Approvvigionamento ottimale in tutta la Svizzera

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Approvvigionamento ottimale in tutta la Svizzera
Approvvigionamento
ottimale in tutta la Svizzera
Le saline svizzere si presentano
I molteplici settori d’impiego del sale
Sale per uso industriale
Desolforazione del ferro
Coloranti
Vetro
Materiali antincendio
Solventi
PVC
Alluminio
Cellulosa (cotone idrofilo, carta)
Neutralizzazione degli acidi
Sale da cucina
Polvere lievitante
Sale
Sale zootecnico
Integratori di minerali
per mangimi animali
Sale
Sale per il wellness
Peeling
Sali da bagno
Doccia creme
Sale antigelo
Glicerina
Resine epossidiche
Sale farmaceutico
Medicamenti
Disinfettanti
Sale rigenerante
Detersivi e detergenti
Prodotti per il trattamento dell’acqua
Sale – una
materia prima
svizzera con
una tradizione
Il fascino del sale
Il sale affascina – da secoli. Già le più raffinate culture antiche,
dagli egizi ai babilonesi, dai greci ai romani, conoscevano il
valore incommensurabile dell’«oro bianco». Qualunque il suo
impiego: come spezia, come conservante per alimenti o come
moneta, il sale è e resta una materia prima vitale, che influenza
in modo unico e inimitabile la storia della civiltà.
In Svizzera, paese altrimenti povero di materie prime, si estrae
il sale da oltre 500 anni. Se un tempo ci volevano soprattutto
spirito pionieristico e coraggio nell’affrontare i rischi correlati
allo sfruttamento dei giacimenti di sale, i requisiti più richiesti
oggigiorno sono l’assicurazione della qualità dei prodotti a base
di sale e l’approvvigionamento sicuro e costante per tutta la
Svizzera.
Una materia prima con una storia
I primi giacimenti di sale della Svizzera furono scoperti nel XV
secolo, presso Bex, nel Canton Vaud, sotto forma di fonti saline.
Quando le fonti si esaurirono, si cominciarono a scavare gallerie
nella montagna per estrarre il sale dal sottosuolo, dando vita
così all’attività mineraria. Altri giacimenti di sale furono scoperti
nel 1836 a Schweizerhalle presso Basilea. Le saline di Schweizer­
halle e Riburg, ancor oggi in attività, sono anche alla base dello
sviluppo della cultura termale nella Svizzera nordoccidentale e,
soprattutto, dell’insediamento dell’industria chimica in quella
regione.
ghiaccio sulle strade. L’utilità del sale però va ben oltre. Infatti
i più disparati settori, dall’agricoltura all’industria, dall’industria
farmaceutica al wellness, dipendono in modi diversi, ma tutti
importanti, da specifici prodotti a base di sale e quindi dalle
saline svizzere.
Approvvigionamento garantito
Con la produzione di sale dei tre siti di Schweizerhalle, Riburg
e Bex le saline svizzere soddisfano il fabbisogno di sale di tutta
la Svizzera. Circa la metà del volume di sale prodotto annual­
mente, ossia 600’000 tonnellate circa, viene utilizzata sotto for­
ma di sale-antigelo per garantire la sicurezza stradale durante
l’inverno. In questo modo le saline svizzere, oltre ad adempiere
il proprio obbligo legale derivante dal contratto di fornitura,
assicurano anche la costante e sicura agibilità della rete stradale
svizzera.
Radici nazionali
Le saline svizzere sono di proprietà dei 26 cantoni svizzeri e del
Principato del Liechtenstein.
Un concordato regola l’approvvigionamento di sale nelle varie
regioni svizzere e l’uniformità dei prezzi. Con il contratto del
1973 i cantoni hanno trasferito diritti e doveri alle saline svizzere.
Un versatile tuttofare
Sale – questa parola richiama alla mente in primo luogo la
preparazione delle pietanze o lo scioglimento della neve o del
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Prodotti
Ogni giorno fino a 7000 tonnellate di sale vengono
spedite per camion o ferrovia in tutta la Svizzera –
affinché il sale sia sempre là dove serve.
