Anziana muore investita

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ANNO I N° 200 MARTEDI 22 NOVEMBRE 2011
LA CITTÀ DELLA SCIENZA | P. 10 |
SPORT | P. 18-19 |
CENTOMILA DOLLARI IN
CONTANTI AL CHIMICO
RAO PER LA 7ª EDIZIONE
DEL ILLY TRIESTE PRIZE
L’Udinese analizzata
da Ivan Zazzaroni:
deve ritrovare le fasce
del Friuli Venezia Giulia
UDINE
CRONACA. La 74enne Norma Villotti è stata travolta ieri pomeriggio da un suv in via Bariglaria a Udine
Anziana muore investita
RIMASTO
IMPIGLIATO
NELLA
CARROZZERIA,
IL CORPO
DELLA DONNA
È STATO
TRASCINATO
PER 10 METRI
L’OPERAZIONE DELLA POLIZIA
EROINA
IN CITTÀ
S O N O S TAT I A R R E S TAT I T R E P U S H E R
S E Q U E S T R AT I 1 3 5 G R A M M I | P. 1 2 |
GOVERNO MONTI
Il premier inizia
il suo cammino
per la credibilità
u Conclusione positiva per il primo giorno dell’esecutivo con
l’approvazione del decreto per la
capitale. Adesso il professore volerà a Bruxelles per confrontarsi
con i due leader europei, Merkel
e Sarkozy, per cercare di costruire una linea di azione comune di
ampio consenso. |P. 02|
y(7HC2E0*KORSKK( +#!#!=!$!?
ECONOMIA
PROVINCIA
FIAT, L’ANNUNCIO
DI MARCHIONNE:
STOP AI CONTRATTI
DI TUTTO IL GRUPPO
Archivio di Stato
senza una sede
appropriata
u Dal primo gennaio si riparte solo
con accordi sulla falsa riga di quello di
Pomigliano. Il segretario della Fiom ha
detto di attendersi una convocazione
a breve da parte dell'azienda. |P. 09|
u L’Ente è alla ricerca di uno spazio per evitare che vadano persi
documenti di valore inestimabile. Del progetto presentato 10
anni fa nessuna traccia. |P. 14|
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SMS 3923798348 MAIL [email protected]
PRIMO PIANO
INIZIATA L’AVVENTURA
GOVERNO. Il nuovo esecutivo nel suo giorno d’esordio ha approvato il decreto per Roma Capitale
Monti pronto per incominciare
la sua “operazione credibilità”
SODDISFAZIONE DEL SINDACO CAPITOLINO ALEMANNO: «SUPERATI GLI INTRALCI DELLA LEGA NORD»
DA QUESTA MATTINA IL PROFESSORE È IN EUROPA: PRIMA A BRUXELLES POI DA MERKEL E SARKOZY
u Il Parlamento è «il luogo decisivo» per trovare le risposte necessarie nell'attuale fase di emergenza.
Così il presidente del Consiglio Mario Monti durante la riunione del
Consiglio dei ministri di ieri mattina, nel corso del quale è stato approvato il secondo decreto legislativo
su Roma Capitale. Il premier, spiega
il comunicato di palazzo Chigi, ha
riferito le proprie valutazioni sull'attività svolta nelle giornate successive al voto di fiducia in Parlamento,
che considera il luogo decisivo per
un rafforzato impegno nazionale in
grado di dare risposte certe all'attuale emergenza. Durante la riunione
del Consiglio dei ministri, il Professore ha inoltre illustrato le modalità
operative con le quali pervenire nei
termini più brevi alla definizione di
misure specifiche in attuazione del
programma di governo presentato al
Parlamento. E ha dato indicazioni ai
ministri sulle modalità di funzionamento del Consiglio, affinché si realizzi una stretta collegialità e una efficace funzionalità tra i singoli dicasteri, in costante collegamento fra
gli stessi e la presidenza. Il premier
Mario Monti ha anche illustrato i
criteri che intende seguire e applicare per l'individuazione dei vice ministri e dei sottosegretari.
AZIONE CORALE. Occorrono
mento era in scadenza e la riunione,
la prima operativa del Consiglio dei
ministri del nuovo governo Monti,
ha confermato gli impegni presi dal
precedente governo.
PRIMO GIORNO DI SCUOLA. Il Consiglio dei ministri riunito per la sua occasione iniziale
azioni comuni degli Stati membri
dell'Ue per assicurare stabilità all'euro, ha inoltre sottolineato Monti
che ha illustrato i contenuti dei prossimi incontri internazionali, previsti
questa settimana, con le Istituzioni
europee (già nella giornata di oggi,
ndr), con la cancelliera Merkel e il
presidente Sarkozy (giovedì), nonché le possibili linee che possano
trovare efficace condivisione e attuazione da parte degli Stati mem-
bri, al fine di assicurare la stabilità
della zona euro. Il presidente ha anche informato i ministri su ulteriori
contatti con altre Istituzioni nazionali, comunitarie ed internazionali.
Il Cdm ha dunque approvato il secondo decreto legislativo su Roma
Capitale (tutta una serie di misure
per dare maggiore autonomia finanziaria alla capitale proprio in forza
del ruolo decisivo che svolge
nell’ambito dell’Italia). Il provvedi-
ANSA
ALEMANNO. Soddisfatto il sindaco di Roma Gianni Alemanno. «Ce
l'abbiamo fatta. Era l'ultimo giorno
utile e il decreto è stato approvato. È
decisamente molto importante che il
primo atto di questo governo - ha aggiunto Alemanno - sia stato quello di
far passare il decreto legge di Roma
Capitale preparato dal governo Berlusconi e rimasto bloccato a causa
degli atteggiamenti quanto meno discutibili e ambigui della Lega Nord.
Anche in questi momenti leggo
commenti contrari ma noi diciamo
che questo è riaffermare l'unità nazionale passando attraverso il riconoscimento di Roma Capitale». ©
OBAMA CHIAMA IL PREMIER: «FIDUCIA E APPOGGIO»
u IL PRESIDENTE Barack
Obama ha parlato con il premier italiano Mario Monti, esprimendo la piena fiducia Usa al
Governo italiano. Lo afferma il
portavoce della Casa Bianca,
Jay Carney. Obama avrebbe
anche espresso il desiderio di
incontrare il nuovo corso
dell’esecutivo italiano «stimandone le doti di statista attento
sempre all’equilibrio nel fare le
cose» assicurando nel frattempo «la massima disponibilità ad
intervenire per qualunque evenienza Roma evidenzi».
OPPOSIZIONE. Calderoli: «Orgoglioso di avere bloccato fino all’ultimo gli sprechi di soldi»
Il Carroccio: «Facile mettere solo nuove tasse»
MARONI: «PATRIMONIALE, ICI. COME FA IL PDL A VOTARE A FAVORE DI QUESTE COSE?»
ROBERTO MARONI
ANSA
u LA LEGA NORD nella prima giornata di lavoro effettivo del nuovo governo presieduto da Mario Monti aveva buon gioco a recitare la
propria parte di baluardo
del nord dal momento che
era alle viste l’approvazione
del decreto legge su Roma
Capitale. Roberto Calderoli
si dice «onorato» di aver
bloccato in passato il decreto su Roma Capitale e non
nasconde «lo stupore che
un governo che vuole mettere in sicurezza i conti, approvi, come suo primo atto
legislativo, un decreto che
al contrario servirà solamente a promuovere la spe-
sa pubblica». All'attacco
dell'esecutivo anche l’ex
ministro dell’Interno Roberto Maroni. «Mi sembra che
l'esordio sia per ora solo
nuove tasse, aumento dell'Iva di due punti, la reintroduzione dell'Ici sulla prima casa («un orrore, non so come
Pdl possa votare una cosa
del genere», aggiunge, ndr)
la patrimoniale e soprattutto le pensioni. Un modo per
fare cassa ora diventa la
bandiera del nuovo esecutivo. Se queste sono le misure bisogna fare un'opposizione dura e la Lega si prepara a fare questo contro
misure ingiuste».
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CRONACA
ITALIA & MONDO
IL DELITTO. La decisione del giudice per l'omicidio della ragazza uccisa ad Avetrana
flash
Caso Scazzi, si va al processo
Cosima e Sabrina alla sbarra
ACCUSATE DI CONCORSO IN OMICIDIO, SEQUESTRO E SOPPRESSIONE DI CORPO
MICHELE MISSERI INSISTE: «IL COLPEVOLE SONO IO». PRIMA UDIENZA IL 10 GENNAIO
u Il giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Taranto, Pompeo Carriere, ha accolto la richiesta
di rinvio a giudizio per Sabrina
Misseri e la madre Cosima Serrano
nell'ambito del processo per l'omicidio di Sarah Scazzi, uccisa ad
Avetrana il 26 agosto del 2010. Le
due donne sono accusate di concorso in omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di
cadavere. Lo ha deciso durante la
dodicesima seduta dell'udienza
preliminare iniziata il 29 agosto
scorso. La prima udienza della
Corte di Assise è stata fissata il 10
gennaio. Il Gup di Taranto ha rinviato a giudizio anche Michele
Misseri, il fratello Carmine e il nipote Cosimo Cosma, detto Mimino. Sono tutti accusati di concorso
in soppressione di cadavere: Michele, zio della vittima, è accusato
anche di danneggiamento seguito
da incendio e ricettazione del telefonino della vittima. «Me lo aspettavo», ha detto Michele Misseri,
parlando con i giornalisti davanti al
VITTIMA. Sarah Scazzi, uccisa a 15 anni il 26 agosto 2010 ANSA
Tribunale. «Sono colpevole, lo dirò fino alla fine: questa è la verità»,
ha aggiunto. «Ho chiesto sempre di
essere interrogato ma non mi è stato
mai concesso. Le prove non ci sono
né su mia figlia né su mia moglie:
l'unica prova che avevo era quella
del compressore. Del compressore
si sapeva fin dal mese di novembre
quando io avevo detto di fare la richiesta di sequestro. Tutte le altre
prove sono state cancellate».
L'INTERCETTAZIONE. "Zio"
Michele ha anche spiegato il senso
di una intercettazione ambientale
prodotta in una delle sedute precedenti dell'udienza dal sostituto procuratore Mariano Buccoliero e dal
procuratore aggiunto Pietro Argentino secondo i quali il 22 ottobre
2010, parlando in carcere con l'altra figlia Valentina, per la prima
volta dopo il suo arresto, l'uomo
avrebbe detto in dialetto: "Che sta
nascondendo la Sabrina... Perche'
non parla?". E, invece il senso della
frase, secondo Michele, sarebbe:
"Tutti dicono che io sto coprendo
Sabrina. Questa è la verità". Sul resto della frase, e cioè su quel "perchè non parla?", Michele ha sottolineato che le frasi "bisogna pulirle
prima di capirle". Nel corso dell'udienza sono stati rinviati a giudizio
anche quattro imputati minori:
l'avvocato Vito Russo, la suocera e
il cognato del fioraio, presunto testimone del sequestro, e un amico
dello stesso fioraio, accusati di fa©
voreggiamento.
MILANO. Processo sui sexy party ad Arcore FOGGIA. Sospetta infezione all'asilo nido
Caso Ruby: tutte vittime Bimba si ammala e muore
I GIUDICI: «LE 32 RAGAZZE PARTE LESA» STRUTTURA CHIUSA PER LE INDAGINI
u Tutte le ragazze, oltre a Ruby, che
hanno partecipato ai presunti festini
a luci rosse ad Arcore, sono parti offese. È in sostanza quel che ha chiarito la quinta sezione penale del Tribunale di Milano, presieduta da Anna Maria Gatto, che con un’ordinanza ha disposto di notificare il decreto che dispone il giudizio di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti, per i quali ieri si è aperto il processo, alle 29 giovani maggiorenni
che sarebbero state ospiti alle serate
a casa di Silvio Berlusconi e che non
hanno fatto richiesta di essere parte
civile. La decisione è stata letta ieri
in aula e si richiama alla più recente
giurisprudenza che considera "le
vittime" dello sfruttamento della
prostituzione come persone offese
in base "alla tutela della libertà della
persona umana", anche nell’ambito
della sfera sessuale. A questo punto
il collegio ha disposto la notifica
dell’atto di fissazione del processo
e ha rinviato l’udienza al prossimo
20 gennaio specificando alle parti
che il processo da quella data in poi
si terrà ogni venerdì salvo eventuali
cambiamenti di programma. Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti accusati di essere i reclutatori delle ragazze di Arcore, sono imputati,
per induzione e favoreggiamento
della prostituzione, anche minorile
©
in relazione al caso Ruby.
u Una bambina di tre anni è morta negli Ospedali riuniti di Foggia a causa di una probabile infezione batterica invasiva. La
piccola, che era in un asilo, era
stata portata d'urgenza al nosocomio dove è giunta in gravissime condizioni, con febbre altissima e macchie rosse sulla pelle. Poi è stata trasferita nel reparto Maternità dove è morta
un'ora dopo. Ad esami biologici
sono stati sottoposti gli altri bambini dell'asilo. Gli ispettori di
igiene dell'Asl Foggia hanno fatto un sopralluogo nell'asilo e
hanno chiesto al sindaco, Gianni
Mongelli, di disporre la chiusu-
ra, per almeno 48 ore, della struttura per consentire l'effettuazione di una bonifica antibatterica.
La bambina ha avuto la febbre
nel pomeriggio di due giorni fa
che è peggiorata e la mamma ha
notato che il corpo della piccola
si era coperto di macchie. Condotta in ospedale, la bambina è
stata ricoverata in pediatria ma
aveva cianosi sulla bocca e in altre zone del corpo e la frequenza
cardiaca molto bassa. Per questo
è stata trasferita nel reparto di rianimazione, dove è morta qualche
ora dopo. L'autopsia dovrà stabilire dunque le cause del deces©
so.
IL BOLLETTINO ONU
Effetto serra record
gas nocivi in aumento
u La quantità di anidride carbonica, metano e protossido di
ozoto nell'atmosfera oggi è la
maggiore mai registrata dai tempi della rivoluzione industriale.
Gli effetti sull'aumento delle
temperature provocati dai gas
nocivi sono aumentati del 29%
dal 1990 e dell'1,4% dal 2009 al
2010. Lo ribadisce l'Agenzia per
il clima delle Nazioni Unite nel
bollettino annuale sui gas serra.
I FERITI SAREBBERO 1500
Violenze in Egitto,
il governo si dimette
u Trentanove manifestanti sono
stati arrestati ieri dalle forze di sicurezza egiziane durante i disordini di piazza Tahrir, al Cairo. Gli
scontri hanno provocato circa
40 morti e oltre 1500 persone
sono rimaste ferite. Il primo ministro egiziano, Essam Sharaf, e
il suo governo hanno presentato
le dimissioni, rimettendo il proprio mandato a disposizione del
Consiglio Supremo delle Forze
Armate, che dovrà decidere se
accettarle o meno
EEZIONI DEL PRMIER
Spagna, Rajoy vince
Si attende l'austerity
u Il Partito Popolare di Mariano
Rajoy ha ottenuto una schiacciante vittoria elettorale in Spagna con 186 seggi su 350
schiacciando così gli avversari
socialisti. Ora si attendono varie
misure drastiche per impedire
che la Spagna affondi ancor di
più nella crisi del debito che sta
minacciando l'intera zona euro.
PREPARAVA UNA BOMBA
Terrorista arrestato
a New York da polizia
u Torna L'incubo terrorismo a
New York. La polizia ha arrestato
Josè Pimentel, 27enne di origine
dominicana e convertito all'Islam, con l'accusa di complotto
terrorista e detenzione di esplosivi. Sarebbe stato capace di
costruire i suoi ordigni seguendo le istruzioni pubblicate sui siti
jihadisti, usando pezzi disponibili nelle normali ferramenta.
5
6
ARGOMENTI
DEL GIORNO
£
George Clooney
Attore
SE STEVE JOBS LO SAPESSE...
Sarà George a interpretare il fondatore
di Apple in un film che sarà girato il
prossimo anno. Niente da fare per Wyle.
EDITORIALE
ECONOMIA. VA MEGLIO CHI HA SAPUTO RIPOSIZIONARSI GIÀ PRIMA DELLA CRISI
Regole trasparenti per le
lobby? Una buona idea
Le imprese che affrontano meglio la crisi
.............................................................
...
