Migrazione a Enterprise Edition di Agilent: importanti miglioramenti
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Migrazione a Enterprise Edition di Agilent: importanti miglioramenti
Migrazione a Enterprise Edition di Agilent: importanti miglioramenti nella qualificazione degli strumenti Introduzione Sommario: [fare clic sul titolo per la navigazione rapida] Quali sono le principali differenze di Enterprise Edition e cosa le ha determinate? Vi sono altre modifiche pratiche o di processo in Enterprise Edition? Nello specifico: in cosa si differenziano i protocolli e i test di Enterprise Edition rispetto alla versione Classic? Elenco dei test OQ di Enterprise Edition per 1100/1200 LC rispetto ai test OQPV della versione Classic per 1100 LC In che modo i report di qualificazione dell'apparecchiatura (EQR) si differenziano rispetto ai report OQPV? Cosa occorre fare per passare dal servizio OQ annuale della versione Classic a Enterprise Edition? Quali sono i rischi principali nella migrazione a Enterprise Edition e com'è possibile evitarli? Riepilogo delle principali differenze tra i servizi per la conformità di Enterprise Edition e Classic. All'inizio degli anni '90 Agilent (allora HP Analytical) ha introdotto la qualificazione operativa/verifica delle prestazioni (OQPV, operational qualification/performance verification) per gli strumenti LC e GC. Da allora i nostri clienti in tutto il mondo hanno potuto beneficiare di oltre 100.000 report OQPV. La versione originale della OQPV (chiamata Classic Edition per distinguerla dal nuovo servizio Enterprise Edition) ha ottenuto un indiscutibile successo e riconoscimento dalla clientela; tuttavia oggi i tempi sono cambiati, come anche le aspettative e i requisiti per l'esecuzione della OQ. I nostri clienti utilizzano un numero maggiore e tipologie diverse di strumenti e software. Non dimentichiamo poi che ci troviamo in una nuova era di computer e strumenti elettronici. Agilent ha quindi costituito un team di esperti internazionali per sviluppare un servizio di conformità aggiornato in grado di rispondere alla nuova domanda mantenendo invariati i requisiti fondamentali: • Superamento costante delle ispezioni della FDA (Food and Drug Administration) e dell'agenzia nazionale preposta evitando un'esecuzione eccessiva o insufficiente di test. • Verifica del sistema analitico attraverso una metodologia approfondita da un punto di vista scientifico e in grado di produrre dati di prestazione significativi. • Rispetto dei requisiti di qualità del cliente e aderenza al significato e scopo delle norme di GLP e GMP. • Offerta di tale servizio a un prezzo economico che non lo renda solo conveniente, ma che lo identifichi chiaramente come la scelta migliore e più qualificata per il cliente. Quali sono le principali differenze di Enterprise Edition e cosa le ha determinate? Il motivo principale che ha portato ad apportare tali modifiche è l'ambiente software. Oggi è disponibile un maggior numero di prodotti di sistema di gestione dati cromatografici (CDS, chromatography data system) per il controllo dei sistemi LC e GC. Agilent offre OpenLAB CDS ChemStation e EZChrom Edition, MassHunter e altri software specialistici. I nostri clienti utilizzano inoltre Empower, Chromeleon, Atlas, Turbochrom e molti altri ancora. La versione Classic della OQPV ha rappresentato un test OQ validato e quasi del tutto automatizzato dai risultati sorprendenti; tuttavia, essendo integrata nel software, tali vantaggi si limitavano agli strumenti Agilent attivi su ChemStation. Per essere in grado di offrire una soluzione unica altrettanto valida o addirittura migliore della OQVP a tutti i nostri clienti e ai clienti che utilizzano strumenti non Agilent, abbiamo capito che dovevamo sviluppare uno strumento di automazione indipendente dalla ChemStation e da tutti gli altri CDS. ACE di Agilent (Automated Compliance Engine, sistema automatizzato per la conformità) è il nostro nuovo strumento software che gestisce il flusso di lavoro e i protocolli, calcola i risultati ed