Per esaltare il gusto – Il sale da cucina
Praticamente in tutte le case si può
trovare un «pezzetto» delle saline svizzere:
con JuraSel®, il sale della regione di
Basilea noto da generazioni, e con Sel
des Alpes®, il sale estratto nella regione
di Bex.
Un elemento indispensabile per l’organismo
«Tutto è veleno: nulla esiste di non velenoso. Solo la dose fa in
modo che il veleno non faccia effetto.» La nota citazione di
Paracelso descrive alla perfezione come comportarsi nell’uso
del sale da cucina. Una persona adulta ha bisogno di 4–6 grammi
di sale al giorno. Chi ha un’alimentazione equilibrata assume
automaticamente questa quantità di sale con gli alimenti. Il sale
non è indispensabile solo per esaltare il gusto di pietanze e
ricette, ma anche per la salute. In fase di produzione il sale
da cucina viene addizionato di iodio, che è in grado di prevenire
sia i fenomeni che le malattie dovute alla carenza di questa
sostanza. Un ulteriore additivo del sale è il fluoro che ha un effet­
to positivo sui denti e serve a prevenire la carie.
Un vasto assortimento
Le saline svizzere offrono una vasta gamma di sali da cucina.
Oltre ai più noti, JuraSel® e Sel des Alpes®, l’assortimento
comprende vari tipi di sale marino a cristalli piccoli e grandi,
nonché diverse varietà di sale aromatizzato alle erbe provenienti
da tutto il mondo. Anche per quanto riguarda le confezioni, la
scelta è vasta: si va dai 12 g della salierina da pic-nic ai 1000 kg
della Big bag.
4–6 g
quantità giornaliera
di sale consigliata dall’UFSP
per gli adulti.
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JuraSel® – il tradizionale sale da cucina
JuraSel® si può definire il vero classico tra i sali da cucina. Si
produce dai tempi della fondazione della salina di Schweizer­halle,
nel 1836, nei pressi di Basilea. Nel corso del tempo sia il nome
che la confezione si sono via via trasformati per seguire lo spirito
del tempo.
I pacchetti di sale nelle varie epoche
JuraSel®
Sel des Alpes® – unico ed ecosostenibile
Sel des Alpes® proviene dalla miniera di salgemma di Bex,
nel Canton Vaud. Qui non solo si estrae il sale da quasi 500
anni, ma è stata messa a punto anche una vera prestazione
all’avanguardia in termini di ecosostenibilità: il procedimento
di produzione del sale per termocompressione, sviluppato
qui nel 1877, consente di risparmiare il 95 % dell’energia
originariamente utilizzata e viene impiegato anche oggi in
tutto il mondo.
Prezioso ed equilibrato:
Il sale da cucina delle saline svizzere è
conforme ai più severi requisiti qualitativi
e, grazie all’aggiunta dello iodio e
del fluoro, svolge anche una importante
funzione a sostegno della salute.
JuraSel®
Il sale da tavola svizzero per
tutti i giorni è disponibile sia
addizionato di iodio e di fluoro
che senza additivi.
Sel des Alpes®
Da quasi 500 anni questo sale
da cucina viene estratto nella
miniera di salgemma di Bex,
nel Canton Vaud. Inoltre si può
scegliere tra il Sel à l’Ancienne
(sale di evaporazione) e quattro
diversi tipi di sale alle erbe Bio.
Sel des Alpes®
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Acqua tenera grazie al sale rigenerante
Dalla disinfezione dell’acqua delle piscine alla preparazione del caffè: nella
vita di ogni giorno il sale rigenerante è
un tuttofare versatile e pratico.
Per acqua dolce, decalcificata
Nell’uso domestico il sale rigenerante trova impiego nei più
disparati elettrodomestici, come la macchine da caffè, il ferro
a vapore o la lavastoviglie. Eliminando il calcare dall’acqua,
il sale rigenerante prolunga la vita utile dei vari elettrodomestici.
