Dicembre 2013 - Fermi`Start-Up

Fermi’Start-up!
Notiziario dell’ITT “E. Fermi” - anno 1 - numero 0 - dicembre 2013
L’intervista
ai rappresentanti d’Istituto
Parlamentare europeo
per un giorno
Progetto EcoTrashWare
Progetto “EcoTrashWare”
Vecchie macchine per nuove tecnologie
L’inchiesta
Tatuaggi e Piercing
Artista & Prof.
Pubblicita’
Fermi’Start-up
e-mail:
Periodico dell’ ITT “E. Fermi”- Ascoli Piceno
[email protected] —— Blog: http://fermistartup.altervista.org
Dire ttore re sponsabile :
Patrizia Palanca
Impaginazione e grafica
Ghighi Roberto
Maravalle Matteo
Sirocchi Claudio
In redazione:
Bassetti Roberta
Calvaresi Martina
De Berardinis Mattia
De Cesare Davide
Galiè Alessandro
Stoppo Daniele
T arli Giulia
T arli Mauro
2
T emova Azemine
Ubaldi Gianluca
Coordinamento:
Anselmi Andrea
Camaiani Francesca
T alamonti Donatella
Non si riesce mai a dare la giusta visibilità alle tante iniziative e progetti del nostro Istituto. Sempre
più spesso, anche nell’era digitale, emergono la necessità e al contempo la difficoltà di creare un ponte efficace tra le diverse generazioni, tutte contemporaneamente conviventi, ma distanti. Sono sicura
che la nostra pubblicazione costituirà un canale comunicativo per far meglio interagire la scuola con
l’extra scuola e al contempo darà in modo efficace
voce e sostegno alle diverse anime dello stesso Istituto per la realizzazione dell’unico comune traguardo di competenze: da far raggiungere a tutti voi
studenti, quello di avervi “insegnato ad apprendere
a vivere!”.
L’importanza del giornale sta anche nella comunicazione sana e seria che da bravi giornalisti dovrete
imparare molto in fretta, come il rispetto dei valori
e il senso di responsabilità, che sono alla base di
ogni traguardo importante. attuale e futuro.
Non dovranno mai mancare l’interesse, lo spirito di
sacrificio, l’entusiasmo e la passione, elementi che
contraddistinguono i grandi giornalisti e permettono
di conseguire i traguardi più alti.
Non bisogna dimenticare inoltre che ”l’unione fa la
forza”, sottotitolo che darei al nostro neonato numero zero. Infatti, se questo motto venisse davvero
recepito da tutti, come mi auguro, il giornale diventerebbe anche un importante mezzo trasversale di
unione, condivisione e compartecipazione tra studenti e docenti. Ancora una volta vi ritrovate ad
essere GRANDI PROTAGONISTI di una bella esperienza realizzata grazie ai docenti che credono che
il ruolo dell’informazione e della stampa sia un
aspetto didattico importante e strategico per cogliere gli aspetti fondamentali della realtà attuale.
Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Patrizia Palanca
EDITORIALE
3
Mondo Scuola
4
EcoTrashWare
5
Inchiesta Tatuaggi 6-7
Parlamentare, CNA
8
TecnoNews
9
Intervista
10-11
Cinema&Musica
12
Artista & Prof.
13
Sport
14
Per sorridere
15
Auguri
16
Fermi’Start-up, numero 0, anno I, dicembre 2013
Dopo qualche anno di assenza, torna il giornale dell’Istituto Tecnico Tecnologico “E. Fermi” di
Ascoli Piceno, pensato e gestito dai ragazzi, con il coordinamento dei docenti. I ragazzi hanno raccolto le notizie, approfondito gli argomenti, proposto interviste e questionari; hanno stabilito la veste grafica del giornale, individuando rubriche, selezionando fotografie e immagini, in altre parole,
organizzando il menabò. I docenti li hanno accompagnati, svolgendo un ruolo di coordinamento e
consulenza nelle scelte e nelle discussioni, che hanno animato il gruppo redazionale nel corso
dell’attuazione del progetto.
Con il numero 0, si vorrebbe inaugurare un’esperienza che racconti non solo la vita e le attività
della scuola, ma anche come i ragazzi vivono, giorno per giorno, questa realtà. Una scuola tuttavia
che non è isolata dal contesto, ma intende aprirsi al territorio e confrontarsi con le iniziative e le
esperienze del mondo giovanile, delle istituzioni, della cultura e dell’economia, attraverso un approccio critico e costruttivo.
