Progetto: A Scuola di Cittadinanza in Spagna - VIS

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Progetto: A Scuola di Cittadinanza in Spagna - VIS
Si ricorda che:
- LA DOMANDA DI SERVIZIO CIVILE VA INVIATA A :
Federazione SCS/CNOS
c.a. Stefano Angeloni
Via Marsala, 42
00185 Roma
Progetto Servizio Civile all’estero
- LE DOMANDE DEVONO ARRIVARE ENTRO IL 16/04/2015 ENTRO LE ORE 14.00
(NON FA FEDE IL TIMBRO POSTALE).
- L’INVIO DELLA DOMANDA A PIÚ DI UN ENTE PROVOCA L’ESCLUSIONE DEL
CANDIDATO/A.
Progetto: A Scuola di Cittadinanza in Spagna
Sedi di Monzon e Madrid
Monzon
Madrid
IL CONTESTO
Il progetto si realizza in quattro sedi che si trovano nelle città di Madrid (3 sedi) e Monzon.
Il progetto intende intervenire sul problema del fallimento e dell’abbandono scolastico.
La Spagna è il paese europeo in cui questi problemi sono maggiormente diffusi e costituiscono
un’emergenza sociale.
Si intende per fallimento scolastico il non acquisire da parte degli studenti, il livello e i risultati medi
scolastici previsti per la loro età. Per abbandono scolastico si intende invece che gli studenti non
terminano gli studi obbligatori (In Spagna la scuola dell’obbligo, l’Educazione Secondaria Obbligatoria
– ESO, termina a 16 anni);
L’abbandono e il fallimento scolastico rappresentano un’emergenza sociale in Spagna, paese in cui questi
problemi sono maggiori rispetto al resto dell’Unione Europea1.
Nel 2013, il paese si è confermato alla testa dell’Unione europea per i problemi del fallimento ed
abbandono scolastico; queste problematiche interessano i giovani tra i 18 e i 24 anni che non hanno
terminato l’Educazione Secondaria Obbligatoria. Il 23,5% dei giovani spagnoli hanno abbandonato nel
2013 la scuola dell’obbligo, percentuale che è il doppio della media comunitaria che si attesta all’11,9%
(Dati EUROSTAT).
Le cause dell’abbandono e del fallimento scolastico sono sociali, ma anche educative:
• mancanza delle competenze di base: spesso i giovani arrivano alla scuola secondaria senza aver
acquisito le competenze di base necessarie per proseguire nel curriculum di studi. Questo crea agli
studenti serie difficoltà nell’apprendimento;
•
mancanza di abitudini corrette di studio: (anche legate ad un certo grado di destrutturazione
familiare), disinteresse, assenteismo scolastico, paure personali. La mancanza di corrette abitudini
allo studio è alla base del fallimento e poi anche dell’abbandono scolastico. Infatti la mancanza di
costanza e di corrette metodologie di studio che questa presuppone non permettono agli studenti di
proseguire con successo nel loro curriculum di studi.
• Un uso negativo del tempo libero: spesso i giovani passano parte del loro tempo libero da soli o in
ambienti giovanili che hanno un effetto negativo sulla loro crescita (come nel caso di entrare a far
parte di bande giovanili): sono ambienti in cui non viene valorizzato lo studio o il lavoro e in cui i
giovani passano il tempo nei parchi o in altri luoghi di aggregazione senza un’occupazione precisa.
Sono questi ambienti in cui i giovani vengono spesso a contatto, anche in età precoce, con alcol e
droga.
Il progetto si svolge nella città di Madrid (dove operano 3 sedi) e nella città di Monzon (1 sede). I dati
relativi a queste città sono:
• Madrid: la percentuale degli alunni che abbandonano la scuola dell’obbligo è del 22,2%, meno
della media nazionale che è del 23,5%, ma molto di più della media dei paesi dell’Ue che è all’11,9%;
• Monzon2: la percentuale di abbandono scolastico è del 20,4% , sempre molto alto rispetto alla
media comunitaria.
Segue una descrizione del contesto delle quattro sedi.
Monzon - Collegio Salesiano Santo Domingo Savio
La zona dove è ubicata la sede è denominata Comarca, confinante con la Comunidad Autonoma della
Cataluña, dove si trova Barcellona. La popolazione totale della zona è di 24.021 abitanti.
