Catalogo Corsi Agenti regolamentati ENAC

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Catalogo Corsi Agenti regolamentati ENAC
AGENTI REGOLAMENTATI ENAC,
SPEDIZIONIERI, servizi aeroportuali
e produttori per aeronautica
CATALOGO moduli e percorsi FORMATIVI
INDICE
Indice
Introduzione
pag. 3
Elenco corsi
pag. 6
Schede Attività Aeroportuali
pag. 10
Schede Logistica e trasporti
pag. 50
Schede Organizzazione e management
pag. 67
Schede Sicurezza
pag. 73
Schede Strategia e business planning
pag. 99
Schede Sviluppo delle persone
pag. 101
2
INTRODUZIONE
Agenti regolamentati ENAC, spedizionieri, servizi
aeroportuali e produttori per aeronautica
PREMESSA
Riteniamo che la formazione rappresenti una condizione essenziale per lo sviluppo e la competitività delle imprese
e del personale dipendente operanti in qualità di agenti regolamentati ENAC, spedizionieri, servizi aeroportuali,
produttori di componentistica aeronautica e/o fornitori di servizi di manutenzione in campo aeronautico.
Consulman progetta piani formativi finalizzati alla richiesta di finanziamento per le Aziende clienti con i più
importanti enti di riferimento (Fondi Interprofessionali e Bandi Ministeriali).
Consulman è soggetto accreditato presso le maggiori associazioni di categoria per la realizzazione di piani ed
attività formative rivolte al settore della logistica e del trasporto.
Fornisce, inoltre, l’assistenza e il supporto per la ricerca e la gestione delle richieste atte a ricevere gli incentivi
per la formazione continua del Ministero dei Trasporti.
La definizione dei progetti formativi secondo le modalità suggerite da Consulman è funzionale alla possibilità
di accedere ai finanziamenti che i fondi per la formazione professionale continua (Fondimpresa, For.Te, ecc.)
mettono a disposizione per la formazione dei dipendenti delle Aziende che versano i relativi contributi INPS.
In caso di approvazione della richiesta di finanziamento dei progetti formativi di cui sopra il costo della formazione
per l’Azienda è pari a zero.
Le imprese possono utilizzare direttamente le risorse messe a disposizione con il finanziamento per attuare la
formazione per i propri dipendenti in modo semplice e immediato, con un iter di approvazione rapido e con
modalità di gestione semplificate rispetto al passato.
Tutte le imprese, indipendentemente dal settore merceologico di appartenenza, dal numero di dipendenti e
dalla localizzazione geografica, possono aderire ad un fondo interprofessionale.
I principali fondi con cui opera Consulman sono:
•
FONDIMPRESA: Fondo per i lavoratori delle imprese industriali;
•
FOR.TE: Fondo per i lavoratori del commercio, turismo, servizi, credito, assicurazioni e trasporti;
•
FONDIRIGENTI: Fondo per i dirigenti industriali;
•
FON.DIR: Fondo per i dirigenti del terziario.
OBIETTIVI DELL’INIZIATIVA
Mettere a disposizione del personale dipendente e dei dirigenti delle Società attive nei settori indicati l’esperienza
e le competenze dei consulenti Consulman, al fine di contribuire alla crescita ed allo sviluppo delle Aziende
Clienti.
Per questo motivo abbiamo progettato il presente catalogo formativo, attraverso il quale è possibile individuare
percorsi di crescita professionale nelle aree gestionali, relazionali, specialistiche.
3
INTRODUZIONE
I contenuti proposti intendono dare una risposta puntuale ai bisogni di formazione a tutti i livelli, attraverso
interventi mirati, sia alla preparazione di chi deve entrare nel mondo del lavoro, sia nell’attualizzazione delle
competenze di chi già opera in azienda.
I vari corsi sono suddivisi in aree tematiche utili a migliorare le capacità del personale impiegato nelle diverse
strutture aeroportuali e di compagnia aerea, a governare le attività connesse:
•
a tutti i servizi svolti dal personale operante nell’ambito dei settori precedentemente indicati;
•
a tutelare la sicurezza del lavoratore;
•
a gestire il personale dipendente e non;
•
ad ottimizzare la qualità del servizio;
•
ad utilizzare metodi e strumenti di marketing e business planning.
IL CATALOGO
Il nostro catalogo propone una serie di moduli formativi grazie ai quali i destinatari possono costruire il proprio
percorso di crescita professionale. I vari moduli possono essere aggregati per realizzare percorsi formativi
secondo le esigenze delle Aziende clienti.
I corsi proposti in questo catalogo sono suddivisi nelle aree tematiche qui elencate:
•
•
•
•
Logistica e trasporti
Organizzazione e management
Sicurezza
Strategia e business planning
•
Sviluppo delle persone
I corsi inseriti nel catalogo costituiscono un campione significativo dei contenuti normalmente richiesti,
suddiviso per aree tematiche e per tipologie di interventi formativi. Per ognuno di questi è riportata una scheda
di approfondimento in cui vengono dettagliati gli obiettivi di apprendimento, il programma dei contenuti, i
destinatari e le modalità didattiche utilizzate durante il corso.
In particolare sono inseriti nel catalogo:
•
corsi legati alla sicurezza delle merci (safety) ed alla sicurezza delle persone (security) che operano in ambito
aeroportuale, per i quali vengono rilasciate le relative certificazioni:
•
corsi ADR obbligatori relativi al trasporto merci pericolose su strada con rilascio di specifico attestato valido
per il controllo degli enti preposti tra cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
•
corsi DGR obbligatori per il trasporto merci pericolose via aerea per i quali è previsto un attestato di frequenza
e superamento dell’esame conforme ai requisiti di legge e della IATA dalla Scuola Accreditata IATA nostra
partner.
4
INTRODUZIONE
Per maggiori approfondimenti sugli ulteriori corsi disponibili, è possibile consultare i siti internet
www.consulman.it e www.professionals-solutions.it
I DOCENTI
Questa iniziativa è stata progettata e promossa in Partnership da due Società leader nel panorama della
formazione aziendale.
Consulman SpA è una società di Consulenza, Organizzazione e Formazione che ha la sede principale a Torino
ed è presente sul territorio italiano con le sedi di Padova, Pescara, Frosinone e Milano. Dal 1991 collabora con
industrie nazionali ed internazionali, quali ad esempio: Fiat Auto e numerosi suoi fornitori, Iveco, Sevel, Case
New Holland, Aeroporti di Torino, DHL, Ferrari, Pirelli, Kuehne Nagel, Trenitalia, Avio, Tnt Logistics
Consulman fornisce un’articolata gamma di servizi progettati, ingegnerizzati e coordinati in risposta a specifiche
esigenze di miglioramento e/o di cambiamento organizzativo e gestionale del Cliente. Il tratto distintivo di
Consulman consiste nel favorire la formazione di esperienze complete e multidisciplinari nell’ambito di settori
merceologici diversi.
Professionals’ Solution srl, società di Consulenza e formazione specializzata in corsi con istruttori certificati
secondo la normativa in vigore in grado di rilasciare attestazioni/certificazioni ufficialmente riconosciute.
Professionals’ Solution è Scuola Associata IATA e i suoi istruttori sono accreditati per il rilascio dei relativi certificati
di partecipazione ai corsi.
I suoi professionisti forniscono peraltro consulenza circa le formalità di legge vigenti per quanto relativo agli
aspetti organizzativi ed operativi nel settore del trasporto delle merci pericolose in tutte le modalità e delle
operazioni aeroportuali di società di handling e di vettore aereo.
Il sommario delle schede riportato di seguito è linkabile: cliccando sulla voce del corso, verrà visualizzata la scheda
corrispondente. Per tornare al sommario, è necessario cliccare sul titolo della scheda.
5
CODICE
TITOLO
PAGINA
skmd0775
Lost and found*
10
skmd0776
Diritti di persone a ridotta mobilità nel trasporto aereo*
11
skmd0779
Biglietteria aerea*
12
skmd0594
Operazioni di check-in e di imbarchi (teoria e/o pratica)*
13
skmd0595
Centraggio e Rampa (manuale o automatico)*
14
skmd0596
De/Anti-icing*
15
skmd0618
Ground Operation Safety Control*
16
skmd0736
Agente di rampa
17
skmd0737
Operatore Unico Aeroportuale - OUA
18
skmd0091
Security ENAC - Categoria A1 - Screening persone e bagagli
19
skmd0092
Security ENAC - Categoria A2 - Screening merci e posta
21
skmd0093
Security ENAC - Categoria A3 - Screening posta e materiale vettore, provviste di
bordo e forniture aeroporto
Security ENAC - Categoria A4 - Personale che effettua ispezioni dei veicoli
23
skmd0095
Security ENAC - Categoria A5 - Personale che effettua il controllo dell’accesso ad
un aeroporto nonché la sorveglianza ed il pattugliamento
27
skmd0102
Security ENAC - Categoria A6 - Personale che effettua ispezioni di sicurezza
dell'aeromobile
Security ENAC - Categoria A7 - Personale che si occupa della protezione
dell'aeromobile
29
skmd0094
skmd0115
25
30
skmd0121
Security ENAC - Categoria A8 - Personale che si occupa del riconcilio dei bagagli
31
skmd0122
32
skmd0167
Security ENAC - Categoria A9 - Personale che effettua controlli (diversi dallo
screening) o ha accesso a merci e posta
Security ENAC - Categoria A10 - Personale che effettua controlli (diversi dallo
screening) su posta e materiale vettore, provviste di bordo e forniture aeroporto
Security ENAC - Categoria A11 - Personale che provvede alla supervisione diretta di
coloro che effettuano controlli di sicurezza
Security ENAC - Categoria A12 - Personale con responsabilità a livello nazionale di
un programma di sicurezza
Security ENAC - Categoria A12bis - Personale con responsabilità a livello locale di
un programma di sicurezza
Security ENAC - Categoria A13 - Personale che deve accedere senza scorta alle
aree sterili
Security ENAC - Categoria A14 - Personale che necessita di formazione generale di
sensibilizzazione sicurezza
Security ENAC - Categoria A15 - Personale di vettore e/o handler che necessita di
formazione generale di sensibilizzazione sicurezza
Security ENAC - Categoria A16 - Equipaggi di volo di vettore aereo
skmd0645
Safety Management System (SMS) - corso base
44
skmd0130
skmd0138
skmd0140
skmd0149
skmd0148
skmd0152
skmd0166
6
33
34
36
38
40
41
42
43
CODICE
TITOLO
PAGINA
skmd0646
Safety Management System – Fondamenti per Dirigenti e Managers
45
skmd0647
Applicazione pratica del Safety Management System (SMS)
46
skmd0648
Safety Management System - corso avanzato
47
skmd0649
Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e di controllo nel SMS - Safety
Management System
48
skmd0422
Ramp Safety - Sicurezza operatori dell'area operazioni volo
49
CODICE
TITOLO
PAGINA
skmd0033
P Marketing di acquisto
50
skmd0259
P Acquisti: aspetti contrattuali
51
skmd0096
P Logistica di approvvigionamento (inbound)
52
skmd0366
P Gestione degli acquisti
53
skmd0258
P Gestione dei magazzini
54
skmd0483
P Trasporto delle merci pericolose
55
skmd0998
P ADR - 2013 Trasporto stradale di merci pericolose
56
skmd0996
P ADR 2013 - Trasporto stradale di merci pericolose - Aggiornamento
57
skmd0192
ADR CISTERNA - Trasporto di merci pericolose in cisterna su strada
58
skmd0233
ADR RADIOATTIVI - Trasporto materiale radioattivo su strada
59
skmd0381
ADR ESPLOSIVI - Trasporto materiale esplosivo su strada
60
skmd0268
ADR/IMDG e trasporto intermodale stradale marittimo
61
skmd0615
P DGR - Trasporto via aerea di merci pericolose*
62
skmd0487
Schede di sicurezza MSDS* (Material Safety Data Sheet)
63
skmd0597
ISAGO*: Servizio di esperti per la preparazione di handler aeroportuale**
64
skmd0598
IOSA*: Servizio di esperti per la preparazione di vettore aereo**
65
skmd0753
Servizio di consulenza ADR*
66
7
CODICE
TITOLO
PAGINA
skmd0202
P Sistema normativo aziendale
67
skmd0157
P Change management
68
skmd0042
P Lean Organization
69
skpd0310_s
Project Management per capi progetto
70
skmd0117
P Indicatori per l’organizzazione
71
skmd0029
Organizzazione dell’azienda
72
CODICE
TITOLO
PAGINA
skmd0214
P Primo soccorso (D.lgs 81/2008)
73
skmd0899
P Aggiornamento Primo soccorso (D.lgs 81/2008)
75
skmf0214
Primo soccorso (D.lgs 81/2008) - FAD
76
skmd0421
P Formazione per i Dirigenti (D.lgs 81/2008)
78
skmf0421
skpd0435
skmf0436
Formazione per i Dirigenti (D.lgs 81/2008) - FAD
P Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008)*
80
82
Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008) - FAD
84
skmd0296
P Formazione particolare per preposti (D.lgs 81/2008)
85
skmd0742
P Formazione generale per i lavoratori (D.lgs 81/2008)
86
skmd0743
P Formazione specifica per i lavoratori (D.lgs 81/2008)
87
skmf0744
P Formazione generale per i lavoratori (D.lgs 81/2008) - FAD
88
skmd0297
P Addetti ai lavori elettrici (D.lgs 81/2008)
89
skmd0403
P Addetti ai lavori elettrici PAV - PES
90
skmd0247
P Sicurezza carrellisti (D.lgs 81/2008)
91
skmd0777
P Lavoratori maggiormente a rischio (D.lgs 81/2008)
92
skmd0390
P Stress da lavoro correlato
93
skmd0237
P Sicurezza addetti videoterminale (D.lgs 81/2008)
94
skmd0442
P Comportamenti per la sicurezza dei lavoratori (D.lgs 81/2008)
95
skmd0425
P Psicologia della Sicurezza in azienda
96
skmd0291
P Piano di emergenza (D.lgs 81/2008)
97
skmd0535
P Comunicazione per la Sicurezza
98
8
CODICE
skmd0038
skmd0424
CODICE
TITOLO
PAGINA
Vendita dei servizi
99
P Qualità del servizio e customer satisfaction
TITOLO
100
PAGINA
skmd0769
P Caratteristiche della comunicazione
101
skmd0062
P Comunicazione efficace
102
skmd0200
P Parlare in pubblico
103
skmd0043
P Comunicazione telefonica
104
skmd0588
P Evento rapina e disturbo da stress
105
skmd0206
P Gestione del tempo
106
skmd0143
P Leadership in azienda
107
skmd0303
P Lavorare in team
108
skmd0480
Team building
109
skmd0183
skmd0193
P Motivare i collaboratori
110
Delegare ai collaboratori
111
skmd0187
P Empowerment e Self empowerment
112
skmf0246
P Negoziazione e gestione dei conflitti
113
9
Aula Didattica
Lost and found*
CODICE
DESTINATARI
Operatori aeroportuali e di società di handling; responsabili di scalo aereo,
dipendenti di compagnia aerea
OBIETTIVI
Conoscenza della normativa IATA relativa al bagaglio.
Acquisizione delle competenze tecniche nella gestione di ricerca tramite sistema
WORLDTRACER.
Gestione delle pratiche di smarrimento e danneggiamento, riavviamento alla
destinazione finale, gestione magazzino e contatti con il cliente
CONTENUTI
skmd0775
DURATA 2 - 5 giorni**
A CHI SI RIVOLGE
Personale aeroportuale
Personale di compagnia aerea
Personale di vettore o handling
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Terminologia WorldTracer
Pratica smarrimento bagaglio
Pratica danneggiamento bagaglio
Ritrovamento bagaglio
Riavviamento bagaglio
Codici di irregolarità
Gestione Action File
Gestione magazzino
Chiusura pratiche
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
*“Al termine” della filiera delle complesse operazioni aeroportuali spicca la figura dell’ addetto di lost and
found. La soddisfazione del cliente e la futura scelta dei servizi passa necessariamente attraverso la
risoluzione delle problematiche legate al disservizio subito. Quale ultimo contatto con il cliente all’addetto
sono richieste una conoscenza tecnica specifica delle procedure di ricerca bagaglio ma soprattutto grande
capacità nei rapporti umani in situazioni di criticità e disagio, con interventi da assistenza accurata e
personalizzata. Da questo si evince l’importanza di una preparazione professionale completa degli operatori
del settore, finalizzata al miglior servizio per il cliente ma anche ad un ritorno economico e di immagine per le
aziende che offrono questo servizio.
**Sono possibili interventi formativi di base, di aggiornamento o di riqualificazione da concordarsi
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
10
Aula Didattica
Diritti di persone a ridotta mobilità nel
trasporto aereo*
CODICE
DESTINATARI
Operatori aeroportuali di area accettazione passeggeri e bagagli e di biglietteria
aerea e di area rampa coinvolti nelle operazioni di imbarco/ sbarco.
Addetti alle assistenze previste dalla normativa del trasporto aereo
skmd0776
DURATA 0,5 - 2 giorni**
A CHI SI RIVOLGE
Personale aeroportuale
OBIETTIVI
Sensibilizzare ogni figura professionale di ambito aeroportuale in relazione alla
definizione del profilo di competenza.
Conoscere il viaggiatore con disabilità e gli obblighi della direttiva europea
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
CONTENUTI
Quadro su i riferimenti normativi generali (la normativa applicabile: Convenzione
ONU, ICF, Regolamenti Comunitari)
Regolamento CE 1107/2006 indicazioni, applicazioni e criticità
Diverse tipologie di disabilità e le relative esigenze
Corrette modalità di relazione e comportamento: cosa dire e cosa fare
Attrezzature, ausili, utilizzo del cane guida: uso e comportamento
* La proposta formativa ripercorre le indicazioni contenute nella Circolare Enac GEN 02 dell’8 luglio 2008 per
l’applicazione del Regolamento CE n. 1107/2006 del 5 luglio 2006 relativo ai diritti delle persone con
disabilità e delle persone a ridotta mobilità nell’ambito del trasporto aereo
** In relazione alla funzione del personale a cui si rivolge il corso
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
11
Aula Didattica
Biglietteria aerea*
CODICE
DESTINATARI
Personale di compagnia aerea addetto alle prenotazioni e all’emissione di
biglietteria
Responsabili di scalo ed operatori di biglietteria e di check-in
Agenti di viaggio e di tour operator
OBIETTIVI
Conoscere ed analizzare le logiche di base delle strutture tariffarie IATA e di
vettore al fine di costruire quotazioni di itinerari di tutti i generi (nazionali,
internazionali ed around the world) e per tutte le tipologie di passeggero
secondo ogni necessità
skmd0779
DURATA 2 - 3 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Agenti di viaggio e di tour operator
Personale aeroportuale
Personale di compagnia aerea
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
CONTENUTI
Terminologia IATA
Principi di calcolo tariffario
Sistema del migliaggio
Struttura tariffaria di vettore
Regole e differenze di applicazione tra il sistema di migliaggio e di vettore
Regole di biglietteria IATA per la costruzione tariffaria con più vettori
Confronti tra le specificità dei principali vettori
Tecniche di ricalcolo in caso di rimborsi e riemissioni
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
* Ad oggi ogni operatore di biglietteria aerea dispone probabilmente dei più veloci e meglio integrati sistemi di
distribuzione dell’offerta turistica, primi fra tutti i cosiddetti GDS (Global Distributor System) ed i CRS
(Computer Reservation System), ed è proprio per questo che solo con un’ottima conoscenza delle regole di
base su cui è strutturato il sistema tariffario, con le sue regole generali IATA ma anche con le specifiche di
compagnia aerea, è veramente possibile raggiungere l’obiettivo del saper sempre trovare la miglior tariffa
disponibile. La gestione completamente informatizzata non può prescindere da una seria preparazione
tecnica dell’operatore che si possa definire professionale e professionista della biglietteria aerea
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
12
Aula Didattica
Operazioni di check-in e di imbarchi (teoria
e/o pratica)*
CODICE
DESTINATARI
Personale di compagnia aerea
Responsabili di scalo ed operatori di handling aeroportuale di check-in ed
imbarchi
skmd0594
DURATA TBD**
A CHI SI RIVOLGE
Personale aeroportuale
Personale di vettore o handling
OBIETTIVI
Conoscere la normativa europea relativa all’accettazione e assistenza dei
passeggeri.
Acquisire le competenze necessarie per la corretta gestione delle operazioni di
accettazione, assistenza e imbarco dei passeggeri e dei loro bagagli e
conoscere le norme di sicurezza ad essi relative.
Acquisire le competenze necessarie per la spedizione dei bagagli al seguito e/o
come merce
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
CONTENUTI
Sistema informatico aeroportuale
Accettazione del biglietto aereo (controllo prenotazioni – routing)
Endorsements
Accettazione passeggeri e bagagli
Travel Information Manual (TIM) – TIMATIC
Traffico PAX a rischio “INAD”
Passeggeri “deportee” (DEPA/DEPU)
Assistenze speciali
La trattazione del bagaglio, eccedenza bagaglio, “weight concept” e “piece
concept”
Bagagli particolari, bagaglio voluminoso e/o di valore
Le operazioni di imbarco del volo
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
* Corso di preparazione alla professione di “ingresso” del mondo aeroportuale italiano ed internazionale
quale addetto alla registrazione di passeggeri e bagagli. L’operatore di check-in ed imbarchi è forse la figura
professionale più importante nell’approccio cliente-aeroporto in quanto primo e potenzialmente uno tra i pochi
“contatti diretti” che il passeggero “vive” nelle operazioni pre-volo. Ne conseguono importanti investimenti
sulle caratteristiche umane di assertività e disponibilità ma anche su una sempre aggiornata conoscenza
tecnica delle procedure così che l’approccio del front line sia di alto livello qualitativo
** Base e aggiornamento da concordarsi
13
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
Centraggio e Rampa (manuale o
automatico)*
CODICE
DESTINATARI
Responsabili di vettore e di scalo aereo
Personale di vettore o di società di handling addetto alla rampa ed alle
operazioni di scalo in generale
Operatori di bilanciamento aerei e piani di carico
OBIETTIVI
Conoscere le norme europee e acquisire le competenze necessarie alla corretta
esecuzione delle operazioni di rampa e centraggio
Elaborare piani di carico di ogni tipo di aeromobile con le relative istruzioni di
carico
skmd0595
DURATA 3 - 5 giorni**
A CHI SI RIVOLGE
Personale aeroportuale
Personale di vettore o handling
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
CONTENUTI
Tempi di transito (schedulato e operativo T.T.O.)
Codifiche dei ritardi
Manutenzione aa/mm, funzioni e responsabilità del “ground engineer” –
“Q.T.B.”