Queste caratteristiche trovano utile impiego anche nelle attività
commerciali e nell’industria. Basti pensare alle piscine, in cui
il sale rigenerante viene utilizzato per la produzione elettrochimi­
ca del cloro per la disinfezione dell’acqua.
Il principio dello scambio ionico
Il calcare non solo ostruisce le condutture e gli ugelli dei vari
apparecchi, ma riduce anche l’efficacia di liscive ed altre soluzioni.
In questi casi risultano utili i sali rigeneranti che addolciscono
l’acqua con l’aiuto di uno scambiatore di ioni. Il principio è relati­
va­mente semplice: gli ioni di calcio e magnesio disciolti nell’ac­
qua, vengono trattenuti da una membrana di resina artificiale nel
depuratore d’acqua – questo procedimento addolcisce l’acqua.
Quando la superficie della membrana è completamente rico­
perta dal calcio e dal magnesio, la si «ripulisce», ovvero rigenera,
con il sale rigenerante. Il sodio contenuto nel sale rigenerante
rimuove gli ioni di calcio e magnesio. Questo è a tutt’oggi il meto­
do più economicamente efficiente di addolcire l’acqua. C’è anche
l’aspetto ecologico da non dimenticare: il monitoraggio delle
acque dimostra che il sale rigenerante non costituisce un perico­
lo per la qualità dell’acqua. E sarà così anche in futuro, dato che,
con i nuovi apparecchi, il consumo di sale continua a diminuire.
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Reosal® per ogni impiego
I sali rigeneranti delle saline svizzere vengono commercia­
lizzati con il nome Reosal®. Tanto diversificati sono gli ambiti
d’impiego dei sali rigeneranti; altrettanto svariata è l’offerta
di sali rigeneranti Reosal®: le confezioni vanno dai pacchetti
da 1 kg ai sacchi da 25 kg oppure, in alternativa al sale fino, ci
sono anche dei tabs di sale compatto.
Efficiente ed ecosostenibile:
Il sale rigenerante addolcisce l’acqua,
prolungando così la vita utile degli
apparecchi.
Reosal® 1 kg
Il sale grosso e fino Reosal® è
indicato per l’uso in diversi
elettrodomestici e in particolare
nella lavastoviglie.
Reosal® 10–50 kg
Reosal® è disponibile anche in
grandi confezioni per l’utilizzo nel
settore alberghiero, negli ospedali
o nei caseifici, ma anche negli
impianti di rigenerazione privati
di condomini e case unifamiliari.
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Indispensabile per gli animali
d’allevamento – Il sale zootecnico
I vari tipi di sale zootecnico svolgono
un’importante funzione nell’allevamento
e sono indispensabili integratori dei
mangimi.
Anche gli animali hanno bisogno di sale
Proprio come gli uomini, anche gli animali hanno bisogno di sale.
Proprio questa circostanza ha svolto un ruolo di primo piano
nella scoperta e sfruttamento delle saline svizzere. Una leg­
genda del XV secolo narra infatti che il giacimento di salgemma
di Bex fu scoperto grazie alle capre. Un pastore di capre aveva
infatti constatato che il suo gregge si abbeverava più volentieri
ad una sorgente particolare. Per curiosità il pastore assaggiò
l’acqua della fonte e notò subito che aveva un sapore «diverso».
Fece bollire l’acqua fino a consumarla completamente e poté
così osservare sul fondo del paiolo dei grani di sale.
Più latte e più carne
Al giorno d’oggi sia l’allevamento che l’industria casearia non
possono più fare a meno del sale zootecnico come integratore
dei mangimi. Il sale zootecnico viene somministrato agli animali
sotto forma di blocchi di sale da leccare o come additivo del
mangime. I sali zootecnici integrano in modo ottimale i mangimi
vegetali che sono piuttosto poveri di sali e di minerali, facendo
aumentare sia la produzione di latte che la quantità di carne
degli animali d’allevamento.