Monzon è situata a 140 km da Zaragoza, capitale della Comunità d’Aragon, a 65 km da Huesca e a 210
km da Barcellona.
1
- http://sociedad.elpais.com/sociedad/2014/04/11/actualidad/1397211917_985641.html
- http://elpais.com/diario/2011/03/21/educacion/1300662001_850215.html
- http://epp.eurostat.ec.europa.eu/cache/ITY_PUBLIC/3-11042014-AP/EN/3-11042014-AP-EN.PDF
- http://www.educacion.gob.es/portada.html
- http://www.empleo.gob.es/index.htm
2
http://www.educaragon.org/arboles/arbol.asp?sepRuta=Sistema+Educativo%2F&guiaeducativa=&strSeccion=PPI07&ti
tpadre=Consejo+escolar&arrpadres=$Publicaciones+del+Consejo+Escolar+de+Arag%F3n&arrides=$1776&arridesvin
=$&lngArbol=1777&lngArbolvinculado=
Il problema del fallimento e abbandono scolastico è presente all’interno della sede: nel collegio
salesiano vi è un gruppo di studenti che frequentano la scuola dell’obbligo con problemi di
insuccesso/abbandono scolastico individuati dallo staff responsabile del progetto tra gli studenti del
Collegio.
Alle cause generali sopra esposte si aggiungono anche l’origine extracomunitaria di parte dei
destinatari, la cui provenienza estera aumenta le difficoltà scolastiche; l’attitudine negativa verso lo
studio e il livello socioeconomico familiare basso.
Madrid - Asociacion Centro Juvenil Cejusa3
Il progetto si svolge nel distretto di Ciudad Lineal4; questo conta 219.830 abitanti, dei quali 32.198
(14,64%) sono di origine straniera.
L’esistenza del progetto si giustifica, principalmente, perché si osserva la grande necessità di seguire i
bambini, i giovani e le famiglie, per la maggior parte immigrate, che si trovano in situazione di
svantaggio sociale a tutti i livelli. Per tanto è prioritaria l’offerta che il progetto fa ai minori e di
conseguenza alle loro famiglie.
I destinatari presenti nella sede sono interessati dalle problematiche del fallimento e abbandono
scolastico descritte precedentemente.
Infatti anche nella sede si riscontrano i seguenti problemi:
• Fallimento scolastico: non conseguono le conoscenze scolastiche di base e hanno conseguentemente
delle carenze curricolari notevoli;
• mancanza di abitudini e tecniche di studio adeguate e di organizzazione del lavoro;
• assenteismo e abbandono scolastico.
I destinatari del progetto, spagnoli e immigrati, sono bambini e giovani tra i 4 e i 17 anni sia maschi che
femmine. L’intervento su bambini, quindi in età precoce rispetto al manifestarsi dei problemi, è
importante rispetto alle problematiche dell’abbandono scolastico, perché si fa un lavoro preventivo.
I Destinatari sono inviati, nella maggior parte dei casi, dai loro tutor all’interno delle scuole o su
richiesta delle famiglie.
Madrid - Centro Juvenil Salesiano Don Bosco
La popolazione del distretto dove si trova la sede è di 234.498 abitanti5, dei quali 20.942 (8,93%) sono
di origine straniera.
I problemi del fallimento e abbandono scolastico si articolano nella realtà locale della sede nel modo
seguente:
• per i destinatari di 6-7 anni le maggiori difficoltà derivano dalla mancanza di abitudini di studio
corrette;
• per i destinatari di 8-9 anni vi sono problemi di fallimento scolastico a causa di scarsa maturità
(relativamente all’età) e carenze curriculari; difficoltà di attenzione; difficoltà nella scrittura e
nella lettura; difficoltà di calcolo
• per i destinatari tra 8 e 10 anni hanno difficoltà accademiche, anche dovute a problemi familiari;
difficoltà linguistiche, soprattutto a livello della comprensione;
• per i destinatari tra 10 e 13 anni hanno problemi di basso rendimento scolastico; difficoltà di
apprendimento; mancanza di abitudini di studio; scarsa motivazione;
• per i destinatari tra i 12 e i 17 anni che frequentano la scuola secondaria, presentano difficoltà
scolastiche per la mancanza delle competenze di base.
