ESERCIZIARIO DI COSTRUZIONI

Transcript

ESERCIZIARIO DI COSTRUZIONI
GIOVANNI TRIDICO
ESERCIZIARIO
DI COSTRUZIONI
I.T.I.S. “T. SARROCCHI” SIENA
INDICE
- PRESENTAZIONE
pag. 3
- ESERCIZI PROPOSTI NEL CORSO DI COSTRUZIONI
pag. 4
- ESERCIZI DI PROGETTAZIONE EDILE
pag. 36
- QUESITI A RISPOSTE MULTIPLE E APERTE CLASSE 3^
pag. 47
- QUESITI A RISPOSTE MULTIPLE E APERTE CLASSE 4^
pag. 50
- QUESITI A RISPOSTE MULTIPLE E APERTE CLASSE 5^
pag. 54
- TEMI GIA’ PROPOSTI AGLI ESAMI DI STATO
pag. 61
2^ Edizione riveduta e corretta – Ottobre 2007 -
-2-
PRESENTAZIONE
L’ intento di questo Eserciziario è quello di fornire agli studenti di Costruzioni degli Istituti
Tecnici Industriali con Specializzazione Edilizia ed a quelli degli Istituti Tecnici per Geometri
una gamma di problemi da svolgere, soprattutto in preparazione di accertamenti scritti.
Il testo non è altro che una raccolta ordinata di quanto svolto nella parte applicativa del
Corso di Costruzioni in venti anni di attività e, pertanto, è stato pensato con scopi
essenzialmente didattici; può quindi essere utilizzato sia nel corso dell’ anno scolastico, sia
in vista delle prove scritte degli esami di integrazione e dell’ esame di stato finale, in quanto
non contiene parti già svolte, ma esclusivamente proposte.
La realtà operativa presenta una casistica estremamente varia; si passa, infatti, dal classico
esercizio basato sulla risoluzione di un problema tipico, o di una tradizionale verifica di un
elemento strutturale, alla risoluzione di quesiti a risposta multipla, o aperta, in sintonia a
quanto prevede la terza prova d’ esame di stato, ai temi proposti dall’ Arch. Luca Giannini nel
Laboratorio di Progettazione Edile, ai compiti già assegnati nella seconda prova d’ esame di
stato.
I quesiti a risposta aperta, inoltre, possono essere utilizzati anche in preparazione delle
verifiche orali.
L’ Eserciziario, a mio parere, assolve pienamente la sua funzione didattica, in quanto non è
una fonte passiva di nozioni o di risultati che non stimolano lo studente, ma deve diventare
un utile strumento di esercitazione che spinge alla ricerca delle soluzioni.
Infatti, ho sempre ritenuto che, frequentato il biennio propedeutico e conosciute le materie
specialistiche del corso di Edilizia, ogni studente interessato e volenteroso, superata l’ età
infantile, deve essere in grado di autoproporsi esercizi e problemi nella normale
esercitazione fuori dall’ ambito scolastico, ricorrendo anche al necessario ausilio dei libri di
testo.
Ovviamente, esercizi simili sono stati già proposti e risolti durante la normale attività didattica
nel Corso di Costruzioni e Progettazione Edile; inoltre i Docenti rimangono sempre a
disposizione per suggerimenti, chiarimenti e correzioni.
Ritengo, infine, di aver affrontato il tema in modo diverso dal consueto che tuttavia, a mio
parere, appare più costruttivo, per rispondere alle esigenze di una didattica proattiva.
Prof. GIOVANNI TRIDICO
-3-
ESERCIZI PROPOSTI NEL CORSO DI COSTRUZIONI
ESERCIZIO N. 1
a) Data la seguente trave isostatica
P = 1500 Kg
l = 7,00 m
q = 1000 Kg/m
α = 45°
a = 2,00 m
b = 1,00 m
c = 4,00 m
P
q
B
A
a
b
l
c
dopo aver ricercato le reazioni vincolari, determinare gli andamenti analitici delle
caratteristiche di sollecitazione ed eseguire, in scale opportune, il disegno dei diagrammi
delle stesse caratteristiche di sollecitazione.
b) C.s. ma col seguente schema:
P = 2000 Kg
q = 1000 Kg/m
a = 2,00 m
l = 6,00 m
P
q
A
B
2l3
l/3
l
a
c) C.s. ma col seguente schema:
q = 2000 Kg/m
q
l3/4
l
-4-
l/4
ESERCIZIO N. 2
a) Eseguire la verifica della seguente sezione in muratura di mattoni pieni (fbk = 300 Kg/cm2)
e malta cementizia classe M1.
P
B
G
e
H
P = 20000 Kg
B = 30 cm
H = 60 cm
e = 9 cm
e = 10 cm
e = 14 cm
disegnando i relativi diagrammi di distribuzione delle tensioni.
b) Eseguire la verifica del seguente pilastro in acciaio Fe 360, del tipo HEA 200.
N = 10000 Kg
MA = 3800 Kg/m
MB =
0 Kg/m
con distribuzione lineare
N
M
l = 4.00 m
B
A
-5-
ESERCIZIO N. 3
Risolvere il seguente portale, trascurando il peso proprio della struttura.
P = 2000 Kg
l = 5,50 m
h = 3,00 m
h
P
l
- Eseguire i grafici schematici delle caratteristiche di sollecitazione;
- Dimensionare gli elementi strutturali con profili del tipo IPE o HEA in aciiaio tipo Fe 360;
- Eseguire le varie verifiche, ad eccezione di quella a deformabilità, tenendo conto delle
varie sovrapposizioni di tensione nelle stesse sezioni.
-6-
ESERCIZIO N. 4
Progettare il solaio a struttura in legno, per un locale di civile abitazione, così composto:
-
Pavimento in cotto;
Sottofondo;
Soletta in cls alleggerito, spessore 4 cm;
Mezzane;
Travicelli 8x8 cm;
Travi maestre (da progettare) ad interasse di 1,60 m.
E’ richiesto:
-
la verifica dei travicelli a flessione e taglio;
il progetto delle travi maestre a flessione;
la verifica a taglio;
la verifica a deformazione;
la verifica di attacco trave-muro (muratura in laterizi pieni e malta cementizia classe M1);
il disegno dello schema strutturale planimetrico
il disegno del particolare costruttivo della sezione del solaio, con la descrizione dei vari
elementi componenti.
Il candidato scelga le caratteristiche di resistenza dei materiali ed ogni altro dato utile.
0,40
4,60
0,40
0,40
6,40
-7-
0,40
ESERCIZIO N. 5
Progettare il solaio a struttura in legno, per un locale adibito ad uffici non aperto al pubblico,
così composto:
-
Pavimento in cotto;
Sottofondo;
Caldana, spessore 3,5 cm;
Mezzane;
Travicelli 8x8 cm;
Travi maestre (da progettare) ad interasse di 1,65 m.
E’ richiesto:
-
la verifica dei travicelli a flessione e taglio;
il progetto delle travi maestre a flessione;
la verifica a taglio;
la verifica a deformazione;
la verifica di attacco trave-muro (muratura in laterizi pieni e malta cementizia classe M1);
il disegno dello schema strutturale planimetrico (facoltativo)
il disegno del particolare costruttivo della sezione del solaio, con la descrizione dei vari
elementi componenti (facoltativo).
Il candidato scelga le caratteristiche di resistenza dei materiali ed ogni altro dato utile.
0,40
4,75
0,40
0,40
6,60
-8-
0,40
ESERCIZIO N. 6
Verificare la copertura a struttura in legno, per un fabbricato situato in Zona 2, con 295 m
s.l.m. di altitudine, e con le caratteristiche indicate in figura:
La composizione è la seguente:
-
tegole e coppi;
coibente + impermeabilizzante;
soletta in cls alleggerito, spessore 3 cm;
tavelloni dello spessore di 6 cm (l = 0,60 m);
travicelli 8x8 cm;
travi maestre in legno di castagno 28x35 cm ad interasse di 1,70 m.
E’ richiesto:
-
la verifica dei travicelli a flessione e taglio;
la verifica delle travi maestre a flessione deviata;
la verifica a taglio;
la verifica a deformazione;
la verifica di attacco trave-muro (muratura in laterizi pieni e malta cementizia classe M1);
il disegno dello schema strutturale planimetrico
il disegno del particolare costruttivo della sezione del solaio, con la descrizione dei vari
elementi componenti.
0.40
A
3.00
4.60
4.80
0.40
Il candidato scelga le caratteristiche di resistenza dei materiali ed ogni altro dato utile.
A
0.40
5.10
0.40
5.90
SEZIONE A-A
PIANTA
-9-
ESERCIZIO N. 7
Verificare la copertura a struttura in acciaio, per un fabbricato situato in Zona 2, con 300 m
s.l.m. di altitudine, e con le caratteristiche indicate in figura:
La composizione è la seguente:
-
tegole e coppi;
coibente + impermeabilizzante;
soletta in cls alleggerito, spessore 7 cm;
tavelloni dello spessore di 6 cm (l = 0,60 m);
intonaco
travi in acciaio Fe 360 HEA 140 ad interasse di 0,60 m.
E’ richiesto:
A
3.00
4.60
4.80
0.40
la verifica delle travi a flessione deviata;
la verifica a taglio;
la verifica a deformazione;
la verifica di attacco trave-muro (muratura in pietrame e malta cementizia classe M1);
il disegno dello schema strutturale planimetrico
il disegno del particolare costruttivo della sezione del solaio, con la descrizione dei vari
elementi componenti.
0.40
-
A
0.40
5.10
0.40
5.90
SEZIONE A-A
PIANTA
- 10 -
ESERCIZIO N. 8
Dato il seguente locale di abitazione, avente le seguenti caratteristiche:
-
muratura perimetrale in laterizi pieni e malta cementizia classe M1;
solaio di calpestio al P.1^ in acciaio, con tavelloni, cls alleggerito (6 cm), pavimento in
grès e relativo sottofondo e intonaco;
come luce del solaio considerare la distanza fra gli assi dei muri.