Funzione “flight dispatch”
Il piano di volo, folder meteo
Il carico, aree smistamento bagagli
Responsabilità di “Addetto centraggio” e “Rampista”
Principi di aerodinamica - Nozioni di bilanciamento aa/mm, “Moment Index”,
“Medium Aerodinamic Chord”
Caratteristiche degli aeromobili, “narrow bodies” e “wide bodies”
Pesi massimi di progetto e limitazioni strutturali
Carico “bulk” ed impiego di “ULDs”
“Minimum Equipment List”
Finalizzazione bags su voli con destinazione scali “HUB”
Ottimizzazione del carico commerciale
Le istruzioni di carico (preloading)
Norme di caricamento, vincolo del carico
Sequenze di carico e scarico, prevenzione antiribaltamento
Il piano di carico (loadsheet)
Messaggistica – codici “AIRIMP”
Il grafico di bilanciamento (balance chart)
Compatibilità e movimentazione/imbarco carichi particolari e/o pericolosi
Ground operations safety control, security – F.O.D., sbarco ed imbarco dei voli
Firma dei documenti di carico
*Proposta di formazione agli operatori del centraggio aeromobili con studio delle tecniche di bilanciamento
manuale e dei relativi metodi di calcolo secondo normative e prassi operative, ma anche con preparazione,
sia con corso base che di aggiornamento, al diffuso sistema informatico applicativo con istruttori di provata
esperienza e di approfondita conoscenza del linguaggio-macchina dello strumento utilizzato quotidianamente
nella maggior parte degli scali aerei italiani
**5 giorni - base manuale / 5 giorni - base automatico / 3 giorni - aggiornamento manuale / 3 giorni aggiornamento automatico
14
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
De/Anti-icing*
CODICE
DESTINATARI
Secondo la normativa AEA, EASA e IATA/ICAO, il personale addetto alle
operazioni di vettori aerei, operatori aeroportuali prestanti servizi di de/anti-icing,
ditte di manutenzione (post de/anti-icing check)
skmd0596
DURATA 5 + 2 giorni**
A CHI SI RIVOLGE
Personale aeroportuale
Personale di vettore o handling
OBIETTIVI
Porre il partecipante in grado di applicare le norme di competenza riportate nel
manuale de/anti icing di compagnia e dell’operatore; emettere/controllare la
documentazione prevista dalle proprie funzioni; preparare, effettuare, controllare
e deliberare l’efficienza di un aeromobile dopo l’effettuazione di un processo di
de/anti icing
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
CONTENUTI
Documentazione di riferimento
Meteo
Prodotti
Rifrattometro
Igiene e Ambiente
I trattamenti: snevamento, trattamento di de-icing, trattamento di antiicing,
trattamento de/anti-icing
Tempi di protezione
Controlli
Informativa all’equipaggio
Responsabilità
Esame
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
*Corso Obbligatorio con certificazione partecipanti: suddiviso in “Basic training” e “Recurrent training” è
obbligatorio per il conseguimento e/o il rinnovo della certificazione in accordo agli standard AEA (Association
of European Airlines) e DAQCP (De Anti-Icing Quality Control Pool) (IATA)
Secondo necessità può essere erogato il modulo DI-L30 ed il modulo DI-L40
**2 giorni di teoria, 3 giorni di pratica presso cliente con attrezzatura tecnica, 2 giorni di aggiornamento
15
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
Ground Operation Safety Control*
CODICE
DESTINATARI
Responsabili di scalo, personale di handling agents e società di gestione
aeroportuale addetto alla supervisione delle operazioni di scalo relative al
trasporto di passeggeri, bagagli, posta e merci (personale operativo su piazzale
aeromobili)
OBIETTIVI
Conoscere la normativa europea relativa all’addestramento e gestione del
personale addetto alle ground operations. Conoscere i processi di qualità
incluse le procedure speciali, i controlli e il coordinamento tra le varie funzioni
secondo i requisiti richiesti dalle EU-OPS
skmd0618
DURATA 3 - 5 giorni**
A CHI SI RIVOLGE
Personale aeroportuale
Personale di vettore o handling
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
CONTENUTI
Il “Quality System”
Passenger & baggage handling
Boarding Weight & Balance (work facility)
Weight & Balance training & qualification, airline documentation, manual
loadsheet and computerized system, specific procedures, filing
Ramp training and qualification, loading instructions, coordination with other
functions, Ramp dangerous goods, Ramp specific procedures
Cargo training and qualification, freight check-in, payload handling
* Intervento formativo basato sui principi di sicurezza e qualità delle operazioni di scali riferite all’area rampa,
dove sicurezza è da intendersi differenziata in “Safety” (aspetti legati a come muoversi nei piazzali senza
causare danni e nel caso siano causati cos’è necessario fare) e “Security” (aspetti comportamentali). Il
programma è personalizzabile alle necessità di ogni interlocutore nonchè essere ulteriormente ampliato con
riferimenti alla motivazione aeromobili ed allo spazio piste
** Corsi base e aggiornamento con durata secondo grado di competenza ed esigenze di destinatari
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
16
Aula Didattica
Agente di rampa
CODICE
DESTINATARI
Responsabili di vettore e di scalo aereo; personale di vettore o di società di
handling addetto alla rampa ed alle operazioni di scalo in generale
OBIETTIVI
skmd0736
DURATA 5 + 2 - 3 giorni*
A CHI SI RIVOLGE
Personale di vettore o handling
Conoscere le competenze dell’addetto di rampa per garantire una corretta
assistenza sottobordo; maturare ampia visibilità sui flussi operativi di tutto il
piazzale aeromobili e sviluppare responsabilità di supervisione degli aspetti di
safety e security della movimentazione di persone e mezzi
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
CONTENUTI
Ruolo dell’agente di rampa
Tipologie di aeromobili e relative configurazioni “narrow bodies” e “wide
bodies”
Nozioni di aerodinamica e bilanciamento aeromobili
Carico passeggeri ed assistenze
Carico bagagli, merce, posta
Piani di carico ed operazioni di ancoraggio
Flussi operativi sul piazzale aeromobili (arrivo, transito, partenza, pulizie e
catering, carico/scarico etc)
Sicurezza in termini di safety dell’area rampa e dei mezzi in
movimento, secondo normative vigenti e regolamenti locali
Sicurezza in termini di security degli spazi operativi per persone e mezzi
Messaggistica – codici “AIRIMP”
Codifiche dei ritardi
Emissione documentazione per finalizzazione volo
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
*5 giorni di base; 2 o 3 giorni di aggiornamento secondo il grado di competenza ed esigenze dei destinatari
Supporti audio-video
Multimedia
17
Aula Didattica
Operatore Unico Aeroportuale - OUA
CODICE
DESTINATARI
Personale di vettore o di società di handling addetto alle operazioni di
carico/scarico e movimentazione mezzi in ambito aeroportuale
OBIETTIVI
skmd0737
DURATA 4 giorni*
A CHI SI RIVOLGE
Personale aeroportuale
Conoscere le operazioni aeroportuali con loro terminologia, tipologia di carico e
di aeromobile e relative modalità di assistenza ed apprendere come espletare le
operazioni di carico/scarico e pulizie di bordo nel rispetto delle normative di
safety e security di tutta l’area di movimentazione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
CONTENUTI
Ruolo dell’Operatore Unico Aeroportuale – OUA
Terminologie operativa aeroportuale
Tipologie di aeromobili e relative configurazioni “narrow bodies” e “wide
bodies”
Mezzi e attrezzature dell’area di rampa
Cenni di aerodinamica e bilanciamento aeromobili
Carico passeggeri ed assistenze
Carico bagagli, merce, posta
Piani di carico ed operazioni di ancoraggio
Flussi operativi sul piazzale aeromobili (arrivo, transito, partenza, pulizie e
catering, carico/scarico etc)
Sicurezza in termini di safety dell’area rampa e dei mezzi in movimento,
secondo normative vigenti e regolamenti locali
Sicurezza in termini di security degli spazi operativi per persone e mezzi
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
*Corso teoria di base; possibilità di Training on the job da concordare
Supporti audio-video
Multimedia
18
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A1 - Screening
persone e bagagli
skmd0091
DESTINATARI
CODICE
Personale* che effettua il controllo (screening) delle persone, del bagaglio a mano, degli
oggetti trasportati e del bagaglio da stiva
DURATA 21 ore teoria
+ 21 ore pratica + on the job
Categoria A1 (paragrafo 11.2.3.1 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
* L’ammissione al corso è subordinata all’esito positivo del controllo dei precedenti
personali (background check) in osservanza a quanto indicato al punto 11.1.3.1 del
PNS.
Personale aeroportuale
Personale di Impresa di Sicurezza
MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI
I principali obiettivi sono il raggiungimento della padronanza di tecniche di screening,
comprese le tecniche di ispezione manuale, la capacità di utilizzare le apparecchiature
radiogene e gli apparati per la rilevazione di metalli e/o esplosivi al fine di riconoscere e
identificare oggetti sospetti e proibiti ed adottare le azioni appropriate.
Lezione frontale
MODALITÀ DI EROGAZIONE
On the job
Formazione iniziale
Aula didattica
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere i controlli di sicurezza senza supervisione.
E-learning
Formazione teorica: 21 ore + Formazione pratica: 21 ore + Formazione on-the-job
secondo specifica attività, come da dettagli del manuale della formazione ENAC.
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata con il
superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a cura
dell’istruttore certificato.
Lavoro di gruppo
Role playing
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Formazione periodica
Il personale che utilizza apparecchiature radiogene o sistemi EDS, conformemente al
punto 11.4.1 del Reg.UE185/2010, è “sottoposto ad addestramento e prova di
approvazione di immagine per almeno 6 ore ogni 6 mesi”
Lo stesso personale, in aggiunta, deve effettuare ogni anno un corso di aggiornamento
sulle competenze già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
Il personale che non utilizza apparecchiature radiogene o sistemi EDS deve essere
sottoposto a formazione periodica annuale sulle competenze già acquisite ed eventuali
innovazioni di almeno 14 ore.
CONTENUTI
Formazione di base
La formazione di base, secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.2 del Regolamento
UE 185/2010, comprende i seguenti contenuti:
conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
19
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A1 - Screening
persone e bagagli
CONTENUTI
conoscenza del quadro giuridico per la sicurezza dell'aviazione
conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza
conoscenza delle procedure di controllo degli accessi
conoscenza dei sistemi di tesserini di approvazione utilizzati in aeroporto
conoscenza delle procedure per contestare le persone e delle circostanze nelle
quali le persone devono essere contestate o segnalate
conoscenza delle procedure di comunicazione
capacità di individuare articoli proibiti
capacità di rispondere adeguatamente agli incidenti relativi alla sicurezza
conoscenza di come il comportamento umano e le reazioni possono influire
sulle prestazioni di sicurezza
capacità di comunicare in modo chiaro e con fiducia
Formazione specifica
La formazione specifica, secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.3.1 del Regolamento
UE 185/2010, viene impartita in relazione all’attività che l’addetto alla sicurezza
(passeggeri/bagaglio a mano e/o bagaglio da stiva) deve svolgere.
20
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A2 - Screening
merci e posta
DESTINATARI
CODICE
skmd0092
DURATA CORSO BASE
14 ore teoria +14 ore pratica + on the job
Personale* che effettua il controllo (screening ) di merci e posta
Categoria A2 (paragrafo 11.2.3.2 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
* L’ammissione al corso è subordinata all’esito positivo del controllo dei precedenti
personali (background check) in osservanza a quanto indicato al punto 11.1.3.1 del
PNS.
OBIETTIVI
Personale aeroportuale
Personale di Impresa di Sicurezza
MODALITÀ DIDATTICHE
I principali obiettivi sono il raggiungimento della padronanza di tecniche di screening,
comprese le tecniche di ispezione manuale, la capacità di utilizzare le apparecchiature
radiogene e gli apparati per la rilevazione di metalli e/o esplosivi al fine di identificare e
di rilevare oggetti sospetti e proibiti ed adottare le azioni appropriate.
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
MODALITÀ DI EROGAZIONE
On the job
Formazione iniziale
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere i controlli di sicurezza senza supervisione.
Formazione teorica: 14 ore + Formazione pratica: 14 ore + Formazione on-the-job
secondo specifica attività, come da dettagli del manuale della formazione ENAC.
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Formazione periodica
Case study
Il personale che utilizza apparecchiature radiogene o sistemi EDS, conformemente al
punto 11.4.1 del Reg. 185/2010 è “sottoposto ad addestramento e prova di
approvazione di immagine per almeno 6 ore ogni 6 mesi”
Supporti audio-video
Multimedia
Lo stesso personale, in aggiunta, deve effettuare ogni anno un corso di aggiornamento
sulle competenze già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
ATTESTATO
Il personale che non utilizza apparecchiature radiogene o sistemi EDS deve essere
sottoposto a formazione periodica annuale sulle competenze già acquisite ed eventuali
innovazioni di almeno 14 ore.
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
CONTENUTI
Conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
Consapevolezza dei principali obblighi legali
Conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza nella catena delle forniture
Capacità di individuare articoli proibiti
Capacità di reagire in modo appropriato all’individuazione di articoli proibiti
21
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A2 - Screening
merci e posta
CONTENUTI
Conoscenza delle possibilità e dei limiti delle apparecchiature di sicurezza o dei
metodi di controllo (screening) utilizzati
Conoscenza di modi con cui è possibile occultare articoli proibiti
Conoscenza delle procedure di risposta ad una emergenza
Conoscenza dei requisiti di protezione per la merce e per la posta
Conoscenza dei requisiti delle procedure di controllo (screening) di merci e
posta, incluse le deroghe e le procedure speciali di sicurezza
Conoscenza dei metodi di controllo (screening) appropriati per i diversi tipi di
merci e di posta
Conoscenza delle tecniche di ispezione manuale
Capacità di effettuare ispezioni manuali ad un livello sufficiente a consentire di
individuare articoli proibiti occultati
Capacità di far funzionare le attrezzature di sicurezza utilizzate
Capacità di interpretare correttamente le immagini prodotte da attrezzature
di sicurezza
Conoscenza delle esigenze di trasporto
22
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A3 - Screening
posta e materiale vettore, provviste di bordo
e forniture aeroporto
DESTINATARI
CODICE
Personale* che effettua il controllo (screening ) di posta e materiale del vettore aereo,
delle provviste di bordo e delle forniture per aeroporto
skmd0093
DURATA CORSO BASE
14 ore teoria + 14 ore pratica + on the job
A CHI SI RIVOLGE
Categoria A3 (paragrafo 11.2.3.3 Regolamento (UE) 185/2010)
* L’ammissione al corso è subordinata all’esito positivo del controllo dei precedenti
personali (background check) in osservanza a quanto indicato al punto 11.1.3.1 del
PNS.
Personale aeroportuale
Personale di Impresa di Sicurezza
MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI
I principali obiettivi sono il raggiungimento della padronanza di tecniche di screening,
comprese le tecniche di ispezione manuale, la capacità di utilizzare le apparecchiature
radiogene e gli apparati per la rilevazione di metalli e/o esplosivi (se applicabile) al fine
di riconoscere e identificare oggetti sospetti e proibiti ed adottare le azioni appropriate.
Lezione frontale
MODALITÀ DI EROGAZIONE
On the job
Formazione iniziale
Aula didattica
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere i controlli di sicurezza.
E-learning
Formazione teorica: 14 ore + Formazione pratica: 14 ore + Formazione on-the-job
secondo specifica attività, come da dettagli del manuale della formazione ENAC.
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
Lavoro di gruppo
Role playing
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Formazione periodica
Il personale che utilizza apparecchiature radiogene o sistemi EDS, conformemente al
punto 11.4.1 del Reg.UE185/2010, è “sottoposto ad addestramento e prova di
approvazione di immagine per almeno 6 ore ogni 6 mesi”
Lo stesso personale, in aggiunta, deve effettuare ogni anno un corso di aggiornamento
sulle competenze già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
Il personale che non utilizza apparecchiature radiogene o sistemi EDS deve essere
sottoposto a formazione periodica annuale sulle competenze già acquisite ed eventuali
innovazioni di almeno 14 ore.
CONTENUTI
conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
consapevolezza dei principali obblighi legali
conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
23
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A3 - Screening
posta e materiale vettore, provviste di bordo
e forniture aeroporto
CONTENUTI
sicurezza nella catena delle forniture
capacità di individuare articoli proibiti
capacità di reagire in modo appropriato all’individuazione di articoli proibiti
conoscenza di modi con cui è possibile occultare articoli proibiti
conoscenza delle procedure di risposta ad una emergenza
conoscenza delle possibilità e dei limiti delle apparecchiature di sicurezza o dei
metodi di controllo (screening) utilizzati
conoscenza delle tecniche di ispezione manuale
capacità di effettuare ispezioni manuali ad un livello sufficiente a consentire di
individuare articoli proibiti occultati
capacità di far funzionare le attrezzature di sicurezza utilizzate
capacità di interpretare correttamente le immagini prodotte da attrezzature
di sicurezza
conoscenza delle esigenze di trasporto
24
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A4 - Personale
che effettua ispezioni dei veicoli
DESTINATARI
CODICE
Personale* che effettua le ispezioni dei veicoli
skmd0094
DURATA CORSO BASE
14 ore teoria + 7 ore pratica + on the job
Categoria A4 (paragrafo 11.2.3.4 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
* L’ammissione al corso è subordinata all’esito positivo del controllo dei precedenti
personali (background check) in osservanza a quanto indicato al punto 11.1.3.1 del
PNS.
Personale aeroportuale
Personale di Impresa di Sicurezza
Personale di Ente di Stato
OBIETTIVI
L’obiettivo principale è assicurare che il personale adibito a tali mansioni applichi delle
metodologie standardizzate di controllo di sicurezza al fine di salvaguardare l’aviazione
civile dal compimento di atti di interferenza illecita.
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Lavoro di gruppo
Formazione iniziale
Role playing
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere i controlli di sicurezza.
Formazione teorica: 14 ore, 7 ore se trattasi di formazione specifica + Formazione
pratica: 7 ore + Formazione on-the-job secondo specifica attività, come da dettagli del
manuale della formazione ENAC.
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
Dispense
Formazione periodica
Simulazione su PC
Il personale deve effettuare ogni anno un corso di aggiornamento sulle competenze già
acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
Case study
CONTENUTI
Multimedia
Esercitazione
Supporti audio-video
Formazione generale
conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
conoscenza del quadro giuridico per la sicurezza dell'aviazione
conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza
conoscenza delle procedure di controllo degli accessi
conoscenza dei sistemi di tesserini di approvazione utilizzati in aeroporto
conoscenza delle procedure per contestare le persone e delle circostanze nelle
quali le persone devono essere contestate o segnalate
conoscenza delle procedure di comunicazione
capacità di individuare articoli proibiti
capacità di rispondere adeguatamente agli incidenti relativi alla sicurezza
conoscenza di come il comportamento umano e le reazioni possono influire
25
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A4 - Personale
che effettua ispezioni dei veicoli
CONTENUTI
sulle prestazioni di sicurezza
capacità di comunicare in modo chiaro e sicuro
Formazione specifica
La formazione specifica, secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.3.4 del Regolamento
UE 185/2010, viene impartita in relazione all’attività che l’addetto alla sicurezza
(ispezioni dei veicoli) deve svolgere.
26
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A5 - Personale
che effettua il controllo dell’accesso ad un
aeroporto nonché la sorveglianza ed il
pattugliamento
skmd0095
DESTINATARI
CODICE
Personale* che effettua il controllo dell’accesso ad un aeroporto nonché la
sorveglianza ed il pattugliamento
DURATA 14 ore teoria + 7 ore
pratica + on the job
Categoria A5 (paragrafo 11.2.3.5 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
* L’ammissione al corso è subordinata all’esito positivo del controllo dei precedenti
personali (background check) in osservanza a quanto indicato al punto 11.1.3.1 del
PNS.
Personale aeroportuale
Personale di Impresa di Sicurezza
Personale di ente di stato
OBIETTIVI
MODALITÀ DIDATTICHE
L’obiettivo principale è assicurare che il personale adibito a tali mansioni applichi delle
metodologie standardizzate di controllo di sicurezza al fine di salvaguardare l’aviazione
civile dal compimento di atti di interferenza illecita.
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Role playing
Formazione iniziale
On the job
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere i controlli di sicurezza.
Aula didattica
Formazione teorica: 14 ore, 7 ore se trattasi di formazione specifica + Formazione
pratica: 7 ore + Formazione on-the-job secondo specifica attività, come da dettagli del
manuale della formazione ENAC.
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Formazione periodica
Case study
Il personale deve effettuare ogni anno un corso di aggiornamento sulle competenze già
acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
Supporti audio-video
Multimedia
CONTENUTI
Conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
Conoscenza del quadro giuridico per la sicurezza dell'aviazione
Conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza
Conoscenza delle procedure di controllo degli accessi
Conoscenza dei sistemi di tesserini di approvazione utilizzati in aeroporto
Conoscenza delle procedure per contestare le persone e delle circostanze nelle
quali le persone devono essere contestate o segnalate
Conoscenza delle procedure di comunicazione
27
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A5 - Personale
che effettua il controllo dell’accesso ad un
aeroporto nonché la sorveglianza ed il
pattugliamento
CONTENUTI
Capacità di individuare articoli proibiti
Capacità di rispondere adeguatamente agli incidenti relativi alla sicurezza
Conoscenza di come il comportamento umano e le reazioni possono influire
sulle prestazioni di sicurezza
Capacità di comunicare in modo chiaro e sicuro
Formazione specifica
La formazione specifica, secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.3.5 del Regolamento
UE 185/2010, viene impartita in relazione all’attività che l’addetto alla sicurezza
(controllo dell’accesso ad un aeroporto nonché sorveglianza e pattugliamento) deve
svolgere.
28
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A6 - Personale
che effettua ispezioni di sicurezza
dell'aeromobile
skmd0102
DESTINATARI
CODICE
Personale* che effettua le ispezioni di sicurezza dell’aeromobile (del vettore
aereo e/o dell’handler)
DURATA 4 ore teoria + 3 ore pratica
Categoria A6 (paragrafo 11.2.3.6 Regolamento (UE) 185/2010)
* L’ammissione al corso è subordinata all’esito positivo del controllo dei precedenti
personali (background check) in osservanza a quanto indicato al PUNTO 11.1.3.1 del
PNS.
OBIETTIVI
A CHI SI RIVOLGE
Personale aeroportuale
Personale di Impresa di Sicurezza
Personale di scalo di compagnia
aerea
MODALITÀ DIDATTICHE
L'obiettivo principale è quello di garantire che il personale del vettore aereo e/o
dell’handler che effettua l’ispezione di sicurezza dell’aeromobile applichi delle
metodologie standardizzate di controllo di sicurezza al fine di salvaguardare l’aviazione
civile dal compimento di atti di interferenza illecita.
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Role playing
Formazione iniziale
On the job
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima
che il personale sia autorizzato a svolgere i controlli di sicurezza.
