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Ente promotore Mercoledì 26 novembre 2008, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso Hotel Regina Palace Corso Umberto I, 33 – Stresa Condizioni di partecipazione La partecipazione all’incontro è gratuita, i posti sono limitati. Si prega di confermare la presenza tramite l’invio della scheda di adesione alla Segreteria Comunicazione e Marketing a mezzo fax al n. 0323.933.805 Nome e cognome Funzione Azienda Indirizzo Città Cap Prov. Telefono Fax E-mail Le informazioni raccolte nella presente scheda d’iscrizione saranno inserite nella banca dati della Fondazione ISTUD e utilizzate secondo quanto indicato nella nota informativa. Ai sensi della legge 196/03, qualora non si desideri l’introduzione delle suddette informazioni nella banca dati della Fondazione ISTUD e il loro trattamento-diffusione, barrare la casella a fianco Partner Le contenu de cette plaquette n’engage que son auteur. La Commission européenne n’est pas responsable de l’usage qui pourrait en être fait. SCHEDA DI ADESIONE Seminario di diffusione del progetto MATRI–Azioni innovatrici Art. 6 FSE Innovazione e sviluppo locale: attori, politiche e strumenti per accrescere la competitività di un territorio Stresa Hotel Regina Palace Corso Umberto I, 33 Mercoledì 26 novembre 2008 10.00 – 13.00 Per maggiori informazioni: Comunicazione e Marketing Fondazione ISTUD Corso Umberto I, 71 - 28838 Stresa (VB) Tel. 0323.933.801 Fax 0323.933.805 E-mail: [email protected] Invito TERRITORIO.indd 1 28-10-2008 18:05:05 Il tema dell’innovazione è sempre più centrale all’interno delle politiche di sviluppo dei paesi e dei territori. Essa si collega e si integra con i principali sistemi economici, con i territori e le imprese e riguarda le persone, la loro capacità di mantenere un livello di competenze adeguato e spendibile in un mondo che cambia. Più in particolare i sistemi in gioco sembrano essere: gli individui: una corretta anticipazione dei trend di sviluppo permette di comprendere e di anticipare le competenze critiche nei prossimi anni. Questo permette di pianificare i bisogni formativi che aiutano le persone a “restare” in una posizione di vantaggio nel mercato del lavoro; le imprese: è indubbio che la sfida futura per le imprese sarà quella di crescere nella creazione di valore del prodotto/servizio con cui competono nel mercato. Saper cogliere i trend e riuscire a mantenere/costruire il proprio vantaggio competitivo sembra essere la chiave di volta del futuro. Per le aziende europee e italiane in particolare, la sfida possibile è quella di essere uniche, e quindi in quanto tali costruire il proprio vantaggio su processi di innovazione continua; i territori: sempre più gli attori economici trovano nel territorio, in un mondo globalizzato, in una prospettiva locale il proprio senso, il proprio vantaggio di unicità. I territori devono essere pronti a cogliere la sfida di proteggere e alimentare il capitale sociale presente nella propria area, capace di generare vantaggio competitivo nella competizione internazionale. Su queste tre leve, viste in una logica integrata e interdipendente, di studio, azione e network sociale si è sviluppato il progetto MATRI, Metodologie di Anticipazione delle Trasformazioni Industriali, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle Azioni innovatrici dell’articolo 6 del FSE. In occasione del termine del progetto viene organizzato un convegno di confronto e di diffusione a Stresa, organizzato dalla Fondazione ISTUD. L’incontro è idealmente diviso in due parti. Una prima, a cui partecipano i partner di progetto internazionali, in cui verranno presentati i