Continua in ultima pagina
3
Nei mesi di novembre e dicembre gli studenti si sono affaticati...
hanno partecipato alle Olimpiadi!
…d
i Informatica (coordinate dall’AICA) che si sono tenute per la selezione
scolastica il 21 novembre e hanno interessato le classi 3° e 4° sez. A, B
e C, articolazione Informatica. Gli studenti che si sono classificati ai primi posti, parteciperanno alla selezione regionale, che si terrà nel mese di febbraio ad
Ancona.
…d
…d
ell'lnglese" per migliorare la competenza linguistica e accedere all’esame per il conseguimento delle Certificazioni internazionali dell’Università
di Cambridge.
ella Cultura e del Talento: il 3 dicembre si è svolta la selezione del
Concorso Culturale Nazionale a squadre per le scuole secondarie di secondo grado di tutto il territorio italiano. Le squadre migliori si sfideranno
nella Prova Talento al fine di mettere in mostra una loro particolare dote artistica acquisita anche in ambito extrascolastico.
…d
ella Matematica-Giochi di Archimede per testare le competenze logico-matematiche.
I risultati nel prossimo numero …
P
agella d’Oro
Massimo Giorgi - classe 3^A Informatica - è stato premiato con la Pagella
d’Oro, il prestigioso riconoscimento assegnato ogni anno dalla Carifermo Spa
e la Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo agli studenti segnalati dagli istituti scolastici come migliori “per profitto, capacità ed impegno”.
SMART CITIES: Turismo, Cultura e strategie digitali
Lunedì 25 novembre gli studenti
dell’ITT hanno partecipato al seminario “Smart Cities: turismo, cultura
e
strategie digitali ” inserit o
nell’ambito della “Settimana europea per le piccole e medie imprese”, organizzata dalla
Commissione europea e in linea con
lo Small Business Act for Europe
(normativa europea sulle piccole imprese).
4
Un gruppo di studenti dell’ITT al “Job&Orienta Verona 2013”
Progetto “EcoTrashWare”
Vecchie macchine per nuove tecnologie
di Simone Onori e Elia Pacioni
ITT “E. Fermi”, dal 21 al 23 Novembre, è stato presente alla manifestazione nazionale
“Job&Orienta Verona 2013”. Il tema di questo anno era: “Trovare lavoro a scuola” con
gli obiettivi di far conoscere e valorizzare gli strumenti volti a favorire l’inserimento occupazionale dei giovani, di far entrare i ragazzi fin dalla scuola in contatto col mondo del
lavoro e di sollecitare in loro la consapevolezza delle proprie competenze e dei propri
talenti, patrimonio necessario e indispensabile per far ripartire l’economia e per ridare al
futuro un orizzonte di speranza. Nel pomeriggio del 21 novembre, è stato presentato il
progetto “Ecotrash” dell’ ITT “E. Fermi”, realizzato da un gruppo di alunni dell’articolazione Informatica.
Il progetto “EcoTrashWare” nasce da una
geniale idea di un gruppo di studenti
dell'indirizzo Informatica e Telecomunicazioni dell'I.T.T. "E. Fermi" di Ascoli Piceno,
coordinati dalla professoressa Ciccanti.
un’intera community che lo supporta gratuitamente.
Abbiamo poi pensato di utilizzare una modalità protetta (KIOSK) per rendere l'utilizzo dei computer più sicuro all'interno dell'istituto. Questo processo "chiude" la macchina e permette di usare esclusivamente
il registro elettronico in modo semplice e
diretto: subito dopo l’accensione, il computer ci porterà direttamente sulla homepage del registro.
Questa prima fase del progetto si è conclusa con la premiazione di Lega Ambiente
Marche per il contributo dato alla risoluzione del problema della riduzione dei rifiuti RAEE. Partecipare al “Job&Orienta
Verona 2013” è stato fondamentale: abbiamo avuto la possibilità di presentare il
nostro progetto a tutti i partecipanti della
fiera. Infatti, siamo stati presenti con un
nostro stand, abbiamo partecipato ad un
programma televisivo e realizzato varie interviste giornalistiche.
A partire da questo anno scolastico, il progetto è stato inserito nelle attività di collaborazione tra la scuola ed il Comune di
Ascoli Piceno: una vera pratica di alternanza scuola - lavoro svolta presso il “Centro
del Riuso” per ridare vita ai vecchi pc e ridistribuirli poi sul nostro territorio.