60–90 g
è il fabbisogno giornaliero di
sale di una mucca.
10
Il prodotto giusto per ogni impiego
I sali zootecnici delle saline svizzere comprendono vari prodotti: ci
sono i blocchi di sale da leccare, addizionati di iodio e altri mine­
rali, nonché i sali da aggiungere al mangime come integratori per
coprire il fabbisogno giornaliero di sodio e di iodio degli animali.
ra 2
–5 g
Come blocco da leccare o
integratore del mangime:
Gli allevatori hanno a disposizione una
vasta gamma di sali zootecnici.
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5 g
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60 –
90 g
Qual è il fabbisogno giornaliero di sale degli animali
d’allevamento?
Integratore del
mangime
Questo sale si presta
alla preparazione
di mangimi misti ed
è consentito anche
nell’agricoltura
biologica.
Agrosal
Il blocco pressato da
leccare pesa 10 kg
e contiene minerali
e oligoelementi.
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Swissbloc
Sale iodato da lec­
care. Praticamente
il numero uno della
categoria.
Mobilità garantita – Con il sale antigelo
Fornire un approvvigionamento sicuro
e illimitato di sale antigelo a tutta la
Svizzera è uno dei compiti principali delle
saline svizzere.
10 g
di sale antigelo sono sufficienti
a liberare dalla neve o dal ghiaccio
un metro quadrato di asfalto.
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Via libera con qualsiasi tempo
Circa la metà delle 600’000 tonnellate di sale prodotte annual­
mente vengono impiegate per la produzione di sale antigelo per
la rete stradale. Soprattutto nei periodi invernali rigidi e nevosi
è indispensabile che i vari comuni svizzeri dispongano di quantità
sufficienti di sale antigelo per la manutenzione della propria
infrastruttura. Per l’inizio dell’inverno i vari magazzini e Saldomes
sono ben riforniti. In questo modo le saline svizzere assicurano
l’approvvigionamento di sale antigelo in tutta la Svizzera via
camion o ferrovia e contribuiscono alla mobilità su tutte le strade
e autostrade nazionali anche in condizioni meteorologiche
avverse.
Taufix – Più di un semplice sale antigelo
Taufix, il sale antigelo delle saline svizzere, è molto più di un sem­
plice sale: è un sistema globale di prodotti e servizi che consentono
all’utente finale una gestione flessibile e agevole del prodotto.
Grazie alla piattaforma web i clienti possono inoltrare le proprie
ordinazioni in qualsiasi momento e dovunque. Esiste anche
la possibilità di automatizzare completamente le ordinazioni: nel
momento in cui appositi sensori rilevano che nel silo del cliente
rimane una quantità residua di sale predefinita, il sistema fa par­
tire immediatamente il nuovo ordine. Questa soluzione, oltre
a garantire l’approvvigionamento, riduce anche il disbrigo ammi­
nistrativo. I piccoli comuni che per motivi di costi e di spazio
non possono gestire un proprio magazzino, hanno la possibilità
di noleggiare dalle saline svizzere dei silos mobili per lo stoccag­
gio del sale antigelo.
Più di un semplice sale antigelo:
Taufix è un sistema globale integrato
che assicura l’approvvigionamento e
la mobilità.
Taufix da 12,5 kg
Il secchio di Taufix si
apre facilmente, è
richiudibile e può
essere rabboccato
e riutilizzato.
Taufix sacco da 25 kg
È il contenitore di sale
antigelo più richiesto,
in quanto si presta sia
all’uso professionale
che privato.
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Taufix Box
I contenitori Taufix
Box sono stati ideati
per il servizio inver­
nale pubblico e sono
disponibili in diverse
capacità: da 150,
400 e 500 litri.
Molteplice impiego –
Il sale per uso industriale
Saponi, coloranti, vetro, alluminio o
plastica: il sale è necessario per la
fabbricazione dei prodotti più disparati.
