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Piano Triennale dell'Offerta Formativa
I.I.S.S. “P. Calamandrei” - Sesto Fiorentino (FI)
PROGETTI PTOF
PROGETTO ORGANIZZATIVO
Il progetto organizzativo è finalizzato a predisporre ed a mantenere la struttura delle attività dirette al conseguimento degli obiettivi istituzionali della
scuola, dei suoi aspetti vocazionali e, in tale ambito, a consentire il massimo dispiegamento delle attività didattiche e funzionali alla didattica,
curricolari ed extracurricolari.
Tipo attività
Modalità individuazione
Descrizione attività
Obiettivi
Modalità di azione
Modalità di verifica dei risultati
Garantire l’unitaria gestione
dell’istituzione scolastica
Agiscono su base di deleghe
specifiche del Dirigente scolastico e in tali ambiti pongono in
essere azioni coerenti per il raggiungimento dei fini dell’istituto
nel rispetto della vigente normativa e dei regolamenti interni.
Attuazione delle deleghe
Garantire l’unitaria gestione
dell’istituzione scolastica
Agiscono su base di deleghe
specifiche del Dirigente scolastico e in tali ambiti pongono in
essere azioni coerenti per il raggiungimento dei fini dell’istituto
nel rispetto della vigente normativa e dei regolamenti interni.
Attuazione delle deleghe
Collaboratori del Dirigente Scolastico
DE MATTEIS
Individuati dal DS
MOGAVERO
e comunicati al Collegio
In funzione delle deleghe
MATONTI
Referenti dei plessi
LOTTI
FIESOLI
Proposti dal DS
In funzione delle deleghe
1
Staff Vicepresidenza
STABILE, LOTTI, TOMASELLO;
Commissione orario
SORGENTE, MOGAVERO,DE MATTEIS,
SOLDANO
Proposti dal DS
Proposta dal DS,
Proposta dal DS,
Coadiuvare la Vicepresidenza
Gestione orario scolastico, provvisorio e definitivo dei docenti e
delle classi
Gestione orari riunioni, corsi di
recupero e integrativi, indagini
statistiche su ambiti relativi al
gradimento delle soluzioni previste dal piano delle attività
Garantire un ordinato svolgimento dell'attività dell'Istituto
Agiscono in base a una suddivisione dei compiti stabilita dal
Dirigente Scolastico
Attuazione dei compiti assegnati
Realizzare gli orari provvisorio
e definitivo delle tre sedi
dell’istituto in tempo utile per
ridurre i tempi di vigenza
dell’orario provvisorio
Predisposizione degli orari provvisori e definitivi delle tre sedi
su piattaforma EDT, acquisizione desiderata, analisi e gestione
dei vincoli interni, predisposizione/raccolta dati per i gruppi
disciplinari, predisposizione
proposte orari, predisposizione
stampe, gestione delle incongruenze.
Puntualità nello svolgimento dei
compiti richiesti (rispetto di termini,
scadenze,adempimenti).Questionario
a fine anno scolastico (studenti, docenti)
Commissione plan attività
Realizzare il plan dei Consigli
di Classe e degli scrutini con
Predisposizione dei calendari
presenza efficace dei docenti
degli impegni dei Consigli di
per i cdc e razionalizzare le preClasse con il criterio generale
senze per gli scrutini al fine di
della non sovrapposizione di tutconsentire sempre il collegio
ti i docenti e, quando
perfetto anche in presenza delle
possibile,dell’ottimizzazione deintersezioni con gli impegni dei
gli impegni dei singoli.
docenti in comune con altre
scuole.
DE MATTEIS, MOGAVERO
Coordinare le azioni inerenti le
attività di recupero e formulare
orari dei corsi funzionali agli
studenti e compatibili con gli
impegni dei docenti.
Acquisizione dati dai singoli
Consigli di Classe e predisposizione dati per i gruppi disciplinari. Ulteriore raccolta dati.
Implementazione delle procedure su software EDT.
formulazione orari corsi extracurriculari.
2
Possibilità per i docenti a partecipare
cdc, scrutini senza sovrammissioni di
scuole o accavallamenti orari
Monitoraggio attività di recupero (frequenza corsi, risultati finali, gradimento) .
Implementazione su piattaforma
informatica unica di tutti i dati
relativi all’organico dell’istituto
(docenti, materie, classi).
Commissione attività
continuità con la secondaria di primo grado
SORGENTE,FIESOLI,
TEDESCHI,DE MATTEIS,
Proposta dal Collegio dei docenti (Staffetta/Accoglienza)
Progetto
Staffetta(SORGENTE,FIESOLI)
Mantenere i contatti con le
scuole medie del territorio per
lo scambio di informazioni sugli studenti iscritti in classe prima.
Riunioni per la predisposizione
delle classi prime.
Formazione classi prime(DE
MATTEIS)
Predisporre la struttura delle
classi sulla base delle informazioni rilevate in fase di iscrizione e da quelle trasmesse dal
progetto Staffetta.
Attività di collegamento con le
scuole medie.
Predisporre le attività di accoglienza per le classi prime.
Gestione ed organizzazione dei
corsi Start all'interno dell'attività
di accoglienza.
Accoglienza classi prime
deschi
Te-
Valutazione ex post effettuata dai cdc
delle classi prime sul clima di classe,
sulle prestazioni della classe.
Referenti Gruppi Disciplinari
Responsabili della direzione dei laboratori e
della custodia dei materiali/attrezzature
Di norma per riconferma dei
precedenti a.s.
Predisposizione, sentito l’Assistente Tecnico cui è assegnato il
Coordinamento delle attività dilaboratorio, degli orari di accesdattiche svolte dai diversi utenti
so, richiamo al rispetto del regonel laboratorio in stretta collalamento da parte degli altri doborazione e nel rispetto delle
centi utenti del laboratorio; colcompetenze contrattuali del perlaborazione con l’A.T. per il risonale Assistente Tecnico cui il
spetto del regolamento e l’indilaboratorio è affidato.
viduazione dei fabbisogni del laboratorio stesso.
3
Puntualità nello svolgimento degli
adempimenti richiesti (rispetto di termini, scadenze ecc.). Frequenza degli
accessi ed intensità di utilizzazione
della struttura.
Coordinamento CdC
Proposta del DS, ratifica del
cdc, di norma per scorrimento
dalla classe precedente. Ogni
docente potrà effettuare il
coordinamento massimo di
due classi.
Gestione unitaria delle azioni
dei docenti rispetto alle singole
unità classe. Completezza formale delle deliberazioni assunte
e degli atti.
Conduzione dei consigli di classe in assenza del Dirigente Scolastico o del facente funzione.
Rapporti con le famiglie per
problematiche relative alle assenze ed alla disciplina ordinaria.
Richiesta all’Ufficio del Dirigente Scolastico di avvio delle
procedure relative ad interventi
disciplinari nei confronti degli
studenti diversi dal richiamo
verbale.
Coordinamento fra le
iniziative/progetti deliberati dal
consiglio di classe che vedono
coinvolta la classe
Nelle classi prime coordina le
attività di accoglienza, in particolare verifica la disponibilità e
la successiva raccolta del materiale relativo all’accoglienza.
Nelle classi quinte coordina le
attività di predisposizione e redazione del documento finale
del Consiglio di classe di cui al
combinato disposto dell’art. 5, c.
7 e dell’art. 9, c. 3 del DPR
323/98.
Verbalizzante
4
Puntualità nello svolgimento degli
adempimenti richiesti (rispetto di termini, scadenze ecc.)
Cura la completa e corretta redazione del verbale e la raccolta
degli allegati ai verbali.
Compilazione della proposta di
PDP per gli studenti DSA e altri
BES;
Referenti d'indirizzo
GIGLI per AFM e TUR
FERRO per Ling.
Individuazione in base propoMOROZZI per CAT
sta volontaria al collegio
SOLDANO per LiceoSp.
coordinamento delle attività
svolte all'interno di ogni indirizzo
Supporto alle F.s. ed ai Referenti di progetti afferenti alle macroaree
5
Agenzia formativa
STABILE
Individuazione in base ai titoli, integrata e ratificata dal
Collegio dei docenti
Corso Serale
STABILE DE MATTEIS
Proposta dal DS,
Referente INVALSI
BENNATI
Proposta dal DS,
Ampliare il contesto formativo
Predisposizione ed erogazione
dell’istituto importando modelli
di corsi a catalogo. Partecipaoperativi propri del settore della
zione a bandi per la predisposiformazione professionale ai dizione ed erogazione di corsi di
versi livelli negli ambiti vocaformazione pre e post diploma.
zionali dell’istituto.Ampliare le
Sostegno alle iniziative curricooccasioni di formazione presenlari ed extracurricolari avviate
ti sul territorio per gli studenti
nell’ambito dell’offerta didattica
dell’istituto, ex studenti, altri
curricolare e/o extracurricolare.
soggetti in formazione continua.
