Una nuova scuola per i bambini di Borgomanero
Transcript
Una nuova scuola per i bambini di Borgomanero
B Numero 1 - Giugno 2006 orgomanero NOTIZIARIO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Notiziario dell'Amministrazione Comunale - Distribuzione gratuita - Autorizzazione del Tribunale di Novara n. 10/78 del 25 settembre 1978 Spedizione in abbonamento postale 70%, aut. DR/CBPA-N.O./Novara n.030/2003 - Redazione: Palazzo Tornielli, Borgomanero, tel. 0322/837742 Tipografia: La Terra Promessa, Novara Una nuova scuola per i bambini di Borgomanero Il nuovo Centro territoriale per l’handicap in viale Libertà pagina 4 Anziani protagonisti: il Servizio civico della terza età pagina 9 Borgomanero Notiziario dell’Amministrazione Comunale L’editoriale del Sindaco INVITO ALLA RIFLESSIONE E AL DIBATTITO DOPO IL VOTO l periodo che precede una consultazione elettorale è denso di riflessioni e dibattiti che suscitano in noi opinioni anche contrastanti ma, personalmente, rilevanti. Fine della campagna elettorale è appunto informare adeguatamente i cittadini affinché tutti possano esprimere una scelta personale consapevole, sconfiggendo atteggiamenti di passività, rinuncia, conformismo, sempre presenti ma fortemente anti-democratici. I E nell’informazione elettorale si intrecciano inevitabilmente problemi reali e prospettive ideali, ma se i primi sembrano, a prima vista, l’elemento più coinvolgente, ad un esame più attento, è invece la visione ideale della società che si vuole costruire, a determinare la soluzione dei problemi, considerati complessivamente. Negli innumerevoli dibattiti politici abbiamo sentito parlare di problemi reali di cui siamo consapevoli perché molto spesso li sperimentiamo in prima persona: LAVORO, TASSE, PENSIONI, GIUSTIZIA, SANITÀ, SCUOLA, OPERE PUBBLICHE…; su questi temi i due schieramenti hanno dato letture diverse e prospettato soluzioni differenti. Tutte questioni, indiscutibilmente di primaria importanza, hanno coinvolto l’elettorato determinando un’alta affluenza alle urne con una vittoria, sia pure di misura, del centro-sinistra che manifesta l’affermazione legittima di una richiesta di interventi urgenti ad una situazione nazionale preoccupante, dal punto di vista sociale ed economico. Io credo che gli aspetti positivi di questa svolta possano già essere rilevabili dai primi segnali del nuovo governo. Prima di tutto la concretezza. Mi conforta sapere che il Ministro del lavoro, nei primi interventi parli di attenzione alle pensioni, che il Governo parli di ritiro delle truppe dall’Iraq e, nel campo dei lavori pubblici, che fissi le priorità di finanziamento distinguendo tra le opere indispensabili e quelle che non lo sono. Apprezzo, inoltre, la saggezza dei senatori a vita che, al di là delle contestazioni plateali, hanno scelto di schierarsi a favore di un programma di governo che hanno ritenuto serio e affidabile e la scelta di un Presidente della Repubblica che per le sue doti di dirittura morale possa essere apprezzato in Italia e stimato all’estero. Io credo che per il Paese sia ormai necessario superare le asprezze di una brutta campagna elettorale costruita su una pessima legge elettorale (votata dal centro-destra) che ha cancellato le preferenze personali e non ha consentito ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento. Personalmente auspico che la condivisione politica e sociale di obiettivi degli amministratori del Comune di Borgomanero e di molti comuni del territorio, della Provincia di Novara, della Regione e dello Stato sia condizione favorevole che possa favorire un maggiore sviluppo. Attualmente, dopo otto anni di amministrazione, nel nostro Comune molte sono le opere realizzate o in via di conclusione, come ad esempio il Cimitero, il parcheggio della stazione, numerose ristrutturazioni di edifici e gli interventi sulla sicurezza nelle scuole a partire dalle materne, il riassetto della viabilità con percorsi di sicurezza degli utenti, unitamente alla cura dell’esistente e ad una maggiore attenzione anche all’aspetto estetico della città, la pulizia delle rive dell’ Agogna… Molto altro si sta avviando, come ad esempio la costruzione del nuovo edificio scolastico e del centro territoriale per l’handicap al posto dell’ex macello pubblico. Tutto ciò comporta investimenti, risparmi, ricerca di finanziamenti, progettazione, ma tutto inserito in un preciso progetto politicoamministrativo in grado di dare a questa nostra città servizi più efficienti, di renderla più gradevole anche dal punto di vista estetico, e migliorandone il livello di vivibilità. Questo è l’impegno costante della Amministrazione Comunale e del sottoscritto. Pier Luigi Pastore IL BILANCIO DI PREVISIONE 2006 La legge finanziaria e il patto di stabilità - blocco sostanziale delle assunzioni a tempo indeterminato e conseguente aumento del precariato; Il bilancio di previsione è stato pesantemente condizionato dalla legge finanziaria del governo Berlusconi che impone ai comuni una serie di limitazioni alla spesa e agli investimenti. - riduzione dei trasferimenti erariali (dallo Stato al Comune): circa il 7% in meno rispetto al 2003. Altre limitazioni derivano dal fatto che nel 2005 il Comune di Borgomanero non ha rispettato il patto di stabilità. Il non rispetto del patto non è stata una negligenza, ma una precisa scelta dell’amministrazione, in quanto il rispetto del patto avrebbe impedito la realizzazione di opere fondamentali, programmate da lungo tempo. Tutto questo nel bilancio di Borgomanero per il 2006 si traduce in: - taglio alla spesa corrente del 6,5%; - blocco sostanziale all’acquisizione di immobili, compreso il caso di terreni necessari alla realizzazione di opere pubbliche; - forti limitazioni alle possibilità di investimento; Si aggiunga poi che ogni anno i vincoli e le limitazioni vengono cambiati, impedendo di fatto al Comune una programmazione di lungo periodo. Nessun aumento di tariffe e imposte Nonostante la difficile situazione causata dalla legge finanziaria, l’Amministrazione Comunale è riuscita a non aumentare le tasse: invariata la tassa sui rifiuti, invariata l’addizionale IRE (ex IRPEF), invariata l’aliquota ICI (ferma dal 2000). Tutto ciò è stato possibile grazie alla ottimizzazione finanziaria del debito comunale con l’emissione di obbligazioni (i cosiddetti “BOC”), al gettito proveniente dalle autorizzazioni a costruire e al recupero dell’evasione dei tributi locali, che ha permesso di recuperare, negli ultimi 5 anni, ben 1.500.000 euro; in particolare, i controlli effettuati nel 2005 hanno portato nelle casse del Comune 225.000 euro dall’ICI e 200.000 dalla tassa rifiuti. La vendita delle farmacie Considerato il piano di investimenti molto impegnativo, in cui figurano la nuova scuola elementare (circa 7 milioni di euro) e il nuovo centro sportivo comunale, l’amministrazione ha deciso di cedere la maggioranza delle azioni delle farmacie comunali. Questa vendita porterà nelle casse del comune quasi 3 milioni di euro, un contributo molto importante per completare le opere di ammodernamento della nostra città. Pier Carlo Fornara IN RETE Tutti i dati sul bilancio comunale si possono trovare sul sito web del Comune: www.comune.borgomanero.no.it/atti/bilancio /index.htm La relazione completa sull’attività antievasione dell’Ufficio Tributi e Polizia Amministrativa nel 2005 si trova alla pagina www.comune.borgomanero.no.it/atti/impost e.htm Borgomanero SOMMARIO Notiziario dell’Amministrazione Comunale L’Amministrazione Comunale augura buone vacanze 2 In copertina Educazione ed impegno amministrativo Non dimentichiamo le scuole non statali 4 10 Cultura e società 14 Il Comune informa Notizie via e-mail per i borgomaneresi nel mondo La nuova casa per i disabili 25 Aprile 2006: ricordato lo storico evento della Liberazione L’Allea - un angolo di pace e di verde La mostra “Borgomanero e il lavoro” Promemoria: le prossime scadenze dei tributi comunali Nuovo look per l’ex Torcitura Due anni intensi per il Centro incontro terza età A Borgomanero aperto un Ufficio Turistico Energia pulita per le torri gemelle di Borgomanero 8° Quaderno borgomanerese “Borgomanero verde” La pulizia dell’Agogna Borgomanero cresce I guasti dell’illuminazione pubblica: a chi segnalarli 17 Spazio sport 18 La finestra politica 21 Domande e risposte Borgomanero e lo sport Un altro passo nel secolare sviluppo dell’Opera Pia Curti Continuano gli scambi culturali con Digne Brasile-Italia: al top anche nella cooperazione Il ritorno del Lunzòn 8 Solidarietà e salute Un “taxi solidale” per anziani e disabili borgomaneresi B Vecchio? No, volontario del Servizio civico orgomanero NOTIZIARIO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BORGOMANERO NUMERO 1 GIUGNO 2006 Distribuzione Gratuita Direttore Responsabile Giuseppe Bacchetta Comitato di Redazione delegato del Sindaco: Giuseppe Volta direttore:Giuseppe Bacchetta rappresentanti del Consiglio Comunale: Giulio Lera Gian Renato Bacchetta segretario: Alberto Gemelli Progetto grafico, impaginazione Michele Marucco, Servizio Informatico Stampa La Terra Promessa Via Ansaldi 6 - Novara In copertina La nuova scuola elementare (rendering dello studio Politecnica Ingegneria ed Architettura) COME CONTATTARE LA REDAZIONE Le lettere vanno spedite a: “Borgomanero. Notiziario dell’Amministrazione Comunale” Corso Cavour, 16 28021 Borgomanero (NO) Il sito del Comune è: www.comune.borgomanero.no.it Telefono e Fax: 0322837742 Le e-mail vanno inviate a: [email protected] 1 Borgomanero In copertina Notiziario dell’Amministrazione Comunale EDUCAZIONE ED IMPEGNO AMMINISTRATIVO appiamo quanto comporta l’impegno profuso nella scuola da coloro che svolgono un’attività didattica e dirigenziale: di fronte alle nuove esigenze di una discutibile (a detta degli stessi insegnanti) Riforma, nascono problematiche legate ai mutamenti della società, sempre in agguato nel cogliere qualsivoglia occasione propinata da “violente” forme pubblicitarie, o dalla ormai consolidata presenza di un’immigrazione di provenienza sempre più eterogenea. agosto), nel quale i cantieri opereranno (vedi tabella “Lavori entro 2006”). A loro (insegnanti e non) ancora una volta va il nostro ringraziamento e la disponibilità alla collaborazione fattiva ed efficace. S Da parte nostra, attraverso questo spazio concessoci dalla Redazione del Notiziario, in modo sintetico e facilmente leggibile, osiamo evidenziare l’impegno della gestione degli edifici scolastici per quanto riguarda la sicurezza ed alcune manutenzioni straordinarie. L’azione si è concretata, negli ultimi tempi, negli interventi elencati nella tabella “Lavori eseguiti”, qua a fianco. Ci attendono altri interventi che verranno effettuati nel periodo estivo, con limitato spazio temporale (giugno - SCUOLE Lavori eseguiti - Rifacimento centrale termica - Realizzazione bagno disabili - Rampa di accesso disabili e marciapiede perimetrale - Impianto elettrico - Rifacimento impianto elettrico - Rifacimento impianto idrico - riscaldamento - Tinteggiatura interna - Rifacimento serramenti - Sistemazione vie di fuga - Rifacimento centrale termica - Rifacimento impianto elettrico - Rifacimento sabbionaia Vorrei ancora una volta porgere le doverose scuse per qualche inconveniente dovuto ad inevitabili imprevisti in apertura di anno scolastico e la grande disponibilità e pazienza del Corpo Docenti. MATERNA VIA SCUOLE Ma l’impegno maggiore che stiamo affrontando, a partire da giugno, è la costruzione della nuova scuola elementare di Via Cadorna. MATERNA S. MARCO L’ iter burocratico è concluso ed il cantiere ha visto la tanto sospirata luce al termine dell’attuale anno scolastico. - Nuovo generatore calore palestra - Adeguamento impianto elettrico di emergenza ELEMENTARE DANTE ALIGHIERI - Sistemazione del controsoffitto di alcune aule al piano ammezzato La progettazione, affidata a “Politecnica Ingegneria ed Architettura” di Modena, prevede la realizzazione di un complesso ben inserito nel contesto urbano caratterizzato da edifici di media altezza, di una modernità non estremamente spinta e di una funzionalità degna di una scuola al passo coi tempi. - Rifacimento copertura + lattoneria - Tinteggiatura interna materna - Camminamento esterno con piastrelloni - Piantumazione prato - Posa giochi - Rifacimento impianto elettrico - Antincendio - Tinteggiatura interna - Rifacimento centrale termica - Rifacimento impianto elettrico - idrico - Installazione luce di emergenza - Manutenzione straordinaria infissi esterni - Tinteggiatura interna - Rifacimento centrale termica - Rifacimento impianto elettrico - Ampliamento con nuovi laboratori - Adeguamento impianto elettrico - Adeguamento impianto antincendio - Installazione ascensore - Rifacimento centrale termica - Adeguamento alla normativa di sicurezza delle mense - Abbattimento barriere architettoniche - Rifacimento impianto elettrico - Rifacimento pavimentazione - Rifacimento centrale termica - Sistemazione giardino - accessibilità - Rifacimento centrale termica - Rifacimento impianto elettrico - Adeguamento normativa cucina - Realizzazione bagno disabili - Sistemazione seminterrato - Sostituzione serramenti II° III° lotto - Tinteggiatura interna aule e corridoio - Adeguamento centrale termica Nostro dovere “governare” lo stato di avanzamento dei lavori, costituendo una apposita Commissione che prevede la compresenza dei progettisti dell’impresa, della scuola e dell’ Amministrazione Comunale. ELEMENTARE S. MARCO MATERNA ELEMENTARE VERGANO MATERNA ELEMENTARE S. CROCE MATERNA S. CRISTINA ELEMENTARE S. CRISTINA ELEMENTARI ALFIERI MATERNE PASCOLI MATERNA C. SO ROMA ASILO NIDO FOSCOLO SCUOLE MEDIE - Rifacimento parziale impianto elettrico - Realizzazione nuova mensa scolastica SCUOLE Lavori entro 2006 ELEMENTARE S. MARCO - Rifacimento copertura tetto - Realizzazione ascensore MATERNA ELEMENTARE VERGANO - Sostituzione infissi - Abbattimento barriere architettoniche - Realizzazione pensilina esterna ELEMENTARE DANTE ALIGHIERI - Rifacimento impianto elettrico centrale termica MATERNA ELEMENTARE S. CROCE - Tinteggiatura esterna MATERNA C. SO ROMA - Rifacimento copertura tetto ASILO NIDO FOSCOLO - Rifacimento grondaie - canali - pavimentazione esterna - Sostituzione serramenti IV lotto - Rifacimento impianto elettrico SCUOLE MEDIE - Rifacimento impianto antincendio - Sostituzione pannelli controsoffitto - Sistemazione vie di fuga 2 Borgomanero In copertina Notiziario dell’Amministrazione Comunale Scheda tecnica della nuova scuola elementare di via Cadorna Superficie complessiva dell’area mq 12.000 Lunghezza lato lungo (verso nord) m. 86 Altezza complessiva m 9,30 Lunghezza lato Piazza Matteotti (palestra) m. 58 Superficie