Lo scopo del progetto è quello di riesumare
computer obsoleti e adattarli a nuovi utilizzi
tramite software free e open-source.
La prima realizzazione pratica è stata quella di recuperare le macchine obsolete, ma
ancora funzionanti del nostro istituto per
dotare ogni aula di un computer riciclato in
grado di collegarsi a internet e di essere
così utilizzato come registro elettronico.
Il lavoro si è articolato in due fasi: l’intervento sull'hardware, con la messa a punto
dei componenti per arrivare a una configurazione minima accettabile e quello sul
software, configurando il computer con l’installazione del sistema Bodhi Linux.
Perché scegliere Bodhi Linux?
Perché è un sistema stabile e veloce, che
riduce notevolmente i costi ed ha un codice
sorgente interamente modificabile in base
alle proprie esigenze. Inoltre è minima la
possibilità di prendere virus ed è presente
5
IN C H IEST A
Tatuaggi e Piercing
di Martina Calvaresi e Mina Temova
C
hi di noi non ha pensato almeno una
volta di farsi un tatuaggio o un piercing? Nati come segno di riconoscimento ed appartenenza ad una tribù o ad
un clan, piercing e tattoo sono diventati
oggi l'ultima tendenza nel mondo dei giovani, un modo per aumentare la soddisfazione per la propria immagine fisica. La
maggior parte dei giovani utilizza il piercing
e il tatuaggio per affermare la propria personalità, come valore simbolico e non più
come semplice strumento decorativo. Non
sono più fregi, resti di eredità tribali, ma
sono modi per voler affermare la propria
volontà sul proprio corpo, sono affermazione del "mio”, per cui tatuaggi e piercing
divengono contemporaneamente elementi
di riconoscimento con i pari e fame di trasgressione. Spesso il tatuaggio è la chance
che ha il poveraccio di sentirsi “strafico”; si
fanno per moda, servono ad apparire, comunicano appartenenza, esprimono trasgressione e originalità, segnano una tappa
della vita e rappresentano un punto fermo
rispetto al trascorrere del tempo. Il piercing è ormai identificato con la fase adolescenziale, il tatuaggio è invece una pratica
più storicamente radicata e culturalmente
diffusa, che rimanda a una pluralità di significati, valori
e a scelte più
definitive.
Nell’era della
globalizzazione e della
frammentazione delle relazioni sono
cambiati gli
adolescenti, perché, bisogna ammetterlo,
fondamentalmente sono
cambiati i genitori. La
maggior parte
di loro non è
nemmeno a
conoscenza di
ciò che hanno
i propri figli
sul loro corpo,
altri ne sono
pienamente consapevoli e sbagliano nel
dare troppa libertà a giovani che si fanno
facilmente condizionare dal mondo esterno
e da scelte sbagliate dei loro coetanei. Il
piercing è praticato dal 60% degli adolescenti aventi un’età compresa tra i 15 e i
19 anni , per il 35% femmine, 25% maschi .La parte del corpo più utilizzata è l’orecchio (89%), seguita dal naso (56%) e
dall’ombelico, adornato con brillantini e
anellini utilizzati soprattutto dalle ragazze.
I tatuaggi più utilizzati sono: frasi filosofiche(25%),segni tribali(52%) e ultimamente stanno spopolando, sempre di più tra le
ragazze, personaggi dei cartoni animati: il
più diffuso è il segno dell’infinito. Meglio
aspettare dunque che la persona sia capace di amare o, se volete, di odiare consapevolmente se stessa e dunque di capire
cosa significa fare investimenti narcisistici
sul proprio corpo, truccarlo, tatuarlo, manipolarlo senza ritorno. L’adolescenza, del
resto, può essere facilmente devastata dal
conformismo.
6
Abbiamo intervistato Samuele C.,
studente del secondo biennio del nostro istituto che di tatuaggi ne ha
tanti...
Quanti tatuaggi e piercing hai? Che significato hanno?
Ho cinque tatuaggi e due piercing tra cui un dilatatore sul lobo dell’orecchio destro. Il
significato dipende da persona a persona, i miei riguardano alcuni fatti accaduti nella
mia vita, una parte riportano messaggi culturali e segni
religiosi.
Cosa ne pensano i tuoi genitori?
Inizialmente non l’hanno presa molto bene, poi con il passare del tempo, si sono abituati e hanno dovuto accettare
questa situazione.
Sei mai stato giudicato per questo?
