1 Gioco dell` Anatroccolo Saggio - Arcos

Casa dei bambini Montessori - Progetto pari opportunità 2010- 11
Gioco dell’ Anatroccolo Saggio
Percorso tipo gioco dell’Oca dove si procede seguendo comportamenti positivi,
ci si ferma se non si prende posizione nell’aiutare, sostenere, si arretra se si è
impazienti, poco comprensivi, aggressivi, violenti , derisori, incapaci di condividere
un gioco con un’amica o un amico …
Si procede velocemente se si riesce a essere rispettosi dell’altro e dei suoi gusti, se
si aiutano i più deboli, si sa sorridere, si sa riconoscere nell’altro un possibile amico.
La collocazione delle caselle è stata decisa dai bambini , dopo che è stato
spiegato loro che se una casella mandava avanti (o indietro) la casella di
approdo non poteva far rifare lo stesso percorso al contrario. Loro stessi hanno
deciso di alternare le caselle dei vari comportamenti ( positivi , negativi, di
riflessione ).
Il presente materiale documentale nasce dall'esperienza svolta grazie al finanziamento della Regione Liguria
(deliberazione regionale n. 973 del 2009); il progetto "Diritti e rovesci della grammatica delle parità", realizzato
nell’a.s. 2010-2011 dagli insegnanti dell’IC Arma di Taggia aderente alla rete ILPO; referente del progetto è l’Ins.
Fiorella Gavi.
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Casa dei bambini Montessori - Progetto pari opportunità 2010- 11
Casella 1 partenza : “coda
del cigno” , una bimba “ legge “ simbolicamente la storia ,
qui si posizionano le pedine.
Casella 2 : essere gentili, rispettosi dei nonni ,
+1
Casella 3 : la mamma si prende cura della sua bimba ( riproduzione di un quadro )
Casella 4 : bimba e bimbo giocano insieme senza farsi dispetti o litigare
+1
Casella 5 : un bimbo grande e una bimba piccina giocano alle bambole + 2 e puoi
tirare di nuovo il dado
Casella 6 : : non hai un amico o un’amica da disegnare : stai fermo un giro
Casella 7 : aquilone del sorriso : il sorriso non costa nulla, ma ti fa stare meglio, fa
sorridere chi lo riceve, ti aiuta a trovare amici + 2
Casella 8 : sei arrabbiata e non riesci a calmarti
-4
Casella 9 : bimbo e bimba : il piacere di giocare insieme + 1
Casella 10 : rompere un gioco, fare i capricci sono due cose brutte - 4
Casella 11 : STOP
Il presente materiale documentale nasce dall'esperienza svolta grazie al finanziamento della Regione Liguria
(deliberazione regionale n. 973 del 2009); il progetto "Diritti e rovesci della grammatica delle parità", realizzato
nell’a.s. 2010-2011 dagli insegnanti dell’IC Arma di Taggia aderente alla rete ILPO; referente del progetto è l’Ins.
Fiorella Gavi.
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Casa dei bambini Montessori - Progetto pari opportunità 2010- 11
Casella 12 : non ascoltare chi ti dà cattivi consigli
Casella 13 : ognuno è speciale “Re
o Regina tu vali perché “
Casella 14 : aiutare la mamma + 2
Casella 15 : fermarsi a pensare : non si fa male agli animali
Casella 16 : ci si riposa , ci si controlla,
Casella 17 : scrivere sul muro - 2
Casella 18 :
Casella 19 : bisticciare - 3
Casella 20 : papà è stanco non insistere , sei gentile lo lasci riposare tiri di nuovo il dado
Casella 21 :
Casella 22 : avanti + 2
Casella 23 : festa tra amici , divertirsi senza litigare, urlare fare danni + 2
Casella 24 : ti fermi a salutare Dora
Casella 25 : accarezzi un gattino e gli cerchi una casa + 2
Casella 26 : hai capito che i bambini del mondo sono tutti belli come fiori + 2
Casella 27 :
Casella 28 :
Casella 29 : indietro di 5
Casella 30 : sei arrivato ! il percorso ti ha trasformato come per magia . Sei un/una
bimbo/a che rispetta piante, animali, persone giovani, anziane, maschi, femmine e sa
che un sorriso non costa nulla ma aiuta gli altri e se stessi.
Per arrivare alla casella 30 (dove c’è la matita magia) bisogna tirare il dado e arrivare
esattamente sulla casella altrimenti occorre ritirare fino a che il numero ottenuto non
corrisponde ai passi da fare per giungervi.
Il presente materiale documentale nasce dall'esperienza svolta grazie al finanziamento della Regione Liguria
(deliberazione regionale n. 973 del 2009); il progetto "Diritti e rovesci della grammatica delle parità", realizzato
nell’a.s. 2010-2011 dagli insegnanti dell’IC Arma di Taggia aderente alla rete ILPO; referente del progetto è l’Ins.
Fiorella Gavi.
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