Si deve realizzare nella facciata più lunga una apertura avente luce netta di 3,10 m ed
altezza di 2,60 m.
0.20
3.00
0.40
Calcolare l’ architrave necessario, costituito da n. 2 profili a I accoppiati e verificare la
pressione di contatto con la muratura.
solaio in
acciaio
PIANTA
7.00
0.40
0.40
SEZIONE
0.40
- 11 -
3.00
2.60
5.40
3.10
ESERCIZIO N. 9
Dato il seguente schema:
q = 600 Kg/m
l = 5,20 m
-
eseguire il progetto della trave in legno, con verifica a taglio e a deformabilità. σam = 85
Kg/cm2 τam = 6 Kg/cm2 ;
-
verificare a flessione, taglio e deformabilità il profilo IPE 180, Fe 360;
-
eseguire il disegno, in scale opportune, dei diagrammi del momento flettente e del taglio
della trave di cui sopra.
- 12 -
ESERCIZIO N. 10
Data la seguente trave reticolare:
P1 = 5000 Kg
P2 = 8000 "
P3 = 7000 "
P4 = 2000 "
P1
P4
2
2
P3
320
3
1
4
15
13
1
P2
3
12
10
4
P3
5
9
7
14
9
2.60
11
8
2.60
8
2.60
Risolvere gli sforzi nelle aste con metodo grafico.
- 13 -
7
P1
5
6
6
2.60
ESERCIZIO N. 11
Data la seguente trave reticolare:
a = 3,00 m
P1 = P2 = P5 = 12000 Kg
P3 = 10000 Kg
P4 = 13000 Kg
Dopo aver determinato gli sforzi nelle aste con metodo a scelta del candidato, verificare le
aste maggiormente sollecitate compressione e a trazione, formate da 2 profili a C Fe 360.
P5
P4
P2
P1
1
2
1
14
15
2
12
a
4
5
3
11
13
9
3
9
6
8
7
10
8
a
- 14 -
6
7
a
5
1.5a
P3
4
a
ESERCIZIO N. 12
Data la seguente trave reticolare:
N1 = 1500 Kg
N2 = N3 = N4 = 2000 Kg
N5 = N6 = 3000 Kg
α = 20°
Risolvere gli sforzi nelle aste con metodo grafico puntuale, o col Cremoniano.
N4
N3
N2
N1
2
1
21
1
2
20
18
5
17
15
14
16
11
a
N5
4
3
19
12
a
4
3
13
11
12
10
a
N6
6
10
8
9
9
a
- 15 -
5
6
N1
7
7
8
a
a
ESERCIZIO N. 13
Data la seguente trave reticolare:
P1 = 20000 Kg
P2 = 10000 Kg
P3 = 15000 Kg
P4 = 18000 Kg
a = 3,00 m
Dopo aver determinato gli sforzi nelle aste con metodo a scelta del candidato, verificare le
aste maggiormente sollecitate compressione e a trazione, formate da 2 profili a C Fe 360.
Dimensionare anche i giunti saldato e bullonato, per l’ asta col massimo sforzo.
P2
3
3
2
P1
4
7
1
8
5
6
a
4
6
9
1
P3
a
2
5
P4
a
a
- 16 -
P3
a
a
P1
ESERCIZIO N. 14
Data la seguente trave reticolare:
P1 = 10000 Kg
P2 = 8000 Kg
a = 2,00 m
h = 2,00 m
Dopo aver determinato gli sforzi nelle aste con metodo a scelta del candidato, verificare le
aste maggiormente sollecitate compressione e a trazione, formate da 2 profili a C Fe 360.
P1
P2
P1/2
h
P1/2
P2
P1/2
a
a
P1/2
a
- 17 -
a
ESERCIZIO N. 15
Data la seguente trave reticolare:
P = 3000 Kg
P2/2
P2
P2
P2
P2
P2
P2
P2/2
P2
2.50
S
A
B
2.00
2.00
2.00
2.00
2.00
2.00
2.00
2.00
Dopo aver determinato le reazioni dei vincoli, calcolare col metodo di Ritter lo sforzo nell’
asta S.
- 18 -
ESERCIZIO N. 16
Verificare il seguente solaio in latero-cemento, di altezza totale (20+4) = 24 cm, per civile
abitazione:
-
eseguire il disegno dell’ armatura in scala 1:50 e (facoltativo) il disegno dei momenti
resistenti;
sono a libera scelta: il tipo di pavimento, le caratteristiche geometriche del travetto e i
materiali da impiegare;
per la risoluzione, adottare lo schema di trave continua su tre appoggi, assegnando a
quelli estremi un momento pari a ql2/20.
4.20
-
4.20
4.20
- 19 -
ESERCIZIO N.17
Dato il seguente schema di fabbricato per civile abitazione:
-
4.60
4.60
4.20
-
eseguire l’ analisi dei carichi del solaio in latero-cemento di piano avente altezza totale
(20+4) = 24 cm;
verificare la trave A-B-C in c.a., avente dimensioni di 90x24 cm e progettare l’ armatura a
flessione;
eseguire il disegno esecutivo di tale trave, con lo sviluppo delle armature e (facoltativo) il
disegno dei momenti resistenti;
sugli appoggi A e C assumere un momento pari a ql2/18.
A
B
C
4.40
-
- 20 -
ESERCIZIO N. 18
Verificare a flessione e taglio la trave in c.a. a sbalzo che sostiene una soletta di altezza pari
a 20 cm e un muro in laterizi pieni a 2 teste con due intonaci alto 2,70 m.
Eseguire quindi il disegno esecutivo di tale trave, con lo sviluppo delle armature.
Dimensioni trave: 30x60 cm.
La soletta è riferita ad un fabbricato per civile abitazione.
Lo schema statico è a mensola con i seguenti carichi:
3.60
muro h= 2.70 m
1.50
- 21 -
trave
30x60 cm
soletta
h=20 cm
trave
30x60 cm
ESERCIZIO N. 19
In un fabbricato per civile abitazione, dopo aver svolto i relativi calcoli, risulta da verificare:
1) Un pilastro di bordo avente dimensioni 30x40 cm, armato con 4 φ 16, soggetto a N = 40 t
e M = 2960 Kgm.
2) Il plinto di fondazione di un pilastro centrale (avente dimensioni di 35x35 cm), soggetto ad
un carico N = 52 t (σtam = 1,60 Kg/cm2 ).
Dopo aver scelto i materiali:
- eseguire le suddette verifiche;
- eseguire il disegno esecutivo completo dei due suddetti elementi strutturali.
- 22 -
ESERCIZIO N. 20
Dato il seguente schema di fabbricato per civile abitazione a struttura in muratura di mattoni
pieni a 2 teste con due intonaci, con travi e pilastro centrale in c.a., dopo aver effettuato la
necessaria analisi dei carichi:
1) Dimensionare la fondazione continua per il muro perimetrale più sollecitato;
2) Dimensionare il plinto per il pilastro centrale in c.a.;
3) Eseguire il disegno delle sezioni del cordolo di fondazione e del plinto.
4.60
σtam = 1,60 Kg/cm2
trave in c.a. 80x24 cm
5.00
muro in mattoni
pieni a 2 teste+
2 intonaci
4.80
PIANTA
copertura
praticabile
2.75
P.C.
4.80
25X25 cm.
3.00
P.1°
30X30 cm.
P.T.
SEZIONE
- 23 -
ESERCIZIO N. 21
Dato il seguente schema di fabbricato adibito ad aule scolastiche (Zona 1, 300 m s.l.m.),
dopo aver effettuato le necessarie analisi dei carichi (solai h = 20+4 cm):
1) Verificare il pilastro centrale nelle sezioni al P.C. e P.1, sapendo che è sollecitato anche
da un momento flettente M = 2000 Kgm.
2) Dimensionare il plinto di fondazione di cui al pilastro soprastante, considerandolo soggetto
allo stesso momento flettente (σtam = 1,80 Kg/cm2 ).
3) Eseguire il disegno esecutivo del plinto e delle sezioni del pilastro.
5.00
4.50
4.50
4.70
trave in c.a.
80x24 cm.
su muretti
2.80
P.1°
25x25 cm
3.20
P.C.
30x30 cm
P.T.
- 24 -
ESERCIZIO N. 22
Dato il seguente schema di fabbricato per civile abitazione a struttura in muratura di mattoni
pieni a 2 teste con due intonaci, con travi e pilastri centrali in c.a., dopo aver effettuato la
necessaria analisi dei carichi:
1) Dimensionare la fondazione continua per il muro perimetrale sapendo che:
-
la tensione ammissibile del terreno vale σtam = 1,50 Kg/cm2;
i solai sono tutti del tipo in latero-cemento di altezza totale pari a 22 cm (18+4);
il balcone ha spessore di 14 cm, e la gronda di 10 cm;
il piano terreno ha il calpestio su massetto di cemento.
2) Eseguire il disegno della sezione trasversale della fondazione.
5.80
4.80
1.20
5.00
4.20
4.50
su muretti
P.C.
2.80
3.00
0.80
25x25 cm
30x30 cm
P.1°
1.20
P.T.
- 25 -
ESERCIZIO N. 23
Dato il seguente schema di fabbricato per civile abitazione a struttura in c.a. (altitudine 300 m
s.l.m., Zona 2), dopo aver effettuato la necessaria analisi dei carichi:
1) Dimensionare il plinto A a sezione rettangolare o trapezoidale (a scelta del candidato),
sapendo che:
-
la tensione ammissibile del terreno vale σtam = 1,80 Kg/cm2;
il plinto è sollecitato da solo sforzo normale;
i solai sono tutti del tipo in latero-cemento di altezza totale pari a 22 cm (18+4);
tutte le travi hanno sezione di 25x50 cm;
il piano terreno ha il calpestio su massetto di cemento.