coperta mq 2.780 Costo complessivo dell’opera € 6.990.000,00 Aule al primo piano N° 20 Riscaldamento aule, corridoi, uffici a pavimento Laboratori al piano terra N° 3 Impianto di rinnovo aria viziata tipo aeraulico Mense N° 1 Produzione acqua calda per uso igienico - sanitario scambiatore a fascio tubiero Palestre N° 1 Studenti (oggi 350) previsti 500 Tempo previsto per la realizzazione dell’opera: 660 giorni NON DIMENTICHIAMO LE SCUOLE NON STATALI Convinti che l’indirizzo educativo dei nostri ragazzi spetti alle famiglie, siamo consapevoli della difficoltà che la Scuola non statale incontra oggi nel suo insieme per gli alti costi di gestione, la manutenzione degli edifici e tutti gli altri oneri aggiuntivi: ciò non favorisce certo, a cuor leggero, una scelta che comporta per i genitori significativi oneri finanziari. Nella nostra Città ben sono inserite realtà che da decenni svolgono un’azione non solo meritoria dal punto di vista didattico, ma di compensazione alle esigenze sociali del territorio: le scuole Materna Maria Immacolata, Materna Monsignor Luigi Lucchini, Materna, Elementare e Media Antonio Rosmini e Medie dell’Istituto Salesiano. Se compito precipuo di chi amministra è l’indispensabile esigenza di sostenere la scuola pubblica, non sarebbe moralmente accettabile (aldilà del proprio credo religioso che non è comunque da sottovalutare) non farsi carico, almeno in parte, di contribuire, seppur nelle difficoltà sempre cre- scenti dovute ad insensate Leggi Finanziarie dello Stato, ad alleggerire il carico di impegni economici di tali scuole. Alle giuste recriminazioni della Scuola Pubblica, noi affiancheremo, laddove la nostra voce avrà possibilità di ascolto (e se non l’avrà cercheremo comunque di cercarla), le rivendicazioni sacrosante delle Scuole che oggi non hanno possibilità di continuare quell’opera che riteniamo indispensabile in una Società che si dichiara ampiamente pluralista. Qualche tangibile segnale emerge quindi attraverso la Convenzione tra le Scuole sopraccitate, il Comune e la Regione Piemonte che hanno portato complessivamente ai contributi: Contributi Regionali dal 2001/02 al 2004/05 Infanzia Lucchini € 35.495,57 Infanzia Immacolata € 35.495,57 Infanzia Rosmini TOTALI € 52.960,86 Contemporaneamente ogni anno l’Amministrazione Comunale, con fondi propri ha erogato, e continuerà a farlo, i seguenti contributi: Contributi Comunali dal 2001/02 al 2005 Infanzia Lucchini € 51.164,10 Infanzia Immacolata € 21.147,96 Infanzia Rosmini € 31.611,60 TOTALI € 103.923,66 cui si aggiungono 6.000,00 € annui per significare l’attenzione che le Parrocchie pongono nel primo periodo post-scolastico proponendo i centri estivi. Avvicinandosi il periodo estivo, colgo l’occasione per augurare a tutti gli operatori scolastici, agli alunni, alle famiglie una meritata vacanza. L’ assessore all’Istruzione Giovanni Barcellini € 123.952,00 3 Borgomanero Borgomanero cresce Notiziario dell’Amministrazione Comunale LA NUOVA CASA PER I DISABILI Con il Centro Territoriale Handicap si recupera l’area dell’ex mattatoio lavori hanno preso il via nei primi giorni di febbraio e se ne prevede l’ultimazione entro la fine anno. È dal 2003 che il Comune di Borgomanero aveva avviato le procedure per la realizzazione di un “Centro Territoriale Handicap” intendendo nel contempo procedere alla riqualificazione della struttura dell’ex Civico Mattatoio, costruito nel 1948 e ormai da diversi anni dismesso quale conseguenza delle nuove normative sanitarie di macellazione. I L’incarico per la progettazione del primo lotto venne a suo tempo affidato all’arch. Giorgio Ingaramo con una spesa prevista di un milione 280 mila euro. Grazie al contributo della Fondazione Comunità del Novarese Onlus di 500 mila euro, l’Amministrazione Comunale ha deciso di dare l’avvio per realizzare almeno in parte le opere del primo lotto. I lavori comprenderanno la completa sistemazione della palazzina degli uffici (all’epoca destinata agli alloggi del Direttore e del Custode) che sarà chiamata “Centro servizi”; la bonifica delle coperture in eternit dell’ex Macello e il rinnovo delle stesse coperture dei capannoni e del portico centrale; infine le opere di arredamento, di sistemazione dell’area e gli allacciamenti. Al termine della sistemazione e ristrutturazione della palazzina degli uffici, si potranno ospitare le attività oggi svolte dal Consorzio intercomunale per la gestione dei servizi socio assistenziali, presso i locali della Fondazione Marazza. In dettaglio al piano terra verranno realizzati: la sala d’attesa, la reception di prima accoglienza, le aree riservate ai servizi sociali per minori, adulti, anziani, disabili, alcune sale per colloqui e spazi di servizio. Al primo piano saranno dislocati gli uffici polifunzionali ed amministrativi, la direzione ed altri spazi di servizio. G.B. Pianta e vista frontale nel progetto dell’arch. Giorgio Ingaramo Con lo spostamento della struttura del Consorzio intercomunale i locali della Villa Marazza potranno essere destinati ad ospitare le opere del pittore Luigi Bonfantini di Novara e costituire una “gipsoteca” che accolga i calchi delle opere dello scultore Luigi Fornara di Santo Stefano di Borgomanero. L’ALLEA - UN ANGOLO DI PACE E DI VERDE uest’ansa dell’Agogna si formò, per certo, quando a metà circa del 1600 i nostri Padri, per ragioni legate all’agricoltura di quei tempi, deviarono il suo corso naturale che scendeva lambendo, dopo il “Ponte Rosso”, verso l’attuale zona compresa fra la viale Libertà e viale don Minzoni. Segnali del suo “letto” sono, oggi, quelli della “Roggia della Madonna”, cancellata dal cemento che la nasconde. L’Allea, la sua etimologia deriva da una locuzione piemontese e, a sua volta, dalla parola francese aller (andare), quindi andare a passeggio, proprio come i borgomaneresi interpretarono questo francesismo, assegnandole la funzione distensiva e gratificante di un’ombreggiata passeggiata fra il suo verde. Ma la creazione di questo poetico angolo, lungo il fianco dell’Agogna, nasce negli anni fra il 1932 e il 1934, quando fu edificato l’attuale muraglione che cinge il fiume. Questo avvenne, qualche anno dopo la tremenda e devastante inondazione del Borgo, il 24 agosto 1924, festa di San Bartolomeo. Q Celebrata da molti poeti e artisti di casa nostra, l’Allea è sinonimo di passeggiata romantica e quant’altro possa essere tradotto in un luogo di serenità e di pace. La foto di Gian- 4 franco Lombardini, del Foto Club l’Immagine di Borgomanero, è significativa per confermare l’attenta cura dell’Amministrazione Comunale nell’attuale un importante recupero ambientale e di riqualificazione di tutta la zona. G.B. L’Artista: Enzo Cammarano La Léja in autùnnu (acquerello) Il Poeta: Carletto Fontaneto Dalla poesia «Al Triòj e la Piuvà» riferito all’Allea. “Buscuj da sanbuésgju cargaj da mazötti ad fior, urtighi, crustuj, lavartisi, erbi da tônci culor, aria pura, aqua ciara cla scuriva tra sabia e sàsi: rigordi bej, cas’vurissa turnè sö i nôsci pàsi”. Borgomanero Borgomanero cresce Notiziario dell’Amministrazione Comunale NUOVO LOOK PER L’EX TORCITURA Metà della superficie diventerà di uso pubblico entottomila metri quadrati, quattro campi di calcio come San Siro, che vengono restituiti alla città: sarà questo il risultato dell’operazione di bonifica e riqualificazione dell’area dell’ex Torcitura (il “fabricòn” dei borgomaneresi) che l’Amministrazione Comunale e la società “Le Cupole”, proprietaria dell’immobile, hanno predisposto. V Fabricòn e scirulé Inaugurato nel 1907 dal re Vittorio Emanuele III, il “Setificio Charollais & C.” fu tra i principali fattori di trasformazione dell’economia cittadina in senso industriale. Negli anni, generazioni di borgomaneresi lavorarono sui telai di quello che era popolarmente noto come “fabricòn”, per distinguerlo dal “fabrichìn”, il setificio dei fratelli Imperatori, o come “Scirulé”, deformazione burbanella di Charollais. A seguito dei vari passaggi di proprietà, mutò denominazione prima in “Torcitura di Borgomanero” ed infine in “Borgolon”. Il “fabricòn” fu anche teatro, nel maggio 1969, di una tra le maggiori manifestazioni operaie della provincia, guidata dall’allora segretario novarese dei tessili CGIL Fausto Bertinotti; portarono la loro solidarietà agli operai anche gli attori Dario Fo e Franca Rame. Cosa sorgerà Al termine dei lavori, tra un paio d’anni circa, passerà al libero utilizzo dei borgomaneresi circa metà (per l’esattezza il 43%) della superficie precedentemente occupata dai resti della Torcitura; si tratta di aree destinate a verde pubblico, di spazi gioco per i bambini, di percorsi pedonali, di posteggi per complessivi 526 posti auto. Passeranno in mano pubblica anche i quattro edifici del vecchio complesso che verranno salvaguardati (ingresso, abitazione del custode, uffici amministrativi e cappelletta votiva), nonché un locale ad uso commerciale nella parte nord, di circa 300 mq: il tutto per un valore complessivo di 700.000 euro. Inoltre, una parte delle palazzine che verranno costruite sarà in edilizia convenzionata, per cui il prezzo d’acquisto sarà vincolato. Accanto alle opere fin qui elencate, troverà posto, come noto, un supermercato della catena Esselunga: occuperà 3.766 mq e sarà servito da una galleria coperta e da un parcheggio sotterraneo di 270 posti, entrambi ad uso pubblico. Infine, nella convenzione che il Comune di Borgomanero ha stipulato con la società proprietaria si è stabilito che quest’ultima dovrà costruire a proprie spese due rotatorie (a nord, tra viale Kennedy e le vie Gozzano e Nazionale e, a sud, tra viale Kennedy e via Gozzano), dovrà sistemare riconvertendolo a verde il tratto della vecchia via per Santa Croce parallela alla cinta della Torcitura, dovrà realizzare o riparare i marciapiedi lungo viale Kennedy fino all’incrocio con via Curti. Da sottolineare il fatto che nell’ambito del progetto la società proprietaria si farà carico della realizzazione delle altre opere di urbanizzazione: la rete di smaltimento delle acque bianche, la fognatura, l’acquedotto, la rete del gas, l’illuminazione pubblica, le aree verdi. Il “fabricòn” in una cartolina di inizio Novecento (collezione privata F. Valeggia): in primo piano i tre edifici che verranno restaurati Cosa rimane L’Amministrazione Comunale e la società “Le Cupole” hanno da subito convenuto sulla necessità che l’intervento urbanistico si ponesse in continuità con le attività preesistenti, conservando memoria di una parte della città che tanto peso ha avuto non solo nella storia economica cittadina, ma anche nella vita dei tanti borgomaneresi che vi hanno lavorato. Il complesso del “fabricòn” si presentava con una sovrapposizione di stili, materiali, soluzioni architettoniche accumulatisi nel corso degli anni in base alle esigenze della produzione; le parti più pregevoli rimanevano quelle ubicate nella punta sud, comprendenti l’alloggio del custode, il locale d’ingresso con la macchina timbratrice, la palazzina degli uffici con l’annesso appartamento del direttore, nonché l’attigua area verde che annovera essenze pregiate. Un “triangolo strategico” Il sindaco Pier Luigi Pastore è certo della bontà del piano: «Crediamo che il progetto finale contemperi al meglio le esigenze economico-commerciali da parte della proprie- tà, con quelle di protezione e pianificazione del territorio da parte del Comune. A fronte della costruzione del supermercato, sta la ferma decisione del Comune, nonostante sollecitazioni in senso contrario della società proprietaria, di far rispettare le indicazioni del piano regolatore, che per quell’area prevede solo 50.000 metri cubi di costruzioni, contro i 125.000 metri cubi preesistenti. La linea dell’Amministrazione alla fine è risultata vincente: non solo avremo nuovi parcheggi e nuove aree verdi, non solo saranno acquisiti i 175.000 euro degli oneri di urbanizzazione secondaria, ma eviteremo così il congestionamento edilizio di quell’area». «Si tratta», conclude il Sindaco, «di un intervento che va a sistemare e a riqualificare un’importante zona della città; un triangolo strategico che, non dimentichiamolo, è anche il biglietto da visita della nostra città per chi viene da nord». G.V. 5 Borgomanero Notiziario dell’Amministrazione Comunale Borgomanero cresce ENERGIA PULITA PER LE TORRI GEMELLE DI BORGOMANERO Diventa “verde” la porta sud di Borgomanero Rappresentazione grafica di come potrebbe risultare il complesso Tower una volta terminato (progettazione dello studio G1 di Novara) ’energia geotermica riscalderà L le “torri gemelle” di Borgoma- nero, che utilizzeranno il più grande impianto di questo tipo in Italia. Il complesso edilizio, denominato Tower, sorgerà su un’area di 10.000 metri quadrati precedentemente occupata dalla Sampa, la storica azienda produttrice di materie plastiche trasferitasi al Piano Rosa. Nuovi parcheggi e strade La proprietà inizialmente prevedeva di costruire una sola torre più un edificio semicircolare, ma le innovative soluzioni energetiche adottate, come si vedrà più avanti, hanno fatto optare per questa soluzione che, comunque, attende ancora il via libera ufficiale dal Consiglio Comunale. Se ciò avverrà, le torri, di forma cilindrica su 8 piani, saranno destinate ad ospitare in massima parte appartamenti ed uffici, di cui il 20%, secondo le indicazioni del Comune, 6 sarà venduto a prezzi di edilizia convenzionata. Il carattere di tranquilla zona residenziale del complesso è sottolineato dal fatto che solo 300 metri quadrati saranno destinati a scopi commerciali (bar con orari diurni o simili) e che i due edifici saranno circondati da ben 2.700 metri quadrati di aree verdi, a uso pubblico, attrezzate con spazi gioco, panchine, percorsi pedonali e vivacizzate da uno specchio d’acqua e una cascatella. Come per la zona del “fabricòn”, anche in questo caso il Comune di Borgomanero ha poi chiesto alla società proprietaria la costruzione di alcune opere di contorno che rimarranno di proprietà pubblica o a uso pubblico. Così, il viottolo che si snoda al confine nord della proprietà sarà sostituito da una nuova “strada-parcheggio” che collegherà la via Matteotti alla viabilità della zona ovest; i due parcheggi a servizio dello stadio verranno asfaltati ed abbelliti con aiuole ed alberature; il tratto antistante della via Matteotti verrà messo in sicurezza con la ristrutturazione dei marciapiedi e la costruzione di passaggi pedonali rialzati e isole salvapedoni. Diventeranno pubblici, inoltre, 47 posti auto all’interno dell’area ex Sampa. Un complesso “verde” Come detto, le torri saranno circondate da una vasta area verde, ma non sarà questo l’unico aspetto ecologico. Una delle caratteristiche