Indicatori interni: sono quelli previsti
dalla certificazione di qualità ISO
9000. Indicatori esterni: numero di ex
alunni che partecipano alle attività
promosse. Produzione/acquisizione
di materiali didattici utilizzabili nel
contesto didattico ordinario. Numero
di iniziative cui partecipa coerenti
con la vocazione dell’istituto nel territorio rappresentata dai curricoli ordinari che lo identificano e dalle iniziative ed azioni integrative, curricolari ed extracurricolari, che lo caratterizzano.
Formazione classi, orario delle
lezioni, organizzazione del corso
Gestione rapporti,registrazione
on line, ritiro e riconsegna dei
plichi, organizzazione orario
scolastico in relazione alla prova
Gestire in modo corretto i rapporti con l'Ente esterno e in
modo proficuo a livello didattico la prova nazionale
6
Tiene i contatti con l'INVALSI
per quanto attiene la definizione
dei tempi e le modalità organizzative; raccoglie dai docenti le
segnalazioni di alunni con difficoltà significative in relazione
alla prova; organizza l'orario interno al fine di garantire la corretta esecuzione della prova; informa i docenti somministratori;
Corretto svolgimento della prova. Relazione degli eventuali osservatori
esterni.
controlla l'esatta restituzione dei
materiali e cura la consegna/restituzione dei plichi.
Referente team Animatore Digitale: Tosi (Frati, Cosi, Tomasello)
Proposta dal DS,
Favorire il processo di digitalizzazione nella scuola, nonchè
quello di diffondere politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno al Piano nazionale per la scuola digitale
(PNSD).
1.FORMAZIONE INTERNA:
fungere da stimolo alla formazione interna alla scuola sui
temi del PNSD;
2. COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e
stimolare il protagonismo degli
studenti nell’organizzazione di
workshop e altre attività, anche
strutturate, sui temi del PNSD;
3. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE:
individuare soluzioni metodologiche e
tecnologiche sostenibili da diffondere
all’interno degli ambienti della
scuola (es.uso di particolari
strumenti per la didattica di cui
la scuola si è dotata;
7
Sito internet Team Area
didattica: staff dirigenza,
Individuazione in base ai titoF.S. all'offerta formatili,
va; Team area amministrativa
Figure Strumentali
o Referenti corrispondenti alle macroaree
immissione nell'area didattica e
amministrativa del maateriale da
pubblicare.
Continuità: De Matteis;
Guidi.
Orientamento in uscita:
Badii
Scambi, stages all’estero,
soggiorni studio: Matonti,
Ferro
Educazione alla legalità:
Fissi,Tedeschi, Tomasello, Rizzello.
Alte
Inclusione e Promozione
Benessere: Mogavero;
Referente H: Torricini; Referente DSA e Altri BES:
Carpine
Gestione rete d'istituto
(LAN WIFI) (PON, PNSD)
Di Giovine
Referente Cordinamento
ampliamento dell'offerta
formativa: Tabacco
8
Verifica e attuazione del
PTOF: Boddi
Contrasto alla dispersione
scolastica: Stabile; Boddi
PIANO DELLA SICUREZZA conferma i nominativi
dell'anno precedente
Autoanalisi
CONTRASTO DISPERSIONE SCOLASTICA
DOCENTE
REFERENTE
PROGETTO
PREVENZIONE E
STABILE
CONTRASTO ALLA
SANDRA
BODDI GIANNI DISPERSIONE
SCOLASTICA
OBIETTIVI DEL PROGETTO
ABSTRACT PER SITO WEB
1) Prevenire ed arginare il
fenomeno della dispersione
scolastica aumentando il tasso di
successo con azioni di
accompagnamento e sostegno agli
allievi.
2) Prevedere iniziative di
orientamento e di ri-orientamento
al fine di combattere la
dispersione, garantire il diritto
all’istruzione ed alla formazione,
consentire ai giovani in obbligo
scolastico di operare scelte più
coerenti alla propria personalità
ed al proprio stile di vita.
Individuare i gravi casi a rischio
“drop out” segnalati dai Consigli di
classe.
3) Supportare gli “adulti
significativi” (genitori e docenti).
4) Attuare forme di tutoraggio
metodologico – didattico rivolto a
Il progetto intende proporre un
approccio multidirezionale alla
prevenzione della dispersione,
utilizzando modelli formativi diversi
dal tradizionale modello di
apprendimento/insegnamento. In
particolare nel corrente anno
scolastico verrà introdotto un
laboratorio di cinema finalizzato a
sviluppare le competenze
trasversali legate alla
comunicazione efficace, alla
gestione della relazione, alla
collaborazione, all’inclusione,
all’apertura alla diversità.
Il progetto si articola nelle seguenti
principali azioni: 1) alfabetizzazione
linguistica; 2) ri-orientamento; 3)
tutoraggio metodologico-didattico
(modello peer education); 4) azioni
di supporto agli alunni e docenti in
difficoltà; 5) laboratorio di cinema e
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INDICATORI DI EFFICACIA E DI
EFFICIENZA DEL PROGETTO
Possono essere così sintetizzati:
1) livello di gradimento da parte degli
studenti coinvolti (in particolare nell'azione
di tutoraggio), accertato mediante i
questionari del Sistema Qualità interno.
2) Numero di famiglie contattate dallo
psicologo dell'istituto
3) Numero di studenti coinvolti nell'azione di
ri-orientamento
4) Numero di consulenze/contatti
nell'ambito dello sportello socio-affettivo
Spazio Libera-mente (grafici di sintesi)
5) Percentuale del tasso di abbandono al
termine del presente anno scolastico.
6) Percentuale di studenti che hanno
frequentato il tutoraggio ammessi alla classe
successiva
7) Documentazione prodotta
(cortometraggio da utilizzare per
disseminare e diffondere le attività realizzate
)
NATIVO
MARGHERITA
SCUOLA IN
OSPEDALE
piccoli gruppi di studenti.
5) Favorire il coinvolgimento degli
studenti che presentano
problematiche particolari, pur non
configurandosi come alunni
disabili
produzione di un cortometraggio.
Il progetto si raccorda inoltre con
altri progetti presenti nell'Istituto
come “Spazio Liberamente” e “We
care” . Confluisce in esso anche il
progetto “Noi siamo la scuola”,
ammesso a finanziamento dal
MIUR nell'ambito dei progetti
presentati dalle scuole collocate in
aree a rischio e a forte processo
migratorio.
1) Progetti interni: collaborare
con il c.d.c. interessato alla
realizzazione di un progetto di
istruzione domiciliare o
ospedaliera nel caso in cui si
verifichi la necessità di attivare
questo tipo di progetto per uno
degli alunni del nostro istituto. (La
collaborazione va dal reperimento
di docenti, qualora alcuni
insegnanti della classe non fossero
disponibili, all’aiuto nella stesura
del progetto stesso)
2) Progetti esterni: tenere i
rapporti con il Liceo Pascoli
coordinatore della “Rete di scuole
fiorentine per l’istruzione
domiciliare e ospedaliera” della
quale la nostra scuola fa parte.
Il nostro istituto aderisce
all'Accordo di Rete di scuole
Fiorentine per l'Istruzione
Domiciliare e Ospedaliera che
garantisce il diritto all’istruzione ad
alunni affetti da gravi patologie che
non possono frequentare le lezioni
nella loro scuola. Un gruppo di
docenti della nostra scuola, infatti,
si è reso disponibile ad effettuare
attività scolastica domiciliare o in
ospedale quando se ne verifica la
necessità. Tale attività è rivolta sia
agli alunni del nostro istituto che ad
allievi di altre scuole.
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COSI
ELISABETTA
WE CARE
TEDESCHI
PAOLA
SCUOLA, NATURA E
TERRITORIO
Promuovere atteggiamenti di
solidarietà e di apprendimento fra
pari
Promuovere consapevolezza di sé
e consapevolezza delle risorse da
utilizzare per un efficace esercizio
di cittadinanza
Promuovere la motivazione
nell’apprendimento e
nell’approfondimento di contenuti
sia disciplinari che trasversali
Sviluppare competenze chiave di
cittadinanza: Imparare ad
imparare, Progettare,
Comunicare. Collaborare e
partecipare, Agire in modo
autonomo e responsabile,
Acquisire ed interpretare
l’informazione
Stimolare la sana abitudine per
l’attività motoria in ambiente
naturale. Educare al rispetto della
natura attraverso la scoperta
storica, archeologica, ambientale
del territorio.
Sviluppare l’apprendimento come
processo attivo mediante attività
didattiche, educative e sociali in
ambiente naturale.
Socializzazione e cooperazione;
Il Progetto We care prevede la
costituzione di un gruppo di
Studenti tutor (classi IV e V)
disponibili fra gli studenti del
Progetto Scuola e Volontariato per
sperimentare le potenzialità
positive dl tutoraggio degli studenti
delle classi prime nell’affrontare le
difficoltà del passaggio alla scuola
superiore (adeguato metodo di
studio – pluralità di discipline –
approfondimenti tematici –
competenze di base – uso
consapevole delle risorse personali
e degli strumenti digitali)
Il progetto “Scuola, Sport &
Natura” ha la finalità di educare gli
alunni, attraverso l'attività motoria,
ad un rapporto personale e diretto
con la natura.