In un paese arretrato come il nostro purtroppo prevalgono i pregiudizi, che essi siano
diretti o molto più comunemente, come nel mio caso, indiretti.
Un giorno potresti mai pentirti dei tatuaggi?
No, perché sono tatuaggi strettamente legati alla mia vita personale.
L’indagine effettuata tra gli studenti vuole analizzare il fenomeno dei tatuaggi e dei piercing. Ecco il risultato del nostro sondaggio.
Studentesse con
tatuaggi e/o piercing
47;
Tot.
63%
Studenti con tatuaggi
e/o piercing
190;
717 Tot.
21%
28;
37% Femmine
79%
Non lo fanno per...
Vorrebbero farlo
231;
23%
764;
77%
Maschi
24;
104; 11%
96;
46%
43%
Totale
Interviste
Vorrebbero
farlo
paura aghi
divieto
genitori
altri motivi
Tatuaggi Piercing Quanti lo vorrebbero
Maschi
43
147
191
Femmine
3
25
40
Divieto genitori Paura aghi
96
24
7
Altro
104
Parlamentare europeo per un giorno
I vincitori del concorso del MPV al Consiglio d’Europa a Strasburgo
“Un’esperienza fantastica, qualche difetto? Che sia finita”. Queste le parole di Mauro Tarli (4°A
Meccanica), che essendo risultato tra i vincitori del XXVI Concorso sulla Vita, promosso dal
“Movimento per la Vita Italiano” (MPV), si è recato a Strasburgo dal 19 al 22 Novembre
2013. Durante il viaggio verso la
città alsaziana, gli studenti marchigiani hanno legato con quelli
della Basilicata, formando la
“Marsilicata”. Arrivati a Strasburgo, il gruppo degli studenti italiani ha avuto modo di visitare la
sede del Consiglio d’Europa, dove si è tenuta una simulazione
di Assemblea da parte di noi
giovani. Presso la sala Schumann del Parlamento Europeo,
hanno incontrato l’on. Carlo
Casini, parlamentare europeo e
presidente MPV, e l’on. Joseph
Daul (Presidente del PPE), che
hanno relazionato sui temi
dell’Europa e sulla situazione
italiana. La proiezione del cortometraggio “Il circo della farfalla”
è stata l’occasione per riflettere
sul valore del rispetto della vita e
sulla disabilità. “Si è trattata di
un’esperienza molto significativa, innanzitutto per le amicizie
che ho avuto la possibilità di
instaurare e per le tematiche
affrontate. Senza dimenticare
l’occasione che ho avuto di visitare la città di Strasburgo con i
suoi monumenti, soprattutto la
magnifica cattedrale, e le importanti Istituzioni Europee.
Vorrei infine consigliare a tutti i
ragazzi di partecipare al prossimo concorso promosso dal Movimento Per la Vita, che avrà
come tema “Il matrimonio”.
Mauro Tarli
ITT Fermi per l’ innovazione: convegno CNA
Convegno
sull’E-Commerce & Web
Marketing
all’ITT “E. Fermi”
S
abato 9 novembre si è
svolto, presso l’ITT “E.
Fermi”, il convegno: E
-Commerce & Web
Marketing, organizzato dalla
CNA, Confederazione Nazionale
dell'Artigianato e della Piccola e
Media Impresa di Ascoli Piceno,
dalla Fidimpresa e dalla Regione
Marche. Dopo il saluto delle autorità, i relatori hanno affrontato
le tematiche riguardanti la ven-
dita e il commercio online, un
fenomeno in grande espansione, oltre che in Italia anche nel
territorio piceno. Infatti, la CNA
di Ascoli Piceno ha presentato i
dati di un monitoraggio sull'utilizzo da parte delle imprese delle
piattaforme informatiche e del
web marketing. Le imprese
campionate sono state 1.500,
tuttavia sono in continuo aumento quelle che utilizzano l’ECommerce & Web Marketing.
Gino Sabatini, presidente della
CNA di Ascoli Piceno, ha confermato che nel 2008 solo 200
aziende su 1.500 usavano la
posta elettronica per scopi lavorativi, mentre oggi si è raggiunta
quota 700. All’incontro hanno
preso parte numerosi imprendi8
tori del territorio, interessati alle
possibilità di sviluppo e alle applicazioni delle transazioni commerciali online. Gli studenti delle
classi quinte dell’Istituto hanno
partecipato al convegno con
grande interesse, a dimostrazione che questi nuovi strumenti
per le imprese rappresentano
buone opportunità di occupazione e di crescita, soprattutto in
momenti di crisi.
