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Rassegna Stampa 20/21 novembre 2016 UIL Regione Basilicata Via Napoli, 3 85100 Potenza Tel. 0971/411435 – 444221 – 410556 Fax 0971/34092 E-mail [email protected] DOMENICA 20 NOVEMBRE 2016 BASILICATA www.lanuovatv.it Anno XI - N. 321 € 1,20 A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino www.lanuovadelsud.it 61115 > Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] 9 771721 248002 “Sul petrolio decide la Regione”. Renzi ci prova, ma la piazza non gli crede Renzi a Matera e la protesta degli studenti a Potenza. DA PAGINA 2 A 7 Il premier in Basilicata per il referendum parla di estrazioni solo con i giornalisti e sulle infrastrutture non si sbottona (a iniziare dalla ferrovia a Matera). Protesta degli studenti (finanche “chiusi in un parco” per essere tenuti a bada). Opposizioni all’attacco: “Pallonaro”. E Folino rincara: “Per lui la Basilicata è una causa già persa” Il Pd? E’ riuscito a prendere il peggio dei vecchi Pci e Dc di DONATO MARTIELLO ppure tra i pochi amici che non perdono occasione per chiedermi ancora il perché i miei articoli sui giornali sono sempre E CONTINUA A PAG. 8 La Regione studia l’esempio di Prato, la Corte dei conti pressa Derivati, verso le vie legali Potenza Fabio, down limitato dai nuovi orari dei bus: “Così perdo il lavoro” Il palazzo della Regione Basilicata in viale Verrastro A PAG. 9 A PAGINA 12 Nello sport Lega Pro. Il Matera va ad Andria e sogna il primo posto in classifica Melfi, alla ricerca di ossigeno Operazione aggancio alla vetta Lega Pro. I federiciani impegnati a Vibo in una sorta di spareggio salvezza Serie D. Trasferte delicate per Potenza e Francavilla Serie D. A Picerno arriva la capolista Trastevere, la Vultur cerca punti pesanti e nuova serenità contro il Manfredonia Il Potenza oggi di scena sul difficile campo del Bisceglie, il Francavilla ad Agropoli Il Picerno in azione durante la trasferta di San Severo Iannini del Matera Gammone del Melfi Volley A2 Calcio a 5 Serie A2 Calcio a 5 Serie B Basket Serie B Il Lagonegro vuole il bis: a Lauria arriva il fanalino di coda del Club Italia Occasione da non sprecare Continua la striscia positiva del Policoro Nuovo pesante ko per i giovani del Real Matera Vola la matricola Medio Basento, mentre Shaolin Potenza e Bernalda vanno “a fondo” Appuntamento di lusso al PalaSassi. La Bawer Matera tenta lo sgambetto all’imbattuto Bisceglie 2 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Domenica 20 novembre 2016 RENZI IN BASILICATA Renzi a Potenza parla di petrolio (ma solo ai giornalisti) e attacca “chi ha cambiato maglia” “Sul petrolio deciderà la Regione” E affondo contro Speranza di MARA RISOLA POTENZA- Una visita attesa quella che ieri il premier Matteo Renzi ha fatto alla Basilicata per promuovere le ragioni del “si” al prossimo referendum costituzionale del 4 dicembre. Una tappa quella di Potenza, da tempo promessa eppure per niente conclusiva di una stagione di malessere che ha investito la comunità regionale da un anno circa a questa parte, a causa del non facile rapporto con lo Stato sulla questione petrolifera. Men che meno quella di ieri è stata un’opportunità rigenerativa per un nuovo patto diretto tra premier nazionale e popolo lucano proprio sulla questione energetica, seppure di petrolio il premier ha preferito parlare solo con la stampa a margine. Nessuno strappo ricucito perciò con la comunità regionale, con i cittadini estranei alle logiche partitiche, con quelli che ancora portano addosso la croce dei “4 comitatini” e con quanti hanno sperato che la visita di ieri potesse davvero essere l’occasione per riprendere le fila di un rapporto antecedente le vicende che hanno caratterizzato negativamente la Basilicata sul versante energetico: le battaglie sullo Sblocca Italia, i due filoni d’inchiesta della magistratura potentina che hanno portato alle dimissioni del ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, in ultima istanza il referendum del 17 aprile sulle trivelle, dove proprio in Basilicata si è registrato il dato del quorum raggiunto come unica real- TRIBUNALE DI LAGONEGRO ESEC. IMM. N. 18/10 R.G.E. G.E. Dott.ssa Zingales Lotto unico - Comune di Senise (PZ) Via Rocco Pizzo, 15. Piena prop. di appartamento al piano primo, int. 1. Occupato dal debitore esecutato. Prezzo base: Euro 87.000,00 (Offerta Minima Euro 65.250,00) in caso di gara aumento minimo Euro 1.500,00. Vendita senza incanto: 13/01/2017 ore 11:30, innanzi al professionista delegato Avv. Benedetta Monaco, presso lo studio in Gallicchio, Via San Rocco 147. Deposito offerte entro le ore 12:00 del 12/01/2017 presso lo studio del delegato. Maggiori info presso il delegato nonché custode giudiziario, tel. 0971752168 - cell. 3475844776 e su www.tribunalelagonegro.it e www.astegiudiziarie.it. (cod. A313920). Renzi all’ingresso nel teatro potentino con Margiotta e alla fine per i selfie di rito Ma l’impressione è che nessuno strappo sia stato ricucito con la comunità regionale tà regionale dello stivale. GLI INDECISI E I CONTRARI FUORI Buona parte dei cittadini presenti in piazza300 persone per Renziindecisi o contrari alla modifica della costituzione così come prevista dal ddl Boschi Renzi, ieri mattina però non ha avuto modo di incontrare il premier, avendolo atteso invano fuori dai cancelli del teatro. La platea del teatro potentino infatti, per motivi di sicurezza e logistica, è stata riservata di preferenza alla classe dirigente delle istituzioni regionali, all’universo renziano del Pd lucano, a buona parte del mondo imprenditoriale legato a Confindustria e Pensiamo Basilicata, a tanti primi cittadini lucani compreso il sindaco di Potenza Dario De Luca e ad una ristrettissima rappresentanza di studenti dei licei potentini che a margine dell’incontro hanno potuto incontrare a tu per tu il premier. Oltre ad una rappresentanza dei lavoratori dell’Oil&Gas. A nessuno è stato concesso l’ingresso superato il numero dei posti a sedere compresi gli accrediti. Mentre la maggior parte della stampa - non tutta- è stata “relegata” sulla balconata della galleria. Nel lungo interven- to di ieri, ripreso in streaming dall’Unità tv, Renzi non ha toccato le questioni nevralgiche legate alla riforma del Titolo V per questa regione, prima fra tutte quella energetica, preferendo parlare invece dell’importanza di eliminare il bicameralismo, i costi della politica, in favore della promozione di uno stato veloce, rapido e competitivo. Attaccando Berlusconi imitandoloD’Alema, Salvini, Grillo e De Mita. Alle domande sul petrolio tuttavia non si è sottratto, interloquendo direttamente con alcuni giornalisti. IL FRONTE DEL NO PRESENTE CON CICALA Nella platea potentina che ha incontrato Renzi, oltre ai consiglieri regionali di maggioranza, escluso Piero Lacorazza da tempo sul fronte del no e a buona parte dei sindaci lucani, era presente anche il primo cittadino di Viggiano, Amedeo Cicala, da tempo sostenitore del no al referendum, facente parte con Realtà Italia del blocco del centro- sinistra che governa la cielo né in terra”. Basilicata. POTENZA “IL NUMERO COME NORCIA DI ESTRAZIONI “L’Europa dice che riLE DECIDERA’ metterà a posto la catteLA REGIONE” drale di Norcia. Un gesto ”La clausola di supre- molto bello, allo stesso mazia - ha dichiarato il modo diciamo a tutti i capo del governo a mar- sindaci che così come vogine dell’incontro ad al- gliamo ricostruire la cuni giornalisti - è una chiesa di San Benedetto, clausola che già esiste, tutto quello che serve per perché è prevista da una l’edilizia scolastica, a sentenza della Corte co- Norcia come a Potenza, stituzionale, dunque è deve andare fuori dal patsoltanto l’applicazione to di stabilità, perché la normativa di una senten- stabilità dei nostri figli è za che ha già efficacia e più importante della stavalore”. “Nessuno toglie- bilità dei vincoli burocrarà alla Basilicata il pote- tici”. re né sul petrolio né sulLA SATA DI MELFI le scelte strategiche- ha “I numeri dei primi proseguito- e il numero 1000 giorni sono positidelle estravi. Una zioni lo deciparte della Per il premier Basilicata derà la Regione”. “La “la revisione delle sta riparrevisione competenze non tendo e sta delle comfacendo un petenze non tocca il potere di grande latocca il pote- gestire il petrolio” voro e re di gestire quando ci Frase che ha il petroliosiamo visti ha poi consubito scatenato a Matera cluso il preMarnuove polemiche con mier-, petrocello ha fatlio che rito un elenmane nelle competenze co di positività ma c’è andella Regione (frase, que- cora una larga fetta del sta, che ha innescato Mezzogiorno che soffre nuove polemiche come si troppo, che ha una disocvedrà nelle pagine che se- cupazione giovanile inguono, ndr), ma tocca i giustificata. Il Pil con il diritti dei cittadini e in governo Monti era al più toglie molte poltro- 2,3% con Letta al -2,9% ne”. ora abbiamo un +1,6% a A QUELLI CHE me non basta ma è un daMANIFESTANO to di fatto, sono crollate Dopo la tappa matera- le cassa integrazioni e abna il capo del governo è biamo risolto 156 crisi arrivato a Potenza, dove aziendali, 24.500 posti di ha rilasciato parole indi- lavoro salvati. L’export rizzate ai manifestanti e che poi è in parte trainaai cittadini rimasti fuo- to da Melfi, le Jeep oggi ri. “A quelli che contesta- sono made in Basilicata, no questa riforma che io la trovo fantastica stanno fuori a protesta- questa cosa, che uno dei re -ha detto Renzi- dico marchi più importanti che se l’avessero letta vo- americani è il simbolo delterebbero si, quelli del l’orgoglio di questa regio’no’, per giustificare il lo- ne, 20 anni fa gli ingero ’no’, inventano delle co- gneri lucani dovevano se che non stanno né in andare a Detroit”. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Domenica 20 novembre 2016 3 RENZI IN BASILICATA Mentre in sala vanno in scena le alleanze del Pd, sul palco il premier appare abbottonato Sulla ferrovia a Matera nessun annuncio Ma Pavese gli strappa un “te lo prometto” Sotto Pittella, Antezza, De Filippo e Muscaridola mentre attendono l’arrivo di Renzi e in basso l’incontro tra il premier e Pavese MATERA- Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, si presenta sul palco del cinema comunale di Matera in maniche di camicia ma appare abbottonato, prudente. Cravatta rossa, eloquio a mitraglia, battute e ironia sui suoi avversari referendari e un dialogo accennato quando qualcuno dal pubblico gli lancia assist: “D’Alema, fallo morire” urlano dalla platea. “No ragazzi non diciamo queste cose di questi tempi” risponde abbozzando un sorriso. Poco dopo una risata quando sempre dal pubblico si alza un grido: “Sono tutti mangioni” mentre lui ricordava il “patto della crostata” che aveva unito i suoi antagonisti; “No, lo dico ai signori della stampa, voleva dire che hanno mangiato la crostata della signora Letta perché era così buona...”. Guascone, come sempre, un po’ boy scout un po’ marine (è atterrato nello stadio della città con un elicottero militare facendo girare le pale della protesta sul web), Renzi tiene la scena. Parla dell’Europa che non va e della forza dell’Italia che può guidare una nuova fase dell’Unione, con la terza via che sta in mezzo all’euroscetticismo di Salvini “che però il 27 del mese quan- do prende lo stipendio da Bruxelles se lo dimentica”, e dal rigorismo di Monti che “è contento solo quando si aumentano le tasse perché - dice - ce lo chiede l’Europa”. Mostra la foto della “accozzaglia del No. Abbiamo messo insieme Travaglio e Berlusconi” dice ma nella foto che appare sul maxi schermo il volto del Cavaliere non c’è. C’è quello di Brunetta, e su Brunetta, si sa, si può ironizzare senza problemi. E’ quando parla degli ottanta euro che va un po’ in difficoltà perché uno spettatore gli fa ammenda: “A me non li hai dati”; “Che lavoro fai?” chiede. “Sono disoccupato da otto anni” risponde piccato. “Allora hai ragione - dice - e sai perché? Perché l’Italia è ripartita solo che lo ha fatto principalmente al Nord. Ci sono anche al Sud realtà dinamiche e penso alla vostra regione, a Melfi. Io sono orgoglioso che le Jeep portino il marchio made in Basilicata, ma non basta. Non mi accontento”. Figu- riamoci chi non trova lavoro, vede i dati sull’occupazione in crescita e si chiede chi sono i fortunati. E poi, finalmente si arriva al Referendum, al testo (“semplice, basta leggerlo”) della Costituzione, al Paese che verrà. E quando saluta tutti e la musica si alza, lui scende in platea a salutare le prime file del cinema dove ci sono i rappresentanti del suo partito: il viceministro Bubbico, il sottosegretario De Filippo, la deputa- ta Antezza, il governatore Pittella, l’assessore Braia, il capogruppo regionale Pd Cifarelli, i consiglieri Spada e Bradascio, il segretario cittadino Muscaridola. Ci sono tutti in ordine sparso. Prima del comizio Bubbico e Cifarelli da una parte, Antezza e De Filippo poco distanti sembravano fare squadra, parlottavano, sorridevano, mentre Pittella sembrava pensieroso. Fuori dal cinema qualcuno gli aveva urlato L’AFFONDO SU SPERANZA “Potenza è una città dove ci sono donne e uomini che ben conoscono il valore della politica, conoscono quanti hanno promesso di riformare questo Paese e non l’hanno mai fatto. Adesso i sostenitori delle riforme di un tempo iniziano improvvisamente a dire di no, non perché contrari ma perché vedono nel 4 dicembre l’occasione per riprendere il potere. Penso che la maggioranza silenziosa degli italiani voglia cambiare, mi fido dei miei compagni di squadra, sono convinto che questo referendum lo vinciamo se ciascuno di noi fa un pezzettino di strada, lo dico in questa città dove qualcuno ha deciso di giocare con la maglia degli altri all’ultimo momento, la maglia del no, la cosa più bella della politica è quello di mettere in condizione gli altri di fare gol”. GLI STUDENTI Una piccola delegazione di studenti lucani,sei o sette ragazzi- ha avuto l’opportunità di parlare a tu per tu con il premier Renzi. “Abbiamo parlato di bicamerali- smo paritario- ha detto Renzi successivamente alla stampa- poi mi sono scusato con gli studenti per avergli occupato il teatro, oggi avevano in programma la presentazione delle liste per un’assemblea d’istituto. Ho promesso loro di venire a Maratea a giugno con la segreteria, di Titolo V, poi abbiamo discusso del Cnel”. di Rossano Cervellera contro qualche ingiuria per la recente condanna della Corte dei Conti: “Restituisci i soldi” gli hanno detto. Ma è finito tutto. Selfie, baci e abbracci tra fan e sostenitori. Si inizia a lavorare negli incontri riservati. Con il sindaco De Ruggieri, con una rappresentanza dell’associazione “Matera ferrovia nazionale”. Nessun affondo su questa vicenda dal palco, solo un accenno alla Capitale senza treno. “Non può esserci una capitale europea della cultura che non ha un teatro. Siamo all’abc e poi bisogna lavorare per far arrivare la ferrovia in maniera diversa” aveva detto poco prima in un’intervista esclusiva ad un’emittente locale gabbando tutti gli altri giornalisti ingabbiati. C’è chi può, come la Tgr a Potenza. E’ il gioco. Gli altri stanno in trincea. “Abbiamo firmato il Patto per la Basilicata che contiene opere fondamentali legate a impegni per la vostra città” ha ripetuto spesso, ma in quel Patto la “ferrovia nazionale non c’è”. Il presidente dell’associazione ferro- via, Nicola Pavese, gli chiede un impegno diretto: “Presidente - gli dice deve inaugurarla lei la stazione di Matera”. Renzi abbozza e poi chiede a Maria Antezza: “Come stanno le cose?” La parlamentare materana, indiscussa padrona di casa, gli ricorda gli emendamenti alla Finanziaria ammessi alla discussione della Commissione Trasporti della Camera. “Quanti soldi servono?” chiede; “220 milioni” è la risposta. Il premier ci pensa un po’ su, poi dice: “Sto pensando che dovremmo fare un decreto mettendoci dentro quattro o cinque opere fondamentali da finanziare”. Sono le incompiute, quelle non inserite nei Patti ma contenute nel cahier de doléance che ha raccolto durante la sua campagna elettorale in giro per il Sud: in Sicilia, in Sardegna. Ce ne saranno altre in Campania (Renzi in serata ha raggiunto Benevento e Caserta). Prima di andar via, il presidente Pavese, che gli tiene la mano, gli dice: “Presidente non la lascio andar via senza la sua parola che la prende in carico lei questa storia del treno a Matera”. “Te lo prometto” risponde prima di sfilare via. Chi vuol esser lieto sia, del doman non v’è certezza, avrebbe detto il suo concittadino Lorenzo de’ Medici. C’è spazio per un’altra fiction di raiuno. A Matera cala il sipario. Fino al 4 dicembre non si riaprirà. E il giorno dopo chissà cosa accadrà. TRIBUNALE DI LAGONEGRO Fall. n. 3/2009 In data 17/01/2017 alle ore 11.00 innanzi al G.D. al fallimento presso il proprio ufficio del Tribunale di Lagonegro è fissata la vendita senza incanto della piena proprietà dei lotti di seguito indicati: Lotto 1) complesso aziendale avente ad oggetto la raccolta, lavorazione, trasformazione e conservazione di prodotti agricoli. oltre a diritti di godimento pari ad 1/3 di cui al lotto 21 (€ 2.200,00) Prezzo base € 485.156,00 oltre imposte di legge; Attualmente l’azienda risulta chiusa, occupata sine titulo e dissequestrata dal GIP presso il Tribunale di Lagonegro. lotto 2) terreni prezzo base € 3.701,00. Lotto 3) terreni prezzo base € 10.707,00. Lotto 4) terreni prezzo base € 743,00. Lotto 7) terreni prezzo base € 3.459,00. Lotto 8) terreni al prezzo base € 3.156,00; Lotto 9) terreni prezzo base € 253,00. Lotto 10) terreni prezzo base € 2.906,00. Lotto 11) terreni prezzo base € 591,00. Lotto 12) terreni prezzo base € 506,00. Lotto 13) terreni prezzo base € 1.502,00. Lotto 14) terreni al prezzo base € 987,00. Lotto 15) terreni prezzo base € 3.156,00. Lotto 16) terreni prezzo base € 2.531,00. Lotto 17) terreni al prezzo base € 548,00. Lotto 18) terreni prezzo base € 506,00. Lotto 19) terreni prezzo base € 1.181,00. Lotto 20) terreni al prezzo base € 1.645,00. LOTTO 21) terreni al prezzo base € 2.742,00. LOTTO A) Fabbricato con funzione turistico – ricettiva con destinazione agrituristica capacità di circa 40 posti letto, bar, ristorante, piscina, area sportiva. Prezzo base € 273.388,00 oltre imposte di legge. Per ciascun lotto sarà è possibile presentare offerta minima pari al 75% del prezzo base. Tutti i cespiti sono situati nel Comune di Latronico (Pz) alla Contrada Cornaleta e, ad eccezione del lotto 1), risultano liberi. Offerte, in bollo vigente, ed assegno circolare n.t. intestato a Curatela Fallimentare n. 3/2009, pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, da depositare in busta chiusa in Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Lagonegro entro le ore 13,00 del giorno precedente l’udienza. Per tutto quanto non indicato si rinvia per esteso all’ordinanza di vendita, avviso di vendita, perizie di stima, parti integranti del presente estratto consultabili su www.astegiudiziarie.it www.tribunale.lagonegro.giustizia.it e su www.giustizia.basilicata.it info Cancelleria Fallimentare e/o curatore (dott. Nardelli – 081/19575035) (cod. da A324776 a A324795) 4 Domenica 20 novembre 2016 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Domenica 20 novembre 2016 5 LA PROTESTA CONTRO RENZI di CARLA ZITA POTENZA – Rabbia, tensione, delusione ed un imponente dispiegamento di forze dell’ordine, ieri in piazza Don Bosco a Potenza, fuori dal teatro del “sì”. A dividere i cittadini dal premier Matteo Renzi una “zona rossa” attraversata dagli invitati, gli “accreditati” per raggiungere l’ingresso del teatro dove sono riusciti ad entrare anche alcuni cittadini, ma i posti erano occupati soprattutto dalle istituzioni. Chi non ha avuto l’opportunità di far parte dei seduti in platea o in galleria non è riuscito neanche a vedere da lontano il presidente del Consiglio. Quest’ultimo, però, certo avrà sentito i fischi e le voci dei manifestanti che hanno riempito la piazza insieme a chi avrebbe, invece, voluto stringergli la mano per dimostrargli stima e affetto. Tra questi ultimi delusi anche chi aveva deciso di votare “sì” ma dopo il trattamento di ieri “quasi quasi -ha sottolineato- al referendum voto no. Non c’è neanche un maxi schermo per ascoltare e vedere l’intervento del presidente”. In un primo momento gli studenti, intenzionati a manifestare il loro dissenso, sono stati tenuti lontani dalla piazza per poi raggiungerla ed ottenere anche la possibilità di far parlare con il premier Renzi una loro delegazione (inizialmente gli era stato detto che avrebbero potuto indicare dieci loro rappresentanti ma alla fine ne sono stati ricevuti di meno, ndr). Vietato l’ingresso ai giornalisti non accreditati ma fuori sono rimasti anche rappresentanti dello stesso Pd e, più in generale, i difensori della riforma. Il teatro, gli è stato risposto, è già pieno e così tra i sostenitori del “sì” e quelli del “no” non sono mancati scambi di opinione anche coloriti. Il variegato fronte del “no” si è riunito in piazza: studenti, associazioni, partiti e movimenti hanno intonato cori, esposto striscioni, urlato anche contro i rappresentanti delle istituzioni locali a sostegno di Renzi. Nessuna manifestazione organizzata ma molti hanno voluto essere presenti per farsi sentire e non sono mancate critiche al primo ministro che ha evitato il confronto con la piazza. “Gli amari lucani votano no” o “Renzi usurpatore”: alcuni degli striscioni La distanza di sicurezza tra Renzi e i manifestanti, uno striscione e il confronto riparatore tra alcuni studenti e il premier Nessun maxischermo e malcontento anche fra i sostenitori del premier rimasti fuori. Poi il confronto ristretto “Il futuro chiuso in un recinto” Tensioni in piazza Don Bosco: studenti “confinati” nel Parco Baden Powell portati al limite della recinzione oltre la quale erano posizionate le forze dell’ordine. Per motivi di sicurezza blindato il teatro ma anche tutta l’area circostante. Alla fine del suo discorso il premier Renzi ha incontrato una rappresentanza di studenti rispondendo alle loro domande. Risposte, però, definite vaghe dai giovani che hanno potuto avere un confronto con il POTENZA- Non solo gli studenti lucani in piazza a manifestare ma anche associazioni, partiti, comitati, il sindacato Cobas, i dipendenti delle Camere di Commercio che chiedono la tutela dei posti di lavoro e si dicono contrari al provvedimento di riordino degli enti camerali. Il M5S ha allestito un gazebo per spiegare le ragioni del “no”. “Siamo qui in piazza -ha spiegato Antonio Tisci portavoce regionale di “Azione nazionale”- per protestare contro Renzi e le sue politiche che stanno finendo di affossare il Mezzogiorno e l’intera nazione ma siamo anche qui per dire no a questa riforma costituzionale che nello specifico consentirà la libertà delle estrazioni di idrocarburi. Se passa la riforma la Regione perderà ogni forma di controllo sulle presidente. La delegazione, scelta autonomamente dagli studenti, era composta dai rappresentanti delle diverse anime del movimento studentesco. In un comunicato il presidente della consulta degli studenti di Potenza Michele Fasanella ha commentato la lunga mattinata di ieri: “Le scuole superiori della provincia di Potenza hanno manifestato contro un sistema che ritengono errato. In qualità di studenti lucani abbiamo cercato di difendere la nostra terra in maniera del tutto democratica e pacifica. Siamo stati praticamente allontanati dalla piazza e rinchiusi in un parco per non consentirci di arrivare in piazza Don Bosco. Che paese democratico è questo? È questa la libertà di opinione? Grazie all’ottimo lavoro delle forze del- “Hanno soppresso la libertà di protesta” “Questa riforma vuole sgomberare i comitatini” In piazza anche partiti, Cobas e disoccupati estrazioni petrolifere. Ricordiamo che Renzi esordì, definendo le proteste contro le estrazioni petrolifere, come le proteste di quattro comitatini da sgomberare. Questi quattro comitatini saranno sgomberati -ha continuato- con questa riforma”. Riguardo alle “raccomandazioni” fatte agli studenti “stiamo assistendo per la prima volta nella storia ad un governo che si muove in maniera blindata. Agli studenti qualcuno ha detto che era vietato arrivare in questa piazza e che se si fossero spostati sarebbero stati denunciati o addirittura caricati dalla po- lizia. Stiamo assistendo ad uno Stato che sopprime la libertà di protesta contro il Presidente del Consiglio dei Ministri. Ho assistito alla venuta in Basilicata e altrove di esponenti di passati governi e mai c’è stato un dispiegamento di polizia di questo tipo. E’ un governo -ha conclusoche viaggia blindato perchè ha paura dei cittadini”. Giuseppe Fossa responsabile regionale di Italia Victrix ha detto di essere “amareggiato perchè penso ci sia stato un atteggiamento un pò repressivo da parte delle forze dell’ordine nei confronti di chi desiderava, soprattutto i ragazzi, mani- l’ordine -ha continuatouna delegazione di studenti ha incontrato il presidente Renzi. Noi ringraziamo il presidente per averci ricevuto ma teniamo a specificare che eravamo in piazza proprio per manifestare il nostro dissenso. Il presidente nel suo discorso non ha proprio citato il Titolo V e la materia energetica. Dopo l’incontro usciamo ancora piu convin- festare liberamente dissenso nei confronti di uno dei principali nemici della Lucania”. C’è chi aspettava una visita del premier in altri tempi come Roberto Robilotta, presidente dell’associazione “La Quinta porta”. “Renzi -ha detto- non lo abbiamo visto quando c’è stato il problema delle trivelle in Basilicata, non lo abbiamo visto per affrontare democraticamente le problematiche serie della nostra terra, lo vediamo invece oggi promuovere il ’sì’. Per quanto ci riguarda è un’anomalia. E’ fuori luogo. Un premier dovrebbe essere sostanzialmente neutrale. Noi siamo contrari alla riforma per questioni di forma e merito. Su ambiente, energia, trasporti e infrastrutture devono poter essere i lucani a decidere”. (CZ) ti della nostra battaglia per il ’no’. Crediamo in una Basilicata diversa, che non chiude la sua futura classe dirigente in un recinto. Per tutto questo -ha concluso- non basta sicuramente un sì”. Abbiamo ascoltato gli studenti prima del loro arrivo in piazza Don Bosco mentre ancora erano “confinati” nel Parco Baden Powell. “È vero -ha spiegato Fasanella- abbiamo sbagliato anche noi perché non abbiamo chiesto le autorizzazioni necessarie entro i tempi previsti per legge ma da questo a chiuderci in un parco pubblico dicendoci che non dobbiamo avvicinarci alla piazza credo non sia giusto. Se poi gli organizzatori sono gli stessi che fanno parte di un partito che si definisce democratico non credo sia giusto. Nessuno di noi ha mazze o altri oggetti pericolosi. Questi ragazzi sono venuti in maniera del tutto pacifica”. Marco Pesacane del Liceo Classico di Potenza ha messo in evidenza “il paradosso democratico che tutti gli studenti hanno notato. La domanda che noi rivolgiamo a Renzi è come mai viene nella nostra regione e invece di proporre un colloquio democratico con gli studenti lo propone solamente con il suo partito”. TRIBUNALE DI LAGONEGRO ESEC. IMM. N. 29/09 R.G.E. Prof. delegato Avv. Maria Santoro. Lotto unico - Comune di Francavilla in Sinni (PZ) Contrada Petto del Fico. Fabbricato ad uso abitazione con annesso garage e area sottostante, con annesso terreno. Prezzo base: Euro 223.300,00 (Offerta Minima Euro 167.475,00) in caso di gara aumento minimo Euro 4.466,00. Vendita senza incanto: 05/01/2017 ore 17:00, innanzi al professionista delegato Avv. Maria Santoro presso lo studio in Maratea Via Molo Piccolo, 1. Deposito offerte entro le ore 16:30 del 04/01/2017 presso lo studio del delegato. Maggiori info presso il delegato tel. 0973 876874 e su www.tribunalelagonegro.it, www.giustizia.basilicata.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A294356). 6 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Domenica 20 novembre 2016 RENZI IN BASILICATA Forza Italia presenta la carovana “Io voto no” che sabato sarà a Matera. Moles: con i lucani un atteggiamento sprezzante “E’ un pallonaro, ma ormai la gente si è resa conto di chi sia davvero Renzi” di MICHELANGELO RUSSO POTENZA- La carovana di auto “Io voto no” di Forza Italia si è già messa in moto e sabato prossimo giungerà a Matera, dove nel pomeriggio dalle 17 avrà luogo la manifestazione regionale del partito. Ieri a Potenza i vertici del raggruppamento azzurro hanno svelato alla stampa le ragioni del “no” per il referendum costituzionale in programma il prossimo 4 dicembre. Un centinaio i comitati sorti sul territorio, ai quali si aggiungono altre formazioni costituite da comitati misti, con associazioni e altre forze del centrodestra. L’obiettivo è di avere un punto di riferimento in ciascun comune lucano. Per l’on. Giuseppe Moles “le ragioni del No sono più che ovvie”. “Questa non è una riforma della Costituzione accettabile, è un aggravamento dell’attuale situazione. Nessuno dice che la Costituzione non possa essere modificata - fa notare , ma non è che si può accettare il peggio del peggio, proprio perché la Costituzione non è semplice da cambiare”. TITOLO V “Renzi dice che sul fron- Latronico (Cor): una riforma per servire grandi interessi La conferenza stampa tenuta ieri mattina da Forza Italia te del petrolio non ci saranno problemi. Non è così. Basta vedere come si è comportato (con indifferenza ed ironia) con i lucani e l’atteggiamento sprezzante che ha assunto di fronte al risultato sulle trivelle e in particolare quando gli è stato fatto notare che la Basilicata era la regione che aveva raggiunto il quorum e che aveva votato no”. “L’ACCOZZAGLIA” “Credo che la gente commenta Moles replicando alle dichiarazioni rese dal premier - si sia resa ormai conto di chi sia. Per me è un ’cazzaro pallonaro’. La sua tecnica è sempre la stessa: promette cose poi cambia idea, pensando che la gente possa credere le sue bugie. Mi ricorda ’Il Marchese del Grillo’: io sono io e voi non siete un... Ed è vergognoso sentirlo dire da un Capo di un partito e ancora più vergognoso da uno che senza essere indicato dai cittadini è presidente del Consiglio con un colpo di mano, facendo fuori un suo collega di partito e prendendosi la poltrona”. IL SENATO “Un punto fondamenta- le è che ancora una volta la democrazia viene offesa perché il Senato così come lui (Renzi, ndr) se l’è inventato passa ad una elezione indiretta. Il nuovo Senato secondo Renzi avrà anche la competenza sull’approvazione dei trattati internazionali. Renzi non lo dice, perché è pericoloso sottolinearlo, ma i trattati internazionali non sono soltanto i trattati bilaterali tra Italia e Burundi, ma anche i trattati europei, per esempio quelli che impongono nuove tasse. Basti pensare al Fiscal Compact”. Rosa (FdI): “Ne abbiamo già tanti di nostrani che, ovviamente, erano lì a battere le mani. E sul petrolio ancora balle” “I lucani sono stanchi di giullari e demagoghi” di GIANNI ROSA* uomo dei selfie è sbarcato in Basilicata. Potenza e Matera blindate per l’arrivo di Renzi. Commentare gli interventi del premier è come sparare sulla croce rossa, lo sappiamo ma ci sembra doveroso tanto per non fargli pensare che qui ci sono solo i suoi galoppini e quattro pecore. Innanzitutto la questione petrolio o, nel gergo renziano, l’energia. Diciamocelo chiaro: quella è proprio una norma contro la Basilicata. Qual è la Regione che contribuisce di più al fabbisogno energetico nazionale? Noi! E chi sarà più a rischio se passa la riforma? Noi! Ma Renzi nei 40 minuti di discorso a Potenza non ne parla affatto. Alla domanda di un giornalista sull’esproprio delle competenze in materia energetica risponde: ’la gestione rimane alle Regioni’. Attenzione: la gestione, ovvero ’vi prendete quei quattro spiccioli di royalties e vi state zitti’. Ma chi de- L’ cide su chi, dove, quando e quanto estrarre? Lo Stato. Lo Stato guidato da un signore che si è permesso di dire che la Basilicata non ha il diritto di farsi pubblicità negli aeroporti internazionali, con i propri soldi, perché: chi viene in Basilicata? E, per non dimenticarlo, anche la materia turismo sarà competenza esclusiva statale. Lo avrà detto a Matera e ai materani? E noi dovremmo cedere il nostro potere decisionale in tema di petrolio e turismo ad un signore che della Basilicata sa meno di niente? Siamo disposti a non avere più voce in capitolo sulla gestione del nostro territorio? Renzi sorvola su questo e parla, parla per quaranta minuti, tentando di strappare una risata o un applauso, sapendo però che c’erano solo i suoi fedelissimi. Poteva risparmiarsi lo sforzo. Lo avrebbero applaudito lo stesso. Tutto lo spettacolo, chè di questo si è trattato, Renzi lo ha passato a parlare di chi si è schierato per il no. Ci dice che non è per un Governo di scopo, non è per gli inciuci; lui che era stato nominato Presidente del Consiglio solo per fare la legge elettorale e invece si è seduto sulla poltrona e non si è più alzato. Lui che sta in piedi per l’incestuoso inciucio con Alfano e Verdini. Il dissenso a Renzi non piace. E si vede: dal palco mostra un nuovo volantino che verrà distribuito nei prossimi giorni, un altro, pagato con i nostri soldi; un signore, al Don Bosco, alza la lettera che Renzi ha inviato agli italiani all’estero e gli dice ”anche questo l’ho pagato io!”, e lui fa spallucce. Ma di cosa parliamo? Del vuoto pneumatico. Vorremmo chiedere a Renzi se la riforma dell’elezione del Presidente della Repubblica al settimo scrutinio a maggioranza dei votanti è garanzia della più ampia adesione o un modo per scegliersi anche quella carica nelle segrete stanze della segreteria di un unico partito. Vorremmo chiedere a Renzi se crede realmente che POTENZA- “Una riforma che riduce gli spazi di democrazia nel nostro Paese e complica quello che dice di semplificare. C’è il tentativo di indebolire la democrazia per servire grandi interessi organizzati per i quali il sistema democratico è un fastidio. Si chiede di dire no perché è stato tradito lo spirito costituente, e quello che dovrebbe essere un momento di coesione finisce per diventare un passaggio divisivo che spacca il Paese, qualunque sarà l’esito della consultazione referendaria. Il presidente Renzi porta per intero la responsabilità di aver trasformato il dibattito costituzionale in un referendum su se stesso, alla ricerca di una leadership che il popolo non gli ha mai dato fino ad oggi”. E’ quanto afferma il deputato lucano Cor, Cosimo Latronico, per il quale “nel merito, con la riforma proposta, non si semplifica il procedimento legislativo, non si supera per intero il bicameralismo, non si realizzano grandi risparmi“. Invece “si peggiora di sicuro il tasso della demo- crazia con l’aggiunta dell’Italicum, preparato per assegnare alla minoranza più forte, la maggioranza dei parlamentari dell’unica Camera che dà la fiducia al governo. Senza sottacere che il sistema potrebbe rischiare la paralisi se una Camera espressione del voto popolare avesse un orientamento politico e, quella del Senato, frutto del voto dei Consigli regionali, un altro di tutt’altro segno”. “Non di meno - aggiunge Latronico - merita conferma la modifica del Titolo V che non si limita a definire le competenze tra Stato e Regioni, superando le materie concorrenti, ma realizza una svolta centralistica con una clausola di supremazia che rappresenta la cancellazione delle responsabilità territoriali. Si pensi a materie come il petrolio, su cui le Regioni potranno dire ancor meno di quanto hanno potuto dire a legislazione vigente”. “Il nostro no - conclude Latronico - è per impedire che si peggiori la qualità della democrazia e della partecipazione”. L’intervento di Renzi ieri a Potenza concedere l’immunità ai consiglieri regionale ed ai sindaci che comporranno Il nuovo Senato possa accelerare l’iter legislativo. Vorremmo chiedere a Renzi se pensa davvero che rendere una delle Camere totalmente dipendente dalle elezioni amministrative e quindi da risultati elettorali difformi dalle elezioni politiche sia garanzia di governi stabili. Di questo ci avrebbe dovuto parlare. Invece nulla. Abbiate pietà della nostra intelligenza. Renzi forse pensa di averci fatto un favore venendo in Basilicata. Probabilmente, vi- speso inutilmente i ’nostri’ soldi per questo viaggio. Gli ennesimi soldi buttati. I lucani sono stanchi degli imbonitori di folle, di giullari, di demagoghi arroganti. Ne abbiamo già tanti di sta la sua arroganza e la ben no- nostrani, che, ovviamente, erata avversione nei nostri confron- no tutti lì a battere le mani. ti (ricordiamoci dei ’quattro comitatini’) pensa che nella nostra * Consigliere regionale FdI-An regione ci siano persone che non sanno leggere e scrivere, che si fanno turlupinare da quattro battute messe insieme, da giri di pa- TRIBUNALE DI LAGONEGRO FALL. N. 179/93 R.F. role che nascondono ben altre Lotto Unico Comune di intenzioni. La visita in Basilica- Sant'Arcangelo (PZ) loc. San Brancato, P.zza A. De Gasperi, 30. Locale - sottotetta si conferma l’ennesima pro- to al p. 3º allo stato grezzo. Prezzo base: va di quanto questo governo sia Euro 44.472,00. Offerta minima 75% prezzo base, rilanci minimi 3/% del debole. Se fossero così convin- del prezzo base. Vendita senza incanto: 10/01/2017 ore 10:30, innanzi al G.D ti del consenso del paese perché Dott.ssa Paola Beatrice presso il buttare tutti questi soldi che po- Tribunale di Lagonegro. Deposito offerte 13:00 del 09/01/2017 in Cancelleria. trebbero essere spesi per le emer- ore Info presso delegato tel. 08119575035 e su www.tribunalelagonegro.it, www.giustigenze che stiamo vivendo, zone zia.basilicata.it e www.astegiudiziarie.it. terremotate in primis? Renzi ha (A364670). _Interventi • Commenti • Lettere_ Domenica 20 novembre 2016 7 RENZI IN BASILICATA “A Matera vaghi accenni sulle infrastrutture, a Potenza nessuna autocritica per le sue battute offensive sul petrolio” “Per lui la Basilicata è una causa persa” L’on. Folino (SI) attacca: Renzi non ha degnato i lucani nemmeno delle promesse elettorali usate altrove... POTENZA - Neanche una non ha degnato i cittadini promessa elettorale per la lucani nemmeno delle blanBasilicata. Tanti slogan dizie usate in altri luoghi. sulla riforma post voto ma A Matera ha fatto un vago senza entrare nel merito di accenno al Piano delle infraquestioni spinose che ri- strutture, nel mentre in setguardano la nostra regio- timana saranno esaminati ne. “In questa campagna re- dalla Commissione di Bilanferendaria Renzi e il suo go- cio della Camera i vari verno fanno emendacome il comenti depomandante sitati dai deAchille Lauputati lucaro, prometni, per il tendo qualcompletacosa prima mento della del voto e ferrovia Ferqualcosa dorandina-Mapo, da ultimo tera. A Polo ha fatto la tenza l’iniziaBoschi sul tiva carattebonus degli rizzata dalla 80€. Avendo bella e pacifivisto Renzi, ca protesta che gira in L’on.Vincenzo Folino (SI) degli studenlungo e in ti e dei cittalargo l’Italia e in particola- dini, con uno schieramenre le regioni del Mezzogior- to di forze dell’ordine franno blandendo le singole ca- camente spropositato, Rentegorie, promettendo “a de- zi ha ripetuto lo show teastra e a manca” in ogni ter- trale, senza alcun accenno ritorio, c’eravamo posti ie- autocritico alle sue battute ri la domanda su quali pun- offensive sui lucani, in reti avrebbe solleticato i citta- lazione alla vicenda petrodini lucani a cominciare dal- lifera e men che meno sulle infrastrutture e dal tema le vicende giudiziarie ridel petrolio. Nulla di tutto guardanti le estrazioni, per questo”. Ad osservarlo è il le quali si è più volte espresdeputato di Sinistra italia- so a favore di Eni e contro na, Vincenzo Folino. “Ren- la magistratura lucana, rizi non si è occupato per nien- sultato poi sconfessato dai te degli interessi della Ba- fatti e dagli atti. Infine, silicata, perché ormai la ri- quando il giornalista della tiene persa alla sua causa e Tgr gli ha posto una speci- di VITTORIA PURTUSIELLO* econdo quanto dichiarato dal premier in visita a Potenza “la revisione delle competenze non tocca il potere di gestire il petrolio che rimane nelle competenze della regione”. Si tratta di una falsità, chi ha avuto modo di leggere la riforma sa bene che nel 117 non c’è nulla di tutto ciò. Purtusiello: “Renzi dice falsità, basta leggere il nuovo articolo 117” La materia energetica, e quindi anche il petrolio, che prima era mabiamento. Il 4 dicembre del tour elettorale. Fuori c’erano i lu- racconto a quei ragazzi che posteria concorrente, diventa esclu- 2014, più di cinque mila studen- cani, i più giovani, a manifesta- sono stare tranquilli, che per la siva dello Stato. La Regione Ba- ti hanno manifestato per le stra- re il desiderio di comprendere co- Basilicata non cambierà niente. silicata non avrà più alcuna com- de di Potenza chiedendo al Pre- sa accadrà con il nuovo art. 117, Che non bisogna aver paura delpetenza. E non sono i sostenito- sidente Pittella di impugnare fuori, a chiedere garanzie per un la “clausola di supremazia”, che ri del No a dirlo, basta leggere il l’art. 38 dello Sblocca Italia. Il Go- futuro che non sia solo petrolio. il petrolio con la riforma non c’entesto del nuovo 117 (che allego a verno regionale fu sordo davan- Dentro, tutte le “poltrone” pre- tra niente. Il 4 dicembre 2016, avrequesta dichiarazione). Ancora una ti a quelle richieste e decise di non senti occupate, in scena la solita mo la possibilità di rompere volta un’occasione mancata per farlo. Con fatica, nei giorni suc- narrazione, 30 secondi di fiction, davvero quel “recinto” in cui vodiscutere davvero nel merito del- cessivi, si aprì la strada del refe- i soliti errori, e nuovamente la pro- gliono chiudere il futuro, lo posla riforma, per ascoltare le richie- rendum, rompendo quel “recin- vocazione sul quorum del 17 apri- siamo fare votando No a una riste e le preoccupazione dei luca- to” in cui erano stati confinati i le che ci sarebbe stato con la nuo- forma che allontana i cittadini dai ni che mai si sono sottratti alle pro- tanti lucani che chiedevano più cer- va Costituzione. Un’altra falsità luoghi delle decisioni, a una riprie responsabilità. La Basilica- tezze per il proprio futuro. Oggi, perché la riforma non modifica forma che ci impedisce di sceglieta ha dato e continua a dare tan- è accaduto ancora, centinaia di affatto i referendum proposti dal- re. to al Paese, in cambio ha ricevu- studenti, sono stati bloccati per ore, le Regioni. E poi, infine, le foto di to molto poco, qualche promes- tenuti lontani dal Teatro Don Bo- rito, anche con una delegazione Comitato sa elettorale. Almeno si risparmi- sco in cui il premier Renzi è in- di giovani studenti, così per non ScelgoNo no ai lucani i ritornelli del cam- tervenuto per una tappa del suo dar spazio al fronte del No. E il Basilicata S “Il petrolio sarà materia dello Stato” fica domanda sul petrolio, il premier si è limitato ad una rassicurazione vacua e generica ed ha preferito parlare di farmaci e sanità in maniera sconclusionata e propagandistica. Il suo passaggio necessitato e rituale dalla Basilicata -secondo Folino- forse spingerà tan- ti altri cittadini ad andare a votare il 4 dicembre un No convinto, per non far scomparire questa regione e per difendere una Costituzione buona in un Paese malato, nel quale i rimedi proposti da Renzi hanno forti controindicazioni e spesso sono peggiori del male”. “LA NUOVA DEL SUD” PER IL SOCIALE UN “ABBRACCIO” AI DISILLUSI DEL LAVORO La povertà si annida, silenziosa e strisciante nei vicoli dei centri lucani. L’economia ristagna e l’occupazione non decolla. Gli ultimi dati del Jobs Act confermano il trend negativo. Dopo l’euforia dell’anno scorso dovuta al bonus statale, nelle ultime settimane nuova impennata di licenziamenti e i senza lavoro, intanto, aumentano. La tendenza nazionale si ripercuote in Basilicata che, anche per il 2016, si conferma tra le regioni più povere d’Italia superata in questa triste classifica da Calabria e Sicilia. Oltre la metà delle famiglie lucane considera la propria condizione gravosa, mentre dodici su cento si giudica in grande difficoltà. Difficile solo immaginare di poter risparmiare. Sono oltre ottantamila, poi, le persone in cerca di occupazione con il 40 per cento espulso dal ciclo pro- duttivo. Si tratta in gran parte di padri di famiglia spesso ultracinquantenni che hanno vissuto ascesa e declino dell’industrializzazione e che oggi riempie gli elenchi della mobilità e della cassa in deroga. E’ una forza potenziale che resta ai margini del mercato ormai scoraggiata dalla mancanza di opportunità e dall’assenza quasi totale d’investimenti, politiche attive del lavoro e di un sistema formativo in grado di restituirla alla vita produttiva sottraendola così a un destino di apatia sociale. In questa nicchia di povertà e disillusione sempre più ampia s’inserisce “Abbracci di solidarietà”, il nuovo progetto messo in piedi poco più di un anno fa dalla Together Onlus, l’associazione nata a Potenza e che, per oltre un decennio, ha svolto la propria azione umanitaria in Libano. L’intento è di offrire supporto e aiuto attraverso generi alimentari, abbigliamento, assistenza legale, fiscale, medico-sanitaria, psicologica. Fino a oggi sono oltre cento le famiglie “adottate” cui si spera di poter regalare sollievo, speranze e un lavoro temporaneo. Per dare corpo all’iniziativa, la Together si è dotata di un team di esperti. Diversificando il lavoro. Come è accaduto nel giugno scorso allo Stabile di Potenza con il grande concerto benefico, “La Musica dipinge”, realizzato in collaborazione con l’Accademia musicale lucana e con la partecipazione di Raffaele Gerardi, artista, designer e grande amico della onlus. Un format che si spera possa essere trasformato presto in un vero e proprio tour. PER DONAZIONI A TOGETHER ONLUS IT 83I0538704204000009328544 Banca Popolare dell’Emilia Romagna – Agenzia Via Cavour – Potenza CAUSALE: DONAZIONE PER PROGETTI IN LIBANO DONA IL 5 X MILLE A TOGETHER ONLUS – C.F. 96047550767 Per ulteriori informazioni è possibile visitare i siti: www.libanitaly.com | www.diversiedivisi.it 8 di DONATO MARTIELLO ppure tra i pochi amici che non perdono occasione per chiedermi ancora il perché i miei articoli sui giornali sono sempre più rari, ce ne uno che, nonostante le tante motivazioni da me apportate, sempre con amicizia, ma anche con un pizzico di astuta malizia, sembra che le escogiti tutte per spingermi nel complicato dibattito politico in corso. Così, l’ultima volta che ci siamo visti, mi ha portato copia di due miei articoli del lontano 2004, ispirati dalla grande Oriana Fallaci, la cui forte personalità due anni dopo, in ricorrenza del decimo anniversario della sua morte, è stata messa al centro di tutta la cultura giornalistica attuale e considerata una delle scrittrici italiane più brave e famose nel mondo. Nel primo scritto dico tutto già nel titolo: “Quando tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo” ; nel secondo, pur precisando di non aver mai condiviso l’esasperato integralismo storico e tanto meno la tendenza all’ ateismo dell’autrice , ho però apprezzato i suoi numerosi libri con cui mi aveva sempre più convinto che , in certe circostanze , prendere la parola diventa un dovere civile e un imperativo categorico. Non è difficile convincersi che a questo punto non ho potuto non tornare con la memoria al mio passato di politico e di apprendista giornalista e verificare di averne dette di tutti i colori anche con qualche consapevole esagerazione e ripetitività. Naturalmente non ho potuto non ricordare di avere sempre sostenuto che errori in politica ci sono sempre stati, ma che, ovviamente, riflettendo su quello che succede oggi, si ha la sensazione che si rischia di perdere anche ogni segno di pudore e di decenza. Ricordo che una volta, facendo riferimento a un detto dell’on. Formica secondo il quale la politica era sangue e merda, mi sono E di ANGELO VACCARO* di PASQUALE PAOLINO** rosegue la lotta delle dipendenti e dei dipendenti delle Camere di Commercio, delle Unioni regionali e delle Aziende speciali. Insieme, le categorie del lavoro pubblico e del terziario privato hanno indetto una ulteriore manifestazione per lunedì 21 novembre a Roma contro il Decreto Legislativo che realizza una vera e propria controriforma del sistema camerale italiano. A conclusione dell’ iter consultivo il Governo non ha accolto in alcun modo il parere espresso dalle preposte Commissioni parlamentari di modifica ed integrazione del provvedimento normativo, né tantomeno ha ritenuto di convocare il sindaca- P _Interventi • Commenti • Lettere_ Domenica 20 novembre 2016 Il Pd? Ha preso il peggio della Dc e del Pci permesso avvisare che ormai la sacca del sangue si stava esaurendo e oggi non si può negare che quella sacca è esaurita del tutto . Spesso ho parlato dei così detti culi di piombo, del trasformismo vorticoso e dell’indecente scambio di casacche , fenomeno oggi sempre più acceso tanto che è difficile capire dove sono finiti i partiti di una volta, certamente con i loro errori , ma anche con le loro culture, le loro passioni, le loro emozioni. Ho scritto più volte che il mio Pd, attraverso un itinerario ideale e culturale da Moro e da Berlinguer, doveva essere il meglio della vecchia Dc e del Vecchio Pci , e invece oggi sembra diventato il peggio delle due grandi forze politiche, senza identità e senza la grande e dignitosa forza attrattiva di una volta. Mi pare doveroso aggiungere che, come ho già scritto altre volte, se tra i nostri dirigenti regionali non mancano alcuni imbecilli di cui ne ho conosciuto solo due, in linea di massima , sono tutte persone oneste e capaci . Il fatto è che anche loro sono vittime di un malcostume politico generalizzato che ha fortemente degradato il massimo organo istituzionale a livello nazionale da cui nascono quei caporioni che per la loro inesauribile sete di potere e di presenzialismo, hanno ridotto, anche nelle nostre periferie, la grande massa di partecipanti in becero e mortificante clientelismo e cortigianeria. A questo punto non ci vuole molto a intendere il motivo per cui più di una volta ho sostenuto che ormai occorre una nuova classe dirigente , ma che, parafrasando il grande Guido Dorso, per avere una uova classe dirigente bisogna prima prendere a calci buona parte dell’attuale classe dirigente. Forse vale informare che con l’opera straordinaria del grande studioso avellinese “ La ri- to per ascoltare le ragioni e le proposte delle lavoratrici e dei lavoratori. L’atteggiamento di chiusura del Governo, in realtà, svela il vero intento, che è quello di smantellare e non di riordinare il sistema territoriale camerale, per trasferirne compiti e funzioni anche al mercato, con appesantimento di costi per le imprese e gravi ripercussioni occupazionali per il personale oltreché per le comunità locali. Negli ultimi e conclusivi passaggi, dunque, il Decreto Legislativo deve poter essere profondamente rivisitato, per realizzare una vera riforma improntata alla valorizzazione dell’ impegno e delle competenze del personale e ad una rete camerale e di aziende speciali , meno pletorica e più METEO IL A CURA DI GAETANO BRINDISI IN BASILICATA SITUAZIONE Sull’Italia la pressione è in rapido aumento grazie all’allontanamento della forte perturbazione che ci ha interessato nella notte, sospinta anche dai forti venti di libeccio che andranno fortunatamente attenuandosi nel corso della giornata. La tregua durerà poco perché da lunedì una nuova depressione andrà formandosi in prossimità della Sardegna. PREVISIONI VENTI E MARI TEMPERATURE l’aumento della pressione a tutte le quote garantirà una domenica all’insegna del bel tempo ovunque anche se farà piuttosto freddo a causa dei bassi valori di temperature che, specie in montagna saranno anche sottozero nei valori minimi; dalla sera possibile aumento di nubi alte e stratificate sulle zone più meridionali. i ventisaranno ancora moderati da nord-ovest nel materano, deboli (sempre di maestrale) sul resto della regione; il Tirreno sarà mosso, lo Jonio sarà in prevalenza poco mosso. sarannoin ulteriore e generale diminuzione nei valori minimi che si porteranno ovunque sotto le medie del periodo; le massime saranno in lieve, locale aumento; Potenza: 1°/10° - Matera: 4°/13°. voluzione meridionale”pensavo di chiudere un mio modesto lavoro di ricerca storica ma molti erano i dubbi in quanto come libro da pubblicare mi sembrava troppo contro corrente. Devo confessare , però, che alla conclusione e alla pubblicazione sono arrivato soprattutto dietro il grande insegnamento di Papa Francisco, come è chiamato in Brasile e questo fa capire a chi vuole capire che se viene da molto lontano guarda ancora più lontano e che, pertanto, la sua grande speranza è nei giovani e nelle loro capacità a cambiare appunto il volto della Riforma del sistema camerale, a Roma per dire no al decreto efficiente, come soggetto propulsivo per una nuova fase di rilancio e sviluppo dei territori. In questo contesto gravido di criticità e incertezze occupazionali per migliaia di persone, le lavoratrici e i lavoratori del Cesp e della Forim aziende speciali di emanazione, rispettivamente, delle Camere di Commercio di Matera e Potenza - rischiano una doppia beffa. Per tutti loro, infatti - ancor prima che si producano gli effetti del processo di riorganizzazione delineato nel provvedimento del Governo -, è già incombente la perdita del posto di lavoro, come diretta e immediata conseguenza della chiusura delle due aziende specia- li in ragione delle difficoltà economico-finanziare che ostano alla predisposizione dei bilanci di previsione per il 2017.Come Filcams-Cgil di Matera e Potenza, quindi, non possiamo non lanciare un grido di allarme e proclamare lo stato di agitazione della categoria, cui far seguire azioni di sciopero ed altre iniziative di mobilitazione. Allo stesso tempo, sollecitiamo la Presidenza della Giunta Regionale ad attivare il già richiesto incontro di verifica e approfondimento, con la partecipazione dei Presidenti delle Camere di Commercio di Matera e Potenza - nella duplice veste anche di Presidenti delle rispettive aziende speciali - al fi- Chiesa e con esso il volto del mondo . Così è quando li sollecita a non lasciarsi derubare delle loro speranze , a ribellarsi alla cultura del provvisorio , ad essere atleti di Cristo, “ siate rivoluzionari veri - dice testualmente - andate contro corrente”( Il Mattino del 29 luglio) E devo dire che anche per il mio editore , l’ottimo Prof Lucio Attorre, in una piccola prefazione, quell’attualità del pensiero di Papa Francesco rivolto ai giovani ad essere cristianamente rivoluzionari , è un grido di speranza, per un’Italia, più giusta e più libera come era nei sogni dei nostri nonni. ne di ricercare tutte le soluzioni atte a fugare ogni sciagurata ipotesi di cessazione delle due aziende speciali e di depauperamento di tante preziose competenze e risorse professionali e lavorative nei diversi campi che vanno dalla promozione della internazionalizzazione delle Pmi locali al sostegno per l’accesso al credito, dal sostegno all’innovazione tecnologica alla realizzazione dei processi di sviluppo aziendale, dallo svolgimento di attività di formazione imprenditoriale all’attivazione di iniziative finalizzati al miglioramento della qualità dei prodotti e di tutela della salute dei consumatori. * Segretario generale Filcams-Cgil Matera ** Segretario generale Filcams-Cgil Potenza Inviate gli interventi, i commenti e le lettere a LA NUOVA DEL SUD per posta: via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza per fax: 0971/903114 per e-mail: [email protected] I testi non devono superare le 4000 battute e devono essere corredati da nome, cognome, indirizzo e numero di telefono dello Scrivente. E' possibile allegare anche una foto. Il Lettore, pur comunicando i propri dati, può chiedere che la lettera non venga firmata. _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Domenica 20 novembre 2016 9 I FATTI DEL GIORNO L’intenzione è di seguire l’esempio del Comune di Prato, il primo ad uscire vittorioso dalla battaglia giudiziaria con gli istituti di credito Derivati, la Regione pensa alle vie legali ma la Corte dei Conti chiede tempi celeri di FABRIZIO DI VITO POTENZA - I derivati rappresentano una delle criticità principali che hanno portato i conti della Regione Basilicata in disordine, al punto da portare la Corte dei Conti a bocciare l’ultimo bilancio per tutta una serie di voci inserito in modo errato e per decine di leggi approvate senza la necessaria copertura finanziaria. Per risolvere la questione derivati, la Regione Basilicata, ha deciso di adire le vie legali, seguendo l’esempio del Comune di Prato, il primo ad uscire vincitore da una battaglia giudiziaria con un istituto di credito che aveva rilasciato i contratti Swap. La sentenza, risalente all’estate del 2015, era stata emessa dalla Corte di Londra con la dichiarazione di nullità dei contratti sottoscritti nel 2002 tra la città di Prato e l’istituto Finanziario Dexia Crediop. Prima di intraprendere la stessa strada, però, la Regione sta facendo valutare i contratti derivati sia in termini finanziari per verificare l’eventuale esistenza di costi occulti, sia in termini giuridici per rilevare eventuali irregolarità commesse dalle banche in sede di negoziazione. Questa la versione fornita ai giudici contabili in risposta ai chiarimenti richiesti. “In attesa di decidere quale sia la strategia migliore – scrive ancora la Regione nelle sue controdeduzioni - tenuto conto che la scelta in questione è sempre condizionata dal rischio che le banche adiscano direttamente il giudice inglese, è stato inviato un esposto congiuntamente a Consob e Banca d’Italia per sollecitare indagini su talune possibili violazioni commesse dalle banche in occasione della stipula dei due contratti”. Il tempo stringe, però, e le perdite provocate dai derivati continuano ad aumenta- Nella foto il palazzo della Regione Basilicata FINANZA CRE _ FINANZA CREATIVA Ma tante per la Regione Basilicata. Si tratta di un precedente impor ni Derivati, nel 2015 bruciati altri 4,7 milio swap di Londra la dichiarazione di nullità degli Il Comune di Prato ottiene dalla Corte nto ingenti perdite Regione continua a produrre solta La “scommessa” finanziaria della in derivati cimero i costi occulti . ”Una tti a2 il numero dei contra fra- precisa Napoli- pari a di MARA RISOLA e La Regione continua giugno 2006 milioni di euro, occasion stipulati in data 30 due Ba- bruciare milioni di euro tante rappersa per impugnare i POTENZA - Nel 2015 la la a causa dei done sulla base di un sottos dei all’anno ottenene causa i, a contratt per silicata ha perso caso non porto contrattuale di mutuo unico, La contratti derivati quel in 37,43. anche -4.755.2 Ma derivati ca essivo di 218 compl fu fatto niente”. iario ”manifestazione demonia finanz il valore coPERCHE‘ LA BASILICAicità semedi finanza deviata“ così period aventi euro omln di TA NON SEGUE L‘ESEM me l’ex ministro dell’econ bre 2019 dicem il è 31 al ”Prato za ? definì ti e scaden PIO DI PRATO mia Giulio Tremon ad strale raprimo Comune italiano a suo tempo gli interest ti uscire indenne da un giudite swap, ovvero i cosiddet una Bazio inglese mosso contro contratti in derivati, in Bauna banca- dichiara Napoli- la silicata fa riferimento ad altretfare sesilicata potrebbe cifra anteposta da un bel itanto“. Il Comune sottoscr gno meno e che per il perioCreve nel 2002 con Dexia do che va dal 2007 al 2015 con diop ( uno dei 2 Istituti è pari a -36.217.713,36. coni quali la Basilicata ha avuUna perdita non di poco per i ento a che fare) i contratt to accusata dal massimo eucoprire 67,5 milioni di te territoriale lucano a seguiannulto della stipula di due deri- tire dalle interrogazioni ro. Nel 2010 vengono la grazie ad vati. In data 30 giugno mosse dal consigliere di lati in autotute indipenBa2006, infatti, la regione Napoli, una consulenza Michele Italia veriForza due ( un parere pro silicata sottoscrive con hi dere delucidazio- dente d re di anno in anno, arrivando ad una cifra complessiva che gravita intorno ai 30 milioni di euro. La scadenza dei contratti, lo ricordiamo, è fissata al 2019. E anche i giu- POTENZA - Nel 2016 il 27% circa dei consumatori ha acquistato almeno una volta prodotti illegali o ha utilizzato servizi offerti da soggetti non autorizzati. Abbigliamento (+2,1%) e audiovisivi, videogiochi, musica (oltre il +2%) svettano su tutti, ma tra i settori più colpiti ci sono anche i gioielli e i generi alimentari. Cresce anche l’acquisto illegale sul web, dai farmaci all’elettronica. Il 72% circa dei consumatori pensa che acquistare prodotti illegali sia “normale” o “utile” per chi è in difficoltà. Lo sostengono in prevalenza uomini e giovani fra i 18 ed i 24 anni. Nel 2016 la percentuale delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti che ritengono di -839.939,40 +822.458,13 5 290 97 la Regione dici 4 41invitano euro il saldovo negati del 2007 il saldo positivo del 2008 euro il saldo egativo rivati hanno la stessa “fortti in derivati è di MARA RISOLA ma”, per questo motivo il numero dei contra la giugno 2006 necessario vagliare stipulati in data 30 POTENZA- Volere è pote- bontà di un’azione volta tante rapre anche in tema di con- alla chiusura degli stessulla base di un sottos Counico, per pai mutuo tratti derivati. Il primo di servono ttuale questo ko si. A porto contra mune d’Italia a mettere essivo di 218 veritate. E’ fuor pro compl reri iario otfinanz un istituto di credito che il coraggio il valore dubbio semedi icità di Corte period fa- mln di euro aventi tenendo dalla del Comune di Prato bre 2019 dicem Londra la dichiarazione rà storia e ci auguriamo e scadenza al 31 sotio strale di nullità degli swap con possa essere d’esemp toscritti nel 2002 locali che enti altri gli per l’Istituto Fianziario Dexia navigano ancora in quelCrediop è la città di Pra- le melmose acque chiamadalBasito. Che avrà indietro in te flussi finanziari. la banca quanto perso la licata compresa. questi anni. E chissà se LA VICENDA tti il tipologia di contra DI PRATO: Prato è Coil swap annullati per dello Stiè la primo Comune lsda, Prato, di da mune vale ad uscire indenne stessa di quelli sotto- un giudizio inglese mosRedi scritti nel 2006 dalla istituto un fi- so contro gione Basilicata e che e sottoper- credito. Il Comun Dexia no ad ora hanno fatto lu- scrive nel 2002 con quedere all’ente massimo Credio i contratti in cano una cifra come stione per coprire una cieufra 32.284.934 milioni di milioni 67,5 a isione di fra pari con la Dexia Crediop 2 2 euro tratta di contratti simili ora bisognerà verificare se si ile Derivati, riavere i soldi è possib e ad annullare i contratti Il Comune di Prato l’unico a riuscir ti in fumo oltre 36 milioni di euro. Dal 2007 allo scorso anno manda a prendere subito delle decisioni: “In considerazione della peculiare conformazione dei contratti derivati attualmente in essere e del consistente e persistente aggravio del -839.939,40 +822.458,13 -4 415.290,97 bilancio regionale conseguente ai suddetti differenziali negativi, si evidenzia la necessità che l’Ente adotti, nella propria autonomia decisionale e gestoria, tutti gli atti ed euro il saldovo negati del 2007 euro il saldo positivo del 2008 euro il saldo negativo del 2009 Roma I. LA DISCIPLINA ITALIANA: Ciò signi le fica sono inderogabili to norme dell’ordinamen del Paese in cui il contrat to è stato concluso. L’ar ticolo 3, comma 3, dell Convenzione prevede que d sto fermo restando il ritto delle parti di scegli re di assoggettare il con tratto a una legge dive sa. Stando alla sentenz che porta in trionfo Pr to, per quanto concern l’offerta fuori sede strumenti come gli sw la disciplina italiana di d ferimento è il dlgs 58 1998 che prescrive alc a ni imperativi inderog li come quanto presc to dall’articolo 30 del sto Unico dal Testo U co della Finanza Decr legislativo 24 febbr La Corte Ingle i provvedimenti ritenuti necessari, utili e opportuni al fine di porre rimedio a tale grave vulnus del sistema di bilancio regionale”. Proprio la Corte dei Conti, per voce dell’ex Procuratore regionale, Mi- De Mare: “Fenomeno che incide sul funzionamento del mercato” Cresce l’acquisto di prodotti illegali, Confcommercio lancia l’allarme Nella foto a sinistra il presidente di Confcommercio, Fausto De Mare essere state danneggiate “in generale” dall’azione della illegalità è cresciuta al 65,1% rispetto al 62,1% del 2015. La percezione è Direttore responsabile: Clemente Carlucci Editore: Agebas Srl - Socio Unico Capitale sociale interamente versato € 500.000,00 Redazione Potenza Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected]. - [email protected] più forte tra le imprese del Mezzogiorno. Questi i principali risultati dell’indagine “Legalità, mi piace 2016” effettuata tra le im- prese e i consumatori da Confcommercio-Imprese per l’Italia. Per Fausto De Mare, presidente Confcommercio Imprese Italia Potenza “l’illegalità, la contraffazione e l’abusivismo incidono sul corretto funzionamento del mercato in quanto falsano il gioco della concorrenza, comportano la perdita di fiducia degli operatori e la diminu- Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl Socio Unico Sede legale, amministrativa e operativa: Via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected] chele Oricchio, aveva parlato di “scelta scellerata” in relazione ai derivati. Nella relazione allegata alla sentenza di mancata parifica del bilancio regionale, invece, i giudici della sezione di controllo elencano una serie lunghissima di criticità: delle royalties utilizzate per scopi diversi da quelli previsti vi abbiamo già detto ieri, con oltre il 50% dei fondi derivanti dalle attività estrattive in Val d’Agri utilizzati per la spesa corrente e non per creare occupazione e sviluppo. Ci sono poi i capitoli legati alla sanità, con bacchettate in relazione alla spesa farmaceutica e agli stipendi dei dirigenti e tutta una serie di operazioni di “finanza creativa” che hanno alterato il bilancio regionale, a cominciare dall’inserimento di residui attivi molto datati, ovvero vecchi crediti la cui esigibilità è molto incerta. Dalla relazione dei giudici contabili, la Regione Basilicata dovrà trarre tutte le indicazioni per correggere gli errori ed evitare una nuova bocciatura del bilancio. zione degli investimenti. Questi fenomeni impattano pesantemente sul sistema economico-sociale anche sul nostro territorio in quanto determinano la chiusura di imprese oneste e la perdita di posti di lavoro, colpiscono la tutela dei consumatori, la sanità e la sicurezza pubblica, causano un danno d’immagine all’intero Paese. Inoltre, a causa dell’abusivismo commerciale e della contraffazione – aggiunge De Mare - il commercio al dettaglio e la ristorazione si vedono sottrarre complessivamente oltre 17 miliardi di euro all’anno di fatturato. Bisogna opporsi, prioritariamente, a questa situazione che sottrae energie all’intero Paese”. Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Centro Stampa: SE.STA SRL Via Casorati, 6 - Lecce (LE) Pubblicità legale. Prezzo da listino: € 300 a modulo Abbonamenti: 12 mesi € 342,00 - 6 mesi € 200,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 10 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Domenica 20 novembre 2016 TELEFONO AZZURRO di MICHELANGELO RUSSO POTENZA- Nel 2015 in Basilicata ci sarebbero state, rapportate alla popolazione, 112,9 segnalazioni per un milione di minori residenti, così come calcolato dall’Istat. A Telefono Azzurro sono pervenute semplici richieste di ascolto o di aiuto, suddivise per abuso psicologico, fisico o sessuale. La nostra regione occupa così la decima posizione. Ma per percentuale, invece, occupa soltanto la terz’ultima posizione, appaiata all’Umbria, con lo 0,8% dei casi, precedendo Molise e Valle D’Aosta. In occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in programma oggi, Telefono Azzurro nelle giornate di ieri e oggi rinnova il suo appuntamento in più di 700 piazze italiane con l’iniziativa di raccolta fondi e sensibilizzazione “Riaccendi l’Azzurro”. E nell’occasione rende pubblici gli ultimi dati disponibili, inerenti le segnalazioni ricevute. In Italia, solo nell’ultimo anno le linee di Telefono Azzurro hanno gestito, in media, quasi 4 casi al giorno per episodi di violenza e abuso (in totale 1.402 casi, il 35,3% sul totale delle segnalazioni, pari a 3.977). Richieste di ascolto e di aiuto che per il 41,2% hanno riguardato bambini dagli 0 ai 10 anni, nel 32,1% preadolescenti (11-14 anni) e nel 26,8% adolescenti (15-17 anni). Il 26,4% dei casi ha riguardato, inoltre, episodi di abuso psicologico, il 26,2% abuso fisico e il 10,6% abuso sessuale. Il 44,5% dei casi vengono denunciati al Nord, il 26% al Centro, mentre al Sud trovano il coraggio di rivolgersi a Telefono Azzurro il 29,5% dei minori. La Basilicata quindi chiude l’anno a Nelle tabelle i dati delle richieste di aiuto dalla Basilicata a Telefono Azzurro I numeri resi noti dall’associazione in occasione della ricorrenza. Raccolta fondi anche nelle piazze lucane Giornata dei diritti dell’infanzia, ecco quanti bimbi lucani chiamano il Telefono Azzurro zioni di disagio o pericolo”. Questi invece gli appuntamenti in Basilicata per sensibilizzare i lucani sul tema. Si raccoglieranno fondi a Matera in piazza Vittorio Veneto, a Montescaglioso in Corso Repubblica, a Potenza (distribuzione privata), a Rivello in piazza Umberto I, a Ruoti in piazza San Vito, a Savoia di Lucania (distribuzione privata), a Senise in piazza Vittorio Emanuele e Largo San Biagio e a Tito presso il piazzale del Convento di Sant’Antonio da Padova. centro classifica. Ma come è già risaputo, la statistica non tiene conto dei drammi “sottaciuti” che vivono i minori. Quelli quindi non segnalati. “I dati che abbiamo a disposizione - afferma Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro e docente di Neuropsichiatria Infantile - rappresentano una sottostima del fenomeno: è ancora molto alto il numero dei casi che restano sommersi, ossia che non vengono denunciati. Per combattere questo fenomeno le vittime devono essere aiutate a parlare, a superare timore e vergogna, genitori e insegnanti devono essere formati a riconoscere correttamente i fattori di rischio e i primi segnali di un disagio. Per fare questo, Telefono Azzurro si impegna quotidianamente con le linee d’ascolto, nelle scuole e anche sulla rete, con strumenti come la chat che consentono di intercettare e prevenire situa- _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Domenica 20 novembre 2016 11 I FATTI DEL GIORNO Tra il 2013 e il 2014 aveva costretto una donna a subire richieste sessuali con minacce ed intimidazioni Violenza sessuale e stalking, un 45enne di Corleto arrestato dopo la condanna definitiva VIGGIANO - Con il rigetto del ricorso in Cassazione presentato dai suoi difensori, la condanna emessa nei suoi confronti è diventata definitiva. E così, per uno stalker di 45 anni di Corleto Perticara, si sono aperte le porte del carcere di Potenza. L’uomo è stato arrestato venerdì pomeriggio dai carabinieri che hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza. Il provvedimento restrittivo consegue al rigetto del ricorso in Cassazione presentato dai difensori dell’imputato. La Suprema Corte ha, infatti, confermato la decisione della Corte d‘Appello di Potenza che, nel mese di febbraio scorso, aveva condannato l’uo- Nella foto in alto il carcere di Potenza mo alla pena di cinque anni di reclusione e alle pene accessorie dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici e all’interdizione legale durante la pena. La definitiva pronuncia della Corte ha fatto aprire le porte del carcere di Potenza per il soggetto di La vittima temeva che venissero messe in giro voci infondate relative alla sua sfera intima. La Cassazione ha confermato i verdetti precedenti Corleto Perticara il quale, nel periodo settembre 2013- aprile2014, mediante numerose azioni moleste e perse- cutorie aveva indotto una donna del posto, all’incirca della stessa età, ad esaudire le sue molteplici richieste a sfondo sessuale, pena gravi conseguenze alla stessa e alla sua famiglia. Pur di soddisfare le sue pretese, l’arrestato non aveva esitato, inoltre, a minacciare la stessa donna di mettere in circolazione notizie infondate, ma relative alla sua sfera in- tima, costringendola a vivere in un crescente stato di angoscia e terrore. L’intervento dei Carabinieri e della Magistratura di Potenza consentì di fermare l’uomo, sottoponendolo prima alla custodia cautelare in carcere e poi agli arresti domiciliari. 12 Domenica 20 novembre 2016 POTENZA IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV CITTÀ E a fine mese rischia di chiudere anche il progetto “Le chiavi di casa” indirizzato ai ragazzi con la sindrome “Senza bus per andare a lavorare” Fabio, 35enne down, fa appello a Trotta: corse ridotte e nessuno ha un’auto per accompagnarmi di CARLA ZITA POTENZA - Teme di non poter più utilizzare il servizio di trasporto pubblico urbano per andare a lavorare e, come se non bastasse questa preoccupazione, si è detto molto dispiaciuto per la prossima chiusura del progetto “Le chiavi di casa” finanziato da “Fondazione con il Sud” e indirizzato ai ragazzi con sindrome di down e altri diversamente abili a cui è stata data la possibilità di diventare indipendenti. Fabio Pace per questo ha contattato la nostra redazione con la speranza che le sue richieste siano lette dalle istituzioni a cui si rivolge. “Sono un giovane di 35 anni, con la sindrome di down, che per andare a lavorare, in via Di Giura, utilizza i mezzi pubblici. Da quando, però, c’è la nuova gestione del servizio e si so- Un messaggio anche a De Luca, per il quale Fabio cucinò all’interno del progetto volto all’indipendenza delle persone down: sia più attento a noi no ridotte corse e frequenze delle corse io sono costretto ad uscire prima dal luogo di lavoro per non perdere uno dei pochi autobus utili per tornare a casa. Ho paura che in futuro anche questi autobus possano essere tolti. Abito in Viale Dante- ha continuato- “Nonni in rete”, anche a Potenza corsi di tecnologia POTENZA - La comunicazione in mobilità, l’uso più efficace di smartphone e tablet e la capacità di sfruttare al meglio una app non avranno più segreti per gli over 65 grazie alla seconda edizione di “Nonni in Rete, tutti giovani alle Poste”. Il progetto di alfabetizzazione digitale promosso da Poste Italiane e Fondazione Mondo Digitale riparte infatti in 20 Comuni di diverse regioni italiane: anche Potenza è coinvolta per insegnare ai più anziani l’uso diiInternet e a introdurli alla cultura digitale con il contributo di giovani insegnanti. Il programma 2016-2017 conferma infatti la formula vincente dell’apprendimento intergenerazionale: a insegnare agli anziani sono gli studenti delle scuole affiancati da docenti coordinatori. La formazione digitale diffusa con corsi di 30 ore si svolge presso le aule informatiche delle scuole e introduce un nuovo focus sull’uso di device mobili, come smartphone e tablet. Punto di forza di ”Nonni in Rete” è l’alleanza strategica tra Poste, sensibile alla sfida delle pari opportunità di accesso ai nuovi servizi, Fondazione Mondo Digitale, impegnata nella diffusione delle nuove tecnologie tra le fasce più fragili della popolazione, e la scuola, la più grande infrastruttura sociale del paese. L’iniziativa, che promuove la vita attiva della terza età e agevola l’inclusione dei cittadini nelle trasformazioni dell’’economia digitale, valorizza il contributo vincente dei giovani per combattere l’esclusione sociale e tecnologica degli italiani over 65 e ridurre il divario digitale nel Paese. Il calendario dei corsi, in partenza, è disponibile su mondodigitale.org. Per info e prenotazioni è possibile contattare il call center dedicato al numero 06.42014109 (Interno 1). Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, ore 9 18. e non ho nessuno che possa accompagnarmi con la macchina. Ho un contratto da rispettare, con orari ben precisi, per questo chiedo al sindaco di Potenza Dario De Luca ed all’assessore al ramo Gerardo Bellettieri di ripristinare le corse degli autobus che c’erano TITO SCALO - Se sono i dettagli a fare la differenza a “Non Solo Sposa” non si corre il rischio di rimanere delusi. Non esiste luogo più adatto di un salone dedicato alle nozze per ammirare, ricercare, informarsi e ispirarsi, prendendosi tutto il tempo che serve per sognare e per progettare il matrimonio ideale. È il rito che si ripete ogni anno a Non Solo Sposa, la fiera promossa da Basilicata Fiere, dove le coppie trovano tutto il necessario per il giorno più bello della loro vita. Un settore particolare, quello che ruota intorno al matrimonio, da un lato attento ad usanze e trazioni, dall’altro pronto a rinnovarsi continuamente per cogliere nuove mode e tendenze da seguire. Un autentico piacere di colori e sensazioni travolgono i visitatori che troveranno idee brillanti e speciali: dall’abito da sposa alle bomboniere, alla lista nozze agli addobbi floreali. Senza dimenticare il servizio fotografico, auto d’epoca o carrozza. Non mancheranno le proposte di ville e location incantevoli oltre a agenzie viaggi che sapranno soddisfare e prima ma chiedo anche più attenzione per noi cittadini con sindrome di down. La casa in cui abbiamo imparato a cucinare, lavare e fare tanti altri servizi in autonomia è destinata a chiudere perché non ci sono più soldi”. A riguardo abbiamo chiesto ulteriori spiegazioni a Carmela De Vivo presidente dell’Associazione Italiana Persone Down - Potenza, capofila del progetto “Le chiavi di casa”. “Al momento- ha sottolineato De Vivo- non abbiamo le risorse finanziarie per poter portare avanti l’iniziativa che ha permesso ai nostri ragazzi di sperimentare una vita indipendente. Inizialmente hanno provato a stare soli in questa casa che avevamo a disposizione a Potenza per un fine settimana fino a vivere in maniera indipendente anche per un intero mese. Il proget- to sperimentale, nato grazie al contributo di ’Fondazione con il Sud’, ha visto la partecipazione anche di altre associazioni che si occupano di disabilità sul territorio. Per la fine del mese di novembre, però, il progetto terminerà. Noi organizzeremo un momento conclusivo per fare anche un bilancio dell’esperienza. L’auspicio è che per far proseguire la sperimentazione la Regione Basilicata- ha continuato- inserisca appositi finanziamenti nel piano straordinario sulla disabilità. L’appello lo rivolgiamo all’assessore Flavia Franconi”. I ragazzi che hanno imparato a vivere da soli hanno organizzato, in questi due anni, anche delle cene che hanno visto ospite, tra gli altri, il sindaco di Potenza Dario De Luca. Lo ha voluto ricordare Fabio: “Abbiamo -ha spiegato “Non solo Sposa”, le nozze ideali in vetrina a Tito Scalo Oggi mercatino solidale davanti la chiesa a S. Maria POTENZA - Oggi, in occasione della solennità del Cristo Re, anticamera dell’Avvento, la parrocchia di S. Maria del Sepolcro allestirà un piccolo mercatino di prodotti alimentari preparati in casa. Il ricavato sarà devoluto per opere di solidarietà. Al mercatino, saranno messi in vendita dolci, pizze, pasta e rustici consegnati alla parrocchia, confezionati con carta trasparente ed etichettati con gli ingredienti. con entusiasmo- preparato tutto noi, da soli, e non è bello adesso sapere che questo progetto è destinato a finire”. molti espositori, costituisce una forte attrattiva di cui approfittare. Tante attività che, grazie ed attraverso questo evento, possono illustrare i propri lavori, le proprie caratteristiStand aperti che e professionalità e quindi avere un’ulteriore oggi e possibilità di crescita. La domani rassegna si potrà visitare dalle 16.30 sino a domani sera nel alle 21.30 quartiere fieristico di Tito Scalo dalle 16.30 alle 21.30 . consigliare le mete più ambite ai futuri sposi per far loro vivere una luna di miele da favola. Le proposte spazieranno dal tradizionale all’originale, per soddisfare ogni genere di richiesta di chi si sta preparando al giorno del si grazie alla consulenza di operatori specializzati. In Basilicata e al sud in particolare, assistiamo ad una realtà imprenditoriale viva, dinamica e diversificata, caratterizzata principalmente da aziende a conduzione familiare e a livello artigianale, soprattutto per quanto concerne le sartorie che, con lavori unici e preziosi sono un pò il fiore all’occhiello del mercato lucano che, a sentire le opinioni di _Potenza e Provincia_ Domenica 20 novembre 2016 13 I due, di rientro da Roma, sono stati trasportati con ferite lievi a Lagonegro. Illeso il conducente dell’autobus Finiscono con l’auto sotto il pullman Brutto incidente per una coppia di sessantenni calabresi sulla Sinnica all’altezza di Senise Rionero oggi ricorda le vittime della strada con una fiaccolata di CLEMENTE CARLUCCI di CRISTINA LIBONATI SENISE- Brutto incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, nel primo pomeriggio di ieri sulla Statale Sinnica all’altezza di Senise, al Km 42,300, che ha visto coinvolti un autobus delle Autolinee Rocco e un’auto. Il conducente della vettura forse a causa di un colpo di sonno ha perso il controllo della sua Ford C-Max andando a finire sotto l’autobus. A bordo con lui la moglie. Entrambi, nonostante la brutta dinamica, hanno riportato solo quale ferita lieve. La coppia di sessantenni di Rocca Imperiale stava rientrando da Roma. Probabilmente dopo le diverse ore di viaggio, la stanchezza MELFI - Nel corso di questo fine settimana, nell’ambito dei servizi di controllo straordinario del territorio del nord Basilicata, sono state intensificate le azioni di prevenzione della Polizia di Stato. Un lavoro effettuato su disposizione del questore di Potenza, Giuseppe Gualtieri. Anch’egli molto preoccupato del fatto che soprattutto nel Vulture- Melfese si continuino a perpetrare reati di vario genere, ma in prevalenza proiettati verso lo spaccio di droga. In tale contesto il personale del Commissariato della PolStato Melfi ha controllato 40 autoveicoli e 52 persone. Otto i controlli eseguiti nei confronti di persone sottoposte a provvedimento di detenzione ai domiciliari, arresti domiciliari e sorveglianza speciale. Sono state in tutto 3 le violazioni contestate ai sensi del nuovo Codice stradale con il conseguente ritiro di una patente di guida. Un provvedimento, come rilevato da Francesco Gallucci, ispettore capo del Commissariato di L’autobus e la Ford coinvolti nell’incidente sulla statale Sinnica e i primi soccorsi ha avuto la meglio. Il motore dell’auto è andato completamente distrutto. Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale, supportata dai carabinieri della compagnia di Senise, che hanno proceduto con i rilievi del caso per accertare l’esatta dinamica dell’incidente. Immediato anche l’intervento del 118. I due so- no stati trasportati con due ambulanze per le cure necessarie all’ospedale “San Giovanni” di Lagonegro. Illeso l’autista dell’autobus che viaggiava da solo. Il mezzo viaggiava in direzione Latronico. La viabilità per qualche ora è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni. Appena si è appresa la notizia si è innescato allarmismo e apprensione tra le famiglie dei Comuni limitrofi. L’impatto è avvenuto intorno alle 14, ora in cui gli autobus sono pieni di studenti che frequentano gli Istituti di Istruzione Superiore di Senise e rientrano a casa. Solo un grosso spavento per quanti hanno temuto il peggio. Nei controlli di polizia denunciati due giovani per truffe on line Melfi, non paga gli alimenti alla ex e ai figli minori: denunciato Melfi, in assenza del dirigente dott. Spadaro, che comporta soprattutto la sospensione di guida per tre mesi, oltre che la sanzione amministrativa di 163 euro. E non solo. Due giovani di Melfi, rispettivamente di 22 e 23 anni, che gli organi di polizia definisco pregiudicati, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria perché sorpresi mentre vendevano su siti web di e-commerce oggetti vari di diversa natura, intascando i pagamenti su carte prepagate poste-pay tutte intestate a terzi soggetti, senza recapitare all’acquirente l’oggetto posto in vendita. La relativa attività d’indagine ha richiesto diversi mesi di accertamenti prima di riuscire ad individuare i due malfattori. E poi una terza persona denunciata dalla PolStato della città federiciana. Si tratta di un uomo, sempre di Melfi, 55enne, legalmente separato dalla moglie con due figli ancora minorenni. Lo stesso uomo, nonostante la sentenza di omologazione del giudice, dolosamente si è sottratto agli obblighi d’assistenza familiare nei confronti dell’ex moglie e dei figli minori. Un fatto, quest’ultimo che ha fatto venire meno i mezzi di sussistenza, indispensabili per soddisfare le necessità della vita, quale abitazione, vitto e vestiario. RIONERO – Come e più delle due precedenti edizioni che hanno riscosso l’interesse e la partecipazione della gente. Tutti gli organizzatori, che per predisporre l’allestimento della manifestazione di oggi hanno assicurato un notevole impegno, sono davvero convinti di poter cogliere nel segno. Dopo le riuscite edizioni del 2014 e del 2015, si svolge oggi ancora una volta a Rionero la fiaccolata intitolata “Basta fiori per le strade – Dalla strada al cielo…ricordare per non dimenticare”. Lo si fa anche in occasione della Giornata mondiale in ricorso delle vittime della strada. Che sono, purtroppo, in aumento in tutto il mondo. Nella nostra regione, per pur piccola che sia, ci sono ogni anno centinaia di morti sulle strade. I luttuosi eventi dipendono dall’imprudenza e anche dalla distrazione degli automobilisti e dei camionisti. Ma soprattutto in Basilicata un ruolo determinante per il verificarsi di incidenti della strada mortali è da collegarsi dalla precarietà strutturale di arterie obsolete, mal tenute con una manutenzione garantita molto sporadicamente. E anche le arterie principali, quelle di più larga e diffusa percorribilità in quanto di collegamento interregionale, sono ai minimi termini. Di una pericolosità davvero fuori dall’ordinario. Come soprattutto la Potenza-Melfi-Foggia, chiamata a ragione la “strada della morte”. Fondo stradale ed usurato dal tempo e per giunta privo di elementi di sicurezza. Basti dire che nelle due gallerie che separano il casello autostradale di Candela e Melfi non c’è uno straccio di lampada. Per evitare che gli automobilisti imparino a proprio spese il famoso “mito della caverna” di Platone. Dalla luce alla oscurità, e poi ancora alla luce spesso accecante. Una vergogna a dir poco indicibile che i parenti delle vittime della strada di Rionero e della Basilicata vogliono ricordare oggi nel corso di una manifestazione che ha inizio alle 16 con ritrovo in piazza Fortunato. Poi, per le principali strade cittadine, la fiaccolata. Alle 18 tutti nella Chiesa Matrice di Rionero per assistere alla celebrazione di una S. Messa di suffragio per le stesse vittime della strada. Con il vivo auspicio che possano essere sempre di meno in circostanze tragiche. Giornata internazionale dell’Infanzia, oggi iniziative in tutto il Senisese Si gioca guardando ai diritti di NICOLETTA FANUELE CHIAROMONTE - In occasione della Giornata Internazionale per i Diritti dell’infanzia, tante le iniziative che prenderanno corpo nell’area sud della Basilicata. La cooperativa sociale “Iskra”, da anni impegnata a difesa della tutela dei diritti dei bambini, in collaborazione con le amministrazioni comunali di Senise, Chiaromonte, Francavilla in Sinni, Roccanova, Teana e Castronuovo Sant’Andrea e le associazioni che operano sul territorio, ha organizzato una serie di eventi, che si svolgeranno in contemporanea, domenica 20 novembre a partire dalle ore 15, nei sei comuni che partecipano all’iniziativa. All’iniziativa, che prevede due momenti, una prima parte dedicata ai giochi sul tema dei diritti, mentre nella seconda si terrà un laboratorio creativo che prevede la realizzazione dell’albero dei diritti, parteciperanno bambini e famiglie. Il comune di Roccanova, per l’evento, ha donato l’albero. L’evento si terrà, in contemporanea, a Chiaromonte, presso i locali dell’ex scuola elementare, e ve- drà la collaborazione della Pro Loco “Le Torri”, a Senise, presso l’Oratorio, insieme alle associazioni AIA, Insieme, Gioia e Speranza; a Castronuovo Sant’Andrea, nei locali sottostanti alla piazza, in collaborazione con l’Associazione sportiva Laura fitness; a Roccanova, nei locali della scuola media, insieme all’oratorio; a Teana, grazie alla collaborazione con l’associazione “Perfetta Letizia” e l’oratorio; e a Francavilla in Sinni, presso la sede del circolo Arci, grazie all’associazione C.A.F.F.E. e all’Arci FrancaViva. 14 _Potenza e Provincia_ Domenica 20 novembre 2016 Lamboglia non nega “colpe di terzi nelle gestioni passate”. Ambientalisti e cittadini avevano già ravvisato anomalie Acqua vietata a Fiumicello Lauria, ordinanza del sindaco per usi potabili e alimentari: manovra cautelativa per i controlli dell’Asp questione: “Consapevoli della centralità di questa località nell’identità e nell’immaginario collettivo dei laurioti, ma anche coscienti della mancanza di interesse per la qualità e per la portata dell’acqua di Fiumicello rilevata in passato da alcune grandi aziende produttrici di acque minerali, è ferma intenzione della mia Amministrazione impegnarsi a concretizzare i passaggi utili a reperire le risorse economiche necessarie ed a compiere tutti gli adempimenti funzionali alla messa in sicurez- za della Sorgente Fiumicello, ossia garantire il rispetto di tutti i parametri previsti per la potabilità delle acque. Tutto questo perché abbiamo a cuore la salute e il benessere della nostra gente, oltre che la salubrità dei nostri luoghi e la valorizzazione della nostra storia”. Intanto associazioni cittadine come “ Emergenza Spazi Verdi” e Legambiente Lauria, che già in passato o di recente avevano avviato analisi spontanee e autofinanziate sulle acque di Fiumicello attendono risposte, evidenziando come “ già in passato erano state ravvisate anomalie nei valori standard e nella potabilità”. Piena fiducia nell’operato del Primo Cittadino dunque, ma allo stesso tempo, anche molte domande che aspettano risposte su una vicenda che da anni viaggia su binari di “ credenze popolari” o dati scientifici sulla salute dei cittadini di Lauria e non solo. zione della sede sociale. E infine l’adesione vuole favorire e diffondere il rito della cremazione per i valori che lo ispirano, nel ri- spetto della dignità del defunto e del dolore dei parenti, e per il suo contributo alla difesa dell’ambiente naturale. di GIACOMO BLOISI LAURIA - “Con un’apposita ordinanza emessa nella giornata di oggi ( venerdì 18 novembre n.d.r.), ho disposto il divieto all’utilizzo dell’acqua della Sorgente di Fiumicello, per usi potabili e per l’incorporazione negli alimenti e come bevanda”. Inizia con queste parole il comunicato emesso dal primo cittadino di Lauria Angelo Lamboglia, che nel tardo pomeriggio di venerdì, ha visto gli estremi per vietare in forma cautelativa l’uso potabile della Sorgente Fiumicello. “Il provvedimento si è reso necessario a seguito della nota da me inviata il 15 novembre scorso all’Azienda Sanitaria Locale di Potenza–Dipartimento di Prevenzione Collettiva della Salute Umana, S.I.A.N. Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, con la quale chiedevo di sottoporre a campionamento e successive analisi le ac- AVIGLIANO - Nella biblioteca della Società di Mutuo Soccorso fra gli Operai di Avigliano, alla presenza del notaio Vito Pace, 27 soci hanno fondato la Società per la Cremazione Lucana (SoCrem Lucana), approvando lo statuto ed eleggendo un consiglio direttivo di 9 persone, che solo per la prima volta durerà in carica per un anno, composto da Andrea Genovese (presidente), Emilia Simonetti (vice presidente), Gina Mancino (segretaria), Franco Masi (tesoriere) Angela Giordano, Pietro Imbrenda, Rosa Labella, Marianna L’Amico, Sergio Navarra (consiglieri). Eletto anche il collegio dei sindaci revisori: Tommaso Lacerenza (presidente), Rosanna Romaniello e Domenicantonio Valvano. I lucani che volessero manifestare la volontà di adesione alla SoCrem Lucana possono farlo inviando una email a: [email protected]. In pratica si può fruire dell’articolo 3 della legge 130/2001 lettera b) che recita: l’autorizzazione alla cremazione è concessa nel rispetto della volontà espressa dal defunto o dai suoi familiari attraverso una delle seguenti modalità: l’iscrizione, certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione Fontana della sorgente Fiumicello di Lauria Lamboglia: consapevoli della centralità della sorgente troveremo le risorse per la messa in sicurezza que della Sorgente Fiumicello nel Comune di Lauria, nota alla quale” – prosegue il Sindaco, “ l’Asp di Potenza ha risposto facendo sapere che, al fine di verificare la rispondenza delle acque della Sorgente di Fiumicello ai criteri di legge, occorre conoscere tutta una serie di elementi (attingimento; aree di salvaguardia e relative opere di tutela e protezione dei punti di approvvigionamento e vincoli; opere di adduzione dalla captazione al punto di erogazione) che costituiscono pre-requisiti fondamentali e indispensabili all’avvio delle verifiche analitiche necessarie per l’utilizzazione a scopo potabile, e quindi da destinare ad uso umano, dell’acqua. Inoltre, l’Asp ha fatto presente che, in mancanza di tali verifiche, occorre segnalare la non potabilità della stessa.” Una manovra cautelativa dunque, che sta creando non poche interrogazioni tra cittadini e associazioni, verso le quali però il primo cittadino Lamboglia intende rispondere, predicando pazienza e tempo: “In atte- sa della realizzazione degli interventi da adottare, le acque di Fiumicello devono ritenersi non idonee per gli usi potabili. Da qui, la necessità da parte mia di emettere specifica ordinanza al fine di tutelare la salute pubblica, nel solco di simili iniziative intraprese dalle precedenti Amministrazioni.” Ma il primo cittadino di Lauria non nega “ colpe di terzi” nelle gestioni passate, affermando però che è sua piena volontà personale e della sua Amministrazione, risolvere bene e celermente la Si punta a diffondere il rito difendendo l’ambiente Avigliano, 27 soci fondano la Socrem, Società per la cremazione lucana dei cadaveri dei propri associati, tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto fatta in data successiva a quella dell’iscrizione all’associazione. L’iscrizione alle associazioni di cui al presente articolo vale anche contro il parere dei familiari. Tra i PICERNO - L’azienda picernese Salumi Emmedue ancora una volta ambasciatrice nel mondo della norcineria Made in Italy e dei salumi lucani. Oggi e domani esporrà al Bellavita Expo ad Amsterdam, il più grande trade show dedicato esclusivamente ai prodotti agroalimentari italiani che si contraddistinguono per qualità e innovazione, un evento imperdibile per buyers e professionisti del settore. Per l’edizione 2016 sono attesi circa 6.000 visitatori e 200 produttori italiani, tra cui il salumificio Emmedue, unica azienda della Basilicata a partecipare, tra l’altro presente con sole altre due aziende nella sezione dedicata ai prodotti senza servizi previsti l’utilizzo delle cellette porta urne cinerarie della cappella gentilizia della Società di Mutuo Soccorso fra gli Operai di Avigliano (Soms), previa copertura dei costi di acquisto, installazione e gestione delle stesse, quantificabile in euro ottocento cadauna, per un periodo di 20 an- La Socrem è stata fondata nella sede della Soms di Avigliano ni. Iscrivendosi si potrà avere la possibilità di usufruire di tutte le iniziative socio-culturali promosse dalla Soms e della frequenta- Picerno, i salumi Emmedue al Bellavita Expo di Amsterdam glutine (stand F10). Bellavita è un’opportunità concreta di presentare al grande pubblico nuovi prodotti che emergono per qualità, branding e storia. “Emmedue è da tempo impegnata nella promozione del Made in Italy – dichiara Roberta Marino, responsabile export - attraverso la partecipazione a fiere ed eventi nazionali e internazionali. In 30 anni di attività, l’azienda si è evoluta per garantire spedizioni in tutto il mondo in tutta sicurezza, grazie a un sistema di tracciabilità e alla certificazione di qualità Iso 9001:2008. Inoltre, Emmedue Salumi è tra i fondatori del Consorzio “Lucanica di Picerno”, nato nel 2004 con l’intento di valorizzare e tutelare il prodotto di punta, la salsiccia “Lucanica”, con la richiesta del marchio Igp”. L’azienda è stata premiata a Bruxelles nel 2012 e nel 2015 con il Superior Tast Award (conferito a tre prodotti: soppressata, salsiccia stagionata e salame Napoli), dall’International Taste & Quality Institute (ITQI) di Bruxelles, un’organizzazione che promuove i migliori prodotti di qualità al mondo. Prossima sfida le certificazioni Brc (British Retail Consortium) e Ifs (International Food Standard). L’impegno di Bellavita nell’individuare i prodotti più interessanti si sostanzia anche nei Bellavita Awards, il primo concorso internazionale che riconosce il meglio del Food & Beverage Made in Italy. Prosciutto crudo stagionato ”Del Cerro” e la soppressata sono i due prodotti candidati da Salumi Emmedue: durante la manifestazione un panel di 40 giudici di alto profilo formato da chef, esperti e buyers, girerà tra gli stand per degustare e giudicare i prodotti, individuando i più indicati ad entrare nel mercato. “Acheruntia” ACERENZA - Il sindaco di Acerenza, Fernando Scattone, formula gli auguri di buon lavoro al neo presidente dell’associazione culturale ”Acheruntia”, Vincenzo Anobile e ai componenti del nuovo Direttivo. L’associazione nei suoi primi trentacinque anni di attività ha avuto un indubbio ruolo di primo piano nella programmazione di iniziative per la valorizzazione del nostro territorio. L’amministrazione augura al presidente, Anobile e ai neo consiglieri di lavorare con entusiasmo e voglia di adoperarsi per il bene della comunità. _Potenza e Provincia_ Domenica 20 novembre 2016 15 “Avviata la conciliazione al Corecom ma nonostante le diffide e le richieste di intervento a Telecom, ad oggi nessun ripristino” “Linea telefonica rubata per un anno” La segnalazione di Federconsumatori all’Ispettorato del Mise per un episodio a Palarotondo di Melfi MELFI - Che i servizi vengano pagati non c’è dubbio. Che le fatture riguardanti la fornitura di servizi possano contenere errori di calcolo può succedere, come spesso nella quotidiana iniziativa verificano gli operatori della Federconsumatori Basilicata. Pagare, però, fatture per linee telefoniche inesistenti, come segnalano in questo caso, gli è sembrato ve- La situazione dei cavi telefonici in località Palarotondo ramente un po’ esagerato. “In località Palorotondo di Domani al Crob terza edizione delle giornate della trasparenza Melfi, racconta il presidente Ligrani, da circa un anno la linea telefonica è stata oggetto di furto. Nonostante le diffide e richieste RIONERO – L’Irccs Crob dal D.Lgs 33/2013, sono la, di condividere con gli stadi intervento inviate alla Terinnova anche quest’anno strumenti di coinvolgi- keholder interni ed esterlecom, da parte di un l’appuntamento con la tra- mento degli stakeholders, ni le novità e lo stato dell’aputente della zona, il riprisparenza amministrativa portatori di interesse, per plicazione della normativa stino, ad oggi, non è stache giunge alla sua terza la promozione e la valoriz- in materia di trasparenza to effettuato, né è stato foredizione. Domani alle 10 zazione della trasparenza e prevenzione della corrunito all’utente un telefono nell’auditorium “Cervellino” nelle pubbliche amministra- zione all’interno dell’Irccs tipo borchia Gsm come sosi terrà un confronto sul va- zioni. La giornata di lune- Crob. Quest’anno il focus luzione adottata in passasto e recente panorama nor- dì sarà, dunque, l’occasio- specifico sarà dedicato alto in una identica situaziomativo che ha cambiato il ne per il responsabile del- le modifiche ed integrazione accertata in territorio volto delle amministrazio- la trasparenza e la preven- ni apportate al D.Lgs di Acerenza”. Così la Federni italiane. Le giornate zione della corruzione del- 33/2013 dal D-Lgs 97/2016, consumatori di Potenza, della trasparenza, previste l’Istituto, Gianvito Amendo- in particolare verrà illustraa tutela anche di un proprio associato, ha avviato da subito la segnalazione all’Ispettorato territoriale del Ministero dello Sviluppo Economico, che subito è intervenuto per il ripristino della linea telefonica. Contestualmente è stata avviata la procedura di conciliazione al Co.Re.Com. per l’annullamento delle fatture. Le foto che pubblichiamo accanto, rappresentano la attuale realtà della linea telefonica. Come cambia l’amministrazione Controlli gratuiti per affrontare una patologia silente In piazza contro il diabete Oggi a Rionero giornata dedicata agli screening di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO – Le patologie legate al diffondersi del diabete in tutto il mondo sono purtroppo in forte, costante crescita. Questo dato poco confortante appartiene anche e soprattutto all’Italia ed alla Basilicata. Pure per questo motivo stanno moltiplicandosi le iniziative per promuovere attività di diffusa prevenzione sul territorio, soprattutto quello del nord Basilicata. A Rionero, per esempio, l’impegno di diffondere informazioni anti-diabete è da anni ed anni molto intenso e anche positivo in termini di risultati concreti. E così pure oggi, a partire dalle ore 9 e fino alle successive ore 13, in occasione della “Giornata del diabete”, si effettuano screening gratuiti in tema diabetologico. In particolare, con la stretta collaborazione con la sede rionerese della Croce rossa italiana, quanti lo vogliano possono effettuare il controllo della glicemia e quello della pressione arteriosa. L’appuntamento è in Piazza Fortunato. E non solo. Sono in calendario, e stavolta con l’ausilio di infer- miere volontarie appartenenti a gruppi di settore operanti in città, a partire dal prossimo 24 novembre e per diversi giovedì successivi (se possibile fino a Natale), lo stesso tipo di screening sarà effettuato dalle ore 16 alle ore 18, sempre in Piazza Fortunato, neo pressi del Comando della Polizia locale. “Dobbiamo augurarci che siano in tante le persone che vorranno in modo semplice e veloce sottoporsi ad un controllo – dice Michele Consiglio, uno degli organizzatori dell’interessante iniziativa medico-sociale -. Il diabete è una patologia silente. Molti ne soffrono e non lo sanno. Il più delle volte se ne rendono conto solo quando è troppo tardi”. “Ci vengano a trovare anche i genitori con i loro figli, anche quelli di età infantile. Il diabete non risparmia nessuno, nemmeno i più giovani. Controllarsi per tempo con un’azione fatta di intelligente prevenzione è quanto mai opportuno”, spiega infine Michele Consiglio. Che vorrebbe davvero che quest’anno si realizzi la partecipazione all’iniziativa di un numero maggiore di persone, anche rispetto ai dati molto interessanti degli anni passati, quando lo screening anti-diabetico ha avuto il pieno consenso di tantissimi cittadini, anche provenienti da tanti altri centri, piccoli e grandi, del comprensorio della Basilicata settentrionale. Kaleidos LAGONEGRO - La Pro Loco Kaleidos di Lagonegro continua a proporre ed organizzare iniziative culturali nel weekend per valorizzare artisti locali. Oggi alle 18, a Palazzo Corrado, sarà presentato il libro di Rosalba Di Camillo “Vite Sospese”. to l’articolo 5 in materia di accesso civico. Tra le tematiche trattate nel corso della giornata sarà dato risalto al piano della performance, alle funzioni dell’organismo indipendente di va- lutazione all’interno dell’Istituto e al nuovo codice in materia di appalti pubblici. Dopo i saluti del dg Irccs Crob, Cugno, e del direttore amministrativo Giovanni Berardino Chiarelli, la giornata prevede gli interventi del responsabile dell’U.O.C. programmazione e controllo di gestione Colasurdo, del componente dell’Oiv Lapadula e il dirigente dell’ufficio tecnico Lauletta. Al termine interverranno le associazioni attive presso il Crob e i sindacati. DOMENICA 20 NOVEMBRE 2016 MATERA e Provincia Siglato nei giorni scorsi un protocollo rivolto anche ai quartieri periferici per riscoprire la città del Novecento La cultura per la rigenerazione urbana, intesa tra Matera e la Fondazione Olivetti MATERA - Alla luce della designazione di Matera a Capitale europea della Cultura, il Comune ritiene fondamentale che il titolo si riveli un’occasione vera di sviluppo e valorizzazione del territorio, volàno di crescita e coesione per Matera, i territori contermini e la Basilicata. Pertanto intende fare in modo che siano attivati e perseguiti i processi necessari a rafforzare le eventuali collaborazioni inter istituzionali utili a perseguire questo obiettivo. E’ questo uno dei passaggi centrali del protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi fra il Comune di Matera e la Fondazione Adriano Olivetti, nell’ambito di una azione complessiva rivolta anche ai quartieri pe- riferici, riconoscendo nella cultura un importante motore di rigenerazione urbana. Elemento centrale, in questo senso, sono la città di Ivrea e la figura di Adriano Olivetti. Il suo modello di progetto culturale, sociale e comunitario ha trovato infatti a Matera la formula di città-laboratorio nella quale sviluppare i principi delle scienze sociali applicate alla progettazione urbanistica. Il Comune riconosce infatti il valore culturale e la tradizione comunitaria che Adriano Olivetti ha lasciato nel tessuto cittadino e intende valorizzarlo in collaborazione con la Fondazione Adriano Olivetti la sua eredità culturale. La creazione del borgo rurale per gli sfol- Il protocollo d’intesa rappresenta un altro tassello in vista del 2019 lati dei Sassi – Borgo La Martella, progettato da Ludovico Quaroni insieme a Federico Gorio, Piero Maria Lugli, Luigi Agati e Michele Valori rappresenta, infatti, uno degli esempi della corrente neorealista del Razionalismo italiano e come tale va promossa. In questo senso, la Fondazione Adriano Olivetti ha già individuato due linee tematiche d’intervento: gli archivi della Fondazione Adriano Olivetti e un iti- nerario dei quartieri del risanamento per conoscere la Matera del Novecento. La Fondazione, d’intesa con il Comune, intende promuovere un progetto di valorizzazione culturale e digitale del proprio archivio negli spazi della Martella, con particolare attenzione all’operato di Adriano Olivetti e Ludovico Quaroni in città. Al centro del Programma di attività, la trasmissione dei valori universali dell’operato di Adriano Olivetti in campo industriale, sociale, culturale e urbanisticoarchitettonico. Protagoni- sti a Ivrea saranno i luoghi della produzione industriale di Olivetti, mentre a Matera, l’attenzione sarà rivolta a La Martella e ai quartieri del risanamento. Comune intento è quello di ricercare forme sinergiche con la Fondazione Matera-Basilicata 2019, l’Università degli Studi di Basilicata, il Comune di Ivrea, lo Steering Commitee del progetto di candidatura di Ivrea a città industriale del XX secolo, valutando al tempo stesso ulteriori partnership locali, nazionali e internazionali. Comune e Fondazione Olivetti collaboreranno inoltre con il tessuto istituzionale, associativo e culturale già presente a Matera sviluppando sinergie con la comunità locale. Sottoscritto un protocollo d’intesa in Prefettura anche in vista di Matera 2019 Maggiore sicurezza nell’organizzazione e gestione di manifestazioni pubbliche MATERA - Venerdì pomeriggio, alla presenza del Vice Ministro dell’Interno, Filippo Bubbico, è stato sottoscritto tra: Prefettura di Matera, Provincia di Matera, Comune di Matera, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Matera, Cciaa di Matera, Fondazione di partecipazione Matera-Basilicata 2019, Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiede Rupestri del Materano, Asm di Matera e Associazioni di categoria, Ordini professionali e Organizzazioni sindacali della provincia di Matera, il Protocollo d’Intesa per il recepimento e la diffusione degli “Indirizzi tecnicooperativi finalizzati alla sicurezza nell’organizzazione, allestimento e gestione di manifestazioni con presenza di pubblico”. Il documento negoziale si inserisce nell’ambito delle iniziative avviate dell’Osservatorio Provinciale Permanente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e delle malattie professionali, istituito presso questa Prefettura, per promuovere e diffondere la cultura dell’educazione alla sicurezza nei luoghi di lavoro e per prevenire il fenomeno infortunistico. Il Prefet- to di Matera, Antonella Bellomo, nell’introduzione, ha evidenziato che in considerazione della designazione della città di Matera quale Capitale Europea della Cultura per il 2019 e della prevedibile crescita degli eventi di pubblico spettacolo, l’Osservatorio ha elaborato un documento contenente “Indirizzi tecnico-operativi finalizzati alla sicurezza L’incontro per la firma del protocollo in Prefettura nell’organizzazione, allestimento e gestione di manifestazioni con presenza di pubblico”, con l’obiettivo di fornire ai soggetti organizzatori utili strumenti operativi atti a garantire l’incolumità dei lavoratori e degli utenti delle manifestazioni. Ieri nuovo appuntamento con la Festa dell’Albero promossa da Legambiente. Coinvolti cento studenti Una pianta per crescere insieme e salvare la Terra MATERA - Una grandissima partecipazione ieri mattina alla Festa dell’Albero organizzata, in Via Fermi a Matera, da Legambiente Matera, dall’Istituto Comprensivo 4 di Via Fermi, dall’Istituto Agrario “Gaetano Briganti” di Matera e dal Collegio Provinciale dei Periti Agrari della provincia di Matera. Oltre cento ragazzi delle due scuole, coordinati dai docenti dell’Istituto Agrario e dell’Istituto Comprensivo hanno piantato 20 piante per una nuova siepe di essenze mediterranee. Una iniziativa di grande coinvolgimento che ha visto parte attiva anche il corpo docente e addirittura il dirigente dell’Istituto Comprensivo, Prof.ssa Abbatino, che, con l’aiuto dei ragazzi, ha piantato personalmente una pianta. Legambiente ha rivolto un grande ringraziamento ai ragazzi, ai Professori, ai Dirigenti ed ai Periti Agrari che hanno reso possibile questo evento, con la promessa di continuare insieme questo percorso di crescita ambientale. Le iniziative per la Festa dell’Albero continueranno oggi, in mattinata, insieme ai residenti del Borgo Venusio dove verranno messi a dimora una trentina di alberelli negli spazi prospicienti la chiesa. Domani un’altra iniziativa in via Timmari. Virgo Fidelis MATERA - Domani mattina alle ore 11.00, presso la chiesa “San Giovanni Battista” di Matera, sarà officiata da mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo della diocesi di Matera e Irsina, una santa messa in occasione delle concomitanti ricorrenze della “Virgo Fidelis”, patrona dell’arma dei carabinieri, del 75° anniversario della “battaglia di culqualber” e della “giornata dell‘orfano”, occasione quest’ultima per rivolgere un pensiero ai figli di quei milita- ri che sono caduti nell’adempimento del loro dovere. Alla cerimonia religiosa presenzieranno le massime autorità civili e militari della provincia. L’anniversario della battaglia di Culqualber rievoca le eroiche gesta del battaglione carabinieri mobilitato in africa orientale nel corso del il conflitto mondiale. Per l’alto contribuito di perdite umane e l’eroismo dimostrato, la bandiera dell’arma veniva insignita della seconda medaglia d’oro al valor militare. _Matera e Provincia_ Riceviamo e pubblichiamo la replica del presidente della Provincia sullo stato di salute della biblioteca provinciale Stigliani di Matera di FRANCESCO DE GIACOMO* he ci siano delle criticità, nessuno lo mette in discussione, ma che si invochi il catastrofismo questo non può essere condiviso. Non vi è dubbio alcuno che con la riforma “Delrio” si siano verificate situazioni scomposte e complesse nel passaggio delle competenze tra le Province e le Regioni, (tutt’altro che superate) originando confusioni e, per certi versi, conflitti non del tutto sopiti. (...) Detto ciò, per onesta di analisi, il contesto qui in Basilicata – pur in presenza di talune sofferenze - è meno drammatico, poiché la Regione ha soddisfatto ed adempiuto alla stragrande maggioranza degli impegni statuiti dalla richiamata riforma. Tanto è stato possibile, alla luce dei proficui rapporti istituzionali con l’Ente di massima sovraordinazione, sicché si ha ragione di affermare che le criticità riportate nel recente articolo di stampa, in ordine allo stato di salute della Biblioteca Provinciale “T. Stigliani”, possano ragio- C Domenica 20 novembre 2016 Il presidente della Provincia De Giacomo ritorna sulla situazione della biblioteca Stigliani “L’unica emergenza riguarda il personale: perse 15 unità” Il presidente della Provincia De Giacomo, a destra il titolo della Nuova di ieri “Criticità sì, catastrofismo no Supereremo le difficoltà attraverso il confronto con le istituzioni” nevolmente essere affrontate e, auspicabilmente superate. In uno scenario sostanzialmente depresso sotto il profilo finanziario, non è un caso che a soffrire maggiormente su scala nazionale siano le istituzioni Culturali, Museali e Bibliotecarie (già di competenza delle Province) con il ridimensionamento dei servizi e dell’offerta culturale in generale. La Biblioteca Provinciale di Matera, come è stato giustamente rilevato è una Istitu- zione preziosa ritenuta tra le prime dieci più importanti d’Italia, che annovera al suo interno oltre 250 mila testi, tra cui quattrocentine e cinquecentine di altissimo pregio storico e scientifico. Nonostante le difficoltà, si consenta di smentire qualsivoglia notizia che vedrebbe la Biblioteca abbandonata a se stessa con il rischio di una possibile chiusura. Come per il passato i servizi culturali e di fruizione bibliotecaria sono e sa- format nazionale del Fon- ti ad accogliere e a g qu ed lor in ne to Is pr so ta g b t l di nfrastrutture cultura s iafinanz li e le sue risorse s vinsono zione rie a disposi F uconten ti proget colate ai p ti nel dossier. Ma ci metper izione dispos a tiamo ri individuare le miglio nosoluzioni”. “Dal canto re stro - spiega il diretto della Fondazione, Paolo Verri - abbiamo in proal gramma di mettere centro della nostra attiviciatà la biblioteca provin ziole. Nel 2017 la Fonda tera comunità. Fra l’altro ne sarà ospite d’onore ie ligià in condizioni precar proprio del Salone del in considerazione della bro di Torino. Sarà quelscarsa disponibilità econo- la una importante occasiosto il mica anche per l’acqui anche are rilanci ne per di libri”. “La Fondazione ruolo della biblioteca proha - prosegue Sole - non ”. a vinciale di Matera competenze in materi rimasti indifferenti silicata 2019 e l’Unibas non erano Anche la Fondazione Matera-Ba di fronte al rischio “La biblioteca non chiuderà” ri sulla dismissione del presidio Il governatore Pittella fuga i timo e dovrebeca Parole che dunqu MATERA - “La bibliot e quannon bero tranquillizzar il riprovinciale di Matera ato re ti avevano pavent può e non deve rischia ra del presichiusu schio persolo la chiusura non culturale a partire daldio capitanella ché si trova a, la Fondazione Materas. le europea della cultur Basilicata 2019 e l’Uniba ma anche e soprattutto “La Fondazione Materaimperché rappresenta un l’Uni- Basilicata2019 e portante presidio cultura versità degli studi della ità ato le di cui ogni comun Pa- Basilicata - ha afferm non può fare a meno”. la presidente della Fonda role espresse ieri dal pre- zione e Rettrice dell’UniBapossidente della Regione non Sole . bas, Aurelia silicata, Marcello Pittella sono restare indifferenti ge ilità “La Regione - aggiun ore di fronte alla possib ciaPittella - nelle prossime che la biblioteca provin metterà in campo azioni le di Matera possa chiudefinanziarie e organizzati- re definitivamente. Le ulcentrate in ve per rilanciare la in time notizie circola lità delle biblioteche circa il pensiolucano a par- queste ore sulla possibilità che non sia prevista alcuna sostio tuzione rappresentan preun ulteriore motivo di di occupazione per la vita a cultur della un presidio per fondamentale non solo li t denti ma per l’in- ranno sempre assicurati. Una discreta dotazione di risorse è prevista nel Bilancio di Previsione 2016 destinata all’acquisto di libri e periodici, mentre la struttura, sarà monitorata e suscettibile di interventi migliorativi sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, in relazione a proposte progettuali attualmente al vaglio delle necessarie valutazioni istituzionali con la Regione. La vera emergenza è sul versante del perso- culturale nale. Infatti negli ultimi anni l’organico della Biblioteca si è ridotto di ben 15 unità, di cui ben quattro funzionari (compresa l’unità che sarà collocata a fine anno) con qualifica di Specialisti bibliotecari. Tale emergenza ha impedito di allungare l’orario di fruizione dei servizi nelle ore pomeridiani a gran voce peraltro invocato dalla comunità. Ma a prescindere da questo, si sta lavorando - d’intesa con la Regione - per sop- 17 perire a questa drastica riduzione di risorse umane, confidando nell’allentamento dei vincoli assunzionali contemplati dalle norme di riferimento, diversamente soluzioni alternative possono essere immaginate ricorrendo a bandi di mobilità tra enti per la ricerca di personale qualificato. Nel frattempo le funzioni saranno comunque garantite dall’attuale personale di livello funzionale immediatamente inferiore agli Specialisti bibliotecari presente nella struttura, molti dei quali, risultano essere sia capaci e adeguatamente professionalizzati, sia in possesso di laurea magistrale e titoli di studio conferenti. Nessun grido d’allarme e, quindi, nessuna sciagurata rappresentazione catastrofica del destino della storica Biblioteca Provinciale, luogo importante e vitale di crescita culturale e non solo. Meno che mai ci si abbandoni a sconsiderate e capziose speculazioni. Il riconoscimento della città di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019, rafforza la consapevolezza dell’impegno nel superare le difficoltà all’interno di sinergie Istituzionali assecondando le legittime aspettative e dissipando i timori della comunità. * Presidente Provincia di Matera La donna è accusata di indebito utilizzo di carte di credito e falsa testimonianza Deve scontare quattro anni complessivi di carcere, i carabinieri arrestano una 50enne di Accettura ACCETTURA - Nella mattinata di ieri, ad Accettura, i Carabinieri del locale Comando Stazione, coadiuvati dai militari della Stazione di San Mauro Forte, hanno tratto in arresto una donna del luogo, di 50 anni, con numerosi precedenti di polizia, poiché colpita da un Ordine di Esecuzione pena emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, in quanto dovrà scontare in carcere la condanna complessiva in cumulo di pena di anni 4 e mesi 4 di reclusione. I fatti alla base del provvedi- mento emesso dall’autorità giudiziaria risalgono ai mesi di gennaio e novembre 2008 e di gennaio 2012, allorquando l’arrestata, Matera, Stigliano ed Accettura si rese responsabile dei reati di falsa testimonianza e indebito utilizzo continuato di car- te di credito o di pagamento in concorso con altri. A conclusione degli accertamenti di rito svolti in Caserma, i militari hanno tradotto la donna presso la Casa Circondariale di Potenza, a disposizione dell’autorità giudiziaria. La stazione dei carabinieri di Accettura Boati nel Metapontino, il deputato Burtone chiede alla Camera di convocare l’Aeronautica Referendum, oggi a Policoro la manifestazione promossa dal M5S PISTICCI - Anche nella giornata di venerdì si sono registrati boati nella zona del metapontino che hanno suscitato preoccupazione tra i cittadini. I social network hanno raccolto le reazioni delle persone che hanno sentito questi forti boati tra le 11.30 e le 12 del mattino. Molti bimbi di scuole dell’infanzia e delle elementari della zona si sono spaventati per l’entità del rumore. ”Ho più volte interrogato il Governo in merito a tale questione - dichiara l’onorevole Burtone - evidenziando la necessità che, quand’anche si tratti di esercitazioni militari, le comunità dei territori interessati possano POLICORO - Oggi, a Policoro, un evento per dire No al Referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo. Organizzato dai meetup Cinque stelle del Metapontino, l’evento “Corriamo per il NO” che vedrà la collaborazione e partecipazione di tutti i gruppi e movimenti di cittadini della Basilicata e delle regioni limitrofe, si snoderà in due momenti della giornata: al mattino la corsa per il No, in serata gli interventi dei portavoce M5s e dei comitati territoriali per il No. In mattinata, l’appuntamento è alle ore 10.00 in piazza Eraclea. L’itinerario della corsa per il No, con partenza e arrivo nella citata piazza, si dispie- essere preventuvamente informate, non necessariamente in riferimento all’orario preciso in cui avvengono ma anche con un termine più ampio in maniera tale che, in qualche modo, le persone siano preparate al verificarsi di tali fenomeni. Ho inviato, inoltre, una lettera al Presidente della Commissione Difesa della Camera affinchè convochi in audizione i responsabili dell’Aereonautica Militare al fine di individuare delle soluzioni al problema che, sistematicamente, si ripropone in questi territori”. I grillini corrono per il No gherà attraverso le principali vie della cittadina (via Siris, via Resia, via Mazzocchi, via Latina, via Caltanissetta, via Campobasso, via Tristano, via Bologna, via Monte Bianco e di nuovo via Siris) per concludersi in piazza Eraclea. In serata, l’appuntamento è alle ore 17.00 in piaz- za Segni con un ricco programma. I Portavoce sono attesi per le 18.00. Interverranno: Gianni Leggieri, Vito Petrocelli, Giovanni Perrino e Mirella Liuzzi. Alle ore 20.00, invece, è previsto l’intervento del Comitato dei cittadini “Savi Giuliano” e del Comitato per il NO di Scanzano Jonico “Scanziamo le scorie”. Modererà la giornalista Lucia Stefania Manco. In programma anche l’esibizione di gruppi musicali: “Disaccordi”, “Area 106” e Session Blues”. La piazza per l’occasione sarà allestita con area ristoro, angolo ludico, e soprattutto con info point sulle ragioni del No all’imminente Referendum costituzionale. Domenica 20 novembre 2016 CULTURA SPETTACOLI IN ONDA MERCOLEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV POTENZA - In occasione dell’apertura della sede lucana dell’associazione di volontariato missionario “E ti porto in Africa” presieduta da Vincenzo Mallamaci, il 26 novembre alle 18, al Teatro Stabile di Potenza, si terrà la cerimonia di consegna del Premio Internazionale in Caritate Servire e, a seguire, uno spettacolo teatrale della Compagnia Fuitevenne di Napoli e del gruppo di Maestri Musicisti Onda Nueve String Quartet La serata, sarà condotta dai giornalisti Gianluigi Laguardia ed Alessandra Santoro ed organizzata in collaborazione con l’ Humanitas Lucana Distaccamento di Sede Potenza. Nel corso della serata sarà ricordata l’opera del compianto Padre Michele D’Annucci, martire della Chiesa collaboratore diretto per anni di Santa Madre Teresa di Calcuttta assassinato brutalmente mentre si prodigava a favore delle popolazioni povere e di Don Ferdinando Castriotti , altro sacerdote lucano, impegnato in azioni sociali a favore dei bambini e delle popolazioni dell’Honduras. Nel corso della serata inoltre sarà consegnato un Premio Speciale alla memoria del cantante lucano Pino IN ONDA MARTEDI' ALLE ORE 14,20 SU LA NUOVA TV “Burgentia d’autore” ai nastri di partenza di CLEMENTE CARLUCCI Conferito dalla onlus “E ti porto in Africa” sarà ritirato dalla moglie Laura Mango, un premio speciale alla memoria A lato la locandina dell’evento in programma il 26 novembre prossimo al teatro Stabile di Potenza Mango (ritirato dalla moglie Laura Valente) per la canzone che porta il nome della Onlus. Un altro premio speciale sarà conferito al Gruppo dei Volontari del Distaccamento Humanitas di Potenza. La serata di beneficenza è finalizzata all’ultimazione dei lavori del nostro secondo grande Orfanotrofio in Costa d’Avorio “Oasi San Francesco d’Assisi “ i cui lavori necessitano di una ultima spinta finale affinchè 500 bambini, che attualmente sopravvivono in capanne di fortuna nella foresta, possano ritrovare un casa ed una famiglia anche grazie ai mattoni che arriveranno da Potenza. L’ingresso per la partecipazione allo spettacolo è di 10 euro. Oggi da Assurd secondo appuntamento con la proiezione di “The Danish Girl” Torna Rainbow, il cinema Lgbt POTENZA - Secondo appuntamento della rassegna cinematografica Rainbow, il cinema Lgbtq organizzata dall’associazione di Promozione Sociale Zer0971, sezione inte- 18 granti del progetto “BasilicataCinema International Film Festival”. Oggi sarà proiettato The Danish Girl, un film di Tom Hooper con Eddie Redmayne, Amber Heard, Alicia Vikander, Matthias Schoenaerts Il film, tratto da una storia vera è l’adattamento del libro omonimo su Einar Wegener/Lili Elbe che nel 1931 si sottopose alla prima prima operazione chirurgica della storia ufficiale per il cambiamento del sesso. Pittore paesaggista della Danimarca dei primi anni del ’900 Einar Wegener ha vissuto due vite, la prima con una moglie a Copenhagen, e la seconda a Parigi come Lili Elbe. Attratto dall’abbigliamento femminile dopo un gioco erotico con la moglie e sempre meno capace di smettere di vestirsi e atteggiarsi da donna, nel corso di diversi anni Einar vuole lasciare il posto a Lili, che percepisce come un’entità separata. Aiutato e supportato attraverso molte difficoltà da una moglie da cui è sempre meno attratto, Einar fugge dalla medicina del proprio tempo che lo vuole internare o dichiarare schizofrenico e si rifugia nella chirurgia sperimentale, conscio che quella che intende provare è un’operazione mai tentata prima e dai rischi immani. Appuntamento presso Assurd Puccetteria in Vico Stabile n.10, Centro Storico a Potenza, ingresso dalle ore 18, proiezione ore 18.30. Ingresso libero. Per ulteriori info: www.zer0971.org, [email protected], tel.3202248801. BRIENZA - Al via la rassegna d’autore “Burgentia ” con Don Maurizio Patriciello, Raffaele Nigro, Onofrio Pagone, Luca Mariani e Beatrice Fazi. I cinque autori giungeranno nella “Città di Mario Pagano” per dare il via alla 5^ edizione degli incontri d’autore promossa dal Comune di Brienza. ”Si conferma l’impegno della locale amministrazione nel promuovere la cultura – dice l’assessore alla Cultura, Angela Scelzo - come volano per lo sviluppo del territorio. Lo conferma la qualità degli autori e la scelta delle opere che raccontano le problematiche della società attuale”. ”Siamo orgogliosi della strada che stiamo percorrendo sul fronte culturale - aggiunge il sindaco Donato Distefano- convinti che la cultura possa essere la chiave di volta della nostra comunità e della riscoperta dei suoi valori fondanti”. Si parte giovedì, 24 novembre, alle ore 19,30 in Comune, con la presentazione del libro “Madre Terra, fratello fuoco” del “prete della terra dei fuochi”, don Maurizio Patriciello. Interverranno con l’autore il sindaco Distefano, l’assessore alla cultura Scelzo ed il parroco don Cirone. Condurrà i lavori la giornalista Anna Bruno, direttore di FullPress. La rassegna continuerà, il 26 novembre, alle ore 19.30 sempre in Comune, con il giornalista Onofrio Pagone che presenterà ”Io non ho sbagliato”. Interverranno il Presidente della IV Commissione regionale Luigi Bradascio, l’assessore alla Sanità della Basilicata Flavia Franconi e l’assessore del Comune di Satriano. Teresa Pignata. Condurrà la serata la giornalista Antonella Inciso. Il giornalista parlamentare Agi, Luca Mariani, presenterà ”Il silenzio sugli innocenti, le stragi di Oslo e Utoya”, 3 dicembre in Comune. Interverranno il sindaco di Brienza Distefano e quello di Melfi Valvano. Condurrà la serata la giornalista Antonella Inciso. “Questa è la Basilicata che so”, sarà al centro della conversazione con lo scrittore e giornalista Raffaele Nigro, il 16 dicembre, alle ore 19.30. “Un viaggio in Basilicata” ricordando anche “Mariano Collazzo: un giovane burgentino che pubblicava, a metà degli anni 80’ e 90’, un periodico politico culturale, Vertigo”. Dialogherà con l’autore il giornalista, Antonio Pace. E poi Beatrice Fazi, “la Melina di un medico in famiglia”, concluderà la rassegna, sabato 17 dicembre alle ore 19,30. Ci sarà la presentazione del suo libro “Un cuore nuovo”. Condurrà la serata la giornalista Anna Bruno. Domenica 20 novembre 2016 19 SPORT Lega Pro Andria - ore 20,30 ANDRIA Poluzzi A DISPOSIZIONE Klaric Pop Cilli Valotti Fall Masiero Minicucci Aya Tartaglia Rada Annoni Piccinni All.: Favarin Mancino Tito Berardino Cruz Volpicelli PUNTI 15 | Vittorie 3 | Pareggi 6 | Sconfitte 4 | Gol Fatti 9 | Gol Subiti 12 MATERA Alastra A DISPOSIZIONE Ingrosso Mattera De Franco Di Lorenzo Iannini Strambelli Armellino Sartore Casoli D'Egidio Scognamillo Gigli De Rose Meola Carretta All.: Auteri Sartore Piccinni Negro PUNTI 26 | Vittorie 7 | Pareggi 5 | Sconfitte 1 | Gol Fatti 26 | Gol Subiti 11 PRONTERA di Bologna I biancazzurri puntano ai tre punti in attesa di buone notizie da Juve Stabia-Lecce di ARTURO SCARPALEGGIA MATERA- E’ unìoccasione d’oro, di quelle da non perdere. Il Matera ad Andria deve vincere per tenere botta e rimanere incollato al treno delle migliori e formato dalla capolista Juve Stabia e delle corazzate Lecce e Foggia che insieme allo stesso Matera si giocheranno il campionato fino all’ultima giornata all’ultimo respiro. Il Matera dovrà essere bravo ad approfittare delle inquietudini degli avversari di turno andriesi che dinanzi al loro pubblico non potranno permettersi altri passi falsi. Oggi i biancazzurri al “Degli Ulivi” più che bello dovrà essere combattivo e cinico ed in settimana mister Auteri in più occasioni ha messo in guardia i suoi ragazzi dalle insidie che si possono cela- Un’occasione d’oro Il Matera ad Andria “chiede strada” per arrivare in vetta re dietro gare del genere. Ed allora in porta ecco Alastra che in difesa sarà supportato da De Franco Mattera ed Ingrosso mentre per Piccini non al top della condizione fisica dovrebbe esserci solo panchina. In mezzo al campo a fungere da incudine e martello e a menare le danze ci saranno Armellino e Iannini con le ali Casoli e di Lorenzo pronti a fare continuamente su e giù su i loro out di competenza che sono per la precisione la sinistra e la destra. Nel 3-4-3 che Au- Nelle foto, Armellino (in alto) e Negro (qui sopra) teri schiererà ad Andria, ecco che forse in attacco lo “Special One di Floridia” potrebbe avere qualche dubbio di sorta ma andando per esclusione, Negro ci sarà e non pensiamo che l’ex di turno il tanto atteso Strambelli non parta dall’inizio. Quindi resterebbe solo una terza maglia da assegnare e se la giocano i brasiliani Louzada e Sartore. Per Carretta ci sarà momentaneamente ancora panchina ma in corso d’opera, la punta gallipolina potrà dare un grande contribu- to ai bianco-azzurri come sempre accade. Dopo gli ultimi due pareggi consecutivi, dal Matera ci si attende una prova di forza e contro l’Andria afflitta da pareggite bisognerà stare attenti a non contrarre il virus del “segno X” perchè al Matera in punticino non servirebbe. Lo scorso anno per i lucani ad andria fini male. Da Andria invece quest’anno bisogna ripartire, vincere e riprendere confidenza con i tre punti e con la vittoria. All’ Andria il punto potrebbe stare bene, al Matera no. I lucani non hanno bisogno di ossigeno ma di dimostarre la propria consapevolezza di essere grandi e di volere diventare ancora più grandi. Deludere tutti sarebbe un peccato gravissimo, quella di Andria è (davvero) un’occasione d’oro da non sciupare. s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione 20 _Sport_ Domenica 20 novembre 2016 Lega Pro Partita delicata in chiave salvezza. Mister Bitetto senza Defendi e Pompilio, in attacco giocherà Foggia Melfi, è l’ora di vincere ancora I federiciani sono impegnati oggi pomeriggio in casa della Vibonese, un’altra “pericolante” Vibo Valentia - ore 14,30 VIBONESE A DISPOSIZIONE Russo Surace Di Curzio Usai Chiavazzo Leonetti All.: Costantino Cetrangolo Mengoni Paparusso Scapellato Leonetti Tindo Franchino Sabato Manzo Sicignano Giuffrida Yabre Legras Favasuli Cogliati Saraniti PUNTI 13 | Vittorie 3 | Pareggi 4 | Sconfitte 6 | Gol Fatti 8 | Gol Subiti 16 Gragnaniello Nella foto qui sopra, il presidente del Melfi, Giuseppe Maglione di CLEMENTE CARLUCCI MELFI – Ci sono poche conferme ufficiali a proposito di atleti disponibili o ancora in infermeria, ma almeno tre situazioni appaiono scontate del tutto. Oltre