Gli alunni sperimenteranno sia
l'esplorazione delle risorse storiche,
archeologiche, naturalistiche del
territorio limitrofo alla scuola e di
quello nazionale, ma anche il valore
della condivisione, dell’inclusione,
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Partecipazione costante dei tutor e degli
studenti (all’80% del tempo previsto)
Soddisfazione dei tutor (al 90%) – Degli
studenti (all’80%)
Miglioramenti nel metodo di studio e negli
apprendimenti (percezione positiva – non è
quantificabile in quanto gli esiti disciplinari
sono variabili in gran parte dipendenti da
fattori esterni al progetto)
Sondaggi sulla soddisfazione, percentuale di
partecipazione sia delle classi sia degli alunni,
coinvolgimento interdisciplinare.
STABILE
SANDRA
SPAZIO
LIBERAMENTE
analisi e gestione delle proprie e
altrui potenzialità e criticità.
Lotta alla dispersione scolastica,
all’emarginazione e al disagio.
del conoscere se stessi,
dell’autovalutazione.
Il progetto si articola attraverso
diversi momenti:
-progetto sul territorio per le classi:
a) ADOTTA UN SENTIERO b)
ITINERARI A TEMA (storicoarcheologico-naturalistico)
-progetto trasversale per tutti gli
alunni: ESCURSIONISMO ed
EDUCAZIONE AL CAMMINO
1) Attivare un punto di consulenza
socio-affettiva all’interno della
scuola per dare ai ragazzi la
possibilità di parlare con un
esperto dei propri dubbi e delle
paure ed avere informazioni utili
a sviluppare un buon rapporto con
se stessi e con gli altri.
2) Offrire ai genitori e agli
insegnanti un valido supporto
nella gestione del rapporto
adulto/adolescente.
3) Contribuire al contenimento
della dispersione scolastica,
segnalando a famiglie e docenti
eventuali segni di disagio correlati
all'ambiente, alla scelta scolastica,
a conflitti di natura personale
ecc...
La presenza di un punto di
consulenza socio-affettiva rivolto a
studenti, genitori e docenti,
all’interno della scuola può dare ai
ragazzi la possibilità di parlare con
un esperto dei propri dubbi e delle
paure ed avere informazioni utili a
sviluppare un buon rapporto con se
stessi e con gli altri. Ai genitori e
agli insegnanti può dare un valido
supporto nella gestione del
rapporto adulto adolescente.
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Questionario di gradimento per tutti gli
utenti
Numero di utenti dello sportello
CONTINUITA' E ORIENTAMENTO
DE MATTEIS
SILVANA
ORIENTAMENTO IN
INGRESSO E
ORIENTAMENTO
INTERNO
1) Fornire una corretta
conoscenza dell'offerta
dell'istituto agli alunni delle scuole
medie interessate dal progetto;
2) Fornire un orientamento agli
alunni delle seconde classi a
biennio comune nella scelta
dell'indirizzo del secondo biennio;
3) Ampliare il numero di
partecipanti alla scuola aperta;
4) Monitorare le provenienze dei
partecipanti alle scuole aperte;
5) Consolidare il livello di
consapevolezza degli alunni
riguardo alle proprie inclinazioni e
alle discipline preferite sia per gli
alunni delle scuole medie che per
gli alunni interni delle classi
seconde;
6) Creare una banca dati delle
scuole medie che raccolga i
numeri delle iscrizioni negli anni;
7) Elevare e consolidare il
numero dei partecipanti alle
giornate di scuola aperta.
Il progetto “Orientamento in
entrata ed interno “ si prefigge di
pubblicizzare l'offerta formativa del
nostro istituto e di fornire una
corretta informazione sui vari
indirizzi presenti ;con la finalità di
orientare gli studenti delle scuole
secondarie di primo grado ad una
scelta il più possibile consapevole
degli studi da intraprendere nelle
scuole secondarie di secondo
grado.
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1. …Numero di visitatori agli open-days…
2. Numero di classi prime formate
nell'anno scolastico successivo
3. Ampliamento del bacino di provenienza
degli iscritti alle classi prime…
4. Aumento del numero di scuole medie di
provenienza dei visitatori agli open-days
GUIDI IVANA
ORIENTAMENTO
SORGENTE
FRANCESCA
ACCOGLIENZA E
CONTINUITA’
1) Presentare l’Istituto nelle
scuole medie al fine di
promuovere l’iscrizione nei nostri
indirizzi
2) Fornire lezioni aperte agli allievi
delle classi terze medie per
diffondere la conoscenza delle
nostre offerte educative e/o
Professionalizzanti
3) Promuovere lezioni e progetti
attivi nelle sc. medie del territorio
per incrementare le nostre
iscrizioni
1) Gestire adeguatamente
l’inserimento nel nuovo contesto
scolastico.
2) Sviluppo di nuove e positive
competenze relazionali.
3) Consolidare e accrescere la
motivazione allo studio.
4) Costituire classi più equilibrate.
5) Conoscere preventivamente le
situazioni complesse.
6) Migliorare il rendimento del
primo periodo grazie a una
migliore conoscenza della
situazione iniziale.
7) Instaurare un’attività di
collaborazione con le scuole
secondarie di primo grado del
Progetto di Orientamento e
Continuità didattica con le scuole
medie al fine di rendere gli allievi
sempre più consapevoli di una
valida scelta educativa per il futuro
Progetto ACCOGLIENZA e
CONTINUITA’
Migliorare l’inserimento dei nuovi
alunni, attraverso l’organizzazione
di specifici interventi:
TREKKING PER CONOSCERSI :
camminata, per tutte le classi
prime, su percorso semplicependici Monte Morello con
momenti di aggregazione e
conoscenza reciproca
SCOPRI LA NUOVA SCUOLA: Un’ora
frontale, per tutte le classi prime,
per spiegare e far interagire i nuovi
alunni sui temi fondamentali del
vivere l’IISS Calamandrei.
CONTINUITA’ con le scuole medie
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territorio per migliorare la
continuità didattica.
1) Avvio all’attività lavorativa
RAGAZZONI
GIUSEPPE
BORSE DI STUDIO
DEL COMUNE DI
SESTO FIORENTINO
2) Sviluppo di competenze in
ambito lavorativo reale
3) Costruzione di un curriculum
DONNOLI
GIOVANNA
BELLUCCI
LUCIA
CONOSCIAMOCI IN
MOVIMENTO
L’INCONTRO
1) Far conoscere l’Istituto alle
scuole secondarie di primo grado
del territorio attraverso il
movimento e lo sport in generale;
2) Attraverso esperienze motorie
e sportive favorire la
socializzazione e la condivisione
fra studenti di realtà scolastiche
diverse;
3) Ribadire attraverso queste
l'attività motoria l’importanza del
fair play, della conoscenza e del
rispetto e delle regole codificate e
non.
1) incrementare le iscrizioni alla
nostra scuola
2) far apprezzare lo studio delle
lingue
3) far conoscere meglio la nostra
scuola
per migliorare le informazioni tra i
docenti dei due ordini.
Ottenere tirocini presso il Comune
di Sesto Fiorentino per
neodiplomati. Far fare
un’esperienza di lavoro ai nostri
diplomati presso il Comune.
Garantire un tirocinio significativo e
utile ad una crescita professionale
e personale
Durante l'anno scolastico si
prevedono incontri di varie
discipline sportive ed uscite anche
in ambiente naturale.
Tali attività verranno concordate in
seguito e saranno coinvolte
rappresentative delle classi terze
della scuola secondaria di primo
grado con alunni delle classi prime
dei vari indirizzi del nostro Istituto.
Le modalità operative verranno
stabilite in collaborazione con i
docenti delle scuole interessate del
territorio.
Si tratta di ospitare a piccoli gruppi
i ragazzi della scuola media
Cavalcanti e di farli partecipare ad
alcune nostre lezioni di lingue
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Relazione del Dirigente Comunale
Da verificare
INCLUSIONE E PROMOZIONE DEL BENESSERE
FABBRI
ARIANNA
DIVERSO DA CHI?
NO ALL'OMOFOBIA
RENDA SARA
CORO E BAND
ISTITUTO,
LABORATORIO
- apprendere cosa sono i pregiudizi,
gli stereotipi, le discriminazioni;
- apprendere alcuni elementi di
base su orientamento sessuale e
identità di genere;
- far emergere le tematiche
dell’omofobia e della violenza verso
le differenze in genere;
- costruire un tessuto sociale di
rispetto;
- stimolare l’accettazione
dell’altro/a da sé, come prerequisito
per rifiutare ogni forma di
discriminazione e di razzismo.
- contribuire all’educazione alla
cittadinanza.
