IL SOFTWARE PER LA SICUREZZA E L`AMBIENTE

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IL SOFTWARE PER
LA SICUREZZA E
L’AMBIENTE
STRUMENTO
Individuazione delle esigenze
e programmazione della formazione
Gestione delle formazione
Il metodo di Risolvo per gestire un piano formativo dinamico è il seguente: individuare i fabbisogni formativi 
collegare l’esigenza alle mansioni  verificare il grado di “copertura” del lavoratore rispetto all’esigenza  programmare
i corsi necessari per colmare le carenze formative  registrare le informazioni di corso avvenuto e monitorare futuri
aggiornamenti o nuove esigenze
Attenzione! È possibile creare un piano della formazione senza definire mansioni e lavoratori coinvolti, ma solo
individuando un’esigenza formativa (ovvero, abbinando un fabbisogno alla mansione o fabbisogno al lavoratore =
esigenza formativa ) è possibile avere un controllo automatico sullo stato (aggiornamento dei “pallini” a fianco di ogni
lavoratore).
Attenzione! Inoltre, non è obbligatorio, ma è vivamente consigliato abbinare le mansioni, anziché i singoli lavoratori, in
quanto il sistema così è più dinamico (se un lavoratore cambia mansione, perde o acquista l’esigenza formativa
automaticamente).
Come per qualsiasi attività, il primo punto di partenza è l’anagrafica che ti permette di gestire con ordine tutte le
informazioni necessarie a “fotografare” l’azienda. Vediamo come procedere.
RISOLVO by Necsi
Il software per la sicurezza e l’ambiente
NECSI srl, società di ingegneria
www.necsi.it / [email protected] / 0424 382638
Inserire l’anagrafica
Per la formazione, in particolare è richiesto di definire alcuni dati indispensabili: Stabilimenti, Aree, Mansioni/ruoli/figure,
Lavoratori. Questi sono infatti gli ingredienti fondamentali per poter costruire un piano della formazione dinamico.
STABILIMENTI
Nel creare uno o più stabilimenti, ricordati di definire se fa
parte del comparto agricoltura, il numero di dipendenti,
l’indice infortunistico di inabilità permanente Inail, il rischio
incendio, i codici Ateco (primario e secondari).
Sulla base di queste informazione potrai subito accedere al
prospetto riepilogativo della formazione obbligatoria,
cliccando sulle voci a fianco di ciascun stabilimento
RISOLVO by Necsi
AREE e MANSIONI
Si prosegue poi con la definizione di almeno un’area e all’abbinamento con uno (o più) stabilimento
e l’individuazione delle mansioni presenti.
Una volta definite le aree, al momento di creare le mansioni si potrà abbinare la mansione a una o più aree.
Attenzione: Questo collegamento è particolarmente utile per gestire le esigenze formative nate dal Check-up, in quanto
la verifica delle cogenze legislative è relativa a uno specifico stabilimento e nelle successive azioni di definizione delle
esigenze formative, sarà possibile collegare una mansione solo se questa accede (è collegata) ad almeno un’area dello
stabilimento!
LAVORATORI
Obiettivo finale e principale della formazione rimane il lavoratore. Esso è il centro reale di questa azione, come di
qualsiasi misura di prevenzione e protezione adottata. I collegamenti intrecciati attorno al lavoratore diventano gli
elementi per verificare a quali rischi è soggetto…e quindi, in questo caso, da quali attività formative può essere
interessato come misura di prevenzione e protezione.
Nome Cognome
Nome Cognome
Nome Cognome
Nome Cognome
Nome Cognome
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Individuare un fabbisogno formativo
Un fabbisogno formativo può nascere da 4 FONTI DIVERSE; tre di
queste sono automatiche, l’ultima è manuale.
1) dalla verifica delle cogenze legislative  Check-up
2) dall’analisi dei rischi  DVR
3) dall’analisi degli impatti ambientali  DVI
4) manualmente
Nel corso delle attività di valutazione e analisi su Risolvo vengono
individuati gli adempimenti. Alcuni di essi sono di tipo “Formazione,
informazione e addestramento”.