elabora i report. Questo prodotto è ovviamente testato e validato. I rappresentanti autorizzati dell'assistenza clienti ora utilizzano i "laptop ACE" proprio come avveniva per i "laptop ChemStation". I clienti con contratto hanno inoltre la possibilità di installare il software ACE sui laptop personali o con un CDS collegato in rete con Agilent OpenLab. Quali sono le principali differenze di Enterprise Edition e cosa le ha determinate? (continua) Un altro motivo, in parte legato al precedente, è stato la necessità di eseguire la qualificazione degli strumenti di analisi da parte di Agilent utilizzando il CDS del cliente come dispositivo di controllo. Le indicazioni e le buone prassi di validazione richiedono che i test vengano eseguiti nelle condizioni operative quotidiane e che l'intero sistema di strumentazione e computer venga utilizzato in maniera "olistica". La OQPV della versione Classic non lo consentiva, mentre è ora possibile con Enterprise Edition. Inoltre, i nostri clienti ci richiedevano di poter eseguire la stessa identica OQ sui propri strumenti non Agilent. Questa funzionalità, a volte definita "conformità multi-vendor", è ora disponibile con Enterprise Edition grazie a: • Autonomia del software ACE di Agilent. • Ampie attività di R&S per far sì che i protocolli di verifica funzionino sia sui sistemi Agilent che non Agilent in modo affidabile e resistente proprio come la precedente OQPV. • Formazione dei tecnici dell'assistenza sia sull'hardware che sui software dei principali sistemi non Agilent. Il terzo motivo che ha portato a modificare il prodotto è legato alla variazione dell'utilizzo tradizionale degli strumenti e da un'applicazione più massiccia delle normative. La qualificazione oggi è una materia ben consolidata. I clienti non si limitano più a chiedere se Agilent "effettua attività di qualificazione e calibrazione". Gli ispettori UE e della FDA sono sempre più attenti ai dettagli e controllano che la OQ annuale testi adeguatamente (in termini di ragionevolezza e praticità) la gamma di utilizzo operativo dei sistemi. Questo è quanto definito da sempre nelle linee guida delle GLP e GMP. Le normative non sono cambiate, è cambiata invece la gamma di utilizzo con l'applicazione normativa. Ad esempio, la OQPV della versione Classic testava le prestazioni del flusso della pompa HPLC con valori impostati a 1 e 2 ml/min (il flusso di 1,5 ml/min è presente in centinaia di metodi di analisi in tutto il mondo). Oggi i clienti hanno flussi molto più bassi o molto più alti e utilizzano metodi LC con temperature di colonna elevate. La OQPV eseguiva i test solamente a 40 °C. La maggior parte dei test di metrologia di Enterprise Edition consente ora di eseguire una più vasta gamma di test. Il flusso della pompa HPLC in Enterprise Edition è ora impostato su un valore di default raccomandato di 0,500 e 5.000 ml/min. Il comparto colonna è testato a 40 °C e 80 °C. Il quarto motivo scaturisce dal terzo. Un'unica OQ potrebbe non adattarsi a tutte le esigenze. I servizi di Enterprise Edition consentono ai clienti di ottenere dei protocolli di OQ personalizzati in base alla propria impostazione dei valori e di aggiungere ulteriori test non inclusi nella OQPV. Agilent offre un protocollo standard, ovvero il piano di qualificazione dell'apparecchiatura (EQP, equipment qualification plan) © Agilent Technologies, Inc. 2013 raccomandato da Agilent, che rappresenta la scelta più semplice e soddisfa la maggior parte dei requisiti. I clienti ora possono modificare l'impostazione dei valori con una variazione all'EQP standard, una pagina di selezione all'interno del documento di revisione dell'EQP standard. Per modifiche di maggiore portata (quali ad esempio test aggiuntivi, modifiche ai valori limite, strutture personalizzate, ecc.) è possibile produrre su richiesta un EQP con configurazione personalizzata. I clienti possono richiedere le modifiche semplicemente contattando il proprio rappresentante dell'assistenza clienti o inviando un messaggio e-mail a: [email protected] Vi sono