Formazione teorica: 4 ore + Formazione pratica: 3 ore
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
Dispense
Formazione periodica
Simulazione su PC
Il personale deve effettuare ogni tre anni un corso di aggiornamento sulle competenze
già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
Case study
CONTENUTI
Multimedia
Conoscenza degli obblighi legali relativi alle ispezioni di sicurezza
dell’aeromobile
Conoscenza della configurazione del tipo(i) di aeromobile sul quale si deve
procedere ad una ispezione di sicurezza
Capacità di individuare articoli proibiti
Capacità di reagire in modo appropriato all’individuazione di articoli proibiti
Conoscenza di modi con cui è possibile occultare articoli proibiti
Capacità di effettuare ispezioni di sicurezza dell’aeromobile ad un livello
sufficiente per consentire di individuare articoli proibiti occultati
29
Esercitazione
Supporti audio-video
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A7 - Personale
che si occupa della protezione
dell'aeromobile
skmd0115
DESTINATARI
CODICE
Personale che si occupa della protezione dell’aeromobile (del vettore aereo e/o
dell’handler)
DURATA CORSO BASE
4 ore teoria + 3 ore pratica
Categoria A7 (paragrafo 11.2.3.7 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Personale aeroportuale
Personale di Impresa di Sicurezza
Personale di scalo di compagnia
aerea
L'obiettivo principale è quello di garantire che il personale che si occupa della
protezione dell’aeromobile applichi delle metodologie standardizzate di controllo di
sicurezza al fine di salvaguardare l’aviazione civile dal compimento di atti di
interferenza illecita.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Formazione iniziale
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima
che il personale sia autorizzato a svolgere i compiti di sicurezza.
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Formazione teorica: 4 ore + Formazione pratica: 3 ore
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Formazione periodica
Il personale deve effettuare ogni tre anni un corso di aggiornamento sulle competenze
già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
CONTENUTI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Conoscenza di come proteggere e impedire l’accesso non autorizzato all’
aeromobile
Conoscenza delle procedure per sigillare gli aeromobili
Conoscenza dei sistemi di tesserini di approvazione utilizzati nell’ aeroporto
Conoscenza delle procedure per contestare le persone e delle circostanze nelle
quali le persone devono essere contestate e segnalate
Conoscenza delle procedure di reazione ad una emergenza
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
30
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A8 - Personale
che si occupa del riconcilio dei bagagli
skmd0121
DESTINATARI
CODICE
Personale che si occupa del riconcilio dei bagagli (del vettore aereo e/o
dell’handler)
DURATA CORSO BASE
4 ore teoria + 3 ore pratica
Categoria A8 (paragrafo 11.2.3.8 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Personale aeroportuale
Personale di scalo di compagnia
aerea
L'obiettivo principale è quello di garantire che il personale che si occupa del riconcilio
dei bagagli applichi delle metodologie standardizzate di controllo di sicurezza al fine di
salvaguardare l’aviazione civile dal compimento di atti di interferenza illecita.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Formazione iniziale
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima
che il personale sia autorizzato a svolgere i compiti di sicurezza.
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Formazione teorica: 4 ore + Formazione pratica: 3 ore
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Formazione periodica
Il personale deve effettuare ogni tre anni un corso di aggiornamento sulle competenze
già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
CONTENUTI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
Consapevolezza dei principali obblighi legali
Conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza
Capacità di reagire in modo appropriato all’individuazione di articoli proibiti
Conoscenza delle procedure di reazione ad una emergenza
Conoscenza dei requisiti e delle tecniche per il riconcilio di passeggeri e bagagli
Conoscenza dei requisiti di protezione per il materiale del vettore aereo
utilizzato per trattare passeggeri e bagagli
31
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A9 - Personale
che effettua controlli (diversi dallo
screening) o ha accesso a merci e posta
skmd0122
DESTINATARI
CODICE
Personale che effettua controlli di sicurezza su merci e posta diversi dallo screening o
che ha accesso a merci e posta identificabile per essere trasportata per via aerea
DURATA CORSO BASE
7 ore teoria + 7 ore pratica
Categoria A9 (paragrafo 11.2.3.9 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Personale aeroportuale
Personale di agente regolamentato
merci
Personale di mittente merci
Personale di operatore postale
Il principale obiettivo è il raggiungimento della padronanza dell’effettuazione dei
controlli di sicurezza al fine di impedire ragionevolmente l’introduzione di articoli proibiti
nella merce e nella posta.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
MODALITÀ DIDATTICHE
Formazione iniziale
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere i controlli di sicurezza.
Lezione frontale
Formazione teorica: 7 ore + Formazione pratica: 7 ore
Role playing
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
Lavoro di gruppo
On the job
Aula didattica
E-learning
Formazione periodica
Il personale deve effettuare ogni tre anni un corso di aggiornamento sulle competenze
già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
CONTENUTI
Conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
Consapevolezza dei principali obblighi legali
Conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza nella catena delle forniture
Conoscenza delle procedure per contestare le persone e delle circostanze nelle
quali le persone devono essere contestate e segnalate
Conoscenza delle procedure di comunicazione
Capacità di individuare articoli proibiti
Capacità di reagire in modo appropriato all’individuazione di articoli proibiti
Conoscenza di modi con cui è possibile occultare articoli proibiti
Conoscenza dei requisiti di protezione per la merce e per la posta
Conoscenza delle esigenze di trasporto (se necessario)
32
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A10 - Personale
che effettua controlli (diversi dallo
screening) su posta e materiale vettore,
provviste di bordo e forniture aeroporto
skmd0130
DESTINATARI
CODICE
Personale che effettua controlli di sicurezza su posta e materiale del vettore aereo,
delle provviste di bordo e delle forniture per l’aeroporto diversi dallo screening.
DURATA CORSO BASE
7 ore teoria + 7 ore pratica
Categoria A10 (paragrafo 11.2.3.10 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Personale aeroportuale
Personale di forniture di aeroporto
Personale di forniture di provviste di
bordo
Il principale obiettivo è il raggiungimento della padronanza dell’effettuazione dei
controlli di sicurezza al fine di impedire ragionevolmente l’introduzione di articoli proibiti
nella posta, nel materiale del vettore aereo e nelle forniture di bordo.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
MODALITÀ DIDATTICHE
Formazione iniziale
Lezione frontale
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere i controlli di sicurezza.
Lavoro di gruppo
Formazione teorica: 7 ore + Formazione pratica: 7 ore
On the job
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
Aula didattica
Formazione periodica
Role playing
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Il personale deve effettuare ogni tre anni un corso di aggiornamento sulle competenze
già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
CONTENUTI
Conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
Consapevolezza dei principali obblighi legali
Conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza nella catena delle forniture
Conoscenza delle procedure per contestare le persone e delle circostanze nelle
quali le persone devono essere contestate e segnalate
Conoscenza delle procedure di comunicazione
Capacità di individuare articoli proibiti
Capacità di reagire in modo appropriato all’individuazione di articoli proibiti
Conoscenza di modi con cui è possibile occultare articoli proibiti
Conoscenza dei requisiti relativi alla protezione di posta e materiale del vettore
aereo, delle forniture di bordo e delle forniture per aeroporto
Conoscenza delle esigenze di trasporto (se necessario)
33
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A11 - Personale
che provvede alla supervisione diretta di
coloro che effettuano controlli di sicurezza
skmd0138
DESTINATARI
CODICE
Personale che provvede alla supervisione diretta di coloro che effettuano i controlli di
sicurezza (supervisori)
DURATA CORSO BASE
21 ore teoria + 28 ore pratica
Categoria A11 (paragrafo 11.2.4 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Personale aeroportuale
Personale di Impresa di Sicurezza
Il principale obiettivo è assicurare che il supervisore del personale che implementa i
controlli di sicurezza (passeggero, bagaglio a mano, bagaglio da stiva, merci e posta)
acquisisca la conoscenza dei principi della sicurezza aerea, delle regole nazionali ed
internazionali di security e la competenza delle tecniche di monitoraggio della
conformità dell’operato degli addetti al controllo di sicurezza.
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Lavoro di gruppo
Formazione iniziale
Role playing
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere le mansioni di supervisore.
Se il personale è già certificato come addetto ai controlli, la formazione teorica deve
avere una durata di 14 ore.
Se il personale è già certificato come addetto ai controlli, la formazione on-the-job deve
avere una durata di 21 ore.
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Formazione periodica
Il personale deve effettuare ogni anno un corso di aggiornamento sulle competenze già
acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
Supporti audio-video
Multimedia
CONTENUTI
ATTESTATO
Formazione di base
La formazione di base, secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.2 del Regolamento
UE 185/2010, comprende i seguenti contenuti:
conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
conoscenza del quadro giuridico per la sicurezza dell'aviazione
conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza
conoscenza delle procedure di controllo degli accessi
conoscenza dei sistemi di tesserini di approvazione utilizzati in aeroporto
34
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A11 - Personale
che provvede alla supervisione diretta di
coloro che effettuano controlli di sicurezza
CONTENUTI
conoscenza delle procedure per contestare le persone e delle circostanze nelle
quali le persone devono essere contestate o segnalate
conoscenza delle procedure di comunicazione
capacità di individuare articoli proibiti
capacità di rispondere adeguatamente agli incidenti relativi alla sicurezza
conoscenza di come il comportamento umano e le reazioni possono influire
sulle prestazioni di sicurezza
capacità di comunicare in modo chiaro e sicuro
Formazione specifica
In aggiunta alla formazione specifica prescritta per le categorie da supervisionare ( vedi
categoria A1 per persone , bagaglio a mano oggetti trasportati e bagaglio da stiva e
Categoria A2 per merci e posta), secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.4 del
Regolamento UE 185/2010, viene impartita ulteriore formazione specifica in relazione
all’attività che il personale (che provvede alla supervisione diretta di coloro che
effettuano i controlli di sicurezza) deve svolgere.
35
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A12 - Personale
con responsabilità a livello nazionale di un
programma di sicurezza
skmd0140
DESTINATARI
CODICE
Personale con responsabilità generale al livello nazionale per garantire che un
programma di sicurezza e la sua applicazione rispondano a tutte le disposizioni
normative (security manager o responsabili nazionali della sicurezza)
DURATA CORSO BASE 35 ore
Categoria A12 (paragrafo 11.2.5 Regolamento (UE) 185/2010)
Personale aeroportuale
Personale di Impresa di Sicurezza
Personale di agente regolamentato
merci
Personale di forniture di provviste di
bordo
OBIETTIVI
Il principale obiettivo è assicurare che il security manager o il responsabile nazionale
della sicurezza acquisisca la conoscenza dei principi della sicurezza aerea, delle regole
nazionali ed internazionali di security e la competenza delle tecniche di monitoraggio
della conformità.
A CHI SI RIVOLGE
MODALITÀ DIDATTICHE
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Lezione frontale
Formazione iniziale
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere le mansioni di security manager o responsabile
nazionale.
Formazione di 35 ore, se il soggetto ha già seguito un corso di formazione di base la
formazione deve avere una durata di 28 ore.
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento effettuato a cura dell’istruttore
certificato.
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Formazione periodica
Il personale deve effettuare ogni tre anni un corso di aggiornamento sulle competenze
già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
Esercitazione
Simulazione su PC
CONTENUTI
Case study
Formazione di base
Supporti audio-video
La formazione di base, secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.2 del Regolamento
UE 185/2010, comprende i seguenti contenuti:
Multimedia
conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
conoscenza del quadro giuridico per la sicurezza dell'aviazione
conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza
conoscenza delle procedure di controllo degli accessi
conoscenza dei sistemi di tesserini di approvazione utilizzati in aeroporto
conoscenza delle procedure per contestare le persone e delle circostanze nelle
quali le persone devono essere contestate o segnalate
36
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A12 - Personale
con responsabilità a livello nazionale di un
programma di sicurezza
CONTENUTI
conoscenza delle procedure di comunicazione
capacità di individuare articoli proibiti
capacità di rispondere adeguatamente agli incidenti relativi alla sicurezza
conoscenza di come il comportamento umano e le reazioni possono influire
sulle prestazioni di sicurezza
capacità di comunicare in modo chiaro e sicuro
Formazione specifica
La formazione specifica, secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.5 del Regolamento
UE 185/2010, viene impartita in relazione all’attività svolta e il contenuto della
formazione specifica è finalizzato ai compiti esercitati dall’entità rispetto alla quale
viene svolto il ruolo.
37
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A12bis Personale con responsabilità a livello locale
di un programma di sicurezza
skmd0149
DESTINATARI
CODICE
Personale* con responsabilità a livello locale per garantire che un programma di
sicurezza e la sua applicazione rispondano a tutte le disposizioni normative (referenti
locali della sicurezza)
DURATA CORSO BASE 14 ore
Categoria A12bis (paragrafo 11.2.5 Regolamento (UE) 185/2010)
Personale aeroportuale
Personale di agente regolamentato
merci
Personale di mittente merci
Personale di forniture di aeroporto
Personale di forniture di provviste di
bordo
* L’ammissione al corso è subordinata all’esito positivo del controllo dei precedenti
personali (background check) in osservanza a quanto indicato al punto 11.1.3.1 del
PNS.
OBIETTIVI
Il principale obiettivo è assicurare che il referente locale della sicurezza acquisisca la
conoscenza dei principi della sicurezza aerea, delle regole nazionali ed
internazionali di security e la competenza delle tecniche di monitoraggio della
conformità.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
A CHI SI RIVOLGE
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
Formazione iniziale
On the job
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale sia autorizzato a svolgere le mansioni di responsabile locale di security
Formazione di 14 ore, se il soggetto ha già seguito un corso di formazione di base la
formazione deve avere una durata di 7 ore.
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento effettuato a cura dell’istruttore
certificato.
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Formazione periodica
Il personale deve effettuare ogni tre anni un corso di aggiornamento sulle competenze
già acquisite ed eventuali innovazioni di almeno 7 ore.
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
CONTENUTI
Formazione di base
ATTESTATO
La formazione di base, secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.2 del Regolamento
UE 185/2010, comprende i seguenti contenuti:
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
conoscenza del quadro giuridico per la sicurezza dell'aviazione
conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza
conoscenza delle procedure di controllo degli accessi
38
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A12bis Personale con responsabilità a livello locale
di un programma di sicurezza
CONTENUTI
conoscenza dei sistemi di tesserini di approvazione utilizzati in aeroporto
conoscenza delle procedure per contestare le persone e delle circostanze nelle
quali le persone devono essere contestate o segnalate
conoscenza delle procedure di comunicazione
capacità di individuare articoli proibiti
capacità di rispondere adeguatamente agli incidenti relativi alla sicurezza
conoscenza di come il comportamento umano e le reazioni possono influire
sulle prestazioni di sicurezza
capacità di comunicare in modo chiaro e sicuro
Formazione specifica
La formazione specifica, secondo le indicazioni del paragrafo 11.2.5 del Regolamento
UE 185/2010, viene impartita in relazione all’attività svolta e il contenuto della
formazione specifica è finalizzato ai compiti esercitati dall’entità rispetto alla quale
viene svolto il ruolo.
39
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A13 - Personale
che deve accedere senza scorta alle aree
sterili
skmd0148
DESTINATARI
CODICE
Personale diverso dai passeggeri che deve accedere senza scorta alle aree sterili
DURATA 4 ore
Categoria A13 (paragrafo 11.2.6 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Personale aeroportuale
Personale di qualunque soggetto
richieda tesserino di accesso alle
aeree aeroportuali sterili
L'obiettivo principale è quello di garantire che il personale comprenda la necessità
dell’applicazione delle misure di sicurezza e sia consapevole delle responsabilità delle
diverse entità che operano all’interno di un aeroporto, collaborando in tal modo ad
evitare il compimento di atti di interferenza illecita.
MODALITÀ DIDATTICHE
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Lezione frontale
Formazione iniziale
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima
che il personale sia autorizzato ad accedere alle aree sterili senza scorta.
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento effettuato a cura dell’istruttore
certificato.
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
Formazione periodica
Il personale deve effettuare ogni cinque anni un corso di aggiornamento sulle
competenze già acquisite ed eventuali innovazioni di 4 ore.
CONTENUTI
Conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
Consapevolezza dei principali obblighi legali
Conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, compresi
gli obblighi e le responsabilità delle persone che effettuano i controlli di
sicurezza
Comprensione della configurazione del checkpoint e della procedura di controllo
(screening)
Conoscenza delle procedure di controllo dell’ accesso in aeroporto
Conoscenza dei tesserini di accesso utilizzati in aeroporto
Conoscenza delle procedure di comunicazione
Capacità di reagire in modo appropriato agli incidenti relativi alla sicurezza
40
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A14 - Personale
che necessita di formazione generale di
sensibilizzazione sicurezza
skmd0152
DESTINATARI
CODICE
Personale che necessita di una formazione generale di sensibilizzazione alla sicurezza
DURATA CORSO BASE 4 ore
Categoria A14 (paragrafo 11.2.7 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Autotrasportatori
Personale aeroportuale
L'obiettivo principale è quello di garantire che il personale comprenda la necessità
dell’applicazione delle misure di sicurezza collaborando in tal modo ad evitare il
compimento di atti di interferenza illecita.
MODALITÀ DIDATTICHE
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Lezione frontale
Formazione iniziale
Lavoro di gruppo
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima che il
personale prenda servizio.
Role playing
Formazione: 4 ore
Aula didattica
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata con il
superamento di un test finale di apprendimento effettuato a cura dell’istruttore
certificato.
E-learning
Formazione periodica
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Il personale deve effettuare ogni cinque anni un corso di aggiornamento sulle
competenze già acquisite ed eventuali innovazioni di 2 ore.
Esercitazione
Simulazione su PC
CONTENUTI
Conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
Consapevolezza dei principali obblighi legali
Conoscenza degli obiettivi e dell'organizzazione della sicurezza aerea, nel
proprio ambito lavorativo, compresi gli obblighi e le responsabilità delle persone
che effettuano i controlli di sicurezza
Conoscenza delle procedure di comunicazione
Capacità di reagire in modo appropriato agli incidenti relativi alla sicurezza
41
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
On the job
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A15 - Personale di
vettore e/o handler che necessita di
formazione generale di sensibilizzazione
sicurezza
skmd0166
DESTINATARI
CODICE
Personale del vettore aereo e/o dell’handler che necessita di una formazione generale
di sensibilizzazione alla sicurezza.
DURAT$&2562%$6(
7 ore teoria + 7 ore pratica
Categoria A15 (paragrafo 11.2.7 Regolamento (UE) 185/2010)
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Personale aeroportuale
Personale di scalo di compagnia
aerea
L'obiettivo principale è quello di garantire che il personale del vettore aereo e/o
dell’handler applichi delle misure di sicurezza standardizzate al fine di salvaguardare
l’aviazione civile dal compimento di atti di interferenza illecita.
MODALITÀ DIDATTICHE
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Lezione frontale
Formazione iniziale
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima
che il personale sia impiegato nell’attività di competenza.
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Formazione teorica 7 ore + Formazione pratica 7 ore
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento, teorico e pratico, effettuato a
cura dell’istruttore certificato.
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Formazione periodica
Il personale deve effettuare ogni cinque anni un corso di aggiornamento sulle
competenze già acquisite ed eventuali innovazioni di 7 ore.
Dispense
CONTENUTI
Simulazione su PC
Conoscenza delle normative nazionali incluse le responsabilità dello staff
Conoscenza generale delle procedure di sicurezza relative all’attività svolta
Conoscenza degli articoli proibiti e modalità di occultamento
Capacità di identificare gli articoli proibiti
Esercitazione
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
42
Aula Didattica
Security ENAC - Categoria A16 - Equipaggi
di volo di vettore aereo
skmd0167
DESTINATARI
CODICE
Equipaggi di volo del vettore aereo*
DURATA CORSO BASE 21 ore
* L’ammissione al corso è subordinata all’esito positivo del controllo dei precedenti
personali (background check) in osservanza a quanto indicato al punto 11.1.3.1 del
PNS.
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Personale di volo di compagnia aerea
MODALITÀ DIDATTICHE
L'obiettivo principale è quello di garantire che il personale di condotta e quello di cabina
acquisiscano la capacità per assolvere ai compiti di security ad essi demandati
nell’ambito delle proprie mansioni.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
Formazione iniziale
On the job
La formazione iniziale deve essere effettuata e completata con successo prima
che il personale sia impiegato nell’attività di competenza.
Aula didattica
E-learning
Formazione teorica 21 ore
L’acquisizione delle conoscenze ed abilità richieste deve essere dimostrata
con il superamento di un test finale di apprendimento effettuato a cura dell’istruttore
certificato.
Dispense
Esercitazione
Formazione periodica
Il personale deve effettuare ogni tre anni un corso di aggiornamento sulle competenze
già acquisite ed eventuali innovazioni di 7 ore.
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
CONTENUTI
Conoscenza degli atti di interferenza illecita già commessi nel passato
nell'ambito dell'aviazione civile, degli atti terroristici e dei rischi attuali
Conoscenza del quadro giuridico per la sicurezza dell'aviazione compresi gli
obblighi e le responsabilità degli equipaggi di volo
Capacità di individuare articoli proibiti
Capacità di reagire in modo appropriato all’individuazione di articoli proibiti
Conoscenza di modi con cui è possibile occultare articoli proibiti
Protezione dell’aeromobile
Ispezione dell’aeromobile
Conoscenza delle procedure di accettazione delle provviste di bordo
Conoscenza delle procedure di imbarco e sbarco passeggeri e bagagli a mano
Conoscenza delle procedure di security in volo
Conoscenza delle procedure di reazione ad una emergenza
43
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
AUSILI DIDATTICI
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
delle autorizzazioni ENAC, con
rilascio di certificazione convalidata
da istruttore certificato ENAC
Aula Didattica
Safety Management System (SMS) - corso
base
skmd0645
DESTINATARI
CODICE
Questo corso è specificamente progettato per coloro che non sono direttamente
coinvolti nella gestione di un SMS, ma che svolgono un ruolo importante nel contribuire
alla sicurezza e per chiunque sia interessato a migliorare ulteriormente la sicurezza
nella propria organizzazione.
DURATA 1 giorno
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
E' da considerarsi adatto a:
Lavoro di gruppo
Equipaggio di condotta Manutenzione Supporto di scalo, Equipaggio di cabina,
Forniture ed Approvvigionamenti, Supporto organizzativo, Praticanti in ambito Qualità
Capi Squadra/Supervisori, Tirocinanti, Specialisti in salute e sicurezza/Safety
Role playing
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Aula didattica
Sede didattica
E-learning
Per corsi interaziendali aula in sede esterna
AUSILI DIDATTICI
Per corsi aziendali presso cliente o aule esterne
Dispense
CONTENUTI
Concetti base della sicurezza
Il concetto di sicurezza
Definizione di hazard, risks e processi di safety management
L'evoluzione della sicurezza: fattore tecnologico-umano-organizzativo
L'incidente ed il modello di Reason
Il modello Shell ed HFACS
Il personale, il contesto operativo e la sicurezza
Errori e violazioni
Il concetto di Just Culture
La cultura all'interno dell'Organizzazione
I ruoli all'interno dell' Organizzazione: dal Safety Board al Safety Action Group
Il Safety Reporting all'interno dell'Organizzazione
44
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
On the job
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
Safety Management System – Fondamenti
per Dirigenti e Managers
skmd0646
DESTINATARI
CODICE
Questo corso è specificamente progettato per coloro che non sono direttamente
coinvolti nella gestione di un SMS, ma che svolgono un ruolo importante per il successo
aziendale.
