Allegato 3 Descrizione della fornitura
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Allegato 3 Descrizione della fornitura
Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari Unità Operativa di Anatomia Patologica Dir. Prof. Francesco Tanda ALLEGATO 3 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA IN TRE LOTTI DISTINTI, IN REGIME DI SERVICE, DI SISTEMI PER IL LABORATORIO DI ISTOPATOLOGIA (U.O. ANATOMIA PATOLOGICA) DELL’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI SASSARI LOTTO 1: Allestimento di preparati istologici e citologici con montaggio in automatico di vetrini. LOTTO UNICO COSTITUITO DA: 1) SISTEMA INTEGRATO ROBOTIZZATO PER COLORAZIONE E MONTAGGIO DEI VETRINI CITOLOGICI CON COPRIOGGETTO IN VETRO Requisiti essenziali: Fino a 40 stazioni Caricamento in automatico Stazione di carico e scarico dei cestelli a cassetti estraibili Schermo touch screen a colori con monitor grafico di processo e software in italiano Identificazione e avvio automatico dei protocolli di colorazione Possibilità di esecuzione di differenti programmi in simultanea Software per la programmazione e la gestione dei reagenti (compatibilità e usura) Filtro a carboni attivi e sistema di aspirazione 4 stazione di carico e 4 d’uscita Possibilità di programmare fino a 25 protocolli di colorazione Alta produttività: montaggio automatico di circa 400 vetrini/ora Sensore per la rilevazione dei vetrini coprioggetto spezzati e scarto automatico senza interruzione del flusso di lavoro Controllo del volume di montante da dispensare con microprocessore, regolabile anche durante l’uso Programmazione automatica di 4 differenti protocolli di montaggio Funzionamento coi vetrini sia a secco che umidi (immersi in xilolo o suoi sostituti) Utilizzo dei più comuni vetrini porta oggetto e coprioggetto Referenze (allegare elenco installazioni già effettuate) del modello offerto Completo di filtri a carboni attivi per l'assorbimento dei vapori tossici, nocivi all'operatore, in quantità rispondente alle normative sulla sicurezza Segnale visivo ed acustico di fine lavoro e dispositivo di autodiagnosi, indicazione di tutti i parametri di lavoro rilevanti, tra cui : modalità di funzionamento, quantità di montante da dispensare, esaurimento coprivetrini; 1 Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari Unità Operativa di Anatomia Patologica Dir. Prof. Francesco Tanda Conformità alle vigenti norme di sicurezza; Facile utilizzazione; Compatibilità dei cestelli portavetrini con il sistema di trascinamento del coloratore automatico Leica Autostainer attualmente in uso presso la struttura complessa di anatomia patologica, senza necessità di trasferire i vetrini. Nel caso siano necessari devono essere forniti almeno 15 adattatori. Il monta vetrini deve utilizzare vetrini coprioggetto di diverse misure in vetro, pena esclusione. Il sistema di colorazione e montaggio dei vetrini deve avvenire in continuo, senza intervento manuale, pena esclusione. 2) CAPPA DA DISSEZIONE A PARETE Requisiti essenziali: Cappa da dissezione a parete con sovrastruttura Sistema di aspirazione dell’aria con espulsione verso l’esterno dopo filtrazione tramite motore silenziato interno alla cappa Struttura completamente in acciaio 304L AISI con piano di lavoro in acciaio 316L AISI assemblato senza l’utilizzo di saldature o di pannelli zincati Piano di lavoro in acciaio con massima garanzia per la resistenza alla corrosione e garanzia di lunga durata Sensore di controllo con allarme in caso di aspirazione non sufficiente. Aspirazione dal basso e dal retro Controllo del flusso d’aria con allarme di eventuale interruzione del flusso Sotto-piano di lavoro con lavaggio continuo d’acqua corrente proveniente da almeno 6 diversi irrigatori facilmente removibili per un’ottimale pulizia. Lavandino (340x420x170mm) con miscelatore, rubinetto estensibile e doccia posizionabile a richiesta a sinistra o a destra del piano di lavoro. Piastra per dissezione in PET Righello serigrafato sul piano di lavoro Tritarifiuti 2 punti di raccolta formalina ventilati Dispensatore di formalina Armadio ventilato sottostante il piano di lavoro 2 taniche di raccolta per formalina da 10 litri facilmente asportabili e trasportabili ai punti raccolta Impianto di disinfezione