... CARLO TOMASO PARMEGIANI
... [email protected]
.
u L’opinione pubblica, legittimamente preoccupata per le sorti
dell’economia del nostro Paese, appare ancora in difficoltà nella comprensione delle dinamiche della crisi economica che ci affligge ormai da qualche anno. È noto che in Italia, a partire
dal 2008, hanno chiuso i battenti numerose piccole e medie imprese, sono
diminuite le nascite di nuove aziende
e il fatturato complessivo ha subito
una contrazione generale del 12 per
cento. Ciò nondimeno, è doveroso
trovare qualche riscontro positivo circa il processo di ristrutturazione comunque in atto nel sistema imprenditoriale italiano.
Considerando le analisi che l’Osservatorio Cerved Group ha condotto sui
474 mila bilanci d’esercizio 2010 depositati dalle società di capitali italiane, emerge in effetti una riduzione dei
margini lordi, nonostante gli sforzi
operati per contenere le spese e in particolare quelle per il personale e quelle
per servizi. Numerose, inevitabilmente, le aziende che hanno chiuso in
perdita ed evidenti gli aumentati ritardi nei pagamenti.
Nonostante la gravità della situazione, esistono casi di successo presso-
u Lobby, lobbying, lobbismo, lobbisti,
sono parole che spesso nel nostro Paese
sono pronunciate sottovoce, quasi si trattasse di parolacce. L’idea che negli anni
si è fatta avanti nel nostro Paese amante
delle dietrologie, infatti, è che l’attività di
lobbying sia qualcosa di sporco, quasi
delinquenziale, addirittura paramafioso,
e che sia esercitata da personaggi oscuri, legati a non si sa quali trame e organizzazioni segrete.
In realtà, l’attività di lobbying è vecchia come il mondo. Da sempre, infatti, in ogni
Paese, esistono “professionisti”che in nome e per conto di dati “gruppi di pressione”
cercano di influenzare i decisori politici di qualsiasi livello a orientare le proprie scelte
in un senso o nell’altro. A compiere attività di lobbying su ministri, parlamentari,
consiglieri regionali, provinciali e comunali sono, infatti, i gruppi economici, le aziende, i sindacati, gli ordini professionali, le organizzazioni ambientaliste, dei consumatori, religiose e… chi più ne ha, più ne metta.
In altri Paesi quell’attività è regolamentata (spesso con norme severe) e avviene alla
luce del sole (i lobbisti sono regolarmente registrati negli Usa, in Canada, al Parlamento Europeo e altrove). Da noi, invece, si è preferito applicare la regola del “si fa,
ma non si dice”. Lungi, infatti, dal non esistere, il lobbismo in Italia è spesso fatto in
modo non esplicito da persone delle quali poco o nulla si sa, salvo che sono abituate ad
aspettare ore nell’anticamera o atrio (in inglese appunto: “lobby”) di essere ricevuti
dal potente di turno.
Una situazione, dunque, di scarsa trasparenza che dà il destro ai tanti complottisti
nostrani di immaginare dietro a ogni legge, regolamento o codicillo approvato da una
qualsivoglia assemblea, l’azione “corruttrice”di chissà quale forza oscura, mettendo
in cattiva luce le legittime attività di “pubbliche relazioni” compiute, spesso con le
migliori intenzioni, da questo o quel gruppo di pressione sui più disparati argomenti.
Non si può, infatti, dimenticare che spesso i decisori politici, non essendo onniscienti
e non avendo il dono dell’ubiquità, riescono a venire a conoscenza di un problema (e
delle possibili soluzioni) proprio grazie all’attività di lobbying effettuata dai diversi
gruppi di pressione. Allo stesso modo, sono i lobbisti a mettere in guardia chi emana le
leggi, sulle “controindicazioni” che una data norma, magari predisposta con le più
buone intenzioni, può avere in settori diversi da quello per il quale è stata pensata.
Insomma, l’attività dei gruppi di pressione, dei “portatori di interessi”, non solo è
utile, ma spesso e volentieri è addirittura necessaria per un buon funzionamento del
sistema democratico.
Per questi motivi, bene hanno fatto i consiglieri regionali Baritussio, Galasso e Pedicini a depositare una proposta di legge regionale sulla “Regolamentazione delle
attività di rappresentanza istituzionale degli interessi particolari nell’ambito dei processi decisionali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia” che appare a costo
zero per le esangui casse regionali e che prevede, tra l’altro, l’istituzione di un “Pubblico registro dei portatori di interessi particolari”.
Senza scendere nei dettagli dei singoli articoli della proposta che, come è giusto,
dovrà essere discussa dal Consiglio regionale, penso, infatti, che sarebbe positivo se il
Friuli Venezia Giulia fosse fra le prime Regioni italiane a dotarsi di una norma che
regolamenti l’attività dei lobbisti. Meglio ancora sarebbe, se, poi, una simile normativa fosse adottata anche a livello parlamentare.
Otterremmo così maggiore trasparenza e chiarezza sul modo nel quale si arriva alla
formazione delle leggi, ponendo al contempo un ostacolo in più nei confronti di chi
ama lavorare “dietro le quinte” o “rimestare nel torbido”.
............................................................
...
... ALESSANDRO BRAIDA
.
ché in tutti i settori, sia in quello
dell’industria, che nel 2010 ha registrato un sensibile cambio di rotta (pur
rimanendo distante dai livelli di fatturato del 2007), sia tra i servizi e anche
tra le piccole e medie imprese edili.
I dati sostengono, infatti, che tra il
2007 e il 2010 il fatturato si è accresciuto per il 12 per cento delle imprese
e che i debiti di finanziamento, sempre
nello stesso periodo, hanno subito una
sensibile riduzione nel 37 per cento
delle imprese del campione considerato.
Le aziende che presentano una crescita costante delle vendite rilevano un
significativo peso degli investimenti
immateriali rispetto al totale dell’attivo di bilancio; ciò appare evidente
sia nei settori dell’hi-tech e della chimica sia in altri settori più tradizionali.
Dai dati Cerved si evince, quindi, che
il focus dell’analisi deve essere spostato dal settore di appartenenza alle
caratteristiche soggettive delle imprese e degli imprenditori.
Non dimenticando l’effetto selettivo
fra le imprese dei sempre più rigorosi
criteri di allocazione dei prestiti bancari, le imprese vincenti sono quelle
che già prima della crisi si stavano riposizionando, scegliendo nuovi modelli di business in alternativa a strategie concentrate prevalentemente
Alessandro Braida
sul prodotto. Tali aziende hanno puntato anche sulla ricerca e sviluppo, sul
design oltre che sul potenziamento
commerciale realizzato mediante la
creazione di nuove reti distributive
capaci di arrivare a nuovi mercati.
Così facendo, come evidenziano G.
Romano e F. Schivardi in un recente
articolo pubblicato su “lavoce.info”,
le imprese che battono la crisi “[…]
hanno differenziato i loro prodotti da
quelli dei concorrenti e sono sfuggite
alla pura competizione di prezzo. In
questo schema, che potremmo definire di terziarizzazione dell'attività manifatturiera, hanno acquistato importanza gli investimenti immateriali rispetto a quelli materiali”.
LA VIGNETTA DELLA SETTIMANA
FRIULI NEWS S.P.A. l SEDE SOCIALE: VIA ANTONIO BARDELLI, 4 - 33030 MARTIGNACCO (UD) - N° ISCRIZIONE R.O.C.: 16111 l DIREZIONE E REDAZIONE: VIA ANTONIO BARDELLI, 4 - 33030 MARTIGNACCO (UD) - TELEFONO 0432.544640 - EMAIL: [email protected]
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DEL 13 GENNAIO 2011 l RESPONSABILE TRATTAMENTO DATI (D. LGS. 30/06/2003 N. 196): CARLO-TOMASO PARMEGIANI l PROGETTO GRAFICO: ELENA BONUZZI l TIPOGRAFIA: CENTRO SERVIZI EDITORIALI - VIALE DEL LAVORO, 18 - 36040 GRISIGNANO DI ZOCCO (VI)
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LETTORI
cell. 3923798348
NECROLOGIE
E' mancato all'affetto dei suoi cari
E' mancata all'affetto dei suoi cari
Circondato dall’affetto dei suoi cari,
serenamente ci ha lasciato
E' mancata all'affetto dei suoi cari
sms
u MARIO
Oggi 20 novembre in Slovenia il
gasolio costa 1,269 e la super
1,320... ometto i prezzi in Italia
che ormai superato 1,5 euro.
Nonostante gli sconti regionali la
differenza è notevole considerando che il petrolio lo pagano
quanto noi... Com’è possibile?
Ma quanto guadagno le lobby?
u ADRIANO 46
Il nuovo governo Monti deve
mettere in ordine il dissesto
economico causato dall’incapacità del governo Berlusconi di
affrontare la crisi. Il buco più
grosso lo ha causato un’evasione fiscale di 130 mld di euro
all’anno che, uniti ai 600 mld
della corruzione, fanno più di
500 mld di euro in meno per le
casse dello Stato, solo nei 3 anni di governo. A questa montagna di denaro vanno aggiunti i
proventi delle attività illecite delle
mafie. Ora una sana patrimoniale permetterebbe di recuperare un po’ di quelle risorse, ma
il centrodestra ha già detto che
non la farà passare, così a risanare i conti dovranno pensare
sempre i soliti lavoratori dipendenti che le tasse le hanno
sempre dovuto pagare! Meditate gente... meditate!
u MICHELE
Giocando in questo modo sarà
dura fare i 19 punti che mancano alla salvezza. Risparmiare
energie va bene, ma non esageriamo...
u ANONIMO
Rispondo a Nerone 69. No so
come una stufa a pellet possa
produrre una simile emanazione
di fumi inquinanti. Ma se è la tua
una revisione ci vuole ogni anno
e se è di altre persone chiede se
l’hanno fatta oppure se invece
del pellet bruciano altro. Comunque io ne possiedo una da
anni e ti dico che tale problema
non si è mai verificato. Naturalmente aggiungo che una corretta installazione e una canna
fumaria con un tiraggio rende la
stufa quasi a emissioni zero.
Mandi.
u ANONIMO
Rispondiamo ad Anonimo. Credo che tu non vada in giro a fare
spese chiedendo prima dove il
prodotto che tu devi acquistare
è fatto in Italia, altrimenti non
mangi e non ti vesti, credi a me.
Hai un’auto di marchio italiano?
Beh, sai quante parti di un’auto
vengono prodotte all’estero pur
avendo marchi nazionali?
RINALDO DOMENIS
LUCIANO PERTOLDI
di 85 anni
di 76 anni
Lo annunciano la moglie Danila, le
figlie Renata, Renza, Rosina, i generi, i
nipoti, i pronipoti e parenti tutti.
I funerali si svolgeranno mercoledì 23
novembre alle ore 10,30 nella chiesa
di Carraria arrivando dall'Ospedale di
Cividale.
Seguirà la tumulazione nel cimitero di
Rualis.
Si ringraziano quanti vorranno
onorarlo.
Un particolare ringraziamento al dott.
Calderini e al personale del distretto.
Ne danno il triste annuncio la moglie,
le figlie, i generi, i nipoti, la sorella, la
suocera e i cognati.
I funerali saranno celebrati giovedì 24
novembre, alle ore 10.30 nella chiesa
di S.Domenico.
Si ringraziano anticipatamente quanti
vorranno onorarne la memoria.
Fornalis, 22 novembre 2011
OF La Ducale,
Cividale del Friuli
tel.0432/732569
Ha raggiunto il suo amato Andrea
E' mancato ai suoi cari
Lo annunciano con profondo dolore i
figli Roberto con Rosa, Paolo con
Monica, i nipoti Andrea con Elisa,
Tommaso e Giovanni, il fratello Nino
con Flavia, la nipote Luisa con Paolo e
i parenti tutti.
I funerali avranno luogo mercoledì 23
novembre alle ore 10.30 nella Basilica
Beata Vergine delle Grazie, partendo
dalla residenza per anziani Caris.
Si ringraziano fin d'ora quanti
vorranno onorarne la cara memoria.
Un particolare ringraziamento a tutto
il personale della Caris per la grande
umanità e professionalità dimostrate.
Udine, 22 novembre 2011
O.F.Marchetti Gino, Udine
tel.0432/43312
FAUSTO DI GIUSTO
ELSA NONINI
ved. MACOR
di 61 anni
ANTONIO ZAMO'
di 68 anni
Lo annunciano la moglie Ivana, i figli
Michela con Mauro, Massimo con
Irene, nipoti Luca, Isabel e parenti
tutti.
I funerali si svolgeranno oggi martedì
22 novembre alle ore 14,30 nella
chiesa di Leproso arrivando
dall'Ospedale di Udine.
onorarlo.
Leproso,22 novembre 2011
OF La Ducale,
Cividale del Friuli
tel.0432/732569
OF Comune di Udine
tel.0432/271777/8
BRUNA COLLE
BULFON
di 83 anni
E’ mancata all’affetto dei suoi cari
TERESA ZAMPARO
ved. CATTARINO
di 85 anni
Ne danno il triste annuncio i figli
Daniela con Bepi e Gigi con Laura, gli
adorati nipoti Massimo, Marina,
Cristian, Asia e Meris, la sorella, i
cognati, i nipoti ed i parenti tutti.
novembre alle ore 10.00 nel Duomo di
Tolmezzo partendo dall’abitazione di
via Tagliamento.
vorranno onorarne la memoria.
Tolmezzo, 22 novembre 2011
O.F. Piazza
Ne danno il triste annuncio la moglie
Giusi, la mamma Vilma, i figli Anna
con Giulio, Mauro con Cristina e
Federico, i fratelli Pierino e Marirosa, i
cognati i nipoti ed i parenti tutti.
I funerali saranno celebrati oggi
martedì 22 novembre alle ore 15.00
nel Duomo di Gemona del Friuli, ove
la cara salma sarà esposta dalle ore
14.45, giungendo dal locale Ospedale
Civile.
Un sentito ringraziamento al Dott.
Ruscio, alle Dott.sse Branca e De
Paoli, al personale di Medicina e
Oncologia Day Hospital dell’Ospedale
S. Antonio di S. Daniele del Friuli, a
tutto il personale del reparto di
Medicina ed R.S.A. e alle assistenti
domiciliari del distretto dell’Ospedale
di Gemona del Friuli per l’affettuosa
professionalità dimostrata.
Si ringraziano sin d’ora quanti
Lo annunciano il figlio Claudio con
Silvana, la nipote Sara con Simone, le
sorelle ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo domani
mercoledì, alle ore 10.30 nella chiesa
di S.Pio X, partendo dall'ospedale di
Udine.
onorarne la cara memoria.
OF Comune di Udine
tel.0432/271777/8
E' mancata
BRUNA GEREMIA
MIOTTI
I funerali avranno luogo oggi martedì
22 novembre alle ore 14,30, nella
chiesa parrocchiale di Pagnacco,
giungendo dall' ospedale civile di
Udine.
Gemona del Friuli, 22 novembre 2011
Of Giuliano
Gemona - Osoppo - Tarvisio
tel.0432/980980
Pagnacco, 22 novembre 2011
Of Decor Pacis di Marco Feruglio,
Faugnacco - Tel. 0432 678792
Ci ha lasciati
Dopo breve malattia è mancato
all’affetto dei suoi cari
LUIGI ZENAROLA
di 86 anni
Lo annunciano addolorati la moglie
Romana, il figlio Eddi con Sonia Erik e
Matteo, la sorella, le cognate, i
cognati, i nipoti ed i parenti tutti.
I funerali avranno luogo martedì 22
novembre alle ore 14,30 nella Chiesa
Parrocchiale di Valle, con partenza
dall'ospedale civile di Udine.
Valle di Reana,
21 novembre 2011
O.F. Mansutti Tricesimo
tel. 0432.851305
FAUSTO BITUSSI
di 77 anni
Ne danno il triste annuncio la moglie
Livia, i figli Sandro, Dario e Marco, le
nuore Petra e Donatella, la sorella
Lina, la cognata Maria, i nipoti, la
pronipote ed i parenti tutti.
novembre alle ore 14.30 nel Duomo di
Tolmezzo ove la cara salma giungerà
dal locale ospedale civile.
Si ringrazia anticipatamente quanti
vorrano onorarne la memoria.
Tolmezzo, 22 novembre 2011
O.F. Piazza
E’ mancata all’affetto dei suoi cari
LETIZIA DE CANEVA
di 87 anni
di Feruglio Marco
Onoranze Funebri
servizi completi
ovunque
Via S. Quirino, 5
Faugnacco
Martignacco (UD)
Tel. 0432 678792
Tel. abit. 0432 677764
Cell. 333 5688430
Cell. 339 8274076
Ne danno il triste annuncio la figlia, il
genero, i nipoti, il pronipote ed i
parenti tutti.