2) Eseguire il calcolo dell’ armatura ed il relativo disegno schematico.
5.00
PIANTA TIPO
5.00
A
4.00
4.00
5.00
su muretti
P.T.
2.80
P.1°
25x25 cm
2.80
P.2°
30x30 cm
2.50
P.C.
30x30 cm
A
SEZIONE
- 26 -
5.00
ESERCIZIO N. 24
Una trave in c.a., a sezione rettangolare di 25x60 cm, è gravata da un muro in mattoni pieni
a due teste più due intonaci, dell’ altezza di 2,70 m e da un solaio in latero cemento di
altezza 20+4 cm della lunghezza complessiva di 5,40 m.
Il solaio, per civile abitazione, prevede anche l’ intonaco, il sottofondo e il pavimento in grès
ceramico (sp. 2 cm) e l’ incidenza per i tramezzi.
Considerando per la trave il seguente schema statico e considerando sugli appoggi un
momento di incastro pari a ql2/20,
q
l = 5,60 m
- Verificare la trave, progettando l’ armatura a flessione e taglio;
- Eseguire un esecutivo grafico dell’ armatura metallica e delle sezioni longitudinale e
trasversale, compreso il diagramma dei momenti resistenti.
Materiali: Rck 250; FeB38K controllato.
- 27 -
ESERCIZIO N. 25
a) Verificare la seguente trave in c.a., a sezione rettangolare di 90x24 cm, con:
l = 4,80 m - q = 1800 Kg/m
MA = MC = ql2/20 - Materiali: Rck 250; FeB38K controllato.
q
A
l
B
l
C
b) Dimensionare il plinto di fondazione per un pilastro avente sezione di 30x30 cm, caricato
con una forza P = 30 t, sapendo che σtam = 1,40 Kg/cm2 e materiali come esercizio a).
- 28 -
ESERCIZIO N. 26
Considerando il seguente schema statico, verificare il solaio di copertura avente le seguenti
caratteristiche:
luce di calcolo l = 4,80 m ; a = 1,40 m; b = 1,00 m; H = (18+4) cm; interasse travetti i = 50 cm
soletta s = 4 cm; nervatura t = 8 cm.
Tale copertura è inoltre così costituita: massetto di pendenza in cls alleggerito di spessore
medio di 6 cm; coibentazione, impermeabilizzazione e si trova in Zona 1 con altitudine di 450
m s.l.m..
Progettare quindi l’ armatura necessaria ed eseguire uno schema di disposizione dei ferri e
del diagramma dei momenti resistenti.
q
b
l
a
N.B.: Considerare i momenti flettenti effettivi dello schema statico in figura, senza riduzioni, o
ampliamenti.
Gli sbalzi hanno spessore all’ incastro di 12 cm.
- 29 -
ESERCIZIO N. 27
Si deve realizzare una scala in c.a., avente larghezza di 1,20 m (scalini e pianerottolo) in una
scuola.
Ogni rampa è costituita da n. 10 pedate della larghezza di 30 cm e da n. 11 alzate di altezza
pari a 17 cm.
Il rivestimento della scala sarà realizzato in elementi di marmo dell’ altezza di 2 cm con
relativo sottofondo.
La scala sarà intonacata all’ intradosso.
Progettare la rampa tipo assumendo lo schema a “doppio ginocchio”, incastrato agli estremi.
Eseguire quindi il disegno della scala e dell’ armatura metallica, con sviluppo dei vari ferri, in
scala opportuna.
- 30 -
ESERCIZIO N. 28
Dato il seguente muro di sostegno in muratura di pietrame:
γt = 1800 Kg/m3
φ = 31°
σtam = 1,60 Kg/cm2
1) Eseguire tutte le verifiche relative al terreno ed al materiale;
2) Eseguire il disegno esecutivo di una sezione del muro in Scala 1:20;
3) Eseguire il computo metrico dell’ opera, sapendo che il muro ha una lunghezza
complessiva di 48 m.
3.00
0.75
0.50
S=20%H
- 31 -
ESERCIZIO N. 29
Dato il seguente muro di sostegno in c.a.:
γt = 1850 Kg/m3
φ = 27°
σtam = 1,60 Kg/cm2
1) Calcolare la spinta col metodo di Rankine.
2) Eseguire tutte le verifiche e calcolare l’ armatura metallica.
3) Eseguire il disegno esecutivo del muro in scala opportuna.
4) Eseguire il computo metrico dell’ opera, sapendo che il muro ha una lunghezza
complessiva di 36 m.
0.35
0.80
- 32 -
0.30
2.40
0.25
ESERCIZIO N. 30
Dato il seguente muro di sostegno in c.a.:
γt = 1800 Kg/m3
φ = 30°
δ = 2/3 φ
ε = 12°
σtam = 1,80 Kg/cm2
1) Calcolare la spinta, considerandola orizzontale, col metodo di Caquot-Kerisel.
2) Eseguire tutte le verifiche e calcolare l’ armatura metallica.
3) Eseguire il disegno esecutivo del muro in scala opportuna.
ε
0.35
- 33 -
0.80
0.30
2.50
0.25
ESERCIZIO N. 31
50 t
32 t
0.30
0.40
5.00
5.50
0.40
0.90
0.50
30 t
0.40
a) Data la seguente trave rovescia di fondazione, ricercare le tensioni sul terreno.
b) Verificare i seguenti muri di sostegno: a ribaltamento, scorrimento e tensione sul terreno.
Muro a gravità in pietrame:
γt = 1800 Kg/m3 ; φ = 27° ; σtam = 1,60 Kg/cm2
0.40
0.30
0.50
25%
3.20
0.70
Muro in c.a.:
γt = 1700 Kg/m3 ; φ = 31° ; σtam = 1,50 Kg/cm2
0.45
1.00
0.30
2.90
0.25
- 34 -
ESERCIZIO N. 32
Data la seguente trave A-B-C in c.a., avente dimensioni di 25x70 cm, portante, oltre al solaio
indicato in figura, anche un muro di tamponamento in laterizi semipieni a 2 teste con due
intonaci alto 2,50 m, dopo aver determinato le massime sollecitazioni, eseguire le verifiche a
flessione e taglio, calcolando le opportune armature metalliche.
Eseguire quindi il disegno esecutivo di tale trave, con lo sviluppo delle armature e
(facoltativo) il disegno dei momenti resistenti.
A
0.25
5.10
B
C
0.25
4.75
- 35 -
4.75
0.25
0.25
H=(18+4)
CIVILE
ABITAZIONE
0.25
Scegliere i materiali ed assumere sugli appoggi A e C un momento pari a ql2/18.
ESERCIZI DI PROGETTAZIONE EDILE
ESERCIZIO N.1
Dato un comparto edificatorio di 8000 mq di forma rettangolare: lato lungo strada mt. 160 e
lato corto di mt. 50 con andamento altimetrico pianeggiante.
Considerata la necessità di insediare in tale comparto almeno 80 abitanti con una volumetria
di 100 mc/ab a carattere prevalentemente residenziale;
il candidato definisca:
•
•
l’indice territoriale (It)
la dotazione di Aree a Servizio Pubblico (standards ex DM 1444 del 10.04.68)
Schematizzando un possibile tracciato stradale si definisca:
•
l’area del lotto o dei lotti edificabili
Nel rispetto di distanze dai confini di almeno mt. 5,00 si definisca:
•
•
•
•
la tipologia edilizia: forma planimetrica con vano scala, numero dei piani, destinazioni
d’uso dell’ attacco a terra;
l’ indice fondiario (If);
il rapporto di copertura (RC);
l’ altezza massima degli edifici.
Si richiede la redazione dello schema planovolumetrico (in scala 1:500) con l’indicazione dei
lotti, delle strade, dei parcheggi e delle aree a verde, nonché della relazione illustrativa dei
criteri e dei calcoli progettuali.
Il candidato progetti un serbatoio per acqua potabile, collocato all’interno dell’area a verde,
con capacità di accumulo bastante a rifornire per almeno un giorno l’intero insediamento in
caso di interruzione dell’erogazione diretta dall’acquedotto comunale; la riserva d’acqua
dovrà raggiungere tutte le abitazioni, senza l’ausilio di alcun sistema di pompaggio, con una
pressione d’uscita sugli apparecchi utilizzatori di almeno 0,2 Atm.
Il candidato scelga liberamente ogni altro elemento ritenuto utile al progetto.
- 36 -
ESERCIZIO N. 2
In un’area posta all’interno di un quartiere di recente costruzione si deve realizzare una
piccola scuola materna da una sezione.
L’area, di forma rettangolare, ha i lati in rapporto di ½ e uno dei lati lunghi è posto lungo la
strada interna al quartiere stesso.
Il lotto edificabile per la scuola è posto a Nord rispetto alla strada e da essa dovrà prendere
accesso.
Tenendo conto del disposto normativo del DM. 18 dicembre 1975, si dovrà dimensionare il
lotto edificabile nelle sue dimensioni minime e sufficienti.
A tale superficie si dovranno aggiungere 300 mq per la localizzazione, in prossimità
dell’ingresso principale, di una piccola area di sosta.
Per l’organizzazione funzionale e per i requisiti prestazionale si rimanda al già citato D.M., in
particolare si raccomanda una particolare attenzione all’organizzazione di un giardino il più
ampio possibile e ben attrezzato per le attività libere.
Per quanto attiene agli aspetti morfologici si raccomanda di ricercare soluzioni che, tenuto
conto dell’età dei piccoli utenti, favoriscano una rapida familiarizzazione con l’oggetto.