all’assenza scontata degli infortunati “storici” Mangiacasale e Demontis, ci sono anche quelle di Defendi e di Pompilio, il Melfi non potrà in ogni caso far giocare oggi a Vibo Valentia avvalersi dell’apporto di Pompilio che non ce l’ha fatta a recuperare dopo un noioso infortunio occorsogli nell’ultima settimana. Ancora una volta, lo stesso Melfi sarà in formazione largamente rimaneggiata. A fianco del bomber De Vena, ci sarà contro la Vibonese l’attaccante Foggia. Per il resto non ci dovrebbero essere a livello di possibile schieramento novità di rilievo. A parte quella che l’esterno avanzato Gammone sarà chiamato ad agire in posizione più proiettata verso l’attacco. In ogni caso il Melfi parte con il preciso proposito di giocare per i tre punti. Dopo la vittoria della scorsa domenica in casa contro la Reggina, battuta per 3 a 0, si spera di fare il bis in trasferta. Ai gialloverdi per Obeng Laezza uscire fuori dal tunnel della zona pericolosa dei play out, servono soprattutto risultati “pieni”. E l’occasione buona è rappresentata anche dal match di oggi in terra calabrese. E’ inutile dire che i tre punti da prendere possibilmente contro la Vibonese sarebbero fondamentali per il Melfi sul doppio fronte della classifica e della condizione psicologica. In settimana mister Bitetto ha più volte provato e riprovato il possibile undici da mettere in campo. E spera che possa essere quello giusto per vincere il non facile match, quasi uno spareggio in Vicente Esposito Foggia Paterni Casiello Sciretta Viola Nicolao Grea Ferraro Cittadino Lanzaro Bruno Libutti De Giosa MELFI A DISPOSIZIONE Gammone All.: Bitetto De Vena PUNTI 10 | Vittorie 2 | Pareggi 5 | Sconfitte 6 | Gol Fatti 13 | Gol Subiti 23 CARELLA di Bari chiave retrocessione. “Siamo in vera e propria emergenza – dice Dino Bitetto – a livello di possibile schieramento. Gli infortuni a catena ci stanno danneggiando tanto. In ogni caso i ragazzi chiamati ad essere della gara daranno di certo tutto se stessi. Un Melfi messo bene in cam- po, motivato al punto giusto e in grado di calibrare a dovere i ritmi e gli sviluppi del gioco può fare molto bene”. Proprio in tema di undici da far giocare sin dal primo minuto può dirsi che potranno esserci in porta l’esperto e fortissimo Gragnaniello, sulla linea difensiva Libutti, Laezza, De Giosa e Bruno, tra la mediana e il centrocampo Obeng, Esposito, Vicente e Gammone (chiamato a spingere all’occorrenza in avanti) e in attacco l’accoppiata Foggia-De Vena. Non è da escludere che in corso d’opera possano essere utilizzati i vari Nicolao, Grea e Cittadino. MARCATORI 14° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) Casertana Siracusa Arbitro: Natilla di Molfetta Virtus Francavilla ore 14,30 Catania Arbitro: Curti di Milano Vibonese ore 14,30 Melfi Arbitro: Carella di Bari ore 14,30 Cosenza Monopoli Arbitro: Capone di Palermo Fondi ore 16,30 Paganese Arbitro: Zufferli di Udine Juve Stabia ore 16,30 Lecce Arbitro: Balice de Termoli Reggina ore 16,30 Taranto Arbitro: Pasciuta di Agrigento Akragas ore 18,30 Messina Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso Fidelis Andria ore 20,30 Matera Arbitro: Prontera di Bologna Foggia ore 20,30 Catanzaro Arbitro: Valiante di Salerno ore 20,30 15° GIORNATA MELFI SIRACUSA CATANIA MESSINA PAGANESE CATANZARO F. ANDRIA FOGGIA MATERA TARANTO MONOPOLI COSENZA VIBONESE FONDI AKRAGAS REGGINA V. FRANCAVILLA CASERTANA JUVE STABIA LECCE 27/11 ORE 14,30 27/11 ORE 14,30 27/11 ORE 16,30 27/11 ORE 16,30 27/11 ORE 16,30 27/11 ORE 20,30 27/11 ORE 20,30 27/11 ORE 20,30 27/11 ORE 20,30 27/11 ORE 20,30 CLASSIFICA PUNTI PARTITE GIOCATE V CASA FUORI N P V N TOTALE P GOAL I NUMERI DELLA LEGA PRO GIRONE C IL PROGRAMMA CASA FUORI TOTALE RETI GIOCATORE SQUADRA SQUADRE TOTALE P V N F S F S F 8 8 8 7 7 6 6 6 5 5 5 5 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Caturano Negro Torromino Pozzebon Ripa Catania De Vena Montini Di Grazia Mazzeo Saraniti Tiscione Albadoro Armellino Carlini Coralli Gambino Gomez Iannini Nzola Reginaldo Sarno Zanini Lecce Matera Lecce Messina Juve Stabia Siracusa Melfi Monopoli Catania Foggia Vibonese Fondi Fondi Matera Casertana Reggina Cosenza Akragas Matera V. Francavilla Paganese Foggia Akragas JUVE STABIA 29 13 6 0 0 3 2 2 9 2 2 17 2 9 8 26 10 S MATERA 26 13 4 3 0 3 2 1 7 5 1 13 5 13 6 26 11 LECCE 26 13 4 3 0 3 2 1 7 5 1 12 2 11 8 23 10 FOGGIA 26 13 4 2 0 3 3 1 7 5 1 11 2 8 8 19 10 COSENZA 20 13 4 0 2 2 2 3 6 2 5 9 4 8 9 17 13 MONOPOLI 19 13 2 2 3 3 2 1 5 4 4 7 9 7 5 14 14 V. FRANCAVILLA 18 13 3 1 2 2 2 3 5 3 5 9 7 7 10 16 17 FONDI * (-1) 17 13 3 2 1 1 4 2 4 6 3 12 7 6 6 18 13 CASERTANA 17 13 1 4 1 3 1 3 4 5 4 6 6 6 8 12 14 CATANIA * (-7) 15 13 5 1 1 0 6 0 5 7 1 14 6 2 2 16 F. ANDRIA 15 13 3 2 1 0 4 3 3 6 4 5 2 4 10 PAGANESE 14 13 2 2 3 2 0 4 4 2 7 8 7 7 8 15 15 SIRACUSA 14 13 2 2 2 1 3 3 3 5 5 9 9 5 9 14 18 MESSINA 13 13 2 3 2 1 1 4 3 4 6 8 8 5 10 13 18 AKRAGAS 13 13 1 6 0 1 1 4 2 7 4 8 7 5 13 13 20 8 9 12 VIBONESE 13 13 2 2 2 1 2 4 3 4 6 4 4 4 12 8 16 PROMOSSO IN SERIE B TARANTO 11 13 1 4 2 1 1 4 2 5 6 6 7 4 10 10 17 SECONDO TURNO DEI PLAY-OFF REGGINA 11 13 2 2 2 0 3 4 2 5 6 6 9 6 13 12 22 AI PLAY-OUT MELFI * (-1) 10 13 2 3 2 0 2 4 2 5 6 10 9 3 14 13 23 IN SERIE D CATANZARO 9 13 2 1 4 0 2 4 2 3 8 8 11 3 13 11 24 PRIMO TURNO DEI PLAY-OFF _Sport_ 21 Domenica 20 novembre 2016 Serie D di MANUEL SCALESE POTENZA - Bocche cucite in casa Potenza alla vigilia del delicato match del “G.Ventura” contro il Bisceglie di mister Ragno. La società ha di fatti annullato la consueta conferenza stampa pre-gara, in attesa di individuare il futuro allenatore rossoblu. Nonostante la riluttanza e l’incertezza di Capuano, il presidente Vangone continua a sperare nell’epifania del vate pescopaganese, ma sono tanti i nomi al vaglio del duo presidenziale che sta riflettendo anche sui ritorni di Esposito e Pirozzi, sull’ex Fondi Mariani, su Pasculli e Imbimbo. Intanto ci sarà da pensare al campo con il duro ostacolo Bisceglie da affrontare, con i nerostellati reduci dal pareggio in riva al Sinni contro il Francavilla. In panchina siederà il sempre fedele Giuseppe Catalano che in terra pugliese dovrà rinunciare agli squalificati Pettinelli ed Esposito, oltre al lungo degente Pepe. Proietti è tornato ad allenarsi in gruppo disputando anche la partitella di metà settimana, ma un suo eventuale utilizzo al Ventura sarebbe realisticamente azzardato. Ciò che è certo è che Catalano opterà per il cambio Squadra affidata a mister Catalano che a Bisceglie dovrebbe schierarsi con un attento 5-3-2 Un Potenza abbottonato La società preferisce ancora non parlare della questione allenatore Bisceglie - ore 14,30 Un momento della stagione del Potenza che ha bisogno della coesione e della forza di tutto il gruppo per uscire da un momento delicato BISCEGLIE Calandra Pistola Delvino A DISPOSIZIONE Petitti Risolo Agodirin Miale All.: Ragno Testa Prinari Biancola Nitti Cassano D'Aiello Petta Diop Montinaro Velardi Montaldi Partipilo Lattanzio PUNTI 20 | Vittorie 6 | Pareggi 3 | Sconfitte 2 | Gol Fatti 20 | Gol Subiti 13 POTENZA Napoli A DISPOSIZIONE Guarino Pagano Lucchese Proietti D'Allocco Forgione Apicella Proietti non è al top della condizione ma vuole giocare per dare una mano ai suoi compagni. Tra i pali giocherà Napoli che sostituirà Sutalo di modulo schierando i suoi con un accorto 5-3-2, ma tutto dipenderà dagli under e dall’utilizzo di Proietti. Il laterale del ’97 vuol stringere i denti e aiutare i compagni nel momento difficoltà. Tra i pali agirà Napoli che sostituirà il ’98 Sutalo, in difesa il ’98 Pagano e il ’97 Pettinelli fungeranno da elastici sugli esterni con Guarino, Ungaro e Verruschi a comporre il trio di difesa. A centrocampo il ‘96 Lucchese si Claps Basentini All.: Catalano Sutalo Guardiglio Sinisgalli Cerone Todino Verruschi Ungaro Villa PUNTI 17 | Vittorie 5 | Pareggi 2 | Sconfitte 4 | Gol Fatti 19 | Gol Subiti 18 GUALTIERI di Asti posizionerà nel vertice basso in sostituzione dello squalificato Esposito, con Forgione e D’Allocco a completare la mediana. In avanti spazio al ’97 Apicella a supporto di Villa, con Todino pronto a subentra- re a gara in corso. Nel caso Proietti dovesse alzare bandiera bianca, insieme a Guarino, Ungaro e Verruschi, ci saranno il ’96 Guardiglio a sinistra e il ’98 Pagano a destra, mentre la mediana verrebbe compo- sta da Forgione, D’Allocco e dal ’97 Apicella adattato in posizione di mezzala, con il leoncino della Juniores, classe ’98, Damiano Claps pronto ad esordire nel tandem di attacco con ”el Animal” argentino Villa. MARCATORI CLASSIFICA PUNTI PARTITE GIOCATE V CASA FUORI GIOCATORE SQUADRA SQUADRE TOTALE P V N F S F S F Lattanzio Bisceglie TRASTEVERE 23 11 5 1 0 2 1 2 7 2 2 15 6 8 8 23 14 7 Maggio Gelbison 6 Malcore Manfredonia GRAVINA 22 11 2 3 1 4 1 0 6 4 1 7 6 9 0 16 6 Rabbeni Vultur GELBISON 20 11 2 2 1 4 0 2 6 2 3 10 6 15 8 25 14 6 Villa Potenza BISCEGLIE * (-1) 20 11 4 1 0 2 2 2 6 3 2 11 6 9 7 20 13 5 Aliperta Agropoli NOCERINA 18 11 3 1 1 2 2 2 5 3 3 8 3 10 11 18 14 5 Cappiello Gelbison POTENZA 17 11 3 1 2 2 1 2 5 2 4 12 12 7 6 19 18 5 Cioffi Madrepietra 5 Guadalupi Gravina NARDO 16 11 1 0 4 4 1 1 5 1 5 2 10 10 6 12 16 5 Tajarol Trastevere SAN SEVERO 15 11 4 1 1 0 2 3 4 3 4 11 5 5 10 16 15 Arbitro: Morabito di Taurianova 4 Adamo Herculaneum ANZIO 14 11 3 2 1 0 3 2 3 5 3 11 9 6 8 17 17 Nocerina 4 Cherillo Agropoli MANFREDONIA 14 11 3 1 2 1 1 3 4 2 5 9 9 7 11 16 20 4 Girardi Nocerina 4 Massella Trastevere AGROPOLI * (-2) 13 11 1 2 2 3 1 2 4 3 4 9 9 9 6 18 15 4 Montaldi Bisceglie VULTUR 13 11 1 4 0 1 3 2 2 7 2 3 2 7 10 10 12 4 Siclari Nocerina HERCULANEUM * (-3) 13 11 3 3 0 1 1 3 4 4 3 8 4 4 11 12 15 4 Testardi San Severo FRANCAVILLA 12 11 2 2 2 1 1 3 3 3 5 8 7 1 4 9 11 4 Yeboah Gelbison AZ PICERNO 11 11 1 1 3 1 4 1 2 5 4 4 6 8 8 12 14 MADREPIETRA * (-1) 8 11 1 0 4 1 3 2 2 3 6 7 11 12 14 19 25 CIAMPINO 8 11 1 1 3 1 1 4 2 2 7 7 11 5 10 12 21 CYNTHIA 5 11 1 2 3 0 0 5 1 2 8 5 12 2 Francavilla Arbitro: De Leo di Molfetta Az Picerno Trastevere Arbitro: Camilli di Foligno Bisceglie Potenza Arbitro: Gualtieri di Asti Ciampino Herculaneum Arbitro: Fiero di Pistoia Gelbison Gravina Arbitro: Colombo di Como Madrepietra Daunia San Severo Arbitro: Acampora di Ercolano Nardò Cynthia Anzio Arbitro: Mezzalira di Varese Vultur Manfredonia Arbitro: Arena di Torre del Greco 13° GIORNATA ANZIO CIAMPINO CYNTHIA FRANCAVILLA HERCULANEUM MANFREDONIA POTENZA SAN SEVERO TRASTEVERE 27 NOVEMBRE 2016 BISCEGLIE AGROPOLI NOCERINA AZ PICERNO MADREPIETRA GRAVINA VULTUR NARDO GELBISON RETI IN LEGA PRO PLAY-OFF AI PLAY-OUT IN ECCELLENZA V N P CASA FUORI TOTALE 7 12° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) Agropoli N P TOTALE GOAL I NUMERI DELLA SERIE D PROGRAMMA 9 S 6 7 21 22 _Sport_ Domenica 20 novembre 2016 Serie D Mister Lazic punta sullo stesso undici di domenica scorsa Operazione sorpasso I sinnici puntano al successo pieno contro l’Agropoli tale ritornare alla vittoria. I tre punti permetterebbero, infatti, ai rossoblu di tirarsi fuori dalla zona playout, ma guai a sottovalutare l’avversario, che sta attraversando un momento di buona forma fisica. La gara precede di soli tre giorni il match di Coppa Italia valido per gli ottavi di finale, che sarà disputato allo stadio “Nunzio Fittipaldi” di Francavilla, contro il Bisceglie. Mister Ranko Lazic avrà a sua disposizione la squadra pressoché al completo. Il tecnico serbo potrebbe decidere di puntare sullo stesso undici schierato nel match contro il Bisceglie, con qualche piccola modifica. Gravagnone si prenderà il suo posto da titolare tra i pali, Palumbo, Nocerino, Puca e Nicolao formeranno, invece, l’asse difesivo, Sekkoum in regia, supportato da Marino, Gasparini e Cassata, in avanti potrebbe, invece, essere ricomposta la coppia formata da Ancora e Aleksic. di NICOLETTA FANUELE FRANCAVILLA- Il pareggio (2-2) raccolto domenica scorsa contro il Bisceglie ha dato nuova fiducia al Francavilla, che, questo pomeriggio, sarà impegnata nella trasferta di Agropoli. Le due squadre sono attualmente divise da un solo punto in classifica: 12 per il Francavilla e 13 quelli detenuti, invece, dall’Agropoli, che nell’ultimo turno disputato ha subito una sconfitta per mano dell’Herculaneum, terminato sul punteggio di 21, dopo una serie di quattro risultati utili consecutivi. La gara rappresenta un’inedita del girone H di serie D: non si ricordano, infatti, precedenti tra le due formazioni. Le due compagini sono alla ricerca di preziosi punti salvezza, utili a entrambe per uscire dalla scomoda posizione di classifica in cui si trovano imbrigliate. Per i sinnici sarà fondamen- Montella Rizzo Bernardini Chiochia Zucca Delli Santi Ferrara Annese A DISPOSIZIONE Gaita D'Avella Gagliardo Ascione All.: Santosuosso Chiariello Paviglianiti Aliperta Lupo Adiletta Capozzoli Cherillo Tiboni PUNTI 13 | Vittorie 4 | Pareggi 3 | Sconfitte 4 | Gol Fatti 18 | Gol Subiti 15 FRANCAVILLA Gravagnone Nocerino Puca Sekkoum Gasparini Cassata Aleksic A DISPOSIZIONE Nicolao Palumbo De Marino Marziale Calemme Zaccaria Selvaggio Fanelli De Marco De Santis Granatiero All.: Lazic Marino Ancora PUNTI 12 | Vittorie 3 | Pareggi 3 | Sconfitte 5 | Gol Fatti 9 | Gol Subiti 11 DE LEO di Molfetta VULTUR Landi A DISPOSIZIONE Della Luna De Rosa Nomanno Di Costanzo Silvestri Ioio Trezza Cianci Teta Montenegro All.: Sosa Pascali Carrieri Schiavino Lordi Natiello Tandara De Stefano Petagine Rabbeni PUNTI 13 | Vittorie 2 | Pareggi 7 | Sconfitte 2 | Gol Fatti 10 | Gol Subiti 12 MANFREDONIA Tarolli Romeo Raho Vergori Coccia La Porta Longobardi De Filippo Gentile Pellegrino Bruno Esposito Pazienza Bozzi A DISPOSIZIONE Romito Rinaldi De Rita Fiore All.: Catalano Bonabitacola Molenda PUNTI 14 | Vittorie 4 | Pareggi 2 | Sconfitte 5 | Gol Fatti 16 | Gol Subiti 20 ARENA di Torre Del Greco Un successo sarebbe salutare per l’undici di Sosa (squalificato) Risalire la china Contro il Manfredonia, la Vultur vuole i tre punti di CLEMENTE CARLUCCI Agropoli - ore 14,30 AGROPOLI Rionero - ore 14,30 RIONERO – Anche se ci sono un bel po’ di assenti, in parte infortunati e in parte pure perché colpiti da provvedimenti disciplinari (comunque non ufficializzati), la Vultur di mister Roberto Carlos Sosa ha tutta l’intenzione di vincere l’odierno match casalingo contro il Manfredonia. Vulturini e sipontini in situazione difficile, ma non di certo compromessa. Per rimettere, sia pur di molto poco, le cose a posto non ci vuole moltissimo. Basterebbe vincere una partita. Il discorso, anche perché se la gioca in casa, vale soprattutto per i bianconeri. Che sono precipitati in zona play out per la semplice ragione che non riesce più a vincere. E’ dallo scorso 8 ottobre che nonaccade, dal vittorioso derby esterno di Picerno. Poi, solo pareggi (tanti) e due sconfitte. In settimana, si è lavorato molto in casa bianconera. Dove purtroppo ci sono stati un po’ di incomprensioni tra staff tecnico e calciatori. Polemiche superate? Au- Rabbeni (Vultur) guriamoci proprio di si. Oggi più che mai è un’occasione per dimostrare che invece l’11 bianconero sia in piena salute e principalmente coeso sul piano tecnico e morale. Il Manfredonia? Cercherà prevedibilmente di mettere lo sgambetto al team lucano. Anche per questo Rabbeni e compagni si devono sentire fino in fondo impegnati a non farsi prendere la mano dell’avversario di turno. Per questo occorre, oggi più che mai, la Vultur possa dare in campo il meglio di se stessa. A livello di impegno, determinazione e disciplina dal punto di vista tecnico-tattico. Mezze misure non ce ne sono e non ce ne potranno essere, a meno che non si voglia fare a tutti i costi la parte degli autolesionisti. La convocazione degli atleti bianconeri ha riguardato in pratica tutti quelli disponibili. I più in forma sono destinati a scendere in campo, anche perché ci sarà parecchio da lottare, al fine di cogliere l’indispensabile obiettivo vittoria. Sosa in questo senso non può e non deve commettere errori di sorta. Di conseguenza, salvo soluzioni differenti, il possibile undici da mettere in campo al Corona può essere quello composto più o meno dallo stesso visto all’opera a Roma Trastevere. E cioè a dire, da Landi tra i pali, da Ioio, Carrieri, Schiavino e Pascali in difesa, da Lordi e Natiello sulla linea dei mediani, di Tandara, De Stefano e Petagine tra centrocampo ed attacco, e di Rabbeni solo in attacco. Ma fino ad un certo punto, visto che spesso e volentieri potrà essere affiancato da De Stefano e soprattutto da Petagine. Che di gol se ne intendono molto. _Sport_ Domenica 20 novembre 2016 23 Serie D di DONATO VALVANO Arleo rinuncia a Miglionico e Agresta. La Gioia e De Cristofaro scaldano i motori meno di Miglionico (squalificato) e di Agresta (infortunato). Pertanto il tecnico potentino si vede costretto necessariamente a ridisegnare la formazione anti-Trastevere. E’ probabile che si possa tornare al 4-2-3-1 già visto nelle scorse settimane contro il Cynthia. Al posto dello squalificato Miglionico, dovrebbe essere impiegato La Gioia nel ruolo di terzino destro mentre al posto di Agresta, molto alte sono le quotazioni di De Cristofaro che potrebbe tornare a vestire una maglia da titolare dopo diverse settimane dal suo esordio. Quindi, l’undici titolare dovrebbe essere composto da Ioime tra i pali, difesa a quattro con lo stesso La Gioia a destra, Impagliazzo e Conti coppia centrale e Giannotta a sinistra. A centrocampo la coppia dei due registi davanti alla difesa dovrebbero essere oltre allo stesso De Crtistofaro, da Franzese. Tre pedine sulla trequarti di campo con Tedesco a destra, Esposito a sinistra e Casada “in posizione verticale” rispetto all’unica punta che dovrebbe essere De Luca. Attenzione anche a Pisani e Lancellotti che potrebbero rappresentare le sorprese dell’ultim’ora. Non è da escludere, tuttavia, il loro impiego a partita iniziata: la loro qualità potrà essere sicuramente ultime per provare a tirare un brutto scherzetto alla capolista. Frenare la capolista PICERNO- Al “Curcio” arriva la capolista Trastevere e tutto è pronto per cercare di fare lo sgambetto alla prima della classe. Il Picerno di mister Arleo vuole dare seguito, non solo all’ultima vittoria casalinga ottenuta tra le mura amiche contro il Cynthia, ma anche allungare la striscia positiva di risul- Nella foto, il difensore del tati. Per ora sono tre le par- Picerno, Giovanni Conti tite in cui i melandrini riescono a fare punti e c’è tutta l’intenzione di continuare. Raggiungere un risultato positivo contro la prima della classe, rappresenterebbe una bella spinta sia a livello di morale che di classifica. Con il giusto incastro dei punteggi che potrebbero arrivare dagli altri campi, potrebbero rappresentare anche l’uscita dalla zoIl tecnico na play out. La classifica della squadra è molto corta e allo stato attuale, la salvezza diretmelandrina ta si trova a sole due lunpotrebbe optare ghezze. Per la sfida contro la formazione capitolina, nuovamente mister Arleo dovrà fare a Il Picerno riceve la visita del Trastevere primo in classifica Picerno - ore 14,30 Ioime AZ PICERNO La Gioia A DISPOSIZIONE Lancellotti Sangiacomo Di Chiara Di Senso All.: Arleo Carlino Ricciardi Palumbo Pisani Langone Conti Giannotta Impagliazzo De Cristofaro Franzese Tedesco Esposito Casada De Luca PUNTI 11 | Vittorie 2 | Pareggi 5 | Sconfitte 4 | Gol Fatti 12 | Gol Subiti 14 Radaelli TRASTEVERE Vendetti Losi Tarnntino Mastromattei Massella Pace Tajarol A DISPOSIZIONE Ceccucci Manichetti Pasqui Niccolò Riccucci Pieri Allegrini Fiorini Lorusso Coccia All.: Gardini Panico Pagliaroli PUNTI 23 | Vittorie 7 | Pareggi 2 | Sconfitte 2 | Gol Fatti 23 | Gol Subiti 14 DE LEO di Molfetta per il 4-2-3-1 Calcio a 5 Serie A femminile Il Borussia con i cerotti Policoresi senza diverse pedine oggi contro il Noci POLICORO- Impegno casalingo per il Corrado Borussia Policoro allenato da mister Angelo Marchitelli, oggi alle ore 16 presso il Palaercole di Policoro arriva la New Team Noci, nella nona giornata del campionato di serie A di calcio a 5 femminile. Purtroppo non ci sono buone notizie per il mister materano, che dovrà fare a meno del capitano Giusy Scarcia, di Desirèe Albano e di Roberta Bergamotta, tutte indisponibili per infortunio, oltre a Rosanna Sisto squalificata. Assenze importanti in una partita fondamentale, contro una squadra, la New Team Noci, che ha dieci punti nella classifica di questo girone C, quattro in più della compagine policorese. Tanti problemi per le biancorosse, che han- no voglia di uscire da questa serie negativa di risultati, non semplice da ottenere con tutti questi infortuni. Il mister sa benissimo delle difficoltà per una rosa ridotta all’osso, ma carica le sue ragazze: ”Certamente non è facile affrontare le gare con tutte queste defezioni, ma credo che siamo comunque in grado di poter fare una buona gara e di cercare di ricavare qualcosa di buono. Guai a partire già demoralizzate e sconfitte, abbiamo pochi cambi, cercheremo di fare una gara attenta. Credo che la nostra situazione generale non sia così catastrofica come si vuole far sembrare, abbiamo sei punti in classifica in un campionato per noi nuovo, giochiamo da quattro partite senza il capitano che è un po la nostra trascinatrice, varie defezioni, penso che se abbiamo battuto Catanzaro e San Cataldo, possiamo riuscirci anche con altre squadre. Continuiamo a lavorare tanto per questa salvezza, bisognerà lottare fino all’ultima giornata”. Per la gara di oggi mister Marchitelli, che Nella foto una recente formazione del Borussia Policoro femminile serie A CLASSIFICA Mister Marchitelli non sarà in panchina per squalifica 9° GIORNATA CORRADO POLICORO REAL SANDOS MARTINA ROYAL TEAM LAMEZIA DONA STYLE FASANO FUTSAL BISCEGLIE VITTORIA FEMMINILE NEW TEAM NOCI (20-11-2016) 21 18 18 17 13 12 10 VITTORIA SPORTING VIGOR SAN CATALDO CORRADO POLICORO FIVE MOLFETTA CUS COSENZA CATANZARO 10 ° G I O R N A T A (27-11-2016) NEW TEAM NOCI CUS COSENZA BISCEGLIE CATABZARO S. GALLO REAL LAMEZIA DONA STYLE FASANO VIGOR S. CATALDO BISCEGLIE VITTORIA MARTINA CATANZARO S.G. MOLFETTA CUS COSENZA NEW TEAM NOCI MOLFETTA REAL SANDOS DONA STYLE FASANO ROYAL LAMEZIA REAL SANDOS VITTORIA SPORTING MARTINA VITTORIA VITTORIA SPORTING RIPOSA: VIGOR SAN CATALDO 9 9 6 6 3 0 RIPOSA: CORRADO BORUSSIA POLICORO sarà in tribuna per squalifica, ha voluto convocare tutte le ragazze, anche chi è indisponibile, proprio per restare tutte unite in un momento così difficile, ecco l’elenco: Letizia Mazzola, Federica Gentile, Antonella Salvatore, Roberta Bergamotta, Ilaria Caruso, Desirèe Albano, Graziana Cospito, Sharon Di Sanza, Valentina Matone, Giusy Scarcia, Sara Gagliandro, Delia Salfi. 24 _Sport_ Domenica 20 novembre 2016 Eccellenza A sinistra una recente formazione del Real Senise mentre a destra un undici stagionale della Soccer Lagonegro L’Angelo Cristofaro va a Brienza, tra gli incontri più interessanti c’è Real Metapontino-Grumentum Val d’Agri I fari sono puntati sul ”Rossi” Incontro di cartello tra il Real Senise e la Soccer Lagonegro divise da un solo punto di ANTONIO CROGLIA arà il “Rossi” di Senise ad ospitare la gara di cartello dell’undicesima giornata del campionato regionale di Eccellenza lucana. Ospiti del Real di mister Filardi, la capolista Soccer Lagonegro guidata da mister Volini. Per la compagine bianco nera, che è l’unica squadra ancora imbattuta, e qualora fosse ancora necessario dimostrare qualcosa, questa è una sorta di prova del nove. E’ una gara di grande interesse per svariati motivi: in palio c’è il primato, ma anche la sfida tra i migliori attacchi, entrambe hanno realizzato 20 reti, e anche le migliori difese della categoria, con i senisesi che ne hanno subite solo tre. Sulle S gambe dei locali potrebbero pesare i minuti di mercoledì (semifinale di andata della Coppa Italia), ma in queste gare le energie non mancano mai e sarà veramente interessante assistere a questa sfida che si preannuncia molto combattuta. L’esito di questa gara potrebbe nuovamente mutare il volto della classifica, perché Angelo Cristofaro e anche Real Metapontino sono in agguato. La squadra di mister Manniello è di scena a Brienza, un campo apparentemente facile viste le opposte posizioni di classifica, ma bisogna anche dire che i bianco verdi le cosiddette “piccole” le soffrono un po’. Il Brienza non può rappre- Nella foto qui sopra, una recente formazione del Real sentare un pericolo, ma Tolve questa gara va affronta- ta con grande determinazione. Sicuramente è più probante l’impegno che deve assolvere il Real Metapontino, che oggi ospita il Grumentum Val D’Agri. I valligiani sono in netto ritardo rispetto alla tabella di marcia preventivata ad inizio stagione e questa potrebbe essere la gara per il rilancio definitivo in classifica. A Policoro però non sarà facile, anche perché il ruolino di marcia degli jonici è di tutto rispetto. Si prospetta insidiosa anche la trasferta per la Murese, che oggi va a fare visita al Latronico con il chiaro intento di confermarsi “squadra rivelazione” della stagione. La squadra di mister Limongelli chiude la zona play off che può essere “attaccata” dal Re- al Tolve e anche dal Lavello. Entrambe però giocano in trasferta e su campi dove le squadre che ospitano sono alla ricerca di punti in chiave salvezza. A Pomarico la squadra di mister De Nora cercherà di riscattare anche la brutta sconfitta subita in Coppa Italia puntando alla prima vittoria esterna, mentre a Genzano il Lavello troverà un Alto Bradano abbastanza determinato a scalare posizioni in classifica. Punti pesanti sono in palio tra lo Sporting Matera e il Corleto Perticara, con quest’ultima alla ricerca di quel successo che oramai manca da due mesi. Si chiude con la gara del “Venezia”, dove a far visita al Moliterno arriva il Vitalba. IL PROGRAMMA MARCATORI CLASSIFICA PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V CASA FUORI GIOCATORE SQUADRA SQUADRE P V N F S F S F S 10 Alessandrì R. Metapontino SOCCER LAGONEGRO 25 10 4 0 1 4 1 0 8 1 1 11 3 9 2 20 5 7 D’Amico A. Cristofaro REAL SENISE 24 10 2 2 0 5 1 0 7 3 0 8 1 12 2 20 3 7 Santucci Moliterno Murese 2000 A. CRISTOFARO 23 10 5 1 0 2 1 1 7 2 1 14 4 6 3 20 7 6 Cilla A. Cristofaro REAL METAPONTINO 22 10 3 0 1 4 1 1 7 1 2 6 2 12 6 18 8 Vitalba 6 Paparella Alto Bradano 6 Tenneriello S. Lagonegro MURESE 2000 17 10 3 1 2 2 1 1 5 2 3 4 3 6 4 10 7 Arbitro: Mastrodomenico di Policoro 5 Arpaia Latronico REAL TOLVE 15 10 4 1 1 0 2 2 4 3 3 9 5 1 6 10 11 Real Metapontino Grumentum V. A. 5 Bitetti Corleto Perticara LAVELLO 14 10 2 2 1 2 0 3 4 2 4 6 3 5 8 11 11 Soc. Lagonegro 5 Lavecchia Real Senise GRUMENTUM V. D AGRI 14 10 3 2 0 1 0 4 4 2 4 9 3 7 15 16 18 5 Pioggia Real Senise LATRONICO 12 10 2 1 2 1 2 2 3 3 4 9 8 4 5 13 13 4 Ciuccio Grumentum MOLITERNO 11 10 2 1 2 0 4 1 2 5 3 10 10 4 5 14 15 4 Ferri Real Tolve ALTO BRADANO 10 10 2 0 2 1 1 4 3 1 6 7 8 6 8 13 16 4 Lorusso G. Lavello SPORTING MATERA 9 10 2 0 2 0 3 3 2 3 5 3 6 1 6 4 12 4 Pellegrini Real Senise CORLETO PERTICARA 7 10 1 2 2 0 2 3 1 4 5 6 9 5 11 11 20 VITALBA 7 10 1 2 3 0 2 2 1 4 5 4 9 3 7 7 16 POMARICO 4 10 0 3 2 0 1 4 0 4 6 4 7 4 11 8 18 BRIENZA 4 10 0 4 1 0 0 5 0 4 6 4 5 1 15 5 20 Alto Bradano Lavello Arbitro: De Vita di Napoli Brienza A. Cristofaro Arbitro: Carlucci di Potenza Latronico Arbitro: Laviola di Policoro Moliterno Arbitro: Martinelli di Potenza Pomarico Real Tolve Arbitro: Cassano di Moliterno Real Senise Arbitro: Borriello di Arezzo Sporting Matera Perticara Arbitro: Foscolo di Potenza 12° GIORNATA A. CRISTOFARO CORLETO PERTICARA LAVELLO MOLITERNO MURESE 2000 REAL TOLVE SOC. LAGONEGRO VITALBA 27 NOVEMBRE 2016 LATRONICO BRIENZA REAL METAPONTINO POLMARICO SPORTING MATERA REAL SENISE GRUMENTUM V.A. ALTO BRADANO IN SERIE D PLAY-OFF AI PLAY-OUT PROMOZIONE V N P CASA FUORI TOTALE RETI 11° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) N P TOTALE GOAL I NUMERI DELL’ECCELLENZA _Sport_ 25 Domenica 20 novembre 2016 Promozione Due match da seguire con grande interesse anche quelli di Rotonda e di Ferrandina Qui a fianco lo Scalera, sotto da sinistra il Rotonda e a destra il Pignola a giornata che ci apprestiamo a vivere si prospetta, come le precedenti, abbastanza interessante e con numerose gare dove la posta in palio è abbastanza pesante. Esame probante per la capolista Fides Scalera, che a Filiano ospita il Tursi. La squadra di mister Natale, reduce dalla cocente sconfitta interna di mercoledì, è una squadra che non conosce mezze misure, difatti fino ad oggi in campionato non ha mai pareggiato, risultato che agli ospiti piace un po’ di più visto che ne hanno collezionati ben quattro fino ad oggi. Il fattore campo potrebbe far pendere il pronostico dalla parte dei locali, che “rischiano” in caso di mancata vittoria. Un eventuale pareggio potrebbe rilanciare in vetta, e in solitudine, lo Sporting Pignola, che allo Sport Village del Pantano ospita il Paternicum. La squadra di mister Lauria ha tutte le carte in regola per puntare alla vittoria contro i valligiani, ma bisogna essere abbastanza determinati perché i ragazzi di mister Cirigliano non sono degli Al “Di Sanzo” di Rotonda la squadra di Cimicata, che ha quasi ipotecato la finale di Coppa Italia, dovrà dimostrare di poter puntare al salto di categoria affrontando il Candida Melfi, altra formazione che sembra essere ben attrezzata per dire la sua in questo campionato. L’altro campo che “attira” l’attenzione degli sportivi è il “Santa Maria” di Ferrandina. Nel centro aragonese arriva il Rotunda Maris che deve riscattare le ultime due sconfitte subite e cercare di portare a casa un risultato positivo per non perdere ulteriore terreno dalla zona importante della classifica. Ma anche in chiave salvezza la giornata propone delle sfide di grande interesse. Ad Avigliano i granata di mister Petilli cercano punti preziosi contro il fanalino di coda Fst Rionero, che sembra essere, almeno dal punto di vista dei risultati, abbastanza in crisi. Contro l’Anzi il Bella spera fi fare un bel passo avanti in classifica così come il Salandra che contr il Real Atella cercherà di bissare la vittoria di quindici giorni fa. (acro) L Lo Sporting Pignola deve fare il suo contro il Paternicum. L’Oraziana Venosa va a Miglionico Esame difficile per la Fides La capolista Scalera riceve la visita del Tursi, un cliente scomodo sprovveduti e i punti che hanno in classifica sono più che meritati. Le due capolista però devono guardarsi alle spalle perché le distanze dalla terza in classifica, leggi Oraziana Venosa, sono abbastanza limitate. Gli oraziani oggi saranno impegnati sul campo del Miglionico in una sorta di testa-coda. I miglio- nichesi inseguono la prima vittoria stagionale, la giornata non sembra essere quella adatta, ma non è detto che non ci si possa provare. La giornata offre due gare che possono essere etichettate come “gara di cartello” visto che si affrontano formazioni di alta classifica e che possono ancora aspirare all’Eccellenza. IL PROGRAMMA CLASSIFICA PUNTI PARTITE GIOCATORE SQUADRA SQUADRE TOTALE GIOCATE V Di Tolve Oraziana Venosa SPORTING PIGNOLA 24 10 3 1 0 4 9 Pietragalla Candidamelfi FIDES SCALERA 24 10 3 0 1 8 Podano Candidamelfi Rotunda Maris ORAZIANA VENOSA 22 10 4 1 8 Starna Anzi CANDIDAMELFI 21 10 4 Tursi 7 Campisano Sp. Pignola 7 Dametti Ferrandina ROTONDA 20 10 7 Lombardi Rotonda FERRANDINA 20 Candidamelfi 7 Santangelo Anzi ROTUNDA MARIS Real Atella 5 Cantisani Rotonda 5 Desimone 5 Di Tolve 5 Mastroberti Sp. Pignola 5 Notarfrancesco Paternicum 5 Scanzano Bella 11° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) Avigliano Fst Rionero Arbitro: Ceruzzi di Potenza Bella Anzi Arbitro: Guerra di Venosa Ferrandina Arbitro: Rizzi di Policoro Fides Scalera Arbitro: Biase di Venosa Miglionico Oraziana Venosa Arbitro: Pignalosa di Matera Rotonda Arbitro: Macchia di Moliterno Salandra Arbitro: Di Novi di Moliterno Sporting Pignola Paternicum Arbitro: Lorusso di Giuliano 12° GIORNATA ANZI CANDIDAMELFI FST RIONERO ORAZIANA VENOSA REAL ATELLA ROTUNDA MARIS SALANDRA TURSI 27 NOVEMBRE 2016 ROTONDA FIDES SCALERA FERRANDINA SPORTING PIGNOLA MIGLIONICO PATERNICUM AVIGLIANO BELLA MARCATORI RETI 12 IN ECCELLENZA PLAY-OFF AI PLAY-OUT IN PRIMA CATEGORIA CASA FUORI N P V N TOTALE P V N 2 0 7 3 5 0 1 8 0 3 0 2 1 1 2 2 4 0 1 2 10 4 0 0 19 10 4 0 TURSI 16 10 1 Rotonda PATERNICUM 15 10 Fst Rionero ANZI 11 REAL ATELLA P GOAL I NUMERI DELLA PROMOZIONE CASA FUORI TOTALE F S F S F S 0 8 3 12 5 20 8 0 2 5 2 12 6 17 8 7 1 2 10 0 13 6 23 6 0 6 3 1 20 7 8 4 28 11 2 1 6 2 2 19 6 9 2 28 2 2 2 6 2 2 15 2 6 8 21 10 1 2 1 2 6 1 3 6 4 9 10 15 14 3 1 3 1 1 4 4 2 5 5 3 1 1 1 2 2 4 3 3 9 4 10 2 2 2 1 0 3 3 2 5 10 10 2 3 1 0 1 3 2 4 4 5 BELLA 7 10 2 1 2 0 0 5 2 1 7 6 10 3 17 9 27 AVIGLIANO 5 10 1 0 4 0 2 3 1 2 7 8 10 3 11 11 21 SALANDRA 4 10 0 1 4 1 0 4 1 1 8 3 11 6 14 9 25 MIGLIONICO 3 10 0 2 2 0 1 5 0 3 7 5 8 2 14 7 22 FST RIONERO 3 10 1 0 5 0 0 4 1 0 9 5 21 9 19 14 40 15 15 3 10 8 7 15 12 5 10 14 14 3 6 18 21 1 5 6 8 26 _Sport_ Domenica 20 novembre 2016 Calcio Regionale Classifiche IL PROGRAMMA MARCATORI 9° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) Albatros PUNTI PARTITE GIOCATORE SQUADRA SQUADRE TOTALE GIOCATE V 7 Santarsiero Barrata 5 Grieco Barile 5 Mecca A. Possidente 4 Gioiello M. Albatros 4 Tolve Fortuna Pz 3 Balsamo Albatros 3 Carlucci A. San Cataldo 3 Cassano Rapolla 3 Palo Barrata 3 Paolucci Pietragalla 3 Rinaldi Barile 3 Russo Ruoti 3 Sangiacomo D. Baragiano 3 Stefanile Albaros 3 Villano Ant. Fortuna Pz FORTUNA POTENTIA BARRATA CITTADELLA PZ BARILE PIETRAGALLA LAGOPESOLE POSSIDENTE PESCOPAGANO RUOTI SAN CATALDO ALBATROS JSC CAMPOMAGGIORE RAPOLLA BARAGIANO Rapolla Arbitro: Labanca di Potenza Baragiano Pietragalla Barile Pescopagano Barrata San Cataldo Arbitro: Caruso di Potenza Arbitro: Cerullo di Potenza Arbitro: Divietri di Potenza 0-0 Fortuna Potentia Lagopesole Possidente Cittadella Ruoti Jsc Campomaggiore Arbitro: Cecchi di Moliterno Arbitro: Turino di Venosa Arbitro: Silvestro di Venosa 10° GIORNATA 2-1 27 novembre 2016 CITTADELLA RAPOLLA PESCOPAGANO BARRATA FORTUNA POT. BARAGIANO PIETRAGALLA RUOTI SAN CATALDO ALBATROS CAMPOMAGGIORE BARILE LAGOPESOLE CLASSIFICA RETI POSSIDENTE 22 18 15 13 13 12 11 11 10 10 9 9 5 2 9 9 8 8 8 9 8 8 8 9 8 8 8 8 CASA 5 4 2 2 2 1 2 1 1 2 0 2 0 0 FUORI N P 0 1 2 1 2 2 1 1 0 1 0 0 1 2 0 0 0 1 1 2 0 3 2 1 3 2 3 2 V 2 1 2 2 1 2 1 2 2 0 3 1 1 0 N 1 2 1 0 2 1 1 1 1 3 0 0 1 0 TOTALE P V N 1 1 1 2 0 1 3 0 2 2 2 3 2 4 7 5 4 4 3 3 3 3 3 2 3 3 1 0 1 3 3 1 4 3 2 2 1 4 0 0 2 2 P GOAL I NUMERI DELLA 1° CATEGORIA GIRONE A 1 1 1 3 1 3 3 3 4 3 5 5 5 6 CASA FUORI TOTALE F S F S 13 11 5 5 3 2 8 4 1 8 4 7 3 3 3 2 0 2 2 4 2 7 5 4 8 7 7 7 5 1 3 5 4 3 7 7 3 1 3 2 6 11 3 1 6 8 2 6 9 8 3 7 3 5 3 12 F S 18 14 9 12 6 5 14 7 7 10 13 10 6 6 4 7 3 9 3 6 13 8 13 10 16 14 12 19 IL PROGRAMMA MARCATORI 9° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) Castelluccio Castronuovo Arbitro: Caino di Moliterno CLASSIFICA PUNTI PARTITE GIOCATORE SQUADRA SQUADRE TOTALE GIOCATE V 9 Ripa Castronuovo 8 Lobosco Montemurro P. Spinoso CASTRONUOVO SANTARCANGIOLESE MARATEA CASTELLUCCIO VIGGIANELLO UNITED CALVELLO ROCCANOVA MONTESCAGLIOSO MONTEMURRO PROLOCO SPINOSO REAL SATRIANO LU TITO RAF VEJANUM GRASSANO RETI Grassano Proloco Spinoso 6 Russo Maratea Lu Tito 5 Melchionda Castelluccio Montemurro United Calvello 5 Petrocelli A. P. Spinoso 4 Altieri B. Castelluccio Raf Vejanum Real Satriano 4 Cantisani Viggianello Santarcangiolese Roccanova 4 Chiacchio Castelluccio 4 Ciancia Montemurro 4 De Siervi Maratea 4 Falabella Maratea 4 Graziano Roccanova 4 Laino Viggianello 4 Montano United Calvello 4 Rossi Lu Tito Arbitro: Cannito di Matera Arbitro: Carnovale di Moliterno Arbitro: Boccarelli di Policoro Arbitro: Sassone di Moliterno Arbitro: Baldari di Policoro Viggianello Lib. Montescaglioso Arbitro: Ventre di Moliterno 10° GIORNATA 27 novembre 2016 LU TITO MONTEMURRO REAL SATRIANO SANTARCANGIOL. MONTESCAGL. GRASSANO ROCCANOVA CASTRONUOVO P. SPINOSO MARATEA UTD. CALVELLO CASTELLUCCIO RAF VEJANUM VIGGIANELLO 18 16 16 15 13 12 11 11 10 10 10 9 5 1 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 CASA 3 1 4 1 1 2 3 2 3 0 2 3 0 0 FUORI N P 1 1 0 0 2 0 1 2 0 1 1 0 1 1 0 1 0 2 1 2 0 1 1 3 2 2 3 2 V 2 4 1 4 2 1 0 1 0 3 1 0 1 0 N 2 0 1 0 2 3 1 0 1 0 0 0 1 0 TOTALE P V N 0 1 2 1 0 0 3 2 3 1 2 3 2 5 5 5 5 5 3 3 3 3 3 3 3 3 1 0 3 1 1 0 4 3 2 2 1 1 1 0 2 1 P GOAL I NUMERI DELLA 1° CATEGORIA GIRONE B 0 2 2 3 1 2 3 3 4 4 4 5 5 7 CASA FUORI TOTALE F S 10 1 5 3 12 4 5 6 5 6 4 4 8 2 7 5 11 5 6 10 10 8 7 5 4 10 3 6 F S 4 2 10 4 3 3 13 6 8 6 3 2 3 7 4 8 7 12 10 7 1 4 2 9 4 8 3 19 F S 14 15 15 18 13 7 11 11 18 16 11 9 8 6 3 7 7 12 12 6 9 13 17 17 12 14 18 25 IL PROGRAMMA CLASSIFICA 7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) Invicta Pietragalla ICWZ San Fele PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016) 1-3 Balvano Foggiano Garnet Red Bella MOTG Banzi Irsina ICWZ San Fele Atl. Montemilone La Fiasca Irsina Sporting Lavello Balvano La Fiasca Venusia Sport Melfi Invicta Pietragalla Arbitro: Iannielli di Potenza MOTG Banzi Foggiano Arbitro: Muscatiello di Venosa Sport Melfi Arbitro: Traficante di Venosa Sportime Forenza Arbitro: Loizzo di Venosa Sporting Lavello Arbitro: Caggianelli di Venosa Venusia Garnet Red Bella Arbitro: Viglione di Venosa Riposa: Sportime Forenza Riposa: Atletico Montemilone SQUADRE BALVANO ICWZ SAN FELE VENUSIA SPORTING LAVELLO IRSINA GARNET RED BELLA MOVING ON THE GREEN SPORT MELFI FOGGIANO ATL. MONTEMILONE LA FIASCA SPORTIME FORENZA INVICTA PIETRAGALLA PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V 18 13 12 12 12 10 7 7 7 5 4 0 0 6 7 5 5 6 6 5 5 6 6 5 6 6 CASA 3 2 2 3 3 3 2 0 1 0 1 0 0 FUORI N P 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 0 0 0 1 0 0 1 0 0 1 1 1 2 3 3 V 3 2 2 1 1 0 0 2 1 1 0 0 0 N 0 1 0 0 0 1 1 0 0 1 0 0 0 TOTALE P V N 0 1 1 1 1 2 2 1 2 2 1 3 3 6 4 4 4 4 3 2 2 2 1 1 0 0 0 1 0 0 0 1 1 1 1 2 1 0 0 P GOAL I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE A 0 2 1 1 2 2 2 2 3 3 3 6 6 CASA FUORI TOTALE F S 8 0 6 4 8 2 13 1 15 9 6 2 7 0 2 3 5 2 0 5 6 7 0 4 1 10 F S 9 2 6 4 8 2 2 2 2 2 4 7 1 9 5 6 4 8 2 10 3 4 0 6 3 15 F S 17 12 16 15 17 10 8 7 9 2 9 0 4 2 8 4 3 11 9 9 9 10 15 11 10 25 IL PROGRAMMA CLASSIFICA 7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) Abriola 2000 PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016) Policoro Accettura G.C. Atl. Montalbano Atl. Montalbano Atl. Pomarico Abriola 2000 Laurenzana Città di Vaglio Tricarico PdS Scanzano Laurenzana Nova Siri Accettura G.C. Policoro Elettra Marconia Scanzano Caro Et Vellus Arbitro: Sassano di Potenza Caro et Vellus Arbitro: Parrella di Potenza Città di Vaglio Arbitro: Telesca di Potenza Elettra Marconia Arbitro: Tufaro di Policoro Nova Siri Arbitro: Palagiano di Policoro Tricarico Pozzo di Sicar Savoia Arbitro: Balde di Matera Riposa: Savoia Riposa: Atl. Pomarico SQUADRE POLICORO ATL. MONTALBANO TRICARICO P. SICAR CITTA DI VAGLIO ELETTRA MARCONIA SCANZANO SAVOIA CARO ET VELLUS NOVA SIRI ATL. POMARICO ACCETTURA G. C. ABRIOLA 2000 LAURENZANA PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V 15 13 13 10 9 9 8 7 6 6 4 3 0 6 5 6 6 5 6 6 5 5 6 5 5 6 CASA 4 2 2 3 2 2 1 1 1 2 1 1 0 FUORI N P 0 0 0 0 1 0 2 1 0 0 1 0 0 0 0 1 0 0 1 0 0 1 1 0 1 4 V 1 2 2 0 0 1 1 1 1 0 0 0 0 N 0 1 1 1 2 0 0 0 0 0 0 0 0 TOTALE P V N 1 0 0 2 0 2 2 2 2 3 3 3 2 5 4 4 3 2 3 2 2 2 2 1 1 0 0 1 1 1 3 0 2 1 0 0 1 0 0 P GOAL I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE B 1 0 1 2 0 3 2 2 3 4 3 4 6 CASA FUORI TOTALE F S 11 2 7 0 8 3 9 3 8 3 6 3 9 4 5 2 3 4 8 5 3 2 2 1 2 10 F S 4 2 5 2 7 4 1 6 3 3 3 6 2 4 6 8 3 6 4 10 1 13 2 13 1 4 F S 15 12 15 10 11 9 11 11 6 12 4 4 3 4 2 7 9 6 9 8 10 10 15 15 14 14 IL PROGRAMMA CLASSIFICA PUNTI PARTITE 7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) SQUADRE TOTALE GIOCATE V Atletico Lauria PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016) Acs ‘09 Acs ‘09 Nemoli Sporting Lucania Chiaromonte Gallicchio ‘95 Lainese Lainese Val Sarmento Sarconi Soc. Lagonegro V.R. Episcopia Tramutola Sporting Lucania Chiaromonte V.R. Episcopia Vivere Insieme Arbitro: La Sala di Moliterno Gallicchio ‘95 Arbitro: De Fina di Moliterno Nemoli Arbitro: Angerami di Moliterno Soc. Lagonegro Tramutola 5-0 Arbitro: Lauria di Moliterno Val Sarmento Arbitro: Pastore di Policoro Vivere Insieme Arbitro: Berardone di Moliterno Riposa: Sarconi Riposa: Atletico Lauria ATLETICO LAURIA 18 6 TRAMUTOLA 12 5 VIVERE INSIEME 12 6 CHIAROMONTE 7 4 NEMOLI 7 5 V.R. EPISCOPIA 7 5 LAINESE 6 4 ACS 09 6 5 SARCONI 4 6 SPORTING LUCANIA 3 4 GALLICCHIO 95 3 5 VAL SARMENTO 1 5 SOCCER LAGONEGRO FUORI CLASSIFICA CASA 3 3 2 0 1 0 1 1 0 1 1 0 FUORI N P 0 0 0 1 0 1 0 0 1 0 0 1 0 0 1 1 1 2 1 1 3 1 1 1 V 3 1 2 2 1 2 1 0 1 0 0 0 N 0 0 0 0 1 0 0 3 0 0 0 0 TOTALE P V N 0 1 1 0 1 0 1 0 1 2 3 3 6 4 4 2 2 2 2 1 1 1 1 0 0 0 0 1 1 1 0 3 1 0 0 1 P 0 1 2 1 2 2 2 1 4 3 4 4 GOAL I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE C CASA FUORI TOTALE F S F S F S 8 0 6 1 3 1 2 3 2 1 2 4 2 2 3 4 4 10 5 4 2 1 2 3 5 2 5 6 6 3 1 4 1 0 0 1 1 3 3 2 6 1 1 4 1 7 4 8 13 1 8 4 8 4 8 5 8 7 5 5 3 3 7 8 5 11 5 11 2 5 3 11 _Sport_ Domenica 20 novembre 2016 Vo l l e y 27 Serie A2 Per i ragazzi di Falabella occasione da non fallire per migliorare la situazione di classifica LAGONEGRO - E’ di nuovo tempo per la Basi Grafiche di tornare ad esibirsi al PalaAlberti di Lauria. Oggi pomeriggio alle 18 si gioca infatti la settima gara d’andata della stagione A2. Dopo aver giocato cinque intensi set contro il Potenza Picena lo scorso turno, i biancorossi di mister Falabella, caricati a mille per la prima vittoria in A2, affronteranno i romani del Club Italia, attualmente a secco di punti. Senza alcun punto ancora all’attivo per i laziali sarà dura espugnare il PalaAlberti che attende ancora la prima vittoria casalinga e che, grazie ai suoi instancabili tifosi vuole affermarsi un fortino difficile e pieno di insidie. La squadra del presidente Carlomagno potrà quindi sfruttare il fattore campo con l’obbligo di con- Lagonegro, odore di bis CLASSIFICA I valnocini ospitano il Club Italia, sestetto ancora a secco di punti 7° GIORNATA quistare un risultato positivo e portare a alla propria classifica tre punti importanti. “Ci attende una partita che sulla carta appare semplice ma di fatto non deve avere alcun margine di errore - spiega a tal proposito l’allena- tore lagonegrese - non possiamo fallire se vogliamo avvicinarsi alle atre dirette avversarie per la salvezza. Ci servirà quindi una buona prestazione per avere la meglio; spero che il pubblico capisca l’importanza della po- BCC CASTELLANA 18 AURISPA ALESSANO 8 VILLAS SIENA 15 POTENZA PICENA 7 MAURY’S TUSCANIA 13 SIECO S. ORTONA 6 SIGMA AVERSA 11 BGG LAGONEGRO 3 CLUB ITALIA 0 KEMAS S. CROCE (20-11-2016) 9 8° GIORNATA (27-11-2016) MAURY’S TUSCANIA KEMAS S. CROCE SIECO S. ORTONA BASI G. LAGONEGRO EMMA VILLAS SIENA BCC CASTELLANA CLUB ITALIA GOLDEN POTENZA P. SIECO SERVICE ORTONA GOLDEN POTENZA P. AURISPA ALESSANO EMMA VILLAS SIENA AURISPA ALESSANO SIGMA AVERSA SIGMA AVERSA KEMAS S. CROCE BGG LAGONEGRO CLUB ITALIA ROMA BCC CASTELLANA MAURY’S TUSCANIA sta in palio e ci dia un grande mano sostenendoci e popolando il PalaAlberti in gran numero così come ha fatto fin ora”. Falabella deciderà solo all’ultimo i nomi dello starting six. Il tecnico lagonegrese non avrà a disposizio- ne l’intero organico, a causa dell’infortunio del giovanissimo Pizzichini, infortunatosi durante l’allenamento di martedì sera. Per lui un leggero infortunio alla caviglia, che probabilmente lo terrà lontano solo dalla gara contro il Club Italia. Per gli altri oltre il solito programma di allenamenti al PalaSimone di Lagonegro, venerdì sera la rifinitura è stata svolta al PalaAlberti, dove per la gara di oggi si attende ancora una volta il tutto esaurito. CLASSIFICA Vo l l e y s e r i e B 6° GIORNATA BCC LEVERANO TAVIANO ORTHOGEA OSTUNI NEW REAL GIOIA M2G ASEM BARI OLIMPIA GALATINA A. BRUTIA COSENZA (20-11-2016) NEW REAL GIOIA BCC LEVERANO GIOCOLERIA POTENZA CONAD LAMEZIA OLIMPIA GALATINA UDAS CERIGNOLA PAG TAVIANO A. BRUTIA CS LOCOROTONDO ANDRIA 0-3 RAFFAELE LAMEZIA ORT. OSTUNI RIPOSA: M2G ASEM BARI POTENZA - Seconda gara interna stagionale per la Giocoleria Virtus Potenza che oggi riceve al PalaPergola la visita della Conad Lamezia in un incontro im- 15 12 11 11 10 9 6 RAFFAELE LAMEZIA ANDRIA UDAS CERIGNOLA LOCOROTONDO GIOCOLERIA POTENZA CONAD LAMEZIA 7° GIORNATA CONAD LAMEZIA UDAS CERIGNOLA A. BRUTIA COSENZA ANDRIA ORTHOGEA OSTUNI M2G ASEM BARI RIPOSA: BCC LEVERANO portantissimo per i ragazzi di coach Marano, che non vogliono farsi sfuggire l’occasione di raccogliere punti fondamentali per muovere la classifi- 6 4 3 3 2 1 (26-11-2016) NEW REAL GIOIA GIOCOLERIA PZ LOCOROTONDO PAG TAVIANO OLIMPIA GALATINA RAFFAELE LAMEZIA ca. In questo difficilissimo avvio di stagione, infatti, la formazione lucana ha affrontato squadroni come il Real Volley Gioia e la Pallavolo Leverano e raccolto Avvio di stagione difficile per i potentini a cui serve un successo Giocoleria, punti pesanti La Virtus al PalaPergola ospita il Conad Lamezia A destra la Giocoleria Virtus Potenza in azione in questo campionato. Il sestetto di coach Marano è alla ricerca di una vittoria piena dopo l’unica conquistata al tie-break contro il Locorotondo due punti nello scontro diretto in trasferta a Locorotondo; una vittoria nella gara di oggi, quindi, rappresenterebbe per la Giocoleria un’ottima spinta in avanti sia per il morale che per la classifica, consentendo ai virtussini di mettere il naso fuori dalla zona rossa. L’avversario non è, però, di quelli facili: la clas- Vo l l e y r e g i o n a l e econda giornata del campionato regionale di Serie D Femminile per le otto società lucane impegnate nella massima competizione regionale. Sono quattro le sfide in programma che si svolgeranno tutte nel pomeriggio di oggi. Ad aprire le danze sarà il match di alta classifica tra De Gasperi Potenza e Gi Elle Volley Policoro, en- S Il quadro della seconda giornata di Serie D femminile trambe vittoriose all’esordio e vogliose di portarsi in testa alla classifica. Il secondo match invece vedrà impegnata la terza capolista, la Meca Volley Matera, ospite in casa della Pallavolo Brienza che nella prima giornata non ha raccolto punti. A seguire alle 18:30 a Melfi scenderanno in campo Olimpia Volley Melfi e Maratea Volley, Melfi è alla caccia del primo successo stagionale invece per Maratea sarà l’esordio stagionale dopo il rinvio della gara della prima giornata tra le marateote e la Suzuki Erre Volley Matera che a sua volta esordirà invece alle 19:30 alla Palestra Caizzo di Potenza nella sfida contro Asci Villa Bebè. sifica della Conad Lamezia è, infatti, sicuramente bugiarda dato che i ragazzi guidati in campo e in panchina dall’allenatore/giocatore Francesco Piccioni avevano ad inizio stagione ambizioni di alta classifica. I calabresi possono contare, infatti, su una rosa che vede nel palleggiatore Illuzzi e nell’opposto Sarpong una delle diagonali più forti del girone ed ha elementi di enorme esperienza e caratura tecnica come il centrale Pasciuta e lo schiaccatore Piccioni. In casa Giocoleria tutti abili e arruolati per questo delicato incontro; servirà una grande prestazione di squadra per portare in casa Virtus punti che pesano. 28 _Sport_ Domenica 20 novembre 2016 Calcio a 5 I policoresi mandano ko la Virtus Noicattaro per 2-1. Unica nota stonata l’infortunio a Dipinto Il Borussia viaggia forte Quinto risultato utile consecutivo per la formazione di mister Ceppi A2 maschile BLOCK STEM CISTERNINO AUGUSTA REAL DEM AVIS BORUSSIA POLICORO FELDI EBOLI META CRISTIAN BARLETTA CLASSIFICA POLICORO- Quinto risultato utile consecutivo per l’Avis Borussia Policoro che batte la Virtus Noicattaro con il punteggio di 2-1. Partono bene i ragazzi di mister Ceppi, anche se le prime occasioni sono per gli ospiti, prima con Ferdinelli, poi con Alvarez, bravo ad opporsi in entrambe le occasioni il portiere Bragaglia. Dopo undici minuti il vantaggio Avis Borussia, delizioso l’assist di Yuri Bacoli, autore di una prova generosa e sempre preziosa, ad imbeccare Sampaio sulla corsa che di destro infila nell’angolo alla destra del portiere Di Ciaula, ex della partita. Venti secondi dopo gli ospiti hanno l’occasione del pareggio con Caradonna, solo davanti a Bragaglia, ma il portiere chiude lo specchio. Sul capovolgimento di fronte occasione per il debuttante pivot Silon, Di Ciaula gli chiude il primo palo. Al 16’55” Delpizzo imbeccato da Sampaio in area, in condizioni di equilibrio precarie mette a lato. Al 17’24” Calderolli trova in area Sampaio che di piatto destro mette di poco a lato. Al 18’28” Sampaio il gol lo trova, da calcio d’angolo la palla arriva nel cuore dell’area di rigore, che il numero 17 borussiano mette dentro di destro. Poco dopo Dipinto, da poco entrato, ruba palla e tenta la conclusione a rete che finisce sul palo esterno. Poi è lo stesso Dipinto a trovare Sampaio ma il suo tiro è a lato. Nella ripresa tenta di allungare l’Avis Borussia, Di Ciaula chiude lo specchio con il Serie A2 9° GIORNATA (19-11-2016) AUGUSTA CRISTIAN BARLETTA AVIS B. POLICORO CATANZARO BISCEGLIE 4-3 21 18 17 17 17 14 14 10 ° G I O R N A T A BISCEGLIE VIRTUS NOICATTARO 2-1 BLOCK CISTERNINO AUGUSTA REAL TEAM MATERA 9-0 META FELDI EBOLI BLOCK CISTERNINO 6-6 REAL DEM CATANZARO FELDI EBOLI CATANIA 7-1 REAL MATERA SAMMICHELE REAL DEM SALINIS 3-0 SALINIS AVIS B. POLICORO SAMMICHELE META 2-4 VIRTUS NOICATTARO CRISTIAN BARLETTA corpo prima a Silon, poi a Delpizzo. Al 3’40” è Bragaglia a deviare in angolo su Lopez. Al 10’15” occasione per i padroni di casa con Scigliano, Di Ciaula devia in angolo. All’11’42” Calderolli ruba palla sulla mediana e punta la rete, ma viene fermato in angolo. Dallo stesso palla indietro a Delpizzo per il sinistro da fuori, deviato ancora dall’estremo difensore pugliese. Al 12’55” occasione per gli ospiti, Alvarez s’invola verso la porta avversaria, bravo Bragaglia a chiudere in uscita. Al 14’15” la Virtus Noicattaro trova il gol che accorcia le distanze, ripartenza e da sinistra Lopez serve sul secondo palo Alvarez che infila di destro sotto la traversa in corsa. Al 16’45” vicina al pareggio la Virtus, Real Matera, un pesante ko Debacle della formazione lucana in casa del Catanzaro li (classe ’95); al capitano Domenico Vivilecchia (’89) centrale; Emanuele Ambrosecchia (’96), Giuseppe Clemente (’95) e Francesco Crapulli (’95). Dall’altra parte sceglie la sua miglior formazione possibile Mardente, che schiera Levato, Osvaldo, Rafinha, Pereira e Murillo. Dopo pochi secondi va in gol Osvaldo, che porta immediatamente in vantaggio i suoi e regala un inizio tranquillo al Catanzaro. Il Real Team Matera risponde presente e chiude bene gli spazi. Nonostante assenze pesanti dal punto di vista fisico e mentale. Gente come Perrone e Fabiano potevano senza dubbio contribuire anche ad un approccio differente per la gara. Poi, dopo fasi di stallo, arriva al 6’40’’ il raddoppio di Pereira. Poi al 10’ esatto è A. Calabrese a 13 13 13 8 6 4 1 (26-11-2016) CATANIA La giovane squadra di Contangelo cade malamente per 9-0 CATANZARO- Il Real Team Matera C5 costretta allo stop anche a Catanzaro. Per i padroni di casa primo successo stagionale, mentre per i giovani materani, guidati da Nello Contangelo, un’altra occasione di crescita nel confronto, in un campionato così difficile, contro rivali di livello assoluto e, senza dubbio, di categoria. Nove reti al passivo e, nonostante alcune defezioni importanti come quella di Claudio Fabiano, le buone risposte di altri giovani. Qualche novità, dunque, nel quintetto base del Real Team Matera C5, con in campo ovviamente tutti atleti molto giovani. Contangelo si affida ad Antonio Bonelli tra i pa- SALINIS VIRTUS NOICATTARO FUTSAL BISCEGLIE SAMMICHELE CATANZARO CATANIA EDIL LEGNO MATERA con Ferdinelli, ma il suo sinistro viene deviato in angolo da Bragaglia. Sulla seguente azione ancora Ferdinelli a botta sicura ma colpisce Calderolli: Nell’ultimo minuto occasionissima per il pareggio degli ospiti, da circa due minuti con il quinto di movimento, ma Bragaglia chiude lo specchio ad Alvarez. A venti secondi è Silon a chiudere un’offensiva ospite, poi Scigliano a due secondi dalla sirena quasi non trova il 3-1 dalla distanza nella porta sguarnita. Finisce 2-1, con una vittoria per i biancorossoblu sofferta e alquanto preziosa. A fine gara mister Ceppi contento della vittoria e del buon momento dei suoi:”Una vittoria contro una squadra molto ben organizzata, devo fare i complimenti a loro. Abbiamo sofferto un po’, avevamo avuto qualche occasione per chiuderla prima, faccio i complimenti ai ragazzi, abbiamo conquistato altri tre punti fondamentali. Adesso la trasferta con la Salinis diventa molto importante per quello che è il nostro primo obiettivo, la Final Eight”. Molto soddisfatto bomber Sampaio per la doppietta personale, ma soprattutto per il bottino pieno conquistato: ”Contento per i due gol, ma importante è sempre vincere. Ho recuperato bene dall’infortunio, settimana scorsa non stavo molto bene, ma ora va decisamente meglio e speriamo di continuare a risalire in classifica dopo un inizio un po così, c’era bisogno di un po di tempo per trovare la giusta condizione, ora i risultati stanno arrivando”. Nota negativa della gara l’infortunio accorso a Patrick Dipinto, il giocatore policorese è uscito zoppicando vistosamente, forse interessamento del collaterale destro. Catanzaro - Real Team Matera 9-0 CATANZARO: Levato, Osvaldo, Rafinha, Pereira, Murillo. Pilato, A. Calabrese, Patamia, Muccari, Millea, Borello, Haagh. All. Mardente. REAL TEAM MATERA: Bonelli, Ambrosecchia, Clemente, Vivilecchia, F. Crapulli. Giaculli, Angelastri, Taccardi, D’Oppido, G. Crapulli. All. Contangelo. Arbitri: Greco di Cosenza, Alessi di Taurianova. Cronometrista: Cozza di Cosenza. Reti: 0’30’’ pt Osvaldo (C), 6’40’’ pt Pereira (C), 10’ pt A. Calabrese (C), 12’ pt Muccari (C), 13’ pt Pilato (C), 15’ pt Murillo (C), 0’30’’ st e 6’30’’ st Pereira (C), 19’ st Borello (C). Note: ammonito A. Calabrese (C). realizzare il terzo gol per i padroni di casa. Il Catanzaro nella seconda metà del primo tempo costruisce definitivamente il suo successo. Contangelo prova a far girare i suoi ragazzi, dare fiato al giovane gruppo, dall’altra parte mister Mardente insiste e trova altre tre reti, al 12’ con Muccari, al 13’ con Pilato e al 15’ anche con Murillo. Nella ripresa il Catan- B. Policoro 2 V. Noicattaro 1 B. POLICORO: Bragaglia, Calderolli, Delpizzo, Scigliano, Sampaio, Silon, Bacoli (nella foto), Dipinto, Scandolara, Napoles, Giannace, Silletti. All. Ceppi NOICATTARO: Di Ciaula, Garofalo, Ferdinelli, Manghisi, Lopez, D’Alessandro, Alvarez, Soldano, Loitile, Latrofa, Caradonna, Pascale. All. Chiaffarato Arbitri: Nicola Raimondi di Battipaglia, Salvatore Minichini di Ercolano. Cronometrista: Michele Caprioli di Venosa. Reti: 11’04’’ e 18’28’’ p.t. Sampaio (P), 14’15’’ Lopez (N) Note: ammoniti: Delpizzo (P), Manghisi (N), Calderolli (P), Silon (P) Nella foto a fianco, la giovane formazione del Real Team Matera a superare l’ostacolo Levato, mettendo in campo in massimo sforzo, ma anche il Catanzaro fa la sua parte difensiva, non lasciando spazi ai giovani ospiti. Così, nel finale, arriva anche la nona rete, siglata a poco meno di un minuto dalla fine da Borello. Si zaro prova ad andare ol- chiude così, con il Catantre nel punteggio e, an- zaro in trionfo per il pricora una volta al pron- mo successo stagionale. ti via, trova la via della rete. Questa volta è Pereira a realizzare il settimo gol per la sua squadra. Lo stesso Pereira si ripete al 6’30’’ quando realizza la sua tripletta personale e regala l’ottava rete alla sua squadra. La gara perde BALVANO (PZ) di mordente. La squadra di Nello Contangelo con fiducia e volontà prova _Sport_ Domenica 20 novembre 2016 Calcio a 5 29 Serie B La differenza reti però è troppo penalizzante per la squadra pugliese che non ha mai disdegnato di attaccare Medio Basento, pioggia di gol I ragazzi di coach Bommino superano il Capurso con un punteggio molto largo, 13-5 GRASSANO - In attesa dell’esito del ricorso del Manfredonia, dopo la partita di sabato della settimana scorsa, persa per 2 a 5 contro il Signor Prestito Comprensorio Medio Basento, la squadra di Bommino si gode questa ampia vittoria. Il risultato, però, non deve ingannare, perché i 15 angoli battuti dai pugliesi vogliono significare che la squadra di Squillace ha attaccato e anche tanto ma ha trovato sulla sua strada uno straordinario Massafra fra i pali che ha parato quasi tutto. Fra i biancorossi pugliesi, da notare l’ottimo Mazzilli, una vera spina nel fianco dei lucani, coadiuvato da Dammacco, Colaianni e Massimo Squeo. Nel Cmb, oltre agli ottimi stranieri, segnaliamo Pilieri e Marchese. La partita comincia subito con il Cmb in avanti ma il Capurso fa buona guardia e gioca di rimessa, tanto che, al 3’, passa in vantaggio con Biacino che è lesto a spingere in rete il pallone respinto dal portiere Massafra su tiro di Mazzilli. I padroni di casa pareggiano due minuti dopo con Gomes, su tiro dalla trequarti destra. Al 6’ il raddoppio di Sacristian Gonzales, con un tiro dalla trequarti sinistra. All’8’ Gomes, su fallo laterale, serve il pallone a Zago che segna in diagonale. All’11’, Mello riceve il pallone dal portiere nell’area avversaria, stoppa il pallone di petto, si gira e segna. Al 13’, Gomes batte un calcio d’angolo sulla destra servendo il pallone a Sacristian Gonzales sulla trequarti che segna. Al 16’, Gomes serve il pallone a Mello sulla linea di porta per la sesta marcatura. Il secondo tempo si apre con il Capurso che attacca e, al 3’, su tiro di Zerbini, Massafra respinge il pallone che viene spinto in rete da Mazzilli. Due minuti dopo, ancora in vantaggio il Cmb con Gomes, servito al limite da Zago. Al 6’, Sacristian Gonzales, allunga il Serie B Girone F CLASSIFICA di VITO SACCO 9° GIORNATA ISERNIA 24 OLYMPIQUE OSTUNI FUTSAL BARLETTA 22 CUS MOLISE ATLETICO CASSANO 21 APULIA FOOD CANOSA 7 GIOVINAZZO 21 MANFREDONIA 7 SIGNOR PRESTITO CMB 17 CHAMINADE 7 BE BOARD RUVO 11 AZZURRI CONVERSANO 5 FUTSAL CAPURSO 10 SHAOLIN POTENZA 5 (19-11-2016) 10 ° G I O R N A T A 9 (26-11-2016) ATL. CASSANO CUS MOLISE CB 4-3 GIOVINAZZO CANOSA AZZ. CONVERSANO GIOVINAZZO 1-1 MANFREDONIA AZZ. CONVERSANO CHAMINADE MANFREDONIA 4-4 BARLETTA OLYMPIQUE OSTUNI 13-5 CAPURSO CHAMINADE SIGNOR PRESTITO CMB CAPURSO 3-0 10 BARLETTA SAN ROCCO RUVO RUVO ATL. CASSANO ISERNIA SHAOLIN POTENZA 9-0 SHAOLIN POTENZA SIGNOR PRESTITO CMB OLYMPIQUE OSTUNI CANOSA CUS MOLISE CB ISERNIA 1-3 C. Medio Basento - Capurso 13-5 COM. MEDIO BASENTO: Massafra, Piliero, Garaguso, Sacristian Gonzales, Mello, Zago, Amato, Grippo, Marchese, Gomes, Bochicchio, Innella. All.: Bommino. FUTSAL CAPURSO: Frisone, Squeo Marco, Biacino, Zerbini, Trofeo, Lorusso, Squeo Massimo, Colaianni, Dammacco, Mazzilli, Pavone, Ritorno. All.: Squillace. Arbitri: Nisi e Buzzacchino di Taranto. Cronometrista: Perrucci di Matera. Reti: 3’ p.t. Biacino, 5’ p.t., 5’ e 9’ s.t. Gomes, 6’ e 13’ p.t., 12’ s.t. Sacristian Gonzales, 8’ p.t. Zago, 11’ e 16’ p.t., 11’ e 15’ s.t. Mello, 3’ e 8’ s.t. Mazzilli, 6’ s.t. Piliero, 16’ s.t. Marchese, 17’ s.t. Squeo Marco, 18’ s.t. Pavone. Note: ammoniti: Biacino, Dammacco, Colaianni. Nelle foto in pagina, il pubblico presente al palazzetto di Grassano e l’entrata in campo delle due formazioni L’Isernia capolista spinge lo Shaolin sul fondo della classifica Ve l a Isernia - Shaolin Soccer 9-0 ISERNIA: Gallon, Bidinotti, Gigliofiorito, Santella, Pelentir, Caruso, Caregnato, De Crescenzo, Di Pilla, Iacovino, Melfi, Sarachella. All. Scarpitti SHAOLIN SOCCER: Lovallo, Dragonetti, Lo Giudice, Moles, Mancusi, Pelosi, Laurino, Restaino, Claps, De Bonis, Buccarello, Sileo. All. Santarcangelo Arbitri: Grande di Rossano e Vallone di Crotone Reti: primo tempo 2’ e 7’ Pelentir, 6’ Gigliofiorito, 10’ Caruso; secondo tempo Bidinotti 4’, 7’ Lo Giudice (autorete), 11’ e 17’ Caregnato, 14’ Santella Note: Ammoniti Dragonetti e Restaino pallone a Zago che lo serve a Piliero in area per la marcatura. All’8’ ancora in rete il Capurso con Mazzilli, che riceve il pallone in area su azione di contropiede e, subito dopo, Mello serve Gomes sulla trequarti centrale che trafigge Frisone. Al 11’ ancora Mello serve, questa volta, Sacristian Gonzales sulla trequarti centrale che trova uno spiraglio nella difesa avversaria e segna. Un mi- nuto dopo, è Gomes che serve Sacristian Gonzales al limite dell’area il quale evita un paio di avversari e mette il pallone alle spalle di Frisone. Al 15’ Mello in area, mette il pallone in rete e, al 16’, Gomes serve Marchese che non perdona. Le ultime due reti sono del Capurso, al 17’ di Marco Squeo e al 18’ di Pavone, che mette in rete il pallone servitogli da Dammacco su angolo. PISTICCI - Si è svolta la seconda regata del Campionato invernale di Vela del mar Jonio, Trofeo Megale Hellas, nello spazio di mare antistante il Porto degli Argonauti di Marina di Pisticci. Durante la giornata soleggiata è stata anche recuperata la prima regata del campionato che non si era svolta nel weekend di fine ottobre per assenza di vento. La seconda regata ha visto trionfare Karma Deltasalotti armata da Michele Paolangelo, seguita da Anlù di Antonio Ammendola e Cortomaltese di Nunzio Terzo appuntamento il 26 e 27 prossimi La Karma Deltasalotti vince la seconda tappa del Trofeo Megale Hellas a Pisticci Nuzzi. Il recupero della prima regata ha visto primeggiare nuovamente Karma Deltasalotti seguita ancora da Anlù. Al terzo posto si è piazzato l’equipaggio di Rotevistà 2.0 dell’armatore Gerardo Nolè. La classifica generale dopo due regate vede in testa Karma Deltasalotti, seguita da Alnlù mentre al terzo posto c’è Rotovistà 2.0. A fine regata un folto pubblico ha assistito al concerto della Guru Band che hanno suonato sul fronte del porto mentre i regalanti scambiavano le prime impressioni sulle prime due regate. La terza gara del Campionato Invernale di vela si svolgerà nel fine settimana del 26 e 27 novembre 2016. 30 _Sport_ Domenica 20 novembre 2016 B a s ke t Calcio a 5 Serie B Gli jonici rimaneggiati ma combattivi. L’Odissea vince ma senza dilagare Odissea - Rasulo Bernalda 3-0 Bernalda, niente miracolo Serie B Girone G CLASSIFICA MATERA - L’Olimpia Matera si rituffa sul parquet con grande convinzione e determinazione. Dopo una settimana ricca di attività extra sportive sul territorio lucano e pugliese, ma anche fatta di tantissimi allenamenti e lavoro, il roster di coach Roberto Miriello è pronto a sfidare l’attuale capolista indiscussa del campionato, l’imbattuto Bisceglie. Sette gare vinte, tutte quelle disputate sino a questo momento, ora tocca all’Olimpia passare dall’esame dei primi della classe. Bisognerà non avere cali di tensione in nessun momento della gara, ripartire dall’ultimo quarto di Ortona, cancellando completamente, invece, il terzo. Una nuova settimana sulle spalle per lavorare sul gruppo, sull’affiatamento sul rettangolo di gioco e l’impegno che ognuno deve mettere sia nella fase difensiva, che al momento di attaccare. “Ci siamo allenati veramente bene questa settimana – spiega il vice allenatore dell’Olimpia Matera, Vincenzo Bochicchio –. E’ stata una settimana intensa, ho visto la squadra carica come non mai, e il gruppo mi ha stupito positivamente. Abbiamo tanto talento e dobbiamo iniziare a farlo pesare in ogni partita, specialmente contro una squadra tosta come Bisceglie. I nostri avversari di questa giornata fanno dell’intensità in difesa il loro marchio di fabbrica. Sanno giocare benissimo nella propria metà campo, con cambi difensivi rapidi e sfruttando benissimo il cambio tra piccoli e grandi. Hanno buoni realizzatori e sono pericolosi, ovviamente, anche dall’altra parte del campo, dove hanno costruito, insieme alla quasi impenetrabile difesa, le loro vittorie”. Ma si giocherà al PalaSassi, e l’Olimpia non vuole deludere i propri sostenitori. “Bisogna vincere assolutamente. Sia perchè giochiamo in casa nostra, ma soprattutto perchè bisogna ri- Serie B 9° GIORNATA MARITIME AUGUSTA 22 REGALBUTO REAL CEFALU’ 22 FC5 CORIGLIANO FUTSAL ODISSEA 2000 15 EDILFERR CITTANOVA 8 ASSOPORTO MELILLI 14 SANT’ISIDORO 8 REAL ROGIT 13 RASULO BERNALDA 6 POLISPORTIVA FUTURA 11 CATAFORIO 6 FARMACIA C. PAOLA 11 10 ° G I O R N A T A (26-11-2016) (19-11-2016) CITTANOVA MARITIME AUGUSTA F5C CORIGLIANO REGALBUTO 10 0-7 RASULO BERNALDA CATAFORIO 2-5 CATAFORIO SANT’ISIDORO REAL CEFALÙ 1-3 F. CENTRALE PAOLA REGALBUTO ODISSEA 2000 RASULO BERNALDA 3-0 REAL CEFALÙ A. MELILLI FUTURA F. CENTRALE PAOLA 4-1 REAL ROGIT ODISSEA 2000 SANT’ISIDORO REAL ROGIT 4-4 MARITIME AUGUSTA FC5 CORIGLIANO RIPOSA: ASSOPORTO MELILLI ROSSANO CALABRO Non riesce il miracolo al Rasulo Edilizia Bernalda che cede con l’onore delle armi in casa dell’Odissea 2000 Rossano e inanel- ODISSEA 2000 ROSSANO: Ferreira Fernandes, Sicilia, Ballesteros, Russo, Pizetta, Campana, Richichi, Scervino,Labonia, Mendes Kevin, Attadia, Sommario. All.: Sapinho RASULO EDILIZIA BERNALDA: De Brasi, Carella, Perdicchia, Dilucca, Lemma, Da Costa, Ferrante, Margarita, Caruso, Sarubbi. All.: Masiello Arbitri: Schillaci di Enna e Burletti di Ragusa (Crono: Pipieri di Rossano) Reti: 1’36’’pt, 6’21’’st Russo, 19’45’’st Pizetta Note: Ammoniti: Scervino, Sarubbi, Campana, De Brasi. 