Gruppi sanguigni
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Gruppi sanguigni
I GRUPPI SANGUIGNI Vari estratti da Siti Internet Gruppo O - vedi anche Ricette: http://www.dadamo.com/typebase4/recipes.htm (English) • E' uno dei gruppi sanguigni più antichi ed appartiene a circa il 40% della popolazione europea. • I soggetti con questo gruppo sanguineo presentano di solito un apparato digestivo molto attivo, ma non molto capace di adattarsi a repentini cambiamenti ambientali e nutrizionali. • E' consigliata un'attività fisica regolare e intensa. Consigli dietetici 1. Cercate di limitare l'assunzione di cereali, in particolare frumento. 2. Scegliete pesce e carni magre, cercando di limitare salumi e carni conservate. 3. Limitate il consumo di latte e latticini derivanti da ovini e caprini, meglio evitare quelli derivanti dal latte vaccino (vacche). 4. Mangiate molta frutta lontano o prima dei pasti e verdura condita con olio extra vergine di oliva. 5. Non eccedete con il caffè e tè, evitate bevande a base di cola e quelle gasate. 6. Limitate gli alcolici ad un mezzo bicchiere di vino per pasto. Gruppo A - vedi anche Ricette: http://www.dadamo.com/typebase4/recipes.htm (English) • Come lo O anche questo gruppo sanguigno è molto diffuso in Europa (40%). • I soggetti che appartengono al gruppo A sono caratterizzati da una grande capacità di adattamento, sebbene abbiano un apparato digerente fragile ed un sistema immunitario non molto efficiente. • E’ consigliato scegliere attività fisiche rilassanti come lo yoga. Consigli dietetici 1. Mangiate molta frutta prima o lontano dai pasti. 2. Preferite un tipo di dieta quasi vegetariana (semi od integrale) ma limitate il consumo di prodotti a base di farina di frumento. 3. Preferite il pesce alla carne, che deve essere preferibilmente di animale piccolo. 4. Mangiate semi oleosi e frutta secca, NON dopo un pasto. 5. State lontani da insaccati e cibi precotti industriali. Gruppo B - vedi anche Ricette: http://www.dadamo.com/typebase4/recipes.htm (English) Non è molto diffuso in Europa (15%), e le sue origini sono da ricercarsi tra le popolazioni più orientali. Essendo un gruppo "recente" presenta caratteristiche migliori degli altri, infatti l'apparato digerente di questi soggetti è particolarmente efficiente ed ha grandi capacità di adattamento. E' consigliata un attività fisica moderata ed equilibrata. Consigli dietetici 1. Mangiate in modo molto differenziato. 2. Prediligete latte e latticini derivanti da ovini e caprini, attenzione con il latte vaccino e suoi derivati. 3. Consumate preferibilmente carni magre di animale piccolo. 4. Mangiate pesce, evitando però i frutti di mare di qualsiasi tipo. 5. Prediligete la verdura a foglia e consumate molta frutta prima o lontano dai pasti. 6. Cercate di non esagerare con i prodotti a base di frumento e con frutta secca e semi oleosi. Gruppo AB - vedi anche Ricette: http://www.dadamo.com/typebase4/recipes.htm (English) E' il gruppo sanguigno più raro in Europa (5%) ed anche il più giovane essendo comparso non più di mille anni fa. Questo tipo di sangue si adatta in modo straordinario ai cambiamenti che spesso si verificano nella vita di oggi. Purtroppo i soggetti con il gruppo AB presentano un apparato digerente piuttosto debole ed un sistema immunitario abbastanza vulnerabile. Per loro è indicata una moderata attività fisica Consigli dietetici 1. Cercate di evitare le carni rosse, preferendo il pesce e i frutti di mare che hanno apparato digerente. 2. Limitate il consumo di prodotti a base di farina di frumento integrale, privilegiando il riso 1 integrale e/o semi integrale alla pasta. 3. Bevete latte di capra (non bovino, latte vaccino) e mangiate latticini e formaggi derivanti da ovini e caprini, più che da vacche. 4. Abbondate con la frutta (prima dei pasti) e la verdura preferendo per un leggero condimento di olio di oliva extra vergine. 