più innovative con cui è stato progettato il nuovo complesso edilizio, infatti, è il suo basso impatto ambientale. A porre le torri assolutamente all’avanguardia, anche a livello nazionale, sarà il fatto che verranno riscaldate grazie all’energia geotermica. In pratica, verranno interrate 50 sonde che si spingeranno fino a 100 metri di profondità e convoglieranno in superficie il calore naturale della terra. A completare la valenza ecologica delle torri, vi sarà un’impiantistica di ultima generazione, tra cui un impianto di riciclo dell’acqua piovana. La società borgomanerese Aedifica, che costruisce il complesso, ha cominciato le demolizioni a fine aprile e prevede di portare a termine i lavori nel 2009. G.V. Borgomanero Notiziario dell’Amministrazione Comunale Borgomanero cresce UN ALTRO PASSO NEL SECOLARE SVILUPPO DELL’OPERA PIA CURTI Completati i lavori d’ampliamento, inaugurati di recente dal vescovo Corti a vecchia “Casa di Riposo” in questi ultimi decenni si è andata modernizzando sia nella struttura, sia nei servizi a disposizione della popolazione anziana del nostro territorio. Prossimamente quindi il nuovo complesso potrà ospitare 60 posti letto in Residenza Sanitaria Assistenziale (per anziani non autosufficienti, anche in gravi condizioni), 16 posti letto in Residenza Assistenziale (per anziani autosufficienti totali o parziali), 10 posti di accoglienza nel Centro Diurno Integrato (per assistenza alle famiglie che intendono mantenere il familiare nella propria abitazione). Oltre alla struttura di accoglienza il nuovo complesso prevede l’angolo ristoro-bar, le sale da pranzo presenti sui tre piani dell’edificio, la grande palestra per attività fisioterapiche, ambulatori medici e infermieristici, mentre sono previsti altri spazi da destinare a varie attività, una sala conferenze “Alfonso De Giuliani” che potrà ospitare mostre, concerti, conferenze tutto ciò per una maggior vicinanza col territorio e le persone ospiti dell’Opera Pia Curti. Ricordiamo anche la nuova chiesa, dedicata alla “Beata Madre Teresa di Calcutta” che sarà disponibile anche per i residenti del quartiere. L’intera struttura, inoltre, è dotata di ampio parcheggio proprio e di un parco verde attrezzato e collegato con un percorso protetto alla passeggiata lungo il fiume Agogna. L (dal Notiziario Amici dell’O. P. Curti) La nuova chiesa dedicata a Madre Teresa «Oggi una nuova stagione si apre nella storia dell’Opera Pia Curti. L’impegno dell’amministrazione è quello di seguire costantemente l’evoluzione della società che vede crescere, in relazione alla maggiore aspettativa di vita e all’andamento demografico, il numero degli anziani, offrendo loro migliori qualità di soggiorno». Giovanni Tinivella - Direttore O. P. Curti. Enti e grandi benefattori dell’Opera Pia Curti L’Amministrazione dell’Istituto formula un particolare ringraziamento a: Comune di Borgomanero, Regione Piemonte, Fondazione Comunità del Novarese ONLUS (coi fondi della famiglia Maria e Giacomo Cerutti), Interclub, Compagnia di San Paolo Torino, famiglie De Giuliani e Cerutti, famiglia Ramponi. el concludere queste note storiche, sull’Opera Pia Curti, piace ripetere quanto scriveva un collega, oltre cent’anni or sono (1899) - a proposito della nuova sede che andava concretandosi in viale Zoppis - ripetendo la nota del verbale dell’Amministrazione Comunale dell’ epoca: «…a lungo sospirata dal popolo del Borgo che sembrava elettrizzato al pensiero di un Nuovo ricovero». N «Voglia la provvidenza, quindi, conservare a questa Pia Istituzione tutte le attenzioni che, da secoli, i borgomaneresi le hanno sempre riservato, con testimoniata generosità, mai venuta meno, vanto di una Città riconoscente per la presenza che nel sociale l’Opera Pia Curti ha svolto nei secoli passati e svolge ancora oggi baluardo di cristiana carità, proiettata nel futuro delle generazioni che verranno, a memore testimonianza delle trascorse generazioni». La sala conferenze “De Giuliani” può ospitare 150 persone Giuseppe Bacchetta 7 Borgomanero Solidarietà e salute Notiziario dell’Amministrazione Comunale UN “TAXI SOLIDALE” PER ANZIANI E DISABILI BORGOMANERESI Il servizio sarà fornito dal Comune grazie alla collaborazione dei volontari e degli imprenditori locali omune di Borgomanero, privato sociale e sponsor locali insieme per fornire ai disabili e agli anziani borgomaneresi un nuovo servizio di trasporto. «La richiesta di servizi di trasporto», afferma l’assessore ai Servizi Sociali Sergio Vercelli, «è in continuo aumento, sia da parte dei cittadini, che delle associazioni locali: basta pensare alle persone malate di Alzheimer che devono recarsi per le terapie al Castello di Suno, oppure agli anziani che devono uscire per i prelievi di sangue o per effettuare delle cure. Per venire incontro a queste esigenze la Giunta Comunale ha creduto opportuno coinvolgere le risorse già presenti nella nostra comunità, rivolgendosi in particolare agli anziani e agli imprenditori». re soddisfatte a causa della scarsità dei mezzi a disposizione. C Imprenditori solidali Gli anziani porteranno il loro contributo attraverso il Servizio Civico della Terza Età (vedi articolo alla pagina seguente). Gli operatori economici locali, invece, saranno coinvolti nell’ambito di una innovativa iniziativa sviluppata dall’assessorato ai Servizi Sociali con la ditta MGG Italia di Cornate d’Adda, da anni specializzata in progetti di questo tipo. In base alla convenzione sottoscritta dai due partner, la MGG fornirà al Comune di Borgomanero, in comodato gratuito per 4 anni, un furgone attrezzato per il trasporto di anziani, disabili e persone in difficoltà. I costi d’acquisto saranno coperti da sponsor locali: «Stiamo contattando gli imprenditori borgomaneresi per proporre di inserire i loro messaggi pubblicitari sulle fiancate del veicolo», spiega Mario Paitoni, coordinatore del progetto per la MGG, «e la risposta è stata più che positiva: hanno finora aderito in 11 e altri 25 hanno mostrato il loro interessamento». Ovviamente i messaggi pubblicitari non dovranno essere in contrasto con le finalità previste dal Comune di Borgomanero e con l’interesse degli utenti. Non appena sarà venduto il 60% della su- 8 perficie utile, il furgone sarà consegnato al Comune di Borgomanero; nel caso si arrivasse all’85% la MGG si impegnerebbe anche a pagare tagliandi e assicurazioni. Il favore con cui gli operatori economici borgomaneresi hanno accolto l’iniziativa ha permesso di vendere buona parte degli spazi pubblicitari, per cui il furgone potrà essere consegnato al Comune di Borgomanero già a fine estate e da quel momento sarà a disposizione dei borgomaneresi. Il mezzo, un Fiat Scudo, potrà trasportare fino a 6 persone ed è attrezzato per permettere il trasporto di disabili in carrozzina. Potranno chiedere un “passaggio” sul furgone comunale gli anziani, i disabili e le persone in difficoltà per effettuare visite mediche e terapie (fino a 100 km da Borgomanero) o per accedere ai centri di socializzazione e, inoltre, gli studenti delle primarie e delle medie appartenenti a famiglie disagiate per andare a scuola. La riorganizzazione del servizio prevede l’utilizzo come autisti e accompagnatori di personale completamente volontario: oltre a quello dell’Auser e delle altre associazioni che vorranno aderire, gli anziani del Servizio Civico della Terza Età e i giovani del Servizio Civile Nazionale. Il contributo dei borgomaneresi Anche i cittadini potranno direttamente contribuire alla realizzazione di questo progetto destinando il 5 per mille dell’IRPEF ai Servizi Sociali del Comune di Borgomanero. Considerato che il servizio si rivolge a persone in difficoltà, infatti, il Comune si farà carico della gran parte dei costi, mentre ai cittadini sarà chiesto semplicemente un piccolo contributo in relazione alle loro condizioni economiche. Rimane gratuito, invece, il servizio di trasporto dalle frazioni al centro e al cimitero riservato a tutti gli anziani: il bus effettua il servizio martedì e venerdì mattina da Piovino, Vergano, Colombaro, Santa Croce, Santo Stefano e San Marco, solo il venerdì da Santa Cristina e dalle cascine vicine. A.G. Il potenziamento del servizio trasporti La disponibilità di questo furgone porterà a un potenziamento e a una riorganizzazione del servizio trasporti comunale, gestito attualmente con la collaborazione dell’Auser, in modo da poter venire incontro alle molte richieste che attualmente non possono veni- IN RETE La scheda del Servizio Trasporti è pubblicata sul sito Internet comunale www.comune.borgomanero.no.it, nella sezione “Servizi comunali” > “Novità” SERVIZIO TRASPORTI Cos’è È un servizio di trasporto comunale rivolto a cittadini di Borgomanero in stato di difficoltà (anziani, disabili, persone comunque in difficoltà) che abbiano bisogno di un mezzo per andare dal medico, o per effettuare terapie o per andare nei centri di socializzazione. Può essere inoltre utilizzato dai minori disabili per frequentare la scuola dell’obbligo. Orari Il servizio funzionerà dal lunedì al venerdì, con orari modulati sulle esigenze degli utenti. Come si fa Per usufruire del servizio è necessario presentare domanda ai Servizi Sociali del Comune. La modulistica sarà a disposizione all’Ufficio Servizi Sociali, all’URP e sul sito comunale. Costi Saranno rapportati alla situazione economica dei richiedenti, valutata in base all’ISEE: il servizio sarà comunque gratuito per le fasce più disagiate. Informazioni Ufficio Servizi Sociali, tel. 0322/837756 e-mail [email protected] Borgomanero Solidarietà e salute Notiziario dell’Amministrazione Comunale VECCHIO? NO, VOLONTARIO DEL SERVIZIO CIVICO Una nuova iniziativa per riscoprire e valorizzare le esperienze di una vita li anziani tornano protagonisti con il Servizio Civico della Terza Età (SC3), la nuova iniziativa dell’assessorato ai Servizi Sociali per valorizzare le energie di nonne e nonni. «L’intento della Giunta», spiega l’assessore Sergio Vercelli, «è quello di utilizzare l’esperienza degli anziani per rispondere a quei bisogni della collettività che non riescono a venir soddisfatti dai servizi istituzionali, impegnati, a loro volta, in compiti sempre più complessi». Per questo la Giunta Comunale vuol dare l’opportunità a quegli anziani che vogliono continuare ad essere e sentirsi utili la possibilità di porre a disposizione di persone in difficoltà le loro conoscenze e le loro esperienze. I volontari, che svolgeranno il loro servizio nel quadro di specifici progetti dei Servizi Sociali, saranno impegnati in due aree d’intervento: - l’assistenza ad altri anziani, ai disabili e alle persone in difficoltà; - le attività in favore dei minori. G Assistenza alle persone in disagio nenti a famiglie disagiate (all’interno del progetto comunale “contro la dispersione scolastica”), sia a favore di tutti gli alunni che frequentano il servizio comunale del post-scuola. Gli anziani svolgeranno inoltre attività di supporto nell’ambito dei Centri estivi e di assistenza e controllo sugli scuolabus. A teatro e in piscina gratis La Giunta comunale ha scelto di esprimere la propria riconoscenza e quella della città a tutti gli anziani che collaboreranno proficuamente con il Comune donando loro un abbonamento alla stagione teatrale 2006/07 e dieci ingressi alla piscina comunale ogni trimestre; inoltre, chi deve effettuare delle cure termali riceverà un rimborso di 150 euro, cumulabile al contributo comunale per le cure termali. Infine, quei volontari impegnati in servizi sia al mattino che al pomeriggio potranno pranzare gratuitamente alla mensa sociale. Ovviamente, tutti i partecipanti al progetto saranno assicurati a spese del Comune. A.G. IN RETE La scheda completa del Servizio civico della terza età è pubblicata sul sito Internet comunale www.comune.borgomanero.no.it, nella sezione “Servizi comunali” > “Novità” IL PROGETTO GIRASOLE È un progetto elaborato dai Servizi sociali del Comune di Borgomanero e da quelli dell’Istituto “Fondazione S. Maugeri” per seguire ed aiutare i pazienti borgomaneresi dimessi dalla clinica di Veruno. L’iniziativa è rivolta a pazienti con malattie cardiovascolari, neuromotorie o polmonari ricoverati all’Istituto di Veruno per la riabilitazione intensiva e che, una volta dimessi, non abbiano una rete familiare o sociale che possa seguirli nel loro recupero funzionale, relazionale e sociale. L’intervento si realizzerà in due fasi: con un colloquio ad una settimana dalla dimissione e un altro a un mese di distanza. Il primo colloquio permetterà di individuare i bisogni e raccogliere i dati utili per progettare il percorso socio-assistenziale idoneo al recupero funzionale e relazionale sul territorio. Il secondo servirà a valutare l’efficacia del percorso proposto, anche in relazione alle aspettative del paziente. VOLONTARIO DEL SERVIZIO CIVICO Come si diventa volontari? I posti a disposizione sono complessivamente 16; per partecipare è sufficiente aver compiuto 65 anni o essere pensionato, ma sarà data la precedenza, comunque, a chi abita a Borgomanero e, in relazione a progetti specifici, a chi ha la patente di guida e/o ha fatto le scuole superiori. La scadenza del primo bando, inizialmente prevista per il 23 giugno, è stata prorogata al 21 luglio: modulistica e informazioni possono essere richieste all’ufficio Servizi Sociali (0322/837756) o all’URP (800-183330). Nell’ambito della prima area i volontari sosterranno le persone in disagio fisico e sociale effettuando per loro dei trasporti, delle commissioni, aiutandole a camminare e a spostarsi o, più semplicemente, tenendo loro compagnia. Cos’è Un importante contributo sarà poi dato dai volontari del SC3 all’interno del “Progetto Girasole” (vedi box), aiutando i borgomaneresi dimessi dalla clinica di Veruno nel percorso di recupero della loro autonomia. La firma del 5 per mille non comporta un aumento delle tasse: semplicemente decidi tu a chi dare i tuoi soldi. Inoltre, non è alternativa all’8 per mille, per cui si può firmare sia per una destinazione che per l’altra. Le attività per i minori La direttrice d’intervento principale dei volontari in questo caso saranno le attività di supporto scolastico e socio-educativo sia a favore specificamente di bambini apparte- 5 PER MILLE Da quest’anno, al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi, si può decidere di destinare il 5 per mille dell’IRPEF a scopi sociali e di ricerca. I borgomaneresi potranno così sostenere le attività sociali svolte dal Comune e, in particolare, due nuovi progetti di cui si parla in queste pagine: il “taxi solidale” per anziani e disabili ed il Servizio civico della terza età. Come fare Il modulo si trova allegato al 730, all’Unico e al CUD: basta firmare nel riquadro che porta la scritta “Attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente”. Chi non presenta la dichiarazione può comunque compilare la scheda apposita allegata al CUD, chiuderla in una busta scrivendo sul retro “Scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, nome e cognome ed il proprio codice fiscale. La busta va poi consegnata in posta o in banca (il servizio è gratuito). 