a raggi UV con elevato grado di protezione 2 taniche di formalina da 10 litri Sensori di livello con allarmi acustici per taniche piene Svaso sul piano di lavoro per scarico formalina 4 lampade fluorescenti da 36 Watt con frequenza di circa 20 kHz anti-flash 2 prese di corrente da 220 v Intensità sul piano di lavoro di circa 1.500 lux Lente di ingrandimento telescopica Mensola porta-oggetti Aspirazione posteriore 1500 mm Doppio plexiglass di protezione laterale 2 Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari Unità Operativa di Anatomia Patologica Dir. Prof. Francesco Tanda Plexiglass frontale sdoppiabile e orientabile separatamente 3 dispenser per guanti o tovaglioli Vani per contenitori cassette Dimensioni esterne: 2000x 800x 1990 ( LxPxA Rumorosità massima < 60 dBA Sistema di acquisizione immagini macro La dotazione include: fotocamera, pedale di controllo, software, PC per digital imaging. Immagine live di elevata qualità Zoom ottico 18x controllato da PC Acquisizione controllata da PC (mouse) o da pedale Tre filtri colore preselezionati per differenti tipi di tessuti La fotocamera è montata ad un’altezza superiore a 60 cm sopra la cappa . Dotazione di autofocus (nessuna necessità di aggiustamenti) Predisposizione per l’inserimento di un lettore di codice a barre Salvataggio immagini in formato jpeg direttamente sul PC o possibilità di salvataggio sul server Possibilità di inserire indicazioni numeriche, di testo, linee, frecce indicatrici. Possibilità di misura e inserimento automatico delle dimensioni del campione (previa calibrazione) Archivio immagini con galleria e possibilità di collegamento al database del laboratorio 3) N° 2 CAPPE CHIMICHE Requisiti essenziali: Struttura portante metallica e piano di lavoro in gres monolitico. Incastellatura superiore. Deve essere realizzata in acciaio con rivestimento protettivo in resina epossidica antiacida con processo elettrostatico e cottura in tunnel a 180° C. Cristallo frontale di sicurezza a saliscendi completo di telaio avente n. 02 vetri scorrevoli orizzontalmente e fianchi laterali completi di cristalli fissi. Le chiusure laterali sono realizzate in vetro stratificato mm. 6 o superiore. Dotata di schienale di fondo e di doppia camera, realizzati in stratificato integrale a tutto spessore, ignifugo in Classe “1”, installati in modo tale da convogliare i gas leggeri nella parte alta ed i gas pesanti nella parte bassa. Il celino, in stratificato integrale a tutto spessore, completo di sportelli di sicurezza antiesplosione. Il contrappeso unico per il bilanciamento dello sportello a saliscendi è installato nella parte posteriore di un fianco ed è ispezionabile smontando dall’interno cappa mediante l’agevole smontaggio di un pannello estraibile. I servizi elettrici devono essere costituiti da n. 1 quadretto elettrico di alimentazione generale cappa, con grado di protezione IP 66, conforme alle disposizioni di legge sul grado di sicurezza dei laboratori chimici. Detto quadro è completo di morsettiera e comando luce 3 fasi + neutro; n. 1 quadretto elettrico per comando elettroaspiratore trifase 380 V ad 1 velocità. L’impianto luce deve essere completo di lampada fluorescente con grado di protezione IP 55. La cappa deve essere provvista di: 3 Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari Unità Operativa di Anatomia Patologica Dir. Prof. Francesco Tanda n. 1 elettroaspiratore centrifugo reso a terra, impianto escluso, interamente in pvc rigido, Ht. mm. H2O 26-21, portata con curva di lavoro da 600 a 950 mc/h (valore di targhetta sul motore), giri 1' 1.450, potenza motore Hp 0,25 Trif. 380 V, rumorosità max 57 dBA (valore di targhetta). Eventuali perdite di carico in mc/h dovute al percorso ed alle curve dell’impianto di aspirazione e quindi il relativo valore di aria prelevata devono essere specificati. n. 01 coprimotore n. 01 sezionatore corrente 0/1 per motore a tetto Nella fornitura devono essere compresi i filtri a carboni attivi. Deve essere prevista l’ installazione di un piccolo lavandino con possibilità di attingere acqua e scaricare acqua o rifiuti speciali su appositi contenitori in entrambe le cappe e in una di queste il lavandino deve essere posizionato ed operativo nel lato sinistro Entrambe le cappe devono avere una larghezza di 180 cm. Le apparecchiature oggetto della fornitura devono essere nuove e mai usate in precedenza, con due revisioni annuali programmate, con indicazione dell'indirizzo e telefono fisso della sede, nonché il nominativo del tecnico specializzato sulle macchine oggetto della fornitura e documento attestante la certificazione ISO 9002. 