Davide De Cesare
SAMSUNG: tanti APPLE: esplode un
sensori in un unico mondo di colori…
telefono...
In Italia, il 27 Aprile
2013, è stato presentato il nuovo top di
gamma di casa SAMSUNG; il SAMSUNG Galaxy S4; con innovative tecnologie e avanzati sensori.
Rimane fedele il sistema operativo ANDROID con versione aggiornata alla 4.2.2
Jelly Bean (aggiornato alla 4.3). Il policarbonato usato per la fabbricazione di questo
dispositivo lo rende leggero e compatto ma
le dimensioni non ne permettono un facile
utilizzo. La fotocamera posteriore di 13MP
acquisisce foto e video in full HD. Come la
maggior parte degli smartphone la batteria
ha un’autonomia di circa una giornata.
Dalle cassette alla musica digitale
La famosa azienda
americana ha finalmente spezzato il tema bianco e nero
dando vita ad un nuovo dispositivo pieno di vitalità; l’Iphone
5C.
Uguale al suo precedente in quanto hardware (Iphone 4s) si differenza per la gamma di numerosi colori. IOS (7) rimane,
ovviamente, il sistema operativo di questo
Iphone.
Delude nuovamente l’ autonomia della batteria che ha una durata al quanto limitata.
Questo smartphone ha un prezzo non troppo elevato per via della plastica utilizzata
per l’esterno del dispositivo.
In forma con la musica
Le vecchie audio-cassette sono state
utilizzate per molti decenni. Pur non essendo più in commercio, ormai sostituite
dall'audio digitale, si trovano ancora in
gran numero nelle case. Con il tempo le
cassette magnetiche rischiano però di
deteriorarsi e perdere i contenuti. Avete
una collezione di vecchie musicassette
che non potete più ascoltare? Con questo convertitore MP3 sarete in grado di
riascoltare i vostri brani preferiti!
Subito sveglio e in forma? Ecco la
sveglia fitness che è un vero e proprio manubrio con display per l'ora e
la sveglia.
Come disattivarla quando inizierà a
suonare?
Basterà impugnarla e fare 30 sollevamenti!
Caratteristiche Tecniche
Peso: 172 gr
Altezza: 8 cm
Larghezza: 11 cm
Profondità: 3 cm
Materiale: Antiurto
Alimentazione: 2 batterie aaa 1.5 v (ministilo)
Caratteristiche Tecniche
Peso: 548 gr
Peso con confezione: 592 gr
Altezza: 17 cm
Larghezza: 7.5 cm
Profondità: 7.5 cm
Materiale: abs
Alimentazione: 2 batterie aaa 1.5 v (ministilo)
9
Scuola e partecipazione
Intervista agli studenti rappresentanti d’Istituto
Roberta Bassetti e Giulia Tarli
Anche quest’anno, il 17-18 Novembre 2013 si sono svolte le votazioni per il rinnovo
del Consiglio d’Istituto: tutte le componenti della scuola (studenti, genitori, docenti,
personale non-docente) si sono recati alle urne per eleggere i propri rappresentanti.
Il Consiglio d’Istituto, secondo quanto previsto dal D.P.R. 416/1974, è formato dalle
varie componenti interne alla scuola e si occupa della gestione dell’istituto, con riferimento:
al programma annuale e al conto consuntivo;
all’adozione del P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa);
all’acquisto e al rinnovo delle attrezzature scolastiche;
all’adozione del calendario e dell’orario scolastico;
alla programmazione della attività di recupero, delle attività extrascolastiche e dei
viaggi d’istruzione;
ai criteri generali relativi alla formazione delle classi.
Insomma, senza Consiglio d’Istituto, non si va da nessuna parte ...
Dalle votazioni sono risultato eletti e compongo, dunque, il CdI del nostro Istituto i
seguenti membri:
Genitori
Ferroni Andrea
Filiaci Paolo
Docenti
Angelini Vittoria
Citeroni Manuela
Marcucci Caterina Di Ascenzo Sandra
Ata
Studenti
Di Vita Vincenzo Giovanni
Angelucci Emanuele
Marinosci Mattia
Valeri Franca
Paoletti Roberto
Pizzingrilli Sandra Grassi Augusto
Pignotti Gabriele
Passaretti Marco
Prezzavento Paolo
Silvestri Luigi
Tulli Luigi
Essi, insieme alla Dirigente Patrizia Palanca, componente di diritto,
amministreranno la scuola per il prossimo triennio.