9 Borgomanero Cultura e società Notiziario dell’Amministrazione Comunale 25 APRILE 2006 RICORDATO LO STORICO EVENTO DELLA LIBERAZIONE resso il Palazzo Tornielli, si sono ritrovati, nella mattinata di martedì 25 aprile, convocati per la cerimonia celebrativa del 61° anniversario, dagli Amministratori Comunali, i rappresentanti delle Associazioni d’arma della Città, con i loro labari e bandiere, prima fra tutte quella dell’ANPI e del Raggruppamento Unitario della Resistenza. Presenti autorità civili e militari, alcuni ex Partigiani e reduci dai Campi di sterminio, una folta rappresentanza dell’associazione Alpini. Una leggera pioggia ha impedito che la cerimonia si svolgesse, come di consueto, al “Parco della Resistenza” lungo il fiume Agogna. Dopo la messa, celebrata in Parrocchia dal prevosto don Giovanni Galli, i partecipanti si sono ritrovati nella Sala Consiliare del Comune dove, il sindaco Pier Luigi Pastore e l’oratore ufficiale prof. Sergio Dalmasso (nella foto di Panizza), hanno tenuto i discorsi celebrativi. stro Paese. Le recenti elezioni hanno espresso una maggioranza politica che avrà il compito di governare nell’interesse di tutti i cittadini, superando difficoltà e divisioni. È indispensabile che la politica riprenda il suo ruolo, la sua responsabilità. Il motore della ripresa non potrà essere costituito solo dalle scelte economiche, ma dovrà contare su di una ritrovata unità nazionale quale ci deriva dalla Costituzione. L’intervento del Sindaco Il Sindaco ha terminato il suo intervento con queste parole: «Celebriamo la Festa della Liberazione con forza, con chiarezza, senza la pretesa di facili pacificazioni e difendiamo la Costituzione da revisionismi affrettati e pericolosi attraverso la libera espressione di voto che la Democrazia ci garantisce». P Dopo avere ricordato la solennità della circostanza, il Sindaco, ha sottolineato l’enorme contributo popolare, alla lotta di Liberazione, che spontaneamente costituì una rete forte e solidale di valori di libertà e giustizia capace di contrapporsi al regime fascista. «Non furono solo le truppe Alleate, ma tutto il popolo, i volontari Partigiani, che operarono clandestinamente sulle montagne e nelle campagne, le staffette, le sofferenze dei deportati, il sacrificio dei martiri, il contributo di donne e uomini di ogni condizione sociale, uniti da un comune desiderio di libertà a ritrovare l’anelito della libertà, una nuova identità liberale, dopo il ventennio di dittatura fascista». Il Sindaco ha poi ricordato come da quella scelta unanime e popolare nacque l’Italia Repubblicana, un’Italia povera, ferita, indebitata, semidistrutta ma coraggiosa che seppe ricostruire, lottare, produrre e rinascere. Il Sindaco ha poi sottolineato le parole del Capo dello Stato Ciampi, a proposito del miracolo col quale l’Italia uscì dagli anni della guerra, dalle rovine dei bombardamenti, dalle distruzioni, dai sanguinosi conflitti. Oggi dobbiamo essere capaci di risvegliare in noi quegli ideali, quei valori che abbiamo ereditato dalla Liberazione. Oggi, ha proseguito Pastore, viviamo momenti di difficoltà e di incertezza per il no- 10 L’oratore ha citato poi le parole di Piero Calamandrei, membro dell’Assemblea costituente: «Nelle montagne della guerra partigiana, nelle carceri dove furono torturati, nei campi di concentramento dove furono impiccati, nei deserti e nelle steppe dove caddero combattendo, ovunque un italiano ha sofferto e versato il sangue per colpa del fascismo, ivi è nata la nostra Costituzione» L’intervento del professor Sergio Dalmasso L’oratore ha aperto l’orazione ufficiale, ricordando come, oggi, si abbia una diffusa voglia di dimenticare, quella che è stata la Lotta Partigiana per la Libertà. No, bisogna invece ricordare il passato della storia del nostro Paese, bisogna ricordare il passato, vivere il presente e vivere il futuro. “Dobbiamo difenderci da coloro che fanno furti di memoria”. Solo così possiamo ricordare la violenza del fascismo e la sua dittatura, una violenza che colpì le classi subalterne, già negli anni dopo la fine della Prima guerra mondiale. Le mire espansionistiche coloniali, verso territori inermi, col solo torto di essere di diverso colore, che provocarono indicibili stragi e la condanna del mondo intero. Piero Gobetti e Antonio Gramsci furono portatori ideali dell’ antifascismo, le cui leggi furono anche razziste, contro gli Ebrei, per il trionfo della razza, il confino dei dissidenti e i tribunali speciali fecero la loro parte per sopprimere ogni voglia di libertà e di democrazia. L’antifascismo trova difficoltà nel ventennio per mantenere una fiaccola di libertà e di democrazia. Solo con la Seconda guerra mondiale gli antifascisti trovano vigore nella resistenza di massa. Negli anni 1960-70 c’è una valorizzazione culturale della guerra di Liberazione, poi annullata dalle trame nere, dal volto eversivo di certi nuclei terroristici, l'assassino di Aldo Moro, i tentativi di colpo di Stato. Il prof. Dalmasso ha poi parlato dell’attualità della celebrazione odierna. “Perché parlarne oggi, perché non voler vedere quello che è stato fatto, la guerra civile, i perseguitati. Occorre mettere in luce la solidarietà politica, ripudiare la guerra, garantire la libertà”. Ricordando i principi morali e politici che hanno guidato Pietro Calamandrei, l’oratore ha posto in evidenza la disuguaglianza di Paesi sempre più piccoli e sempre più poveri e di altri sempre più grandi e sempre più ricchi. Non si devono fare considerazioni, occorre un impegno collettivo. Conservare il ricordo, per chi ha compiuto sessant'anni fa una scelta, riflettere, pensare alla memoria di quei giorni non è fare nostalgia. Rivendichiamo il diritto di ricordare la nostra Storia, il 25 aprile può aiutarci a capire oggi e difenderci contro i ladri di memoria, contro il nostro futuro. Giuseppe Bacchetta “La memoria di quella lotta vuole ricordarci che furono gli ideali di libertà e giustizia a dar vigore ai nostri cuori e alle nostre menti, forza alle nostre braccia. Allora capimmo che senza ideali un popolo langue, è destinato ad essere servo” Carlo Azeglio Ciampi Borgomanero Notiziario dell’Amministrazione Comunale Cultura e società LA MOSTRA “BORGOMANERO E IL LAVORO” AI MARGINI DEI FESTEGGIAMENTI PER IL XXV APRILE al 25 aprile al 1° maggio, nell’ambito della V Festa della Resistenza e del Lavoro, l’Associazione Centro Incontro per la Terza Età ha organizzato, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, nell’ampio salone al primo piano della Villa Zanetta, una mostra atta a celebrare nel Lavoro un particolare carattere originale del nostro Borgo. D La mostra In 36 pannelli erano disposti grafici, schemi e gigantografie illustranti quanto in Borgomanero si è prodotto nell’agricoltura, nell’artigianato e nell’industria, nel commercio e nei servizi, dal Periodo napoleonico fino al secondo Dopoguerra. Facevano da cornice al blocco centrale dei pannelli gli oggetti della cultura materiale, viticoltura, falegnameria, ecc. gentilmente prestati dal Gruppo per la Civiltà agricola locale del Museo di Santa Cristina e la documentazione fornita dalle Organizzazioni sindacali con le riproduzioni di splendide tessere del primo Novecento, infine dal Fotocine club di Borgomanero. Le foto esposte Ricordiamo, tra le immagini esposte, quelle che illustravano l’Indisposizione artistica che si tenne nel settembre 1904 nel Palazzo di Santo Spirito e la cui Guida dell’arte birbonica fu stampata da Antonioli di Gozzano; le Fiere Campionarie tenute a Borgomanero nel 1912 e nel 1923, questa ultima con la presenza del Duca di Pistoia Filiberto di Savoia; il laboratorio e negozio di confezioni di Poldi Decimo che, nato a Parma nel 1875 e giunto a Borgomanero nel 1898, fu fondatore della Bocciofila; l’Offelleria Viganotti, uno dei locali storici di Borgomanero dove si producevano i rinomati brutti ma buoni e le ossa da mordere; i vini e liquori pregiati di Luigi Caldi dal 1885; la Cereria di Giuseppe Cappelli che, proveniente da Bergamo, in via Rosmini produceva 4000 kg/anno di candele; la Cereria Savoini attiva dal 1911; la Ditta Ghiglione & Pogliani di birre, liquori, acque gasate ecc., che risale all’oste Ghiglione Angelo (18091872) nato a Pietra Lavezzi (Genova), il quale aveva acquistato a Borgomanero l’Albergo del Pesce d’Oro in corsia di Porta Riviera e il cui figlio Giovanni Ghiglione (1855-1935) divenne comproprietario della Birreria Pogliani avendo sposato Costanza Pogliani vedova del fratello Angelo e figlia di Cesare Pogliani (1834-1899), caffettiere e poi industriale. Nasce la torcitura Costituita dagli industriali Charollais-Piryantz-De Micheau & C. che aprirono nel 1902 il grande stabilimento serico inaugurato dal Re Il presidente dell'associazione Centro Incontro della Terza Età, il Sindaco Vittorio Emanuele III nel 1907; l’in- e l'assessore Sergio Vercelli all'inaugurazione della mostra - Foto dustria elettrica Edison, Dinamo, Gianfranco Lombardini Foto Club l’Immagine ENEL che ha avuto in Borgomanero un vaggina, poi gestito dalla figlia Lena; il Panodo fondamentale nella distribuzione delnificio Savoini fondato nel 1911 da Ernesto l’Energia con due impianti primari, in zona Savoini (1889-1960) e sviluppato dai figli Beatrice e in via Maggiate, arrivando ad Osvaldo e Venanzio per la produzione di avere, compresa la Zona di distribuzione e il pane e grissini con moderni sistemi. Laboratorio misure, circa 500 dipendenti; l’edificio liberty dell’Ospedale della SS. Al curdarìn Trinità (1911); la ditta di Alberto Galloni, Il cordaio Antonio Castignone, ultimo rapgeniale produttore di famose motociclette, presentante della storica attività dei curdamototrebbie e altro; le Officine meccaniche rìn di Borgomanero; il negozio di alimentadi Borgomanero fondate da Giovanni Batri Barcellini, da cui sortì l’importante tista Primatesta (1869-1951), presidente azienda per l’installazione e il commercio di della Associazione Industriale di Novara e dal 1927 Commissario Prefettizio di Borgosanitari e idraulica di Piero ed Ernesto Barmanero e poi Podestà, nella cui veste realizcellini; la Contex, già Trabattoni, poi nel zò molte opere pubbliche quali l’arginatura Gruppo Rossari e Varzi, nota per la produdell’ Agogna, la copertura della Roggia delzione di confezioni pregiate con una ventina la Madonna, l’ampliamento delle Scuole di bancali di 22-24 operaie; la Scuola di Avdella Valera, il Foro Boario, la pavimentaviamento professionale commerciale “Vazione dei corsi e le fognature; il mobilificio lenzasca, Brunelli, Maioni”, nata come fondato dai Fratelli Francesco e Giuseppe Scuola Tecnica nel 1877 e attiva fino alla Cassina originari di Valduggia. costituzione della Scuola Media unificata, che fu la prestigiosa fucina culturale per la Le officine Giustina preparazione all’impiego di centinaia di giovani di Borgomanero e del Circondario; Officine meccaniche Giustina, famosa e la Società Operaia di Mutuo Soccorso, più importante industria locale per la produfondata nel 1861, la cui sede-teatro venne zione di manufatti in ferro, che ebbero per costruita su progetto prima dell’ing. Umbercapostipiti i fabbri Giovanni Battista Giustina (1758-1842), il di lui figlio Pietro Maria to Frisa e poi dell’ing. Marcello Zorzoli e fu (1791-1865) e il nipote Gaudenzio Giovaninaugurata il 15 agosto 1912 alla presenza ni (1823-1894) e da cui ebbero poi origine dell’Onorevole Leonardi; la Galleria di le ditte Giustina F.lli snc Morse e Officina Gattico, lunga m 3.308 con una pendenza Meccanica di via F.lli Maioni, Elettromecdel 7 per mille, compiuta per la linea ferrocanica Giustina Mora & Folpini, Rubinetteviaria Arona-Borgomanero-Santhià dal rie Silvio Giustina, Giustina Spa in Torino; 1902 al 1906. il Fabrichìn ossia l’ex stabilimento Imperatori, poi Sichel-Wollert-Strazza, per la Ringraziamenti torcitura della seta a motore idraulico con All’allestimento della mostra hanno concoruna potenzialità di 10.000 fusi di torcitura, so molte persone cui va il sentito ringraziachiuso già negli anni Venti; la Rubinetteria mento di tutta Borgomanero: Dario MussiSoldà, che funzionò fino agli anni Settanta; da, presidente del Centro con il suo Direttila Olivari B. Spa, industria di maniglie per vo e il folto gruppo dei volontari, Luigi porte e finestre famosa a livello internazioAstuto, Gianfranco Lombardini, Angelo nale per la produzione di altissima qualità Valsesia, il Gruppo Filatelico “Marazza” e il progettata dai più famosi designers; BerFotocine Club di Borgomanero. nardo Erbetta Pugliòn ripreso nel 1910 davanti al bel negozio di frutta, verdura e selAlfredo Papale 11 Borgomanero Notiziario dell’Amministrazione Comunale Cultura e società DUE ANNI INTENSI PER IL CENTRO INCONTRO TERZA ETÀ Già settecento soci per la nuova associazione borgomanerese 'associazione Centro Incontro della Terza Età è giunta al secondo suo compleanno. Infatti, nel maggio 2004, 15 persone di buona volontà, già impegnate nel Centro Incontro Anziani, hanno costituito la sopra citata associazione, che attualmente gestisce in convenzione il centro di Villa Zanetta. L Cinquantamila presenze Due anni impegnativi, ma fruttuosi, due anni di grande partecipazione popolare, alle importanti iniziative programmate dal nostro Centro. I numeri parlano chiaro, le oltre 300 iniziative, ricreative, ludiche, turistiche, culturali e di solidarietà, che hanno visto oltre 50.000 (cinquantamila) presenze. Aver raggiunto la cifra di 700 soci in un così breve periodo, sta a dimostrare la dinamicità e la concretezza di questo gruppo dirigente. Tutto ciò è stato possibile grazie al grande numero di volontari (oltre 60), che col loro costante impegno anche quotidiano, hanno contribuito a questa meravigliosa esperienza. Le tre feste annuali Tra le iniziative più importanti da sottolineare, per la grande partecipazione di pubblico, vi sono state le tre tradizionali mani- festazioni, patrocinate dal Comune di Borgomanero. Quella di primavera, denominata Festa della Resistenza e del Lavoro, ha avuto come eventi culminanti, nel 2005, la mostra dedicata al 60° della Resistenza e, quest’anno, la mostra su "Borgomanero e il Lavoro" corredata da un’entusiasmante e affollatissimo spettacolo teatrale dall'impegnativo titolo “Poesie, voci e musiche sulla Resistenza nel territorio di Borgomanero”, diretto ed interpretato magistralmente da Piero Velati e da personaggi, famosi e non, dell'idioma borgomanerese. Poi la Festa d'Estate, che inizia ai primi di luglio e termina a metà agosto, e, in autunno, la Festa dell'Anziano, anch'essa ricca di iniziative, che si conclude dopo 15 giorni con il tradizionale pranzo a Santa Cristinetta, che vede la presenza di oltre 300 commensali. Dai carri al coro L’associazione si è impegnata anche nella costruzione del carro per la Festa dell'uva nel 2004, anno del suo esordio, piazzandosi al 12° posto. Ma nel 2005 ha conquistato il secondo posto, con l'elogio della giuria e di tutto il numeroso pubblico presente, stupito nel vedere più di 100 persone della terza età sfilare per le vie di Borgomanero. Il Coro del Centro incontro Anziani ni e al direttore Graziano, si è costituito un coro formato da 25 unità, che si è esibito il 25 aprile ed in moltissime altre occasioni, nelle case di riposo e nelle varie comunità del territorio, L’impegno sociale Sul versante della solidarietà, l’associazione coinvolge in alcune delle sue iniziative (feste danzanti, gare di bocce) anche i centri diurni per disabili del territorio, mentre alcuni volontari si recano nelle case di riposo cittadine. Da ultimo, l’associazione è impegnata ad allestire, in una zona del Parco della Resistenza adiacente a Villa Zanetta, un parco giochi per bambini: in questo modo, nonni e nipoti potranno frequentare insieme un unico luogo d’aggregazione. D.M. Inoltre, grazie al maestro Piercarlo Barcelli- 8° QUADERNO BORGOMANERESE “BORGOMANERO VERDE” intetizza nella “Presentazione” l’assessore Gianni Barcellini, come l’argomento ambiente sia stato assunto dagli autori quale filo conduttore dei capitoli realizzati per presentare l’VIII Quaderno di Borgomanero, che vede la luce grazie alla collaborazione di numerosi autori, col patrocinio del Comune, della Fondazione Marazza e col contributo della Provincia di Novara. S grafico delle province confinanti. Col capitolo “Inquinamento” si parla a vent’anni dai fatti, della Centrale di Cernobyl (Gabriele Caione); della questione Bemberg (Angelo Vecchi) coi molti interrogativi che la storia di questo complesso ha condizionato e inciso sull’economia della zona. Vasta e ricca la bibliografia, specialmente scientifica, anche sul Lago d’Orta. Gli “Itinerari” ci accompagnano a percorrere, anche non a piedi, percorsi noti ed altri del tutto sconosciuti. Di rilievo lo spazio concesso ai “Parchi Naturali”. La titolazione del “quaderno”, infatti, non poteva svincolarsi dai vari aspetti, dalle angolazioni e dalle prospettive che dobbiamo attribuire al verde, che rappresenta uno dei più importanti elementi - non solo colore della “natura”. La “quarta” parte del volume titola: «Verde, Verde», accollandosi la parte genitrice del titolo del libro. E’ lo spazio spensierato dei ricordi, dei rimpianti e di un poco di nostalgia per quello che la vita ha riservato, nel bene e nel male, a ciascuno di noi. Dai vari capitoli emergono i temi che hanno coinvolto gli autori e che riconducono, realisticamente, al confronto e all’impatto che l’uomo, per tanti secoli, ha avuto con l’ambiente. I testi affrontano vari argomenti, dalla geologia alla mineralogia del territorio e prendono in esame anche il territorio geo- Fra i bravi autori di proprie memorie mi paiono molto significative le pagine della “maestra” Carla Fornara Zanetta (1920) “C’era una volta a Santo Stefano...” che, rammentando le canzoni degli anni venti e quaranta (1920 - 1940), concludendo il suo racconto dice: «L’ultima canzone cantata a 12 voce spiegata fu “Vento, vento...”. poi si diffuse in Europa un motivo tenero e dolce: erano le note struggenti e malinconiche di “Lili Marlène”. Non tutti a Santo Stefano avevano la radio e qualcuno, lì per lì, non si accorse bene che cosa stava succedendo: finiva un mondo. Un mondo di sudore e di fatiche per i vecchi, di sogni e di canti per i ragazzi, di peccati e di preghiere per tutti:finiva la nostra gioventù». G.B. Borgomanero Cultura e società Notiziario dell’Amministrazione Comunale BRASILE-ITALIA: AL TOP ANCHE NELLA COOPERAZIONE Con “Cultura di pace” Borgomanero e il Novarese aiutano il Nordeste brasiliano arrivata a Borgomanero il 20 maggio la Delegazione brasiliana del progetto “Cultura di pace”, capeggiata dal vescovo di Floresta, il valsesiano dom Adriano Ciocca Vasino, e composta dal sindaco di Petrôlandia (comune partner del progetto) e da tre operatori e formatori locali. È L’assessore ai Servizi Sociali Sergio Vercelli è uno dei promotori dell’iniziativa: «Da tempo conosco dom Adriano e la sua opera per migliorare le condizioni di vita della popolazione della sua diocesi. Il già terribile problema della sussistenza è aggravato da una cultura che basa i rapporti sociali sulla conflittualità, generando un continuo aumento della violenza. Per questo il progetto attivato prevede di intervenire con la promozione di percorsi di educazione alla pace e alla tolleranza che possano agire direttamente sulle cause della violenza». Il progetto in Brasile vede impegnati sette comuni dello stato di Pernambuco (nel Nordeste), mentre in Italia coinvolge Borgomanero, come comune capofila, e i comuni di Gozzano, Briga Novarese, Cressa, Cureggio, Cavaglio d’Agogna, Fontaneto d'Agogna, Maggiora, Soriso, Romagnano Sesia e San Maurizio d’Opaglio, oltre a sei associazioni locali. Questi soggetti appoggiano finanziariamente il progetto coinvolgendo soprattutto le scuole (25 laboratori tra secondarie e primarie di Borgomanero, Gozzano e Romagnano) all’interno delle quali si promuovono esperienze di cultura di pace e momenti di conoscenza dei comuni partner brasiliani. Molto intensi sono stati i venti di giorni di permanenza in Italia della delegazione pernambucana: agli impegni istituzionali e ai momenti più direttamente correlati al progetto si sono alternate anche pause turistiche e di conoscenza del territorio. Tra i primi sono sicuramente da ricordare gli incontri con l’assessore alla Cultura della Provincia di Novara, Marina Fiore, e con la presidente della Regione Mercedes Bresso, rispettivamente il 6 e 7 giugno: gli incontri CONTINUANO GLI SCAMBI CULTURALI CON DIGNE nche quest’anno il Liceo Scientifico e Linguistico Galilei di Borgomanero ha ospitato un gruppo di ragazzi francesi provenienti dal Liceo Tecnologico di Digne les Bains, cittadina gemellata con Borgomanero. A Gli studenti, una ventina, accompagnati da due docenti, Delphine e Silvy, rispettivamente di lingua italiana e inglese, sono arrivati lunedì 3 aprile ed accolti dalle famiglie ospitanti. Nella giornata di martedì 4 hanno visitato la città di Novara: il Museo Faraggiana di Scienze Naturali, il Broletto, il Duomo, San Gaudenzio ed il Palazzo dell’Università; mercoledì 5 sono stati ad Orta, ospitati dall’Ente della Riserva Speciale del Sacro Monte hanno partecipato ad una caccia al tesoro linguistico-scientifica, nel pomeriggio hanno visitato il Palazzotto, la Chiesa di Santa Maria Assunta e Villa Bossi dove sono stati accolti dal Sindaco che ha parlato del mondo cusiano, uno scrigno chiuso da colline e monti ma aperto al mondo; giovedì 6 hanno partecipato ad un viaggio a Stresa con visita di Palazzo Ducale e del Collegio al Colle. Venerdì hanno seguito, scegliendo sulla base dei propri interessi, una lezione di astronomia, di filosofia, di matematica o di storia presso il Liceo, hanno visitato il mercato e alle dodici sono stati accolti dal Sindaco e dall’assessore alla Cultura Gianni Barcellini nella Sala Consiliare. Presso Villa Zanetta è stato allestito un pranzo con i prodotti tipici locali omaggiati da alcune aziende che con molta disponibilità hanno partecipato all’iniziativa. Gli studenti francesi hanno particolarmente gradito il gorgonzola, la pasta, i ravioli e gli gnocchi, i sottaceti agrodolci, la colomba pasquale ed un piccolo assaggio di vini locali. Nel pomeriggio hanno visitato la Collegiata di San Bartolomeo e Villa Marazza, comprese le sale pinacoteca e quelle dei libri antichi. In serata una festa presso Villa Zanetta, sabato 8 passeggiata a Vergano fino al piazzale della Chiesa e alla Torre del Castello. Un viaggio che ha entusiasmato i ragazzi francesi che tornando a Digne hanno parlato con nostalgia del periodo vissuto in Italia e durante l’incontro con il Sindaco hanno espresso la volontà di ritornare presto a Borgomanero. erano finalizzati a promuovere la prosecuzione del progetto per i prossimi anni, ampliando le aree d’intervento in Brasile (sostegno delle attività produttive) e il numero dei partner italiani. A.G. «I BURBANÈLLI» HANNO MOLTO GRADITO LA RISCOPERTA DEL «LUNZÒN» In 900 hanno affollato trattorie e ristoranti della città nsolita serata di «Carnevale» per i Borgomaneresi, lunedì 27 febbraio, abituati ai fasti della “Sagra dell’Uva”, altrimenti detto: Carnevale settembrino di Borgomanero. I Il Comune, in collaborazione con l’Ascom e la Pro Loco, ha organizzato, per le ore 22, una serata danzante, presso l’area attrezzata in località San Bernardo - Santo Stefano. Ma l’assoluta novità è stata quella, da parte dell’Amministrazione Comunale, di coinvolgere oltre venti, tra ristoranti e trattorie, per offrire ai propri clienti, al prezzo fisso di 20,00 €, un menù all’insegna dei piatti locali (stufato e tapulone d’asino, polenta, insaccati d’asino e di cavallo, torta del pane), proprio come tanti anni fa, ai primi del ‘900, i nostri nonni, celebravano il carnevale. L’iniziativa è stata resa possibile dalla collaborazione del Comune di Borgomanero ed in particolare dell’assessorato alla Cultura. Ai circa 900 clienti di tutti i locali che avevano accolto l’invito del Comune, a fine pranzo è stato consegnato un “biglietto invito” gratuito per la serata danzante, a cui hanno partecipato ben 150 persone. Angela Maria Vicario G.B. 13 Borgomanero Il Comune informa Notiziario dell’Amministrazione Comunale NOTIZIE VIA E-MAIL PER I BORGOMANERESI NEL MONDO ai contributi pubblici alle modifiche della viabilità, dalle manifestazioni cittadine alle offerte di lavoro: sono queste alcune delle notizie che gli abbonati a Infoborgo, la newsletter elettronica del Comune di Borgomanero, possono ricevere direttamente a casa, sulla loro casella di posta elettronica. D d un anno dall’attivazione, sono già 263 i borgomaneresi (e non solo) che ricevono a casa le notizie del Comune e questo è un dato più che positivo: nella fase di progettazione del servizio, infatti, l’URP, raffrontando le esperienze di altre città paragonabili per dimensione alla nostra, aveva stimato di raggiungere dopo un anno i 150/200 iscritti. Un risultato lusinghiero per i burbanelli, che si sono dimostrati più attenti e aperti alle novità di altri nostri connazionali. questo invito sono stati 13: non quanti sarebbe stato auspicabile, in realtà, ma abbastanza da poterne trarre alcune conclusioni: 1) un generico apprezzamento per il servizio in sé (tutti gli utenti esprimono un giudizio positivo); 2) la preferenza per alcune tipologie di notizie, in particolare per gli eventi, la viabilità e il lavoro. L’identikit che emerge da un’analisi statistica degli iscritti corrisponde grosso modo a quello dell’utente medio di Internet: la distribuzione per genere vede infatti prevalere largamente i maschi (167) sulle donne (96), mentre l’età media si attesta attorno ai 37 anni. Le considerazioni esposte qui sopra hanno portato l’assessorato alla Comunicazione e gli uffici a giudicare superata la fase sperimentale del servizio che, quindi, a breve assumerà la sua veste definitiva. Il passaggio sarà sottolineato da un nuovo logo, creato dalla volontaria del servizio civile Simona, e dalla nascita di un numero fisso (che uscirà ogni due mercoledì) che conterrà una selezione delle offerte di lavoro presenti all’URP. Le stesse offerte saranno pubblicate nella “bacheca elettronica” dell’Informagiovani sul sito comunale A Qualche dato più curioso si può trarre dall’analisi dei comuni di residenza degli utenti. Se è abbastanza prevedibile che la maggioranza degli utenti abiti nella nostra città o nei paesi vicini, non altrettanto scontato è il dato rappresentato da quella ventina di iscritti che risiedono fuori provincia: 7 a Milano e hinterland, 2 a Torino e provincia, 2 in Veneto, 1 a Genova, Carpi e Napoli, senza contare i 4 residenti all’estero (Svizzera, Germania, Regno Unito e anche Brasile). Evidentemente si tratta di concittadini che il lavoro o le vicende della vita hanno portato lontano da Borgomanero, ma che mantengono i contatti con la terra natale proprio attraverso la newsletter. Anche l’analisi qualitativa sembra essere confortante. Ogni numero di Infoborgo contiene l’invito agli iscritti ad inviare consigli, suggerimenti e critiche: l’invito non è puramente formale, ma è una vera e propria richiesta di collaborazione nella costruzione del servizio. Gli iscritti che hanno raccolto 14 Anche il numero bassissimo di cancellazioni dal servizio (4, l’1,5% degli iscritti) sembra confermare un atteggiamento positivo dell’utenza verso la newsletter. IN RETE Il link al servizio Infoborgo è pubblicato sul sito Internet comunale all’indirizzo: www.comune.borgomanero.no.it DOVE ABITANO GLI ISCRITTI A INFOBORGO Borgomanero 158 Briga 6 Gozzano 4 Cavaglio 3 Cressa 3 Cureggio 3 Fontaneto 3 Invorio 3 Maggiora 3 Veruno 3 Resto della provincia di Novara 21 Resto d’Italia 21 Estero Non indicato www.comune.borgomanero.no.it/informagiovani/default.htm 4 28 263 A.G. SERVIZIO INFOBORGO Cos’è Infoborgo è un servizio informativo gratuito via e-mail. Le notizie riguardano sia l'attività amministrativa del Comune (bandi di concorso, contributi, iniziative, viabilità), sia informazioni relative alla vita culturale della città (manifestazioni, corsi, ecc.): sul sito è comunque possibile consultare l'archivio delle newsletter passate. È stata attivata, in via sperimentale, nell’aprile 2005 e viene gestito dall’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico. Contava, al 31 marzo scorso, 263 iscritti; alla stessa data, erano stati spediti 141 numeri. Il servizio non ha una periodicità fissa, tranne che per gli eventi del fine settimana (viene spedita il giovedì) e le offerte di lavoro (ogni due mercoledì). La newsletter viene inviata via e-mail ai cittadini che chiedono di essere registrati al servizio. Per iscriversi o consultare l’archivio si può accedere al sito comunale www.comune.borgomanero.no.it e cliccare sull’icona “Infoborgo”. Borgomanero Notiziario dell’Amministrazione Comunale Il Comune Informa I guasti dell’illuminazione pubblica: a chi segnalarli a collaborazione dei borgomaneresi è