a varese apre il bar - Confcommercio Ascom Varese
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a varese apre il bar - Confcommercio Ascom Varese
N uove attività A Varese apre il bar, dove pranzi mentre guardi il tuo sport preferito in televisione rare poi con il campionato di calcio”. Ma non di solo football si vive. Nel bar ristorante di Alessandro – 160 metri quadrati di ristorazione suddivisi su due livelli con cucina a vista – saranno trasmessi ogni giorno programmi e dirette per ogni genere di sport, In via Giovanni Borghi a Varese, a due passi dallo stadio, dal Palawhirlpool, da numerosi centri sportivi, dal quartiere di Avigno dove partono i sentieri per il Parco del Campo dei Fiori, aprirà lo “Stanley’s arena”, il primo sport, bar restaurant della città. Con una formula già ben collaudata nei paesi anglosassoni, lo “Stanley’s arena” si propone come il luogo di incontro ideale per tutti gli sportivi, praticanti e non, che vogliono gustarsi un salutare pranzo con la possibilità di avere a disposizione schermi televisivi, rigorosamente a led incassati nelle contropareti del locale come fossero dei quadri, dove assistere alle gare del proprio sport preferito, dall’Italia e dal mondo. L’idea è di Alessandro Lo Curto, sportivo di triathlon per passione, medico specializzato nell’avvio allo sport nell’età evolutiva, imprenditore convinto per l’entusiasmo di “fare quello che sento che mi può appagare” dichiara a La Vetrina mentre lavora nell’allestimento del locale. “Peccato perdersi l’occasione di trasmettere in diretta gli Europei di calcio, ma conto di recupe- 28 anche quelli considerati “minori”, biliardo compreso, fino all’hockey americano, attraverso la televisione on demand, alle partite della National Hockey League e l’Mba di basket. “E poi darò spazio alle associazioni sportive locali, che possono trovare da me la sede ideale per organizzare degli eventi di promozione o presentazione di gare e di protagonisti dello sport”. Insomma, i pigri sono avvisati: qui si entra se hai voglia di avvicinarti allo sport, anche seduto ad un tavolo per consumare colazione, pranzo, cena, apericena, gustando i salutari e ricercati menù pensati con estrema accuratezza e raffinatezza. E con la particolarità, veramente unica, che nel locale ci sarà come linea guida il numero 5 “perché 5 sono gli anelli olimpici e 5 i continenti – spiega Alessandro – e nei menù settimanalmente metteremo un ingrediente particolare proveniente ogni volta da un continente diverso, facendo così il giro del mondo anche attraverso i gusti e i sapori”. Il binomio cibo-sport si preannuncia vincente: la squadra – è il caso di dirlo – è composta da cinque, è ovvio, giovani diplomati selezionati con cura sia per le abilità e la preparazione, sia per la vicinanza allo sport “Da noi deve prevalere il sorriso, la gentilezza, l’accoglienza e la voglia di fare e di lavorare. Ho scelto giovani motivati, che possono interagire e colloquiare amichevolmente con chi frequenta il mio locale. Anche io mi sono rimesso a studiare, frequentando i corsi di formazione di Ascom Varese sulla sicurezza del lavoro e per l’Haccp. Un bel percorso formativo che mi ha permesso di avvicinarmi al mondo della ristorazione con occhi diversi”. Numero III° - Anno XXIII°