Liberamente scelto ogni altro elemento ritenuto utile alla progettazione, i candidati dovranno
produrre i seguenti elaborati:
1. pianta dell’inserimento nel lotto, con descrizione della zona a parcheggio, delle zone
gioco, delle copertura dell’edificio – scala 1:200
2. pianta dell’edificio con indicazione degli arredi essenziali – scala 1:50
3. una o più sezioni significative dell’edificio – scala 1:50
4. almeno due prospetti dell’edificio – scala 1:100
5. schema degli elementi strutturali (1: 100), corredato dalla indicazione delle scelte
tecnologiche effettuate sui singoli elementi strutturali.
6. relazione tecnico-illustrativa.
- 37 -
ESERCIZIO N. 3
In un’area posta all’interno di un quartiere di recente costruzione si deve realizzare una
autorimessa da almeno 140 posti auto a servizio di un piccolo centro commerciale.
L’autorimessa prevede una articolazione in due piani, uno a raso con copertura leggera e
uno interrato.
Il lotto edificabile è posto sul fianco destro del centro commerciale e a Nord rispetto alla
strada da cui dovrà prendere accesso.
Tale strada scorre parallela al fronte del centro commerciale e il sistema di accesso, con
deposito carrelli, è posto sul fianco in cui verrà realizzato il parcheggio.
Per l’organizzazione funzionale dell’autorimessa si prevede che il soggetto gestore sarà lo
stesso del centro commerciale che sconterà il ticket di sosta dal valore della spesa
sostenuta presso il negozio.
Per i requisiti prestazionale si rimanda al D.M. 02-02-86
Per quanto attiene agli aspetti morfologici si raccomanda di ricercare soluzioni che, tenuto
conto del tipo di utenti, favoriscano un rapido orientamento all’interno dell’oggetto.
Liberamente scelto ogni altro elemento ritenuto utile alla progettazione, i candidati dovranno
produrre i seguenti elaborati:
1. pianta dell’inserimento nel lotto, con descrizione del rapporto con il centro
commerciale, delle copertura dell’edificio
– scala 1:200
2. pianta dell’edificio con indicazione dei percorsi carrabili
– scala 1:100
3. una o più sezioni significative dell’edificio
– scala 1:100
4. almeno due prospetti dell’edificio
– scala 1:100
5. schema degli elementi strutturali (1: 100), corredato dalla indicazione delle scelte
tecnologiche effettuate sui singoli elementi strutturali.
6. relazione tecnico-illustrativa.
- 38 -
ESERCIZIO N. 4
E' dato un terreno adiacente alla strada comunale, tale terreno presenta un ciglio rialzato rispetto alla
strada di mt 2.50 e un profilo superiore con pendenza pari al 10%, la scarpa di raccordo tra la strada e il
profilo superiore del ciglio presenta un angolo di 60° rispetto alla orizzontale.
Si chiede che il candidato progetti un garage interrato da n.6 posti auto posto alla quota della strada.
La struttura del garage sarà costituita da muratura portante di mattoni a due teste, il solaio di copertura
sarà realizzato in latero cemento e dovrà essere ricoperto con terreno di coltivo sino alla riconfigurazione
del profilo attuale del terreno.
Il garage, nei lati a contatto con il terreno, deve essere separato dallo stesso mediante uno scannafosso
coperto.
Elaborati richiesti:
1. pianta, sezione e prospetto lungo strada del garage in scala 1:100
2. calcolo del muro di sostegno e disegno esecutivo dello scannafosso (scala 1:20); ai fini del
calcolo strutturale si assumano i seguenti dati relativi al terreno:
γt = 1800 Kg/m3
φ = 31°
σtam = 1,60 Kg/cm2
- 39 -
ESERCIZIO N. 5
II Comune di Abbadia S.Salvatore (850 mt s.l.m) intende realizzare una piccola palestra
comunale capace di contenere un campo da basket e i perimetrali spazi di sicurezza.
Su uno dei lati lunghi, in posizione centrale rispetto al campo e addossato alla struttura principale
della palestra, sono previsti spogliatoi in misura adeguata.
La struttura portante della palestra sarà costituita da pilastri in e. a. di sezione pari a cm 50x50
su cui appoggiano travi in legno lamellare (la cui altezza si stima pari a circa L/20 e la base pari a
H/6); la struttura portante degli spogliatoi è prevista in muratura portante di blocchetti di
calcestruzzo (30x50x20) con solai in latero cemento.
Il candidato dovrà produrre i seguenti elaborati:
1. pianta del complesso in scala 1:100 con quotatura e destinazioni d'uso.
2. sezione trasversale sul centro del campo in scala 1:100
3. un prospetto significativo in scala 1:100
4. relazione tecnico illustrativa
5. calcolo di un plinto di fondazione del pilastro più sollecitato del corpo palestra, previa analisi
dei carichi e assumendo come tensione di compressione ammissibile del terreno 1.6 kg/cmq;
6. disegno esecutivo del plinto.
- 40 -
ESERCIZIO N. 6
Dato un fabbricato esistente ad uso di magazzino progettarne la sopraelevazione per destinarla a
civile abitazione.
Il fabbricato esistente ha una pianta rettangolare di mt 7.00x9.00 con murature portanti di 30
cm e copertura a capanna con colmo centrale orientato nel senso del lato lungo dell'edificio.
La gronda è impostata a quota + 2.80 rispetto allo 0.00 del calpestio interno del locale e la falda ha
una pendenza del 30%, il colmo è sostenuto da una capriata posta a metà del lato lungo.
Si deve progettare una sopraelevazione impostata su un nuovo solaio piano posto con l'estradosso
a quota +3.00, i locali dovranno avere altezza adeguata alla nuova destinazione e il tetto dovrà
ricalcare la geometria di quello esistente.
Si richiede la pianta in scala 1:100 del piano terra e del primo piano che dovranno essere
collegati con una scala interna.
Si richiede che il candidato individui gli elementi strutturali necessari all'esecuzione delle
opere descritte (nuovi muri portanti , andamento del solaio, posizione dei cordoli, struttura della
scala di collegamento.
Si richiede infine il calcolo e dimensionamento del solaio e degli elementi strutturali della scala
nonché il loro disegno esecutivo.
- 41 -
ESERCIZIO N. 7
Definire, a livello tipologico, un appartamento di 55 mq di superficie lorda da collocare in un organismo
pluripiano aggregato a BALLATOIO.
Elaborati: pianta quotata con indicazione delle destinazioni d'uso e della grìglia strutturale (scala 1:100),
rappresentante anche la scala condominiale di acceso all'appartamento.
Breve relazione
BALLATOIO.
illustrativa
dei
caratteri
essenziali
del
tipo
edilizio
a
Calcolo della trave per solaio a struttura in acciaio.
ESERCIZIO N. 8
Definire, a livello tipologico, un appartamento di 55 mq di superficie lorda da collocare in un organismo
plunpiano aggregato a SCHIERA.
Elaborati:
pianta quotata con indicazione delle destinazioni d'uso e della griglia strutturale (scala 1:100).
Breve relazione illustrativa dei caratteri essenziali del tipo edilizio a SCHIERA.
Calcolo della trave per solaio a struttura in acciaio.
ESERCIZIO N. 9
Definire, a livello tipologico, un appartamento di 80 mq di superficie lorda da collocare in un
organismo plunpiano aggregato in LINEA.
Elaborati:
pianta quotata con indicazione delle destinazioni d' uso e della griglia strutturale (scala
1:100), rappresentante anche la scala condominiale di acceso all'appartamento.
Breve relazione illustrativa dei caratteri essenziali del tipo edilizio in LINEA..
Calcolo della trave per solaio a struttura in acciaio.
- 42 -
ESERCIZIO N. 10
II Comune di Sovicille intende ampliare la scuola elementare del capoluogo per consentire
l'aggiunta di una nuova sezione alle due già esistenti.
L' edificio scolastico esistente è realizzato con muratura portante in mattoni a faccia vista e presenta il
fianco su cui è previsto l'ampliamento come da disegno allegato; il tetto è a capanna con falde in tegole e
coppi.
Il nuovo ampliamento, che dovrà essere funzionalmente autonomo, sarà realizzato con struttura in
e.a. tradizionale e tamponato con muratura a cassetta, il cui paramento esterno sarà in mattoni a
faccia vista.
Si richiede che il candidato elabori:
•
•
•
•
•
Pianta sezione e prospetto principale dell ' ampliamento in scala 1:100
Definizione del reticolo strutturale
Pianta dei fili fissi in scala 1:50
Calcolo di una travata con disegno esecutivo
Computo metrico delle opere al grezzo
ESERCIZIO N. 11
E' data la pianta di una casa a schiera di forma rettangolare di 10,90x5,90 su due piani;
• la struttura verticale è costituita dalle sole murature d'ambito realizzate in mattoni dello spessore di
tre teste a faccia vista esterna;
• II tetto è a due falde con colmo centrale ortogonale al lato lungo realizzato con travi e travicelli,
sovrastante scempiato di pianelle e manto di copertura in tegole e coppi;
• II solaio intermedio, ordito in senso ortogonale ai lati lunghi dell'edificio è franato e dovrà essere
ricostruito in putrelle di acciaio e tavelloni;
Viene richiesto di organizzare al piano primo di tale struttura un alloggio composto da una camera
matrimoniale, un bagno, un soggiorno pranzo e un cucinotto; al piano terra dovrà essere previsto
l'ingresso dell'appartamento, un garage, una stanza da lavoro e un ripostìglio/cantina.
Dovranno essere redatti in scala 1: 100 :
1. la pianta completa di quote e destinazioni d'uso,
2. la sezione trasversale all'andamento del tetto,
3. il prospetto sulla strada,
4. particolare costruttivo del nuovo solaio, in Scala 1:5
5. dimensionamento e verifica delle putrelle in acciaio.
- 43 -
ESERCIZIO N. 12
E' data la pianta di un piccolo manufatto di forma rettangolare di 9,90x6,90;
• la struttura verticale è costituita dalle sole murature d'ambito realizzate in mattoni dello spessore di
tre teste a faccia vista esterna;
• II tetto è a due falde con colmo centrale ortogonale al lato lungo realizzato con travi e travicelli,
sovrastante scempiato di pianelle e manto di copertura in tegole e coppi;
Viene richiesto di organizzare entro tale struttura un alloggio composto da una camera matrimoniale, un
bagno, un soggiorno pranzo e un cucinotto.
