Si amplia la rete dei gemellaggi

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Si amplia la rete dei gemellaggi
Organo ufficiale del Comune di Montemarciano
www.comune.montemarciano.ancona.it
Si amplia la rete dei gemellaggi
Celebrati i giorni della memoria e del ricordo
A Montemarciano la sede del Centro Regionale INFEA
Iniziative natalizie
Verso una società multietnica
2007: anno europeo delle pari opportunità
Montemarciano si fa onore nello sport
Comune dichiarato denuclearizzato e “citta’ della pace”
COMUNE D’EUROPA
rapporti di gemellaggio con
Quincy sous Sénart - FRANCIA
Sinj - CROAZIA
Höhenkirchen - Siegertsbrunn
G ERMANIA
Bimestrale Anno XIV n. 1 - Gennaio/Febbraio 2007 - Poste Italiane spa - spedizione in abbonamento postale - 70% - DCB Ancona
1
2007
rapporti di partenariato con
Bardejov - SLOVACCHIA
a cura del Comitato Unitario Antifascista e contro la violenza
primo piano
Celebrati il “giorno
della memoria” ed il
“giorno del ricordo”
L'11 gennaio scorso si è tenuta, presso la Civica Residenza di
Montemarciano la riunione del Comitato Unitario Antifascista e
Contro la Violenza per l'organizzazione delle iniziative celebrative del
Giorno della Memoria (27 gennaio 2007) e del Giorno del Ricordo (10
febbraio 2007).
Alla riunione, presieduta dal Sindaco Gerardo Cingolani, hanno
partecipato i Sigg. Caprari Fabiola (Assessore alla Cultura), Paladini
Pericle (Rapp. Partigiani Cristiani), Pistola Gianfranco (rapp. ANPI),
Giuliani Alvaro (rappr. Sindacati unitari), Utizi Armando (rapp.
Maggioranza consiliare), Fidelangeli Alessia, Barchiesi Daniele e
Polidori Filippo (rappr. classi III^ Media), Oreficini Serenella
(Insegnante Scuola Media). Erano altresì presenti l'Assessore Liana
Serrani, i Funzionari Comunali Gregorini Sandro e Greganti Sergio ed
il Sig. Manfredi Adalberto incaricato per le ricerche storiche. Assenti
giustificati i Sigg. Capulli Danila e Mangialardo Dino.
La celebrazione del Giorno della Memoria (in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e
politici italiani nei campi nazisti) ha avuto luogo - così come previsto
dall'apposita legge istitutiva - il giorno 27 gennaio, che è stato anche
dichiarato, dall'Assemblea delle Nazioni Unite "Giornata
Internazionale in memoria delle vittime dello Shoah".
La giornata si è articolata in due distinti momenti che hanno avuto
il loro svolgimento presso il Teatro comunale:
la mattina (dedicata agli alunni delle terze classi di Scuola Media),
dopo il saluto del Sindaco Cingolani, è stato proiettato il cortometraggio "Uno come noi", realizzato negli anni '60 dal compianto Primo
(Cleto) Battisti e da Adalberto Manfredi. E' seguita la proiezione del
film-documentario realizzato dagli operatori di guerra inglesi sulle
vicende belliche avvenute nel territorio di Ancona e Falconara, frutto
di una ricerca effettuata dallo Storico-studioso Giuseppe Campana
presso l'Imperial War Museum" di Londra..
Nell'occasione è stata anche inaugurata una mostra fotograficodocumentaria a cura del Comitato composto dai Sigg. Cesare
Casavecchia, Scalabrino Magnini, Adalberto Manfredi e Danilo
Ripanti.
Nel pomeriggio (aperto alla partecipazione della cittadinanza),
l'Assessore alla Cultura, Fabiola Caprari - ha presentato il lavoro di
ricerca di documenti e testimonianze sulla seconda guerra mondiale e
sulla liberazione di Montemarciano.
Tale lavoro è stato reso possibile dal contributo regionale di .
1.500,00 concesso su progetto presentato dall'Assessorato alla Cultura
del Comune di Montemarciano per la celebrazione del 60°
Anniversario della Liberazione.
Le manifestazioni celebrative del Giorno della Memoria si sono
concluse con la nuova proiezione del documentario "Ancona 1944", a
cui avrebbe dovuto partecipare anche lo studioso Giuseppe Campana
impossibilitato a farlo perché influenzato.
Il 10 febbraio, sempre preso il Teatro comunale, è stato celebrato "Il
giorno del ricordo", in memoria delle vittime delle foibe , dell'esodo
giuliano dalmata e delle vicende del confine orientale. La manifestazione è stata anche ripresa dalle telecamere del TG3, che ha messo in
onda un ampio resoconto.
Il Sindaco Cingolani ha ricordato quei tragici avvenimenti, frutto
dell'odio, dell'intolleranza, dei totalitarismi, dei nazionalismi e della
inaudita vendetta, alimentati da una guerra che a un certo momento è
diventata anche fratricida.
Sull'argomento ci sono state anche profonde riflessioni degli alunni
delle terze classi della Scuola Media ed è stato proiettato un videodocumentario.
Molto importante e significativo è stato il documento che - nell'impossibilità di far partecipare, per altri impegni, un loro rappresentante alla manifestazione - è stato inviato congiuntamente
dall'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e
dall'Associazione Amici e Discendenti degli Esuli Giuliani, Istriani,
Fiumani e Dalmati, di cui da dato lettura il Sindaco e che riportiamo
integralmente.
Giorno della memoria. Intervento del Prof. Macfredi.
continua a pagina 4
La critica che facciamo non è certamente rivolta al comitato di
redazione e al suo direttore responsabile che fa sicuramente il
suo dovere pubblicando gli articoli che i cittadini inviano, ma
ci preme soprattutto rispondere in maniera chiara e ferma alle
inesattezze contenute in questi articoli verso l'attuale maggioranza che governa Montemarciano e l'Italia.
E' sufficiente rileggere gli articoli del tifoso del centrodestra
(continua a pagina 17)
Foto di copertina: Le autorità dei comuni di Montemarciano, Quincy-Sous-Sénart e Saue (articolo a pagina 24).
numero 1 gennaio febbraio 2007
IL CORAGGIO DI GUARDARE AL FUTURO
In questo primo articolo del nuovo anno il nostro partito deve
riferire di un fatto che sta caratterizzando da alcuni mesi la rubrica “Riceviamo e pubblichiamo” di questo stesso giornalino.
Infatti è da alcuni numeri che un cittadino chiede di pubblicare nella suddetta parte del giornale articoli di stretta rilevanza
politica che andrebbero invece inseriti negli spazi appositamente riservati ai partiti presenti nel consiglio comunale.
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Giorno del ricordo - i ragazzi della 3^ media illustrano le loro ricerche storiche.
primo piano
a cura del Comitato Unitario Antifascista e contro la violenza
continua da pagina 3
4
Signor Sindaco,
desidero ringraziarLa a nome mio e della nostra Associazione per il
tempo, la disponibilità e l'attenzione prestateci in occasione del nostro
incontro lo scorso 16 gennaio.
Come già accennato, il concomitante impegno ad Ancona ci impedisce
di partecipare alla celebrazione a Montemarciano, assenza per la quale Le
esprimiamo il nostro più vivo rammarico.
Accogliendo la Sua offerta di farsi portavoce del nostro saluto alla
cittadinanza e alle scuole, mi permetto di accennare allo spirito del
nostro intervento, lasciando alla Sua sensibilità il tradurlo con le
parole più adatte.
Noi esuli ricordiamo in questo giorno quella triste pagina della storia
d'Italia che, col Trattato di Pace di Parigi de 10 febbraio di 60 anni fa,
segnò la perdita definitiva di una parte del territorio nazionale.
Se sul fronte occidentale il passaggio di Briga e Tenda alla Francia
avvenne senza grandi traumi, sul fronte orientale il passaggio alla
Jugoslavia di larga parte del Goriziano e delle province dell'lstria e della
Dalmazia fu preceduto e seguito da tragedie sanguinose che ebbero come
conseguenza l'esodo della grande maggioranza della popolazione italiana
di quelle terre.
Ai caduti in quella tragedia, siano essi i nostri congiunti morti nelle foibe o i caduti di entrambe le parti e nazionalità, carnefici e vittime degli
orrori della guerra, a tutti rivolgiamo, come si legge nei cimiteri, un pensiero e una prece. Un requiem ed un Parce sepulto.
In queste celebrazioni si ricordano gli orrori del passato perché fatti
simili non abbiano a ripetersi mai più.
Noi vorremmo che, al di là del dovere della memoria, si potesse costruire qualcosa per il futuro, le premesse più utili per evitare la ripetizione di
queste tragedie: un dialogo che accomuni le parti una volta avverse per
arrivare a quella conoscenza reciproca, premessa di una futura amicizia.
Un dialogo ancora difficile se si parla di ferite del passato non ancora
rimarginate.
Un dialogo più facile se si tratta di affrontare progetti condivisibili per
il futuro.
Su questo terreno, su cosa si può fare praticamente per un futuro che
con le nuove amicizie tra nipoti superi le divisioni del passato tra i loro
nonni, su questo terreno si può fare tanto, anche molto con tanto poco.
In Istria ci sono diverse scuole italiane, per la locale comunità italiana,
non sempre abbastanza numerosa da rientrare nella tutela delle minoranze, e non sempre garantita nonostante i contributi del governo italiano e
dell'Università di Trieste. In Dalmazia solo da poco si stanno riorganiz-
zando alcune piccole comunità italiane a Spalato, a Lesina, a Zara.
Se ogni classe delle scuole di Montemarciano si impegnasse ad inviare
anche un solo libro per classe alle piccole e povere biblioteche delle comunità italiane della costa che vediamo da qui all'orizzonte, ecco che si annoderebbe un primo filo di un legame di riconoscenza, conoscenza, amicizia
tra lo scolaro di Montemarciano ed uno scolaro non così lontano che parla croato con i compagni ma parla italiano con i nonni, o che parla croato anche con i nonni, ma vorrebbe conoscere anche un poco di quell' italiano che il suo compagno parla a casa.
Potremmo dire non fiori ma opere di bene. Un libro con il nome della
classe di Montemarciano o un giocattolo per l'asilo di Zara. Basta poco
per un sorriso.
Per adempiere al dovere della memoria ed offrire il piacere del
ricordo di un gesto d'amicizia da parte di quegli italiani che 60 anni
fa hanno accolto gli esuli e oggi non dimenticano gli italiani rimasti
sull' altra sponda.
Con i nostri più cordiali saluti da parte del Comitato provinciale della
Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e dall' Associazione
degli amici e Discendenti degli Esuli.
Con viva cordialità
Il Presidente del Comitato Provinciale
ANVGD - ADES
Ing. Giulio Viezzoli
Comitato di Redazione
Anche se il termine per la presentazione degli articoli da pubblicare
su questo numero del giornale "MONTEMARCIANO" era scaduto, il
Comitato di Redazione ha ritenuto giusto e doveroso accomunare i due
avvenimenti suddetti, con l'auspicio che la riflessione ed i moniti che da
essi derivano alle coscienze di tutti i cittadini liberi siano di auspicio
per un mondo di pace, di giustizia e di solidarietà tra i popoli.
Partecipazione degli alunni alle manifestazioni celebrative
a cura del Sindaco Prof. Gerardo Cingolani
primo piano
Nuova organizzazione del servizio di
Polizia Municipale
Dall'inizio del corrente anno il Servizio di Polizia Municipale
si è dato una nuova organizzazione che ha avuto inizio con l'affidamento della relativa Responsabilità al Ten. Col. Romolo
Cipolletti e con l'ausilio del Ten. Gianluca Gambini, entrambi
provenienti dal Comune di Falconara mediante l'istituto contrattuale del comando. I due Ufficiali di Falconara sono andati
così ad aggiungersi all'altro Tenente Pierluigi Fabbracci ed ai
cinque Agenti già dipendenti del Comune di Montemarciano.
Lo scopo dell'Amministrazione è quello di garantire una maggiore presenza dei Vigili nel territorio, per un più incisivo controllo della legalità e per assicurare la massima sicurezza urbana, con intervento in tutti i settori che rientrano nella sfera di
competenza del Servizio (viabilità, commercio, edilizia, tutela
del patrimonio pubblico e privato, rispetto del diritto dei cittadini al godimento delle strutture pubbliche, ecc.). In questo
senso la Polizia Municipale di Montemarciano opererà anche in
piena collaborazione con le altre Forze dell'Ordine, secondo
quanto previsto dal Protocollo d'Intesa recentemente sottoscritto con la Prefettura di Ancona. Proprio tale tipo di collaborazione ha portato ad un notevole ridimensionamento (se non proprio alla scomparsa) del fenomeno della prostituzione lungo la
strada Statale n. 16 "Adriatica". E' chiaro che l'azione della
Polizia Municipale è di tipo preminentemente preventivo, ma
Urbanistica
Risposta alla signora
Ercoli Meri
Non è consuetudine della Giunta replicare a tutte le critiche
- più o meno costruttive - che le pervengono da parte di soggetti privati, in special modo di quelli che utilizzano (a volta anche
impropriamente...) la rubrica Tribuna Aperta del giornale
comunale.
Di fronte all' articolo della Sig.ra Ercoli Meri, dai toni decisamente accesi fino a rasentare l'offesa personale, relativo all'approvazione, da parte del Consiglio Comunale del Piano di
Classificazione Acustica del Territorio, però non si può far finta di nulla.
In primo luogo la Sig.ra Ercoli deve sapere che coloro che sono
chiamati ad amministrare la cosa pubblica - salvo rare eccezioni lo fanno con mero spirito di servizio e con l'intento di migliorare
le condizioni di vita sociale della comunità in cui operano.
Purtroppo, forse, non sempre ci riescono e non sempre gli
interessi pubblici che essi intendono tutelare e garantire collimano con quelli privati.
Nella fattispecie non è pensabile che la classificazione acustica
di una zona produttiva (per insediamenti industriali, artigianali e
commerciali), come quella in cui abita la Sig.ra Ercoli, sia la stessa di una zona prettamente residenziale.
Senza scendere nei particolari di ordine tecnico, è sufficiente
evidenziare che, anche sulla base di recenti sentenze giurisprudenziali, non risulta ragionevole l'assoggettamento di aree industriali a classi acustiche che pregiudichino le esigenze dei soggetti che operano in tale settore, nel quale lo stesso legislatore ha
consentito più elevati livelli di rumorosità in considerazione del-
chiaramente non potranno mancare neppure provvedimenti
repressivi. Il rispetto delle regole deve rientrare nella sfera educativa di tutti i cittadini, secondo l'antico detto "i tuoi diritti terminano dove iniziano i diritti altrui". Ormai non si contano più
gli episodi di vandalismo nei confronti delle strutture pubbliche, così come i comportamenti non consoni alla civile convivenza (auto parcheggiate sui marciapiedi e davanti ai passi carrai, escrementi dei cani nei giardini pubblici, transito di motorini nelle aree precluse, e così via). Compito della Polizia
Municipale sarà quello di evitare o limitare il fenomeno, sia
attraverso una preliminare opera persuasiva e, quindi, con l'applicazione delle sanzioni e, se del caso, anche di specifiche
denunce alla Magistratura. Il Comune di Montemarciano, intanto, si è dotato di un apparecchio per il controllo elettronico della velocità (autovelox), che verrà utilizzato anche in questo caso
con il precipuo intento di indurre i conducenti a mantenere la
velocità dei veicoli entro i limiti consentiti dalla segnaletica stradale. Contro i trasgressori, com'è noto, scatteranno sanzioni
pesanti sia dal punto di vista pecuniario, sia nei riguardi dei
punti-patente. L'autovelox sarà impiegato in particolar modo
nelle seguenti strade: Via Santa Veneranda; Viale Italia; Via
Alberici; Via Gabella; Via Fornaci; Via Molinello; Via Cassiano;
Strada Statale Adriatica; Via Lungomare; Via Grotte di Frasassi;
Viale dei Platani; Via Media.
a cura della Giunta Comunale
le esigenze scaturenti dalla natura dell'attività svolta.
Non vogliamo ulteriormente dilungarci sull'argomento, ma
semplicemente respingere tutte le illazioni sollevate dalla Sig.ra
Ercoli, alla quale semplicemente ricordiamo che la nostra Carta
Costituzionale - a cui la medesima ha fatto riferimento - è estremamente garantista nei riguardi dei cittadini che si sentono privati dei diritti che essa riconosce, così come nei confronti degli
atti della Pubblica Amministrazione ritenuti lesivi dei loro particolari interessi.
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ambiente
di Emanuele Paladini, Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente e all’Ecologia
Il Centro Regionale di Informazione,
Formazione, Educazione Ambientale
avrà sede a Montemarciano
A seguito dell'intesa tra la Regione Marche e il Comune di
Montemarciano, il Centro Regionale di Informazione, Formazione,
Educazione Ambientale (INFEA) avrà sede a Montemarciano, presso la Villa “Colle Sereno” (ex Villa “Buffarini”).
La Regione Marche destinerà 300.000,00 euro, da scomputare
sulla durata della locazione, per i lavori necessari alla ristrutturazione e adeguamento dei locali della parte cosiddetta “nobile” della
Villa, che verranno così anch'essi, come già successo per i locali della parte adibita ad uso “foresteria”, definitivamente ripristinati.
Ciò permetterà, quindi, all'Amministrazione Comunale di completare il recupero della Villa “Colle Sereno”, che costituisce un
importante patrimonio storico-architettonico del nostro Comune.
Nel contempo sarà possibile per l'Amministrazione Comunale
raggiungere un significativo e prestigioso obiettivo politico di natura ambientale: avere sul nostro territorio comunale la sede dell'importante Centro Regionale di coordinamento e documentazione
INFEA.
Il Centro svolge le funzioni di nodo regionale della rete territoriale dei Centri di Educazione Ambientale (CEA), cura i collegamenti con le altre reti regionali, nazionali, comunitarie, internazionali, cura e implementa la documentazione, sia cartacea che elettronica, afferente all'informazione, formazione ed educazione alle
tematiche dello sviluppo sostenibile (quali conoscenze naturalistiche, sociali, economiche e giuridiche, sia generali che particolari
del territorio e della società marchigiana), alle metodologie pedagogico didattiche, alla comunicazione di rete, alle migliori pratiche e
la mette a disposizione dei soggetti del sistema INFEA per la progettazione e attuazione delle attività, nonché del diritto all'informazione ambientale dell'intera comunità marchigiana.
