Deposito a Custodia ed Amministrazione di

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Deposito a Custodia ed Amministrazione di
FOGLIO INFORMATIVO
relativo al contratto di Deposito a Custodia ed Amministrazione di Strumenti Finanziari “db
Perform”
Riporta anche le condizioni economiche relative ai servizi di collocamento, esecuzione, ricezione e trasmissione di ordini
concernenti strumenti finanziari (non derivati) e di esecuzione di ordini per conto dei clienti mediante negoziazione per conto
proprio di strumenti finanziari.
Servizio offerto a:
 Consumatori
 Clientela al dettaglio
 Imprese
Per una migliore comprensione delle diverse fasce di clientela sopra indicate, consultare le tre voci nella legenda posta al
termine di questo documento
31 gennaio 2017
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Deutsche Bank S.p.A. con sede legale e amministrativa in Piazza del Calendario, 3 - 20126 Milano, capitale sociale euro 412.153.993,80;
telefono: 02.4024.1; fax: 02.4024.4668; indirizzo telematico: www.db.com/italia; codice ABI n. 3104; iscritta all’Albo delle Banche al n.
30.7.0, capogruppo del Gruppo Deutsche Bank iscritto al n. 3104.7 all’Albo dei Gruppi Bancari; Codice Fiscale, Partita I.V.A. e numero di
iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 01340740156, soggetta all'attività di direzione e coordinamento della Deutsche Bank AG.
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo nazionale di garanzia ex art. 59 del D.Lgs. n. 58/1998.
SPAZIO DA UTILIZZARE SOLO IN CASO DI OFFERTA FUORI SEDE, per l’identificazione del soggetto che entra in rapporto
con il cliente.
Nome:________________________ Cognome: ____________________ Telefono: _______________________________
Email: _____________________________________________________ Qualifica: _______________________________
Eventuale n° Iscrizione Albo: __________________________________ Indirizzo: _______________________________
CHE COS’È IL SERVIZIO
Struttura e funzione economica
In base al contratto di Deposito a custodia ed amministrazione di strumenti finanziari la banca custodisce e/o amministra, per conto del
cliente, strumenti finanziari e titoli in genere, cartacei o dematerializzati (azioni, obbligazioni, titoli di Stato, quote di fondi comuni di
investimento, ecc.). La banca, in particolare, mantiene la registrazione contabile di tali strumenti, cura l'incasso degli interessi, dei dividendi
e il rinnovo del foglio cedole, verifica i sorteggi per l'attribuzione dei premi o per il rimborso del capitale, procede, su incarico espresso del
cliente, a specifiche operazioni (esercizio del diritto di opzione, conversione, versamento di decimi) e in generale alla tutela dei diritti
inerenti i titoli stessi. Nello svolgimento del servizio la banca, su autorizzazione del cliente medesimo, può subdepositare i titoli e gli
strumenti finanziari presso organismi di deposito centralizzato ed altri depositari autorizzati.
Principali rischi tipici (generici e specifici)
Tra i principali rischi, va tenuta presente la variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese del servizio)
ove contrattualmente previsto.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Diritti di custodia ed amministrazione
Per euro 1.000,00 o frazione per ogni semestre solare
euro 0,00
sono a carico del depositante eventuali spese e
competenze reclamate per titoli esteri
Negoziazione per conto terzi, Ricezione e Trasmissione di ordini
Spese per ciascun ordine eseguito
euro 5,00
Consegna materiale o giro contabile di titoli
Diritto fisso (oltre alle spese di spedizione e assicurazione) per partita
• per ritiro di titoli già in dossier
• in sede di sottoscrizione o acquisto
euro 55,00
franco
Trasferimento titoli ad altro intermediario
Titoli Italia/Estero
franco
sono a carico del depositante eventuali spese
vive reclamate dalla controparte
Aumenti di capitale
Titoli Italia
• recupero spese invio contabili
Titoli esteri
• diritto fisso (oltre alle spese reclamate dall'estero)
• commissione di servizio per titoli in divisa
minimo
Incasso delle cedole interessi o dividendi /Rimborso titoli estratti o scaduti
Titoli Italia (ad esclusione dei Titoli di Stato)
• recupero spese invio contabili (oltre alle spese vive sostenute)
FI Deposito a Custodia ed Amministrazione di Strumenti Finanziari db Perform aggiornato al 31.01.2017
euro 2,60
euro 8,00
1,50 per mille
euro 10,50
euro 2,60
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Titoli esteri
• diritto fisso
- su cedole interessi
- su dividendi
• commissione di servizio per titoli in divisa
minimo
euro 2,60
euro 5,20
1,50 per mille
euro 4,00
Pratica di rimborso imposta su titoli
Diritto fisso
euro 105,00
Valute
Titoli Italia
• incasso cedole interessi Titoli di Stato
• incasso cedole interessi e dividendi altri titoli
• rimborso titoli estratti o scaduti
Titoli esteri
• incasso cedole interessi e dividendi - in divise diverse dall'Euro, negoziati in euro
- nelle divise di origine
• rimborso titoli estratti o scaduti
- in divise diverse dall'Euro, negoziati in euro
• nelle divise di origine
Spese varie
Commissione per comunicazioni effettuate a vario titolo (es.: Trasparenza) invio postale