3
Ayuntamento de Madrid – Distrito de Ciudad Lineal 2013 (Dati Comune di Madrid)
Padrón Municipal de Habitantes
5
Dati 2013 del Padron Municipal de Habitantes
4
Madrid - Asociación Valponasca Madrid
Il progetto si svolgerà nel quartiere Aravaca di Madrid, facente parte del distretto di Moncloa Aravaca. Questo è un distretto di media grandezza e rappresenta il 7,7% della superficie totale della
città di Madrid.
La popolazione del distretto ammonta a 119.365 persone su una popolazione totale di Madrid di
3.293.156
I problemi si manifestano nella zona di intervento della sede nel modo seguente:
• mancanze curricolari riguardo alle competenze di base;
• mancanza di competenze di base a causa delle provenienza da paesi stranieri in cui il livello
educativo è inferire a quello spagnolo;
• mancanza di correte abitudini di studio;
DESTINATARI DEL PROGETTO
I destinatari del progetto sono complessivamente 188 e tendenzialmente vi è la parità di genere (50%
maschi e 50% femmine).
I destinatari, sono tutti interessati dai problemi di fallimento e abbandono scolastico.
OBIETTIVI
•
•
•
Sviluppare le competenze di base dei destinatari nell’ambito scolastico;
Facilitare l’acquisizione di abitudini e tecniche di studio corrette per un maggiore successo
scolastico dei destinatari, basato su di un apprendimento significativo;
Promuovere un uso educativo del tempo libero, differenziandosi dalla tendenza strettamente
consumistica e diseducativa della società
ATTIVITA’ DEI VOLONTARI
(i volontari potranno anche essere coinvolti solo in una parte delle attività, in base alle esigenze del progetto e alla propria
attitudine o preparazione)
Monzon - Collegio Salesiano Santo Domingo Savio
•
Sostegno scolastico: i volontari supporteranno lo staff di progetto nel sostegno scolastico ai
destinatari. I volontari realizzeranno anche un sostegno individuale nella realizzazione dei compiti e
sosterranno anche i destinatari nell’uso delle attrezzature informatiche.
•
Sostegno linguistico: si attua un sostegno nell’apprendimento delle lingue, sia dello spagnolo, si di
quelle straniere (inglese e francese). I volontari supporteranno i destinatari organizzando anche
attività di conversazione in lingua straniera (francese o inglese).
Attraverso l’uso di mezzi e materiali didattici (supporti audio video per l’apprendimento della lingua,
materiale didattico) si mettono in condizione gli studenti di acquisire una maggiore padronanza delle
lingue.
•
Biblioteca: la biblioteca è concepita come uno spazio educativo in cui i destinatari si fermano per
approfondire argomenti svolti durante le classi e per svolgere i compiti. I volontari assisteranno i
destinatari in questi momenti, supportandoli nelle ricerche e nello svolgimento dei loro compiti. Si
vuole orientare e aiutare gli alunni ad un uso adeguato della biblioteca.
•
Attività sportive e ludico-educative. Si realizzeranno le seguenti attività:
attività di tipo sportivo.
Attività ludiche ed extra-scolastiche.
Giochi.
Laboratori di musica.
Attraverso l’organizzazione di questo tipo di attività si svolge un’azione educativa: rafforzamento
dello spirito di gruppo e non di quello competitivo; stimolo alla cooperazione e alla lealtà tra i
destinatari; stimolo allo sviluppo delle capacità intellettive.
•
Attività del tempo libero: escursioni e colonie estive. Le escursioni saranno un mezzo per
completare le conoscenze culturali dei destinatari, attraverso la partecipazioni a momenti di svago;
serviranno anche per sviluppare rapporti equilibrati con i propri compagni.
Madrid - Asociacion Centro Juvenil Cejusa
•
Rafforzamento e sostegno scolastico giornaliero: si fornisce un supporto scolastico ai destinatari
per superare le difficoltà che riscontrano nella scuola. Ogni giorno lo staff di progetto sosterrà i
destinatari nel fare i compiti assegnati quotidianamente e nel risolvere le difficoltà che questi
possono incontrare in varie materie.
•
Laboratori per trasmettere abitudini e tecniche di studio: l’attività è pensata per fornire ai
destinatari un aiuto nello studio delle materie, facilitando l’acquisizione di nuovi metodi di
apprendimento e dando ai minori maggiori conoscenze sulle diverse tecniche di studio, considerando
che queste sono spesso conosciute, ma i destinatari non sanno come utilizzarle.