Il Centro Regionale promuove forme di integrazione sinergica con
le politiche e le attività di altre strutture regionali che svolgono funzioni interagenti con la materia come, in particolare, i servizi afferenti l'istruzione, la formazione, la cultura, i servizi sociali, il turismo o, più
in generale, l'animazione ecosociale ed economico-culturale.
Il rinnovato Sistema INFEA Marche è costituito da tre componenti: Rete Territoriale dei CEA, Centro Regionale INFEA, Soggetti
Partner (sociali e istituzionali) (si veda in proposito la mappa della
Rete INFEA Marche qui pubblicata).
La Rete territoriale è articolata in 32 nodi (CEA - Centri di
numero 1 gennaio febbraio 2007
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La rete territoriale dei Centri di Educazione Ambientale nelle Marche.
Educazione Ambientale) distinti in 12 Laboratori (5 a titolarità provinciale e 7 territoriali) e 20 CE (Centri d'Esperienza) e CR (Centri
Risorse, in numero non definito)
I CEA progettano ed erogano servizi di educazione ambientale
alla popolazione sia giovane (scuole) che adulta.
Partners del Sistema INFEA Marche sono le istituzioni territoriali e le varie associazioni portatrici di interessi.
Nodo nevralgico del sistema è il Centro Regionale INFEA di
Montemarciano.
Il Centro regionale è stato formalmente istituito dalla Regione
Marche con funzione di nodo regionale della rete territoriale dei
CEA e di coordinamento, documentazione, cura e gestione dell'intero sistema INFEA Marche.
Nel contempo la Regione ha anche bandito una gara rivolta alle
associazioni e cooperative ambientaliste, già operanti nel settore,
per l'affidamento del servizio di gestione della fase preliminare e
lancio operativo del Centro Regionale.
Una volta entrato in regime, il Centro Regionale di
Montemarciano sarà, quindi, punto di attrazione per tutti i soggetti
(protagonisti e fruitori) del vasto mondo dell'educazione ambientale e sviluppo sostenibile: scuole di ogni ordine e grado, insegnanti,
parchi e riserve regionali, operatori delle cooperative e associazioni,
università studi, enti locali, organismi della informazione.
Presso il Centro Regionale, anche ad iniziativa dei Labter
Provinciali, si svolgeranno corsi di formazione/aggiornamento degli
operatori, incontri convegni conferenze sulle politiche educative e
di sostenibilità.
Il Centro Regionale di Montemarciano potrà costituire supporto
logistico e di residenzialità per settimane verdi o altri eventi messi
in atto dai CEA limitrofi (quali l'Oasi di Ripa Bianca, il Parco Gola
della Rossa Frasassi, Il CEA City Farm di Senigallia), prospettive
anche di cooperazione internazionale dell'euroregione adriatica.
Il parco “Colle Sereno”, insieme alla Villa, potrà essere idoneo
spazio/contenitore per eventi a carattere regionale sulla cultura e
tutela ambientale (mostre, seminari, iniziative scientifiche..).
Essi, pertanto, potranno rappresentare un rilevante e utile punto
di riferimento per tutta la Regione in materia di informazione, formazione ed educazione ambientale.
La parte gentilizia di Villa Colle Sereno, prossima sede del Centro
Regionale di informazione, formazione ed educazione ambientale.
a cura dell’Ufficio Stampa del Comune
Mutazioni energetiche
Organizzato dall'Associazione Teatrale "Teatro Terra di Nessuno", il
giorno 26 gennaio 2007, si è tenuto, presso la Biblioteca comunale, un
seminario di studi sull'attuale e delicato tema delle Mutazioni energetiche.
In particolare il dibattito si è incentrato sul progetto inteso ad evidenziare come la presenza dell'API nel nostro territorio ne abbia influenzato lo sviluppo sociale, economico, culturale ed ambientale. Il progetto
è stato esaminato nella sue varie fasi "conoscere", "elaborare", "astrarre", "condividere" e "esportare". Sono intervenuti, oltre al Sindaco
Gerardo Cingolani che ha portato il saluto dell'Amministrazione comunale, gli Assessori alla Cultura del Comune di Montemarciano ed
all'Ambiente dei Comuni di Falconara e Chiaravalle. Il progetto è stato
illustrato da Paola Leuci dell'Associazione organizzatrice che, unitamente a Gaia Galassi (ass. "Lupus in fabula") ha poi illustrato l'analisi
ambientale. L'esperienza teatrale è stata portata da Fabio Ambrosini,
curiosità
ambiente
mentre Isarema Cioni e Lorenzo Federiconi della Regione Marche hanno trattato il tema "Nuove prospettive di gestione del territorio: piano di
risanamento AERCA". L'incontro si è concluso con una tavola rotonda
con Maurizio Maione - esperto di comunicazione ambientale a fungere
da moderatore - e con la partecipazione di rappresenti dell'Azienda e dei
Lavoratori API, delle Associazioni ambientaliste e dei cittadini.
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Il saluto del Sindaco agli intervenuti
a cura dell’Ufficio Stampa
Questo strano inverno
Ecco un’immagine che non ha bisogno di presentazioni.
Che l'inverno 2006/2007 abbia avuto un andamento del tutto anomalo è un dato di fatto.
Dire se ciò sia la conseguenza dei mali del pianeta e del suo progressivo surriscaldamento è compito degli esperti e dei governanti di
tutto il mondo, come
anche la ricerca dei relativi
rimedi (se ancora possibili...)..
Noi non possiamo che
prendere atto di una situazione che sta sfuggendo ad
ogni logica climatica,
come dimostrano le foto
che pubblichiamo, scattate
negli ultimi giorni dello
scorso mese di gennaio.
Il mandorlo in fiore e lo
splendido scenario con
l'arcobaleno dopo una breve pioggerellina, infatti,
ricordano più immagini
primaverili che invernali.
Il mandorlo in fiore.
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ricorrenze
rassegna a cura dell’Ufficio Stampa del Comune
Festività 2006/2007: quante iniziative
Le festività natalizie e di capodanno sono state, come
sempre, intensamente vissute dalla comunità locale con
una serie di iniziative organizzate da vari soggetti, che,
generalmente alla presenza delle Autorità comunali, hanno avuto il fine primario di solennizzare questo periodo
che tutti gli anni è particolarmente atteso e sentito.
Residenza protetta per anziani
(ex Casa di Riposo)
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numero 1 gennaio febbraio 2007
Le feste di Natale hanno portato alla Residenza Protetta per
Anziani”G.B.Marotti” (ex Casa di Riposo) tante occasioni di
incontro, di svago e distrazione.
La scuola, come sempre attenta alle realtà sociali del territorio, ha voluto portare gli auguri di Buon Natale agli anziani
ospiti con una visita che è ormai quasi un appuntamento fisso.
Infatti le mattine del 21 ed del 22 Dicembre gli alunni e le
insegnanti delle classi
1A, 1B, 3A e 4B della scuola Primaria ” E. De Amicis” sono
venuti a trovare i loro “nonni” e si sono esibiti in canti, filastrocche e poesie che hanno preparato con cura per quell'occasione. Gli anziani hanno applaudito ed hanno risposto alle
domande curiose dei bambini.
Nel pomeriggio del 21 Dicembre gli ospiti, il personale, i familiari, i volontari e gli amici si sono incontrati, alla presenza del
Vice-Sindaco Emanuele Paladini, dell'Sssessore ai Servizi Sociali
Luigi Como e del Capo Settore Sandro Gregorini, per la festa di
Natale. Aiutati dalla cordiale e allegra complicità di tutti i presenti, si è potuto dare vita alla rappresentazione di un “presepio vivente” scaturito dai preziosi ricordi degli anziani che hanno ricordato ai molti presenti che un tempo anche un mandarino, due noci e una castagna bastavano per rendere importante
un giorno di festa.
Il 4 gennaio le volontarie AVULSS, come tutti gli anni, hanno
organizzato una tombola con bellissimi premi. Un'occasione di
divertimento e di serenità in cui, stravolgendo le regole del gioco, non ci sono né vincitori né vinti ma alla fine tutti stringono
dei pacchetti in mano.
Il 5 gennaio il coro ecclesiastico della Parrocchia “S. Pietro
Apostolo” è venuto a portare canti, musica e tanto calore umano. Gli anziani hanno seguito con gioia le canzoni proposte
creando così un interscambio allegro e partecipe.
Un sentito grazie a tutti perché siamo più che mai convinti
che donare e creare un sorriso è un gesto di sensibilità e di umanità grandissimi. Grazie.
Gli operatori
Festa di Natale alla Residenza Protetta per anziani
Gli alunni alla festa presso la Residenza Protetta per Anziani.
Casa Protetta
Il 22 dicembre il S. Natale è stato festeggiato alla Casa Protetta, con
la celebrazione, alle ore 15,00 di una Santa Messa e, a seguire, con una
serie di animazioni che hanno visto la piena partecipazione degli ospiti, degli operatori e di quanti sono voluti intervenire. Tra un brano
musicale e l'altro, il karaoke, i balli, i giochi di società e la pesca di
beneficenza, il pomeriggio è trascorso rapidamente sotto l'insegna
coinvolgente dell'amicizia, della solidarietà e del divertimento.
Presepio vivente
Sabato 16 dicembre si è svolto nel suggestivo scenario del centro
storico di Montemarciano il tradizionale "presepio vivente" organizzato da Insegnanti e Genitori della Scuola d'Infanzia di Montemarciano
e giunto ormai alla 14^ edizione. Proprio i bambini della Scuola sono
L’arrivo della Madonna e di San Giuseppe.
continua a pagina 9
continua da pagina 8
Adulti e bambini in vista a Gesù bambino.
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Antichi mestieri per le vie di Montemarciano.
stati i diretti protagonisti del Presepio, immedesimandosi nei vari personaggi e rendendo veramente magica l'atmosfera natalizia.
La grande partecipazione di pubblico ha fatto da suggello alla manifestazione, che si è conclusa con una visita agli "ambienti d'epoca per
rivivere i sentimenti, i profumi, le sensazioni, i sapori di un mondo
ormai lontano".
Nido d’infanzia
Il Natale, si sa, è atteso soprattutto dai bambini.
Ne hanno dato una gioiosa testimonianza i piccoli frequentanti
del Nido d'Infanzia, che si sono ritrovati con i genitori e le autorità
per gli auguri. Ognuno aveva in mente un dono, facendo appello indifferentemente a Babbo Natale ed a Gesù Bambino e, magari, a tutti e due
insieme, senza trascurare la befana che però ancora è lontana
La Sacra rappresentazione sul sagrato della Chiesa parrocchiale.
Auguri dal Nido d’infanzia.
Mercatino natalizio di Rossella Favi
numero 1 gennaio febbraio 2007
Ha ottenuto grande successo il mercatino natalizio organizzato
dalla Scuola dell'infanzia “M. Montessori” di Marina. Lo scorso
15 dicembre le bancarelle allestite dai piccoli scolari, con l'ausilio di genitori e insegnanti, hanno “invaso” la pista di pattinaggio
di via Roma, tra musica e canti: ad aprire il pomeriggio di festa,
infatti, è stata una sfilata sulle note della canzone popolare “La
Pasquella”.
L'incontro si è svolto per la prima volta in un'area esterna alla
scuola, una scommessa che è molto piaciuta a tutti i partecipanti, che non si sono fatti intimidire dal clima rigido.
Gli stand ospitavano oggetti natalizi di ogni tipo realizzati dai
bambini con maestre e genitori, ma anche vari tipi dolciumi,
sempre molto graditi. Più tardi poi, è arrivato a festeggiare anche
Babbo Natale, con la sua scorta di doni. Il ricavato ottenuto dal-
La pista di pattinaggio di Marina gremita di bambini.
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la festa sarà riutilizzato per l'acquisto di materiale didattico, mentre una parte è già stata devoluta in beneficenza.
Nell'esprimere soddisfazione per l'ottima riuscita del mercatino, le insegnanti augurano buon anno a tutti e ringraziano
l'Amministrazione comunale, il Comitato carnevalesco, i genitori, tutto il personale della scuola e quanti hanno contribuito alla
realizzazione dell'iniziativa.
Scrigno dei desideri
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Martedì 19 dicembre Lo Scrigno dei Desideri ha organizzato
una festa di Natale presso la sede del Centro di Montemarciano.
Un'occasione, questa, particolarmente gradita per ritrovarsi
tutti assieme - frequentanti, educatori, volontari, famiglie ed
autorità - e scambiarsi gli auguri in un clima di festa e di grande
partecipazione.
Caldarroste per tutti sulla pista di pattinaggio di Marina!
Concerti di Natale
Si sono tenuti il 17 dicembre presso la Chiesa Parrocchiale di
Montemarciano ed il 22 dicembre presso la Chiesa Parrocchiale
di Marina i consueti Concerti di Natale della Banda "G.
Greganti", della "Corale San Cassiano" e della Corale Voci bianche "San Cassiano - Vita Nuova".
In entrambi i casi gli scroscianti e prolungati applausi del
numeroso pubblico hanno sottolineato le prestazioni dei suddetti gruppi musicali e vocali, che hanno raggiunto livelli di assoluto valore artistico.
Festa di Natale allo Scrigno dei desideri.
Mini presepi
numero 1 gennaio febbraio 2007
Per l'intero periodo delle festività è rimasta aperta a Marina di
Montemarciano la Mostra dei Mini presepi, vere e proprie opere
d'arte in miniatura che hanno suscitato la curiosità e l'ammirazione di tanti visitatori.
La mostra è stata realizzata a cura del Comitato carnevalesco
ed inserita nell'ambito delle iniziative per Telethon.
Contestualmente, nell'area dell'ex serbato idrico di Marina di
Montemarciano è stato allestito un presepio con figure a dimensione umana, sul quale si concentrata l'attenzione dei tanti passanti e degli automobilisti in transito.
Concerto della Banda e della Corale nella Chiesa di Marina.
Inaugurazione della mostra di mini presepi.
Concerti di Natale: esibizione della corale baby.
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Anche a Montemarciano
è arrivata la befana
di Chiara Staffolani
Se in una nota rima popolare “La Befana vien di notte con le scarpe
tutte rotte”, lo stesso non può dirsi per la Befana di Montemarciano che
è arrivata nel pomeriggio di venerdì 5 gennaio al Palamenotti di Marina.
Ad accoglierla più di cento bambini festanti accompagnati da genitori e nonni che hanno trascorso il pomeriggio con i giochi organizzati dagli impareggiabili e instancabili volontari del Comitato
Carnevalesco. A ravvivare i giochi dei bambini hanno contribuito pure
i partecipanti del gruppo di animazione Hurly Burly che hanno usato
tutta la loro fantasia con l'ormai mitico “Truccabimbi”.
Alle 17.30 finalmente è arrivata la Befana, con il suo carico di giochi
e dolciumi per tutti i bambini presenti, alcuni forse intimoriti dalla paura di trovarsi un pezzetto di carbone.
A seguire, poi, è stata distribuita una golosa merenda per tutti a base
di pane e Nutella, per arrivare poi all'atteso momento dell'estrazione
della “Lotteria della Befana”, con ricchi premi in buoni spesa. A tal proposito il Comitato Carnevalesco vuole esprimere i più sentiti ringraziamenti agli esercenti del Comune di Montemarciano che hanno contribuito economicamente alla realizzazione della Lotteria; le donazioni
hanno toccato un ammontare di quasi 2500 euro e, grazie a ciò, è stato possibile aumentare il numero dei premi a disposizione.
Un doveroso ringraziamento è infine rivolto all'Amministrazione
Comunale che ha permesso lo svolgimento dell'evento.
I nuovi impegni del Comitato Carnevalesco riguardano l'organizzazione - sempre in collaborazione con il Comune e con altre
Associazioni - del "CARNEVALE DI MONTEMARCIANO", con le
relative manifestazioni di Marina e di Monte, ma di questo vi parleremo nel prossimo numero del giornale.
Luminarie natalizie
a cura dei Coordinatori dei Commercianti e dell’Assessorato allo
Sviluppo Economico
I Commercianti di Montemarciano in collaborazione con
l'Amministrazione Comunale anche quest'anno hanno installato le
ormai famose luminarie per le vie del nostro paese creando quell'atmosfera natalizia di felicità e serenità che speriamo ognuno di noi
abbia vissuto nei propri cuori. Purtroppo, come si sarà potuto notare,
alcune vie non sono state illuminate per mancanza di adesioni sufficienti a coprire i costi dell'installazione. Naturalmente ci si augura che
in futuro alcune defezioni possano rientrare soprattutto se dovute a
motivi di insoddisfazione che ci auguriamo possono essere chiariti.
Pertanto fin da ora invitiamo i commercianti a partecipare alle riunioni che si organizzeranno per portare il contributo di idee necessario alla buona riuscita dell'iniziativa
Qui di seguito riportiamo l'elenco delle attività aderenti:
VIA UMBERTO I° 1. AVIS - Pubblica Assistenza 2. MANFREDI M.
MARIELLA - Profumeria 3. MACELLERIA TOBALDI 4. PANIFICIO
TOTTA PAOLO 5. BAR ENGI 6. LINEA UOMO BY MARCO VALERI Parrucchiere uomo 7. PARRUCCHIERIA LUCA HAIR STYLIST.
PIAZZA A. MORO FARMACIA BARTOLINI
MARINA DI MONTEMARCIANO
SS. ADRIATICA 1. “LA DELIZIA” - Bar-Pizzeria 2. FARMACIA SEVERINI-CESARONI 3. “ROLANDO E ILARIA”- Parrucchiere uomo-donna 4.
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Arriva la befana.
“ CASA DEL TORTELLINO” - Pasta fresca 5. FOTO-OTTICA PATRIZIA 6.
DAYTONA CAR 7. BAR “LA MARINELLA” di Turco Eugenia 8. “FOR YOU”
- Cartolibreria, tabacchi e articoli da regalo 9. “PANNELLI GIOVANNA” Casalinghi, articoli da regalo 10. “IL MEGLIO DELLA CALZA” - Merceria
VIA MANZONI
1. TARTUFERI DR. ROBERTO - Medico dentista 2. “AGENZIA 36” Agenzia immobiliare 3. LATTERIA ALIMENTARI di Magnarini Lidia 4.