5. Bevete moderatamente vino, (meglio il sidro), caffè o tè se lo desiderate. <<<<<<<<<<<<<<<< >>>>>>>>>>>>>>>> Gruppo 0 • E' uno dei gruppi sanguigni più antichi ed appartiene a circa il 40% della popolazione europea. • I soggetti con questo gruppo sanguneo presentano di solito un apparato digestivo molto attivo, ma non molto capace di adattarsi a repentini cambiamenti ambientali e nutrizionali. • E' consigliata un'attività fisica regolare e intensa. Consigli dietetici 1. Cercate di limitare l'assunzione di cereali, in particolare frumento. 2. Scegliete pesce e carni magre, cercando di limitare salumi e carni conservate. 3. Limitate il consumo di latte e latticini. 4. Mangiate molta frutta e verdura, e conditela con olio extravergine di oliva. 5. Non eccedete con il caffè e con bevande a base di cola. 6. Limitate gli alcolici ad un bicchiere di vino per pasto. Gruppo A • Come lo 0 anche questo gruppo sanguigno è molto diffuso in Europa (40%). • I soggetti che appartengono al gruppo A sono caratterizzati da una grande capacità di adattamento, sebbene abbiano un apparato digerente fragile ed un sistema immunitario non molto efficiente. • E’ consigliato scegliere attività fisiche rilassanti come lo yoga. Consigli dietetici 1. Mangiate molta frutta. 2. Preferite un tipo di dieta quasi vegetarianana ma limitate il consumo di prodotti a base di farina di frumento. 3. Preferite il pesce alla carne. 4. Mangiate semi oleosi e frutta secca. 5. State lontani da insaccati e cibi precotti. Gruppo B • Non è molto diffuso in Europa (15%), e le sue origini sono da ricercarsi tra le popolazioni più orientali. • Essendo un gruppo "recente" presenta caratteristiche migliori degli altri, infatti l'apparato digerente di questi soggetti è particolarmente efficiente ed ha grandi capacità di adattamento. • E' consigliata un attività fisica moderata ed equilibrata. Consigli dietetici 1. Mangiate in modo molto differenziato. 2. Prediligete latte e latticini. 3. Consumate preferibilmente carni magre. 4. Mangiate pesce, evitando però i frutti di mare. 2 5. Prediligete la verdura a foglia e consumate molta frutta. 6. Cercate di non esagerare con i prodotti a base di frumento e con frutta secca e semi oleosi. Gruppo AB • E' il gruppo sanguigno più raro in Europa (5%) ed anche il più giovane essendo comparso non più di mille anni fa. • Questo tipo di sangue si adatta in modo straordinario ai cambiamenti che spesso si verificano nella vita di oggi. • Purtroppo i soggetti con il gruppo AB presentano un apparato digerente piuttosto debole ed un sistema immunitario abbastanza vulnerabile. • Per loro è indicata una moderata attività fisica. Consigli dietetici 1. Cercate di evitare le carni rosse, preferendo il pesce e i frutti di mare. 2. Limitate il consumo di prodotti a base di farina di frumento, privilegiando il riso alla pasta. 3. Bevete latte e mangiate latticini e formaggi. 4. Abbondate con la frutta e la verdura preferendo per il condimento olio di oliva. 5. Se lo desiderate bevete moderatamente vino, caffè o tè. <<<<<<<<<<<<<<<< >>>>>>>>>>>>>>>> SCHEDA PER IL TIPO 0 Profilo: è il gruppo sanguigno più antico, quello dei nostri antenati cacciatori. Caratteristiche: Sistema digestivo robusto con le caratteristiche proprie dell'uomo cacciatore di molti secoli fa, Sistema immunitario: forte e reattivo, in grado di distruggere chiunque, amico o nemico, si adatta male ai cambiamenti di dieta e di ambiente, per star bene si deve sentire pieno di energia. Dieta: queste persone tendono ad avere un eccesso di acido nello stomaco, la loro dieta dovrebbe essere ricca di proteine animali (carni magre, pesce, pollo, ecc.), alimenti che per essere digeriti richiedono una buona produzione d acido cloridrico. I cibi a loro più adatti sono quelli usati dai cacciatori di molti secoli fa. Dovrebbero ricordare di bilanciare l'apporto di proteine con frutta e verdura. Cibi da evitare: carne di