essenziale per il mantenimento in efficienza della rete di illuminazione pubblica. Per questo è importante che chi desidera segnalare dei guasti lo faccia nella maniera più corretta. L sto (il numero è scritto in cifre rosse su fondo bianco ed è posto sul palo o, eventualmente, sul muro al quale è fissato il punto luce stesso). In questo modo l’operatore è in grado di stabilire subito la tipologia della lampada o del guasto, rendendo più veloci le operazioni di riparazione. La manutenzione della rete di illuminazione pubblica è gestita dalla società Enel Sole srl; sono rimasti al Comune solo i punti luce presenti nel centro storico (corsi Cavour, Roma, Mazzini e Garibaldi e loro traverse). Rete del Comune (centro storico) - telefonare all’URP del Comune, Numero Verde gratuito 800183330 (attivo durante gli orari d’aperura degli uffici); - se il punto luce non ha ancora il numero, comunicare via e numero civico corretto davanti al quale si trova il punto luce guasto; - se il punto luce ha già il numero, comunicare quest’ultimo (le cifre sono rosse su fondo verde); - un adesivo con queste stesse istruzioni sarà comunque messo su ogni punto luce del Comune. Tutti i punti luce Enel sono contraddistinti da un numero; proprio in questi giorni, il Servizio Tecnico 1 ha completato il censimento dei punti luce comunali per cui a breve saranno dotati di un proprio numero anch’essi. In tutti e due i casi È in ogni caso sempre utile essere in grado di comunicare agli operatori Enel o comunali: Sono, quindi, diverse le modalità per segnalare dei guasti a seconda che il punto luce sia gestito da Enel Sole o dal Comune. - tipo di guasto: lampada spenta, luce fioca, a intermittenza ecc; - da quanto tempo si è verificato il guasto. Rete Enel Sole - telefonare al Numero Verde gratuito, con operatore, 800-901050 (attivo 24 ore su 24); Tutte le segnalazioni pervenute al Comune, ma di pertinenza di Enel Sole vengono comunque inoltrate a quest’ultima. - comunicare il numero del punto luce gua- A.G. Promemoria: le prossime scadenze dei tributi comunali COSAP (Canone occupazione Ravvedimento operoso suolo pubblico) 30/07/2006 - Chi non ha versato l’acconto ICI 2006 può farlo entro questo termine con una maggiorazione del 3,75% dell’imposta, oltre agli interessi del 2,5%. Per le occupazioni temporanee il canone deve essere versato all’atto del rilascio dell’autorizzazione ad occupare il suolo pubblico. ICI Versamento 30/06/2006 - Versamento dell’acconto ICI 2006; se si preferisce, si può anche versare l’intera ICI in una unica soluzione. Dal 01/12/2006 al 20/12/2006 - Versamento del saldo ICI 2006; è ancora possibile versare l’intero importo per il 2006, ma, in questo caso, con la maggiorazione del 6% sull’importo della prima rata non versata entro il 30/06/2006, oltre agli interessi del 2,5% su base annua Denuncia di variazione 31/07/2006 - Presentazione della denuncia cartacea di variazione ICI per le variazioni avvenute nel corso del 2005; per via telematica la denuncia va fatta entro il 31/10/2006. 31/07/2006 - Regolarizzazione versamento ICI 2005 (acconto e/o saldo) non effettuato o effettuato in misura insufficiente (si paga il 6% in più dell’imposta non versata più il 2,5%di interessi). L’ICI è ridotta del 50% per i fabbricati inagibili. Questa riduzione ha effetto dalla data di presentazione dell’autocertificazione di inagibilità. Si ricorda, infine, che è possibile pagare l’ICI anche utilizzando il modello F24, che consente di compensare i debiti ICI con eventuali crediti nei confronti dello Stato. Il modello F24 è disponibile gratuitamente in qualsiasi banca. Agevolazioni TARSU (Tassa rifiuti) Si applicano le condizioni della prima casa (aliquota ridotta al 5 per mille e detrazione di 103,29 euro) anche in questi casi: 30/09/2006 - Pagamento prima rata TARSU 2006. Entro questo termine è anche possibile il pagamento in unica soluzione dell’intero importo relativo all’anno 2006. - abitazioni secondarie utilizzate come abitazione principale a titolo gratuito da figli e/o genitori oppure da nipoti in linea retta qualora il genitore medesimo sia deceduto, divorziato o separato legalmente; - abitazioni di anziani o disabili che risiedono in un istituto di ricovero o sanitario. La richiesta all’Ufficio Tributi va fatta entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi (31/07/2006 se presentata in forma cartacea o 31/10/2006 se presentata in via telematica) 31/12/2006 - Pagamento seconda rata TARSU 2006. A.G. IN RETE Per informazioni più precise su scadenze e agevolazioni contattare l’Ufficio Tributi (tel. 0322/837741, [email protected]) o consultare le pagine web www.comune.borgomanero.no.it/atti/impost e.htm, dov’è anche possibile consultare lo “Scadenzario tributi” dettagliato. 15 Borgomanero Il Comune informa Notiziario dell’Amministrazione Comunale A BORGOMANERO APERTO UN «UFFICIO TURISTICO» La sede presso i locali della SOMS abato 18 marzo scorso, nella sede della SOMS in corso Roma 136, il Comune, rappresentato dal sindaco ing. Pier Luigi Pastore e dall’assessore geom. Pier Carlo Fornara, la Pro Loco e la SOMS rappresentati rispettivamente dai presidenti Alberto Schiavi e Gianni Fioramonti, hanno costituito l’Ufficio Turistico di Borgomanero. L’ufficio avrà sede nei locali al piano terreno della Società degli Operai di Mutuo Soccorso e saranno aperti dalle ore 9 alle 12 dal martedì al sabato, grazie ad un gruppo di volontari che costituiscono il “gruppo di punta” nella neo nata struttura. Si tratta di Enrico Campani, Roberto Cerutti, Lauretta Greco, Stefania Mainelli, Alberto Schiavi. L’Ufficio ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, attraverso la “Fondazione Centro per lo Studio e la documentazione delle Società di Mutuo Soccorso”, col diretto impegno della borgomanerese Mariella Zanetta. S G.B. Foto di gruppo dello staff dell’Ufficio Turistico il giorno dell’inaugurazione (foto C. Panizza) MESSO IN SICUREZZA IL LETTO DELL’AGOGNA i sono da poco conclusi i lavori di pulizia del tratto cittadino dell’Agogna, tra il Ponte Rosso e il nuovo ponte su via Pertini, dopo che, a marzo, erano arrivate le attese autorizzazioni dell’Agenzia Territoriale per il Fiume Po (AIPO), della S Regione Piemonte, della Provincia di Novara e del Corpo Forestale dello Stato. Questi enti hanno anche fornito le indicazioni sull’esecuzione dei lavori, che hanno interessato sia il letto che le sponde. L’alveo è stato ripulito dai detriti accumulati negli ultimi anni, che avrebbero potuto ostruire il regolare deflusso dell’acqua, in particolare durante le intense precipitazioni della stagione estiva. Le scarpate laterali sono invece state messe in sicurezza eliminando i rovi e le sterpaglie, mentre sono state salvaguardate le specie arboree di particolare interesse ambientale. Sono state controllati e riparati anche i piloni dei ponti, le paratie e le massicciate. Tutti i lavori, direttamente finanziati dall’AIPO, sono stati eseguiti dalla ditta Intergeos di Alfonsine (RA). Parte dei detriti e dei materiali di risulta asportati durante le operazioni di ripulitura verranno utilizzati, non appena perverrà l’autorizzazione dell’AIPO, come sottofondo per il parcheggio che verrà realizzato accanto alla piscina comunale. A.G. Fotografie di Gianni Cometti 16 Borgomanero Spazio sport Notiziario dell’Amministrazione Comunale BORGOMANERO E LO SPORT l legame tra Borgomanero e lo sport è un legame dalle radici profonde e ben salde; sin dagli ultimi decenni dell’Ottocento e per tutto il Novecento si sono moltiplicate le società sportive nella nostra città a partire dalla Società di Tiro a Segno Nazionale, dalla Società Ginnastica Borgomanerese, dalla Società Bocciofila, dalla Unione Ciclistica, a dimostrazione dell’enorme passione che la nostra città ha avuto per questo sport e che ha visto affermarsi alcuni campioni, come Fornara e Piemontesi, che hanno varcato con la loro fama i confini nazionali; il calcio, nato negli anni ’20 e sospeso durante la guerra, ha visto negli anni 50 la nascita dell’Associazione Calcio Borgomanero, società che nel 1961 conquisterà il titolo di Campione d’Italia Dilettanti; a queste storiche società molte altre si sono aggiunte negli anni, dal tennis al nuoto, dalla pallacanestro alla pallavolo, dallo sci nautico al sollevamento pesi, dal judo al karate, dal twirling all’atletica, dallo sci alla pesca sportiva, raggiungendo sempre significativi risultati. I La realtà odierna mantiene la stessa vivacità e molteplicità di interessi; l’impegno e l’entusiasmo di molti appassionati e, mi permetto di aggiungere, il sostegno dell’Amministrazione Comunale hanno permesso che alcune importanti manifestazioni divenissero appuntamenti fissi nella nostra città, nel ciclismo con lo svolgimento di una cronometro a coppie per professionisti, il Trofeo Città di Borgomanero (Memorial Lella Mentasti), gara che si propone di far rivivere i fasti del Tofeo Baracchi, ha visto nella seconda edizione la vittoria di campioni del calibro di Ivan Basso e Andrea Peron (nella foto), negli sport motoristici con il ritorno a Borgomanero del rally dopo una assenza di oltre venti anni, il “28° Rally dei 111 Minuti - 16° Rally del Rubinetto” , una corsa spettacolare che ha avuto avvio e conclusione in una affollatissima Piazza Martiri della Libertà e che ha visto la vittoria degli idoli locali Piero Longhi (nello scorso anno campione italiano rally) e Massimo Leonardi. Negli ultimi anni brillanti risultati sono stati ottenuti dagli atleti e dalle società cittadine sia negli sport di squadra che in quelli individuali, basterebbe ricordare i successi ottenuti nei rispettivi tornei dalle squadre cittadine di basket, di pallavolo e di calcio, le esibizioni in ogni parte del mondo delle ragazze del twirling, le significative prestazioni nella ginnastica artistica, nello sci e nell’atletica leggera, l’importanza nel panorama provinciale e regionale delle società ciclistiche e podistiche. gli attori interessati, istituzioni e società, famiglie e realtà imprenditoriali, si potrà dare una risposta positiva a tali richieste. L’augurio, mio personale e dell’intera Amministrazione comunale, è che queste convergenze possano attuarsi per il bene dello sport e degli sportivi. Fabrizio Zanetta Tuttavia se quella sopra indicata può apparire la faccia più luccicante e appariscente della medaglia, la vera ricchezza del movimento è rappresentata dal settore giovanile, dai molti bambini e ragazzi che vengono avviati alla pratica sportiva, un movimento in continua crescita tanto che ad usufruire dei contributi comunali per la formazione sportiva per l’anno 2005 sono state una ventina di società e quasi 1100 atleti di una età compresa tra i 5 e i 14 anni. Tali attività possono sostenersi e crescere solo grazie al contributo di molti, dirigenti e allenatori, genitori e sponsor, che con il loro entusiasmo e competenza contribuiscono a creare quel clima favorevole alla crescita umana e sportiva di tanti giovani atleti, non tanto e non solo attirati dal miraggio di creare dei campioni, ma dalla fiducia nello sport come “palestra di vita”; a tutti loro va il mio ringraziamento più sincero. L’impegno della Amministrazione Comunale si è manifestato attraverso i contributi per la formazione sportiva, il sostegno a numerose manifestazioni ed iniziative promozionali, la messa a disposizione delle strutture cittadine, il gravoso impegno economico nel mantenimento e nella messa a norma degli impianti sportivi esistenti, quali le palestre di via Vecchia o la Piscina Comunale completamente rinnovata, la progettazione e il finanziamento di nuovi impianti, quali il centro sportivo previsto nella zona di Santa Cristinetta; certo tutto questo può apparire una goccia nel mare delle esigenze sempre crescenti, non sempre, probabilmente, si è riusciti ad accontentare tutti, a dare una adeguata risposta a tutte le richieste. Le richieste di spazi, di strutture, di impianti sportivi si sono fatte in questi anni sempre più pressanti, la nostra città è divenuta sempre più polo di attrazione del territorio del medio novarese, Borgomanero si trova infatti a dover soddisfare, anche in campo sportivo, le richieste di un bacino di utenza che va ben oltre i confini comunali; solo coordinando e unendo le forze di tutti Già in vendita l’album con le figurine degli sportivi agognini Gli appassionati burbanelli del “celo-manca” possono finalmente divertirsi anche coi campioni locali. È appena uscito, infatti, “Tutticampioni”, il primo album con le figurine adesive dedicate agli sportivi borgomaneresi. L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’assessorato allo Sport, retto da Fabrizio Zanetta, e l’associazione culturale “Soqquadro”. Sull’album si potranno “appiccicare” le figurine di ragazzi e ragazze (ben 714) delle sei società sportive che hanno finora aderito: il Bici Club 2000 (ciclismo giovanile), il Gym Volley (ginnastica artistica e pallavolo), la Ginnastica 2000, il Gruppo Twirling di Santa Cristina (società leader a livello europeo), il Borgomanero Calcio e il Don Bosco Basket. Sia l’album che le figurine sono in vendita nelle edicole cittadine. IN RETE Le schede informative delle società sportive si possono trovare sul sito www.comune.borgomanero.no.it seguendo il percorso “Enti e associazioni” > “Associazioni locali” > “Sport” 17 Borgomanero La finestra politica Notiziario dell’Amministrazione Comunale CITTÀ PER L’UOMO TUTTI I NODI VENGONO AL PETTINE Abbiamo voluto affidare queste nostre brevi note e considerazioni al notiziario comunale, riferite al bilancio di previsione 2006, riservandoci di fornire ai Cittadini di Borgomanero, in modo autonomo, quanto di negativo nelle scelte e quanto spreco è stato consumato da questa Amministrazione di centro-sinistra in questi anni di governo locale. Non avendo rispettato gli obiettivi del patto di stabilità interno per l’anno 2005, l’Amministrazione è stata costretta ad un bilancio bloccato e condizionato, senza possibilità di contrarre mutui, assumere personale o operare scelte qualificate e soltanto l’utilizzo di entrate derivate dalla vendita delle farmacie permetterà di svolgere una gestione ordinaria dell’attività comunale. Questo però è soltanto la conclusione burocratica di un’amministrazione della cosa pubblica improvvisata, senza prospettive di sviluppo, avulsa da una realtà territoriale che dovrebbe avere la nostra città quale secondo polo di attrazione nella provincia di Novara. In questi anni, non si è operato un serio studio del territorio sotto l’aspetto idrogeologico così da essere costretti a subire limitazioni assurde dettate da piani territoriali di grande scala; pur disponendo di un P.I.P. (Piano di Insediamenti