“PER TE E LA CASA” di Raffaeli Luciana 5. PARRUCCHIERA CRISTIANA
6. STELLE A QUATTRO ZAMPE 7. “TROVI CASA” - Agenzia immobiliare
VIA R. SANZIO
1. ”G2 STUDIO - di Tiziana Greganti - Servizi Immobiliari e Assicurativi
VIA VERGA
1. BANCA DELLE MARCHE _ Agenzia di Marina 2. “LA DELIZIA” Pasticceria-Bar 3. LAVANDERIA di Montenovo Rita
VIA DELEDDA
1. FOTO "FABY" di Pasquini Fabiola
VIA ROMA
1. NEW STILING DI GIULIANA E MORENO 2. “FIOR DI PELLE” Merceria, intimo 3. “LA MIMOSA” - Fiori e piante 4. DOLCIUMI “LEONARDI” 5. PIZZERIA-BAR “TAM-TAM” 6. ”MODA GIOVANI” - Abbigliamento
7. ”L'ORCHIDEA” - Fiori e Piante 8. SUPERMERCATO “Dì PER Dì” SERRITELLI GIOVANNI 9. TABACCHERIA BARTOZZI MICHELE
VIALE DEI PLATANI
1. “CONFETTI E MERLETTI” di Goffi F. e P. - Bomboniere, Articoli da
regalo 2. “IDEA PROFUMO” - Profumeria, sanitaria 3. LA MERCERIA E
L'INTIMO - Mercerie, intimo 4. PIZZERIA “DEL VILLAGGIO” 5. MILENA E CRISTINA - Parrucchiera donna 6. “RE.CAS. SYSTEM” Registratori di cassa 7. “LA SFOGLIA D'ORO” - Pasta fresca 8. ”OTTICO
SARTORI” 9. MARIA PALUMBO - Alimentari
10. “LONDON GALLERY” - Abbigliamento uomo e donna 11. “OUTLET
FELCINI” - Pelletteria e scarpe uomo e donna
numero 1 gennaio febbraio 2007
VIA FALCINELLI
1. BALDINI STEFANO - Cartolibreria Tabaccheria “L'ANGOLO”; 2. CIASCHINI RITA - Alimentari Latteria 3. COOPERATIVA FACCHINI MONTEMARCIANO 4. GUIDONI & C. - Oreficeria 5. FIORI E PIANTE
“CAPECCI MICHELE & MARCO.” 6. EDICOLA RIVISTE E QUOTIDIANI DA PAOLA 7. FOTO-CINE-VIDEO BATTISTI 8. RISTORANTE - BAR
“CAFFE' CENTRALE”
In attesa della befana.
servizi sociali
a cura dell’Assessore ai Servizi Sociali, Luigi Como
Verso una società multietnica
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Che la società italiana - così come quella di quasi tutti i Paesi occidentali - sia sempre più caratterizzata dalla presenza di cittadini stranieri, gran
parte dei quali extracomunitari, è ormai un dato incontrovertibile. Molti
si chiedono se tale realtà - con le relative etnie, culture, religioni, usi e costumi così diversi dai nostri - possa portare sconvolgimenti alla nostra società,
alle nostre abitudini ed al nostro modo di pensare. Personalmente ritengo
che - tolti naturalmente coloro che si insediano in Italia per delinquere e
che pertanto vanno duramente perseguiti ed espulsi dal territorio nazionale - la presenza dei cittadini stranieri - molti dei quali relegati a lavori
ormai rifiutati dagli italiani... - sia un bene ed un arricchimento per l'intera comunità che li ospita.
E' comunque quanto meno discutibile il fatto che a mettere in dubbio
tale presenza siano alcuni rappresentanti di un popolo - quello italiano che ha fatto dell'emigrazione in altri Paesi una ragione esistenziale e che è
ora sparso in tutto il mondo.
Questa presenza, però, impone la razionalizzazione di importanti servizi,
come quelli dell'accoglienza, dell'abitazione, dell'istruzione, dell'educazione
scolastica, della sanità, dell'assistenza, e così via elencando.
A Montemarciano, al 31 dicembre 2006, la popolazione straniera iscritta all'anagrafe era di 473 cittadini, di cui 60 comunitari, su un totale di
9.888 residenti e, quindi, pari al 4.78%. Tra gli iscritti ben 109 soggetti
sono minorenni, mentre la comunità numericamente più consistente è
quella albanese con 81 cittadini presenti. Seguono: Tunisia con 67,
Romania con 62; Macedonia con 37; Polonia con 31; Cina con 18;
Moldova con 16; Ucraina, Nigeria e Filippine con 14, Brasile con 12,
Marocco con 10; Slovacchia, Bulgaria, Russia e Iran con 6; Croazia,
Bosnia-Erzegovina, Algeria e India con 4; Francia, Olanda, Grecia,
riconoscenze
Auguri dall’Argentina
Riceviamo e pubblichiamo il testo degli auguri che il nostro affezionalo lettore Humberto Aldo Olivieri ha inviato dall'Argentina:
"SEÑOR SINDACO DE MONTEMARCIANO
DON GERARDO CINGOLANI
DESEO AL SEÑOR SINDACO UN FELIZ Y PRÓSPERO AÑO 2007.
RUEGO HAGA EXTENSIVO ESTE DESEO A TODOS LOS CIUDADA-
Spagna, Ungheria, Argentina, Cile, Colombia, Repubblica Dominicana,
Libano e Thainlandia con 3, Belgio, Repubblica Ceca, Germania e USA
con 2; Austria, Irlanda, Serbia, Camerun, Ecuador, Messico, Perù, e
Uzbekistan con 1.
I dati di cui sopra rendono l'idea di come il Comune di
Montemarciano, alla stregua di tutti gli altri Comuni italiani, debba essere pronto a dare le risposte concrete alle sempre crescenti istanze sociali
e civili che ne derivano.
Per quanto riguarda specificatamente il settore dei servizi sociali, il
nostro Comune dispone di una rete di interventi abbastanza soddisfacenti, che peraltro debbono comunque essere adeguati sia per le motivazioni
sopra accennate, sia per il costante incremento generale della popolazione
residente, giunta alla soglia dei 10.000 abitanti.
I riscontri positivi, in questo senso, giungono proprio dai servizi stessi
sia in merito al loro aspetto qualitativo, sia relativamente ai loro costi ed
alle quote poste a carico dei beneficiari, che restano tra le più basse della
provincia ed in tal senso sono fortemente gratificanti gli attestati di riconoscimento degli impegni profusi dall'Assessorato e dal competente
Settore operativo, espressi nel corso dei vari incontri ed assemblee pubbliche con i cittadini.
Proprio mentre questo articolo viene redatto, la Giunta è fortemente
impegnata nella redazione del bilancio previsionale per l'anno 2007 e di
quello triennale 2007/2009.
Ebbene, uno dei punti fermi è sicuramente quello di mantenere ferme,
confermandone la buona qualità, le tariffe dei servizi sociali, nella consapevolezza del peso che un loro seppur minimo ritocco potrebbe avere per
le famiglie degli utenti.
a cura del Sindaco Gerardo Cingolani
NOS DE ESA QUERIDA CIUDAD.
CON TODO AFECTO.
HUMBERTO ALDO OLIVIERI
CONSTITUCIÓN 52 - 5850-RÍO TERCERO-ARGENTINA"
Ringrazio sentitamente l'amico Humberto Aldo e, a nome
dell'Amministrazione comunale, di tutta la cittadinanza di
Montemarciano e mio personale contraccambio di cuore gli auguri, con
la speranza che egli continui a leggere questo giornale che rappresenta
un mezzo di collegamento con la "sua" Montemarciano.
Un caro saluto ed un augurio anche a tutti gli altri connazionali che
dall'estero ci seguono con il cuore sempre rivolto alla loro terra d'origine.
RISTORANTE
DELLE ROSE
per le occasioni importanti
60016 MARINA DI MONTEMARCIANO (AN)
Tel. 071.9198668 - 9198127
Fax 071.9198127
sviluppo economico
a cura dell’Assessore Andrea Sbaffo
Importanti liberalizzazioni
nel commercio
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A seguito del decreto Bersani si è giunti ad alcuni forti interventi nel campo delle liberalizzazioni.
Da un lato si è intervenuto su norme relative alla trasparenza ed alla
tutela del consumatore, dall'altro sulla possibilità di esercitare alcune
attività in maniera più libera e con processi di attivazione meno complicati.
Di particolare rilevanza è l'eliminazione dei vincoli numerici e delle distanze per le licenze di parrucchiere, pertanto sarà possibile aprire tale attività presentando esclusivamente una D.I.A. (Dichiarazione
Inizio Attività) che certifichi il possesso dei requisiti professionali e la
conformità dei locali sotto il punto di vista urbanistico e sanitario.
Un'altra importante iniziativa era già stata attivata dalla Regione
Marche in merito alle modalità di rilascio delle autorizzazioni per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Anche per questo tipo di attività decadono definitivamente i vincoli numerici previsti dalle precedenti norme che imponevano una pianificazione comunale. Vengono inoltre unificate le precedenti tipologie di somministrazione (bar e ristorante), per cui anche gli esercizi
già esistenti potranno estendere la loro attività, provvedendo agli adeguamenti sanitari.
Il pacchetto di misure che sono state programmate tramite il decreto legge Bersani ed il disegno di legge (che interviene ad esempio sulla liberalizzazione della distribuzione dei carburanti) sono volte a
garantire una maggior tutela al consumatore che, anche tramite una
maggiore concorrenza, può ottenere dei vantaggi economici nel costo
dei prodotti.
L'unica complicazione potrebbe essere un’eccessiva inflazione di
alcune attività a scapito della qualità dell'offerta, pertanto è augurabile che altre iniziative vengano prese in materia attendendo i risultati
di quelle in corso.
Senigallia che lamentavano l'inadeguatezza del trasporto scolastico da parte della Conerobus.
Le problematiche si riferivano sia al sovraffollamento nelle
corse di andata che di un assenza di una corsa intermedia
nella fascia di uscita dagli istituti più volte riferite ai vertici
aziendali.
Al termine della riunione i genitori avevano preannunciato
una raccolta firme per richiedere la soluzione di tali problematiche.
La sinergia tra questo Assessorato e le famiglie ha portato
successivamente a risolvere la problematica per la corsa di
ritorno (nuova corsa scolastica alle 12.40 dal Lunedì al
Venerdì) e un impegno da parte della direzione dell'azienda a
monitorare il flusso degli studenti verso gli istituti scolastici
di Senigallia nei prossimi anni.
Questo Assessorato raccomanda di essere portato a conoscenza delle problematiche inerenti il trasporto pubblico tramite gli orari di ricevimento o attraverso l'indirizzo di posta
elettronica personale.
Finalmente ADSL nel capoluogo
e frazioni
Nell'ultimo Consiglio Comunale dello scorso anno il Comune di
Montemarciano ha aderito ufficialmente alla società SIC1 di
Chiaravalle (società ad intero capitale pubblico) che oltre ad interessarsi di vari servizi agli enti pubblici ha finalmente risolto e attivato, nello scorso Novembre, un collegamento ADSL anche per
quelle zone non servite da Telecom.
Il sistema che prevede il collegamento in Wireless è già partito
con successo nei Comuni di Santa Maria Nuova e Monsano.
Il problema molto sentito a Montemarciano e nelle frazioni pertanto sarà risolto con un collegamento basato sulla trasmissione dei
dati tramite delle antennine che verranno installate negli edifici
pubblici più alti e gli utenti potranno ricevere il segnale con un
antenna in ricezione.
Naturalmente, considerando le paure che genera l'elettrosmog,
l'amministrazione si è assicurata che il sistema, usando delle bassissime potenze, è assolutamente innocuo per la salute.
Tramite il nostro sito internet è possibile scaricare la modulistica
per aderire al sistema visionando costi e caratteristiche del servizio.
Nuova corsa scolastica della
Conerobus
Questo assessorato aveva ricevuto negli scorsi mesi alcuni
genitori degli studenti frequentanti gli istituti scolastici di
Ditta
ROMAGNOLI VALDO
LAVORI EDILI STRADALI
MOVIMENTO TERRA
TRASPORTO CONTO TERZI
Via G. Matteotti, 3 - 60018 Montemarciano (AN)
Tel. Uff. 071.9158516 - Fax 071.915007
Cell. 337.491142
a cura dell’Assessore alla cultura e pari opportunità - Fabiola Caprari
pari opportunità
2007: Anno Europeo delle pari opportunità: il dibattito sulla diversità
Al fine di rendere più consapevoli tutti i cittadini del proprio diritto di godere di un uguale trattamento e di vivere una vita libera da qualsiasi discriminazione, il Consiglio e il Parlamento Europeo, con decisione comunitaria
n.771/2006/CE del 17 maggio 2006, hanno promosso l'iniziativa “Anno
Europeo delle pari opportunità per tutti”. Affinché questo sia possibile, durante il 2007, si discuterà e si rifletterà sui benefici delle diversità nell'Unione
Europea stessa, dedicandosi alla lotta contro le discriminazioni basate sul genere, sulla razza, sull'origine etnica, sulla religione, sulla diversità di opinione, sulla disabilità, sull'età, sugli orientamenti sessuali e al fine di realizzare una campagna di sensibilizzazione sociale sui temi del “mainstreaming”, con l'intento
di realizzare dei seminari informativi rivolti ad un pubblico differenziato per la
diffusione delle pari opportunità. Il 23 gennaio poi è stato lanciato il sito ufficiale dell “Anno europeo 2007 delle pari opportunità per tutti” che costituirà un
importante e costante mezzo di comunicazione, fornirà informazioni sempre
attuali ed aggiornate sulle iniziative dedicate ai cittadini e sarà un'utile finte di
ispirazione per promuovere la formazione di reti a favore delle pari opportunità.
Sul sito sono stati pubblicati i risultati dell'indagine “Discrimination in the
european Unione” (La discriminazione nell'unione europea) promossa
dall'Unione Europea stessa, che Vladimir Spidla, commissario europeo responsabile dell'occupazione, degli affari sociali e delle pari opportunità ha presentato con le seguenti parole: “I risultati dell'indagine di oggi indicano chiaramente che il livello della discriminazione rimane alto per gli europei, che sono favorevoli all'adozione di misure più severe per combattere i pregiudizi, l'intolleranza e le disuguaglianze. Confido che l'Anno Europeo 2007 sulle apri opportunità
per tutti animerà un dibattito vivace sulla diversità, dando nuovo slancio e
maggiore efficacia alla lotta contro la discriminazione”. L'indagine conferma
inoltre che le norme contro la discriminazione sono poco conosciute nei Paesi
dell'Unione Europea: solo un terzo dei cittadini dichiara di conoscere i propri
diritti in caso di discriminazioni o molestie. Far sapere ai cittadini del proprio
diritto alla non discriminazione e alla parità di trattamento sarà uno dei compiti fondamentali dell'Anno Europeo che opererà anche attraverso una campagna
d'informazione mirata e centinaia di attività organizzate a livello nazionale,
regionale e comunale. Proprio in tale prospettiva è stata attivata la rete nazionale Antiviolenza Donna e il numero unico 1522 per la cui conoscenza anche
Montemarciano si è impegnato, grazie al protocollo d'intesa sottoscritto a giugno
2006 con la Provincia ed altri numerosi enti. E' importante conoscere e far conoscere questo numero i cui obiettivi principale sono quelli di garantire assistenza telefonica e adeguata capacità di risposta alle donne vittime di violenza
(soprattutto domestica… e sono tante!), orientare, in modo strutturato ed organizzato, la domanda di aiuto ai servizi specializzati già operativi sul territorio
(centri antiviolenza, servizi sociali, forze dell'ordine, strutture sanitarie, ecc.).
A Montemarciano, poi, da ben sei anni (questo è il settimo), abbiamo dedicato al tema della lotta contro ogni forma di intolleranza e di discriminazione una
importante iniziativa culturale, cresciuta ed arricchitasi nel tempo grazie anche
all'aiuto del consigliere comunale Antonio Sorrentino, dal titolo “Donne,volti e
anime -Omaggio a Menad El Hadja” che si svolge nel mese di marzo. Abbiamo
scelto un modo, non per forza originale, che si allontanasse dalle mimose e dai
fiori per ricordare ( e non festeggiare) l'8 marzo. Non a caso non usiamo la parola “Festa” perché il nostro pensiero è sempre andato a tutte le persone (donne e
uomini) che nel mondo vengono sfruttate e maltrattate tutti i giorni. La scelta di
dedicare la manifestazione a Menal El Hadja sta nella storia della sua vita troppo
breve: La scelta di dedicare la manifestazione a Menad El Hadja sta nella storia
della sua troppo breve vita: 21 anni e una passione per il teatro, che la porta a
lavorare e studiare fino a diventare molto brava. Nel piccolo teatro "Osmane
Fethi", diventato in questi anni un luogo di incontro per artisti da tutta l'Algeria,
la compagnia El Moudja, in cui recitava Menad aveva molto successo, troppo per
il fratello di Menad che, accecato da una fede integralista, il 18/8/2000 ha avvicinato la sorella, l'ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco. Dopo un mese di
atroci sofferenze Menad è morta in un letto d'ospedale. Unica sua colpa aver recitato in un teatro, vietato, soprattutto per una donna, nell'Islam integralista. Tutto
questo è successo a Mostaganem a 350 chilometri ad ovest di Algeri dove
Boudjerma El Djillali ha aperto una scuola di teatro.
Il nucleo centrale è rappresentato da un concorso di teatro amatoriale
(“OMAGGIO A MENAD EL HADJA”) in collaborazione con il G.A.T. Marche,
che si svolge presso il Teatro Alfieri. Vogliamo infatti valorizzare il contributo
femminile al mondo del teatro e dell'arte in generale, attraverso il lavoro di giovani artisti. Parteciperanno diverse compagnie marchigiane di teatro amatoriale,
che si alterneranno sul palcoscenico nel periodo 19 - 24 marzo 2007. Ogni compagnia partecipante allestirà un breve spettacolo partendo da un testo comune;
sarà quindi interessante vedere le diverse soluzioni trovate dai vari registi. La
migliore rappresentazione verrà premiata durante la serata finale dopo lo spettacolo, fuori concorso, del Teatro Drao (compagnia anconetana) che su richiesta
del G.A.T. ha assunto la direzione artistica della manifestazione.
