6 risorge, nuova, la casa famiglia di san gregori0 distrutta dal

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6 risorge, nuova, la casa famiglia di san gregori0 distrutta dal
Tavola Rotonda guidata da Riccardo
Sabatini del Sole24Ore, sono venuti
tra gli altri da Fabio Buscarini AD
INA Assitalia, Paolo Di Caro
Direttore dell’Agenzia nazionale per
i
giovani,
Jacopo
Silva
Vicepresidente Giovani Imprenditori
Confindustria. Ha fatto seguito un
Forum sul tema “Giovani, lavoro,
assicurazioni:assicuratori
con
entusiasmo” e quindi
i Soci
fondatori
di
UGARI
hanno
raccontato le loro esperienze.
S.DP
Dopo meno un anno dai lavori
RISORGE, NUOVA, LA CASA
FAMIGLIA DI SAN GREGORI0
DISTRUTTA DAL TERREMOTO
La ricostruzione è stata
finanziata interamente dall’ANIA.
Il 7 ottobre la cerimonia di
apertura alla presenza del
Presidente dell’ANIA Cerchiai
Dopo meno di un anno dall’inizio dei
lavori La Casa Famiglia “Immacolata
Concezione” di San Gregorio, gestita
dalle suore Zelatrici del Sacro Cuore,
distrutta dal terremoto del 6 aprile
2009, torna a vivere. Giovedi 7
ottobre si svolgerà la cerimonia di
apertura alla presenza del presidente
dell’ANIA Fabio CERCHIAI.
La struttura è una casa di accoglienza
per minori in difficoltà segnalati
dall’Autorità Giudiziaria e ospita
anche una scuola materna frequentata
da bambini della zona.
A pochi giorni dal sisma, l’ANIA,
Associazione Nazionale fra le
Imprese Assicuratrici, ha raccolto
l’appello di richiesta d’aiuto delle
suore e deciso di finanziare
interamente la ricostruzione della
Casa Famiglia.
BARNIER ANTICIPA
I PRINCIPI-CHIAVE
DELLA REVISIONE
DELLA MIFID
roma 23 settembre - Il Commissario
al mercato interno Barnier ha
annunciato la revisione della direttiva
MIFID che sarà basata su alcuni
principi chiave: nessuno dovrebbe
essere in grado di sfuggire al
controllo.
L'assunzione di rischi eccessivi deve
essere eliminato. Ciò richiede la
piena trasparenza nei confronti delle
autorità di regolamentazione, ma
anche nei confronti del pubblico; la
trasparenza deve diventare la regola
per tutti; deve, quindi, essere
applicata a tutti i mercati finanziari.
Occorre inoltre ripristinare la fiducia
delle imprese nei mercati e
intermediari
finanziari.
Questo ripristino della fiducia esige
un rafforzamento della tutela degli
investitori, non solo dei
più
vulnerabili.Essa richiede inoltre
l'introduzione di una maggiore
disciplina nel comportamento degli
intermediari finanziari, in particolare
nel ruolo consultivo nei confronti dei
propri clienti. Infine, occorre
agevolare l'utilizzo dei mercati
finanziari da parte degli attori che ne
hanno
più
bisogno.
adsagenziadistampa
Incidenti stradali
In GB Risarcimento record
a un ciclista professionista
roma 23 settembre - Un ciclista
professionista di 24 anni, Manny
Helmot,
rimasto permanentemente
disabile a seguito di in un incidente
stradale, ha ottenuto, con una sentenza,
un risarcimento record di
13,75
milioni di sterline ( oltre 20 milioni di
euro) che finora è il più elevato per
danni alla persona in Gran Bretagna.
La
compagnia
condannata
al
risarcimento è la Tradex Insurance. Il
denaro sarà versato sotto forma di
capitale, come è prassi a Guernsey.
Helmot, che ha rappresentato Guernsey
nel 1998 ai Giochi del Commonwealth,
a causa dell’incidente è stato ricoverato
in ospedale per 36 settimane, è rimasto
parzialmente cieco, senza l'uso del
braccio destro e con lesioni cerebrali.
Ora ha bisogno di assistenza 24 ore al
giorno e non è in grado di lavorare,
guidare o andare in bicicletta.
Alla madre di Helmot e al
suo
compagno che lasciato il lavoro per
occuparsi di Helmot, sono stati
assegnati
9milioni di sterline. Il
conducente del veicolo che ha investito
Helmot é stato a sua volta condannato
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per guida pericolosa, al divieto di
guidare
e
multato.
ads agenzia di stampa
AEC MASTER BROKER
ACCREDITATA
COME LLOYD’S BROKER
Nuova porta di accesso
degli intermediari italiani
nel mercato Lloyd’s
roma 23 sette,nre - AEC Master Broker
S.r.l. con Socio Unico, è stata insignita
della nomina a Lloyd’s Broker
registrata al numero AEC/1194. AEC
Master Broker S.r.l. con Socio Unico,
Broker di Assicurazioni soggetto a
direzione e coordinamento da parte di
AEC SpA, nasce nel 2006 da una
costola di AEC S.p.A., da sempre
dedicata al collocamento dei rischi
professionali sul mercato dei Lloyd’s, e
nell'ottobre 2007 si trasforma nel primo
Broker
grossista
dedicato
alla
progettazione, alla realizzazione ed al
piazzamento di programmi assicurativi
per i rischi - affinity group - degli
iscritti ad Associazioni ed Enti di
rappresentanza
di
Professionisti,
Aziende ed Enti Pubblici.