10
All’ indomani delle elezioni abbiamo deciso di intervistare i neo-rappresentanti
di Istituto per conoscerli meglio, sottoponendoli ad alcune domande.
Di seguito la loro prima intervista!!!
Le domande a:
Emanuele Angelucci 5A EA (lista 2)
Roberto Paoletti 5B EA (lista4)
Perché hai scelto di candidarti come rappresentante d’istituto?
Ho scelto di candidarmi come
rappresentante d’istituto per
una scuola migliore.
Ho scelto di candidarmi come
rappresentante d’istituto perché
voglio, insieme agli altri rappresentanti, migliorare la nostra
scuola.
Cambierà qualcosa a tuo
parere ora che sei eletto? Cosa?
Non so se cambierà qualcosa
ora che sono eletto, ma ce la
metterò tutta per migliorare
la nostra scuola.
Non sono di certo sicuro che
cambierà qualcosa, ma voglio
che si migliori il livello della
scuola e che ci siano più possibilità per gli studenti.
Non hanno realizzato quanto
promesso.
Niente, credo che ognuno abbia
cercato di fare il meglio secondo
le proprie capacità nonostante
non si sia realizzato molto. Ora
tocca a noi impegnarci al meglio.
Cosa critichereste delle
delle passate rappresentanze?
Le domande a:
Mattia Marinosci 5A MEC (lista 1)
Quali sono gli obiettivi
che ti poni per migliorare
l’ambiente scolastico?
Ti senti un portavoce della tua lista all’interno
dell’istituto?
Per voi essere rappresentanti di istituto cosa vuol
idre?
Saltare qualche ora di lezione, o affrontare i reali
problemi della scuola?
Credete in quello che fate?
Marco Passaretti 5B INF (lista 2)
Per migliorare l’ambiente
scolastico cercherò soprattutto di ascoltare le richieste
dei ragazzi.
Uno degli obiettivi che mi pongo
per migliorare l’ambiente scolastico è quello di riorganizzare
l’orario delle lezioni, magari con
due intervalli il martedì e il giovedì quando abbiamo 6 ore di
lezione.
Più che rappresentante della
mia lista, vorrei rappresentare tutti i ragazzi dell’istituto
e i loro problemi.
Sì, mi sento un portavoce della
mia lista perché i ragazzi si rivolgono a me per le loro richieste:
ad esempio per l’organizzazione
delle assemblee d’istituto alcuni
vorrebbero proporre nuove iniziative al posto della tradizionale
tombolata.
Affrontare i problemi della
scuola cercando di aiutare gli
studenti.
Si! Crediamo in quello che
facciamo.
Per me essere rappresentante
d’istituto vuol dire assumermi
delle responsabilità, per esempio
l’approvazione del doppio intervallo richiesto dalla maggior parte degli alunni.
11
La saga di Hunger Games
La saga di Hunger Games,
tratta dagli omonimi romanzi di Suzanne Collins, è
sbarcata al cinema con 2
film di successo.
1° Film) Katniss, la protagonista, offrendosi volontaria, sa di aver appena firmato la sua condanna a
morte. È il giorno dell’estrazione dei partecipanti
agli Hunger Games, un
reality show organizzato
ogni anno da Capitol City
con una sola regola: uccidi
o muori.
Tutti i distretti devono sorteggiare un giovane e una
giovane tra i 12 e i 18 anni.
Con lei c’è anche Peeta,
determinato a mantenere
integri i propri sentimenti e
a salvare Katniss. Ma gli
Hunger Games non lascia-
no posto ai sentimenti!
2° film) Nonostante la
miracolosa vittoria dei
due, Katniss, diventata la
ghiandaia imitatrice, la
speranza, non può tirare
un sospiro di sollievo:
molte rivolte stanno scoppiando a Panem. Il perfido presidente Snow farà
tornare lei, Peeta e altri di
nuovo nell’arena; sarà la
fine della loro “storia”?
Nonostante l'avvicendarsi
di due registi, Gary Ross
sostituito da Francis Lawrence, la saga resta molto
interessante. Il primo episodio riesce a far trasparire
le emozioni dei personaggi;
mentre, nel secondo episodio, l'intreccio è meno accattivante e si propone
quasi come un‘introduzione
ai sequel. Nonostante il libro sia per ragazzi, le scene, a volte dure del film, lo
rendono non adatto ai più
piccoli.
