Regolamento - Comune di Francavilla Fontana

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Regolamento - Comune di Francavilla Fontana
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Città di Francavilla Fontana Provlnda di Brindisi Regolamento della Commissione per le Pari Opportunità
Art. 1
ISTTIUZIONE E FINALITÀ
E' istituita presso il Comune di Francavilla fontana la Commissione per le pari opportunità tra
uomo e donna.
Essa si propone di contribuire alla effettiva attuazione dei principi di parità e di uguaglianza tra I
cittadini, sanciti dall'art. 3 della Costituzione, nonché dallo Statuto dell'Ente Comune di Francavilla
Fontana, anche mediante l'attuazione "di azioni propositive" ai sensi delle L. 22.06.1990 nr. 164,
10.04.1991 nr. 125 e della L. R. Puglia 4.5.1987 nr. 26.
Finalità dell'stltuzione della Commissione sono la promozione e la realizzazione di pari opportunità
tra uomo e donna nell'educazione e nella formazione, nella cultura e nei comportamenti, nella
partecipazione alla vita politica, sociale ed economica, nelle istituzioni, nella vita familiare e
professionale, nonché rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la piena parità di lavoro e nel
lavoro.
Per il conseguimento dei suddetti scopi la Commissione potrà accedere alle varie fontl di
finanziamento.
Art.2 COMPITI DELLA COMMISSIONE COMPITI E COMPETENZE DELLA COMMISSIONE
La Commissione alle Pari Opportunità favorisce la divulgazione delle nonnative riguardanti le
donne, elabora progetti e fannuIa proposte inerenti la parità e le pari opportunità, in sinergia e in
collaborazione con il Consiglio e la Giunta Comunale.
La Commissione. organo pennanente del Consiglio comunale e della Giunta con sede nel Palazzo
Comunale, in particolare:
a. Opera per la rimozione di ogni forma di discriminazione rilevata o denunciata;
b. Promuove iniziative volte a sviluppare la cultura delle pari opportunità in tutti i campi e su
tutto il territorio.
c. Svolge e promuove indagini e ricerche sulla condizione femminile nel territorio comunale;
d. Raccoglie e diffonde i risultati delle indagini e delle ricerche di cui al punto precedente e di
ogni altra documentazione prodotta in merito, anche attraverso l'organizzazione di incontri,
convegni, seminari e pubblicazioni;
e. Promuove la partecipazione delle donne alla vita politica e alla gestione della Pubblica
Amministrazione;
l
f.
Promuove interventi volti ad espandere l'accesso delle donne nel mondo del lavoro
incrementando le opportunità di formazione, collaborando all'attuazione di azioni definite
con specifici programmi di intervento di organismi ed Enti privati, secondo le direttive
regionali, statali e comunitarie;
g. Esprime pareri consultivi sulle iniziative, progetti, atti amministrativi e programmatori
dell'Amministrazione comunale, che abbiamo rilevanza diretta e ìndiretta sulla condizione
femminile;
h. Propone all' Amministrazione Comunale progetti specifici da candidare per il finanziamento
nel contesto dei programmi dell'Unione Europea per le pari opportunità;
l. Favorisca la costituzione di reti di relazione con altre commissioni e associazioni femminili,
nonché con tutte le altre realtà territoriali che condividano gli scopi e gli obiettivi della
C.P.O.;
j. Relaziona almeno una volta all'anno sulle iniziative assunte e sugli effetti registrati.
Art.3
COMPOSIZIONE E COSTITUZIONE
La Commissione è composta da 11 membri : 3.1) 3 componenti eletti (solo tra i consiglieri comunali) dal Consiglio Comunale con la maggioranza assoluta, a scrutinio segreto, di cui almeno uno espressione della minoranza; 3.2) il Sindaco, o suo delegato ovvero L'Assessore alle pari opportunità, quale membro di diritto; 3.3) 7 membri facenti parte delle associazioni professionali, culturali e di volontariato e cooperative del privato del sociale che perseguono direttamente o indirettamente finalità legale alle attività delle pari opportunità, scelti tra persone che siano in possesso di riconosciuta competenza ed esperienza nel campo giuridico, politico, sociale, scientifico, economico, culturale ed in ogni ambito di intervento riconducibile alle funzioni della Commissione, scelte in apposite riunioni e tra i rappresentanti delle stesse associazioni. Le associazioni, le cooperative del privato sociale, le organizzazioni, operanti nel territorio comunale, possono segnalare non più di una persona in possesso di riconosciuta competenza ed esperienza in materia di condizione femminile. 3.4) I 7 membri sub. p. 11. 