DURATA 1 giorno
MODALITÀ DIDATTICHE
E' adatto per coloro che sono interessati da tangibili benefici che la SAFETY può
effettivamente portare ad una organizzazione, come ad esempio:
Lezione frontale
Amministratori Delegati, Business Support Manager, Direttori finanziari e
gestori, Membri di CDA, Safety Manager, Responsabili delle Risorse
Umane, Procurement Manager – Gestori di Gare ed Appalti, Quality
Manager, Responsabili di impresa con AESA Form 4, Responsabili di funzioni/di
linea, Specialisti in salute e sicurezza/Safety
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Sede didattica
AUSILI DIDATTICI
Per corsi interaziendali aula in sede esterna
Dispense
Per corsi aziendali presso cliente o aule esterne
Esercitazione
CONTENUTI
Simulazione su PC
Il Dilemma del Management
Responsabilità e strategie per la gestione della sicurezza
L'evoluzione della sicurezza: fattore tecnologico-umano-organizzativo
Il personale, il contesto operativo e la sicurezza
Errori e violazioni
Il concetto di Just Culture
La cultura all'interno dell'Organizzazione
I ruoli all'interno dell' Organizzazione: dal Safety Board al Safety Action Group
Identificazione di hazard e risk evaluation
Il modello Shell ed HFACS
Matrici di Rischio
Assessment della Safety Performance
Il modello Bow-Tie
Il Safety Reporting all'interno dell'Organizzazione
L'incidente ed il modello di Reason
Management della Safety Information
Ruoli e responsabilità nella promozione della sicurezza
Addestramento e comunicazione per la sicurezza
L'Audit
Il Questionario di Sicurezza
45
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
Lavoro di gruppo
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
Applicazione pratica del Safety Management
System (SMS)
skmd0647
DESTINATARI
CODICE
Questo corso è specificamente progettato sia per chi è nelle prime fasi di attuazione di
un SMS, che per chi vi stia lavorando ma ha difficoltà a definire e trarre vantaggi
tangibili.
DURATA 3 giorni
MODALITÀ DIDATTICHE
E' da considerarsi adatto a:
Lezione frontale
Flight Safety Officers-Ufficiali della Sicurezza del Volo, Safety Manager, Quality
Manager, Specialisti in salute e sicurezza/Safety.
Lavoro di gruppo
Il corso fornirà inoltre un approfondimento per i manager il cui ruolo è direttamente
influenzato da un SMS, come ad esempio:
On the job
Accountable Manager, Maintenance Manager, Training Manager, Manager del sistema
Human Factors ed Errori nella Manutenzione, Personale e Manager delle Ispezioni
Normative, Operations Manager Aria/Volo
E-learning
Aula didattica
AUSILI DIDATTICI
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Dispense
Sede didattica
Esercitazione
Per corsi interaziendali aula in sede esterna
Simulazione su PC
Per corsi aziendali presso cliente o aule esterne
Case study
CONTENUTI
Concetti base della sicurezza
Definizione di hazard, risks e processi di safety management
Il Dilemma del Management
Responsabilità e strategie per la gestione della sicurezza
Evoluzione della sicurezza: fattore tecnologico-umano-organizzativo
Il personale, il contesto operativo e la sicurezza
Errori e violazioni
Il concetto di Just Culture
La cultura all'interno dell'Organizzazione
I ruoli all'interno dell'Organizzazione: dal Safety Board al Safety Action Group
Identificazione di hazard e risk evaluation
Il modello Shell ed HFACS
Matrici di Rischio
Assessment della Safety Performance
Il modello Bow-Tie
Il Safety Reporting all'interno dell'Organizzazione
L'incidente ed il modello di Reason
Management della Safety Information
Ruoli e responsabilità nella promozione della sicurezza
Addestramento e comunicazione per la sicurezza
L'Audit ed il Questionario sulla Sicurezza
Applicazioni pratiche ed esercitazioni
46
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Role playing
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
Safety Management System - corso avanzato
skmd0648
DESTINATARI
CODICE
Questo corso è specificamente progettato per chi ha esperienza di gestione della Safety
che desideri perfezionare l’attuale SMS per massimizzare i benefici tangibili. E' ideale
anche per le chi è insoddisfatto del proprio SMS esistente e sia alla ricerca di nuove
prospettive su come diventare in grado di plasmare il proprio sistema per performances
più efficaci.
DURATA 1 giorno
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Una parte chiave dell'Implementazione efficace di un SMS è il processo di analisi del
sistema già in atto all'interno dell'organizzazione per capire quali elementi siano già
esistenti e quali siano da implementare e/o migliorare. Questo processo è
comunemente noto come Gap Analysis.
Lavoro di gruppo
E' da considerarsi adatto a:
Aula didattica
Safety Manager, Flight Safety Officers-Ufficiali della Sicurezza del Volo, Quality
Manager, Accountable Manager, Maintenance Manager, Operations Manager
Aria/Volo, Training Manager, Specialisti in Human Factors ed Errori nella
Manutenzione, Specialisti in salute e sicurezza/Safety
Role playing
On the job
E-learning
AUSILI DIDATTICI
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Dispense
Sede didattica
Esercitazione
Simulazione su PC
Per corsi interaziendali aula in sede esterna
Case study
Per corsi aziendali presso cliente o aule esterne
Supporti audio-video
CONTENUTI
Multimedia
La valutazione dei contenuti dipende dalla situazione in essere, è quindi da condividere
con il cliente.
47
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Aula Didattica
Identificazione dei pericoli, valutazione dei
rischi e di controllo nel SMS - Safety
Management System
skmd0649
DESTINATARI
CODICE
Questo workshop avanzato mira specificamente a coloro che gestiscono il Safety
Management System e/o i responsabili per i rischi e l'identificazione dei rischi da
applicare in azienda.
DURATA 1 giorno
MODALITÀ DIDATTICHE
E' da considerarsi adatto a:
Lezione frontale
Safety Manager, Flight Safety Officers – Ufficiali della Safety in Volo, Garanti della
Qualità/Controllo del personale e dei turni, Responsabili di linea, Ispettori e supervisori,
Manager e Direttori Operazioni
Lavoro di gruppo
Questo corso andrebbe a beneficio anche di coloro che conducono valutazioni dei rischi
come parte di un SMS o di chiunque richieda una conoscenza più approfondita della
valutazione dei rischi e di controllo.
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
MODALITÀ DI EROGAZIONE
AUSILI DIDATTICI
Sede didattica
Dispense
Per corsi interaziendali aula in sede esterna
Esercitazione
Per corsi aziendali presso cliente o aule esterne
Simulazione su PC
CONTENUTI
La valutazione dei contenuti, essendo assai specifica, è da condividere con il cliente
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
48
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
Aula Didattica
Ramp Safety - Sicurezza operatori
dell'area operazioni volo
DESTINATARI
CODICE
Personale di handling agents e società di gestione aeroportuale addetto alle
operazioni di scalo relative al trasporto di passeggeri, bagagli, posta e merci
(personale operativo su piazzale aeromobili)
skmd0422
DURATA 0,5 - 1 giorno
A CHI SI RIVOLGE
Personale aeroportuale
Personale di compagnia aerea
OBIETTIVI
Sensibilizzare gli addetti dell’aerea operazioni volo di un aeroporto (airport
airside) sulla sicurezza operativa (in termini di “safety”), per prevenire eventi
accidentali o incidenti a persone e cose e conoscere le azioni da adottare in
caso di avvenimento, secondo normative nazionali ed internazionali di
riferimento
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
CONTENUTI
Enti e Fraseologia Aeronautica (Acronimi)
Safety Management System SMS - Circolare ENAC APT 22
Importanza della Sicurezza
Sicurezza sulla pista
Il Pericolo dei Motori
L’arrivo degli Aerei
Partenza degli Aerei
Guidare e Lavorare Intorno ad un Aereo
Posizionamento Mezzi
L’aereo ed i suoi Pericoli
Le Attrezzature
Capire le Etichette Bagaglio
Carico ed Ancoraggio Merce (AWB), cenni
La posta
Le Merci Pericolose (DGR), cenni
Assistenza ai Passeggeri
Fuoco sulla Pista
FOD
Circostanze Atmosferiche
Sicurezza Personale
Conclusioni
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Corso obbligatorio per l’ottenimento
di alcune tipologie di tesserini
aeroportuali con rilascio di
certificazione convalidata da istruttore
certificato
49
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Aula Didattica
Marketing di acquisto
CODICE
FINALITÀ
Descrivere la trasformazione della funzione acquisti da ente di supporto a ente
strategico per il governo del processo di acquisto e per il contributo specifico
nella catena del valore delle attività aziendali
OBIETTIVI
Riconoscere l’evoluzione del ruolo degli acquisti in un’organizzazione
interfunzionale
Acquisire logiche, tecniche e informazioni utili per un’analisi di mercato ad
ampio raggio e per la valutazione comparata di nuove fonti di
approvvigionamento
Valutare il costo totale di approvvigionamento (e non soltanto il prezzo
d’acquisto)
Saper utilizzare gli strumenti per identificare fornitori-partner potenzialmente
interessanti, valutarne le performance in funzione delle esigenze attuali e
prospettiche ed elaborare soluzioni efficaci a livello organizzativo ed economico
skmd0033
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Funzionari
Personale
Responsabili area/funzione
Professional
Enti pubblici
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
CONTENUTI
Marketing: principi generali e logiche di gestione
Ricerche di mercato e marketing d’acquisto
Studi dell’ambiente, del prodotto/servizio, del fornitore
Logiche di scelta make-or-buy: la matrice dei prezzi e le logiche di applicazione
Pianificazione degli acquisti in ottica global sourcing
Promozione degli acquisti sul mercato
Sistemi di valutazione dei fornitori (vendors ranking e vendors performance)
Aspetti economici del marketing d’acquisto
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
50
Aula Didattica
Acquisti: aspetti contrattuali
CODICE
FINALITÀ
Dare un quadro di riferimento relativo al ciclo di acquisto: richiesta d’acquisto,
offerta, scelta del fornitore
Illustrare logiche e obiettivi del marketing di acquisto
Descrivere le clausole contrattuali più comunemente utilizzate, approfondendo
le linee guida utili alla redazione di contratti di outsourcing realmente rispondenti
ai fabbisogni aziendali
Illustrare le clausole contrattuali più comunemente utilizzate
Approfondire le linee guida utili alla redazione di contratti di Outsourcing
realmente rispondenti ai fabbisogni aziendali
OBIETTIVI
skmd0259
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Acquisire conoscenze relative al funzionamento dell’area acquisti
approvvigionamenti e gestione materiali
Esaminare la prassi aziendale in materia di contratti di acquisto alla luce degli
aspetti legali che governano i contratti di compravendita
Analizzare l’iter formativo di un contratto
Migliorare i risultati in relazione alle fasi di acquisto e approvvigionamento
Migliorare i livelli di servizio
Ridurre le contestazioni relative alle condizioni contrattuali
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
CONTENUTI
Funzione acquisti e marketing di acquisto
Ciclo di acquisto: richiesta di acquisto, offerta, scelta di fornitore, gestione ordini
Presupposti ed effetti giuridici del contratto
Prassi aziendale in materia di contratti d’acquisto
Tipologie di contratti maggiormente utilizzate
Contratti di appalto, di somministrazione, d’opera e di subfornitura
Scelta strategica dell’outsourcing; variabili qualitative e quantitative
Criteri di scelta, vantaggi, rischi, potenziali svantaggi dell’outsourcing
Outsourcing di attività produttive e servizi: rapporti di partnership
51
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
Logistica di approvvigionamento (inbound)
CODICE
FINALITÀ
Illustrare le finalità, i concetti strategici ed operativi della logistica di
approvvigionamento
Analizzare le principali problematiche organizzative e gestionali della catena
logistica di fornitura
Descrivere i problemi, le pratiche ed i principi di gestione dei flussi e delle scorte
di approvvigionamento
OBIETTIVI
skmd0096
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
Imprenditori
MODALITÀ DIDATTICHE
Acquisire le competenze e gli strumenti per gestire con efficacia i processi
fondamentali della logistica inbound
Conoscere l’effetto dell’applicazione di modelli just in time sulle modalità di
approvvigionamento
Essere consapevoli dell’evoluzione dei rapporti in comakership tra fornitore e
cliente
Conoscere il quadro competitivo di riferimento: globalizzazione,
informatizzazione, gestione on-line
Acquisire consapevolezza del corretto dimensionamento dei magazzini
Effettuare l’analisi del valore di magazzino e conseguente riduzione dei costi
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
CONTENUTI
Catena logistica e fase di approvvigionamento
Funzioni acquisti, approvvigionamento e gestione materiali
Approvvigionamenti: concetti generali, aspetti economici, rapporti, valutazioni e
misura delle prestazioni dei fornitori
Modello just in time ed approvvigionamenti
Relazione valutativa del fornitore
Evoluzione del rapporto azienda-fornitore
Rapporti con i fornitori in ottica qualità
Flusso informativo dell’ordine di acquisto (ciclo passivo)
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
52
Aula Didattica
Gestione degli acquisti
CODICE
FINALITÀ
Illustrare le prassi vincenti per governare il processo degli acquisti
Presentare le diverse tipologie di ordini di acquisto e le principali condizioni
contrattuali d’acquisto
Descrivere le caratteristiche dell’evoluzione organizzativa e gestionale nei
rapporti tra fornitore e cliente
skmd0366
DURATA 5 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Neo laureati
Personale
OBIETTIVI
Acquisire una visione globale delle problematiche di acquisto in merito a: criteri
di scelta dei fornitori, aspetti contrattuali, trattative, funzionamento di un ufficio
acquisti
Migliorare le prestazioni del processo di acquisto-approvvigionamento,
l’efficacia nelle fasi di trattativa con i fornitori, le competenze della funzione
acquisti e delle relazioni tra la funzione acquisti e gli altri enti
Migliorare il rapporto con i fornitori e garantire efficienza nell’acquisizione di
attrezzature e servizi
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
CONTENUTI
Acquisto, approvvigionamento e gestione acquisti
Leve economiche e finanziarie nell’attività di acquisto
Marketing di acquisto e analisi di mercato
Gestione del parco fornitori e vendor list
Valutazione dei fornitori e analisi delle prestazioni
Rapporti con i fornitori in ottica di Total Quality
Tipologie di ordini di acquisto
Condizioni contrattuali d’acquisto
Processo di negoziazione e fasi della trattativa
Organizzazione e modelli di gestione della funzione acquisti
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
53
Aula Didattica
Gestione dei magazzini
CODICE
FINALITÀ
Descrivere l’organizzazione e la gestione dei magazzini e dei materiali in
funzione dell’evoluzione dell’impresa, dei prodotti e della loro distribuzione
Analizzare le funzioni del magazzino, ai fini del raggiungimento degli obiettivi
d’impresa
skmd0258
DURATA 3 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Responsabili area/funzione
OBIETTIVI
Saper applicare metodi e strumenti per una gestione dei magazzini coerente
con gli obiettivi aziendali
Preparare, gestire e aggiornare il sistema di monitoraggio, il tableau de bord e il
sistema degli indicatori di gestione del magazzini
Miglioramento nella gestione dei magazzini, nei flussi delle merci, nei circuiti di
informazione
Riduzione e ottimizzazione delle attività di confezionamento ed imballo
Riduzione dei tempi di evasione ordini
Miglioramento del livello di servizio interno ed al cliente
CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
Funzioni, obiettivi e aspetti logistici del magazzino
Tecniche di analisi e selezione dei dati necessari ad un modello di gestione:
analisi ABC, analisi campione
Raccolta e analisi delle informazioni: numero e tipo di materiali, numero e
frequenza movimenti, livello di servizio richiesto, ecc.
Modelli matematici per la determinazione degli indici di utilizzazione dei
magazzini
Scelta delle strutture per il posizionamento dei prodotti
Scelta dei contenitori e dei mezzi di movimentazione
Coerenza fra le caratteristiche delle attrezzature e dei mezzi di movimentazione
Gestione operativa del magazzino: movimentazione delle merci in entrata e in
uscita, riempimento scaffali
Politiche gestionali, tipologie e caratteristiche dei sistemi di picking
Caratteristiche e criteri di monitoraggio della gestione, indici di reperimento,
ricerca degli indirizzi, ottimizzazione dello spazio
Automazione nei magazzini
54
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
Trasporto delle merci pericolose
CODICE
DESTINATARI
Tutte le persone che sono coinvolte nel trasporto di merci pericolose
OBIETTIVI
skmd0483
DURATA 2 giorni
MODALITÀ DIDATTICHE
Introdurre al mondo delle merci pericolose, per comprendere cosa sono le
sostanze pericolose e come si gestiscono le stesse al momento del loro
trasporto
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
CONTENUTI
Le Normative Internazionali, l’ONU e le implicazioni nazionali (ADR/
IMDG/RID/ICAO TI/ADN): gli operatori coinvolti nei trasporti e i relativi profili di
responsabilità
La classificazione delle merci pericolose: classi di pericolo e loro etichettatura
Limitazioni e proibizioni
Regimi di esenzione
Gli imballaggi
Il documento di trasporto
Le disposizioni di sicurezza – Security
Cenni sulle responsabilità in caso di sinistro
Il problema delle assicurazioni
Casi emblematici tratti dalla cronaca
Riferimenti normativi
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
ADR 2011 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada
RID 2011 – Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su rotaia
ADN 2011 – Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose per vie
navigabili interne
IMDG 35-2010 – Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose via
mare
ICAO Technical Instructions for the Safe Transport of Dangerous Goods by Air
IATA DGR 53 ed/2012 – Dangerous goods regulations
55
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
ADR - 2011 Trasporto stradale di merci
pericolose
CODICE
DESTINATARI
Tutte le persone con funzioni riferite al trasporto su strada di merci pericolose
devono avere ricevuto adeguata formazione sulle disposizioni che ne regolano il
trasporto. Ne sono esempio esplosivi, gas, liquidi e solidi infiammabili, sostanze
ossidanti e perossidi organici, sostanze infettive, sostanze tossiche, materiali
radioattivi, corrosivi e tutte le sostanze classificate secondo scheda di
pericolosità del produttore.
Questa prescrizione si applica tanto al personale impiegato dal trasportatore o
spedizioniere che dallo speditore, dal personale che carica e scarica le merci
pericolose al personale che lavora per i depositi intermedi o per le agenzie di
spedizioni, fino ai caricatori e ai conducenti di veicoli diversi da quelli aventi un
certificato conformemente a 8.2.1 (CFP o Patentino ADR) coinvolto nel trasporto
di merci pericolose per strada in regime di esenzione parziale (8.2.3 ADR)
skmd0998
DURATA 2 - 3 giorni*
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
OBIETTIVI
Porre il partecipante in grado di applicare le norme di competenza riportate nel
manuale ADR “ACCORDO EUROPEO SUL TRASPORTO STRADALE DELLE
MERCI PERICOLOSE”; emettere/controllare la documentazione prevista dalle
proprie funzioni; preparare, controllare, accettare le spedizioni di “merce
pericolosa”, ottemperando alle norme ADR
CONTENUTI
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Introduzione alla normativa ADR
Disposizioni generali e natura dei rischi relativi alla security
Le merci ad alto rischio
Classificazione delle sostanze e degli articoli pericolosi
Condizioni generali e tipologia degli imballaggi
Idoneità generale del collo
Marcatura ONU e marcature particolari
Conformità in relazione alla pericolosità delle merci
Etichettatura ed iscrizioni sui colli
Trasporto dei colli in container box
Etichettatura di pericolo dei container
Trasporto in cisterna/idoneità delle cisterne ADR
Codice Cisterna
Disposizioni speciali
La documentazione specifica per il trasporto delle merci pericolose
Istruzioni di sicurezza (Trem Cards)
Le esenzioni: esenzione totale, esenzione parziale
Idoneità dei veicoli ed equipaggiamenti
Comportamento in caso di spandimento o pericolo
ADR - Accord Dangereuses par Route
*La durata del corso viene modificata in funzione della mansione
56
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso viene rilasciato
un certificato attestante l’avvenuta
formazione valido per i controlli degli
enti preposti, tra cui il Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti
Aula Didattica
ADR 2013 - Trasporto stradale di merci
pericolose - Aggiornamento
CODICE
DESTINATARI
A tutte le persone con funzioni riferite al trasporto su strada di merci pericolose
che abbiano già partecipato ad un corso ADR base, una dettagliata analisi delle
novità normative entrate in vigore il 1° gennaio 2013
OBIETTIVI
skmd0996
DURATA 1 giorno
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Completare le conoscenze in ambito ADR con gli aggiornamenti previsti
dall’edizione 2013 che si applica ai trasporti internazionali dal 1° gennaio 2013,
ma che entrerà in regime obbligatorio a partire dal 1° luglio 2013
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
CONTENUTI
L’ADR 2013: presentazione della nuova normativa con richiami generali alle
norme ONU sulle merci pericolose
Riepilogo degli obblighi formativi e di sicurezza per tutti gli operatori
Le nuove definizioni
I nuovi casi di esenzione
Procedure di carico, scarico e sicurezza
Lo scaricatore e le sue responsabilità
Materie pericolose per l’ambiente: le novità e gli obblighi di marcatura
I nuovi criteri di classificazione di sostanze e miscele
Gli o.g.m.