I funerali avranno luogo martedì 22
novembre alle ore 14.30 a Trava ove la
cara salma giungerà dall’ospedale
civile di Tolmezzo. Si ringrazia
anticipatamente quanti vorranno
onorarne la memoria.
Trava di Lauco, 22 novembre 2011
O.F. Piazza
9
ECONOMIA
LINGOTTO. Dal primo gennaio si riparte solo con accordi sulla falsa riga di quello di Pomigliano
Annuncio choc di Marchionne:
Fiat disdetta i contratti di gruppo
L’ALLARME DEI SINDACATI. LANDINI: «L’AZIENDA CI CONVOCHI SUBITO E CI DIA DELLE SPIEGAZIONI
QUESTO È UN TRAGICO RITORNO AGLI ANNI CINQUANTA, SI VIOLANO LE LEGGI E I PATTI GIÀ STRETTI»
u La Fiat ha disdettato i contratti vigenti nell'intero gruppo, passo necessario per introdurre in tutti gli
stabilimenti il nuovo contratto sul
modello di quelli siglati a Pomigliano e Mirafiori. In una lettera inviata
ieri ai sindacati, il Lingotto comunica “a far data dal primo gennaio
del 2012 il recesso da tutti i contratti
applicati dal gruppo Fiat e da tutti gli
altri contratti collettivi aziendali e
territoriali vigenti”. L'obiettivo,
precisa l'azienda, “è quello di assicurare trattamenti individuali complessivamente analoghi o migliorativi rispetto alle precedenti normative”.
I SINDACATI. Ieri mattina il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, ha detto di attendersi
una convocazione a breve da parte
dell'azienda proprio sul tema del
nuovo contratto. Il segretario della
Fiom ha parlato ieri in Piemonte ad
un vertice sindacale. Malgrado l'accordo siglato nei giorni scorsi alla ex
Bertone del gruppo Fiat con cui l'azienda vincola la prosecuzione dell'investimento alla pace giudiziaria,
la Fiom ha assicurato che il sindacato non intende arretrare sul fronte
dei contenziosi sindacali e giudiziari. «C'è una sentenza che ha condannato la Fiat per comportamento antisindacale - dice Landini, a margine
DETERMINATO. L’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne
FIM-CISL: «SUBITO UN TAVOLO PER TRATTARE»
u É NECESSARIOavviare subito il
negoziato per un contratto unico per
i gruppi Fiat e Fiat Industrial. É quanto chiedono i coordinamenti Fim dei
due gruppi del Lingotto che «prendendo atto della scelta della Fiat di
uscire da Confindustria e dal contratto dei Ccnl metalmeccanici, ri-
tengono vada avviato in tempi brevi
un negoziato per definire un unico
contratto Fiat per tutti i lavoratori dei
due Gruppi». Secondo la Fim-Cisl
«in tal modo è possibile superare le
disparità di trattamenti salariali e
normativi creatisi con gli accordi di
Pomigliano, Mirafiori e Grugliasco».
ANSA
di un attivo dei delegati piemontesi
della Fiom, a proposito della recente
decisione del giudice Ciocchetti a
Torino - quindi adiremo le vie legali
e anche quelle sindacali mettendo in
campo tutte le azioni necessarie per
creare una solidarietà nazionale attorno ai lavoratori Fiat». «Se passa
l'idea che tutti possono fare come la
Fiat - ha osservato Landini - siamo
alla barbarie. Non escludiamo nessun tipo di iniziativa», ha ribadito
Landini precisando che il tema verrà affrontato con i lavoratori della
categoria «ma non solo e sono sicuro - ha concluso - che saremo insieme anche alla Cgil». «Stiamo raccogliendo ciò che accade nel gruppo
in un dossier perché vogliamo presentare un libro bianco che arrivi in
Parlamento con la costituzione di
una commissione parlamentare che
ci ascolti. Perché ciò che sta avvenendo è un tragico ritorno agli anni
'50 peggiorato dalla violazione della costituzione delle leggi e dei contratti». Ad avviso del leader sindacale «l'estremismo sindacale della
Fiat» tende a nascondere «l'assenza
di investimenti. In un momento in
cui il paese parla di coesione nazionale - ha aggiunto Landini - bisognerebbe rendere evidente che la
Fiat deve assumersi le sue responsabilità rispettando le leggi di questo paese e la volontà dei lavoratori.
Troveremmo gravissimo - ha concluso Landini - se a gennaio venisse
esteso l'accordo di Pomigliano a tutto il gruppo Fiat. Saremmo di fronte
all'applicazione dell'articolo 8 per la
prima volta nel nostro paese e sarebbe grave che le altre organizzazioni
firmassero questo accordo che significherebbe che la Fiat con un accordo sindacale decide di non far
entrare nelle sue fabbriche la Fiom e
©
i suoi delegati».
LAVORO. La denuncia arriva dalla Cisl che presenta i dati di uno studio sviluppato dall’Ires
La crisi morde gli interinali: in 3 anni meno 130mila
PREOCCUPANTE IL CAPITOLO REDDITO: IL 90% GUADAGNA MENO DI 15MILA EURO
UNA LAVORATRICE.
ANSA
u LA CRISI economica che ha
investito l'Italia negli ultimi tre
anni ha lasciato sul campo oltre 130 mila lavoratori interinali, registrando per la prima
volta una flessione di questa
tipologia contrattuale da
quando è stata introdotta nel
1997 con il pacchetto Treu. Lo
afferma la Cgil presentanto
uno studio dell'Ires. Nello studio si sottolinea come l'estrema adattabilità di questa tipologia ai cicli produttivi non sia
compensata da adeguati strumenti di sostegno al reddito,
così come è allarmante il disagio economico: oltre il 90%
guadagna meno di 15 mila euro l'anno. Entrando nel detta-
glio dello studio si nota come
dopo il progressivo incremento che ha portato il numero di
lavoratori interinali da 24.880
unità nel 1998 alle 582.168
del 2007, la crescita abbia
bruscamente frenato facendo
calare il numero di interinali a
449.411 nel 2010, pari a
132.757 unità in meno rispet-
to al 2007. I dati dimostrano
come l'evoluzione del lavoro
interinale vada in perfetta sincronia rispetto al ciclo produttivo e di conseguenza del Pil,
rileva lo studio della Cgil nel
sottolineare come il passo indietro dell’interinale si sia registrato specie nel 2009,
quando il Pil scese del -5,1%.
10
ECONOMIA / Regione
TWAS. L’accademia votata allo sviluppo della scienza nel mondo
I DATI DEL CONVEGNO PRESSO LA CCIAA DI UDINE
La città della scienza triestina Le donne imprenditrici
premia Chintamani N.R. Rao realtà friulana positiva
LA 7ª EDIZIONE DEL ERNESTO ILLY TRIESTE SCIENZE PRIZE
u Si è svolta ieri l’inaugurazione
presso la città della scienza di Trieste del 22° congresso generale de
Twas (l’Accademia delle Scienze). Nella gremita aula magna del
Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam, si sono trovati
oltre 250 scienziati provenienti da
27 Paesi di tutto il mondo. Presente
anche una delegazione dell’Unesco e del Ministero degli Affari
Esteri.
TWAS. Il direttore esecutivo (fresco di nomina) dell’accademia,
Romain Murenzi ha ricordato che
il Twas, con i suoi mille membri si
impegna dal 1983 a far progredire
la scienza nel Sud del mondo, sostenendo ricercatori meritevoli dei
Paesi in via di sviluppo con iniziative non solo a carattere finanziario.
IL PREMIO ILLY. Alle 12.00
Murenzi ha invitato Anna Illy, moglie dello scomparso Ernesto, per
annunciare il vincitore della edizione 2011 dell’Ernesto Illy Trieste Scienze Prize. Il premio, creato
per dare riconoscimento e visibilità internazionali a illustri scienziati del mondo in via di sviluppo,
IL PREMIATO. Chintamani Nagesa Ramachandra Rao
è sponsorizzato da illy caffè, la nota azienda produttrice di caffè, ed è
curato da Twas. Il premio consiste
in 100mila dollari in contanti e
quest’anno era destinato al settore
delle scienze dei materiali.
IL VINCITORE.
Si tratta di C. Rao, di Bangalore
(India), già ex presidente del Twas
e figura di spicco nel mondo inter-
nazionale della chimica dei materiali.
Nel corso di un’illustre carriera
che copre oltre cinquant’anni, Rao
ha lasciato il proprio segno in diversi campi, ma soprattutto nel settore della chimica dello stato solido. In particolare si è distinto per i
suoi studi sugli ossidi metallici, i
nanomateriali e il grafene.
© G.S.
u Nella provincia di Udine l’imprenditoria femminile riveste
un ruolo importante, ma molto
deve ancora essere fatto. È
questa la sintesi dell’incontro
organizzato dalla Cciaa e promosso dal Comitato per l’imprenditoria in rosa al suo interno.
Il presidente dell’ente camerale, Giovanni Da Pozzo ha
aperto il dibattito: «La nostra
economia si appresta a essere
più terziarizzata e in questo
settore, oltre il 60% dei titolari
di azienda sono donne». Il dato
è confortante, ma Da Pozzo ha
ribadito: «Si può e si deve fare
di più, attraverso, per esempio, misure per favorire la presenza di giovani e donne nel
mondo del lavoro».
L’assessore regionale, Angela
Brandi, ha affermato che l’occupazione femminile nell’ultimo triennio è rimasta sostanzialmente stabile. Dati che
vengono confermati dal Centro Studi della Cciaa. I settori
in cui operano principalmente
sono i servizi alle famiglie,
l’ospitalità e il commercio. Le
imprese “rosa” della provincia
di Udine sono il 49,15% delle
imprese femminili dell’intera
regione.
Tra le iniziative messe in campo dalla Cciaa, la quarta edizione del Bando per le Start up
femminili e giovanili che quest’anno si presenta con una
formula rinnovata: 500mila
euro a fondo perso e altrettanti come controgaranzia. Su un
totale di 996 contatti, in tutto
l’anno sono state 572 le aspiranti imprenditrici che si sono
rivolte allo Sportello di Punto
Nuova Impresa della Cciaa.
Sono 14 i corsi di formazione
propedeutici e obbligatori organizzati sinora.
Il convegno di ieri è stata l’occasione per evidenziare alcune significative misure adottate in Europa e le iniziative di
istituzioni quali l’università di
Udine, definita dalla prof. Marina Brollo: «Un’azienda con
tante donne al comando». Sei
le imprenditrici che hanno
portato la loro esperienza.
LA TRACCIABILITÀ
CONFINDUSTRIA UD. Apprezzata la decisione a sostegno delle pmi
La Regione finanzia l’edilizia locale
STANZIATI 55 MILIONI PER 93 PROGETTI NEL TERRITORIO
flash
LE ETICHETTE
DA OGGI SONO
PIÙ COMPLETE
IN EUROPA
COMMERCIO
u I costruttori edili di Confindustria Udine hanno espresso la
loro soddisfazione per la decisione adottata ieri dalla giunta
regionale di stanziare 55 milioni
di euro per finanziare la realizzazione di opere minori a favore
di diversi Comuni della nostra
Regione.
La decisione di Giunta è stata
adottata nei giorni scorsi su proposta dell’Assessore ai Lavori
Pubblici Riccardi e riguarda in
particolare la realizzazione delle opere minori, definizione che
si riferisce in sostanza al limite
dei singoli interventi (un milione di euro), ma anche alla riqualificazione urbana ed ambientale.
Secondo Ugo Frata, Presidente
dei costruttori edili aderenti a
Confindustria Udine: «Si tratta
EDILIZIA. Lavori in regione
di interventi per sostenere la piccola e media impresa in un momento di particolare difficoltà,
che, in base alle norme vigenti,
possono essere appaltati con
procedura negoziata e quindi
idonei a favorire l’imprenditoria locale».
La dotazione finanziaria di 55
milioni di euro è in
particolare finalizzata
alla copertura dei mutui ventennali accesi
da parte delle Amministrazioni comunali
del Friuli Venezia
Giulia per la realizzazione di ben 93 progetti di recupero, realizzazione di parcheggi, ripavimentazioni, manutenzioni e
sistemazioni di edifici pubblici.
Secondo Frata: «Adesso è importante che la Regione approvi
in breve un provvedimento di
snellimento delle procedure al
fine di impegnare al più presto
queste risorse per consentire la
più celere apertura dei cantieri».
©
Grande distribuzione
la Brandi interviene
u Durante la cerimonia di premiazione dei maestri della Confcommercio di Udine, l’assessore Brandi ha ribadito che: «La Regione sta intervenendo per incoraggiare nuovi modelli di sviluppo che rendano più equilibrato il
rapporto tra il piccolo commercio e la grande distribuzione».
LA PREMIAZIONE
È Andrea Cumini il
Giovane imprenditore
u Nella due giorni, la giuria di
Confcommercio ha premiato il
36enne Andrea Cumini, per la
capacità di rilancio in un settore
molto competitivo (moda), con
un uso massivo dei social media.
u Oggi, dopo quattro anni di dibattiti, verrà pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale Europea, il
regolamento comunitario sulle
informazioni alimentari ai consumatori che introduce l’obbligo di indicare informazioni nutrizionali fondamentali e di impatto sulla salute, impone l'evidenziazione della presenza di
allergeni, prevede il divieto di
indicazioni fuorvianti e una dimensione minima delle etichette per renderle più facilmente
leggibili. A tal proposito, Cristian Vida, capogruppo degli
Alimentari e Bevande di Confindustria Udine, pur apprezzando l’etichetta precisa che è
bene non dimenticare che
l’aspetto più importante resta
la qualità della produzione.
11
CRONACA
FRIULI VENEZIA GIULIA
TRIESTE. Il presidente Francia ha riassunto l’attività svolta dalla legge istitutiva del 2001
Il Corecom Fvg ha compiuto dieci anni
tempi duri per l’editoria radiotelevisiva
TONDO: «RAFFORZEREMO IL COMITATO, L’INFORMAZIONE LOCALE È UN VALORE»
u Nel 2010, sono state 50mila le conciliazioni di telefonia in cui sono intervenuti i Corecom in Italia e hanno
permesso alle famiglie di risparmiare
20 milioni di euro, visto che si tratta di
istanze che i Comitati portano avanti
gratuitamente. In Friuli Venezia Giulia le istanze sono state 1.530, con un
trend in aumento del 25% (30 i giorni
necessari per veder chiudere l'istanza), a cui si aggiungono circa 120
istanze di definizione delle controversie, numero invece sensibilmente
in calo, il che significa che sono sempre più i casi che vanno a buon fine e
con un iter veloce.
Son questi i principali dati emersi ieri
in occasione dei festeggiamenti, ieri a
Trieste, per i (primi) dieci anni del
Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia (Corecom Fvg) istituito con la legge regionale 11 del 2001..
Il presidente del Corecom Fvg, Paolo
Francia, ha guidato i lavori che hanno
visto la partecipazione della vicepresidente del Consiglio regionale, An-
ANTENNE. Il Corecom sorvegli l’attività delle emittenti tv
namaria Menosso, del coordinatore
nazionale dei Corecom Filippo Lucci
e del presidente della giunta regionale, Renzo Tondo.
LA SITUAZIONE. Lucci, in particolare ha parlato della comunicazione come espressione sociale, sottolineando come le emittenti locali siano
un grande patrimonio del territorio
che però le istituzioni ancora non riconoscono e non sfruttano come tale.
«Le emittenti radiotelevisive - ha aggiunto Francia - devono assumere un
assetto di impresa serio e organizzato
perché le 550 aziende editoriali presenti in Italia (numero che è un'anomalia nel resto del mondo) dovranno
ridurre drasticamente la loro presenza (forse solo un quarto ce la farà), ma
si vedranno ampliare ruolo e importanza perchè saranno il vero terzo polo dell'informazione». In particolare
l’editoria televisiva locale, vive un
brutto momento a seguito di un biennio che ha visto il passaggio al digitale terrestre, il calo dell'audience e
dunque degli introiti
della pubblicità.
Il conclusione Francia, rivolgendosi
a Tondo, ha chiesto che il Corecom
possa contare in futuro su una struttura più ampia per essere ancora più
conosciuto dai cittadini.
Pronta la replica di Tondo che si è detto disponibilie a: «rafforzare il Corecom regionale. L'informazione locale è un valore per il Friuli Venezia
Giulia - ha aggiunto Tondo - ed è per
questo che dobbiamo contribuire ad
aumentarne il livello dal punto di vista della qualità; Il settore - ha concluso - credo vada regolamentato con
poche regole chiare, che vanno rispettate da tutti».