altre modifiche pratiche o di processo in Enterprise Edition? Sì. L'approvazione del protocollo (detto EQP) prima dell'esecuzione della OQ è stata ampiamente semplificata, indipendentemente dalla complessità e dalla tipologia di apparecchiatura di analisi. È sufficiente che il cliente sottoscriva un unico EQP raccomandato che includa tutti i sistemi e le configurazioni degli strumenti di analisi del proprio laboratorio. Non è necessario creare protocolli individuali prima di ogni OQ programmata, né richiederne l'approvazione inviandoli per posta in formato cartaceo. Lo stesso semplice processo si applica a tutte le principali tecniche di spettroscopia e cromatografia, comprese LC, GC, MS, UV-Vis, dissoluzione, SFC, AA e ICP-MS. L'approvazione dell'EQP globale include anche il protocollo di qualificazione di installazione (IQ, installation qualification) dell'hardware e di tutte le IQ e OQ del software richieste all'acquisto di un nuovo strumento. Tutti i test e i controlli delle IQ e OQ standard degli hardware e software sono elencati, per ciascuna tecnica, nell'EQP raccomandato da Agilent; è inoltre possibile ottenere un EQP individuale che li includa tutti in un unico gruppo di firme. La modifica più importante è costituita dall'approvazione dei report, detti "report di qualificazione dell'apparecchiatura" (EQR, equipment qualification report). Il supporto standard per la consegna del prodotto è un CD con collegamenti al/ai report di IQ e/o OQ, con l'aggiunta di dati grezzi e altre informazioni di supporto. L'EQR è un documento protetto di Adobe Acrobat con un'unica pagina per le firme di approvazione del cliente. Nella OQPV tale documento era costituito da 80 pagine, ciascuna delle quali doveva essere firmata e datata in calce sia dal tecnico di servizio che dal cliente. Tutto questo è stato possibile grazie alla tecnologia dei moduli protetti e attivi di Adobe Acrobat, strumento elettronico del tutto comprovato e accettato dalla FDA e dalle agenzie nazionali pertinenti, registri conformi alla normativa CFR 21 Parte 11 che possono essere stampati, se necessario, in copie cartacee. Questo modello riflette l'impegno di Agilent nell'aderire all'iniziativa della FDA "GMP per il 21° secolo", nell'unirsi al coro di preoccupazioni ambientali mondiali sull'eccessivo utilizzo di carta e nel sostenere la strategia adottata da molti clienti di passare a laboratori informatizzati. Pagina 2 di 8 Data di emissione del documento: novembre 2013 Nello specifico: in cosa si differenziano i protocolli e i test di Enterprise Edition rispetto alla versione Classic? La risposta sta in una parola: multidimensionalità. Abbiamo già illustrato i protocolli individuali, i report in pdf, la possibilità per il cliente di selezionare l'impostazione dei valori, il funzionamento su software e strumenti non Agilent e gli altri miglioramenti apportati. È opportuno sottolineare inoltre che Agilent ha eseguito un'analisi completa del modello di test OQ per i sistemi LC, GC e MS con l'obiettivo di sviluppare una OQ ottimale evitando un'esecuzione eccessiva o insufficiente dei test; questo è stato fatto nel rispetto delle normative internazionali e della letteratura disponibile e senza discostarsi eccessivamente dalla OQPV della versione Classic, dal momento che rappresenta uno standard di eccellenza. Agilent ha incluso nel proprio team di sviluppo esperti di livello internazionale e si è avvalsa del contributo di consulenti esterni (tra cui i clienti e i rappresentanti delle agenzie) per valutare quali modifiche e funzionalità aggiuntive fosse necessario apportare alla versione Classic della OQPV. Tra i concetti rimasti immutati vi sono: • L'esecuzione costante di test diretti di metrologia della temperatura e del flusso utilizzando apparecchiature di test calibrate al meglio. La rilevazione indiretta del flusso e della temperatura nei protocolli dei concorrenti era considerata passibile di errori a causa della variazione nelle colonne, nelle condizioni ambientali, ecc. Indipendentemente dalla presunta eleganza