4) MATERIALE DI CONSUMO (le seguenti quantità devono intendersi per ciascun anno di fornitura): Vassoi portavetrini in cartone duro, privi di scanalature, senza coperchio, contenenti circa 20 vetrini 26 x 76 mm (n° 70 per anno di fornitura) Vassoi portavetrini in materiale plastico duro con possibilità di coprire i vetrini con materiale plastico trasparente rimovibile con meccanismo rotazione (n° pezzi per anno 30) N° 150.000/anno Vetrini portaoggetto di prima scelta mm. 26x 76 spessore mm. 1 confezionati all'interno di buste sigillate in stagnola o materiale simile, con all'interno sale di silicio per proteggere dall'umidità. Ogni busta deve contenere scatole portavetrini da 50 o 100 pz . avvolti nel cellophane o similare per proteggerli da eventuali rotture nel trasporto. Devono inoltre essere molati e con banda colorata di colori a scelta. N° 25.000/anno Vetrini portaoggetto polarizzati e molati di prima scelta mm. 26 x 76 spessore mm. 1, confezionati all'interno di scatole di materiale plastico consistente, sigillato e rivestito in materiale plastico, o in stagnola o materiale simile, con all'interno sale di silicio per proteggere dall'umidità. Ogni busta deve contenere scatole portavetrini da 70-100 pz . avvolti nel cellophane o similare per proteggerli da eventuali rotture nel trasporto. Devono inoltre essere con banda colorata di colori a scelta. N° 1.200/anno Vetrini portaoggetti, molati a 90°, RNasi-free, dimensioni 25x75mm, a carica positiva, che garantiscano la massima adesività della sezione anche con i trattamenti più energici (trattamenti enzimatici, denaturazione di DNA). 4 Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari Unità Operativa di Anatomia Patologica Dir. Prof. Francesco Tanda N° 180.000/anno Vetrini coprioggetto di prima scelta mm. 24x50, con caratteristiche di confezionamento identiche ai portaoggetto. N° 10.000 Vetrini coprioggetto di prima scelta mm. 24x32, con caratteristiche di confezionamento identiche a quelli dei portaoggetto. I vetrini devono essere confezionati in contenitori di materiale plastico o similare, di adeguata consistenza per evitare danni nei trasporti e devono contenere all’interno confezioni di vetrini di 100 pezzi all’interno di piccole scatole di materiale plastico, sigillati. N° 15 lt/anno Montante per l’allestimento dei vetrini in confezione da 500 ml e comunque non inferiore alla quantità necessaria per montare 150.000 vetrini coprioggetto N°40 archivi per vetrini (tipo Bio-Optica 03-5000-14 o equipollente). N° 80 lt./anno Papanicolau EA50 in confezioni da 1 lt. N° 80 lt./anno Papanicolau OG6 in confezioni da 1 lt. N° 80 lt./anno Ematossilina di Harris per colorazioni istologiche in confezioni da 1 lt. N° 80 lt./anno Eosina 1% in soluzione acquosa per colorazioni istologiche in confezioni da 1 lt. LOTTO 2: Preparazione di cassette istologiche con stampa automatica dei codici identificativi LOTTO UNICO COSTITUITO DA: 1) N° 2 SISTEMI AUTOMATICI PER LA STAMPA DI CASSETTE ISTOLOGICHE Requisiti essenziali: Sistema automatico di stampaggio automatico indelebile di cassette istologiche con codici alfanumerici costituito da Stampante a getto di inchiostro indelebile ad elevata risoluzione per le più comuni cassette istologiche presenti sul mercato Sistema di fissazione rapido dell’inchiostro Possibilità di stampa singola e in serie Velocità di stampa in serie di almeno 15 cassette al minuto Cartucce di inchiostro adeguate alla mole di lavoro previsto numero minimo di caratteri stampabili sul lato obliquo della cassetta: 13 dotata di display per la verifica della stampa con software in italiano 5 Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari Unità Operativa di Anatomia Patologica Dir. Prof. Francesco Tanda inserimento con carica singola delle cassette utilizzo di cassette standard con coperchio attaccato numerazione singola o progressiva possibilità di programmare la stampa