Per l'edizione 2007 la Rassegna avrà, come filo conduttore, il tema “DONNE
E GIORNALISMO”. La traccia scelta per il concorso teatrale, su cui avranno
lavorato le compagnie, è tratta dal testo “ Le bugie non sono reato”, ispirato alla
vicenda dell'uccisione della giornalista Ilaria Alpi e dell'operatore Milan
Hrovatin, avvenuta in Somalia il 20 marzo 1994.
La rassegna teatrale sarà solo uno dei momenti della manifestazione “Donne,
anime e volti”, perché vorremmo proporre un “percorso” che offra momenti di
riflessione e di approfondimento del tema attraverso un convegno, da tenersi il
21 marzo, sul tema “Fare il giornalista da Locri all'Iraq alla Somalia”, con la
presenza di giornalisti di alto livello.
Da ultimo vorrei lanciare da queste pagine una proposta: saremmo ben lieti
se pervenissero proposte, da parte di cittadini singoli o associazioni, per lavorare insieme sul tema delle “pari opportunità per tutti”. Questi i recapiti: ufficio
cultura del Comune: 071/9163327; [email protected]
oppure all'indirizzo email dell'assessore competente: [email protected]
15
dai gruppi consiliari
(continua da pagina 3)
16
per capire quanto odio sprigioni verso i suoi
nemici politici.
La sua convinzione è che tutto ciò che ha fatto
il governo Berlusconi sia stato positivo mentre
quello che sta facendo e che farà l'attuale governo
di centrosinistra sia negativo. Sono tutte mistificazione della realtà!
Dopo cinque anni di malgoverno l'Italia deve
ripartire e lo fa innanzitutto rimettendo apposto i
conti dello Stato e investendo su sviluppo, innovazione e ricerca.
Vogliamo un'Italia dove il dovere pubblico viene
prima dell'Italia dei poteri. Un'Italia seria e rigorosa.
- Vogliamo tornare ad essere un paese normale: mai
più condoni ma un programma straordinario contro l'abusivismo, tagli ai costi della politica e alle
spese dei ministeri, meno sprechi nella sanità e
maggiore qualità dei servizi alla persona.
- Basta sproporzioni: piano straordinario per gli asili
nido, aumento degli assegni familiari e nuove detrazioni per le famiglie, detrazione per gli affitti degli
studenti universitari fuori sede, istituzione del fondo
per i non autosufficienti, lotta al lavoro precario con
più diritti per i lavoratori atipici e agevolazioni alle
imprese che assumono a tempo indeterminato.
- Pensiamo a crescere: più fondi per la ricerca e
sostegno all'innovazione, promozione dell'energia
pulita, incentivi all'occupazione femminile, agevolazioni per l'acquisto dei libri di testo, taglio del 5%
del costo del lavoro, più investimenti in sicurezza e
ordine pubblico.
Ora ci sentiamo di dire una cosa a chi , come
questo nostro concittadino, si avvicina all'arte della
politica: un'arte nobile che purtroppo per colpa di
qualcuno , in passato, è stata macchiata da azioni
poco “pulite”: ci vuole rispetto anche per il pensiero degli altri.
È giusto, infatti, essere convinti delle proprie
idee e portare delle tesi valide che le sostengano,
ma bisogna essere anche disponibili a sentire quelle degli altri senza arrivare a critiche che sfiorino
l'insulto.
Rispettare il pensiero altrui è cosa buona e giusta! Altrimenti la democrazia non può essere considerata compiuta pienamente. Anche la nostra
Costituzione lo dice. Chiunque lo dovrebbe sapere;
anche il nostro amico che in un suo articolo ha parlato molto della riforma costituzionale votata in
Parlamento dal solo centrodestra e strabocciata
dagli italiani nel referendum confermativo.
La libertà di manifestare le proprie opinioni è da
considerare il più alto tra i diritti primari e fondamentali e spetta a tutti i cittadini sia come singole
persone fisiche sia all'interno di associazioni, di
partiti, di enti.
Concludiamo citando proprio l'articolo 21della
nostra cara Costituzione.
“TUTTI HANNO DIRITTO DI MANIFESTARE
LIBERAMENTE IL PROPRIO PENSIERO CON LA
PAROLA, LO SCRITTO E OGNI ALTRO MEZZO
DI DIFFUSIONE”.
Un vigile per amico
La visita ufficiale del Prefetto di Ancona, dottor
Giovanni D'Onofrio a Montemarciano, ha rappresentato un avvenimento politico rilevante per le
tematiche discusse e per le modalità stesse della visita: il Prefetto infatti oltre ai rappresentanti istituzionali ha voluto incontrare anche esponenti delle
Associazioni, della scuola e del mondo produttivo
proprio per meglio conoscere la nostra realtà locale.
Il rappresentante del governo si è intrattenuto
con la giunta comunale a discutere sulle principali
tematiche che riguardano la cittadinanza montemarcianese ed una particolare attenzione è stata
riservata alle azioni da intraprendere per la sicurezza dei cittadini. Furti nelle abitazioni, ripresa alla
grande del fenomeno prostituzione anche all'interno del centro abitato, microcriminalità e vandalismi sono fenomeni che non possono essere sottovalutati e la firma del Protocollo d'intesa recentemente sottoscritto dallo stesso Prefetto e dal
Sindaco per una proficua collaborazione tra le forze dell'ordine ed il Comune, dovrà essere il
momento di partenza per una maggiore e più efficace azione di contrasto di attività illegali.
Qualche anno fa, come ben rammentano i cittadini, un altro Prefetto, il dottor Achille Serra, partecipò ad un'affollata assemblea pubblica organizzata
dall'Amministrazione per denunciare con forza la “
questione prostituzione” ed anche in quella occasione furono presi impegni, seppur verbali, per
attuare forti azioni di prevenzione e di repressione:
timidi successi vennero anche registrati ma dopo
qualche tempo e nonostante l'impegno del Sindaco,
si tornò al punto di partenza. Non vorremmo che si
ripetesse questa stessa esperienza ed è perciò fondamentale che l'azione delle forze dell'ordine abbia
una continuità e non rappresenti solamente un
intervento a richiesta. Nello stesso ambito si colloca un altro tema che sta molto a cuore ai cittadini
di Montemarciano: quello della Polizia Urbana.
Con l'arrivo del nuovo responsabile, il Tenente
Colonnello Romolo Cipolletti cui rivolgiamo i
nostri non formali auguri di un proficuo lavoro,
sembra sia arrivata a positiva conclusione, una
vicenda che era non solo divenuta politicamente
insostenibile, ma che aveva suscitato nella cittadinanza anche un forte malcontento per il servizio
effettuato.
Le risorse umane che svolgono l'attività di
Polizia Urbana, certo non sono molte, ma hanno
professionalità, i compiti che svolgono sono molti
e delicati e sono di forte supporto operativo ed
informativo per l'attività dell'Amministrazione. Una
presenza costante e ben visibile dei Vigili è perciò
importante non solo per contrastare comportamenti illeciti ma soprattutto per far sentire ai cittadini la
positiva presenza delle Istituzioni al loro fianco.
Crediamo perciò che sia importante anche per recuperare incomprensioni che l'Amministrazione avvii
un'azione informativa sul rilevante ruolo della
Polizia Urbana proprio perché una maggiore conoscenza potrà dar luogo ad una maggiore collaborazione e fare conseguire migliori risultati.
Alessandro D'Alessandro
Resp. Movimento Repubblicani Europei
Sezione “Ugo La Malfa”
www.repubblicanieuropei-montemarciano.it
dai gruppi consiliari
Una finanziaria 2007 iniqua ed inutile
Con l'approvazione della Legge Finanziaria
2007, il governo PRODI ha propinato agli italiani
una stangata fiscale dalle proporzioni gigantesche.
In essa è prevista l'applicazione di oltre sessanta tasse, tra nuove ed aumenti di altre già esistenti.Aumenteranno il bollo auto, il canone RAI,
l'addizionale IRPEF (la diminuzione di essa per le
classi meno abbienti si è rivelata una presa in
giro: 7 euro mensili per lavoratori dipendenti con
reddito lordo annuo di 20 mila euro che verranno comunque persi per gli aumenti previsti per
altre tasse), i pedaggi autostradali, le bollette di
luce e gas, le polizze RC auto; ed ancora i nuovi
estimi catastali, nonché i costi per lo smaltimento dei rifiuti, i bolli, le spese di revisioni e passaggi di proprietà, le tasse sulle eredità, sulle rendite
finanziarie, l'incremento delle addizionali regionali sui carburanti e comunali ecc ecc. Per far
accettare dall' opinione pubblica questo abnorme
prelievo di denaro dalle tasche degli Italiani ed
avere perciò una giustificazione ideologica alla
stretta fiscale, l'attuale governo aveva. sbandierato ai quattro venti che lo stato dei conti pubblici
lasciato dal precedente governo BERLUSCONI
era disastroso, per cui risultava necessario provvedere al più presto ad una cura radicale. Niente
di più falso! I dati forniti di recente dal Tesoro
attestano che i conti dello stato sono di gran lunga migliori del previsto. Infatti il 2006 si è chiuso
con un fabbisogno, per il settore statale, di 35,2
miliardi di euro, con un calo pertanto del 41 %
rispetto ai 60 miliardi di euro del 2005, a dimostrazione che i conti pubblici non erano così disastrati come il governo PRODI aveva fatto credere.
Questi dati sono da record! Per trovare numeri
più bassi di quelli dell' anno appena trascorso,
bisogna risalire al 2002; pertanto il fabbisogno
dello Stato, cioè il rapporto tra le entrate e le uscite, è stato inferiore di ben 25 miliardi di euro.
Secondo la lettura fornita dal Tesoro, il sollievo
per le casse dello Stato è stato determinato
soprattutto da due fattori: l'entità delle entrate
fiscali ed un migliore controllo della spesa pubblica. Il saldo per l'intero anno 2006 ha beneficiato soprattutto di un afflusso, nel corso di tutto
l'anno, di entrate fiscali superiori alle previsioni.
I dati positivi sono frutto anche delle iniziative di
controllo delle spese pubbliche realizzate con la
manovra di bilancio di fine 2005 (legge
Finanziaria 2006 varata dal governo BERLUSCONI). A risultare pagante e di successo è stata la
linea adottata a fine 2005 dal governo di centrodestra: riuscire cioè ad abbinare un severo controllo della spesa pubblica, senza alzare le aliquote d'imposta né contributive, ma semplicemente
mirando all'estensione della base imponibile,
senza aggravi di imposta, con effetti di entrate
aggiuntive realizzate grazie allo sviluppo addizionale dell' economia reale. È l'esatto opposto della
linea imboccata con la Finanziaria 2007 dal
governo attuale. L'esame di tale situazione finanziaria porta alla conclusione che la super manovra
posta in essere nei termini e nella consistenza prevista dal governo PRODI non serviva, per cui gli
Italiani verranno tassati per niente! I dati disponibili sono la dimostrazione che la scelta di varare
una Finanziaria tutta lacrime e sangue non
rispondeva ad alcuna emergenza. PRODI ha usato
come alibi quello dei conti pubblici italiani per
giustificare una scelta politica precisa: quella di
ritornare allo stile anni settanta del "tassa e spendi". I conti sono in netto miglioramento e la loro
correzione avrebbe richiesto solo un intervento
limitato. L'impostazione della Finanziaria 2007
avrà come conseguenza effetti depressivi per la
nostra economia, realizzando una falcidie di nuove risorse sottratte all'economia reale ed attribuite
a nuovi strumenti di intervento pubblici per consentire all'UNIONE di meglio amministrare per il
futuro gli interessi delle proprie strategie politiche
ed elettorali.
Forza Italia
Una verifica di metà legislatura è necessaria
Negli ultimi numeri del giornalino comunale si
sono letti articoli, di partiti della maggioranza, che
spronavano e quasi redarguivano la giunta comunale ed il sindaco su alcune tematiche fondamentali
per lo sviluppo futuro del nostro comune e per la
sicurezza dei nostri cittadini.
I Socialisti Democratici di Montemarciano ritengono che tali posizioni, se pur legittime e sulle quali ci troviamo pienamente d'accordo, debbano essere stimolate attraverso un colloquio più intenso tra
i partiti politici e coloro che hanno indicato alla guida dell'amministrazione di questo Comune.
Riteniamo, infatti, che, giunti ormai oltre la
metà legislatura, sia necessario ed opportuno
una verifica sul programma amministrativo tra
le forze politiche della coalizione di centro sinistra di Montemarciano. Un confronto doveroso
e necessario per ridare nuovo slancio all'attività
politico-amministrativa nel nostro territorio da
qui a fine legislatura. Una coalizione politica seria
e rispettosa delle idee degli altri, ha il diritto ed il
dovere di influire e, al tempo stesso, sostenere le
scelte programmatiche, stabilendone le priorità,
oltre che assumersi le proprie responsabilità di fronte ai cittadini. Non è pensabile rilegare la politica in
un angolo, per, poi, rispolverarla nella necessità, in
modo particolare in quella pre-elettorale. Ciò non
sarebbe assolutamente corretto e plausibile in una
democrazia che si rispetti.
I Partiti non sono un accessorio della vita politico-amministrativa, ma, al contrario, protagonisti del
ruolo istituzionale conferitogli dagli elettori, in qualità di portatori di idee e di pensiero della gente
comune, dei cittadini e, appunto, degli elettorali che
hanno dato loro mandato di rappresentarli nella
gestione della “cosa pubblica”.
Lo SDI di Montemarciano é fortemente convinto
17
dai gruppi consiliari
18
di questo. In una realtà dove si sta superando i diecimila abitanti e dove esistono diversi nuclei abitati
importanti, occorre riuscire a stare più vicini ai cittadini attraverso forme di partecipazione democratica che siano utili a dare spazio alle forze politiche,
ma più in particolare a riavvicinare i cittadini alle
istituzioni e renderli più partecipi della vita del loro
territorio. E' sicuramente il modo più trasparente e
significativo per conoscere ed affrontare tutti insieme le problematiche che coinvolgono tutto il nostro
territorio (vedi la costruzione delle mega centrali
elettriche proposte dall'API, il problema rifiuti, il
disagio giovanile e sociale, lo sviluppo urbanistico
ed economico, l'ambiente, la scuola, ecc…).
Da queste colonne del giornalino comunale e sugli
organi di stampa locali, i Socialisti Democratici di
Montemarciano hanno avviato da tempo un confronto aperto e serio con le forze politiche di maggioranza e l'Amministrazione Comunale, su tematiche interessanti il nostro Comune, da ultimo in merito al:
- Potenziamento del servizio di Polizia Municipale,
che, anche se già avviato, debba contenere un percorso di consolidamento e stabilizzazione che,
anche attraverso la costituzione di un Corpo di
Polizia municipale dell'Unione dei Comuni, non
potrà prescindere dalla presenza in organico di
almeno un vigile ogni mille abitanti;
- Ricerca delle risorse, pubbliche o private, che portino al completamento del plesso scolastico di
Marina di Montemarciano e delle risorse per progettare e realizzare l'ampliamento delle scuole elementari e medie di Montemarciano;
- Completamento degli iter urbanistici in corso ed,
in particolare, del Piano di Riqualificazione Urbana
di Marina che, oltre a rendere fruibile e funzionale
l'intera area adiacente alla sede dell'Ufficio Postale,
ove potrà divenire un luogo di riferimento socioeconomico per Marina. Nuovi parcheggi e servizi
per i cittadini residenti, oltre ad infrastrutture viarie
per decongestionare il traffico veicolare nel centro
urbano di Marina;
- Ricerca delle risorse per la realizzazione dei piani
particolareggiati dei centri storici di Montemarciano
e Cassiano- Grugnaleto per dare omogeneità e creare opportunità di vivibilità agli stessi.
Definire queste tematiche nell'arco della legislatura
è per lo SDI prioritario, senza tralasciare, naturalmente, quelle questioni generali rivolte ad una migliore
qualità della vita socio-economica ed urbana.
Cogliamo l'occasione per ricordare che siamo
grati a quanti vogliono inviare per posta elettronica
a [email protected], suggerimenti, idee e considerazioni in merito a questioni politico-amministrative locali ed in generale.
Sauro Stronati e-mail: [email protected]
Al via la stagione congressuale
La Direzione Federale di Democrazia è libertà-La
Margherita del 27/10/2006 ha aperto la stagione congressuale a tutti i livelli Comunali, Provinciali, Regionali
fino al Congresso Federale della prossima primavera.
E' stata elaborata una mozione politica unitaria
che verrà sottoposta all'approvazione degli iscritti,
di cui in estrema sintesi, per ragioni di spazio, riportiamo solo alcuni significativi passi.
“Il Congresso Federale è chiamato a proseguire
nel cammino intrapreso dal Partito, rafforzando le
scelte che l'hanno caratterizzato e sviluppando le
intuizioni sulle quali è nato l'Ulivo.
La strada percorsa in questi cinque anni di vita
della Margherita ha prodotto molti significativi
risultati. All'atto della costituzione di DL-La
Margherita i riferimenti all'Ulivo riguardavano la
necessità di compattare e rilanciare la coalizione di
centro sinistra. Il duro e positivo lavoro di questi
anni, diffuso in modo crescente nel territorio nazionale e nelle amministrazioni, e sancito dalla lista
comune nelle elezioni politiche 2006 e dalla nascita
di gruppi dell'Ulivo sia alla Camera che al Senato,
rende ora possibile concretizzare sotto il simbolo
dell'Ulivo la nascita del Partito Democratico.
La Margherita ha realizzato e deve proseguire a
rafforzare la preziosa integrazione tra culture, esperienze politiche ed organizzazioni di provenienza per
poter concorrere adeguatamente alla nascita del
PD…..., in questa prospettiva, cruciale è la capacità di
assicurare un rigoglioso e vitale pluralismo culturale
al futuro partito, nel quale si confronteranno e concorreranno le migliori tradizioni del cattolicesimo
democratico e popolare, della liberaldemocrazia, delle
ispirazioni socialista, laico-riformista, ambientalista.