principali risultati del progetto, nonché una lettura delle esperienze studiate e dei trend principali su cui si dibatte in Europa sulla tema: Innovazione e Sviluppo Locale. Una seconda, rivolta invece a studiare, alla luce delle evidenze emerse nella prima parte, il caso del Verbano Cusio Ossola, alla presenza dei principali attori istituzionali, aziendali e formativi, operanti nel territorio. Nell’occasione si approfondirà anche il tema del Polo dell’Innovazione del Verbano Cusio Ossola, in cui gli elementi costitutivi del dibattito in corso, elaborati all’interno del progetto MATRI, troveranno un loro riferimento e una loro applicazione pratica. PROGRAMMA LA FONDAZIONE ISTUD Relatori - Discussion Panel Ore 10.00 Benvenuto e presentazione del convegno Marella Caramazza – Direttore Generale, Fondazione ISTUD Canio Di Milia – Sindaco di Stresa Ore 10.15 DISCUSSION PANEL Il progetto MATRI: evidenze, apprendimenti e punti salienti Il progetto MATRI: principali evidenze e ipotesi progettuali Bernard Chapelet – Centre Time Grenoble Il modello di sviluppo locale emerso dal progetto MATRI Knut Koschatzky – Fraunhofer Institute Il ruolo delle Grandi Aziende nei processi di sviluppo locale Claire Cohenny, Monique Donnadieu – ST Microelectronics Il sistema d’innovazione della Svizzera Italiana e il ruolo della cooperazione transfrontaliera – Sigfried Alberton – SUPSI Moderatore: Dimitris Assimakopoulos – Grenoble Ecole de Management La Fondazione ISTUD è una Business School indipendente che opera in Europa nel campo della formazione professionale superiore e della ricerca sul management. Fondata nel 1970 per iniziativa di Assolombarda e di un gruppo di grandi aziende italiane e multinazionali (fra cui Pirelli, Olivetti, IBM, SMI), la Fondazione ISTUD ha da sempre accompagnato l’evoluzione del management italiano, contribuendo in modo significativo alla diffusione di una moderna “cultura gestionale”. La missione della Fondazione ISTUD è essere il riferimento nel rilancio della cultura manageriale italiana attraverso il confronto tra voci diverse e la elaborazione e la diffusione, nella classe dirigente pubblica e privata, di una cultura di gestione informata ai valori del rigore professionale, della produzione di valore, della multiculturalità e della responsabilità sociale. Le aziende che ad oggi hanno aderito alla Fondazione in qualità di Soci sono: Altea, Angelini, AMIAT - Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino, Assolombarda, Barilla G. e R. Fratelli, Chiesi Farmaceutici, CO-VER Industrial Holding, Det Norske Veritas Italia, Elea, Experientia, Fondazione Adriano Olivetti, FontanaArte, Gruppo Generali, Gruppo Zucchi, Intesa Sanpaolo, LU-VE Group, Rino Snaidero Scientific Foundation, Techint e UBI Banca. Ore 11.30 DISCUSSION PANEL Il ruolo degli attori locali nello sviluppo di un territorio: il caso V.C.O. Istituzioni locali: Maurizio Colombo – Camera di Commercio del V.C.O.; Davide Parodi – Unione Industriale del Verbano Cusio Ossola Aziende: Paola Bazzoni – CO-VER Energy Holding; Marco Magaraggia – Altea Istituti di Sviluppo Locale: Franco Dallavalle – Tecnoparco del Lago Maggiore; Roberto Ripamonti – PTI V.C.O. “Qualità in Movimento” Centri di Formazione e Ricerca: Daniele Fuselli – Cobianchi ITI in qualità di Rappresentante del “Polo Formativo del V.C.O. energia e compatibilità ambientale”; Marella Caramazza – Fondazione ISTUD Moderatore: Luigi Serio – Fondazione ISTUD Ore 12.45 L’incontro verrà concluso dall’Assessore all’Innovazione della Regione Piemonte, Andrea Bairati. Invito TERRITORIO.indd 2 Chiusura dei lavori Andrea Bairati – Assessore Ricerca e Innovazione Regione Piemonte 28-10-2008 18:05:09