maiale, salumi e affettati; aringhe, polpo, salmone affumicato; latticini non di capra; arachidi e burro di arachidi; fagioli in genere, lenticchie verdi e rosse, avocado, olive in genere, cavolfiore, patate bianche e rosse, melanzane, funghi coltivati; glutine di frumento, orzo, avena e di mais; germe di grano, pasta, polenta, couscous. Attività: ama l'attività fisica intensa con cui combatte anche lo stress. SCHEDA PER IL TIPO A Profilo: caratteristiche dei primi gruppi che si sono riuniti in villaggi ed hanno imparato a seminare e coltivare. Per questo motivo questo tipo di per-sone sono molto adatte a lavorare in gruppo. Rappresenta i primi contadini che raccolgono e utilizzano ciò che hanno seminto. Caratteristiche: Apparato digerente sensibile, Sistema immunitario tollerante, Si adatta bene a cambiamenti dietetici e ambientali. 3 Dieta: I loro antenati, essenzialmente contadini, li hanno preparati per una dieta a base di cibi freschi e naturali. Mentre per il tipo 0 le proteine animali sono un ottimo alimento le stesse andrebbero ridotte moltissime per le persone di tipo A, che le digeriscono male e le immagazzina sotto forma di grasso. Anche i latticini di vacca sono mal tollerati ed andrebbero evitati. Va notato che il frumento si comporta come alimento alcalino per il tipo 0 e come acido per il tipo A, perciò è meglio usarne poco. Cibi suggeriti: farina di avena, segala e riso; grano saraceno; pollo e tacchino; latte e formaggio di capra o soia, kefir, yogurth; arachidi, burro di arachidi, verdura e frutta. Cibi da evitare: carne rossa e maiale, latte e latticini, fagioli in genere, eccesso di frumento. Attività: da preferire quelle tranquille (Yoga, ecc.). SCHEDA PER IL TIPO B Profilo: è il tipo nomade capace di adattarsi a diverse condizioni climatiche e ambientali. Caratteristiche: Apparato digerente tollerante, Sistema immunitario robusto, si adatta bene ai cambiamenti dietetici. Dieta: dovrebbe essere molto bilanciata ed includere una grande varietà di alimenti provenienti sia dal regno animale che vegetale. Cibi adatti: latte e latticini, meglio se di capra o pecora (n.d.r.), ortaggi verdi, carni magre e pollame, frutta. Cibi da evitare: granoturco, grano saraceno, frumento, lenticchie, arachidi e semi di sesamo. Questi cibi possono provocare stanchezza, ritenzione di liquidi e riduzione del livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia). Attività: valide quelle creative (scrivere, disegnare, dipingere, ecc.). Per star bene deve trovare un equilibrio tra l'attività fisica e quella mentale. SCHEDA PER IL TIPO AB Caratteristiche: è il gruppo sanguigno più moderno e raro, prepone il risultato dell'unione tra la tolleranza propria del tipo A e l'equilibrio del tipo B. Cibi suggeriti: farina di avena, miglio, riso soffiato, tofu, pesce, latte e formaggi (meglio se di capra, n.d.r.), yogurth; ortaggi a foglia verde, ananas. Cibi da evitare: carne rossa; dolci, farina e fiocchi di granoturco, grano saraceno; fagioli di Lima e di Spagna; semi vari; gelato; succo d'arancia. Attività: valide quelle in cui compare una vivacità fisica e l'energia creativa. Il test dell'indacano Ogni volta che fegato e intestino non riescono a digerire e a utilizzare bene le proteine, si producono nell'organismo delle sostanze chimiche chiamate indoli che vengono eliminati attraverso le feci e le urine. Siccome le lectine dannose producono l'indacano, un indolo associato ai fenomeni di fermentazione intestinale, è sufficiente fare un esame delle urine, per rilevare l'eventuale presenza di qualche problematica. Quando nella nostra dieta sono praticamente assenti le lectine incompatibili (ricordiamo che le lectine fanno parte delle proteine), ed anche i cibi che richiedono troppo lavoro al nostro apparato digestivo, l'escrezione urinaria di indacano sarà minima. Se, invece, consumiamo regolarmente cibi ricchi di lectine incompatibili, oppure di difficile digestione, l'escrezione di indacano nelle urine sarà elevata. Si è riscontrato praticamente che l'ingestione anche sporadica di un cibo non compatibile crea delle reazioni esagerate, non osservabili nei soggetti che hanno un gruppo sanguigno compatibile con quell'alimento. Esempio: se una persona di tipo A mangia un insaccato i nitriti (conservanti) contenuti saranno dannosi novanta volte di più di quello che sarebbero in un soggetto appartenente a un altro gruppo sanguigno. 