Lista delle merci pericolose: modalità di trasporto
Numeri UN: le variazioni in tabella
Le novità sulle disposizioni speciali e le istruzioni di imballaggio
Le quantità limitate: le nuove regole
Il nuovo marchio per le spedizioni in quantità limitate
Le novità sugli ibc
Le nuove scadenze per la revisione di alcuni recipienti sotto
pressione ricaricabili
Cisterne vuote non bonificate e bonifica delle cisterne
Pannellatura ed etichettatura delle unità di trasporto
Documento di trasporto: le novità
Le modifiche delle istruzioni di sicurezza
Il nuovo obbligo della conservazione dei documenti
Le variazioni delle regole sulle unità di trasporto fumigate
Le novità per il trasportatore: il nuovo cfp
Il decreto ministeriale sui veicoli ADR “datati”
Gallerie stradali: aggiornamenti e restrizioni per il transito in galleria
Le modifiche dell’attività del consulente e le nuove sanzioni
ADR - Accord Dangereuses par Route
57
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso viene rilasciato
un certificato attestante l’avvenuta
formazione valido per i controlli degli
enti preposti, tra cui il Ministero
delleInfrastrutture e dei Trasporti
Aula Didattica
ADR CISTERNA - Trasporto di merci
pericolose in cisterna su strada
DESTINATARI
CODICE
Tutte le persone che sono coinvolte nelle fasi di preparazione e trasporto su
strada di merci pericolose, ad es. conducenti di camion, autisti di corrieri,
aziende di trasporto, ma anche speditori ed aziende di produzione
Dedicato in particolare agli autotrasportatori che effettuano trasporti con
cisterne.
skmd0192
DURATA 0,5 giorni
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
OBIETTIVI
Porre il personale in grado di conoscere le caratteristiche del trasporto merci in
cisterna su strada e di provvedere alle richieste relative alla normativa vigente
CONTENUTI
Role playing
On the job
Aula didattica
Il trasporto in cisterna: che cos’è una cisterna; definizioni ed elementi costitutivi;
equipaggiamento di servizio e di struttura; tipologie di cisterne: per gas, per gas
liquefatti, per gas liquefatti fortemente refrigerati; le cisterne multiscomparto; il
Codice cisterna; documento della cisterna (Il fascicolo cisterna); prove su
cisterne; la scelta della cisterna idonea nell’ADR
Trasporto: materie trasportabili; grado di riempimento – Vuoto minimo o vuoto
massimo; trasporto in cisterne, in container-cisterna, multimodale in cisterna
Iscrizioni sul veicolo cisterna: segnalazione ed etichettatura (etichette e
pannelli); il codice KEMLER
Omologazioni veicoli cisterna ADR (FX-OX-AT-EXII-EXIII): la Bonifica della
cisterna; il certificato di bonifica
Documenti
Istruzioni di sicurezza
La patente per poter condurre cisterne ADR
Assetto del veicolo in marcia: comportamento del carico e stabilità del veicolo;
comportamento del conducente; dispositivi di sicurezza
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Riferimenti normativi
ADR 2011 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada
ADR - Accord Dangereuses par Route
58
Al termine del Corso i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
valido come certificazione.
Corso di specializzazione per il
trasporto in cisterna di merci
classificate ADR
Aula Didattica
ADR RADIOATTIVI - Trasporto materiale
radioattivo su strada
DESTINATARI
CODICE
Tutte le persone che sono coinvolte nelle fasi di preparazione e trasporto su
strada di merci pericolose, ad es. conducenti di camion, autisti di corrieri,
aziende di trasporto, ma anche speditori ed aziende di produzione
Dedicato in particolare agli autotrasportatori che effettuano trasporti di materiali
radioattivi.
skmd0233
DURATA 0,5 giorni
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
OBIETTIVI
Porre il personale in grado di conoscere le caratteristiche del trasporto di
materiale radioattivo su strada e di provvedere alle richieste relative alla
normativa vigente
Role playing
On the job
Aula didattica
CONTENUTI
Rischi specifici
Definizioni e il processo radioattivo
Classificazione delle materie
Rischi specifici e misure di prevenzione e sicurezza
Modalità di trasporto
Veicolo: caratteristiche tecniche e segnalazioni
Imballaggi e colli: caratteristiche e segnalazioni (pannelli ed etichette)
Modalità di trasporto
Limitazioni e carico in comune
Prescrizioni per trasporto, carico e scarico
Documenti di trasporto
Conducente: formazione, comportamento per trasporto, carico e scarico
Comportamento in caso di incidente
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Riferimenti normativi
ADR 2011 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada
ATTESTATO
Al termine del Corso i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
valido come certificazione.
ADR - Accord Dangereuses par Route
Corso di specializzazione per il
trasporto di materie di Classe 7
59
Aula Didattica
ADR ESPLOSIVI - Trasporto materiale
esplosivo su strada
CODICE
DESTINATARI
Tutte le persone che sono coinvolte nelle fasi di preparazione e trasporto su
strada di merci pericolose, ad es. conducenti di camion, autisti di corrieri,
aziende di trasporto, ma anche speditori ed aziende di produzione
Dedicato in particolare agli autotrasportatori che effettuano trasporti di materiali
esplosivi.
skmd0381
DURATA 0,5 giorni
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
OBIETTIVI
Porre il personale in grado di conoscere le caratteristiche del trasporto di
materiale esplosivo su strada e di provvedere alle richieste relative alla
normativa vigente
Role playing
On the job
Aula didattica
CONTENUTI
Rischi specifici
Definizioni
Classificazione delle materie
Rischi specifici e misure di prevenzione e sicurezza
Modalità di trasporto
Veicolo: caratteristiche tecniche e segnalazioni (pannelli ed etichette)
Le omologazioni EXII-EXIII
Dotazioni di sicurezza
Imballaggi e colli
Caratteristiche e segnalazioni
Modalità di trasporto
Limitazioni e carico in comune
Prescrizioni per trasporto, carico e scarico
Documenti di trasporto
Conducente: formazione, comportamento per trasporto, carico e scarico
Comportamento in caso di incidente
Il Testo Unico di Pubblica Sicurezza e gli esplosivi
Riferimenti normativi
ADR 2011 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del Corso i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
valido come certificazione.
Corso di specializzazione per il
trasporto di materie di Classe 1
ADR - Accord Dangereuses par Route
60
Aula Didattica
ADR/IMDG e trasporto intermodale stradale
marittimo
CODICE
DESTINATARI
Tutti coloro che si occupano di spedizioni marittime di merci pericolose per le
quali si renda necessaria una tratta in modalità stradale: case di spedizione,
agenzie marittime, produttori e distributori di merci pericolose: conducenti di
camion, autisti di corrieri
skmd0268
DURATA 1 giorno
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
OBIETTIVI
Il corso presenta tutti gli aspetti da affrontare per una spedizione di merci
pericolose che coinvolga le modalità di trasporto stradale (ADR) e marittimo
(IMDG). Particolare attenzione è rivolta alla scelta dell’imballaggio più idoneo
con le segnalazioni da apporre sui colli, gli eventuali sovrimballaggi e tutta la
documentazione da produrre.
Per intermodalità o multimodalità si intende l’utilizzo di due o più sistemi di
trasporto per la medesima spedizione, che vengono resi tra di loro compatibili.
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
CONTENUTI
Normative di riferimento per il trasporto stradale e marittimo
Le classi delle merci pericolose a confronto: uguaglianze e differenze
Focus sulle materie “MARINE POLLUTANT”
Le liste delle merci pericolose: confronto tra modalità
Segnalazioni di imballaggi/IBC: etichette e marcature: etichette comuni a tutte le
modalità di trasporto; etichette specifiche
Disposizioni generali per i “SOVRIMBALLAGGI”
Esenzioni nel trasporto multimodale: trasporti in “Quantità Limitata” e in
“Quantità Esenti”; novità normative ADR 2011 e IMDG 35° emendamento;
esenzione parziale ADR
Container nel trasporto strada/mare
Segnalazioni delle unità di carico
Segnalazioni dei veicoli per il trasporto in colli, alla rinfusa e in cisterna
Documento di trasporto: nuove disposizioni ADR 2011; istruzioni scritte
“tremcard”; multimodal Dangerous Goods Form; certificato di carico di
contenitore o veicolo
Simulazione dell’organizzazione di una spedizione di merce pericolosa in colli
con modalità stradale e marittima (classificazione; scelta dell’imballaggio, di
etichettature ed iscrizioni, di container e segnalazioni; documenti di trasporto;
controlli finali)
Riferimenti normativi
ADR 2011 - Accordo internazionale per il trasporto di merci pericolose su strada
IMDG Code 35° emendamento – 2010 Trasporto marittimo di merci su strada
ADR - Accord Dangereuses par Route
61
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del Corso i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
valido come certificazione.
Corso di specializzazione per il
trasporto di materie di Classe 1
Aula Didattica
DGR - Trasporto via aerea di merci
pericolose*
CODICE
DESTINATARI
Secondo la normativa IATA/ICAO: Speditori ed imballatori; personale di
spedizioniere addetto ad accettazione, movimentazione e stoccaggio di merci;
personale di vettore aereo, equipaggi (comandanti, piloti e assistenti di volo) e
personale a terra; personale di agente di handling addetto ad accettazione di
merci pericolose, addetto a stoccaggio e caricamento di merci e bagagli, addetto
ad accettazione ed imbarco passeggeri, addetto a piani di carico ed addetto alla
sicurezza negli scali passeggeri e merci
Corso specializzato per le figure in funzione delle diverse classi di pericolo
skmd0615
DURATA Da 0,5 a 3 giorni** + 1 gg
se con radioattivi***
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
OBIETTIVI
Porre il partecipante in grado di: applicare le norme di competenza riportate nel
manuale IATA “DANGEROUS GOODS REGULATIONS”; emettere/controllare
la documentazione prevista dalle proprie funzioni; preparare, controllare,
accettare le spedizioni di “merce pericolosa”, bagagli ecc. ottemperando alle
norme ICAO/IATA e tenendo conto delle eventuali eccezioni governative e/o dei
vettori
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
CONTENUTI
Il trasporto aereo delle merci pericolose
Classificazione delle sostanze e degli articoli pericolosi
Limitazioni e proibizioni
Identificazione delle merci pericolose
La documentazione specifica per il trasporto delle merci pericolose
Le norme d’imballaggio
Particolarità nelle applicazioni delle norme sulle merci pericolose
Le procedure d’emergenza
Esame IATA DGR (secondo categoria)
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
*Suddiviso in “base”, “aggiornamento” o “awareness” obbligatorio per il conseguimento e/o il rinnovo della
certificazione IATA DANGEROUS GOODS
** Corsi base ed aggiornamento, modulati secondo mansione e relativa qualifica per la sicurezza secondo
categoria come da tabella 1.5.A del DGR IATA con durata da un minimo 4 ore fino a 5 giorni
***Le durate devono essere aumentate di un giorno qualora si introduca il tema dei materiali radioattivi
IATA DGR - International Air Transport Association - Dangerous Goods Regulations
62
Al termine del Corso* i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
e di superamento dell’esame,
conforme ai requisiti di legge e della
IATA
Aula Didattica
Schede di sicurezza MSDS* (Material Safety
Data Sheet)
CODICE
DESTINATARI
Responsabili SPP - Responsabili Ambiente e Sicurezza - Responsabili della
Qualità - Responsabili della Logistica - Responsabili della Sicurezza Prodotti Responsabili della Sicurezza Impianti - Responsabili dell’Igiene Industriale
OBIETTIVI
skmd0487
DURATA 1 giorno
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Fornire gli elementi necessari per redigere correttamente le Schede Dati di
Sicurezza (SDS), ponendo particolare attenzione agli aggiornamenti previsti dal
nuovo Regolamento REACH n. 1907/2006 entrato in vigore dal 1° giugno 2007
e dal Regolamento CLP n. 1272/2008 - il GHS europeo - entrato in vigore dal 20
gennaio 2009
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
CONTENUTI
Com’è strutturata una scheda di sicurezza in 16 punti? Analisi dei 16 capitoli
che compongono una Scheda Dati di Sicurezza con particolare attenzione alle
sezioni:
Sez. 1: Identificazione della Sostanza/del Preparato e della Società/
dell’Impresa
Sez. 2: Identificazione dei Pericoli
Sez. 3: Composizione/Informazione sugli Ingredienti
Sez. 8: Controllo dell’Esposizione/Protezione Individuale
Sez. 9: Proprietà Fisiche e Chimiche
Sez. 11: Informazioni Tossicologiche
Sez. 12: Informazioni Ecologiche
Sez. 14: Informazioni sul Trasporto (ADR/RID, IMDG Code e ICAO/
IATA)
Sez. 15: Informazioni sulla Regolamentazione
Esempi Pratici di Compilazione di una SDS ed Etichettatura
L’Etichetta di Pericolo
Principali caratteristiche e contenuti
Simboli di pericolo, Frasi di Rischio e Consigli di Prudenza
Riferimenti normativi
Regolamento CE n. 1907/2006 (REACH)
Regolamento CE n. 1272/2008 (CLP)
Regolamento UE n. 453/2010
* Le schede di dati di sicurezza SDS (Safety Data Sheet) rappresentano il documento tecnico più significativo
ai fini informativi sulle sostanze chimiche e loro miscele, in quanto contengono le informazioni necessarie
sulle proprietà fisico-chimiche, tossicologiche e di pericolo per l’ambiente necessarie per una corretta e sicura
manipolazione delle sostanze e miscele. Consentono al datore di lavoro di determinare se sul luogo di lavoro
vengono manipolate sostanze chimiche pericolose e di valutare quindi ogni rischio per la salute e la sicurezza
dei lavoratori derivanti dal loro uso e agli utilizzatori di adottare le misure necessarie in materia di tutela della
salute, dell’ambiente e della sicurezza sul luogo di lavoro.
63
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Consulenza
ISAGO*: Servizio di esperti per la
preparazione di handler aeroportuale**
CODICE
DESTINATARI
skmd0597
Tutte le società di handling aeroportuale adibite ai servizi di supporto delle
compagnie aeree.
La registrazione ISAGO rappresenta una certificazione che testimonia l’alto
grado di efficienza e preparazione del fornitore di servizi e induce la compagnia
aerea a preferire strutture certificate ISAGO in quanto, oltre ai livelli qualitativi
garantiti, non risulteranno più necessari gli audit annuali/biennali che le
compagnie stesse effettuano con conseguente risparmio economico
*IATA Safety Auditor for Ground Operations
**Preparazione alla registrazione ISAGO obbligatoria per essere inseriti nello ISAGO Registry
La registrazione ISAGO consente agli operatori aeroportuali (handlers) di essere ufficialmente riconosciuti
dalle compagnie aeree come fornitori di servizi e di non rendere necessari audit di verifica da parte degli
stessi. La registrazione avviene a seguito di un audit effettuato da una Accredit Organization IATA
Le verifiche sono eseguite da auditor certificati ISAGO
Gli aggiornamenti della manualistica sono compiuti da personale di provata esperienza nel campo
aeronautico maturata nelle maggiori compagnie aeree italiane e europee
OBIETTIVO DELLA VERIFICA
Controllare che il fornitore di servizi aeroportuali interessato sia in possesso di tutti i requisiti normativi e operativi
necessari alla registrazione ISAGO nelle seguenti aree operative:
Organization and Management (ORM H/ORM HS/ORM S)
Load Control (LOD)
Passenger Handling (PAX)
Baggage Handling (BAG)
Aircraft Handling and Loading (HDL)
Aircraft Ground Movement(AGM)
Cargo and Mail Handling (CGM)
PROCESSO DI VERIFICA
Audit secondo gli standard ISAGO, intervendo di 2 giorni di due esperti
Definizione, modifica e aggiornamento della manualistica, delle procedure e dei processi addestrativi interessati in
accordo agli standard ISAGO, durata secondo il risultato dell’audit
Audit di follow-up limitato alla sola verifica delle non conformità rilavate durante l’audit iniziale; intervento della durata di 1
giorno di un esperto
64
Consulenza
IOSA*: Servizio di esperti per la preparazione
di vettore aereo**
CODICE
DESTINATARI
skmd0598
Tutte le compagnie aeree adibite al trasporto passeggeri e merci
Generalmente i code share si definiscono tra compagnie aeree passeggeri, ma
il processo di registrazione IOSA interessa anche le compagnie aeree cargo in
quanto si semplificano i processi di wet lease specie con vettori extracomunitari
Il processo interessa inoltre i vettori low cost che, con la registrazione,
acquisiscono una vetrina mondiale che incrementa la propria reputazione
operativa nell’ambito del trasporto aereo
*IATA Operational Safety Audit
**Preparazione alla registrazione IOSA obbligatoria per essere inseriti nello IOSA Registry
La registrazione IOSA consente ad un vettore di accedere direttamente agli accordi di Code Share con altre
compagnie aeree interessate. La registrazione avviene a seguito di un audit effettuato da una Accredit
Organization IATA che verifica più di mille standard derivanti da requisiti internazionali, solo per citarne alcuni
FAA, EASA, CASE e DOD
Le verifiche sono eseguite da auditor certificati IOSA
Gli aggiornamenti della manualistica sono compiuti da personale di provata esperienza nel campo
aeronautico maturata nelle maggiori compagnie aeree italiane e europee
OBIETTIVO DELLA VERIFICA
Controllare che l’operatore aereo interessato sia in possesso di tutti i requisiti normativi nei operativi necessari alla
registrazione IOSA nelle seguenti aree operative:
Corporate Organisation and Management Systems (ORG)
Flight Operations (FLT)
Operational Control - Flight Dispatch (DSP)
Aircraft Engineering and Maintenance (MNT)
Cabin Operations (CAB)
Ground Handling (GRH)
Cargo Operations (CGO)
Operational Security (SEC)
PROCESSO DI VERIFICA
Audit secondo gli standard IOSA; intervento di 5 giorni di quattro esperti, due per l’area flight e due per l’area ground e
maintenance
Definizione, modifica e aggiornamento della manualistica, delle procedure e dei processi addestrativi interessati in
accordo agli standard IOSA, durata secondo il risultato dell’audit
Audit di follow-up limitato alla sola verifica delle non conformità rilevate durante l’audit iniziale; intervento di 2 giorni di due
esperti, uno per l’area flight ed uno per l’area ground e maintenance
65
Consulenza
Servizio di consulenza ADR*
CODICE
DESTINATARI
La nomina del consulente è obbligatoria per tutte le aziende che caricano /
scaricano / stoccano e trasportano merci pericolose via strada, ferrovia o vie
navigabili interne (perciò non solo trasportatori, ma anche imballatori, riempitori
di cisterne, speditori, etc).