Base per migliaia di prodotti
Il sale è indispensabile per l’industria. Non è quindi un caso che
l’industria chimica svizzera si sia insediata nella zona attorno
alla salina di Schweizerhalle – il sale infatti è indispensabile per
la fabbricazione di oltre 10’000 prodotti diversi.
Due diversi procedimenti
Il sale, o cloruro di sodio, è composto dai due elementi, il sodio
e il cloro. Quando divenne possibile separare i due elementi,
dando vita a nuovi prodotti intermedi su scala industriale, il sale
divenne una materia prima molto richiesta. In questa evoluzione
due processi chimici hanno svolto un ruolo primario: il processo
Solvay e l’elettrolisi cloroalcalina.
Produzione della soda
Il processo Solvay si usa per la produzione della soda. La soda
è impiegata principalmente nella fabbricazione del vetro e della
ceramica, ma costituisce anche la base di saponi, detersivi e
detergenti. Il bicarbonato di sodio è un altro composto chimico
che si ottiene nell’ambito della produzione della soda. Esso si uti­
lizza nella fabbricazione delle polveri lievitanti, dei medicamenti,
delle sostanze estinguenti o nei mangimi minerali per animali.
1000 kg
è il peso dell’imballaggio più
grande di sale industriale.
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Elettrolisi cloroalcalina
L’elettrolisi cloroalcalina è un procedimento elettrochimico per
la produzione di cloro e di soluzione di soda caustica. Il cloro si
utilizza, per esempio, nella produzione di solventi, disinfettanti,
candeggianti, esplosivi e diverse materie plastiche. La soluzione
di soda caustica si usa come base per la produzione di deter­
genti, alluminio, saponi, ovatta e carta.
Sale industriale – Un materiale usato in grandi quantità
Il sale industriale rappresenta all’incirca un quarto della
produzione annuale delle saline svizzere. In considerazione
del suo impiego anche le confezioni sono grandi e possono
contenere fino a 1000 kg di prodotto. Anche le spedizioni su
gomma e su rotaia di grandi quantitativi sfusi sono all’ordine
del giorno. I maggiori clienti sono le aziende che producono
liscivie e acidi.
La base per oltre 10’000 prodotti:
Il sale industriale è un additivo
importante per la fabbricazione dei più
disparati prodotti.
Sale industriale in colli
da 25 kg
Questo prodotto si usa come
materia prima nell’industria
chimica.
Sale industriale in colli
da 1000 kg
Queste grandi unità di volume
vengono confezionate in Big
Bags a perdere che vengono
caricate su Europallets per la
spedizione.
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Necessario alla vita –
Il sale ad uso farmaceutico
Prezioso quasi come il sangue: il sale
farmaceutico in soluzione può salvare la
vita ai pazienti e alle vittime di incidenti.
Sale speciale di elevata purezza
Il sale ad uso farmaceutico è un sale speciale che si usa a scopi
medico-farmaceutici e scientifici. Si usa nella fabbricazione di
cosmetici, impacchi di fango e preparati farmaceutici; in soluzioni
per iniezione, per inalazione, per emodialisi ed emofiltrazione e
per le soluzioni peritoneali. Il sale farmaceutico è indispensabile
alla sopravvivenza dei pazienti durante le operazioni o nelle
emergenze, in cui viene somministrato ai pazienti come fleboclisi
di soluzione salina fisiologica o isotonica.
Produzione in condizioni protette
I sali farmaceutici devono essere conformi a severi requisiti
di legge e devono essere corredati da dettagliati certificati
di analisi. Per questo motivo la produzione di sale farmaceutico
presso le saline svizzere avviene in lotti e in condizioni igieniche
e qualitative rigorosissime rispondenti, ma non solo, ai requisiti
della Farmacopea Europea (Ph.Eur.) e della Farmacopea
Statunitense (USP). Le saline svizzere hanno ricevuto inoltre
la certificazione di «produttore del principio attivo sale» da
parte di Swissmedic, l’Istituto svizzero competente in materia
di medicamenti.
4 %
della produzione annuale di
sale si usa per la fabbricazione
di sale ad uso farmaceutico.