4 Normalmente l'escrezione urinaria di indacano, che denota una dieta poco curata, si aggira intorno a valori di 2,5. Ma seguendo una dieta adatta al proprio gruppo sanguigno tale valore può scendere notevolmente in appena due settimane. Probabilmente è la prima volta che sentite parlare del test dell'indacano, eppure veniva usato dalla Medicina ufficiale fino a pochi anni fa per diagnosticare la presenza di problemi alla flora batterica intestinale. Pensiamo che quando molte persone impareranno a elaborare la loro dieta in base ai legami che esistono tra lectine e gruppo sanguigno, questo test diventerà nuovamente utile e attuale. GRUPPO 0 I nostri antenati del gruppo 0 furono i primi a comparire sulla terra. Erano predatori abili e aggressivi, lottavano per prevalere senza provare alcuna pietà per i deboli e i malati. I loro comportamenti erano dettati dall’istinto, pensando a garantire la sopravvivenza della maggioranza della specie. Come in passato le peculiarità del gruppo 0 permisero all’umanità di imporsi nell’ambiente primitivo, anche oggi i gruppi 0 sono identificati come estroversi, energici e concentrati, adatti a ruoli di leadership. Sotto stress trasformano queste formidabili capacità in condizioni estreme come rabbia eccessiva, iperattività e squilibri biochimici fino ad arrivare a manifestazioni maniacali. Quando eccessivamente affaticate, depresse o annoiate le persone di gruppo 0 riversano in mania del gioco, ricerca di sensazioni forti, il piacere del rischio, abuso di sostanze. Il loro bagaglio genetico è costituito da enormi risorse fisiologiche. L’apparato digerente, il metabolismo e il sistema immunitario lavorano molto bene, ma quando questa potente struttura si incrina, facilmente sono esposte a resistenza all’insulina, bassa attività tiroidea, edema e tendenza all’ingrassare. Generalmente le persone di gruppo 0 hanno un sistema immunitario in grado di offrire una buona protezione naturale anche contro il cancro, ma in seguito a un suo squilibrio dovuto per esempio a una dieta inadeguata, può generare patologie infiammatorie, artrite e allergie di vario genere. GRUPPO A Il gruppo sanguigno A comparve la prima volta sulla terra quando gli uomini preistorici, abbandonata la vita errante di cacciatori, presero ad aggregarsi e riunirsi in gruppi e comunità organizzate. Questi comportamenti dei primogenitori hanno creato la predisposizione ad una vita idealmente strutturata, condotta nell’ambito di una comunità concorde e protettiva, manifestando il risultato di una profonda evoluzione dal ruolo di cacciatore-raccoglitore a quello di produttorecoltivatore. Il fattore che innescò l’evoluzione del gruppo A va probabilmente individuato nella lotta alla sopravvivenza che si manifestò in tempi antichissimi quando calò bruscamente la disponibilità di carne a causa dell’eccessivo sfruttamento delle mandrie del continente africano. La necessità di utilizzare sostanze nutritive basate sui carboidrati attuò la trasformazione. Gli adattamenti biologici che ne derivarono sono tutt’ora riconoscibili nella struttura digestiva dei soggetti di gruppo A: molti saccaridi nell’intestino e poco acido cloridrico nello stomaco; situazione ottimale per la digestione dei carboidrati ma sfavorevole per la metabolizzazione di proteine e grassi animali. Il cortisolo sempre presente a livelli notevoli rende i soggetti di gruppo A più esposti al diabete, a cardiopatie e al