IL Dirigibile_2013_1°parte - Scuola Media Statale Umberto Nobile

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IL Dirigibile_2013_1°parte - Scuola Media Statale Umberto Nobile
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Il giornalino della nostra scuola esce quest’anno in quattro numeri
speciali, interamente dedicati a diritti dell ’infanzia e dell ’adolescenza. In
essi trovano spazio numerosi articoli, originali racconti e poesie, estrosi
disegni dei nostri ragazzi che hanno voluto dire la loro su un argomento
così importante e attuale.
Il primo numero di questa edizione è incentrato sui diritti citati nella
Convenzione dei minori, il secondo più specificatamente sul diritto alla vita, alla salute, alla famiglia, all ’istruzione e alla comunicazione, il terzo, invece, tratta del diritto al gioco, ad una vita dignitosa e di quello di
associazione, il quarto, infine, affronta la scottante tematica della protezione dallo sfruttamento sessuale, dal lavoro minorile e dalla guerra.
Arricchiscono e completano questa pubblicazione tre interessanti video:
“Diritti dei bambini” (artt. 21 - 25), presentato dalla classe 1^ L,
“Infanzia negata” ed “El sistema Abreu” prodotti dalla classe 3^ L .
Seguono delle belle presentazioni in PowerPoint : “I diritti dei bambini”, curato dalla Classe 2^ E, “La musica dai cantastorie ad
Internet”, “Giornali on-line”, “I pericoli del Social Network”, “Il
cellulare e i rischi per la salute”, “L’uso del cellulare ed i rischi per la
salute”, “La dipendenza da computer e da Internet” elaborati dalla
Classe 2^ L.
La loro visione, così come la lettura di tutti gli articoli sono vivamente consigliati ai nostri lettori.
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Un ringraziamento, infine, va alla Dirigente scolastica della nostra
scuola, Prof.ssa Maria Teresa Martelletti, che ha voluto la realizzazione
di questo giornalino per accrescere nei nostri alunni l ’amore e la sensibilizzazione per la scrittura e l ’informazione, nonché a tutta la redazione, il cui
impegno, a vari livelli, ha portato l ’“U. Nobile”, lo scorso 23 aprile, a
Chianciano Terme per ricevere l ’importante premio nazionale “Giornalista
per 1 giorno”, assegnato dall ’associazione di giornalismo Alboscuole.
Prof.ssa Maria Lilia Maida
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Sommario

PREMESSA
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
PROGETTO “SCUOLA AMICA 2013”
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
I DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA
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Diritti
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A tutti gli stessi diritti
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Una Convenzione a tutela dei minori
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Unicef
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Ai bambini una carezza
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Sono solo un bambino
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Vorrei capire cosa si prova
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Filastrocca dei diritti
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Diritti negati
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Buzón de sugerencias
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Protecting children
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What we do
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
I DIRITTI ILLUSTRATI: CALENDARIO 2014
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
CALENDARIO “ 365 GIORNI PER RIFLETTERE”
28

LINK PER LA VISIONE DI ALTRI LAVORI DEGLI ALUNNI IN VIDEO E POWERPOINT SUL SITO DELLA SCUOLA www.umbertonobile.it
SITO
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Anche quest’anno la S.M.S. “Umberto Nobile” ha aderito al progetto UNICEF “Per una
scuola amica dei bambini e dei ragazzi”.
L’iniziativa ci vede partecipi già da qualche anno
ed è finalizzata al monitoraggio delle iniziative
scolastiche volte all ’inclusione dei ragazzi difficili,
extra-comunitari, con handicap fisici, psichici, sociali etc. ed allo sviluppo di iniziative pratiche che
testimonino il rapporto con l ’ambiente sociale e
politico che circonda la scuola di riferimento, al fine di migliorare il più possibile
l ’offerta formativa dei nostri alunni.
Ecco perché, durante il primo anno di adesione, la scuola si impegna in un monitoraggio delle proprie attività di inclusione al fine di migliorarle e comincia a lavorare con realtà territoriali di assistenza (nel nostro caso, la comunità Arca – “Il
Chicco”-).
L’Unicef, come ogni anno, ci accompagna in questo interessante percorso di
crescita e sviluppo, invitandoci a riflettere su particolari tematiche di interesse trasversale: quest’anno le nostre classi hanno studiato e commentato la Convenzione dei
diritti del bambino e del fanciullo, relativamente al diritto alla salute, alla famiglia,
all ’istruzione,etc.