E’ esentato da tale obbligo, allo stato attuale della normativa, solo ed
esclusivamente il destinatario finale della merce che poi utilizzerà, di fatto, le
sostanze all’interno del proprio ciclo produttivo
CONTENUTI
Esame conoscitivo preliminare (presso l’azienda)
Assunzione dell’incarico di Consulente Sicurezza Trasporti
Svolgimento dei compiti propri del Consulente (rispetto delle disposizioni vigenti
in tema di merci pericolose, implementazione e rispetto delle procedure,
formazione degli addetti alla movimentazione, check-list degli equipaggiamenti e
delle attrezzature di sicurezza in dotazione ai mezzi di proprietà dell’azienda,
Relazione Annuale, Relazione incidente ai sensi cap. 1.8.5, Adr 2011)
Aggiornamento normativo
Assistenza telefonica (tramite telefono o posta elettronica)
Visite ispettive (audit) con relazione scritta al cliente
Messa in opera del Piano di Sicurezza (cap. 1.10.3.2, Adr 2011) se l’azienda
rientra nei casi previsti dalla citata norma
Servizio di Consulenza ADR, così come richiesto dalle vigenti norme (art. 11 – D.Lgs 35/2010) e con
l’assunzione delle relative responsabilità da affidare a proprio personale certificato e con importante
esperienza nelle problematiche quotidiane del settore per tutto il territorio italiano
Nota: l’accettazione dell’incarico da parte del consulente è subordinato all’esito dell’audit preliminare ed alla
conseguente valutazione dell’esperto dell’impegno richiesto
*ADR - Accord Dangereuses par Route - Accordo Europeo sul Trasporto Stradale delle Merci Pericolose
66
skmd0753
Aula Didattica
Sistema normativo aziendale
CODICE
FINALITÀ
Sperimentare e diffondere una metodologia di analisi delle procedure
Dare la possibilità di attivare un sistema normativo coerente rispetto al
funzionamento organizzativo delle strutture
skmd0202
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Personale
Responsabili area/funzione
OBIETTIVI
Sviluppare delle competenze specialistiche in materia di analisi organizzativa e
trasferire una metodologia di analisi e formalizzazione delle procedure
Sviluppare la capacità di analizzare e comprendere i modelli e le dinamiche
organizzative all’interno di organizzazioni complesse
Realizzare in autonomia le attività di analisi, descrizione e progettazione di
procedure organizzative conformi ai processi attesi
CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
Evoluzione del concetto di procedura
Sistema delle procedure come effetto leva per lo sviluppo e l’apprendimento
organizzativo e come sistema descrittivo dei processi e dell’organizzazione
dell’azienda/ente pubblico
Architettura logica: livelli, modalità di integrazione tra livelli gerarchici e
trasversali, aree applicative, gerarchia, clusterizzazione
Struttura delle procedure gestionali e tecnico - amministrative
Contenuti d’informazione della procedura e le garanzie implicite
Gestione del sistema delle procedure: il presidio dei contenuti, il presidio
organizzativo e il presidio metodologico
Struttura della procedura: requisiti di esplicitazione; gli elementi della procedura;
la collocazione della procedura nella struttura del sistema
Revisione operativa on the job di una o più procedure nell’ottica del
miglioramento (semplificazione/razionalizzazione)
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
67
Aula Didattica
Change management
FINALITÀ
CODICE
Fornire le conoscenze relative ai processi di cambiamento organizzativo, agli
ostacoli e ai benefici che lo caratterizzano al fine di sensibilizzare i partecipanti
sulla necessità/opportunità di un?attenta e rigorosa attenzione alla velocità del
cambiamento, alla modalità con cui si attivano i circuiti decisionali e operativi, ai
rischi e alle variabili in gioco nella gestione di un progetto di cambiamento
Aumentare la consapevolezza delle resistenze al cambiamento e dell’ansia che
questo genera
skmd0157
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
Imprenditori
Responsabili area/funzione
Professional
OBIETTIVI
Definire le modalità per gestire i mutamenti che si devono attuare per essere
competitivi ed individuare le condizioni per gestire il cambiamento e superare gli
ostacoli più frequenti
Definire le strategie di gestione del cambiamento ed acquisire gli strumenti per
rispondere alle conseguenze organizzative ed informative con velocità,
snellezza, rapidità, semplificazione dei meccanismi operativi e delle prassi
organizzative
Applicare gli strumenti gestionali caratterizzanti i progetti di cambiamento
organizzativo e gestionale
Imparare a utilizzare gli strumenti vincenti per superare le resistenze al
cambiamento
Guidare i collaboratori nel cambiamento organizzativo per ottenere risultati
eccellenti
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
CONTENUTI
Azienda e visione sistemica
Complessità del processo di cambiamento organizzativo
Ripensare la struttura organizzativa
Gestione strategica delle variabili principali di un?organizzazione: processi,
tecnologie e persone
Reingegnerizzazione e interfunzionalità dei processi
Focalizzazione sulla soddisfazione del cliente
Revisione degli ambiti di attività, metodologie e strumentazione
Resistenza al cambiamento, conflitti, cali di produttività e di morale
Accompagnare il cambiamento: le condizioni di successo
Ricerca delle competenze e costituzione delle task-force di cambiamento: ruoli
del processo, dinamica interattiva dei ruoli
Strumenti vincenti per superare le resistenze al cambiamento: incentivare
l’evoluzione dei modelli di pensiero e delle abitudini comportamentali
Tecniche per la gestione del cambiamento: piano di sviluppo organizzativo,
matrice definizione obiettivi, progetti operativi di cambiamento
68
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
Lean Organization
CODICE
FINALITÀ
Migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’organizzazione attraverso l’applicazione
delle logiche di Lean Organization
Identificare le finalità strategiche e leve gestionali per la realizzazione di un
cambiamento organizzativo in logica lean
OBIETTIVI
Conoscere le caratteristiche ed i principi della Lean Organization
Conoscere i modelli ed i relativi sistemi di gestione caratteristici della Lean
Organization
Conoscere i fattori di competitività del modello lean al fine di applicare principi e
prassi coerenti al cambiamento organizzativo necessari per realizzarlo
Applicare gli strumenti e le tecniche per poter attuare con successo il
cambiamento
CONTENUTI
skmd0042
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Direttori
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Evoluzione dei modelli organizzativi: i sistemi di gestione globale
Realizzare la lean organization: il progetto, lo sviluppo, le competenze
Learning organization: il modello di sviluppo
Azienda rete: dall’azienda tradizionale all’outsourcing
Knowledge management: gestione e strategie
Formazione nel settore industriale
Lean Manufacturing: un approccio strategico
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
69
Percorso Didattico
Project Management per capi progetto
CODICE
FINALITÀ
Acquisire la conoscenza della metodologia del Project Management
Analizzare le fasi in cui si articola il processo di gestione progetto
Identificare gli specifici ruoli attivabili in una logica di progetto edd in particolare
la figura del project manager: il profilo professionale, il ruolo, le competenze, le
responsabilità e le prestazioni
Acquisire le conoscenze ed i modelli utili ad analizzare e comprendere i
meccanismi che regolano le interazioni in un progetto
Apprendere le tecniche e gli strumenti di pianificazione e controllo dei progetti
anche in una logica multiprogetto
Valutare la natura e le conseguenti priorità dei rischi di progetto
skpd0310_s
DURATA 3 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Coordinatori di attività
Project Manager
Responsabili area/funzione
Team leader
Liberi professionisti
MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI
Migliorare le capacità di risposta al cambiamento attraverso lo sviluppo ottimale
di progetti
Migliorare le capacità di raggiungere obiettivi sia di natura strategica che
operativa mediante un processo continuo di pianificazione e controllo di risorse
differenziate e con vincoli interdipendenti di tempicosti- qualità
CONTENUTI
Definizione ed inquadramento del progetto
Obiettivi strategici, organizzativi ed operativi
Figura del project manager e team di progetto
Ciclo e fasi del Project Management: pianificazione, valutazione e controllo delle
attività
Pianificazione del progetto: piano di sintesi e piano di dettaglio
Controllo del progetto: criteri e valutazione integrata
Aspetti economici e controllo dei costi di progetto
Modalità di gestione delle varianti di progetto
Misurazione dei risultati e sistema di reporting
Gestione multiprogetto
Rischio di progetto: identificazione, analisi, pianificazione e controllo
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
70
Aula Didattica
Indicatori per l’organizzazione
CODICE
FINALITÀ
Migliorare la produttività e il clima aziendale
Coinvolgere maggiormente il personale
Ottenere risultati coerenti con gli obiettivi aziendali
skmd0117
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
OBIETTIVI
Acquisire i concetti di efficacia, efficienza e produttività organizzativa
Migliorare l’efficacia e l’efficienza organizzativa facendo leva sia sulle
componenti di natura organizzativa che sugli aspetti di clima
Acquisire gli strumenti di incentivazione in funzione dei risultati raggiunti
Dirigenti
Imprenditori
Responsabili area/funzione
Professional
MODALITÀ DIDATTICHE
CONTENUTI
Risorse e variabili organizzative che impattano sulla produttività organizzativa
Fattori che influenzano l’efficacia e l’efficienza aziendale: definizione degli
obiettivi e misurazione dei risultati
Produttività e gestione del tempo di lavoro: orientare le azioni ai risultati
Analisi del clima organizzativo e effetti sulle prestazioni
Leve motivazionali per incrementare la produttività dei collaboratori
Gestione efficace delle risorse: parametri di misurazione e di calcolo
dell’efficacia e dell’efficienza organizzativa, produttività, incentivazione e
raggiungimento degli obiettivi
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
71
Aula Didattica
Organizzazione dell’azienda
CODICE
FINALITÀ
Fornire un quadro di riferimento relativo alla struttura organizzativa aziendale al
fine di migliorarne le capacità di gestione
Fornire chiavi di lettura necessarie per comprendere i meccanismi di
funzionamento organizzativo e definire azioni idonee al conseguimento di
obiettivi coerenti alle strategie aziendali
Migliorare l’efficienza delle attività aziendali facilitando l’integrazione sugli
obiettivi strategici
OBIETTIVI
skmd0029
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
Imprenditori
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Conoscere i principi dell’organizzazione aziendale negli aspetti macro e micro
Conoscere i modelli organizzativi nella loro evoluzione nel tempo e i
cambiamenti in termini di priorità nella gestione dell’organizzazione
Comparare le architetture organizzative teoriche di riferimento con la realtà
Conoscere i principi dell’analisi e della progettazione organizzativa e la loro
evoluzione
Acquisire gli strumenti per l’analisi organizzativa e applicare i cambiamenti utili
all’ottimizzazione del funzionamento
CONTENUTI
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
Definizione, principi e finalità dell’organizzazione
Componenti e meccanismi delle strutture organizzative: organigrammi,
funzionigrammi, funzioni di line e di staff
Modelli di strutture organizzative: elementare, funzionale, a matrice, lean
organization
Microstruttura organizzativa: organi istituzionali, direttivi e operativi e unità
organizzative, dimensione e organizzazione, rapporti interfunzionali, ampiezza
di controllo
Macrostruttura organizzativa: posizione e ruolo, responsabilità e delega,
discrezionalità e prescrittività
Progettazione della microstruttura: analisi delle mansioni e del lavoro,
definizione delle competenze
Sistemi di monitoraggio organizzativo, strumenti e indicatori
72
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
Aula Didattica
Primo soccorso (D.lgs 81/2008)
FINALITÀ
CODICE
Diffondere le conoscenze e definire i processi necessari per adeguare la
struttura aziendale alle norme vigenti in tema di primo soccorso
Preparare l’addetto al primo soccorso in azienda, illustrando le cause e gli
interventi da adottare in caso di incidenti o infortuni sul posto di lavoro
OBIETTIVI
Conoscere le prassi e le modalità per saper allertare il sistema di soccorso
Riconoscere un’emergenza sanitaria
Attuare gli interventi di primo soccorso
Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
skmd0214
DURATA Gruppo A 2 giorni
- Gruppo B e C 1,5 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Addetti al pronto soccorso
Addetti al servizio di prevenzione e
protezione
MODALITÀ DIDATTICHE
CONTENUTI
Lezione frontale
Modulo A
Allertare il sistema di soccorso
Cause e circostanze dell'infortunio (luogo dell'infortunio, numero delle
persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.);
Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai
Servizi di assistenza sanitaria di emergenza
Riconoscere un'emergenza sanitaria
Scena dell'infortunio: raccolta delle informazioni, previsione dei pericoli
evidenti e di quelli probabili;
Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato:
funzioni vitali (polso, pressione, respiro); stato di coscienza; ipotermia e
ipertermia
Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell'apparato cardiovascolare
e respiratorio
Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso
Attuare gli interventi di primo soccorso
Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell'infortunato e
manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale,
massaggio cardiaca esterno;
Riconoscimento e limiti d'intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope,
shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto
stenocardico; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne
post- traumatiche e tamponamento emorragico
Conoscere i rischi specifici dell'attività svolta
Lavoro di gruppo
Modulo B
Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
Cenni di autonomia dello scheletro
Lussazioni, fratture e complicanze
Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
Traumi e lesioni toraco-addominali
Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro
Lesioni da freddo e da calore
Lesioni da corrente elettrica
Lesioni da agenti chimici
Intossicazioni
Ferite lacero contuse
Emorragie esterne
73
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
Aula Didattica
Primo soccorso (D.lgs 81/2008)
CONTENUTI
Modulo C
Acquisire capacità di intervento pratico
Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
Tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria
acuta
Tecniche dì rianimazione cardiopolmonare
Tecniche di tamponamento emorragico
Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti
chimici e biologici
74
Aula Didattica
Aggiornamento Primo soccorso (D.lgs
81/2008)
CODICE
FINALITÀ
Illustrare le procedure di gestione degli infortuni sui luoghi di lavoro
OBIETTIVI
skmd0899
DURATA 1 giorno
A CHI SI RIVOLGE
Ripassare le prassi e le modalità per allertare il sistema di soccorso
CONTENUTI
Addetti al pronto soccorso
Addetti al servizio di prevenzione e
protezione
Lezioni teoriche
MODALITÀ DIDATTICHE
Aspetti generali del primo soccorso
Concetti generali sui traumi in ambiente di lavoro
Rilevamento funzioni vitali
Gestione dei traumi/ferite
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
Lezioni pratiche
On the job
Esecuzione di manovre di rianimazione
Esecuzione di medicazioni di ferite/traumi
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
75
e-learning
Primo soccorso (D.lgs 81/2008) - FAD
FINALITÀ
CODICE
Diffondere le conoscenze e definire i processi necessari per adeguare la
struttura aziendale alle norme vigenti in tema di primo soccorso
Preparare l’addetto al primo soccorso in azienda, illustrando le cause e gli
interventi da adottare in caso di incidenti o infortuni sul posto di lavoro
OBIETTIVI
Conoscere le prassi e le modalità per saper allertare il sistema di soccorso
Riconoscere un’emergenza sanitaria
Attuare gli interventi di primo soccorso
Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
MODALITÀ DI EROGAZIONE
skmf0214
DURATA Gruppo A 2 giorni
- Gruppo B e C 1,5 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Addetti al pronto soccorso
Addetti al servizio di prevenzione e
protezione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Il corso è caratterizzato da una articolazione didattica innovativa; l’utente del
corso viene introdotto ai vari argomenti attraverso moduli in autoapprendimento
(e-learning) che forniscono conoscenze di base, metodologie, tecniche e
strumenti specifici
Nel percorso formativo vengono proposti momenti di verifica delle competenze e
delle capacità acquisite
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
CONTENUTI
Modulo A
Allertare il sistema di soccorso
Cause e circostanze dell'infortunio (luogo dell'infortunio, numero delle
persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.);
Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai
Servizi di assistenza sanitaria di emergenza
Riconoscere un'emergenza sanitaria
Scena dell'infortunio: raccolta delle informazioni, previsione dei pericoli
evidenti e di quelli probabili;
Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato:
funzioni vitali (polso, pressione, respiro); stato di coscienza; ipotermia e
ipertermia
Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell'apparato cardiovascolare
e respiratorio
Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso
Attuare gli interventi di primo soccorso
Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell'infortunato e
manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale,
massaggio cardiaca esterno;
Riconoscimento e limiti d'intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope,
shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto
stenocardico; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne
post- traumatiche e tamponamento emorragico
Conoscere i rischi specifici dell'attività svolta
76
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
e-learning
Primo soccorso (D.lgs 81/2008) - FAD
&217(187,
Modulo B
Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
Cenni di autonomia dello scheletro
Lussazioni, fratture e complicanze
Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
Traumi e lesioni toraco-addominali
Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro
Lesioni da freddo e da calore
Lesioni da corrente elettrica
Lesioni da agenti chimici
Intossicazioni
Ferite lacero contuse
Emorragie esterne
Modulo C
Acquisire capacità di intervento pratico
Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
Tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria
acuta
Tecniche dì rianimazione cardiopolmonare
Tecniche di tamponamento emorragico
Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti
chimici e biologici
77
Aula Didattica
Formazione per i Dirigenti (D.lgs 81/2008)
FINALITÀ
CODICE
Migliorare la consapevolezza e responsabilità nell’adempimento del ruolo di
dirigente, in particolare per quanto riguarda l’applicazione delle norme sulla
sicurezza sul lavoro e le procedure aziendali in materia di sicurezza
skmd0421
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
OBIETTIVI
Acquisire capacità di analisi per contribuire ad individuare i pericoli e valutare i
rischi presenti nelle aree operative di competenza
Conoscere e applicare correttamente le modalità di esercizio della funzione di
controllo del corretto utilizzo di DPI ed attrezzature da parte dei lavoratori
Identificare e conoscere i vari soggetti del Sistema di Prevenzione aziendale, i
loro compiti, le loro responsabilità riferite alla tutela della salute dei lavoratori
Contribuire alla prevenzione di incidenti, infortuni e quasi infortuni
Sviluppare la capacità di creare cultura per la sicurezza nei lavoratori e di
utilizzare i corretti strumenti di comunicazione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
CONTENUTI
Modulo giuridico normativo
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive
Soggetti del sistema di prevenzione
Delega di funzioni
Responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa
Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delel società e
delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica (D.lgs
231/2001 e s.m.i.)
Sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia
Modulo gestione ed organizzazione della sicurezza
Modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul
lavoro
Gestione della documentazione tecnico amministrativa
Obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione
Organizzazione delle prevenzione incendi, primo soccorso e gestione
delle emergenze
Modalità organizzative e di esercizio della funzione di vigilanza delle
attività lavorative
Ruolo del responsabile e degli addetti al servizi di prevenzione e
protezione
Modulo individuazione e valutazione dei rischi
Criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi
Rischio da stress lavoro – correlato
Rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, provenienza da altri
paesi e alla tipologia contrattuale
Rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di
lavoro in appalto
Misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione
in base ai fattori di rischio
Considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di
partecipazione dei lavoratori e dei preposti
Dispositivi di protezione individuale
Sorveglianza sanitaria
78
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
e di superamento della prova di
verifica, conforme ai requisiti di legge
e dell’Accordo Stato Regioni del
21/12/2011.
Aula Didattica
Formazione per i Dirigenti (D.lgs 81/2008)
FINALITÀ
Modulo: comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori
Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo
Importanza strategica dell’informazione, della formazione e
dell’addestramento
Tecniche di comunicazione
Lavoro di gruppo e gestione dei conflitti
Consultazione e gestione dei conflitti
Consultazione e partecipazione dei rappresentanti del lavoratori per la
sicurezza
Natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei
lavoratori per la sicurezza
79
e-learning
Formazione per i Dirigenti (D.lgs 81/2008) FAD
FINALITÀ
Migliorare la consapevolezza e responsabilità nell’adempimento del ruolo di
dirigente, in particolare per quanto riguarda l’applicazione delle norme sulla
sicurezza sul lavoro e le procedure aziendali in materia di sicurezza
OBIETTIVI
Acquisire capacità di analisi per contribuire ad individuare i pericoli e valutare i
rischi presenti nelle aree operative di competenza
Conoscere e applicare correttamente le modalità di esercizio della funzione di
controllo del corretto utilizzo di DPI ed attrezzature da parte dei lavoratori
Identificare e conoscere i vari soggetti del Sistema di Prevenzione aziendale, i
loro compiti, le loro responsabilità riferite alla tutela della salute dei lavoratori
Contribuire alla prevenzione di incidenti, infortuni e quasi infortuni
Sviluppare la capacità di creare cultura per la sicurezza nei lavoratori e di
utilizzare i corretti strumenti di comunicazione
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Il corso è caratterizzato da una articolazione didattica innovativa; l’utente del
corso viene introdotto ai vari argomenti attraverso moduli in autoapprendimento
(e-learning) che forniscono conoscenze di base, metodologie, tecniche e
strumenti specifici
Nel percorso formativo vengono proposti momenti di verifica delle competenze e
delle capacità acquisite
CONTENUTI
Modulo giuridico normativo
Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive
Soggetti del sistema di prevenzione
Delega di funzioni
Responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa
Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delel società e
delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica (D.lgs
231/2001 e s.m.i.)
Sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia
Modulo gestione ed organizzazione della sicurezza
Modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul
lavoro
Gestione della documentazione tecnico amministrativa
Obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione
Organizzazione delle prevenzione incendi, primo soccorso e gestione
delle emergenze
Modalità organizzative e di esercizio della funzione di vigilanza delle
attività lavorative
Ruolo del responsabile e degli addetti al servizi di prevenzione e
protezione
Modulo individuazione e valutazione dei rischi
Criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi
Rischio da stress lavoro – correlato
Rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, provenienza da altri
paesi e alla tipologia contrattuale
80
CODICE
skmf0421
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
e di superamento della prova di
verifica, conforme ai requisiti di legge
e dell’Accordo Stato Regioni del
21/12/2011.
e-learning
Formazione per i Dirigenti (D.lgs 81/2008) FAD
CONTENUTI
Rischio interferenziale e la gestione del rischio nello svolgimento di
lavoro in appalto
Misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione
in base ai fattori di rischio
Considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di
partecipazione dei lavoratori e dei preposti
Dispositivi di protezione individuale
Sorveglianza sanitaria
Modulo: comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori
Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo
Importanza strategica dell’informazione, della formazione e
dell’addestramento
Tecniche di comunicazione
Lavoro di gruppo e gestione dei conflitti
Consultazione e gestione dei conflitti
Consultazione e partecipazione dei rappresentanti del lavoratori per la
sicurezza
Natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei
lavoratori per la sicurezza
81
Aula Didattica
Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008)*
skmd0742
Formazione generale per i lavoratori (D.lgs 81/2008)
skmd0743
Formazione specifica per i lavoratori (D.lgs 81/2008)
FINALITÀ
CODICE
Fornire concetti generali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro
Consentire ai lavoratori di conoscere nel dettaglio i rischi specifici ed i possibili
danni connessi alla loro attività lavorativa ed i relativi comportamenti da adottare
al fine di tutelare la propria sicurezza e salute sul lavoro e quella dei propri
colleghi
Fornire adeguata formazione generale e specifica e migliorare la
consapevolezza nel rispetto del D.Lgs 81/08 e s.m.i e dell’Accordo StatoRegioni del 21.12.2011
Ridurre il costo sociale derivante dall’incidentalità sul lavoro
OBIETTIVI
skpd0435
DURATA 1 - 2 giorni**
A CHI SI RIVOLGE
Preposti
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Conoscere ed applicare correttamente le norme sulla prevenzione e protezione,
sulla sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro
Ottenere una maggiore applicazione delle regole di prevenzione e protezione in
azienda
Facilitare l’integrazione delle attività di prevenzione e protezione dei rischi sui
luoghi di lavoro con le attività aziendali
Fornire contenuti e metodi per conoscere i rischi specifici effettivamente presenti
in azienda ed i possibili danni e le conseguenti misure di prevenzione e
protezioni da adottare
Conoscere il quadro normativo di riferimento generale relativo alla sicurezza ed
igiene sui luoghi di lavoro, alla prevenzione e protezione e per ciascun rischio
specifico presente in azienda
CONTENUTI
Formazione generale
Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione
Valutazione del rischio: principi generali
Organizzazione della prevenzione in azienda
Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali
Organi di Vigilanza, controllo ed assistenza
Formazione specifica
Rischi infortuni, meccanici generali, elettrici generali, macchine,
attrezzature, cadute dall’alto, rischi da esplosione, rischi chimici, nebbieoli-fumi-vapori-polveri, etichettatura, rischi cancerogeni, rischi biologici,
rischi fisici, rumore, vibrazione, radiazioni, microclima ed illuminazione,
videoterminali, DPI ed organizzazione del lavoro, Ambienti di lavoro,
stress lavoro correlato, Movimentazione Manuale dei Carichi,
Movimentazione Merci (apparecchi sollevamento, mezzi di trasporto),
segnaletica, emergenze, le procedure di sicurezza con riferimento al
profilo di rischio specifico, procedure organizzative per il primo
soccorso,altri rischi.
La trattazione dei rischi sopra indicati va declinata secondo la loro
effettiva presenza nel settore di appartenenza dell’azienda e della
specificità del rischio
82
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
e di superamento della prova di
verifica, conforme ai requisiti di legge
e dell’Accordo Stato Regioni del
21/12/2011.
Aula Didattica
Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008)*
Il percorso di formazione si compone di due moduli: il primo ha la durata di 0,5 gg, il secondo da 0,5 a 1,5 gg
(in base al codice ATECO dell’azienda).
Al termine del corso è prevista una prova di verifica.
Nel caso in cui alcuni di questi moduli siano già stati fruiti, l’articolazione del percorso può variare in funzione
delle esigenze specifiche.
Il Corso è conforme ai contenuti dell’accordo Stato Regioni del 21.12.2011
*Recepisce Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 - Corso erogabile anche in e-learning
**In base alla categoria di rischio dell’azienda (codice ATECO):1 gg per le aziende a rischio basso / 1,5 gg
per le aziende a rischio medio / 2 gg per le aziende a rischio alto
83
e-learning
Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008) - FAD
CODICE
FINALITÀ
Chiarire le finalità ed i requisiti organizzativi che consentono l’applicazione del
Piano Avanzato Qualità Prodotto/Processo
Illustrare i passi operativi del processo di sviluppo del prodotto e del processo
produttivo in coerenza con le Norme QS9000
skmf0436
DURATA 1 - 2 giorni*
A CHI SI RIVOLGE
Lavoratori
OBIETTIVI
Conoscere gli aspetti normativi di prevenzione e protezione per la sicurezza dei
lavoratori
Apprendere i rischi specifici nelle funzioni di lavoro
Ottenere una maggiore applicazione degli interventi di prevenzione in azienda
Migliorare le conoscenze di prevenzione in materia legislativa
Migliorare i vari aspetti relativi alla sicurezza aziendale
CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Formazione generale
Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione
Valutazione del rischio: principi generali
Organizzazione della prevenzione in azienda
Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali
Organi di Vigilanza, controllo ed assistenza
Formazione specifica
Rischi infortuni, meccanici generali, elettrici generali, macchine,
attrezzature, cadute dall’alto, rischi da esplosione, rischi chimici,
nebbieoli-fumi-vapori-polveri, etichettatura, rischi cancerogeni, rischi
biologici, rischi fisici, rumore, vibrazione, radiazioni, microclima ed
illuminazione, videoterminali, DPI ed organizzazione del lavoro, Ambienti
di lavoro, stress lavoro correlato, Movimentazione Manuale dei Carichi,
Movimentazione Merci (apparecchi sollevamento, mezzi di trasporto),
segnaletica, emergenze, le procedure di sicurezza con riferimento al
profilo di rischio specifico, procedure organizzative per il primo soccorso,
altri rischi.
La trattazione dei rischi sopra indicati va declinata secondo la loro
effettiva presenza nel settore di appartenenza dell’azienda e della
specificità del rischio
*Il percorso di formazione si compone di due moduli: il primo ha la durata di 0,5 gg, il secondo da 0,5 a 1,5 gg
(in base al codice ATECO dell’azienda).
Al termine del corso è prevista una prova di verifica.
Nel caso in cui alcuni di questi moduli siano già stati fruiti, l’articolazione del percorso può variare in funzione
delle esigenze specifiche.
Il Corso è conforme ai contenuti dell’accordo Stato Regioni del 21.12.2011
84
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
e di superamento della prova di
verifica, conforme ai requisiti di legge
e dell’Accordo Stato Regioni del
21/12/2011.
