Martin Luther King - Il ponte dei Canais
Transcript
Martin Luther King - Il ponte dei Canais
di Sabrina – 3A Dedicò la sua vita e le sue energie per: - l’abolizione di tutte le forme di discriminazione ancora fortemente presenti nell’America di quegli anni - il riconoscimento degli stessi diritti a cittadini di qualsiasi razza. In molti stati americani erano in vigore le leggi Jim Crow (emanate tra il 1876 e il 1965),che prescrivevano una rigida esclusione dei neri da tutti gli aspetti della vita sociale bianca. Il Ku Klux Klan era Un’organizzazione di lontane origini che difendeva la razza bianca e ne riconosceva la superiorità. Diventa pastore nella chiesa battista di Montgomery (Alabama), dove nel frattempo si era trasferito con la famiglia Un grave episodio contribuì a dare una svolta all’impegno e alla lotta contro le discriminazioni razziali iniziata da Martin Luther King Un’operaia di colore,Rosa Parks, fu arrestata e condannata per aver occupato un posto a sedere riservato ai bianchi su un autobus. Per un anno (fino il 21 Dicembre 1956) nessun cittadino di colore salì su un mezzo pubblico come forma di protesta. Il 21 Dicembre 1956 fu abolita la “spartizione dei sedili” sui mezzi pubblici … Negli anni successivi , dopo questa storica vittoria King organizzò diverse iniziative per la parità dei diritti civili e sociali dei neri. Costituì la “Southern Christian Leadership Conference”,un movimento fondato sui principi della non-violenza In numerosi stati americani si svolgevano manifestazioni pacifiche , cui prendevano parte bianchi e neri per lottare in nome dell’uguaglianza. In questi anni di lotta , il leader nero organizzò numerose manifestazioni -Tenne più di 2000 discorsi pubblici - Venne arrestato ben 20 volte (il Presidente J.F Kennedy gli pagò la cauzione per farlo uscire di prigione) - Subì minacce e attentati La manifestazione più importante. In questa occasione pronunciò il suo discorso più famoso, che iniziava con queste parole: I have a dream. Premio Nobel per la Pace Mentre si trovava sulla veranda dell’hotel in cui alloggiava con alcuni collaboratori,qualcuno sparò dalla casa di fronte e lo ferì a morte. Ancora oggi l’identità dell’assassino è sconosciuta. A lui oggi sono dedicate molte vie,piazze,poesie e canzoni,tra cui la famosissima “PRIDE-in the name of love” , del gruppo irlandese U2 “Un uomo è venuto Nel nome dell’Amore Un uomo è venuto E se n’è andato. Libero infine, hanno preso la tua vita. Non hanno potuto prendere Il tuo orgoglio. Cos’altro nel nome Dell’amore?” U2 – Pride (in the name of love)