LA RICHIESTA
Gabrovec: una
commissione
d’inchiesta
sull’elettrodotto
u «L'Amministrazione regionale, a partire dal vicepresidente
Luca Ciriani, non può far finta
di niente. Il progetto del nuovo
elettrodotto Terna è un problema reale, che va approfondito
e di cui vanno chiariti i sempre
più numerosi lati oscuri».
Lo sostiene il consigliere regionale del Pd-Ssk Igor Gabrovec,
a giudizio del quale la questione si è sviluppata male sia nel
tratto Redipuglia-Udine, sia in
quello Monfalcone-Padriciano, osteggiati dalle popolazioni
locali. Per questo secondo Gabrovec, il Consiglio regionale
ha «la possibilità e il dovere di
dar vita a procedimenti specificamente diretti all'acquisizione
di elementi di conoscenza, come previsto dall'articolo 188
del Regolamento che disciplina le inchieste consiliari e l'istituzione di Commissioni specifiche incaricate di svolgerle.
LA PROPOSTA. PRESENTATA DA ANTONIO PEDICINI
SOCIALE. Approvati 2 regolamenti illustrati dall’assessore Molinaro
Lobby
in
Consiglio
Il Welfare per l’infanzia e le gestanti
regole da fissare
IL PARERE FAVOREVOLE DEL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE
u Il Consiglio delle Autonomie
locali ha espresso parere favorevole a due provvedimenti sul
Welfare illustrati dall'assessore
regionale Roberto Molinaro.
L’organismo, presieduto da Ettore Romoli, ha approvato all'unanimità il regolamento che stabilisce i criteri e modalità di ripartizione del fondo per l'abbattimento delle rette a carico delle
famiglie per i costi dei nidi d'infanzia e dei servizi integrativi e
sperimentali, mentre ha espresso
parere favorevole (3 astenuti)
sulla delibera approvata in via
preliminare dalla Giunta regionale che fissa le direttive di indirizzo per l'attuazione dell'intervento di sostegno alle gestanti
in difficoltà. Con questo provvedimento, che riconosce il valore sociale della maternità, la
Regione sostiene finanziariamente le gestanti in situazione di
disagio socio-economico per la
durata della gravidanza e per i
primi sei mesi di vita del bambino.
Molinaro, accogliendo le integrazioni e modifiche al testo proposte dal Cal, conferma: «Nella
definizione del disagio è necessario che vi siano più elementi
indicatori: uno dei contenuti del
«Sarà fatta salva la
possibilità di derogare
all’Isee in casi critici»
piano predisposto dal Servizio
sociale sarà dunque anche la valutazione della situazione reddi-
GESTANTE.
tuale mediante l'introduzione di
un Isee, fatta salva la possibilità
di derogare da questo indicatore
nel caso altri parametri di valutazione evidenzino una situazione di disagio. L'altra modifica
consisterà
nell'innalzamento
dell'importo massimo del beneficio attribuibile a ciascuna gestante da 2mila 400 euro a 3 mila
©
euro».
u ”Nuovo modello di partecipazione alle scelte istituzionali": E'
questo il tema della proposta di
legge illustra nel pomeriggio,
nella Sala Azzurra del Consiglio
regionale, a Trieste, dal coordinatore regionale del Pdl Isidoro
Gottardo, dal proponente - il
consigliere regionale Antonio
Pedicini - insieme al vice presidente del gruppo Pdl in Consiglio, Franco Baritussio, e al professore di diritto pubblico all'Università di Udine, Marco Cucchini.
Il progetto di legge "Regolamentazione delle attività di rappresentanza istituzionale degli interessi particolari nell'ambito dei
processi decisionali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia" secondo i proponenti, servirà a regolamentare le modalità di
relazione che intercorrono tra i
diversi portatori di interessi particolari e il processo di formazione degli atti normativi emanati
dagli organi decisionali della Regione al fine di aumentare il grado di democraticità e trasparenza dei processi decisionali,
«É uno strumento - ha detto Pedicini - per riannodare i rapporti
tra società e politica al livello più
alto, che è quello istituzionale.
Con questa proposta di legge ha concluso - non solo si da voce
alla molteplicità di interessi particolari, ma si prevedono strumenti concreti con i quali ottenere dall'Assemblea regionale,
come dalla Giunta, provvedimenti che recepiscano le richieste; il tutto caratterizzato da trasparenza, responsabilità, rigore
e costo uguale a zero».
12
CRONACA
L’OPERAZIONE. Venivano contattati telefonicamente dai clienti e usavano parole in codice
Spaccio di eroina a Udine
arrestati tre pusher della “rete”
VENDEVANO LA SOSTANZA AL DETTAGLIO SIA A ULTRA50ENNI CHE A GIOVANISSIMI
A VOLTE NON ERA DROGA MA FARMACI. SEQUESTRATI ANCHE COCAINA E HASHISH
.............................................................
...
... DINO GARZONI
.
u Una rapida telefonata e un messaggio in codice: “Ci vediamo al
Città Fiera” oppure “Il caffè è pronto, passi da me?”. Poi l’incontro in
un punto prestabilito della periferia
udinese, spesso nei pressi della casa
del pusher, in cui veniva venduta
all’acquirente la dose richiesta.
Funzionava in questo modo la fitta
rete di spaccio di eroina al dettaglio
scoperta e smantellata dagli agenti
della squadra mobile del capoluogo
friulano. Un traffico che era in pratica l’unica forma di sostentamento
dei tre uomini che l’avevano messo
in piedi, in particolare di uno di loro
il quale procurava la sostanza stupefacente e la smistava ai suoi “sottoposti”.
IL TRIO. Si tratta del 30enne residente nel quartiere di San Domenico, Raffaele Spada detto “Popo” da
cui il nome dell’operazione svolta
dalla polizia. Insieme a lui, sono finiti in manette anche il 33enne Michel Dorigo, residente nel quartiere
Peep Est, e il 55enne Franco Battistutti, anche lui di San Domenico.
Tutti e tre sono pregiudicati per reati
in materia di sostanze stupefacenti.
Le indagini sono partite nel marzo
2011 quando, nel corso di servizi di
controllo, gli investigatori hanno
fermato diversi tossicodipendenti
che avevano appena acquistato piccole quantità di eroina per uso personale. Fra tutti i fermati nel corso
dei mesi, sono state denunciate sette
persone. Ma risalire all’origine del-
La droga sequestrata, in alto la conferenza stampa del dirigente Ortolan. Arrestati: da sinistra, Spada, Dorigo, Battistutti
lo spaccio non è stato semplice perchè i tre arrestati si muovevano ed
effettuavano gli scambi con estrema
cautela appunto per non essere scoperti dalle forze dell’ordine. Nel
corso dell’operazione “Popo 2011”
gli agenti coordinati dal dirigente
Massimiliano Ortolan hanno sequestrato 135 grammi di eroina ma anche 75 di hashish, 13 di cocaina e alcune fiale di metadone. Durante una
perquisizione è stato scoperto che
un partita di eroina appena arrivata a
Udine e destinata allo smercio era
stata nascosta sottoterra in un campo
NUOVO CASO. Le ha sottratto 650 euro
Si finge “assistente”
un’anziana truffata
u L’estate è finita ma continuano a
registrarsi numerosi episodi di
truffa ai danni di persone anziane.
L’ultimo caso è quello che si è verificato nel quartiere di Udine Est
verso le 10:30 di ieri. Una donna ha
bussato alla porta di una 75enne e
ha detto di essere una improbabile
“assistente di zona contro i furti”.
Insistendo, la sconosciuta ha con-
Indagini dei carabinieri in corso
IL TRAFFICO
UN CARICO DALLA
SLOVENIA, ALTRI
DUE ARRESTATI
u Portavano eroina dalla Slovenia per poi venderla in città. Altre tre persone, due in un’operazione e una in un’altra, sono
state individuate e arrestate nel
corso delle indagini svolte dalla
squadra mobile di Udine sul
traffico di questa sostanza stupefacente. Gli investigatori
hanno fermato l’auto sulla quale si trovavano il 39enne Mario
Candotti, originario di Tolmezzo, e la 46enne di Udine Luisella
Ferrante. I due erano appena
rientrati in regione attraverso il
confine portando con sè 105
grammi di eroina. É poi emerso
che avevano “buoni contatti”
nell’entroterra sloveno in cui si
recavano anche due volte alla
settimana per acquistare la
partita che poi spacciavano nel
capoluogo friulano. I due sono
stati arrestati in flagranza e portati nel carcere di via Spalato.
Nel corso delle stesse indagini
è finito in manette anche il
37enne di Udine Lorenzo Cuttini il quale era attivo da qualche
tempo nell’ambito del traffico di
sostanze stupefacenti ma che
in precedenza era riuscito a
sfuggire all’arresto perchè molto cauto nei suoi movimenti.
(Foto, da sinistra, Candotti, Ferrante, Cuttini).
nei pressi della casa di Raffaele Spada il quale andava all’occorrenza a
prelevare la quantità di cui aveva bisogno. Inoltre gli investigatori hanno più volte assistito a pesanti discussioni fra pusher e consumatore
in cui quest’ ultimo si lamentava
della scarsa qualità della sostanza.
Infatti, più lo spacciatore a cui ci si
rivolgeva era “lontano” da Spada,
più era alta la probabilità di prendere
un “pacco”. Oltre a quantitativi di
eroina di ottima qualità in “sasso”
sono infatti state sequestrate numerose dosi, anche del peso inferiore a
un grammo, in cui la presenza della
sostanza stupefacente era praticamente nulla. Più volte in laboratorio
è risultato che si trattava quasi esclusivamente di sostanze da taglio, soprattutto farmaci come il paracetamolo o il mannitolo. Questo incideva anche sui prezzi, che oscillavano
fra i 40 e gli 80 euro al grammo. La
fascia di età dei consumatori individuati è estremamente varia: si va da
ultracinquantenni che si sono approcciati a questa sostanza tanti anni
fa bucandosi a 20enni che la assumono fumandola o aspirandola.
vinto l’anziana a lasciarla entrare
in casa e poi a mostrarle il luogo in
cui teneva denaro e oggetti preziosi. Lo scopo della visita, a detta
della truffatrice, era quello di insegnare come prevenire furti in casa. La 75enne ha quindi condotto
la donna nella sua camera da letto
dove custodiva 650 euro in contanti. Approfittando di un momento di distrazione dell’anziana, la
sconosciuta ha sottratto la somma
e poco dopo se n’è andata. Quando
la padrona di casa si è accorta del
furto si è rivolta ai carabinieri della
stazione di Udine Est che, assieme
al personale del nucleo investigativo, sta indagando per individuare la responsabile.
MOIMACCO. Furto alla “Legnolandia”
Refurtiva sul furgone
tre nomadi indagati
u Avevano appena svaligiato il
negzoio “Legnolandia” di Moimacco e si stavano allontanando a
bordo di un Fiat Ducato caricato con
la refurtiva. Verso le 14:30 di domenica una pattuglia del commissariato di polizia di Cividale ha fermato il
furgone nella frazione Bottenicco e
rinvenuto paletti e altri articoli in in
legno rubati poco prima. Durante
un sopralluogo nei pressi del negozio è stato trovato un buco nella rete
di recinzione, praticato con un paio
di tronchesi trovate nel Ducato. I tre
occupanti del veicolo sono stati indagati per furto aggravato. Si tratta
di tre nomadi residenti a Udine: un
20enne, un 21enne e una 25enne.
Questi ultimi due sono sposati e
hanno un figlio di 9 mesi.
13
CRONACA
UDINE. L’anziana è stata investita da un suv lungo via Bariglaria
PRESIDIIO. DODICI DONNE SOMALE ARRIVATE AD AGOSTO
lavorare»
Travolta da una vettura «Vogliamo
protesta in questura
deceduta una 74enne
DOPO L’IMPATTO È STATA TRASCINATA PER CIRCA 10 METRI
GRAVISSIME LE LESIONI RIPORTATE, È MORTA ALL’ISTANTE
TRAGEDIA. L’incidente
u Travolta da un’ auto mentre
stava attraversando la strada per
tornare alla propria vettura. Dopo l’impatto il corpo dell’anziana è stato trascinato per una decina di metri, poi è rimasto senza
vita sull’asfalto. Ha perso la vita
all’istante verso le 18:30 di ieri la
74enne di Udine Norma Villotti.
Il tragico incidente ha avuto luogo su via Bariglaria in un punto
particolarmente scuro in cui non
ci sono marciapiedi. Troppo gravi le lesioni riportate dalla donna, il personale del 118 non ha
potuto fare nulla per salvarla.
L’IMPATTO. Sul posto per ri-
costruire la dinamica dell’accaduto, è intervenuta la polizia municipale di Udine. Dai primi accertamenti, sembra che la 74enne abbia iniziato ad attraversare
la strada in un punto in cui non ci
sono le strisce pedonali. Era quasi arrivata sul lato opposto quando è passato un suv Bmw guidato
da un 50enne. Il conducente,
probabilmente
a
causa
dell’oscurità, non si è accorto in
tempo della sagoma della donna
che si trovava nei pressi
dell’estremità della carreggiata.
L’ha urtata e ha frenato immediatamente ma il veicolo è avanzato ancora di dieci metri circa
prima di fermarsi completamente. Ma dopo l’impatto il corpo
della 74enne era rimasto impigliato nella carrozzeria del suv.
Dopo la brusca frenata, il conducente sotto shock è uscito immediatamente dall’abitacolo e,
accortosi della gravità della situazione, ha chiamato i soccorsi.
Giunto sul posto, il personale sanitario ha provato ripetutamente
a rianimare la donna ma dopo 20
minuti di tentativi i medici non
hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. I residenti
della zona avevano più volte protestato per la scarsa sicurezza
della strada, proprio a causa della
carenza di impianti di illuminazione e della mancanza di un
punto di separazione netto fra
strada e zona pedonale.
D.G.
Norma Villotti, 74 anni
MESSA. PREMIATI GLI STUDENTI DELL’ISTITUTO FABIANI DI GORIZIA E SELLO DI UDINE
Patrona dell’Arma dei carabinieri
celebrata ieri la “Virgo Fidelis”
uIeri mattina nella chiesa della Beata Vergine delle Grazie si è celebrata
la ricorrenza della “Virgo Fidelis”,
patrona dell’Arma dei Carabinieri.
La messa è stata celebrata dall’arcivescovo di Udine Andrea Bruno
Mazzoccato. Presenti tutte le autorità politiche, civili, militari e i rappresentanti delle forze dell’ordine
provinciali. Nel corso della cerimonia è intervenuto al microfono anche
il generale Luciano Zubani, comandante della legione carabinieri Friuli
Venezia Giulia. Dopo la cerimonia,
le celebrazioni si sono trasferite alla
mostra delle oltre 130 opere degli
studenti degli Istituti d’Arte di tutta
la regione, sul tema “Virgo Fidelis”,
realizzate per il concorso indetto
quest’anno per la prima volta dal comando legione ed esposte nel chiostro del santuario. Sono state premiate le studentesse prime tre classificate, rispettivamente Giulia Rossi dell’istituto d’arte Fabiani di Gorizia, Elisabetta Bin del Sello di Udine, Mara Fattuta anche lei del Fabiani. L’opera prima classificata sarà
trasposta in mosaico dalla scuola di
Spilimbergo e adornerà permanentemente una delle caserme dell’Arma della regione.
L’inizio della cerimonia
u Stufe di aspettare chiuse nella struttura
in cui sono state accolte ad agosto, senza
sapere se e quando verrà concesso loro
l’asilo politico e rischiare comunque di
restare senza un lavoro. Ieri mattina una
delegazione di dodici donne somale si è
presentata all’esterno della questura di
Udine per richiamare l’attenzione delle
istituzioni sulla situazione in cui loro e altri sette connazionali continuano a vivere
nella struttura della Caritas di Santa Maria La Longa in cui sono ospitate. “Siamo
persone, chiediamo rispetto” è uno degli
slogan scritti sui loro striscioni. Sono tutte
donne e un uomo, fra i 25 e i 35 anni, arrivati sull’onda del decreto del governo
con cui gli immigrati in fuga dalla crisi
nell’Africa del Nord e ammassati nel
centro di Lampedusa sono stati smistati
anche in Friuli, su decisione della protezione civile regionale e della prefettura di
Trieste. Le dodici donne sono state fatte
entrare al caldo nei locali della questura e
due di loro sono state accolte dal capo di
gabinetto, Giovanni Belmonte. Hanno
spiegato che di tutte loro, solamente due
sono state ascoltate dalla commissione
per i richiedenti asilo politico. Aspettano
ma sono tutte senza documenti e quindi
non possono lavorare e mandare soldi ai
familiari rimasti in Somalia. Alcune hanno anche chiesto di essere autosufficienti
e, ad esempio, di poter cucinare in proprio
senza dipendere dall’assistenza. «Da
parte della questura ci sarà il massimo
impegno a sensibilizzare gli organi competenti affinchè vengano accellerate le
procedure» ha spiegato Belmonte.