Aula Didattica
Formazione particolare per preposti (D.lgs
81/2008)
FINALITÀ
CODICE
Migliorare la consapevolezza e responsabilità nell’adempimento del ruolo di
preposto, in particolare per quanto riguarda l’applicazione delle norme sulla
sicurezza sul lavoro e le procedure aziendali in materia di sicurezza
Coprire le esigenze formative relative ai Preposti a riguardo della loro
formazione particolare aggiuntiva in relazione ai compiti da essi esercitati in
materia di salute e sicurezza come previsto dall’Accordo Stato-Regioni del
21.12.11
OBIETTIVI
Acquisire capacità di analisi per contribuire ad individuare i pericoli e valutare i
rischi presenti nelle aree operative di competenza
Conoscere e applicare correttamente le modalità di esercizio della funzione di
controllo del corretto utilizzo di DPI ed attrezzature da parte dei lavoratori
Identificare e conoscere i vari soggetti del Sistema di Prevenzione aziendale, i
loro compiti, le loro responsabilità riferite alla tutela della salute dei lavoratori
Contribuire alla prevenzione di incidenti, infortuni e quasi infortuni
Sviluppare la capacità di creare cultura per la sicurezza nei lavoratori e di
utilizzare i corretti strumenti di comunicazione
CONTENUTI
skmd0296
DURATA 1 giorno*
A CHI SI RIVOLGE
Preposti
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Principali soggetti del sistema di prevenzione: compiti, obblighi, responsabilità
Relazioni tra soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione
Definizione e individuazione dei fattori di rischio
Incidenti e infortuni mancati
Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare
neoassunti, somministrati, stranieri
Valutazione dei rischi con particolare riferimento al contesto in cui il preposto
opera
Individuazione Misure tecniche, organizzazione e procedurali di prevenzione e
protezione
Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei
lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza
sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro
disposizione
*Durata minima prevista dall’accordo Stato Regioni
85
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso i partecipanti
riceveranno un attestato di frequenza
e di superamento della prova di
verifica, conforme ai requisiti di legge
e dell’Accordo Stato Regioni del
21/12/2011.
Aula Didattica
Formazione generale per i lavoratori (D.lgs
81/2008)
CODICE
FINALITÀ
Fornire le conoscenze e adeguata formazione e consapevolezza relative alla
normativa per la salute e sicurezza dei lavoratori (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) in
conformità ai requisiti dell’Accordo Stato Regioni del 21/12/2012
Fornire concetti generali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro
skmd0742
DURATA 0,5 giorni*
A CHI SI RIVOLGE
Lavoratori
OBIETTIVI
Conoscere gli aspetti normativi di prevenzione e protezione per la sicurezza dei
lavoratori
Ottenere una maggiore applicazione degli interventi di prevenzione in azienda
Diffondere le conoscenze in materia legislativa relative alla prevenzione e alla
sicurezza delle persone nell’attività aziendale
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
CONTENUTI
Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione
Valutazione del rischio: Principi generali
Organizzazione della prevenzione in azienda
Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali
Organi di vigilanza, controllo e assistenza
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
*Durata minima prevista dall’accordo Stato Regioni
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge. Costituisce credito formativo
permanente ai sensi dell’Accordo
Stato Regioni del 21/12/2011
86
Aula Didattica
Formazione specifica per i lavoratori (D.lgs
81/2008)
CODICE
FINALITÀ
Consentire ai lavoratori di conoscere nel dettaglio i rischi specifici ed i possibili
danni connessi alla loro attività lavorativa ed i relativi comportamenti da
adottare al fine di tutelare la propria sicurezza e salute sul lavoro e quella dei
propri colleghi
Fornire adeguata formazione specifica e migliorare la consapevolezza nel
rispetto del D.Lgs 81/08 e s.m.i e dell’Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011
skmd0743
DURATA 0,5 - 1 - 1,5 giorni*
A CHI SI RIVOLGE
Lavoratori
MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI
Fornire contenuti e metodi per conoscere i rischi specifici effettivamente presenti
in azienda ed i possibili danni e le conseguenti misure di prevenzione e
protezioni da adottare
Conoscere il quadro normativo di riferimento per ciascun rischio specifico
presente in azienda
CONTENUTI
Rischi infortuni, meccanici generali, elettrici generali, macchine, attrezzature,
cadute dall’alto, rischi da esplosione, rischi chimici, nebbie-olifumi-vaporipolveri, etichettatura, rischi cancerogeni, rischi biologici, rischi fisici, rumore,
vibrazione, radiazioni, microclima ed illuminazione, videoterminali, DPI ed
organizzazione del lavoro, Ambienti di lavoro, stress lavoro correlato,
Movimentazione Manuale dei Carichi, Movimentazione Merci (apparecchi
sollevamento, mezzi di trasporto), segnaletica, emergenze, le procedure di
sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico, procedure organizzative
per il primo soccorso,altri rischi.
La trattazione dei rischi sopra indicati va declinata secondo la loro effettiva
presenza nel settore di appartenenza dell’azienda e della specificità del rischio
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
*0,5 giorni per rischio basso; 1 giorno per rischio medio; 1,5 gg rischio alto
Durata minima prevista dall'accordo Stato Regione
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
87
e-learning
Formazione generale per i lavoratori (D.lgs
81/2008) - FAD
CODICE
FINALITÀ
Fornire le conoscenze e le informazioni relative alla normativa per la salute e
sicurezza dei lavoratori
Fornire concetti generali in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro
skmf0744
DURATA 0,5 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Lavoratori
OBIETTIVI
Conoscere gli aspetti normativi di prevenzione e protezione per la sicurezza dei
lavoratori
Ottenere una maggiore applicazione degli interventi di prevenzione in azienda
Diffondere le conoscenze in materia legislativa relative alla prevenzione e alla
sicurezza delle persone nell’attività aziendale
MODALITÀ DI EROGAZIONE
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
Il corso è caratterizzato da una articolazione didattica innovativa; l’utente del
corso viene introdotto ai vari argomenti attraverso moduli in autoapprendimento
(e-learning) che forniscono conoscenze di base, metodologie, tecniche e
strumenti specifici
Nel percorso formativo vengono proposti momenti di verifica delle competenze e
delle capacità acquisite
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
CONTENUTI
Organizzazione della prevenzione in azienda
Concetti di rischio, danno ,prevenzione e protezione
Valutazione del rischio: Principi generali di prevenzione e analisi del rischio
Doveri, diritti e sanzioni previste dalla normativa per i ruoli aziendali (D.Lgs
81/2008 e s.m.i.)
Organismi di sorveglianza, controllo e assistenza
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Modalità e-learning conforme all’Allegato I dell’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011
Durata minima prevista dall’accordo Stato Regioni
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
88
Aula Didattica
Addetti ai lavori elettrici (D.lgs 81/2008)
CODICE
FINALITÀ
Fornire conoscenza di completamento necessarie alla preparazione del
personale che svolge lavori elettrici sugli aspetti teorici e sulle modalità di
organizzazione e conduzione dei lavori, in situazioni impiantistiche reali.
skmd0297
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Tecnici
OBIETTIVI
Acquisire conoscenze relative ai fattori di rischio e alle misure di prevenzione e
protezione
Creare consapevolezza e responsabilità nell’adempimento delle attività
lavorativie, in particolare per quanto riguarda l’applicazione delle norme sulla
sicurezza sul lavoro nel settore degli impianti e dei lavori elettrici
CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
Principali disposizioni legislative in materia di sicurezza per i lavori elettrici
Norme CEI EN 50110-1, CEI EN 50110-2 e CEI 11-27 (esclusi i lavori sotto
tensione su sistemi di Categoria 0 e I)
Scelta dell’attrezzatura e dei DPI (Dispositivi di protezione individuale), la
marcatura CE, la conservazione degli stessi
Effetti sul corpo umano dovuti all’elettricità e nozioni di pronto soccorso (es.
arco elettrico)
Criteri di sicurezza nell’area di lavoro (cantiere): preparazione e utilizzo
Valutazione dei rischi e condizioni ambientali
Criteri generali di sicurezza con riguardo alle caratteristiche dei componenti
elettrici su cui si può intervenire nei lavori sotto tensione
Lo scambio di informazioni tra persone interessate ai lavori
Lavori in prossimità con attuazione della protezione: distanza di sicurezza,
sorveglianza e l’uso di dispositivi di protezione (schermi, barriere, protettori
isolanti, involucri)
Norme CEI EN 50110-1, CEI EN 50110-2 e CEI 11-27 (con riguardo ai lavori
sotto tensione su sistemi di categoria 0 e I)
Attrezzatura e DPI: particolarità per i lavori sotto tensione
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
89
Aula Didattica
Addetti ai lavori elettrici PAV - PES
FINALITÀ
CODICE
Fornire conoscenza di completamento necessarie alla preparazione degli
addetti alla manutenzione degli impianti elettrici, ed è rivolto a coloro che
svolgono lavori su, con o in prossimità di impianti elettrici, fuori tensione o in
tensione.
skmd0403
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Tecnici
OBIETTIVI
Acquisire conoscenze relative ai fattori di rischio e alle misure di prevenzione e
protezione
Accrescere la consapevolezza e responsabilità nell’adempimento delle attività
lavorative, in particolare per quanto riguarda l’applicazione delle norme sulla
sicurezza sul lavoro nel settore degli impianti e dei lavori elettrici
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
CONTENUTI
Disposizioni legislative in materia di sicurezza dei lavori elettrici
Norme tecniche di riferimento
Pericoli e rischi elettrici. Regole e norme per i lavori elettrici
Individuazione delle fonti di pericolo, delle barriere di sicurezza e dei
rischi residui
Contatti diretti e indiretti
Tensioni di contatto, arco elettrico e sui effetti
Effetti sul corpo umano dovuti all’elettricità e nozioni di pronto soccorso
Normativa CEI 11-27 sui lavori elettrici
Obbligo di formazione per la Persona Esperta e la Persona Avvertita
Idoneità ad effettuare lavori in tensione, come e da chi viene conferita
Sistema per la trasmissione e lo scambio d’informazioni tra persone
interessate ai lavori
Definizione, individuazione e delimitazione del posto di lavoro
Preparazione del cantiere
Scelta delle attrezzature e dei DPI, la marcatura CE, la conservazione
degli stessi e le verifiche da effettuare
Padronanza nelle esecuzione di sequenze operative per mettere in
sicurezza un impianto elettrico
Lavori in prossimità con attuazione delle protezione con distanza di
sicurezza e sorveglianza e con l’uso di DPI (schermi, guanti e visiera)
Criteri generali di sicurezza con riguardo alle caratteristiche dei
componenti elettrici su cui si può intervenire nei lavori sotto tensione
Caratteristiche richieste per i quadri su cui si effettuano interventi con
tensione inserita
Procedura da attuare negli interventi a contatto con parti in tensione
Figura di responsabile impianti e di responsabile dei lavori
Importanza rivestita dalla documentazione tecnica di supporto
Caratteristiche richieste per i quadri su cui si effettuano interventi sotto tensione
Caratteristiche richieste per gli interventi di ripristino delle protezioni
elettriche di sovracorrente senza che si debbano assumere le
precauzioni degli interventi sotto tensione
Precauzioni da adottare in caso di interventi sulle macchine con
dispositivi di sicurezza neutralizzati
90
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
Aula Didattica
Sicurezza carrellisti (D.lgs 81/2008)
FINALITÀ
CODICE
Fornire a tutti coloro che durante la propria attività lavorativa movimentano
carichi ed utilizzano dei muletti una formazione specifica in merito a un corretto
impiego delle attrezzature di lavoro.
Approfondire le conoscenze in materia di sicurezza legislativa
OBIETTIVI
Ridurre i costi di gestione del carrello
Diminuire il numero di movimentazioni
Migliorare l’utilizzo degli spazi e il livello di manutenzione del carrello
CONTENUTI
skmd0247
DURATA 1,5 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Addetti
Responsabili area/funzione
Carrellisti
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Modulo giuridico normativo (1h)
Legislazione vigente in materia di igiene e sicurezza del lavoro con
particolare riferimento alle disposizioni in materia di uso delle
attrezzature di lavoro e responsabilità dell’operatore
Modulo tecnico (7 h)
Nozioni elementari di fisica: equilibrio di un corpo, linee di ribaltamento,
stabilità statica e dinamica e influenza dovuta alla mobilità del carrello e
dell’ambiente di lavoro, portata del carrello elevatore
Veicoli per il trasporto dei carichi all’interno dell’azienda
Tecnologia dei carrelli semoventi
Componenti principali dei carrelli: forme e/o organi di presa, montanti di
sollevamento, posto di guida, dispositivi di segnalazione e
stazionamento, freni, ruote, e tipologie di gommatura, fonti di energia
Sistemi di ricarica delle batterie
Dispositivi di comando e di sicurezza
Principali rischi connessi all’impiego dei carrelli e caduta del carico,
rovesciamento, ribaltamento, urti delle persone con il carico o con
elementi mobili del carrello, rischi legati all’ambiente di lavoro, rischi
legati all’uso delle diverse forze di energia
Condizioni di equilibrio
Portate (nominale ed effettiva): targhette , tabelle o diagrammi di portata
Influenza delle condizioni di uso sulle caratteristiche nominali di portata
Controlli e manutenzioni
Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli
Procedure di movimentazione
Segnaletica e viabilità nei luoghi di lavoro
Nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di
protezione personale idonee a prevenire i rischi
Modulo pratico (4 h)
Istruzioni di uso del carrello
Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche
Guida pratica del carrello
91
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge e dell’Accordo Stato Regioni
del 22/02/2012
Aula Didattica
Lavoratori maggiormente a rischio (D.lgs
81/2008)
CODICE
FINALITÀ
Fornire le conoscenze e le informazioni relative alle norme di sicurezza e igiene
ai lavoratori maggiormente a rischio (lavoratori con età inferiore ai 32 anni,
lavoratori assunti da meno di 12 mesi e lavoratori non italiani), in osservanza
agli obblighi di informazione dei lavoratori previsti dalla normativa vigente (Testo
unico,…)
Valutare i costi sociali derivanti dagli incidenti sul lavoro
Ridurre il costo sociale derivante dall’incidentalità sul lavoro
skmd0777
DURATA 3 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Neo assunti
Lavoratori
MODALITÀ DIDATTICHE
OBIETTIVI
Conoscere gli aspetti normativi di prevenzione e protezione per la sicurezza dei
lavoratori
Conoscere le tipologie di rischi specifici nelle funzioni di lavoro
Migliorare i vari aspetti relativi alla sicurezza aziendale
Aumentare la sicurezza dei lavoratori nell’attività aziendale
CONTENUTI
Quadro normativo di riferimento italiano e comunitario
Ruoli, funzioni e responsabilità nella prevenzione: figure definite dalle norme,
loro compiti e responsabilità; funzioni di vigilanza; INAIL
Valutazione del rischio: principi generali di prevenzione e analisi del rischio
Approfondimenti su rischi specifici: meccanici (attrezzature di lavoro, mezzi di
sollevamento e trasporto); elettrici (impianti di distribuzione e impianti in
ambienti particolari); fisici (rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici); chimici
(sostante e preparati, valutazione del rischio chimico); incendio (attività e rischio,
prevenzione incendi)
Piani di emergenza
Informazione e formazione dei lavoratori maggiormente a rischio (lavoratori con
età inferiore ai 32 anni, lavoratori assunti da meno di 12 mesi e lavoratori non
italiani)
Costo sociale derivante dall’incidentalità sul lavoro
Attività di prevenzione e sua gestione
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
92
Aula Didattica
Stress da lavoro correlato
CODICE
FINALITÀ
Diffondere le conoscenze sulla problematica dello stress e della sua gestione,
sia nell’intera azienda sia in singole unità organizzative
Definire le variabili organizzative antecedenti del disagio
Consolidare le conoscenze relative alla relazione fra la sicurezza sul lavoro,
rischio psicosociale, benessere organizzativo e politiche per il personale
OBIETTIVI
Acquisire le conoscenze circa lo stress e i fenomeni ad esso collegati
necessarie a comprendere una valutazione del rischio stress
Acquisire le capacità di gestire lo stress a livello organizzativo, nell’azienda o in
posizione di leadership di una unità organizzativa
Acquisire la capacità di monitorare azioni preventive
Migliorare la prestazione organizzativa di produzione, qualità, sicurezza
Ridurre i costi aziendali dovuti allo stress
Migliorare la qualità di vita e del benessere nell’organizzazione, con i
conseguenti impatti sul clima, sul senso di appartenenza, sulla motivazione
Migliorare l’immagine dell’azienda sia interna che esterna
CONTENUTI
Rischio psicosociale nell’organizzazione
Variabili ambientali, organizzative e gestionali collegate ai disagi organizzativi
Conoscere lo stress, le sua cause, il suo processo
Conseguenze dello stress al lavoro
Patologia da stress occupazionale
Malessere psicosociale in azienda
Gestione dello stress a livello individuale
Gestione del rischio stress nell’organizzazione
Azioni per la prevenzione e la riduzione del rischio stress
Comunicazione interna come strumento di prevenzione
Monitoraggio delle azioni per il miglioramento del benessere, quali indicatori
skmd0390
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Addetti
Dirigenti
Imprenditori
Responsabili area/funzione
Professional
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
93
Aula Didattica
Sicurezza addetti videoterminale (D.lgs
81/2008)
CODICE
FINALITÀ
Diffondere, migliorare e approfondire conoscenze e competenze in materia di
sicurezza relativa all’uso di videoterminali e alle caratteristiche del posto di
lavoro
skmd0237
DURATA 1 giorno
A CHI SI RIVOLGE
Addetti
Responsabili area/funzione
OBIETTIVI
Acquisire una conoscenza specifica in merito a un corretto impiego del
videoterminale
Conoscere gli aspetti normativi di prevenzione e protezione per la sicurezza dei
lavoratori
Utilizzare in modo corretto il videoterminale a fronte dei rischi specifici nelle
funzioni di lavoro
CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
Legislazione vigente:
il D.Lgs. 81/2008 e il D.Lgs. 106/2009
Obblighi a carico del datore di lavoro: valutazione dei rischi,
informazione e formazione, consultazione e partecipazione sorveglianza
sanitaria
Problemi connessi con l’utilizzo di VDT:
Disturbi oculo-visivi
Disturbi muscolo-scheletrici
Stress, Movimenti ripetitivi
Caratteristiche, sistemazione e regolazione del posto di lavoro: sedile, schermo,
tastiera, piano di lavoro
Luoghi e attrezzature di lavoro: pavimento, pareti, finestre, illuminazione e
microclima, apparecchiature elettriche e apparecchiature informatiche
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
94
Aula Didattica
Comportamenti per la sicurezza dei
lavoratori (D.lgs 81/2008)
CODICE
FINALITÀ
Promuovere la cultura della sicurezza e la consapevolezza del ruolo del “fattore
umano” nella problematica degli infortuni
Identificare i comportamenti utili a prevenire incidenti sul lavoro, a migliorare il
clima e la sicurezza aziendale
Individuare gli elementi discriminanti per l’adozione di misure atte a presentare
possibili incidenti
OBIETTIVI
skmd0442
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
Imprenditori
MODALITÀ DIDATTICHE
Agire i comportamenti utili a facilitare il rispetto delle norme di sicurezza e le
competenze necessarie
Conoscere ed utilizzare costruttivamente tutti gli strumenti utili a realizzare una
comunicazione motivante al rispetto delle normative di sicurezza
Comprendere l’importanza delle azioni organizzative orientate alla prevenzione
primaria
Mettere in atto iniziative di miglioramento organizzativo e di riduzione delle
cause di conflitto
CONTENUTI
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
Quadro normativo di riferimento
Componenti psicologiche che influenzano il rispetto della sicurezza
Interventi in ottica di salute, sicurezza e prevenzione
Percezione e rischio: caratteristiche, processo, selettività
Comunicazione interna: segmentazione e strumenti
Criteri e strumenti per l’individuazione dei rischi
Infortunio e notifica dell’infortunio
Prevenzione: ruolo dell’informazione e della formazione
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
95
Aula Didattica
Psicologia della Sicurezza in azienda
CODICE
FINALITÀ
Fornire strumenti adeguati per una comunicazione efficace ed efficiente che
faciliti il rispetto delle norme di sicurezza prevedendo gli incidenti
Aumentare la consapevolezza delle persone sulle componenti di rischio presenti
nel contesto lavorativo e aumentare il benessere organizzativo
Focalizzare l’attenzione non solo sul pericolo, ma anche sulla percezione del
rischio, ossia sulla soggettività e sulle distorsioni percettive che condizionano il
comportamento umano
skmd0425
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
Responsabili area/funzione
Professional
Personale Risorse Umane
OBIETTIVI
Conoscere le componenti fisiologiche, sociologiche e psicologiche che
influenzano il verificarsi di incidenti
Diminuire il fenomeno degli infortuni focalizzando l’attenzione sui processi
psicologici che fanno da substrato agli atteggiamenti, ai comportamenti e
dunque alle azioni che precedono l’infortunio
Conoscere le strategie di intervento per promuovere una maggiore efficacia ed
efficienza nella prevenzione dei rischi e nella creazione del benessere
organizzativo
Ottenere un maggiore rispetto delle norme di sicurezza e ridurre i costi che
possono derivare dal verificarsi di incidenti
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
CONTENUTI
Concetto di sicurezza sul lavoro e normativa
Presupposti organizzativi e comportamenti a rischio
Comportamenti e atteggiamenti per la prevenzione
Oggettività e soggettività nella percezione del rischio
Safety e Security: conseguenze psicologiche
Difese psicologiche di fronte al pericolo percepito e oggettivo
Variabili che deformano la percezione del rischio
Percezione del rischio e comportamenti di negazione del rischio
Reazioni psicologiche nelle situazioni di emergenza
Componente motivazionale nella dinamica dell’infortunio
Dinamiche psicologiche e lavoro di gruppo per la riduzione dei rischi
Comunicazione per la prevenzione dei rischi
Comunicazione sui rischi e sicurezza lavoro
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
96
Aula Didattica
Piano di emergenza (D.lgs 81/2008)
CODICE
FINALITÀ
Diffondere le conoscenze in materia di sicurezza nel caso di necessità di
evacuazione legate a emergenze al fine di ridurre i rischi a persone e cose
OBIETTIVI
Conoscere le attività di evacuazione dei lavoratori, gli strumenti per la stesura
del piano d’evacuazione aziendale
Comprendere l’importanza di essere preparati a fronteggiare pericoli “gravi ed
immediati“ nel rispetto delle regole di prevenzione introdotte dalla legislazione
vigente
Conoscere gli aspetti particolari di prevenzione ed intervento connessi alla
specifica condizione di rischio aziendale
Acquisire le procedure specifiche che conducono alla formulazione di un piano
di evacuazione
CONTENUTI
skmd0291
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Personale
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Introduzione - obblighi imposti dalla legge
Rischi e piani di evacuazione
Elaborazione di un piano di emergenza (verifiche, segnalazioni/cartelli
informazione, procedure, formazione/informazione)
Procedura di allarme
Procedura di emergenza
Procedura di evacuazione
Formalizzazione incarichi
Procedure di ispezione
Procedure cautelative in aree a rischio
Check-list adattate alla realtà aziendale: stesura dei piani di verifica, condizioni
di sicurezza ed efficienza
Prova pratica di evacuazione
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
97
Aula Didattica
Comunicazione per la Sicurezza
CODICE
FINALITÀ
Diffondere consapevolezza dell’importanza e migliorare la capacità di gestione
del processo di comunicazione orientata alla sicurezza in azienda attraverso la
diffusione sistematica dei dati relativi agli infortuni e la diffusione dei rischi
potenziali
Illustrare gli elementi base, le dinamiche e gli attori coinvolti in un processo di
comunicazione; definire i diversi modi attraverso cui si comunica e gli ostacoli
che possono intervenire nel corso di una comunicazione.
skmd0535
DURATA 3 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Imprenditori
Manager
Personale area commerciale
Responsabili area/funzione
OBIETTIVI
Conoscere e gestire le regole che sono alla base di un processo comunicativo
Analizzare i ruoli coinvolti nel processo di comunicazione e la loro
preponderanza con riferimento all’Analisi e Valutazione Rischi
Strutturare un percorso comunicativo per la diffusione delle statistiche di
infortunio
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
CONTENUTI
Principi di comunicazione per la sicurezza
Canali e modelli di influenzamento
Ostacoli nel processo comunicativo
Percezione del rischio di infortunio e il processo comunicazionale
Struttura della comunicazione in funzione dell’Analisi Valutazione Rischi e della
Job Safety Analysis
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
ATTESTATO
Al termine del corso Consulman
rilascerà ai partecipanti un attestato di
frequenza conforme ai requisiti di
legge.