-fornire ai ragazzi che subiscono
discriminazione un supporto
personale e realizzare interventi sul
gruppo classe su indicazione del
CDC
-diffusione della cultura teatrale e
musicale
-capacità da parte degli allievi di
gestire attività di gruppo
Interventi di educazione al rispetto
delle differenze. Prevenzione di
bullismo e discriminazione
omofobica.
Nelle classi in cui i docenti si rendono
disponibili a farlo, si registra un feedback
tramite commenti scritti anonimi sulle
attività svolte. Si incoraggia la continuazione
della discussione nelle classi dopo la fine
delle due ore di intervento.
Il Progetto si propone di favorire e
promuovere nell’Istituto la
diffusione della cultura teatrale,
musicale e artistica, di potenziare la
Partecipazione degli studenti alle attività.
Gradimento dei concerti e dello spettacolo
annuale.
Regolarità nella frequenza.
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TEATRALE
FABBRI
ARIANNA
SCUOLA E
VOLONTARIATO
MOGAVERO
FRANCESCO
L'ALTRA SCUOLA
-capacità da parte degli allievi di
porsi a confronto con se stessi e con
i pari.
- Sviluppare il valore del
volontariato, la dimensione del
tempo e il suo uso corretto;
- Stimolare il senso di responsabilità
e scoprire il gusto di dedicarsi agli
altri
- Recuperare e sviluppare le
competenze utili per relazionarsi in
realtà sociali diverse dalla propria.
1) recuperare gli svantaggi
percettivi e logici;
2) favorire l’integrazione e la
socializzazione nei gruppi di lavoro e
nei gruppi classe;
3) potenziare le autonomie di base.
capacità da parte degli allievi di
gestire attività di gruppo, nonché di
porsi a confronto con se stessi e gli
altri, esplorando le proprie risorse,
affinando il senso artistico ed
estetico, scoprendo ed esprimendo
le proprie potenzialità.
Possibilità per i ragazzi di offrire
alcune ore settimanali in sostegno
di anziani, invalidi o minori in
difficoltà presso centri operanti sul
territorio, sotto supervisione delle
associazioni coinvolte e
coordinamento della scuola
Il gradimento dei ragazzi si misura attraverso
i loro interventi negli incontri periodici del
gruppo del Volontariato e attraverso le
relazioni di fine attività che consegnano a
maggio. E’ costante il rapporto con le
associazioni, dalle quali si riceve un feedback
molto positivo.
Recupero degli svantaggi percettivi
e logici, promozione
dell’integrazione nei gruppi classe;
potenziamento delle autonomie di
base tramite i laboratori di
FORMAzione MENTIS (laboratorio
creativo la cui attività si svolgerà
nei locali della scuola); Laoratorio
di Creta (laboratorio creativo che
prevederà la costruzione di
manufatti in terracotta);
Laboratorio di musica (laboratorio
che prevederà attività di
condivisione di esperienze musicali;
Saranno somministrati agli utenti del
suddetto progetto dei questionari di
soddisfazione per analizzare le criticità e i
punti di forza delle attività attuate.
17
MOGAVERO
FRANCESCO
INCLUSIVA-MENTE
1) potenziare le autonomie di base.
2) favorire la crescita personale, la
socializzazione e l'integrazione
attraverso l'ascolto attivo e
rielaborazioni ludico-pratiche;
3) favorire l’integrazione e la
socializzazione nei gruppi di lavoro e
nei gruppi classe;
4) incrementare l'autostima e
l'autonomia lavorando sulle abilità
logico-matematiche.
5) conoscere e saper usare i
principali applicativi informatici.
esplorazione ed utilizzo
consapevole di vari strumenti
musicali e laboratorio delle
emozioni ( finalizzato
all’integrazione degli studenti BES).
Potenziamento delle autonomie di
base tramite i laboratori di:
Giardinaggio (laboratorio creativo
che si propone di sviluppare e
valorizzare le capacità residue degli
alunni disabili attraverso attività
pratiche di giardinaggio. Le attività
si svolgeranno nel giardino della
scuola);
Informatica (laboratorio finalizzato
alla conoscenza e uso dei principali
applicativi informatici.);
MatematicAttiva (laboratorio che
mira a migliorare l'autostima e
l'autonomia nello svolgere attività
collegate direttamente o
indirettamente con le abilità logicomatematiche. Conoscere il denaro
e utilizzarlo in opportuni contesti
( finalizzato all’integrazione degli
studenti BES).
I colori della natura (laboratorio
che si propone di sviluppare le
capacità manipolative, la creatività
e la fantasia attraverso attività
18
Sarà monitorato il grado di soddisfazione e
d’interesse dei partecipanti al fine di
analizzare le criticità e i punti di forza delle
attività attuate.
ludico-didattiche).
MOGAVERO
FRANCESCO
INCLUSIONE E
PROMOZIONE
DEL BENESSERE
PERROTTA
GIOVANNA
PIU’ FLETTI PIU’
RIFLETTI
1) coordinare monitorare le attività
dei Referenti che si occupano
dell’area BES;
2) promuovere l’inclusività e
l’integrazione degli studenti
Diversamente Abili, con diagnosi
DSA o
segnalati con altri Bisogni Educativi
Speciali
3) curare i rapporti con l’USP di
Firenze (inoltro della
documentazione medica degli
alunni neoiscritti
ed integrazione di quella mancante
o scaduta per gli alunni già
frequentanti - Certificazioni di
Handicap rilasciate dalla
Commissione Medico-Legale e
diagnosi funzionali).
Raggiungimento del benessere
psicofisico e stimolare la produzione
di endorfine che producono a loro
volta una sensazione di benessere e
il desiderio di ripetere l’attività;
socializzazione e collaborazione.
Coordinamento e monitoraggio di
tutte le attività che rientrano
nell’area dell’Inclusione
scolastica: in particolar modo si
organizzeranno e si metteranno a
sistema delle azioni che mirino al
perseguimento dell’inclusività e
dell’integrazione degli studenti
Diversamente Abili, con diagnosi
DSA o segnalati con altri Bisogni
Educativi Speciali.
Un’attività aerobica di almeno due
volte la settimana (meglio tre) ha
molti vantaggi universalmente
riconosciuti, prima fra tutte la
socializzazione. Infatti i partecipanti
hanno l’opportunità di collaborare,
confrontarsi e condividere insieme
la fatica. Inoltre servirà come
preparazione atletica per la
partecipazione ad eventuali attività
19
Saranno raccolte e analizzate tutte le criticità
emerse durante l’attuale anno scolastico e si
imposterà un piano di miglioramento che
preveda il superamento delle difficoltà
segnalate.
MOGAVERO
FRANCESCO
UN PONTE PER IL
FUTURO
1) offrire un’opportunità metodologica innovativa capace di conciliare
momenti di studio con momenti formativi e lavorativi;
2) offrire un’esperienza di crescita
sportive con gli studenti
organizzate dal Gruppo Sportivo
Scolastico. La preparazione ed il
potenziamento muscolare è utile a
rallentare l’inevitabile perdita della
massa e della forza muscolare.
Queste attività possono essere
svolte da tutte le fasce di età.
L’ambiente utilizzato sarà la
palestra della scuola che non sarà
utilizzata solo dagli studenti ma
anche da chi infonde loro cultura
ed insegnamento. Per ottenere
benefici significativi non è
necessaria un’attività fisica di alta
intensità e durata, che può
generare problematiche a carico
delle articolazioni, dei muscoli e
dell’apparato cardiovascolare. I
vantaggi più consistenti infatti si
hanno proprio in una attività
metodica e continuativa che
permette di mantenere uno stile di
vita attivo nelle restanti ore della
giornata.
Il Progetto “Un ponte per il futuro”
sarà articolato in due sotto-progetti
e si propone di svolgere
sostanzialmente delle attività di
alternanza scuola lavoro per alunni
20
Sarà monitorato il grado di soddisfazione e
d’interesse dei partecipanti e delle loro
famiglie al fine di analizzare le criticità e i
punti di forza delle attività attuate.
personale basata sulle competenze
trasversali, sulle abilità mentali e
manuali, finalizzata alla promozione
dell’autonomia quale conquista fondamentale verso l’inclusione lavorativa e sociale.
3) promuovere l’inclusività e l’integrazione degli studenti Bisogni educativi speciali.
4) creare opportunità formative attraverso una sperimentazione concreta nel mondo del lavoro.
disabili in orario scolastico. I due
sotto-progetti sono così chiamati:
Laboratorio di attività finalizzate ad
acquisizione di competenze
lavorative con la Coop. Sociale in
Rete;
Laboratorio “Dalle olive all’olio sul
territorio di Sesto Fiorentino” che
prevede delle attività legate alla
raccolta delle olive. Il seguente
sotto-progetto comprende anche la
visita al frantoio e una giornata di
trekking. Inoltre, nell’ambito di
stesso sotto progetto saranno
avviate delle attività di alternanza
scuola-lavoro per alunni disabili
frequentanti il nostro istituto al fine
di promuovere l'autonomia dei
soggetti partecipanti attraverso
esperienze che prevedono attività
lavorativa di tipo socio-agronaturalistica presso la sede della
cooperativa La Fonte in Via della
Casina 2, loc. Cercina a Sesto
Fiorentino.