INQUINAMENTO. DALLE 9 ALLE 18 NEL RING CITTADINO
Polveri sottili in centro
oggi traffico bloccato
Da oggi all’interno del ring cittadino di Udine saranno attive le limitazioni al traffico per i veicoli
più inquinanti. Il Comune di Udine ha deciso di introdurre le misure antismog dopo aver accertato
il terzo sforamento consecutivo
del livello di polveri sottili, registrato nella giornata di domenica.
Il blocco alla circolazione sarà in
vigore esclusivamente dalle 9 alle
18 nell’area centrale all’interno
dei viali cittadini e riguarderà tutti
i veicoli Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 e
tutti i mezzi diesel privi di filtro
antiparticolato o con cilindrata
uguale o superiore a 2.400 cc. Stop
alla circolazione anche per i ciclomotori e motocicli Euro 0 ed Euro
1. L’attuale ordinanza riguarda
esclusivamente la giornata di oggi
in attesa di eventuali cambiamenti
meteorologici. Dopo i primi sforamenti di venerdì 18 e sabato 19
novembre, domenica le centraline
dell’Arpa di piazzale Osoppo, via
Cairoli e Sant’Osvaldo hanno fatto segnare rispettivamente una
media giornaliera di 68, 63 e 59
mg/m3, registrando così il terzo
superamento consecutivo della
soglia di guardia di 50 mg/m3.
GRANDE LUTTO NEL MONDO DEL GIORNALISMO
u Ieri si è spenta dopo una
lunga malattia, Paola Lenarduzzi, giornalista del Messaggero Veneto dal 1990 dove aveva lavorato alle cronache provinciali e nella redazione sportiva. Paola aveva
48 anni ed era madre di tre figli, Mattia, Silvia e Alessandra. Tutta la redazione de Il
Quotidiano Fvg vuole esprimere la sua più sincera vicinanza alla famiglia della
scomparsa e al collega Massimo Meroi, anche lui redattore del Messaggero Veneto,
con il quale Paola era felicemente sposata. Se n’è andata una collega a cui tutta la
stampa locale era molto affezionata, per la sua gentilezza
e la sua collaborazione.
14
PROVINCIA / Udine
POLO CULTURALE. Sono passati 10 anni dalla presentazione di un progetto ora svanito nel nulla
L’Archivio di Stato in difficoltà
Provincia a caccia di una sede
L’ISTITUTO DEPUTATO ALLA CONSERVAZIONE DELLA NOSTRA MEMORIA NON HA SPAZI ADEGUATI
IN PERICOLO UN PATRIMONIO INESTIMABILE SPARPAGLIATO IN STRUTTURE NON ATTREZZATE
...........................................................
...
... LUCIA BURELLO
.
u Ma che fine ha fatto quel meraviglioso progetto per un polo culturale a Udine? Ricordo che se ne
parlò parecchio dieci anni fa, facendo sognare tutti i cittadini. Agognato come un’oasi nel deserto, il progetto doveva essere realizzato nell'ex caserma Duodo, il distretto militare udinese, per intenderci, e
avrebbe finalmente garantito all'Archivio di Stato di Udine una sede adeguata. Ma non solo, il polo
culturale avrebbe ospitato locali
A rischio atti, e carte
storiche che, messi in
fila, raggiungono 10 km
destinati alla raccolta di documenti
donati da famiglie, enti privati e
pubblici, al deposito beni per conto
di enti terzi, con relativa conservazione, al centro raccolta del vasto
patrimonio archeologico della Soprintendenza, favorendo, infine,
convegni, dibattiti, mostre e la nascita di laboratori per il restauro. Insomma, la destinazione d’uso
dell’ex caserma, oltre a sollevare
gli animi all’intellighenzia della
provincia udinese s’impose come
L’ARCHIVIO DI STATO. L’inadeguata sede di via da Vinci
soluzione urgente da adottare per
mettere in salvo un patrimonio documentaristico che rischiava, e rischia, d'essere perduto. Agli udinesi di memoria corta, infatti, ricordano che l’Archivio di via Urbanis,
tempio della nostra identità e storia,
da troppi anni è in gravissima difficoltà per mancanza di spazio, rischiando di compromettere preziose testimonianze che, se messe tutte
in fila, potrebbero coprire una distanza di ben 10 km. Chilometri che
raccontano di noi ma che, sparsi per
tutto il Friuli, tra caserme poco custodite, tribunali, strutture private e
magazzini, rischiano d'essere
smarriti, distrutti o rubati. Un tesoro peraltro non fruibile negando a
storici, ricercatori e studenti la possibilità di indagare su aspetti del nostro passato ancora sconosciuti. Insomma, l’allarme è chiaro, e per un
popolo perdere un patrimonio simile sarebbe un danno gravissimo,
perché ne cancellerebbe l'identità e
la presenza. A questo punto sarebbe
auspicabile che enti e associazioni
locali che si reputano “culturali”, si
unissero in cordata per salvarlo, invece che spendere tempo ed energie
in inutili querele d'avanspettacolo,
come recentemente accaduto. Ma
perché il sogno di dieci anni fa s’infranse? La risposta e sulla sequenza
delle consegne dell’ex caserma
Duodo: dal Demanio Militare passò a quello Statale, poi al Ministero
dei Beni Culturali che la promise
all’Archivio udinese. Ma a quel
punto ci mise lo zampino la Provincia che, dopo aver esposto al Gabinetto dei Beni Culturali e all’allora
Ministero degli Affari Regionali le
sue necessità, se ne accapparrò il
possesso, ma a un patto: aiutare
l’Archivio a trovare una sede sostenendo anche gli oneri. Patto che fu
firmato non proprio col sangue, ma
in calce. Giurin giurello della Provincia dunque che, con gran gaudio, il 5 novembre 2008 dichiarò, a
nome dell'assessore Stefano Teghil: «Avremo finalmente la cittadella della Provincia! (11 mila e
500 metri quadri di nuovi uffici
ndr) e non solo. Aiuteremo il Comune a compensare la grave mancanza di nuovi posti auto in città costruendo un parcheggio». Ma nulla
di fatto. Vero è, che alla luce delle
ultime osservazioni sul Piano Regolatore Comunale di Legambiente, che denunciano un “sovradosaggio” di posti auto, il progetto di
quella cittadella oggi si presenta un
po’ inquietante. Ma questo, ormai,
poco c’importa. Urge invece sapere
quando la Provincia intende onorare la promessa data ai Beni Culturali e donare finalmente all’Archivio udinese una meritata sede.
A UDINE IL SIGILLO DEL PATRIARCA GIOVANNI DI MORAVIA
u NUOVI BENI. L’Archivio di
Stato di Udine è ora venuto in
possesso delle carte della famiglia Gall di Gallestein, che
testimoniano i rapporti che la
stirpe originaria dell’Alsazia-Lorena aveva con il Patriarcato di Aquileia e la Chiesa
Cattolica Romana. Testimo-
nianze che abbracciano un arco cronologico di sei secoli,
dal XIV al XIX, e contengono
alcuni documenti dei Patriarchi di Aquileia, tra cui la preziosa pergamena del Trecento
con il sigillo patriarcale perfettamente conservato risalente a
Giovanni di Moravia.
ROBERTA CORBELLINI: Non possiamo più garantire la conservazione dei documenti
estremo interesse, non fruibile e in pericolo».
- L’Archivio, come le Soprintendenze, sono enti attivi
che hanno il compito di scoprire e recuperare beni. Con
il problema di spazi che avete sarà difficile fare il vostro
lavoro.
«Eppure continuiamo, pur
correndo grossi rischi. Ora,
per esempio, ci è stato consegnato il prezioso archivio
della famiglia Gall von Gallenstein, originaria dell’Alsazia-Lorena e che, a partire
dal XIV secolo, risulta possedere diversi castelli tra i quali uno appartenente alla diocesi di Aquileia. Le carte
dell’archivio sono dunque
preziose testimonianze dei
legami della famiglia con il
Patriarcato».
Nuovo sito? Un sogno tutto da reinventare
UNA DIMORA POSSIBILE PARE SIA STATA INDIVIDUATA PROPRIO IN VIA URBANIS
u LA SORTE. A quale santo
deve votarsi, dunque, l’Archivio di Stato? In Provincia
pare averne uno, ma non è
Padre Pio. Si tratta dell’assessore Stefano Teghil che,
assieme alla direttrice
dell’Archivio di via Urbanis,
Roberta Corbellini, sta cercando una sede possibile.
Spiraglio di luce?
«A onor del vero - spiega la
Corbellini - al Polo Culturale
così come concepito un tempo, non ci speriamo più. Tra
la perdita della caserma
Duodo, la crisi economica,
gli investimenti della Provincia per intervenire sulla
messa a norma delle scuole
e i problemi economici del
Ministero, prima che l’archivio possa vedere un sito adeguata passeranno 20 anni. E
pensare che, se tutto andava
bene, oggi il cantiere del
vecchio progetto sarebbe
quasi terminato. Comunque,
salviamo il salvabile. Contiamo dunque sull’aiuto dell’as-
sessore Teghil, che si è reso
molto disponibile; pare abbia
individuato un sito possibile
vicino a questa sede, credo
si tratti dell’ex centro di studi
scientifici e meccanici».
- Ma nel frattempo, come fate a custodire tutti i documenti?
«Il nostro patrimonio storico
è sparso dalla Carnia al mare. Facciamo controlli continui e censimenti. Ma visto
che le strutture che ci ospitano non sono adeguata-
mente attrezzate, perché
non soggette al controllo del
Ministero dei Beni Culturali,
non possiamo garantire la
conservazione del patrimonio».
- I documenti più importanti
che ricorda in cosa consistono?
«Tutti gli archivi delle antiche
Preture del territorio, che
vanno dalla fine del XVIII secolo a tutto il XIX. Inoltre il
grande archivio dei danni di
guerra. Tutto materiale di
15
CRONACA / Provincia
FONTANINI: «Spese e contributi all’osso per far fronte alla drastica riduzione delle entrate»
Approvato il bilancio di previsione 2012 Flash
la Provincia segue la crisi e fa economia
MALBORGHETTO
IL DOCUMENTO, LICENZIATO DALLA GIUNTA, SI CHIUDE CON 186 MILIONI DI EURO Riaperta la viabilità
..........................................................
...
... GAETANO SPATARO
.
u La Giunta provinciale ha approvato il bilancio di previsione
per il 2012, un documento improntato alla massima austerity,
con spese per il personale ridotte
al lumicino e contributi ai vari enti
al minimo. Il risultato: una previsione contabile di 186 milioni di
euro, 6 in meno rispetto al 2011.
FONTANINI. Il presidente della
Provincia di Udine ha definito il
documento: «Senza dubbio in linea con l’attuale momento di crisi
economica. L’atteggiamento prudente e di contenimento dei costi
fin qui adottato ci ha dato ragione». Fontanini conferma che per il
2012 non sono previsti aumenti
nelle tariffe e dei tributi provinciali (Ipt, rifiuti, energia).
«Lo schema di bilancio - ha proseguito - riflette anche i tagli da
parte della Regione, che porteranno ad una contrazione della spesa
corrente e a una riduzione dei trasferimenti verso enti, Comuni e
associazioni».
Per quanto riguarda la spesa in
conto capitale, anche in questo ca-
sul viadotto
IL PERSONALE. Il presidente
prosegue la sua personale battaglia contro gli sprechi della macchina amministrativa: «Come già
approvato in Giunta, abbiamo
bloccato il turn over (l’avvicendamento) dei dipendenti: fino al
2013 rimarrà in vigore la temporanea sospensione del fabbisogno
di personale».
Altri interventi di riduzione delle
spese correnti sono stati attuati attraverso la riorganizzazione degli
uffici e la riduzione del numero di
dirigenti.
ALTRI COMPITI. Invariata invece, rispetto al precedente esercizio, la quota di trasferimento regionale per le funzioni trasferite
alle Province ex legge regionale
24 del 2006 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi
agli enti locali in materia di agricoltura, foreste, ambiente, energia, pianificazione territoriale e
urbanistica, mobilità, trasporto
L’INIZIATIVA. Firmata l’intesa tra i 3 soggetti
L’accordo “trilaterale”
FONDAZIONE CRUP E I DUE ENTI FIERISTICI
u Sono stati siglati ieri, presso la
sede della Fondazione Crup a Udine, i protocolli d’intesa tra la Fondazione, Udine e Gorizia Fiere spa,
e Pordenone Fiere spa, rappresentati dai rispettivi presidenti: Lionello D’Agostini, Luisa De Marco
e Alvaro Cardin.
Le due società fieristiche hanno
per oggetto sociale l’organizzazione, il coordinamento e la gestione
di sistemi fieristici, espositivi, congressuali, incentivando e promuovendo le economie locali. Attività
in parte coincidenti con quelle della Fondazione, fautrice, assieme
alle due Fiere di una alleanza strategica.
D’agostini: «I nostri tre Enti collaboreranno per organizzare manifestazioni fieristiche ed espositive
connesse con le attività istituzionali della Fondazione: si pensi ai set-
u Si è svolta ieri la cerimonia di
apertura ufficiale il nuovo viadotto di Santa Caterina, lungo la
statale 13 “Pontebbana”, dopo
la disastrosa alluvione dell’agosto 2003. L’opera, lunga 240 metri con quattro campate da 70 e
50 metri, tutte in acciaio e calcestruzzo, è costata 3,9 milioni di
euro, secondo Riccardi:
«Un’opera importante che dobbiamo riconoscere è frutto
dell’Anas».
so non sono previsti nuovi indebitamenti, in linea con la bozza di
finanziaria regionale che chiede
agli enti locali una riduzione
dell’indebitamento.
De Marco, Lionello e Cardin
tori della cultura, dell’istruzione,
dello sviluppo economico, del sostegno ai giovani e alle famiglie».
Cardin: «Una iniziativa di collaborazione foriera di sviluppi del territorio».
La De Marco, infine: «Siamo due
volte soddisfatti dell’accordo: la
continuità del rapporto con la Fondazione e l’azione sistemica tra
©
Fiere e Istituzioni».
CAMERA COMMERCIO UD
Il futuro della Green
economy a convegno
PALAZZO BELGRADO. La sede della Provincia di Udine
pubblico locale, cultura e sport).
STRADE & SCUOLE. Fontanini: «Ci aspettiamo dalla Regione
un finanziamento pluriennale per
la messa in sicurezza degli edifici
scolastici e un occhio di riguardo
per la manutenzione dei mille e
300 chilometri di strade di nostra
competenza».
Proprio in materia di edilizia sco-
lastica, il presidente provinciale
ha scritto a Tondo precisando:
«La stringente esigenza di interventi nel settore della edilizia scolastica provinciale per completare
l’adeguamento degli edifici alle
vigenti normative di sicurezza, di
una specifica previsione in vista
della prossima approvazione della legge finanziaria regionale per
©
il 2012».
u Comincerà con una sessione
plenaria in Sala Valduga, giovedì
24 novembre alle 10, la prima
due-giorni dedicata alla futuro
della green economy in Friuli.
L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio di Udine e
dall’Ocse, aprirà i forum settoriali, che si terranno poi nel pomeriggio a San Daniele (sull’agroalimentare) e Palmanova (sul turismo) e proseguiranno venerdì 25
nella sede di Friuli Future Forum
a Udine, con focus su meccanica ed energia ed edilizia.