Anche ispirandosi all'esperienza della Margherita,
il partito nuovo non potrà che essere un partito unitario, in cui si realizzi la convergenza e convivenza di
persone con origini, percorsi politici e culturali fra di
loro anche molto diversi all'interno di un comune
progetto politico.
Nella costruzione del partito nuovo, in particolare,
o intendiamo promuovere la cultura dell'autonomia
tra politica, corpi intermedi, rappresentanze sociali
e poteri economici.
- intendiamo affermare - come è scritto nella Carta
degli Intenti fondativi della Margherita - la fiducia
nella scienza e il sostegno alla libertà della ricerca,
coniugate con il dovere di affinare il discernimento
etico e di elevare la soglia della stessa vigilanza politica, consci che, soprattutto con riferimento all'inizio e al termine della vita umana, “non tutto ciò che
è tecnicamente possibile è eticamente lecito”.
- intendiamo affermare il valore della laicità non già
come indifferenza alle esperienze religiose, ma
come distinzione di responsabilità tra convinzioni
religiose e compiti delle istituzioni. Laicità che nella vita interna del PD esige rispetto, conoscenza
reciproca, comune impegno a interpretare le differenze culturali, ideologiche e religiose non già come
un problema ma come una risorsa.
- intendiamo contribuire al rinnovamento della
politica e all'allargamento della democrazia, anche
attraverso una sostanziale riforma della legge elettorale, restituendo potere decisionale ai cittadini e
contrastando la frammentazione dei partiti.
- intendiamo riaffermare la vocazione riformista e la
missione europeista come fattore identitario del
partito nuovo anche riguardo al sistema di rapporti
internazionali. In questo senso siamo impegnati a
promuovere una vasta alleanza internazionale delle
forze di centrosinistra,capace di rinnovare profondamente la configurazione esistente. La strada che
noi scegliamo non è la confluenza nel PSE ma la
costruzione,con il PSE e con tutte le forze democra-
dai gruppi consiliari
tiche e di progresso presenti in Europa,di una grande rete dei riformisti impegnata prima di tutto a
sostenere il processo di integrazione politica. Una
rete di solide relazioni internazionali che sappia
allargare la collaborazione e le iniziative comuni
innanzitutto con i Democratici americani e quelle
maggiori formazioni democratiche che già da tempo lavorano per risposte innovative, partecipative,
eque e sostenibili, per la pace, la sicurezza e la promozione dei diritti umani.
- intendiamo allearci con quanti rispondono alle
sfide della globalizzazione costruendo soluzioni che
vanno oltre le classificazioni e le categorie che hanno marcato il XX Secolo.
Siamo consapevoli della stretta connessione tra il
processo di costruzione del Partito Democratico e la
riuscita del governo Prodi. Ci impegniamo nel più forte sostegno al Governo e nella qualificazione della sua
azione riformatrice, consapevoli che il suo compito è
decisivo per il ritorno allo sviluppo del Paese, la ricostruzione della civiltà della vita istituzionale, il recupero di un rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini.
Gli italiani, e segnatamente gli elettori di centrosinistra, hanno imparato a conoscere l'Ulivo. Esso
evoca i valori dell'unità, della novità, dell'apertura,
del buon governo. Il Partito Democratico deve rappresentare un passo avanti, non un passo indietro
rispetto all'Ulivo; un suo inveramento e un suo sviluppo, non una sua involuzione. Nel solco
dell'Ulivo, il Partito Democratico deve coinvolgere
come protagonisti cittadini e associazioni, così
come deve aprirsi, sin nella sua fase costituente, a
quei soggetti politici che, pur non avendo finora
preso parte ad essa, dovessero maturare nel tempo
una disponibilità e una condivisone. Un Partito
Democratico che sia popolare ed aperto, che stabilizzi e sviluppi l'esperienza dell'Ulivo, non una
struttura quale che sia, che nel momento elettorale
si rivesta del suo simbolo. Il simbolo dell'Ulivo non
deve dissolversi in una vicenda priva di sostanza,
valori, progetto politico. Il Partito Democratico che
l'Italia attende, il Partito Democratico che possa aspirare ad essere quel soggetto a vocazione maggioritaria che porta il paese fuori dalla troppo lunga transizione, deve essere all'altezza del sogno e della speranza dai quali negli anni novanta è nato l'Ulivo e assicurare all'Italia un credibile ruolo internazionale.”
Il Circolo “Aldo Moro” della Margherita
solo il controllo della viabilità, ce ne sono anche altre e
riguardano altri settori in cui avvengono con frequenza
irregolarità (urbanistica, ambiente, ecc…).
A cosa serve cambiare ancora una volta il
Comandante se il numero degli agenti rimane invariato? Forse è il segnale di un'eccessiva ingerenza di
Sindaco e Giunta?
Cingolani lasci lavorare i vigili urbani definendo
per loro gli obbiettivi e li consulti periodicamente per
monitorarne l'operato e il raggiungimento degli stessi,
altrimenti lui e la Giunta, visto la mancanza d'agenti,
indossino la divisa da vigile urbano e vadano per strada a garantire la sicurezza e la tutela della legalità così
come chiediamo noi, ma soprattutto i cittadini onesti.
Concludiamo augurando al nuovo Comandante e a
tutto il personale della P.M. buon lavoro auspicando
una crescita del settore sia nel conseguimento dei
risultati, come nei rapporti con la cittadinanza.
Maurizio Grilli Cons. Com. Alleanza Nazionale
A proposito di complanari
Veniamo a sapere dalla stampa locale (Il
Messaggero del 24 gennaio 2007) che la Società
Autostrade realizzerà uno studio per la fattibilità di
due bretelle complanari, una a nord e l'altra a sud di
Senigallia. Anche la realizzazione dell' opera sarà a
carico di Società Autostrade senza oneri per
l'Amministrazione comunale di Senigallia.
Comprendiamo la necessità di decongestionare dal
traffico la cittadina rivierasca e comprendiamo quindi
anche l'operato degli amministratori senigalliesi che
così risolverebbero un problema annoso senza gravare sul bilancio del proprio comune.
Al contempo però la cosa ci preoccupa un po' in
quanto il traffico, che non attraverserà più l'abitato di
Senigallia, con la complanare che si prevede in uscita
a Marzocca, sarà scaricato in larga misura sulla nazionale poco prima dell'abitato di Marina congestionando il centro della nostra frazione più di quanto lo sia
attualmente. Rifondazione Comunista dì
Montemarciano pensa che, stando così le cose, sia
opportuno e logico che la complanare che si va a realizzare, se si realizzerà, dovrebbe tagliare fuori anche
l'abitato di Marina, magari collegandosi direttamente
con la variante che oltrepassa Falconara a partire dalla località di Fiumesino.
Noi non siamo stati mai entusiasti sostenitori della
costruzione di nuove strade, soprattutto quando non se
ne appalesa la utilità, ma in questo caso ci sembra giusto
e logico cogliere questa opportunità che si. presenta.
Noi pensiamo perciò che sia necessario, da parte
della nostra Amministrazione comunale, avanzare la
proposta di inerire nel progetto che si va a realizzare
anche il prolungamento a sud della complanare per
alleggerire il traffico nella frazione di Marina.
Ricordiamo, tra l'altro, i gravi problemi che il passaggio di troppi mezzi a Marina già crea per quanto
concerne l'inquinamento da polveri sottili che così
potrebbero essere abbattute spostando un po' del
traffico più a monte. Ricordiamo al proposito che la
centralina di rilevazione di Marina è una di quelle
che fanno registrare i picchi più alti di sostanze
inquinanti. Per questo motivo sollecitiamo il nostro
comune e le autorità sovracomunali, Provincia e
Regione, ad appoggiare questa nostra richiesta in
maniera ferma e decisa.
Partito della Rifondazione Comunista
19
numero 1 gennaio febbraio 2007
Polizia Municipale: ancora un cambio al vertice?
Chissà se esiste un comandante su misura per
questo Sindaco!
La polizia Municipale? Un settore disastrato! Che
sicurezza e controllo del territorio fossero materie
ostiche per il Professor Cingolani e per la sua Giunta
non nutrivamo dubbi, ma i recenti provvedimenti che
coinvolgono questo settore dimostrano con quanta
confusione e superficialità quest'Amministrazione
tenti, arrancando, di rimediare una situazione disastrata frutto di una chiara mancanza di volontà d'adoperarsi per una definitiva soluzione delle tante problematiche che affliggono da anni il Servizio di Polizia
Municipale.
Evidentemente però, Sindaco e Giunta sono ormai
da troppi mesi distratti dai contrasti interni e stretti fra
le morse di un Bilancio assai difficile da far quadrare
anche a causa della recente finanziaria prodiana che
non è certo corsa in aiuto degli enti locali (non era il
governo di centrodestra, quello nemico dei comuni?).
Così, con scarsa determinazione è affrontata quotidianamente la gestione del territorio: l'esatto opposto di
quello che oggi invece il comune di Montemarciano
necessità, in virtù di una forte crescita demografica che
quest'Amministrazione ha deciso d'imporre, con tutti i
rischi di riuscire a garantire servizi necessari (scuole, asili, servizi sociali e non solo). Una navigazione più che
mai a vista, apparentemente priva di convinzione e
determinazione, ma al contempo troppo carica di quel
senso di superiorità e d'eccessiva considerazione delle
proprie capacità che si traduce in un arroganza del
potere cioè in una scarsa inclinazione ad ascoltare le
voci fuori dal coro come quelle dell'opposizione.
L'ennesimo cambio del Responsabile del Servizio,
il quinto dal 1999 ad oggi; ovvero da quando s'è insediato il Sindaco Cingolani, n'è un esempio: un'altra
decisione a cui siamo profondamente contrari, non per
difesa di qualcuno sia chiaro; che abbiamo appreso
solo dalla stampa locale e che evidenzia la mancanza di
trasparenza e volontà di coinvolgimento dell'opposizione nella trattazione di problemi che non dovrebbero avere connotazione politica. Torniamo a ricordare
che questo settore è stato recentemente istituito a seguito dell'approvazione di un nostro articolato documento
presentato al Consiglio Comunale nel 2005, in cui chiedevamo anche più agenti e la possibilità per loro di fare
carriera all'interno di un Corpo di P.M. che noi auspichiamo venga quanto prima creato. Indicazioni volte
non solo alla miglior organizzazione del servizio, ma
anche alla motivazione del personale interessato che
come si sa, assolve un compito delicato e difficile e per
il quale deve essere opportunamente addestrato.
Sconcertano le motivazioni addotte per giustificare
questi provvedimenti: aumento del personale per
migliorare il servizio e la presenza nel territorio, oltre
che affidamento al nuovo Comandante di uno studio
di fattibilità per verificare la possibilità di trasferire il
servizio all'Unione dei Comuni con M.S. Vito.
Aumentare il personale, per noi significherebbe
aumentare il numero degli agenti, non degli ufficiali,
che giustamente devono essere retribuiti per le responsabilità e per il ruolo che rivestono; la fusione con i
vigili urbani monsanvitesi poteva già essere stata
affrontata utilizzando l'esperienza e le conoscenze del
personale già in servizio, perché tanta trascuratezza?
Avevamo proposto ed ottenuto l'istituzione di un
tavolo tecnico in seno all'Unione dei comuni con
Monte S. Vito affinché si potesse valutare anche la
fusione dei rispettivi servizi di P.M. seppur consci della complessità dell'operazione, tenuto conto anche dei
reciproci deficit cronici di personale e delle differenti
organizzazioni degli stessi all'interno delle rispettive
Amministrazioni, ma nel frattempo orientati alla ricerca di specifici finanziamenti spesso destinati a certi servizi istituiti in seno alle Unioni di Comuni. Non abbiamo mai ricevuto nessuna proposta concreta, però continuano a cambiare il Responsabile del servizio.
Sindaco e Giunta smettano di nascondere la loro
scarsa volontà di risolvere questo problema dietro
affermazioni retoriche; la sicurezza si garantisce con
fatti concreti che, a scanso d'equivoci, non sono i protocolli d'intesa con la Prefettura utili solo all'immagine del Sindaco, poiché prevedono interventi e servizi
che il nostro esiguo numero di vigili non può garantire se non mettendo a rischio gli stessi agenti, e non
condividiamo neanche l'uso smodato ed eccessivamente repressivo (anziché deterrente) dell'autovelox
per rendere più sicura la viabilità locale; poiché temiamo nasconda la ferrea volontà di far cassa visti i periodi di ristrettezze finanziarie.
Tra le competenze della Polizia Municipale non c'è
cultura
a cura della Scuola Primaria “R. Sanzio” di Marina
La biblioteca... racconta
20
Grazie alla collaborazione con il Gruppo Teatrale Recremisi
e con il patrocinio della Provincia di Ancona, la Scuola
Primaria "R. Sanzio" di Marina ha proposto un "progetto lettura", con una serie di incontri presso l'atrio della Scuola stessa finalizzati alla lettura di alcune delle più belle fiabe italiane del '900.
Ecco il calendario degli incontri:
- 17 gennaio, ore 16,45;
- 14 febbraio ore 17,00;
- 14 marzo ore 17,00;
- 11 aprile ore 17,00;
- 16 maggio ore 17,00.
Uno degli incontri dedicati a “la biblioteca racconta”.
L’angolo della Poesia
Il giorno 22 gennaio scorso
ci ha lasciato Alessandro
Mazzarini, uno dei personaggi più caratteristici della
comunità montemarcianese.
Pittore e Poeta, Alessandro è
stato soprattutto un "uomo
libero" che ha vissuto fuori
dagli schematismi tipici a cui è
invece relegata la maggior
parte delle persone.
Lo ricordiamo con la sua
caratteristica barba e l'inseparabile bicicletta a bordo della quale era facile incontrarlo
lungo le strade.
I parenti e gli amici vogliono commemorarne la memoria con
una delle sue poesie:
Produzione divani
e poltrone omologazione
in classe 1-IM
A Simonetta - Il compleanno (1976)
Sedici anni per me son tanti!
Ma per tanti, per molti son pochi.
E' ancor vivo il ricordo dei giochi
che da poco da poco lasciai.
Oggi appunto ch'è il tredici agosto
ai sedici anni io volto la schiena
e mi appresto affrontando serena
il traguardo della maturità.
Passeranno ancor cent'anni
e m'auguro tanto felici.
Ma credendo a proverbi ed amici
i più belli saranno questi qua.
Alessandro Mazzarini
IL PORTALE CHE TI INFORMA SULLA VITA
DEL TUO COMUNE
Ricco di servizi, curiosità e notizie di attualità locale
ti terrà aggiornato su tutto ciò che accade,
dallo sport al turismo, dalle feste alla vita pubblica,
perchè conoscere significa capire!
MONTEMARCIANO.NET:
IL TUO COMUNE A CASA TUA!
politiche giovanili
Uno spazio dove incontrarsi, confrontarsi, organizzare attività ed eventi,
sempre più usufruite dai nostri giovani, i quali frequentano attivamente i
due centri operativi nel nostro Comune, quello di Marina ubicato presso il
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Nella foto il noto gruppo musicale “Jeminy” in un momento della sua esibizione durante il concorso musicale “Scorribande”, oraganizzato dal
Comune di Senigallia.
commiato
Buona fortuna... Andrea!
Dopo oltre quattro anni di apprezzata collaborazione coordinata e continuativa con l'Ufficio Tributi del Comune di Montemarciano, il Geom.
Andrea Bigelli ha assunto servizio a tempo indeterminato presso il
Comune di Chiaravalle, quale vincitore del concorso pubblico ad un
posto di Tecnico del
Settore Lavori Pubblici.
L'attaccamento
al
dovere nello svolgimento dell'incarico presso il
Comune di Montemarciano Andrea lo ha
dimostrato con la grande commozione che non
è riuscito a nascondere
al momento del commiato.
Il Sindaco, a nome di
Il Sindaco ringrazia Andrea per la collatutti, lo ha elogiato per
borazione offerta.
la dedizione e le capa-
gli Operatori
Centro Sociale di Via Roma, e quello di Monte situato in Piazza Vittorio
Veneto. Dopo anni di attività, spostamenti da una sede all'altra, incontri con
le famiglie e con le realtà significative del territorio e con gli stessi ragazzi,
oggi i C.A.G. rappresentano un punto di vista riconosciuto e valido non solo
per gli adolescenti e i giovani, ma per la comunità intera. Affinché questo servizio non perda la fiducia acquisita e possa crescere in qualità servirebbe un
maggior impegno e attenzione da parte di tutti per investire in questa realtà,
affinché non sia solo una palestra di vita in cui allenarsi a crescere, ma anche
uno spazio di cittadinanza attiva dove i giovani possano esercitare il diritto di
rappresentanza e di espressione. Urge in questo momento storico un potenziamento delle strutture e delle iniziative affini a questi due centri, in cui serve senza dubbio senso di responsabilità e creatività da parte di tutti.
Orari di apertura C.A.G Marina
Ottobre 2006 - Giugno 2007: LUNEDÌ 16.00 - 20.00 - MARTEDÌ
16.00 - 20.00 - GIOVEDÌ 16.00 - 20.00 - SABATO 16.00 - 20.00
Aperture serali: il 1° e il 3° sabato del mese ore 20.00 - 24.00
Orari di apertura C.A.G Monte
Ottobre 2006 - Giugno 2007: LUNEDÌ 16.00 - 20.00 MERCOLEDÌ 16.00 - 20.00 - VENERDÌ 16.00 - 20.00
a cura dell’Ufficio Stampa del Comune - Sergio Greganti
cità dimostrate, augurandogli sempre nuovi successi nella vita e nella
sua nuova carriera professionale.
La festa di commiato.