Mauro Tarli
Natale 2013: album di canzoni
La neve e il ghiaccio hanno anticipato la stagione
fredda, ma ormai anche il Natale è alle porte.
Come ogni anno, i grandi vocalist hanno pubblicato le loro raccolte di canzoni natalizie, che le
radio hanno iniziato a trasmettere. Il periodo
delle feste è veramente qualcosa di straordinario
e di anomalo sul piano musicale. Gli ascoltatori,
anche quest’anno, potranno sentire gli album natalizi dei grandi vocalist: da Ariana
Grande a Tamar Braxton, da Leona Lewis a Mary J. Blige. È tuttavia Mariah Carey,
l’insuperabile voce, che con le sue esecuzioni occupa la ribalta: ancora una volta
“All I Want For Christmas Is You” accompagnerà le festività natalizie, in attesa della
sua ultima fatica “The Art Of Letting Go”, CD al quale Mariah sta dedicando un intenso lavoro in studio.
12
Un artista a tutto-tondo:
Pietro Malavolta
Dietro un prof. si nasconde un artista … Di
chi stiamo parlando? Del nostro insegnante Pietro Malavolta. Tutti gli studenti sono
stati suoi allievi nel biennio e lo ricordano
con in mano la rotaia a cuscino d’aria o con
la macchina di Wimhurst. Ma prof. Malavolta è anche altro… un grande artista, un
maestro autodidatta che, da più di
trent’anni, modella e dà forma ai materiali
più diversi, privilegiando in particolare: rame, ottone, bronzo, ferro, pietra e legno.
In contrasto con la modestia dei materiali
impiegati, la sua produzione oscilla tra
“sbalzi” e “tutto-tondi”, “muovendosi tra
momenti carichi di simbolismo e uno stretto legame con la realtà della vita, di mo-
menti legati a sentimenti come l’amicizia e
l’amore”. Attraverso la lavorazione dei metalli e della pietra e l’uso del colore, comunica un’intensità e una passione profonda.
Il successo della sua produzione è testimoniato dai numerosi riconoscimenti nazionali
ed internazionali, fra i quali ricordiamo la
mostra personale “Pensieri d’Arte” dell’estate del 2009, la mostra collettiva “Marco
Aurelio (Dicembre 2012) in Campidoglio”,
dell’Accademia Internazionale ”F. Petrarca”
e dell’Università di Roma Tre; il Trofeo Internazionale ”Medusa Aurea” XXXVI edizione (Maggio 2013), dove gli è stato assegnato il primo premio “Medaglia d’Oro”; le
collettive di AssisinArte “Estate nell’Arte
2013” e “ Colori dell’Anima”, Assisi 2013.
Tra i suoi ultimi lavori si annovera la
“Maternità di Melania Rea”, un’opera scultorea realizzata dietro la volontà della famiglia Rea e su iniziativa del Comune di
Folignano, in collaborazione con la poesia
di Fulvia Minetti.
Museo della Tecnologia
Lo sapete che ad Ascoli c’è il Museo della
Tecnologia? Dove? Presso il nostro Istituto. Al primo piano in fondo al corridoio
della sala dei prof. dietro un’anonima porta si apre un mondo magico fatto di apparecchi, macchine, dispositivi che raccontano l’evoluzione di strumenti che oggi risultano ai più sconosciuti o dimenticati.
“L’idea del Museo nasce dalla precisa volontà del recupero e della conservazione
del patrimonio storico presente nei magazzini della scuola affinché, preziose testimonianze non fossero ridotte a materiale da macero o da rottamare ma, potessero fornire nuove conoscenze o ricordi
spesso scordati”. Queste le parole del curatore del Museo Tecnologico, Pietro Malavolta, autore anche di fedeli riproduzioni di
apparecchi tecnologici presenti nel Museo,
come il Ricevitore a Cristallo di Germanio,
la Radio Fox Hole rispettivamente in uso
nel 1950 e nel 1943.
E che dire dell’enorme Hard Disk e delle
macchine da calcolo del lontano 1956?
Il Museo è in progress e “la raccolta del
Radio Fox Hole
materiale va avanti costantemente, dice
Malavolta, confido anche in ulteriori integrazioni provenienti da tutti gli indirizzi ma
anche, perché no, da chiunque abbia qualcosa di interessante e di personale che
intenda proporre per poter arricchire significativamente questo progetto.