Ogni classe, dopo aver visionato il materiale offerto dall ’Unicef, ha prodotto
dei lavori singoli o di gruppo, che abbiamo scelto di riportare nel giornalino della
scuola, affinché siano la testimonianza dei molti percorsi di approccio a specifiche
realtà di vita che ci riguardano sempre più da vicino.
Buona lettura!
Prof.ssa Eleonora Cavaliere
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I DIRITTI
DELL’INFANZIA E
DELL’ADOLESCENZA
Classe 2^ A
Benedetta Accalai
Se chiedessi
ad un povero bambino
privo di diritti
com’è la sua vita infelice,
mi risponderebbe:
“Sono orfano,
sono solo,
non ho una famiglia,
non ho un futuro.
Devo lavorare,
devo faticare,
mentre vorrei giocare,
mi vorrei divertire.
Non ho istruzione,
non ho informazione
ma io voglio sapere,
voglio conoscere.
Non ho diritto all ’immaginazione,
né alla salute,
né allo svago.
Voglio essere libero
di poter giocare, mangiare, dormire
come tutti gli altri bambini,
perché io non sono diverso da loro”.
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Se invece chiedessi
ad un bambino
pieno di diritti
com’è la sua vita felice
mi risponderebbe:
“ Ho una madre, un padre,
una famiglia che mi ama.
Ho un futuro, una certezza,
una speranza nel domani.
Posso giocare, divertirmi,
svagarmi con spensieratezza,
studiare, imparare,
conoscere, sapere.
Posso immaginare, sognare,
ho diritto a una cura
quando sono malato.
Ho diritto al riposo, al cibo,
all ’amore.
Sono fortunato!”
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Se infine chiedessi
ad un ragazzo viziato
com’è la sua vita
mi risponderebbe:
“ Ho una famiglia
che mi vuole bene,
ma non ho il nintendo 3Ds,
al quale ognuno tiene.
Posso giocare, divertirmi,
ma mi devo accontentare
dei videogames stravecchi che possiedo.
Niente PSP, né Wii
d’ultima generazione,
che punizione!
Quando sono malato
Mia madre mi cura,
ma non posso andare
al computer,
che fregatura!
Posso andare a scuola
Per imparare,
ma sai che noia,
preferirei non andare!
La mia vita è soddisfacente,
ma non pienamente.”
Ecco cosa sono i diritti,
per chi, sfortunato,
ne ha un disperato bisogno.
Per chi, fortunato,
non ne sente la mancanza.
Per chi, viziato,
ne gode pienamente,
ma non se ne accorge
o non se li fa bastare.
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Classe 1^ D
E’
bello
giocare!
Vorrei
conoscere
i
miei diritti, e andare
a scuola! come tutti.
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Classe 3^ C
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Una Convenzione a tutela dei minori
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








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Classe 3^ L
UNICEF
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Classe 2^ H
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Classe 3 H
Flavia, Francesco, Federico, Veronica
Ai bambini una carezza
Ai bambini una carezza.
Per tutte le infanzie rovinate,
per i legami strappati,
per i fiori appassiti,
Per tutti i progetti mai realizzati,
per tutti i bambini feriti e abbandonati,
per tutto il gelo,
per tutta la paura,
per tutto l ’odio,
per tutta la sciagura.
Una carezza per chi purtroppo
non può avere i suoi diritti.
Una carezza per tutti quelli
che sono costretti a restar zitti.
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Classe 2^ A
Elisabetta Casabianca
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Vorrei poterti spiegare
Com’è per me la vita,
priva di tutto l ’importante:
la scuola, lo sport, i giochi dei bambini,
per me sono solo un sogno.
Mentre tu ti alzi per andare a scuola,
magari anche di malavoglia,
io sono qui, chiuso in una fabbrica,
insignificante come un granello di sabbia,
simile ad un oggetto dimenticato.
Mentre tu giochi con i tuoi amici,
quando tu mangi piatti prelibati,
Mentre tu sei dal dottore
io sono qui, maltrattato e abbandonato,
Per farti curare ogni malattia,
come un uccellino caduto dal nido,
io sono sempre qui, anche se ammalato,
neanche con un pezzo di pane.
senza poter dire a nessuno ciò che provo,
Mentre tu fai sport o studi,
considerato come una macchina a vapore.
quando tu leggi e ti diverti,
Vorrei poter avere un’istruzione,
io sono qui, stanco e affaticato,
vorrei mangiare, giocare, divertirmi,
costretto a continuare il mio lavoro
vorrei avere almeno un libro da leggere,
senza poter neanche respirare.
vorrei farmi curare, praticare uno sport,
vorrei avere una famiglia, degli amici …
Ma più di tutto, vorrei avere dei diritti,
vorrei essere rispettato come bambino,
poter piangere, ridere, parlare,
senza sentirmi dire che questo un adulto non lo fa,
perché io, adesso, sono solo un bambino.
