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Enti normatori del settore elettrico di ambito civile
Gli enti operanti in questo ambito possono essere caratterizzati in funzione della loro competenza territoriale in
enti operanti con riferimento all’intero territorio mondiale: International Electrotechnical Commission (IEC)
enti operanti con ambito regionale: per l’Europa il CENELEC
enti operanti con riferimento a territori di singole nazioni: per l’Italia il Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI).
Fondata nel 1906, la International Electrotechnical Commission (IEC) è una organizzazione internazionale che prepara e pubblica normative tecniche in campo elettrotecnico ed elettronico, condivise dalle nazioni partecipanti1. Molto spesso tali normative vengono recepite come norme tecniche da varie nazioni, fra cui l’Italia, con o senza modificazioni.
In ambito europeo l’ente formatore per il settore elettrico è il CENELEC, che ha fra i suoi
membri 28 nazioni (2006) fra cui tutte quelle appartenenti all’Unione Europea.
Il CENELEC (www.cenelec.eu) emette diversi tipi di documenti fra cui i più importanti
sono:
Norme europee (European Norme - EN): sono norme tecniche che devono essere obbligatoriamente recepite tal quali dagli stati membri attraverso i propri enti formatori, per
l’Italia il CEI (v. oltre in questo paragrafo)
Documenti di Armonizzazione (Harmonisation document - HD): sono norme il cui contenuto tecnico deve essere integralmente trasferito dagli stati membri, ma senza obbligo
di mantenerne invariata la struttura: la scrittura delle frasi può essere variata, i documenti HD possono essere suddivisi su più documenti o parti nazionali..
Le norme CENELEC sono frequentemente basate su documenti di riferimento emessi dalla
IEC. L’adozione di norme IEC da parte del CENELEC è comunque interamente di tipo
volontario.
L’ente preposto ad emettere norme tecniche per il settore elettrico in Italia è il Comitato
Elettrotecnico Nazionale (CEI).
Il CEI ha ricevuto un fondamentale riconoscimento legislativo con la legge 186/68, la quale è costituita dai soli seguenti due articoli.
Legge 186/68: “Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici”
Art. 1 - Tutti i materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici devono essere realizzati e costruiti a regola d’arte
Art. 2 - I materiali, le apparecchiature, i macchinari le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici realizzati secondo le Norme del Comitato Elettrotecnico Italiano
si considerano costruiti a regola d’arte.
1
Più di 60 nazioni, fra cui le principali nazioni industrializzate (ad es. tutte le nazioni della Unione Europea,
Giappone, U.S.A.) e molti paesi in via di sviluppo.
Sebbene in passato il CEI emettesse prevalentemente norme originali pensate per
l’applicazione in Italia, oggi la maggior parte delle sue norme consiste nella traduzione di
documenti CENELEC EN o nella redazione di norme basate su documenti CENELEC HD,
o il recepimento di normative IEC.
Di conseguenza l’attività prevalente del CEI consiste oggi nella partecipazione a gruppi
internazionali che effettuano la redazione o la revisione di norme IEC o CENELEC.
Le norme CEI di ambito navale sono pubblicate dal Comitato Tecnico 18, il quale nella
quasi totalità dei casi recepisce senza modificazioni analoghe norme tecniche emesse dalla
IEC, o dal CENELEC.
I Regolamenti emessi dal RINA, per la parte relativa al sistema elettrico di bordo, si ispirano sostanzialmente alle norme IEC, sebbene differenze siano sempre possibili. In molte
parti dei regolamenti RINA si rimanda a norme IEC per dettagli tecnici.
La tab. I riassume gli ambiti territoriali dei vari enti normatori
Tab. I: Principali enti normatori che interessano il settore dei Sistemi Elettrici per l’Energia.
ambito territoriale
livello internazionale
livello europeo
livello nazionale
Ente
IEC
CENELEC
CEI
Tipologia norme
raccomandazione
prescrizione
(livello HD e EN)
prescrizione
(secondo 186/68)
E’ interessante notare che questa classificazione degli enti sulla base del livello territoriale
di riferimento è valida anche per i settore dell’ingegneria diversi da quello elettrico, per i
quali esistono l’ISO (International Standardisation Organisation), il CEN (Comité
Européen de Normalisation), l’UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione), rispettivamente a livello globale, europeo, nazionale.
Analogamente per il settore delle telecomunicazioni i tre livelli territoriali di normazione
sono svolti da ITU, ETSI, CONCIT.