9 FUTURA atleti dell’Under 21 a completare l’organico. Nonostante i problemi, la compagine lucana ha ben figurato al cospetto della terza forza del campionato. Pronti via e l’Odissea 2000 si porta in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione: è Rus- RIPOSA: EDILFERR CITTANOVA la la quarta sconfitta consecutiva esterna: finora i rossoblù non sono riusciti a conquistare neanche un punto lontano dal PalaCampagna, ma la parti- ta del PalaEventi era assai proibitiva per il roster di Masiello, giunto in Calabria con soli cinque calcettisti di movimento a disposizione e con ben tre Nessun timore degli avversari. Il vice Bochiccio: “Siamo un team pieno di talento” Sgambetto da provare CLASSIFICA La Bawer contro il Bisceglie, capolista imbattuta del torneo 8° GIORNATA LIONS BISCEGLIE GLOBO CAMPLI XL MONTEGRANARO ALLIANZ SAN SEVERO MALLONI P.S. ELPIDIO ETOMILU GIULIANOVA OLIMPIA BAWER MATERA NTS RIMINI (20-11-16) 14 12 12 10 8 6 6 6 9° GIORNATA GLOBO CAMPLI XL MONTEGRANARO ALLIANZ S. SEVERO AMATORI PESCARA AL VENAFRO NTS RIMINI BAWER MATERA QUARTA MONTERONI WERE ORTONA AL VENAFRO MALLONI P.S. ELPIDIO PUMA TARANTO NTS INFORMATICA GOLDENGAS SENIGALLIA PUMA TARANTO ALLIANZ SAN SEVERO IL GLOBO ISERNIA GLOBO CAMPLI WERE ORTONA GOLDENGAS SENIGALLIA XL MONTEGRANARO IL GLOBO ISERNIA AMATORI PESCARA ETAMILU GIULIANOVA SICOMA PERUGIA SICOMA PERUGIA QUARTA MONTERONI BAWER MATERA LIONS BISCEGLIE LIONS BISCEGLIE ETAMILU GIULIANOVA un attacco con ottime giocate di squadra – conclude Bochicchio –. Poi con una vittoria daremmo un grande segnale al campionato”. Il capitano dell’Olimpia Matera chiama i tifosi al PalaSassi, dove Gianni Cantagalli spera di vedere il pubblico delle grandi occasioni. Cantagalli chiama a raccolta 6 6 6 4 4 4 4 0 (27-11-16) MALLONI P.S. ELPIDIO La Bawer Matera in azione in questa stagione. I biancazzurri vogliono un uccesso di prestigio contro un Bisceglie imbattuto partire, fare nuovamente punti, sfruttando la dimostrazione dell’ultimo quarto di Ortona, dove abbiamo messo in campo una difesa tosta, fatta bene e AMATORI PESCARA IL GLOBO ISERNIA WERE ORTONA PUMA TARANTO GOLDENGAS SENIGALLIA SICOMA PERUGIA QUARTA MONTERONI AL DISCOUNT VENAFRO i tifosi: “Domenica sarà una partita durissima, gare che tutti noi atleti attendiamo e vorremmo giocare sempre. Partite dove non servono motivazioni aggiuntive. Per questo vogliamo regalare un successo ai nostri tifosi. Per farlo, chiediamo una grande presenza dei nostri sostenitori, vogliamo un PalaSassi pieno e caloroso, che ci accompagni nel corso della gara e che ci sia vicino nei momenti importanti del match. Vogliamo un grande sostegno da parte dei materani. Noi ce la metteremo tutta per portare a casa il successo”. so a battere De Brasi in mischia, punendo gli ospiti alla prima disattenzione. L’Odissea 2000, nonostante l’ampio roster a disposizione, non crea sostanziali pericoli e si carica ben presto di falli, ma il Bernalda non riesce a conquistare il tiro libero e il primo tempo si chiude sull’1-0. Nella ripresa i rossoblù tentano l’assalto già nei primi minuti, ma la sfortuna sbarra la strada a Margarita al minuto 5: il laterale bernaldese, infatti, sfiora il pari con una conclusione velenosa che centra il legno. Il Bernalda spreca un’ottima chance e pochi istanti dopo cade ancora sotto i colpi di Russo che porta a due il vantaggio dei giallorossi di Sapinho. I rossoblù continuano a difendersi con ordine, ma non riescono a costruire con lucidità. Masiello schiera il portiere di movimento negli ultimi minuti di gioco, ma a pochi secondi dalla sirena i padroni di casa usufruiscono di un tiro libero a dir poco generoso che viene trasformato in maniera impeccabile dal carioca Pizetta. Non succede più nulla al PalaEventi e l’Odissea 2000, pur disputando una partita senza infamia né lode, ottiene i tre punti che le permettono di riprendersi il terzo posto in graduatoria scavalcando l’Assoporto Melilli. Il Rasulo Edilizia Bernalda, invece, resta impantanato nei bassifondi del gruppo G: ma mister Masiello può essere soddisfatto per la buona prova offerta in terra calabrese. _Rubriche_ ELENCO FARMACIE - POTENZA Blasone Brienza Caiazza Dente Diamante Figliola Iura Mallamo Piazza Don Bosco Piazza Europa Via Tirreno Via Pretoria Via Pretoria Via Pretoria Via Anzio Via Enrico Toti n° 18 n° 12 n° 3 n° 25 n° 165 n° 265 n° 14 n° 9/13 31 Domenica 20 novembre 2016 ELENCO FARMACIE - MATERA 0971/444145 Mancinelli Via Pretoria 0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi 0971/53430 Marchitelli 0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi 0971/22532 Peluso Via Vaccaro 0971/24945 Perri Piazza Matteotti, 0971/45438 Savino Via Petrarca 0971/473447 Trerotola Via F.S. Nitti IN ROSSO quelle DI TURNO n° 207 n° 92 0971/21067 0971/21179 n° 29 0971/441990 n° 326 0971/54517 n° 12 0971/21148 n° 5 0971/25447 0971/47283 I VOSTRI AUGURI Coniglio Snc D’Aria Claudio D’Aria Giuseppina Dinnella Guerricchio Montesano Motta Antonietta Motta Silvia Via A.Persio Via XX Settembre Via Nazionale Via Cappuccilli Via Don Sturzo Via Cappellutti Via Dante Via Ridola n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc n° 77 0835/332282 Passarelli n° 238 0835/261728 Romeo n° 72 0835/314308 Uva Motta n° 55/A 0835/264428 n° 61 0835/335921 M. Caterina n° 33 0835/382338 Vezzoso n° 16 0835/333341 Materana IN ROSSO quelle DI TURNO Via Nazionale n°118/1200835/385632 Via Margherita n° Via P. Vena n°3/Bis 0835/333901 46 0835/332752 Via Gravina n° Via Lucania n° 289 0835/310004 40 0835/264331 Via Mattei n° 76 0835/309098 Inviateli all'indirizzo e-mail: [email protected] Giorno dopo A TE, CHE CI HAI giorno,grazie CAMBIATO LA VITA al tuo impegno RENDENDOLA costante, MERAVIGLIOSAMENTE sacrificio STRAORDINARIA, ed ntusiasmo, DEDICHIAMO I NOSTRI stai realizzando AUGURI PER IL TUO il tuo sogno! PRIMO COMPLEANNO Per noi è già nata NONNO LUIS una stella, E NONNA ROSA ti auguriamo una brillante BENVENUTA carriera! CRISTINA C AGGIANO Con affetto UN AUGURIO la tua famiglia SPECIALE A ed i tuoi amici. MAMMA MARIATERESA Auguri a R OCCO per i suoi 60 ANNI Con la tua coerenza e intelligenza hai saputo E PAPA' MATTIA dai vostri nipotini conquistare il rispetto e l’amore di tutti continua ad esser quello che sei! dai tuoi amici GABRIEL, DIEGO, MARIALUCIA E SARA IN ONDA SU LA NUOVA TV AL C INEMA TITO SCALO - Multicinema Ranieri Sala 1: Animali fantastici e dove trovarli h 19,30 - 21,30 Sala 2: Trolls - h 17,30 Non si ruba a casa dei ladri h 19,45 - 22 Sala 3: Bianca e greye la posizione magica h 16,30 Masterminds - h 18,30 20,30 - 22,30 Sala 4: Che vuoi che sia h 17 - 19,15 La ragazza del treno h 22 Sala 5: Quel bravo ragazzo h 17,30 - 19,45 - 22 Sala 6: Animali notturni h 17 - 19,30 - 22 Sala 7: Fai dei bei sogni h 18 - 22 POTENZA - Cinema Due Torri Animali fantastici h 18,30 - 21 Quel bravo ragazzo h 19,15 - 21,15 POTENZA - Cinema Don Bosco Chiuso VENOSA - Cinema Lovaglio Lettere da berlino h 19 - 21,15 FRANCAVILLA - Columbia Sala 1: Animali fantastici h 19 - 21,30 Sala 2: Non si ruba a casa dei ladri - h 19 - 21,30 LATRONICO - Nuova Italia In guerra per amore h 19,30 - 21,30 LAGONEGRO - Nuovo Iris La ragazza del treno h 19,30 - 21,30 MATERA - Red Carpet Cinema Sala 1: Doctor strange h 17,20 Genius - h 19,40 La ragazza del treno - h 22,10 Sala 2: Bianca e gray -h 17,15 A spasso con babbo - h 19,20 Animali fantastici - h 21,30 Sala 3: Animali fantastici h 19,40 Quel bravo ragazzo h 17,30 - 22,45 Sala 4: Masterminds h 17,45 - 19,50 - 22 Sala 5: Inferno - h 18,30 21,30 Sala 6: Trolls - h 17,30 Non si ruba a casa dei ladri h 19,50 - 21,55 Sala 7: Che vuoi che sia h 17,30 - 22,20 Roberto Bolle h 20,15 Sala 8: Animali fantastici h 17,15 - 22 Quel bravo ragazzo - h 20 MATERA - Cineteatro Duni Chiuso MATERA - Cineteatro Piccolo 7 minuti h 18,30 - 20,10 - 21,50 MATERA - Cinema Comunale Fai beni sogni h 17,30 - 19,15 - 21,30 MATERA - Cinema Kennedy La verità negata h 17,30 - 19,35 - 21,40 MONTESCAGLIOSO - Cinema Andrisani Trolls - h 18 Fai bei sogni - h 19,30 - 21,45 POLICORO - Cinema Hollywood Che vuoi che sia - h 19 - 21 CASSANO DELLE MURGE - Cinema Vittoria In guerra per amore h 17,30 - 19,30 - 21,30 ALTAMURA (BA) - Cinema Grande Sala 1: Ouija - L’origine del male - h 19,15 - 21,30 Trolls - h 17,30 Sala 2: La ragazza dal treno h 17 - 19 - 21,30 SALA CONSILINA - Cinema Adriano Baby sitter - h 19 - 21 VALLO DELLA L. - Cinema Micron Trolls - h 17,30 Ouija - L’origine del male h 21,30 MARINA DI CAMEROTA - Cinema Bolivar Inferno - h 21,30 PRAIA MARE - Cinema Loren Trolls - h 17,30 Non si ruba a casa dei ladri h 19 - 21,30 08:00 Wedding Luxury 08:30 "Fai anche tu una Nuova Tv" presenta - La strada meno battuta 09:00 Sport Inside - Focus sugli sport lucani (replica) 09:30 Televendita 10:00 Le Rubriche de La Nuova Tv: “In Forma, La Nuova Salute, Beauty & Make Up, La Nuova Alimentazione 11:00 Madonna di Viggiano 2016 - Messa 13:30 Rotocalco - Adnkronos 13:50 La Nuova Tg 7 giorni e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 15:30 Sport Inside 16:00 Zoom - I Volti della Basilicata 16:30 Televendita 17:00 Trasmissione “Di Traverso” 18:30 “Fai anche tu una Nuova Tv” presenta - Oggi Cucino Io - 6 Ricette 19:00 La Nuova Tg 7 giorni e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 20:30 Documentario "Long-Term Care One Basilicata" 21:00 Trasmissione “Di Traverso” 22:30 Digital Dieries 22:50 La Nuova Tg 7 giorni e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 00:20 Trasmissione “inCRONACA” 32 Domenica 20 novembre 2016 LUNEDÌ 21 NOVEMBRE 2016 www.lanuovatv.it Anno XI - N. 322 € 1,20 A Potenza e provincia in tandem con Il Mattino www.lanuovadelsud.it BASILICATA Redazione: Via della Tecnica, 18- Potenza - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] - Direttore: Clemente Carlucci Pubblicità e amministrazione: Agebas Srl - Via della Tecnica, 18 - Potenza - Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 - E-mail: [email protected] 61115 > 9 771721 248002 “Qualcuno ha provato a farci passare come supporters della riforma costituzionale. Una mistificazione politica inaccettabile” “Usati per uno spot elettorale” La delegazione studentesca che ha incontrato Renzi attacca: “Dal premier solo battute alle nostre domande” L’incontro di sabato tra il premier e una delegazione degli studenti che protestavano fuori il Don Bosco A PAG. 3 “Se non facciamo dieci volte meglio di Adduce la scelta di De Ruggieri non ha più senso” Sant’Angelo L.F., vandali in paese. Il sindaco: “Punire i cafoni con il nerbo di bue” Galleria buia, guardrail assente, buche e caduta massi: ex Ss 103 al collasso A PAGINA 11 A PAGINA 5 Maxi inseguimento Non si fermano all’alt dei carabinieri e fuggono lungo la Ss 655. Arrestati due giovani di Cerignola A PAGINA 4 A PAGINA 7 Nello sport Vo l l e y A 2 . S e c o n d o s u c c e s s o d i f i l a Lega Pro. Pareggio con rammarico per il Melfi a Vibo Valentia Il Lagonegro ci prende gusto Una domenica di delusioni Il Matera perde ad Andria e fallisce l’aggancio al primato Basket B. L’Olimpia Matera travolge la capolista Bisceglie Bawer, cerchio magico A destra la gioia della Bawer Matera dopo la vittoria sulla capolista Bisceglie Eccellenza Karate Pari nello scontro diretto tra Real Senise e Lagonegro: Cristofaro e Metapontino non ne approfittano D’Onofrio torna sul tatami e si laurea campione italiano. Poi si infortunia giocando a calcio MATERA - Doppia delusione per le lucane di Lega Pro. Il Matera perde di misura ad Andria e fallisce l’aggancio alla vetta nel giorno in cui la Juve Stabia si fa battere dal Lecce. Il primo posto resta sempre a tre punti di distanza ma le leader adesso sono tre con stabiesi, salentini e Foggia a comandare. Ancora un pareggio per il Melfi che va in vantaggio a Vibo ma si fa rimontare in una gara giocata benissimo dai gialloverdi. Serie D - Fortune alterne per le squadre lucane Un Potenza “rabberciato” trova un buon pari con il forte Bisceglie in attesa del nuovo tecnico Il Francavilla ad Agropoli risorge e grazie a Gasparini centra i tre punti lasciando i play out Cade male la Vultur in casa col Manfredonia. Il pubblico non gradisce e contesta squadra e società Per il Picerno un pareggio di carattere. Frenata la capolista Trastevere e allungata la striscia positiva 2 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Lunedì 21 novembre 2016 SPESA PER COMUNI Le somme stanziate per abitante premiano San Paolo Albanese, Brindisi ed Aliano secondo la classifica di Open Polis Acquedotti, tubature e impianti, i piccoli comuni spendono di più di MICHELANGELO RUSSO POTENZA – Nei primi 15, fatta eccezione per Muro Lucano, ci sono i comuni più piccoli. E in questo senso, non è un caso che in testa ci sia proprio San Paolo Albanese, il centro lucano più piccolo. Nuova classifica a cura di Openpolis che questa volta ha preso in esame la spesa degli enti locali per i servizi idrici. Cifre variabili, anche perché molto spesso si tratta di spese sostenute da aziende partecipate. In ogni caso, analizzando i consuntivi del 2014, emerge come per acquedotti, tubature o impianti di erogazione e più in generale per la gestione dell’acqua il comune di San Paolo Albanese faccia registrare una spesa pro capite piuttosto alta, pari a 303,72 euro, risultando 191esimo nella classifica italiana. Un dato impressionante, legato probabilmente anche a investimenti per infrastrutture. Lavori su una condotta idrica Al secondo posto il comune di Brindisi di Montagna con 190,59 euro pro capite. Terzo invece Aliano (173,96 euro pro capite). Nelle retrovie invece le città lucane, che a fronte di una popolazione più numerosa, risultano attardate in questa graduatoria particolare. In quindici casi invece, comprese grandi città come Matera, Melfi e Policoro, dalla lettura dei bilanci alla voce servizi idrici non emerge addirittura al- cuna somma stanziata. Per il resto, Bernalda è 26esima e destina ai servizi idrici una somma di 20,83 euro pro capite. Più indietro Pisticci (14,48 euro pro capite). Mentre è decisamente inferiore la spesa, stando ai bilanci comunali, in altri grandi centri come Lauria (2,39 euro pro capite), Venosa (1,69 euro pro capite), Rionero in Vulture (1,08 euro pro capite) e Lavello (1,07 euro pro capite). _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Lunedì 21 novembre 2016 3 VERSO IL REFERENDUM POTENZA- Non ci stanno a essere strumentalizzati. Soprattutto dopo che, sabato mattina, per tenerli lontani da Renzi, sono stati finanche “confinati” nel Parco Baden Powell prima di riuscire a raggiungere piazza Don Bosco. Poi, dopo la protesta, un breve confronto con il premier che qualcuno, però, ha cercato di trasformare in uno spot per il Sì. E così, ieri, la delegazione studentesca ha voluto precisare qual è la propria posizione, che era e resta ferma sul No alla riforma costituzionale, ripercorrendo dunque la giornata di sabato quando «gli studenti lucani scrivono nella nota - hanno manifestato davanti al Teatro Don Bosco contro una riforma costituzionale che afferma la supremazia del governo sui rappresentanti dei citPOTENZA- “Il presidente Renzi non può negare l’evidenza lettadini, snaterale delle disposizioni costituzionali che ha introdotto nella turando le nuova costituzione che prevedono in materia di produzione, trabasi della sporto e distribuzione dell’energia, la legislazione esclusiva delRepubblica Italiana». «A lo Stato”. E’ quanto dichiara l’on. Cosimo Latronico (Cor) all’inmargine deldomani delle dichiarazioni del premier, a Potenza. “Questo dila manifece il nuovo articolo 117 che muta l’attuale costituzione che instazione - ricludeva quella dell’energia tra le materie di legislazione conpercorrono corrente. Peraltro - evidenzia Latronico - come dovrebbe sapequanto acre il presidente Renzi, si tratta di una competenza esclusiva piecaduto -, na dello Stato, a differenza di alcune altre materie dove vige una delegauna competenza esclusiva attenuata”. “Quindi - conclude il dezione di stuputato Cor - i lucani sono avvertiti: se passasse questa riforma denti ha aci territori dove si estraggono risorse petrolifere, e con essi la cettato di inregione Basilicata, avranno poca voce in capitolo al di la delle contrare il inopportune ed inesatte assicurazioni del presidente Renzi”. presidente Il post di Santarsiero che ha fatto arrabbiare gli studenti che hanno protestato sabato del Consiglio, perché gli era stato tiamo di essere stati raggi- canza di rispetto da noi su- nisti della vicenda, è dun- questa brutta storia, non dente che, certamente, getpromesso di poter esporre rati e usati per uno spot bita che la mistificazione po- que quella di ricevere del- c’entri niente lo staff del ta un’ombra non lusinghiedirettamente a quest’ulti- elettorale del “comitato del litica operata» da alcuni me- le «scuse pubbliche per Presidente del Consiglio - ra sulla sua stessa persomo le loro perplessità sul- SI”, e denunciamo senza dia regionali. La richiesta quanto accaduto». «Vo- concludono -, al quale chie- na e su tutta la campagna la riforma costituziona- mezzi termini sia la man- degli studenti, ai protago- gliamo sperare poi che, in diamo di chiarire un inci- referendaria». le». Durante l’incontro, però, «gli studenti hanno fatto precise domande, ma il premier, piuttosto che rispondere - aggiungono nella nota -, ha preferito fare battute e dichiarazioni POTENZA- “Le ragioni evasive». Nonostante que- POTENZA- I portavoce in mattinata alla staziodel No al prossimo resto, un organo di informa- del Movimento 5 Stelle ne Centrale del capoluoferendum del 4 dicemzione on line, e il consiglie- sono da più di una settigo con un treno regionabre 2016 per bloccare re regionale Vito Santarsie- mana a bordo dei treni le proveniente da Saleruna riforma sbagliata, ro, postando foto sui social per il tour #IoDicoNo, no. E il comizio, previsto che ipoteca in senso nedell’incontro tra Renzi e gli che li sta portando in gia partire dalle 11 in gativo il futuro del studenti, «le hanno ac- ro per l’Italia a spiegare piazza Maffei, vedrà la Paese modificandone compagnate con l’hashtag: le ragioni del No al refepartecipazione di diverin maniera occulta la #bastaunsi, facendo passa- rendum costituzionale si portavoce nazionali e forma di Governo e più voci che si terrà ogre in questo modo - eviden- del 4 dicembre. I parlalocali del Movimento. che pregiudica le aspet- gi a Potenza, a partire ziano - gli studenti, incre- mentari e i senatori pen- degna incluse, con 48 Nelle piazze d’Italia e a tative della Basilicata dalle ore 17,30, presso dibilmente, come suppor- tastellati, capeggiati da tappe in altrettante cit- bordo dei treni regionaprivando la stessa del- il Museo provinciale ters della riforma costitu- Alessandro Di Battista, tà. Un trenotour che, par- li i portavoce nazionali, l’autonomia legislativa in via Ciccotti. Interverzionale». «Come possiamo Luigi Di Maio e Paola Ta- tito il 10 novembre da Ao- europei, regionali e coaccettare un comporta- verna, hanno intrapreso sta e destinato a chiuder- munali del Movimento 5 in campo energetico, ranno i consiglieri remento così spregiudicato?» un viaggio lungo oltre si il 2 dicembre a Torino, Stelle parleranno con i nel campo del control- gionali di Forza Italia, è dunque la loro domanda. 6.000 chilometri su tre- oggi farà tappa a Poten- cittadini e spiegheranno lo del territorio, nei tra- Michele Napoli e Paolo «Noi studenti, che votere- ni regionali e traghetti za per l’unico passaggio loro «l’inganno del quesporti e nella sanità”. E’ Castelluccio, e Maurizio mo No alla riforma della Co- per tutta la penisola da previsto in Basilicata. I sito-truffa della “riforma” questo il tema di un Gasparri, vice presistituzione voluta dal gover- Nord a Sud, Sicilia e Sar- portavoce arriveranno Renzi-Boschi-Verdini». confronto pubblico a dente del Senato. no Renzi - attaccano - sen- Dura nota della delegazione studentesca che ha incontrato il premier: “Mistificazione politica ai nostri danni” “Da Renzi solo battute alle nostre domande E qualcuno ha provato a usarci per uno spot” “Sul petrolio deciderà comunque la Regione? Renzi nega l’evidenza, è falso” Tappa a Potenza questa mattina del tour Oggi confronto di Forza Italia in treno #IoDicoNo del Movimento 5 stelle a sostegno del No con Gasparri 4 _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Lunedì 21 novembre 2016 I FATTI DEL GIORNO SARCONI- Una petizione popolare per chiedere alla Provincia di Potenza e alla Regione Basilicata “la messa in sicurezza e l’ammodernamento della SP ex SS103 di Val D’Agri innesto con la SS 598 fondovalle dell’Agri, fino all’incrocio con la SP ex SS276 dell’Alto Agri”, partendo dalla galleria posta a confine tra la regione Campania e la Basilicata, in località valico Sella Cessuta di Moliterno fino alla SP ex SS276 diramazione per Viggiano. La raccolta firme è partita da Sarconi per poi estendersi a Moliterno, Grumento Nova e Viggiano, che sono poi anche i paesi maggiormente interessati dall’intervento proposto. “Nella galleria”, si osserva nel documento, “l’illuminazione risulta insufficiente ed obsoleta”, senza contare “le evidenti infiltrazioni di acqua, l’assenza di segnaletica e la presenza di buche sul manto stradale”. Lungo l’elenco delle carenze individuate sul percorso. Mancano i guardrail nei punti più pericolosi, mentre dove presenti risultano danneggiati o obsoleti, mancano opere per la regimazione dello scolo delle acque superficiali, le reti per contenere la possibile caduta massi in agro di Grumento Nova, la segnaletica verticale e orizzon- Il tracciato della SP ex SS103 di Val D’Agri, innesto con la SS 598 fondovalle dell’Agri, fino all’incrocio con la SP ex SS276 dell’Alto Agri, per il quale si chiede la messa in sicurezza e l’ammodernamento Al via una petizione tra i cittadini dell’Alta Val d’Agri. La strada rappresenta l’unico collegamento con la viabilità principale Più che una strada, un incubo Galleria senza illuminazione, assenza di guardrail, buche e caduta massi: l’ex Ss 103 è al collasso Nelle foto lo stato in cui versa la strada che in molti punti, anche pericolosi, si presenta praticamente quasi senza guardrail tale, soprattutto in prossimità degli incroci, i delineatori di carreggiata. Il manto stradale è costellato di buche e avvallamenti, fanno poi notare i promotori, alcuni nelle immediate vicinanze di incroci, come nel caso del bi- vio che porta all’Aviosuperficie e al museo archeologico di Grumento. Servirebbe poi una verifica della stabilità statica del ponte sul fiume Agri, con il rifacimento dei muretti in parte crollati. “L’arteria realizzata oltre cin- quanta anni fa”, si legge nella petizione, “costituisce - per molti comuni dell’Alta Val D’Agri - l’unico collegamento con la viabilità principale infraregionale (SS 598 fondovalle dell’Agri) ed extraregionale (autostrada A3 Saler- no - Reggio Calabria)” e “rappresenta, per l’insieme dei comuni del comprensorio “Alta Val d’Agri”, l’infrastruttura principale, se non - in alcuni casi - esclusiva di collegamento fra i centri abitati e gli insediamenti produttivi dei singoli comuni, nonché fra questi ultimi e il Centro Olio di Viggiano e la connessa area industriale”. Nel testo si menzionano inoltre i presidi che ricadono nel comune di Moliterno, come quello del 118 o il distaccamento della Polizia Stradale. “La SP ex SS 103”, si precisa, “costituisce, nell’ambito delle strategie di valorizzazione turistica dell’antica area archeologica di Grumentum, l’unico collegamento viario o di riferimento”, rappresentando “l’unica strada che per circa 9 mesi all’anno gli studenti provenienti da tutti i paesi della valle utilizzano per raggiungere i luoghi di studio a Moliterno, e le condizioni in cui attualmente versa la strada rappresentano un potenziale pericolo per la pubblica incolumità”. “Il miglioramento della transitabilità e delle condizioni di sicurezza della tratta”, concludono i promotori dell’iniziativa, “oltre ad avere effetti positivi in termini di accessibilità alle aree interessate e di riduzione della sinistrosità, determinerà indubbi vantaggi all’insieme delle attività produttive del territorio di ogni comparto (agricoltura, industria, artigianato, turismo) allocate in prossimità dell’asse stradale”. Un progetto di “consolidamento e messa in sicurezza” della Sp ex Ss 103 di Val d’Agri è stato appaltato in estate per un valore di 600mila euro a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013. (D.Co) _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Lunedì 21 novembre 2016 5 I FATTI DEL GIORNO Così il giorno dell’inaugurazione lo scorso 5 novembre Gli atti vandalici alla Casa dell’acqua a Santa’Angelo Le Fratte nelle foto postate dal sindaco SANT’ANGELO LE FRATTE - Solo qualche giorno fa l’iniziativa era stata presentata dal sindaco in persona, Michele Laurino. La casa dell’acqua a Sant’Angelo Le Fratte rappresenta un progetto che permette di arricchire le buone pratiche già in essere per rendere il centro lucano sempre più ecologicamente compatibile con la natura. Ed in effetti con la presentazione - fatta alla presenza dei ragazzi delle scuole e della cittadinanza - si era messa in evidenza tutta la funzionalità e convenienza dell’utilizzo della casa dell’acqua, a partire dal ciclo idrogeologico con le relative problematiche di inquinamento che l’acqua subisce da fattori ambientali e fattori causati dall’uomo. E poi ancora il processo di potabilizzazione da parte degli enti preposti (Acquedotti) ed il miglioramento della stessa. Un progetto che però non è stata vista da qalcuno come un’opera al servizio della popolazione. Ieri il sindaco di Sant’Angelo Le Fratte ha denunciato su Facebook una serie di atti vandalici. «Degli imbecilli o imbecilli questa notte con un atto vandalico hanno distrutto la macchina dell’acqua, che è una delle tante buone pratiche di questa Amministrazione e che rappresenta un alto senso civico di cui potevamo vantarci. Comunque - attacca il sindaco - questi imbecilli o imbecille deve sapere che la battaglia sarà lunga ma alla fine arriveremo a cafoni zero. Il sindaco Laurino presenta il progetto davanti alle scolaresche e alla cittadinanza Il sindaco di Sant’Angelo Le Fratte Laurino alla De Luca: “Punire i cafoni senza processi” Atto vandalico alla Casa dell’acqua ”Con il nerbo di bue sulla schiena” In questa occasione mi associo al pensiero dell’ex sindaco di Salerno De Luca e sull’ammirazione dei poliziotti di Singapore che puniscono i cafoni ”con il nerbo di bue sulla schiena, senza processi“. L’unica cosa che mi dispiace, se si tratta di un genitore imbecille è di quei bambi- ni che hanno un genitore ignorante che si ubriaca educando i propri figli con questi gesti. Questa amministrazione non solo si è sem- Fratelli d’Italia torna a segnalare i disservizi e a sollecitare l’intervento di Acquedotto Lucano Ma il problema dell’acqua persiste SANT’ANGELO LE FRATTE - Da settimane si susseguono segnalazioni e proteste. E in prima linea c’è Fratelli d’Italia. «Il problema con Acquedotto Lucano prosegue. Non si sa quando finiranno questi lavori che vanno avanti dall’estate per avere l’acqua tutti i giorni. E’ come una partita di calcio: la mattina c’è l’acqua la sera no. L’Acquedotto ci dia una risposta concreta - spiega Fratelli d’Italia - soprattutto quando questo problema di dare e togliere l’acqua finisca magari avvisando anche i cittadini. Le rotture di acquedotto lucano vengono riparate dopo 15 giorni-un mese. La gente vede acqua che si perde e nelle case manca. Poi Acquedotto lucano aveva assicurato di aver risolto anche su nostra segnalazione. Ci rispondono di aver risolto quando il problema continua, chiediamo risposte immediate da parte di Acquedotto lucano». pre preoccupata per la sicurezza dell’acqua nelle scuole e di mettere la casa dell’acqua per sensibilizzare i cittadini a non acquistare l’acqua nelle bottiglie di plastica perché inquinano ma metterà delle telecamere per evitare il ripetersi di questi ignobili atti di inciviltà». 6 _Interventi • Commenti • Lettere_ Lunedì 21 novembre 2016 Politiche economiche deleterie: è la fine della nostra terra lucana di GIUSEPPE NIGRO* l rivoluzionario si era proposto di rappresentare il rinnovamento della classe dirigente lucana, invece abbiamo assistito ad una Restaurazione peggiore di quella Viennese degli inizi dell’Ottocento. I nostri prodotti eccellenti arrivano persino in Cina. Con la Repubblica Popolare Cinese la Basilicata ha in comune almeno due cose: la prima è il tasso di inquinamento. La seconda è la gestione sovietica della cosa pubblica. In base ad un approccio pseudo-scientifico che risale alla mentalità marxista progressista e positivista ottocentesca la Natura è un qualcosa da violare e da sfruttare in tutti i modi. Questo si sta attuando in Basilicata. Quando le aziende agricole e pastorali erano tutte in fiore sono state fatte tutte fuori con la deleteria politica europeistica delle praterie inglesi e dei ritiri ventennali. Adesso l’Inghilterra, dopo aver rovinato l’Europa, si è ritirata dall’Europa. Che bella scoperta! Dopo vent’anni che gli agricoltori sono stati ben pagati per non seminare il grano, come potete credere che le aziende agricole dismesse possano risuscitare dal nulla, sperando che quattro giovani allo sbaraglio possano riaprirle? La nostra regione era fondata sull’agricoltura e la pastorizia. Per secoli e secoli la civiltà contadina è fiorita. I nostri saggi politici prima l’hanno uccisa, adesso pretendono di farla risuscitare dal nul- I la, insieme alle torri fumanti dei pozzi petroliferi, insieme ai parchi pieni di porci selvatici, immessi dall’insensata politica del ripopolamento faunistico. Questi cinghiali distruggono tutto e costringono alle recinzioni, cioè alle enclousures. Ma qui non siamo in Inghilterra! Come e dove possono attuare i giovani un primo insediamento in agricoltura, anche se avessero i fondi dello Stato? I tre quarti della regione sono tutto parco, l’altro quarto è dominato dalla coltivazione petrolifera. Qui siamo alle pendici del Sahara. Non vedete voi che ad Aliano, la patria di Levi, c’è ora il deserto? Dall’altro lato poi è rifiorito il neolatifondismo agrario: le nuove sovchoz, kolchoz e combinat, cioè le nuove praterie a disposizione della nostra limpida classe dirigente. I neolatifondi sono gestiti sempre dalla vecchia classe dirigente dei neofeudatari politici senza scrupoli. Oggi è peggio del medioevo! Prima hanno costretto i contadini ed i pastori ad abbandonare la terra, poi si sono impossessati dei terreni per riceverne i fondi europei. Insieme hanno eretto parchi e pozzi petroliferi per sfruttare al massimo questa nostra terra. La nostra regione ha più parchi in assoluto dell’intera Italia! Ma quale progresso si può sperare in questo contesto del settore primario, se già quelle pochissime aziende agricole che sono sopravvissute in Lucania stentano ad andare avanti e non vengono per nulla sostenute da politiche economiche se- METEO IL A CURA DI GAETANO BRINDISI IN BASILICATA SITUAZIONE Sull’Italia continuano a soffiare correnti sud-orientali che si presentano instabili sulle zone joniche e sullì’estremo nordovest dove insisteranno per più giorni. Per il momento, non si intravedono grosse variazioni delle importanti figure bariche, con la bassa pressione ad ovest dell’Europa e l’alta pressione sulle regioni orientali europee. PREVISIONI VENTI E MARI TEMPERATURE la nostra regione vedrà un tempo piuttosto variabile con maggiori schiarite e maggiore presenza di sole sulle zone tirreniche e su gran parte del potentino e una nuvolosità più diffusa sulle zone orientali, specie su quelle joniche dove sono previste piogge e locali temporali. Dalla sera la tendenza è verso un graduale miglioramento anche su queste zone. i venti continueranno a provenire da sud/sud-est e saranno più sostenuti sulle zone joniche dove il mare sarà ancora mosso; il mar Tirreno, invece, sarà quasi calmo o poco mosso. rimarranno ovunque superiori alle medie di diversi gradi e saranno in genere stazionarie sia nei valori massimi che in quelli minimi; Potenza: 7°/15°; Matera: 12°/16°. rie e proficue? Qui c’è peggio del regresso, perché prima almeno c’erano campi coltivati e greggi che pascolavano e transumavano da un capo all’altro della nostra regione, adesso c’è il Nulla eterno! Come dice il proverbio: hanno perso i buoi, adesso vanno cercando le corna! Per ovviare a questo inconvenien- te, giustamente hanno pensato duttivi, cioè i nostri giovani, se al ripopolamento, oltre che con ne scappano e non tornano più. i porci, che invadono tutte le nostre terre, con i migranti impro* Liberi e Forti di Basiduttivi. Mentre gli emigranti prolicata LA RUBRICA CHE PARLA DI CIBO IN MODO FRESCO E COLORATO di ANTONELLA CATENACCI* arliamo oggi di erbe e spezie, da sempre esaltate per le loro proprietà medicali (ancor prima di quelle culinarie) e oggi incoronate dalla scienza per i benefici sulla salute. Ecco le 10 erbe e spezie più sane al mondo secondo la ricerca scientifica: prima tra tutte la Cannella, regina in ricette e prodotti da forno; contiene un composto chiamato cinnamaldeide, responsabile della sua attività antiossidante, antiinfiammatoria e del sue effetto sulla riduzione di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Ma dove davvero brilla la cannella è nei suoi effetti sulla riduzione dei livelli di zucchero nel sangue (a digiuno): 1-6 grammi di cannella al giorno riducono del 10-29% lo zucchero nel sangue nei pazienti diabetici (una quantità significativa). Seconda in classifica, la Salvia: prende il nome dalla parola latina “Sàlvere”, che significa ”salvare”, infatti aveva una forte reputazione per le sue proprietà curative nel Medioevo, ed è stata anche utilizzata per prevenire la peste. Le ricerche attuali indi- P Le proprietà medicali di erbe e spezie cano che la salvia può essere in grado di migliorare la funzione del cervello e la memoria, soprattutto nelle persone con malattia di Alzheimer, oltre a migliorare la memoria nelle persone sane. Terza in classifica, la Menta: una spezia con una lunga storia di utilizzo nella medicina popolare. Sono molti gli studi che hanno dimostrato che l’olio di menta (che contiene gli agenti responsabili degli effetti sulla salute) può migliorare la gestione del dolore nella sindrome del colon irritabile rilassando i muscoli lisci nel colon, ridurre il gonfiore addominale e la nausea. Segue la Curcuma, di cui tanto si è parlato in questi ultimi 2 o 3 anni. Pochi sanno che, oltre ad essere usata singolarmente, la curcuma è la spezia che dà colore giallo al curry, una associazione che rende la curcuma ancora più potente medicalmente. La curcuma contiene diversi composti con proprietà medicinali, il più importante dei quali è la curcumi- na, potente antiossidante e antinfiammatorio con effetto paragonabile a diversi farmaci. Visto che l’infiammazione è alla base di quasi ogni malattia cronica, non è una sorpresa vedere che la curcumina è legata ad una varietà di benefici per la salute: può migliorare la funzione del cervello, combattere il morbo di Alzheimer, ridurre il rischio di malattie cardiache e di cancro e alleviare l’artrite (solo per citarne alcuni). Quinto, il Basilico Santo (da non confondere con il basilico comune!). In India è considerata una pianta sacra. Gli studi dimostra- no che può inibire la crescita di una varietà di batteri, lieviti e muffe; un piccolo studio ne ha mostrato effetti autoimmuni; altri studi ancora ne dimostrano effetti sulla riduzione dei livelli di zucchero nel sangue prima e dopo i pasti, così come una enorme efficacia nel trattamento di ansia e depressione. Tuttavia, si tratta di studi piuttosto piccoli, motivo per cui sono necessarie ulteriori ricerche prima di fare eventuali raccomandazioni. Ecco poi il peperoncino: le sue proprietà sono legate alla capsaicina, un principio attivo (tra l’altro respon- sabile del sapore piccante) che in molti studi si è dimostrato capace di ridurre l’appetito e aumentare la combustione dei grassi, motivo per cui la capsicina è un ingrediente di molti integratori per la perdita di peso; purtroppo, però, pare che questo effetto sia ridotto nelle persone abituate a mangiare regolarmente cibo piccante. Alcuni studi sugli animali hanno anche provato che la capsaicina può combattere alcune forme di cancro! Settimo posto per lo zenzero, una spezia molto popolare, usata in varie forme di medicina alternativa. Gli studi hanno dimostrato che 1 grammo o più di zenzero, possono trattare con successo la nausea; inoltre sembra avere forti proprietà antinfiammatorie e può aiutare nella gestione del dolore alla stregua dell’aspirina. Esiste poi il Fieno Greco, davvero poco conosciuto: contiene 4 idrossi-isoleucina, che può migliorare la funzione dell’ormone insulina. La più scontata tra le spe- zie, il Rosmarino, può aiutare invece a prevenire le allergie e la congestione nasale. Il suo principio attivo si chiama acido rosmarinico ed è una sostanza che si è dimostrata capace di sopprimere le risposte allergiche e di congestione nasale. In ultimo, ma non per importanza, il comunissimo Aglio: quasi nessuno sa che nel corso della storia antica, l’uso principale dell’aglio è stato per le sue proprietà medicinali; ora sappiamo che la maggior parte dei suoi effetti sulla salute sono dovuti ad un composto chiamato allicina (lo stesso responsabile dell’odore che distingue l’aglio). La sua azione sul raffreddore è eccellente, ma non meno eccelsi sono i suoi benefici sulla salute del cuore, sulla riduzione della ipertensione e del colesterolo; esemplare l’azione dell’allicina sulle cellule tumorali, nelle quali (in vitro) l’allicina provoca la morte! * Nutrizionista _Basilicata_ _Primo Piano Basilicata _ Lunedì 21 novembre 2016 7 CRONACA Trasportato nella sala mortuaria del San Carlo. Oggi si decide per l’autopsia Trovato senza vita un 68enne di San Fele Il cadavere in località Amendolella. Forse un collasso cardiaco di CLEMENTE CARLUCCI SAN FELE - Stanno ancora svolgendosi, e il riferimento è nello specifico per la tarda serata di ieri, le indagini relative al ritrovamento di un cadavere in località Amendolella, un po’ piu su al vecchio edificio delle scuole elementari. Una tragica, inaspettata sorpresa per tutti. Non solo per quanti abitano nel Comune capoluogo, quello di S. Fele, ma anche e soprattutto per quanti vivono nelle tante borgate rurali dello stes- so centro montano del Vulture. Quando sono giunti sul luogo della disgrazia, sia i Carabinieri che altri soccorritori, a partire dei volontari della Protezione civile, non hanno avuto la minima esitazione nel riconiscere nella persona riversa per terra il pensionato Giovanni Limone, 68 anni, per anni impegnato nel lavoro di fornaio. In un primo momento, impropriamente, senza riscontri concreti, si era parlato di una morte dovuta ad un incidente di caccia. Nulla di tutto ciò. Infatti lo sfor- tunato pensionato, pur essendo un grande appassionato di caccia, principalmente al cinghiale, ieri non aveva proprio pensato di prendere il fucile e di andare a fare una battuta di caccia. Non a caso, lo si e’ trovato senza un graffio in tutte le parti del corpo. Anche perche’ il medico legale, il dott. Vernotico, pur se con i caratteri dell’ufficiosita’, ha parlato di un molto probabile sopravvenuto collasso di tipo cardiaco, di natura fulminante. Nella tarda serata (era presente anche il sin- daco Donato Sperduto, congiunto per parte di moglie con l’uomo trovato privo di vita, il corpo di Giovanni Limone, molto conosciuto anche per il suo mestiere di panettiere svolto per tanti anni, e’ stato trasportato nella sala mortuaria dell’ospedale regionale San Carlo di Potenza a disposizione dell’Autorità giudiziaria che, stamattina, dovrà decidere per l’esame autoptico o l’immediata restituzione della salma alla famiglia. Da sempre unita e legata da grandi sentimenti di affetto. Quello stesso nutrito dalla gente del suo paese nei riguardi dello sfortunato Giovanni che - lo dicono tutti non solo era amico di tutti, e che di conseguenza non aveva alcun timore di essere aggredito mortalmente. Quindi attendibile l’ipotesi probabile dell’inferno, anche se non soffrisse di cuo- re. Il pensionato deceduto ieri a S. Fele molto ma molto controverse probabilmente nel primo pomeriggio, con ritrovamento attorno alle ore 14,30, lascia la moglie, tre figli (due maschi ed una femmina) ed altrettanti nipoti. Tutti residenti nello stesso centro montano del nord Basilicata. Al controllo hanno prima rallentato e poi accelerato rischiando di investire un carabiniere. Uno dei due sotto l’effetto di cocaina Non si fermano all’alt e fuggono Due giovani cerignolani (uno con precedenti) arrestati lungo la statale 655 dopo un lungo inseguimento MELFI - Nella serata di sabato nell’ambito di controlli, una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Melfi, nell’ espletamento di un posto di controllo lungo la statale Ss655, ha intercettato un’autovettura sospetta. A nulla è servito l’alt intimato dai militari al conducente che, dopo aver rallentato quasi come per fermarsi per essere sottoposto al controllo, improvvisamente ha accelerato cercando di investire anche il militare. Ne è scaturito un lungo inseguimento protrattosi per circa 15 chilometri e che ha visto protagonista l’autovettura sospetta, una Fiat Grande Punto, il cui conducente, per sottrarsi al controllo durante la folle corsa ha messo in atto manovre azzardate con grande pericolo per gli altri utenti della strada. L’azione dei militari ha consentito, però, di raggiungere l’auto, che nel frattempo aveva imboccato strade secondarie e sterrate nele campagne tra Melfi e la vicina Rocchetta Sant’Antonio, ed infine bloccare i due fuggitivi a bordo dell’auto che pure avevano tentato un ulteriore fuga a piedi. Una volta raggiunti e bloccati, i militari dell’arma hanno potuto identificare i due a bordo dell’auto. Si tratta di due giovani originari di Cerignola, di cui uno, il conducente, già noto alle forze dell’or- Un posto di blocco dei carabinieri dine e gravato da numerosi precedenti penali. I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il conducente si trovava ala guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, per di più privo della patente di guida perché revocata. Per quanto accaduto, i due sono stati tratti in arresto con l’accusa, per en- trambi, di resistenza a pubblico ufficiale e, per il solo conducente, anche di tentato omicidio e guida sotto l’effetto di stupefa- centi. Il sostituto procuratore della repubblica di turno, informato dell’accaduto ha disposto che il conducente fosse pianto- nato in ospedale a Melfi, trasto dei reati condotta dove lo stesso è stato tra- dai carabinieri della comsportato per accertamen- pagnia di Melfi, che hanti in seguito ad un malo- no intensificato i servizi re accusato subito dopo finalizzati al controllo l’arresto, del territomentre il nell’area La rincorsa si è rio passeggero del Vulture è stato ri- materializzata per Melfese, stretto pres- oltre 15 chilometri specie duso la prorante i fine con rischi anche settimana, pria abitazione in re- per gli altri utenti mediante la gime di arvigilanza della strada resti dominon solo alciliari a dil’interno dei sposizione dell’autorità centri abitati, ma anche giudiziaria. L’operazione lungo le principali arterie rientra nell’ambito dell’at- stradali di collegamento tività di prevenzione e con- della zona. A Potenza celebrazione della “Virgo Fidelis” POTENZA - Questa mattina alle ore 10.30, presso la chiesa “Santa Maria del Sepolcro” di Potenza, sarà officiata da s.e. l’arcivescovo metropolita, monsignor Salvatore Ligorio, una santa messa in occasione delle concomitanti ricorrenze della “Virgo Fidelis”, patrona dell’arma dei carabinieri, del 75° anniversario della “Battaglia di Culqualber” e della “giornata dell’orfano”, occasione quest’ultima per rivolgere un pensiero ai figli di quei militari che sono caduti nell’adempimento del loro dovere. Alla cerimonia religiosa presenzieranno le massime autorità civili e militari. L’anniversario della battaglia di Culqualber rievoca le eroiche gesta del battaglione carabinieri mobilitato in Africa orientale nel corso del ii conflitto mondiale. Il 21 novembre 1941, in località Sella Culqualber, ove era stato conquistato un importante caposaldo, dopo aver tentato di respingere, combattendo con baionette e bombe a mano, una intensa e superiore azione di fuoco del nemico inglese, il reparto dell’arma capitolava. Per l’alto contribuito di perdite umane e l’eroismo dimostrato, la bandiera dell’arma veniva insignita della seconda medaglia d’oro al valor militare. a cura di Mariolina NOTARGIACOMO Valbasento Terra dei fuochi, tumori e centinaia di decessi Voce alle vittime di un disastro IN ONDA VENERDI' ORE 21:00 repliche Venerdì ORE 00:30 | Sabato ORE 16:00 e ORE 00:30 Domenica ORE 17:00 e ORE 21:00 | Lunedì ORE 09:00 Martedì ORE 16:30 | Mercoledì ORE 10:30 8 Lunedì 21 novembre 2016 POTENZA IN ONDA GIOVEDI' ALLE ORE 21 SU LA NUOVA TV CITTÀ Verrà donata oggi al Parco “Elisa Claps” nell’ambito della Festa “Più Sport” Una panchina rossa contro la violenza sulle donne POTENZA - E’ un’azione sociale molto significativa quella che si svolgerà questo pomeriggio alle ore 16:30, presso il Parco “Elisa Claps” a Potenza. La Banca Monte Pruno, in stretta collaborazione con il Comitato “+Sport”, infatti, donerà una panchina che verrà collocata proprio presso l’entrata principale del Parco intitolato alla memoria di Elisa Claps. Tale donazione rientra nell’intesa tra la Banca Monte Pruno, il Comitato “Più Sport” ed il Comune di Potenza sottoscritta per migliorare, tra l’altro, lo stato degli impianti sportivi cittadini, nell’ambito dell’annuale Festa “Più Sport”. Per l’occasione e viste le numerose e lodevoli iniziative realizzate in questi ultimi giorni sull’argomento, è stato scelto di colorare tale panchina di POTENZA - Oggi ricorre la “Giornata Nazionale degli Alberi”, riconosciuta ai sensi dell’art. 1 della Legge n. 10 del 14/01/2013, con l’obiettivo, attraverso la valorizzazione e la tutela dell’ambiente e del patrimonio arboreo e dei boschi, di promuovere le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani. L’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Potenza organizza per quest’anno un’iniziativa per promuovere la tutela della biodiversità e il rispetto delle specie arboree, la conoscenza dell’ecosistema boschivo, anche al fine di mantenere l’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale e di favorire l’adozione dei comportamenti quotidiani ecosostenibili. Gli alberi rappresentano, infatti, da sempre un valore inestimabile per l’umanità sono custodi della nostra memoria e fonte di risorse preziose. Essi sono elementi fondamentali dell’ecosistema e, in modo E oggi all’Istituto “Torraca-Bonaventura” un seminario con Polizia ed istituzioni POTENZA - Nell’ambito del più ampio progetto di Educazione alla Legalità, l’Istituto Comprensivo “Torraca Bonaventura”, diretto dalla prof.ssa Marianna Catalano, ha organizzato in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una serie di iniziative coordinate dalla prof.ssa Carmen D’Anzi, volte a sensibilizzare i giovani al tema della violenza di genere e a proporre sani modelli di relazione basati sul rispetto reciproco fra i sessi. Le attività svolte hanno seguito due direttrici complementari: in una prima fase, gli alunni delle terze classi della Scuola Secondaria di I grado hanno approfondito, in ottica multidisciplinare e sotto la guida dei propri docenti, il cammino storico di emancipazione delle donne e la conquista dei diritti; in un secondo momento, gli allievi hanno partecipato a seminari sul tema della pa- rità di genere tenuti da Emanuele Bonato, Dirigente Divisione Anticrimine della Questura di Potenza e dall’Assistente capo Annamaria Costante Ufficio Minori della Polizia di Stato, rivolti anche ai genitori e a tutto il personale della scuola. Tra i relatori del seminario di oggi, oltre i dirigenti della Polizia di Stato, anche la Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Basilicata, Angela Blasi, l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Potenza, Carmen Celi e la presidente di Telefono Donna Cinzia Marroccoli. La manifestazione conclusiva del progetto si terrà venerdì 25 novembre, alle ore 11.00, in piazza Mario Pagano, dove si realizzerà un flash mob a cura degli alunni per ribadire con forza il nostro deciso “no” alla violenza contro le donne e per un’autentica affermazione della parità e dei diritti. Presso la Torre Guevara in occasione della Festa dell’Albero Un agrifoglio quale prima pietra del Giardino dell’Agronomo particolare nella città, contribuiscono significativamente a contrastare l’inquinamento ambientale e a migliorare la qualità della nostra vita, sono simbolo di un millenario rapporto tra l’uomo e la natura, fatto di rispet- to e armonia. Dal 25 luglio 2016, la Provincia di Potenza ha concesso a quest’Ordine la “Torre del castello” del capoluogo, più nota come “Torre Guevara”, per realizzare il progetto “Il museo del Giardino dell’Agronomo – Gioacchino Viggiani”. In occasione di tale giornata, alle ore 10.30 presso la Torre Guevara, quest’Ordine pianterà un esemplare di Agrifoglio (Ilex aquifolium L.) quale prima pietra dei lavori di realizzazione del Giar- L’Asp organizza la “Giornata della Trasparenza” POTENZA - L’Azienda Sanitaria di Potenza ha organizzato la “Giornata della Trasparenza-2016-Legalità Trasparenza Qualità dei Servizi Pubblici per la Salute” che si terrà questa mattina presso la sede Asp di via della Fisica a Potenza dalle ore 9,00 il programma è scaricabile dal sito www.aspbasilicata.it. All’evento prenderanno parte gli utenti del Servizio Sanitario, gli esponenti del- le associazioni, del mondo imprenditoriale e delle istituzioni di Basilicata. L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di assicurare il coinvolgimento degli “stokeholder”, ovvero dei cosiddetti “portatori d’interesse”, garantendo una migliore ed approfondita conoscenza dei diversi temi legati alla Prevenzione della Corruzione e alla Trasparenza. La promozione e la valorizzazione del concet- to di trasparenza nella pubblica amministrazione mira ad individuare quali siano le informazioni di concreto interesse per la collettività, al fine di migliorare la qualità dei servizi e il controllo sociale. L’Azienda sanitaria del Potentino auspica che tale l’evento possa essere un momento di confronto e di ascolto, utile per il raggiungimento di un sempre più adeguato livello di trasparenza e legalità. Il parco Elisa Claps di Macchia Romana colore rosso, così da to il sindaco di Potenza trasmettere un messag- Dario De Luca, l’assesgio contro la violenza sore comunale all’Amsulle donne, oltretutto, biente Rocco Coviello, la in un luogo presidente particolare, Riporterà la frase della Comil Parco missione “Ciò che mi “Elisa Regionale Claps”, che spaventa non è la Pari Opricorda portunità violenza dei proprio la Angela giovane raBlasi, il cattivi, è gazza di di l’indifferenza dei fratello Potenza Elisa scomparsa Claps, Gilbuoni” prematurado Claps, mente. La panchina ri- oltre al direttore geneporterà anche una fra- rale della Banca Monte se di Martin Luther Pruno Michele AlbaneKing: “Ciò che mi spa- se, al Presidente del Coventa non è la violenza mitato Consultivo Locadei cattivi; è l’indifferen- le Potenza della Banca za dei buoni” che vuol Monte Pruno Luciana dare, ancora più forza, De Fino e al presidente a questa iniziativa. Sa- del comitato “Più Sport” ranno presenti all’even- Giovanni Salvia. dino dell’Agronomo.Durante la mattinata, dopo la messa a dimora dell’Agrifoglio, tecnici del nostro Ordine spiegheranno agli alunni delle classi del plesso di XVIII Agosto dell’Istituto Comprensivo “Torraca-Bonaventura” lo scopo della giornata e le cure necessarie al mantenimento dei “custodi della memoria”. Agli stessi verranno regalate piantine di Cerro (Quercus cerris L.) concesse dal Vivaio della Regione. Alberi a Potenza _Potenza e Provincia_ Lunedì 21 novembre 2016 9 De Mare (Confcommercio): si falsa il gioco della concorrenza Abbigliamento, musica e alimenti: crescono gli acquisti di prodotti illegali POTENZA - Nel 2016 il 27% circa dei consumatori ha acquistato almeno una volta prodotti illegali o ha utilizzato servizi offerti da soggetti non autorizzati. Abbigliamento (+2,1%) e audiovisivi, videogiochi, musica (oltre il +2%) svettano su tutti, ma tra i settori più colpiti ci sono anche i gioielli e i generi alimentari. Cresce anche l’acquisto illegale sul web, dai farmaci all’elettronica. Il 72% circa dei consumatori pensa che acquistare prodotti illegali sia “normale” o “utile” per chi è in difficoltà. Lo sostengono in prevalenza uomini e giovani fra i 18 ed i 24 anni. Nel 2016 la percentuale delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti che ritengono di essere state danneggiate “in De Mare di Confcommercio Cerimonia di consegna del Premio Internazionale in Caritate Servire POTENZA - In occasione dell’apertura della sede lucana dell’associazione internazionale Onlus E ti porto in Africa, il 26 Novembre alle ore 18,00 presso il Teatro Stabile di Potenza, si terrà la cerimonia di consegna del Premio Internazionale in Caritate Servire e, a seguire, uno Spettacolo Teatrale della Compagnia Fuitevenne di Napoli e del gruppo di Maestri Musicisti Onda Nueve String Quartet. Alla serata organizzata in collaborazione con l’Humanitas Lucana Distaccamento di sede Potenza - direttore generale Hunanitas Basilicata Antonio Azzato, saranno presenti, tra gli altri, Dario De Luca sindaco di Potenza, mons. Salvatore Ligorio – Vescovo di Potenza, Vito De Filippo sottosegretario al Ministero della Salute, Marcello Pittella presidente Giunta Regionale, mons. Giulio Cerchietti – Officiale della Congregazione per i Vescovi della Santa Sede e responsabile Ufficio Internazionale Ordinariati Militari, generale Corpo D’Armata Rocco Panunzi pre- sidente Nazionale Unuci, colonnello Pasquale Bruno preside Basilicata Ordine Equestre Santo Sepolcro, Nicola Valluzzi presidente Amministrazione Provinciale, Carmine Olivieri sostituto procuratore della Repubblica di Potenza, Roberto Schiavone presidente Humanitas , Don Antonino V D’Este Orioles – Gran Maestro Ordine Santi Contardo e Giuliano Ospitaliere, Marchese Fabrizio Mechipresidente Rettore Accademia Internazionale Mauriziana, Nicola Giampaola – Postu- latore Cause dei Santi.Nel corso della serata sara’ ricordata l’opera del compianto Padre Michele D’Annucci , Martire della Chiesa collaboratore diretto per anni di Santa Madre Teresa di Calcuttta assassinato brutalmente mentre si prodigava a favore delle popolazioni povere e di Don Ferdinando Castriotti , altro sacerdote lucano, impegnato in azioni sociali a favore dei bambini e delle popolazioni dell’Honduras.L’ingresso per la partecipazione allo spettacolo è di 10 euro. Assemblea pubblica presso lo stadio Corona aperta anche alla cittadinanza di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO - Presso lo Stadio Corona di Rionero c’è stato un qualcosa di eccezionale: una giornata che ha visto protagonisti tutti i ragazzi delle varie scuole del luogo, appartenenti tutti all’Istituto superiore Fortunato (Licei classico e scientifico, delle Scienze umane e Artistico). I rappresentanti Francesco Giordano, Gianni Pietragalla, Nico Di Lucchio e Lorenzo Pietragalla, supportati anche dagli altri studenti, hanno riunito le forze delle quattro scuole per una giusta causa, quella di un adeguato sostegno ai terremotati dell’Italia centrale. Si è trattato di un’assemblea d’istituto all’aperto, frutto di una grande collaborazione tra le scuole, divenuta poi aperta alla cittadinanza in modo che chiunque potesse partecipare. Il motivo di tale scelta è stata una raccolta fondi da intestare al conto corrente aperto della Croce Rossa, per le popolazioni colpite dal sisma. Sono stati affrontati temi come il valore della giornata internazionale dello studente ed il rilievo di queste attività alternative, volte al confronto e alla formazione degli studenti. Su questo sfondo emerge chiaro il grande messaggio di solidarietà, frutto dell’impegno di ragazzi che vogliono trovare delle soluzioni ai problemi che il mondo presenta. Gli studenti hanno fatto in modo che ognuno avesse la propria mansione. Sono stati esposti striscioni (e qui è emersa la solidarietà anche per due ragazzi, ex-alunni, prematuramente venuti a mancare, Pasquale Bocchetti e Savino Grieco), è stata organizzata una coreografia, è stato allestito un bar per vendere biscotti, prodotti dai ragazzi Studenti di Rionero solidali con le popolazioni terremotate nell’alternanza scuola-lavoro, ed il cui ricavato andrà anche a far parte della raccolta fondi. Sono state formate squadre di sicurezza e scat- tate fotografie ed è stato cantato l’inno nazionale che ha preceduto il calcio d’inizio di un quadrangolare di calcio tra gli studenti. Inoltre, al- tri alunni ed alunne si sono esibiti con canti e balli. Il tutto si è concluso con un ringraziamento generale fatto agli autori e protagonisti di questa magnifica giornata: i ragazzi. Quest’ultimi hanno passioni diverse: la danza, lo sport, gli scacchi, la raccolta di monete, la musica, generale” dall’azione della illegalità è cresciuta al 65,1% rispetto al 62,1% del 2015. La percezione è più forte tra le imprese del Mezzogiorno. Questi i principali risultati dell’indagine “Legalità, mi piace 2016” effettuata tra le imprese e i consumatori da ConfcommercioImprese per l’Italia. Per Fausto De Mare, presidente Confcommercio Imprese Italia Potenza “l’illegalità, la contraffazione e l’abusivismo incidono sul corretto funzionamento del mercato in quanto falsano il gioco della concorrenza, comportano la perdita di fiducia degli operatori e la diminuzione degli investimenti. Questi fenomeni impattano pesantemente sul sistema economico-sociale anche sul nostro territorio”. lo studio ed i libri, la politica, i motori, la fotografia. Hanno offerto la loro parte migliore, creando un’unione di emozioni, colori, sorrisi, pianti di gioia, di commozione e di dispiacere mai verificatasi in questo paese. Hanno unito cuori e menti di chi si trova in una situazione migliore a quelli di coloro ai quali è capitata più che una disgrazia. Bravissimi per la perfetta organizzazione dell’evento. Tanti i visitatori a Non Solo Sposa: fino Al via la III Giornata della a questa sera idee, curiosità e tendenze Trasparenza all’Irccs Crob POTENZA - Il matrimonio diventa “su misura” a Non Solo Sposa, la rassegna dedicata al matrimonio che fino a questa sera anticipa le tendenze del matrimonio. A Non Solo Sposa ce n’è per tutti i gusti e tutte le tasche, tutto è a portata di mano per rendere la cerimonia nuziale un evento unico ed indimenticabile. L’evento ha consolidato in questi anni il suo carattere di esclusività e di raffinata eleganza in un insieme espositivo inconfondibile e accogliente. La rassegna, con oltre 120 aziende presenti , provenienti soprattutto da Puglia, Campania e Basilicata offre soluzioni personalizzate, dalle più tradizionali alle idee più stravaganti ed originali, per rendere il giorno delle nozze un evento indimenticabile. Abilità e professionalità sono messi in campo da stilisti,fotografi, fioristi, truccatori, acconciatori che hanno fornito assistenza e consulenza gratuita ad un pubblico attento ed esigente. “Un’edizione completamente rinnovata”, spiega il presidente di Basilicata Fiere, Fernando Barbaro, che crea un reale protagonismo imprenditoriale del sud Italia e che pone la Fiera come punto di raccordo fra domanda e offerta per un connubio perfetto tra tradizione e innovazione”. Fino a questa sera a Non Solo Sposa ogni coppia potrà immaginare e cominciare a realizzare il suo giorno più bel- lo tra musica, accessori e deliziose decorazioni nuziali. Un settore dinamico, quello matrimoniale, che vede crescere con forza le professionalità che ruotano intorno alla organizzazione ed alla preparazione del giorno delle nozze: per questo motivo Il Salone degli Sposi si presenta come luogo ideale per mettere a contatto domanda ed offerta, in una rassegna selezionata che punta sempre più sulla qualità dei servizi. La fiera si potrà visitare fino a questa sera dalle 16.30 alle 21.00 RIONERO IN V. – L’Irccs Crob rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la trasparenza amministrativa che giunge alla sua terza edizione. Stamane alle ore 10 presso l’auditorium “Cervellino” si terrà un momento di confronto sul vasto e recente panorama normativo che ha cambiato il volto delle amministrazioni italiane. Le giornate della trasparenza, previste dal D.Lgs 33/2013, sono strumenti di coinvolgimento degli stakeholders, portatori di interesse, per la promozione e la valorizzazione della trasparenza nelle pubbliche amministrazioni. La giornata di lunedì sarà, dunque, l’occasione per il responsabile della trasparenza e la prevenzione della corruzione dell’Istituto, Gianvito Amendola, di condividere con gli stakeholder interni ed esterni le novità e lo stato dell’applicazione della normativa in materia di trasparenza e prevenzio- ne della corruzione all’interno dell’Irccs Crob. Quest’anno il focus specifico sarà dedicato alle modifiche ed integrazioni apportate al D.Lgs 33/2013 dal D-Lgs 97/2016, in particolare modo verrà illustrato l’articolo 5 in materia di accesso civico. Tra le tematiche trattate nel corso della giornata sarà dato risalto al piano della performance, alle funzioni dell’Organismo Indipendente di Valutazione all’interno dell’Istituto e al nuovo codice in materia di appalti pubblici.Dopo i saluti del direttore generale Irccs Crob Giuseppe Nicolò Cugno, e del direttore amministrativo Giovanni Berardino Chiarelli, la giornata prevede gli interventi del responsabile dell’U.O.C. programmazione e controllo di gestione Antonio Prospero Colasurdo, del componente dell’Oiv Gianfelice Lapadula e il dirigente dell’ufficio tecnico Maria Gelsomina Lauletta. 