data pagamento
+ 1 giorno data pagamento
data pagamento
+ 2 giorni data pagamento
data pagamento
+ 2 giorni data pagamento
data pagamento
si applicano gli stessi costi del conto di
appoggio, verificabili consultando il
relativo Documento di Sintesi
CONDIZIONI SERVIZI DI INVESTIMENTO
 Sottoscrizione, Switch e Rimborso Fondi/Sicav
Sottoscrizione
Switch
Rimborso
come da Prospetto Informativo **
come da Prospetto Informativo **
come da Prospetto Informativo **
** Il Prospetto informativo a cui si fa riferimento è quello dello specifico prodotto (Fondo/ Sicav).
ALTRO
Si precisa che:
 le percentuali relative alle voci di recupero spese previste nell'ambito del servizio di custodia ed amministrazione di titoli e strumenti
finanziari sono calcolate sul controvalore dell'operazione in titoli alla data dell'eseguito dell'ordine;
 le percentuali relative alle commissioni previste nell'ambito dei servizi di ricezione e trasmissione di ordini, di negoziazione per conto
proprio di strumenti finanziari ed esecuzione di ordini per conto dei clienti, sono calcolate sul controvalore lordo dell'operazione;
 per l'esecuzione di ordini di compravendita di strumenti finanziari regolati in divise diverse dall'euro in assenza di pertinente conto
valutario; considerando che la maggior parte dei mercati europei e mondiali regolano a 2 giorni rispetto la data di eseguito, il cambio
euro/divisa applicato all'operazione viene effettuato con riferimento ai seguenti assunti:
 Deutsche Bank SpA, di norma, si impegna ad applicare il cambio fixing Bloomberg sulla piazza di Francoforte alle ore 14.00
del giorno precedente rispetto la data valuta, maggiorato di uno spread del 2 per mille;
fanno eccezione le seguenti casistiche:
 per le compravendite di titoli emessi nelle seguenti divise: Baht Thailandese (THB), Rupia Indiana (INR), Yuan Cinese (CNY),
Dollaro di Hong Kong (HKD), Dollaro di Singapore (SGD), Deutsche Bank SpA si impegna ad applicare il cambio fixing
Bloomberg sulla piazza di Francoforte alle ore 14.00 del giorno successivo la data di eseguito (2 giorni prima rispetto la data
valuta dell'operazione) maggiorato di uno spread del 2 per mille;
 per le compravendite che non rispettano i parametri sopra citati vale quanto segue:
 data valuta giorno successivo rispetto a data eseguito:
 se l'eseguito viene ottenuto entro le 11.00 del mattino, Deutsche Bank SpA si impegna ad applicare il cambio fixing
Bloomberg sulla piazza di Francoforte alle ore 14.00 del giorno stesso di eseguito, maggiorato di uno spread del 2
per mille;
 se l'eseguito viene ottenuto dopo le 11.00 del mattino, Deutsche Bank SpA si impegna ad applicare il cambio fixing
Bloomberg sulla piazza di Francoforte alle ore 14.00 del giorno successivo l'eseguito, maggiorato di uno spread del
2 per mille;
 data valuta uguale a data eseguito:
 il tasso di cambio applicato sarà quello vigente al momento della negoziazione sul mercato, maggiorato di uno spread
del 2 per mille;
 per quanto riguarda le operazioni sul capitale in divisa estera (diversa da euro), il tasso di cambio applicato sarà quello vigente al
momento della negoziazione sul mercato, maggiorato di uno spread del 2 per mille;
 alle commissioni di raccolta ordini si aggiungono, in caso di operazioni su valori mobiliari esteri, le commissioni, di importo non
predeterminabile, reclamate da altri intermediari;
 per la compravendita titoli sui mercati azionari e obbligazionari esteri le valute di accredito e addebito sono quelle previste dal
regolamento dei mercati di quotazione.