Tale accreditamento di AEC Master
Broker a Lloyd’s Broker consente sia
ai Broker italiani che alle Agenzie
plurimandatarie già accreditate quali
OMC – Open Market Correspondent di
operare direttamente sul mercato
inglese, senza necessità di interloquire
con soggetti locali (in lingua inglese);
inoltre, sulla base di concrete
opportunità di sviluppo per il mercato
dei Lloyd’s, nuovi intermediari
potranno essere accreditati per il
tramite di AEC Master Broker quali
Corrispondenti dei Lloyd’s.Il modello
di business del Gruppo AEC è quello
di Underwriting Agency (Agenzia di
Sottoscrizione
dedicata
al
collocamento di rischi sul mercato
internazionale) e Master Wholesale &
Lloyd’s Broker (Broker grossista
specializzato) senza attività su clienti
diretti, ed acquisisce i singoli affari
esclusivamente tramite la propria rete
di collaborazioni costituita da Broker,
Agenzie plurimandatarie e Agenzie
monomandatarie
organizzate
al
"plurimandato verticale".
La missione consiste nel costruire
programmi assicurativi a 360° per il
segmento di clientela legata al mondo
dei Professionisti, delle Aziende e degli
Enti
Pubblici
con
particolare
riferimento ai Rischi Professionali da
mettere a disposizione di tutti gli
intermediari iscritti al RUI - Registro
Unico degli Intermediari Assicurativi e
Riassicurativi.
Il Gruppo AEC ad oggi può contare su:
500 Broker Corrispondenti (l'80% dei
primi 50 della classifica ASEFI 2010);
300 Collaboratori iscritti alla Sez. E del
RUI, tra società e persone fisiche,
segnalati da Agenzie o per accordi
con alcuni tra i principali GAA Gruppi Aziendali degli Agenti secondo
lo
schema
del
plurimandato
Orizzontale (vedi il Capitolo 6 del
libro Lo slalom del plurimandato tra
accordi "orizzontali" e "verticali" di
Pierpaolo Marano e le Videointerviste
sul Plurimandato Orizzontale);che lo
rendono leader tra i grossisti del
mercato italiano
.L'amministratore Unico è Fabrizio
Callarà , fondatore nel 2001 della
capogruppo AEC SpA ed iscritto al
RUI
n.
B000072917.“Sono
estremamente orgoglioso – dichiara
Fabrizio Callarà AD del Gruppo AEC di aver ottenuto, l’accreditamento quale
Lloyd’s Broker che rappresenta per il
Gruppo AEC sia un riconoscimento del
lavoro svolto in questi anni sia una
rinnovata volontà di stringere ancora di
più i rapporti sia con i Sottoscrittori
nostri Partner che con tutti i nostri oltre
800 intermediari”.“L’accreditamento di
AEC Master Broker – commenta
Enrico
Bertagna
Rappresentante
Generale per l’Italia e coordinatore
Europeo dei Rappresentanti Generali dei
Lloyd’s - sottolinea ancor più il ruolo
importante che la penisola ricopre nelle
strategie di sviluppo dei Lloyd's”. (com)
ads agenzia di stampa
BOTTA E RISPOSTA
CATTOLICA-SNA
SULLA REVOCA
DI UN MANDATO AGENZIALE
In relazione alla revoca per inadempienza
contrattuale,
inviato
da Cattolica
Assicurazioni all’agente plurimandatario
di Trento Claudio Demozzi, il direttore
commerciale della Compagnia, Antonello
CATTANI, ha precisato: “Il signor
Demozzi, ripetutamente sollecitato dal
2008, non ha ad oggi inviato alla nostra
Compagnia la garanzia fideiussoria
prevista contrattualmente dal mandato
agenziale. In mancanza di questo
adempimento la Compagnia non può che
procedere alla revoca del mandato. Non
ci risulta che un esponente sindacale sia
esonerato da questo impegno. E’
sufficiente che il signor Demozzi invii la
garanzia fideiussoria richiesta perché il
provvedimento venga revocato. Anche se
– ha concluso Cattani - non possiamo
non stigmatizzare la strumentalità di un
comportamento che tende a giustificare
in chiave sindacale il mancato rispetto di
una elementare regola professionale”.