SCAMBI, SOGGIORNI LINGUISTICI, VIAGGI DI ISTRUZIONE, STAGE
21
COSCARELLI
MARIA
CARMELA
MIGLIO
MONICA
SOGGIORNO
LINGUISTICO –
CULTURALE SPAGNA
STAGE
LINGUISTICO
INGHILTERRA/
IRLANDA
1) Approfondimento lingua
spagnola (per praticare la lingua in
modo più naturale e spontaneo)
2) Acquisizione conoscenze sul
paese estero (cultura, civiltà, stile
di vita, abitudini, sistema
scolastico)
3) Conoscenza della storia artistica
della città ospitante.
Alla scoperta di un paese unico per
storia, cultura, tradizioni, stile di
vita e abitudini.
Miglioramento delle conoscenze linguistiche
e culturali e maggior stimolo sull'uso della
lingua spagnola. Interesse e partecipazione
degli studenti. Soddisfazione delle famiglie.
1) Incremento della fluidità
espressiva, della comprensione
orale e del lessico quotidiano.
2) Maggiore disinvoltura nelle
capacità di adattamento ad
ambienti non familiari
3) Maggiore capacità di
socializzazione e autonomia
4) Consapevolezza delle
differenze/somiglianze socioculturali fra il proprio paese e il
paese di cui si studia la lingua.
Obiettivi:
. miglioramento delle competenze
linguistiche, soprattutto a livello
orale
. acquisizione di conoscenze sulla
cultura, la civiltà, la vita quotidiana
del mondo anglosassone
. miglioramento dell’interazione
con il gruppo e autonomia
personale
Modalità di svolgimento:
Lo stage linguistico prevede un
soggiorno di una settimana in una
città inglese/irlandese con scuola di
lingua inglese la mattina ed
escursioni/attività ricreative nel
pomeriggio. Gli studenti
risiederanno presso famiglie
selezionate che offriranno loro
servizio di pensione completa
(packed lunch).
Questionario di gradimento e diario
quotidiano sull’esperienza vissuta
Incremento della fluidità espressiva, della
comprensione orale e del lessico quotidiano:
report orali e dialoghi a coppia.
Maggiore disinvoltura nelle capacità di
adattamento ad ambienti non familiari
Maggiore capacità di socializzazione e
autonomia
Consapevolezza delle differenze/somiglianze
socio-culturali fra il proprio paese e il paese
di cui si studia la lingua
(riflessioni/composizioni sull’esperienza
vissuta)
22
GIAMBI
ELISABETTA
GIAMBI
ELISABETTA
SOGGIORNO
LINGUISTICO –
COSTA AZZURRA
STAGE
LAVORATIVO
COSTA AZZURRA
1) Riprendere familiarità con la
lingua francese dopo le vacanze
estive
2) Venire a contatto con stili di vita
diversi attraverso l’alloggio in
famiglie francesi
3) Conoscere luoghi celebri della
Costa Azzurra
1) Svolgere un’esperienza
lavorativa di 2 settimane in Francia
nel settore del turismo e del
commercio
2) Mettere in pratica le
competenze linguistiche e la teoria
professionale acquisite a scuola
3) Stimolare gli alunni a
confrontarsi con realtà lavorative e
con ambienti diversi da quello di
origine
Il soggiorno linguistico si svolge
nella prima settimana di inizio delle
lezioni (settembre). Gli alunni
frequentano un corso di lingua di
20 ore con insegnanti madrelingua,
divisi per gruppi a seconda del
livello linguistico. Al termine delle
lezioni gli alunni si ritrovano con i
docenti accompagnatori per
visitare alcuni dei luoghi più famosi
della Costa Azzurra e
successivamente rientrano nelle
famiglie di accoglienza. Grazie a
questo soggiorno gli alunni
riprendono familiarità con la lingua
francese, dopo la pausa estiva, ed
hanno modo di venire a contatto
con abitudini e stili di vita diversi
dai propri.
Gli alunni svolgeranno uno stage
lavorativo di 2 settimane (11-24
settembre), per un totale di 70 ore,
in hotel, negozi, locali di Cannes.
Questo stage permetterà loro di
mettere in pratica le conoscenze e
le competenze acquisite nella
lingua francese e nelle altre
discipline professionalizzanti e di
confrontarsi con un ambiente di
lavoro diverso da quello del paese
23
Questionario finale di gradimento –
Valutazione da 1 a 5 (non soddisfacentepoco soddisfacente-abbastanza
soddisfacente- soddisfacente- molto
soddisfacente) per i seguenti ambiti:
Corso
Accoglienza in famiglia
Programma escursioni
Suggerimenti e commenti (risposta aperta)
Questionario finale di gradimento –
Valutazione da 1 a 5 (non soddisfacentepoco soddisfacente- abbastanza
soddisfacente- soddisfacente- molto
soddisfacente) per i seguenti ambiti:
Rispondenza azienda assegnata alle
aspettative
Localizzazione azienda
Rapporto con il personale dell’azienda
Mansioni svolte
Accoglienza in famiglia
MATONTI
SILVANA
EUROPEAN WORK
EXPERIENCE
- Vivere e lavorare in un altro
Paese;
- sviluppare e migliorare le lingua
INGLESE nella comunicazione
quotidiana e in ambienti di lavoro;
- conoscere usi e costumi di
Londra.
di origine. Per partecipare a questo
stage è richiesta una conoscenza
della lingua francese equivalente al
livello B1. I docenti accompagnatori
svolgeranno funzioni di tutoraggio.
Il progetto si inquadra nell’ambito
dell’Alternanza Scuola-Lavoro
all’estero.
Si tratta di uno scambio
linguistico/lavorativo di una
settimana a Londra. Il progetto,che
rientra in un piu' ampio progetto
europeo, “THE INTERNATIONAL
AWARD”, vede coinvolte, oltre
all'Inghilterra, anche scuole di
Francia, Svezia, Germania, Belgio,
Spagna e Svizzera. La scuola di
riferimento, con la quale abbiamo
stabilito un rapporto di
collaborazione già nel 2008, è la St.
Michael's Catholic Grammar School
di High Barnet- Londra nord. Ogni
studente italiano viene abbinato ad
uno inglese, e' suo ospite a Londra
e ricambia l'ospitalita' in Italia. Gli
Inglesi trovano il lavoro agli Italiani
e viceversa. Di solito i nostri ragazzi
lavorano full time (6-8 h. al giorno)
come assistenti degli insegnanti in
scuole cattoliche
24
Suggerimenti e commenti (risposta aperta)
Questionari di soddisfazione dei ragazzi,
delle famiglie coinvolte e dei datori di lavoro.
GALLO
GERARDO
SCAMBIO CON LA
RED BLUFF HIGH
SCHOOLCALIFORNIA USA
COSCARELLI
MARIA
CARMELA
STAGE
LAVORATIVO A
VALENCIA
MATONTI
SILVANA
SCUOLA LAVORO A
MALTA
1) Acquisire conoscenze su cultura,
civiltà e modo di vita quotidiano
degli abitanti del paese di cui si
studia la lingua
2) Potenziare la competenza
linguistica e comunicativa in lingua
straniera
1) Approfondimento lingua
spagnola (per praticare la lingua in
modo più naturale e spontaneo)
2) Avvicinare i ragazzi al mondo del
lavoro.
1. promuovere la cittadinanza
attiva dei giovani;
londinesi, in negozi o librerie.
Il tutto viene, poi, monitorato dagli
insegnanti italiani e inglesi che si
recano quotidianamente sul posto
di lavoro per controllare che tutto
vada bene.
Lo scambio culturale con gli
studenti americani permette ai
nostri studenti di vivere una nuova
ed interessante esperienza negli
Stati Uniti a contatto diretto con
una realtà diversa e con usi,
costumi e tradizioni differenti per
quasi tre settimane. Gli studenti
avranno modo di conoscere un
sistema scolastico nuovo e
dovranno esprimersi in lingua per
comunicare con i loro partners con
cui condivideranno le rispettive
case. Parteciperanno alle diverse
escursioni programmate che
renderanno più piacevole, oltre che
faticosa, la loro esperienza.
1.Verifiche sommative su obiettivi culturali e
linguistici
2. Questionari di gradimento
I ragazzi scoprono il mondo del
lavoro utilizzando la lingua
spagnola.
Miglioramento delle conoscenze linguistiche
e culturali e maggior stimolo sull'uso della
lingua spagnola. Interesse e partecipazione
degli studenti. Soddisfazione delle famiglie.