di più cassette con lo stesso numero possibilità di sovrapporre più volte la scrittura per rendere più intensi i caratteri lo strumento deve essere in grado di funzionare senza collegamento a computer esterno. Possibilità di stampa di codici a barre uni e bidimensionali, loghi e caratteri alfanumerici Capacità di carico di almeno 480 cassette con coperchio (diversi colori) Possibilità di scelta di stampa da diversi caricatori Software flessibile con spie di stato dell’inchiostro e del caricamento delle cassette oltre che di eventuali errori del sistema Possibilità di inserire una stazione di raccolta delle cassette stampate con segnale acustico per il “full” Possibilità di connessione al software applicativo di gestione del Servizio, denominato Armonia. CD-ROM con driver per Windows 2000/NT/XP Collegamento al sistema informatico del Servizio tramite PC adeguato Gruppo di continuità Assistenza tecnica full risk in loco Referenze (allegare elenco installazioni già effettuate) del modello offerto 2) MICROSCOPIO A TESTATA MULTIPLA (CORPO CENTRALE PIU’ OSSERVATORI) PER LA DISCUSSIONE COLLEGIALE DI CASI COMPLESSI DIECI Requisiti essenziali: Microscopio da laboratorio per osservazioni in luce trasmessa. Illuminazione 100W con alimentazione stabilizzata integrata nello stativo. Revolver portaobiettivi manuale a 7 posizioni. Tavolino traslatore manuale con comandi ergonomici con base in ceramica Ottica corretta all'infinito. Messa a fuoco mico-macro Filtro azzurro e filtri neutri grigi attenuatore integrati nello stativo Tubo binoculare fotografico ergonomico Polarizzazione orientativa. Condensatore con cappa scamottabile. Set di obiettivi planari apocromatici 2X 4x, 10x, 20x, 40x, 100x ad olio, Oculari 10x/25M Ponte da discussione PER DIECI osservatori con tubo binoculare ed oculari 10x/22MM. 3) N. 2 MICROSCOPI DA LABORATORIO Requisiti essenziali: Microscopio da laboratorio per osservazioni in luce trasmessa. Illuminazione 100W con alimentazione stabilizzata integrata nello stativo. Revolver portaobiettivi manuale a 7 posizioni. Tavolino traslatore manuale con comandi ergonomici con base in ceramica Ottica corretta all'infinito. Messa a fuoco mico-macro filtro azzurro e filtri neutri grigi attenuatore integrati nello stativo 6 Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari Unità Operativa di Anatomia Patologica Dir. Prof. Francesco Tanda Tubo binoculare fotografico ergonomico Polarizzazione orientativa. Condensatore con cappa scamottabile. Set di obiettivi planari 2X 4x, 10x, 20x, 40x, e 100x ad olio, Oculari 10x/25M Ponte da discussione a due osservatori affiancato con tubo binoculare ed oculari 10x/25MM. 4) N° 2 STAMPANTI PER ETICHETTE TERMICHE Modello INTERMEC easy coder C4 o equivalente Le apparecchiature oggetto della fornitura devono essere nuove e mai usate in precedenza. Deve essere garantita l’assistenza tecnica full risk, con due revisioni annuali programmate, con indicazione dell'indirizzo e telefono fisso della sede, nonché il nominativo del tecnico specializzato sulle macchine oggetto della fornitura e documento attestante la certificazione ISO 9002. 5) REAGENTI E MATERIALE DI CONSUMO Le seguenti quantità devono intendersi per anno Per tutti i reattivi dovrà essere fornita la relativa scheda tecnica e scheda di sicurezza • • • • • • • • • • • N° 80 litri/anno di liquido spray per congelamento rapido dei tessuti in confezione da 100/200 ml cadauna N° 10 lt/anno Liquido decalcificante in confezioni da 1000 ml o inferiore N° 110.000 pz./anno Cassette per inclusione preimpilate con coperchio già attaccato, con fessure di forma rettangolare per la infiltrazione della paraffina, con bordo ruvido per garantire l’indelebilità della scrittura, in vari colori (almeno sei opzioni) con possibilità di scelta in base alle esigenze da precisare al momento del singolo ordine N° 35.000 pz./anno Sacchetti permeabili a solventi e paraffine per la processazione istologica (dimensioni mm. 30x40). N° 40.000 pz./anno Spugnette protettive per cassette per inclusione in confezioni .da 1000 pz. N° 30 archivi per inclusione, completi di cassetti privi di scanalatura (mod. Italscientifica art. 0005 o equipollente) Etichette termiche protette adesive per moduli e contenitori campioni istologici, disposte