Vediamo come è possibile generare un fabbisogno formativo da questi e trasformarlo poi in un corso pianificato.
Da check-up
Seleziona uno stabilimento e un check-up ed entra nell’elenco degli adempimenti individuati da questa valutazione.
Con il filtro, isola gli adempimenti di tipo “Formazione, informazione e addestramento”.
Scegli l’adempimento desiderato, clicca ed entra nel dettaglio, dove
potrai abbinare una o più mansioni. Attenzione: si vedono solo le
mansioni che accedono ad almeno un’area di quello stabilimento!
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Concluso il processo io ho abbinato l’adempimento formativo a una mansione, evidenziando quindi un FABBISOGNO
FORMATIVO ma non ho ancora creato nessuna attività.
Per crearla è necessario selezionare l’adempimento con il flag e cliccare su CREA ATTIVITA
L’adempimento è ora evidenziato da un calendario rosso. Esso indica che è prevista un’attività da fare, ma che
quest’ultima non è ancora pianificata (quando/chi). Le attività da pianificare sono contenute nel menu “Programma delle
attività” in Formazione per le attività di tipo formazione, informazione, addestramento e in “Adempimenti da pianificare”
per tutte le altre.
Attenzione! Per la formazione, come per qualsiasi altro tipo di adempimento, il tasto CREA ATTIVITA agisce
esclusivamente su attività precedentemente definite come pianificabili (mai svolte) o adottata ma ricorrenti (attività che
ho già fatto ma che devo ripetere con cadenze prefissate). Non vengono invece create attività per adempimenti che sono
state dichiarati non applicabili, non valutati (sfondo grigio) o adottati ma non ricorrenti.
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Da DVR o DVI
Analogamente al Check-up, anche dall’analisi dei rischi o degli impatti ambientali è possibile individuare gli adempimenti
di tipo formazione, informazione e addestramento considerati come misure di prevenzione e protezione necessari,
qualora le SCHEDE ANALISI prevedano tra le varie misure di prevenzione e protezione da applicare, anche quelle di
formazione.
Effettuando quindi l’analisi dei rischi (o degli impatti ambientali) vengono definiti adottati (già fatti) o pianificabili (ancora
da fare) anche eventuali adempimenti di formazione
Una volta completata l’analisi del rischio (o dell’impatto), dall’elenco analisi, seleziona la singola analisi e cliccando su
CREA ATTIVITA genero tante attività, una per ogni misura in esso individuata (solo quelle pianificabili o adottate e
ricorrenti. Le uniche non generate saranno quelle adottate non ricorrenti).
X
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MANUALMENTE
Se non si desidera effettuare una valutazione di cogenza legislativa o un’analisi sicurezza o di impatti ambientali è
comunque sempre possibile creare un piano formativo a mano.
Dal Programma delle attività / Formazione, è possibile integrare l’elenco dei fabbisogni formativi attivi, andandoli a
selezionare dalla libreria degli adempimenti.
Attenzione! La libreria degli adempimenti è composta da adempimenti standard forniti da NECSI e da adempimenti che
è possibile autonomamente aggiungere. Se non trovi quello che cerchi, puoi crearlo direttamente dalla libreria.
Sarà possibile selezionare solo gli adempimenti formativi non ancora attivi (non sono ancora stati gestiti)
Nell’esempio abbiamo 31 fabbisogni formativi attivi, in libreria ce ne sono 77. Il nuovo fabbisogno che andrò ad
aggiungere potrai selezionarlo tra i 77-31 = 46 adempimenti formativi disponibili.
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Creare il corso
Qualsiasi sia stata la fonte del mio fabbisogno formativo, ora è arrivato il momento di creare il corso: dobbiamo quindi
PIANIFICARE, ovvero stabilire una data e un responsabile.