10 _Potenza e Provincia_ Lunedì 21 novembre 2016 POTENZA - Quattro storie di promozione del territorio, quattro “esempi virtuosi” da seguire per valorizzare il patrimonio storicoculturale, enogastronomico, naturalistico della regione con l’obiettivo di attrarre sempre più turisti e produrre benefici all’economia locale. E’ il significato della cerimonia di conferimento del Premio Thalia 2016 che si è svolta a Potenza all’interno del Festival di Potenza con la presenza del presidente e del segretario del Centro Studi Turistici Thalia Piero Scutari ed Arturo Giglio. Riconoscimenti a soggetti sociali ed imprenditoriali di impegno come quello andato all’ing. Alfredo Cestari, titolare della Winfly, un esempio di caparbietà nel portare avanti, gettando il cuore oltre gli ostacoli, per far “spiccare il volo” allo sviluppo delle pmi facilitando la mobilità di passeggeri, merci e progetti imprenditoriali perché la Basilicata e con essa un’area meridionale più ampia hanno bisogno, prima di tutto, di infrastrutture e servizi adeguati a rafforzare la mobilità di turisti ed imprese. Il Cs Thalia ha voluto segnalare anche l’iniziativa sociale del volo-pellegrinaggio a Medjugorie. L’ingegner Cestari ha annunciato un even- A Potenza i riconoscimenti a soggetti sociali ed imprenditoriali con il Premio Thalia 2016 Quattro “esempi virtuosi” di promozione del territorio Uno dei premiati da Scutari e Giglio to in programma il 7 dicembre prossimo presso la struttura aeroportuale di Pisticci per firmare un’intesa di partenariato tra Provincia e Comune di Matera e Provincia e Comune di Salerno, in collaborazione con Cciaa e Confindustria MateraSalerno e con la partecipazione di Comune e Provincia di Potenza. Michele Sperduto, nel ritirare il premio per l’Associazione “U Uattënniérë”, associazione per la valorizzazione delle cascate di San Fele, ha ammesso che nessuno si sarebbe mai aspettato di raggiun- gere in un solo anno 40mila visitatori alle cascate. Siamo partiti con un gruppo di visionari innamorati del nostro territorio per sviluppare un impegno – ha detto – che con grande passione proseguiamo rafforzati dal Premio per accrescere la capacità di trasmettere ai visitatori conoscenze, informazioni ed emozioni. Un impegno innanzitutto d’amore per il paese che quindi va incoraggiato e sostenuto direttamente da Regione ed Apt per i benefici all’economia locale come alle attività di commercio, turismo, A Latronico fa tappa il cast de “La sindrome di Antonio” nelle sale dal 17 “Potenza Rete per Amatrice”, manifestazione di solidarietà per le popolazioni delle Marche LATRONICO- Appuntamento con il grande cinema a Latronico, questo pomeriggio a partire dalle ore 18, farà tappa il cast de “La sindrome di Antonio”, che ha come protagonista l’attore latronichese Biagio Iacovelli. Alla presentazione del film, già nelle sale italiane dallo scorso 17 novembre, parteciperanno il sindaco di Latronico, Fausto De Maria, la produttrice, Lucia Macale, l’attore protagonista, Biagio Iacovelli, il regista Claudio Rossi Massimi e il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace. Il film on the road, che vede la partecipazione di grandi attori come Antonio Catania, Moni Ovadia e Remo Girone, rappresenta l’ultima fatica cinematografica dell’indimenticabile Giorgio Albertazzi. La prima del film si era tenuta al Festival del Cinema di Roma lo scorso 18 ottobre. L’evento in programma questo pomeriggio a partire dall 18 si svolgerà presso il cinema Nuova Italia di Latronico. POTENZA - Sabato 26 Novembre presso l’Auditorium del Conservatorio. G. Da Venosa di Potenza avrà luogo “Potenza Rete per Amatrice”, manifestazione di solidarietà per le popolazioni delle Marche colpite dal sisma dello scorso Agosto. L’evento è organizzato da Potenza Rete con lo scopo di raccogliere quanto più possibile da destinare alla comunità amatriciana. Potenza Rete, già attiva da novembre 2014, è un’unione di associazioni culturali e di promozione sociale, di movimenti, di organizzazioni di volontariato, di operatori culturali, di artisti e di semplici cittadini, volta a rappresentare un laboratorio di idee a carattere consultivo, propositivo ed organizzativo nella città di Potenza. E’ apartitica ed apolitica, è ispirata ai principi di solidarietà, collaborazione e non discriminazione in un’ottica di cittadinanza attiva, partecipativa e responsabile. Per informazioni 349 3543001; Pagina Facebook evento Potenza Rete per Amatrice. servizi, artigianato. A conferire il premio a Sperduto è stato il presidente di Confcommercio Potenza Fausto De Mare. Per la Pro Loco di Avigliano il premio è stato ritirato dalla presidente Carmen Salvatore. Il Protocollo tra la National Gallery di Londra e il Comune di Avigliano, che ha fatto arrivare a Londra i Quadri Plastici di Avigliano, è stata la “ciliegina sulla torta” per il meritato riconoscimento di una passione senza risparmio di energie rivolte a tutte le attività presenti nel territorio di cui cultura, enogastronomia, tradizione, artigianato, storia natura sono gli elementi essenziali. Un punto di riferimento per le altre Pro Loco per come è possibile raggiungere obiettivi prestigiosi. Salvatore ha condiviso il Premio con tutta la squadra dei Quadri Plastici e con quanti da decenni lavorano in Pro Loco. Infine, Rosita Labanca, presidente della Pro Loco Acermons di Agromonte (Latronico) ha ritirato il Premio attribuito per “il merito di realizzare eventi tra i quali lo spettacolo teatrale “Fuori i Borboni” giunto alla sua quarta edizione e messo in scena nel boschetto di Lucarelli ed in ultimo la collaborazione e forme di interscambio con le Proloco salentine”. Un lavoro – ha detto Labanca – a 360 gradi coniugando spettacolo e turismo e tutte le risorse del territorio sino a gettare le basi per un ponte Lagonegrese-Salento dimostra che, grazie a semplici iniziative, si può diventare “ambasciatori” del “made in Basilicata” non solo nelle regioni limitrofe e che le reti di associazioni e di imprese possono divenire subito produttive. Per Scutari (Cs Thalia) le quattro storie dimostrano che fare promozione del turismo partendo da un impegno diretto di cittadini, associazioni, imprese è la chiave del successo per una destinazione – quella della Basilicata, con tutte le sue peculiarità e le su diversità di target - che si deve sempre meglio caratterizzare per la particolare offerta all’insegna della genuina ospitalità. LUNEDÌ 21 NOVEMBRE 2016 MATERA e Provincia Cotugno spiega i motivi alla base della crisi e indica al sindaco come uscirne: basta pressioni esterne e golden share. Altrimenti... “Se non facciamo dieci volte meglio di Adduce la scelta di De Ruggieri non ha più senso...” di ROSSANO CERVELLERA MATERA- L’Amministrazione De Ruggieri è entrata nella fase più calda del suo mandato. Nei prossimi dieci giorni si capirà se il suo orizzonte futuro sarà ampio oppure se, al contrario, sarà ristrettissimo. Gli ultimi due consigli comunali sono stati imbarazzanti per lo spaccato di desolante disorganizzazione che hanno offerto. La maggioranza è apparsa disorientata e in preda a spinte centrifughe che ne stanno minando fortemente la credibilità. La vicenda dell’ampliamento dell’Hotel San Domenico, che non è destinato a sconvolgere urbanisticamente la città, e la cui pratica era stata licenziata dalla Commissione, è approdata in Consiglio quasi come se si trattasse di una formalità. E’ invece diventata una questione di Stato, con richieste di ritiro del provvedimento per approfondimenti. Il tutto per nove stanze in più da ricavare all’interno del perimetro dell’albergo e senza impatti devastanti sul piano della modifica dei luoghi. Niente di paragonabile a quello che accadrebbe se andassero avanti, ad esempio, i lavori per piazza Vittorio Veneto. Il sindaco prima chiede ad una consigliera di proporre il ritiro della pratica, l’assessore ne motiva urbanisticamente l’antefatto, e subito dopo lo stesso sindaco la smentisce riportando a zero le sue dichiarazioni. Risultato: il provvedimento è passato con i voti favorevoli della minoranza e di alcuni consiglieri della maggioranza. Imbarazzante. Una brutta figura, di quelle che lasciano il segno e che indicano che ormai, se davvero si vuol continuare a governare, è necessaria una svolta radicale, una catarsi politico-amministrativa per far uscire la farfalla dalla crisalide, ammesso che sia ancora possibile. Argomenti che sono stati affrontati sabato mattina in un confronto, avvenuto al Comune, tra il sindaco e le componenti critiche della sua maggioranza. Un dialogo franco in cui i sei consiglieri comunali (Cotugno, Vizziel- Il sindaco De Ruggieri e il consigliere comunale Cotugno lo, Lapolla, Rubino, Tortorelli e L’Episcopia) che nei giorni scorsi hanno chiesto a De Ruggieri, con una lettera riservata (ma non troppo), un cambio di pas- di GIOVANNI SCAROLA* ella seduta consiliare del 18 novembre 2016 è accaduto un evento unico mai registrato nella storia repubblicana retta dal codice amministrativo che dal 2000 governa le amministrazioni. Una frattura in contemporanea e in diretta, non solo tra il Sindaco e parte della sua maggioranza, tra parte della maggioranza e l’esecutivo ma anche tra il sindaco e il suo esecutivo, nella persona dell’assessore alla Gestione del Territorio. Quasi che le tre parti dell’organo di governo della maggioranza cittadino si fossero incontrati per caso in Sala Consiliare il 18 novembre 2016 alle 16. La cronaca racconta che, dopo un’iter di prassi nella commissione di cui sono presidente, venivano all’attenzione del Consiglio comunale il Piano delle Installazioni pubblicitarie e un Permesso a Costruire che necessitava di una deroga minimale all’indice edilizio la cui autorizzazione era di competenza consiliare. Oscure motivazioni portavano il sindaco a far richiedere alla consigliera Vena un voto al Consiglio per “ritirare” le due proposte di deliberazione. Ho trovato singolari le argomentazioni che sono state rappresentate nel corso della seduta del consiglio comunale per motivare poi la richiesta da parte della maggioranza del ritiro-rinvio delle due pratiche. L’assessore Cangelli, ricevuto l’ordine di scuderia, motivava il “non voto” sul Piano delle Insegne con una non ben precisata richiesta di audizione delle Associazioni di Categoria. Ben venga la partecipazione ma la stessa è dovuta e prevista per legge a “tutti i cittadini” nei trenta giorni successivi all’adozione dello stes- N so, hanno ribadito alcuni concetti, chiarendoli in maniera inequivocabile: non si uscirà dall’impasse se non affrontando una revisione complessiva della macchina amministrativa che coinvolga le figure apicali dello staff, le cariche dirigenziali e la stessa giunta in cui figurano assessori che non rappresen- “Non si pensi di procedere all’esame delle pratiche edilizie per simpatia” so piano che poteva quindi concludere la prima fase in consiglio comunale. La composizione di un piano urbanistico (anche le installazioni pubblicitarie modificano il territorio) deve essere fatto dall’Amministrazione con il criterio della oggettività e tutela di tutti. E’ chiaro quindi che forse al di sopra della maggioranza, dell’esecutivo comunale e dello stesso sindaco, c’è qualche entità a cui non era gradita la modalità scelta dall’assessore per l’attuazione e realizzazione del Piano delle Installazioni: si dava mandato al dirigente con bando pubblico per la ricerca di soggetto attuatore e gestore delle installazioni. In alternativa non si capisce perché il consiglio non ha proceduto con l’adozione del Via Stigliani MATERA- A causa di lavori per la riparazione della rete idrica da parte di Aql, in via Stigliani ed in via F. Volpe, domani e mercoledì, è prevista l’istituzione del divieto di transito in via Stigliani dall’intersezione con via Amendola e via Piave sino al civico 100 della stessa via Stigliani; l’istituzione temporanea del divieto di transito e sosta con rimozione coatta dei veicoli in via F. Volpe dall’intersezione con via Tataranni sino all’intersezione con via Stigliani (ambo i lati). piano, qualcuno lo spieghi. Sul punto all’ordine del giorno che riguardava la richiesta di un piccolo ampliamento della struttura alberghiera Hotel S. Domenico si è consumata la seconda farsa. Non è il caso di commentare le motivazioni addotte dal sindaco che ha sostenuto di non aver potuto studiare la pratica perché oberato di tanti impegni, salvo poi scoprire, dopo una sospensione della seduta, che l’approfondimento e lo studio era avvenuto esattamente in quei pochi minuti come fanno tutti i consiglieri comunali. E l’avvocato Raffaele De Ruggieri in Consiglio comu- Farmacia D’Aria MATERA- A causa di lavori alla farmacia D’Aria in via XX Settembre per la consegna di un ingombrante impianto di automazione, dalle ore 9 di oggi alle ore 23 di domani, in via XX Settembre all’altezza del civico 7 saranno previste l’istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli e, per l’effetto, la revoca temporanea di 2 (due) stalli di sosta a pagamento ivi ubicati; la revoca temporanea di 1 (uno) stallo di sosta per diversamente abili ivi ubicato; la revoca temporanea di 1(uno) stallo di sosta per carico e scarico ivi ubicato. tano nessuna forza presente in assemblea. In altre parole, una rivoluzione. I consiglieri comunali hanno ribadito che attendono risposte concrete perché le dinale vota da consigliere comunale perché è uno dei trentatre consiglieri comunali, per di più nominato. Ciò che più colpisce è stato costringere l’assessore Cangelli, che, per motivare il “ritiro-rinvio”, ha trasformato una pratica di tipo “edilizio” in una “ variante urbanistica”, come confondere un coccio di vetro con un diamante. Ma ripeto l’assessore Cangelli è docente che non può non conoscere le procedure. Con un voto trasversale siamo riusciti a salvare la prima richiesta su nuovi posti letto che un imprenditore porta all’attenzione dell’Amministrazione verso il 2019. Ne aspettiamo altre e mi auguro che il Consiglio De Ruggieri sappia guardare al di là di chi la richiesta la presenta. Ancora più preoccupante è stato il chiaro riferimento contenuto nelle parole del collega Angelo Cotugno che dopo aver richiamato la necessità, del tutto condivisibile, di procedere all’approvazione della delibera ha adombrato non troppo velatamente il pericolo che l’amministrazione proceda nell’esame delle pratiche edilizie non con metodo imparziale ma secondo un codice di “simpatia ed antipatia”. Più volte sindaco hai “rimproverato” gli imprenditori che non investono sulla ricettiva alberghiera, vedi “G7”, ora accoglili e smetti di andare a marcia indietro su tutti i fronti. Annunciare sulla stampa, in ogni seduta consiliare che non ti dimetti importa poco ai materani e pare anche ai sei o sette o otto “figlioli prodighi”. Ne dovrai ammazzare di vitelli! E che focolare per arrostirli! * Presidente Commissione Gestione del Territorio e Urbanistica chiarazioni ormai non servono più a niente. Il 29 novembre intanto si svolgerà un consiglio comunale determinante, in cui approderanno in aula l’assestamento di Bilancio e se, licenziate dalla commissione, gli indirizzi sul nuovo bando rifiuti. Il rischio è che il banco possa saltare è molto elevato. “Io personalmente - dice Angelo Cotugno, rappresentante di Matera Capitale - non firmerò mai nessuna mozione di sfiducia al sindaco De Ruggieri, che abbiamo sostenuto mettendoci molto di più che la faccia. Quello che chiediamo è che, se è vero che Matera si gioca una occasione unica e straordinaria per il proprio futuro, se chiediamo al governo e alla Regione misure straordinarie per gestire questo percorso, non possiamo al Comune ripiegarci sull’ordinarietà di scelte che non stanno dando i frutti sperati per il funzionamento dell’Amministrazione. Il problema - sottolinea Cotugno - non è la giunta, o almeno non solo la giunta. Noi diciamo che abbiamo mandato a casa il sindaco che ha ottenuto il risultato storico di portare la città a diventare capitale europea della cultura perché non ci soddisfacevano i suoi metodi di gestione politica e amministrativa. Abbiamo scelto De Ruggieri perché volevamo che si attuasse una coraggiosa rivoluzione. Tutto questo non si giustifica se non riusciamo a fare dieci volte, non una sola volta, meglio di Adduce. Al sindaco abbiamo ribadito quelle che sono le cose che, non solo per noi, non funzionano e abbiamo chiesto a lui di individuare le soluzioni per mettere a posto le cose in tempi rapidi. Non possiamo però più accettare che ci siano pressioni esterne e golden share sull’Amministrazione”. La palla passa al Sindaco che per continuare il suo infaticabile lavoro di “ministro degli esteri” della città, dovrà, per una volta, fare il capo del governo cittadino e prendere delle decisioni definitive. Il guado va attraversato altrimenti la barca affonderà. 12 _Matera e Provincia_ Lunedì 21 novembre 2016 Ieri conferenza stampa di Maria Grazia Masella che fissa subito gli obiettivi. Il sindaco: “Opererà per risolvere problemi spesso invisibili” I diritti dei minori prima di tutto Istituito a Matera il Garante per l’Infanzia: “La città dei Sassi sarà modello apripista per tutti” MATERA- Il Garante per l’Infanzia e l’adolescenza, Maria Grazia Masella, ha incontrato ieri la stampa per illustrare le linee guida della sua attività, in concomitanza con l’anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (Uncrc), approvata nel 1989. All’incontro erano presenti il sindaco Raffaello de Ruggieri, il consigliere Gaspare l’Episcopia presidente della Commissione Politiche sociali, il consigliere Rossella Rubino, componente della stessa commissione e il consigliere Maria Teresa Vena. “Matera può diventare modello apripista per tutte le città che vorranno dotarsi di questa figura - ha spiegato l’avvocato Masella -. Dire che sono felice di essere a Matera, è poco. Per me questo ruolo significa molto; dare concreta attuazione a quello che porto avanti da oltre 25 anni nella mia vita professionale, come avvocato che si occupa di diritto di famiglia e dei minori. Mi insedio avendo come riferimento i principi della Carta dei diritti del Fanciullo”. Ringraziando il sindaco per la lungimiranza dimostrata dal momento che Matera è la prima città del Sud ad essersi dotata di questa figura, Maria Grazia Masella ha poi ricordato le sue origini montalbanesi. “Se Matera è Capitale europea della Cultura, deve poter significare che la cultura deve poter partire da un focus che io ho individuato nella cultura bambinocentrica, non più appannaggio dei genitori, delle istituzioni, degli assistenti sociali, dei giudici, degli avvocati. Lo sostiene innanzitutto la Convenzione Internazionale dei Diritti del Fanciullo, ratificata in Italia, che ha istituito nel 2011 la figura del Garante nazionale prima e dei garanti regionali subito dopo. L’insediamento del Garante cittadino individua una figura tutta nuova che si interpone fra i vari organismi presenti nella società segnalando, non con poteri coercitivi. Quando il Garante, però, individua un disagio, il suo scritto, la sua azione assurgono a azione positiva e importante anche per tutte le altre organizzazioni”. In questo senso, il Garante ha annunciato l’organizzazione di un’audizione pubblica entro il mese di dicembre nel corso della quale confrontarsi con la comunità e con tutte le realtà operative. “Questa figura - ha aggiunto - garantisce che al minore venga data priorità perché sia salvaguardato il suo interesse prioritario. Il Garante interviene ponendosi innanzitutto a disposizione delle domande effettuate anche dagli stessi minori e da genitori e scuola. Mi accerterò delle condizioni economiche, sociali, scolastiche in cui versano i minori di questa comunità, realizzando innanzitutto una mappatura delle condizioni cittadine e, subito dopo, interverrà realizzando soprattutto condizioni di prevenzione situazioni di disagio minorile”. “Anziché puntare l’attenzione su un elenco ha continuato -, è importante che si tenga conto dei Rapporti pubblicati nei giorni scorsi dell’Ista, di Ter- res des Hommes, dell’Unicef che illustrano la situazione mondiale e italiana. Su 3 bambini, 1 è in stato di povertà. E a Matera cosa accade? Un bambino su 3 lascia la scuola. E a Matera cosa accade? Analizzerò anche casi di divorzi in città, che a livello nazionale, indicano 3 bambini su 10 affidati alle case-famiglia. I processi di separazione e di CLEMENTE CARLUCCI POLICORO- Si è tenuto nelle ultime ore, a Policoro, presso l’Hotel Heraclea, il congresso costitutivo della sezione territoriale di Matera-Policoro dell’Oncri, associazione nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana. Durante i lavori congressuali, presieduto dal delegato regionale e componente il direttivo nazionale cav. Donato Leone, commissario della Polizia di Stato in quiescenza, sono stati designati i vertici sezionali: presidente il G.U. avv. Rocco Libutti, direttore generale del ministero delle Finanze a riposo; segretario cav. Domenico Laviola; tesoriere cav. Antonio Montalbano ed i consiglieri Giampiero Ricciardi e Mario Bertugno. L’Ancri conta iscritti di varie estrazioni sociali, Forze di Polizia, Forze Armate ed amministrazione pubbliche che hanno acquisito particolati benemerenze. E’ presente in Italia da circa due anni in 18 regioni. Mancava la Regione Basilicata che non era ancora strutturata. E grazie all’impegno del delegato regionale Leone si è riusciti anche nella nostra divorzio prevedono l’ascolto del minore. Quali modalità vengono applicate al Tribunale di Matera? Sono garantite le forme di tutela? In caso contrario il Garante interverrà. Mi occuperò, inoltre di casi di abbandono scolastico, violenza minorile o di minori che scontano la pena in carcere con i genitori o infine di minori stranieri non accompagnati. Istituirò un numero verde, una linea diretta grazie ai quali perverrranno segnalazioni in forma anonima o meno. In questo modo si metteranno attorno ad un tavolo tutte le parti in causa e eventualmente si denunceranno pubblicamente le violazioni”. Il presidente della Commissione Politiche Gaspare L’Episcopia ha sottolineato il valore di questa figura e ha aggiunto: “Ringra- 1951, n. 178”. Inoltre, si propone l’obiettivo “di favorire l’incontro e la conoscenza tra persone accomunate dagli stessi valori morali e di stabilire rapporti di fratellanza tra gli insigniti, al fine di dare concretezza agli ideali e ai principi cui i Cavalieri si ispirano e di offrire, attraverso l’impegno a favore della comunità, una reale e tangibile continuità delle motivazioni che, a suo tempo, hanno dato origine alla concessione dell’onorificenza”. Stabilire rapporti di fratellanza tra gli Insigniti dell’onorificenza ”Al Merito della Repubblica Italiana”, tutelare il rispetto dell’Istituzione e tramandarne la sua funzione morale; - svolgere, nei limiti statuari ogni forma di assistenza morale, socioassistenziale, solidarietà sociale, culturale e ricreativa a favore di chi ne richiede l’opera, promuovendo tutte le iniziative a tale scopo necessarie. Più in generale, l’associazione “può istituire rapporti di collaborazione, anche in forma di convenzione o gemellaggio, con altre associazioni ed enti pubblici e privati, a livello internazionale, nazionale e territoriale. Nasce una nuova sezione dell’Associazione dei Cavalieri al Merito della Repubblica regione ad avere una compagine associativa. L’intento è quello “di riunire le persone insignite dell’Onorificen- za al Merito della Repubblica Italiana, concessa dal Presidente della Repubblica, ai sensi della legge 3 marzo Policoro, torna la Festa dell’Albero di Legambiente POLICORO- Torna, come ogni anno, la “Festa dell’Albero”, promossa da Legambiente, per dare bellezza al territorio. In continuità con il lavoro iniziato l’anno scorso, i ragazzi della scuola primaria dell’IC2 ”Giovanni Paolo II” continueranno a piantare alberi nella zona castello, sostituiranno le piantine secche con quelle nuove e ne aggiungeranno altre per rendere il posto più bello e più verde. A fine settembre, in occasione di “Puliamo il mondo”, questi piccoli volontari, avevano già ripulito questa zona dai rifiuti, mentre oggi, dalle ore 9:30 in poi, metteranno a dimora tanti alberelli, grazie alla Provincia di Matera che fornirà le piante. Insomma, una vera e propria adozione del luogo in questione per educare i ragazzi alla cura del territorio.“Ma un ringraziamento speciale - sottolinea Legambiente - lo facciamo con piacere ad alcuni abitanti del borgo castello che, durante l’estate, hanno innaffiato le piante e che se oggi sono in vita lo dobbiamo soprattutto a loro”. zio coloro il cui atto di impulso si è tradotto nella istituzione di questa figura, il presidente uscente della Commissione Politiche sociali, Rocco Buccico e l’assessore alle Politiche sociali Marilena Antonicelli. Insieme a loro i colleghi consiglieri di maggioranza e minoranza. Sono orgoglioso - ha aggiunto - del fatto che i nostri uffici si contraddistinguono per la vicinanza ai temi legati alla figura del Garante per l’Infanzia. Auspico l’accordo con il Garante cittadino e con quello regionale che l’8 novembre ha presentato una proposta di legge, sottoscritta anche da me e dall’assessore Antonicelli, nella quale si chiede alla giunta regionale di investire sul sistema degli asili nido per garantire a chi non ha la possiiblità economica, di portare i bambini negli asili comunali a costo zero”. In chiusura dell’incontro il sindaco Raffaello de Ruggieri ha spiegato: “Abbiamo scelto una persona affermata, con professionalità e dotata di competenza e passione. Questa figura opererà per risolvere problemi spesso invisibili, presenti nel territorio ma che non emergono perché manca, per così dire, un archeologo sociale. Promuoviamo questa iniziativa perché è negli studi professionali che passa, spesso, il disagio della comunità. Stiamo lavorano per fare in modo che Matera abbia un volto europeo. Oggi siamo qui, e a questo proposito voglio ricordare Francesco Vespe che ha sempre parlato della città dei bambini e di una amministrazione che avrebbe dovuto individuare livelli di attenzione sui bambini e i soggetti indifesi. Sentiamo il nostro ruolo europeo e, per questo, siamo la prima città del Sud che ha approvato l’istituzione di questa importante figura. La forza di un territorio, d’altronde, è esportare modelli”. Presente all’incontro anche Eugenia Ziccardi, consigliere dell’Ordine degli Avvocati, che ha sottolineato alcuni dei temi su cui il Garante dovrà operare, confermando la collaborazione della categoria. “Al Tribunale c’è una bellissima aula di ascolto dei minori che purtroppo non viene utilizzata, perché i giudici continunano a sentire i bambini nelle aule tradizionali. Spero che in questo senso, che compiremo insieme un percorso per risolvere questo problema”. Lunedì 21 novembre 2016 13 SPORT Lega Pro Un gol del difensore dell’Andria condanna i biancazzurri nella serata in cui poteva arrivare il primato Aya, il Matera va ko Di Lorenzo, dentro De Rose e biancazzurri che passano al 3-5-2 a trazione anteriore. Il cambio di passo c’è, i lucani vanno anche a segno due volte con Negro e Armellino, ma in entrambe le occasioni il direttore di gara annulla per falli commessi sui difensori dell’Andria. Gara spigolosa, Negro e Iannini finiscono sul taccuino dei cattivi, poi creano la prima occasione da rete della seconda frazione. L’attaccante ruba palla e serve Iannini, conclusione di prima intenzione e sfera sul fondo (16’). A metà ripresa il Matera produce il forcing maggiore per riuscire a recuperare l’incontro, la Fidelis, però, si difende con ordine amministrando il cronometro. Auteri si gioca anche la carta Carretta - fuori lo spento Armellino - e ripassa al 3-4-3, ma sono i padroni di casa a rendersi ancora pericolosi con Cianci, entrato al posto di Volpicelli. Strambelli calcia alto sull’assist di Carretta dalla bandierina. De Rose rifila una manata a Cruz, rosso diretto e titoli di coda. Fidelis Andria - Matera 1-0 FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi 6; Tartaglia 6,5 Aya 7 Rada 6,5; Annoni 6 Matera 6,5 Mar. Piccinni 6 Mancino 6 (38’st Minicucci sv) Curcio 6,5; Volpicelli 6 (14’st Cianci 6) Cruz 6. A disp.: Ionut, Cilli, Valotti, Fall, Masiero, Starita, Berardino, Tito, Claric. All.: Favarin 6,5. MATERA (3-4-3): Alastra 6,5; Mattera 5 De Franco 6 Ingrosso 5,5; Di Lorenzo 5,5 (1’st De Rose 4) Iannini 6 Armellino 5 (26’st Carretta 6) Casoli 5,5; Sartore sv (14’ pt Louzada 5,5) Negro 5 Strambelli 5,5. A disp.: D’Egidio, Scognamillo, Mat. Piccinni, Meola, Gigli. All.: Auteri 5,5. Arbitro: Prontera di Bologna 6,5 (Pepe e Manzolillo). Reti: 44’ pt Aya Note: espulso al 47’ st De Rose (M) per comportamento non regolamentare. Ammoniti Rada (F), Cruz (F), Aya (F), Negro (M), Iannini (M), Armellino (M), Annoni (F), Mattera (M), Matera (F). Spettatori 2261. Angoli 6-6. Recupero: pt 5’, st 3’. ANDRIA – Il Matera cade in casa della Fidelis Andria rinnovando le difficoltà sotto porta (tre gare a secco). La nota lieta per i lucani riguarda la classifica. Distanza inalterata – tre lunghezze dalla vetta occupata da Juve Stabia, Foggia e Lecce ma allo stesso tempo rammarico perchè con una vittoria il terzetto in vetta sarebbe potuto essere un in- credibile poker di squadre con i materani. Auteri recupera Matteo Piccinni e lo fa accomodare in panchina. Confermato l’undici che ha impattato contro il Fondi. Tra i pali Alastra, in attacco l’ex Strambelli è preferito a Carretta e Louzada. Favarin, a Matera nel 2012, risponde con il 3-5-2. A centrocampo Curcio la spunta su Tito, Volpicelli affianca Cruz in attacco. Pronti, via e i lucani perdono immediatamente Sartore, costretto al cambio per infortunio. Al suo posto Louzada. La prima occasione arriva solo al 20’ ed è di marca pugliese. Punizione tagliata di Mancino, Alastra respinge male e Matera calcia alto. La risposta del Matera è rapida e indolore. Iannini scappa via sulla destra e crossa basso verso il centro dell’area. Louzada arriva in ritardo e l’azione sfuma. La gara stenta a decollare. Il Matera si conferma in crisi di identità dalla cintola in su, mentre la Fidelis Andria, sorniona, imbastisce trame interessanti e costruisce i presupposti per fare male a Negro e compagni. Al 36’ si fanno vedere i padroni di casa, Alastra si supera, deviando in angolo la conclusione velenosa di Annoni, abile a calciare a rete dopo la ribattuta della difesa materana sul tentativo di Volpicelli. E’ il preludio al vantaggio dei locali. Calcio piazzato di Mancino, Mattera manca la sfera e Aya anticipa Ingrosso e supera Alastra. E’ il 44’, e per il Matera si mette male. A inizio ripresa Auteri toglie MARCATORI 14° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) AKRAGAS MESSINA 0-0 CASERTANA SIRACUSA 2-0 COSENZA MONOPOLI 2-1 FIDELIS ANDRIA MATERA 1-0 FOGGIA CATANZARO 1-0 FONDI PAGANESE 3-1 JUVE STABIA LECCE 2-3 REGGINA TARANTO 2-2 V. FRANCAVILLA CATANIA 1-0 VIBONESE MELFI 1-1 15° GIORNATA MELFI MONOPOLI 27/11 ORE 14,30 SIRACUSA COSENZA 27/11 ORE 14,30 CATANIA VIBONESE 27/11 ORE 16,30 MESSINA FONDI 27/11 ORE 16,30 PAGANESE AKRAGAS 27/11 ORE 16,30 CLASSIFICA PUNTI PARTITE GIOCATE V SQUADRA SQUADRE TOTALE P V N F S F S F Caturano Negro Torromino Montini Pozzebon Ripa Catania De Vena Tiscione Albadoro Di Grazia Mazzeo Nzola Saraniti Sarno Armellino Carlini Coralli Gambino Gomez Iannini Izzillo Pacilli Reginaldo Zanini Lecce Matera Lecce Monopoli Messina Juve Stabia Siracusa Melfi Fondi Fondi Catania Foggia V. Francavilla Vibonese Foggia Matera Casertana Reggina Cosenza Akragas Matera Juve Stabia Lecce Paganese Akragas JUVE STABIA 29 14 6 0 1 3 2 2 9 2 3 19 5 9 8 28 13 LECCE 29 14 4 3 0 4 2 1 8 5 1 12 2 14 10 26 12 FOGGIA 29 14 5 2 0 3 3 1 8 5 1 12 2 8 8 20 10 MATERA 26 14 4 3 0 3 2 2 7 5 2 13 5 13 7 26 12 COSENZA 23 14 5 0 2 2 2 3 7 2 5 11 5 8 9 19 14 VIRTUS FRANCAVILLA 21 14 4 1 2 2 2 3 6 3 5 10 7 7 10 17 17 FONDI (-1) 20 14 4 2 1 1 4 2 5 6 3 15 8 6 6 21 14 CASERTANA 20 14 2 4 1 3 1 3 5 5 4 8 6 6 8 14 14 MONOPOLI 19 14 2 2 3 3 2 2 5 4 5 7 9 8 7 15 16 FIDELIS ANDRIA 18 14 4 2 1 0 4 3 4 6 4 6 2 4 10 10 12 CATANIA (-7) 15 14 5 1 1 0 6 1 5 7 2 14 6 2 16 PAGANESE 14 14 2 2 3 2 0 5 4 2 8 8 7 8 11 16 18 MESSINA 14 14 2 3 2 1 2 4 3 5 6 8 8 5 10 13 18 SIRACUSA 14 14 2 2 2 1 3 4 3 5 6 9 9 5 11 14 20 AKRAGAS 14 14 1 7 0 1 1 4 2 8 4 8 7 5 13 13 20 VIBONESE 14 14 2 3 2 1 2 4 3 5 6 5 5 4 12 9 17 TARANTO 12 14 1 4 2 1 2 4 2 6 6 6 7 6 12 12 19 REGGINA 12 14 2 3 2 0 3 4 2 6 6 8 11 6 13 14 24 11 14 2 3 2 0 3 4 2 6 6 9 14 2 1 4 0 2 5 2 3 9 REGGINA 27/11 ORE 20,30 V. FRANCAVILLA 27/11 ORE 20,30 SECONDO TURNO DEI PLAY-OFF FOGGIA CASERTANA 27/11 ORE 20,30 PRIMO TURNO DEI PLAY-OFF MATERA JUVE STABIA 27/11 ORE 20,30 AI PLAY-OUT MELFI (-1) 27/11 ORE 20,30 IN SERIE D CATANZARO V N P CASA FUORI TOTALE GIOCATORE F. ANDRIA N P TOTALE 9 8 8 7 7 7 6 6 6 5 5 5 5 5 5 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 CATANZARO LECCE FUORI RETI PROMOSSO IN SERIE B TARANTO CASA GOAL I NUMERI DELLA LEGA PRO GIRONE C I RISULTATI 10 3 S 9 9 4 15 14 24 8 11 3 14 11 25 14 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 Lega Pro Foggia in apertura di ripresa regala il vantaggio, poi la rete dell’ex Sicignano toglie due punti dal bottino lucano Melfi, solito punto di rammarico Anche a Vibo Valentia i gialloverdi conducono la gara ma sono vittime dei propri errori VIBO VALENTIA - Vibonese e Melfi si accontentano di un punto a testa, che non migliora affatto la classifica di entrambe. Recriminano i lucani, passati in vantaggio con Foggia, a inizio ripresa e recuperati per una disattenzione difensiva che ha permesso a Sicignano, poi espulso nel finale, di agguantare il pareggio. Vibonese in emergenza. Costantino è costretto a rinunciare a Leonetti, Scapellato, Cogliati, Lettieri, Rossetti e Cinquegrana e si affida a Di Curzio, con Saraniti e Favasuli a completare il reparto offensivo. Bitetto risponde inserendo Foggia nell’undici iniziale al posto dell’infortunato Defendi. E la mossa si rivela azzeccata. Dopo quasi dieci minuti di attesa, a causa di un problema a una delle due porte, il match prende il via ed è la Vibonese a rendersi pericolosa per prima. All’11’ Saraniti, controlla la sfera e la difende dalle spallate di Bruno, prima di scaricare in porta. Conclusione apprezzabile, ma fuori misura. Il gioco stenta a decollare, Vibonese - Melfi 1-1 VIBONESE (4-3-1-2): Russo 6; Franchino 6,5 ( 30’ st Paparusso 5,5) Manzo 6 Sicignano 6,5 Sabato 5,5; Legras 5,5 (20’ st Chiavazzo 5,5) Giuffrida 5,5 Yabre 5; Favasuli 6; Di Curzio 5,5 (22’ st Surace 5,5) Saraniti 6,5. A disp.: Cetrangolo, Mengoni, Tindo, Usai. All.: Costantino 6. MELFI (4-3-1-2): Gragnaniello 6,5; Libutti 5,5 Laezza 6 De Giosa 6,5 Bruno 6,5; Obeng 6 Vicente 5,5 Esposito 6 (48’ st Nicolao sv); Cittadino 6,5 (43’ st Paterni sv); De Vena 5,5 Foggia 7 (37’ st Grea sv). A disp.: Viola, Gammone, Lanzaro, Lodesani, Ferraro, Mangiacasale. All.: Bitetto 6,5. Arbitro: Carella di Bari 6 (Bianchini-Netti). Reti: 11’st Foggia (M), 32’st Sicignano (V). Note: Spettatori 1000 circa, incasso non comunicato Espulso: 44’ st Sicignano (V) per gioco scorretto. Ammoniti: Favasuli (V), Obeng (M), Cittadino (M). Angoli 5-3 per la Vibonese. Recupero 1’pt; 5’st. le due squadre si fronteggiano a metà campo e le occasioni da rete, da ambo le parti, latitano. Poche idee per il Melfi, manovra imbrigliata, possesso di palla sterile e lanci lunghi preda della difesa avversaria. La noia regna sovrana, la debole conclusione di Yabre, bloccata agevolmente da Gragnaniello, è un timido sussulto in una prima frazione dai ritmi blandi. Prima del duplice fischio del direttore di gara arrivano le prime vere occasioni da rete. Al 37’ Saraniti angola la conclusione, bene imbeccato dal positivo Franchino. Gragnaniello sbroglia la matassa deviando in angolo. Al 40’ è Laezza a sfiorare la marcatura con una conclusione dai venti metri. Nella ripresa le due squadre imprimono al match una velocità maggiore e il Melfi piazza la zampata. All’11’, la punizione calciata da Cittadino è spizzata da Obeng, la sfera arriva a Foggia che, da pochi passi, fredda Russo. I lucani, passati in vantaggio, provano a chiudere i giochi con Cittadino. Stop di petto e tiro al volo del numero dieci del Melfi, sfera al lato di qualche metro. I gialloverdi controllano, Obeng tira su una diga in mediana e la Vibonese fa fatica a costruire azioni degne di nota. Costantino pesca dalla panchina – ridotta all’osso – e trova in Chiavazzo l’uomo migliore. La gara sembra incanalarsi lungo i binari migliori per il Melfi, ma al 33’, a sorpresa, i calabresi trovano il pareggio. Angolo di Sabato (lucano di Avigliano), Saraniti prolunga sul secondo palo e Sicignano appoggia in rete per il classico gol dell’ex. Proprio il difensore della Vibonese, al 45’, si becca il rosso diretto per un’entrata dura su Vicente. E’ l’ultima emozione della partita. Vo l l e y S e r i e B Vittoria in tre set: i potentini raggiungono il quart’ultimo posto Giocoleria, seconda gioia Successo importantissimo per la Virtus col Lamezia Giocoleria Potenza - Conad Lamezia 3-0 CLASSIFICA POTENZA - Seconda importantissima vittoria per la Giocoleria Virtus Potenza. Infatti il sestetto di coach Marano con il 3-0 di ieri sul fanalino di coda Conad Lamezia rompe la serie negativa e migliora notevolmente la sua classifica. Coi tre punti coquistati contro i calabresi i virtussini centrano il primo successo pieno della stagione e si portano in quart’ultima posizione, un piede sopra la zona retrocessione che i potentini vogliono evitare. Ieri la Giocoleria ha messo subito le cose in chiaro con una partenza sprint che ha inchiodato i lametini (25-15). Il secondo set è stato quello più equilibrato e decisivo, coi padroni di casa che vincono ai vantaggi (26-24). Nel terzo set pratica chiusa con gli avversari fermi a 20. Nel prossimo turno la Virtus farà visita al Cerignola in un altro importante scontro diretto. 6° GIORNATA BCC LEVERANO TAVIANO NEW REAL GIOIA ORTHOGEA OSTUNI M2G ASEM BARI OLIMPIA GALATINA A. BRUTIA COSENZA (20-11-2016) NEW REAL GIOIA BCC LEVERANO GIOCOLERIA POTENZA CONAD LAMEZIA OLIMPIA GALATINA UDAS CERIGNOLA PAG TAVIANO A. BRUTIA CS LOCOROTONDO ANDRIA RAFFAELE LAMEZIA ORT. OSTUNI RIPOSA: M2G ASEM BARI 3-1 3-0 2-3 3-0 0-3 0-3 15 15 14 14 10 10 6 RAFFAELE LAMEZIA UDAS CERIGNOLA GIOCOLERIA POTENZA ANDRIA LOCOROTONDO CONAD LAMEZIA 7° GIORNATA CONAD LAMEZIA UDAS CERIGNOLA A. BRUTIA COSENZA ANDRIA ORTHOGEA OSTUNI M2G ASEM BARI RIPOSA: BCC LEVERANO 6 5 5 4 3 1 (26-11-2016) NEW REAL GIOIA GIOCOLERIA PZ LOCOROTONDO PAG TAVIANO OLIMPIA GALATINA RAFFAELE LAMEZIA Interviste Bitetto: “Sono amareggiato ma la squadra ha giocato” Mister Bitetto del Melfi VIBO VALENTIA - Il Melfi aveva assaporato il dolce gusto della vittoria, la seconda consecutiva dopo la netta affermazione sulla Reggina, la settimana scorsa. Invece la truppa di Bitetto ha dovuto accontentarsi di un pareggio che lascia in eredità tanto rammarico per l’occasione sciupata. Al vantaggio di Foggia, ha risposto il pareggio di Sicignano (ex di turno) che ha sancito il definitivo pareggio sul campo della Vibonese. A fine gara il tecnico del Melfi ha analizzato il risultato ottenuto in terra calabrese, senza nascondere il suo stato d’animo: “Sono amareggiato per il pareggio - commenta Bitetto -, ci siamo fatti raggiungere e avremmo meritato di portare a casa qualcosa in più per la prestazione offerta. Abbiamo giocato una buona partita, creando anche qualche occasione da rete in più della Vibonese, ma non è bastato”. Bitetto loda la prestazione della sua squadra, concentrandosi sulle assenze e sulla prova offerta da Foggia, che ha sostituito Defendi e realizzato il gol del momentaneo vantaggio: “Sono contento per le prestazioni di tutti i miei ragazzi – ha proseguito il tecnico -. Ho dovuto rinunciare a Gammone e a Defendi, infortunati. Ho sempre avuto fiducia nei miei attaccanti. Foggia ha sostituito Defendi e ha dimostrato di poter giocare in Lega Pro. Spero prosegua su questa strada”. Tre risultati utili di fila, la classifica è ancora negativa, ma la fiducia di Bitetto per un miglioramento nell’immediato futuro è tanta: “Sono fiducioso e anche i miei ragazzi lo sono. Li vedo convinti e propositivi. Purtroppo i risultati ottenuti non hanno sempre rispecchiato le prestazioni offerte. La squadra è viva, ha trovato una sua identità precisa e ha ambizione. Risaliremo posizioni in classifica, ne sono convinto”, ha concluso l’allenatore dei lucani. _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 15 Lega Pro Cittadino fa vedere buoni numeri, De Giosa amministra bene la difesa. Gragnaniello: peccato solo per il gol Foggia ripaga tutta la fiducia L’attaccante gioca al posto di Defendi ed è una continua spina nel fianco dei calabresi GRAGNANIELLO 6,5: Il gol subito sporca una prestazione più che sufficiente. Attento sulle conclusioni di Saraniti nella prima frazione di gioco. Bravo su Chiavazzo, nella ripresa. LIBUTTI 5,5: Convince poco, spesso in affanno contro l’avversario di fascia. LAEZZA 6: E’ sua la prima occasione da rete creata dal Melfi. In difesa controlla senza grosse sbavature. DE GIOSA 6,5: Impegnato dal sempre attivo Saraniti. Difende con ordine, comanda l’intero reparto difensivo da leader. BRUNO 6,5: Tanta corsa sulla sinistra, copre gli spazi dagli assalti della Vibonese. Positivo. OBENG 6: Erige la diga in mediana e nel secondo tempo rintuzza gli assalti calabresi. Spizza la punizione calciata da Cittadino per la conclusione sotto misura di Foggia, ma pecca di qualità. VICENTE 5,5: Prova sottotono, non riesce a imprimere lo sprint giusto alla manovra del Melfi nel primo tempo. Nella ripresa resta sugli standard della prima frazione. ESPOSITO 6: Tanta legna in mediana, attento contro gli avversari di reparto. (dal 48’st NICOLAO sv) CITTADINO 6,5: Si piazza sulla trequarti, alle spalle del tandem d’attacco. Dalla punizione calciata all’11’ della ripresa nasce la rete del vantaggio di Foggia. Tanta roba in attacco (dal 43’st PATERNI Ciro Foggia, prova maiuscola la sua ieri a Vibo Valentia sv) DE VENA 5,5: Non è in giornata di grazia. Incolore e sottotono, mai pericoloso dalle parti di Russo, agevolmente controllato dalla difesa della Vibonese. FOGGIA 7: Il migliore in campo per il Melfi, gol a parte. Tanto movimento in attacco, pericoloso e dinamico. Peccato che il gol segnato sia servito a ottenere un solo punto in classifica. Tre gol di bottino personale pur non giocando sempre titolare. Buona prospettiva (dal 37’st GREA sv). Allenatore BITETTO 6,5: Propone un Melfi ben strutturato a centrocampo. Si affida a Foggia in attacco e la scelta si rivela azzeccata. Nel finale si gioca tutte le sostituzioni per cercare di portare a casa il risultato positivo. Le a l t r e p a r t i t e Akragas 0 Casertana 2 V. Francavilla 1 Fondi 3 Juve Stabia 2 Cosenza 2 Messina 0 Siracusa 0 Catania 0 Paganese 1 Lecce 3 Monopoli 1 AKRAGAS (4-3-3): Pane 6; Carillo 6, Cazè 6, Riggio 6, Longo 5.5; Coppola 5.5 (20’st Palmiero 6), Salandria 5.5, Pezzella 6,5; Sepe 6 (32’st Russo sv), Cochis 5 (al 23 ’ s.t. Cocuzza 5.5) , Gomez 5. A disp.: Addario, Leveque, Palmiero, Garcia, Assisi, Carrotta, Privitera, Rotulo. All.: Di Napoli 5.5. MESSINA (4-3-3): Berardi 6; Palumbo 6, Rea 6, Bruno 6, De Vito 6; Foresta 6, Musacci 6, Grifoni 6 (27’st Capua sv), Pozzebon 6, Ferri 6 (40’st Saitta sv), Milinkovic 6 (23’st Madonia sv). A disp.: Russo, Mileto, Marseglia, Ricozzi, Benfatta, Bramati, Akrapovic, Gaetano, Fisca. All.: Lucarelli 5.5. Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso 6 Note: Angoli: 6-5. Recupoer: pt 1’ ,st 4’. Ammoniti: Pezzella, Sepe, Rea, Milinkovic CASERTANA (4-3-12): Ginestra 6; Finizio 6 D’Alterio 6 Rainone 7 Pezzella 6,5; De Marco 6 (23’st Giorno 6) Rajcic 7 Matute 6,5; Carlini 6 (16’st Giannone 6); Orlando 6 (31’st Lorenzini sv) Corado 7. A disp.: Fontanelli, Ramos, De Filippo, Taurino, Ciotola. All.: Tedesco 7. SIRACUSA (3-43): Santurro 5,5; Giordano 6 Turati 6 Pirrello 5,5; Palermo 5,5 (17’ st Dezai 5,5) Spinelli 6,5 Baiocco 6 Dentice 5,5; Catania 5,5 Talamo 5,5 (9’st Scardina 5,5) Longoni 5,5 (41’pt Valente 6). A disp.: Gagliardini, De Respinis, Di Dio, Brumat, Degrassi, Toscano. All.: Sottil 6. Arbitro: Natilla di Molfetta 5,5 (Ruggeri e Micaroni). Reti: 44’pt Rajcic, 4’st Corado. Note: ammoniti Turati (S), Pezzella (C), Talamo (S), Finizio (C), Giordano (S). Spettatori 2000 circa (incasso non comunicato). Angoli: 2-3. Recupero, pt 4’; st 4’. VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Casadei 5; Idda 6,5 Faisca 6 Abruzzese 6; Albertini 6,5 (45’ st Biason 6,5) Prezioso 6 Galdean 6,5 Alessandro 6 (31’st Pino 6) Pastore 6; De Angelis 6 (40’pt Albertazzi 6) Nzola 7,5. A disp.: Costa, De Toma, Vetrugno, Gallù, Tundo, Finazzi, Salatino, Turi, Abate. All.: Calabro 7. CATANIA (4-3-1-2): Pisseri 6; Di Cecco 5,5 De Santis 6 Bastrini 5,5 Parisi 6; Biagianti 5,5 Bucolo 5,5 (29’ st Di Grazia 5,5) Fornito 6; Mazzarani 5 (36’st Russotto 5,5); Calil 5 Paolucci 6 (16’st Barisic 5,5). A disp.: Martinez, Mbodj, Djordjevic, De Rossi, Scoppa, Silva, Nava, Piermarteri, Piscitella. All.: Rigoli 5,5. Arbitro: Curti di Milano 6,5 (Cucumo e Massara). Reti: 47’st Nzola. Note: espulso al 38’ Casadei (V) per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Idda (V), Bastrini (C), Albertini (V), Prezioso (V), Nzola (V). Spettatori 1500 circa. Angoli: 5-3. Recupero: pt 1’, st 4’. FONDI (4-3-3): Baiocco 6; Galasso 6.5, Signorini 6, Fissore 6.5, Squillace 6; Varone 6.5 (47’ st Di Sabatino ng), De Martino 6.5, Bombagi 6.5; Tiscione 7 (43’ st Addessi ng), Albadoro 7 (36’ st D’Angelo ng), Calderini 6.5. A disp. Coletta, Bertolo, Pompei, Guadalupi, D’Agostino, Carcatella, Iadaresta. All. Pochesci 7 JUVE STABIA (4-3-3): Russo 5; Cancellotti 5, Atanasov 5, Morero 5.5, Liotti 5; Mastalli 5, Capodaglio 5.5, Izzillo 7; Kanoute 7.5 (38’ st Marotta 5), Ripa 6.5 (17’ st Del Sante 5), Sandomenico 6.5 (21’ st Lisi 5). A disp. Bacci, Amenta, Zibert, Camigliano, Salvi, Petricciuolo, Esposito, Rosafio, Montalto. All. Fontana 5 LECCE (4-3-3): Gomis 6; Vitofrancesco 6, Cosenza 5.5, Giosa 6, Contessa 6; Lepore 6.5, Fiordilino 6, Mancosu 5.5 (7’ st Tsonev 7); Pacilli 6.5 (30’ st Arrigoni 6), Caturano 7.5, Torromino 5.5 (23’ st Doumbia 6.5). A disp. Bleve, Chironi, Vutov, Freddi, Drudi, Vinetot, Maimone, Ciancio, Persano . All. Padalino 7 Arbitro: Balice di Termoli 6 Reti: pt 5’ Kanoute, 38’ Izzillo; st 14’ Pacilli, 24’ Tsonev, 45’ Caturano Note: 4574 spettatori per un incasso di 59441 euro. Ammoniti: Cosenza, Lepore, Gomis, Tsonev, Marotta. Angoli: 7-2 per la Juve Stabia. Recupero tempo: pt 0’, st 3’ COSENZA (4-4-2): Perina 6.5, D’Anna 6, Tedeschi 7, Blondett 6.5, Scalise 6.5; Statella 6, Capece 6.5, Ranieri 6.5, Mungo 7 (15’ st Criaco 6); Gambino 6.5, Filippini 6 (15’ st Baclet 7). A disposizione: Saracco, Corsi, Cavallaro, Meroni, Appiah, Bilotta, Madrigali, Abatematteo. Allenatore: Roselli 7. PAGANESE (4-3-3): Marruocco 5.5; Dicuonzo 5 (13’ st Picone 5.5), Camilleri 6, Alcibiade 5.5, Della Corte 5; Maiorano 5, Pestrin 6, Deli 5.5 (35’ st Zerbo ng); Cicerelli 6.5, Reginaldo 5.5, Celiento 6.5 (21’ st Iunco 5.5). A disp. Chiriac, Coppola, Silvestri, Longo, Parlati, Tagliavacche, Mauri, Caruso. All. Grassadonia 6 Arbitro: Zufferli di Udine 6.5 Reti: pt 6’ Celiento, 8’ aut. Dicuonzo, 23’ Albadoro; st 17’ Tiscione Note: 700 spettatori. Ammoniti: De Martino, Cicerelli, Camilleri, Zerbo. Angoli: 5-5. Recupero tempo: pt 1’, st 5’ MONOPOLI (4-33): Pellegrino 7; Ricucci 6, Esposito 7, Ferrara 6, Pinto 6; Sounas 6, Nicolini 5.5, Franco 5.5 (34’ st Balestrero ng); D’Auria (34’ st Mavretic ng), Gatto 5.5 (22’ st Gomes 5), Montini 6. A disposizione: Mirarco, Bacchetti, Cassano, Mercadante, Mouzakitis, Viola, Padalino, De Vito, Bei. Allenatore: Zanin 6. Reti: pt 38’ Mungo; st 10’ Montini, 29’ Baclet. 16 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 Serie D Squadra ridotta all’osso, calciatori non in perfette condizioni, cambi tecnici e caos societario: Ungaro fa dimenticare tutto Potenza, punto pesantissimo I rossoblù strappano un pareggio alla corazzata Bisceglie giocando in condizioni menomate Bisceglie 1 Potenza 1 BISCEGLIE (4-4-2): Calandra 4.5; Delvino 6 (41’pt Biancola 6), Petta 6.5, D’Aiello 6, Pistola 6; Partipilo 6 (30’st Agodirin 6), Velardi 5.5 (20’st Diop 6), Risolo 6, Montinaro 6; Montaldi 7, Lattanzio 6. A disp.: Testa, Miale, Di Cosmo, Petitti, Cassano, Prinari. All.: Ragno 6. POTENZA (5-3-2): Napoli 6; Pagano 6.5, Guarino 5.5, Ungaro 6.5, Verruschi 5.5 (22’st Villa 5.5), Proietti 6 (1’st Claps 5.5); Forgione 6, Lucchese 5.5 (38’st Guardiglio sv), D’Allocco 6.5; Todino 6, Apicella 6. A disp.: Sutalo, Cerone, Sinisgalli, Mautone. All.: Catalano 6. Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti. Reti: 14’st Montaldi (B), 33’st Ungaro (P). Note: spettatori 1200 circa; ammoniti: Verruschi (P), Montaldi (B), Pagano (P), D’Aiello (B), Guarino (P). Angoli: 6-6. Rec.: 5’ pt, 2’ st. di GIOVANNI DELL’OLIO BISCEGLIE - Il punto conquistato dal Potenza nell’assolato pomeriggio del “Ventura” è un eccellente viatico in fondo alla turbolenta settimana seguita al tonfo contro l’Apricena. I rossoblu escono indenni dall’ostica trasferta al cospetto della terza forza del girone grazie ad una prova accorta e determinata malgrado i pesanti forfait degli squalificati Esposito e Pettinelli, del lungodegente Pepe nonché dell’acciaccato Villa, inserito solo a metà ripresa ed alle prese con una distorsione alla caviglia. Dopo l’acuto del biscegliese Montaldi, gli uomini di Giuseppe Catalano hanno approfittato con scaltrezza della grave ingenuità del portiere avversario Calandra, la cui sventurata uscita ha permesso a capitan Ungaro di griffare il definitivo 1-1. In avvio il Potenza (5-3-2) contiene con disinvoltura l’iniziativa dei nerazzurri di casa (4-4-2), il cui prolungato possesso di palla non crea insidie dalle parti di Napoli. Bisogna attendere il 26’ per registrare la prima emozione: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Montina- ro scodella al centro per l’inzuccata di Petta che non inquadra lo specchio. Al 31’ Partipilo suggerisce per Lattanzio, la cui torsione si perde sulla destra. Tre minuti più tardi tocca a Velardi indirizzare di testa oltre la traversa un invitante pallone. L’infortunio occorso al terzino destro pugliese Delvino (perde conoscenza per alcuni secondi a seguito di uno scontro fortuito con Apicella) precede l’unica chance rossoblu nella prima frazione con Todino, la cui punizione dai 20 metri finisce di un soffio oltre il montante alto. Prima della pausa, però, il Bisceglie pigia sull’acceleratore provando a schiodare il punteggio con i tentativi di Montinaro dalla distanza (Napoli respinge con i pugni) e di Partipilo (il numero uno rivale si oppone ancora con bravura). La ripresa è inaugurata dall’insidioso shoot di Montaldi finito di poco a lato. Il centravanti biscegliese centra il bersaglio grosso al 14’ allorché, su traversone di Montinaro, non lascia scampo a Napoli trafiggendolo con una volèe mancina. Il Potenza rischia ancora di capitolare a seguito di due iniziative personali di Partipilo, quindi al 32’ Napoli neutralizza a terra il tiro di Lattanzio. Un minuto dopo, però, Ungaro approfitta della scriteriata uscita di Calandra sul traversone di Todino ed incorna sottomisura ripristinando l’equilibrio. L’incontro non riserva più particolari spunti di cronaca eccetto una mischia in area potentina al 44’ disinnescata dallo stesso Ungaro che, al triplice fischio del piemontese Gualtieri, esulta coi compagni per un risultato fortemente inseguito. Un punto pesantissimo che ridona un pizzico di fiducia a un ambiente scosso spesso e volentieri da problemi extra campo. Interviste Vertolomo: “Valutiamo tecnici, ma potrebbe essere Catalano” BISCEGLIE - “Ritengo che questo pareggio strappato con merito a Bisceglie possa rappresentare la vera svolta del nostro campionato”. A dichiararlo nella sala stampa del “Ventura” è il presidente rossoblu Andrea Vertolomo, raggiante per il punto ottenuto nel domicilio della terza forza del girone. “I ragazzi hanno disputato una prestazione all’insegna della forza e della caparbietà – aggiunge - . Preannuncio che alla riapertura del mercato puntelleremo l’organico con l’innesto di un paio di elementi esperti e di altrettanti under per continuare a competere con le grandi. In merito alla guida tecnica stiamo vagliando diverse ipotesi, puntiamo ad individuare un allenatore Pa g e l l e NAPOLI 6.5: L’estremo rossoblu si disimpegna con grande reattività nel finale di primo tempo negando la rete a Montaldi e Partipilo. Incolpevole sulla stoccata di Montaldi che vale il momentaneo vantaggio biscegliese. PAGANO 6.5: Prestazione di sostanza e sacrificio per il giovanissimo esterno destro, efficace anche in fase di copertura. GUARINO 5.5: Il più giovane dei tre centrali difensivi schierati da Giuseppe Catalano mostra qualche affanno sulle incursioni di Montinaro. UNGARO 6.5: Il capitano è artefice di una prova gagliarda, impreziosita dall’elevazione vincente in area avversaria con cui regala il gol dell’1-1. VERRUSCHI 5.5: Qualche impaccio sulle sortite di Lattanzio e Montaldi, a metà ripresa – con Ungaro mette il sigillo, si rivede Proietti. Bene D’Allocco Napoli si prende la scena Il portiere rossoblù blinda la porta potentina il Potenza in svantaggio – lascia il posto al centravanti Villa. (dal 22’st VILLA 5.5: In panchina per i postumi di una distorsione alla caviglia, viene buttato nella mischia da Catalano negli ultimi 25’ per accrescere il peso offensivo, ma incide poco). PROIETTI 6: Fermo da un mese e mezzo per infortunio, stringe i denti e disputa una prima frazione più che generosa lasciandosi apprezzare per alcune discese sulla fascia sinistra. Per precauzione abbandona la contesa nell’intervallo. (dal 1’st CLAPS 5.5: Poco appariscente ma il ragazzo me- Nella foto in alto Ungaro, a sinistra Napoli. Nel cerchio in alto a destra mister Catalano rita fiducia). FORGIONE 6: Gara di nerbo, presidia con buona personalità la mediana. LUCCHESE 5.5: Tanta corsa, qualche errore di troppo in fase di impostazione. (dal 38’st GUARDIGLIO sv). D’ALLOCCO 6.5: Il suo contributo nella zona nevralgica è assai prezioso soprattutto in fase di contenimento. TODINO 6: E’ il terminale avanzato rossoblu per via del forfait in avvio di Mauricio Villa. Pericoloso prima del riposo con una punizione dal limite, dal suo piede parte il lancio finalizzato per Ungaro. APICELLA 6: Gioca a ridosso di Todino creando qualche grattacapo alla retroguardia biscegliese. Dinamico. Allenatore CATALANO 6: Punto d’oro. Potenza ben organizzato. idoneo e altamente motivato per una piazza ambiziosa come Potenza e non possiamo escludere nemmeno la soluzione interna con l’eventuale conferma di mister Catalano”.“Anzitutto ringrazio i ragazzi per aver dimostrato ancora una volta carattere e massima serietà in campo – esordisce Catalano - . Era fondamentale non perdere e la squadra ha centrato l’obiettivo rispondendo con i fatti alla brutta figura del match precedente contro l’Apricena. Abbiamo chiuso gli spazi con ordine ed efficacia fino all’episodio del loro vantaggio, poi abbiamo avanzato il baricentro trovando il pari grazie alla complicità del loro estremo difensore. A proposito di portieri mi piace rimarcare la prova del nostro Andrea Napoli, i cui interventi si sono rivelati decisivi in almeno tre circostanze. Fino a domenica si era puntato sull’under fra i pali, ma Napoli ha saputo attendere con pazienza il suo turno per evidenziare le proprie qualità. Ci godiamo questo risultato ed iniziamo il countdown verso l’atteso ritorno al “Viviani” di domenica prossima nel derby con la Vultur, dove mi auguro di osservare una bella cornice di pubblico”. BALVANO (PZ) _Sport_ 17 Lunedì 21 novembre 2016 Serie D SconVULTUR di CLEMENTE CARLUCCI RIONERO – Una Vultur semplicemente irriconoscibile, senza gioco, per lunghi tratti persino tale da suscitare tantissime perplessità sul suo vero valore tecnico. I bianconeri di mister Sosa, in tribuna per squalifica, ma in ogni caso il responsabile numero uno (insieme a qualche direttore di club che, per la verità, sta dimostrando di non capire nulla di calcio) del momentaccio bianconero che non solo non riesce più a vincere, ma ce la fa solo a perdere, buscandole davvero di santa ragione. Ieri, in uno stadio Corona rimasto addirittura “choccato” per la brutta prestazione dei loro beniamini, la Vultur è riuscita a perdere contro un Manfredonia che si è preso i 3 punti in palio su un piatto d’argento e se n’è tornato a casa persino sorpreso per tanta grazia di Dio, Dunque, la Vultur brava solo nel far rinascere (a livello di classifica e risultato) l’avversario sipontino, anch’esso in zona play out e con molti problemi di carattere tecnico. La Vultur ne ha combinate di tutti i colori. Una formazione priva di centrocampo con in campo tutta una serie di atleti a farla come componenti di un’orchestra squinternata, capace di muoversi solo all’inse- Vultur 1 Manfredonia 3 VULTUR RIONERO (4-2-3-1): Landi 5, Ioio 5 (25’st Tandara 5,5), Schiavino 5,5, Montenegro 5,5, Di Costanzo 5; De Rosa 5, Lordi 5; De Stefano 5 (dal 63’ Petagine 5,5), Rabbeni 5,5, Silvestri 5 (dal 76’ Natiello 5,5); Serritella 5,5. A disp.: Tintori, Normanno, Pascali, Cianci, Pascente, Teta. All.: Sosa 5 (squal.). MANFREDONIA (4-3-3): Tarolli 6, Fiore 5,5 (dall’80’ Bonabitacola 5,5), Romeo 6, Esposito 6, Raho 5,5; Coccia 6, Pazienza 6, Romito 5 (dal 76’ Gentile 5), Bozzi 6, La Porta 6,5, Molenda 6 (dall’86’ Castrì 5.5). A disp.: Longobardi, Pellegrino, De Filippo, Bruno, Cervone, De Mita. All.: Catalano 6. Arbitro: Arena di Torre del Greco 6 (Caso-Montagnani) Reti: all’8’ Rabbeni, al 27’ Bozzi, al 58’ Molenda e al 68’ La Porta (rig.) Note: Angoli 8-4. Ammoniti Lordi e Bozzi. Oltre mille gli spettatori. Recup.: 1’ + 5’. ri a farla da belle statuine, il pugliese Bozzi pareggia con un tiro dal limite molto forte e preciso che lascia di stucco Landi. E poi al 36’ il Manfredonia va molto vicino al vantaggio con lo stesso Bozzi all’improvviso diventato eccellente di testa. Il primo tempo finisce in parità, Ma già si è visto che difficilmente potrà essere mantenuto lo stesso risultato. Ed infatti già al 13’ gli ospiti realizzano il loro secondo gol della giornata. Difensori locali sempre con la testa tra le nuvole e gol perentorio di un Molenda fino a quel momento autentico sconosciuto a tutti. La Vultur in lento e evidente stato di abbandono fisico e psicologico non ce la fanno proprio a reagire a dovere. Al 23’ la solita paura della difesa locale consente a La Porta di ingannare il direttore di gara che gli concede un calcio di rigore con tutta prontezza dallo stesso atleta sipontino. Poi, più nulla o quasi con il team ospite naturalmente impegnato a difendere il doppio vantaggio e con la Vultur incapace di pungere a dovere per tentare di rimettere in sesto un risultato nettamente negativo. Alla fine tanti fischi. Contro lo staff tecnico, la dirigenza e la squadra che la figuraccia l’ha fatta e anche di un certo rilievo. I bianconeri perdono malamente con il Manfredonia Il gol di Rabbeni illude, poi i rioneresi sbagliano un penalty con lo stesso bomber, si sfaldano e i pugliesi si prendono tutto il bottino. Squadra e società contestati La delusione dei calciatori rioneresi a fine partita gna della più evidente improvvisazione e approssimazione. Per giunta una formazione senza carattere e anche priva di valide motivazioni per rendere almeno un po’ di più. Si tratta di una Vultur, che perde in casa e pure in malo modo, la si deve considerare per caso alla deriva? Sinceramente ci si deve augurare che si tratti di un periodo nero e sfortunato. Anche se la prestazione negativa di Lordi e soci che a fine gara sono stati fischiati e pure contestati dai tifosi vulturini. Brutto segno, davvero. Eppure il match era iniziato nel migliore dei modi per i rioneresi. All’8’ azione corale della Vultur che passa anche in vantaggio. Pallone dalla sinistra al centro dell’area piccola pugliese. Rabbeni sulla sinistra lo raccoglie molto bene e lo scaraventa nel “sette” sulla sinistra del portiere ospite. Il Manfredonia si fa molto timoroso e i lucani tentano il bis con i vari De Stefano, Silvestri e Serritella. Che poi guadagnano un meritato calcio di rigore, dopo che era stato atterrato in piena area piccola ospite. Dagli undici metri c’è il solito Rabbeni che calcia forte, ma non troppo angolato. Il portiere Tarolli ha modo di respingere anche con una certa facilità. I locali gradualmente perdono la bussola e il Manfredonia ha il tempo per riorganizzarsi bene. Al 27’, con i difensori biancone- MARCATORI PARTITE GIOCATE V CASA FUORI SQUADRA SQUADRE TOTALE P V N F S F S F Bisceglie TRASTEVERE 24 12 5 1 0 2 2 2 7 3 2 15 6 8 8 23 14 7 Maggio Gelbison 7 Rabbeni Vultur GRAVINA 23 12 2 3 1 4 2 0 6 5 1 7 6 9 0 16 1-1 6 Malcore Manfredonia GELBISON 21 12 2 3 1 4 0 2 6 3 3 10 6 15 8 25 14 2-2 6 Villa Potenza BISCEGLIE * (-1) 21 12 4 2 0 2 2 2 6 4 2 12 7 9 7 21 14 5 Aliperta Agropoli Gelbison NOCERINA 21 12 4 1 1 2 2 2 6 3 3 10 3 10 11 20 14 10 6 13 16 6 10 17 15 8 7 20 19 10 12 19 21 AZ PICERNO TRASTEVERE 0-0 BISCEGLIE POTENZA V N P CASA FUORI TOTALE Lattanzio 0-1 N P TOTALE GIOCATORE RETI FRANCAVILLA HERCULANEUM PUNTI 7 12° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) AGROPOLI CIAMPINO CLASSIFICA GOAL I NUMERI DELLA SERIE D I RISULTATI S 6 GELBISON GRAVINA 0-0 5 Cappiello MADREPIETRA D. SAN SEVERO 0-1 5 Cioffi Madrepietra NARDO 19 12 2 0 4 4 1 1 6 1 5 5 Guadalupi Gravina SAN SEVERO 18 12 4 1 1 1 2 3 5 3 4 11 5 Montaldi Bisceglie 5 Siclari Nocerina POTENZA 18 12 3 1 2 2 2 2 5 3 4 12 12 5 Tajarol Trastevere MANFREDONIA 17 12 3 1 2 2 1 3 5 2 5 9 9 4 Adamo Herculaneum FRANCAVILLA 15 12 2 2 2 2 1 3 4 3 5 8 7 2 4 10 11 4 Bozzi Manfredonia ANZIO 14 12 3 2 1 0 3 3 3 5 4 11 9 6 10 17 19 4 Cherillo Agropoli 4 Girardi Nocerina HERCULANEUM (-3) 14 12 3 3 0 1 2 3 4 5 3 8 4 6 13 14 17 4 Massella Trastevere AGROPOLI (-2) 13 12 1 2 3 3 1 2 4 3 5 9 10 9 6 18 16 4 Testardi San Severo VULTUR 13 12 1 4 1 1 3 2 2 7 3 4 5 7 10 11 15 4 Yeboah Gelbison AZ PICERNO 12 12 1 2 3 1 4 1 2 6 4 4 6 8 8 12 14 CIAMPINO 9 12 1 2 3 1 1 4 2 3 7 9 13 5 10 14 23 MADREPIETRA D. (-1) 8 12 1 0 5 1 3 2 2 3 7 7 12 12 14 19 26 CYNTHIA 5 12 1 2 3 0 0 6 1 2 9 5 12 2 10 7 22 NARDÒ CYNTHIA 1-0 NOCERINA ANZIO 2-0 VULTUR MANFREDONIA 1-3 13° GIORNATA 27 NOVEMBRE 2016 ANZIO BISCEGLIE CIAMPINO AGROPOLI CYNTHIA NOCERINA FRANCAVILLA AZ PICERNO HERCULANEUM MADREPIETRA MANFREDONIA GRAVINA POTENZA VULTUR PLAY-OFF SAN SEVERO NARDO AI PLAY-OUT TRASTEVERE GELBISON IN ECCELLENZA IN LEGA PRO 3 10 5 18 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 Serie D di CLEMENTE CARLUCCI LANDI 5: Per un portiere che finisce con 3 gol sul groppone, e per giunta in casa, non può esserci assolutamente un voto di sufficienza. Si è fatto coinvolgere dal grigiore generale. IOIO 5: Solo in pochissime circostanze valido e produttivo. Poi, si è fatto prendere dalla giornataccia di tutta la squadra.Un vero peccato perché il giovane difensore non è un atleta di secondo piano. (dal 25’st TANDARA 5,5: Anche lui ha cercato di darsi da fare, ma in ogni caso era troppo tardi per raddrizzare una baracca già in fase di crollo totale). DI COSTANZO 5: Anche lui che non è l’ultimo arrivato è finito con il farsi inconsistente e impreciso. Più di qualche errore che ha permesso ai pugliesi di fare la parte dei marziani. DE ROSA 5: Un altro atleta bianconero molto al di sotto degli standard. Un atleta di solito in gamba, ma ieri apparso davvero l’ombra di se stesso. SCHIAVINO 5,5: Uno come lui, per bravura e esperienza, dovrebbe in ogni caso dare molto ma molto di più. Talvolta dà l’impressione di giocare con pochissime motivazioni. MONTENEGRO 5,5: Chiamato all’ultimo mo- A sinistra il rigore fallito da Rabbeni, in basso il bomber bianconero e un pensoso mister Sosa Bianconeri involuti. Non si salva davvero nessuno Insufficienti mento in squadra al posto di Carrieri (infortunato o dissidente, forse in procinto di andarsene?) si è dato tanto da fare, ma in modo approssimativo. Interviste RIONERO – A fine partita il pubblico bianconero dello stadio Corona era letteralmente “arrabbiato”. Per la sconfitta i tifosi e non se la sono presa con i calciatori e anche contro mister Sosa. Che, sebbene in tribuna perché squalificato, ha avuto in ogni modo la responsabilità diretta di una sconfitta che ora butta ancora molto di più la Vultur nel vortice dei play out. Un brutto pomeriggio calcistico allo stadio Corona. I giudizio degli spettatori è stato impie- Scoppia la contestazione dei tifosi bianconeri. Squadra e tecnico nel mirino Il malumore è sentimento comune toso. “La squadra è pure di un certo valore. Ce la mettono tutta ma con poca grinta. Ma la Vultur è guidata da uno che evidentemente non ha la patente adeguata”, ci ha detto un commerciante 59enne, G. R. “Chi ha le responsabilità più vere sia a livello tecnico che organizzativo – ci hanno detto due giovani studenti universitari – trag- ga le conclusioni e si faccia da parte. Abbiamo saputo che alcuni dei calciatori ancora alla Vultur, in disaccordo con tecnici e dirigenti, si siano fatti avanti per chiedere di essere trasferiti altrove”. “Qui è giunto il momento dell’aut-aut. Se la Vultur non dovesse tornare alla vittoria nei prossimi due turni di campionato – hanno aggiunto due pensionati di Rionero – è giusto che si prendano anche decisioni drastiche. Anche perché questa è una Vultur destinata a retrocedere”. Dello stesso avviso un ex atleta bianconero ora ultra-settantenne. “Fa tanta rabbia vedere in campo una Vultur senza il giusto carattere. Che peccato, anche perché la Vultur rispetto all’inizio stagione ha avuto una forte involuzione”. “Ci vuole anche una guida in campo. Altrimenti è inutile sperare che la Vultur possa ancora migliorare. Il calcio non è più improvvisazione. E che una buona volta lo si capisca”, ci ha detto M. T., impiegato rionerese in pensione da diversi anni. Ed i fischi di fine partita? “Tutti meritati. Gli atleti che non se la sentono più di restare, se ne vadano una volta per tutte. A Rionero serve gente che lotta e non tira i piedi indietro”. (C.Car.) DE STEFANO 5: Match dai risvolti negativi per lui, spesso apparso in campo come un pesce fuor d’acqua. Eppure si tratta di un atleta bravo e per molti versi collaudato. (dal 18’st PETAGINE 5,5: Doveva essere utilizzato sin dal primo minuto. E invece, costringendolo pure a fare qualche brutta figura, lo si è messo in campo quando ormai a livello di risultato non c’era più nulla da fare). LORDI 5: Per lui una prestazione insufficiente. Solo tanto nervosismo e incapacità a capire cosa si stesse facendo in campo. Quando anche il capitano va in barca è logico che la nave affondi. RABBENI 5,5: E vero che ha segnato il gol del provvisorio vantaggio del team vulturino (peraltro molto bello), ma è anche giusto che sbagliando il rigore del raddoppio ha fatto in modo di solleticare il pronto ritorno degli avversari sipontini. SILVESTRI 5: E’ difficile dire se sia davvero entrato in partita o i buoni propositi li abbia lasciati negli spogliatoi. Per la Vultur occorre un atleta che abbia più carattere. (dal 31’st NATIELLO 5,5: Un altro atleta che avrebbe dovuto giocare sin dal primo momento ma inserito a gara compromessa). SERRITELLA 5,5: Volontà? Tantissima. Merita di essere rivisto, ma con una maggiore continuità nell’utilizzazione in squadra. Anche per lui grigiore totale. Allenatore SOSA 5: Le cose non vanno bene e si deve prendere nei fatti la responsabilità di una situazione tecnica precaria. La squadra non ha un centrocampo valido, in grado di essere all’altezza della situazione. Deve correre ai ripari. Senza gioco non si va da nessuno parte. Il regista non c’è? Che si provveda. s p o r t @ l a n u ov a d e l s u d . i t Contattataci per segnalare eventi sportivi o soltanto per discutere con la redazione _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 19 Serie D Agropoli - Francavilla 0-1 AGROPOLI (4-3-3): Montella 6; Annese 6, Chiariello 5.5, Chiochia 5.5, Paviglianiti 6; Adiletta 6, Lupo 5 (32’ st D’Avella sv), Aliperta 6; Capozzoli 5.5, Cherillo 6, Ascione 5.5 (28’ st Rekik sv). A disp: Rizzo, Delli Santi, Bernardini, Zucca, Ferrara. All.: Santosuosso 5. FRANCAVILLA (3-5-2): Gravagnone 6; Marziale 6, Strumbo 7, Puca 6.5; Nicolao 6, Gasparini 7, Sekkoum 7, Cassata 6.5, Granatiero 6; Aleksic 7.5 (30’st De Marco sv), Marino 6.5. A disp.: De Marino, Zaccaria, Palumbo, Nocerino, Fanelli, De Santis, Calemme, Ancora. All.: Lazic 6.5. Arbitro: De Leo di Molfetta. Reti: 35’ pt Gasparini. Note: spettatori 300 circa. Ammoniti: Chiochia (A), Capozzoli (A), Granatiero (F). Angoli: 4-4. Rec: 1’ pt, 3’ st. Cilentani dominati in lungo e in largo, il punteggio è bugiardo. Il match lo decide un colpo di Gasparini Un Francavilla spumeggiante Ad Agropoli torna a piacere tantissimo la squadra sinnica che ritrova anche Aleksic AGROPOLI - Vittoria strameritata del Francavilla che avrebbe meritato un successo anche più largo. Lazic sceglie il 3-5-2, esaltato dalla grande giornata di un ritrovato Aleksic, capace di mandare in tilt coi suoi movimenti la difesa di casa. Accanto a lui Marino mentre Cassata accompagna in zona nevralgica i perni Gasparini e Sekkoum. Già in avvio, più Francavilla che Agropoli. Al 13’ Sekkoum impegna Montella con una precisa punizione dal limite. Due minuti dopo è Aleksic a chiamare in causa l’estremo difensore cilentano da pochi passi. La risposta dell’Agropoli arriva solamente al 22’: Cherillo, orfano di Tiboni assente per infortunio, tenta una conclusione dai trenta metri che colpisce la parte alta della traversa. Il Francavilla accelera e al 29’ si fa vedere ancora in avanti con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Gasparini sugli sviluppi di un corner. Il gol arriva puntuale al 33’, a coronamento di una marcata supremazia territoriale, espressa nella capacità d’impadronirsi delle operazioni nella zona nevralgica del campo: difesa agropolese letteralmente in bambola, con Aleksic che supera come birilli i calciatori biancazzurri. Poi calcia a rete e colpisce il palo, sulla sfera si avventa l’italo-argentino Gasparini che sigla in comodità il gol del vantaggio. Dopo il gol incassato, l’Agropoli non reagisce a al 42’ il Francavilla va vi- Interviste Mister Lazic soddisfatto della prova dei suoi uomini Pa g e l l e Aleksic è l’uomo chiave “La squadra è in crescita” L’ariete serbo mette in difficoltà i campani. Puca positivo AGROPOLI - Ranko Lazic analizza una sfida che ha regalato al suo Francavilla tre punti pesanti: “ Approccio notevole alla sfida, tre punti meritati, anzi secondo me non dovevamo rischiare fino alla fine avendo avuto la possibilità di chiuderla in anticipo con le occasioni non sfruttate per il secondo gol”. Dall’avversario si aspettava qualcosa in più: “ L’Agropoli nelle ultime domeniche aveva fatto benissimo, magari siamo stati bravi noi a limitarlo, avendo subito avuto la possibilità di prendere il comando delle operazioni in mezzo al campo. Siamo stati determinati e cattivi su ogni pallone, cose che avevo chiesto in settimana alla squadra”. Ovviamente Aleksic per lui è un libro che legge da sempre. Nessuna sorpresa averlo ritrovato a determinati livelli: “E’ il classico attaccante che in questa categoria, ma non solo in questa, qualsiasi allenatore vorrebbe avere a disposizione. Capace di giocare in più posizioni, di fare i movimenti giusti e di vedere la porta. Sta tornando ai suoi livelli migliori, potrà darci tantissimo, ne sono convinto. Ma è tutta la squadra che sta crescendo partita dopo partita, non solamente il nostro attaccante. L’inizio di stagione è stato difficile, troppi infortuni e troppi risultati determinati da errori o sfortuna. Siamo in netta ripresa, la crescita è all’insegna di una continuità di risultati e soprattutto di prestazioni positive. L’obiettivo? L’anno scorso abbiamo stupito tutti arrivando a giocarci i playoff. Per adesso mi accontento di recuperare altre posizioni in classifica e di chiudere il girone d’andata con un bottino di punti che consenta alla squadra un ritorno in discesa anche sotto l’aspetto psicologico”. cino al raddoppio: Aleksic riesce nuovamente a superare con facilità la difesa avversaria, poi serve Marino che a porta vuota calcia a botta sicura ma si fa respingere la palla sulla linea dal coraggioso intervento del terzino di casa Annese, ex Melfi. Nella ripresa, l’Agropoli entra in campo con pochissime idee, come se si fosse rassegnata la squadra di Santosuosso a non poter seriamente impensierire Gravagnone. Cherillo è il più pericoloso in avanti ma GRAVAGNONE 6: Partita con pochi interventi meritevoli di nota, attenzione sempre esibita. MARZIALE 6: Nella difesa a tre, copre il suo lato senza particolari errori. STRUMBO 7: Leader del pacchetto arretrato che riesce a sbrogliare qualsiasi problema, dove non arriva con una tecnica non irreprensibile aggiunge il carattere da vero e proprio lottatore. PUCA 6,5: Il ragazzo si segnala per la prontezza nelle chiusure e per la capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di avversario. GRANATIERO 6: Compito svolto senza lampi ma anche senza sbagli. GASPARINI 7: Gol e non solo, legge tutte le situazioni in anticipo e recupera tantissimi palloni. SEKKOUM 7: Ritmo basso ma capacità di far girare tutta la squadra intorno al suo estro. CASSATA 6,5: Va a sprazzi ma certe giocate sono da applausi, oltre che di categoria superiore. NICOLAO 6: Torna protagonista dal primo minuto e se la cava egregiamente. ALEKSIC 7,5: Non è ancora il massimo in continuità ma sul gol fa una cosa d’alta scuola e dopo quasi la ripete. A luglio lo volevano tutti, è rimasto solo per il rapporto che lo lega al maestro e quasi padre Lazic, scelta che il Francavilla ovviamente benedice alla grande E’ lui l’uomo-chiave dei lucani, c’è poco da fare. (dal 30’st DE MARCO sv). MARINO 6,5: prezioso nella ripresa, quando il calo di Aleksic lo elegge ad attaccante più pericoloso. Allenatore LAZIC 6,5: Scelte giuste. E’ riuscito a rimettere in carreggiata la squadra dopo un avvio di stagione sfortunato e caratterizzato da troppi ostacoli sul cammino. senza più vedere lo specchio della porta. Mentre per i lucani è Marino a salire di tono ed a farsi vivo in più occasioni nelle manovre offensive ospiti: un suo colpo di testa al 13’ mette i brividi a Montella. Il Francavilla ha sempre in mano il pallino del gioco, l’Agropoli ormai appare alle corde, senza idee e inconsistente. Al 24’ prova a scuotere i suoi il neoentrato Rekik con un tiro cross dalla destra che Gravagnone devia in corner. Alla mezz’ora Santo- suosso manda in campo anche D’Avella per uno spento Lupo. Alla squadra di Lazic non resta che controllare in scioltezza fino alla fine e portare a casa i tre punti che significano bel passo in avanti per classifica e morale. 