98
Aula Didattica
Vendita dei servizi
CODICE
FINALITÀ
Fornire strategie e tecniche legate alla vendita di servizi; definizione del
problema, inquadramento dell’offerta, trattativa di vendita, conclusione
OBIETTIVI
Acquisire le skill professionali per vendere prodotti “intangibili”
Conoscere gli elementi fondamentali per lo sviluppo di un’offerta; contenuti e
riflessi economici
Aumentare le opportunità di business
Migliorare la competitività e l’utile
skmd0038
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Imprenditori
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
CONTENUTI
Prodotto “Intangibile”: definizione, caratteristiche peculiari
Conoscenze e competenze professionali del venditore: sulla missione aziendali,
sul prodotto, sul potenziale cliente
Caratteristiche dell’offerta: il mix competitivo
Che cosa e come chiedere: tecniche di comunicazione:
Quantificazione/monetizzazione dei benefici: inquadrare l’offerta nel contesto
economico del cliente, presentazione e sostegno nel prezzo, come valutare il
ritorno dell’investimento e la catena del valore
Uso efficace della referenza: requisiti di una buona referenza e come
procurarsela
Come redigere una proposta “vendente”
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
99
Aula Didattica
Qualità del servizio e customer satisfaction
CODICE
FINALITÀ
Illustrare l’evoluzione del concetto di qualità del servizio e di servizio al cliente
Esaminare i metodi e gli strumenti per pianificare e programmare l’erogazione
di un servizio qualità volto alla soddisfazione del cliente (customer satisfaction)
OBIETTIVI
Identificare gli aspetti determinanti ed i fattori che condizionano la qualità del
servizio
Acquisire le conoscenze utili a chiarire i concetti relativi ai modelli di gestione
della qualità del servizio e al loro monitoraggio
Acquisire le conoscenze per il monitoraggio della qualità del servizio e la
definizione degli indicatori specifici
Migliorare il livello di servizio
Pianificare azioni volte al miglioramento del servizio
Aumentare la soddisfazione e la fidelizzazione del cliente
skmd0424
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
Imprenditori
Personale area commerciale
Professional
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
CONTENUTI
Caratteristiche della catena: customer relationship, customer supply, customer
satisfaction, customer loyalty, customer profitability
Pianificazione e realizzazione della qualità del servizio: componenti, elementi e
risorse in gioco prima, durante e dopo
Sistema di monitoraggio della qualità del servizio: qualità erogata, qualità attesa
e qualità confrontata, standard misurabili della qualità, indicatori di riferimento
Carenze della qualità del servizio e soluzioni applicabili
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
100
Aula Didattica
Caratteristiche della comunicazione
CODICE
FINALITÀ
Diffondere le regole che sono alla base di un processo comunicativo costruttivo
Descrivere le tecniche che aumentano l’efficacia comunicativa
OBIETTIVI
Avere consapevolezza delle dinamiche e degli attori coinvolti in un processo di
comunicazione; conoscere ed evitare gli ostacoli della comunicazione
Analizzare i ruoli coinvolti nel processo di comunicazione e la loro
preponderanza
Aumentare la consapevolezza della valenza del processo comunicativo e
dell’efficacia dei suoi messaggi nella costruzione di relazioni positive nel
contesto aziendale e al di fuori dello stesso
skmd0769
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Imprenditori
Manager
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
CONTENUTI
Definizione ed elementi generali della comunicazione
Principi della comunicazione
Modalità di comunicazione: verbale, non verbale, intenzionale, non intenzionale,
simbolica
Comunicazione non verbale
Percezione e fenomeni percettivi
Comunicazione a una via e a due vie
Canali e modelli di influenzamento
Ostacoli nel processo comunicativo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
101
Aula Didattica
Comunicazione efficace
CODICE
FINALITÀ
Fornire gli strumenti utili a sviluppare la capacità di ascolto per gestire al meglio
le relazioni interpersonali nelle diverse situazioni che il contesto aziendale può
offrire
Promuovere, attraverso un miglioramento dei processi comunicativi, un clima
lavorativo positivo ed una serena gestione dei conflitti
OBIETTIVI
Apprendere i presupposti che sono alla base dei processi di comunicazione
(significati, modalità e ostacoli)
Conoscere i riferimenti teorici utili ad analizzare e comprendere i meccanismi
che regolano gli scambi comunicativi
Riconoscere il proprio “stile comunicativo”
Conoscere l’importanza dell’ascolto e sviluppare un maggiore orientamento al
“saper ascoltare”
Migliorare le competenze necessarie ad una corretta gestione dei rapporti
interpersonali
skmd0062
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Imprenditori
Manager
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
CONTENUTI
Principi della comunicazione
Forme di comunicazione: verbale, paraverbale e non verbale
Comunicazione non verbale (cinesica, prossemica, il contesto ecc..)
Comunicazione a una via e a due vie
Comunicazione e ascolto attivo
Recupero delle capacità di ascolto, di risposta all?ambiente e all’interlocutore
Tecniche del rispecciamento e del ricalco
Ostacoli alla comunicazione (fisiche, psicologiche, ecc.)
Gestione del processo comunicativo
Comunicazione efficace
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
102
Aula Didattica
Parlare in pubblico
CODICE
FINALITÀ
Fornire le nozioni teoriche e le abilità per utilizzare al meglio la propria voce e
per comunicare in maniera maggiormente persuasiva e convincente
OBIETTIVI
Conoscere il proprio stile espositivo: uso della propria gestualità e della voce
Rendere efficaci gli interventi di comunicazione e saper creare un clima
favorevole
Impiegare una comunicazione efficace e soddisfacente con il cliente
Gestire consapevolmente la propria comunicazione non verbale
Trasferire professionalità nella relazione con l’utenza
Aumentare l’efficacia dei momenti espositivi e la professionalità nelle occasioni
ufficiali di comunicazione con i clienti
Controllare stress e ansia negli interventi in pubblico
Migliorare l’immagine dell’azienda e il miglioramento del servizio attraverso una
comunicazione efficace
CONTENUTI
Comunicare in modo efficace (empatia, ascolto attivo, ecc…)
Differenti tipologie di discorsi e presentazioni
Obiettivi di una presentazione in pubblico
Bisogni, aspettative e ostacoli psicologici dell’uditorio
Controllo della voce: velocità, tono, ritmo, volume, pause, accenti, intonazioni
Tecniche di respirazione e gestione dei momenti di ansia e stress
Rapporto con l’uditorio: valutazione del feedback
Tecniche di reazione a provocazioni e sfide impreviste
Movimenti del corpo: mimica, gestualità, postura, prossemica
Gestire lo sguardo come strumento di contatto con il pubblico
Monitorare il tempo dell’intervento
Superare le differenze: il decentramento dal punto di vista
Gestione delle obiezioni, dei reclami e dei conflitti
skmd0200
DURATA 1 giorno
A CHI SI RIVOLGE
Addetti
Dirigenti
Manager
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
103
Aula Didattica
Comunicazione telefonica
CODICE
FINALITÀ
Esaminare tutti gli aspetti che caratterizzano i processi di comunicazione
telefonica
OBIETTIVI
Analizzare il proprio stile di comunicazione telefonica e migliorarne le modalità
Saper decodificare i messaggi dell’interlocutore telefonico
Essere in grado di gestire le criticità e le diverse tipologie di utenti
Migliorare la comunicazione telefonica attraverso il miglioramento del servizio
Trasmettere un’immagine positiva dell?azienda
skmd0043
DURATA 3 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Imprenditori
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
CONTENUTI
Telefono: uno strumento di lavoro nelle organizzazioni
Immagine dell’azienda attraverso il telefono
Come impostare una buona comunicazione telefonica
Fasi della telefonata ed elementi determinanti
Qualità della comunicazione telefonica
Relazione attraverso uno strumento tecnologico
Gestione dell’interlocutore telefonico
Raccolta delle informazioni: guidare il cliente attraverso la tecnica delle
domande
Chiusura della telefonata in maniera efficace
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
104
Aula Didattica
Evento rapina e disturbo da stress
CODICE
FINALITÀ
Illustrare come gestire il distress e la situazione di allarme derivante dalla
percezione di minaccia connesso all’esercizio di un lavoro potenzialmente a
rischio di aggressioni e rapine
Fornire strategie comportamentali utili a gestire con prontezza ed efficacia gli
strumenti anticrimine e le situazioni di crisi che insorgono durante ed in seguito
al trauma della rapina
OBIETTIVI
skmd0588
DURATA 1 giorno
A CHI SI RIVOLGE
Preposti
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Avere consapevolezza dell’incidenza del proprio ruolo, della sua componente
prescrittiva e discrezionale nella prevenzione e nel contenimento dei rischi della
rapina
Conoscere ed impiegare procedure e attrezzature utili a gestire correttamente
l’evento criminoso
Compiere un’adeguata scelta dei comportamenti idonei ed utilizzare modalità
relazionali e comunicative adeguate prima, durante e dopo
Gestire le emozioni e lo stress durante e nel post evento
Riconoscere i sintomi del disturbo post traumatico da stress ed agire
efficacemente per prevenire l’insorgenza del disturbo stesso
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
CONTENUTI
Profilo del Preposto: la sua definizione di legge
Elementi di psicologia negli eventi predatori
Resilienza: come cementare le difese del soggetto di fronte ad eventi traumatici
Identificazione e riconoscibilità dei segnali criminali
Risk e security management: criticità e strumenti di sostegno nel corso di rapine
Situazioni di rischio e gestione efficace delle emozioni
Comportamento non verbale e decodifica del linguaggio del corpo
Eventi criminosi e tecniche per ridurre il loro impatto psicologico
Gestione del trauma post rapina: la prevenzione del disturbo post traumatico da
stress
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
105
Aula Didattica
Gestione del tempo
CODICE
FINALITÀ
Fornire gli strumenti e i metodi per organizzare e controllare la propria giornata
lavorativa, per creare un planning personale, per migliorare l’efficienza
operativa e raggiungere una maggiore efficacia dei risultati
OBIETTIVI
Acquisire gli strumenti diagnostici per l’analisi del tempo e valutare come
migliorare l’efficienza operativa
Gestire ed ottimizzare le attività lavorative attraverso piani organizzati di lavoro e
raggiungere una maggiore efficacia dei risultati
Migliorare l’organizzazione e l’efficienza nel lavoro
Acquisire maggiore capacità di gestione dell’ansia e dello stress
Aumentare l’efficacia operativa attraverso una corretta gestione delle urgenze e
delle priorità
Ridurre l’ansia e lo stress da lavoro
Aggiungere valore al proprio ruolo
CONTENUTI
Time management: sistema di autodisciplina e metodo di lavoro
Definizione e quantificazione dei propri obiettivi
Programmare con sistematicità
Metodologie operative per la gestione del tempo
Gestione delle priorità di contenuto e di urgenza
Gestione dell’ansia
Delega come moltiplicatore di tempo
Organizzazione del tempo di lavoro
Tecniche di pianificazione e di programmazione
Impostazione degli obiettivi personali
Test autovalutativi per riconoscere la propria capacità di dominare il tempo
skmd0206
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Imprenditori
Manager
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
106
Aula Didattica
Leadership in azienda
CODICE
FINALITÀ
Illustrare stili e comportamenti di leadership
Sviluppare le competenze necessarie per l’attività di guida dei singoli e dei
gruppi
OBIETTIVI
Scegliere lo stile di leadership più appropriato in funzione delle caratteristiche
dei gruppi
Rendersi consapevoli delle qualità potenziali per essere un leader di successo
Essere consapevoli dei propri punti di forza nella gestione delle persone,
migliorare le capacità di comunicazione e ascolto e attivare un reale processo di
sviluppo dei collaboratori
Riuscire a divenire punto di riferimento nel gruppo, stimolando relazioni positive,
motivazione e partecipazione attiva
skmd0143
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Imprenditori
Manager
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
CONTENUTI
Principali aspetti teorici della leadership
Stili fondamentali di leadership: identificazione e valutazione dell’efficacia nelle
situazioni di lavoro
Punti forti e punti deboli del proprio stile di leadership
Autoconsapevolezza: l’immagine di se stessi e la sua influenza sui risultati
Autostima ed il bisogno di realizzazione
Gestione dei collaboratori: principi di responsabilità e delega
Esercizio della leadership nel lavoro di gruppo
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
107
Aula Didattica
Lavorare in team
CODICE
FINALITÀ
Facilitare la condivisione dell’obiettivo e l’integrazione dei bisogni individuali
all’interno del team e alimentare la motivazione delle persone a lavorare in
team
skmd0303
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Personale
Professional
OBIETTIVI
Conoscere e facilitare le caratteristiche che consentono il buon funzionamento
relazionale del team
Affrontare criticità e divergenze di pensiero in maniera competente
Padroneggiare le tecniche e gli strumenti per migliorare il funzionamento
operativo dei team
Affrontare le urgenze e gli imprevisti con proattività
Distribuire ruoli e responsabilità
Gestire correttamente le relazioni con tutti gli interlocutori del team
CONTENUTI
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Elementi costitutivi del team di lavoro e sue caratteristiche
Presa di decisione nei team di lavoro
Tecniche e strumenti operativi
Lavoro in team: team meeting, riunione, brainstorming, raccolta dati, scelta
pesata, messaggio forte, presentazione, reporting
Fattori e dinamiche caratteristiche nell’ambito del lavoro di gruppo
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
108
Aula Didattica
Team building
CODICE
FINALITÀ
Apprendere come influenzare positivamnte i membri del team e i principali
stakeholder di riferimento
Facilitare la condivisione dell’obiettivo e l’integrazione dei bisogni individuali
all’interno del team e alimentare la motivazione delle persone a lavorare in
team
OBIETTIVI
skmd0480
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Personale
MODALITÀ DIDATTICHE
Conoscere e facilitare le caratteristiche che consentono il buon funzionamento
relazionale nel team
Affrontare criticità e divergenze di pensiero con successo
Migliorare la capacità di lavoro in team e comprendere le dinamiche, le
interazioni e le caratteristiche di un lavoro in team un team efficace
Comprendere l’importanza della reciproca fiducia come elemento chiave dello
stile di leadership e come creare tale fiducia
Comprendere come si possa essere maggiormente efficaci nel proprio stile di
comunicazione attraverso lo sviluppo e l’applicazione della capacità d’ascolto
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
CONTENUTI
Elementi costitutivi del team di lavoro e sue caratteristiche; aspetti etici e valori
Distribuire ruoli e responsabilità
Gestire correttamente le relazioni con tutti gli interlocutori del team
Gestire le difficoltà di comunicazione nei vari contesti di business
Prendere decisioni nei team di lavoro
Tecniche e strumenti per migliorare il funzionamento operativo dei team
Affrontare le urgenze e gli imprevisti con proattività
Team: team meeting, riunione, brainstorming, raccolta dati, scelta pesata,
messaggio forte, presentazione, reporting
Fattori e dinamiche caratteristiche nell’ambito del lavoro di gruppo: capacità di
ascolto, gestione del conflitto e rapporti interpersonali
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
109
Aula Didattica
Motivare i collaboratori
CODICE
FINALITÀ
Aumentare la motivazione del personale con conseguente
necessario miglioramento delle prestazioni e del clima lavorativo
OBIETTIVI
Conoscere le condizioni che generano nelle persone motivazione e
coinvolgimento
Conoscere le principali teorie motivazionali
Definire il proprio stile motivazionale
Impiegare correttamente ascolto e comunicazione per ricostruire motivazione
CONTENUTI
skmd0183
DURATA 1 giorno
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
Project Manager
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Identificazione dei valori comuni e motivazione alla partecipazione
Motivazione, clima lavorativo e soddisfazione
Contratto psicologico tra individuo e azienda
Coinvolgimento e partecipazione
Fiducia nell’azienda e alleanza motivazionale
Attaccamento affettivo, cognitivo e comportamentale alla banca o all’ente
assicurativo
Presenza fisica, cognitiva ed emotiva
Teorie e tecniche motivazionali
Autovalutazione delle competenze motivazionali
Comunicazione e motivazione
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
110
Aula Didattica
Delegare ai collaboratori
CODICE
FINALITÀ
Illustrare le caratteristiche fondamentali della delega come leva di gestione e
trasferire gli strumenti per esercitarla in modo efficace
Individuare le situazioni utili all’esercizio della delega.
Definire le responsabilità della dirigenza in tema di delega
OBIETTIVI
Aumentare la consapevolezza sui vantaggi del delegare
Apprendere un modello concettuale e comportamentale di delega
Riconoscere i fattori motivanti e demotivanti
Sviluppare e sostenere uno stile di delega efficace
Sviluppare il clima interno e la motivazione dei collaboratori
Ridurre i conflitti
skmd0193
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
Imprenditori
Project Manager
Responsabili area/funzione
Professional
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
CONTENUTI
Modelli organizzativi ed efficacia/efficienza: ruoli, responsabilità, “cultura della
delega”
Leve alternative per il decentramento di attività e responsabilità: differenze e
analogie fra delega, affidamento, rappresentanza, sostituzione, ecc
Delega come strumento di coinvolgimento dei collaboratori
Radici della delega motivante
Strategie per valorizzare e creare fiducia
Leadership situazionale
Gestione della delega
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
111
Aula Didattica
Empowerment e Self empowerment
CODICE
FINALITÀ
Facilitare la responsabilizzazione, l’autonomia delle persone e la costruzione di
un ambiente maggiormente motivante
Individuare i principali ambiti di applicabilità dell’empowerment
Illustrare le fasi del processo di self-empowerment
Coinvolgere tutte le risorse nella tensione verso un risultato
OBIETTIVI
Costruire un processo di empowerment delle competenze relazionali
dell’individuo
Sviluppare maggiore consapevolezza dei propri punti di forza e delle proprie
aree di miglioramento
Imparare ad usare al meglio le proprie risorse, per incidere positivamente nel
contesto lavorativo di appartenenza
Imparare metodi efficaci per informare il personale
Conoscere i modi ed i mezzi per aiutare i collaboratori a crescere
CONTENUTI
skmd0187
DURATA 2 giorni
A CHI SI RIVOLGE
Dirigenti
Imprenditori
Responsabili area/funzione
Professional
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Gestione del cambiamento culturale
Rinnovamento organizzativo
Concezione di empowerment e applicabilità
Utilizzo dell’approccio empowerment per lo sviluppo delle persone e della
cultura organizzativa
Modelli e tipologie di empowerment
Attori e aspetti coinvolti nel processo di empowerment
Processo di self-empowerment
Condivisione di visioni e obiettivi
Sicurezza di sé, autostima e fiducia nelle proprie possibilità
Aumento del proprio potere/energia personale e del proprio livello di
consapevolezza
Modello di leadership ed empowerment
Empowerment in gruppo: costruzione della rete e interfunzionalità
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
112
Aula Didattica + e-learning
Negoziazione e gestione dei conflitti
FINALITÀ
CODICE
Descrivere gli elementi indispensabili per costruire accordi di reciproca
soddisfazione
Approfondire la conoscenza di metodi e tecniche che caratterizzano le modalità
di approccio relazionale e comunicativo tra persone che devono perseguire
obiettivi condivisi, partendo da interessi divergenti e cercando di ottimizzare
risorse e risultati
Analizzare i fattori comportamentali e psicologici nella negoziazione
focalizzando l’attenzione sulla conoscenza e sulla capacità di applicazione delle
tecniche e delle strategie negoziali più appropriate
OBIETTIVI
Conoscere gli strumenti per gestire le trattative negoziali nell’ottica del
raggiungimento dell’obiettivo stabilito
Adattare il proprio stile negoziale a seconda della situazione e della controparte
Sviluppare le competenze relative alla visione sistemica e alla capacità di
affrontare il conflitto in ottica positiva e coerente con le esigenze
dell’organizzazione
Migliorare il clima e la condivisione degli obiettivi
Ottenere vantaggi competitivi dovuti ad una efficace capacità di negoziazione e
riduzione dei costi conseguenti a mancati accordi o alla risoluzione dei conflitti
MODALITÀ DI EROGAZIONE
DURATA 2 gg. aula + FAD
A CHI SI RIVOLGE
Impiegati
Quadri
Responsabili area/funzione
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Role playing
On the job
Aula didattica
E-learning
AUSILI DIDATTICI
Il corso è caratterizzato da metodologie didattiche innovative e dal peculiare
approccio comunicativo, volto a garantire il coinvolgimento dei partecipanti
I partecipanti possono essere introdotti agli argomenti del corso da un modulo in
e-learning; le successive unità didattiche in aula approfondiscono concetti,
contenuti e propongono esperienze pratiche per migliorare competenze e
capacità comportamentali
CONTENUTI
Concetto di negoziazione e dinamiche dell’informazione
Ambiti della negoziazione e comunicazione
Negoziazione efficace: aspetti specifici
Comunicazione verbale e non nell’ambito della negoziazione
Aspetti relazionali e di contenuto
Definizione degli obiettivi del negoziato
Strategie e tattiche negoziali
Fasi tipiche della negoziazione
Avvio del negoziato: ascoltare e proporre
Zona di contrattazione
Gestire le reazioni e gli errori psicologici
Rapporti efficaci con le controparti, offerta di opzioni alternative
Negoziato distributivo e integrato
Modi, mezzi e risorse per il raggiungimento dell’accordo
Preparazione dell’accordo finale
Rottura del negoziato e la gestione del conflitto
113
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skmf0246
Dispense
Esercitazione
Simulazione su PC
Case study
Supporti audio-video
Multimedia
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