Si tratta di una esperienza di
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO,
Questionari di soddisfazione degli alunni
partecipanti, delle famiglie e degli insegnanti
25
2. sviluppare l’apprendimento
multiculturale;
3. favorire la comprensione
reciproca tra i giovani di paesi
diversi;
4. contribuire allo sviluppo globale
del progetto AMCM;
5. favorire la cooperazione
mondiale nel settore del lavoro
scolastico;
6. Contribuire alla multiculturalità
attraverso il rispetto delle altre
culture;
7. Potenziare la lingua inglese
MATONTI
SILVANA
STAGE LONDRA
COSCARELLI
MARIA
CARMELA
AUSTRALIA:
SCAMBIO CON LA
SYDNEY
GRAMMAR
SCHOOL
conoscere usi e costumi di Londra;
conoscere e sperimentare il
sistema scolastico inglese;
entrare a diretto contatto con un
partner/ famiglia di un altro paese
1) Migliorare e consolidare le
abilità linguistiche.
2) Approfondire aspetti culturali,
tradizioni e istituzioni del paese
ospitante.
organizzata a Malta, che si svolge
alternando la ‘SCUOLA’ ,intesa
come apprendimento teoricopratico della lingua inglese al
mattino e personalizzata a seconda
dell’indirizzo di studio, e il
‘LAVORO’, che viene svolto al
pomeriggio in 4 giorni. Esso,
attraverso un percorso innovativo
dal punto di vista tecnologico,
mirante allo stimolo e
potenziamento della creatività di
ciascuno studente, ha come
obiettivo la CREAZIONE D’IMPRESA
e come finalità l’acquisizione
pratica su territorio maltese della
creazione di un Progetto
Imprenditoriale.
Scambio linguistico con scuola
londinese,con frequenza delle
lezioni e programma ricreativo con
visite ai luoghi piu' importanti della
capitale inglese.
Uno scambio per conoscere
l'Australia. I nostri alunni
scopriranno le tradizioni e i veri
valori australiani. Nella splendida
cornice della città di Sydney i nostri
alunni vivranno un'esperienza
indimenticabile.
26
Questionari di soddisfazione degli alunni
partecipanti, delle famiglie e dei datori di
lavoro
-Interesse e partecipazione degli studenti.
-Soddisfazione delle famiglie.
-Gradimento della scuola partner.
-Pubblicazione sul sito web della scuola e su
un giornale on-line di articoli scritti dalle
insegnanti e da alcuni alunni.
-Nascita di amicizie con i partners australiani.
GRANCHI
SARA
ESPERIENZA DI
LAVORO IN
GERMANIA (IV D
LING.)
Si intende migliorare il livello di
competenza della lingua
quotidiana da un lato, del
linguaggio settoriale dall’altro,
tramite l’inserimento - anche parttime - nel mondo del lavoro.
1. Reagire in modo sensato e
coerente alle domande
2. Sostenere una conversazione in
situazioni di vita quotidiana
3. Esprimersi con buona pronuncia
e intonazione
4. Adoperare un lessico specifico di
base
5. Comprendere le informazioni
essenziali di un testo del settore
6. Conoscere le regole essenziali
che determinano il rapporto con il
datore di lavoro
7. Socializzare con i colleghi
Una settimana alla fine di gennaio
2017 o all’inizio di febbraio 2017
presso il “Kunstmuseum” di Singen
(Baden-Wuerttemberg) e presso
l’Ufficio del Turismo di Allensbach.
Nel caso in cui siano disponibili altri
posti di lavoro, saranno comunicati
i nomi delle sedi in cui si trovano gli
allievi.
Sistemazione in famiglia o in ostello
o in B&B, sia per gli studenti che
per il docente accompagnatore.
POTENZIAMENTO
ARCASENZA
ADALGISA
AIAZZI STELLA
CERVANTES
1) Migliorare e rafforzare le
competenze linguistiche
2) Conseguire la certificazione in
lingua spagnola DELE ai livelli B1 e
Il diploma di spagnolo DELE è un
titolo ufficiale, che accredita il
grado di competenza e dominio
della lingua spagnola, rilasciato
27
1. numero di allievi frequentanti il corso
preparatorio in rapporto al numero degli
iscritti (almeno
l’80%)
B2
GRANCHI
SARA
CERTIFICAZIONI
LINGUA TEDESCA
Si intende migliorare il livello di
competenza necessario al
conseguimento della certificazione
(B1) tramite una didattica
extracurricolare che aiuti l’allievo ad
approfondire le varie abilità previste
dai livelli europei.
1. Reagire in modo sensato e
coerente alle domande
2. Sostenere una conversazione in
situazioni di vita quotidiana
3. Esprimersi con buona pronuncia,
ritmo e intonazione
4 Applicare correttamente le
strutture morfo-sintattiche
5. Adoperare un lessico appropriato
6. Comprendere le informazioni
dall'Istituto Cervantes a nome del
Ministerio de Educación de España.
Gli esami DELE sono realizzati
seguendo le direttive del Quadro
Comune di Riferimento Europeo
del Consiglio d'Europa e sono nati
con l'obiettivo di diffondere lo
spagnolo e incrementare la
presenza della cultura spagnola
all'estero.
Fine trimestre 2017 dalle ore 14:30
alle ore 16:30 due incontri
settimanali (10 ore per la
preparazione orale e 10 ore per la
preparazione scritta) lezioni di
approfondimento (totale ore 20).
28
2. numero di alunni che sostengono l’esame
rispetto al numero dei frequentanti il corso
(almeno
l’80%)
3. numero di alunni che superano l’esame
(almeno il 70%)
4. punteggio ottenuto all’esame
5. livello di gradimento degli alunni
relativamente al corso
6. livello di gradimento verso l’esterno per il
servizio Dele che viene offerto.
7. numero crescente di studenti esterni che
sostengono l’esame al Calamandrei.
essenziali di un testo
7. Produrre testi scritti coerenti nel
contenuto e accettabili
formalmente
8. Lavorare in modo autonomo
FERRO ANNA
MARIA
NOCCIOLINI
LORIANO
IACONA
ADRIANA
GUASTI
MICAELA
CERTIFICAZIONI
LINGUA
FRANCESE DELF
B1-B2
Conseguimenti del diploma DELF B1
e DELF B2
CENTRO
SPORTIVO
SCOLASTICO
1) Valorizzazione della cultura
sportiva
2) Sviluppo dell’aggregazione
sociale e motoria
3) Ampliamento dell’offerta
formativa motorio-sportiva
AMBASCIATORI
DELL’ARTE
1. acquisizione abilita' a guidare un
gruppo
2. acquisizione abilita' a spiegare
contenuti a un gruppo
3. acquisizione abilita' a rivolgersi a
un gruppo in lingua straniera
4. consolidare le abilita' di studio
Lezioni impartite dal docente di
madrelingua in orario extracurriculare per preparare gli allievi
alle tipologie di prove previste per
gli esami di certificazione DELF B1 e
B2. Gli esami sono espletati presso
l’Istituto Francese di Firenze.
Diffonde la cultura del benessere
sportivo nel maggior numero di
studenti; attiva momenti
significativi di aggregazione e
collaborazione sociale; sviluppa
esperienze formative
nell’avviamento ai giochi sportivi
(individuali e di squadra), alla
scoperta di attività in ambiente
naturale e alla pratica di attività di
danza e fitness.
Il progetto sarà caratterizzato da
una serie di incontri e visite guidate
di preparazione da svolgere lungo
l’intero arco dell’anno scolastico;
questi incontri avranno luogo
presso la Sezione Didattica del Polo
Museale Fiorentino o direttamente
29
1. Voto del Diploma
2. Questionario di gradimento
Partecipazione del maggior numero di alunni
sia biennio sia triennio, valutazione dei
momenti di aggregazione positiva, pluralità
delle proposte sportivo-motorie.
Registro contenente commenti dei turistiValutazioni dei singoli docenti per le attività
di traduzione e espressione orale.
5. apprendere terminologia
specifica relativa alla Storia dell'Arte
6. migliorare la capacita'
comunicativa in lingua straniera
(spagnolo- inglese- francese tedesco)
7. appassionarsi alla professione di
guida turistica come possibile
sbocco dopo il diploma
COSCARELLI
MARIA
CARMELA
UNA LEZIONE DI
GIORNALISMO
CON “STILE
LIBERO”
MATONTI
SILVANA
CAMBRIDGE
ENGLISH EXAMS
BOTTAI
STEFANO
CACCIATORI DI
TESTI
COSI
PARTECIPAZIONE
1) Indirizzare gli studenti alla
conoscenza del linguaggio e dello
stile giornalistico.
2) Condividere con gli studenti
momenti di vita insieme e di scambi
di punti di vista sui temi proposti.
3)Favorire lo spirito critico dei
ragazzi.
-Migliorare/potenziare la lingua
inglese.