20 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 Serie D I rossoblu infilano il quarto risultato utile di fila, Ioime imbattuto da 270’. Unico neo, il rosso a Esposito Un punto pieno d’orgoglio Il Picerno ferma sullo 0-0 la capolista Trastevere dopo una prestazione di carattere di DONATO VALVANO PICERNO- E’ un punto d’oro quello conquistato dal Picerno che riesce a fermare sul nulla di fatto la capolista Trastevere e contemporaneamente fa salire a quattro la striscia di risultati utili e a tre le gare senza gol al passivo. Un punto importantissimo perchè ottenuto con il carattere e grazie al saper soffrire tutti insieme, come accaduto nell’ultimo quarto d’ora quando i melandrini hanno dovuto giocare con un uomo in meno a causa dell’espulsione di Esposito. Lo 0-0 ottenuto contro la formazione capitolina non muove più di tanto la classifica, visto che il Picerno era e resta a due punti dalla salvezza diretta, ma regala alla formazione di mister Arleo nuova fiducia per i prossimi impegni. Il tecnico potentino, costretto a rinunciare ad Agresta e Lolaico per problemi fisici e a Miglionico per squalifica, ridisegna la sua squadra con il 4-2-3-1 con Franzese nel Az Picerno - Trastevere 0-0 PICERNO (4-2-3-1): Ioime 7; Franzese 7, Impagliazzo 6,5, Conti 6,5, Giannotta sv (5’pt La Gioia 6,5); De Cristofaro 6,5, Palumbo 7; Casada 6, Lancellotti 6 (25’st Di Senso 6), Tedesco 6 (19’st Sangiacomo 6); Esposito 6. A disp.: Pinto, Ricciardi, Pisani, Sgovio, Agresta, De Luca. All.: Arleo 6,5. TRASTEVERE (4-3-3): Ceccucci 6,5; Losi 6, Tarantino 6, Peri 6, Vendetti 6,5; Fatati 6, Riccucci 6 (45’st Fiorini sv), Panico 6; Pagliaroli 6,5 (37’st Mastromattei sv), Tajarol 6,5, Massella 6,5 (26’st Lo Russo sv). A disp.: Radaelli, Menichetti, Piras, Coccia, Allegrini, Pace. All.: Gardini 6. Arbitro: Camilli di Foligno (Centrone-Dell’Olio) Note: espulso: Esposito (P), ammoniti: De Cristofaro (P), Fatati (T), Palumbo (P). Corner: 35, fuorigioco: 2-3, recupero: 2’+5’, spettatori: 500 circa. Qua sopra un momento della partita di ieri, sotto Arleo a sinistra e Impagliazzo a destra ruolo inedito di terzino destro riproponendo De Cristofaro e Palumbo coppia di centrocampo e consegnando nuovamente una maglia da titolare a Lancellotti alle spalle di Esposito unica punta con De Luca lasciato in panchina. Dopo pochi minuti, Arleo è costretto ad operare il primo cambio: Giannotta (5’) dopo un contrasto con un avversario poggia male il piede a terra e la caviglia gli si gira, al suo posto entra La Gioia. Il primo acuto del match è di marca locale: calcio di punizione di De Cristofaro (9’) dalla destra, palla nel mucchio, sul secondo palo Impagliazzo fa da ponte per Tedesco che incorna, ma Ceccucci blocca. La partita è piuttosto equilibrata, il Trastevere prova a non dare riferimenti alla retroguardia picernese con Tajarol, Pagliaroli e Massella che si scambiano spesso la posizione. In una delle poche sbavature delle difesa melandri- na si inserisce Massella (32’) che servito da una spiazzata di Tajarol scappa via a Conti e Impagliazzo e calcia da buona posizione, ma Ioime è attento. Ultimo squillo della frazione, al 45’ quando Vendetti dal limite riceve palla da Tajarol, ma conclude a lato. Il secondo tempo rical- Interviste di ROCCO GALASSO PICERNO- E’ mancata solo la rete dei tre punti, il Picerno del tecnico Arleo trova una grande prestazione contro la prima della classe, il Trastevere, in affanno per gran parte della gara. Una difficoltà evidenziata dallo stesso tecnico ospite mister Gardini in sala stampa: “Sapevo di incontrare una squadra ben organizzata che per il valore della rosa non merita la classifica attuale. Se tutte le squadre si baserebbero sulla classifica senza contare la rosa sarebbe tutto troppo facile, dopo undici gare devo dire che il Picerno oggi ci ha messo in difficoltà, abbiamo trovato poco spazio in avanti, anche perchè la loro difesa ha mantenuto bene e Ioime si è reso protagonista in più occasioni. Onestamente noi abbiamo giocato la nostra peggiore gara”. Ricevuti i complimenti dal tecnico ospite, mister Arleo soddisfatto ai nostri microfoni si complimenta con i suoi ragazzi per la prestazione contro la capolista: “Devo Impagliazzo: “Questo pareggio ci dà tanta fiducia” “Giocato a testa alta” Mister Arleo: “I ragazzi hanno dato veramente tutto” dire che oggi (ieri, ndr) abbiamo giocato una gara a testa alta, senza paura contro la capolista. Abbiamo fin dai primi minuti contrastato e annullato il gioco avversario dettando i nostri tempi. Nonostante le assenze i miei ragazzi hanno disputato una prestazione da grande squadra. Prendiamo questo punto con grande merito e guardiamo avanti la prossima delicata sfida contro il Francavilla”. Sul rosso ad Esposito: “Il ragazzo ha sbagliato, ma credo che sia stato un momento di frustazione. Esposito ha trovato una gabbia contro di lui, come prendeva palla ne arrivavano due fissi e a volte addirittura quattro” Dal mercato cosa si aspetta? “io ho la mia rosa, sono soddisfatto credo che piano piano stiamo trovando la quadratura giusta, presto verrà tesserato un under di qualità del ’97, uruguaiano che può fare sia il centrale di difesa che il centrocampista, ma comunque la mia premura è recuperare i miei giocatori come Agresta, Lolaico e Di Senso che piano piano sta rientrando in condizione.” Mantiene ancora una volta la difesa inviolata, Impagliazzo intervenuto a fine gara: “Giocare contro la capolista a testa alta, sfiorando in più occasioni il vantaggio, ci da morale e credo che ci possa dare fiducia per continuare a crescere e trovare una posizione giusta in classifica. Abbiamo contenuto giocatori di livello nazionale come Tajarol che non ha trovato spazio, ma credo tutto il Trastevere si è scontrato contro un Picerno tenace e con voglia di fare risultato. Siamo in serie positiva e contiamo di continuare così, recuperando i nostri giocatori. Credo che Franzese (in un ruolo insolito di terzino, ndr) comunque abbia svolto un ottimo lavoro. Ci è mancato un po’ di cattiveria in avanti anche se loro sono davvero forti in difesa. Ora da martedì testa al Francavilla, una gara difficile”. ca a grandi linee la prima frazione, partita piuttosto bloccata in avvio anche se al 10’ i capitolini vanno vicini al vantaggio: ancora Tajarol appoggia per Fatati che dal lato corto dell’area fa partire un diagonale che chiama Ioime alla deviazione in angolo. Il Picerno risponde con Esposito al 19’: il furetto napoletano, elude l’intervento dei difensori laziali e spara a rete, Ceccucci si disimpegna in due tempi. Col passare dei minuti gli ospiti crescono, anche in virtù del cartellino rosso ad Esposito al 31’ che costringe i melandrini a giocare in inferiorità numerica. Il Picerno si stringe intorno a Ioime, a difesa del prezioso punto. Al 34’ il portiere di casa è strepitoso quando blocca a terra un radente dal limite di Vendetti (piuttosto insidioso) indirizzato all’angolino. Altro spavento al 38’ quando Fatati dalla destra mette in mezzo una palla nel cuore dell’area, Tajarol (lasciato colpevolmente solo) di testa manda alto. L’ultimo sussulto è di marca picernese al 45’: Sangiacomo recupera palla a metà campo, vede Ceccucci fuori dai pali e prova ad infilarlo con un pallonetto, ma ne esce un tiro sbilenco. Finisce 0-0. UDIENZA DAL PAPAmercoledì la squadra del Picerno incontrerà Sua Santità Papa Francesco. Al termine dell’udienza una delegazione della società gli consegnerà una maglietta ufficiale personalizzata con lo stemma della Santa Sede e il nome Francesco sulle spalle. _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 21 Serie D IOIME 7: il gladiatore del Picerno, è uno dei protagonisti del match. Almeno tre interventi provvidenziali che salvano il risultato. E il minutaggio senza subire gol continua a salire. Un altro mattoncino verso la promessa fatta ad inizio stagione. FRANZESE 7: impegato nel ruolo inedito di terzino destro e gioca alla grande, forse sforna la sua migliore prestazione di questa stagione. Dalle sue parti non si passa. Tiene benissimo la posizione proteggendo la difesa. IMPAGLIAZZO 6,5: se la vede con Tajarol che un paio di volte lo anticipa, ma per il resto non sbaglia nulla. Attento in copertura, porta l’avversario di turno sempre dal lato che vuole lui e sempre sull’esterno, non facendosi mai puntare. CONTI 6,5: altra presta- Nulla da fare). DE CRISTOFARO 6,5: tanta qualità nella fase di palleggio e diverse giocate che danno respiro alla manovra. Con la ritrovata condizione fisica, tutta la squadra ne beneficia. Un altro tassello che sarà molto utile per il futuro. PALUMBO 7: non ci sono parole per descrivere la prestazione di questo classe ’98. Contro la capolista ha giocato come se fosse un trentenne: tanta corsa, tanta grinta e pressing a tutto campo. Un martello che batte incessantemente sui portatori di palla capitolini, sembra un cagnaccio alla rabbiosa ricerca di un osso da spolpare. CASADA 6: elegante come sempre, tratta il pallone con estrema delicatezza. Riesce un paio di volte ad uscire palla al piede in mezzo a tre avversari. A tratti un po’ troppo lezioso quando si poteva fare la giocata semplice. LANCELLOTTI 6: distribuisce palloni con discreta quantità (in senso numerico). Ci mette anche quella qualità che è nelle sue corde. Corre tanto e a lungo andare perde un pizzico di lucidità, Arleo se ne accorge e lo sostituisce. (Dal 25’st DI SENSO 6: entra con una determinazione feroce che sicuramente piacerà al suo allenatore. Lotta su ogni pallone e si sacrifica a dare una mano in copertura allorchè il Picerno rimane in dieci). TEDESCO 6: non ruba l’occhio, ma dà il suo contributo: nel primo tempo firma l’occasione più importante per andare in gol. (Dal 19’st SANGIACOMO 6: Arleo lo manda in campo per cercare di arginare un Trastevere in crescendo. Tanto fosforo e tanto cuore. Cerca anche il gol della domenica con un pallonetto da lontano, sarà per la prossima volta). ESPOSITO 6: come al solito, quando ha il pallone tra i piedi si ha la sensazione che possa accadere qualcosa di interessante. Mezzo voto in meno per il cartellino rosso che costringe il Picerno ha stringere i denti nel finale di gara. ALL.: ARLEO 6,5: ripropone il 4-2-3-1 con Franzese terzino. Imposta la partita sul grande pressing sui portatori di palla e sul palleggio veloce. Nel finale trascina i suoi ragazzi esortando loro a soffrire tutti insieme. (don. val.) Palumbo sembra un “cagnaccio rabbioso”, De Cristofaro e Lancellotti assicurano qualità Ioime e Franzese sugli scudi Il portiere e il “terzino di giornata” sfoderano delle prestazioni da applausi zione fatta di tempismo e reattività. Sulle palle alte riesce sempre a metterci il fisico. Anche per lui una partita senza troppi fron- zoli, se c’è da mandare il pallone in tribuna lo fa senza complimenti. GIANNOTTA sv:la sua partita dura appena cinque minuti. (Dal 5’pt LA GIOIA 6,5: entra a freddo, ma si mantiene freddo. Gioca con grandissima diligenza tattica e con grande ap- plicazione. Il Trastevere prova a spingere dalla sua parte nel tentativo di trovarlo impreparato quando è appena entrato. Ciampino 2 Gelbison 0 Madrepietra 0 Nardò 1 Nocerina 2 Herculaneum 2 Gravina 0 San Severo 1 Cynthia 0 Anzio 0 CIAMPINO (4-4-2): Peri 6, Moisa 6, Martinelli 6,5, D’Orazi 5, Carnevali 6, Marchetti 5.5 (20’ st Cassetti 6), Turmalaj 6.5, Blandino 6.5 (29’ st Pralini 7), Bosi 6, Macciocca 6.5, Damiani 5 (24’ st Nanni 6). A disp.: D’Agapiti, Trippa, Giampietro, Montaldi, Tiozzo, Angi. All.: Santoni 6.5 HERCULANEUM (4-3-3): Mennella 6,5, Ciano 6,5, Solitro 6, Costantino 5.5, Russo 6, Poziello 6, Sorrentino 6.5, Conte 5, Pianese 7.5, Adamo 6.5 (23’ st Ginestra 6), Buondonno 5.5. A disp.: Cirillo, Gargiulo, Esposito, Marfella, Maietta, Falanga, Coppola. All.: Campana 5.5 Arbitro: Fiero di Pistoia Reti: 25’pt e 27’pt Pianese (H), 31’ pt Macciocca (C), 36’ st Pralini (C) Note: espulso al 47’ st Conte per gioco pericoloso; ammoniti Ciano (H), Damiani (C), Pralini (C), Macciocca (C). Spettatori: 300 circa. Angoli: 2-6. Recupero: pt 1’, st 5’ GELBISON (4-3-3): D’Agostino 6; Ferraioli 6.5, D’Orsi 6, Giordano 6.5, Mejri 6; De Feo 6, Manzillo 6.5, Passaro 5.5 (15’st Pecora 6), Cappiello 6, Maggio 6 (45’st Gisonni sv), Yeboah 6 (15’st Falco 5.5). A disp.: Faggiano, Penta, Di Fraia, Cammarota, Perillo, Serva. All.: La Greca (Pepe squal.) 6.5. MADREPIETRA (35-2): Leo 6; Montuori 6, Patacchiola 6, Mustone 6; Valido 5.5, De Sio 6, Pontillo 6, De Luca 5.5 (35’st Ciaramelletti sv), Parisi 6 (39’st Carbone sv); Cioffi 6, Pastore 5.5 (20’st Cinque 6). A disp.: Giordano, Boskovic, Di Maio, Romanelli, Rijitano, Quatrana. All.: De Felice 6. SAN SEVERO (3-52): Romaniello 6; Basta 6.5, Mautone 6, Ianniciello 6.5; Novello 6, Lanzillotta 6.5, D’Ambrosio 6 (27’st Lauriola 6), Menicozzo 6; Florio 6 (37’st Laboragine sv), Catalano 6 (17’st Leonardi 6,5). A disp.: Provaroni, D’Angelo, Favilla, Mancini, De Bellis, Monopoli. All.: Olivieri 6,5. Arbitro: Acampora di Ercolano. Reti: 40’st Leonardi. Note: spettatori mille circa. Espulsi: 40’st Leonardi (S), 45’st Cioffi (M). Ammoniti: Mustone (M), Montuori (M), Pastore (M), De Luca (M); Mautone (S), Menicozzo (S). Angoli: 3-1. Rec.: 2’ pt, 6’ st NARDÒ (4-3-3): D. Petrachi 6.5; De Pascalis 6.5, Benvenga 6, Camisa 6.5, Versienti 6; Palmisano 7 (21’st Gigante 6), Oretti 6, Meleleo 6.5; Morello 6, Kyeremateng 6 (42’st Cicerello sv), Corvino 7 (49’ st Caporale sv). A disp: B. Petrachi, Carrozzo, Diarra, Rosato, Podo, Alemanni. All.: Foglia Manzillo 6.5. CYNTHIA (5-3-2): Scarsella 6; Masotina 5.5, Scardola 5, Porfiri 5.5, Nuovo 5.5 (42’st Rapone sv), Paloni 6; Martena 5.5 (16’st Greco 5), Bianciardi 5.5, Penge 5.5 (25’st Izzi 5.5); Bertoldi 6, Artistico 6. A disp: Pietrantoni, Macciocchi, Provaroni, Zuffardi, Marinucci, Di Meo. All.: Rughetti 5. Arbitro: Morabito di Taurianova. Reti: 36’ pt Corvino. Note: spettatori 1.300 circa. Ammoniti: Morello, Oretti (N), Bianciardi, Artistico, Paloni (C). Rec.: 0’ pt; 5\\u2032 st NOCERINA (4-4-2): Amato 6; Vitolo 6, Pomante 6.5, Cacace 7, Santamaria 6; Alvino 6.5 (36’st Barone sv), Di Pietro 6.5, Coppola 6, Milani 7 (22’st Papini 6); Nohman 6, Siclari 6.5 (28’st Fella sv). A disp.: Sommariva, Cuomo, Petruccio, Ramcheski, Ciotti, Santeramo. All.: Simonelli 7. Le a l t r e p a r t i t e GRAVINA (4-3-12): Cilumbriello 6; Palermo 6, Zammuto 6 (22’ st Chiaradia 6), Anaclerio 6.5, Caputo 6, Gomes 6.5, Ngom 6.5, Cerone 6 (27’st Di Matera sv), Guadalupi 7; Albano 6.5 (40’st Patierno sv), Mazzilli 5.5. A disp.: Loliva, Liberio, Dicillo, Fanelli, Pirretti, Fieroni. All.: De Luca 6. Arbitro: Colombo di Como. Note: spettatori 700 circa. Ammoniti: Albano (Gr), Maggio (Ge), Pecora (Ge), Manzillo (Ge). Angoli: 5-6. Rec: 0’ pt; 3’st ANZIO (4-3-3): Rizzaro 6; Ivone 6, Mazzei 5.5, Pucino 5.5, D’Amato 5.5; De Vivo 6.5, Santarelli 5.5 (22’st Lauri 5.5), Ferrari 5.5; Ceccarelli 6 (29’st Delvecchio sv), Bernardotto 6 (36’st Petrini sv), Giampaolo 6.5. A disp.: Benedetti, Di Magno, Ossoubita, Di Pietro. All.: D’Agostino 5. Arbitro: Mezzalira di Varese. Reti: 6’pt Milani, 25’st Siclari. Note: spettatori 1500 circa. Ammoniti: Amato(N), Fella (N), Mazzei (A). Angoli: 2-4. Rec: 1’pt, 5’st 22 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 Eccellenza Nel finale occasionissima per il centrocampista Gialdino che si fa ipnotizzare da Lamberti Real Senise 0 Un punto che cambia poco S. Lagonegro 0 REAL SENISE: Labriola, Pellegrini, Micucci, Arleo, Gioia, Capalbo, Ambrosio, Gialdino, La Vecchia (40’st Mangieri), Pioggia, Ferrara. A disp.: Tuzio A., Ponzio, Tuzio F., Volpe G., Naim, Bellusci. All.: Filardi Il big match tra Real Senise e Soccer Lagonegro non elegge un vincitore SOCCER LAGONEGRO: Lamberti, Filippi, Balzano, Di Filippo (37’st Bevilacqua), Schettino, Balzano, Filippi (13’st Carlomagno), Marra, Belmonte, Tenneriello, Carfagna (24’st Laino). A disp.: La Rocca, Di Lascio, Ferrari, Bello. All. Volini di VINCENZO ROSETI SENISE - Termina a reti inviolate il big match del Giambattista Rossi di Senise tra Real Senise e Soccer Lagonegro valido per l’undicesima giornata del campionato di Eccellenza. A far da cornice all’incontro il pubblico delle grandi occasioni con gli ultras Senise che hanno infuocato l’arena sinnica. Per la cronaca, dopo una fase di studio tra le due formazioni, é il Real Senise a punzecchiare la difesa lagonegrese con un’incursione dalla destra di Pellegrini il cui cross trova Pioggia ma la conclusione del centrocampista termina di poco fuori. Al 13’ sono gli ospti a reagire con una punizione di Marra che Labriola devia in angolo. Al 17’ la partita si incattivisce e il direttore di gara ammonisce La Vecchia per i senisesi e Marra per i lagonegresi. Nei minuti successivi sono i lagonegresi a rendersi pericolosi, prima con un’azione di Belmonte e poi con In alto il saluto tra le due squadre a inizio match Arbitro: Borriello di Arezzo (Santarsia - Favale) Note: La Vecchia (S), Marra (L) Due momenti della partita disputata ieri a Senise una conclusione di Di Filippo ma Labriola sventa la minaccia. Al 33’ é ancora il Senise con Ambrosio ma Lamberti non si lascia sorprendere. Al 39’ sono ancora i senisesi a farsi avanti con un calcio piaz- zato di Arleo che pesca Pioggia in area ma la sua conclusione termina sopra la traversa di Lamberti. Un minuto più tardi sono gli ospiti a provare ad impensierire la retroguardia sinnica ma la conclusione di vanno al riposo con il risultato di 0-0. Nella ripresa, sono i senisesi a tentare la via della rete, e ci riescono al terzo minuto con Gialdino che mette la palla in rete ma l’arbitro segnala una posizione irregolare del centrocampista sinnico. Nei minuti successivi, sono prima i locali a rendersi pericolosi con Ambrosio e poi gli ospiti con una conclusione di Marra. Al 20’ il Lagonegro va vicinissimo al vantaggio con Tenneriello, che tutto solo in area di rigore senisese, manda la sfera di poco fuori. Al 27’ tocca ai padroni Balzano termina sopra la traversa. Dopo, una rovesciata di Gialdino per il Senise che termina di poco fuori dallo specchio della porta di Lamberti, termina la prima frazione di gioco con le due squadre che di casa rendersi pericolosi con Pellegrini, la cui conclusione termina di poco fuori. Al 30’ é il Lagonegro a tentare la via della rete con una punizione di Marra ma Labriola para. La partita sembra volgere al termine senza grosse emozioni ma a un minuto dalla fine é il Senise a rimpiangere l’occasione persa con Gialdino, che tutto solo in area di rigore, tira a colpo sicuro ma Lamberti gli nega il vantaggio che poteva valere il primato in classifica ma che ne é valso solo l’undicesimo risultato utile consecutivo. I RISULTATI MARCATORI 11° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) ALTO BRADANO BRIENZA LAVELLO A. CRISTOFARO 1-1 2-2 CLASSIFICA PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V CASA FUORI N P V N TOTALE P GOAL I NUMERI DELL’ECCELLENZA CASA FUORI TOTALE RETI GIOCATORE SQUADRA SQUADRE P V N F S F S F S 10 Alessandrì R. Metapontino SOCCER LAGONEGRO 26 11 4 0 1 4 2 0 8 2 1 11 3 9 2 20 5 7 D’Amico A. Cristofaro REAL SENISE 25 11 2 3 0 5 1 0 7 4 0 8 1 12 2 20 3 7 Paparella Alto Bradano A. CRISTOFARO 24 11 5 1 0 2 2 1 7 3 1 14 4 8 5 22 9 9 LATRONICO MURESE 2000 1-0 7 Santucci Moliterno MOLITERNO VITALBA 1-1 6 Bitetti Corleto Perticara REAL METAPONTINO 22 11 3 0 2 4 1 1 7 1 3 6 3 12 6 18 6 Cilla A. Cristofaro REAL TOLVE 18 11 4 1 1 1 2 2 5 3 3 9 5 3 7 12 12 POMARICO REAL TOLVE 1-2 6 Ferri Real Tolve MURESE 2000 17 11 3 1 2 2 1 2 5 2 4 4 3 6 5 10 6 Tenneriello S. Lagonegro GRUMENTUM V. D AGRI 17 11 3 2 0 2 0 4 5 2 4 9 3 8 15 17 18 5 Arpaia Latronico 5 Lavecchia Real Senise LATRONICO 15 11 3 1 2 1 2 2 4 3 4 10 8 4 5 14 13 5 Lorusso G. Lavello LAVELLO 15 11 2 2 1 2 1 3 4 3 4 6 3 6 9 12 12 5 Pioggia Real Senise MOLITERNO 12 11 2 2 2 0 4 1 2 6 3 11 11 4 5 15 16 Ciuccio Grumentum ALTO BRADANO 11 11 2 1 2 1 1 4 3 2 6 8 9 6 8 14 17 SPORTING MATERA 10 11 2 1 2 0 3 3 2 4 5 4 7 1 6 5 13 CORLETO PERTICARA 8 11 1 2 2 0 3 3 1 5 5 6 9 6 12 12 21 VITALBA 8 11 1 2 3 0 3 2 1 5 5 4 9 4 8 8 17 BRIENZA 5 11 0 5 1 0 0 5 0 5 6 6 7 1 15 7 22 POMARICO 4 11 0 3 3 0 1 4 0 4 7 5 9 4 11 9 20 REAL METAPONTINO GRUMENTUM V. A. 0-1 REAL SENISE 0-0 SPORTING MATERA 12° GIORNATA S. LAGONEGRO PERTICARA 27 NOVEMBRE 2016 1-1 A. CRISTOFARO LATRONICO 4 CORLETO PERTICARA BRIENZA 4 Corsaro Grumentum LAVELLO REAL METAPONTINO 4 Pellegrini Real Senise MOLITERNO POLMARICO MURESE 2000 SPORTING MATERA IN SERIE D REAL TOLVE REAL SENISE PLAY-OFF SOC. LAGONEGRO GRUMENTUM V.A. AI PLAY-OUT VITALBA ALTO BRADANO IN PROMOZIONE 8 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 23 Eccellenza I biancoverdi pareggiano in casa del Brienza (2-2) e lo fanno in pieno recupero Occasione mancata L’Angelo Cristofaro non riesce a tornare in testa alla classifica di NICOLA SIGNORETTI BRIENZA- L’Angelo Cristofaro spreca una ghiotta occasione per riportarsi in testa alla classifica. Contro il Brienza i biancoverdi di Manniello rischiano addirittura la sconfitta venendo salvati al 93’ da Possidente. I locali hanno dimostrato almeno ieri di non meritare affatto la penultima posizione, trascinati come al solito da Sabato autore di una doppietta che stava per valere un successo a dir poco inaspettato. Sul campo non si è vista la differenza di punti tra le due squadre, l’Oppido soffre ancora una volta contro una pericolante e dopo aver lasciato le penne con il Vitalba per poco non fa lo stesso contro i burgentini. Al 6’ il primo spunto per il taccuino lo offre un lancio dalle retrovie di Possidente con De Nigris che sbaglia l’aggancio e Nardozza che conclude debolmente tra le braccia di Calzaretta. Sabato scalda il piede qualche minuto dopo con un destro liftato e poi va a segno al 14’ sorprendendo da distanza siderale Scelzo fuori dai pali, quando il portiere biancoverde indietreggia ormai è troppo tardi. Cilla al 17’ Brienza - A. Cristofaro 2-2 BRIENZA: Calzaretta, Fortunato, Arnone, Perrella, De Nigris, Gaeta, Sabato (91’ Palladino E.), Palladino L., Ostuni, Tommasiello (77’ Margherita), Verrastro (67’ Lopardo). A disp.: Lopardo, Masi, Azzato, Giancristiano. All.: Gerardi ANGELO CRISTOFARO: Scelzo, Iunnissi, Leone N., Leone A., Giganti G., Possidente, Leone G., Mineccia, Cilla (79’ Zaccagnino), Scavone, Nardozza. A disp.: Zagaria, Manniello D., Frisi, Giganti A., Manniello F., D’Amico. All.: Manniello. Arbitro: Carlucci di Potenza (LapadulaLangella) Reti:14’ e 90’ Sabato (B), 59’ Scavone (AC),93’ Possidente (AC) Note: espulso: Palladino L. Ammoniti: Calzaretta, Arnone, De Nigris,Verrastro, Leone A., Scavone. potrebbe pareggiare ma colpisce male e la palla si perde sul fondo. Scavone al 20’ tenta di imitare Sabato ma la mira è sbagliata. Sale di tono la gara e cresce anche il Brienza che legittima il vantaggio con tre occasioni per raddoppiare. Al 26’ Gaeta opera un tiro di esterno destro molto insidioso che sibila di poco a lato, poi è Scelzo a salire sugli scudi con due parate nel giro di un minuto. Al 32’ con un tuffo alla sua sinistra sventa un tiro da fuori area di Sabato, e poi con un autentico prodigio nega il gol a Palladino L., riscattando cosi l’errore di posizione in occasione dell’1-0. Passata la paura Nelle foto, diversi momenti della sfida di ieri tra Brienza e Angelo Cristofaro l’Oppido torna dalle parti di Calzaretta che al 39’ alza in corner un colpo di testa di Cilla. La formazione ospite riordina le idee nel- l’intervallo e agguanta il pari dopo un buon avvio di ripresa: al 59’ Scavone fa secco il portiere con un calcio piazzato da 20 metri sul primo palo. Subito un’altra occasione per gli ospiti al 61’ , la regala Fortunato che con un retropassaggio azzardato aziona Scavone sul quale Calzaretta deve uscire alla disperata fuori dalla propria area. La squadra di Manniello vuole portarsi a casa la vittoria pur non essendo nella giornata migliore, Arnone difende il pareggio su Nardozza all’86’ e addirit- tura allo scadere del tempo regolamentare la squadra burgentina accarezza il sogno del colpaccio con Sabato che buca centralmente la retroguardia oppidana. Fulminea ed efficace la reazione dell’Angelo Cristofaro: Possidente rimedia subito insaccando di testa un cross di Nardozza al 93’. Scavone al 96’ si esibisce con una bella rovesciata che termina fuori. Finisce 1-1 in gol Lorusso e Paparella I termali piegano di misura la Murese I giallorossi passano per 2-1 a Pomarico Bomber Salamone E’ un Tolve di Ferri Alto Bradano e Lavello impattano fa gioire il Latronico Decisiva la doppietta del bomber Un punto ciascuno Alto Bradano - Lavello 1-1 Latronico - Murese 1-0 Pomarico - Real Tolve 1-2 ALTO BRADANO: Tammone, Battaglino, Angioletti M., Tridente, De Gennaro, Giordano (9’st Troiano), De Ceglia, Militello, Rociola, Cacace, Paparella. A disp.: Loguercio, Caputo, Anobile, Bruscella, Lamanna, Palma. All.: Terranova. LATRONICO: Brando, Arpaia, Totaro, Cavallo, Fiscina, Anania, Papaleo, Di Cecca, Salomone, Agrello (10’st Giorgio), Nocera (40’st Salerno). All.: Matinata POMARICO: Cifarelli A.(1’st Cifarelli G.), Dimuccio, Mallano, Acito, Gambetta, Mitelli (29’st Montano), Martino, Giangaspero, Youmbi, Miccoli, Troccoli (34’st Mastrodomenico). A disp.: Laterza Gab, Salerno, Bozza, Mossuto. All.: Passarelli LAVELLO: Di Matteo, Scarcella (38’st Tuosto), Napoletano, Marotta, Toglia, Annale (26’pt Paolino), Ricchiuti (33’st Catarinella), Glionna, Lorusso, Gorga, Zuccaro. A disp.: Vurchio, Tummolo, Grimaldi. All.: Alberti Arbitro: De Vito di Napoli (Albano-Briscese) Reti: 15’st Lorusso (L), 43’st Paparella (rig.) (AB) Note: espulso Caputo al 40’st (AB) dalla panchina MURESE: Calò, Verova, Ferracane (15’pt Piciulo), Galante, Marolda, Galizia, Rota (25’st Dutra), Di Senso, De Martino (35’st Turturiello), Remollino, Glorioso. All.: Limoncelli Arbitro: Laviola di Policoro (Marinelli-Mariano) Reti: 2’st Salamone R. TOLVE: Laurieri, Palladino, Saccente, Chessa, Luongo, Sanrocco, Laurieri, Haremi (13’st Pagano), Ferri (4’st Falanga), Benedetto (28’st Lacidogna), Saponara. A disp.: Villa, Girardi, Maggio, Straziuso. All.: De Nora Arbitro: Mastrodomenico di Policoro (Rinaldi- Mele) Reti: 14’ e 39’pt Ferri, 3’st Troccoli (P) Note: espulso Acito (P) per doppia ammonizione 24 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 Eccellenza La squadra di casa incappa in una sconfitta non preventivata alla vigilia e si allontana dalla vetta della classifica Il Grumentum fa il Corsaro Una rete del giocatore del team valdagrino decide la sfida contro il Real Metapontino Real Metapontino 0 I valdagrini vengono frenati in casa (1-1) da un coriaceo Vitalba Grumentum Val d’Agri 1 Un Moliterno deludente REAL METAPONTINO: Maida, Scarpa (30’st Carluccio), Abbatangelo, Cati, Carbone, Grassani (38’st Butterworth), Silvestri, Kasa, Bruno, Dragone (8’st Ieva), De Carlo. All.: Comparato POLICORO– Clamorosa sconfitta interna per il Real Metapontino che cade di fronte al Grumentum. I padroni di casa, privi tra gli altri del bomber Alessandrì, sprecano così un’ottima occasione per avvicinare le squadre di testa. Bene invece la formazione di mister Balzano che piazza la seconda vittoria consecutiva. Gara equilibrata e spezzettata decisa dalla rete di Corsaro che al 39’ del primo tempo sorprende tutti direttamente da calcio piazzato. Poco dopo Brindisi ha la palla del raddoppio ma da buona posizione non inquadra lo specchio della porta. Nella ripresa sono ancora gli ospiti ad insidiare la porta di Maida, questa volta protagonista sul tentativo in gioco aereo da parte dello stesso Brindisi. Il Metapontino fallisce con De Car- GRUMENTUM: Di Vincenzo, Avallone (1’st De Maio), Sagarese, Corsaro, Pappalardo, Mele, Nano, Salerno, Brindisi (35’st Piscopia), Ciuccio, Barra. All.: Balzano Arbitro: Cassano di Moliterno (Rubino-Vicino) Reti: 39’pt Corsaro lo una ghiotta chance, dopo una respinta di Di Vincenzo. Ma a porta praticamente spalancata il numero 11 di casa manda sul fondo. I ragazzi di mister Comparato sono stati pericolosi anche con Kasa e Bruno ma il risultato finale sorride al Grumentum, che agguanta così la Murese. MOLITERNO- Delude ancora una volta il Moliterno che dopo la Murese incappa in un altro mezzo passo falso in casa contro il Vitalba. I rossoblu di Masullo non vincono più al Venezia dal derby del 9 ottobre, ma quello è stato anche l’ultimo successo in campionato per una squadra che sta zoppicando vistosamente in campionato e che non può fallire a questo punto in coppa Basilicata, tra nove giorni si giocherà tutto nella semifinale di ritorno con l’Angelo Cristofaro. Il Vitalba rosicchia un punto per la salvezza dopo aver chiuso l’intervallo in vantaggio di una rete pervenuta all’8’ per merito di Romaniello M. abile a sfruttare una respinta difetto- Moliterno - Vitalba 1-1 MOLITERNO: Fittipaldi, Di Stefano, Marchesano F., Milano (90’ Menta), Marchesano A., Ietto, Iodice, Albini (76’ Ielpo), Santucci, Mastroberti, Di Falco (46’ Sanseviero). A disp.: Romano, Puoli, Di Maio, Leo, Lauria. All.: Masullo. VITALBA: D’Alessandro, Inglese, Gruosso (80’ Carriero), Camelia, Sabato, Romaniello D. (80’ Sagna), Romaniello M. (85’ Sabia), Minutiello, Mainenti, Grieco, Vaccaro. A disp.: Sacco, Mollica, Sarli, Tammone. All.: La Capra. Arbitro: Martinelli di Potenza (Caruso-Cappiello) Reti: 8’ Romaniello M. (V), 69’ Milano (M). Note: ammoniti: Mastroberti, Camelia, Sabato, Grieco,Vaccaro. sa di Fittipaldi. Masullo spedisce in campo Sanseviero che come sempre lo ripaga e il Moliterno cambia faccia. Milano segna il suo terzo gol in campionato con uno stacco im- perioso su cross di Albini, ma a parte una traversa di Santucci il Vitalba non corre più pericoli e la partita termina con un pareggio che accontenta solo gli ospiti. Karate Ieri si è infortunato durante una gara di Prima Categoria D’Onofrio, gioia e dolore Nella foto, Francesco D’Onofrio fresco campione italiano Conquistato il titolo italiano assoluto a squadre S. ARCANGELO- Francesco D’Onofrio si laurea campione assoluto italiano a squadre. Voluto da Antonio Califano, maestro dello Società Shirai Club San Valentino detentrice del titolo italiano assoluto a squadre, l’atleta lucano Francesco D’Onofrio è andato a completare la squadra candidata a difendere il titolo di Campione d’Italia Assoluti. In tutti i suoi duri incontri ha manifestato senza alcun timore la voglia di dare il giusto merito alla sua squadra che da Campione 2015 è tornata a riconfermarsi alla grande anche quest’anno. Spettacolare la presta- zione complessiva dell’Atleta santarcangiolese, che non mostrando mai segni di cedimenti o stanchezza , ha diretto gli interi tre minuti di ogni match con padronanza e precisione tecnica, lucidità mentale ed infallibile attività di riflessi. Francesco ha mantenuto e chiuso ogni incontro con soddisfazione, fino a quando, il maestro Califano con grande coraggio gli affida a difendere anche le sorti della finale opponendolo al Campione Assoluto in carica Salvatore Serino. Un match mozzafiato che ha tenuto con il fiato sospeso chiunque, che l’atleta lucano domina definitivamente oltre ogni pronostico col risultato di 9-6. Questa vittoria sigilla il gran successo di Francesco D’Onofrio che dopo pochi minuti si tradurrà nel più ampio successo dell’intera squadra che con orgoglio ha rappresentato. Il verdetto finale decretato dall’arbitro centrale, scatena l’esultanza dell’intero club salernitano e del giovanissimo karateca lucano, fortemente apprezzato e sostenuto dal gremito Palapellicone di Ostia Lido. Numerosissimi i fans di D’Onofrio che ogni volta, vedendolo scendere sul tatami, vengono catturati dalla sua imprevedi- Direttore responsabile: Clemente Carlucci Editore: Agebas Srl - Socio Unico Capitale sociale interamente versato € 500.000,00 Redazione Potenza Via della Tecnica, 18 - Tel. 0971.476552 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected]. - [email protected] Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl Socio Unico Sede legale, amministrativa e operativa: Via della Tecnica, 18 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected] bilità atletica costellata da attacchi di calci volanti impercettibili, pugni precisi e velocissimi, finte strategiche efficaci a da una gestione di gara fatta con la testa. Un karate ragionato e coinvolgente, forte ed affascinante quello di Francesco che anche questa volta, si è fatto osservare dal pubblico presente e da quello collegato in diretta streaming, lasciando in ricordo la sua grande virtù di buon trascinatore. Ieri intanto ha preso parte alla gara di calcio di Prima Categoria con la maglia della Santarcangiolese, riportando un infortunio muscolare. Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Centro Stampa: SE.STA SRL Via Casorati, 6 - Lecce (LE) Pubblicità legale. Prezzo da listino: € 300 a modulo Abbonamenti: 12 mesi € 342,00 - 6 mesi € 200,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 _Sport_ 25 Lunedì 21 novembre 2016 Promozione Ospiti in vantaggio con Chisena e sfortunati con Selvaggi (palo). Il finale è tutto dei padroni di casa Scalera, una rimonta da capolista La Fides sorpassa il Tursi negli ultimi dieci minuti: Caggiano e Monaco fanno scattare l’apoteosi Fides Scalera - Tursi 2-1 Il Venosa espugna Musillo fa gioire Il Rotonda in carreggiata: Miglionico: tre punti il Ferrandina: il Rotunda si arrende pesanti per gli oraziani Candidamelfi battuto 4-3 FIDES SCALERA: Di Guida, Sciretta, Monaco, Rizzi A., Innocenti, Grillo, Prencipe (Caggiano), Lo Mele (Cassatella), Montingelli, Rizzi R. (Ventice), Festa. All.: Natale Rotonda - Candidamelfi 4-3 TURSI: Coretti, Manolio, Cantalice, Marzella, Varisco, Giannini (40’st Tritto), Violante (15’st Calderone), Virgallito, Bavaro (21’st Carella), Chisena, Selvaggi. All.: Pitrelli ROTONDA: Thiam, Valzano, Storino, Desimone, Sorgiovanni, Fiore C., Cantisani, Raiola, Melella, Capasso, Lombardi. All.: Cimicata Arbitro: Biase di Venosa (Asquino-Saccinto) Reti: 20’pt Chisena (T), 35’st Caggiano, 45’st Monaco Arciuolo (Ferrandina) FILIANO – La Fides Scalera salva il primato in classifica soltanto negli ultimi dieci minuti, rimontando il Tursi tra le proprie mura. Gli ospiti si dimostrano un cliente scomodo per la capolista, ben disposto in campo e pericoloso specie nella prima frazione di gioco quando in almeno quattro circostanze sorprendono gli avversari. Tursitani in vantaggio al 20’ con la rete del solito Chisena, che mette così in discesa il match per la squadra di mister Pitrelli. Proteste tra i locali poco dopo per un fallo di mano in area non sanzionato dal direttore di gara. Il signor Biase lascia infatti proseguire. Gli uomini di Natale premono ma senza trovare lo spunto giusto per rendersi pericolosi negli ultimi sedici metri. Al contrario il Tursi fa sul serio e sfiora il raddoppio con Selvaggi che colpisce in pieno il palo. Nel finale della prima frazione di gioco altra chance sui piedi di Chisena e soprattutto su quelli di Bavaro, che a tu per tu con Di Guida non finalizza. Nella ripresa la formazione di casa prova a giocarsi le sue carte migliori nel tentativo di recuperare il passivo. Accade tutto negli ultimi dieci minuti di gioco. Al 35’ il neo-entrato Caggiano riceve palla da A. Rizzi si accentra e insacca alle spalle di Coretti. Nel finale invece è Monaco ad assegnare la vittoria ai suoi, grazie ad un’iniziativa personale sulla sua fascia di competenza e ad una conclusione precisa. Palla all’incrocio per la gioia di tutta la panchina del Fides Scalera. Festeggiano così i padroni di casa, che conseguono il nono successo della stagione. CANDIDA MELFI: Masi, Lomaestro, Caivano, Onorati, Di Lucchio, Barbaro, Pietropinto, Pietragalla, Di Nella, Moccia, Lovecchio. All.: Di Perna Di Tolve (Venosa) Ferrandina 1 Miglionico 1 Rotunda M. 0 O.Venosa 2 FERRANDINA: Ciccimarra, Nardandrea, Pavese, Paglione, Desimini, D’Angelo, Musillo, Fusco, Dametti, Grieco, Morelli. All.: Arciuolo MIGLIONICO: Acito, Lacertosa, Calluso, Carbone, Armento, Battilomo M., Daraio, Centonze, Montemurro, Venezia, Petronella. All.: Armento ROTUNDA MARIS: Salvi, Campanella, Ciaglia (18’st Tarantino G.), Salamino, Mele, Evangelista, Schettino, Tarantino V., Donadio (11’st Cipriano), Miraglia, Santarcangelo (14’st Persiani). All.: Viola ORAZIANA VENOSA: Ciriello, Dibiase, Tudisco, Spagnuolo (Formoso) Tavarone, Carretta (Dicugno), Griesi, Rotondo, Di Tolve, Larotonda, Fiorella. All.: Bisceglia Arbitro: Rizzi di Policoro (Rago-Iacovino) Rete: 18’pt Musillo Arbitro: Macchia di Moliterno (Costanza-Grilli) Reti: 7’pt Lombardi, 9’pt e 32’pt Pietropinto (C), 12’pt e 27’st Capasso, 41’st Cantisani (R), 43’st rig. Pietragalla (C) Note: Espulso al 43’st Fiore C. (R) ROTONDA – Vittoria di monumentale importanza per il Rotonda che supera il Candida Melfi al termine di una gara avvincente. I Lupi del Pollino scavalcano così gli avversari in classifica e si lanciano all’inseguimento delle battistrada. Padroni di casa che partono bene e già al 7’ sbloccano il confronto con Lombardi. Ma per il Rotonda non c’è neanche il tempo di festeggiare che il Candida Melfi si rimette in carreggiata prontamente con Pietropinto. Primo quarto d’ora incandescente e Rotonda ancora avanti al 12’ con Capasso. Alla mezz’ora però Pietropinto realizza la sua doppietta di giornata e riporta il match in parità. Ripresa ancora ricca di emozioni con il Rotonda che ritrova il vantaggio. Protagonista sempre Capasso e doppietta anche per lui. Al 41’ mette il suo timbro sulla partita anche capitan Cantisani, per il poker del Rotonda. Sembra finita ma il Candida Melfi trova la forza per riaprire i giochi ad una manciata di minuti dal finale. Pietragalla dal dischetto riaccende infatti le speranze per gli ospiti. Ma alla fine trionfano i ragazzi di Cimicata. Arbitro: Pignalosa di Matera (EramoViola) Reti: 31’pt Montemurro, 7’st Di Tolve (OV), 15’st Larotonda (OV) I RISULTATI MARCATORI 11° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) AVIGLIANO FST RIONERO BELLA ANZI 4-3 FERRANDINA ROTUNDA MARIS 1-0 FIDES SCALERA TURSI 2-1 MIGLIONICO ORAZIANA VENOSA 1-2 ROTONDA CANDIDAMELFI 4-3 SALANDRA REAL ATELLA 3-0 SP. PIGNOLA 12° GIORNATA PATERNICUM 27 NOVEMBRE 2016 5-0 PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V CASA FUORI N P V N TOTALE P CASA FUORI TOTALE GIOCATORE SQUADRA SQUADRE P V N F S F S F S 13 Di Tolve Oraziana Venosa SPORTING PIGNOLA 27 11 4 1 0 4 2 0 8 3 0 13 3 12 5 25 8 10 Pietragalla Candidamelfi 8 Campisano Sp. Pignola FIDES SCALERA 27 11 4 0 1 5 0 1 9 0 2 7 3 12 6 19 9 8 Lombardi Rotonda ORAZIANA VENOSA 25 11 4 1 0 4 0 2 8 1 2 10 0 15 7 25 7 8 Podano Candidamelfi ROTONDA 23 11 5 0 1 2 2 1 7 2 2 23 9 9 2 32 11 8 Santangelo Anzi FERRANDINA 23 11 5 0 0 2 2 2 7 2 2 16 2 6 8 22 10 8 Starna Anzi 7 Dametti Ferrandina CANDIDAMELFI 21 11 4 1 1 2 2 1 6 3 2 20 7 11 8 31 15 7 Scanzano Bella ROTUNDA MARIS 19 11 4 0 1 2 1 3 6 1 4 6 4 9 11 15 15 6 Cantisani Rotonda TURSI 16 11 1 3 1 3 1 2 4 4 3 5 5 6 Mastroberti Sp. Pignola PATERNICUM 15 11 3 1 1 1 2 3 4 3 4 9 5 Chisena Tursi 5 Desimone Rotonda ANZI 11 11 2 2 2 1 0 4 3 2 6 RETI 4-0 CLASSIFICA GOAL I NUMERI DELLA PROMOZIONE ANZI ROTONDA 5 Di Tolve Fst Rionero REAL ATELLA 10 11 2 3 1 0 1 4 2 4 5 CANDIDAMELFI FIDES SCALERA 5 Larotonda O. Venosa BELLA 10 11 3 1 2 0 0 5 3 1 7 FST RIONERO FERRANDINA 5 Notarfrancesco Paternicum ORAZIANA VENOSA SPORTING PIGNOLA AVIGLIANO 8 11 2 0 4 0 2 3 2 2 SALANDRA 7 11 1 1 4 1 0 4 2 MIGLIONICO 3 11 0 2 3 0 1 5 FST RIONERO 3 11 1 0 5 0 0 5 REAL ATELLA MIGLIONICO IN ECCELLENZA ROTUNDA MARIS PATERNICUM PLAY-OFF SALANDRA AVIGLIANO AI PLAY-OUT TURSI BELLA IN PRIMA CATEGORIA 9 16 14 4 5 15 14 19 15 15 6 10 21 25 5 3 11 1 8 6 11 10 13 3 17 13 30 7 12 10 3 11 15 21 1 8 6 11 6 14 12 25 0 3 8 6 10 2 14 8 24 1 0 10 5 21 9 23 14 44 26 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 Promozione Sp. Pignola 5 Paternicum 0 SP. PIGNOLA: Della Croce, Santarsiero, Ragone (41’st Cortese), Santopietro, Pietrafesa, Pentangelo, Mastroberti, Russillo, Campisano (36’st Petraglia), Salbini, D’Andrea (30’st Gerardi). A disp.: Quaratino, Bernabei, Marra, Vignola. All.: Lauria. PATERNICUM: Giampietro, Russo, Saccende, Fratantuono, Barbella (28’st Pirelli), Coiro, Falvella, Campana (21’st Vignola), Molletta (30’st Latorraca), Petrone, De Bonis. A disp.: Di Poto, Bove, Cirigliano. All.: Cirigliano. Arbitro: Lorusso di Potenza (SaporitoClaps) Reti: nel p.t. 21’ D’Andrea; nel s.t. 14’ Santopietro, 29’ D’Andrea, 35’ Campisano, 43’ Mastroberti Note: Amm.: De Bonis (Pa). Recupero: 3’pt, 1’st. Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa dello storico dirigente pignolese Michele Lanotte. di LUIGI SANTOPIETRO PANTANO DI PIGNOLA – Quella di ieri non è stata una semplice pratica per il Pignola. Lo Sporting contro il Paternicum ha confermato primato e imbattibilità (undici risultati utili consecutivi), ha dato un segnale di forza incredibile, ma soprattutto quella di ieri non era una partita qualunque. Era la prima senza Michele Lanotte. Un mazzo di fiori, una maglietta appesa alla ringhiera e rivolta verso il campo, uno striscione, cori dedicati e un intenso minuto di silenzio per ricordare un uomo che per la causa pignolese si è speso sempre con passione e dedizione. Sul campo i ragazzi di mister Lauria hanno giocato anche per lui. E i gol sono caduti a pioggia. Uno nel primo tempo di D’Andrea, un poker calato nella ripresa contro un Paternicum troppo piccolo per poter opporre resistenza. Cinque gol che hanno un unico comune denominatore, Mastroberti, che dopo un primo tempo molto sottotono, ha messo lo zampino praticamente in tutti i gol dei padroni di casa. Devastante il “maghetto”. La gara inizia al piccolo trot- In alto l’imperioso stacco di testa di Santopietro per il 20, a destra la formazione dello Sporting Pignola schierata ieri da mister Lauria Prova di forza dei ragazzi di mister Lauria che confermano primato e imbattibilità Il Pignola saluta Michele Una “manita” al Paternicum dedicata allo storico dirigente scomparso mediana mentre gli ospiti fanno scena muta se si A sinistra il Paternicum, eccettua lo “squillo” di Campana al tramonto sotto un del primo tempo che tromazzo di va Della Corte attento. fiori, la Nella ripresa la musica maglietta, e cambia. Dopo un timido uno tentativo di Campana il striscione Pignola decidere di coldegli ospiti per ricordare pire e affondare la zattera valdagrina. Al 14’ su Michele angolo di Mastroberti è Lanotte imperioso lo stacco aereo to col Pignola che gioca in scioltezza e senza assilli . Ci vogliono 12 minuti per la prima conclusione a rete ed è subito palo di Campisano che dopo un lancio di Russillo con un pallonetto morbido centra clamorosamente il legno. Cinque minuti dopo è Salbini, su punizione, a costringere Giampietro a una parata per i fotografi. Semplici avvisaglie prima della rete sblocca-partita che porta la firma di D’An- drea che conferma le sue doti di cecchino risolvendo una mischia seguente a un corner battuto da Mastroberti. Il 42-4 di Lauria funziona (forse anche per la pochezza dell’avversario) e con la bacchetta del mago inceppata è Salbini a caricarsi la squadra sulle spalle: sua l’iniziativa a sinistra al 29’ con Campisano e Mastroberti che si fanno ribattere due comode conclusioni. Santopietro giganteggia in di Santopietro che brucia tutti sul primo palo. Ormai è un dominio. Al 29’ lancio di Mastroberti e perla di D’Andrea: controllo e sfera spedita a giro sul palo più lontano: 3-0. Mastroberti non si tiene più e al 35’ la sua galoppata a destra si chiude con un regalino per Campisano che realizza l’ottavo gol stagionale. Il maghetto ha voglia di alzare le braccia al cielo e al 43’ il gioco è fatto: lunga fuga in corsia, dribbling secco su malcapitato difensore e tiro a giro dove Giampietro non può mettere becco. Cinque a zero. Larghi sorrisi in casa pignolese si fanno strada in mezzo a qualche lacrima, mentre spunta un arcobaleno che cade quasi sul campo. Sugli spalti in molti pensano la stessa cosa: “Ciao Michele”. Poi su Pignola cade dolcemente la notte. Vittoria convincente dei granata contro una Fst punita oltre i propri demeriti Avigliano - Fst Rionero 4-0 AVIGLIANO: Picerno, Telesca, Colangelo (15’st Sileo), Maitilasso, Gerardi, Marsico F., Bochicchio, Pirulli, Marsico A. (28’st Rosa), Vaccaro (20’st Santarsiero Donatello), Summa D.. A disp.: Raimondi, Spadola, Summa V., Galasso. All.: Petilli. FORTITUDO S.T. RIONERO: Lopes, Mossucca (20’ s.t. Russo), Di Tolve, Fasanella, Rita, Schirò, Simonetti, Stia (15’ s.t. Candoni), Giordano (13’ s.t. Callimo), Cerone, Cammarota. A disp.: Santarsiero Donato, Solazzo. All.: Pietropinto. Arbitro: Ceruzzi di Potenza (guardalinee Pescuma di Venosa e De Carlo di Potenza). Reti: 4’pt e 10’st Gerardi, 12’st Vaccaro, 46’st Summa D. Note: Pomeriggio variabile con alternanza di sole e pioggia, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Bochicchio (A) e Candoni (F). Calci d’angolo: 7-3 per la Fortitudo. Avigliano, un diluvio di gol di GIANCARLO TEDESCHI AVIGLIANO - È finita con il diluvio, ma il sole sotto il quale era incominciata per l’Avigliano ha continuato a brillare. Ostacolo Fortitudo saltato a piè pari, tre punti preziosissimi messi in carniere e veste un po’ più brillante alla sua classifica: di più, i granata non potevano chiedere. Resta al palo (è il caso di dirlo), e sul fondo della classifica una Fortitudo che anche quando la storia della gara era ormai scritta non ha mai rinunciato a fare la sua partita e alla quale se non il risultato, sta stretto un punteggio che la punisce fin troppo, fermo restando che la vittoria granata non è mai stata in discussione. Mai, perché 4 minuti sono stati sufficienti all’Avigliano per sbrogliare il bandolo della matassa grazie a Gerardi, suo il tocco che ha messo la parola fine ad un mischione generato da una punizione dalla sinistra e da una prima deviazione che aveva mandato la palla contro la traversa e in apparenza già oltre la linea di porta prima della smanacciata di Lopes, proprio sui piedi del difensore granata. Gol lampo che ha fatto bene alla partita: la Fortitudo non ha avuto nemmeno il tempo (ammesso che ne avesse l’intenzione) per impostare una partita di contenimento. Così la gara si è sviluppata gradevole, su ritmi veloci, anche se spesso la precisione è venuta meno. La Fortitudo ha provato a raddrizzare il risultato (diagonale di Fasanella messo da Picerno in corner, sul quale il colpo di testa di Rita ha trovato Picerno ancora pronto) cercando la conclusione da _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 27 Promozione Scanzano e Ungaro trascinano la squadra con una doppietta a testa. Ospiti ribaltati dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio Dai fuochi d’artificio spunta il Bella Gara pirotecnica all’Andreolo coi padroni di casa che battono 4-3 un combattivo Anzi di MICHELANGELO RUSSO BELLA – Spettacolo all’Andreolo nella sfida tra Bella e Anzi, con i locali che hanno la meglio, trascinati dalla coppia Scanzano-Ungaro. Risultato pirotecnico che premia alla fine i padroni di casa, che pur in formazione rimaneggiata, grazie ad una prova d’orgoglio, trionfano davanti al pubblico amico. L’Anzi, dopo un ottimo primo tempo, paga il calo nella seconda parte della ripresa. Discorso opposto invece per il Bella, che nella ripresa è cresciuto nel gioco, denotando un forte spirito agonistico. Al 10’ Starna si ritrova a tu per tu con Uva, ma fallisce sul più bello. Un minuto più tardi rigore netto per il Bella, procurato da Ungaro. Scanzano spiazza Petruzzi Ro. Al 18’ ci riprova Scanzano da fuori area, ma la mira non è delle migliori. Anzi molto attivo nelle ripartenze, che al 25’ trova il pareggio grazie alla bella iniziativa di Starna che dalla sinistra invita Ri. Petruzzi al gol sotto misura. Gara di nuovo in parità, con il Bella che al 28’ si proietta nuovamente in attacco. Ungaro cambia versante per Carlucci, che al volo indirizza la sfera di poco sulla traversa. Nel finale di tempo gli ospiti colpiscono ancora, grazie Bella - Anzi 4-3 BELLA: Uva, Isoldi, Asmodeo, Troiano G., Santarelli, Federici, Ungaro (39’st Angrisani), Scaringi, Scanzano, Carlucci (20’st Parisi), Martone Dav. A disp.: Nigro, Doino. All.: Troiano D. ANZI: Petruzzi Ro. I, Lauletta (28’st Martinelli), Santarsiero, Chiorazzo, Sabia Vito, Tavassi, Galasso R., Romano (1’st Sabia Vin.), Santangelo, Starna, Petruzzi Ri. (28’st Colasurdo). A disp.: Quagliano, Petruzzi Ro.II, Petruzzi S., Cutro. All.: Postiglione Arbitro: Guerra di Venosa (Forte-Spada) Reti: 6’pt (rig.) e 46’st Scanzano, 25’pt Ri. Petruzzi (A), 46’pt Santangelo (A), 6’st e 27’st Ungaro, 49’st (rig.) Starna (A) Note: Espulso dalla panchina Nigro (B) al 27’st; Ammoniti: Uva, Angrisani, Scaringi e Martone Dav. (B), Sabia Vin. (A); c.ang.: 2-5; min.recup.: 1’pt-4’st ad una nuova giocata di Starna che serve Santangelo, bravo in acrobazia a depositare in rete. Ripresa altrettanto scoppiettante con entrambe le compagini che provano a superar- si. E al 6’ il Bella si rimette in carreggiata con Ungaro che al volo addomestica un pallone difficile, mandandolo di prima intenzione nell’angolino sinistro. Ancora Bella in avanti al 10’, quando Scanzano di testa non trova la porta per una questione di centimetri. Il Bella aumenta la pressione e al 27’ completa la rimonta. Federici dalla tre quarti su calcio piazza- to imbecca Ungaro sul secondo palo, che in gioco aereo supera l’estremo difensore avversario. L’Anzi sembra alle corde ma al 33’ si rivede dalle parti di Uva con il tentativo di testa ad opera di Santangelo. Pallone che fa la barba al palo destro. Nel finale il Bella realizza il poker. La retroguardia ospite si fa trovare impreparata e Scanzano s’invola verso la porta indisturbato per la rete che chiude il confronto. Ultimo sussulto a tempo praticamente scaduto, quando il direttore di gara assegna un calcio di rigore in favore della formazione di mister Postiglione. Starna dal dischetto non sbaglia. Ma è troppo tardi. Al triplice fischio finale festeggia la compagine allenata da mister D. Troiano, che così si rilancia e tiene dietro le altre pretendenti alla salvezza. Pratica archiviata già nel primo tempo Nella foto la mischia da cui scaturisce il gol dell’1-0 di Gerardi Tris del Salandra Salandra - Real Atella 3-0 lontano (Cerone, Picerno bravo in due tempi); l’Avigliano ha avuto l’occasione del raddoppio ancora con Gerardi che, liberato davanti a Lopes, non ha saputo trovare il tempo per battere a rete. Ma era la sua giornata, ed ancora lui, e di nuovo con tocco felino a risolvere una mischia, è stato determinante nell’aprire quei due minuti in cui l’Avigliano ha chiuso la gara, conditi dalla ciliegina della splendida e ve- lenosissima parabola da 30 metri di Vaccaro che ha scritto la parola fine al copione del match. Anche a gara chiusa, il divertimento non è mancato: due volte Pirulli ha avuto l’occasione del 4-0 (diagonale de- viato da Lopes, pallonetto alto), due volte la Fst ha visto i legni negargli anche la soddisfazione del gol della bandiera (Cerone, traversa da centro area; Simonetti, base del palo sul diagonale rasoterra). Poi diluvio, l’arcobaleno formatosi proprio alle spalle della porta della Fortitudo e lì sotto la pentola del tesoro ha preso la forma del gol per Domenico Summa, 17 anni il prossimo 8 dicembre, un bel modo per farsi un bel regalo di compleanno. SALANDRA: Panza, Servedio, Cataldo, Gaydarzhy, Gravino, Tarquilio F., Angelastro, Savoia, Salerno, Bollettieri, Maggio. All.: Rizzi REAL ATELLA: Fortuna, Angelillo, Bochicchio, Dannucci, Mancuso, Di Lucchio D., Colangelo, Leccese, Petrino, Di Lucchio C., Brescia. All.: Cassese Arbitro: Di Novi di Moliterno (PicernoChiarillo) Reti: 24’pt Bollettieri, 35’pt Salerno, 43’st Maggio 28 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 Calcio Regionale Classifiche I RISULTATI MARCATORI ALBATROS RAPOLLA 6-2 BARAGIANO PIETRAGALLA 4-1 BARILE PESCOPAGANO 5-1 BARRATA SAN CATALDO 0-0 FORTUNA POTENTIA LAGOPESOLE 2-1 POSSIDENTE CITTADELLA 2-1 RUOTI CAMPOMAGGIORE 0-1 10° GIORNATA 8 7 6 5 5 5 5 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 27 novembre 2016 CITTADELLA RAPOLLA PESCOPAGANO BARRATA FORTUNA POT. BARAGIANO PIETRAGALLA RUOTI SAN CATALDO ALBATROS CAMPOMAGGIORE BARILE LAGOPESOLE RETI POSSIDENTE CLASSIFICA PUNTI PARTITE GIOCATORE SQUADRA SQUADRE TOTALE GIOCATE V Grieco Santarsiero Gioiello M. Mecca A. Sangiacomo D. Stefanile Tolve Rinaldi Villano Ant. Balsamo Carlucci A. Cassano Miele A. Palo Paolucci Posca Russo Barile Barrata Albatros Possidente Baragiano Albaros Fortuna Pz Barile Fortuna Pz Albatros San Cataldo Rapolla Pescopagano Barrata Pietragalla Possidente Ruoti FORTUNA POTENTIA BARRATA BARILE CITTADELLA PZ POSSIDENTE PIETRAGALLA ALBATROS LAGOPESOLE JSC CAMPOMAGGIORE PESCOPAGANO SAN CATALDO RUOTI BARAGIANO RAPOLLA 22 18 16 15 14 13 12 12 12 11 10 10 5 5 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 CASA 5 4 3 2 3 2 1 1 2 1 2 1 1 0 FUORI N P 0 1 1 2 1 2 0 2 0 1 1 0 2 1 0 0 1 0 0 1 3 2 2 3 1 3 2 3 V 2 1 2 2 1 1 3 2 2 2 0 2 0 1 N 1 2 0 1 1 2 0 1 0 1 3 1 0 1 TOTALE P V N 1 1 2 2 3 1 2 1 3 1 2 2 4 3 7 5 5 4 4 3 4 3 4 3 2 3 1 1 1 3 1 3 2 4 0 3 0 2 4 1 2 2 P GOAL I NUMERI DELLA 1° CATEGORIA GIRONE A 1 1 3 2 3 2 5 3 5 4 3 5 6 6 CASA FUORI TOTALE F S 13 3 11 2 10 3 5 0 10 3 3 2 10 10 2 4 7 7 4 7 8 4 1 6 7 8 3 7 F S 5 1 3 5 7 7 5 5 6 11 4 5 9 8 3 2 4 7 4 6 2 6 6 8 3 12 5 11 F S 18 14 17 10 16 7 19 5 11 8 10 7 10 8 4 7 10 5 14 7 18 6 14 13 10 14 20 18 I RISULTATI CASTELLUCCIO MARCATORI CASTRONUOVO 1-1 GRASSANO PROLOCO SPINOSO 3-2 MARATEA LU TITO 2-1 MONTEMURRO UNITED CALVELLO 1-1 RAF VEJANUM REAL SATRIANO 2-2 SANTARCANGIOLESE ROCCANOVA 1-0 VIGGIANELLO 1-0 MONTESCAGLIOSO 10° GIORNATA CLASSIFICA PUNTI PARTITE RETI GIOCATORE SQUADRA SQUADRE TOTALE GIOCATE V 10 8 6 6 5 5 5 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Ripa Lobosco Petrocelli A. Russo Chiacchio Falabella Melchionda Altieri B. Cantisani Ciancia De Siervi Graziano Laino Lo Zito Montano Rossi Castronuovo Montemurro P. Spinoso P. Spinoso Castelluccio Maratea Castelluccio Castelluccio Viggianello Montemurro Maratea Roccanova Viggianello Santarcangiolese United Calvello Lu Tito CASTRONUOVO MARATEA SANTARCANGIOLESE CASTELLUCCIO VIGGIANELLO UNITED CALVELLO MONTEMURRO ROCCANOVA REAL SATRIANO MONTESCAGLIOSO PROLOCO SPINOSO LU TITO RAF VEJANUM GRASSANO 27 novembre 2016 LU TITO MONTEMURRO REAL SATRIANO SANTARCANGIOL. MONTESCAGL. GRASSANO ROCCANOVA CASTRONUOVO P. SPINOSO MARATEA UTD. CALVELLO CASTELLUCCIO RAF VEJANUM VIGGIANELLO 19 19 19 16 16 13 11 11 11 11 10 9 6 4 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 CASA 3 5 2 1 2 2 3 3 2 2 0 3 0 1 FUORI N P 1 0 1 1 2 0 1 1 1 2 1 0 2 1 0 0 1 2 1 2 1 0 2 1 3 2 3 2 V 2 1 4 4 2 1 0 0 1 1 3 0 1 0 N 3 1 0 0 2 4 1 1 1 0 0 0 1 0 TOTALE P V N 0 2 1 1 0 0 3 4 2 3 2 4 2 5 5 6 6 5 4 3 3 3 3 3 3 3 1 1 4 1 1 1 4 4 2 2 2 2 1 0 3 1 P GOAL I NUMERI DELLA 1° CATEGORIA GIRONE B 0 2 2 3 1 2 4 4 4 4 5 6 5 7 CASA FUORI TOTALE F S F S F S 10 1 14 5 6 3 6 7 6 6 4 4 13 7 8 2 10 8 7 5 6 10 7 5 6 12 6 8 5 3 10 13 8 4 7 3 3 4 13 3 4 3 3 3 4 6 6 3 12 8 6 9 11 11 8 19 15 17 16 19 14 8 20 11 13 11 19 10 10 9 4 8 7 13 12 7 19 10 14 14 21 16 20 27 7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) CLASSIFICA PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016) Invicta Pietragalla ICWZ San Fele 1-3 Balvano Foggiano MOTG Banzi Foggiano 0-1 Garnet Red Bella MOTG Banzi Sport Melfi Irsina 5-2 ICWZ San Fele Atl. Montemilone Sportime Forenza La Fiasca 4-2 Irsina Sporting Lavello Sporting Lavello Balvano 1-2 La Fiasca Venusia Venusia Garnet Red Bella 2-0 Sport Melfi Riposa: Atletico Montemilone Invicta Pietragalla Riposa: Sportime Forenza I RISULTATI 7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016) Abriola 2000 Policoro 0-2 Accettura G.C. Caro et Vellus Atl. Montalbano 0-6 Atl. Pomarico Abriola 2000 Città di Vaglio Laurenzana 4-0 Città di Vaglio Tricarico PdS Elettra Marconia Scanzano 1-1 Laurenzana Nova Siri Nova Siri Accettura G.C. 1-0 Policoro Elettra Marconia Tricarico PdS Savoia 3-1 Scanzano Caro Et Vellus Riposa: Sarconi Atl. Montalbano Riposa: Savoia SQUADRE PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V BALVANO VENUSIA ICWZ SAN FELE SPORTING LAVELLO IRSINA SPORT MELFI FOGGIANO GARNET RED BELLA MOVING ON THE GREEN ATL. MONTEMILONE LA FIASCA SPORTIME FORENZA INVICTA PIETRAGALLA 21 15 13 12 12 10 10 10 7 5 4 3 0 CLASSIFICA PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V SQUADRE POLICORO ATL. MONTALBANO TRICARICO P. SICAR CITTA DI VAGLIO ELETTRA MARCONIA SCANZANO NOVA SIRI SAVOIA CARO ET VELLUS ATL. POMARICO ACCETTURA G. C. ABRIOLA 2000 LAURENZANA 18 16 16 13 10 10 9 8 7 6 4 3 0 7 6 7 6 7 6 7 7 6 6 6 7 6 CASA 7 6 7 7 6 7 6 7 6 6 6 6 7 3 3 2 3 3 1 1 3 2 0 1 1 0 FUORI N P 0 0 0 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 0 0 1 1 1 1 1 0 1 1 2 3 3 V 4 2 2 1 1 2 2 0 0 1 0 0 0 CASA 4 2 3 4 2 2 2 1 1 2 1 1 0 0 0 1 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0 TOTALE P V N 0 1 1 1 2 1 2 3 2 2 2 3 3 7 5 4 4 4 3 3 3 2 1 1 1 0 0 0 1 0 0 1 1 1 1 2 1 0 0 FUORI N P 0 0 0 0 2 0 0 2 1 0 1 0 0 N 0 0 1 0 0 1 1 0 1 1 0 2 4 V 2 3 2 0 0 1 1 1 1 0 0 0 0 N 0 1 1 1 2 1 0 0 0 0 0 0 0 P 0 1 2 2 3 2 3 3 3 3 4 6 6 TOTALE P V N 1 0 0 2 0 2 2 3 2 3 4 3 3 6 5 5 4 2 3 3 2 2 2 1 1 0 0 1 1 1 4 1 0 2 1 0 1 0 0 P CASA FUORI TOTALE F S 8 0 10 2 6 4 14 3 15 9 7 5 5 2 6 2 7 1 0 5 6 7 4 6 1 10 GOAL I RISULTATI GOAL I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE A 1 0 1 2 0 3 3 3 3 4 4 5 7 F S 11 3 8 2 6 4 2 2 4 7 5 6 5 8 4 9 1 9 2 10 5 8 0 6 3 15 F S 19 18 12 16 19 12 10 10 8 2 11 4 4 3 4 8 5 16 11 10 11 10 15 15 12 25 CASA FUORI TOTALE F S 11 2 7 0 11 4 13 3 9 4 6 3 4 4 9 4 5 8 8 5 3 2 2 3 2 10 F S 6 2 11 2 7 4 1 6 3 3 4 7 3 6 3 7 6 8 4 10 1 14 2 13 1 8 F S 17 18 18 14 12 10 7 12 11 12 4 4 3 4 2 8 9 7 10 10 11 16 15 16 16 18 I RISULTATI 7° GIORNATA (20 NOVEMBRE 2016) CLASSIFICA PROSSIMO TURNO - 8° GIORNATA (27 NOVEMBRE 2016) Atletico Lauria Acs ‘09 Gallicchio ‘95 Sporting Lucania 1-1 Chiaromonte Gallicchio ‘95 Nemoli Lainese 0-2 Lainese Val Sarmento Soc. Lagonegro Tramutola 5-0 Sarconi Soc. Lagonegro Val Sarmento V.R. Episcopia 0-3 Tramutola Sporting Lucania Vivere Insieme Chiaromonte 1-2 V.R. Episcopia Vivere Insieme Riposa: Sarconi 9-0 Acs ‘09 Nemoli Riposa: Atletico Lauria SQUADRE PUNTI PARTITE TOTALE GIOCATE V ATLETICO LAURIA 21 7 TRAMUTOLA 12 5 VIVERE INSIEME 12 7 CHIAROMONTE 10 5 V.R. EPISCOPIA 10 6 LAINESE 9 5 NEMOLI 7 6 ACS 09 6 6 SPORTING LUCANIA 4 5 GALLICCHIO 95 4 6 SARCONI 4 6 VAL SARMENTO 1 6 SOCCER LAGONEGRO FUORI CLASSIFICA CASA 4 3 2 0 0 1 1 1 1 1 0 0 FUORI N P 0 0 0 1 1 0 0 0 0 1 1 1 0 0 2 1 2 1 2 1 1 1 3 2 V 3 1 2 3 3 2 1 0 0 0 1 0 N 0 0 0 0 0 0 1 3 1 0 0 0 TOTALE P V N 0 1 1 0 0 1 1 1 2 3 1 3 7 4 4 3 3 3 2 1 1 1 1 0 0 0 0 1 1 0 1 3 1 1 1 1 P 0 1 3 1 2 2 3 2 3 4 4 5 GOAL I NUMERI DELLA 2° CATEGORIA GIRONE C CASA FUORI TOTALE F S 17 0 6 1 4 3 2 3 2 4 2 2 2 3 3 4 5 4 3 2 4 10 2 6 F S 5 1 2 3 5 3 8 3 6 1 3 1 6 6 4 13 1 8 0 4 1 1 1 8 F S 22 8 9 10 8 5 8 7 6 3 5 3 1 4 6 6 5 3 9 17 12 6 11 14 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 29 Prima Categoria di ANTONIO CROGLIA POTENZA - Il Fortuna Potentia consolida il primato in classifica battendo, nell’anticipo della nona di andata, il Lagopesole. Vittoria tanto sofferta quanto meritata quella conquistata dai ragazzi di mister Pirozzi che prosegue così la striscia positiva interna. Con questa sono 5 le vittorie ottenute sul campo amico in altrettante uscite. E’ stata una gara per certi versi strana, perché il Lagopesole, che resta una signora squadra, si è svegliato solo quando la situazione si era fatta critica e con due uomini in meno, ha messo in discussione il risultato trovando la rete del pareggio. Discutibili le decisioni prese dal direttore di gara, anche se la seconda espulsione è figlia della prima. Il Fortuna ad ogni modo la vittoria l’ha legittimata mettendo in mostra delle ottime trame di gioco, ha rischiato grosso nel finale perché ha concretizzato poco, anche se la “colpa” dei gol non realizzati può essere attribuita solo al numero uno ospite, Laurita il vero protagonista dei castellani, e la sua squadra è rimasta in corsa solo grazie ai suoi interventi prodigiosi. I primi venti minuti scivolano via senza che i due portieri vengano chiamati in causa, come dire “tanto fumo e Dura battaglia con i castellani che restano in 9. Decide un gol di Tolve Il Fortuna sa soffrire Gara difficile per la capolista che batte il Lagopesole 2-1 Fortuna Potentia - Lagopesole 2-1 FORTUNA: T. Tolve, Girelli, Sabatino, Cozzolino (25’ st Todirca), L. Tolve, Scarfone, Balsamo (28’ st Santarsiero), And. Villano (40’ st Arlotto), Pirozzi, Pietrafesa, Ant. Villano. A disp.: Genovese, Iummati, D’Agostino, Alberti. All.: Pirozzi LAGOPESOLE: Laurita, Colangelo (18’ st Marchese), G. Cillis, Angelillo, Romaniello (8’ st C. Coviello), Pietrafesa, Lovallo, R. Cillis, Mecca, Scura, Corbo. A disp.: Lavinia, Iannielli, D. Coviello, Nolè, Giglio. All.: Grieco Arbitro: Cecchi di Moliterno Reti: 24’ pt Ant. Villano (F), 29’ st Scura (L), 31’ st L. Tolve (F) Note: Espulsi al 2’st R. Cillis e al 19’st Angelillo (L). Ammoniti: Cozzolino, Todirca e Pietrafesa (F), Colangelo, Lovallo, R. Cillis e Corbo (L). In alto Fortuna e Lagopesole, qui sopra il pallonetto-gol di Villano e sotto il momentaneo pari di Scura (foto acrocalcio) niente arrosto”. Al 24’ l’inerzia della gara cambia: lungo lancio dalle retrovie di Scarfone, la palla arriva ad Ant. Villano che con un pallonetto anticipa Laurita in uscita. Subito dopo And. Villano fallisce il raddoppio, mandando fuori di poco un tiro dal limite. Alla mez- z’ora i locali falliscono un paio di occasioni per chiudere la pratica, rimpallato il tiro di Girelli prima e poi Laurita sventa il tiro di Balsamo. Il Lagopesole prova a reagire con delle ripartenze, ma Scarfone è insuperabile. Il tempo si chiude con il Fortuna in avanti. Al 2’ Seconda categoria Il Tricarico porta a casa i tre punti dopo un match non esaltante Massimo risultato, minimo sforzo di VITO SACCO TRICARICO – Partita non molto esaltante, tra il Tricarico Pozzo di Sicar e il Savoia, con le due squadre che sbagliano molto, sia nei passaggi, sia nelle conclusioni a rete e, anzi, il Savoia soltanto in pochissime occasioni riesce a entrare nell’area tricaricese. A vincere è il Tricarico anche se la partita sembra cominciare non molto bene per il Pozzo di Sicar che non riesce a portarsi in avanti ma al 3’, Rocco Cirillo riceve al limite centrale dell’area e tira, con la palla che va fuori di poco. Al 15’, su angolo battuto da Michele Marino sulla destra, il pallone arriva a Giosa che lo calcia a rete ma Lacovara lo alza oltre la traversa. Due minuti dopo, Caravelli s’invola solitario sulla sinistra, effettua un doppio dribbling in area ma tira in diagonale fuori. Al 29’ il risultato si sblocca: Caravelli batte un calcio d’angolo da destra in area per la testa di Dabraio che insacca. Al 31’, su lancio lungo della difesa del Savoia, il pallone arriva al limite dell’area a Giosa ma Lacovara lo anticipa rinviando di piede. Un minuto dopo, Caravelli batte una punizione dal limite ma il pallone finisce fuori. Al 38’, è Pancrazio Tolve che batte un calcio di punizione da circa 25 metri ma Petrullo alza il pallone oltre la traversa. Al 41’ il Pozzo di Sicar raddoppia ancora con Dabraio che, servito al limite dell’area da Caravelli, effettua un forte tiro col pallone che va alle spalle di Petrullo. Al 44’, Maragno recupera palla sulla trequarti destra, scende ed effettua un traversone in area per Dabraio che si lascia anticipare da Petrullo. Il secondo tempo comincia con il Savoia in avanti e, al 2’, Festa serve Michele Marino al limite dell’area ma tira alto. Due minuti dopo, Caravelli batte un Tricarico P.d.S. - Savoia 3-1 TRICARICO POZZO DI SICAR: Lacovara, Maragno (22’st Tolve Pi.), Cortese, Cirillo R., Salomone (30’st Santoro), Lotito, Caravelli, Potenza, Tomacci (12’st Chessa), Dabraio, Tolve Pa.. A disp.: Paradiso, Cirillo P., Miseo, Calabrese. All.: Potenza. SAVOIA: Petrullo, Festa, Parrella D., Tangreda, Bosco, Laviano, Marino M. (22’st Picciuolo), Turco, Giosa, Rendina (10’st Macellaro), Marino D. (30’st Brancati). All.: Parrella A. Arbitro: Balde di Matera. Reti: 29 e 41’pt Dabraio, 28’st Tolve Pa., 37’st Picciuolo. Note: Ammoniti: 8’st Bosco, 37’st Festa. Calci d’angolo: 10-7. Recuperi: 0’pt, 5’st. calcio d’angolo da sinistra ma Maragno interviene sulla linea di porta in modo scoordinato e non riesce a spingere il pallone in rete. Poi, bisogna attendere fino al 23’ per vede- re un tiro di Caravelli dal limite dell’area, col pallone che va fuori. Al 28’, il Pozzo di Sicar segna la terza rete con Pancrazio Tolve che, ricevuto palla sulla trequarti centrale, della ripresa il Lagopesole resta in dieci, l’arbitro non fischia un fallo di Girelli, ma sanziona, nel prosieguo, l’intervento di R. Cillis con il rosso diretto. Decisione frettolosa e forse anche sbagliata. Il Fortuna continua a sciorinare belle azioni, ma il gol della sicurezza non arriva. Laurita risponde alla grande alla girata di Pirozzi, poi è strepitoso su Balsamo. Al 13’ arriva la risposta degli ospiti, ma Scura non inquadra lo specchio della porta. Fuori la punizione di C. Coviello e al 19’ Angelillo guadagna anzitempo gli spogliatoi: Lagopesole in nove. Il copione della gara non cambia, i locali restano padroni della manovra e al 27’ Pirozzi fallisce due volte raddoppio e sempre con la “complicità” di Laurita. Nel rispetto delle migliori tradizioni, arriva la beffa. Due minuti dopo Mecca batte una punizione che Scura trasforma in gol con un bel colpo di testa. Immediata la reazione del Potentia che al 31’ passa nuovamente in vantaggio. And. Villano entra in area ed è atterrato, dopo le proteste L. Tolve va sul dischetto, Laurita respinge, il 5 locale riprende e realizza il vantaggio. Il Lagopesole si rende più intraprendente, ma è sempre Laurita a tenere aperta la gara che termina dopo 3’ di recupero. Doppietta di Dabraio e gol di Tolve per i locali entra in area e batte Petrullo. Al 34’, Chessa effettua un traversone da sinistra ma Petrullo toglie il pallone dalla testa di Dabraio sulla linea di porta. Al 37’, il Savoia accorcia le distanze con Picciuolo, che raccoglie il pallone respinto da Lacovara su tiro di Macellaro e lo mette in rete. Al 39’, Pancrazio Tolve serve Caravelli al limite dell’area ma Petrullo devia il pallone in angolo. Infine, al 43’, Chessa, servito da Salomone a centro campo, scende solo fin dentro l’area avversaria e tira in porta ma l’avanzante Petrullo respinge il pallone di piede. 