16
CULTURA & SPETTACOLI
L’OSPITE. TOBIA SCARPA
L’INCONTRO. Gli esperti in equilibrio tra fantasia, arte, logica e tecnologia
LA CULTURA INDUSTRIOSA flash
STA TRA I LUPI E L’ABISSO
LA RACCOLTA
Poesie dimenticate
emozioni rivissute
Domani sera a Palazzo Torriani, sede della Confindustria, presentazione di “Beetween wolves
and the abyss”, il libro sulla vita e sulle grandi opere realizzate dall’architetto e designer veneto
u Tobia Scarpa, l’architetto veneto famoso in tutto il mondo per le
sue architetture e oggetti di design, presenterà domani alle 17.30 a
Palazzo Torriani, sede della Confindustria, un libro sulla sua vita e
sulle sue realizzazioni: “Beetween wolves and the abyss”. Fresco di stampa ed edito dalla RG di
Treviso con uno splendido progetto grafico curato direttamente da
Scarpa, il volume si presenta come
un viaggio all’interno dell’architettura accompagnati dalle parole
dell’autore, dei suoi più stretti collaboratori e ci trasporta nel suo
mondo e nel suo modo di concepire le forme e la figura dell'architetto. Il volume è ricco di disegni
inediti di Scarpa e di una parte monografica curata che mette in risal-
Il mondo di Scarpa
affascina gli
imprenditori friulani
to gli ultimi ed importanti lavori,
come ad esempio il restauro delle
gallerie dell'Accademia a Venezia. All’incontro di domani - promosso dal Gruppo Tessili, Abbigliamento, Calzature e Affini di
Confindustria Udine, in collaborazione con Industria e Cultura e
Formae Mentis, gruppo di ricerca
artistico e culturale del Friuli Ve-
L’ARCHITETTO. Tobia Scarpa
nezia Giulia – e moderato dall’architetto Nino Tenca Montini, interverranno per Confindustria
Udine il capogruppo Tessili Damiano Ghini e la delegata a Industria a Cultura Rossana Girardi.
Tobia Scarpa verrà introdotto da
Luisella Fromboas, presidente di
Formae Mentis. «E’ un libro denso di visioni sull’architettura ed il
design industriale – spiega Damiano Ghini - I progetti di Tobia
Scarpa oltre ad essere utili, sanno
anche essere belli ed eleganti; una
integrazione riuscita tra estetica e
funzionalità che li rende in qualche modo universali e quindi liberi
dalle mode del momento. Il mondo di Scarpa è di grande fascino
per noi imprenditori. Non dimen-
tichiamo che, nel 1964, con la progettazione della prima fabbrica,
Scarpa assieme ad Afra Bianchin
furono i progettisti di tutta l'architettura industriale del gruppo Benetton. Inoltre la genesi delle idee
e l’intuizione del progettista sono
argomenti di interesse strategico
per la nostra industria, impegnata
nella ricerca di soluzioni innovative come possibili risposte alla
crisi che stiamo attraversando».
«L’incontro – aggiunge Rossana
Girardi – si inserisce nel percorso
che Confindustria dedica al rapporto tra cultura ed industria. In
particolare con Tobia Scarpa affronteremo il tema del rapporto sinergico tra arte, industria e design
ripercorrendo la storia di un personaggio che ha contribuito allo
sviluppo del territorio e del nostro
Paese». Un cenno, infine, al singolare titolo del libro “Between
wolves and the abyss”, “Tra i lupi
e l’abisso”. Chi conduce un gregge deve tener conto di tutto e, andare avanti, significa evitare i lupi
e non cadere nei dirupi. Una similitudine della vita ed anche del lavoro dell’architetto. In realtà il titolo del libro rispecchia il pensare
e l’agire dell’essere umano che, in
architettura, si riassume nel progettare e nel costruire. Attraverso
la narrazione di una vita Scarpa ci
racconta il suo ruolo in costante
equilibrio tra fantasia e arte, concetti logici e tecnologia.
CINEMAZERO: PRENDE IL VIA QUESTA SERA LA QUINTA RASSEGNA DEL CINEMA AFRICANO
L’Africa tra lungometraggi e canti gospel
u VISIONARIO. É arrivata alla
quinta edizione la rassegna firmata “Cinemazero” e interamente dedicata al cinema africano. L’inaugurazione è prevista questa sera alle 20.45 con
la visione di due chicche:
“Abandon de poste” di Mohamed Bouhari, per una co-produzione marocchina e Belga e,
a seguire, “Soltanto il mare” di
Dagmawi Yimer, Giulio Cederna
e Fabrizio Barraco. La rassegna
proseguirà il 6 dicembre sempre alle 20.45 con “Un homme
qui crie” del regista Mahamat
Saleh Haroun, co-produzione
franco belga. Il 14 sarà la volta
di Giordano Bianchi e Martina
Marafatte che, peraltro, interverranno per un dibattito con il
pubblico e la presentazione del
Mahamat Saleh Haroun
loro film “Con gli occhi dell’altro”. A inizio serata, inoltre, presentazione del progetto “Il Fvg
in rete contro la tratta”, con
proiezione del film “Black
Odyssey” di Lisa Glahn. Dulcis
in fundo, la rassegna si concluderà alla grande al Palamostre
di Udine il 21 dicembre alle 21
con uno straordinario concerto:
“Gospel African Churches” con
i Gospel Jam dei cori delle
chiese africane e l’“Harmony
Gospel singers” di Ronchis di
Latisana.
u Ritrovare una raccolta di proprie poesie dopo un ventennio
d’oblio e pubblicarle. In sintesi è
la novità editoriale dalla casa editrice Kappa Vu dal titolo: “Amici
1993. Fragmentularia postuma”
una quarantina di poesie di Silvio
Cumpeta riscoperte dall’autore
stesso. Ricordi biografici e reminescenze letterarie permeano il
tessuto lirico di un libro che sarà
presentato dall’autore stasera alle 18 nella libreria “Rinascita” di
viale S. Marco a Monfalcone.
DOCUMENTARI
Meraviglie del mondo
in multivisione
u Domani alle 20.45 nell’auditorium della Tiepolo in via del Pioppo, “Chi si vede” presenta “Le
meraviglie d’America e d’Europa”
con la proiezione di uno spettacolo in multivisione. L’iniziativa si
inserisce nel ciclo di incontri “Magica Multivisione Natura”, una
proposta culturale innovativa.
IL DIBATTITO
Dal paese agricolo
alla vita industriale
u Domani alle 18 in sala Ajace a
Udine, Domenico Preti, esperto
di storia economica, banche e
globalizzazione dell’Università di
Firenza, e Giulio Mellinato, docente alla Bicocca di Milano, moderati da Paolo Ferrari, ricercatore di Storia Moderna all’ateneo
udinese, intervengono nell’ambito della rassegna “Appuntamenti
con la storia” sul tema: “L’Italia da
Paese agricolo a Paese industriale.
17
XXX / xx & SPETTACOLI
CULTURA
VISIONARIO. Sul grande schermo “vanno in scena” le lingue minoritarie
ENOARMONIE 2011
L’unione di due
mondi, vino e
musica, con 5
appuntamenti
LA “MOSTRE DAL CINE”
FILM DA TUTTA EUROPA
Prende il via giovedì la rassegna che ogni sera proporrà corti, lungometraggi e documentari
venerdì sarà proiettato “Pa Negre” che ha ricevuto nove premi Goya e la nomination all’Oscar
.......................................................
...
... MARCO STOLFO
.
catalano, rappresentato brillanetmente da “Pa negre” di Agustì Villaronga, film che dopo
aver ottenuto quest'anno 13 premi Gaudí e ben 9 Goya ha avuto
una nomination agli Oscar, e da
“La Mosquitera” di Agustì Vila,
opera del 2010 premiata al festival di Karlovy Vary, nel cui
cast figura anche Geraldine
Chaplin. Sabato 26 si alternerà
una serie di corti, tra cui “Ce robe ise... la felicità” di Tomas
Marcuzzi, Tommaso Pecile e
Alesandro Di Pauli, che si richiama al progetto di fiction
“Felici...ma furlans” e due opere del pioniere del cinema galiziano Chano Piñeiro, “Mamasunción” e “Sempre Xonxa”.
u Lingue e film da Oscar al Visionario. Il cartellone “Suns.
Sclesis di Europe”, che ha chiuso tra sabato e domenica la sua
sontuosa e interessante sezione
musicale, da domani al 26 novembre si dedica ai suoni, alle
voci e soprattutto alle immagini
proiettate sul grande schermo.
Prende il via, infatti, la seconda
edizione della “Mostre dal Cine”, rassegna dedicata alle produzioni cinematografiche realizzate nelle lingue minoritarie
d'Europa.
IL PROGRAMMA. In programma una ricca selezione di
pellicole, tra corti e lungometraggi, film a soggetto e documentari, che non arrivano solo
da Paese Basco, Catalogna, Galles, Galizia, Friuli, già presenti,
insieme a Galles, Occitania e
Bretagna, nella prima edizione
della “Mostre", realizzata nel
2010 Quest'anno saranno presenti anche la Frisia, con il cortometraggio “De Ein Fan 'E
Wrâld” di Mirjam de With, e la
nazione Nenets, con “Pudana.
Sukunsa Viimeinen”, lungometraggio firmato da Anastasia
Lapsui e Markku Lehmuskallio.
Proprio questa pellicola aprirà
ufficialmente, con inizio alle 20,
BASCO. Una foto dal film “Arr yia” di Alberto Gorritiberea
la serata inaugurale del festival
organizzato dal Centro Espressioni Cinematografiche con il
sostegno di Arlef Provincia e
Comune di Udine. Si tratta di
un'opera toccante che descrive,
attarverso le vicende della giovane Neko, l'azione di snazionalizzazione e russificazione
della comunità nenets, gruppo
di lingua uralica che vive nel
nord della Russia. Seguiranno
tre corti, tra i quali si segnalano
lo spassoso “Amona Putz!” del
basco Telmo Esnal e “At di Dolôr” firmato dal friulano Alberto
Fasulo, ed il lungo galiziano “O
bonito crime do carabineiro” di
Miguel Conde.
DALLE 20. Ogni sera, sempre
dalle 20, sarà possibile assistere
ad almeno quattro titoli. Nel ricco menù di giovedì spiccano
“Arriya” del basco Alberto Gorritiberea e “Sa Regula” del sardo
Simone Contu. Venerdì il protagonista annunciato è il cinema
INCONTRI. Da giovedì a sabato il Bar del Visionario ospiterà
una serie di incontri con attori,
autori e produttori, con inizio alle 17.20. Sabato alle 18.30, nello spazio espositivo della multisala di Via Asquini, ci sarà anche la presentazione del libro a
fumetti di Dree Venier, “Gnognowood”. Tutte le proiezioni
sono ad ingresso libero e i film,
in lingua originale, sono sottotitolati in inglese, friulano e italiano. Il programma completo è
disponibile in rete all'indirizzo
internet
www.mostredalcine.org.
©
IL CONVEGNO. INIZIATIVA DI “ADASTRA CULTURA - TITO MANIACCO” DALLE 15 NELLA SALA FLORIO
u EnoArmonie, giunto alla sua VI
edizione testimonia le potenzialità del matrimonio tra due mondi: quello del vino e quello della
musica. Prevista una serie di 5
appuntamenti in cui si degusteranno grandi vini ascoltando le
proposte musicali scelte.
Si inizierà domenica 27 novembre alle ore 11,00 nella suggestiva chiesa dell'Abbazia di Rosazzo, con una presentazione in
grande stile del ultimo nato
dell’azienda “Livio Felluga”,
l’elegante e prestigioso uvaggio
bianco, che prende il suo nome
proprio dalla stessa Abbazia, a
cui verranno abbinati due celebri
quintetti per archi.
Si proseguirà il 18 dicembre
presso la villa de villa de Claricini
a Bottenicco di Moimacco, presentando tre vini dell'azienda
della Fondazione de Claricini accompagnati dal pianista Paul
Gulda e dal violoncellista Oskar
Huetter.
Si passa poi a gennaio 2012, con
il Comune di San Giovanni che
ospiterà domenica 15, sempre
alle 18,00 presso Villa de Brandis il terzo appuntamento, con
una delle voci più note e apprezzate del terzo canale radiofonico
RAI: Stefano Catucci, accanto ai
vini dell’azienda Cantarutti.
La domenica successiva la Tenuta Villanova di Villanova di Farra d’Isonzo col trio Modigliani e i
vini della casa.
Gran finale presso la Fondazione
Russiz di Capriva con le musiche dell’ultimo Schumann e i rinomati vini dell’azienda isontina.
CONCERTO RADIOHEAD
Cultura e intellettuali in Friuli nella seconda metà del ‘900 Oggi i ticket
u Un convegno, un titolo in due lingue
e numerosi ambiti disciplinari in stretta
connessione gli uni con gli altri. Si presenta in questo modo “Culture e inteletuâi in Friûl te seconde metât dal Nûfcent – Cultura e intellettuali in Friuli
nella seconda metà del Novecento”,
appuntamento in programma oggi pomeriggio dalle 15 alle 18 presso la Sala
“Florio” di Via Palladio 8 a Udine.
L'iniziativa è organizzata dall'associazione “Adastra Cultura – Tito Maniacco” e si propone di ripercorrere in particolare i primi due decenni della seconda metà del secolo scorso in Friuli,
tra idee, personalità, passioni ed esperienze. L'intento, su queste basi, è quel-
lo di sviluppare una riflessione a più
voci sul periodo preso in esame e sulle
relazioni tra quell'epoca, non così lontana, e i giorni nostri, tra letteratura, arte
e comunicazione.
La scelta di aggregare settori così diversi non deriva soltanto dalla consapevole esigenza di leggere la complessità della realtà con un approccio multidisciplinare. Le sue ragioni sono da ricercarsi altresì in quelli che erano gli
interessi, molteplici e diversificati, di
Tito Maniacco, intellettuale friulano,
insegnante, scrittore, storico e storico
dell'arte, scomparso meno di due anni
fa, alla cui figura e alla cui attività fa
esplicito riferimento il sodalizio pre-
SEDE. Palazzo Florio
sieduto da Marina Giovannelli.
La prima parte del convegno affronterà
il tema del neorealismo in letteratura e
nelle arti figurative, rispettivamente
con Mario Turello e Marta Mauro. Donato Toffoli avrà il compito di sviscerare, tra storia e politica, i diversi aspetti
della questione della lingua friulana,
come emerge dalla Dopoguerra alla fine degli anni Sessanta, mentre Paolo
Medeossi parlerà di cultura e giornalismo e Maria Carrminati di “Donne (e)
scrittrici”. Il “terzo tempo” dell'incontro avrà per protagoniste le letture dell'attore Fabiano Fantini. L'ingresso è libero.
© M.S.
u Attraverso i principali social
network sale la febbre per il concerto dei Radiohead, in programma il 4 luglio a Villa Manin di Passariano. Intanto da oggi parte la
prevendita: dalle 11, infatti,
i biglietti saranno disponibili online sul sito www.ticketone.it. Mentre dalle 11 di giovedì i biglietti saranno disponibili in tutti i punti
vendita autorizzati. Il tour dei Radiohead partirà dall’Italia. La prima tappa è prevista il 30 giugno a
Roma, il giorno successivo la band
suonerà a Firenze, il 3 luglio sarà la
volta di Bologna e il 4, come detto,
si esibiranno in Friuli.
18
JUDO, TROFEO CITTÀ DI TRIESTE
MERCATO, LARINI CONFERMA: «A GENNAIO NON PARTIRÀ NESSUNO»
LA GINNASTICA TRIESTINA DEI
TECNICI BARBIERI E TONIOLO
HA CONQUISTATO LA 34ª EDIZIONE DEL TROFEO GIULIANO.
u IERI POMERIGGIO il direttore sportivo dell’Udinese è intervenuto a RadioIes: «Escludo assolutamente qualsiasi trattativa a gennaio, non faremo trattative in uscita. Al massimo lavoreremo in entrata, visto che avremo due, tre giocatori (Badu, Asa e Benatia, ndr) che potrebbero partire per la Coppa d’Africa».
SPORT
TURNOVER IN VISTA
LA PREPARAZIONE. Ieri mattina la formazione bianconera ha ripreso gli allenamenti al Bruseschi
UDINESE, ENERGIE DA... CALIBRARE
POSSIBILI CAMBI CONTRO LA ROMA
A PARMA I GIOCATORI MAGGIORMENTE IMPIEGATI FINORA HANNO VISSUTO UNA GIORNATA “NO”
DOPO LA SFIDA CON I GIALLOROSSI I FRIULANI SONO ATTESI DAI MATCH CON RENNES E INTER
..........................................................
...
... BARBARA CASTELLINI
.
pace di alternare partite ad altissima intensità a sconfitte brucianti.
Per i friulani l’occasione di rialzare la testa davanti al pubblico amico, autentico talismano (in campionato ed Europa League finora
l’Udinese ha sempre vinto al Friuli). Ma sperare nella buona sorte
non basta. Soprattutto non con la
Roma. Ecco perchè Guidolin potrebbe effettuare alcuni cambi,
considerato che Pasquale ormai è
recuperato e, al pari di Torje, non
può essere impiegato in Coppa.
u É tempo di calcoli in casa Udinese. Non per quanto concerne la
classifica che, con 21 punti conquistati, viaggia sempre ad “alte
frequenze”, mantenendo i bianconeri al secondo posto assieme al
Milan. In buona compagnia, insomma. I calcoli riguardano soprattutto la gestione delle energie
fisiche perchè domenica contro il
Parma, alcuni “big” - vedi Benatia, Isla, Asamoah e Armero - sono
sembrati a corto fiato, complici
anche le gare internazionali affrontate con le proprie nazionali.