Dovranno essere redatti in scala 1:50 :
1. la pianta completa di arredi,
2. la sezione trasversale all'andamento del tetto,
3. un prospetto significativo.
ESERCIZIO N. 13
Data l'area rappresentata in figura e la relazione storico-programmatica che definisce la
funzione di parco urbano per il comparto in cui la stessa si trova inserita, considerata la
specifica posizione della nostra rispetto all'intero sistema parco, la sua esposizione rispetto ai
principali sistemi ambientali di riferimento e considerato il suo andamento altimetrico
sostanzialmente pianeggiante,
si richiede
che il candidato progetti un piccolo complesso di servizio e di ristoro per i fruitori del parco.
Nella progettazione si devono obbligatoriamente prevedere:
1. Un bar- tavola calda, con almeno 5O posti a sedere, completo di cucina, di magazzino e
di servizi igienici per il personale e per i fruitori;
2. Un piccolo spazio attrezzato per la vendita di giornali e tabacchi;
3. Un piccolo sportello informazioni sui servizi urbani, sui servizi a mare e sulle attrattive del
parco;
4. Servizi igienici per i fruitori del parco dimensionati sulla base di un carico di 5OO persone al
giorno.
Scelto liberamente ogni altro elemento utile alla progettazione (purché documentato), il
candidato deve produrre:
•
Una pianta dei locali con rappresentazione degli arredi significativi e quotatura
essenziale (scala 1:100)
Una sezione significativa con quotatura essenziale (scala 1:100)
II prospetto ritenuto più significativo con rappresentazione
materiali
costitutivi (scala 1 : 1 00)
Breve relazione
modello
funzionale.
tecnico-illustrativa delle
schematica
dei
scelte progettuali corredata da ideogrammi del
- 44 -
ESERCIZIO N. 14
Progettare un appartamento di mq 70 di superficie lorda per una famiglia di tre persone di
cui una è un'anziana.
L' alloggio è inserito al primo piano di un blocco di tre piani di residenza più negozi al piano
terra; gli alloggi sono speculari rispetto al vano scala.
L' aggregato, costituito da tre blocchi in linea presenta l'asse longitudinale esposto est-ovest
e risulta fiancheggiato dalla strada sul fianco sud.
Si richiede:
1. Schema planimetrico dell'aggregato in scala 1:200
2. Pianta dell'alloggio completamente arredato, estesa a comprendere il vano scala
condominiale, in scala 1:50
3. Sezione trasversale del blocco eseguita sul vano scala, in scala 1:50
ESERCIZIO N. 15
Progettare un appartamento di mq 70 di superficie lorda per una famiglia di tre persone di cui
uno è un ragazzo in età scolare.
L'alloggio è inserito al primo piano di un blocco di tre piani di residenza più negozi al piano
terra; gli alloggi sono speculari rispetto al vano scala.
L'aggregato, costituito da tre blocchi in linea presenta l'asse longitudinale esposto a sud e
risulta fiancheggiato dalla strada sul fianco ovest.
Si richiede:
1. Schema planimetrico dell'aggregato in scala 1:200
2. Pianta dell'alloggio completamente arredato, estesa a comprendere il vano scala
condominiale, in scala 1:50
3. Sezione trasversale del blocco eseguita sul vano scala, in scala 1:50
- 45 -
ESERCIZIO N. 16
Progettare un centro sociale posto in un quartiere o in una piccola frazione della vostra città.
Il centro, posto entro un lotto di terreno sufficientemente ampio, sarà costituito almeno dei
seguenti locali:
n. 1 soggiorno/bar mq 50
n. 3 salette da gioco mq 25 ciascuna
n. 1 sala di lettura mq 50
n. 1 sala TV/audiovisivi mq 50
n. 1 sala polifunzionale (ballo/feste/ginnastica, ecc..) mq 150
n. 1 cucina con magazzino mq 25 complessivi
Si richiede l' elaborazione di:
n. 1 planimetria in Scala 1:200 dell' intero lotto di terreno con sistemazioni del giardino Pianta del tetto - Sistemazioni a parcheggio (dotazione minima 1mq ogni 10 mc di edificio).
n. 1 pianta dell' edificio quotata Scala 1:100
n. 1 sezione significativa 1:100
n. 2 prospetti
relazione tecnica illustrativa delle scelte progettuali.
Il candidato scelga ogni altro elemento utile o necessario alla redazione del progetto.
ESERCIZIO N. 17
Progettare un segmento di case a ballatoio, costituito da n. 8 unità per piano disposte in
doppia fila di quattro, con ballatoio centrale.
Il segmento considerato sarà posto su terreno pianeggiante e sarà articolato su tre piani.
Gli alloggi potranno essere scelti in simplex o in duplex; il simplex dovrà avere una taglia da
50 mq; il duplex avrà taglia doppia.
Si richiede l’ elaborazione di:
n. 1 pianta arredata Scala 1:50 per ogni tipo di alloggio proposto
n. 1 pianta dell’ organismo Scala 1:100 per uno dei piani a piacere
n. 1 sezione significativa Scala 1:50
n. 1 prospetto Scala 1:50
- 46 -
QUESITI A RISPOSTE MULTIPLE O APERTE CLASSE 3^
1) La coppia di forze è:
a)
Un sistema di due forze aventi stessa direzione, uguale intensità e verso opposto.
b)
Un sistema di due forze aventi uguale intensità stesso verso e direzione opposta.
c)
Un sistema di due forze aventi uguale intensità, direzione parallela e verso opposto.
d)
Un sistema di due forze con risultante nulla e momento uguale a zero.
2) Descrivere un metodo grafico per la ricerca del baricentro di un quadrilatero qualunque.
3) Ricercare il baricentro della seguente figura a T, in modo analitico.
40
10
50
8
4) Il momento d’ inerzia di un rettangolo rispetto ad un asse coincidente con la sua base
vale:
a) Bxh2/3
b) bxh3/12
c) bxh3/3
d) bxh3/4
5) Definire il raggio di inerzia di un sistema di masse.
6) Calcolare il raggio di inerzia di un cerchio.
7) Quanto vale il Momento d’ inerzia polare di un cerchio avente raggio pari a 0,40 m.?
a) Ip = 2,08 m4
b) Ip = 0,04 m4
c) Ip = 1,00 m4
d) Ip = 0,08 m4
8) Gli assi principali d’ inerzia sono
a) Due assi passanti per il baricentro della figura, rispetto ai quali i momenti d’ inerzia sono uguali.
b) Due assi baricentrici con momenti d’ inerzia di valore nullo.
c) Due assi qualsiasi rispetto ai quali i momenti d’ inerzia hanno valore uno doppio dell’ altro.
d) Due assi baricentrici rispetto ai quali i momenti d’ inerzia sono uno massimo e uno minimo.
- 47 -
9) Una trave è isostatica quando:
a)
I vincoli annullano almeno quattro gradi di libertà.
b)
I vincoli sono strettamente necessari ad annullare tutti i gradi di libertà.
c)
E’ dotata di due incastri.
d)
I vincoli annullano solo due gradi di libertà.
10) Quanto vale il momento statico della seguente coppia di forze?
F = 1300 Kg ; d = 32 cm
a) + 37.500 Kgcm
b) – 37.500 Kgcm
F
d
c) – 41.600 Kgcm
F
d) + 41.600 Kgcm
11) Il raggio di inerzia di un quadrato di lato pari a 30 cm vale:
a) 9,66 cm
b) 8,99 cm
c) 8,66 cm
d) 14,44 cm
12) Un sistema è in equilibrio quando:
a) La risultante è nulla ed il momento è minore di zero.
b) Vengono annullati almeno due gradi di libertà.
c) Il momento e la risultante sono nulli.
d) E’ labile.
13) Per la ricerca analitica del baricentro di una figura composta da rettangoli si usa:
a) Il teorema di Pitagora.
b) Il teorema di Trasposizione.
c) Il teorema di Varignon.
d) La similitudine tra triangoli.
14) Quanto vale il Momento d’ inerzia rispetto ad un asse baricentrico di un cerchio avente
raggio pari a 0,60 m.?
a) Ix = 2,00 m4
b) Ix = 0,10 m4
c) Ix = 1,20 m4
d) Ix = 0,20 m4
15) Elencare le relazioni che intercorrono tra Taglio e Momento flettente
16) Illustrare la formula generale risolutiva del Taglio in presenza di flessione, spiegando il
significato dei vari simboli.
17) Illustrare la Legge di Hook, spiegando il significato dei vari simboli.
- 48 -
18) Il momento d’ inerzia baricentrico di un rettangolo vale:
a. bxh2/3
b. bxh3/12
c. bxh3/3
d. bxh3/4
19) Illustrare i diagrammi delle caratteristiche di sollecitazione della seguente trave.
20) Calcolare il Momento d’ inerzia baricentrico di un cerchio avente raggio pari a 0,50 m.
21) Verificare il profilo IPE 200 Fe 360, soggetto a Mmax = 3800 Kgm.
22) Progettare la trave in legno in grado di assorbire un Mmax = 2800 Kgm, sapendo che
σamm = 80 Kg/cm2.
23) Spiegare le caratteristiche e le motivazioni statiche della sezione a doppio T.
24) Ricercare la tensione a compressione per una sezione rettangolare in muratura avente
base 30 cm e altezza 56 cm, soggetta ad uno sforzo normale N = 18 t., con eccentricità
e = 11 cm.
25) Quanto vale il Momento massimo all’ incastro per la trave riportata in figura ?
a) 3200 Kgm
b) 1600 Kgm
c) 800 Kgm
d) 400 Kgm
P = 1000 Kg
l = 1,60 m
26) Spiegare il metodo di risoluzione per la ricerca delle reazioni di un arco a tre cerniere.