cancro. GRUPPO B I primi uomini di gruppo B si trovarono di fronte all’esigenza di equilibrare le forze del regno animale e quelle del regno vegetale. Il potenziale genetico scaturito da questa peculiarità consente alle persone di gruppo B una notevole flessibilità e capacità di distinguersi in situazioni di profondi cambiamenti. In loro è presente una forte sensibilità allo scostamento delle posizioni di equilibrio, e in situazioni di stress, producono più cortisolo della norma. Inoltre sono estremamente sensibili ad alcune lectine contenute in certi cibi che provocano infiammazioni e hanno una predisposizione a 5 malattie autoimmuni. Tuttavia, malgrado la sua estrema sensibilità. Il soggetto di gruppo B in buona salute gode di condizioni psicofisiche più equilibrate rispetto agli altri gruppi sanguigni. GRUPPO AB Il gruppo AB ha fatto la sua comparsa sulla terra solo un migliaio di anni fa circa. Solo il 2-5% della popolazione mondiale è di gruppo AB e le informazioni su questo gruppo sanguigno non sono del tutto esaudenti. Sappiamo che sono camaleontici, assumono tratti di ogni altro gruppo secondo le circostanze. Il profilo ormonale è simile a quello del gruppo 0, la risposta chimica all’ossido nitrico è più simile a quella del gruppo B; dispongono di meccanismi digestivi simili a quelli del gruppo A ma prediligono la carne. Quindi il loro bisogno di un maggior apporto di proteine animali non è supportato dalla relativa acidità gastrica necessaria per digerirla. La carenza di fosfatasi alcalina intestinale crea una certa difficoltà a metabolizzare. L’individuo di gruppo AB è tendenzialmente intuitivo e spirituale, indipendente e portato a socializzare con facilità. <<<<<<<<<<<<<<<< >>>>>>>>>>>>>>>> La dieta del gruppo sanguigno: il GRUPPO 0 E’ quello più antico ed è comparso circa 40.000 anni fa nel continente africano per poi diffondersi in Asia e Europa. D’Adamo lo etichetta come il Cacciatore. Cosa lo caratterizza? Apparato digerente robusto e un sistema immunitario attivo. Punti deboli: articolazioni, stomaco, coagulazione. E’ prescritta una dieta a base di carne e pesce, frutta e verdura. Estrema cautela, invece, per cereali, pane, fagioli, legumi in genere e latte. Decisamente controindicati il germe di grano e i prodotti a base di frumento integrale perché racchiudono troppe lectine nel glutine: ostacolano il metabolismo dell’insulina (ormone che brucia gli zuccheri). Ma niente paura, la carne può essere sostituita con i frutti di mare come ostriche, cozze, vongole e granchi. Eppoi come dimenticare le proteine vegetali: latte di soia e formaggio di soia (tofu). In più formaggio di capra, la feta, la mozzarella e le uova sono proteine neutre e possono essere inserite di tanto in tanto a tavola. Saltuariamente è permesso assumere fagioli (azuki e dell’occhio); tra i cereali sono neutri l’amaranto e la quinoa. E frutta e verdura? Vanno bene in abbondanza. Non combinare fra loro i succhi: unica eccezione quello di carota. CIBI SI: Prodotti biologici Quinoa e Amaranto Germogli di fieno greco Lenticchie e ceci Olio extravergine d’oliva estratto a freddo Crostacei Formaggio di soia (tofu) Pane di soia Pane di riso Pane di segale Fagioli azuki Fagioli dall’occhio Alghe marine Aglio Bietole Broccoli Carciofi Cavolo rapa Cavolo verde Cipolle gialle e rosse Lattuga romana Peperoni rossi Porro Rafano Rape Scarola Spinaci Tarassaco Topinambur Verza Zucca Fichi freschi e secchi Noci Prugne Semi di zucca Sale marino integrale Tè verde CIBI NO: Salumi, insaccati e affettati in genere Carne suina Edam Emmenthal Formaggini Latte intero e scremato Parmigiano Provolone Ricotta Yogurt Uova Dolci a base di mais Gelato Couscous Fagioli di Spagna Fagioli Lima Melanzane Fragole Mandarini Mirtilli Funghi coltivati Patate dolci Olive greche e nere Arachidi Noce di cocco e noci brasiliane Pistacchi Aceto di vino Condimenti speziati Bibite a base di cola e