Per scaricare la descrizione del bando collegato al

Il taumatropio è un gioco che rende
contemporaneamente presenti
due immagini distinte.
Questa illusione ottica vittoriana
è uno dei primi antenati del cinema.
• ritaglia lungo
la linea tratteggiata
e pratica dei forellini
dove segnato
• piega le due facce
e incollale fra loro
• infila un elastico
per ogni lato del disco
• attorciglia gli elastici
e poi lascia girare il taumatropio
TAUMATROPIO
concorsi, spettacoli e riflessioni sulla detenzione
presenta
• LABORATORIO DI TEATRO •
presso La Casa Circondariale di Montorio
• BANDOTROPIO •
informazioni | [email protected] | Unasp Acliverona |045 9275000
www.acliverona.it/unasp | via Scrimiari 24/a Verona
TAUMATROPIO
concorsi, spettacoli e riflessioni sulla detenzione
Nasce a Verona Unasp Acli, un’associazione che si
occupa della valorizzazione delle arti nell’entroterra
culturale della provincia di Verona attraverso il sostegno
e la consulenza alle realtà artistiche attive.
In questo primo anno di attività, Unasp intende
confrontarsi con il tema della detenzione, creando
eventi culturali costruiti dentro e fuori dal carcere,
cercando di creare una collaborazione artistica continua
con la Casa Circondariale di Montorio a Verona.
• BANDOTROPIO •
Unasp intende coinvolgere le personalità artistiche, creative e
culturali del territorio nella riflessione sulla detenzione. Il bando
BandoTropio è aperto alla realizzazione di uno spettacolo o di
un elaborato d'arte di ogni tipologia.
Come spunto di riflessione abbiamo scelto il 'taumatropio', un
gioco che rende contemporaneamente presenti due immagini
distinte attraverso una semplice illusione ottica. Nel caso più
comune l'immagine rappresentata è un uccellino e una gabbia
vuota, ma la semplice illusione del taumatropio è in grado di
sovrapporre anche i fiori nel vaso e il pesce nella boccia. Questo
gioco vittoriano è uno dei primi antenati del cinema. Ci può
aiutare a capire come la leggerezza dell’arte possa modificare
una realtà pesante attraverso un cambiamento di sguardo.
Gli elaborati selezionati verranno presentati in occasione della
prima rappresentazione del laboratorio di teatro in carcere,
prevista per giugno 2014.
BandoTropio in pillole:
• cosa: elaborati artistici di ogni tipologia
• chi: chiunque abbia voglia di avventurarsi in un elaborato
artistico sul tema della detenzione
• quando: consegna del bando: entro il 16 dicembre 2013
selezione degli elaborati: 28 febbraio 2014
presentazione/esposizione: giugno 2014
• LABORATORIO STABILE DI TEATRO •
presso la Casa Circondariale di Montorio,Verona
• LABORATORIO STABILE DI TEATRO •
presso la Casa Circondariale di Montorio,Verona
La prima iniziativa sarà la creazione di
un laboratorio stabile di teatro
all'interno del Carcere, curato da
Renato Perina, regista attore e studioso
di teatro sociale. Il laboratorio avrà un
carattere professionale e professionalizzante, con obiettivi di lungo periodo
per tutti i partecipanti, detenuti ed esterni al carcere. Al centro del tavolo di
lavoro starà il testo poetico, che verrà
scelto assieme all'interno del repertorio
di William Shakespeare.
Ai partecipanti non è richiesta una preparazione in ambito teatrale, tutte le
domande pervenute, sia dall'interno
che dall'esterno del carcere, saranno
valutate in base alle attitudini e al percorso personale.
Il laboratorio porterà alla messa in
scena del testo, presentata in anteprima nel carcere, per essere poi inserito
nella programmazione teatrale veronese in base alle necessità della
struttura carceraria.
Renato Perina ha iniziato l’esperienza
teatrale frequentando il Teatro Laboratorio
diretto da Ezio Maria Caserta e seguendo
seminari e corsi di specializzazione. Ha partecipato come interprete e talvolta come regista
ad una trentina di produzioni con diverse compagnie stabili, attraversando diversi generi:
teatro classico, commedia e tragedia, ricerca
e avanguardia, dell’assurdo, commedia
dell’arte, opera lirica e teatro ragazzi. Ha
seguito tournée nazionali ed internazionali e
condotto decine di laboratori di teatro in scuole
di ogni livello e grado nel nord Italia, in istituti
per la riabilitazione e Centri d’igiene mentale.
Dal 2003, un percorso di dottorato l’ha portato ad approfondire nell’ambito della Pedagogia il rapporto tra il disagio e la marginalità
e il cosiddetto “teatro sociale”, ha pubblicato
"Per una pedagogia del teatro sociale"
(Franco Angeli, 2008), "Teatro al limite: la
passione dell'incontro e la mediazione socioeducativa" (a cura di, QuiEdit, 2007) e
diversi articoli su riviste specializzate. nazionali e internazionali.
Il Laboratorio in pillole:
• cosa:
• chi:
• dove:
• quando:
Laboratorio Stabile di Teatro
Renato Perina, regista, attore e studioso di teatro sociale.
Casa Circondariale di Montorio, Verona
consegna candidature: 30 settembre 2013
incontri formativi: novembre/dicembre 2013
laboratorio: due volte a settimana da gennaio a giugno 2014
(anche orari serali per chi avesse necessità lavorative)
tournée: estate 2014
• per quanti: il laboratorio è aperto a 25 persone, 15 partecipanti esterni e 10 detenuti,
e seguito da quattro coordinatori.
• quanto costa: 300€ (50 euro mensili per i 6 mesi di durata del laboratorio.
La quota include il tesseramento Unasp e la copertura assicurativa)
• per chi: chiunque abbia voglia di avventurarsi in un percorso teatrale, di ogni età
informazioni | [email protected] |
Unasp Acliverona |045 9275000
www.acliverona.it/unasp | via Scrimiari 24/a Verona