- 49 -
QUESITI A RISPOSTE MULTIPLE O APERTE CLASSE 4^
1) Dato il seguente schema di calcolo, progettare la trave in legno in grado di assorbire le
massime sollecitazioni a flessione e taglio, sapendo che σamm = 80 Kg/cm2 e τamm = 6
Kg/cm2;
q = 800 Kg/m
l = 5,00 m
2)
Nella sigla Fe 510, il numero 510 indica:
a) Il carico di rottura in N/mmq.
b) La tensione caratteristica di snervamento.
c) La tensione ammissibile in N/mmq.
d) Il massimo sforzo di taglio in Kg/mmq.
3)
Quanto deve valere al massimo la snellezza di un muro in zona sismica?
a) 15
b) 20
c) 18
d) 12
4) Quale è l’ interasse massimo al quale porre le staffe in un cordolo per un solaio in una
costruzione antisismica a struttura in muratura?
a) 30 cm
b) 22 cm
c) 25 cm
d) 20 cm
5) Nella pressoflessione, in presenza di materiale non reagente a trazione, la sezione è
parzializzata quando:
a)
Il carico cade sul baricentro ed il momento è nullo.
b)
Il carico agisce fuori dalla sezione.
c)
Il carico cade entro il nocciolo centrale di inerzia.
d)
Il carico cade al limite del nocciolo centrale d’ inerzia.
6) Una trave d’ acciaio Fe 360 del tipo HEA 200 è sollecitata da un momento M = 4500 Kgm
Quanto vale la tensione massima?
a) 1157 Kg/cm2
b) 1237 Kg/cm2
c) 1447 Kg/cm2
d) 1035 Kg/cm2
7) Quanto vale la freccia massima di un profilo NP 240, semplicemente appoggiato agli
estremi, avente luce l = 5,00 m, soggetto ad un carico uniforme pari a q = 1000 Kg/m?
a) 2,17 cm
b) 0,91 cm
c) 1,28 cm
- 50 -
d) 0,77 cm
8) Una trave rettangolare in legno ha dimensioni pari a b = 18 cm e h = 26 cm ed è
sollecitata da un momento M = 1500 Kgm. Quanto vale la tensione massima?
a) 57 Kg/cm2
b) 123 Kg/cm2
c) 74 Kg/cm2
d) 65 Kg/cm2
9) Calcolare la tensione tangenziale massima per un profilo NP 240, Fe 430, sollecitato da
uno sforzo di taglio T = 2500 Kg
10) Calcolare la tensione tangenziale massima per una trave in legno avente dimensioni pari
a 25x25 cm, sollecitata da flessione e da uno sforzo di taglio T = 2000 Kg
11) Calcolare le tensioni a pressoflessione per una sezione rettangolare b=25 cm e h=35
cm, sollecitata da uno sforzo normale N = 6,5 t, con eccentricità e=8 cm.
12) Indicare la formula risolutiva per la torsione in una sezione tubolare, spiegando il
significato dei vari elementi che la costituiscono.
13) Elencare le azioni principali e le azioni complementari.
14) Quali sono i requisiti affinché in un edificio a struttura in muratura si possa procedere al
dimensionamento semplificato?
15) Quanto vale la tensione ammissibile a Taglio per una trave d’ acciaio Fe 360?
a) 1157 Kg/cm2
b) 837 Kg/cm2
c) 924 Kg/cm2
d) 1035 Kg/cm2
16) Definire la snellezza di una muratura, spiegando i vari termini presenti nella formula.
17) Quale è la formula di verifica nel dimensionamento semplificato di una struttura in
muratura?
a) σ = N/0,50A
b) σ = N/0,45A
c) σ = N/0,65A
d) σ = N/0,55A
18) Illustrare la formula generale risolutiva del Taglio in presenza di flessione, spiegando il
significato dei vari simboli.
19) Di quale diametro minimo devono essere i ferri del cordolo di piano in c.a. per una
costruzione a struttura in muratura in zona sismica?
a) φ 15
b) φ 20
c) φ 16
- 51 -
d) φ 14
20) Quanto vale la tensione massima a pressoflessione per una sezione rettangolare in
muratura b=30 cm e h=50 cm, sollecitata da uno sforzo normale N = 7,5 t, con
eccentricità e=10 cm.
a) 13,33 Kg/cm2
b) 9,23 Kg/cm2
c) 11,11 Kg/cm2
d) 8,25 Kg/cm2
21) Quanto vale il modulo di resistenza per una sezione rettangolare in legno di dimensioni
pari a b=30 cm e h=50 cm.
a) Wx = 12500 cm3
b) Wx = 13600 cm3
c) Wx = 17500 cm3
d) Wx = 10500 cm3
22) Quanto vale la freccia massima di una trave isostatica in legno (E=90000 Kg/cm2) di luce
l=6,00 m, soggetta ad un carico uniformemente distribuito di ascissa q=1200 Kg/m,
avente la sezione di cui al soprastante quesito n. 8.
a) fmax = 0,72 cm
b) fmax = 1,76 cm
d) fmax = 2,53 cm3
c) fmax = 0,55 cm
23) Lo spessore minimo di un muro in pietrame in zona sismica (s=9) deve essere.
a) 24 cm
b) 30 cm
c) 40 cm
d) 50 cm
24) Illustrare le tipologie delle unioni bullonate ed i relativi principi statici.
25) Illustrare i limiti di regolamento che distinguono i blocchi in laterizio pieni, semipieni e
forati.
26) Definire la snellezza per un’ asta in acciaio, spiegando i vari termini presenti nella
formula.
27) Illustrare le ipotesi per la risoluzione delle travi reticolari.
28) Quale è la formula di verifica nel dimensionamento di una struttura in muratura in zona
sismica?
a) σ = N/0,50A
b) σ = N/0,45A
c) σ = N/0,65A
d) σ = N/0,55A
29) Illustrare le sezioni caratteristiche di un arco, spiegandone il significato.
30) Illustrare le caratteristiche di una trave reticolare tipo Mohniè, eseguendo il suo schema
grafico.
31) Quale è l’ interasse massimo al quale porre i muri portanti in una costruzione antisismica
a struttura in muratura?
- 52 -
a) 5,00 m
b) 6,00 m
c) 6,50 m
d) 7,00 m
32) Illustrare la formula in cui è inserito il coefficiente di maggiorazione del carico ω, per un’
asta in acciaio, spiegando da quali elementi dipende.
33) Illustrare le caratteristiche di una trave reticolare tipo Neville, eseguendo il suo schema
grafico.
34) Un concio intermedio di un arco in pietrame avente spessore di 45 cm e larghezza di 80
cm è sollecitato da una forza S = 12.000 Kg, avente inclinazione di 14° e con
eccentricità e = 3 cm. Eseguire le verifiche a taglio e presso-flessione.
35) Calcolare la tensione tangenziale massima per un profilo HEA 180, Fe 360, sollecitato
da uno sforzo di taglio T = 3400 Kg
36) Quanto deve valere al massimo la snellezza di un muro nel dimensionamento rigoroso?
a) 12
b) 18
c) 20
d) 25
37) Indicare la formula risolutiva per la torsione in una sezione tubolare, spiegando il
significato dei vari elementi che la costituiscono.
38) Nella pressoflessione, in presenza di materiale non reagente a trazione, la sezione è
parzializzata quando:
39) Calcolare la freccia massima di un profilo IPE 240, semplicemente appoggiato agli
estremi, avente luce l = 5,00 m, soggetto ad un carico uniforme pari a q = 1000 Kg/m.
- 53 -
QUESITI A RISPOSTE MULTIPLE O APERTE CLASSE 5^
1) Verificare il pilastro in c.a. di dimensioni pari a 25x25 cm, armato con 4 φ 14, soggetto al
carico N = 42,5 t. – Rck 250 ; Feb38Kcontr. –
2) Elencare le norme di esecuzione di pilastri in c.a.3) L’ altezza minima di un solaio di calpestio in c.a. alleggerito è:
a) Mai minore di 25 cm.
b) Almeno 1/25 della luce di calcolo.
c) Mai minore di 12 cm e almeno 1/20 della luce di calcolo.
d) Almeno 1/35 della luce di calcolo per elementi prefabbricati.
4) Una equazione di congruenza:
a) Serve per la risoluzione di una struttura isostatica.
b) E’ un’ equazione che sfrutta l’ equilibrio alla rotazione.
c) E’ necessaria per il rispetto dell’ equilibrio di strutture isostatiche ed iperstatiche.
d) Definisce il rispetto dei movimenti dovuti alle deformazioni di strutture iperstatiche.
5) Eseguire l’ analisi dei carichi per un balcone di luce pari a 1,50 m e spessore costante di
15 cm.
6) In una scala in c.a. con schema a “doppio ginocchio”, l’ armatura metallica resistente è:
a) Quella posta trasversalmente, all’ estradosso.
b) Quella trasversale, all’ intradosso.
c) Quella longitudinale, all’ estradosso per i pianerottoli e all’ intradosso per la rampa.
d) Quella longitudinale, all’ intradosso.
7) Quanto vale l’ area di acciaio in una sezione rettangolare di altezza totale pari a 40 cm,
soggetta ad M = 1800 Kgm, se si adopera acciaio tipo FeB 38 K contr.?
a) Af = 2,08 cm2
b) Af = 2,45 cm2
c) Af = 4,50 cm2
8) La scritta Rck cosa indica?
a) Carico di rottura a compressione del conglomerato cementizio.
b) Resistenza caratteristica del conglomerato a 28 giorni di maturazione.
c) Formula per il calcolo della sollecitazione a compressione.
d) Tensione ammissibile del conglomerato cementizio a flessione.