Entra in Programma delle attività / Formazione, dove trovi l’elenco di tutti
fabbisogni formativi attivi (individuati), ovvero tutti gli adempimenti di tipo
formazione, informazione e addestramento da cui abbiamo generato
un’attività.
Attenzione! non è ancora stato pianificato un corso, ma solo individuato
che è necessario farlo.
L’elenco fornisce diverse informazioni sul fabbisogno formativo:
se sono in corso attività già pianificate, se ci sono attività ancora da pianificare, quanti lavoratori sono già stati formati,
quanti sono in corso di formazione e quanti non sono ancora iscritti a nessun corso sull’argomento (e quindi sono
“scoperti” rispetto al fabbisogno evidenziato). Inoltre ricorda l’origine da cui nasce quell’adempimento (il check-up, il dvr,
il dvi oppure manuale) e fornisce un riepilogo delle mansioni e dei lavoratori interessati.
Le icone aiutano a capire la situazione di ogni singolo
lavoratore: in verde chi ha l’esigenza ed è coperto. In
blu chi ha l’esigenza ed è iscritto a un corso
programmato. In rosso chi ha l’esigenza ma non è
ancora iscritto a nessun corso. Senza niente chi non
ha l’esigenza formativa (per le mansioni che ricopre o
il ruolo il percorso formativo considerato non è
obbligatorio. È però possibile iscriverlo ugualmente).
RISOLVO by Necsi
Comunque sia l’origine dell’adempimento formativo attivo, per creare un corso clicca su
(nuova edizione corso)
Per procedere con la creazione di un corso, per prima cosa filtra per
“formazione non ancora programmata”
Attenzione! Verifica la possibilità di iscrivere i lavoratori che hanno il
pallino rosso in corsi che sono già programmati (visibili in attività
pianificate ed editabili da Programma delle attività/ Adempimenti
pianificati).
Lo strumento ti permette di creare corsi monotematici (1 solo
adempimento formativo) o pluritematici (abbinando più adempimenti
formativi coerenti, come ad esempio: chimico/biologico, rumore e
vibrazioni etc…)
Definisci quindi per prima cosa uno o più fabbisogni formativi.
Definendo i fabbisogni formativi oggetto del corso, la finestra dei
lavoratori elenca tutti i lavoratori, specificandone però il grado di
copertura rispetto a quello/quegli argomenti. Passando sopra l’icona
un’etichetta spiega a quale fabbisogno si riferisce l’icona.
Completando data, responsabile e i campi obbligatori
hai creato il corso!
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Chiudere il corso
Una volta effettuato il corso, chiudi l’attività programmata, indicando chi ha partecipato e completando i dettagli. Ti
consigliamo di allegare nella sezione apposta la scansione del registro, i test e i file del materiale formativo, così potrai
avere sempre tutto in ordine
Registrare un corso già svolto
Serve per registrare lo storico dei corsi già svolti. In pratica cliccando su
crei un corso e lo chiudi
contemporaneamente. Ecco perché le informazioni da inserire al momento della creazione sono un po’ di più, rispetto
alla semplice creazione di un corso. Dovranno infatti essere indicati il docente, il tipo di formazione svolta, i lavoratori che
vi hanno partecipato.
Consiglio! Allega il materiale relativo al corso, come il registro, il test, il materiale didattico. In questa maniera avrai
memoria di ciò che è stato fatto.
Riassunti, report, stampe
Qualunque sia l’origine, cliccando sull’adempimento è possibile avere un riassunto di quanto è stato fatto, è in corso o è
da fare. L’icona con l’occhiolino fornisce il dettaglio dell’adempimento.
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Report e stampe intelligenti
Un report veloce e istantaneo sul prospetto formativo dello Stabilimento (Anagrafica / Stabilimenti) riporta il monte ore
totale della formazione necessaria. È disponibile anche dalla pagina Programma delle attività / Formazione, cliccando
sull’icona
Il dettaglio RSPP e ASPP ti permette invece di avere il monte ore differenziato per codice Ateco
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