Produttivi) approvato, alla sua scadenza (10 anni) non si è operato nessun insediamento, costringendo gli industriali a scelte alternative territoriali, lasciando a noi il deserto, sul quale però i cittadini proprietari delle aree sono stati costretti al pagamento dell’I.C.I.; si sta faticosamente ultimando la circonvallazione 2° lotto da parte dell’ANAS, mentre il 3° lotto rimane nell’oblio regionale, pur essendo stato approvato, condizionato da carenza di strumenti urbanistici contraddittori in materia di salvaguardia ambientale. In materia urbanistica avremo modo di parlarne lungamente, ora vogliamo semplicemente annotare che la grande vocazione commerciale di Borgomanero è stata assoggettata e condizionata da un insediamento (Ex Torcitura) che procurerà non solo danni al commercio fisso locale, ma determinerà scompensi a tutta la viabilità cittadina non opportunamente adeguata all’insediamento. Queste carenze di programmazione e di scelte non compiute, ha comportato, come più volte avevamo denunciato, una carenza di risorse finanziarie autonome. Occorreranno anni per operare questo recupero, che rappresenterà la grande scommessa per chi fra un anno sarà chiamato a governare la nostra città. Il Gruppo Consiliare COMUNITÀ E GIUSTIZIA Il Gruppo Comunità e giustizia non ha presentato nessun articolo. DEMOCRATICI di SINISTRA Cari concittadini, vorrei prima di tutto esprime l’amarezza del gruppo dei DS per quanto successo a Nassiriya il 27 aprile, il vile attacco alle nostre forze armate costato la vita a tre nostri militari e ad un militare rumeno. Alle famiglie, all’arma dei carabinieri e all’esercito italiano il nostro più sentito cordoglio. Al di là delle divisioni politiche, pur notevoli sull’opportunità di un nostro coinvolgimento nella guerra in Irak, non possiamo non ringraziare i nostri soldati e carabinieri presenti in Irak, ai quali va la nostra vicinanza: la contesa politica deve saper venir meno quando si tratta di rendere omaggio a uomini che hanno dato la vita servendo l’Italia e la pace. Manca ormai un anno alla scadenza del mandato di questa amministrazione, e appare doveroso un bilancio delle numerose iniziative e opere che il centro sinistra a Borgomanero ha avviato. Dalle nuove rotatorie alla sistemazione di piazze, dalla realizzazione di nuovi marciapiedi ai nuovi parcheggi, dalla manutenzione degli edifici comunali alla costruzione di nuovi campetti da calcio, si tratta di interventi significativi per la nostra città, con i quali siamo intervenuti sui problemi che affliggevano Borgomanero: viabilità, decoro, sport ecc. Questa maggioranza è stata in grado di mantenere il suo programma, e l’esempio più significativo è sicuramente la realizzazione della nuova scuola elementare. Nel programma dei DS era tra le priorità e siamo oggi felici che quest’opera possa presto vedere la luce. La valenza politica di un partito e di una coalizione sta proprio nella capacità di individuare i problemi della gente e di riuscire a dare le risposte giuste. Il centro sinistra e i DS a Borgomanero sono riusciti a cambiare in positivo il volto della città, intervenendo proprio sulle questioni fondamentali e sapendo darvi risposta. Ma vorrei anche far notare un’ ulteriore questione: tutto ciò che è stato fatto non ha comportato alcun costo per voi cittadini. Siamo riusciti, nonostante i tagli che il governo Berlusconi ha costantemente operato, a realizzare il nostro programma senza aumentare l’imposizione fiscale del Comune. Ciò è stato possibile grazie ad una oculata gestione del bilancio e, in particolare alla alienazione delle farmacie comunali. Ciò dimostra la forza e l’importanza di una coalizione di centro sinistra nella nostra città, e la necessità che continui a lavorare con lo stesso impegno e la stessa serietà che ha dimostrato finora. In particolare, a conclusione di questo articolo, mi preme ringraziare quanti hanno voluto sostenere Romano Prodi, l’Unione e i DS, sottolineando un importante aspetto: anche a Borgomanero nelle recenti elezioni politiche del 9-10 aprile si è confermato il dato nazionale: l’Ulivo è una forza che vale più dei partiti che la compongono. Gli elettori di Borgomanero hanno dato un chiaro segnale che sono certo sapremo raccogliere già in vista delle prossime tornate elettorali. Sono sicuro, sarà un ulteriore elemento di novità che darà vigore all’azione del centro sinistra a Borgomanero, e che gli permetterà di vincere le prossime elezioni comunali. Capogruppo consiliare Dal Molin Filippo 18 Borgomanero La finestra politica Notiziario dell’Amministrazione Comunale FORZA ITALIA LA MARGHERITA GRAZIE BORGOMANERO, 8118 VOLTE GRAZIE!!!!!! PERCHE’ UN PROGETTO DI CULTURA DI PACE Anche quest’anno, in occasione della presentazione del bilancio di previsione, l’amministrazione di centro sinistra del Comune di Borgomanero per giustificare le proprie difficoltà nel gestire la “cosa pubblica”, ha lanciato una serie di accuse al governo Berlusconi, ma a differenza degli altri anni, nella relazione dell’assessore, non viene fatto cenno ai trasferimenti da parte della Regione che erano sempre stati giudicati inadeguati nonostante l’amministrazione piemontese di centro destra dal 2000 al 2005 avesse erogato al comune di Borgomanero circa 47 milioni di euro. Sarà forse perché nell’ultimo anno la Regione è stata governata dal centro sinistra, ma a Borgomanero, nonostante l’”affinità politica” sono arrivati finanziamenti ben inferiori a quelli degli anni precedenti? La gente comune non può conoscere con esattezza i dati, ma con il voto delle ultime elezioni ha confermato il proprio scontento nei confronti dell’attuale amministrazione regionale, provinciale e cittadina decretando il successo netto della Casa delle Libertà in Piemonte ed in particolare confermando a Borgomanero la consueta grande fiducia in Forza Italia, primo partito sia alla Camera con il 30,56% (4151 voti) dei consensi che al Senato con il 31,49% (3967 voti). Con le elezioni del 9-10 aprile, Forza Italia si è confermata il partito trainante non solo a Borgomanero, ma in tutta la Provincia di Novara. E’ stato premiato il grande lavoro fatto sul territorio. Questo risultato, molto importante, ci riempie di orgoglio, e ci fa ben sperare per l’appuntamento che ci attende a Borgomanero l’anno prossimo con il rinnovo della amministrazione comunale. La Casa delle Libertà alle ultime elezioni politiche ha ottenuto a Borgomanero il 60% dei consensi, risultato che deve far riflettere considerato che il comune è amministrato da otto anni da una giunta di centro-sinistra…. Il sindaco Pastore in un’intervista rilasciata alla stampa locale nell’immediato postelezioni, ha dichiarato di non cercare facili giustificazioni alla débacle, ma di ritenere piuttosto doverosa una seria riflessione su di un risultato che, a nostro parere, corrisponde ad una sostanziale bocciatura da parte dell’elettorato alle politiche della sinistra a livello regionale, provinciale e comunale. L’ing. Pastore era candidato alla Camera dei Deputati per la Margherita, ma ci chiediamo cosa ha fatto per coinvolgere i borgomaneresi in una campagna elettorale che si può tranquillamente definire “fantasma”. I cittadini di Borgomanero con il loro voto, certo ignorando i più che il loro sindaco fosse tra gli eleggibili, hanno voluto punire una giunta di centrosinistra che agli occhi dei propri ex elettori ha evidentemente peccato di incapacità amministrativa e di scelte amministrative sbagliate. In particolare in città si sono registrati due fatti nuovi: le frazioni di San Marco e di Santa Cristina, dove la Margherita ed il centro sinistra hanno sempre ottenuto molti consensi, hanno visto l’affermazione del centro destra, inoltre si è registrata un’importante presenza dell’UDC. Su questi elementi il sindaco e la giunta dovrebbero riflettere e, delegittimati dai propri stessi elettori, fare un esame di coscienza “politico”. Il Progetto di Cultura di Pace nasce dall’incontro di Dom Adriano Ciocca Vasino, vescovo della diocesi di Floresta (Pernambuco-Brasile) con alcuni amministratori della zona del borgomanerese. In questo incontro il Vescovo evidenzia il forte impegno nel recupero del tessuto sociale svolto in una delle zone più violente del Brasile: l’indice di violenza e di aggressività in tutta la Diocesi di Floresta è infatti alto. Nelle scuole si assiste giornalmente a scene quali litigi di alunni tra loro e con i professori, atti di vandalismo, mancanza di solidarietà da parte del corpo docenti, alunni armati e aggressivi, insulti, droghe, alcolici, etc. La proposta di Dom Adriano di affrontare il problema della violenza anche in Italia è stata colta da alcuni comuni della provincia di Novara (11 per adesso) che hanno deciso di appoggiare e fare proprio il progetto. Il primo passo è stato il coinvolgimento delle scuole perché attraverso di esse era possibile raggiungere un gran numero di persone e perché proprio le scuole diventino un ambiente di apprendimento solidale, familiare, accogliente, generatore e formatore di veri cittadini e cittadine. Si sono infatti svolti laboratori sui temi della rabbia e della gestione non violenta dei conflitti, sull’intercultura e su tematiche quali la mondialità e il consumo critico e responsabile. Il progetto vuole mobilitare le scuole affinché si impegnino nel processo di costruzione di una cultura di pace, valorizzando ed appoggiando le attività promosse dalle scuole stesse puntando all’organizzazione dei professori, alunni, genitori e società civile per la formazione di una nuova coscienza civica di attitudine al dialogo e non all’aggressione e di un etica di cura e rispetto verso le persone e l’ambiente. L’obiettivo generale del progetto è quello di promuovere percorsi di cambiamento sociale e culturale educando la popolazione locale ad atteggiamenti di pace e tolleranza che consentano di modificare in positivo la percezione della realtà in cui si vive e di affrontare con serenità e creatività le situazioni conflittuali che si presentano localmente. La formazione di una rete di comuni ed associazioni favorisce, inoltre, un confronto sulle buone pratiche amministrative in modo da tradurre in azioni concrete gli obiettivi che si intendono raggiungere. Ai borgomaneresi che, con le loro 8118 preferenze hanno confermato la fiducia in Forza Italia, …Grazie! Grazie!…………. . e andiamo avanti per costruire un riferimento forte in vista delle prossime elezioni comunali del 2007. I frutti del lavoro di questo progetto non si vedranno che a lungo termine: si tratta di uno scambio arricchente ed entusiasmante con il Brasile, ma anche di una riflessione che ciascuna amministrazione comunale, associazione, parrocchia, singola persona può e deve fare assumendo una diversa ottica nei confronti della logica di violenza, educando alla diffusione e alla promozione di atteggiamenti di pace. Il Gruppo Consiliare Il Gruppo Consiliare 19 Borgomanero Notiziario dell’Amministrazione Comunale UNIRE LA CITTÀ CHE COSA CI ASPETTIAMO DAL NUOVO GOVERNO Le elezioni politiche del 9 e 10 aprile scorso hanno riportato al governo la maggioranza di centrosinistra, chiudendo l’esperienza del governo Berlusconi. Un’esperienza largamente fallimentare, che lascia molti problemi irrisolti. Pur non avendo avuto adeguata attenzione in questi anni, uno dei più gravi riguarda le amministrazioni locali. Non si tratta di un problema secondario, nemmeno in confronto al dissesto dei conti pubblici, o alla dissennata politica estera, che ha emarginato l’Italia dal resto d’Europa, restando, per altro, una potenza irrilevante agli occhi dell’amministrazione Bush. Molti dei contenuti concreti della cittadinanza dipendono, infatti, dalla capacità dei comuni di intercettare i bisogni espressi dal territorio e trasformarli in politiche e servizi. Negli ultimi cinque anni, però, l’azione del governo Berlusconi ha progressivamente indebolito gli strumenti attraverso i quali è possibile dare attuazione a questo processo. Due, in particolare, sono state le difficoltà emerse in questi anni. La prima ha riguardato i limiti alla spesa corrente, sempre più inesorabili e astrusi legge finanziaria dopo legge finanziaria, e la loro struttura, che non ha minimamente tenuto conto – ah, il federalismo! – del modo in cui i diversi comuni sono stati amministrati e della loro diversa capacità di generare risorse pubbliche. In questo modo, l’unica alternativa alla soppressione dei servizi è stata quella di affidarli all’esterno, per contenerne l’incidenza sul bilancio. Ciò ha significato una sostanziale diminuzione della loro qualità e della loro flessibilità - considerando la macchinosità degli strumenti di controllo di cui la legge dota i comuni senza peraltro diminuire i costi complessivi per la collettività. Ciò che usciva, infatti, dal bilancio del comune entrava appesantito tra i costi sostenuti dalle comunità locali, sotto forma di intermediazioni inutili e di tempo perso. La seconda ha riguardato il sostanziale blocco delle assunzioni. Ormai i comuni possono assumere solo con contratti a tempo determinato. Così anche il settore pubblico concorre a formare quella precarietà che genera insicurezza sociale, impedendo ai ragazzi che si affacciano al mondo del lavoro, e alla vita, di fare progetti a lunga scadenza. Ma nello stesso tempo viene meno la possibilità di continuare a mantenere alti livelli di prestazioni a favore dei cittadini. Infatti, il tempo e le risorse investite per formare i nuovi dipendenti viene buttato via alla scadenza del contratto. E si ricomincia da capo. In questo modo si interrompe la possibilità di trasmettere il patrimonio di conoscenze, che è la base su cui è possibile costruire servizi efficienti. Così, man mano che vengono meno le persone che costituiscono la struttura comunale, nessuno è in grado di rilevarne il ruolo con pari competenza. Senza contare che, a lungo andare, la consapevolezza che ciò che si trasmette non resterà né nel bagaglio dell’organizzazione, né in quello di chi impara, finisce per demotivare sia chi apprende, sia chi insegna. Ci aspettiamo, quindi, che fin da subito il nuovo governo restituisca ai comuni gli strumenti per svolgere i compiti che lo sviluppo del nostro ordinamento gli ha assegnato, alla luce di una politica consapevole di quanta parte dei diritti di cittadinanza si giochi nelle amministrazioni cittadine. Soprattutto che lo faccia ricominciando ad ascoltare i sindaci e gli amministratori locali, interrompendo la pratica di questi anni di imporre dall’alto decisioni costruite senza conoscere i problemi sul campo. (prosegue a pagina 21) 20 La finestra politica Consiglieri Indipendenti GRUPPO MISTO Nell’aprile 2005 in occasione di quel