- 54 -
d) Af = 3,45 cm2
9) Quale è il valore di σc in un conglomerato con Rck 250?
a) 85 Kg/cm2
b) 82,5 Kg/cm2
c) 65 Kg/cm2
d) 87 Kg/cm2
10) Nella sigla FeB 44 K contr., il numero 44 indica:
a) Il carico di rottura in mmq.
b) La tensione caratteristica di snervamento.
c) La tensione ammissibile in mmq.
d) Il massimo sforzo di taglio in mmq.
11) Quanto vale la tensione massima nel calcestruzzo per una sezione rettangolare in c.a.,
soggetta a M = 15000 Kgm, avente h = 72 cm, B = 30 cm, y = 0,33h?
a) 65,28 Kg/cm2
b) 87,25 Kg/cm2
c) 67,24 Kg/cm2
d) 84,87 Kg/cm2
12) Quanto vale l’ armatura minima di acciaio per un pilastro in c.a. di dimensioni pari a
50x60 cm, soggetto a sforzo normale di compressione N = 90 t?
a) 18 cm2
b) 10,8 cm2
c) 9 cm2
d) 14,4 cm2
13) La coesione di un terreno:
a) è tipica delle sabbie e si esprime in Kg/cm2
b) è presente in quei terreni il cui equilibrio viene alterato.
c) è una proprietà fisica, tipica delle argille.
d) si stabilisce con l’ attrito tra i granuli del terreno.
14) Un plinto snello è caratterizzato:
a) Da un’ altezza maggiore della base.
b) Da un’ altezza contenuta, senza armatura a taglio.
c) Da un’ altezza tale che non necessita armatura a flessione.
d) Da un’ altezza limitata e con la tipica armatura a taglio
15) Quanto vale la spinta S di un terrapieno di altezza pari ad H = 5,00 m, φ = 30° e γ =
1600 Kg/m3 ?
a) 1436 Kg
b) 6667 Kg
c) 13334 Kg
d) 3746 Kg
16) A quale distanza dalla sommità del terrapieno è applicata la spinta S di cui alla
precedente domanda ?
a) 3,50 m
b) 1,67 m
c) 3,33 m
- 55 -
d) 2,50 m
17) Quale è il coefficiente di sicurezza al ribaltamento di un muro in pietrame di altezza pari
a H = 3,50 m, spessore s = 0,80 m, γm= 2200 Kg/m3, posto dinanzi ad un terrapieno
avente φ = 32° e γ = 1800 Kg/m3 ?
a) 1,50 Kg/cm2
b) 2,35
c) 2 m
d) 1,90
18) Che percentuale minima dello sforzo globale di scorrimento deve essere affidato alle
staffe quando le tensioni tangenziali superano τco ?
a) 33%
b) 60%
c) 40%
d) 50%
19) Fino a quale valore della tensione tangenziale massima τco non è necessario il progetto
dell’ armatura a taglio per calcestruzzo classe Rck 300 ?
a) 4,5 Kg/cm2
b) 5,00 Kg/cm2
c) 6,00 Kg/cm2
d) 7,00 Kg/cm2
20) Quanto vale la tensione di punzonamento di un plinto di altezza pari a 1,20 m, soggetto
ad un carico N = 90 t, trasmesso da un pilastro quadrato di lato a = 45 cm ?
a) 4,16 Kg/cm2
b) 5,20 Kg/cm2
c) 6,35 Kg/cm2
d) 3,75 Kg/cm2
21) Quanto vale la tensione tangenziale massima per una sezione rettangolare in c.a.
avente B= 40 cm e H = 60 cm, soggetta ad uno sforzo di taglio T = 10.000 Kg ?
a) 3,78 Kg/cm2
b) 4,87 Kg/cm2
c) 5,16 Kg/cm2
d) 6,57 Kg/cm2
22) Calcolare la lunghezza di ancoraggio di una barra di acciaio φ 20 FeB44K contr.,
soggetta ad una forza di trazione pari a 12000 Kg, da inserire in un getto di calcestruzzo
Rck 300.
23) Illustrare le principali differenze tra le travi in spessore e quelle ricalate in c.a..
24) Verificare il pilastro in c.a. di dimensioni pari a 25x25 cm, armato con 4 φ 16, soggetto al
carico N = 50 t. – Rck 250 ; Feb38Kcontr. –
25) Elencare le norme di esecuzione dei solai di calpestio in c.a. alleggeriti.
26) Un concio intermedio di un arco in pietrame avente spessore di 40 cm e larghezza di 80
cm è sollecitato da una forza S = 15.000 Kg, avente inclinazione di 12° e con
eccentricità e = 4 cm. Eseguire le verifiche a taglio e presso-flessione.
27) Illustrare le differenze dal punto di vista granulometrico (forma e dimensioni) tra terreni
coerenti e terreni incoerenti.
- 56 -
28) Il Momento massimo all’ incastro per il seguente schema, di luce l = 1,60 m e carico q =
800 Kg/m, vale:
q
l
a) 1042 Kgm
b) 1082 Kgm
c) 1036 Kgm
d) 1024 Kgm
29) Determinare il coefficiente di sicurezza al ribaltamento di un muro in pietrame a sezione
rettangolare di altezza pari a H = 3,60 m, spessore s = 0,90 m, m= 2100 Kg/m3, posto
dinanzi ad un terrapieno avente  = 31° e t = 1900 Kg/m3.
30) Eseguire l’ analisi dei carichi per un solaio alleggerito in c.a., di altezza totale pari a
(20+4) = 24 cm, per un edificio per uffici non aperti al pubblico.
31) What does Rck mean?
a) The tensile stress compressed of concrete.
b) The typical strenght of concrete after 28 days of ripeming.
c) The acceptable bending of the flexible concrete.
32) Calcolare con la Teoria di Rankine la spinta di un terrapieno avente altezza H = 3,60 m,
φ = 32° e γ = 1800 Kg/m3
33) Calcolare la distanza dalla sommità del terrapieno alla quale è applicata la spinta S di
cui alla soprastante domanda n. 32).
34) In cosa differisce il computo metrico-estimativo dal registro di contabilità?
35) Quanto vale il Momento massimo all’ incastro per lo sbalzo riportato in figura ?
P = 800 Kg
l = 1,20 m
a) 980 Kgm
b) 960 Kgm
c) 890 Kgm
d) 1020 Kgm
36) Quanto vale l’ area di acciaio per una gronda in c.a. dello spessore di 12 cm, soggetta
ad M = 280 Kgm, se si adopera acciaio tipo FeB 44 K contr.?
a) Af = 2,10 cm2
b) Af = 1,20 cm2
- 57 -
c) Af = 0,90 cm2
d) Af = 1,45 cm2
37) La linea di rottura del terreno, secondo la Teoria di Coulomb, per la spinta attiva, è
inclinata sull’ orizzontale di:
a) 45°- φ
c) 45°- φ/2
b) 45°+φ/2
d) 90°+φ/2
38) Nel caso di pressoflessione con grande eccentricità, in una sezione rettangolare in c.a.,
applicando la formula canonica, si deve dapprima calcolare
a) La tensione massima nel calcestruzzo
b) La posizione dell’ asse neutro
c) La tensione massima nell’ acciaio teso
d) La tensione massima nell’ acciaio compresso
39) Elencare le norme di esecuzione di pilastri in c.a.40) Quale è il valore di σco in un conglomerato con Rck 300?
a) 97,5 Kg/cm2
b) 82,5 Kg/cm2
c) 95 Kg/cm2
d) 87 Kg/cm2
41) Illustrare come bisogna procedere quando le tensioni tangenziali in una sezione
rettangolare in c.a. superano τco , ma sono inferiori a τc1,
42) Eseguire l’ analisi dei carichi per una gronda per una copertura situata in zona 2 con
altitudine di 330 m s.l.m., di luce pari a 1,10 m e spessore costante di 12 cm.
43) Quanto vale il Momento massimo all’ incastro per la gronda di cui sopra ?
q
l
44) Quanto vale l’ area di acciaio per la stessa gronda, se si adopera FeB 38 K contr.?
45) Quando le tensioni tangenziali in una sezione rettangolare in c.a. sono inferiori a τco,
a) occorre disporre l’ armatura minima di regolamento.
b) occorre ridimensionare la sezione.
c) bisogna calcolare l’ armatura metallica, distribuendo lo sforzo di scorrimento in parti uguali tra
staffe e ferri piegati.
d) bisogna calcolare l’ armatura metallica, affidando almeno il 40% dello sforzo di scorrimento
alle staffe.
46) Un plinto inerte è caratterizzato:
- 58 -
a. Da un’ altezza tale che non necessita armatura a flessione.
b. Da un’ altezza massima di 150 cm.
c. Da un’ altezza contenuta, senza armatura a taglio.
d. Da un’ altezza limitata e con la tipica armatura a taglio
47) Illustrare le varie tipologie di plinti di fondazione, descrivendone la differenza.
48) In una scala in c.a. con schema a “sbalzo”, l’ armatura metallica resistente è:
a. Quella posta trasversalmente, all’ estradosso.
b. Quella trasversale, all’ intradosso.
c. Quella longitudinale, all’ estradosso per i pianerottoli e all’ intradosso per la rampa.
d. Quella longitudinale, all’ intradosso.
49) Illustrare la metodologia di calcolo per la verifica della tensione di compressione sul
terreno per una trave rovescia di fondazione.
50) Illustrare i principi fondamentali su cui si basa la Teoria di Coulomb per la
determinazione della spinta attiva di un terrapieno.
51) Illustrare le formule dello sforzo di scorrimento assorbito dai ferri piegati e quello
assorbito dalle staffe, descrivendone la differenza.