in rullo 100 x 24 mm, per stampante Intermec Easy Coder C4 o similari N° 150.000 (centocinquantamila) N. 100.000 Etichette adesive per vetrini, 23 x 21 mm a trasferimento termico a tre piste (come da formato allegato) Supporti monouso per citocentrifuga modello Shandon EZ Megafunnel cod. A78710001 o equipollenti N° 10.000 ( diecimila) Inchiostro per n° 110.000 cassette Raccoglitori modello Oxford G83 o similari delle seguenti dimensioni larghezza. cm. 8,5, altezza cm. 31, profondità cm. 28,5 . N° 250 di differenti colori a scelta 7 Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari • Unità Operativa di Anatomia Patologica Dir. Prof. Francesco Tanda N° 2,5 litri di liquido di inclusione sintetico per biopsie al criostato in confezioni da 125/200ml cadauna N° 250 Pennarelli per istologia caratterizzato da una scrittura con caratteri indelebili resistente anche allo xilolo a punta fine tipo “Bioptica “ o equivalente N° 900 lt./anno di liquido biodegradabile sostituto dello Xilolo confezionato in bottiglie • • - Kit colorazione Impregnazione argentica per 1000 vetrini/anno Kit colorazione Grimelius per 200 vetrini/anno Kit colorazione Grocott per 300 vetrini/anno Kit colorazione Warthin-Starry per 100 vetrini/anno Kit colorazione Ziehl-Neelsen per istopatologia per 200 vetrini/anno Rosso Congo per 200 vetrini/anno KIT colorazione GIEMSA per 700 vetrini/anno Kit colorazione FERRO per 700 vetrini/anno Kit colorazione Mucicarminio per 100 vetrini/anno Tricromia di Gomori per 500 vetrini anno Tricromia di Masson per 500 vetrini anno N° 60 lt./anno Reattivo di Schiff per istopatologia, in conf. da 500 ml. LOTTO 3: sistema di fotomicroscopia per tecnica FISH LOTTO UNICO COSTITUITO DA: 1) MICROSCOPIO A FLUORESCENZA: Requisiti essenziali: Revolver sestuplo motorizzato Corredo Ottico planare apocromatico 2X 4X 10X 20X 60X; 100X fluorite ad olio dotato di iride. Tavolino antigraffio rotabile sull’asse almeno di 250° Tubo trioculare con raccordo passo “ C ” indice di campo 25 Illuminatore per campo chiaro 100W Epilluminatore a fluorescenza a 100 W dotato di diaframmi preferibilmente centrabili, con filtri neutri di sottrazione 6%; 25% con ruota filtri a 6 posizioni motorizzata Asse Z motorizzato con controllo da Software dell’ analizzatore immagine Cubi dicroici: DAPI; YELLOW; ACQUA; GREEN; RED;ORANGE. Telecamera ad alta risoluzione. 2) ANALIZZATORE DI IMMAGINI: Requisiti essenziali: Software per acquisizione delle immagini in fluorescenza specifico per la tecnica FISH in grado di analizzare vetrini di preparati FISH di nuclei interfasici in modo automatico e di catturare piani di 8 Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari Unità Operativa di Anatomia Patologica Dir. Prof. Francesco Tanda fluorescenza multipli. Funzione di archivio e ricontrollo da parte dell’operatore delle immagini Spot acquisite. Gestione delle motorizzazioni del Revolver, ruota filtri fluorescenza, asse z; Workstation su PC dotato di stampante a colori. Tutte le dotazioni richieste dovranno essere presenti nell’offerta, pena esclusione. 3) REAGENTI N° 200 determinazioni con tecnica FISH per l’identificazione di anomalie del cromosoma 17. Il sistema deve comprendere distinte sonde marcate per evidenziare il gene HER-2 ed il DNA centromerico del cromosoma 17 e deve essere comprensivo di controcolorazione con DAPI, reagenti accessori per il pretrattamento del campione, vetrini di controllo e quant’altro necessario per l’esecuzione del test. N° 400 determinazioni con tecnica FISH per la identificazione di aneuploidie dei cromosomi 3, 7, 17 e la delezione del locus 9p21 del cromosoma 9. Il sistema deve comprendere distinte sonde marcate per le anomalie precedentemente indicate e deve essere comprensivo di controcolorazione con DAPI, reagenti accessori per il pretrattamento del campione, vetrini di controllo e quant’altro necessario per l’esecuzione del test. Le apparecchiature oggetto della fornitura devono essere nuove e mai usate in precedenza. Deve essere garantita l’assistenza tecnica full risk con tempo di intervento in 24 ore, con due revisioni annuali programmate, con indicazione dell'indirizzo e telefono fisso della sede, nonché il nominativo del tecnico specializzato sulle macchine oggetto della fornitura. 9