I procarioti - MindMeister

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I procarioti
Copyright © 2006 Zanichelli editore
I procarioti sono presenti sulla Terra da miliardi
di anni
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Colonizzata SEM 650 
Colonizzata SEM 650 
I procarioti rappresentano le più antiche forme di vita e
anche oggi restano gli organismi più numerosi e
maggiormente diffusi sulla Terra.
La vita dei procarioti
3.5 mia anni fa
3 % potenzialmente patogeni
85 % utili all’uomo
presenti ovunque (adattamento al clima)
•1 g terreno ≈ 25 mia
•1cm3 latte ≈ 25 mio
•corpo umano ≈ 2 kg!!!
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Archebatteri ed eubatteri rappresentano le due
principali ramificazioni nell’evoluzione dei
procarioti
Costituiti da cellule prive di nucleo e di organuli, al loro
interno, i procarioti presentano differenze strutturali così
importanti da essere classificati in due diversi domini:
• gli Eubacteria (eubatteri o semplicemente batteri)
• gli Archaebacteria (archebatteri o archei).
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Procarioti
Si distinguono in due gruppi principali:
1.Archaeobatteri: vivono spesso in situazioni di temperatura e pH molto
inospitali
2.Batteri: che si distinguono per forma in;
Bacilli: a bastoncino; si dividono in Clostridi (anaerobi) e Bacilli
(anaerobi e/o aerobi)
Cocchi: a sfera; se si dispongono a coppia si chiamano diplococchi, a
catena si chiamano streptococchi, a grappolo si chiamano stafilococchi,
a forma di cubo si chiamano sarcine
Vibrioni: a virgola
Spirilli: a spirale
Spirochete: con più curve
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I procarioti presentano una grande varietà di forme
I procarioti possono presentarsi con una grande
varietà di forme:
• sferica (cocchi);
• a bastoncino (bacilli);
Figure 32.9A–C
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Colonizzata SEM 3000 
Colonizzata SEM 9000 
Colonizzata SEM 12 000 
• ricurvi e a spirale (vibrioni, spirilli, spirochete).
Batteri sferici
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Bacilli
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A spirale
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A spirale
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Dimensioni
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Le strutture esterne
Colonizzata TEM 70 000 
Una delle strutture più importanti che caratterizzano la
cellula procariotica è rappresentata dalla parete
cellulare, spesso avvolta da una capsula.
Capsula
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I pili sono appendici corte e sottili che permettono ai
procarioti di attaccarsi gli uni agli altri, oppure alle rocce
presenti nelle acque correnti, o ancora alle pareti interne
dell’intestino umano.
Colonizzata TEM 16 000 
Pili
Figura 32.10B
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La mobilità
Flagello
Colonizzata TEM 14 000
Numerose specie di batteri e archei sono provvisti di
flagelli che consentono loro il movimento.
Membrana plasmatica
Parete cellulare
Movimento rotatorio del flagello
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La riproduzione e l’adattamento
• Uno dei motivi del grande successo dei procarioti è
la loro capacità di riprodursi rapidamente quando si
trovano in un ambiente favorevole.
• La maggior parte dei procarioti produce una nuova
generazione nell’arco di 1-3 ore, ma esistono
specie che, in condizioni ottimali, possono
riprodursi ogni 20 minuti.
Es: Escherichia Coli divisione ogni 20 - 40 min…
…in 24 h 250'000 mia (272 E.Coli)
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ASSENZA DI RIPRODUZIONE SESSUALE!
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Alcuni eubatteri possono formare endospore, che
permettono loro di sopravvivere a lungo in condizioni
difficili, in uno stato di quiescenza.
Figura 32.10D
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TEM 34 000 
Endospora
0-1 cellula in replicazione
2-4 sviluppo della prespora
6 disidratazione del protoplasto
della spora
8 spora liberata grazie a enzima
litico
B crescita della spora
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I tipi di modalità nutritive
• Molti procarioti sono autotrofi, cioè sono in grado
di sintetizzare i propri composti organici a partire
da fonti inorganiche.
• Gli autotrofi sono di due tipi:
– i fotoautotrofi ricavano energia dalla luce del
sole e prelevano gli atomi di carbonio dal
diossido di carbonio (CO2);
– i chemioautotrofi ricavano energia dai
prodotti inorganici invece che dalla luce solare.
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I procarioti eterotrofi ricavano il carbonio dai composti
organici e sono anch’essi di due tipi:
• i fotoeterotrofi ricavano energia dalla luce solare;
• i chemioeterotrofi ricavano sia il carbonio sia l’energia
dai composti organici (sono talmente eterogenei che
qualsiasi molecola organica può rappresentare un
alimento).
Figura 32.11A
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Alcuni batteri provocano malattie, cioè sono
patogeni
SEM 2800
I batteri patogeni provocano malattie a causa delle
esotossine ed endotossine che producono.
Figure 32.14A, B
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Tossine
Produzione di tossine:
– ESOTOSSINE: secrete da batteri
Es: botulino, colera
– ENDOTOSSINE: componenti della
membrana interna dei batteri..inducono
sintomi generali quali febbre, dolori…
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APPLICAZIONI INDUSTRIALI di enzimi estremofili
Molte applicazioni industriali riguardano enzimi provenienti da
termofili o ipertermofili:
- INDUSTRIA ALIMENTARE (gelati…)
 PSICROFILI
- DETERGENZA
- INDUSTRIA DELLA CARTA
 ALCALOFILI E ACIDOFILI - DETERGENZA
 ALOFILI
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- BIOCATALISI IN TERRENI ORGANICI
Gli archebatteri vivono in condizioni ambientali
estreme e negli oceani
Gli archei o archebatteri sono comuni negli ambienti
estremi, come fanghi non ossigenati, laghi salati, sorgenti
calde, sorgenti marine idrotermali e il sistema digerente
di certi animali. Sono numerosi e abbondanti anche nelle
acque oceaniche.
Figura 32.12A, B
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La depurazione delle acque
Procarioti decompositori possono essere usati nella
depurazione delle acque e dei liquami e nei disastri
petroliferi o nella decontaminazione delle miniere di
metallo in disuso.
Braccio rotante
che spruzza
il liquame
Liquami
Figura 32.15A
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Letto roccioso
coperto di batteri
e funghi aerobi
Deflusso
Esercizio
Descrivi in modo sintetico i diversi ruoli dei procarioti nella
biosfera.
Quali sono le caratteristiche dei batteri che fanno di questi
organismi i più diffusi sul pianeta Terra?
Cosa s’intende per Gam positivi e quale relazione esistste tra
questa particolarità e l’azione antibiotica.
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