-Superare gli esami PET / FCE
Partecipare alla Gara di lettura tra le
scuole superiori denominata
“CACCIATORI Di TESTI” proposta per
il mese di maggio dal comune di
Sesto Fiorentino
Il progetto Webtrotter mette a
nei luoghi di interesse designati ; in
tali occasioni, gli studenti saranno
accompagnati dai docenti dei
relativi consigli di classe. Gli
insegnanti di lingue straniere
avranno il compito di
supervisionare il lavoro di
produzione, traduzione e
acquisizione del testo da
presentare nella fase finale, cioè
quando gli studenti faranno
direttamente da guide ai turisti
italiani e stranieri
Grazie all'aiuto di una giornalista i
ragazzi miglioreranno le loro
conoscenze del linguaggio e dello
stile giornalistico.
Preparazione agli esami
dell'Universita' di Cambridge: PET
E FCE.
Partecipare alla Gara di lettura tra
le scuole superiori denominata
“CACCIATORI Di TESTI” proposta
per il mese di maggio dal comune
di Sesto Fiorentino
Da una collaborazione tra
30
Il monitoraggio viene effettuato attraverso i
vari articoli scritti dai ragazzi.
-Miglioramento/potenziamento dell'inglese
nelle abilità scritte e orali
-Superamento dell'esame previsto
Risultati ottenuti nella gara e coinvolgimento
degli alunni nell'approfondimento dei libri
oggetto della gara
ELISABETTA
PATRU
DANIELA
AL PROGETTO
WEBTROTTER
tema la ricerca intelligente di dati e
informazioni in rete, riprendendo –
nell’odierno straordinario contesto
tecnologico – la classica “ricerca
scolastica”, che da sempre
costituisce un fondamentale
momento di formazione, si tratti
delle discipline umanistiche o di
quelle scientifiche.
L’obiettivo è di stimolare la
formazione ad un uso appropriato
dei nuovi strumenti digitali, le cui
potenzialità non vengono
adeguatamente sfruttate senza un
approccio sistematico, critico e
consapevole da parte dell’utente.
Fermo restando che l'obiettivo è di
natura culturale, il progetto
Webtrotter ha un carattere giocoso;
una sfida su quesiti assolutamente
non banali, volti a destare curiosità
e interesse nei ragazzi, spingendoli
alla scoperta di strumenti e risorse
informative disponibili attraverso un
qualunque computer connesso ad
internet
CHANTONS
ENSEMBLE
TRADITIONNELLE
1) creare competenze interculturali,
interpersonali, sociali e nuove
competenze artistiche (musicali)
Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca
(MIUR) e AICA nasce nel 2014 il
progetto "WebTrotter: il giro del
mondo in 80 minuti".
Docenti e studenti delle scuole
secondarie di secondo grado di
tutta Italia si sfidano in una
competizione a squadre che premia
le migliori ricerche realizzate
utilizzando il web come fonte
informativa, su un tema dato,
diverso ogni anno.
Per i docenti è prevista una
formazione gratuita specifica in
modalità e-learning (Webtrotter
Educator) su piattaforma Edmodo,
che comprende un e-book con i
contenuti del corso.
Il bando si apre nel mese di
ottobre, all’inizio dell’anno
scolastico, mentre la competizione
ha luogo nel mese di marzo.
Un evento dedicato, all’interno del
convegno nazionale Didamatica,
ospita la premiazione delle squadre
vincitrici.
CET significa cantare insieme
scoprendo varie lingue europee
attraverso la musica tradizionale,
31
Forme di valutazione: discussioni di gruppo,
interviste, questionari di gradimento
MENT (CET)
RENDA SARA
CANTIERE
CULTURA
2) sviluppare le strutture
comunicative di comunicazione in
lingua francese usando le nuove
tecnologie e le competenze
artistiche
3) incoraggiare lo scambio di idee,
metodi e risorse tra gli alunni e i
docenti dei vari paesi europei
coinvolti nel progetto, con la
promozione di un dialogo
interculturale
1) Acquisizione di una maggiore
consapevolezza nei riguardi della
società attuale e delle
problematiche connesse (ad
esempio, riguardo alla violenza di
genere, alla educazione alla
inclusione ecc.)
2) Acquisizione di conoscenze
culturali su Autori, personaggi e
temi di interesse sociale
3) Potenziamento delle abilità
linguistiche attraverso la riflessione
e la manipolazione di testi letterari,
teatrali e documenti di vario genere
e delle abilità logiche e
organizzative per la realizzazione
degli eventi connessi.
4) Sviluppo e/o potenziamento
della capacità di interagire in un
ma significa anche comunicare in
lingua francese, sia durante gli
incontri in presenza che online. Il
progetto si propone infatti di
creare un coro europeo formato da
ragazzi di varie scuole dell’Unione
Europea che studiano francese, la
lingua veicolare del progetto, per
scoprire canzoni tradizionali dei
vari paesi coinvolti e per sviluppare
anche le competenze digitali.
“Cantiere cultura” punta alla
socializzazione,
all’approfondimento culturale,
allo sviluppo di autostima e
capacità di prendere decisioni,
iniziative e pianificare eventi
partendo dalla loro ideazione fino
alla realizzazione finale. Un gruppo
di lavoro che nel corso dell’anno
scolastico vedrà le studentesse e gli
studenti coinvolti come attivi
protagonisti di performance,
spettacoli teatrali, letture
drammatizzate, un’occasione di
incontro e scambio di idee per
acquisire nuove consapevolezze e
conoscenze, nella prospettiva di un
costante arricchimento reciproco.
32
Partecipazione non sporadica alle sedute dei
vari laboratori che verranno organizzati e
realizzazione finale degli eventi
programmati. Alle studentesse e agli studenti
che avranno frequentato il Cantiere Cultura
per almeno venti ore nel corso dell’anno
scolastico rilasceremo certificazione di
frequenza e chiederemo loro di compilare un
questionario di gradimento, i cui risultati
analizzeremo in sede di relazione finale.
gruppo con la consapevolezza di
poter dare un proprio fattivo
contributo al progetto comune
RINDI ENRICA
TAITI
TAMARA
APPROFONDIMENT
I DI SCIENZE
MATEMATICHE,
FISICHE, CHIMICHE
E NATURALI –
(indirizzi AFM, RIM,
TUR, CAT)
LA SCIENZA IN
TEST
(Liceo Linguistico)
Aiutare gli studenti delle classi
quinte ad affrontare i test di
ingresso che permettono l’accesso
alle facoltà universitarie
tecnico_scientifiche a numero
chiuso
Fornire agli studenti una
preparazione adeguata ad
affrontare positivamente i test di
ammissione ai corsi di laurea con
accesso programmato
Questo progetto ha lo scopo di
approfondire, con gli allievi di
quinta interessati, alcuni aspetti
delle principali discipline
matematico- scientifiche, allo
scopo di aiutarli a sostenere le
prove di ingresso ad alcuni corsi
universitari. (Soprattutto
nell’ambito del ramo tecnico
alcune discipline vengono
abbandonate dopo il biennio)
Il corso si propone come supporto
e approfondimento nello studio
delle materie scientifiche la cui
conoscenza è necessaria per
affrontare i test di ammissione ai
corsi di laurea con accesso
programmato quali Medicina e
Chirurgia, Odontoiatria e Protesi
dentaria, Professioni sanitarie,
Medicina Veterinaria. Il progetto
nasce a seguito di numerose
sollecitazioni ricevute dagli studenti
interessati in numero sempre
maggiore a iscriversi a tali facoltà. I
programmi ministeriali rendono
necessario un supporto didattico
33
1) Questionari di soddisfazione somministrati
agli allievi a fine corso;
2) Monitoraggio (se possibile) dei risultati
ottenuti dai nostri allievi nelle prove di
accesso alle università
Questionario di soddisfazione degli utenti.
Correzione del test finale per valutare gli
obiettivi raggiunti.
per un’adeguata preparazione ai
test.
INNOVAZIONE E SCUOLA DIGITALE
DI GIOVINE
VINCENZO
GESTIONE DELLA
RETE INFORMATICA
D’ISTITUTO
1) Manutenzione
ordinaria/straordinaria dei
dispositivi hardware e del software
presenti nelle tre sedi.
2) Implementazione dei progetti
finanziati con bandi nazionali ed
europei per l'ammodernamento
dell'infrastruttura di rete delle tre
sedi.
3) Rilascio delle credenziali per
l'accesso alla rete wifi; raccolta e
conservazione dati personali degli
utenti;
4) Gestione dei backup dei profili e
dei log di accesso.
La struttura di rete informatica
della nostra scuola che serve ormai
circa 300 fra pc, portatili, e Lim
dislocati sulle tre sedi, senza
contare i dispositivi mobili
personali dei docenti, è
riscontrabile solo ed
esclusivamente in aziende mediograndi, dove le risorse umane
messe in campo sono
numericamente rilevanti ed
esclusivamente dedicate a quel
compito. Pertanto, come è logico
attendersi tale infrastruttura ha
necessità di un continuo
monitoraggio e controllo che
prescinde dai compiti svolti dal
personale tecnico di laboratorio,
soprattutto da quando si cerca di
razionalizzare e centralizzare la sua
gestione. Pertanto, la finalità del
progetto è raggruppare tutte le
attività legate all'amministrazione
34
Gli indicatori possono essere:
- ottimizzare la copertura della rete
informatica in tutti gli ambienti scolastici.