frizzanti Caffè Sottaceti Cacao e cioccolato La dieta del gruppo sanguigno: il GRUPPO A L 'Agricoltore, avrebbe fatto la sua comparsa evolutiva ben 15.000 anni fa in Medio Oriente. Ha un apparato digestivo fragile, sistema immunitario sensibile ma adattabile. Il suo metabolismo è del 6 tutto opposto al tipo 0. Possibili problemi: anemia, disturbi epatici e cardiocircolatori, diabete di tipo I°, neoplasie. Si raccomanda la dieta vegetariana, incentrata su verdura fresca, cereali (no al frumento) e tanta soia (latte, formaggio, semi). Decisamente out la carne che rallenta la digestione e abbassa l’assimilazione dei nutrienti. Preferire i cereali biologici forniti di una considerevole germinabilità e tra i legumi eliminate ceci, fagioli di Lima e fagioli comuni che nascondono lectine capaci di frenare la produzione di insulina, avviando la formazione di depositi di grasso. La verdura è meglio consumarla cruda e la frutta va inserita nel menù al mattino e alla sera non solo cruda, ma anche sotto forma di marmellate e di composte. Per quanto riguarda digestione e metabolismo ottimo l’ananas; attenzione alle arance. Tra gli alimenti neutri ci sono formaggio di capra e di pecora, uova, fagioli bianchi, piselli verdi, avena, mais, miglio, germogli, uva, dattero, pera, ecc. Infine, non mescolate succhi di frutta e verdura. Quelli densi diluirli con un po’ d’acqua. Tra gli oli quello extravergine è il più indicato mentre occorre essere prudenti nei confronti di mais e cartamo: nascondono lectine che creano problemi digestivi. CIBI SI: Prodotti biologici Cereali integrali (orzo, farro, avena, mais, miglio, ecc.) Fagioli azuki Fagioli neri Fagioli verdi Fagioli dall’occhio Lenticchie Aglio Bietole Broccoli Carciofi Carote Cavolo rapa Cavolo verde Cicoria Cipolle gialle Cipolle rosse Lattuga romana Pomodori Rape Spinaci Tarassaco Topinambur Verza Zucca Albicocche Ananas Arachidi Ciliegie Fichi freschi e secchi Limoni Pompelmo Prugne Semi di zucca Olio extravergine d’oliva e di lino Frutti di bosco (mirtilli e more) Latte di soia Pane di germe di grano Pane di soia Grano saraceno Tofu Tempeh Latte di soia Semi e frutta fresca Germogli in abbondanza Ricotta Uovo intero Formaggi a pasta dura e molle di ogni tipo Yogurt Malto d’orzo Melassa Caffè Alghe marine Zenzero CIBI NO: Carne Salumi, insaccati, affettati Precotti Burro Emmenthal Formaggini Gorgonzola Latte intero e scremato Parmigiano Provolone Gelati Carni insaccate, in scatola e affumicate Limitare l’impiego di farine di frumento Ceci, Fagioli bianchi, Fagioli rossi, Fagioli Lima, Fagioli di Spagna Crusca Cavolo bianco Cavolo rosso Melanzane Olive greche e nere Patate Peperoni gialli, rossi e verdi Pomodori Banane Mango Papaia Noce di cocco Noci brasiliane Olio di arachidi Olio di mais Aceto di vino. La dieta del gruppo sanguigno: il GRUPPO B E’ stato etichettato come il Nomade che avrebbe fatto la sua apparizione 10.000 anni fa tra le popolazioni mongoliche e caucasiche dell’Asia centrale. Le sue caratteristiche? Equilibrio, adattabilità e creatività. Ha un apparato digerente forte, sistema immunitario attivo, estrema adattabilità nutrizionale e ambientale. Tendenze patologiche: sindrome da affaticamento cronico, diabete, malattie autoimmuni. Dieta bilanciata che prevede un considerevole assortimento di cibi: ortaggi a foglia verde, frutta in abbondanza, cereali, latte e latticini. Andrebbero banditi soprattutto mais, grano saraceno, lenticchie, arachidi, sesamo, prodotti a base di frumento. La soia è un alimento neutro e di tanto in tanto può accompagnare le altre portate, ma senza esagerare. Tra i cereali un deciso Ok ad avena, miglio, riso. Preferire i semi germogliati: quando i grani germogliano perdono le lectine del glutine. Insostituibili abbondanti razioni di verdure a foglia verde perché sono ricche di magnesio. Tra gli ortaggi sono da scartare decisamente i pomodori che causano non pochi