•
Attività di rafforzamento delle abilità sociali e delle capacità comunicative: si prefiggono di
sviluppare tutti gli aspetti della persona, in un ottica di sviluppo integrale. In queste attività si
svolge un lavoro su: l’autostima, le abilità sociali, e le capacità comunicative.
•
Laboratori ludico-educativi: sono diretti ai destinatari più piccoli e si lavorano tanto aspetti di tipo
manuale come altri aspetti educativi e relativi al divertimento, con l’intenzione di lavorare sulla
capacità motoria fina dei bambini (quella relativa ai movimenti precisi come la scrittura), la
creatività, l’immaginazione, la speranza, la solidarietà con i compagni, il rispetto. Inoltre i bambini
avranno modo di osservare altre capacità diverse da quelle di cui loro dispongono.
•
Escursioni e colonie: durante le escursioni i destinatari completeranno le proprie conoscenze
culturali; le escursioni sono anche un modo di vivere esperienze differenti con i propri compagni e le
proprie famiglie. Infatti, in alcune di queste saranno inviatati anche i genitori.
•
Sostegno alla segreteria: sono delle attività di segretaria di sostegno alle attività educative. Si
tratta di curare i database dei destinatari, di gestire il materiale educativo, di curare la pagina web
del progetto, organizzare gli archivi, preparare e monitorare le attività.
Madrid - Centro Juvenil Salesiano Don Bosco
•
Sostegno scolastico: i destinatari, divisi per età realizzeranno giornalmente i propri compiti
scolastici con il sostegno degli educatori e dei volontari. Le aule di sostegno saranno composte da
gruppi composti da 10 fino a 14 destinatari, con un educatore di riferimento, per studiare e
realizzare i propri compiti scolastici o rafforzare le competenze nelle varie materie.
•
Studio assistito: i destinatari effettueranno ogni giorno un’attività di studio assistito, in cui,
individualmente e con il sostegno dello staff di progetto, lavoreranno sull’acquisizione di tecniche di
studio e l’elaborazione di sintesi degli argomenti studiati.
•
Educazione ai valori: ogni giorno si realizzerà un’ora di educazione ai valori con tutti i destinatari,
lavorando per l’acquisizione di abilità sociali in modo adeguato all’età e alla realtà che i destinatari
vivono: lavoro sull’affettività, sulle tecniche di studio, sulle corrette abitudini di salute. I
destinatari lavoreranno inoltre su: impegno e applicazione nei loro doveri, il senso di responsabilità,
l’unione del gruppo, imparare a studiare, l’importanza dei valori nella vita individuale.
Tutti i temi su cui lavoreranno i destinatari sono orientati alla formazione umana dei destinatari.
•
Attività del tempo libero. Saranno realizzate le seguenti attività:
laboratori;
giochi;
attività sportive.
•
•
Scuole sportive: nel laboratorio di sport si praticherà soprattutto il calcio, perché è uno degli
sport che più viene apprezzato dai destinatari. Il laboratorio di calcio allenerà i destinatari per
preparare le partite che si svolgeranno normalmente di sabato.
Laboratorio “Spazio alternativo”: in questo spazio i destinatari svolgeranno una serie di attività
del tempo libero programmate dal progetto, più altre che saranno proposte da loro stessi.
•
Colonie: si svolgeranno in coincidenza dei periodi di vacanza e si offrirà ai destinatari del Centro
Giovanile attività di vario tipo, come escursioni, gite alle piscine della zona presso i parchi tematici,
nei musei, ecc. Lo scopo delle attività è quello di educare ai valori attraverso attività del tempo
libero: ogni giorno si affronterà un valore differente per arricchire la vita dei destinatari.
•
Attività di segreteria: si svolgerà un’attività di coordinamento delle attività, il loro monitoraggio e
la gestione di tutta la documentazione di supporto al progetto.
Madrid - Asociación Valponasca Madrid
•
Sostegno educativo e scolastico: si aiutano i destinatari nei compiti quotidiani. Li si aiuta e
rafforza in quelle materie nelle quali hanno più necessità, attraverso supporti e materiali educativi .
Si realizzano anche attività sulle tecniche di studio e sull’animazione alla lettura, attraverso
attività in biblioteca.
Si attua anche un orientamento scolastico affinché conoscano le varie alternative per la
continuazione degli studi: licei, formazione professionale, formazione professionale iniziale, Scuola
laboratorio, ecc.
