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COLLOCAZIONE DEL PERCORSO EFFETTUATO
NEL CURRICOLO VERTICALE
sono attività di sperimentazione didattica nate alla luce del corso di
formazione «Laboratorio del Sapere Scientifico», rivolto ai tre ordini di
scuola dell’Istituto
ho selezionato all’interno del percorso «La chimica degli alimenti», la
trasformazione della frutta in alcune condizioni ambientali
Il tema e le modalità degli esperimenti svolti con i bambini si sono
sviluppati in continuità con alcune esperienze svolte all’inizio dell’anno,
sempre relative alla trasformazione della materia (es: il germoglio del
fagiolo nel cotone)
CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI
La
conoscenza
del mondo
Il sé e
l’altro
OBIETTIVI ESSENZIALI
DI APPRENDIMENTO
Adoperare lo schema
investigativo del «chi, che cosa,
quando, come e perché» per
risolvere problemi, chiarire
situazioni, raccontare fatti,
spiegare processi
Ricordare e ricostruire
attraverso varie forme di
documentazione «quello che
ho visto, fatto, sentito»
Esprimere e comunicare
emozioni, sentimenti,
argomentazioni attraverso il
linguaggio verbale
Chiedere spiegazioni e
formulare ipotesi e previsioni
Riflettere sui discorsi altrui e
riconoscere il parere degli altri
Sviluppare tempi di attenzione
e di ascolto sempre più
adeguati
I discorsi e
le parole
ELEMENTI SALIENTI
DELL’APPROCCIO METODOLOGICO
• 1° esperienza
Osservazione di una mela intera, di una mela a metà
Osservazione della mela in tre condizioni: all’aria, nel
limone, nel sacchetto
Ipotesi dei bambini
Fenomeno che si realizza
Rappresentazione grafica dell’esperienza
• 2° esperienza
Verifica con altra frutta
MATERIALI, APPARECCHI, STRUMENTI
Alcuni tipi di frutta: mela, banana, kiwi,
arancia, mandarino
Sacchetti di plastica con nastro, bicchieri di
vetro, limone, coltelli, spremiagrumi
Materiale di facile consumo
AMBIENTE
COMPOSIZIONE
DEL GRUPPO SEZIONE
E’ una sezione mista formata da 29
bambini: 20 di 4 anni, 9 di 5 anni.
E’ il gruppo delle Farfalle .
E’ un gruppo vivace, omogeneo tra
maschi e femmine; vi è la presenza di
bambini stranieri di origine albanese.
Amano ascoltare le storie, giocare,
vivere esperienze di scoperta e
rimangono meravigliati di fronte a ciò
che non conoscono, stupiti, ma non
«senza
parole»:
osservano,
descrivono,
rappresentano
graficamente ciò che vedono,
esprimono verbalmente ciò che
pensano.
LA NOSTRA
AULA
TEMPI
1° esperienza: lunedì 17 febbraio 2014
•
L’ attività è stata svolta la mattina, per circa 3 ore
Presentazione strumenti di lavoro
Ipotesi
Tempo di attesa
Osservazione
Rappresentazione grafica
2° esperienza: lunedì 24 febbraio 2014
•
L’attività è stata svolta la mattina, per oltre 2 ore e mezzo
Presentazione degli strumenti
Ipotesi
Tempo di attesa
Osservazione
Rappresentazione grafica
SEQUENZA OPERATIVA
Presentare una situazione
Fare ipotesi
Far succedere qualcosa (fenomeno)
Osservare, descrivere
Codificare una rappresentazione
DESCRIZIONE DEL PERCORSO DIODATTICO
1°esperienza
FASI DEL PERCORSO
Presentazione
degli strumenti
Dopo aver fatto sedere i
bambini, ho sistemato sul
tavolo centrale due coltelli, un
bicchiere, uno spremiagrumi,
alcune mele, il limone, un
sacchetto di plastica.
Già i bambini discutevano …
Ma sono cose
da mangiare!
LA MELA
• Intera
• Metà
I DISEGNI DEI BAMBINI
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tutti i disegni
LA MELA NELLE TRE CONDIZIONI
ALL’ARIA
NEL LIMONE
NEL SACCHETTO
IPOTESI
Su quella all’aria:
Diventerebbe verde
Potrebbe diventare bianca e marrone
Forse blu
Rossa
Marroncina
Su quella nel limone:
Gialla, perché c’è il limone
Su quella nel sacchetto:
Bo
I DISEGNI DEI BAMBINI
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tutti i disegni
Dopo un’ora e
mezzo …
LA MELA ALL’ARIA
Marrone
LA MELA NEL LIMONE
Bianca
Come sempre
Come prima
LA MELA NEL SACCHETTO
Meno marroncina
LE SPIEGAZIONI DEI BAMBINI
• Nel limone è rimasta bianca non gialla
•
•
•
•
•
•
perché c’è il limone
Quella che sta fuori diventa marroncina e
dopo non si mangia più perché l’abbiamo
lasciata fuori
E’ diventata marrone perché è all’aria
La mela nel limone non è all’aria
Il limone non fa diventare marrone
Il limone pizzica
E’ aspro
I DISEGNI DEI BAMBINI
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tutti i disegni
2° esperienza
VERIFICA CON ALTRA FRUTTA
Presentazione
degli strumenti
Ho sistemato sul tavolo
lo spremiagrumi, i limoni,
dei
bicchieri,
due
coltelli, un sacchetto e,
oltre alla mela, una
banana, l’arancia, due
mandarini, il kiwi.