del design, non è possibile che i risultati intrinsechi finali siano mai assoluti o comparabili come nel caso dei test di metrologia diretti. • Eliminazione del contributo variabile alle prestazioni di sistema della colonna analitica nei test LC eliminando una colonna di test. L'obiettivo della OQ è testare esclusivamente l'hardware, non l'hardware con l'aggiunta arbitraria di una colonna analitica. • La caffeina viene ancora utilizzata come standard di riferimento chimico per i test di precisione LC, effetto memoria, linearità e accuratezza della lunghezza d'onda per il rivelatore UV. Costituisce un campione rappresentativo, ha continuità con la OQPV e soddisfa gli standard internazionali e la letteratura pubblicata. Viene accettato dagli ispettori, è sicuro, stabile, facile da utilizzare, economico e comodamente disponibile in soluzioni predefinite e precise. Inoltre, il fatto che la caffeina presenti un valore spettrale massimo di 205 nm fa di questa versione la soluzione migliore per la verifica del basso UV. I nomi dei test sono simili o identici alla versione OQPV. • Tutte le formule di calcolo rimangono le stesse se il modello del test non è cambiato. • La serie di test OQ standard di GC rimane invariata in termini di limiti e procedure dell'operatore. • Tutti i tecnici dell'assistenza ricevono obbligatoriamente un'adeguata formazione e vengono certificati prima di poter offrire i propri servizi. • Lo strumento software e i modelli di test sono validati e la loro qualità è sottoposta a controlli di un ampio team di assistenza in base alla metodologia di ciclo di vita di Agilent approvata secondo le norme ISO. I controlli di IQ sono gli stessi in Enterprise Edition e nella versione Classic. © Agilent Technologies, Inc. 2013 Modifiche: • Il nome è stato cambiato da OQPV a OQ per adeguarsi alla letteratura e all'attuale nomenclatura di orientamento per le GMP/GLP. • L'oscillazione era un algoritmo unico di Agilent. È stato eliminato per adeguarsi alla letteratura e ai protocolli analoghi. • Il test interno dell'ossido di olmio era considerato un controllo di calibrazione o di diagnosi precedente alla OQ e non è stato mantenuto nella OQ di Enterprise Edition. Tale controllo viene svolto all'interno del servizio di manutenzione preventiva (PM, preventive maintenance) di Agilent prima della OQ. • Tutti i test di precisione (precisione del flusso, precisione dell'iniezione e stabilità della temperatura nel tempo) impiegano sei letture, conformemente alle linee di riferimento e alla letteratura più recente, fornendo risultati RSD confrontabili da un punto di vista statistico. Nessuna modifica riguarda la conformità alle normative. Miglioramenti e aggiunte: • Il test delle prestazioni del gradiente è stato ridefinito e migliorato. Viene utilizzata una diversa pendenza del gradiente che testa e mette alla prova un maggior numero di aspetti delle prestazioni del gradiente e offre informazioni aggiuntive molto utili. • Il test della temperatura del comparto colonna ora impiega un pezzo a T speciale che consente di rilevare la temperatura del flusso d'acqua in uscita dai blocchi di scambio termico. • È stato aggiunto un test del rapporto segnalerumore per garantire la purezza delle cellule (in LC), sostituire un controllo di area assoluto (in GC), creare un'armonizzazione con le qualificazioni MS che necessitano di controlli del rapporto segnale-rumore, offrire risultati di sensibilità comparabili e quindi maggiori dati sulle prestazioni di sistema. • Il test della linearità della risposta include ora la precisione del fattore di risposta (R/F) conforme alla letteratura attuale e consente una rilevazione più sensibile del dato di linearità. • Per i laboratori che utilizzano dei CDS non Agilent, quali ad esempio Empower di Waters, possiamo controllare lo strumento durante la OQ, rilevare il dato del segnale digitale e calcolare i risultati in ACE. Questo offre una OQ del tutto "olistica" che allo stesso tempo qualifica l'hardware dello strumento e le funzioni di acquisizione dei dati