ROMA. Archiviato il ko al Tardini, l’Udinese si è presentata ieri
mattina al Bruseschi per riprendere la preparazione in vista di un impegno da non fallire. Venerdì sera,
infatti, al Friuli arriverà la Roma,
l’altra bestia nera dei bianconeri
che lo scorso anno, esattamente
come il Parma, fece sua l’intera
posta nel doppio confronto. Un avversario tosto e imprevedibile, ca-
VIA LIBERA. Una delle tante fughe vincenti di Biabiany ai danni di Armero
L’EPISODIO
u PROBABILMENTE solo il diretto interessato si è accorto
di quanto accaduto domenica
a fine gara. Ma ciò non giustifica il comportamento di alcuni tifosi del Parma che hanno
rivolto a un calciatore
dell’Udinese - presumibilmen-
©
EUROPA LEAGUE
PARMA MULTATO PER CORI RAZZISTI
A fine gara, alcuni tifosi hanno rivolto frasi
irriguardose a un calciatore bianconero
LAPRESSE
CALENDARIO. Le scelte per il
super-anticipo, infatti, sono legate
anche ai prossimi impegni che attendono i bianconeri. Mercoledì
30 alle 19, infatti, si riapre il capitolo europeo con la sfida, forse
decisiva, allo stadio Route de Lorient contro il Rennes (obbligato a
vincere per tenere accese le speranze di qualificazione) e tre giorni dopo l’Udinese dovrà affrontare in trasferta l’Inter. Turnover,
quindi, sembra essere l’imperativo più quotato.
te di colore - cori razzisti. Ecco perchè ieri mattina il giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha
comminato una multa di 10
mila euro al club gialloblu
spiegando che il provvedimento è dovuto al comportamento dei «sostenitori che, al
46’ del secondo tempo, hanno
indirizzato a un calciatore della squadra avversaria un coro
costituente espressione di discriminazione razziale».
TIFOSI. Il saluto a Guidolin LAPRESSE
L’Uefa continua le indagini sul Celtic Glasgow
alcuni supporters hanno inneggiato all’Ira
u É UNA STAGIONE particolarmente “calda” per l’Uefa. In
attesa di conoscere la risposta
del Tas sul caso Sion (attesa per
giovedì), il massimo organismo
del calcio europeo è alle prese
con un’altra indagine. Durante il
match con il Rennes alcuni supporters del Celtic, infatti, hanno
cantato cori a favore dell’Ira (Irish Republican Army). L’accusa
si riferisce al regolamento disciplinare Uefa 11.2 («l’utilizzo di
gesti, parole, oggetti o altri
mezzi per trasmettere qualsiasi
messaggio che non è adatto
per un evento sportivo, in particolare se è di natura politica, offensivo o provocatorio»). La società si è messa subito a disposizione dell’Uefa per offrire la
propria collaborazione.
19
SPORT / Vari
L’INTERVISTA. Il noto giornalista parla del prossimo match
L’ITALIA AL VOTO
L’ANALISI DI ZAZZARONI:
«LA ROMA È BATTIBILE»
«L’UDINESE POTREBBE VINCERE LA SFIDA SULLE FASCE
DI NATALE? TUTTI LO VORREBBERO UN GIOCATORE COSÌ»
u Riflettori puntati sul Friuli venerdì sera per il super-anticipo
tra Udinese e Roma. Uno scontro diretto vero e proprio che
metterà di fronte due squadre
ancora in cerca della loro identità. Su questo tema abbiamo interpellato un noto giornalista radiofonico e televisivo: Ivan Zazzaroni.
Zazza, la linea giovane di
Luis Enrique la convince?
«I giallorossi hanno due giocatori di qualità davanti, ma il passaggio è complicato. Il tecnico
ha veramente messo da parte tutta una gestione, da Totti a Perrotta, a Taddei spostato su una
fascia diversa, a Borriello. Si
tratta di una rivoluzione complessiva e come tale è rischiosa.
Gioca un tipo di calcio che in
Italia, purtroppo, non ha grande
futuro perchè comporta tanti rischi con grandi sbilanciamenti
difensivi».
Totti sembra essere il primo sacrificato...
«É così. A parte l’infortunio,
Luis Enrique ha già palesato una
scelta chiara su alcuni giocatori.
Burdisso (ora infortunato, ndr) e
Heinze giocano sempre, anche
Pjanic e Lamela sono titolari e
davanti le scelte sono ben definite».
Sul fronte opposto, c’è un
trentenne, Di Natale de-
TRENTENNI. L’insostituibile Di Natale e il sacrificato Totti
terminante
soprattutto
tra le mura amiche...
«Di Natale è molto condizionante, tutti lo vorrebbero avere,
ti porta punti, ti dà fiducia, è un
vantaggio non da ridere. Con
quel tipo di giocatore, però, fuori casa ti devi inventare altre cose e non è semplice».
La sconfitta di Parma è un
campanello d’allarme?
«No assolutamente, non so cosa
si aspettassero a Udine, ma ci sta
una sconfitta, anche contro il
Parma. É assolutamente normale. L’Udinese finora è stata spettacolare, può peccare in continuità, è una squadra che si regge
LAPRESSE
su valori chiari di gioco e su due
“big” Handanovic e Di Natale.
Da primi sei posti? Diciamo che
per vederla nelle primissime posizione ci vorrebbe un miracolo.
Per valori è sesta».
Infine, le chiedo... come
finirà il big-match di venerdì sera al Friuli?
«Se dovessi pensare a una squadra che può massacrare la Roma
è l’Udinese. Se Isla e Armero
fanno il loro possono essere devastanti, decisamente superiori
a Rosi, Taddei e Josè Angel. La
Roma è una squadra che concede molto».
........................................................
...
... MASSIMO CAMPAZZO
.
u JUVENTUS 10
Gioca a un ritmo forsennato, pratica con profitto più moduli, ha
una rotazione impressionante
negli uomini gol, asfalta spesso
gli avversari sotto il piano atletico ed è prima in classifica con
una gara in meno. Va così veloce
che se si ferma a guardarsi le
spalle… vede il futuro.
u PAROLO 9
Un gol pesantissimo, giunto dopo una prestazione maiuscola nel
derby contro il Bologna. Un destro che ci restituisce uno dei giocatori rivelazione della passata
stagione e che consegna ad Arrigoni il purosangue perduto. Per
la serie “Il pranzo è servito”, conferma la sua abitudine al gol negli anticipi di mezzogiorno: infatti ha segnato tirando praticamente dal tinello di casa sua a
Cesena.
u COUTINHO 8
Un gol gioiello e tante altre belle
giocate a conferma del fatto che
la profondità della panchina interista potrebbe anche rilanciare
i nerazzurri nel volatone finale.
A proposito di profondità della
panchina: dopo Castaignos, anche Coutinho sembra (almeno
momentaneamente) davanti a
Milito nelle gerarchie dell’attacco interista. Chissà che a gennaio
Milito non si legga Militò…
nell’Inter ai tempi del triplete...
Passato remoto.
u GAGO 7
Cambiano i giocatori e i moduli,
ma lui alla fine gioca sempre e
risolve i problemi di Luis Enrique, spostandosi a destra e lasciando l’amata zona centrale a
Daniele De Rossi: contro il Lecce si vede a tratti una buona Roma, propositiva, furente, ma an-
che equilibrata, grazie al lavoro
del centrale ex Real, pure a segno
con un tiro dalla distanza. Un
toccasana: Gago e sono felice.
u GENOA 6
Malesani parla di vittoria del
cuore, ma il Novara è stato battuto anche e soprattutto con
un’altra parte anatomica del Grifone. Comincia sempre per
“C”… ma è dislocata qualche
grado di latitudine più a Sud…
u UDINESE 5
Al di là della tradizione negativa
della maglietta arancione-Anas,
a Parma, l’Udinese prima schiera
in difesa il presepe con un mese
d’anticipo e becca gol di testa,
poi concede un rigore dubbio,
ma evitabilissimo. Come dire,
regalo e fiocco rosso per l’Udinese di Babbo… Di Natale.
u CLASSE ARBITRALE 4
Fra direttori di gara e assistenti è
stato un turno di campionato
davvero sofferto, con errori gravi
ed evitabili in partite molto importanti. Ora l’opinione pubblica
che farà? Probabilmente terrà un
atteggiamento già contenuto nei
versi del “Don Raffaè” dell’indimenticato Faber De Andrè: “Si
costerna, s’indigna, s’impegna,
poi getta la spugna con gran dignità…”.
©
© BARCA
RUGBY. IL CONFRONTO È STATO DECISO DALLE METE DI MION, VIDONI E NARDUZZI
CALCIO A 5. I VENETI SI PORTANO ALLE SPALLE DI VICENZA
PRIMA VITTORIA PER LA LEONORSO LA NEW TEAM KO A JESOLO
I FRIULANI PIEGANO IL PORTOGRUARO ORA È TERZA IN CLASSIFICA
u La prima vittoria tanto attesa è
arrivata per la Hafro Rugby Leonorso Udine, ottenuta peraltro in
trasferta per 15 a 10 contro il Lemene Portogruaro grazie a tre mete “liberatorie” di Mion, Vidoni e
Narduzzi e finalmente un bel gioco. Una vittoria meritata per il
gioco espresso con gli udinesi più
concreti nello sfruttare i pochi
spazi aperti sul campo e attenti nei
placcaggi. Gara comunque sofferta, di fronte a una squadra esperta
e aggressiva, molto forte nel pacchetto di mischia. Una vittoria festeggiata con tanti abbracci di
squadra e urla di felicità, rimasta
nel petto fino questa domenica.
«Sono contento non solo per la
vittoria che da morale e voglia ai
miei ragazzi - commenta coach
Vigna - ma anche per il gioco
espresso che inspiegabilmente
avevamo perso. Sto rivedendo
quello che avevo predicato l'anno
scorso. Non dobbiamo mollare e
continuare a lavorare». Il campionato di serie C va ora in pausa fino
a domenica 11 dicembre, quando
la Leonorso affronterà in trasferta
lo Spilimbergo, fermo all’ultimo
posto in classifica.
CAPITANO. Giovanni Piani
u Pesante battuta d’arresto per la
New Team di mister Famà: i biancoazzurri, dopo un inizio incoraggiante, vengono invece surclassati
dalla Sotedi Jesolo, che scavalca così i diretti avversari piazzandosi al
secondo posto in classifica, all’inseguimento del fuggitivo Vicenza.
Pronti via e dopo 33 secondi la New
Team conduce, grazie a Zannoni
che addomestica un pallone di Siviero in area e supera Dal Cin; lo
stesso Siviero al 5’sigla il raddoppio
e sembra portare la partita dalla parte degli ospiti. Invece la New Team
si spegne, a differenza dei nerazzur-
ri di mister Zanella, che crescono alla distanza e dominano il match, facendo scomparire gli avversari dal
campo: al fischio finale del primo
tempo il risultato è già ribaltato, grazie alle segnature di Medeiros, di
Rodrigues, e di Correa. Nella ripresa il match non cambia: lo Jesolo arrotonda con Rocha e a metà secondo
tempo chiude la contesa con il rigore
di Medeiros, che costringe anche la
New Team a rinunciare a Zannoni,
espulso nell’occasione. Nel finale i
padroni di casa arrotondano con la
segnatura dell’U21 Griggio e la
doppietta di Medeiros.
20
SPORT / Nazionale
CHAMPIONS LEAGUE. Gli uomini di Mazzarri obbligati a vincere contro il Manchester City
BALOTELLI SPAVENTA IL NAPOLI
TUTTA L’EUROPA IN UNA NOTTE
I TRE PUNTI CONSENTIREBBERO AI PARTENOPEI DI PORTARSI AL SECONDO POSTO
L’ALLENATORE: «SERVE LA PARTITA PERFETTA». IL SAN PAOLO SARÀ TUTTO ESAURITO
u Dentro o fuori. Questa sera al San
Paolo arriva il Manchester City di
Roberto Mancini e il Napoli di Walter Mazzarri ha l’obbligo di vincere
per scavalcare gli inglesi e tornare al
secondo posto nel Gruppo A di
Champions League. Altrimenti, sarà il caso di pensare all’Europa League. Il tecnico azzurro, però, gioca a
nascondersi nella conferenza stampa della vigilia, sostenendo che i
suoi hanno già fatto il massimo.
Mazzarri ammira molto il lavoro di
Mancini e non lo nasconde: «Ormai
siamo abituati che tutte le squadre
che vengono al San Paolo si giocano
la partita per due risultati su tre e questo è un onore. Affrontiamo questa
partita coscienti di aver fatto un gran
secondo tempo contro la prima della
classe che è la Lazio. C’è mancato
soltanto un pizzico di fortuna che
serve per vincere. Dobbiamo ripeterci e fare anche qualcosa in più perché il Manchester City per valori tecnici è al massimo a livello mondiale.
Loro fanno turnover e cambieranno
cinque giocatori rispetto alla partita
con il Newcastle. Questo la dice lunga sulla loro forza, anche perché sono primi senza soffrire. Da questo
punto di vista non c’è storia. Ma noi
abbiamo un grande orgoglio e ci vogliamo superare. Serve la partita
perfetta». Non manca una battuta a
un cronista inglese che gli chiede cosa potrebbe fare lui con 200 milioni
di euro da spendere sul mercato, co-
me accaduto a Mancini: «Credo che
si farebbe prima a crescere...».
ALTA TENSIONE. Il tecnico del
Napoli non vuole parlare dei singoli,
anche perché è consapevole che sarà
fondamentale un salto di qualità
complessivo per battere gli inglesi:
«Credo che sia più importante il nostro gioco delle nostre individualità.
Ognuno dei miei sa quello che deve
fare. Noi confidiamo di fare bene il
nostro, una prestazione all’altezza
anche se è chiaro che il nostro tridente di solito è quello che risolve. Abbiamo il vantaggio di aver già gio-
RANIERI CARICA I SUOI: «ORA QUALIFICHIAMOCI»
DETERMINATO. La grinta del
tecnico nerazzurro si fa sentire tutta in conferenza stampa: «Credo
che il Trabzonspor giocherà una
partita molto determinata, ma noi
ARRIVA IL BARÇA
E CASSANO TORNA
A MILANELLO
u IL MILAN sente eccome la
grande sfida con il Barcellona.
A testimoniarlo non è soltanto
la tensione crescente a Milanello, ma anche l’arrivo di una
“guest star” non da poco come
Antonio Cassano. Il fantasista
rossonero, a due settimane
dall’operazione al cuore, è tornato al centro sportivo del club
per fare visita ai compagni e caricarli a dovere. Un ritorno molto piacevole per l’ex madridista, che forse anche per questo
sente eccome il confronto del
Milan con il Barcellona, e per gli
altri giocatori in rosa. Cassano,
molto sorridente e in ottime
condizioni fisiche, si è presentato a Milanello alle 13:45. Subito uno splendido abbraccio con
Clarence Seedorf, altro ex “merengue”, e poi un paio di battute
pepate a Rino Gattuso, che lo
ha comunque abbracciato come un fratello. Non è mancata
una capatina negli spogliatoi,
poco prima che i compagni
scendessero in campo per la
penultima seduta d’allenamento prima della sfida con il Barcellona. Non molto, ma quanto
basta per far capire che Cassano è vicino ai suoi compagni,
attesi dalla sfida nella fase a gironi di Champions.
cato con il City e loro non sono cambiati dal punto di vista del gioco, ma
dal punto di vista dei risultati. Loro
stanno facendo man bassa nel loro
campionato, non scordiamoci che
hanno dato sei gol allo United e sabato hanno passeggiato sul Newcastle. Noi sappiamo cosa fare». ©
INTER. IL MATCH DI QUESTA SERA CONTRO IL TRABZONSPOR IN TURCHIA È IL CROCEVIA DELLA STAGIONE DEI NEROAZZURRI
u Carico e ottimista come sempre,
anche se a Trebisonda ci sarà un
Wesley Sneijder in meno per la sua
Inter. Claudio Ranieri sa che il traguardo europeo è vicinissimo e
per questo chiede ai suoi di stringere i denti e fare l’ultimo sforzo.
Con tre punti la qualificazione come prima sarebbe matematica, ma
anche un punto potrebbe bastare in
caso di mancato successo del
CSKA Mosca in casa contro il Lille.