•
Informatica. Si organizzeranno le seguenti attività:
Aula di informatica: ricerca di informazioni per i lavori di classe, giochi educativi; giochi di
ripasso delle materie scolastiche.
Laboratori di Word ed Excel: si trasmetteranno nozioni sulla formattazione di un testo di Word
e di una tabella di calcolo Excel per l’uso quotidiano dei minori nello svolgimento dei loro compiti
scolastici.
Laboratorio di internet: conoscenza e uso di internet come strumenti per i loro compiti
scolastici, per l’apprendimento e per un uso del tempo libero sano.
Laboratorio sulle reti sociali di internet: conoscenza delle reti sociali. Lavoro sulla necessità di
prevenire ed educare ad un uso corretto delle reti sociali.
•
Laboratorio di lingua: in particolare si rafforzerà la conoscenza dell’inglese. Tutte le settimane gli
educatori del progetto svolgeranno delle sessioni di sostegno all’apprendimento dell’inglese: si
lavorerà sia sui compiti scolastici, aiutando i destinatari a realizzarli, sia su canzoni, film, ecc.
•
Comunicazione, monitoraggio e valutazione con le famiglie: si terranno riunioni informative
periodiche con le famiglie o i tutori legali destinatari, dirette da un responsabile del progetto e che
hanno lo scopi di informare dei risultati e dell’andamento dei destinatari.
•
Laboratorio di risoluzione dei conflitti. Consiste in:
interventi in conflitti e discussioni tra destinatari, cercando di razionalizzarli e risolverli;
attività di sviluppo dell’autostima e di autovalutazione;
dinamiche di risoluzione dei conflitti;
dinamiche di gruppo con giochi di interazione;
educazione ai valori.
•
Laboratori di educazione alla salute: l’attività si realizza attraverso laboratori e dinamiche di
gruppo, attraverso la proiezione di video, film che aiutino i destinatari a lavorare e acquisire le
abilità e le conoscenze necessarie per l’educazione alla salute.
Si intende anche lavorare sulla dimensione dell’espressione corporea. Si vogliono quindi sviluppare
capacità fisiche e abilità di base e utilizzare le risorse del corpo per sviluppare un’attività
integrale.
•
Laboratori di espressione corporale e di espressione artistica: si realizzerà ad esempio un
laboratorio di ballo moderno. Dal punto di vista sociale, il laboratorio serve per l’acquisizione delle
abilità sociali, l’interazione con l’altro. Il laboratorio ha anche una valenza negli ambiti culturali,
espressivi, affettivi e terapeutici.
È un laboratori con un valore educativo: è concepito per favorire lo sviluppo globale della persona. Il
suo valore è anche quello di far liberare le energie, di favorire l’espansione della persona, lo sblocco
delle tensioni, il benessere, l’equilibrio corpo-mente.
•
Escursioni culturali, ambientali e colonie: tra le attività del tempo libero, si realizzeranno
escursioni culturali e ambientali. Cercando ancora una volta quello sviluppo integrale della persona,
si realizzeranno uscite per conoscere monumenti, assistere a concerti, rappresentazioni teatrali,
ecc. Nello stesso modo si realizzeranno escursioni per sentieri delle provincia.
Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 8 (con vitto e alloggio)
N. Sede di attuazione del progetto
1
2
3
Collegio Salesiano Santo Domingo Savio
http://monzon.salesianos.org/
Comune
Monzon
Asociacion Centro Juvenil Cejusa
Madrid
www.cejusa.jimdo.com
Centro Juvenil Salesiano Don Bosco
http://www.stfma.es/posplamostrar.asp Madrid
?id=84&comunidad=1
Indirizzo
N. volontari
Paseo de San Juan
Bosco, 83-85. Monzón 2
(Huesca).
Emilio Ferrari 87
2
28017 Madrid
C/Ponferrada,
29
posterior
2
28029 Madrid
4
Asociación Valponasca Madrid
www.valponasca.org
Madrid
C/ Aranzueque, 3 y 4
28023 Madrid
2
Modalità di fruizione del vitto e dell’alloggio:
Alloggio: la sede affitterà un appartamento per i volontari.
Vitto: la sede darà una somma mensile affinché i volontari possano acquistare i generi alimentari.