Voli di linea
Voli Low Cost
LAST MINUTE > VIAGGI INDIVIDUALI > VIAGGI DI NOZZE >
CROCIERE > TOUR ORGANIZZATI > VIAGGI DI GRUPPO >
VACANZE STUDIO > DESTINAZIONI ESOTICHE > PELLEGRINAGGI >
CAPITALI EUROPEE > OUT GOING > IN COMING
Vicolo del Teatro, 1 - 60018 Montemarciano (AN)
Tel/Fax 071 915537 Mob. 349 6708049
[email protected]
eventi
a cura dell’Ufficio Stampa del Comune
Sant’Antonio e San Sebastiano
festeggiati assieme
La ricorrenza di S. Antonio, è stata quest'anno festaggiata, a Santa
Veneranda il 20 gennaio, unitamente a quella di S. Sebastiano, patrono
dei Vigili Urbani. Alla tradizionale manifestazione che annualmente
raccoglie nella storica chiesetta della località gli abitanti, si sono
aggiunti i Vigili Urbani di Montemarciano ed il loro Comandante
Cipolletti, oltre, naturalmente, al Sindaco ed altri Rappresentanti della
Civica Amministrazione. La Festa ha così assunto una solennità ancor
più marcata, in una comunità tuttora particolarmente radicata alle trazioni agricole e nella quale è assai sviluppato il senso della partecipazione e della condivisione. E' stato distribuito il "pane di S. Antonio"
e la giornata si è conclusa con la degustazione degli squisiti dolci tipici preparati dalla famiglie. Anche Montemarciano ha solennemente
festeggiato S. Antonio domenica 21 febbraio, con la consueta benedizione degli animali nel piazzale antistante la Chiesa Parrocchiale e la
distribuzione del "pane di S. Antonio". La bella giornata e la massiccia
partecipazione hanno restituito per alcune ore il centro storico agli
"amici dell'uomo", con la presenza di adulti e bambini con i loro cavalli, cani, gatti e perfino canarini e criceti. Per un momento è sembrato
di tornare indietro nel tempo, quando ancora le automobili erano rarissime ed era facile incontrare per le vie del Paese i calessi e le "bighe"
con i cavalli ed i "birocci" trainati dalle mucche diretti soprattutto allo
storico Mulino dei copianti Silvio e Mario Ceccacci.
Santa Veneranda: le Autorità civili e religiose.
anniversario
Santa Veneranda: Santa Messa in onore di S. Antonio e S. Sebastiano.
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La Festa di Sant’Antonio a Montemarciano.
a cura dell’Ufficio Stampa
La vispa Teresa
nonnina della Gabella
Teresa accanto al Sindaco, intenta a seguire la S. Messa.
Teresa con le autorità, i parenti e gli amici accorsi.
numero 1 gennaio febbraio 2007
Domenica 28 gennaio tutta la frazione Gabella di Montemarciano si
è stretta attorno alla propria "nonnina" Teresa Cerasa, che ha festeggiato i 100 anni di vita. Presente, naturalmente, anche l'Amministrazione
comunale nella persona del Sindaco Gerardo Cingolani, del Vice
Sindaco Emanuele Paladini e dell'Assessore Liana Serrani che, oltre al
doveroso omaggio floreale, hanno consegnato all'illustre concittadina
l'onorificenza costituita dalla medaglia d'oro del Comune di
Montemarciano. Teresa è stata ovviamente festeggiata, oltre che dai
suoi "paesani", dai tanti parenti ed amici che la ricordano per la sua
bontà e la sua saggezza. Alle ore 9,15 Teresa e tutti gli invitati hanno
partecipato alla Santa Messa presso la Chiesa della Madonna di
Lourdes di Gabella. Al termine, grande ritrovo presso i vicini locali del
Circolo ACLI (gentilmente concessi) per il ricevimento, inclusa la
classica torta, ed il brindisi augurale e per ascoltare dalla viva voce
della "vispa Teresa" alcuni aneddoti della sua vita e dell'intera comunità nella quale ha sempre vissuto da protagonista.
Tantissimi auguri anche dalla redazione di "MONTEMARCIANO"!
personaggi
a cura di Sergio Greganti, Ufficio Stampa
Omaggio a Edoardo
(Eolo) Ulissi
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Il 18 dicembre aveva compiuto i cento anni di vita il compianto Ulissi Odoardo (Eolo), deceduto l'11 gennaio scorso.
Il popolare Eolo è stato uno dei personaggi di spicco della
comunità montemarcianese, soprattutto nel lungo periodo in cui
ha gestito la propria officina meccanica per la costruzione e la
riparazione di mezzi agricoli in Via Marotti.
Lo vediamo in una immagine scattata dal fotografo Guerrino
Gugliotti di Torino nel 1988, che ha vinto numerosi concorsi
fotografici, mentre lavora il ferro con incomparabile maestria,
nonostante l'età già avanzata.
Ad Eolo va il nostro caro ricordo ad alla Famiglia le più sentite condoglianze.
gemellaggi
a cura del Comitato di Gemellaggio
Si amplia la rete dei gemellaggi
numero 1 gennaio febbraio 2007
Su espresso invito della municipalità e del Comitato di gemellaggio
di Quincy-Sous-Sénart, una rappresentanza istituzionale del Comune
di Montemarciano - costituita dal Sindaco Gerardo Cingolani, dal Vice
Sindaco Emanuele Paladini, dagli Assessori Fabiola Caprari e Liana
Serrani, dai Consiglieri Michele Galluzzo e Bruno Paladini e dal
Presidente del Comitato di Gemellaggio Baldo Battisti, è stata ospite,
lo scorso mese di dicembre, unitamente alla Corale "San Cassiano",
della predetta città francese (gemellata con Montemarciano da venti
anni), in occasione del nuovo gemellaggio che Quincy si apprestava
a celebrare con la città estone di Saue.
Come sempre l'accoglienza è stata a dir poco calorosa, così come
significativa è stato il desiderio degli amici transalpini di rendere partecipe anche Montemarciano di un evento così importante come la stipula, appunto, del nuovo patto di gemellaggio.
Francesi, estoni ed italiani si sono così trovati - oltre che per solennizzare l'evento - anche per discutere delle rispettive problematiche e
della sempre crescente importanza del processo di unificazione europea, considerato ormai come un fatto inarrestabile con il continuo
ingresso di nuovi Paesi. Con Saue si è così ulteriormente ampliata la
rete dei gemellaggi di cui fa parte anche Montemarciano, ritenuto
anzi, a livello nazionale ed internazionale, uno dei Comuni più attivi,
tant'è che il Sindaco Cingolani è stato chiamato a far parte del
Direttivo Nazionale dell'AICCRE (Associazione Italiana per il
Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa).
Il prossimo appuntamento è quello già fissato per il mese di maggio, con la celebrazione, a Montemarciano, della ricorrenza del XX°
Anniversario di gemellaggio con Quincy-Sous-Sénart, a cui sono natu-
La Sala “George Pompidou” gremita.
Il solenne momento dell’esecuzione degli inni nazionali.
ralmente invitate anche le rappresentanze istituzionali degli altri
Comuni aderenti alla "rete" suddetta (Sinj/Croazia; HöhenkirchenSiegertsbrunn/Germania; Bardejov/Slovacchia e Saue/Estonia). Il relativo progetto di incontro è già stato inoltrato alla Commissione
Europea per l'ammissione al contributo europeo che - così come sempre avvenuto in passato - si spera di ottenere. Saranno inoltre ricercate varie altre fonti finanziarie (Regione, Provincia, ecc.) e sponsorizzazioni in modo che le iniziative di gemellaggio non vadano a gravare
più di tanto sul bilancio comunale.
Il Comitato di Gemellaggio coglie l'occasione per invitare i cittadini e le famiglie che desiderano rendersi partecipi di questi eventi di
comunicare la loro disponibilità sia per l'eventuale accoglienza, sia per
collaborare all'organizzazione di questa e di altre iniziative future.
Simpatico scambio di simboli tra i tre Sindaci.
continua a pagina 25
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Esibizione congiunta delle Corali San Cassiano e Le Chêne.
I Sindaci ed i Presidenti dei Comitati di gemellaggio.
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solidarietà
a cura dell’Associazione
È nata “Piccole Stelle d’Africa-Onlus”
A Marina di Montemarciano si è costituita un'associazione di volontariato chiamata “Piccole stelle d'Africa Onlus” con lo scopo di aiutare direttamente una missionaria laica a svolgere il proprio lavoro di ausilio umanitario in Africa. L'associazione è nata dall'idea di tre semplici cittadine:
Donatella Re, Vittoria Corvino residenti a Marina di Montemarciano e
Cesarina Cesarini che, pur non risiedendo nel comune di Montemarciano,
è molto conosciuta nella nostra comunità in quanto valida ed esperta educatrice da svariati anni all'asilo nido comunale di Montemarciano; l'associazione è inoltre supportata dall'aiuto dei volontari che contribuiscono
preziosamente alla realizzazione di varie iniziative.
Oggetto della missione, sostenuta dall'associazione, è il centro di accoglienza “Maria Grazia Balducci” nel villaggio di Yakassé-Feyassé (Costa
d'Avorio) in cui opera instancabilmente la missionaria laica Maria Luisa
Rotatori con le suore Domenicane del SS. Sacramento.
In questa sede non è possibile descrivere il valore straordinario, il lavoro e l'amore incondizionato di Maria Luisa che affronta enormi difficoltà in
un posto dove serve tutto, dai medicinali ai volontari stessi.
L'associazione è decisa: - a sostenere i progetti concreti di questa mis-
I bambini che frequentano il centro di accoglienza.
Le fondatrici dell’Associazione.
a cura della Sezione Burraco del Centro Sociale “Spensierati senza età”
“B”... come burraco, come beneficenza
Dalla nascita della sezione Burraco, il responsabile sig. Luciano
Valentini si è trovato a dover decidere se portare avanti il progetto di organizzare delle manifestazioni di Beneficenza.
Natale, si sa, è tempo di regali ma è anche il momento in cui bisogna
fare i conti con la propria coscienza e pensare a chi è meno fortunato di
noi… Ben sapendo che in seno ad un gruppo ci sono due diverse correnti di pensiero: beneficenza sì, beneficenza no, il Valentini ha lasciato libera scelta ai partecipanti del Torneo di Burraco “Merry Christmans”, ini-
ziato il 12 ottobre e conclusosi il 21 dicembre, di aderire alla iniziativa.
Alla serata conclusiva del torneo, che si è tenuto nell'ampio salone del
Centro Sociale Anziani “Spensierati senza Età” di Montemarciano, il giorno
21 dicembre scorso, in un clima di festa e scambi di auguri, è intervenuto il
sig. Luca Costantini, Membro della Casa Famiglia di Alberici della
Comunità Papa Giovanni XXIII di Don Benzi, al quale il Valentini ha consegnato un assegno di 500,00 Euro a nome di tutti i soci della sezione
Burraco.
continua a pagina 26
numero 1 gennaio febbraio 2007
solidarietà
sione attraverso la realizzazione di opere
strutturali, - ad aiutare i bambini e la
comunità di Yakassè-Feyassé attraverso
il sostegno a distanza, - a cercare la via
migliore per la risoluzione dei problemi
organizzativi esistenti in una terra difficile come l'Africa. Maggiori informazioni e dettagli della realtà della missione,
la storia dell'evoluzione del centro di
accoglienza, la storia di Maria Luisa
Rotatori, le testimonianze di chi è andato sul posto a vedere con i propri occhi
ed i particolari su come si può aiutare concretamente l'associazione è
possibile trovarli sul sito ufficiale dell'associazione: www.piccolestelledafrica.org.
Chiunque avesse delle idee da comunicare o dei suggerimenti può scrivere all'indirizzo di posta elettronica [email protected]
L'associazione ringrazia per tutto quello che farete.
continua da pagina 25
Il sig. Luca Costantini, visibilmente commosso, ha espresso la propria
riconoscenza e ringraziamento per il nobile gesto.
Per dovere di cronaca è da ricordare, inoltre, il 1° Torneo cittadino di
Burraco “By Night” che si è svolto il 28 luglio scorso, con il patrocinio
del Comune di Montemarciano, nel centro storico del capoluogo, curato
e faticosamente portato al nastro inaugurale dal Valentini.
La prima volta è solo un timido tentativo di affacciarsi sulla scena organizzativa e poi su questa esperienza si costruisce il successo di un evento. La partecipazione di ben 58 coppie di giocatori, convenuti da Ancona,
Chiaravalle, Falconara, Marzocca, Senigallia, etc. etc., hanno decretato il
successo di tale evento, culminato con la premiazione di ben otto coppie
con coppe, premi in denaro e gadgets offerti da commercianti del capoluogo. Il successo delle due manifestazioni riempie di orgoglio l'organizzatore e sulla scia dell'entusiasmo fa sperare che l'anno prossimo possano esserci delle altre manifestazioni.
Luciano Valentini consegna a Luca Costntini il ricavato.
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solidaretà
a cura del Coordinamento Solidarietà e Autosviluppo Onlus “Ernesto Balducci”
numero 1 gennaio febbraio 2007
MONTEMARCIANO - Via Marconi, 61
[email protected] http://digilander.iol.it/coordiautosviluppo
Cari amici,
abbiamo ricevuto da Padre Julio
Lancelotti da Petropolis dello Stato
di S. Paolo (Brasile), con il quale
molti di voi hanno un'adozione a
distanza di ragazzi/e della favela di
Bèlem, una lettera estremamente
toccante e pertanto abbiamo ritenuto opportuno parteciparla sia a voi
che a tutti i lettori di questo giornalino.
” Miei cari amici-fratelli italiani,
questi sono per me giorni molti faticosi. Mi sento provato nel
corpo e nella mente. Le fatiche del quotidiano si fanno sentire, forti come una continua prova. Conosco la sofferenza e la morte, ci
sono spesso a contatto. La quotidianetà me le sbatte in faccia continuamente. Stamani si sono presentate sette madri con dieci figli,
il più piccolo sei mesi, il più grande 4 anni. Chiedevano un tetto
per dormire e qualcosa da mangiare, almeno per i loro figli. Uno di
questi, Julio di otto mesi, -sua madre mi ha confessato che gli ha
messo il mio nome nella speranza che possa aiutarlo a crescere,
vuole che lo battezzi e che gli faccia da padrino-, al posto del pannolino aveva una busta di plastica legata al ventre, il sedere irritato lo faceva continuamente piangere.
Rosana la direttrice di Casa Vida, lo ha preso, lavato, gli ha spalmato una crema contro il bruciore della pelle, accarezzandolo continuamente, fino a quando, sollevato, ha cessato di piangere.
Volgeva la testa una volta a destra, una volta a sinistra, come a cercare qualcosa.
L'ha trovata quando ha incrociato il volto conosciuto della
madre. In quel momento ha sorriso e si è rilassato. Si è attaccato ad
un biberon pieno di latte, in poco tempo l'ha terminato. Si è lasciato andare nelle braccia di sua madre e si è addormentato. Ho seguito e sentito tutto ciò come un momento sacro, un'eucarestia proclamata.
Che dire! Signore, perchè è tanto difficile creare una società in
cui questi piccoli gesti pieni di vita possano essere la costanza dell'uomo? Ma dal Signore bisogna passare a noi, perchè siamo noi i
resposabili di questa situazione. Entro stasera dobbiamo trovare
loro un posto da dormire... e qui il Signore c'entra poco! Tocca a
noi!
Ad ogni angolo un problema, in ogni piazza la moltiplicazione
dei problemi. Sono ormai vari decenni che sono immerso in questo mondo, nonostante segnali importanti nazionali, per esempio,
la rielezione a presidente del nostro amico Lula, sento che la politica ha bisogno di essere rigenerata. La politica oggi si occupa principalmente di stabilizzazione monetaria, inflazione, della politica
delle banche e del sistema finanziario. Tutte realtà che hanno avuto profitti esorbitanti. Basta cure meticolose e materne per chi non
ha bisogno. Gandhi diceva che la politica è: un gesto amoroso ver-
so il popolo.
Egli stesso confessa: sono entrato in politica per amore della vita
dei deboli, ho vissuto con i poveri, ho lottato perchè avessero diritti come i nostri, sfidando i potenti.
Quindi per realizzare una vera politica nei confronti del popolo,
che sia vera cura, bisogna conoscerne i suoi veri bisogni, ascoltare
i suoi appelli, compatire la loro miseria, riempirsi di sacra ira e
ascoltare, ascoltare, ascoltare. Forse dovremmo allestire in ogni
nazione il Ministero del'Ascolto. Lì dovrebbero esserci discepoli di
Paulo Freire, in Brasile, e di don Ciotti e di padre Zanotelli in Italia.
Sento forte adesso dentro di me il dolore. Ma sento anche, che
per quanto radicale e radicato sia, che non è profondo come la
bontà.
Nella bontà trovi contenuti che superano e narcotizzano il dolore. Gesti semplici che rinnovano la vita. Dobbiamo liberare e organizzare questa certezza, darle un linguaggio.
Ci sarà mai felicità per la mia gente?
Mi piace molto la parola felicità, per molto tempo ho pensato
che era troppo facile o troppo difficile parlarne, ma ho superato
questo pudore, o meglio ho approfondito questo pudore di fronte
alla felicità. Vorrei che la mia gente, la vostra gente, povera, perchè
impoverita, possa arrivare a sentire il sapore della felicità delle
Beatitudini, perchè la felicità è "beato chi...".
Felicità è sentirsi responsabili e riconoscenti verso gli altri. Di
quante piccole felicità siamo testimoni, penso a quella del piccolo
Julio... una volta accudito. Miei cari amici, la felicità sappiate che
non è semplicemente ciò che non ho, ciò che spero di avere, ma
anche ciò che ho gustato. E' un sapore che ti rimane in bocca o un
gesto che ti si attacca alla carne, è l'incontro con l'altro. Ricordate
sempre che stiamo camminando insieme, uniti, che siamo fratelli.
Che la nostra casa è la vostra casa. Nonostante i nostri problemi e
le nostre sofferenze, sappiate che il Signore veglia sempre sul dolore, per placarlo, e per far si che questo dia nuovi frutti. Nel ringraziarvi per l'aiuto costante che ci date, vengo adesso a chiedervi un
aiuto straordinario.
Un segno concreto da parte vostra, politico e di solidarietà, affinché le parole possano diventare vita, alleviando così tante sofferenze quotidiane che si moltiplicano di giorno in giorno.
Questo è il mio-nostro augurio per il prossimo Natale”.
Padre Julio Lancellotti
Ogni commento sarebbe inutile, ognuno di noi può riflettere
sulla propria vita e vedere se c'è spazio per condividere un po' di
più ciò che abbiamo e ciò che siamo.