QUI MILAN
vogliamo chiudere subito la fase a
gironi. Ringrazio i tifosi del Trabzonspor, che ci hanno accolto con
sciarpe e fiori all'aereoporto, sono
rimasto sorpreso, logico che sul
campo sarà diverso, ma grazie.
Affronteremo una squadra che
perdeva contro il Lille e poi ha rimontato. Una squadra che sa giocare a calcio, che è compatta ed è
sostenuta da un grande pubblico.
Ma noi dobbiamo chiudere il discorso. Quando sono arrivato,
c’era da riprendere in mano la situazione anche in Europa. Ma i ragazzi hanno fatto un grandissimo
sforzo, specie a Mosca. E adesso ci
siamo», ha detto sicuro dei suoi ragazzi Ranieri.
TEGOLA SNEIJDER. Ranieri
ha voluto poi chiarire sulle recenti
polemiche che sarebbero sorte tra
lui e lo staff medico nerazzurro.
Dopo una frase sibillina nella conferenza stampa pre-Cagliari, c’è
stato anche l’infortunio di Wesley
Sneijder nel riscaldamento di sabato sera. «Sono dispiaciuto, non
infastidito - chiarisce il tecnico -.
Sneijder aveva sofferto un problemino al polpaccio, voleva giocare
in Nazionale. Forse se ci fosse un
compenso dietro gli infortuni in
Nazionale, i medici ci penserebbero prima di mettere un giocatore in
campo». I dubbi di formazione, in
sostanza, non mancano: «Aspetto
come sempre l’ultima sera, per radunare le sensazioni e le idee sulla
formazione. Milito? Diego può
dare tantissimo, è un campione, lo
tengo nella massima considerazione, può dare esperienza, può
dare gol». Ma, non è detto, che
scenda in campo dall’inizio. ©
21
22
CULTURA
/ Cinema
TRAME DEI FILM
La
guerra dei mondi
Siamo una società fragile, con le sue strutture in disfacimento, e l’operaio specializzato
Tom Cruise è a disagio con il cambiamento repentino di fattori tradizionali, come la
famiglia, la società in genere e la sottocultura cui siamo condannati. Ed ecco che l’attacco
alieno, assimilabile a quanto accadde il fatidico 11 settembre o a Perl Harbour, ricompatta
lo stato famigliare, riconsegna il senso della vita, fino a trovare nel proprio inconscio,
ormai depurato, l’antidoto per combattere con successo chiunque attenti all’esistenza
e all’orgoglio di un popolo. Semplice, lineare, ma strepitosamente avvincente sul piano
narrativo e spettacolare, il film di Spielberg sarà forse meglio compreso quando si sarnno
acquietate le falangi di critici professionisti e no, autentiche creature aliene, che stanno
ammorbando il cinema, privandoci del piacere di assistere a spettacoli di grande dignità
professionale, come è appunto questa versione di La guerra dei mondi.
Italia 1 ore 21:10 (canale 6 digitale terrestre)
Una vicenda già conosciuta
per una commedia serena
interpretata con nonchalance
REGIA DI BRETT RATNER
ATTORI: PIERCE BROSNAN, SALMA HAYEK, WOODY
HARRELSON, DON CHEADLE, CHRIS PENN
Racconta una vicenda già
nota, come accadeva un tempo
con i western, dei quali molto
tempo fa si diceva che le trame
erano tutte uguali e che si
cambiavano soltanto i cavalli.
Il film interpretato con abile
nonchalance da Pierce Brosnan,
è una rasserenante commedia
gialla o thriller, tanto è lo stesso,
realizzata in luoghi lussuosi e lussureggianti, colorati
con sapienza dal bravo Dante Spinotti. C’è un ladro ed
una sua complice/amante, appunto Brosnan e Salma
Hayek, c’è un poliziotto frustrato, Woody Harrelson,
che dà la caccia al ladro da sette anni senza cavare
un ragno dal buco e c’è un diamante da rubare. Tutto
qui. Ma c’è la professionalità degli autori, l’allegria
della vicenda, attori che si prendono in giro con classe
e un giorno di Brosnan si dovrà ammettere che su di
lui pende un giudizio stizzito e disonesto.
Rai 2 ore 21:05 (canale 102 digitale terrestre)
FRASI CELEBRI DAL FILM
L’uomo impazzito: Non il mio sangue, ci bevono, ci
bevono e poi ci sputano con quella roba rossa
PROGRAMMAZIONE
QUESTA SERA IN TV
After the Sunset
Fedele al racconto di Wells,
un film spettacolare firmato
dal sempre grande Spielberg
Soul
kitchen
Una commedia
furbissima che mescola
buoni sentimenti, alta
cucina e musica
di prima scelta
REGIA DI FATIH AKIN
ATTORI: ADAM BOUSDOUKOS, MORITZ BLEIBTREU,
BIROL ÜNEL, ANNA BEDERKE, PHELINE ROGGAN
Ad Amburgo, un cuoco di origine
greca, Zinos, gestisce un infimo
ristorante denominato Soul
Kitchen. La clientela abituale
sono i rozzi abitanti della periferia,
interessati solo a tracannare
birra e ingurgitare piatti surgelati
o preconfezionati. Dentro e fuori
dal Soul Kitchen ruota tutto il
microuniverso di Zinos e relativi
problemi: l’ambiziosa e viziata
fidanzata Nadine è una giornalista
rampante in partenza per la Cina,
il fratello Illias un ladruncolo in
libertà vigilata con il vizio del gioco,
la cameriera Lucia è aspirante
artista che vive in un appartamento
occupato abusivamente e un
vecchio compagno di scuola,
Neumann, è disposto a tutto pur
di comprare il locale e rilevarne
il terreno. Un’ernia al disco
improvvisa impone a Zinos delle
sedute di fisioterapia e gli inibisce
l’uso della cucina, così che viene
assunto un nuovo cuoco esperto
di haute cuisine che, dopo uno
scetticismo iniziale, trasforma il
ristorante in un locale molto in
voga capace di offrire buon cibo e
musica soul.
Cult ore 21:00
Visionario
Via Asquini 33, 33100 Udine
tel. 0432/227798,
Sale Astra, Minerva, Eden
www.visionario.info
IL BUONO IL MATTO IL CATTIVO
Avventura - 17:20
FAUST - drammatico - 15:00 - 18:30
21:00
LA KRYPTONITE NELLA BORSA
Commedia - 15:20
PINA - Documentario - 18:20
ONE DAY - Commedia - 16:10
ABANDON DE POSTE - Documentario - 20:45
LA GIACCA VERDE - Commedia
20:00
Città Fiera
Via Cotonificio, 22, Martignacco
www.cinecittafiera.com
I SOLITI IDIOTI - Commedia - 20:20
22:00 - 22:20
ANONYMUS - Thriller - 15:00 - 17:30
20:00 - 22:30
IL MIO ANGOLO DI PARADISO
Commedia - 15:00 - 17:30 - 20:00
22:20
WARRIOR - Azione - 17:30
INSIDIOUS - Horror - 20:20 - 22:30
IMMORTALS 3D - Avventura - 20:00
22:30
JOHNNY ENGLISH: LA RINASCITA
Commedia - 15:00 - 16:50 - 20:00
22:30
IL CUORE GRANDE DELLE RAGAZZE - Drammatico - 15:30 - 17:45
LA PEGGIOR SETTIMANA DELLA
MIA VITA - Commedia - 16:40 - 20:30
22:30
LEZIONI DI CIOCCOLATO 2 - Commedia - 17:30 - 22:30
IL FILM. “Soul kitchen”
IMMORTALS - Avventura - 22:00
Cinema Centrale
via Poscolle 8, 33100 udine,
tel. 0432 504240
SCIALLA! - Commedia - 15:15
16:35 - 19:35 - 21:30
ANONYMOUS - Thriller - 17:15
21:50
IL CUORE GRANDE DELLE
RAGAZZE - Drammatico - 15:00
18:30 - 20:05
Cinema Sociale
Via XX Settembre, Gemona del Friuli
tel. 0432/970520
MIA VITA - Commedia - 21:00
Cinema Cinecity
SS 56 Udine - Gorizia,
Pradamano - 0432 409500
www.cinecity.it
IL MIO ANGOLO DI PARADISO
Commedia - 17:45 - 20:00 - 22:15
BREAKING DAWN - PARTE 1 Horror - 16:30 - 17:00 - 17:30
19:00 - 19:30 - 20:00 - 21:30 - 22:00
22:30
MIA VITA - Commedia - 16:25 - 18:30
20:35 - 22:40
IMMORTALS - Avventura - 17:30
20:00 - 22:20
SCIALLA! - Commedia - 17:45 - 20:00
22:15
IL RE LEONE 3D - Animazione - 15:00
15:30 - 17:30 - 18:30
WARRIOR - Azione - 17:30 - 22:25
BREAKING DAWN - PARTE 1 - Horror - 15:00 - 16:00 - 17:30 - 18:40
19:00 - 20:00 - 21:00 - 22:00 - 22:30
IL RE LEONE 3D - Animazione
16:30 - 18:30 - 20:30
Kinemax
I SOLITI IDIOTI - Commedia - 16:20
18:25 - 20:30 - 22:35
BREAKING DAWN - PARTE 1 - Horror - 17:30 - 19:50 - 22.10
IL CUORE GRANDE DELLE RAGAZZE - Drammatico - 20:30 - 22:30
SCIALLA! (STAI SERENO) - Commedia - 17:40 - 20:00 - 22:10
Monfalcone - tel. 0481.712020
www.kinemax.it
LA SCENA. I protagonisti in una scena del ﬁlm “After the Sunset”
IL RE LEONE - 3D - Animazione
17:30 - 19:50
TEMPO LIBERO
/ Oroscopo
IL SEGNO DEL MESE
23
/ Tempo
LA PREVISIONE PER OGGI
Sagittario
OGGI
DOMANI
DOPO DOMANI
Qualche battibecco con la dolce metà nella prima parte della giornata, soprattutto se lavorate
nello stesso ufficio. Ma tutto si chiarirà in serata,
quando, più romantica che mai, vi dichiarerà tutto
il suo amore. La Luna favorisce gli investimenti e
la firma di contratti.
Martedì
Mercoledì
Giovedì
22 NOVEMBRE
23 NOVEMBRE
24 NOVEMBRE
1°
MIN
3°
MIN
3°
MIN
ARIETE
Non perdete tempo, cogliete subito
l’occasione di un’avventura fugace, ma assai appagante, soprattutto per quanti di voi con il partner,
stanno passando un periodo un po’
grigio e pieno di ripensamenti. In
ufficio usate la vostra grinta, ma
non la prepotenza, per sbloccare
una situazione.
TORO
Intestardirsi non serve a nulla, piuttosto concentrate le vostre energie in
un progetto più costruttivo che presto vi darà le soddisfazioni che meritate. Per i genitori del segno: passate
qualche ora con i figli, riuscirete a
distrarvi dai soliti problemi e a migliorare il dialogo con loro!
GEMELLI
Il partner cercherà di essere seduttivo, ma vi troverà alquanto distratti,
presi come siete da mille cose che vi
sembrano più importanti. Attenti a
non farvi assorbire tutte le energie
dal lavoro: esiste anche la famiglia
e la vita sociale!
CANCRO
I conti esistenziali non quadrano
bene, vi sentite vuoti e sfiduciati, ma
senza alcun motivo per esserlo. Una
svolta importante si sta profilando,
avrete presto ottime occasioni da cogliere al volo, perciò convogliate tutte le energie verso i nuovi obbiettivi.
Ottima la forma fisica.
LEONE
La Luna vi porta una piacevolissima
ventata di dinamismo. Sarete capaci di reagire con rapidità anche a
circostanze impreviste, prendendo
su due piedi decisioni azzeccate. Se
siete in lizza per ottenere un incarico
o un premio, riuscirete a spiazzare i
rivali, battendoli poi sul tempo.
VERGINE
Il partner si impegnerà per farvi ritornare il sorriso, ma ricordate che
tutto dipende da voi e che una piccola delusione non significa certo
una sconfitta! Buona collaborazione
in ufficio, avete imboccato la strada
giusta per raggiungere il traguardo
prefissato.
11°
MAX
12°
MAX
13°
MAX
BILANCIA
Giornata meravigliosa e ricca di
colpi di scena, grazie alla Luna che
si farà in quattro per rendervi tutto
più facile. In amore e al lavoro non
mancheranno le occasioni per dimostrare che non è così facile fare a
meno di voi. Periodo favorevole per
iniziare una dieta.
LE TEMPERATURE
IL TEMPO NEL FRIULI VENEZIA GIULIA OGGI
MIN 1°
MAX 12°
MIN 1°
MAX 11°
SCORPIONE
‘In amor vince chi fugge’ dice il proverbio, e quindi lasciatevi desiderare
dal partner un po’ capriccioso! Otterrete risultati insperati, e riscoprirete il piacere di stare insieme. Novità importanti nella professione vi
faranno tornare il buon umore e la
grinta per andare avanti.
MIN 15°
MAX 12°
MIN 1°
MAX 11°
CAPRICORNO
Oggi mettete in conto qualche screzio con i parenti, in particolare con LEGENDA
un genitore, che in realtà non gradisce le vostre esigenze di autonomia.
In amore vi sentirete invece liberi di
SOLEGGIATO
esprimervi e di essere pienamente
voi stessi, manifestando tutte le voVARIABILE
stre potenzialità.
PIOGGIA
TEMPORALI
NEVE
NEBBIA
ACQUARIO
NUVOLOSO
Anche se la giornata non inizia nel
migliore dei modi non dovete scoraggiarvi. Con una dose di buona
volontà e un po’ più fiducia in voi IL PROVERBIO DEL GIORNO
stessi, riuscirete a ribaltare a vostro
favore ogni avvenimento e situazione
Chi di spada ferisce di spada perisce.
e farete molti passi avanti. Prudenza
se dovete affrontare un colloquio di
lavoro o un’interrogazione: meglio LE RICORRENZE DEL GIORNO
non stuzzicare chi avete di fronte.
FORTI NEVICATE
Isa Barzizza - Attrice (1929)
PESCI
Una tensione in amore vi rende
distratti e certamente qualcuno al
lavoro non gradirà il vostro stato.
Attenti quindi alle critiche, che ovviamente vi destabilizeranno, per
fortuna il generoso Giove in viaggio in Toro è pronto a tramutarsi
in un’anima gentile che ancora una
volta vi trarrà d’impaccio!
Robert Vaughn - Attore (1932)
Richard Kind - Attore (1956)
Jamie Lee Curtis - Attrice (1958)
Mads Mikkelsen - Attore (1965)
Scarlett Johansson - Attrice (1984)
1984. Scarlett Johansson
24
IL SEGNO DEL MESE
LA PREVISIONE METEO
Saggitario
OGGI
DOMANI
Martedì
Mercoledì
FORTUNA
NATI DAL 22 NOVEMBRE
AL 21 DICEMBRE
22 NOVEMBRE
23 NOVEMBRE
SALUTE
Qualche battibecco con la
dolce metà nella prima parte della giornata, soprattutto se lavorate nello stesso
ufficio
1°
MIN
11°
MAX
3°
MIN
12°
MAX
DENARO
AMORE
in 200 secondi
INTERNI
MONTI, OPERAZIONE
CREDIBILITÀ AL VIA
u ALEMANNO soddisfatto:
«Superati gli intralci della Lega». Oggi Premier a Bruxelles.
CRONACA
Caso Scazzi,
al via il processo
per Cosima
e per Sabrina
u La zia e la cugina della ragazza di
Avetrana sono accusate di concorso in omicidio, sequestro e soppressione di corpo. E Michele Misseri insiste: «Il colpevole sono io».
flash
ECONOMIA
Fiat, l’ad: «Disdetta
ai contratti di gruppo»
u Dal primo gennaio si riparte solo con accordi sulla falsa riga di
quello di Pomigliano. I sindacati
sul piede di guerra. Landini: «Incontro immediato con l’azienda».
REGIONE
Il Corecom ha fatto 10
Tondo: da rafforzare
u In un momento di grave e
complessa crisi per l’editoria
radiotelevisiva, il governatore
del Friuli Venezia Giulia annuncia: «L’informazione locale è un
valore, il comitato va aiutato».
CULTURA
Il nuovo libro di Scarpa
presentato a Udine
u L’architetto veneto, famoso
in tutto il mondo, illustrerà la
sua opera domani alle 17.30 a
palazzo Torriani, la sede udinese di Confindustria.
SPORT
Stasera la Champions
il Napoli riceve il City
u Ritornano le Coppe europee.
Alle 20.45 i ragazzi di Mazzarri
affronteranno Balotelli & co.
con l’obiettivo di strappare
punti-qualificazione.

Anziana muore investita

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