30 _Sport_ Lunedì 21 novembre 2016 Vo l l e y Serie A2 Ancora una vittoria per Lagonegro Bgg Lagonegro - Club Italia 3-0 Bis centrato CLASSIFICA BASI GRAFICHE LAGONEGRO: Boesso 1, Maiorana, Boscaini 7, Giosa 5, Galabinov 11, Pizzichini , Cubito 5 ,Kvalen 21, Kindgard 5, Da Silva 2 , Fortunato, Gabriele 1 . All. Falabella, CLUB ITALIA: Margutti 6,Russo12, Gardini 6, Caneschi 7, Baldazzi 9, Tofoli, Piccinelli, Betrami, Baciocco, Rondoni, Maccabruni; Mosca, Imbesi. All. Totire. Arbitri: Morgillo, Talento, Videocheck Lotito. Note: Lagonegro Muri 6, ace 9 , errori in battuta 11 , 45 % in attacco , in ricezione (29%) 58%; Muri 10 , ace2 , errori in battuta 9, 40 % in attacco, in ricezione (27%) 45 %. Durata set: 29’,26’, 24’’ Tot:1h e 19’, parziali: (25-23, 25-20, 25-16),spettatori 650 circa 7° GIORNATA LAURIA- Una vittoria che scalda il cuore e la classifica. Arriva la tanto ricercata vittoria casalinga per la formazione del presidente Carlomagno che davanti al tutto esaurito del PalaAlberti dà miglior prova di se e mette in sacco tre importantissimi punto. In avvio di match è la Basi Grafiche a fare la voce grossa, tenendo uno scarto di tre lunghezze (47) che nella parte centrale del match si riduce al minino fino al pareggio del 15 punto. Ci pensano poi Boscaini e Kvalen a frenare l’attacco degli ospiti che, nonostante siano trascinati da una buona prestazione di Russo soprattutto a muro, trovano il vantaggio sul 16-18. Ben presto però trovano nuovamente la parità gli uomini di Falabella (22-22)che nel finale di set chiudono facilmente alla prima occasione utile. Inizia poi sul filo dell’equilibrio il secondo set ma ancora una volta sono i lagonegresi a trovare il primo break (8-5). Gli uomini di Totire trovano il minimo svantaggio sul 14-13. Sugli scudi ancora una volta c’è Kvalen, ma anche Galabinov e il reparto dei centrali si fanno sentire. Proprio nel finale è il norvegese a fissare il punteggio sul 20-25 con uno score personale di 8 punti. Nel terzo periodo si gioca punto a punto fino al 4-4, quando i Giosa e compagni mettono in mostra la buona vena realizzatrice del solito Galabinov ed il parziale ini- BCC CASTELLANA 18 AURISPA ALESSANO 9 VILLAS SIENA 18 POTENZA PICENA 8 MAURY’S TUSCANIA 15 SIECO S. ORTONA 8 SIGMA AVERSA 13 BGG LAGONEGRO 6 KEMAS S. CROCE 10 CLUB ITALIA 0 (20-11-2016) 8° GIORNATA (27-11-2016) MAURY’S TUSCANIA KEMAS S. CROCE 3-2 SIECO S. ORTONA BASI G. LAGONEGRO EMMA VILLAS SIENA BCC CASTELLANA 3-0 CLUB ITALIA GOLDEN POTENZA P. SIECO SERVICE ORTONA GOLDEN POTENZA P. 3-2 AURISPA ALESSANO EMMA VILLAS SIENA AURISPA ALESSANO SIGMA AVERSA SIGMA AVERSA KEMAS S. CROCE BGG LAGONEGRO CLUB ITALIA ROMA 3-0 BCC CASTELLANA MAURY’S TUSCANIA zia ad incrementare 6-13. In seguito la Basi Grafiche accelera, Falabella schiera Da Silva e sul 18-10 ormai la partita sembra prendere un’unica direzione. Sul 20-13 è tempo nuovamente di cambi: si vedono i due beniamini del tifo bianco- 2-3 rosso Boesso e Gabriele che non si fanno trovare impreparati e firmano rispettivamente il 23 punto e il 25 punto. “Questa è una grande vittoria, non era troppo facile come si pensava-commenta a fine gara mister Falabella-. Aldi- là dei punti in classifica si è vista una bella pallavolo. Le cose per noi ora girano un po’ meglio, stiamo crescendo e faccio un grande plauso al pubblico che ci ha seguito sempre. Ora proseguiamo per la nostra strada”. CLASSIFICA B a s ke t S e r i e B 8° GIORNATA LIONS BISCEGLIE XL MONTEGRANARO GLOBO CAMPLI ALLIANZ SAN SEVERO MALLONI P.S. ELPIDIO AMATORI PESCARA ETOMILU GIULIANOVA OLIMPIA BAWER MATERA (20-11-16) 14 14 12 12 10 8 8 8 NTS RIMINI IL GLOBO ISERNIA WERE ORTONA PUMA TARANTO QUARTA MONTERONI GOLDENGAS SENIGALLIA SICOMA PERUGIA AL DISCOUNT VENAFRO 9° GIORNATA (27-11-16) MALLONI P.S. ELPIDIO GLOBO CAMPLI 85-56 XL MONTEGRANARO ALLIANZ S. SEVERO AMATORI PESCARA AL VENAFRO 84-57 NTS RIMINI BAWER MATERA QUARTA MONTERONI WERE ORTONA 88-86 AL VENAFRO MALLONI P.S. ELPIDIO PUMA TARANTO NTS INFORMATICA 86-67 GOLDENGAS SENIGALLIA PUMA TARANTO ALLIANZ SAN SEVERO IL GLOBO ISERNIA 76-59 GLOBO CAMPLI WERE ORTONA GOLDENGAS SENIGALLIA XL MONTEGRANARO 68-81 IL GLOBO ISERNIA AMATORI PESCARA ETAMILU GIULIANOVA SICOMA PERUGIA 75-69 SICOMA PERUGIA QUARTA MONTERONI BAWER MATERA LIONS BISCEGLIE 98-83 LIONS BISCEGLIE ETAMILU GIULIANOVA MATERA- L’Olimpia Matera indossa il suo miglior vestito e supera la capolista Bisceglie. Davanti ad un PalaSassi davvero pieno e motivato a spingere la squadra verso il successo, il roster di coach Roberto Miriello costruisce un successo importantissimo. Le due squadre non si risparmiano. Il primo canestro è di Lestini. Quando siamo quasi al 3’ arriva il primo canestro dal campo. A siglarlo è Cucco, che segna da lontano. Zampolli impatta, ma Potì realizza due volte di seguito, prima fuga Bisceglie (3-7). Lestini (con due triple) e Zampolli impattano al 8’40” (1111). Bartolozzi e Antonelli da sotto regalano il quarto a Bisceglie (1115). Al rientro in campo, Di Emidio ferma con le maniere forti il contropiede di Zampolli, antisportivo per lui. La guardia biancazzurra fa due su due dalla lunetta. Antonelli riporta a 6 6 6 6 6 4 4 0 distanza di sicurezza i suoi (13-17). Grande riporta sotto Matera da lontano, e Chiriatti è costretto ad un altro fallo antisportivo. I padroni di casa provano a prendere il largo, Lestini mette una bomba da lontano. Cantagalli prima realizza dalla lunetta, poi viene chiamato anche a segnare da lontano e non sbaglia. Sono proprio i sette punti del capitano a fare la differenza, Matera volta a +7 (28-21). Cucco prova a far Grande prestazione per i biancazzurri, il Palasassi festeggia Schiantata la capolista La Bawer manda al tappeto il Bisceglie per 98-83 Bawer Matera - Bisceglie 98-83 BAWER MATERA: Grande 16, Zampolli 23, Laudoni 3, Lestini 23, Crotta 2; De Palo n.e., Cantagalli 25, Loperfido 2, Ravazzani 4, Stano. All. Miriello BISCEGLIE: Cucco 14, Bruno 3, Potì 24, Leggio 8, Antonelli 14; Bartolozzi 8, Chiriatti 3, Comollo n.e., Totagiancaspro n.e., Di Emidio 9. All. Sorgentone. Arbitri: Claudio Borrelli di Cercola (NA), Biagio Napolitano di Quarto (NA). Parziali: 11-15, 41-32, 71-54, 98-83 rientrare i suoi, ma prima di tornare negli spogliatoi Lestini scarica una tripla dai dieci metri che esalta il PalaSassi (41-32). Rientrate in campo le squadre, Antonelli illude, ma un 80, permette a Matera di volare sul +15 (49-34). Potì trova, rimette in gara i suoi (53-45), ma l’Olimpia non si ferma. Al 28’30” Mate- ra sigla un nuovo massimo vantaggio +16 (63-47). A Bruno, Bartolozzi e Potì, rispondono Grande e Cantagalli da tre, Laudoni da sotto e l’Olimpia, chiude il terzo quarto sul massimo vantaggio, +17 (7154). L’ultimo parziale inizia con la palla in mano all’Olimpia, che dalla lunetta con Laudoni (uno su due) si regala anche il +18 (72-54). Bisceglie reagisce con uno 0-9; Miriello chiama time out (72-63). Al rientro in campo, Cantagalli attacca Potì, ruba palla e prova a ripartire in contropiede. Fallo e due tiri dalla lunetta per lui, che regala al 33’09” due punti importanti ai suoi (74-63). Le speranze di Bisceglie si esauriscono, quando dopo la tripla di Lestini, Matera trova il canestro da lontano di Grande (90-71). Zampolli chiude sul 98-83. _Rubriche_ ELENCO FARMACIE - POTENZA Blasone Brienza Caiazza Dente Diamante Figliola Iura Mallamo Piazza Don Bosco Piazza Europa Via Tirreno Via Pretoria Via Pretoria Via Pretoria Via Anzio Via Enrico Toti n° 18 n° 12 n° 3 n° 25 n° 165 n° 265 n° 14 n° 9/13 OROSCOPO ELENCO FARMACIE - MATERA 0971/444145 Mancinelli Via Pretoria 0971/444822 Marchesiello Corso Garibaldi 0971/53430 Marchitelli 0971/21449 (Malvaccaro) Via Danzi 0971/22532 Peluso Via Vaccaro 0971/24945 Perri Piazza Matteotti, 0971/45438 Savino Via Petrarca 0971/473447 Trerotola Via F.S. Nitti IN ROSSO quelle DI TURNO n° 207 n° 92 0971/21067 0971/21179 n° 29 0971/441990 n° 326 0971/54517 n° 12 0971/21148 n° 5 0971/25447 0971/47283 Coniglio Snc D’Aria Claudio D’Aria Giuseppina Dinnella Guerricchio Montesano Motta Antonietta Motta Silvia Via A.Persio Via XX Settembre Via Nazionale Via Cappuccilli Via Don Sturzo Via Cappellutti Via Dante Via Ridola Ariete Toro 21 MARZO - 2O APRILE 21 APRILE - 20 MAGGIO Oggi potreste andare indietro nel tempo con la mente : i ricordi di vecchi amori riaffiorano e vi rendono particolarmente lunatici. 23 LUGLIO - 23 AGOSTO 24 AGOSTO - 23 SETTEMBRE Giove e Venere consigliano prudenza nei rapporti con i superiori : le nuove energie che sembrano arrivare devono essere misurate e addomesticate. Poche novità in amore oggi , almeno per la mamgior parte di voi. Per i nati di lunedi tra le 11 e le 16 si prospetta un interessante ritorno di fiamma! Bilancia Scorpione 24 SETTEMBRE - 22 OTTOBRE 23 OTTOBRE - 22 NOVEMBRE Oggi la linea che vi separa dal passato è particolarmente sottile : ripercorrerete i momenti belli trascorsi in compagnia di vostri vecchi amorI. Sagittario Capricorno 23 NOVEMBRE - 20 DICEMBRE 21 DICEMBRE - 20 GENNAIO venere oggi vi predispone a prendere alcune decisioni delicati sull’amore e nella sfera dei sentimenti. Non abbiate timore a chiedere un chiarimento Acquario Pesci 21 GENNAIO - 20 FEBBRAIO 21 FEBBRAIO - 20 MARZO Buone nuove in arrivo per i nati di mercoledi. Gli altri dovranno accontentarsi della routine. Attenti agli elettrodomestici e agli oggetti appuntiti. POTENZA - Cinema Don Bosco Chiuso VENOSA - Cinema Lovaglio Lettere da berlino h 19 - 21,15 46 0835/332752 Via Gravina n° Via Lucania n° 289 0835/310004 40 0835/264331 Via Mattei n° 76 0835/309098 di papà Tonino e mamma Annamaria BENVENUTA BENVENUTA PICCOLA FA FATIMA Quando nasce un bambino nascono anche una mamma Se state soffrendo perchè il partner appare poco credibile in amore, allora è proprio giunto il momento di fare una seria considerazione e un papà: auguri e un abbraccio alla nuova arrivata e ai neo genitori da tutti gli amici e i colleghi de La Nuova del Sud e de La Nuova Tv LA RICETTA DEL GIORNO RISOTTO PERE E GORGONZOLA il risotto. INGREDIENTI: * * * * * * * * * * * * 320 g riso carnaroli 120 g gorgonzola 50 g burro 20 noci 2 pere 1/2 cipolla Per il brodo 1/2 cipolla 2 gambi di sedano 2 carote prezzemolo sale 2. Trita mezza PREPARAZIONE DELLA RICETTA: 1. Per prima cosa prepara il brodo mettendo in acqua fredda mezza cipolla, sedano, carote e un ciuffo di prezzemolo. Porta a bollore e lascia cuocere per almeno 40 minuti. Aggiusta di sale prima di utilizzarlo per cipolla e soffriggila con olio e una noce di burro, aggiungi il riso e tostalo. Inizia poi ad aggiungere, poco a poco, il brodo mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo taglia le pere a piccoli dadini e tieni da parte qualche fetta che userai poi per impiattare. Quando il risotto è al dente toglilo dal fuoco e aggiungi i cubetti di pera, il gorgonzola, 2/3 delle noci e il burro rimanente. Mescola bene e lascia riposare. Prima di servire il risotto, se necessario, aggiungi un goccio di brodo per renderlo più morbido. Servi il risotto con delle fettine sottili di pera e qualche gheriglio di noce. Buon appetito! IN ONDA SU LA NUOVA TV AL C INEMA POTENZA - Cinema Due Torri Animali fantastici h 18,30 - 21 Quel bravo ragazzo h 19,15 - 21,15 n° n°3/Bis 0835/333901 a rendere speciale la vita Fortissimo intuito. Conclusione di un accordo o inizio di una collaborazione. Capricorno ti aiuterà nel lavoro. Lasciate perdere quella persona particolarmente pettegola Vergine Per i nati di venerdi mattina un giorno nero per guasti di apparati elettronici ed elettrodomestici in genere. Via Margherita Via P. Vena 23 GIUGNO - 22 LUGLIO Leone Siete single e non avete voglia di innamorarvi? E invece il destino potrebbe giocarvi uno scherzo inaspettato...Vendicarsi ? Perchè farlo ? n°118/1200835/385632 Da alcuni giorni sei arrivata Cancro 21 MAGGIO - 22 GIUGNO Via Nazionale Inviateli all'indirizzo e-mail: [email protected] Alti e bassi. Rilassati. Frequenta gente semplice, positiva. Sarai particolarmente affascinante.Voglia di spendere. Prudenza. Siate attenti e mettete il dovuto impegno Gemelli TITO SCALO - Multicinema Ranieri Sala 1: Animali fantastici e dove trovarli h 19,30 - 21,30 Sala 2: Trolls - h 17,30 Non si ruba a casa dei ladri h 19,45 - 22 Sala 3: Bianca e greye la posizione magica h 16,30 Masterminds - h 18,30 20,30 - 22,30 Sala 4: Che vuoi che sia h 17 - 19,15 La ragazza del treno h 22 Sala 5: Quel bravo ragazzo h 17,30 - 19,45 - 22 Sala 6: Animali notturni h 17 - 19,30 - 22 Sala 7: Fai dei bei sogni h 18 - 22 n° 48 0835/333911 Motta Uva Snc n° 77 0835/332282 Passarelli n° 238 0835/261728 Romeo n° 72 0835/314308 Uva Motta n° 55/A 0835/264428 n° 61 0835/335921 M. Caterina n° 33 0835/382338 Vezzoso n° 16 0835/333341 Materana IN ROSSO quelle DI TURNO I VOSTRI AUGURI DEL GIORNO Impegnatevi di più in quello che state facendo : il livello di sicurezza con cui affrontate le cose di oggi servirà ad altri per valutarvi. E voi volete mostrarvi all’altezza, vero? 31 Lunedì 21 novembre 2016 FRANCAVILLA - Columbia Sala 1: Animali fantastici h 19 - 21,30 Sala 2: Non si ruba a casa dei ladri - h 19 - 21,30 LATRONICO - Nuova Italia In guerra per amore h 19,30 - 21,30 LAGONEGRO - Nuovo Iris La ragazza del treno h 19,30 - 21,30 MATERA - Red Carpet Cinema Sala 1: Doctor strange h 17,20 Genius - h 19,40 La ragazza del treno - h 22,10 Sala 2: Bianca e gray -h 17,15 A spasso con babbo - h 19,20 Animali fantastici - h 21,30 Sala 3: Animali fantastici h 19,40 Quel bravo ragazzo h 17,30 - 22,45 Sala 4: Masterminds h 17,45 - 19,50 - 22 Sala 5: Inferno - h 18,30 21,30 Sala 6: Trolls - h 17,30 Non si ruba a casa dei ladri h 19,50 - 21,55 Sala 7: Che vuoi che sia h 17,30 - 22,20 Roberto Bolle h 20,15 Sala 8: Animali fantastici h 17,15 - 22 Quel bravo ragazzo - h 20 MATERA - Cineteatro Duni Chiuso MATERA - Cineteatro Piccolo 7 minuti h 18,30 - 20,10 - 21,50 MATERA - Cinema Comunale Fai beni sogni h 17,30 - 19,15 - 21,30 MATERA - Cinema Kennedy La verità negata h 17,30 - 19,35 - 21,40 MONTESCAGLIOSO - Cinema Andrisani Trolls - h 18 Fai bei sogni - h 19,30 - 21,45 POLICORO - Cinema Hollywood Che vuoi che sia - h 21 CASSANO DELLE MURGE - Cinema Vittoria In guerra per amore h 17,30 - 19,30 - 21,30 ALTAMURA (BA) - Cinema Grande Sala 1: Ouija - L’origine del male - h 19,15 - 21,30 Trolls - h 17,30 Sala 2: La ragazza dal treno h 17 - 19 - 21,30 SALA CONSILINA - Cinema Adriano Baby sitter - h 19 - 21 VALLO DELLA L. - Cinema Micron Trolls - h 17,30 Ouija - L’origine del male h 21,30 MARINA DI CAMEROTA - Cinema Bolivar Inferno - h 21,30 PRAIA MARE - Cinema Loren Trolls - h 17,30 Non si ruba a casa dei ladri h 19 - 21,30 09:00 Trasmissione: “Di Traverso” 10:30 Documentario “Viggiano - Città di Maria” 11:00 “Fai anche tu una Nuova Tv” presenta - I Bambini di Gagliano 11:30 Le rubriche de La Nuova Tv (replica) 12:30 Televendita 13:00 Wedding Luxury 13:30 “In Forma” - Il benessere fisico alla portata di tutti 13:50 La Nuova Tg 2^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 15:30 Televendita 16:00 Madonna di Viggiano 2016 - Messa 18:30 Documentario "Long-Term Care One Basilicata" 18:45 “In Forma” - Il benessere fisico alla portata di tutti (R) 19:00 La Nuova Tg 3^ edizione, La Nuova Sport e Meteo a cura di Gaetano Brindisi 20:30 I Colori della Basilicata 21:30 Documentario “La Storica Parata dei Turchi” 22:00 Zoom - I Volti della Basilicata 22:30 “In Forma” - Il benessere fisico alla portata di tutti (R) 22:50 La Nuova Tg 4^ edizione 00:30 Programmazione notturna 32 Lunedì 21 novembre 2016 Lunedì 21 novembre 2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO - Quotidiano fondato nel 1887 www.lagazzettadelmezzogiorno.it LA GAZZETTA DI POTENZA - LA GAZZETTA DI MATERA Redazione Potenza: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 0971/418511 - Fax: 080/5502360 - Email: [email protected] Redazione Matera: via Cappelluti, 4/b - Tel. 080/5470651-652 - Fax: 080/5502350 - Email: [email protected] Pubblicità-Mediterranea S.p.a. Potenza e Matera: piazza Mario Pagano, 18 - Tel. 080/5485395 - Fax: 0971/274883 Necrologie: www.gazzettanecrologie.it - Gazzetta Affari: 800.659.659 - www.gazzettaffari.com LE ALTRE REDAZIONI Bari: Barletta: 080/5470431 0883/341011 Foggia: Brindisi: 0881/779911 0831/223111 Lecce: Taranto: 0832/463911 099/4580211 ABBONAMENTI: tutti i giorni esclusi i festivi: ann. Euro 280,00; sem. Euro 152,00; trim. Euro 90,00. Compresi i festivi: ann. Euro 310,00; sem. Euro 175,00; trim. Euro 100,00. Sola edizione del lunedì: ann. Euro 65,00. Estero: stesse tariffe più spese postali, secondo destinazione. Per info: tel. SANITÀ NELLA RIFORMA SI PARLA DI PIANI DI RIENTRO PER I NOSOCOMI PIÙ PICCOLI SALUTE L’interno dell’ospedale San Carlo di Potenza, l’unico presidio, insieme all’Irccs Crob di Rionero, non a rischio di piani di rientro [foto Tony Vece] Ospedali accorpati a Potenza e Matera per evitare il crac Nel Materano i sindaci protestano Dati e bilanci delle strutture sanitarie in un dossier riservato inviato ai consiglieri regionali UN VILLAGGIO DELLA SALUTE OPPORTUNITÀ PER IL TERRITORIO di MICHELE CATALDI PRESIDENTE SANITÀ FUTURA l Riorganizzazione del sistema sanitario regionale. I conti non tornano. E per farli tornare è necessario forme di aggregazione agli unici due ospedali che chiudono con bilanci in positivo, il San Carlo e l’Irccs Crob. L’accorpamento sembra essere l’unica strada per evitare i piani di rientro. INCISO A PAGINA II>> LA DENUNCIA LA DELEGAZIONE DI RAGAZZI POTENTINI RICEVUTA DAL PRESIDENTE SABATO NEL CAPOLUOGO. SUI SOCIAL IL COLLOQUIO DIVENTA UNO SPOT PER IL «SÌ» Gli studenti e l’incontro con il premier Renzi «Restiamo per il “no”, qui ci strumentalizzano» Accuse a siti di informazione e al consigliere regionale Vito Santarsiero L a sanità al pari dell’automotive nel Vulture-Melfese- Alto Bradano è un’opportunità per l’imprenditoria con una caratteristica specifica e «speciale» per le prestazioni e i servizi che riguardano la tutela della salute delle persone. Non solo Fiat dunque, a breve la città federiciana ospiterà il Villaggio Salute, un polo salutistico fortemente integrato col territorio che cercherà di soddisfare diverse esigenze sanitarie e di benessere, prima di tutto dei cittadini dell’area del Vulture-Melfese- Alto Bradano, attraendo utenza anche dalle regioni limitrofe, oltre che dagli altri comuni della provincia di Potenza, prefiggendosi di servire pertanto un bacino di utenza che comprende oltre 250.000 persone. Aziende, associazioni di pazienti e professionisti, cooperative hanno bisogno di trovare le condizioni adatte per poter esprimere al meglio le proprie potenzialità, per poter crescere e operare insieme. CONTINUA A PAGINA VIII>> . l La foto postata sui social che li ritraggono insieme al premier Matteo Renzi, a margine del comizio che si è svolto sabato scorso al teatro Don Bosco di Potenza, ha, a loro dire, lanciato un messaggio sbagliato: «Non vogliamo passare per supporters del presidente e, quindi, del «sì» al referendum». Gli studenti ricevuti da Renzi in delegazione dopo la protesta davanti al teatro spiegano di aver fatto domande al premier «ma Renzi, piuttosto che rispondere, ha preferito fare battute e dichiarazioni evasive». Le foto dell’incontro sono state accompagnate con l’hashtag #bastaunsi. «Chiaro tentativo di strumentalizzarci. Restiamo per il no». TEATRO DON BOSCO Renzi con alcuni studenti potentini POTENZA-MELFI I CARABINIERI ARRESTANO DUE CERIGNOLANI IL CASO Matera capitale 2019 rischia di trovare la biblioteca in agonia Direttrice in pensione, nessun sostituto l Una nuova tegola rischia di abbattersi sulla credibilità «culturale» della città dei Sassi. La Fondazione Matera-Basilicata2019 e l’Università degli studi della Basilicata non possono restare indifferenti di fronte alla possibilità che la Biblioteca di Matera, capitale europea della cultura per il 2019, possa chiudere definitivamente. Le ultime notizie circolate in queste ore circa il pensionamento della direttrice e sulla possibilità che non sia prevista alcuna sostituzione rappresentano un ulteriore motivo di preoccupazione non solo per gli studenti, ma per l’intera comunità. SAN FELE LA VITTIMA È GIOVANNI LIMONE. POTREBBE ANCHE ESSERE STATO COLTO DA MALORE Inseguimento sulla statale Cacciatore muore nelle campagne era sotto l’effetto di cocaina forse assalito da un grosso cinghiale l Giuseppe Di Modugno, 36 anni, e Francesco Avello, 18, entrambi di Cerignola sono stati arrestati dai carabinieri al termine di un inseguimento sulla Potenza-Melfi. I due, a bordo della loro auto, non si sono fermati al posto di blocco ed è cominciata la fuga. Alla fine i militari sono riusciti a raggiungerli. Di Modugno, è risultato positivo all’uso di cocaina. CONTROLLI Un posto di blocco SERVIZIO A PAGINA III>> DORIA A PAGINA VI>> SERVIZIO A PAGINA II>> CACCIA I cinghiali possono essere molto pericolosi l Potrebbe essere stato assalito da un grosso cinghiale a cui stava dando la caccia nelle campagne di San Fele. Ma non è escluso che sia stato un malore a stroncare la vita di un cacciatore del posto, Giovanni Limone, 68 anni. La dinamica dell’accaduto, insomma, non è chiara. Il fatto è accaduto ieri sera intorno alle 18. Sul posto sono intervenuti militari del Corpo forestale dello Stato e carabinieri che stanno indagando per ricostruire esattamente l’intera vicenda. AVIGLIANO «Maestra natura» Studenti lucani sul podio nazionale GUGLIELMI A PAGINA IV>> POTENZA Festa dell’albero piantumazioni in tutta la regione SERVIZIO A PAGINA II>> II I POTENZA E PROVINCIA SANITÀ VERSO LA RIORGANIZZAZIONE Lunedì 21 novembre 2016 RIENTRO Da soli i debiti degli ospedali del Potentino farebbero scattare immediatamente il «Piano di rientro» LA FORBICE Nessun rischio per l’azienda ospedaliera del capoluogo oggi in attivo. Con i debiti degli altri non rischia alcun riflesso dalle norme nazionali Il «S. Carlo» è l’àncora di salvezza Villa d’Agri, Melfi e Lagonegro eviterebbero la chiusura. Casi analoghi nel Materano ANTONELLA INCISO l «Non più contenitori indistinti e autoreferenziali ma entità organizzate in rete secondo gerarchie e complessità diverse»: il futuro degli ospedali lucani è condensato qui. In quella classificazione che è alla base della riorganizzazione del sistema sanitario regionale e che è contenuta in una delle prime pagine di un corposo documento, denominato «Analisi di contesto della rete ospedaliera regionale» inviato a tutti i consiglieri regionali. Un dossier in cui oltre alle valutazioni sulle prospettive, sulle scelte e sulle cose da fare vengono evidenziati, struttura per struttura, i ricavi e i costi. Dati che confermano senza dubbi come la gran parte degli ospedali lucani «produca un disavanzo superiore al 10 per cento del valore dei ricavi, risultando in piano di rientro». E soprattutto come l’unica àncora di salvezza dalle norme previste nei Piani di rientro e di conseguenza da un concreto rischio di chiusura sia l’aggregazione con il «San Carlo». Perché il «San Carlo» e l’ Irrcs Crob di Rionero sono le uniche strutture che «chiudono con un risultato positivo». Spulciando quelle cifre, infatti, si evidenzia come anche sommando i debiti e gli introiti di tutti gli ospedali lucani, Irrcs Crob compreso, il saldo sia negativo. Di ben 13 milioni 353mila euro. Una cifra tutto sommato accettabile, in grado di evitare la mannaia dello Stato. Nella riorganizzazione, però, non c’è l’unione di tutte le strutture. Nonostante un primo momento si fosse ipotizzato di accentrare sul «San Carlo», tenendo fuori solo il Crob (con un disavanzo DOSSIER I numeri del progetto in un dossier riservato inviato ai consiglieri regionali PIERO MIOLLA l «Accorpare l’ospedale di Policoro a quello di Matera sarebbe l’ennesima sciocchezza». Così il sindaco di Policoro, Rocco Leone, ha liquidato le voci sul trasferimento del nosocomio jonico nella città dei Sassi, in nome della spending rewiew. «Non si può penalizzare ulteriormente un territorio che già lo è, visti gli esigui investimenti della Regione da queste parti. Penalizzare anche la sanità non mi sembra corretto». L’ospedale della sua città, però, sarebbe in rosso di 7 milioni di euro. «In realtà – ha replicato Leone - pare che non sia proprio così. Peraltro, i reparti attivi a Policoro sono frequentati da tanta gente che arriva dall’alto Jonio co- I sindaci del Materano alzano un muro «Perché non si tagliano gli sprechi?» sentino, dove i nosocomi sono chiusi. Pertanto, l’ipotesi accorpamento a Matera non regge. Piuttosto – ha chiesto il sindaco della cittadina jonica – si faccia un serio investimento sul presidio ospedaliero della mia città, in modo tale da farlo fruttare: tenuto conto dell’alto numero di pazienti che vengono da fuori regione, infatti, può diventare un vero e proprio business per la sanità lucana». Da par suo, il sindaco di Pisticci, Viviana Verri, ha dichiarato: «Penso che occorra fare chiarezza sugli obiettivi degli ultimi provvedimenti in tema di sanità regionale, perché i cittadini non sono che a quel punto diventava di 26 milioni 589mila euro). Il progetto oggi prevede di dividere il Potentino ed il Materano. Accorpando al «San Carlo», con un bilancio in attivo di 7 milioni 894mila euro, gli altri ospedali del territorio che altrimenti andrebbero, in Piano di rientro. Questo perché Melfi, ad esempio, ha un disavanzo di 9 milioni 653mila euro, Lagonegro di 8 milioni 501mila euro e Villa d’Agri di 8 milioni 104mila euro. Debiti che portando dritti dritti alla scure del Piano di rientro nazionale. Il «San Carlo», più disposti a subire tagli ai servizi essenziali e le battaglie dei comitati cittadini devono far seriamente riflettere le istituzioni sui reali bisogni del territorio». Il riferimento della prima cittadina pisticcese, evidentemente, non è solo al rischio che adesso correrebbe Policoro, quanto al destino ormai già segnato dal nosocomio del suo comune: l’ospedale di Tinchi, infatti, è stato da tempo ridimensionato con il trasferimento proprio a Policoro di reparti cruciali come quello di chirurgia e medicina. Per la Verri, dunque, urge maggiore chiarezza da parte della politica regionale. Che dunque, può essere l’unica arma per evitarlo. Così come nel Materano l’unione tra Matera (con oltre un milione di crediti) e Policoro (con un disavanzo di 7 milioni e 215mila euro ) può evitare nuovi riflessi negativi. Senza ripercussioni, tra l’altro, considerato che debiti e crediti tra le diverse strutture pur arrivando ad una sommatoria negativa (meno diciotto milioni 634mila euro per il Potentino e meno 6 milioni e 205mila euro) non sforano il tetto del dieci per cento previsto dalle norme nazionali per far scattare il l’ipotesi di accorpamento del «Giovanni Paolo II» al «Madonna delle Grazie» non piaccia al comprensorio Metapontino, lo confermano anche le parole del sindaco di Scanzano Jonico, Raffaello Ripoli. «Capisco l’esigenza di spending rewiew, ma l’ipotesi accorpamento non mi trova d’accordo per varie ragioni. In primis perché raggiungere Matera non è semplicissimo e non lo si fa in poco tempo. Poi perché il presidio di Policoro è praticamente comprensoriale e l’accorpamento penalizzerebbe anche la parte nord della Calabria. È sbagliato senza mezzi termini effettuare questa operazione, anche da un punto di vista economico. Si taglino gli sprechi, piuttosto», ha concluso Ripoli. Piano di rientro. Un buon motivo - secondo quando ipotizza la Regione - per far diventare il «San Carlo» l’àncora di salvezza degli ospedali del Potentino e Matera di quelli del Materano. Perché la freddezza dei numeri è incontestabile. Certo, però, questo non è sufficiente a placare timori e perplessità. Non è sufficiente a rendere meno tesa la discussione sulla riorganizzazione del sistema sanitario. Un dibattito che va avanti da tempo e che la maggioranza consiliare non sembra destinata a chiudere in breve tempo. Si celebra la festa dell’albero I ragazzi e l’incontro con Renzi coinvolte numerose scuole «Ci hanno strumentalizzati» Iniziative di Legambiente in vari centri della Basilicata l Oggi si celebra, come ogni anno, la «Festa dell’albero» con diverse iniziative: grazie alla piantumazione di giovani piante, zone degradate, parchi cittadini e i cortili delle scuole guadagneranno vivibilità e nuova bellezza. Gli alberi, i nostri amici più preziosi in natura, ci proteggono dall’inquinamento atmosferico e acustico, contribuiscono a mitigare gli effetti dei mutamenti climatici, riducono il pericolo di frane e smottamenti. Rendono unici i nostri paesaggi, ci regalano ombra, frutti, legno. «Gli alberi, ogni giorno - sottolinea Legambiente Basilicata - ci stringono in un abbraccio ideale che vogliamo ricambiare tutelandoli dalla pericolosa e incessante avanzata del cemento. In particolare dedichiamo l’edizione 2016 della Festa dell’albero al fenomeno preoccupante del consumo di suolo. Ogni anno in Europa vengono inghiottiti dal cemento 1000 chilometri quadrati di suolo nell’assenza totale di norme condivise che lo difendano. Per questo oltre 300 associazioni in tutta Europa tra cui Legambiente, insieme ai cittadini, si sono mobilitati per chiedere all’Unione europea norme specifiche per tutelare il suolo, bene essenziale alla vita, come l’acqua e l’aria (per firmare la petizione www.salvailsuolo.it). Ma ecco gli appuntamenti dei circoli di Legambiente in Basilicata. A Potenza, alle 9, nell’ingresso Parco Elisa Claps (Macchia Romana) piantumazione orti Legambiente Potenza in via Ondine Valla e laboratori sul suolo con Istituti comprensivi Domenico Savio e Giacomo Leopardi. A Policoro, alle 9.30, nella zona castello, piantumazione insieme alle scuole dell’infanzia e primarie di primo e secondo grado. A Matera, alle 9, in via Timmari passeggiata con i bambini della Scuola dell’Infanzia «Minozzi» nel boschetto antistante la caserma dei vigili del fuoco. Pian- tumazione di altri alberi, per ricordare «che il verde è prezioso per tutti e per ribadire ancora una volta che l’ipotesi di allungamento della tangenziale di Matera distruggerà quel piccolo polmone verde». Tra le altre iniziative in Basilicata da citare quella di Missanello: qui saranno messe a dimora piantine di acero, ulivi nelle apposite buche predisposte in via Aldo Moro dai locali operatori forestali. GIORNATA Torna la festa dell’albero all’insegna del rispetto della natura . Gli studenti: restiamo per il no. Latronico: sul petrolio quante bugie l Non vogliono essere strumentalizzati. La foto postata sui social che li ritraggono insieme al premier Matteo Renzi, a margine del comizio che si è svolto sabato scorso al teatro Don Bosco di Potenza, ha, a loro dire, lanciato un messaggio sbagliato: «Non vogliamo passare per supporters del presidente e, quindi, del «sì» al referendum». Gli studenti ricevuti da Renzi in delegazione dopo la protesta davanti al teatro ribadiscono che loro sono «contro una riforma costituzionale che afferma la supremazia del governo sui rappresentanti dei cittadini, snaturando le basi della Repubblica Italiana». «Abbiamo accettato di incontrare il presidente del Consiglio - spiegano i giovani - perché ci era stato promesso di poter esporre direttamente a Renzi le nostre perplessità sulla riforma costituzionale. Durante l'incontro abbiamo fatto precise domande, ma il premier, piuttosto che rispondere, ha preferito fare battute e dichiarazioni evasive. Nonostante questo siti internet e il consigliere regionale Vito Santarsiero, postando foto sui social dell'incontro tra Renzi gli studenti, le hanno accompagnate con l'hashtag #bastaunsi, facendoci passare in questo modo, incredibilmente, come supporters della riforma costituzionale». Nel bollarlo come «comportamento spregiudicato», gli studenti - che confermano di votare «no» alla riforma - si sentono raggirati e usati «per uno spot elettorale del «comitato del sì». «Denunciamo - dicono senza mezzi termini sia la mancanza di rispetto da noi subita che la mistificazione politica operata dai media re- gionali. Chiediamo pertanto agli organi regionali scuse pubbliche per quanto accaduto. Vogliamo sperare poi che, in questa brutta storia, non c'entri niente lo staff del Presidente del Consiglio, al quale chiediamo di chiarire un incidente che, certamente, getta un'ombra non lusinghiera sulla sua stessa persona e su tutta la campagna referendaria». Restando in tema di referendum, oggi fa tappa a Potenza il tour #iodicono del Movimento 5 Stelle. Appuntamento, alle 11, in piazza Maffei, nel capoluogo lucano. Intanto l’on. Cosimo Latronico (Cor) smentisce Renzi sui temi dell’energia: «Se passasse la riforma dice il parlamentare lucano - i territori dove si estraggono risorse petrolifere, come la Basilicata, avranno poca voce in capitolo al di là delle inopportune e inesatte rassicurazioni del presidente». POTENZA La delegazione di studenti che ha incontrato sabato scorso il premier Renzi . POTENZA E PROVINCIA I III Lunedì 21 novembre 2016 LA WEB TRAPPOLA FENOMENO IN CRESCITA SCOMPARSO Si è fatto caricare la postepay e poi è sparito nel nulla. Su un sito aveva promesso smart tv a prezzi stracciati Quel maxi-televisore si è rivelato un bluff Truffa online di un sedicente venditore ligure CARABINIERI Inseguimento sulla Potenza-Melfi guidava sotto l’effetto della cocaina l I carabinieri di Melfi hanno arrestato due uomini di Cerignola dopo un inseguimento sulla Potenza-Melfi. Si tratta di Giuseppe Di Modugno, 36 anni, e Francesco Avello, 18. I due, a bordo della loro auto, non si sono fermati al posto di blocco ed è cominciata una fuga per oltre 15 chilometri, addentrandosi nelle campagne tra Melfi e Rocchetta Sant’Antonio dove hanno proseguito a piedi nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Alla fine i militari sono riusciti a raggiungerli e a fermarli per il ri- MARIA IDA SETTEMBRINO l Anche i truffatori specie quelli che si candidano alla serialità hanno i loro «cavalli di battaglia». Questa volta, per il venditore truffaldino di Imperia, gli annunci civetta erano sul web, la comune pagina di subito.it e invogliavano le possibili «vittime» all’acquisto di uno smart tv a condizioni economiche più che vantaggiose. Televisori Samsung 50 pollici di ultima generazione svenduti a prezzi imbattibili, con soli sei mesi di vita e con annessa garanzia. La tecnica utilizzata era quella della vendita diretta, no perditempo. Il soggetto truffato accedeva con una risposta veloce ed immediata all’annuncio e poi tutto diventava ancora più semplice una volta che l’utente esibiva la ricevuta della ricarica effettuata sulla poste-pay di cui il venditore era titolare. Gli importi variavano tra 200 e 300 euro. L’ultimo malcapitato è un ragazzo della costa jonica. A lui, l’uomo aveva «promesso» di spedire dietro il pagamento di 260 euro il televisore prescelto secondo i tempi di una spedizione veloce. In realtà, una volta utilizzata la ricevuta della ricarica effettuata sulla poste-pay in uso, il quarantaduenne ligure era prevedibilmente «svanito» nel nulla. L’ultima comunicazione con il malcapitato era stata registrata all’interno di una chat di whatsapp in cui il finto venditore raccontava dettagliatamente di trovarsi all’interno di un ufficio postale e di provvedere, nonostante la lunga fila, alla spedizione del televisore. TV Vendita on line di televisori dell’ultima generazione. Un lucano è tra i truffati . Dagli inizi di ottobre, ogni comunicazione risulta inibita dal momento che la sim utilizzata per le trattative risulta spenta e né dell’uomo né tantomeno dell’avvenuta spedizione c’è alcuna traccia. Il falso venditore continua però imperterrito ad «intortare» utenti sulla rete. Gli annunci a suo nome proliferano di giorno in giorno. Per evitare che altri utenti siano truffati e soprattutto per tentare di recuperare quanto indebitamente versato per un bene mai ricevuto, il giovane malcapitato ha adito le vie legali, riservandosi di sporgere querela alla Polizia postale competente per territorio. Ad onore del vero, di truffe che hanno ad oggetto la falsa messa in palio di un televisore se ne sono consumate a cascata negli ultimi tempi. Nei primi mesi dell’anno la bufala del «ti regalo un tv Samsung se condividi» aveva rifatto il pieno di click e di poveri ingenui. Già mesi fa la stessa identica bufala aveva riempito le bacheche di molti utenti social. Non contenti i truffatori (perché di truffa si parla) hanno replicato lo stesso meccanismo forse sicuri che ormai nessuno avrebbe più abboccato... nessuno tranne i 20 mila utenti che hanno cliccato «mi piace» al link, comunicato di che colore volevano il televisore e condiviso sulla propria bacheca per poi capire che mai alcun televisore avrebbe fatto «visita» a titolo gratuito a casa propria. SPORT E SOLIDARIETÀ OTTO PODISTI POTENTINI IERI ALL’APPUNTAMENTO SPAGNOLO Il messaggio dell’Avis alla maratona di Valencia l Amore e passione per lo sport. Per la corsa, per l'esattezza. È questo che accende il motore di tutti gli atleti ed è questo che ha spinto otto podisti potentini a partecipare, ieri mattina, alla grande Maratona di Valencia. Leonardo Mecca, Pierluigi Pergola, Nicola Morrone, Vincenzo Vinciguerra, alla sua prima Maratona, Stefano Grasso, Concetta Vignola e i fratelli Mario e Antonio Ferraro. Questi i loro nomi, tutti di Potenza e di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Un momento importante per la podistica po- VIAGGIO Gli otti podisti potentini ieri a Valencia per partecipare alla maratona . tentina e con un grande risultato. Pierluigi Pergola si è classificato tra i primi 20 italiani, tra oltre 25.000 partecipanti, a concludere la Maratona nei tempi e superando il suo personale che era di oltre 3 ore e che adesso è invece di 2 ore e 56 minuti. Anche gli altri atleti potentini in gara si sono distinti con tempi buoni e superando i loro precedenti personali. La 36^ Maratòn Valencia Trinidad Alfonso 2016, meglio nota come la Mara- tona di Valencia, è stata dichiarata, ancora una volta, la gara con il circuito «mas llano» d'Europa ossia il più pianeggiante d'Europa e il più veloce di tutta la Spagna. È senza dubbio il luogo ideale per ritoccare il proprio personale e o per esordire in grande stile. «Sono 18 anni che faccio parte dell'associazione podistica Potenza, da sette ne sono il Presidente - dice Luigi Albano - la nostra è una realtà in continua espansione, sempre più persone decidono di fare della corsa, oltre che uno sport, uno stile di vita. La Maratona è un'occasione importante per un atleta, dilettante o no, di misurarsi con se stesso, di vincere una sfida con le proprie capacità e di sentirsi vivo. Sono rientrato da poco dalla Maratona di New York ed è stata un'esperienza incredibile come incredibile è stata quella dei nostri otto a Valencia che hanno più che onorato non solo l'Associazione ma l'intera Regione». Un grande risultato, quindi, è una grande soddisfazione che può essere di incentivo per tutti coloro che intendono cominciare a correre. «Sono molto soddisfatto e felice di aver corso la mia prima Maratona all'estero. È la quarta che corro ed è stata senza dubbio la più entusiasmante e bella - ha proseguito Pergola - al di là del mio tempo, un risultato personale importante, che vorrò mantenere e migliorare con il tempo, resterà per me un ricordo stupendo ed indelebile». Tutti gli atleti dell'associazione podistica Potenza portano sulla loro maglietta un logo importante, quello dell'Avis, per dare un messaggio importante, quello della solidarietà e del sostegno a chi ha bisogno. Un omaggio alla vita, perché correre è anche questo. conoscimento. Il conducente dell’auto, Di Modugno, è risultato positivo all’uso di sostanze stupefacenti (tipo cocaina) e, inoltre, era privo di patente perché precedentemente revocata. Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Di Modugno, che deve rispondere anche di tentato omicidio e guida sotto l’effetto di stupefacenti, ha accusato un malore dopo l’arresto ed è stato portato in ospedale, a Melfi, dove si trova piantonato. Avello, invece, è ai «domiciliari». le altre notizie DIFESA DEL CITTADINO Bollette pazze, reclami on line n Il Movimento Difesa del Cittadino lancia una nuova piattaforma web che consente a tutti coloro che hanno ricevuto bollette pazze o hanno sottoscritto contratti truffa di inoltrare reclami e conciliazioni online in maniera semplice e veloce. La piattaforma è stata realizzata nell’ambito di #E-consumer, un progetto realizzato dal Movimento Difesa del Cittadino insieme a Codacons e utenti dei Servizi Radiotelevisivi e finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Basta connettersi al sito, compilare il form online e il reclamo viene inviato automaticamente alle aziende interessate che sono Poste Italiane, Vodafone, Wind, Enel, Edison, Eni, Tre, Unirec, Teletu, Telecom. CARABINIERI Cerimonia della «Virgo Fidelis» n Oggi, alle 10.30, nella chiesa Santa Maria del Sepolcro di Potenza il vescovo mons. Salvatore Ligorio celebrerà una messa in occasione delle ricorrenze della «Virgo Fidelis» patrona dell’Arma dei Carabinieri e del 75° anniversario della «battaglia di Culqualber» e della «giornata dell’orfano». IV I POTENZA E PROVINCIA CIBO E DINTORNI PROGETTO SU MENU A SCUOLA Lunedì 21 novembre 2016 SUCCESSO Gli alunni delle classi III A, III B e III C dell’istituto comprensivo di Avigliano terzi al concorso nazionale La «Maestra natura» per mangiare meglio Gli alunni del comprensivo di Avigliano sul podio nazionale SANDRA GUGLIELMI l Si sono aggiudicati il terzo posto tra le scuole secondarie di primo grado progettando un menu per la mensa scolastica. Gli alunni delle attuali classi III A, III B e IIIC dell’Istituto Comprensivo di Avigliano Centro diretto dalla dirigente Adriana Formetta, guidati dalla docente di Tecnologia Isabella De Carlo, sono saliti sul podio nell’ambito della I edizione del concorso legato al progetto nazionale «Maestra natura», che vanta la collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità. Una menzione speciale è andata anche alle insegnanti Vincenzina Pace e Agnese Rosa delle elementari. «Il modulo da progettare per le classi del secondo anno delle medie, con il quale abbiamo partecipato al concorso – spiega la De Carlo –, era il «Business game», ossia la progettazione di un menù di mensa scolastica con analisi delle preferenze di un campione di alunni reale, preparazione delle ricette e definizione del budget di spesa». «Gli obiettivi del progetto pilota – continua la docente – si incentravano sullo sviluppo, la consapevolezza e l’importanza di un’alimentazione variata, ricca di frutta e verdura, indispensabili per migliorare il proprio benessere. Imparare a correlare le scelte alimentari con lo stile di vita, educare ad un rapporto equilibrato con il cibo, diffondere l’importanza di conoscere l’origine degli alimenti e di applicare corretti metodi di conservazione, sono nozioni indispensabili per consentire ai ragazzi un approccio più corretto e consapevole con il cibo. Noi ci siamo concentrati sull’acquisizione dei principi di base per un’alimentazione sana ed equilibrata rispetto al proprio stile di vita, sulla conoscenza delle caratteristiche nutritive dei principali alimenti e sulla comprensione di come una sana alimentazione influisca sul nostro benessere». «Dopo questa fase, i ragazzi hanno ideato, utilizzando le preferenze dei bambini delle elementari, che hanno intervistato, ma senza tralasciare le nozioni apprese, delle ri- EVENTO I ragazzi dell’istituto comprensivo di Avigliano che hanno partecipato al concorso nazionale ottenendo un grande successo. Hanno progettato un menù per la mensa scolastica . cette, per la creazione delle quali hanno anche chiesto l’aiuto di genitori e nonni. Le pietanze, poi, sono state preparate, facendo esperienza in cucina, e degustate. Tra le oltre 60 PROGRAMMA Iniziativa con l’imprimatur del Ministero della Salute alla luce dei dati allarmanti sull’obesità ricette, poi, tutti insieme ne hanno scelte alcune che sono state inserite in una settimana di un menu estivo tipo per la scuola elementare, menu che è stato poi sottoposto al vaglio di Roberta Masella, nutrizionista del ministero, che, in un incontro a scuola coi ragazzi, lo ha approvato con minimi correttivi. Ora il menu, se il comune volesse utilizzarlo, potrebbe essere realmente servito, anche in via sperimentale, nella nostra scuola». Il progetto «Maestra natura», attivo in tutta Italia, è stato ideato da Annamaria Gimignano e ha trovato l’approvazione del Ministero della salute, anche alla luce dei dati allarmanti sull’obesità infantile. Attraverso moduli interattivi su una piattaforma elettronica, i ragazzi e i bambini della generazione high tech, fortemente penalizzata nelle capacità di osservazione, immaginazione e manualità, sono stimolati a pensare con le mani e a sperimentare. Partendo dal concetto che la natura è maestra, si insegna ai più piccoli ad apprendere senza libri, attraverso un progetto di didattica della scienza in cui il cibo è proposto come strumento per stimolare il pensiero scientifico e la consapevolezza di quanto sia importante un’alimentazione sana. IL PRIMATO UN’INDAGINE DI COLDIRETTI Consumiamo poca frutta e verdura l Ai lucani piacciono poco mele, pere, cicorie e insalata. È la Basilicata, infatti, la regione con la minore percentuale di cittadini che consuma le quantità raccomandate di frutta e verdura. Lo dice un’indagine di Coldiretti sul cambiamento delle abitudini degli italiani per effetto della crisi, sulla base dei dati Ismea relativi ai primi nove mesi. In base a questa ricerca, in generale, crollano gli acquisti di insalate pronte e frutta confezionata. Il ritorno degli italiani a pulire e a preparare direttamente le verdure è stato favorito dalle esigenze di risparmio ma a preoccupare è anche il fatto che il calo degli acquisti spinge al ribasso i consumi di ortofrutta: gli italiani, che in un anno si sono fermati a 130,6 chili a persona, equivalenti a non più di 360 grammi al giorno, sono ben al di sotto del limite di 400 grammi consigliato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Secondo analisi della Coldiretti gli acquisti familiari di frutta e verdura degli italiani sono crollati di oltre il 20 per cento negli anni della crisi. Si tratta degli effetti della spirale recessiva tra deflazione e consumi iniziata dal 2007 che sta mettendo a rischio le imprese e la salute consumatori. Secondo l’ultimo rapporto della sorveglianza Passi, del Centro nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, in Italia, quasi la metà degli adulti intervistati nel periodo 2010-2015 consuma tre o più porzioni al giorno di frutta e verdura e solo uno su dieci (10 per cento) ne consuma la quantità raccomandata nelle linee guida per una corretta alimentazione, cioè cinque porzioni al giorno. La più alta proporzione di consumatori di almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno si registra in Liguria, (18 per cento), la più bassa in Basilicata e Calabria (5 per cento). STATISTICHE DATI ALLARMANTI PER LA BASILICATA LA CURIOSITÀ LA NUTRIZIONISTA CATENACCI SU INVITO DEI GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI Un bambino su quattro è in sovrappeso un primato tutto lucano Raccontare l’alimentazione con i cartoni animati l Sono preoccupanti i dati sull’obesità e sul sovrappeso nei bambini. Nonostante dal 2008 ad oggi siano diminuiti leggermente i bambini tra gli 8 e i 9 anni con un peso eccessivo, l’Italia resta ai primi posti per l’eccesso ponderale infantile, con la Basilicata, insieme ad Abruzzo, Molise, Campania e Puglia, in pole position con il 40% dei bambini presi a campione in sovrappeso o obesi. È allarmante per la nostra regione la fotografia scattata nel 2012 dal sistema di sorveglianza «Okkio alla Salute», promosso dal Ministero della Salute. Sovrappeso, obesità e stili di vita non salutari rappresentano una sfida rilevante per la sanità pubblica e l’educazione alimentare resta cruciale in quanto, se i valori dell’inattività fisica e dei comportamenti sedentari mostrano un piccolo miglioramento, la percentuale di giovanissimi con cattive abitudini alimentari è molto alta. «I migliori successi con i bambini – spiega la nutrizionista Antonella Catenacci - si hanno quando si interviene sulle abitudini alimentari in modo differente rispetto alla dieta che prevede un «regime» da seguire (con pesate e menù giornalieri da rispettare). Far capire ai più piccoli come occuparsi giorno per giorno ed in piena autonomia della propria alimentazione, fornendo loro gli strumenti per modificare ciò che li danneggia, rende ognuno protagonista del proprio viaggio alla scoperta di un mangiare sano e personalizzato, con esperienze gratificanti che apparterranno loro per sempre e che porteranno ad una modifica del tutto naturale e duratura di ciò che giocava contro il proprio benessere e la propria salute». [s.gugl.] l «Raccontare l’alimentazione ai bambini tramite un cartone animato permette di far entrare i principi della sana alimentazione nel loro mondo attraverso il loro linguaggio». La nutrizionista Antonella Catenacci, accogliendo l’invito dell’Agia (giovani imprenditori agricoli), ha accolto la sfida di «Ortolab» sull’alimentazione sostenibile che deve partire sin dalla prima infanzia, stimolando la consapevolezza della «food security» per rafforzare la sicurezza alimentare e della «food safety» per eliminare la cattiva alimentazione e le patologie da cibo inquinato o malsano. «Abbiamo pensato di attivare – spiega Rudy Marranchelli, presidente dell’Agia – una serie di incontri nelle scuole, perché, se acquisire una buona educazione alimentare è l’unico mezzo che abbiamo per occuparci della nostra salute in maniera sicura, efficace e senza rischi di effetti collaterali, il modo più naturale affinché l’intera comunità riesca ad ottenere un cambiamento reale e conquistare uno stile di vita sano è insegnarlo a chi rappresenta il futuro, i bambini». «Siamo partiti – conclude - dagli Istituti Comprensivi L.Milani e Giovanni Paolo II di Policoro ed ora andremo a Nova Siri, Pomarico e Rotondella, con la convinzione che investire sull’educazione alimentare dei bambini è l’unico modo per avere un futuro con persone realmente sane, in cui i principi di una sana e buona alimentazione siano dei principi di vita». «Il cartone che ho pensato e preparato per i più piccoli – spiega la Catenacci - racconta la vita di una bambina, Maria, e il suo rapporto con la tavola. Attraverso la storia di Maria i bambini imparano a conoscere gli effetti dei cibi sulla salute. La piccola protagonista della storia è un alter ego perfetto in cui i bambini vedono ri- INFORMAZIONE Incontri nelle scuole per educare alla corretta alimentazione CIBO Una corretta alimentazione per crescere sani . specchiate le loro abitudini alimentari e, magari, un esempio di come correggere gli errori alimentari quotidiani. La storia di Maria, che cambia il proprio modo di alimentarsi quando si rende conto che escludere frutta e verdura dalla sua alimentazione non le regala la giusta energia e una buona salute, è un viaggio alla riscoperta dei principi di una sana alimentazione, alla fantastica conoscenza della natura e dei suoi miracoli per creare frutta e verdura, della loro ricchezza nutrizionale, un viaggio alla scoperta dei principi nutritivi che permettono di organizzare dei pasti perfetti. [s. gugl.] MATERA E PROVINCIA I V Lunedì 21 novembre 2016 DIRITTO DI FAMIGLIA SEGNO D’ATTENZIONE La nostra è la prima città del Sud Italia di questa figura che è ORA ANCHE DALLA PARTE DEI MINORI agiàdotarsi operativa in molte realtà europee Un servizio secondo gli standard europei Ecco la Garante cittadino per infanzia e l’adolescenza CARMELA COSENTINO l Matera è la prima città del Sud Italia a dotarsi della figura del Garante per infanzia e l’adolescenza cittadino. La scelta è ricaduta su Maria Grazia Masella, avvocatessa originaria di Montalbano Jonico, che da 25 anni si occupa di diritto di famiglia e di minori. Ieri mattina ha le anticipazioni sul suo operato che sarà “bambinocentrico”, incentrato sulla figura del minore. «Mi ispiro - ha specificato - alla Convenzione internazionale dei diritti del fanciullo del 1989, che nel 21011 ha istituito la figura del Garante nazionale e poi regionale. Oggi qui si insedia il Garante cittadino, una figura nuova che esiste solo a Milano, e Matera è la prima tra le città del Sud a dotarsene». Entrando nel dettaglio, di cosa si occuperà il Garante e come agirà? «Premesso che non possiede poteri coercitivi ma di persuasione spiega - il Garante cittadino agirà affinché sia tutelato l’interesse del minore. Si procederà con una mappatura delle condizioni economico, sociali e scolastiche in cui versano i minori di questa comunità. Poi, prendendo come punto di riferimento i Rapporti pubblicati dall’Istat, di Terre des hommes e dell’Unicef, si indagheranno le condizioni di vita dei minori di questa comunità, se ci sono casi di abbandono scolastico, di delinquenza minorile, di affidamento a case famiglia, se i processi di separazioni prevedono l’ascolto dei minori, se ci sono minori stranieri non NUOVA FIGURA Maria Grazia Masella accompagnati e se ci sono minori che scontano la pena insieme ai genitori, e nel caso vi siano, quali le condizioni del carcere per il minore? In tutti questi casi, dopo la verifica, il Garante dovrà convocare un tavolo con le autorità competenti ed agire per l’interesse del minore». Intanto, la Commissione politiche sociali, presieduta da Gaspare Lepiscopia, con la Giunta ha agito per attivare questa figura che «si raccorderà - sottolinea Lepiscopia - con le istituzioni, tra cui quella comunale che si contraddistingue per la vicinanza al territorio in tema di politiche sociali. Abbiamo sostenuto la proposta di legge che il Garante regionale ha presentato l’8 novembre chiedendo alla Giunta regionale di investire sul sistema degli asili nido, garantendo a quanti non hanno possibilità economica, di portare i bambini a costo zero, utilizzando fondi europei». Le idee e i programma da sviluppare sono tanti. A sottolinearlo è il sindaco, Raffaello de Ruggieri. «L’Amministrazione comunale sta lavorando per fare indossare a questa città un vestito europeo. Il 2019 non è soltanto una baldoria ludica. Matera deve diventare una città europea, per cui il problema sociale deve essere collegato ai livelli e ai servizi di una città europea. In questo quadro, per dotare il Garante di una struttura adeguata, ho fatto richiesta di deroga delle assunzioni, presentando in Parlamento un emendamento alla legge di bilancio. È dal 1990 che qui non si fa un concorso, e per far sì che questa struttura possa funzionare, abbiamo presentato una richiesta che è già passata nella prima fase di scrematura alla Commissione della Camera. L’obiettivo è avere la possibilità, in tempi rapidi, usando graduatoria già esistenti, di trovare un nucleo che possa affiancarla costituita da almeno 13 professionalità per lavorare su progetti e attivare iniziative per i minori, tra cui la creazione di una Parco ludico nel piazzale del Castello. Non Disneyland, ma un luogo in cui insegnare la cultura del territorio». Il Garante cittadino ha annunciato che incontrerà al comunità nel periodo natalizio. FONDAZIONE SASSI Nel cuore del Sasso Barisano la sede FONDAZIONE SASSI OLTRE CENTO OPERATORI A CONFRONTO Comunicare il territorio con la cultura e i progetti l Oltre 100 operatori, provenienti da diverse regioni italiane, hanno partecipato ieri al convegno organizzato da Fondazione Sassi e Unicom su “La cultura del progetto per la comunicazione territoriale”. L’incontro di ieri sera ha sancito l’avvio di una stretta collaborazione tra Fondazione Sassi e Unicom, l’associazione che rappresenta il maggior numero di imprese di comunicazione e che ha scelto di avere, oltre alla sede centrale di Milano, “antenne” di ascolto e operative a Matera, per offrire supporto formativo alle istituzioni ed essere un punto d’incontro tra le diverse professionalità della comunicazione. Hanno aperto i lavori i saluti del presidente della Fondazione Sassi, Vincenzo Santochirico, e del presidente di Unicom, Alessandro Ubertis. Nel corso dell’incontro si sono alternati momenti istituzionali alla presentazione di case history. Il presidente della Camera di Commercio Angelo Tortorelli ha aperto gli interventi istituzionali, annunciando che la Camera di commercio nel 2019 ospiterà una esposizione delle città culturali italiane. L'assessore regionale alle Infrastrutture, Nicola Benedetto, ha ha anticipato che «il 17 novembre 2017 sarà inaugurato anche il Mulino Alvino, la più antica testimonianza di produzione industriale della pasta secca che, dopo decenni, potrà essere riaperta». I lavori del convegno sono stati conclusi dal dirigente dell'Ufficio Sistemi culturali della Regione, Patrizia Minardi. «Quella di Matera - ha detto - è una sfida alla quale si partecipa da protagonisti, da produttori di senso e di significati». VI I MATERA E PROVINCIA Lunedì 21 novembre 2016 PATRIMONIO DI TUTTI UN AFFANNO PIÙ CHE PALESE Ecco le disfunzioni, una per una le dotazioni economiche si sono MA VA VIA L’ULTIMA BIBLIOTECARIA mentre ridotte ormai a una manciata di euro Biblioteca, occorre uno sforzo unitario È uno dei poli d’eccellenza della cultura meridionale PASQUALE DORIA l La Fondazione 2019 è preoccupata per la sorte della Biblioteca "Tommaso Stigliani". Il presidente della Giunta regionale ha già assicurato nei giorni scorsi che verrà fatto tutto quello che c'è da fare per evitare il peggio. Per ultima arriva la "replica" del presidente della Provincia, Francesco De Giacomo, ma non è specificato bene a chi. Per quanto, non c'è proprio nulla da replicare, perché tutti insieme sarebbe giusto e normale concorrere al buon funzionamento di un presidio di eccellenza della cultura lucana, e non solo. Sentirsi tirare in ballo per questioni politiche, se così è, è fuori luogo. Corrisponde a una lettura dei fatti completamente fuorviante e per ragioni sintetiche riassumibili in una sorta di istantanea, una fotografia della situazione che non esprime giudizi di merito su qualcuno, ma diventa sincera volontà di mantenere alta l'attenzione su un patrimonio che è di tutti. Poi, saranno i cittadini a farsi un'idea, speriamo libera, di quello che è lo stato dell'arte. Nell'immagine sotto queste parole, dall'avviso affisso all'ingresso della Biblioteca, si può notare quali sono gli orari di accesso al patrimonio librario della provincia di Matera. Dalle 18,30 di giovedì tutto deve rimanere sotto chiave, salvo un'appendice venerdì mattina. Invocare il wi fi è sicuramente troppo, ma i telefoni funzionano? E' una domanda, non un'accusa. Gli ascensori funzionano? Ce lo chiedono i cittadini disabili che dovrebbero avere lo stesso diritto allo studio degli altri e che invece a loro è negato, perché le carrozzelle non possono andare oltre il piano terra, infatti, subito dopo, è un profluvio di barriere architettoniche. Non poteva essere diversamente in un immobile così antico come l'ex convento dell'Annunziata. Quindi, gli ascensori non funzionano neanche per i più anziani, che faticano ad arrampicarsi sulle scale. Per intenderci, quelle che portano alla fornitissima Sezione lucana, all'ultimo piano. Sezione in cui, spesso piove dentro, ma non è il solo luogo in cui si verifica questo inconveniente. Di più, tra un'infiltrazione e l'altra di acqua piovana e umidità, basta alzare lo sguardo per rendersi conto. La cosa potrebbe provocare non pochi problemi alle strutture dell'immobile. Difficile, inoltre, fare il conto della spesa circa gli impianti di riscaldamento e refrigerazione. Pare ce ne siano addirittura due, ma uno è fermo. Di fatto, lo scorso inverno, dopo qualche giorno di eroica resistenza con tenuta da alta montagna, per mancanza di riscaldamento, la Sezione Lucana fu costretta a chiudere. Niente consultazioni. Ma il gelo era ovunque, l'ariosità dei locali monastici è tale da richiedere un impianto funzionante quando il meteo lo impone. Lo stesso problema si è presentato al contrario quando la colonnina del mercurio è impazzita e d'estate l'impianto di refrigerazione è andato in tilt. Ad ogni modo, giovedì scorso il riscalda- mento ha iniziato a funzionare. Da una veloce ricognizione nei bagni, continua invece a mancare la carta igienica e il sapone. Le dolenti note del personale, poi, sono forse quelle più annose al momento. Tra qualche giorno va via l'ultima bibliotecaria e desta una certa meraviglia l'ipotesi secondo cui possa essere sostituita da personale che non ha i titoli per farlo, che sarebbe il meno, ma che sicuramente non ha neppure il potere di firma. Ma è poi legale questa procedura? Le questioni contrattuali le lasciamo comunque ai sindacati e ai 15 dipendenti sopravvissuti a un turn over che è fermo ormai da anni, sapranno far valere le loro ragioni nelle sedi competenti. Rimangono in piedi ulteriori questioni economiche legate ai continui tagli all'acquisizione di nuovi libri e ai periodici, per mesi niente quotidiani l'anno scorso. Il bilancio è pronto, ma da gennaio ad oggi la Biblioteca ha potuto contare solamente su 7 mila euro. Ora, arriverà pure qualche soldino, tuttavia, è già in larga parte impegnato per le spese pregresse. Ecco le somme che saranno messe a disposizione in bilancio: 20 mila euro per i libri, lontani i tempi in cui si sfiorava quota 60, e 10 mila per i periodici, quando fino a qualche anno fa venivano erogati 30 mila euro, esattamente il totale di oggi tra libri e periodici. Dei 10 mila euro per i periodici, però, circa 7 mila 500 euro servono per coprire i debiti pregressi e presto quei pochi soldi disponibili saranno già finiti. Potrebbe sempre intervenire un assestamento di bilancio. Tecnicamente è possibile e sperare in un ripensamento, non dovrebbe procurare nocumento alcuno neppure a chi i libri li ha sempre odiati. L'elenco delle disfunzioni e delle funzioni e degli spazi sottratti nel tempo a questa importante istituzione è non meno lungo. Intan- to, non si tratta di evocare nessuna catastrofe, e tuttavia non è certo questo il migliore dei mondi possibili. Non è il caso neppure di inseguire l'ottimo, che spesso è nemico del bene, ma in queste condizioni a cosa serve fare finta di niente. E' per non dispiacere nessuno che, è il caso di ripeterlo, non è la controparte, ma dovrebbe essere il motore primo per risalire la china, insieme. Al momento non è purtroppo così e, non essendo pochi impegnati in questa battaglia, continueremo a ripetercelo in tanti, con il massimo rispetto, ma non con rassegnazione: Se questa è una Biblioteca. Per finire, inutile tirare in ballo strumentalmente la questione 2019. La Biblioteca, che risulta non inclusiva solamente per chi non l'ha frequentata mai, va salvaguardata e valorizzata a prescindere da qualunque appuntamento, storico o meno, perché la sua è già storia ed è già parte della storia materana. le altre notizie IL 22 E 23 NOVEMBRE Lavori Acquedotto e divieti di transito AVVISO L’ultima disposizione a scapito della consultazione BISOGNA RIMEDIARE «NON SI PUÒ RESTARE INDIFFERENTI» Preoccupata La Fondazione Matera - Basilicata 2019 ma lo è anche l’Università l «La Fondazione Matera - Basilicata2019 e l’Università degli studi della Basilicata non possono restare indifferenti di fronte alla possibilità che la Biblioteca di Matera, capitale europea della cultura per il 2019, possa chiudere definitivamente. Le ultime notizie circolate in queste ore circa il pensionamento della direttrice e sulla possibilità che non sia prevista alcuna sostituzione rappresentano un ulteriore motivo di preoccupazione non solo per gli studenti, ma per l’intera comunità. Fra l’altro già in condizioni precarie data la scarsa disponibilità economica anche per l’acquisto di libri». È evidente che la Fondazione non ha competenze in materia di infrastrutture culturali afferma la presidente della Fondazione e rettrice dell’Università degli studi della Basilicata, Aurelia Sole. Ma ci mettiamo a disposizione per individuare le migliori soluzioni». «Dal canto nostro - spiega il direttore della Fondazione, Paolo