e di controllo di Empower. • Doppio limite: se necessario, il risultato finale di ciascun test può essere calcolato in base a due valori limite. Questo consente alla OQ configurata dal cliente di eseguire contemporaneamente i report in base al limite dell'utente (limite1) e al limite raccomandato da Agilent (limite2). In alternativa, come avviene solitamente nella calibrazione degli strumenti di processo, è possibile applicare un limite di attenzione e un limite di azione. I tecnici di laboratorio conoscono bene i limiti superiori e inferiori nelle procedure delle tabelle di controllo, tuttavia il reporting a doppio limite è un elemento nuovo nella qualificazione LC e GC. Negli EQP raccomandati da Agilent il limite1 e il limite2 sono impostati sullo stesso valore, disattivando in questo modo tale funzione. Pagina 3 di 8 Data di emissione del documento: novembre 2013 Elenco dei test OQ di Enterprise Edition per LC 1100/1200 rispetto ai test OQPV della versione Classic per LC 1100 Nome del test in Enterprise Edition Precisione e accuratezza del flusso della pompa Stabilità e accuratezza della temperatura della colonna Impostazione di valori/parametri in Enterprise Edition per LC serie 1100/1200 Limiti in Enterprise Edition A.01.60 Differenza rispetto alla OQPV Classic Flusso 1 = 0,500 ml/minuto Accuratezza ≤ 5,00% Stessi limiti. Flusso 2 = 5.000 ml/minuto Precisione ≤ 0,50% Impostazione di valori più ampi rispetto ai precedenti 1 ml/min e 2 ml/min Temperatura 1 = 80,0 °C* Accuratezza ≤ 3,0 °C Temperatura 2 = 40,0 °C Accuratezza ≤ 2,0 °C Stesso limite di impostazione dei valori a 40 °C rispetto alla OQPV. In OQPV la stabilità veniva misurata a 40 °C con un limite di 0,5 °C. Per qualsiasi temperatura Stabilità ≤ 1,0 °C Il modello di test è migliorato e misura ora la temperatura del flusso in Enterprise Edition, mentre la OQPV testava la temperatura del blocco termico. Accuratezza lunghezza d'onda (UV-Vis) Lunghezza d'onda 1 = 205 nm [massimo] Lunghezza d'onda 2 = 245 nm [minimo] Lunghezza d'onda 3 = 273 nm [massimo] ≤ 2 nm Stesso limite e stessa impostazione dei valori Accuratezza lunghezza d'onda (FLD) Lunghezza d'onda 1 = 350 nm [massimo] Lunghezza d'onda 2 = 397 nm [massimo] ≤ 3 nm Stesso limite e stessa impostazione dei valori Rumore VWD rumore (0,04), DAD/MWD (0,05). Stessi limiti (mAU e mAU/ora) Deviazione VWD deviazione (0,5), DAD/MWD (5,0). Il calcolo di oscillazione proprietaria e unica è stato eliminato in OQPV. Rumore del segnale e deviazione (RID) Rumore ≤ 10.000 nRIU Stesso limite e stessa impostazione dei valori Deviazione ≤ 400.000 nRIU/ora Stesso limite e stessa impostazione dei valori Segnale su rumore (UV-Vis) Segnale su rumore ≥ 3.000 Nuovo test Segnale su rumore (RID) Segnale su rumore ≥ 2.000 Nuovo test Segnale su rumore (FLD) Segnale su rumore ≥ 400 Nuovo test Precisione dell'iniezione (UV e RID) RSD altezza ≤ 2,00% Stesso limite e stessa impostazione dei valori RSD Area ≤ 1,00% Stesso limite e stessa impostazione dei valori Effetto memoria iniezione (UV-Vis e RID) Effetto memoria altezza ≤ 0,40% Stesso limite e stessa impostazione dei valori Effetto memoria area ≤ 0,20% Stesso limite e stessa impostazione dei valori Coefficiente di determinazione (r2) ≥ 0,99900 Stesso limite e stessa impostazione dei valori Precisione R/F ≤ 5,00% Nuovo parametro e nuovo limite Coefficiente di determinazione (r2) ≥ 0,99500 Il limite OQPV è 0,9990. In OQPV il volume di iniezione era di 2 uL, ora è di 5 uL. Precisione R/F ≤ 10,00% Nuovo parametro e nuovo limite Rumore del segnale e deviazione (UV-Vis) Linearità della risposta (UV-Vis) Linearità della risposta (RID) © Agilent Technologies, Inc. 2013 Pagina 4 di 8 Data di emissione del documento: novembre 2013 Elenco dei test OQ di Enterprise Edition per LC 1100/1200 rispetto ai test OQPV della versione Classic per LC 1100 (continua) Nome del test in Enterprise Edition Impostazione di valori/parametri in Enterprise Edition per LC serie 1100/1200 Limiti in Enterprise Edition A.01.60 Differenza rispetto alla OQPV Classic