Con un comunicato ha replicato il
presidente dello SNA Giovanni
METTI:.“Per sviare l’attenzione dal
proprio comportamento, che giudichiamo
antisindacale, verificatosi guarda caso
nel momento in cui Demozzi era
impegnato nell’erogazione di un corso
formativo rivolto agli agenti Duomo del
Gruppo Cattolica, incentrato sul
plurimandato, compare dal nulla la tesi
di
una
presunta
inadempienza
contrattuale. Peccato che il testo della
revoca, comunicata dopo 13 anni di
collaborazione a mezzo telefax e senza
preavviso, nell’indifferenza di qualsiasi
riguardo
verso
la
sensibilità
dell’interessato, non contenga alcuna
motivazione”.
“In realtà Demozzi – prosegue il
comunicato dello SNA aveva
comunicato da tempo e in via ufficiale
all’impresa la propria disponibilità a
prestare la famosa fidejussione in forma
assicurativa, ricevendo sistematicamente
risposta negativa, nonostante questa
opzione sia contemplata nei disposti
contenuti nell’Accordo collettivo che
regola i rapporti tra agenti e imprese.
Altro che inadempienza contrattuale!!
Una volta reso noto l’intervento
sindacale, la scelta di revocare il
provvedimento era giunta all’inizio in via
informale da parte di Cattolica che non
aveva posto condizioni, se non quella di
mantenere basso il profilo della vertenza.
Chi aveva sollevato riserve era stato
piuttosto Demozzi, confermando il
conferimento dell’incarico al Sindacato
di fissare le modalità del suo reintegro
nel ruolo di agente e non accettando
scorciatoie incentrate sui rapporti
personali con il management.
“Non abbiamo alcuna riserva invece,
nel condividere il principio secondo cui
gli esponenti sindacali non sono esenti
dall’obbligo di rispettare gli impegni
derivanti loro dal contratto di agenzia –
ha aggiunto Metti – ma è altresì
doveroso che le imprese, Cattolica
compresa, facciano altrettanto evitando
qualunque rappresaglia nei confronti
degli
agenti
che,
impegnandosi
nell’attività sindacale come Demozzi,
risultano più esposti alle eventuali
ritorsioni delle compagnie. E anche
questo è scritto nell’Accordo nazionale
agenti imprese”.ads agenzia di stampa
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FONDI PENSIONE USA IN DIFFICOLTA’
I fondi pensione degli Stati Uniti sono in
una situazione finanziaria difficile. Le
prime 100 imprese statunitensi hanno
visto crescere il divario tra il valore dei
loro beni e il loro impegno, portando in
agosto il deficit a 460 miliardi di dollari.
Il loro rapporto di finanziamento (attività
a passività segnalate) è sceso al 70%, il
livello più basso in dieci anni.
AIA(AIG) PROSSIMA
ALLA QUOTAZIONE ALLA BORSA
DI HONG KONG
La serie tumultuosa delle vendite
della filiale asiatica di assicurazione
sulla vita di American International
Group (AIG), AIA Group, sembra
essere prossima alla fine. AIG, infatti,
prevede di introdurre il 29 ottobre la sua
filiale assicurativa asiatica alla Borsa di
Hong Kong con l’obiettivo di raccogliere
circa 15 miliardi dollari (11,5 miliardi di
euro). I regolamenti di borsa di Hong
Kong consentono alle imprese di cedere
fino al 70% nella società quotata, ma gli
osservatori ritengono che AIG dovrebbe
vendere circa il 50% del capitale di AIA..
La direzione di AIA è in trattativa
avanzata con potenziali investitori
strategici tra cui il fondo sovrano di
Singapore Temasek e fondi del Medio
Oriente che dovrebbero acquisire il 1520%
dei
titoli
venduti.
ASSICURATRICE VAL PIAVE/ PREMI
IN AUMENTO DEL 14,3%
UTILE 227ML
Il
Consiglio
di
amministrazione
dell’ASSICURATRICE VAL PIAVE
SPA presieduto dal dr Renato
Gislimberti, ha esaminato e approvato la
relazione sulla gestione del primo
semestre 2010. I premi emessi nel
periodo ammontano a 10,5 milioni di
euro contro i 9,2 milioni del
corrispondente periodo dello scorso anno
(14,3%).
Lo sviluppo è stato equilibrato con un
incremento pari a 14,6% nei rami Auto e
del 13,1% negli altri rami danni. Le
riserve tecniche lorde ammontano a 39
milioni di euro con incremento dello
0,8%. Il volume totale degli investimenti
ha raggiunto 54 milioni di euro. I
proventi ordinari patrimoniali e finanziari
netti maturati nel semestre ammontano a
467mila euro in diminuzione di 403mila
euro rispetto al primo semestre del 2009
per la correzione dei corsi azionarti ed
obbligazionari.
Il risultato delle imposte ammonta a
789mila euro in aumento di 17omila
rispetto al primo semestre del 2009.
L’utile netto è stato pari a 227mila euro.