ALL’ARIA
NEL LIMONE
LA BANANA
IL KIWI
NEL SACCHETTO
L’ARANCIA
IL MANDARINO
IPOTESI
A questa frutta succederà la stessa cosa?
No
Dopo un po’ una bimba alza la mano e dice
Questa è diversa dalla mela (indica l’arancia, il mandarino
e il kiwi) la banana è uguale, anche dentro è bianca, se è
all’aria però!
La banana diventa marrone quando è all’aria
Anch’io sono d’accordo
All’arancia, al mandarino, al kiwi non gli succede nulla
E alla banana gli succede qualcosa
I BAMBINI MENTRE LAVORANO
Clicca sulla foto per visualizzarne
altre
I DISEGNI DEI BAMBINI
Dopo un’ora e
mezzo …
LA BANANA
IL KIWI
L’ARANCIA
IL MANDARINO
OSSERVAZIONI
Avevamo ragione
Come abbiamo detto è diventata la banana marrone
Come abbiamo sperato che sia
Non era all’aria dove c’era la buccia
L’ha protetta
Nel limone è rimasta bianca
Il kiwi è rimasto com’era
Nel limone è sempre com’era
L’arancia all’aria non è cambiato nulla proprio
Nel limone non è cambiato nulla
Il mandarino non è cambiato nulla
Il mandarino non ha cambiato colore
Il mandarino non è cambiato come la mela
L’arancio, il mandarino, il kiwi (nel sacchetto) sono
rimasti com’erano
Non è cambiato nulla
La banana è cambiata, è diventata marrone
I DISEGNI DEI BAMBINI
SUGGERIMENTI OPERATIVI
Approfondire l’osservazione della mela quando viene
presentata ai bambini, intera e metà
Oltre a mettere la mela nel limone, immergerla anche
nell’acqua
Quando la frutta viene messa nel sacchetto, conviene
«fare la pelle» (far aderire bene il sacchetto) e
invece di utilizzare il nastro o l’elastico, è meglio fare
il nodo
Rispettare e valorizzare i tempi dei bambini nella
realizzazione delle rappresentazioni grafiche
Valorizzare i passaggi delle varie fasi del percorso
APPENDICE
DESCRIZIONE DELL’ ATTIVITA’
• esperienza
Presentazione e osservazione dei materiali
Ipotesi dei bambini
Fenomeno che si realizza
Descrizione
Rappresentazione grafica dell’esperienza
TEMPI
esperienza: mercoledì 26 marzo 2014
• L’ attività è stata svolta la mattina,
per circa 2 ore
Presentazione strumenti di lavoro
Ipotesi
Osservazione
Descrizione
Rappresentazione grafica
RISULTATI OTTENUTI
•
•
Gli incontri programmati con gli esperti sono stati
proficui in quanto si è riusciti ad attuare subito le
proposte ed ottenere quindi una ricaduta didattica
molto positiva
Il lavoro e l’impegno è stato sempre massimo e i
risultati sono stati soddisfacenti. I bambini hanno
condiviso le esperienze ponendosi delle domande,
osservando i fenomeni e cercando di descrivere ciò
che hanno osservato; hanno partecipato con interesse
alle attività, e ciò dimostra come esperienze
laboratoriali di natura scientifica possano trovare
attenzione e svolgere da stimolo importante per le
menti dei piccoli
CONCLUSIONI
Il metodo di lavoro utilizzato mi ha reso più critica e
attenta nel valorizzare i tempi e le fasi dei percorsi e
capire quanto sia importante l’aspetto scientifico, il
porsi delle domande da parte dei bambini
Mettersi in discussione, riflettere sui processi che si
attivano per strutturare le conoscenze, condividere con i
colleghi non solo dello stesso ordine, ma all’interno
dell’istituto è una crescita professionale e umana. Ci si
arricchisce sempre nello scambio e nella condivisione:
ognuno di noi è parte di un sistema che contribuisce alla
crescita e al rinnovamento della didattica