problemi. Assumere più volte durante il giorno frutta fresca tenendo conto della stagionalità. Chi soffre di flautolenze e gonfiori di stomaco dovrebbe prendere con regolarità l’ananas. Tra i succhi un deciso no a quello di pomodoro e non consumate insieme succhi di frutta e verdura. Solo carote e mele possono combinarsi con gli altri. Sono invece neutri formaggio di soia, parmigiano, provolone, fagioli (bianchi, rossi e verdi), pane alla soia e privo di glutine, quinoa, riso, ecc. 7 CIBI SI: Prodotti biologici Ortaggi a foglia verde Broccoli Carote Cavolfiori Cavolini di Bruxelles Cavolo bianco Cavolo rosso Cavolo verde Melanzane Patate dolci Peperoni gialli Peperoni rossi Peperoni verdi Verza Frutta fresca Ananas Banane Papaia Prugne Uva Latte e latticini Ricotta Fiocchi di latte magro Formaggio di capra Uova Pane di miglio e di riso Farro Fagioli bianchi Fagioli di Lima e di Spagna Miele Zucchero di canna Dolci di riso Curry Zenzero Ginseng Rosa Canina Olio extravergine d’oliva Prezzemolo Rosmarino CIBI NO: Salumi Carni di maiale Gorgonzola Gelato Dolci a base di mais Salatini Pane di frumento integrale Fichi d’India Nocciole Pistacchi Semi di zucca Noce di cocco Arachidi Avocado Olio di mais, sesamo, cartamo Olive Mais Tofu (formaggio di soia) Crusca Frumento Couscous Farina d’orzo Germe di grano Grano saraceno Polenta Ceci Fagioli azuki Fagioli neri Lenticchie Tofu Carciofi Pomodori Rapanelli Topinambur Zucca La dieta del gruppo sanguigno: il GRUPPO AB Ci troviamo di fronte all’Enigmatico, un tipo sanguigno abbastanza giovane e raro comparso circa mille anni fa. Ha parecchie attinenze con il gruppo A, B e rappresenta l’equilibrata fusione di entrambi. Sopporta l’alimentazione equilibrata, il suo sistema immunitario è estremamente adattabile. Tendenze morbose: patologie cardiocircolatorie, anemia, neoplasie. Raccomandati latticini, legumi, cereali, frutta e verdura. Consumare la pasta solo due volte la settimana. Lenticchie, marroni e fagioli gli giovano, stessa musica per yogurt, derivati della soia (latte e tofu) e l’uovo. Introdurre con frequenza buone quantità di verdura e insalata: sono una fonte insostituibile di vitamine utili al sistema immunitario. Tra la frutta c’è da rinunciare all’arancia che trova però una valida alternativa nel pompelmo: pur appartenendo agli agrumi ha un succo acido che non aggredisce le pareti dello stomaco. Non mescolare fra loro succhi di frutta e verdura. Ad entrare in tutte le spremute sono solo le mele. Come che sia, quando realizzate delle miscele di succhi mescolare quelli degli ortaggi freschi con verdure leggere (ad esempio prezzemolo e spinaci con sedano e carote). Tra i grassi vegetali la palma d’onore spetta sempre all’olio extravergine d’oliva. Neutri tofu, gruyere, uova, fagioli bianchi e verdi, amaranto, fiocchi di riso e avena, frumento, orzo, cavolini di Bruxelles, lattuga, patata, porro, carota, cavolo bianco, pomodoro, pera, uva passa, ecc. CIBI SI: Prodotti biologici Riso Farro Fiocchi di latte magro Formaggio di capra Formaggio fresco magro Mozzarella Ricotta Uova Ortaggi (in particolare i pomodori, anche succo) Uva nera (anche succo) Olio extravergine d’oliva Tè verde Fiocchi Formaggio di soia Pane di segale Pane di soia Pane e dolci a base di riso Fagioli bianchi e fagioli rossi Aglio Broccoli Cavolfiore Cavolo verde Cetrioli Melanzane Sedano Tarassaco Verza Ananas Arachidi Castagne Ciliegie Fichi freschi e secchi Kiwi Limoni Noci Pompelmo Prugne Uva Olio extravergine d’oliva CIBI NO: Carne Carni insaccate, in scatola, affumicate Burro Gorgonzola Parmigiano Provolone Dolci a base di mais Farina di mais Grano saraceno Ceci Fagioli azuki Fagioli di Lima Fagioli di Spagna Fagioli neri Fagioli dall’Occhio Fave Carciofi Peperoni gialli, rossi e verdi Rapanelli Arance Banane Cachi Fichi d’India Mango Melagrana Nocciole Noce di cocco Semi di zucca Aceto di vino Sottaceti Cibi in salamoia. 8