Monte ore annuale: 1.400. Questo è il numero di ore che ogni volontario dovrà obbligatoriamente
fare durante l’anno.
Il progetto prevede su 5 giorni di Servizio civile alla settimana.
PARTICOLARI OBBLIGHI del volontario durante il periodo di servizio.
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
I volontari svolgeranno il servizio nel paese estero per 12 mesi.
Disponibilità per uscite (campi scuola, colonie, attività simili) soprattutto in coincidenza con le
vacanze estive ed invernali.
Obbligo a partecipare a iniziative anche fuori la sede istituzionale ( es. gite, passeggiate,
conferenze…).
Disponibilità per missioni fuori dalle sedi (incontri con le famiglie, con i servizi sociali, …).
Partecipare ad attività di educazione di strada con i destinatari e ad attività di divulgazione delle
attività del progetto sul territorio.
Partecipare alla sessione di formazione specifica che si terrà a Siviglia ad inizio progetto.
Disponibilità a partecipare ad attività di formazione ulteriore rispetto a quella generale e specifica.
Flessibilità oraria fatto salvo il monte ore.
Usufruire dei giorni di permesso durante la chiusura della sede di attuazione.
Disponibilità a prestare servizio nei fine settimana e nei giorni festivi.
Partecipazione alle riunioni di coordinamento, programmazione, monitoraggio e valutazione del
progetto.
PREREQUISITI PREFERENZIALI DEI CANDIDATI
•
Non vi sono prerequisiti richiesti per la partecipazione al progetto, oltre a quelli di legge presenti
nell’Allegato 2.
Durante le selezioni sarà comunque verificata e valutata la conoscenza dello spagnolo e del
progetto, dell’ente proponente e della sua storia.
PROFESSIONALITÀ E COMPETENZE:
La partecipazione al progetto consentirà ai volontari l’acquisizione di professionalità e competenze.
Per il loro riconoscimento l’Ente si affiderà ad un ente terzo, identificabile l’“Associazione CNOS-FAP
Regione Lazio”, accreditato presso la Regione Lazio secondo la direttiva “Accreditamento dei soggetti
che erogano attività di formazione e di orientamento nella Regione Lazio” con Determinazioni
Dirigenziali n. D2262 del 22 luglio 2009, in riferimento alla Legge Regionale del 29 novembre 2007 n.
968.
L’ente suddetto riconosce e certifica le seguenti competenze attinenti al progetto (utili alla crescita
professionale dei volontari):
CAPACITA’ E COMPETENZE RELAZIONALI:
• capacità di comunicare in un ambiente multietnico e multiculturale e stabilire relazioni
interpersonali positive con i ragazzi;
• capacità di lavorare in team, organizzare attività e interventi educativi;
• capacità di accogliere ed ascoltare i giovani in difficoltà affondo loro aiuto e sostegno;
• capacità di favorire l’inserimento dei giovani in difficoltà nel contesto sociale e del centro;
CAPACITA’ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE:
• capacità di collaborare con le figure professionali per organizzare e gestire le varie attività (feste,
gite..);
• capacità di gestire il supporto scolastico ai giovani in difficoltà;
CAPACITA’ E COMPETENZE PROFESSIONALI:
• capacità di gestire un gruppo di giovani in difficoltà attraverso momenti ludico-ricreativi;
• capacità di progettare e realizzare un percorso educativo e formativo;
• competenze sulle tecniche di animazione interculturale;
CREDITI RICONOSCIUTI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO:
La Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana riconosce fino ad un massimo
di 10 crediti universitari agli studenti che abbiano svolto, in modo regolare, l’anno di Servizio Civile nello
specifico progetto “Spagna: educare nei contesti disagiati” della Federazione SCS/CNOS.
Il riconoscimento dei crediti avverrà su richiesta del giovane e verifica del Gruppo Gestore del
curriculum universitario a cui il giovane intende iscriversi. Il candidato dovrà produrre idonea
documentazione attestante lo svolgimento Servizio Civile, con l’indicazione dei seguenti elementi:
• obiettivi del progetto;
• compiti assegnati;
• sviluppo/acquisizione di conoscenze e competenze;
• formazione realizzata e suoi contenuti;
FORMAZIONE
I volontari riceveranno 114 ore di formazione sui temi del Servizio civile e su quelli relativi alle attività
che svolgeranno, divise tra una formazione generale da svolgere a Roma e una specifica da svolgere
presso la sede.