bilancio di previsione, ci venne censurato l’articolo perchè ironizzando sulle opere ciclicamente a bilancio e sistematicamente incompiute, avremmo offeso e mancato di riguardo alle istituzioni cittadine e alle autorità. Premesso che non si voleva nè si è offeso alcuno, restiamo del parere che la mancanza di riguardo sia piuttosto una pessima abitudine usata da quella parte della giunta che, incapace di risolvere i problemi di sua competenza, ne incolpa un anno la Provincia perchè c’è Pagani , un anno la Regione perchè c’è Ghigo e tutti gli anni la finanziaria di Berlusconi... l’anno prossimo sarà dura. I consiglieri, Indipendenti, Franco Cesare Fornara e Carlo Alberto Barbaglia,visto anche il bilancio di previsione 2006, ritengono quell’articolo, censurato per la forma, purtroppo ancora pertinente ed attuale nella sostanza. Sono tuttavia sopravvenuti fatti e problemi nuovi e pur rinunciando all’ironia, nostro malgrado l’articolo è più lungo del convenuto. Confidiamo nella disponibilità del Direttore a volerci riconoscere un pò dello spazio dell’anno scorso e siamo d’accordo con Lui quando sostiene che sarebbe auspicabile una maggiore frequenza del notiziario . Non partono ancora i lavori dei sottopassi ferroviari (progetto dei primi anni ’90 e convenzione con le FFSS del 2000), mentre quello pedonale sotto la stazione FFSS, pagato dal 1999, non viene aperto al pubblico. Per il sottopasso in via Simonotti a San Marco, il Sindaco fa sapere che dovrà cambiare i progetti approvati dalla sua giunta, mentre il sottopasso di via Novara nonostante i grandi e costosi lavori eseguiti su Viale Marconi, si ostina ad allagarsi ad ogni temporale . La tangenziale dal 1994 vede accelerare i lavori ad ogni elezione, e tutte le volte sembra la volta buona (per questo il 59,8% dei Borgomaneresi punta sulle elezioni anticipate). Avevamo certamente ragione nel 1997 a pretenderne la garanzia dell’esecuzione completa. Invano. Ora essendo in via di approvazione un grande progetto di sostituzione degli elettrodotti dall’Ossola a Borgomanero, da tempo chiediamo che si approfitti del tracciato della tangenziale per interravi l’elettrodotto che passa sopra la Chiesa e le case di San Marco ed anche quello che taglia in due l’area a tutela ambientale di San Michele. L’interramento è una tecnica collaudata,anzi nel Bresciano la ditta costruttrice, interra ed indennizza i comuni interessati con oltre cinquecentomila euro al chilometro. In consiglio comunale è emerso che lo spostamento dell’elettrodotto sarà “forse differito in un intervento successivo” e in compensazione per i danni ambientali su San Marco e Santa Cristinetta si tenta di avere 200 nuove lampadine da installare in altre parti della Città, ma per il momento negate. A San Marco, dove già si volevano fare i marciapiedi a ZigZag, dove per i miasmi del depuratore non c’è ancora una soluzione, dove il terreno acquistato per il parcheggio è una piantagione di rovi e un allevamento di topi e serpi, dove gli autocarri la fanno da padrone, (quando hanno la fortuna di trovare le sbarre alzate), anche a san Marco crediamo sarebbe ora di censurare la mancanza di riguardo verso i Cittadini. (prosegue a pagina 21) Borgomanero Domande e risposte Notiziario dell’Amministrazione Comunale Un altro supermercato? Ma non sono troppi? Risponde l’ass. Fornara La scelta di costruire un supermercato nell’area dell’ex Torcitura non è stata fatta dall’Amministrazione Comunale, ma rientra in una logica di libero mercato: evidentemente la società proprietaria dell’area ritiene che quella localizzazione sia vantaggiosa e che l’apertura di un nuovo punto vendita della grande distribuzione sia comunque economicamente conveniente. In secondo luogo, in tempi di risorse sempre più scarse, è in ogni modo indispensabile cogliere tutte le opportunità di sviluppo del territorio che, attualmente, vengono principalmente offerte dal terziario. Grazie alla collaborazione coi privati, non solo riqualificheremo un’area strategica della nostra città, ma otterremo anche nuove aree verdi, nuovi parcheggi, importanti migliorie della viabilità esistente. Come mai il sottopasso pedonale della stazione è chiuso dal lato di via Maggiate? Risponde l’ass. Bucciero Le rampe di uscita non erano conformi alla normativa attuale (troppo ripide e senza corrimano) e soprattutto ci sono delle infiltrazioni di acqua. Il comune ha contribuito economicamente alla realizzazione quindi ha sollecitato più volte le ferrovie a sistemare le anomalie. Non avendo ottenuto risultati concreti non è rimasta altra strada che intentare causa alle ferrovie, anche se questo non ci garantisce una soluzione rapida. c’è stata una riduzione del 10% circa in quanto l’amministrazione cerca di privilegiare altre modalità di aiuto alle famiglie bisognose, come borse lavoro, collaborazione con associazioni di volontariato, sostegno sui servizi scolastici (mensa, pre-postscuola, trasporto). È in fase di approvazione un nuovo Regolamento comunale sugli interventi sociali che prevede criteri meglio definiti per l’accesso agli stessi. Era proprio indispensabile costruire una nuova scuola? Non si poteva ristrutturare quella esistente? Risponde l’ass. Barcellini La scuola di via Cadorna è un prefabbricato progettato per una durata di trent’anni. Ha già superato il ciclo di vita previsto e, per la sua natura, si presta poco a essere ristrutturato. È diventato molto costoso sia per la manutenzione ordinaria che per i costi di esercizio. È necessario un ampliamento in quanto le aule non sono sufficienti (temporaneamente si stanno usando dei locali della scuola media) ma estendere il fabbricato attuale sarebbe un pessimo investimento. Non si stanno costruendo troppe case a Borgomanero? Risponde il Sindaco Il comune eroga contributi in denaro alle famiglie bisognose che lo richiedono? Risponde l’ass. Vercelli No. Il comune fornisce aiuto sotto forma di contributi alle utenze domestiche e all’affitto, contributi per l’acquisto di farmaci e buoni pasto. Viene data priorità alle famiglie con bambini piccoli. Bisogna considerare che la popolazione della città sta crescendo, ma certamente non è solo questo. Evidentemente molte persone investono nel mattone anziché in borsa e questo incentiva le nuove costruzioni. Penso comunque che una certa disponibilità di appartamenti sia una buona cosa perché evita che i prezzi raggiungano cifre inarrivabili per chi vuole formare una famiglia. Nel 2005 i contributi hanno riguardato circa 67 nuclei famigliari e l’importo complessivo è stato di circa 53.000 euro. Rispetto al 2003 Il fatto che il settore edilizio sia vivace e in crescita è importante anche per l’economia della nostra zona, specialmente in questi momenti di difficoltà per il settore industriale. Unire la città ta che occorre già rimetterci mano. (segue da pagina 20) Una democrazia armoniosa, infatti, non è un gioco a somma zero, nel quale la vittoria dello stato è il risultato della sconfitta dei comuni. Perché chi ha perso in questi anni sono stati i cittadini. In conclusione vogliamo rivolgere un saluto pieno di riconoscenza al Presidente Carlo Azeglio Ciampi, che mentre scriviamo queste note termina il suo mandato. Il suo alto magistero ha saputo raccogliere intorno ai valori della Repubblica - Resistenza, Costituzione, Europa Unita - la maggior parte degli Italiani, restituendo il senso di una comune cittadinanza. Grazie, Presidente. Il Gruppo Consiliare Gruppo Misto (segue da pagina 20) In tema di viabilità la maggioranza ha trascurato ancora la nostra proposta di sperimentare l’istituzione di un servizio di trasporto pubblico. Il progetto del palazzetto dello sport già pagato è stato semplicemente accantonato. Il terreno donato alla Croce Rossa per costruirvi la nuova sede non è edificabile (a caval donato non si guarda in bocca però qui hanno rifilato alla Croce Rossa e alla Protezione Civile un’area a rischio esondazioni). L’arredo urbano produce effetti indesiderati, i nuovi lampioni installati in piazza 25 Aprile, pur essendo ottimamente coordinati con quei quattro catafalchi-fioriere che decoravano Piazza Martiri della Libertà, ricordano molto il faretto dell’otorinolaringoiatra. Ai primi di aprile è stata eseguita la pulizia dell’Agogna, facendo bene attenzione a distruggere nidiate ed ecosistema, per essere certi di dover rifare il lavoro l’anno prossimo, si è deciso di disperdere nell’acqua del fiume le radici, i tronchi e la melma rimossi, invece di asportarli e smaltirli. Ci spiace constatare che, un collegamento efficace tra le Frazioni, il centro e tutti i punti critici, in grado finalmente di decongestionare il traffico cittadino, non sia negli obiettivi della maggioranza che, anzi, preferisce ridurre i parcheggi ad ogni nuova rotonda, ed aumentare le multe per i divieti di sosta . E’ maggio, al cimitero ricompaiono serpi e topi, e la tomba del nostro benefattore Vincenzo Tornielli spicca per la trascuratezza, l’abbandono e la mancanza del minimo riguardo. La pista ciclabile di Via Maggiora, Via Franzi non è ancora fini- Franco Cesare FORNARA, Carlo Alberto BARBAGLIA Maggio 2006 i consiglieri Indipendenti 21 ORARI E RECAPITI DEGLI UFFICI COMUNALI ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI AMMINISTRATORI Ufficio per le relazioni con il pubblico Pier Luigi PASTORE - Sindaco Affari Generali - Rapporti con gli enti istituzionali e sovracomunali - Patrimonio su appuntamento c/o Ufficio Segreteria tel. 0322/837734 Corso Cavour, 16 Mattino: da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30 Pomeriggio: mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00 Tel. e Fax 0322/837742 Numero verde 800183330 COMUNE di BORGOMANERO Pier Carlo FORNARA - Vice Sindaco Bilancio - Attività economiche e finanziarie Commercio - Agricoltura e Lavoro martedì dalle ore 11.30 alle ore 13.00 [email protected] Servizi Amministrativi e Finanziari Corso Cavour, 16 Mattino: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.50 Pomeriggio: lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 17.50 giovedì dalle 14.30 alle 16.00 Protocollo e archivio Tel. 0322/837701 - Fax 0322/845206 [email protected] Personale Tel. 0322/837705 - Fax 0322/845206 [email protected] Segreteria Tel. 0322/837722 - Fax 0322/845206 [email protected] Messi - Notifiche Tel. 0322/837715 - Fax 0322/845206 [email protected] Commercio Tel. 0322/837723 - Fax 0322/845206 [email protected] Tributi Tel. 0322/837741 - Fax 0322/845206 [email protected] Ragioneria Tel. 0322/837729 - Fax 0322/845206 [email protected] Economato Tel. 0322/837720 - Fax 0322/845206 Anagrafe Tel. 0322/837713 - Fax 0322/845206 Stato Civile Tel. 0322/837721 - Fax 0322/845206 Elettorale Tel. 0322/837718 - Fax 0322/845206 Servizi Tecnici Mattino: da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 12.50 Pomeriggio: lunedì dalle 16.00 alle 17.50 giovedì dalle 16.00 alle 16.50 Servizio 1: viabilità, strade, protezione civile Tel. 0322/837746 - Fax 0322/845206 [email protected] Servizio 2: scuole, arredo urbano, manifestazioni Tel. 0322/837731 - Fax 0322/837712 [email protected] [email protected] Servizi alle persone Servizio 3: immobili comunali, cimiteri, rifiuti Tel. 0322/837766 - Fax 0322/837746 Corso Cavour, 16 Mattino: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.50 Pomeriggio: lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 17.50 giovedì dalle 14.30 alle 16.00 Servizi Sociali Tel. 0322/837756 - Fax 0322/845206 [email protected] Istruzione Tel. 0322/837725 - Fax 0322/845206 [email protected] Protezione civile Tel. 0322/837745 - Fax 0322/845206 [email protected] Urbanistica Tel. 0322/837719 - Fax 0322/845206 [email protected] Polizia Municipale Sport Tel. e Fax 0322/837739 Corso Cavour, 16 Mattino: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.50 Pomeriggio: da lunedì a venerdì dalle 16.00 alle 17.50 Tel. 0322/837727 - Fax 0322/837767 Numero emergenze 328/1003570 [email protected] [email protected] Assistente sociale dal lunedì al giovedì dalle 10.30 alle 12.30 Tel. 0322/837748 Numero verde 800280215 Sportello Immigrati [email protected] Cultura Tel. e Fax 0322/837730 [email protected] Servizi Demografici Corso Cavour, 16 Mattino: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.50 sabato dalle 9.00 alle 11.30 (solo per Anagrafe e Stato civile) Pomeriggio: lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 17.50 giovedì dalle 14.30 alle 16.00 [email protected] Corso Cavour, 16 Mattino: lunedì e martedì dalle 10.00 alle 13.00 Pomeriggio: mercoledì dalle 15.00 alle 18.00 giovedì dalle 14.00 alle 17.00 Tel. 0322/837706 - Fax 0322/845206 [email protected] Sportello Unico attività produttive Piazza Mora e Gibin 2 Mattino: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 Tel. 0322/837740 - Fax 0322/837755 [email protected] Giovanni BARCELLINI - Assessore Istruzione - Cultura - Programmazione e gestione degli edifici scolastici Comunicazione - Manutenzione e lavori pubblici relativi a Palestre, Piscina, Manutenzione impianti sportivi, Parchi e giardini, Verde pubblico, Asilo nido mercoledì dalle 14.30 alle 17.30 e su appuntamento c/o Segreteria Ufficio Cultura, tel. 0322/837730 Fausto GUIDETTI - Assessore Urbanistica - Arredo e qualità urbana Patrimonio ambientale Manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili di proprietà comunale non scolastici - Manutenzione e gestione cimiteri - Ampliamento cimitero del capoluogo giovedì dalle 15.30 alle 17.30 Salvatore BUCCIERO - Assessore Lavori pubblici relativi a Strade, Parcheggi, Acquedotto, Fognature, Depurazione, Corsi d’Acqua, Costruzione, ampliamento e ristrutturazione edifici comunali non scolastici, Canile, Costruzione campi di calcio - Ampliamento cimiteri frazionali Definizione espropriazioni mercoledì dalle 16.00 alle 17.30 e su appuntamento c/o Segreteria Divisione Tecnica, tel. 0322/837746 Sergio VERCELLI - Assessore Assistenza e Politiche sociali lunedì dalle 16.30 alle 18.00 mercoledì dalle 15.00 alle 17.00 venerdì dalle 11.30 alle 12.30 Gaetano VULLO - Assessore Polizia Urbana - Viabilità - Servizi Demografici lunedì dalle 16.00 alle 17.00 martedì dalle 10.00 alle 12.00 giovedì dalle 16.00 alle 18.00 Fabrizio ZANETTA - Assessore Sport - Politiche Giovanili - Personale mercoledì dalle 16.00 alle 18.00 Orari e recapiti degli uffici comunali si possono trovare sul sito www.comune.borgomanero.no.it alla voce “Servizi” Orari e recapiti di altri enti della Città si possono invece trovare sul sito comunale www.comune.borgomanero.no.it seguendo il percorso Servizi Comunali > Guida ai servizi di altri enti > Rapporti con i cittadini Questo numero del notiziario si può scaricare dalla sezione “Comunicazione” del sito comunale