Accuratezza, rumore e deviazione della composizione ≤ 2,00% Nuovo modello di test, nuovi parametri. Coefficiente di determinazione elevato (r2) ≥ 0,99900 Nuovo parametro e nuovo limite. La linearità viene testata all'inizio del gradiente. Coefficiente di determinazione medio (r2) ≥ 0,99900 Nuovo parametro e nuovo limite. La linearità viene testata nell'area 50:50. Coefficiente di determinazione ridotto (r2) ≥ 0,99900 Nuovo parametro e nuovo limite. La linearità viene testata al termine del gradiente. Impostazione valore a 4 °C da ≥ –2,0 °C a ≤ 5,0 °C Stesso limite e stessa impostazione dei valori Possibilità di selezionare un'impostazione aggiuntiva dei valori ± 3,0 °C valori impostati >10 °C Non disponibile in OQPV Coefficiente di determinazione (r2) ≥ 0,999000 Precisione R/F ≤ 5,00% Per determinate lunghezze del percorso/ concentrazioni e certi volumi di iniezione, l'area di picco è prevedibile (entro un determinato intervallo). da ≥ 1.200.000 a ≤ 1.800.000 rilevazioni (lunghezza del percorso cella standard) Composizione del gradiente Accuratezza temperatura del campionamento Linearità dell'iniezione (solo UV-Vis) Risposta dell'iniezione (UV-Vis) Nuovo test aggiuntivo opzionale, non disponibile in OQPV Nuovo test semi quantitativo di accuratezza dell'iniezione, non disponibile in OQPV *Per la qualificazione di routine dei sistemi LC 1050 e 1090 installati, l'impostazione consigliata per i valori della temperatura della colonna è 60 °C, limite ± 3 °C I nuovi strumenti LCMS, ELSD, CTC, ecc. non sono mai stati oggetto della OQPV Classic, pertanto non sono inclusi in questo elenco. La linearità dell'iniezione e la risposta di iniezione sono disponibili solamente con un EQP personalizzato. Non vi sono modifiche rilevanti per GC per quanto riguarda l'impostazione di valori e limiti nei test OQ fondamentali. Di seguito le principali modifiche: • Il test del rapporto segnale-rumore sostituisce il precedente test di area assoluto e la temperatura del forno viene ora rilevata direttamente con un misuratore e una sonda calibrati. • L'aspetto più armonico dei report (EQR) corrisponde a una rappresentazione più ordinata e gradevole dei report Classic, che differivano in base ai diversi modelli di GC. • I test di qualificazione termica e della linearità di risposta, prima offerti come servizi separati, in Enterprise Edition sono ora proposti semplicemente come test opzionali aggiuntivi. Questo armonizza ulteriormente l'aspetto dei report di GC. In che modo i report di qualificazione dell'apparecchiatura (EQR) si differenziano rispetto ai report OQPV? Per eseguire un controllo, è sufficiente analizzare l'estratto di un report della OQ di un hardware di campionamento fornito in un allegato EQP. Di seguito le principali differenze: • Al cliente viene fornito un report (corredato di dati grezzi) in forma di singolo documento pdf protetto su un apposito CD. È possibile prendere visione del suo contenuto sul proprio computer utilizzando il programma gratuito Acrobat Reader™. • Il report ha una copertina colorata e, passando alla pagina retrostante con un solo clic, è possibile visualizzare un riepilogo dei risultati da utilizzare come certificato di qualificazione. Stampando solamente le 4-5 pagine di questo documento per avere una copia cartacea, è possibile risparmiare carta senza perdere alcuna informazione necessaria di riepilogo. È possibile conservare i documenti pdf sul disco e/o nel proprio sistema di archiviazione di rete per avere record elettronici completamente verificabili. © Agilent Technologies, Inc. 2013 Pagina 5 di 8 Data di emissione del documento: novembre 2013 Copertina e pagina delle firme. Certificato della qualificazione del sistema presso la sede selezionata dal cliente. • Tra le principali sezioni del report di qualificazione dell'apparecchiatura (EQR) si elencano: ◦◦ Tutti i dettagli e le descrizioni dei test e del sistema sottoposto a test. ◦◦ Una sezione dettagliata di riepilogo dei test che mostra l'esito positivo/negativo per ciascun test, il numero di esecuzioni e lo stato