Classe 2^ A
Alessandra Romeo
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Polvere. Ciottoli. Capanne. Il cielo su di me, che mi scruta arrabbiato.
Niente sarà più come prima. La vita corre così veloce da urtare, urtarmi.
Non mi conoscono. Nessuno vuole conoscermi, così come sono.
Devo essere qualcuno, per essere amato?
Non c’è gioia né amarezza, a stare qui, seduti a gambe incrociate. Non so
cosa aspetto …
Aspetto che qualcuno mi porti via, sulle onde del mare,
infestate dai gabbiani, che felici e intrepidi, volano via
sui tristi scogli ad ammirare
la città con fantasia.
Sento che la pioggia cade
La mia unica compagnia
Vedo che l’aereo sale
Lasciando dietro di sé una scia.
Vorrei una casa dove stare
Vorrei una mia identità
Vorrei qualcosa da mangiare
Vorrei sentire come sono la tristezza e la felicità.
Vorrei capire cosa si prova
A non essere me stesso.
Classe 1^ C
Elisa Rovieri, Martina D’Errico
Filastrocca dei diritti
Noi bambini abbiamo dei diritti
che i grandi devono rispettare
come giocare, star bene,
avere una famiglia, imparare.
Vorremmo vivere in pace e serenità,
ma spesso ci tocca lavorare
senza un attimo di libertà.
Il divertimento per tutti noi
non è sempre assicurato
e molte volte è poco considerato.
La famiglia ci protegge,
ci insegna ad amare
ed in seno ad essa dovremmo restare.
Imparare e stare bene
è una priorità, solo ad alcuni però,
è concessa tale facoltà.
La filastrocca è dedicata a quei bambini
che vedono i lor diritti calpestati
solo perché son piccini.
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Classe 1^ C
Giada Cerroni
Siamo qui, in cerca di conoscenze,
cerchiamo qualcuno che di dia una speranza.
Siamo quelli che sognano di giocare in libertà
senza che i malfattori ci prendano con crudeltà.
Una casa, una famiglia, l ’uguaglianza
a viva voce noi chiediamo
ed un no allo sfruttamento noi gridiamo.
La vita a volte è ingiusta, lo sappiamo,
ma sol per questo non ci arrendiamo.
Vogliamo la pace, l ’amore, la nostra dignità,
questo ormai è scontato
gli adulti sappiano che
non ci troviamo bene in questo stato.
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Classe 1^ C
Giada Cerroni
Martina D’Errico
Lorenzo Russo
Classe I^ H año escolar 2012/ 2013
BUZÓN DE SUGERENCIAS
Este buzón- cartel contiene sugerencias sobre los
que en nuestra opinión son nuestros derechos.
La sugerencia más votada es:
Pero también hay otras muy bonitas como:
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Classe 3°L
Protecting Children
25
Classe 3° L
What We Do
Classe 3° L
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I DIRITTI ILLUSTRATI:
CALENDARIO 2014
Classe 3° D
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REDAZIONE
Classi:
1^ A, 2^ A, 3^ A, 1^ B, 2^ B, 3^ B, 1^ C, 2^ C, 3^ C,
1^ D, 2^ D, 3^ D, 1^ E, 2^ E, 3^ E, 1^ F, 2^ F, 3^ F, 1^ G,
1^ H, 2^ H, 3^ H, 1^ I, 2^ I, 3^ I, 1^ L, 2^ L, 3^ L.
Docenti:
Antonietta Alessandro, Barbara Armellini, Antonella Barile, Emanuela
Candi, Silvia Carli, Eleonora Cavaliere, Patrizia Colagrossi, Anna Digilio, Roberta De Amicis, Rosita Imperatore, Novella Iampieri, Patrizia
Lucarano, Laura Lemmo Gallo; Maria Lilia Maida, Nereide Manieri,
Antonella Mogetti, Emanuela Palopoli, Aurora Piattella, Nicola Pontrandolfo, Giuseppina Salemi, Anna Scognamiglio, Rossella Sestan, Patrizia Tucceri, Alessandra Vespa, Anna Zito.
Progetto e coordinamento:
Prof.ssa Maria Lilia MAIDA
Dirigente scolastico:
Prof.ssa Maria Teresa MARTELLETTI