Chi vuole contribuire alle necessità di Padre Julio, può versare
la propria offerta sul nostro CCP N. 13909601, oppure con bonifico sul C/C n. 10387 in essere presso la Banca Popolare di Ancona,
Filiale di Montemarciano cod. ABI 5308 CAB 37420. La somma
versata è deducibile dal reddito.
Un caro saluto a tutti.
a cura della Sezione Avis di Montemarciano
solidarietà
Ottimo successo delle iniziative per Telethon
Con il mese di gennaio si è conclusa la serie di eventi che abbiamo organizzato per la raccolta fondi a favore di Telethon e la ricerca sulle malattie genetiche.
Ricordiamo che, in collaborazione con Comitato Cernevalesco,
Comune e UPR Montemarciano, gli eventi ci hanno accompagnato
dal 3 dicembre al 13 gennaio. La solidarietà dei nostri concittadini
ci ha permesso di raccogliere 2.500 euro tutti destinati a Telethon.
Grande affluenza, con circa 5.000 presenze, alla mostra di
Minipresepi, allestita nella galleria del centro commerciale
Famila. Esposti oltre 100 presepi messi a disposizione da associazioni e amanti del presepi locali e non solo. È soprattutto grazie
a tutti questi che è stato possibile la rassegna e diamo loro, e a
tutti quelli che hanno la stessa passione, appuntamento per la
prossima edizione.
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Gare di Judo nell’ambito delle iniziative per Telethon.
Un particolare della mostra di mini presepi.
musica
Joselito e Luca Ragnetti
Con le feste natalizie, a Montemarciano è tornato Joselito con la sua
orchestra. Il 9 gennaio, infatti, ha intrattenuto i “ballerini” del centro
sociale del capoluogo, dopo aver suonato presso quello di Marina lo scorso ottobre. Joselito è ormai assai noto nel Comune, dati gli svariati concerti che ha tenuto nelle più diverse occasioni, e dati anche i tanti fan che
qui lo accolgono con calore ad ogni esibizione. Tra questi, spicca Luca
Ragnetti, ormai amico e “promoter” di Joselito e i suoi.
a cura della Banda Musicale “G. Greganti”
Firma anche tu la proposta di legge sulle bande musicali
Domenica 17 e venerdì 22 dicembre 2006 la Banda Musicale “Gastone
Greganti”, la Corale “San Cassiano” e la Corale “San Cassiano - Vita Nuova”
hanno dato vita ai tradizionali Concerti di Natale. Le due manifestazioni si
sono svolte come consuetudine alla presenza di un numeroso e caloroso pubblico ed hanno avuto luogo nelle suggestive cornici delle Chiesa parrocchiali
di Montemarciano e Marina. Sono state confermate sia la collocazione di
entrambi i concerti nei giorni precedenti il Natale - sperimentata con successo per la prima volta nel 2004 - sia il programma unico di esecuzione, con
Banda e Corale sempre in scena ad alternarsi di brano in brano o all'esibizione d'insieme. Al termine, com'è ormai graditissima tradizione, applausi ed
apprezzamenti per tutti. Il 20 gennaio scorso si è poi svolto, presso i locali del
Municipio, un incontro con diversi rappresentanti di complessi bandistici del-
Sig. Sindaco,
vorrei che questa mia opinione venisse pubblicata: ho circa ottanta anni , Lei
mi conosce, e per la prima volta, il 24 ultimo scorso, per un piccolo infortunio dovetti ricorrere al Pronto Soccorso. Ottimo servizio sanitario, nulla da
eccepire, ma a metà trattamento mi viene dato un foglio, con timbro "paga
il ticket". Nella stessa corsia della struttura sanitaria, in una cameretta un
quarantenne, dopo una vita di trasgressioni, ricoveri, convalescenze,
etc.,lasciava questa terra. Tutto il mio dolore e la comprensione per questo
ragazzo, che conoscevo fin da bambino. Mi sono domandato: la sanità sof-
fre di risorse economiche, ma quanto costano queste persone dedite a queste
trasgressioni dovute ad alcol, fumo, droga? Gesti volontari: e mancano soldi
per le vaccinazioni per i bambini innocenti. Signor Sindaco! E 'quaranta
anni che insieme diciamo: ci vuole educazione, informazione, prevenzione,
ma da quando diciamo questo, il fenomeno ha preso un tale sviluppo, che sta
diventando una tragedia. Specie il sabato sera che si muore a quattro per
quattro, con danni ingenti. In sostanza il fenomeno ha preso un taÌe sviluppo che è inutile combattere il mercato; il mercato prolifera perché cresce la
domanda da Cittadini di tutti livelli sociali. Allora è inutile girarsi attorno,
bisogna combattere anche il consumo, con provvedimenti amministrativi: chi
fa uso di queste cose deve perdere la patente, il passaporto, responsabilità
amministrative, educative , giudiziarie , legislative e siano considerati cittadini della rosa nera. La ringrazio per l'attenzione.
Olivi Azeglio
numero 1 gennaio febbraio 2007
tribuna aperta - Riceviamo e pubblichiamo
la regione, per discutere delle novità in materia fiscale riguardanti le Bande
Musicali introdotte dalla Finanziaria 2007, per coordinare diverse iniziative di
interesse comune - aggiornamento dei docenti e dei direttori, “Junior Bands”,
il sempre “caldo” tema dei contributi pubblici per i Corsi di Orientamento
Musicale, ecc. - nonché per monitorare l'andamento della raccolta di firme per
la proposta di legge di iniziativa popolare in materia di Bande Musicali. A proposito di quest'ultima questione rinnoviamo l'invito alla cittadinanza a sottoscrivere tale importante proposta di legge, recandosi presso gli uffici della
segreteria del Comune muniti di documento di riconoscimento: è un modo
concreto ed efficace per dimostrare la vicinanza alla nostra Associazione ed alle
nostre consorelle di tutt'Italia e per sostenerne la crescita.
sport
Cena Real
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Un girone d'andata di tutto rispetto, chiuso con un pareggio in casa con
la Virtus Penta, terza in classifica, è l'ottimo lasciapassare del Real
Casebruciate per la stagione 2006 - 2007, la seconda della sua storia. Il
Real, che milita in terza categoria, è infatti nato nel 2005 per iniziativa di
un gruppo di ragazzi di Marina, che hanno voluto dare sostanza al loro
sogno di una squadra dedicata esclusivamente ai giovani calciatori del luogo: una “politica” che è proseguita anche quest'anno, dato che pure i nuovi ed importanti inserimenti sono tutti montemarcianesi.
Quarto in classifica con 24 punti, a sole tre lunghezze da Virtus Jesi e
Futsal Fabriano che guidano il girone, il Real Casebruciate ha così a festeggiato la conclusione della prima parte del campionato e le festività natalizie con una fitta serie di iniziative: un calendario con foto della squadra e
dei tifosi di “Gioventù Bruciata”, la sciarpa con i colori sociali, altro capitolo della serie dei gadget realini, ed infine con una cena aperta a tutti per
brindare al Natale. Infatti, mercoledì 20 dicembre, società, tifosi e simpatizzanti si sono riuniti presso il ristorante “Da Seta” per un allegro convivio,
e per dare a tutti appuntamento al sabato successivo, quando si è giocato
a cura di Rossella Favi
in casa un vittorioso incontro di coppa, che ha permesso al Real di superare il turno, e poi al girone di ritorno. Massimi sponsor del Real restano
comunque i tifosi, sempre fedelissimi ai loro beniamini anche nelle trasferte più lontane: nelle scorse settimane “Gioventù Bruciata” ha infatti invaso
le tribune di Serradica (nella foto) con un centinaio di supporter.
La torcida del Real Casebruciate.
sport
a cura di Maurizio Vidulich
Inizio dei Corsi di Tennis
Il Maestro del Circolo Tennis U.P.R. Montemarciano, mantenendo fede
allo spirito di promozione sportiva che lo contraddistingue, anche quest'anno ha organizzato presso l'impianto comunale di Gabella, i corsi invernali
per giovani tennisti, in età compresa dai 5 ai 16 anni. E' un evento diventato ormai tradizionale e importante per la comunità di Montemarciano, tant'è
vero che, visto l'entusiasmo, la scuola di tennis continua per tutto l'anno,
organizzando confronti con altri Circoli Tennis delle vicinanze e tornei.
Una considerazione personale del M° Vidulich: spero in una maggiore
partecipazione da parte del Consiglio Comunale e del Direttivo Sportivo, nel
coinvolgere questi giovani nelle attività sportive ed a farli crescere con dei
principi sani e nel rispetto delle regole, che poi si traduce in una maggiore
collaborazione con il prossimo.
Tutti gli interessati, per informazioni e suggerimenti e per praticare l'attività tennistica, possono contattare l'insegnante (cell. 393 3989477).
sport
Gli allievi della Scuola Tennis con il loro Maestro.
a cura dell’Ufficio Stampa - Sergio Greganti
numero 1 gennaio febbraio 2007
Simone Simoncioni
Abbiamo più volte parlato, in questo giornale, dei montemarcianesi che
si stanno affermando a livello nazionale.
Ora è la volta di Simone Simoncioni, allenatore di basket, che, dopo
aver conseguito la maturità classica, proprio nel Montemarciano Basket
ha iniziato la sua carriera dodici anni or sono quale Responsabile del settore giovanile, fino a diventare, nella stagione agonistica '96/'97 Capo allenatore di prima divisione, senza peraltro tralasciare il settore giovanile che
gli ha dato grande soddisfazioni. Nel 2000/2001 è approdato al Marzocca
- militante in serie D - pur continuando a seguire i ragazzi "Allievi
Eccellenza" di Montemarciano.
L'anno successivo il "salto" in quel di Senigallia quale assistente allenatore della squadra partecipante al campionato di C1 e Capo allenatore
Junior eccellenza. A Senigallia è rimasto fino al 2005/2006, sempre quale
assistente della prima squadra promossa in Serie B2 e, quindi, in Serie B1
e Capo allenatore delle squadre giovanili conseguendo anche in questo
caso ottimi risultati, come la vittoria del campionato provinciale con la
squadra "Scoiattoli".
Dopo altre esperienze, fra le quali si ricordano l'organizzazione di vari
incontri amichevoli e, nel giugno 2006, il Summer League Roseto quale
Capo allenatore, nella stagione 2005/2006 ha travalicato i confini regiona-
Simone Simoncioni (penultimo a destra).
li per approdare alla Società Basket Ferentino 1977, partecipante per la prima volta, con immediata promozione, al campionato di B2.
Nella stagione corrente Simone è Vice allenatore della prima squadra
militante nel campionato di B1 e capo allenatore della squadra Under 18
con la quale sta praticamente dominando il torneo regionale.
A Simone vanno naturalmente gli auguri di tutti gli sportivi per una
carriera sempre più ricca di soddisfazioni professionali.
sport
a cura dell’Ufficio Stampa - Sergio Greganti
Campionesse
Si è recentemente svolta presso lo Stadio "V. Monaldi" di Porto
Recanati la fase regionale dei Giochi Studenteschi di corsa campestre.
Per il terzo anno consecutivo la squadra composta da Gioia Becci,
Michela Salvemini, Martina Cristiani e Cecilia Rossi ha vinto prima il
titolo provinciale (Osimo) - alla quale hanno partecipato ben 156 atlete
- e poi il titolo regionale sia individuale - con la sempre più sorprenden-
te Gioia Becci - sia a squadre, grazie agli ottimi piazzamenti di Cecilia,
Michela e Martina che hanno contribuito in maniera determinante al
successo finale. Ora le ragazze e la loro impareggiabile insegnante
Prof.ssa Gissi sono attese alle finali nazionali di Viterbo, nelle quali cercheranno di ripetere i positivi risultati ottenuti l'anno scorso a Messina.
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Le neo campionesse con la Prof.ssa Gissi.
Gioia Becci premiata dal Dott. Marco Bernacchia, Coordinatore di
Educazione Fisica del Provveditorato agli Studi.
Ancora sul podio la ginnastica ritmica dell’URP
Continuano le affermazioni della disciplina di ginnastica ritmica della U.P.R. di
Montemarciano. Nella II ^ prova della gara F.G.I. organizzata dalla SPORT LIFE di
Ascoli Piceno il 26/11/2006, valevole per il titolo regionale, l'atleta Tommasino
Monica si è classificata al 3° posto. Nello specifico dell'esercizio con la palla si è classificata al I° posto. Ottimi piazzamenti per le altre atlete. La prima prova si era svolta il
22/10/2006 al Pala-Menotti di Marina di Montemarciano con
buoni risultati. Altro appuntamento ormai consolidato è il
“Saggio di Natale”, performance sempre gradita dal pubblico, presente copiosamente, che si è tenuto il 19/12/2006
presso il PalaMenotti di Marina di Montemarciano ed intitolato “Un Natale con i fiocchi” (vedi foto in alto). E' doveroso sottolineare che questi risultati, che nel loro piccolo
sono molto importanti, vengono raggiunti grazie alla tenacia delle Allieve, alla loro dedizione ed attaccamento ad uno
sport che richiede costante impegno e sacrificio e soprattutto grazie alla presenza ed incitamento delle qualificate allenatrici che operano quasi quotidianamente in sinergia per
forgiare allieve sempre più brave e competitive.
numero 1 gennaio febbraio 2007
La squadra agonistica dell’UPR Montemarciano.
To m m a s i n o
Monica sul gradino più alto
del podio.
comunicazione
a cura della Società SIC 1
Arriva il Totem a Chiaravalle e parte il Concorso di Idee
30
Grande entusiasmo ha riscosso l'inaugurazione del primo dei Totem cittadini installati sul territorio dal Comune di Chiaravalle. Al Teatro comunale, lo scorso 16 gennaio,
gli studenti degli Istituti Scolastici Secondari di I e II grado della provincia di Ancona,
insieme a tutti i cittadini di Chiaravalle, sono stati i veri protagonisti dell'evento, ideato
e organizzato dalla SIC1 in collaborazione con l'Amministrazione comunale. Ad illustrare le potenzialità e il funzionamento del nuovo Totem cittadino il Sindaco di Chiaravalle
Daniela Montali, l'assessore all'Ambiente e Informatica Daniele Favi, l'assessore alla
Pubblica Istruzione Marco Boschi e Alessandra Bartolani, vicedirettore della SIC1 e
responsabile del progetto A9.CommunityPlus. “Oggi la base di partenza per costruire il
futuro dei nostri giovani - ha sottolineato il Sindaco - è l'utilizzo dei mezzi informatici.
Internet è fondamentale non solo per lo svago, ma anche per le attività didattiche e
soprattutto per il mondo del lavoro. La competenza informatica fa la differenza e ci consente di misurarci con i nostri coetanei europei”. Per questo è nato il progetto
A9.Community Plus che utilizza Totem altamente evoluti dal punto di vista tecnologico
che si pongono l'obiettivo di contrastare e abbattere il fenomeno del divario digitale, cioè
la difficoltà dei cittadini e degli studenti delle aree meno urbanizzate ad accedere a servizi informatici e tecnologie strutturali che sono, invece, di comune utilizzo per gli abitanti delle zone ad alta densità urbana. Il Totem è un “computer pubblico” dotato di
numerosi e innovativi servizi sia di tipo software che hardware, tra i quali: segnalazioni
di guasti o interventi al Comune; colloqui via skype e webcam con gli uffici per richieste minimali; accesso ai servizi comunali di 1°, 2°, 3° livello; servizi di prenotazione; controllo centralizzato di video sorveglianza; controllo centralizzato dei sistemi di riscaldamento pubblici; e-commerce locale; sistemi di pagamento globali diretti, indiretti ed interattivi; hot spot per
la ridistribuzione di banda larga nel raggio di 500 m per la navigazione in internet via wireless e VOIP gratuiti; blue tooth per trasferimenti di informazioni su cellulari e palmari (itinerari turistici, orari, ecc.); sistema di allarme ed avviso automatico e manuale, locale e
remoto, integrato con sistema globale di sicurezza; news e rassegna stampa; sistema di promozione pubblicitaria; sistema multicanale e multilingue; comunicazioni di offerta impiego;
interazione con gli altri totem territoriali per trasferimento ed uso contenuti; informazioni di
natura generica. Tutti i servizi saranno attivati nel corso del 2007 e i cittadini verranno
informati direttamente dalla SIC1 sulle attivazioni di volta in volta effettuate. “Da tempo - ha concluso Daniela Montali - la SIC1 e l'Amministrazione comunale di Chiaravalle
sono impegnate a diffondere la cultura informatica e facilitare l'uso di procedure e strumenti informatici tra i cittadini, in particolare tra i più giovani. Agli studenti, grazie al
Totem, offriamo una possibilità concreta e un'opportunità importante per il proprio
futuro”. L'inaugurazione del Totem è stata, inoltre, l'occasione per lanciare il Concorso
di Idee, rivolto a tutti gli studenti del territorio nazionale degli Istituti Scolastici
Secondari di I e II grado che saranno coinvolti nella ideazione e progettazione di servizi
concreti, di tipo tecnologico, innovativo e creativo, con l'obiettivo di ottimizzare ed
arricchire la vita della propria comunità di appartenenza (la propria scuola, il proprio
Comune, le aziende del proprio territorio, ecc.). “La sinergia tra il mondo della Scuola
e il Comune - ha evidenziato l'Assessore Boschi - è fondamentale, soprattutto per rispondere in modo adeguato alle continue e costanti esigenze del mercato informatico. Per
questo, grazie al Totem, offriamo ai giovani un'opportunità stimolante: il Concorso di
Idee dal titolo 'Un Mondo Digitale'. Due le finalità principali dell'iniziativa: promuovere
nei giovani l'innovazione tecnologica, e sensibilizzare la scuola verso percorsi di crescita che utilizzino strumenti didattici innovativi, al fine di creare progetti utili al servizio
dei cittadini. Per maggiori informazioni, basta scaricare il regolamento dal sito
www.sic1.it e www.comune.chiaravalle.an.it”.