3.3) saranno individuati e nominati rispettivamente (previo avviso pubblico finalizzato a recepire espressa manifestazioni d'interesse da parte delle associazione di cui appena sopra) 4 dalla maggioranza e 3 dalla minoranza, nella seduta ove verranno eletti i 3 consiglieri comunali componenti della CPO di cui al p. Bub n.3.1 del presente regolamento. La Commissione dovrà essere composta da almeno 2/3 da donne. Essa è insediata dal Sindaco dall' Assessore o dal Delegato alle "Pari Opportunità" entro trenta giorni dalla sua costituzione. I componenti la Commissione durano in carica quanto il Consiglio cOlllunale e comunque, fino al rinnovo della Commissione stessa. I Commissari dimissionari o decaduti sono sostimiti con le modalità di cui al p. n. 3 del presente regolamento. entro 30 gg. I commissari sono rieleggibili non oltre n. 2 volle consecutive. ArtA UFFICIO DI PRESIDENZA L'Ufficio di Presidenza è composto dal Presidente, dal Vice Presidente e dal Segretario. Il Presidente ed il vicepresidente vengono eletti nella prima riunione della Commissione con voto della maggioranza dei componenti a scrutinio segreto. Il Presidente, che dovrà essere eletto tra i Consiglieri Comunali: Convoca e presiede la Commissione Pari Opportunità coordinandone le attività; Predispone l'ordine del giorno delle riunioni e le relative proposte da sottoporre all'esame della Commissione; Nontina all' interno della Commissione un membro che disimpegni le funzioni di segreteria, curi la stesura dei verbali delle sedute, la corrispondenza e altri adempimenti. Cura l'attuazione delle iniziative decise dalla CPO; Predispone, in collaborazione con la commissione: un documento programmatico di attività per l'anno successivo contenente la previsione di spesa per la sua attuazione e lo invia al Sindaco e al delegato alle Pari Opportunità entro il 30 Settembre di ogni anno; una relazione annuale sull' attività svolta da trasmettere al Consiglio Comunale entro il 30 Giugno dell' anno successivo. n Vicepresidente coadiuva il Presidente e lo sostituisce in caso di assenza o impedimento. Art.5 CONVOCAZIONI La Commissione è convocata dal Presidente con l'invio dell'ordine del giorno al domicilio dei componenti, almeno cinque giorni prima della seduta; in caso di urgenza il tennine della convocazione sarà ridotto a 24 ore ed il relativo avviso potrà essere effettuato a mezzo telegramma, pec, fax, posta elettronica e telefono. L'ordine del giorno è definito dal Presidente di concerto con la commissione. La cro può essere altresì convocata qualora ne facessero richiesta l/3 dei suoi componenti. In tal caso la seduta della commissione deve avvenire entro lO giorni da quando la richiesta è pervenuta in fonna scritta al Presidente. Qualora il Presidente non provvede, la convocazione sarà effettuata dal Delegato P.C. o dal Sindaco. La seduta della commissione è valida quando siano presenti, in prima convocazione, la metà più una dei componenti, in seconda convocazione un terzo dei componenti. Ai lavori della Commissione sono invitate tutte le Consigliere Comunali senza diritto di voto. Art.6 VOTAZIONI E' richiesto il voto a maggioranza assoluta, (la metà più uno dei componenti) per l'approvazione
della relazione annuale e del documento programmatico; per tutte le altre questioni la Commissione
P.O. decide a voto palese e a maggioranza relativa, a meno che non si tratti di questioni riguardanti persone o argomenti per i quali, su proposta anche di un singolo componente, la Commissione decide di procedere con voto segreto. Il Presidente al pari del altri componenti, ha diritto di voto; Art.7
SEDE E SPESE
La eomnùssione si riunisce, di norma, una volta al mese e le riunioni hanno luogo presso la sede del
Comune.
La Commissione promuove e sviluppa rapporti di collaborazione e di consultazione con le
Comnùssioni per le pari opportunità dell'amministrazione Provinciale, Regionale e Nazionale, e
con analoghe commissioni o associazioni che si occupano del problema.
Nel bilancio di previsione del Comune sarà previsto un apposito capitolo di spesa per le attività
della Commissione.
Essa, pertanto può deliberare spese entro i limiti del fondo di dotazione inserito nel bilancio
comunale, o dei contributi straordinari, pubblici o privati ad essa pervenuti.
AI Presidente; V.ce Presiedente; Segretario e componenti non e' dovuta alcuna indennità, ovvero
gettone di presenza;
Art.8 DIMISSIONI DECADENZA CESSAZIONE Ciascun componente della commissione cessa dalla carica al verificarsi delle seguenti ipotesi:
• DIMISSIONI -DECADENZA • CESSAZIONE Le dimissioni devono essere presentate per iscritto e devono essere esaminate dalla Commissione nella prima seduta successiva alla data di inoltro. La decadenza si verifica nel caso in cui un Componente rimanga. assente ingiustificato per un numero di tre sedute Consecutive della Commissione stessa. Nei casi sopra indicati la Commissione inoltrerà la deliberazione al Presidente del Consiglio. Il Presidente può essere sfiduciato per attività e comportamento contrari alle linee della Commissione Comunale Pari Opportunità, con il voto dei due terzi dei suoi componenti. La sfiducia può aver luogo per comportamenti omissivì elo contrari agli indirizzi espressi dalla maggioranza dei componenti della C.P.O. Art.9
VERBALI DELLA COMMISSIONE
Delle sedute della Commissione viene redalto un verbale a cura del Segretario, o di un Componente
la C.P.O., chiunque voglia far risultare a verbale le proprie dichiarazioni leslualì, le detta o
consegna il testo scritto da allegare.
I! verbale viene approvato e sottoscritto dai componenti presenti alla seduta verbalizzata. I verbali
delle sedute della C.P.O. sono trasmessi a cura del Segretario C.P.O. al Responsabile Comunale
delle Politiche Sociali.