Verri - abbiamo in programma di mettere al centro della nostra attività la biblioteca provinciale così come abbiamo fatto il 23 aprile scorso in occasione della giornata mondiale del libro con la presenza dello scrittore Nicola La Gioia. E così come faremo nel 2017, quando la Fondazione sarà ospite d’onore proprio del Salone del libro di Torino. Sarà quella una importante occasione per rilanciare anche il ruolo della biblioteca di Matera. Nei giorni del build up abbiamo incontrato gestori di biblioteche innovative e vorremmo apprendere da quei modelli per rilanciare ruolo e funzioni della biblioteca. A tal proposito siamo pronti a organizzare un workshop europeo per ripensare il ruolo delle biblioteche in un’ottica ancora più inclusiva e moder na». n A causa di lavori urgenti per la riparazione della rete idrica da parte di Acquedotto lucano, in Via Stigliani ed in Via Volpe, il 22 e 23 novembre è prevista: il divieto di transito in Via Stigliani dall’intersezione con via Amendola e Via Piave sino al civico 100 della stessa via Stigliani; il divieto di transito e sosta con rimozione coatta dei veicoli in Via Volpe dall’intersezione con via Tataranni sino all’intersezione con via Stigliani. Inoltre, in conseguenza di lavori alla farmacia D’Aria in Via XX Settembre, dalle ore 9 di oggi alle ore 23 del 22 novembre in Via XX Settembre all’altezza del civico 7 saranno previsti: divieto di sosta e revoca di alcuni stalli di sosta. CARABINIERI Ricorrenza Virgo Fidelis messa a San Giovanni n Alle 11, nella chiesa San Giovanni Battista” di Matera, celebrazione della messa per le concomitanti ricorrenze della “Virgo Fidelis”, patrona dell’arma dei carabinieri, e del 75° anniversario della “battaglia di Culqualber” e della “giornata dell‘orfano”. ALLE 10, SEDE VIA TRABACI Giornata della legalità della Confcommercio n Domani la giornata della legalità, appuntamento annuale di Confcommercio, che sarà incentrata sui fenomeni criminali che riducono la competitività del sistema produttivo. L’iniziativa si tiene alle 10 nella sede di Confcommercio, in Via Trabaci. MANIFESTAZIONE In difesa della Biblioteca «Tommaso Stigliani» CRITICITÀ NON MANCANO, MA POSSONO ESSERE SUPERATE Le espressioni di ottimismo pronunciate dal presidente della Provincia De Giacomo l Chiede una replica il presidente della Provincia, Francesco De Giacomo. Si riferisce ad articoli sullo stato di salute della Biblioteca “Tommaso Stigliani”, pubblicati da altre testate. Diamo spazio comunque al suo intervento. «Che ci siano delle criticità, nessuno le mette in discussione - dice De Giacomo - ma che si invochi il catastrofismo questo non può essere condiviso. Non vi è dubbio alcuno che con la riforma “Delrio” si siano verificate situazioni scomposte e complesse nel passaggio delle competenze tra le Province e le Regioni, (tutt’altro che superate) originando confusioni e, per certi versi, conflitti non del tutto sopiti. È del tutto prevedibile che il passaggio determinasse un difficile momento di transizione, tenuto, altresì, conto del particolare momento che vive il Paese sotto il profilo delle note criticità, limitazioni e vincoli sulla finanza pubblica. Questo, ha generato - e in qualche caso genera -, delle complicazioni nel difficile tentativo di ricercare le opportune quadrature sia nella gestione del personale trasferito che nel finanziamento dei servizi e delle competenze, in relazione alle cosiddette funzioni non fondamentali trasferite alle Regioni. È il caso di rilevare che questa situazione di incertezza - e persino di impasse viene registrata a livello nazionale e presenta aspetti ancor più devastanti in taluni contesti, laddove molte Province sono messe nell’impossibilità di gestire funzioni e attività nei vari ambiti di competenza. Questa è la situazione generale più volte dibattuta e analizzata anche in sede di UpiI Nazionale». «Detto ciò - va avanti De Giacomo - per onestà di analisi, il contesto qui in Basilicata - pur in presenza di talune sofferenze è meno drammatico, poiché la Regione ha soddisfatto ed adempiuto alla stragrande maggioranza degli impegni statuiti dalla richiamata riforma. Tanto è stato possibile, alla luce dei proficui rapporti istituzionali con l’Ente di massima sovraordinazione, sicché si ha ragione di affermare che le criticità riportate nel recente articolo di stampa, in ordine allo stato di salute della Biblioteca “Tommaso Stigliani”, possano ragionevolmente essere affrontate e, auspicabilmente superate. In uno scenario sostanzialmente depresso sotto il profilo finanziario, non è un caso che a soffrire maggiormente su scala nazionale siano le istituzioni Culturali, Museali e Bibliotecarie (già di competenza delle Province) con il ridimensionamento dei servizi e dell’offerta culturale in generale». «La Biblioteca Provinciale, come è stato giustamente rilevato è una Istituzione preziosa ritenuta tra le prime dieci più importanti d’Italia, che annovera al suo interno oltre 250 mila testi, tra cui cinquecentine di altissimo pregio storico e scientifico. Nonostante le difficoltà, si consenta di smentire qualsivoglia notizia che vedrebbe la Biblioteca abbandonata a se stessa con il rischio di una possibile chiusura. Come per il passato i servizi culturali e di fruizione bibliotecaria sono e saranno sempre assicurati. Una discreta dotazione di risorse è prevista nel Bilancio di Previsione 2016 destinata all’acquisto di libri e periodici, mentre la struttura, sarà monitorata e suscettibile di interventi migliorativi sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, in relazione a proposte progettuali attualmente al vaglio delle necessarie valutazioni istituzionali con la Regione». «La vera emergenza è sul versante del personale. Infatti negli ultimi anni l’organico della Biblioteca si è ridotto di ben 15 unità, di cui ben quattro funzionari (compresa l’unità che sarà collocata a fine anno) con qualifica di Specialisti bibliotecari. Tale emergenza ha impedito di allungare l’orario di fruizione dei servizi nelle ore pomeridiani a gran voce peraltro invocato dalla comunità. Ma a prescindere da questo, si sta lavorando d’intesa con la Regione - per sopperire a questa drastica riduzione di risorse umane, confidando nell’allentamento dei vincoli assunzionali contemplati dalle norme di riferimento, diversamente soluzioni alternative possono essere immaginate ricorrendo a bandi di mobilità tra enti per la ricerca di personale qualificato». «Nel frattempo le funzioni saranno comunque garantite dall’attuale personale di livello funzionale immediatamente inferiore agli Specialisti bibliotecari presente nella Struttura, molti dei quali, risultano essere sia capaci e adeguatamente professionalizzati, sia in possesso di laurea magistrale e titoli di studio conferenti. Nessun grido d’allarme e, quindi, nessuna sciagurata rappresentazione catastrofica del destino della storica Biblioteca Provinciale, luogo importante e vitale di crescita culturale e non solo». MATERA E PROVINCIA I VII Lunedì 21 novembre 2016 BERNALDA APPROVATO A MAGGIORANZA IL DOCUMENTO PROGETTUALE DI INDIRIZZO. TANTE LE NOVITÀ A PARTIRE DAL 30 DICEMBRE Rifiuti, verso la raccolta associata con il consorzio di cinque comuni Comune aderirà a sub ambito operativo 1 Area metropolitana di Matera ANGELO MORIZZI l BERNALDA. Dopo aver tagliato il traguardo del 72% di raccolta differenziata, il Comune fa il primo passo verso la raccolta associata. Aderirà al sub ambito operativo 1 Area metropolitana di Matera. Approvato a maggioranza il documento progettuale di indirizzo, che vedrà in consorzio i Municipi di Matera, Bernalda, Ferrandina, Tricarico e Irsina. Tante le novità, a partire dal 30 dicembre, data entro cui verrà emanato il bando per la gara di appalto. Su tutte l’assunzione di 21 nuovi operatori ecologici, 19 part time, per i mesi estivi, a Metaponto lido, e due in più, full time, per tutto l’anno negli abitati di Bernalda e Metaponto Borgo. «È stato un percorso più lungo del previsto – ha osservato l’assessore al ramo Vincenzo Grippo -. Tuttavia, è una scelta che ci consentirà di gestire i rifiuti attraverso un’economia di scala, che farà bene all’ambiente, al decoro e alla nostra virtuosità, visto che puntiamo a rientrare nei Comuni cosiddetti ricicloni». Alle accuse del Pd, formulate dal capogruppo Rino Collocola «di speculare sull’argomento senza alcuna sostanza concreta, in termini di risparmio sulle bollette dei cittadini», Grippo ha risposto che “a fronte del nuovo servizio porta a porta, decisamente più costoso rispetto al precedente sui cassonetti stradali, la cartella Tari rimarrà inalterata, pur con un servizio migliore. Un altro vantaggio si realizzerà in termini di forza lavoro, visto che la nuova distribuzione territoriale, che separa la gestione estiva di Metaponto Lido da quella di Bernalda, consentirà di rimpinguare gli organici dei nostri operatori ecologici. Per cui il sacrificio dei cittadini si tradurrà in benefici lavorativi per gli addetti». Critico il Dem Angelo Troiano, che ravvisa qualche preoccupazione: «Bene con- sorziarsi - dice - con Matera, che deve fare bella figura in vista del 2019, ma l’attuale crisi in seno alla maggioranza cittadina potrebbe avere ripercussioni negative sugli altri Comuni associati, relativamente a modalità e tempistiche del sub ambito. Ritardi, peraltro, già registrati in sede di avvio delle procedure». Secondo il capogruppo di maggioranza Saverio Sarubbo (Bernalda e Metaponto al Centro), «col sub ambito avremo una riduzione dei costi di gestione, con relativo innalzamento dei servizi, a cominciare dalla frazione estiva di Metaponto Lido, dopo le criticità delle ultime due annate. L’aumento numerico del personale impegnato farà il resto». BERNALDA Come cambia la raccolta differenziata Saranno separate e distinte le utenze per la raccolta differenziata Lido di Metaponto, entità autonoma da Bernalda e Metaponto Borgo . «Con l’adesione al sub ambito 1, il Lido di Metaponto, in termini di raccolta differenziata, nei mesi estivi, verrà trattata come entità autonoma, differenziata dall’utenza di Bernalda e Metaponto Borgo». Lo ha reso noto l’assessore all’Ambiente Vincenzo Grippo. “In pratica si terrà conto della fluttuazione stiva, calcolata intorno ai 15 abitanti, della frazione balneare jonica. Per questo verranno assunti nuovi operatori ecologici, sia pure a tempo determinato per quattro mesi, da giugno a settembre. L’altra situazione stagionale, invece, riguarderà gli abitati di Bernalda e Metaponto Borgo, che verranno trattate assieme, sia in inverno che in estate, senza patìre l’incremento demografico del Lido, come avvenuto finora, con conseguenti criticità nell’erogazione e nella qualità dei servizi di raccolta e smaltimento. E senza costi aggiuntivi nelle bollette degli utenti. Attualmente, con la gestione in affidamento il Comune di Bernalda spende 2 milioni 150 mila euro”. an.mor. PISTICCI IL COMUNE VUOLE MIGLIORARE E STIMOLARE IL RAPPORTO DI COLLABORAZIONE E COMUNICAZIONE CON LA POPOLAZIONE l PISTICCI. Un servizio di decoro urbano per la cittadinanza. Lo ha attivato il Comune che ha dato notizia di aver aderito a un «nuovo servizio per stimolare e migliorare il rapporto di collaborazione e comunicazione con i cittadini. Il servizio si chiama Decoro Urbano ed è un progetto di Cittadinanza Attiva, social network per il dialogo con la pubblica amministrazione». Attraverso il sito web pisticci.decorourbano.org o l’app per smartphone e tablet scaricabile direttamente da Google Play o App Store, ogni cittadino, opportunamente identificato tramite il suo profilo Facebook, l’account Twitter o con normale procedura di registrazio- Servizio di decoro urbano per informare i cittadini ne online, potrà effettuare segnalazioni agli uffici competenti su criticità e dissesti del territorio. La condivisione con l’Amministrazione comunale e gli uffici riguarderanno i settori dei rifiuti, del vandalismo e dell’incuria delle zone verdi, del dissesto stradale, della segnaletica e delle affissioni abusive. «Pisticci – si legge in una nota - è Comune attivo nella rete degli enti che partecipano al network Decoro Urbano, attualmente in gra- do di creare una community di oltre quattro milioni di cittadini”. Come funziona il servizio? «Il funzionamento del servizio – recita ancora la nota comunale - è semplice: si vede qualcosa che non va, lo si fotografa, possibilmente con il Gps del dispositivo attivato in modo da geo-riferire il punto da segnalare, e lo si inoltra tramite un sistema automatizzato. In particolare, il team di Maiora Labs effettua un controllo preventivo sulle segnalazioni impedendo la pubblicazione di quelle inutili o non pertinenti, e procede alla pubblicazione sul sito dove il cittadino potrà seguire lo status della segnalazione, fino alla risoluzione definitiva. Il servizio è gratuito sia per il cittadino che per il Comune e permetterà di agevolare il lavoro degli uffici amministrativi evitando le inutili code tipiche della burocrazia. Convinti che il coinvolgimento diretto dei cittadini sia il modo migliore per tutelare il territorio, anche i cittadini di Pisticci possono, quindi, diventare sentinelle del territorio, come recita uno slogan del progetto». [p.miol.] VIII I LETTERE E COMMENTI Lunedì 21 novembre 2016 MICHELE CATALDI * PIERO SCUTARI * Un villaggio della salute Esempi virtuosi per valorizzare tutta la Basilicata L a sanità al pari dell’automotive nel Vulture-Melfese-Alto Bradano è un’opportunità per l’imprenditoria con una caratteristica specifica e «speciale» per le prestazioni e i servizi che riguardano la tutela della salute delle persone. Non solo Fiat dunque, a breve la città federiciana ospiterà il Villaggio Salute, un polo salutistico fortemente integrato col territorio che cercherà di soddisfare diverse esigenze sanitarie e di benessere, prima di tutto dei cittadini dell’area del Vulture-Melfese- Alto Bradano, attraendo utenza anche dalle regioni limitrofe, oltre che dagli altri comuni della provincia di Potenza, prefiggendosi di servire pertanto un bacino di utenza che comprende oltre 250.000 persone. Aziende, associazioni di pazienti e professionisti, cooperative, e tutti quei soggetti che rappresentano l’humus vitale di un territorio, in ambito non solo sanitario, quanto anche in termini più generali di impatto sociale hanno bisogno di trovare le condizioni adatte per poter esprimere al meglio le proprie potenzialità, per poter crescere e operare insieme, producendo vantaggi concreti per l’utenza finale, altrimenti tutto diventa più lento e complicato, addirittura impraticabile, nonostante l’impegno individuale che ognuno può profondere nella propria attività. Il progetto Villaggio Salute è un esempio di come la sinergia fra i diversi attori coinvolti nello stesso processo può fornire slancio ad un intero territorio ed offrire servizi di qualità ai suoi abitanti. In tempi in cui il Servizio Sanitario Nazionale sta cercando di riorganizzarsi e tantissimi cittadini rinunciano alle cure, proposte innovative di percorsi misti pubblico/privato, fatti non solo di cure e assistenza per patologie croniche o acute, ma anche di percorsi di prevenzione che approccino le persone, anche sane, secondo i moderni criteri di multidisciplinarità e che tengano conto in toto delle necessità dell’individuo e dei suoi familiari, in direzione di un concetto più ampio di benessere e salute, può e deve essere una strategia che eviterebbe in futuro più patologie e più costi con il ricorso alle cure e pertanto un miglioramento generale del benessere della popolazione. Cercare di offrire servizi sanitari per tutte le esigenze, anche di tipo economico, fa parte della scommessa del Villaggio Salute. Al di là della qualità delle cure ricevute da chi riesce ad accedere al sistema, il tema dell’equità viene affrontato solo a livello superficiale nell’opinione pubblica e in maniera marginale nelle discussioni tecniche, dove prevale il tema della lotta alle inefficienze. Ciò conferma, tra l’altro, che le attuali policy stanno godendo di una narrativa politica favorevole ed efficace. Oltre agli investimenti pubblici per la salute, proiettati nel futuro sempre più a diminuire, emerge l’insufficienza delle prassi offerte dal sistema sanitario (sia pubblico che privato) per far fronte alla richiesta di assistenza e cure per un’ampia gamma di patologie croniche, nonché la mancanza di percorsi di cura e di prevenzione che approccino le persone, anche sane, secondo i moderni criteri di multidisciplinarità e che tengano conto in toto delle necessità dell’individuo e dei suoi familiari, in direzione di un concetto più ampio di benessere e salute. In sintesi, il Villaggio Salute è un centro la cui attività è focalizzata a soddisfare le necessità dei cittadini legate alla salute e al benessere, attraverso una riorganizzazione del processo di fruizione che porti vantaggi e comodità per l’utenza, mettendo in connessione i propri servizi con gli ambiti relativi alla gastronomia locale e alle attività di ricezione turistica. [* Presidente Sanità futura] CARLO DI PIETRO * Il «no» fa propaganda al «sì» L a campagna referendaria per il «Referendum Costituzionale» del 4 dicembre, già intrinsecamente grottesca dati i protagonisti, poi snaturata nel midollo dallo stesso Matteo Renzi, che ha preferito mutarla in una propaganda elettorale ad personam, sta raggiungendo degli infimi livelli da sobborgo barbaro. In buona sostanza, a quanto è possibile documentare, il «Fronte del no» sembra essere incappato nelle stesse ignobili minacce, censure e mistificazioni che, almeno in Occidente, colpiscono indistintamente Putin, Assad, Trump, Le Pen, la «Brexit», la Crimea, etc… Minacce, censure e mistificazioni che tentano di travolgere e reprimere il mondo nascente, quello delle identità e dell’economia reale, nella dichiarata intenzione di conservare il disordine feticista e rivoluzionario imposto, a suon di lame e di bombe, dietro paravento di libertà. Premetto che, come imparo dalla vera Chiesa, nel merito della cosiddetta «Riforma» non sono autorizzato a sostenere né la posizione del no, né quella del sì, dunque, per esclusione, dovrei propendere per il Non Expedit. Tuttavia, sapendo che si tratta di un Referendum senza quorum e visto che il focus è dirottato non sul merito della Riforma, che comunque è irricevibile sul piano della fede, come lo è parte della stessa Costituzione, ma concerne la «legittimità del diritto di comandare» (cf. Immortale Dei, Leone XIII), mi sento in dovere di schierarmi ideo- logicamente contro il tiranno. Veniamo, adesso, al merito di questa breve notizia. Sabato scorso a Potenza si è recato in visita elettorale Matteo Renzi che, in un teatro Don Bosco blindato come non era mai accaduto, si è esibito alla presenza dei suoi fedelissimi. Sembrava un emule del peggior Roberto Benigni sperticato in uno studio televisivo di mamma Rai. Mi domando a cosa servano questi show carbonari ed autoreferenziali, considerando che, omessi i presenti in Teatro, che comunque avrebbero votato sì, l’esterno del palazzo era presidiato dalla ignorata e roboante città del no in ebollizione. Non credo che qualcuno abbia cambiato opinione. A margine della manifestazione, una delegazione di studenti ha accettato di incontrare il presidente del Consiglio, perché gli era stato promesso di poter esporre direttamente a quest’ultimo le loro perplessità sulla riforma costituzionale. Durante l’incontro gli studenti hanno fatto precise domande, ma il premier, piuttosto che rispondere, ha preferito fare battute e dichiarazioni evasive. Nonostante questo, l’Ufficio Stampa Basilicata, ed il Consigliere regionale Vito Santarsiero, postando foto sui social dell’incontro tra Renzi gli studenti, le hanno accompagnate con l’hashtag: #bastaunsi, facendo passare in questo modo gli studenti, incredibilmente, come supporters della riforma costituzionale. Questo è quanto, spetta a voi giudicare la vicenda. [* lettore] PAOLO CASTELLUCCIO * L’energia dopo il referendum D a Matera il boy scout di Firenze non ha detto che la riforma centralizza molte materie che il vigente Titolo V aveva devoluto alle Regioni e che quindi le regioni, come la nostra, non potrebbero più contrapporsi in alcun modo alle trivellazioni, in quanto materia di esclusiva responsabilità dello Stato centrale. Se dovesse vincere il sì, il settore energetico dovrebbe fare i conti con la legislazione nazionale. Sappiamo bene cosa significherebbe per la nostra Regione dove è forte il sentimento anti-trivelle in terra ferma come in mare. La mobilitazione di Comuni e popolazioni della costa metapontina contro ricerche ed estrazioni nel Golfo di Taranto e quindi a poche miglia dalle spiagge subirebbe un colpo durissimo. Da consigliere regionale rifiuto l’idea di un nuovo Senato che è una sorta di doppio lavoro dei consiglieri regionali, per altro solo uno in rappresentanza della Basilicata, riducendone fortemente il peso politico e il rischio del ritorno alla sciagurata idea delle macroregioni con lo smembramento della nostra «piccola». Inoltre, il Senato «riformato» non è una camera di compensazione tra legislatori regionali e legislatori nazionali: non ha competenza sulla materia regionale e sarà composto di consiglieri regionali che una volta eletti COMIZIO Renzi durante il suo incontro a Matera [foto Antonio Genovese] senatori non rappresenteranno le rispettive Regioni bensì i partiti che li hanno eletti. Ancora: l’esistenza di due tavoli - il Senato e la Conferenza Stato Regioni - è inevitabilmente foriera di complicazioni e conflitti, la materia concorrente resta confusa , il sistema delle autonomie non viene riordinato. Le competenze che erano delle Provincie non sono assegnate con chiarezza, le Regioni sono ancor più sospinte nel limbo: non più istituzioni «irresponsabili», ma non certo dotate di una loro autonoma responsabilità come si sarebbe voluto fare attraverso il federalismo fiscale. Pensare ad un Senato in cui siano centrali le Regioni, senza peraltro definire in che modo si realizza questa rappresentanza, mentre al tempo stesso delle Regioni è depotenziato il significato a prescindere, appare schizofrenico. Ed è proprio ai nostri figli che bisogna pensare se abbiamo a cuore il loro futuro. E a chi dice che la sanità è pessima perché è gestita dalle Regioni ed occorre cambiare il titolo V poiché oggi non c’è lo stesso diritto per ciascun cittadino, in qualunque regione, di accedere allo stesso tipo di cure, ad esempio, per malattie molto gravi come il tumore o di vaccini, rispondiamo che si scaricano sulla Costituzione le indecenze del sistema sanitario nazionale. [* Consigliere regionale di Forza Italia] Q uattro storie di promozione del territorio, quattro «esempi virtuosi» da seguire per valorizzare il patrimonio storico-culturale, enogastronomico, naturalistico della regione con l'obiettivo di attrarre sempre più turisti e produrre benefici all'economia locale. È il significato della cerimonia di conferimento del Premio Thalia 2016 che si è svolta sabato scorso a Potenza all'interno del Festival di Potenza. Riconoscimenti a soggetti sociali ed imprenditoriali di impegno come quello andato all’ing. Alfredo Cestari, titolare della Winfly, un esempio di caparbietà nel portare avanti, gettando il cuore oltre gli ostacoli, per far «spiccare il volo» allo sviluppo delle pmi facilitando la mobilità di passeggeri, merci e progetti imprenditoriali perché la Basilicata e con essa un’area meridionale più ampia hanno bisogno, prima di tutto, di infrastrutture e servizi adeguati a rafforzare la mobilità di turisti ed imprese. Il Cs Thalia ha voluto segnalare anche l'iniziativa sociale del volo-pellegrinaggio a Medjugorie. L'ing. Cestari ha annunciato un evento in programma il 7 dicembre prossimo presso la struttura aeroportuale di Pisticci per firmare un'intesa di partenariato tra Provincia e Comune di Matera e Provincia e Comune di Salerno, in collaborazione con Cciaa e Confindustria Matera-Salerno e con la partecipazione di Comune e Provincia di Potenza. Michele Sperduto, nel ritirare il premio per l’Associazione «U Uattënniérë», associazione per la valorizzazione delle cascate di San Fele, ha ammesso che nessuno si sarebbe mai aspettato di raggiungere in un solo anno 40mila visitatori alle cascate. Siamo partiti con un gruppo di visionari innamorati del nostro territorio per sviluppare un impegno – ha detto – che con grande passione proseguiamo rafforzati dal Premio per accrescere la ca- POTENZA La cerimonia pacità di trasmettere ai visitatori conoscenze, informazioni ed emozioni. Un impegno innanzitutto d’amore per il paese che quindi va incoraggiato e sostenuto direttamente da Regione ed Apt per i benefici all’economia locale come alle attività di commercio, turismo, servizi, artigianato. A conferire il premio a Sperduto è stato il presidente di Confcommercio Potenza Fausto De Mare. Per la Pro Loco di Avigliano il premio è stato ritirato dalla presidente Carmen Salvatore. Il Protocollo tra la National Gallery di Londra e il Comune di Avigliano, che ha fatto arrivare a Londra i Quadri Plastici di Avigliano, è stata la «ciliegina sulla torta» per il meritato riconoscimento di una passione senza risparmio di energie rivolte a tutte le attività presenti nel territorio di cui cultura, enogastronomia, tradizione, artigianato, storia natura sono gli elementi essenziali. Un punto di riferimento per le altre Pro Loco per come è possibile raggiungere obiettivi prestigiosi. Salvatore ha condiviso il Premio con tutta la squadra dei Quadri Plastici e con quanti da decenni lavorano in Pro Loco. Infine, Rosita Labanca, presidente della Pro Loco Acermons di Agromonte (Latronico) ha ritirato il Premio attribuito per il merito di realizzare eventi tra i quali lo spettacolo teatrale «Fuori i Borboni» giunto alla sua quarta edizione e messo in scena nel boschetto di Lucarelli ed in ultimo la collaborazione e forme di interscambio con le Proloco salentine». Un lavoro – ha detto Labanca – a 360 gradi coniugando spettacolo e turismo e tutte le risorse del territorio sino a gettare le basi per un ponte Lagonegrese-Salento dimostra che, grazie a semplici iniziative, si può diventare «ambasciatori» del «made in Basilicata» non solo nelle regioni limitrofe e che le reti di associazioni e di imprese possono divenire subito produttive. Le quattro storie dimostrano che fare promozione del turismo partendo da un impegno diretto di cittadini, associazioni, imprese è la chiave del successo per una destinazione – quella della Basilicata, con tutte le sue peculiarità e le su diversità di target - che si deve sempre meglio caratterizzare per la particolare offerta all'insegna della genuina ospitalità. [* Presidente centro studi Thalia] I IX Lunedì 21 novembre 2016 Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative nel campo dello spettacolo e del divertimento a: [email protected] VIVILAREGIONE POLICORO, L’ESEMPIO DEI PIÙ GIOVANI MONTESCAGLIOSO, CONSULTAZIONE ON LINE La festa degli alberi al Castello Carnevale, scegliete il vostro bozzetto n Torna, la Festa dell’albero con Legambiente. In continuità con il lavoro iniziato l'anno scorso, i ragazzi della scuola primaria dell'IC2 "Giovanni Paolo II" continueranno a piantare alberi nella zona castello. A fine settembre, in occasione di Puliamo il mondo, avevano già ripulito la zona dai rifiuti, stamane, dalle 9,30, metteranno a dimora tanti alberelli, con l’aiuto dellaa Provincia di Matera che ha fornito le piante. n Da mezzanotte è possibile scegliere i bozzetti per la realizzazione dei carri Allegorici per le sfilate della 58esima edizione del Carnevale Montese. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale con consultazioni online su una pagina del sito istituzionale. Sarà possibile votare fino al 25 novembre. Il voto popolare avrà una valenza ai fini della graduatoria totale, pari al 40%: il restante 60 verrà affidato alla giuria tecnica. [p.miol.] LA NOSTRA STORIA LA VEDUTA DELLE ROVINE DEL TEMPIO, QUASI UN'AUTOBIOGRAFIA DI CIÒ CHE SI FACEVA ALL'EPOCA LA NOSTRA STORIA Nelle immagini accanto, primi piani di Luis Jean Desprèz, e dell'Abate di Saint-Non. Sotto, una veduta di Metaponto che l’ha resa celebre in tutta Europa come sito archeologico della Basilicata Il «Grand Tour» e la fortuna archeologica dell’antica Basilicata, tra abati vedutisti e monarchi svedesi di PASQUALE DORIA A l nome e alla vicenda di Jean Claude Richard de Saint-Non (Parigi 1791) viene solitamente accostata la qualifica di abate, per quanto la fama giunta ai giorni nostri si lega piuttosto al suo impegno come archeologo, disegnatore e incisore. E' vero, fu abate, ma esiliato a Poitiers per l'opposizione alla bolla papale che scomunicava come eretici i giansenisti. Da quel momento iniziò a viaggiare e decisivo risultò il suo incontro con l'archeologia dell'Italia meridionale. Ben presto divenne uno dei protagonisti tra quanti avevano scelto come meta irrinunciabile il Bepaese, potendo realizzare un progetto ideato già nel 1776. Era finalizzato a descrivere in un diario di viaggio, e a fissare tramite una serie di vedute, i luoghi e gli scavi archeologici più suggestivi del Regno di Napoli, pubblicati in un classico enciclopedico in cinque volumi riccamente illustrati del Grand tour. Si intitola "Voyage pittoresque, ou description des royaumes de Naples et de Sicile". Non si spostava certamente in solitudine, ma in compagnia di alcuni affermati artisti dell'epoca, come il vedutista Luis Jean Desprèz e Dominique Vivant de Denon addetto a redigere il giornale di viaggio, anche se il lavoro finale fu rivisto e prima passò direttamente attraverso le sue mani. Interessante per la fortuna iconografica di Metaponto è la vicenda di Luis Jean Desprèz che, oltre a essere un raffinato vedutista, era anche architetto. Due esperienze che con tutta evidenza confluiscono nella gran parte delle illustrazioni che arricchiscono il Voyage pittoresque. Nel 1770, infatti, Desprèz vinse il Great Prize dell'Accademia di architettura, ma è anche nota la sua amicizia a Roma con Piranesi e l'attrazione speciale che esercitavano i reperti greci e romani presenti in Italia. Le sue opere, però, non erano possedute solamente dall'Abate di Saint-Non. Desprèz, nel 1785, dopo averlo conosciuto a Roma, accettò di ricoprire il prestigioso incarico di Primo architetto reale che gli fu proposto dal re di Svezia Gustavo III. Si trasferì a Stoccolma, dove gran parte della sua produzione artistica, molte anche le opere inedite, furono e sono ancora oggi conservate all'Accademia delle Belle Arti. Insomma, a Stoccolma visse fino alla fine degli ultimi anni ed è del tutto normale comprendere quanto dovettero influenzare la cultura classica svedese i suoi lavori. Non è un caso, quindi, se il "monarca archeologo", come fu ribattezzato molto più tardi Gustavo VI Adolfo di Svezia, avendo familiarizzato fin da ragazzo con le vedute di Desprèz, decise poi di recarsi più volte anche in Basilicata, tra anni Cinquanta e Sessanta, in viaggio sulle tracce della Magna Grecia. Anche l'abate di Saint-Non, il vedutista Luis Jean Desprèz e i monarchi svedesi, con la loro opera di divulgazione, in fondo, hanno contribuito alla fortuna archeologica dei nostri monumenti più importanti. Alcune tavole di Desprèz, in particolare, si pensi a Metaponto, hanno goduto di una diffusione su scala europea. La "Veduta delle rovine del tempio", inoltre, è quasi un'autobiografia consapevole di quello che si andava facendo a quell'epoca, in quanto intende rappresentare "una compagnia di viaggiatori completa di collezionisti e di antichità stabilitisi nel mezzo del tempio (…) mentre gli architetti e i disegnatori prendono le misure e lavorano ognuno per conto proprio". Ecco alcuni frammenti della cronaca del 1778 dell'Abate di Saint-Non partito da Taranto e arrivato in barca a Torremare. "Ci spingemmo allora due miglia più in là, per cercare le rovine di un famoso tempio, che trovammo, infine, isolato e abbandonato, ma ancora abbastanza ben conservato, nonostante la sua antichità (...). Di questo tempio restano quindici colonne, dieci su un lato, cinque sull'altro, con un'architrave che le unisce (...). Si dice che questo tempio fosse eretto in onore di Giunone da Pitagora (...). Metaponto, peraltro, a voler seguire l'opinione di alcuni storici, fu anche la patria di Nestore e di Epeo, cui si attribuisce la famosa costruzione del cavallo di legno, tanto funesto ai troiani, la qual cosa riporta molto indietro l'origine della città. (...). Il mattino dopo uscimmo da Torremare e, ad un miglio, tra il tempio ed il mare, trovammo i resti della città di Metaponto. Doveva essere im- PISTICCI APRE SOLO OGGI LA CHIESA RURALE UBICATA AD UN PAIO DI CHILOMETRI DAL CENTRO ABITATO Per la visita alla «Madonna delle Grazie» bisogna approfittare di questa giornata di MICHELE SELVAGGI T PISTICCI Madonna delle Grazie, aperta oggi esori nascosti. Un antico tempio di oltre 200 anni di storia e che abitualmente viene aperto una volta l'anno, oggi, 21 novembre, quando viene festeggiata la "Madonna delle Grazie" a cui è intitolato. Parliamo della chiesa rurale ubicata ad un paio di chilometri dal centro abitato, sulla via che porta alla località Pantoni e alla silenziosa Valle del Cavone, una struttura rimasta chiusa per alcuni anni e da poco riaperta al culto e al pubblico. La Madonna della Valle, dai contadini della zona, è venerata come protettrice dei campi, a cui, tra l'altro, si ricorre in periodi di grave siccità quando la statua viene portata in processione. «Purtroppo, non ci sonio notizie certe sulla sua storia. Potrebbe essere stata realizzata nella seconda metà del 1700 e, dopo la sua distruzione a causa di frane che interessarono questa parte del territorio comunale pisticcese, fu ricostruita intorno al 1820, ma il primo vero restauro interno – dice don Leonardo Sel- vaggi – avvenne dopo il 1861 ad opera di un artista pomaricano, Francesco Antonio Selvaggi, di ritorno da Napoli, dopo l'avvento di Garibaldi. L'artista per alcuni anni aveva operato proprio nella corte borbonica del re di Napoli, Ferdinando II, che lo aveva nominato Architetto di Casa reale, dopo l'apprezzamento per aver eseguito preziosi lavori artistici al Palazzo reale della città partenopea e a quello della Reggia di Caserta». Lo stesso artista, ricordiamo, ha eseguito nella sua città altri importanti lavori come quello alla chiesa rurale della Madonna del Carmine, apprezzati da Ridola, Gianturco e Torraca, ma anche a Pisticci, dove ha realizzato la svettante Torre dell'Orologio in piazza San Rocco. La statua della Madonna delle Grazie è stata realizzata in pregiato legno veneziano, mai intaccato dal tempo e restaurato dall’artista salentino Francesco Sacquegna nei primi anni del ‘900. I lavori della ristrutturazione e restauro conservativo, sono stati diretti dall'architetto Renato D’Onofrio, le opere interne del tempio sono state eseguiti dall’impresa D'Alessandro di Matera. mensa. Tutta la zona, in verità, era ricoperta di messi alte più di cinque piedi; ma, nonostante ciò, potemmo distinguere le fondamenta delle case e la direzione delle strade che le separavano. Trovammo anche le rovine di un nuovo tempio (...). Si notava, nei pressi, un rilievo di terreno, formato da cocci di mattoni e vasellame greco, con frammenti di statue di buona fattura. Scendemmo allora verso il mare, presso un acquitrino, dove era l'antico porto di Metaponto, che, stando a quel che si poteva vedere, doveva essere separato dalla città. Si dice che una via simile alla via Appia collegasse Metaponto a Brindisi. Attraversando la città, potemmo vedere i resti di un antico selciato, ancorché tutto coperto di sabbia trasportata dal vento (...). Hollywood Music Awards La musica di Nicola Lerra premiata in California Non è solo il primo lucano a essere stato premiato in questo contesto internazionale. Nicola Lerra, 25 anni, di Nova Siri è, in assoluto, il primo italiano che può vantarsi di aver vinto il premio “Hollywood music in media awards” (Hollywood Music Awards) Hollywood (California). È il prestigiosissimo riconoscimento internazionale riservato a compositori, cantanti, produttori, insomma tutte figure strettamente legate alla musica in ambito cinematografico. Il giovane compositore lucano ha ottenuto ben tre candidature, anche questo un fatto eccezionale per il contesto, ed è stato premiato nella categoria “Best song contemporary classical/instrumental” nel corso della cerimonia che si è svolta nei giorni scorsi nel prestigioso Fonda Theatre, in Hollywood Boulevard. Da alcuni anni l’artista ottiene importanti riscontri nel campo della musica da film. [Enzo Fontanarosa] XI Lunedì 21 novembre 2016 AVIGLIANO POTENZA: SABATO NEL CONSERVATORIO I primi dieci anni del centro studi Politeia Uno spettacolo per Amatrice n Compie dieci anni il Centro Studi Politeia di Avigliano nato con l’intento di promuovere e contribuire allo sviluppo della vita sociale e culturale della cittadinanza favorendo ed attuando attività formative, di studi e ricerca scientifica. Per celebrare il decennale è stata organizzata una manifestazione i cui dettagli saranno illustrati domani in un incontro, alle 10, nella sala B del Consiglio regionale. n Sabato prossimo, nel conservatorio «Gesualdo da Venosa» di Potenza, si terrà la manifestazione «Potenza Rete per Amatrice». Il programma, che comincerà alle 18, prevede una raccolta di libri per la biblioteca di Amatrice, spettacolo di giochi di prestigio, vendita all’asta di quadri per beneficenza e, infine, un concerto di artisti locali. I fondi raccolti saranno devoluti ad Amatrice. Camillo d’Errico il collezionismo ottocentesco del Mediterraneo CINEMA La locandina del film Il lucano Iacovelli esordio da protagonista in un film d’autore S tasera, alle 18, nel cinema Nuova Italia di Latronico sarà presentato il film «La sindrome di Antonio», opera prima italiana del regista Claudio Rossi Massimi che porta in sala un suo romanzo omonimo. Protagonista della pellicola l’attore lucano, originario di Latronico, Biagio Iacovelli, al debutto sul grande schermo. Nel cast anche Remo Girone, Moni Ovadia e Antonio Catania oltre all’ultima apparizione del grande maestro Giorgio Albertazzi. L’evento è organizzato dal Comune di Latronico e dalla Lucana Film Commission. Il film, uscito in tutte le sale italiane lo scorso 17 novembre, un road movie anni ‘70, racconta la storia di Antonio (interpretato da Biagio Iacovelli), un ragazzo sessantottino, che nell’estate del 1970, dopo la maturità, parte per la Grecia a bordo della Cinquecento della madre, in cerca della caverna di Platone, diventata, secondo i suoi amici, la sua «sindrome». Gli farà da guida una giovane ragazza del luogo (Queralt Badalamenti) e durante il viaggio, Antonio, incontrerà dei pittoreschi personaggi tra i quali un pittore vedovo ammutolito dal dolore, interpretato da Giorgio Albertazzi. Interverranno alla prima lucana il sindaco di Latronico, Fausto De Maria, il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, la produttrice, Lucia Macale, il regista, Claudio Rossi Massimi, e l’attore protagonista, Biagio Iacovelli. di FRANCO DE FLORIO S i sono chiusi a Matera i lavori del convegno curato da Mauro Vincenzo Fontana ed Elisa Acanfora, organizzato dall’Ente Morale Pinacoteca e Biblioteca Camillo d’Errico in partnership con l’Università degli Studi della Basilicata e intitolato Camillo d’Errico (1821-1897) e le rotte mediterranee del collezionismo ottocentesco. E a bocce ferme, è forse più semplice soppesarne l’incidenza non solo per lo sviluppo della ricerca scientifica sull’importante fenomeno del collezionismo ottocentesco, ma, più in generale, nella crescita del dibattito storiografico e dell’interesse culturale intorno ai poli d’eccellenza della nostra regione. Si è trattato due giornate molto intense, segnate da un grande successo di critica e di pubblico (tra le due sedi si sono registrate oltre cinquecento presenze, con una foltissima partecipazione di giovani provenienti da diversi atenei italiani), impreziosite dalla visita congiunta del prefetto e del viceprefetto di Matera (Antonella Bellomo e Emilia Felicita Capolongo) e foriere di numerosissimi spunti che, entro la primavera prossima, saranno raccolti in una pubblicazione scientifica di rilievo nazionale. Oltre all’intervento di Mauro Vincenzo Fontana (Università della Basilicata), centrato sull’intrigante tema delle copie e dei falsi d’autore intercettati dal d’Errico nel mercato antiquario napoletano del secondo Ottocento, degni di una menzione specifica in questa sede si sono rivelati i contributi di Andrea Leonardi (Università di Bari), di Sandro De Bono (Direttore del Mu- EVENTO Momenti dell’incontro conclusivo del convegno che si è svolto tra Palazzo San Gervasio e Matera . seo Nazionale di Belle Arti di Malta), di Gonzalo Redin Michaus (Università di Alcalà), di Nadia Barrella (Seconda Università di Napoli), di Pierluigi Leone de Castris (Università Suor Orsola Benincasa) e di Adriano Amendola (Università di Salerno). Quanto all’intervento di Leonardi (Il sistema del collezionismo nella Puglia storica dell’Ottocento: gusto antiquario e modelli figurativi per un «nuovo» museo in Palazzo Ateneo a Bari), esso ha messo a fuoco una dimensione altra nella formazione del Museo Provinciale di Bari che ha comportato il passaggio da un’idea di collezionismo di tipo più edonistico a una declinazione illuminista di museo all’insegna della pubblica utilità. E se Sandro De Bono (Politica, storia e genesi della collezione nazionale maltese) ha ripercorso la genesi della collezione nazionale maltese in una sovrapposizione di latinità ed imperialismo britannico, Gonzalo Redin (Tra l’esilio e il Grand Tour: il XIV Duca d’Albacollezionista nell’Italia del primo Ottocento) ha trattato della raccolta di Carlos Miguel Fitz-James Stuart (senza dubbio il più grande collezionista spagnolo del primo Ottocento), mentre Nadia Barrella (Dal privato al pubblico: il ruolo dei collezionisti nella nascita del sistema museale napoletano tra Ottocento e primo Novecento) si è proposta di verificare il ruolo dei collezionisti privati nello sviluppo di un sistema espositivo diffuso che, chiudendo la fase dinastica, centripeta e sostanzialmente archeologica del Museo Nazionale di Napoli, apre alla storia della città e alla rappresentazione stabile dei molteplici aspetti della sua cultura. Infine, alla riflessione dal taglio largo di Pierluigi Leone de Castris sulla situazione del collezionismo partenopeo intorno al 1877 (Napoli 1877. L’esposizione nazionale di belle arti e le collezioni di dipinti antichi in città) si è affiancata quella di Adriano Amendola (L’eredità della famiglia Orsini: il principe Filippo alla prova dell’Unità d’Italia) sui gusti di uno dei più illustri esponenti della famiglia Orsini. NUMERI UTILI CARABINIERI 112 POLIZIA 113 EMERGENZA INFANZIA 114 VIGILI DEL FUOCO 115 GUARDIA DI FINANZA 117 EMERGENZA SANITARIA 118 CORPO FORESTALE 1515 TELEFONO AZZURRO 19696 TELECOM SERVIZIO GUASTI 187 ACI SOCCORDO STRAD. 803116 FERROVIE DI STATO 848888088 SOCCORSO IN MARE 1530 GUASTI ACQUA 800992292 AMGAS 800887096 ITALGAS 800900700 PRONTO ENEL 803500 ACTA 0971-55616 NETTEZZA URBANA 0835-241340 COTRAP 0971-508311 CASAM 0835-335611 ACAT Ass. alcolisti in trattamento 080-5544914 TELEFONO PER SORDI Centralino voce 055-6505551 Centralino D.T.S. 055-6505552 FOND. ANTIUSURA 0971-51893/0835-314616 POTENZA POLIZIA MUNICIPALE 0971-415754 - 415711 PRONTO SOCCORSO 118 GUARDIA MEDICA 0971-310310 FARMACIE APERTE DI NOTTE BLASONE piazza Don Bosco, 18 BENZINA 24 ORE AGIP r accordo aut. Q8 raccordo aut. MELFI POLIZIA MUNICIPALE 0972-251308 PRONTO SOCCORSO 0972-773111 GUARDIA MEDICA 0972-2387 91 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE CARLUCCI corso Garibaldi, 58 BENZINA 24 ORE AGIP largo Stazione IP S.S. 93 ESSO via Vittorio Emanuele, 5 RIONERO POLIZIA MUNICIPALE OSPEDALE GUARDIA MEDICA BENZINA 24 ORE API via Potenza 0972-729249 0972-726111 0972-721214 VENOSA LAURIA MATERA POLIZIA MUNICIPALE PRONTO SOCCORSO GUARDIA MEDICA BENZINA 24 ORE API via Roma POLIZIA MUNICIPALE 0973-627229 PRONTO SOCCORSO 0973-621111 GUARDIA MEDICA 0973-628281 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE PITTELLA largo Plebiscito BENZINA 24 ORE AGIP piazza Miraglia, via San Pietro POLIZIA MUNICIPALE 0835-330072 PRONTO SOCCORSO 0835-253212 GUARDIA MEDICA 0835-262260 SERVIZIO TAXI 380-507.38.55/340-527.74.10 FARMACIE APERTE DI NOTTE MOTTA SILVIA via Ridola, 16 BENZINA 24 ORE ACI IP via Lucana, 289 AGIP via Dante, via Lucana API statale 99 per Altamura ERG via La Zazzera ESSO via Dante, via Lucana IP via La Martella Q8 via Annunziatella, via Nazionale 0972-31010 0972-39210 0972-39270 LAVELLO POLIZIA MUNICIPALE 0972-83577 PRONTO SOCCORSO 118 GUARDIA MEDICA 0972-39130 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE DEL GUFO REALE piazza dei Caduti BENZINA 24 ORE ERG via Verdi ESSO via Roma SENISE POLIZIA MUNICIPALE 0973-686294 PRONTO SOCCORSO 0973-62111 GUARDIA MEDICA 0973-584718 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE MELE corso Vitt. Emanuele, 113 BENZINA 24 ORE AGIP Statale Sinnica uscita Senise LAGONEGRO VILLA D'AGRI POLIZIA MUNICIPALE 0973-41330 PRONTO SOCCORSO 0973-48111 GUARDIA MEDICA 0973-48855 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE COLANGELO rione Piano Lippi BENZINA 24 ORE AGIP Ss 585 POLIZIA MUNICIPALE 0975-69033 PRONTO SOCCORSO 0975-312111 GUARDIA MEDICA 0975-312280 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE CAIAZZA via V. Emanuele, 9 (Viggiano) BENZINA 24 ORE AGIP via Nazionale IES via Nazionale BERNALDA GUARDIA MEDICA 0835-745574 POLIZIA MUNICIPALE 0835/540242 POLIZIA MUNICIP. METAPONTO0835/745121 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE CERROTTI corso Umberto I, 162 FERRANDINA POLIZIA MUNICIPALE GUARDIA MEDICA 0835-756232 0835-556293 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE IMPERATORE via Nicholas Green, 18 BENZINA 24 ORE Q8 via Olmi MONTESCAGLIOSO POLIZIA MUNICIPALE 0835-209215 / 209218 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE COMUNALE corso Repubblica, 1 PISTICCI POLIZIA MUNICIPALE 0835-581014 PRONTO SOCCORSO 0835-586591 / 586525 GUARDIA MEDICA 0835-443200 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE GALANTE piazza Umberto I, 14 POLICORO POLIZIA MUNICIPALE 0835-980876 PRONTO SOCCORSO 0835-986312 / 972171 GUARDIA MEDICA 0835-986455 FARMACIE REPERIBILI DI NOTTE STIGLIANO via Caltanisetta, 3 I XI Lunedì 21 novembre 2016 Segnala le tue attività artistiche e le tue iniziative nel campo dello spettacolo e del divertimento a: [email protected] VIVILAREGIONE Basilicata L’ESTATE ADDOSSO DEMOLITION QUESTI GIORNI Marco parte per gli Stati Uniti ma l’amico che gli ha trovato ospitalità a San Francisco offre la stessa opportunità anche a Maria, una sorta di suora laica diciottenne che Marco vede come un tremendo accollo. A San Francisco li aspettano Matt e Paul: una coppia gay, per lo sconcerto della bacchettona Maria. Nonostante le premesse, fra i quattro ragazzi si instaurerà un sodalizio. Regia di Gabriele Muccino. Con Brando Pacitto, Matilda Anna Ingrid Lutz, Taylor Frey, Joseph Haro, Guglielmo Poggi. Jessica Rothe, Scott Bakula. Il giorno in cui la sua giovane moglie muore tragicamente, mentre è ancora in ospedale, incapace di comprendere a fondo la notizia appena ricevuta, Davis fa per acquistare qualcosa da un distributore automatico di snack ma il meccanismo s’inceppa. Nei giorni successivi, anche Davis s’inceppa, non sa più dire se amava la sua donna, se era soddisfatto della sua vita. Regia di Jean-Marc Vallée. Con Jake Gyllenhaal, Naomi Watts, Chris Cooper, Judah Lewis, Heather Lind. Una città di provincia. Tra le vecchie mura, nelle scorribande notturne sul lungomare, nell'incanto di un temporaneo sconfinamento nella natura, si consumano i riti quotidiani e le aspettative di quattro ragazze. Il loro legame è tuttavia unico e irripetibile come possono essere unici e irripetibili i pochi giorni del viaggio che compiono insieme per accompagnare una di loro a Belgrado. Regia di Giuseppe Piccioni. Con Margherita Buy, Maria Roveran, Marta Gastini, Caterina Le Caselle, Laura Adriani. CINEMA - LA PROGRAMMAZIONE POTENZA OGGI NELLA PRIMARIA «XVIII AGOSTO 1860» MATERA COMUNALE piazza Vittorio Veneto 23 - Tel. 0835-334116 Faibeisogni 17; 19.15; 21.30 KENNEDY via Cappuccini 23 - Tel. 0835-310016 Laveritànegata 17.30; 19.35; 21.40 IL PICCOLO via XX Settembre 14 - Tel. 0835-330541 Animalifantastici 17; 19.15; 21.30 UCI CINEMAS - RED CARPET Zona industriale borgo La Martella; www. redcarpetcinema.it; 0835/19.73.401 Programmazione del 21 novembre SALA 1 Doctorstrange 17.20 Genius 19.40 Laragazzadeltreno 22.10. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 2 Bianca&Grey 17.15 AspassoconBob 19.20 Animalifantastici 21.30. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 3 Quelbravoragazzo 17.30; 22.25 Animalifantastici 19.40. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 4 Mastermind 17.45; 19.50; 22. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 5 Quandohai17anni 18. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 6 Trolls 16 Nonsirubaacasadeiladri 19.50; 21.55 ........................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 7 Chevuoichesia 17.30; 22.20 RobertoBolle 20.15. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 8 Animalifantastici 17.15; 22 Quelbravoragazzo 20 MONTESCAGLIOSO ANDRISANI via Bellini 6 - Tel. 0835-208046 - www.cineteatroandrisani.it/ Trolls Faibeisogni 18 19.30; 21.45 POLICORO HOLLYWOOD via Pitagora - 0835/910428 Chevuoichesia 21 NELLE PROVINCE LIMITROFE ALTAMURA GRANDE Via Cappelle, tel. 080/3117705 - A6,00; rid. 4,50 - mercoledì 4,50 - giovedì ridotto donna 4.50 A Sala 1 Animalinotturni 19.15; 21.30. .......................................................................................................................................................................................................................................................... Sala 2 Frantz 19; 21.30 MULTICINEMA TEATRO MANGIATORDI Via E. Montale, tel. 080/3114575 - A6.00; rid. 4,50 lun. mar. gio. ven. sab. dom. festivi e prefestivi Sala 1 Animalifantasticiedovetrovarli 19; 21.30. .......................................................................................................................................................................................................................................................... Sala 2 Quelbravoragazzo 19.30; 21.30 ........................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 8 Doctorstrange 16.45 Roberto Bolle - L’artedelladanza 20 Chevuoichesia 22.05. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 9 Bianca&Greyelapozionemafgica 17 Chevuoichesia 19.05 Animalifantasticiedovetrovarli 21.40 CASSANO DELLE MURGE VITTORIA via Cadorna 68 - Tel. 080/4030450- 328/361.00.10. Intero dal lunedì al venerdì A5.00; ridotto A4; sab-dom e festivi A6.00; ridotto A5 Inguerraperamore 17.30; 19.30; 21.30 GRAVINA SIDION Via Bari 33 - Tel. 080/325.37.84 - A6.00, rid. 5.00; 3.00 Progetto cinema Sala 1 Animalifantasticiedovetrovarli 19; 21.30. .......................................................................................................................................................................................................................................................... Sala 2 Laragazzadeltreno 19.15; 21.30 SANTERAMO PIXEL MULTICINEMA - CIRCUITO «D’AUTORE» Via Stazione 49 - Tel. 080/302.23.03 - Lun-mar-giov - ven non festivi A4.50; Rid. non festivi A 4.50; sab-dom festivi e prefestiviA6.00; spettacoli notturni del sabato A3.50 Programmazione dal 17 al 23 novembre SALA 1 Quelbravoragazzo 18.10; 20; 21.50. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 2 Animalifantasticiedovetrovarli 18.45; 21.30. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 3 Chevuoichesia 19.10; 21.20. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 4 Animalinotturni 19.20; 21.40 POTENZA DUE TORRI Via DueTorri 5 - Tel. 0971-21960 SALA 1 Animalifantasticiedovetrovarli 18.30; 21. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 2 Quelbravoragazzo 19.15; 21.15 CINETEATRO DON BOSCO Piazza Don Bosco - Tel. 0971-445921 - 0971-274704 - www.cinemadonbosco.com Riposo FRANCAVILLA SUL SINNI COLUMBIA via Passeggeri - Tel. 0973-574447 SALA 1 Animalifantastici 19; 21.30. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 2 Trolls 19 Nonsirubaacasadeiladri 21.30 LAGONEGRO IRIS via Napoli 27 - Tel. 0973-41410 Laragazzadeltreno 19.30; 21.30 LATRONICO NUOVA ITALIA largo Bonifacio De Luca 34 - Tel. 0973-859000 Inguerraperamore 19.30; 21.30 LAVELLO CINE TEATRO SAN MAURO Programmazione non pervenuta TITO CASAMASSIMA THE SPACE CINEMA Parco comm.le Auchan - Info e prev. 892.111 (con sovrapprezzo); www.thespacecinema.it. Programmazione dal 17 al 20 novembre SALA 1 Nonsirubaacasadeiladri 17.10; 19.30; 21.50 (no lun-mar) Masterminds-Igenidellaltruffa 21.50 (lun-mar). .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 2 Animalinotturni 16.50; 19.35; 22.15. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 3 Quelbravoragazzo 17.50; 20; 22.10. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 4 Animalifantasticiedovetrovarli in 3D16.45 Laragazzadeltreno 19.40; 22.15. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 5 Animalifantasticiedovetrovarli 16; 19; 22. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 6 Trolls 16 Animalifantasticiedovetrovarli 18.10; 21.10. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 7 Masterminds-Igenidellatruffa 16.25 (lun-mar); 17.15 (no lun-mar); 19.45 (no lun-mar); 22.05 (no lun-mar) Inferno 18.45 (lun); 21.30 (lun) L’originedelmale 19.10 (mar); 21.30 (mar) MULTICINEMA RANIERI Area industriale Tito scalo, Potenza - Tel. 0971/651244 - www.multicinemaranieri.it Programmazione dal 17 al 23 novembre SALA 1 Animalifantasticiedovetrovarli 18.30; 21.30. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 2 Trolls 17.30 Nonsirubaacasadeiladri 19.45; 22. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 3 Bianca&Greyelapozionemagica 16.30 Masterminds 18.30; 20.30; 22.30. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 4 Chevuoichesia 17; 19.15 Laragazzadeltreno 22. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 5 Quelbravoragazzo 17.30; 19.45; 22. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 6 Animalinotturni 17; 19.30; 22. .......................................................................................................................................................................................................................................................... SALA 7 Faibeisogni 18; 21 VENOSA LOVAGLIO via Roma 24 -Tel. 0972-31233 Laragazzadeltreno 19; 21.15 Violenza sulle donne convegno a scuola per sensibilizzare O ggi, alle 16.30, nei dirigente Divisione Anticrilocali della scuola mine della Questura di Potenprimaria del plesso za e dall’assistente capo An«XVIII agosto 1860» namaria Costante Ufficio Midi Potenza, si terrà un conve- nori della Polizia di Stato, rigno sul tema della violenza volti anche ai genitori e a tutto sulle donne. Rientra nell’am- il personale della scuola. Tra i bito del più ampio progetto di relatori del seminario di oggi, Educazione alla Legalità ed è oltre i dirigenti della Polizia di organizzato dall’Istituto Com- Stato, anche la Presidente delprensivo «Torraca Bonaventu- la Commissione Pari Opporra», diretto da Marianna Ca- tunità della Regione Basilicatalano, in occasione della Gior- ta, Angela Blasi, l’Assessore nata Internazionale per l’eli- alle Pari Opportunità del Cominazione della violenza contro le donne. L’incontro fa parte di una serie di iniziative coordinate da Carmen D’Anzi, volte a sensibilizzare i giovani al tema della violenza di genere e a proporre sani modelli di relazione basati sul rispetto reciproco fra i sessi. Le attività svolte VIOLENZA Donne vittime di abusi hanno seguito due direttrici complementari: in una mune di Potenza, Carmen Celi prima fase, gli alunni delle ter- e la presidente di Telefono ze classi della Scuola Secon- Donna Cinzia Marroccoli. La daria di I grado hanno appro- manifestazione conclusiva del fondito, in ottica multidiscipli- progetto si terrà venerdì 25 nonare e sotto la guida dei propri vembre, alle 11, in piazza Madocenti, il cammino storico di rio Pagano, dove si realizzerà emancipazione delle donne e un flash mob a cura degli alunla conquista dei diritti; in un ni per ribadire con forza il nosecondo momento, gli allievi stro deciso «no» alla violenza hanno partecipato a seminari contro le donne e per un’ausul tema della parità di genere tentica affermazione della patenuti da Emanuele Bonato, rità e dei diritti. L’EVENTO CONCERTO IL 27 NOVEMBRE. L’ENNESIMO «COLPO» MUSICALE DI MASSIMO PESCE Torna il grande reggae Alborosie arriva a Potenza M assimo Pesce, ventinovenne potentino, barista, come lui stesso si definisce, è il leader de «La voce del reggae», un progetto legato alla sua grande passione, la musica, che sta portando avanti da qualche anno, nel capoluogo lucano. Un’idea che prende le mosse anche dal forte legame che lo lega al territorio e che lo ha portato a creare una sinergia tra le due cose. Idea che è sfociata appunto in una serie di eventi organizzati soprattutto, come stesso lui stesso ha dichiarato, «per fare qualcosa per la mia città e per tutti coloro che solitamente si allontanano dalla nostra terra per assistere a degli eventi musicali». «La manifestazione che nasceva con l’intento di tramontare in un’unica serata di musica, visto il grande successo riscontrato, si è col tempo tra- sformata in una rassegna di concerti che ha portato a Potenza tra gli altri, artisti dello spessore nazionale ed internazionale come: Iovine, Africa Unite, Radici nel Cemento, Mama Marjas, Villa Ada Posse, Adriano Bono con il Reggae Circus, Junior Kelly ma soprattutto con l’eccezionale presenza, lo scorso aprile, del re del reggae, Alpha Blondy”, ha raccontato Massimo. Il prossimo 27 novembre sarà la volta di un altro top della musica reggae a livello mondiale, l’unico italiano che è riuscito ad affermarsi nella patria di questo genere musicale ovvero la Jamaica. Parliamo ovviamente di Alborosie. Siciliano di origine ma jamaicano di adozione, l’ex leader del gruppo Reggae National Tickets, nel 2001 ha abbandonato la sua terra natia per tentare la fortuna a Kingstone dove, senza non poche difficoltà e grazie al suo talento, si è riuscito ad affermare tra gli artisti più importante del panorama musicale di tutto il mondo». Quella che si terrà a Potenza il 27 novembre è una delle tappe del tour unico ed irripetibile che nasce esclusivamente per l’Italia. Ad accompagnare Alborosie in questa avventura ci saranno altri artisti internazionali quali Gentleman ed un gruppo italiano che si sta affermando sulla scena reggae ovvero i Boomdabash. Inoltre dopo l’uscita dell’ultimo album di Alborosie dal titolo «The Rockers», che lo ha visto anche in veste di produttore oltre che ovviamente di cantante, ci sarà una partecipazione a sorpresa di uno dei cantanti italiani che ha collaborato con lui per la realizzazione di questo progetto. Ancora non si sa chi apparirà sul palco dell’Efab ma possiamo anticipare i nomi degli artisti che hanno inciso con lui i brani dell’album tra cui: Jovanotti, Caparezza, Nina Zilli, Elisa, 99 Posse, Sud Sound System ed Africa Unite. Ciò che rende l’evento ancora più straordinario è che la data di Potenza del 27 novembre è l’unica data del tour che si terra nel Sud Italia, quindi chiunque da Roma in giù vorrà partecipare ad un evento di tale portata dovrà raggiungere il capoluogo lucano per una serata che offrirà il meglio che il panorama reggae internazionale possa offrire. «Lo sforzo che La voce del reggae continua a fare per gli appassionati è costante e continuo anche perché portare artisti di un tale calibro a suonare i Basilicata richiede sforzi economici importanti», ha spiegato Pesce. MUSICA In alto Massimo Pesce con Alpha Blondie . LUNEDÌ 21 NOVEMBRE 2016 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO XII LA ROMA CROLLA La squadra di Spalletti viene travolta nella ripresa dall’Atalanta: bergamaschi terzi. Il derby della Madonnina finisce 2-2: Perisic al 92’ salva l’Inter. Il Torino espugna Crotone, vincono Fiorentina, Lazio e Bologna. La Juventus si porta a +7 in classifica Lunedì 21 novembre 2016 www.lagazzettadelmezzogiorno.it TENNIS MATERA SI FERMA McEnroe divo ma a Bari vince Enqvist SERVIZIO A PAGINA 7>> BASKET EA7 Milano ancora imbattuta AD ANDRIA ANNULLATO UN GOL Un gol di Aya al 44’ del primo tempo frena la corsa al vertice della classifica per il Matera battuto ad Andria di misura. Il bomber Negro si vede annullare un gol per fuorigioco. Nel secondo tempo inutile il pressing degli uomini di Auteri SERVIZIO A PAGINA 19 >> VOLLEY Molfetta ha lo spirito giusto SERVIZIO A PAGINA 22>> SERVIZIO A PAGINA 9 SPORT +>> SERIE D GIORNATA NEL COMPLESSO POSITIVA BASKET SERIE B UNA GARA PERFETTA DA INCORNICIARE Due pareggi preziosi per Potenza e Picerno Francavilla ok, Vultur ko Bawer ferma la capolista Bisceglie battuto al PalaSassi per 98-83 Le due formazioni lucane guadagnano punti preziosi rispettivamente contro Bisceglie e Trastevere. I sinnici vincono bene ad Agropoli Rionero ko col Manfredonia Il quintetto di Roberto Miriello «schianta» i primi della classe. I Lions, imbattuti fino a ieri, si arrendono per 98-83. Sugli scudi capitan Cantagalli e Lestini SERVIZI A PAGINA 24>> SERVIZIO A PAGINA 20 SPORT+>> MURRAY RIMANE NUMERO 1 Una domenica da sogno per Andy Murray. L’ex incompreso del tennis mondiale in poco più di un’ora sul turf della 02 Arena di Londra centra un «hat trick» inaspettato: primo successo nel Masters in otto partecipazioni, netta vittoria (6-3, 6-4) sul rivale più ambito, Novak Djokovic, e conferma sul trono del numero uno al mondo, strappato solo poche settimane fa proprio al serbo. Un’impresa che ha mandato in visibilio i 18mila del pubblico, compatto nel sostenerlo, e lasciato di stucco Djokovic mai in partita. 2 Lunedì 21 novembre 2016 MOMENTO SÌ Quattro punti in due partite interne e buoni progressi. Ma bisogna cambiare marcia fuori casa Bari, segnali di risveglio ma ora deve suonare la sveglia in trasferta FABRIZIO NITTI l BARI. Le istruzioni per l’uso sono state dettate chiaramente da Stefano Colantuono alla fine della partita: «Possiamo concederci al massimo una pizza. Ma non dobbiamo rilassarci: siamo in ritardo». Archiviare il successo sul Carpi, registrare i progressi, lavorare per limare i difetti e scalare la classifica. Le cifre «parlano» a favore del cambio in panchina. Quattro punti in due partite, il rimpianto di non aver incassato tre punti anche contro lo Spezia. La cura Colantuono è appena agli inizi, gli effetti comunque sono positivi. Ma è chiaro che per una valutazione più approfondita e veritiera, bisognerà attendere almeno sei-sette partite. Intanto, però, teniamoci questo nuovo Bari. La differenza più marcata rispetto al passato è rappresentato dall’aspetto caratteriale. Forse anche grazie allo stesso tecnico, sempre in piedi ai limiti dell’area tecnica e pronto a «mangiare crudo» chi si perde in chiacchiere in mezzo al campo, il Bari ha acquisito maggiore voglia e determinazione. Il che non guasta all’interno di un campionato che richiede esattamente quelle caratteristiche per andare avanti. C’è poi da segnalare una compattezza di squadra più evidente. In questo momento il 4-3-3, pur se non un 4-3-3 puro perché i due attaccanti esterni non sono veri attaccanti esterni, garantisce alla squadra maggiori sicurezze. Formazione corta, ma attenta a non concedere profondità e disposta a riconquistare il pallone in tempi ridotti. E la riconquista immediata della palla è fondamentale per dare pressione all’avversario e continuità alla propria azione. Positivo anche l’approccio alla partita, il sgnale trasmesso al Carpi fin dall’avvio di voler comandare. Certo, ci sono margini di miglioramento e sarebbe grave non fosse così. Va velocizzata l’azione, ad esempio, soprattutto quando ci si ritrova di fronte squadre chiuse come il Carpi: la circolazione veloce del pallone diventa fondamentale. Ma in casa, in generale, anche il Bari di Stellone aveva offerto buone partite. Il problema sono state le trasferte. Il Bari arriva da tre sconfitte consecutive (Latina, Novara, Frosinone) e non becca un punto fuori dal lontano 30 settembre, 1-1 a Brescia. È lontano dal San Nicola che i biancorossi sono venuti meno, sciogliendosi come neve al sole e tra- smettendo l’immagine di una formazione molle e facilmente aggredibile. Verona, dunque, big match di domenica prossima (17.30), darà già una indicazione se il vento sta davvero cambiando. COLANTUONO ALLUNGA LA SERIE -È stata la sesta sfida tra Colantuono e Castori. Finora, in avanti il nuovo tecnico del Bari con tre vittorie e tre pareggi. Il Carpi, poi, è la prima volta che perde a Bari (pareggiato la prima, vinta la seconda). I POSTICIPI Colpo del Frosinone a Novara, . ciociari in vetta. Ascoli e Perugia pari Doppio colpo del Frosinone. I ciociari espugnano Novara e raggiungono il Verona in vetta al campionato di serie B. Partita combattuta e tirata, si risolve tutto nel secondo tempo. Il Frosinone passa in vantaggio con Cocco, poi arriva il pareggio dell’ex barese Sansone, che sfiora anche il raddoppio subito dopo. Rete decisiva di Ariaudo, su palla proveniente da calcio d’angolo. Nel primo tempo una traversa colpita dal Novara e un paio di clamorose situazioni non concretizzate dal Frosinone. Dopo i tanti travagli e spostamenti Ascoli-Perugia si è giocata ed è stata anche una buona partita, chiusa sul 2-2 con gli ospiti sempre andati in vantaggio ed i locali bravi a recuperare ed anche a ten- tare di vincerla. Si gioca a porte chiuse per via dei danni riportati dal Del Duca nel recente sisma. Decisione giunta dopo che la gara si sarebbe dovuto giocare a Pescara, e poi spostata alla domenica. Fuori dalla stadio il tifo organizzato a sopportare i bianconeri. Firmano il risultato Guberti, Perez, Dezi e Cacia. La nuova classifica - Verona e Frosinone p. 30; Cittadella 28; Benevento 27; Spal e Perugia 24; Entella 23; Carpi e Spezia 21; Bari 20; Brescia 18; Salernitana, Novara, Latina 17; Pro Vercelli, Avellino 16; Ascoli, Pisa, Ternana 15; Vicenza 14;Cesena 13; Trapani 10. Benevento un punto di penalizzazione. Ascoli e Entella una partita in meno.