I benefici del Té

“Nutrizione in Pillole”
Nutrizione in Pillole
Rubrica del Servizio Dietetico
della Direzione Medica
di Presidio che promuove
un’alimentazione sana
in tutte le stagioni.
Buona Lettura!
I benefici del Te
Aprile 2015 Anno 3 Num. 9
Il Tè deriva dalla pianta Camelia
Sinensis, della famiglia delle Teacee.
Le sue foglie contengono sostanze
estremamente importanti per il
nostro organismo: gli antiossidanti.
Questi elementi ci proteggono
dalle malattie croniche, neuro
degenerative e dai radicali
liberi,
molecole
sospettate
di
contribuire allo sviluppo dei tumori.
I componenti del Tè
POLIFENOLI: costituenti fondamentali del Tè, apportano
i flavonoidi (flavanoli e flavonoli) che contribuiscono a modulare
i segnali intracellulari ed eliminare composti potenzialmente tossici,
preservando la duplicazione cellulare, inibendo l’angiogenesi,
riducendo l’infiammazione, la crescita della placca aterosclerotica e
l’aggregazione piastrinica. Il tipo di polifenoli e le loro concentrazioni nel
Tè dipendono dal processo di lavorazione subìto dalle foglie della pianta.
ANTIOSSIDANTI: nel Te è presente l’Epigallocatechina, con un
potere 200 volte più antiossidante della vitamina C; il Tearubigine
si sviluppa quando le foglie del tè vengono fatte fermentare
e diventano nere; durante la fermentazione delle foglie si produce
il Flavine. I Tannini conferiscono il sapore amaro tipica di questa
bevanda, mentre la Caffeina (impropriamente chiamata “teina”) è un
alcaloide ed esplica la sua azione sul sistema nervoso centrale e sul
muscolo cardiaco. La sua presenza nel Tè varia dal 2 al 5 %, in ogni
caso è meno potente che nel caffè: 1 tazza di tè ne contiene 14-65
mg mentre una 1 tazza di caffè 64-150 mg (se solubile o espresso).
MINERALI e VITAMINE: il Tè contiene numerosi elementi quali
fluoro, manganese, cromo, seleno, calcio, magnesio e zinco.
La loro concentrazione varia da 25 a 1000 µg/g, valore che muta
a seconda del tipo di coltivazione e fermentazione e delle azioni
successive a cui viene sottoposto. Anche se ne è ricco, il tè non può
essere considerato una risorsa fondamentale per l’assunzione di
micronutrienti come il calcio , lo zinco ed il magnesio. Infine contiene
Niacina (0,1 mg/100ml), folati (5 µg/100 ml) e vitamine C ed E.
Tè Nero: grande classico
Prodotto in Cina,
Giappone e India, é diffuso in tutto il mondo.
Dopo il raccolto, le foglie sono scaldate all’aria per 1 giorno, arrotolate e fatte fermentare in luoghi umidi: ciò determina la presenza di più teina e meno
catechine. Gli antiossidanti e flavonoidi più presenti sono Teaflavine,
Tearubigine, Teobromina, Teofillina, Quercitina, da 16 a 250 mg per tazza.
Effetti benefici? Stimola il sistema nervoso, giova alla respira-
zione, ad esempio in caso di asma e bronchite. La Teobromina è un
tonico per il cuore e ha azione diuretica. Teaflavine e tearubigine
La percentuale di cafprevengono le malattie cardiovascolari (es. potrebbe favorire la difeina del tè nero è la magminuzione della pressione arteriosa negli ipertesi). Riduce la carie
gioretra i vari tipi di Tè
contrastando i batteri della placca in quanto contiene molto fluoro.
Contrasta l’alitosi grazie all’azione dei polifenoli. I tannini sono antidiarroici e antinfiammatori. Distrugge l’Herpes Simplex di tipo 1 e 2.
Il Tè Bianco: delicato e prezioso
Deriva dalla fogliolina all’apice
del fusto: i germogli vengono raccolti
prima che si schiudano, solo due giorni
all’anno, solo due volte all’anno (inizio di
aprile e settembre) e solo in determinate
condizioni climatiche (il raccolto è sospeso
quando si hanno vento e pioggia).
E’ prodotto in Cina e Sri Lanka.
Il Te bianco: i flavonoidi
presenti nel Te Bianco sono
Catechina, Tannini, Quercitina.
Tra i benefici... blocca
il deterioramento del DNA,
rafforza il sistema immunitario
e previene la carie.
Il Tè Rosso “Oolong”: il digestivo naturale
Prodotto in Sud Africa e principalmente diffuso nei paesi africani, si contraddistingue per l’assenza di caffeina. Contiene Teaflavine, Tearubigine e Quercitina
e necessita tempi di infusione più lunghi rispetto agli altri tipi di tè.
Gli effetti benefici?
Defaticante.
Usato come integratore alimentare,
migliora la qualità del riposo notturno,
è lenitivo contro il dolore e favorisce la distensione
dopo pasti abbondanti.
Previene i danni del DNA e l’invecchiamento cellulare .
Spalatrice Linearis
conosciuta come
“Karkadè o “Rooibos”
Il Te Verde: toccasana naturale
Prodotto in Cina, Giappone e India,
dopo il raccolto le foglie sono trattate al vapore e subito seccate
per impedirne la fermentazione: ciò determina la presenza di meno teina e più
catechine, in particolare epicatechina, epigallocatechina, quercitina.