52) Quale è il coefficiente di sicurezza allo scorrimento di un muro in pietrame di altezza pari
a H = 3,00 m, spessore s = 1,00 m, γm= 2200 Kg/m3, posto dinanzi ad un terrapieno
avente φ = 30° e γ = 1800 Kg/m3 e con f = 0,6 ?
a) 1,58
b) 1,47
c) 2,00
d) 1,90
53) La lunghezza di ancoraggio di una barra di acciaio φ 24, FeB44K contr., soggetta ad una
forza di trazione pari a 10 t, da inserire in un getto di calcestruzzo Rck 300, è almeno.
a) 64 cm
b) 84 cm
c) 74 cm
d) 54 cm
54) Illustrare i termini per cui nella pressoflessione per una sezione rettangolare in c.a., con
centro di pressione fuori dal terzo medio, si può considerare piccola eccentricità o
grande eccentricità, indicando anche la formula generale di verifica delle tensioni a
compressione e a trazione.
55) Illustrare i significati ed i valori previsti dalla normativa per il “copriferro” e l’ “interferro”
nelle strutture in c.a..
56) Illustrare i metodi di giunzione delle barre in acciaio per le strutture in c.a..
- 59 -
57) Eseguire l’ analisi dei carichi per un solaio alleggerito in c.a., di altezza totale pari a
(18+4) = 22 cm, per un edificio di civile abitazione.
58) What is maximum tangential tension in a reinforced concrete rectangular section having
B= 90 cm e H = 24 cm, subjected to a cutting stress T = 9.000 Kg ?
a) 3,90 Kg/cm2
b) 4,85 Kg/cm2
c) 5,05 Kg/cm2
d) 6,37 Kg/cm2
59) Quando le tensioni tangenziali in una sezione rettangolare in c.a. superano τco , ma sono
inferiori a τc1,
a) occorre disporre l’ armatura minima di regolamento.
b) occorre ridimensionare la sezione.
c) bisogna calcolare l’ armatura metallica, distribuendo lo sforzo di scorrimento in parti uguali tra
staffe e ferri piegati.
d) bisogna calcolare l’ armatura metallica, affidando almeno il 40% dello sforzo di scorrimento alle
staffe.
60) In cosa differisce il libretto delle misure dal registro di contabilità?
61) La linea di rottura del terreno, secondo la Teoria di Coulomb, per la spinta passiva, è
inclinata sull’ orizzontale di:
a) 45°- φ
c) 45°- φ/2
b) 45°+φ/2
d) 90°+φ/2
62) Quanto vale la tensione a cui è sottoposto un pilastro in c.a. di dimensioni pari a 40x40
cm, armato con 4 φ 14 e soggetto a sforzo normale di compressione N = 70 t
a) 41,36 Kg/cm2
b) 38,61 Kg/cm2
c) 52,96 Kg/cm2
d) 44,43 Kg/cm2
63) Illustrare la formula di verifica e le regole di esecuzione per i pilastri cerchiati.
64) Illustrare il metodo di verifica tabulare a flessione per una sezione rettangolare in c.a..
65) Illustrare il significato completo della scritta Rck.
- 60 -
TEMI GIA’ PROPOSTI AGLI ESAMI DI STATO
TEMA N. 1
Il terreno di un parco pubblico, situato in zona non sismica, deve essere sistemato a terrazze
mediante spianamento secondo due piani orizzontali fra i quali è stato deciso di realizzare un
dislivello di 3,8 m.
Per realizzare il terrazzamento verrà costruito un muro di sostegno che può essere a gravita
ovvero a flessione, a scelta del candidato.
Il progettista possiede solo le seguenti informazioni.
-
il terreno di posa della fondazione del muro ammette, con sicurezza, una sollecitazione
massima di compressione di 2 kg/cm2 ;
-
successivamente alla esecuzione del muro verrà effettuata la sistemazione del terreno a
monte di esso mediante riporto di terra.
Nell' ipotesi semplificativa che sul piano di campagna alla quota più elevata non insista alcun
sovraccarico accidentale, il candidato eseguirà il progetto dell' opera, prefissando, a sua
scelta, gli altri dati occorrenti.
Fra questi si citano, a titolo esemplificativo:
- i materiali utilizzati per il muro (e quindi: pesi specifici e le tensioni ammissibili);
- il peso specifico e l' angolo di attrito del terreno;
- le inclinazioni dei paramenti verso monte e verso valle;
- le modalità per il drenaggio a monte del muro.
Eseguiti i calcoli e la rappresentazione grafica, in scala liberamente scelta, della soluzione
proposta, è facoltà del candidato di effettuare la verifica delle condizioni di stabilità nell'
ipotesi che un sovraccarico accidentale di 1000 kg/m2 insista sul piano di campagna a
monte.
Il candidato ha facoltà, inoltre, di studiare ambedue le soluzioni: quella a gravita e quella a
flessione.
Redigerà, infine, una relazione sui motivi delle scelte operate e sui criteri adottati nella
progettazione ed, eventualmente, effettuerà il computo metrico del muro e della sua
fondazione nell'ipotesi che il fronte di terra da sostenere abbia una lunghezza di 20 m.
I risultati dei calcoli dovranno essere espressi anche nelle unità di misura del sistema
internazionale SI.
- 61 -
TEMA N. 2
Su una strada comunale si vuole realizzare un ponte per il superamento di un corso d'
acqua. La luce da coprire e di 6,70 m. e l'unica corsia di marcia prevista a senso unico
alternato ha una larghezza di 3,50 m. Il transito è limitato ai veicoli di portata non superiore a
80 ql.
Il candidato, scelto il materiale ritenuto più idoneo e assunto ogni altro elemento ritenuto utile
o necessario allo svolgimento dell'elaborato, esegua il calcolo dimensionale della struttura e
la rappresentazione grafica di pianta e sezione in scala a sua scelta.
Esegua inoltre il computo metrico e in una breve relazione illustri i criteri adottati per la
progettazione
TEMA N. 3
Si vuole realizzare un bar-ristorante su un terreno panoramico in collina.
L' edificio deve avere una superficie coperta non superiore a 400 m2 comprese le murature e
altezza alla linea di gronda non superiore a 5,00 m.
Il fabbricato, su espressa richiesta della committenza, deve essere composto dai locali di
seguito indicati:
•
•
•
•
ingresso bar, vendita tabacchi e giornali;
sala ristorante per almeno 40 coperti;
cucina e locali accessori con accesso esclusivo per i fornitori;
locali per ufficio, spogliatoio personale e rimessa attrezzature;
completerà l'edificio uno spazio all'aperto con funzione di bar e ristorazione estiva.
Il candidato assuma liberamente ogni altro elemento necessario o utile per la redazione del
progetto: scala di rappresentazione, orientamento, forma e dimensione del lotto, tipo di
copertura, tipo di struttura, numero degli elaborati grafici ecc.
Una breve relazione illustrerà i criteri che hanno ispirato la progettazione.
Il candidato inoltre ha facoltà di integrare la prova con la trattazione di uno o più dei seguenti
argomenti:
-
redazione di un computo metrico limitato ad alcune voci;
calcolo e/o rappresentazione di qualche elemento della struttura;
particolari costruttivi e decorativi;
calcolo e/o rappresentazione anche parziale, di uno degli impianti tecnici: termico,
idraulico, elettrico ecc.
- 62 -
TEMA N. 4
Si deve progettare un serbatoio in c.a. della capacità di circa 40 m3 che deve costituire la
riserva di acqua per uso agricolo. Una parete di tale serbatoio funge anche da muro di
contenimento di un terrapieno ad estradosso orizzontale dell' altezza di m. 3,50, mentre la
parete opposta è totalmente fuori terra. Fissate le caratteristiche meccaniche del
calcestruzzo e dell' acciaio si richiedono al candidato:
• La progettazione e la verifica della parete del serbatoio contro terra.
• La progettazione e la verifica della parete del serbatoio totalmente fuori terra.
• Adeguati disegni esplicativi.
• Relazione tecnica che chiarisca i criteri di calcolo.
Il candidato, facoltativamente, potrà:
- Redigere un computo metrico limitato ad alcune categorie di opere.
- Descrivere la composizione dei materiali adottati e le tecnologie utili alla realizzazione
dell'opera.
TEMA N. 5
Lungo una strada provinciale si dispone di un lotto pianeggiante di terreno di forma
rettangolare, di dimensioni m 30 x m 28, col lato minore che fiancheggia la strada.
Il piano regolatore per la zona prevede:
• indice di edificabilità 1,2 m3/m2
• distanza minima dalla strada m 6;
• distanza minima dal confine m 5.
Si intende realizzare su tale terreno un edificio a schiera composto da due unità abitative.
Ciascuna delle unità abitative deve prevedere almeno i seguenti locali:
• pranzo/soggiorno;
• una camera matrimoniale;
• una camera a letto singolo;
• una camera con due letti;
• almeno due servizi;
• autorimessa con un posto macchina;
• cucina;
• lavanderia;
• cantina;
• taverna o mansarda.
Il candidato, scelto liberamente ogni, elemento utile e/o opportuno,
proporzionamento planovolumetrico di una delle due unità abitative e produca:
• una planimetria generale in opportuna scala;
• piante, prospetti e sezioni sufficienti a definire il progetto;
• una breve relazione illustrativa delle scelte effettuate.
- 63 -
esegua
il
TEMA N. 6
Si deve procedere alla progettazione di un muro di sostegno propriamente detto per un tratto
in rilevato di una strada di grande comunicazione.
L'opera, dell'altezza complessiva di m. 3,30, dovrà essere del tipo a gravita.
I dati assegnati sono i seguenti:
• Peso volumico del terreno γT= 16 KN/m3
• Angolo di attrito interno φ = 35°
• Carico ammissibile del terreno σt = 30 N/cm2
Dopo aver stabilito gli eventuali altri dati il candidato proceda a:
1- Progettare e verificare il muro di sostegno
2- Disegnare in scala opportuna, l'opera prevista in tutti i suoi particolari
3- Descrivere in maniera esaustiva le opere di carattere idraulico utili all'allontanamento delle
acque meteoriche.
- 64 -