A. Galiè – D. De Cesare
13
Ascoli città europea dello sport
Al sindaco di Ascoli, Guido
Castelli, è stata consegnata
la bandiera di città europea
dello sport 2014 presso il
Parlamento europeo a Bruxelles. Ad Ascoli è stata assegnata la bandiera dello
sport a seguito delle attività
e dei diversi tornei disputati
lo scorso anno tra i quali
ricordiamo gli Europei di
goalball, disciplina paraolimpica simile al calcio, e il
Mondiale di pattinaggio a
rotelle, oltre ad altre competizioni di carattere nazionale. Per l’occasione le
strutture sportive sono state
ristrutturate e/o costruite ex
novo come gli impianti
“Tofare”, il pattidromo e la
palestra dell’arrampicata. Il
sindaco Castelli ha messo in
risalto che si tratta di ”un
premio
tanto
agognato
quanto meritato. Ascoli non
è solo calcio: infatti, tra la
primavera e l’estate del
2013 abbiamo potuto assistere a spettacoli sportivi di
altissimo livello, che hanno
entusiasmato il pubblico, e
mostrato che i cosiddetti
“sport minori” sanno coinvolgere e appassionare”.
Alessandro Galiè
Il sindaco di Ascoli al Parlamento Europeo
Fermi in meta: i ragazzi del pallone ovale
L’Amatori
Rugby
Ascoli
(ARA), è una società sportiva che vanta ben sei squadre appartenenti alle categorie under8, under10, under12, under16, under18 e
Seniores che gioca nel campionato di serie C.
Le classi giovanili, l’under16
e l’under18, sono le più numerose, perché hanno più
di 20 iscritti, tra cui diversi
studenti che frequentano
l’ITT “E. Fermi”. Anche chi
scrive è un giocatore di rugby che milita nella squadra
under 18. A rugby si gioca
con squadre di 15 elementi;
l’obiettivo è quello di totalizzare più punti, portando la
palla nella linea di meta avversaria, oppure facendola
entrare il pallone ovale tra i
due pali, situati ugualmente
sulla linea di meta. La palla
deve essere passata solo all’
indietro o in linea. Una
squadra è formata da due
“organi” principali: la mischia e i trequarti. Per fare
meta si può attaccare l’altra
squadra, contando sulla forza fisica e sul sostegno, che
però può essere fatto solo
se coloro che ricevono la
palla sono dietro a chi la
porta, poiché non si possono fare passaggi in avanti.
Il rugby prevede il contatto
fisico a volte anche molto
duro, tuttavia c’è sempre il
rispetto dell’avversario che
viene attaccato sia nelle mischie, sia nella trequarti.
Sono assolutamente proibiti
comportamenti al di fuori
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delle regole, che danneggiano i giocatori. Si tratta di
uno sport molto “maschio”,
che prevede un allenamento
costante e un affiatamento
tra i vari componenti della
squadra, che devono collaborare strettamente nelle
linee di difesa e in attacco.
Le due squadre che in campo si sono sfidate per 80
minuti, alla fine dell’incontro
partecipano tutte insieme al
terzo tempo: il tradizionale
incontro dopo gara in cui i
giocatori di entrambe le
squadre socializzano e commentano la partita.
L’animosità del match sparisce di fronte a un bel piatto di pasta!
Daniele Stoppo
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Editoriale dalla pag.3
Avvicinare i ragazzi alla realtà dell’informazione e guidarli nella realizzazione di un periodico significa innanzitutto sviluppare le capacità di analisi e di sintesi, offrendo uno spazio dove potersi
raccontare ma, nello stesso tempo, esplorare il mondo scolastico e la realtà circostante, con senso critico e autocritico. Accanto all’edizione cartacea, Fermi’Start-up è presente on line con il
blog http://fermistartup.altervista.org, curato sempre dagli studenti dell’istituto.
Sicuramente i professionisti e gli specialisti dell’informazione troveranno errori e ingenuità, semplificazioni di giudizio e imprecisioni, ma anche entusiasmo e voglia di apprendere da parte di
chi, per la prima volta, si cimenta in un’attività complessa e delicata come quella dell’informazione.
L’avvio di questa iniziativa costituisce pertanto solo un inizio, al fine di coinvolgere un numero
sempre maggiore di ragazzi in un’esperienza di comunicazione e di scrittura, di organizzazione e
di partecipazione, che li renda protagonisti attivi e coscienti della scuola e della società.
La Redazione
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