generale di OQ. ◦◦ I valori grezzi e i risultati calcolati per ciascun test eseguito, corredati di cromatogrammi e dal riepilogo degli esiti positivi/negativi. ◦◦ Pagine relative al registro per l'audit e all'integrità dei dati per garantirne l'affidabilità e consentire una facile tracciabilità dei dati grezzi. ◦◦ Le copie dei certificati dell'apparecchiatura, degli standard chimici e della formazione dei tecnici dell'assistenza. ◦◦ Sezioni con informazioni generali, il glossario, l'elenco delle formule, ecc. È possibile richiedere che queste sezioni non vengano incluse nei futuri EQR, con l'obiettivo di ottenere report più sintetici in caso di OQ multiple. © Agilent Technologies, Inc. 2013 Pagina 6 di 8 Data di emissione del documento: novembre 2013 Cosa occorre fare per passare dal servizio OQ annuale della versione Classic a Enterprise Edition? Quali sono i rischi principali nella migrazione a Enterprise Edition e com'è possibile evitarli? Basta semplicemente scaricare e approvare uno degli EQP pubblicati e raccomandati da Agilent per le tecniche appropriate e, come sempre, richiedere il contratto di assistenza. Tuttavia, alcuni clienti hanno delle condizioni che necessitano azioni leggermente più complesse. Riteniamo che non vi siano rischi di conformità alle normative utilizzando Enterprise Edition; anzi, siamo sicuri che questa rappresenti l'opzione più sicura, sostenibile e conveniente per le aziende di piccole e grandi dimensioni. La precedente sezione ha tuttavia evidenziato la necessità di assicurarsi che le proprie SOP siano allineate (o perlomeno non siano in conflitto) ai protocolli di Enterprise Edition. È necessario che il cliente conservi una copia dell'approvazione firmata del/degli EQP. È indispensabile conservare le copie dei report e delle approvazioni. Il formato dei report e del CD facilita e rende più conveniente questa azione rispetto alla versione cartacea se è necessario effettuare ricerche nei dati di prestazione e nei record precedenti. Le firme a penna sulla versione cartacea del report in pdf protetto e/o sul CD dell'EQR sono conformi alla normativa CFR 21 Parte 11 relativa all'inchiostro ibrido per firme su documenti cartacei in relazione a un record elettronico. Se un laboratorio possiede una calibrazione/qualificazione riferita alla OQPV di Agilent per nome o addirittura copia i limiti e i test OQPV, dobbiamo assicurarci che il nuovo servizio non entri in conflitto con la SOP. Controllare attentamente i termini della propria SOP per individuare eventuali frasi che indicano un'eccezione quali "…o alternativa approvata" o "… o in base alle attuali procedure raccomandate da Agilent". Molti clienti hanno semplicemente reso obsolete le precedenti SOP; l'approvazione EQP sostituisce la SOP. Alcune aziende sono in possesso di un efficace processo di scostamento dalle SOP dove il direttore/manager QA può emettere un semplice modulo che afferma che il servizio Enterprise Edition di Agilent e il/gli EQP firmato/i è/sono approvato/i come alternativa all'attuale SOP locale di qualificazione. Questo consente un utilizzo immediato di Enterprise Edition e consente al cliente di avere il tempo necessario per valutare se e come elaborare una nuova SOP. Per la verifica approfondita di QA e la relativa approvazione, forniamo una descrizione del servizio all'interno dei documenti di revisione EQP (ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web di Agilent nella sezione Servizi per la conformità), un documento di conformità alla normativa Parte 11 e altri esempi allegati a ciascun EQP e a detto documento. Se l'ispezione di un fornitore viene giudicata adatta dal dipartimento QA del cliente, Agilent può fornire una cartella di validazione con la documentazione del ciclo di vita di Agilent riportante l'intero processo di test e validazione di Enterprise Edition e di ACE. Una copia elettronica della cartella di validazione è resa disponibile per gli ispettori di QA una volta ricevuto l'accordo di riservatezza firmato. In passato tali documenti elettronici