Marzo 2013.indd - C.A.I. Sesto San Giovanni

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Sezione di Sesto San Giovanni
via Giardini, 8 - tel. e fax 02-2426875 e-mail:[email protected] www.caisestosg.it
Notiziario:
Marzo 2013
Zoagli: itinerario storico dei cinque campanili
Tra i tanti percorsi pedonali che si inerpicano sulle colline, quello denominato dei 5 campanili è il più frequentato e quello che maggiormente svela le bellezze panoramiche e architettoniche del comprensorio. Salendo dal centro cittadino, si abbraccia l’intero territorio in una passeggiata a mezza costa, che tocca le tre frazioni di Zoagli ed incontra,
appunto, 5 chiese con campanile. Il percorso si alterna fra semplici salite, discese e tratti
pianeggianti; si svolge su ogni tipo di strada, carrozzabile, creuse, mulattiere e sentieri .
Un percorso diverso, fuori dalla nostra abituale portata. Vista mare e salsedine nell’aria...
un altro pezzo di Liguria. A Novembre siamo stati a Genova, nel Parco Urbano dei Forti:
c’era un po’ di vento e il tempo non era stato molto favorevole; adesso andiamo incontro alla primavera… tutta un’altra storia! Ci addentreremo in un territorio misto lungo
sentieri: tanto verde, mulattiere (le “creuze”), scalinate e carrugi di piccole città marinare. Il panorama sul mare e il verde della costa ci riporterà a confrontare la differente dimensione degli ambienti montani, a cui noi siamo abituati. Percorreremo luoghi costruiti
su misura da popolazioni, che si sono insediate in ambienti allora selvatici, e, come troviamo sulle nostre montagne, aree modificate in base alla sopravvivenza di comunità.;
senza però stravolgere gli ambienti naturali e le regole che ne hanno formato l’aspetto.
Un arrivederci dal gruppo accompagnatori A.G.
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AUGURI DI BUON COMPLEANNO A:
Maril
ena G
Davide Porro
Adriano Perilli
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arusti
Gabriel Valla
CIASPOLATA A CHAMOIS
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ALPINISMO GIOVANILE
Corso di Base
17 MARZO 2013
Rapallo - Zoagli
(il giro dei 5 campanili)
PROGRAMMA:
ore 06:30
ore 06:45
ore 09:30
ore 13:00
ore 16:30
ore 19:00
ritrovo alla stazione F.S. di Sesto S.G.
partenza in pullman per Zoagli (Rapallo)
inizio escursione
pranzo al sacco
partenza da Zoagli
previsto arrivo a Sesto FS
costo della gita 20 euro
(pranzo al sacco)
Equipaggiamento: abbigliamento invernale
(sempre con il metodo “ a cipolla”)
Inviare e-mail a:
a:[email protected]
[email protected] + copia: [email protected]
oppure chiamare direttamente il n° 348-2511570
termine iscrizioni mercoledì 13 Marzo
Per motivi organizzativi della gita, tale scadenza è tassativa. Ringraziamo per la collaborazione!
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ALPINISMO GIOVANILE
CORSO DI BASE
1 orsetti = gita facile e molto piacevole!
Partenza: Zoagli (sul livello del mare)
Arrivo:Zoagli
tempo:4-5 ore giro completo
dislivello:300 - 350 m
SENTIERO DEI 5 CAMPANILI
la Chiesa di San Pietro di Rovereto
la chiesa di Semorile
la chiesa di Sant’Ambrogio
la chiesa di San Pantaleo
la chiesa di San Martino
Si parte dalla piazza S. Martino e si sale verso S. Pietro; da
qui si raggiunge Semorile attraverso borghi e poderi,si sale
a Sexi, borgo ormai abbandonato da decenni, dove si possono scoprire portali eulitici (rustici,megalitici..) in alcune
vecchie abitazioni. Si prosegue quindi verso S. Ambrogio,
dal cui piazzale si apre la vista di tutto il golfo del Tigullio
ed in particolare dello scorcio su Rapallo e Portofino; poi,
costeggiando l’antica chiesa romanica di S. Pantaleo, si
scende lungo l’antica via romana scaura verso Zoagli per
raggiungere il punto di partenza.
Lungo il percorso si abbracciano diversi panorami di Zoagli e del golfo di Punta Manara, a est fino alla punta ovest di Portofino, e si attraversano
fitti boschi di lecci e castagni oltre ai classici terreni a terrazzamenti coltivati a ulivo.
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L’ ESCURSIONISMO
L’escursionismo è uno dei modi per usare il tempo libero più salutare e appagante; camminare lungo i sentieri che si inerpicano verso la montagna, attraversare i
prati,i boschi, i pascoli e le praterie d’alta quota, fino a raggiungere la meta prefissata ed il punto dal quale si possono ammirare gli ineguagliabili paesaggi che solo
le montagne di tutta la penisola (e non solo!) sanno offrire, non è una cosa senza
importanza, e lascia impressioni che non si possono dimenticare facilmente.
Ogni escursione è un avvenimento,una conquista,una storia da poter raccontare.
Percorrere i sentieri alpini dà all’escursionista attento moltissime esperienze
nuove:incantevoli panorami, ameni paesaggi, piante e fiori vivacemente colorati,
animali piccoli e grandi che ancora s’incontrano con frequenza, leggere le varie
testimonianze che l’uomo ha impresso in questo territorio.
La soddisfazione dell’escursionista sarà quindi tanto più grande quanto più riuscirà
a scoprire,riconoscere ed apprezzare con la competenza dell’esperto la bellezza di
un fiore raro,degli animali del bosco e di quelli che vivono ai piedi delle montagne
e sulle rocce, di un uccello,di una farfalla nonchè i segni dell’uomo.
In un’escursione in montagna non è importante la “velocità media” (come può esserlo sull’autostrada), nè rispettare i tempi di percorrenza indicate dalle carte dei
sentieri, importante è ciò che si è visto e capito, ciò che la montagna insegna e che
rimane per sempre impresso nell’animo.
Come dice Teresio Valsesia, uno dei promotori dell’attività escursionistica all’interno del CAI, importante è muoversi “con i tempi della natura non quelli dell’uomo” e, per ricordare una delle frasi più belle del past-president Annibale Salsa, “il
terreno dell’attività escursionistica è uno spazio in cui possiamo scoprire i segni
dell’uomo,della sua febbrile attività insediativa volta ad “addomesticare la natura
nel rispetto dell’ecosistema”.
Tutto questo e molto altro possiamo trovare e ritrovare nell’escursionismo, basta
avere “il cavallo di San Francesco”: i nostri piedi
Buon escursionismo a tutti
(tratto dall’agenda CAI 2012)
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I RAGAZZI PUBBLICANO!
PUBBLICATE !!!!!!! PROPONETE,SUGGERITE E SIATE DIVERTENTI!!!!!
E’ UN VOSTRO SPAZIO....UTILIZZATELO!!!!
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