- minimizzare i tempi di interruzione del
servizio e conseguentemente il disagio degli
utenti ad esso collegato, dovuti a
congestione della rete e/o guasti hardware.
DI GIOVINE
VINCENZO
MIGLIORAMENTO
DELL'INFRASTRUTT
URA LAN/WAN DEL
NOSTRO ISTITUTO
dell'infrastruttura di rete presente
nelle tre sedi, ed elevarle ad attività
imprescindibili per una scuola che
si prefigge di diventare “digitale”
Con l'avviso pubblico prot. n.
AOODGEFID/9035 inerente i Fondi
Strutturali Europei – Programma
Operativo Nazionale “Per la scuola
– Competenze e ambienti per
l’apprendimento” 2014-2020 e
rivolto alle Istituzioni scolastiche
statali per la realizzazione,
l’ampliamento o l’adeguamento
delle infrastrutture di rete
LAN/WLAN, il nostro istituto si è
posto l'obiettivo, di continuare il
rinnovamento della nostra
infrastruttura, ossia, continuare
nell’implementazione di una nuova
gestione della rete, basata sulle
VLAN; continuare nell’installazione
di ulteriori armadi rack, per
ottimizzare lo spazio, proteggendo i
dispositivi dall’accesso non
autorizzato; l’estensione del
segnale wifi anche ad altri ambienti
didattici ancora scoperti attraverso
l’installazione di altri access point;
l’acquisizione di altri dispositivi, da
installare anche presso la sede
35
MOROZZI
FABRIZIO
FORMAZIONE
GENERALE E
SPECIFICA SUI TEMI
DELLA SALUTE E
SICUREZZA SUL
LAVORO
Con l’attuazione del presente
progetto, si prevede di conseguire
per i partecipanti i seguenti
risultati e competenze misurabili:
 ottemperamento alla normativa
vigente;
 certificazione della formazione
lavoratori rischio basso da
consegnare agli studenti in uscita
con il diploma;
 potenziamento delle
competenze di base di Cittadinanza.
Le competenze attese sono quelle
indicate dalla Legge (D.Lgs 81.08 e
ss.mm.ii. e norme
collegate), in merito ai rischi
individuati nel contesto della
Valutazione dei Rischi agli atti
dell’Istituto e, nello specifico, nel
temporanea di Via Giusti, per
centralizzare l’autenticazione
attraverso il Captive Portal. In
definitiva, il risultato atteso è
l'eliminazione di tutti quei "colli di
bottiglia" della rete interna, in
modo da garantire una risposta
adeguata all'utilizzo massiccio di
dispositivi multimediali fissi e
mobili, strumenti innovativi
d'ausilio alla didattica d'aula.
Il progetto di “FORMAZIONE
GENERALE E SPECIFICA SUI TEMI
DELLA SALUTE E
SICUREZZA SUL LAVORO” prevede
una azione formativa sugli studenti
all’atto della prima
esperienza lavorativa nel contesto
dell’attività curricolare di
Alternanza Scuola Lavoro, fornendo
le necessarie conoscenze e
competenze utili per affrontare
quei rischi potenzialmente presenti
nell’ambiente di lavoro.
36
Come previsto dalla norma, al termine delle
sessioni di formazione verranno
somministrati idonei
questionari di verifica dell’apprendimento. I
dati ottenuti verranno sintetizzati nella
relazione
finale.
contesto della valutazione specifica
dell’attività dell’esperienza
di Alternanza Scuola Lavoro.
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA'
COSCARELLI
MARIA
CARMELA
IN STRADA E IN
PISTA VINCONO
LE REGOLE
Promuovere la diffusione della
cultura della sicurezza stradale tra i
giovani.
FISSI SILVIA
EDUCAZIONE
ALLA LEGALITA’:
ALLE ORIGINI
DELLA
DEMOCRAZIA
1) Acquisizione dei contenuti ed
elaborazione autonoma delle
conoscenze.
2) Approfondimento del concetto di
democrazia e delle sue forme.
3) Conoscenza di un momento
cruciale della storia del Novecento
in rapporto alla storia locale e al
territorio.
Questo Progetto aiuta a
promuovere la diffusione della
cultura della sicurezza stradale tra i
giovani, basandosi sulla
testimonianza di un pilota
professionista, per coniugare i
valori dello sport con quelli del
rispetto delle regole.
Cosa s’intende con democrazia
dall’antichità ad oggi.
Varie forme di democrazia e
divisione dei poteri. Alle origini
della democrazia italiana. La
Resistenza al fascismo e al nazismo
e la lotta di liberazione nel
territorio fiorentino e sestese con
testimonianze di partigiani, raccolta
delle memorie familiari e/o
elaborazione di itinerari per
trekking della memoria. Le figure di
Carlo e Nello Rosselli
nell’ottantesimo anniversario
37
-Il numero dei ragazzi che hanno partecipato
nel corso dell'a.s. 2015-16.
-La richiesta, da parte del Direttore dell'Aci
Firenze, di continuare il Progetto.
1) Questionario di gradimento del progetto
2) Acquisizione dei contenuti ed
elaborazione personale delle conoscenze
3) Raccolta di memorie familiari e/o
elaborazione di percorsi trekking della
memoria sul territorio sestese

CECCATELLI
STEFANO
CITTADINANZA
ATTIVA /CAMBIA
L’AMBIENTE


Sviluppare una nuova
coscienza ecologica
Educare ad una “economia
circolare”
Motivare la consapevolezza
del passaggio da rifiuti a
risorse
dell’assassinio. La Costituzione e i
costituenti con particolare riguardo
alla vita e all’opera di P.
Calamandrei.
Creare una cittadinanza attiva ed
ecologica, basata su piccole azioni
quotidiane. Il percorso prevede una
fase informativa (leggi, obblighi per
le aziende, ecc) che determini la
realizzazione di concrete abitudini
ecologiche, fino all’acquisizione di
una solida coscienza ambientale.
Le classi parteciperanno inoltre alla
visita del CENTRO DI RICERCA
“RIFIUTI ZERO E BUONE PRATICHE”
(Capannori- Lucca).
Incentivare l’integrazione di alunni
certificati mediante la
progettazione di un percorso
operativo di educazione
ambientale. Grazie alla conoscenza
acquisita, le classi coinvolte
dovranno modulare, con l’aiuto dei
docenti, un proprio percorso di
tutela ambientale, documentarlo
adeguatamente per partecipare
alla premiazione finale che le
proclamerà alla fine dell’anno
“classi virtuose”.
38
Documentazione del progetto, per ogni
classe, sulle “buone pratiche e tutela
ambientale”.
AUTOANALISI E AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
DIRIGENTE
SCOLASTICO,
DE MATTEIS
SILVANA,
STABILE
SANDRA
Costruire percorsi di riflessione e
analisi dell'istituzione scolastica
intesa come organizzazione
complessa al fine di migliorare la
qualità del servizio
Stimolare la comunità professionale
ad un processo costante di crescita
attraverso percorsi valutativi sulle
procedure, protocolli, processi,
confronti con le scuole del territorio
al fine di aumentare la qualità
dell'offerta formativa per gli
studenti
Rafforzare la propria identità
riflettendo sulla mission e vision
della scuola attraverso un modello
circolare
Miglioramento degli esiti e risultati
scolastici degli studenti, incremento
delle competenze chiave di
cittadinanza e orientamento
formativo verso il mondo del lavoro
Costituzione di un gruppo allargato
di lavoro con componenti docenti,
Ata, dirigente scolastico, genitori,
studenti, rappresentante
dell'Amministrazione comunale;
costituzione di un gruppo ristretto
di lavoro che opera sulla
compilazione del rapporto di
autovalutazione attraverso l'analisi
del contesto, gli esiti, i risultati
output e outcome, pratiche
educative e gestionali,
autovalutazione con individuazione
dei punti di forza e criticità e
definizione dei traguardi da
perseguire attraverso il Piano di
miglioramento continuo.
Il gruppo di lavoro agisce affinché
venga mantenuta permanente la
circolazione di informazioni per
cogliere le esigenze e i bisogni degli
studenti, dei docenti, delle famiglie,
del territorio nel rispetto delle
competenze degli organi
istituzionali della scuola.
39
Monitoraggio complessivo dei risultati delle
varie fasi del processo di miglioramento,
della rappresentatività delle componenti
coinvolte nel processo e della corretta
diffusione e circolazione delle informazioni
Monitoraggio dell'attuazione del Piano
dell'offerta formativa secondo lo schema
pensato-progettato-agito-percepito
Controllo e rendicontazione sociale
La stesura del Piano di
miglioramento diventa la premessa
per pianificare ed elaborare il Piano
dell'Offerta formativa .
40

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