hanno consentito alle aziende di evitare le spese di visite ispettive in loco presso i nostri uffici nel Delaware, negli Stati Uniti, o a Waldbronn, in Germania. © Agilent Technologies, Inc. 2013 Come si può notare, è necessario seguire alcuni passaggi in preparazione della prima esecuzione di ACE. In seguito, la OQ automatizzata Enterprise Edition richiede meno tempo di esecuzione rispetto alla OQPV Classic. Un EQP preapprovato è indispensabile per garantire una fornitura efficiente e rapida del servizio senza interventi affrettati. La preapprovazione dell'EQP viene pertanto controllata dai nostri pianificatori quando contattano telefonicamente il cliente per concordare la data e l'ora del servizio OQ e PM. Al fine di garantire che un tecnico dell'assistenza Agilent per il quale è stata organizzata una visita in loco possa eseguire l'EQP approvato dal cliente, si consiglia di tenere a disposizione una copia del CD nel laboratorio nel caso non sia presente il tecnico del cliente che conosce i requisiti e conserva l'EQP sul proprio laptop ACE. I tecnici Agilent salvano una copia dell'EQP approvato su ciascun CD di report, in modo che, una volta completato il primo, sarà sempre disponibile una copia per eventuali altri tecnici dell'assistenza Agilent. Una volta che le prime due esecuzioni della OQ sono completate all'interno del contratto di laboratorio e che il cliente ha preso dimestichezza con il nuovo stile di reporting, è possibile godere dei vantaggi e dei benefici in termini di efficienza. È possibile ridurre le dimensioni dei report disattivando le sezioni di testo ripetitive. La prima volta che il cliente dovrà inoltrare elettronicamente una copia del report OQ per una verifica in remoto (se il referente abituale è assente) o ricercare e confrontare dati di prestazione degli strumenti in diverse esecuzioni di LC nel proprio laboratorio o sottoporre il proprio sistema di qualificazione di laboratorio a un'ispezione esterna, apprezzerà l'investimento fatto nei servizi per la conformità Agilent Enterprise Edition. Pagina 7 di 8 Data di emissione del documento: novembre 2013 Riepilogo delle principali differenze tra i servizi per la conformità di Enterprise Edition e Classic Tavola: elenco delle caratteristiche di un programma di qualificazione degli strumenti di analisi (AIQ, analytical instrument qualification) e confronto tra i servizi OQ della Classic ed Enterprise Edition Caratteristica OQ Enterprise Edition OQPV Classic Edition Rispecchia le indicazioni, lo spirito e le intenzioni delle GMP e GLP relative alla qualificazione dell'apparecchiatura Sì Sì Approvato (e utilizzati nei loro laboratori) dagli ispettori delle agenzie internazionali Sì Sì Sistema approvato da un punto di vista di QA nelle principali case farmaceutiche Sì Sì Compatibile con gli strumenti LC, LC/MS e GC, GC/MS di Agilent Sì Sì Compatibile con i principali strumenti GC e LC non Agilent e adatto all'uso come programma a livello aziendale Sì No Compatibile con il CDS ChemStation Agilent Sì Sì Compatibile con tutti i CDS Agilent e con la maggior parte dei CDS non Agilent (es. OpenLab, EZChrom, MassHunter, Empower) Sì No Adatto alla conformità senza determinare un "eccesso di test" Sì Sì Offre un protocollo con limiti e test raccomandati fissi Sì Sì Offre al cliente la possibilità di selezionare l'impostazione dei valori e un protocollo fisso per un utilizzo futuro contenente tali limiti e test Sì No Report finale esaustivo con calcolo automatico dei risultati e reporting dell'esito positivo/negativo Sì Sì Report finale con dimensioni flessibili in formato pdf protetto, stampabile su carta per intero o in parte (per risparmiare carta) Sì No Report finale in formato pdf protetto con firma unica Sì No Report con possibilità di eseguire ricerche nei risultati e nei dati elettronici Sì No www.agilent.com/chem/enterprise Le informazioni, descrizioni e specifiche fornite possono variare senza preavviso. © Agilent Technologies, Inc. 2013 Pubblicato negli Stati Uniti, 20 novembre 2013 5991-3662ITE Pagina 8 di 8