Presentazione del progetto al teatro di Chiaravalle.
eventi
Un matrimonio un po’ speciale
Il giorno 13 gennaio si sono uniti in matrimonio, con il rito civile, la
Sig.a Chateur Saoussen (di nazionalità tunisina) ed il Sig. Harmach Jamal
(cittadino martocchino), da tempo residenti nella nostra provincia. L'evento
di per sé è ormai comune, considerata l'ormai ampia diffusione di cittadini stranieri in Italia e le conseguenti unioni anche di carattere inter-etnico.
numero 1 gennaio febbraio 2007
Il momento del fatidico si.
a cura dell’Ufficio Stampa
Il matrimonio tra Saoussen e Jamal è stato però particolarmente coinvolgente, finendo per interessare anche la sede RAI di Ancona, perchè hanno
voluto celebrarlo davanti all'Autorità civile ed alla presenza della banda cittadina, conferendo così allo stesso un significato di integrazione e riconoscenza nei riguardi di una comunità che li ha accolti con rispetto e simpatia
e di un Paese in cui intendono costruire il loro futuro.
Alle famiglie ed agli sposi vanno quindi i più sentiti auguri e le più vive
felicitazioni.
Il Sindaco con gli sposi e la Banda musicale.
curiosità
a cura dell’Ufficio Stampa
Una gallina a 4 zampe
Si aggira senza alcun problema nell'aia della fattoria di Umberto Bedetti,
incurante della curiosità con cui gli "umani" la osservano per via dello
scherzo che Madre Natura le ha fatto, facendola nascere con quattro zampe.
Non sappiamo se si tratti di un evento unico nel suo genere; raro certo lo
è, dal momento che la gallina di cui stiamo parlando, per questa sua particolare caratteristica, è finita anche in televisione!
Forse con l'invidia delle altre sue simili che di zampe continuano ad averne soltanto due!
La gallina a quattro zampe.
B.G. Controsoffitti
di Bartolucci Giuliano
Controsoffitti in genere - Pareti in cartongesso Pavimenti tecnici e
linoleum - Porte blindate e porte per interni - Tende da sole e zanzariere - Infissi in alluminio - Avvolgibili in P.V.C. e alluminio
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ricorrenze
di Rosella Favi
La classe 1950 torna a scuola
Si sono ritrovati domenica 26 novembre per festeggiare gli
ottant'anni del loro maestro Franco Boldrini, che li ha cresciuti negli
anni delle elementari: i suoi alunni di quel tempo, classe 1950, scuola di Marina, hanno voluto celebrare con un pranzo all'agriturismo
Gli Ulivi di Cingoli la lieta ricorrenza.
In realtà, gli ex studenti elementari non sono nuovi ad iniziative di
questo tipo, che li hanno già visti riunirsi, col loro insegnante, ricco
di iniziative e dallo spirito energico come un tempo, dando vita ad
un appuntamento che si ripete ormai con regolarità da qualche anno.
Ma stavolta l'occasione era troppo ghiotta per non festeggiare ancora
più in grande, riformando quella classe di ormai tanto tempo fa.
Accanto al maestro Boldrini si sono così ricongiunti, con coniugi e
familiari, Moreno Bartozzi, Bruna Barucca, Doretto Carletti, Dina
Catani, Carla Catena, Antonietta Di Mattia, Alberto Favi, Maria
Antonietta Filippetti, Bruno Fiori, Rolando Fucili, Giorgio Giaccani,
Luciano Giuliani, Rita Marconi, Claudio Nicolini, Anna Maria
malvagità
Polonara, Rosvaldo Romagnoli, Mauro Rossetti, Paola Scarpini,
Mauro Simoncelli e Toni Tenenti.
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Il Maestro Boldrini con i suoi alunni.
a cura di Maurizio Sellani
Il serial killer dei cani
Il giorno 07/01/2006 a Montemarciano verso le ore 22.00 circa, nei
pressi dell'incrocio via Pozzo del letto e viale Europa, un cane di nome
Tequila, è stato avvelenato dopo aver ingerito veleno mortale posto nel
marciapiede davanti alle abitazioni. Il giorno successivo, dopo circa 12 ore
di agonia, ha cessato di vivere nonostante le cure prestategli dal veterinario Dott. Antonio De Angelis, il quale, valutando i sintomi, ipotizza l'intossicazione da veleno neurotossico, probabilmente stricchinina. E' sconcertante notare come queste sostante
mortali vengano sparse sui marciapiedi
e sui prati, gli stessi spazi che frequentano i nostri FIGLI. Si alza quindi il
numero degli animali uccisi negli ultiQuesto era Tequila. Speriamo che guardando il suo musino simpatico e i suoi
occhi dolci, colui che lo ha avvelenato
provi almeno un po’ di vergogna e di
rimorso.
tribuna aperta
mi 2 anni, sempre nelle stesse zone, con l'aggravante che questa volta il
veleno è stato posizionato su aree di pubblico transito e non nei luoghi
dedicati ai cani.
I responsabili sono spesso coloro che mal sopportano l'abbaiare notturno dei cani oppure gli escrementi lasciati sui marciapiedi, non sapendo
che l'inciviltà di questi atti và attribuita alla maleducazione dei padroni e
non certamente a quella dei nostri piccoli amici che proprio per la loro
natura non sono in grado ne di capire il momento giusto per abbaiare ne
tantomeno la differenza fra un luogo in cui possono defecare e uno in cui
non è consentito. Stà a noi padroni istruirli adeguatamente.
Questi individui sono coloro che magari svuotano il portacenere della
loro macchina o buttano il loro mozzicone di sigaretta per strada convinti che sia un'atto più civile di una “cacca” sul prato o sul marciapiede.
Occorre dire basta a tutto ciò, e mi rivolgo a coloro che hanno un cane
, a coloro che non lo hanno ma amano gli animali e a coloro che amano
comunque la vita, qualunque vita, perchè vita è anche quella di un cane.
Segnalate e denunciate alle autorità queste persone, ricordate che i veleni
che utilizzano sono mortali anche per i nostri FIGLI che giocando nei
prati possono inavvertitamente ingerirli.
Non nascondete la testa sotto la sabbia, rendiamo civile questo
PAESE. Ricordate che uccidere crudelmente un'animale è un REATO
PENALE che prevede la pena della reclusione da 3 a 18 mesi.
a cura di Marica Pietroni
entrambe le sezioni, assegnando un premio di 1000 euro ai primi due classificati di ogni sezione e di 500 euro ai secondi. I racconti pervenuti saranno pubblicati in un volumetto e presentati sul sito www.1506.it”. Ho partecipato anch'io, nella sezione ex studenti, inviando il mio racconto. I racconti pervenuti sono stati circa 500 (una curiosa coincidenza!) e ne hanno
selezionati 70, tra cui il mio, per pubblicarli all'interno del libro “Raccontare
l'Università di Urbino” che hanno regalato a noi 70 prescelti durante la cerimonia di premiazione che si è tenuta lo scorso 20 novembre presso il Teatro
Sanzio di Urbino, in una cornice molto suggestiva. Qui sotto il testo che mi
ha permesso di essere tra i finalisti:
L'Università degli Studi di Urbino, presso la quale ho studiato, in occasione dei 500 anni di “vita” dell'Ateneo, ha promosso molte iniziative ed
eventi, tra cui il concorso letterario “500 e lode - Raccontare l'università”.
Il testo del concorso era il seguente: “Gli studenti e gli ex studenti
dell'Università di Urbino sono invitati a scrivere e inviare racconti brevi sull'esperienza vissuta nella città ducale durante il periodo degli studi. Possono
essere testi narrativi o descrittivi sotto forma di ricordi, testimonianze,
invenzioni, finzioni letterarie. Il concorso si compone di due sezioni: la prima riservata agli studenti in corso; la seconda agli ex studenti già laureati o
comunque che hanno frequentato in passato l'ateneo. Una giuria composta
da docenti, critici letterari e giornalisti sceglierà i due migliori testi di
Partire, tornare
Urbino è camminare lungo la strada che porta ai collegi, dopo un esame,
quando è primavera, il sole brilla tra le foglie e l'azzurro si confonde con il
verde. E' il cinguettio degli uccelli che corre veloce tra gli alberi e la brezza
fresca e pulita, profumata di fiori. E' il vento che ti taglia il respiro, per poi
farti riprendere fiato sotto un portico, dove i fogli dell'edicola si muovono
rumorosamente ad ogni folata. Ma è anche un manto bianco di nebbia fredda che ti insegue su per le salite, per i vicoli umidi di muschio e mattoni,
prima di arrivare un po' tardi a lezione e sederti veloce sulla prima sedia
libera, in fondo, per non dare nell'occhio.
La nebbia di Urbino non è una nebbia qualunque. Se ti ci trovi dentro
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numero 1 gennaio febbraio 2007
Concorso letterario
promosso dall’Università
di Urbino
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anche solo una volta, non te la levi più di dosso. Ti attanaglia, ti afferra, ti
imprigiona come la tela del ragno la mosca. Non riuscirai a dimenticarla
facilmente, anche una volta dissolta, perché ti sarà già entrata sotto la pelle,
nel naso, nella mente, con quell'odore di legna affumicata.
Urbino è il suono di una chitarra e mille voci amiche che cantano insieme fino a tarda notte, incuranti di tutto. E' uno sguardo complice, scambiato velocemente tra una nota e l'altra, è un sorriso timido e sfuggente, stampato sul fuoco di un viso rosso. La musica sembra non aver mai fine: dopo
una canzone, eccone subito un'altra. I primi accordi iniziano, come sempre,
un po' impacciati, tra risate e pacche sulle spalle; poi arriva un momento
quasi solenne, in cui tutti sentono che si sta partendo davvero, di nuovo.
Urbino è un piatto di spaghetti, preparati tra la luce tremolante di una
candela e la radio sintonizzata sempre sulla stessa stazione, la finestra aperta sulle stelle e gli inafferrabili discorsi sul senso della vita con un compagno di stanza sconosciuto. Urbino è studiare fra palloni e fili d'erba, fino al
tramonto, quando una pennellata di vernice rosa colora la striscia di cielo
sopra i torricini, proprio lì davanti a te, facendoti pensare che l'indomani
sarà una giornata indimenticabile. Urbino è un vecchio giardino con fontane di pietra ingrigite dal tempo e zolle di terra morbida su cui passeggiare
leggeri, al calar del giorno. E' il silenzio sommesso delle biblioteche, interrotto da una matita che cade quasi tintinnando, mentre le pagine vengono
sfogliate con rispettosa discrezione. E' il calore fumoso della mensa, affollata di teste e zaini dondolanti. Urbino è un'estate sperduta e dimenticata in
un angolo di un qualsiasi bagnasciuga, con due ragazzi che mangiano seduti al tavolino di un bar in piazza, prima dell'ultimo esame. E' il frammento
di una nuvola ormai lontana, è il sole che splende libero in mezzo al cielo,
unico padrone di quell'azzurro intagliato da tetti e comignoli.
Urbino è un viaggio iniziato la mattina presto, trascinando il rumore
cupo di una valigia a rotelle, odorando i caffè bollenti e la marmellata dolce delle paste appena sfornate. E' un treno che sbuffa, impaziente di correre nel sole, tra i primi bagliori lucenti dell'alba.
E' scoprirsi diversi da sé, è vedere strade dove non ce ne sono, è percorrere quelle meno frequentate. E' un esame azzardato, una scommessa fra se
stessi e il mondo, è il concedersi il lusso di giocare una partita senza difesa
in un territorio sconosciuto, in cui si è giunti quasi per caso. Se un esame
va male, si può sempre ritentare, e poi gli esami sono ancora lontani, c'è
tempo per prepararsi. Ci si può anche smarrire in mezzo alla nebbia: si è
così lontani da casa che ogni strada è giusta e sbagliata allo stesso tempo.
Urbino è toccare con mano leggera la propria vita, accarezzarne i contorni non delineati; è un'impercettibile immensità, che si estende ben oltre le
mura. E' allontanarsi dai giorni uguali ai giorni, dagli schiamazzi vischiosi
della moltitudine, è lasciarsi l'ovvio alle spalle. Essere continuamente, essere uguali o diversi, non importa: un giorno si è studenti, l'altro vagabondi.
Partire o tornare, non c'è differenza. Lasciarsi invadere da quell'eterna estate è ciò che conta davvero, sentirsela dentro di sé è la cosa più importante.
Urbino è la vita che scorre in un flusso infinito di voci e foglie; è la magia
di un eco antico che si infrange sulle mura, torna indietro, rimbalza di nuovo per poi sparire nel nulla. E' una tempesta ventosa e irriverente, che spazza via gli odori dalle strade, ne porta di nuovi e prende con sé i pensieri, portandoli a volare tra gli aquiloni.
Urbino è una giornata trionfale, con il cinguettio degli uccelli, il vento, i
fiori, l'alloro tra i capelli, un libro rilegato in pelle: l'ultima, sfolgorante
immagine, prima di voltarsi e andarsene per sempre.
sociale
a cura della CGIL-SPI
numero 1 gennaio febbraio 2007
È tempo di bilanci ma non solo...
E' passato appena un anno dall'apertura dell'Ufficio SPI-CGIL a Marina di
Montemarciano e ci corre l'obbligo fare un primo bilancio dell'attività svolta
e sul consenso ricevuto. Avevamo un obiettivo ambizioso: quello di consolidare la scelta della CGIL di migliorare l'offerta delle tutele individuali e dei
servizi per offrire ai lavoratori, ai cittadini, ai pensionati la possibilità di avere risposte univoche, complessive , ad alto valore aggiunto rispetto alla molteplicità dei bisogni sociali vecchi e nuovi espressi dalle persone e dalle famiglie, offrendo loro la piena esigibilità dei diritti, all'interno dei quali si coniugano la tutela individuale e la tutela collettiva. A partire naturalmente dall'offrire assistenza, tutela e consulenza a tutto il mondo del lavoro (tramite personale altamente qualificato del Patronato Inca - struttura della Cgil) che va
dal controllo della contribuzione, alla verifica della posizione assicurativa,
riscatti e ricongiunzione dei periodi, dal riconoscimento dell' invalidità civile, alla richiesta di prestazioni assistenziali, dalla domanda di pensioni di
reversibilità ecc., prestazioni che, vogliamo sottolineare, sono completamente
gratuite. Ma si offre anche
assistenza fiscale, e in particolare per la compilazione
del modello 730 o modello
Unico, tasse di successione,
modelli Red Inps per i pensionati, Certificati Isee, ecc.
- tutto ciò, insomma, che
riguarda l'assistenza fiscale
e tributaria, sollevando il
contribuente ed il lavoratore da qualsiasi problema e
da costose pratiche burocratiche, garantendo semLa sede della CGIL di Marina
MONTEMARCIANO
www.comune.montemarciano.ancona.it
Direttore Responsabile: Sergio Greganti
Direzione e Redazione: Montemarciano
Via Umberto I, 20 (Palazzo Municipale)
Tel. 071.9163312-071.9163313 Fax 071.9163319
e-mail: [email protected]
[email protected]
[email protected]
pre la massima riservatezza. Ebbene, in questo anno, abbiamo registrato un
incremento notevole di pensionati e lavoratori che si sono rivolti a noi, a
testimonianza di quanto era sentita la necessità di questa Sede che a detta di
molti : “sinceramente mancava nella nostra zona”.
Ma è - in particolare - della tutela collettiva che ci preme parlare.
Siamo in un periodo dell'anno in cui ogni Comune, e quindi anche il
nostro, sta procedendo alla compilazione dei Bilanci di Previsione. Ed è proprio in questo momento che si determinano le scelte politiche che le
Amministrazioni locali intendono attuare nei diversi settori (dal fisco al
sociale, dai servizi ai cittadini alla gestione del patrimonio dell'Ente). Ebbene,
il nostro Sindacato, unitariamente con Cisl e Uil, ha chiesto ed ottenuto un
incontro ed un tavolo di concertazione con l'Amministrazione, ed il Sindaco
Cingolani, fissato per la prima settimana di febbraio. E' nostra intenzione sottoscrivere, in questo tavolo, un “Verbale di Accordo” che preveda innanzi
tutto il mantenimento dei servizi offerti, il non aumento delle aliquote ICI ed
addizionali Irpef e laddove non fosse possibile per l'addizionale Irpef - di prevedere quanto meno una progressione dell'aliquota a tutto vantaggio dei redditi più bassi. Siamo consapevoli che in ogni bilancio si tenta una sintesi tra
elementi non sempre e non facilmente conciliabili: le disponibilità economiche e le necessità legate al territorio ed alle persone che lo abitano. Tuttavia
riteniamo che sempre più maggiore attenzione deve essere concentrata sulle
politiche sociali e sul soddisfacimento dei bisogni e della tutela dei soggetti
più deboli e più bisognosi. Come Sindacato dei Pensionati ci faremo portavoce, non solo dei nostri iscritti, non solo di tutti i Pensionati, ma di tutta la
collettività intera, perché è chiaro che ogni servizio in più che si offre ad un
pensionato, è un servizio in più all'intera famiglia e un beneficio per tutta la
collettività. È nostra intenzione indire un'assemblea generale di tutti i pensionati, ma non solo, per illustrare all'intera cittadinanza che cosa “si intende fare”. Certi che, come sempre, la vostra sarà una numerosa e graditissima
presenza. Perché sia chiaro: dobbiamo lavorare insieme per il bene di tutti.
AV V I S O: In prossimità della scadenza per la presentazione dei mod. 730
(improrogabilmente entro il 30 maggio prossimo) , si invitano tutti coloro che
intendono usufruire dei nostri servizi , di prendere appuntamento per tempo, per
non rischiare, come purtroppo è capitato l'anno scorso, di non trovare più spazio
disponibile. Per maggiori informazioni telefonare al n°: 071.9190577.
Comitato di Redazione
Presidente: Gerardo Cingolani
Vice-Presidente: Alessandro D’Alessandro
Componenti: Rosella Bartolini, Mario Cardinali,
Olivio Galeazzi, Michele Galluzzo
Vladimiro Giorgini, Gilberto Ripanti, Cesare Scattolini
Segretaria: Lorella Pigliapoco
Aut. Trib. Ancona n.33 del 14.9.1984
Pubbl. inf. 50%
Progetto grafico e stampa Errebi Grafiche Ripesi Via del Lavoro, 23 Falconara Marittima
tel. 071.918400 fax 071.918511
Numero chiuso in redazione il 31 gennaio 2007
Questo periodico è associato alla
unione stampa periodica italiana
Forno a legna
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Falconara
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071.5903101
Cell.
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