Il più benefico! L’epigallocatechina è in grado di ridurre i trigliceridi
ed il colesterolo “cattivo” (LDL) aumentandone l’escrezione grazie alla sua azione
sulla lipasi pancreatica. Diminuisce l’assorbimento dei lipidi (ne aumenta l’utilizzo
a scopo energetico) e la massa corporea prevenendo l’obesità. Ha effetti positivi
sulla protezione cardiovascolare (riduzione del rischio d’infarto e della pressione
arteriosa). Ha effetto protettivo sull’aterosclerosi. Favorisce il controllo della
glicemia, con la sua azione inibitoria sulla amilasi intestinali, e favorisce un buon
funzionamento del sistema renale-diuretico; regola il sistema intestinale (peristalsi)
e previene la diarrea. Migliora la flora batterica intestinale. Ha azione diuretica e
saziante a digiuno. E’ protettivo nei confronti del rischio di cancro (pelle polmone,
esofago, stomaco, fegato, intestino, pancreas, vescica, prostata, glande). Abbassa il
rischio di metastasi e ricadute. Produce un’azione distensiva sul sistema nervoso e
sembra avere effetto protettivo nei confronti di Parkinson e Alzhaimer. Importante
negli stati infiammatori: trova ad esempio applicazione in reumatologia.
Ottimo nella menopausa e nell’osteoporosi (aumenta la densità ossea), aiuta la
cicatrizzazione delle ferite (è lenitivo e antipuriginoso).
Favorisce il corretto funzionamento del fegato, è importante nelle malattie
epatiche e favorisce la circolazione nell’encefalo.
Aumenta la concentrazione mentale, diminuisce la fatica.
E’ tonico e rimineralizzante: ottimo contro la stanchezza.
L’infusione è il segreto per mantenere il gusto e le proprietà del Tè
Durante il primo minuto sono rilasciati
i
flavonoidi:
più
brevi
tempi
di
corrispondono
concentrazione
minore
di
a
una
flavonoidi.
Un’infusione breve (inferiore a 2 minuti)
esalta le proprietà della bevanda in
quanto estrae la teina, mentre quella
lunga (>3-5 minuti) estrae l’acido tannico
che ne causa il sapore amarognolo.
Il
tempo
i
polifenoli,
solo
d’infusione
dalla
essi
non
sono
caseina
preparazione
danneggia
neutralizzati
del
latte.
L’acqua bollente danneggia le foglie: ogni
Tè ha una sua temperatura e un suo tempo.
Te
Temperatura
Tempi
Bianco
60°-80°
7’-10’
Verde
80°-90°
2’-5’
Rosso
85°-90°
6’-7’
Nero
90°-95°
3’-5’
Lo sapevi che...
1. Il Tè è oggi una tra le
bevande
maggiormente conosciute e
assunte nel mondo: se
ne consumano circa
120 ml /die a persona.
2. Il 96% del Tè nel mondo si serve con le “tea
bags”, i sacchetti del
tè inventati negli Stati
Uniti a inizio ‘800. Tuttavia il metodo migliore per degustarlo
senza fargli perdere
aromi e sapori rimane
mettere le foglie in infusione.
3. Il Tè più costoso al
mondo è l’Oolong,
nella sua variante chiamata “Tieguanyne” e
le sue foglie arrivano a
3000 dollari al chilo!
4. Il Tè aromatizzato consiste in una base di Tè
nero/verde/rosso
a
cui vengono aggiunti
boccioli di gelsomino,
rosa, menta.
L’assunzione di
Tè è indicata per
le persone affette
da emocromatosi
(eccessivo accumulo
di ferro): i polifenoli,
specialmente i
tannini, inibiscono
l’assorbimento
del ferro.
Il Tè non è
indicato per:
- bambini piccoli
- chi è affetto
da gastrite
ipersecretive (il tè
esercita azione sulla
secrezione gastrica)
- chi è affetto da
ulcera duodenale
“Vuoi che
partiamo subito per
la nostra avventura”,
o preferisci prendere il tè?”
domandò Peter Pan
“Prima il tè”, rispose Wendy”
J.M. Barrie, Peter Pan
1904
BIBLIOGRAFIA
- www.eufic.org
- www.humanitas.it/dieta-e-ali
mentazione/
- www.adieta.it
- www.pagine mediche.it
- AP&B- Alimentazione Prevenzi
one & Benessere – gennaio-febbraio 2015 – Nutrition Fondation
Italy
- Tabelle INRAN-Istituto Nazio
nale di Ricerca per gli Alimenti e la
Nutrizione
- Regina Wierzejska. Tea and health. A review of the current
state of knowlwdge. Przegl Epidemiol 2014; 68: 501-506
- chi soffre di
nefrolitiasi, a causa
della presenza
significativa di ossalati
- soggetti in
adolescenza,
gravidanza,
allattamento,
in quanto il Tè riduce
l’assorbimento del
calcio e del ferro.
Nutrizione in Pillole
Rubrica del Servizio Dietetico
della Direzione Medica di Presidio
che promuove un’alimentazione sana
in tutte le stagioni.
Progetto Grafico
a cura dell’ Ufficio Comunicazione
Istituto Ortopedico Gaetano Pini
N. 9 ::: Anno 2014