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RECESSO E RECLAMI
Recesso
La Banca ed il Cliente possono recedere in qualunque momento dal contratto con preavviso di almeno 15 giorni da darsi mediante
comunicazione scritta.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
30 giorni lavorativi
Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (indirizzo Deutsche Bank - Ufficio Reclami Piazza del Calendario, 1 20126
Milano – Mail: [email protected], indirizzo PEC: [email protected]; Fax: 02/40243476), che
risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al
giudice può rivolgersi a:

Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le filiali della Banca d’Itali, oppure chiedere alla banca la relativa guida
riguardante l’accesso ai meccanismi di soluzione stragiudiziale;

Conciliatore Bancario Finanziario – Organismo di Conciliazione Bancaria. Per sapere come rivolgersi al Conciliatore si può
consultare il sito www.conciliatorebancario.it oppure chiedere alla Banca.
LEGENDA
Call db
Click db
Clientela al dettaglio
Commissioni di
intervento
Commisioni di
intermediazione
Consumatore
db Interactive
db Token
Imprese
Interactive Charts
Intermediario abilitato
Prime terminal
Investor
Privilegio
Recesso
Revoca
Società di gestione
accentrata
Spread
Strumenti finanziari
Switch
Warrant analyser
Servizio di assistenza telefonica fornito dal Contact centre della banca tramite cui è possibile eseguire sia
operazioni informative che dispositive.
Servizio di home banking chiamato db Interactive.
I consumatori; le persone fisiche che svolgono attività professionale o artigianale; gli enti senza finalità di
lucro; le imprese che occupano meno di 10 addetti e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio
annuo non superiori a 2 milioni di euro.
Commissione applicata alle operazioni da e per l’estero in euro o in divisa estera, alla trasformazione di una
divisa, compresa l’euro, in un’altra divisa.
L'intermediazione è una delle tipologie principali di scambio finanziario.
La maggior parte degli scambi sul mercato avviene tramite gli intermediari finanziari.
Nei confronti delle controparti l'intermediario ricopre la duplice veste di debitore/creditore. È debitore nei
confronti del datore di risorse finanziarie e creditore verso il prenditore finale di risorse.
L'intermediario quindi non assume una parte attiva nella transazione, né tantomeno propone delle sue
offerte al mercato: il suo profitto è generato solamente dalle commissioni che richiede per ogni operazione
portata a buon fine; le commissioni possono essere fisse (un tot per operazione) o a percentuale (una quota
del valore dell'operazione).
La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o
professionale eventualmente svolta.
Nome della procedura di home banking della banca.
Codice dispositivo fisico generatore di codici per la validazione delle operazioni disposte tramite db
Interactive.
Imprese che occupano 10 o più addetti e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo
superiore a 2 milioni di euro.
Strumento di supporto grafico per seguire i mercati incluso dal pacchetto db Interactive più.
Le SIM, le banche italiane autorizzate alla prestazione dei servizi di investimento, le Poste Italiane S.p.A.,
le imprese di investimento e le banche comunitarie ed extracomunitarie comunque abilitate alla prestazione
dei servizi di investimento in Italia.
Strumento che simula un desktop intuitivo di trading personalizzabile dedicato ai clienti del pacchetto db
Interactive più3.
Prelazione che la legge accorda in considerazione della causa del credito. Alcuni creditori sono, cioè,
considerati dal legislatore con particolare favore e sono preferiti, nella distribuzione di quanto venga ricavato
dalla vendita forzata dei beni del debitore, ai creditori c.d. chirografari, non assistiti cioè da cause di
prelazione.
Facoltà di una parte contrattuale di liberarsi unilateralmente dagli obblighi assunti con un contratto.
L’atto mediante il quale si pone nel nulla, privandolo di qualsiasi effetto giuridico, un negozio unilaterale o
un contratto stipulato nel prevalente interesse del revocante.
Società per azioni, anche senza scopo di lucro, avente come oggetto esclusivo l’attività di gestione
accentrata di strumenti finanziari.
Valore da sommare o sottrarre ad un parametro base.
Si veda l’art. 1, comma secondo, del D.Lgs. 58/98 (Testo Unico della Finanza), in sintesi, per strumento
finanziario si intende qualsiasi titolo o valore mobiliare quali ad esempio: obbligazioni, azioni, quote di fondi,
azioni di SICAV, certificates, warrant, covered warrant, opzioni, diritti, futures.
Passaggio da un titolo ad un altro, come ad esempio la vendita di un'obbligazione per l'acquisto di un'azione,
o tra due titoli simili di società diverse o da un fondo comune ad un altro gestito dalla medesima società di
gestione.
Strumento di simulazione dei Warrant incluso dal pacchetto db Interactive più2.
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