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Possibilmente solo su ordinazione
Contrariamente alla produzione degli altri tipi di sale, il sale
farmaceutico non contiene additivi antiaggreganti. Questa è la
ragione per cui questo sale speciale durante il magazzinaggio
s’indurisce e diventa quindi difficile da lavorare. Di conseguenza
la produzione di sale per uso farmaceutico dovrebbe avvenire,
se possibile, solo su ordinazione.
i
chi
di f
– P
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a
o
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farm ati
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utic
i
etic
pac
Eccellente certificazione:
La produzione di sale farmaceutico
risponde a rigorose direttive nazionali
e internazionali.
– Im
–C
os m
lisi
dia
mo
–E
–S
olu
zio
ni p
e rit
one
a li
Settori d’impiego del sale farmaceutico
Cloruro di sodio
Il cloruro di sodio per usi farmaceutici non contiene antiaggreganti,
ha un grado elevato di purezza ed è disponibile in confezioni da
15 kg e 25 kg.
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I benefici effetti
dei prodotti a base di salamoia
Il sale viene impiegato da secoli con
successo in naturopatia e come rimedio
domestico.
Il sale favorisce la buona salute
L’utilità medica del sale è nota da secoli e viene sfruttata con
successo sia in naturopatia che nei rimedi casalinghi. Mentre le
soluzioni saline hanno un effetto curativo in caso di raffreddore,
mal di gola e faringite, i bagni in soluzione salina donano sollievo
in caso di gotta, reumatismi e sciatalgia.
Fornitura di salamoia via camion o pipeline
Hotel, case di cura e terme in tutta la Svizzera vengono riforniti
di sale e salamoia dalle saline svizzere tramite ferrovia o con
camion. Fanno eccezione le terme di Rheinfelden che, grazie alla
loro vicinanza alla zona di trivellazione delle saline svizzere di
Riburg, possono rifornire la propria piscina termale di salamoia
naturale direttamente tramite una pipeline.
12 %
è il tenore di sale di una
piscina salina per consentire
al corpo di galleggiare
sulla superficie dell’acqua.
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Actisal – La soluzione salina da bagno o per inalazione
Actisal la soluzione salina da bagno o per inalazione non è
apprezzata solo nelle stazioni termali svizzere, ma viene utilizzata
anche come materia prima nella fabbricazione di diversi prodotti
da bagno cosmetici o curativi.
Per il benessere
del corpo e della mente – I prodotti per il wellness
Cristalli di sale e oli essenziali.
Saline de Bex Bien-Être
I prodotti Saline de Bex Bien-Être sono realizzati con il sale
proveniente dalla omonima salina del Canton Vaud. Nella
Saline de Bex si estrae il sale da quasi 500 anni. L’assortimen­
to comprende numerosi prodotti per il wellness contenenti
cristalli di sale, oli essenziali ed estratti vegetali naturali. Fanno
parte dell’assortimento i diversi sali da bagno arricchiti con
lavanda e arancia, verbena e citronella, o menta e rosmarino.
Peeling per il corpo, doccia-creme e creme per mani e piedi
associano la purezza del sale alla ricchezza degli oli essenzia­
li, completando in modo ideale l’assortimento di prodotti per
il wellness.
Rilassanti o rinvigorenti:
I prodotti Saline de Bex Bien-Être
declinano il benessere in tutte le sue
sfumature.
Sale da bagno
Grazie all’aggiunta
di oli essenziali,
questi sali da bagno
esercitano un’azione
tonificante.
Doccia-crema
Le doccia-creme
aromatiche si
massaggiano sotto
la doccia e idratano
la pelle.
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Body Peeling
La base dei prodotti
per il peeling è costi­
tuita da piccole perle
di sale che stimolano
la microcircolazione
e il rinnovamento
cellulare cutaneo.
Produzione
Nelle saline di Bex, Riburg e Schweizerhalle si
estraggono fino a 600’000 tonnellate di sale che
vengono avviate a diverse lavorazioni per i più
disparati utilizzi – affinché ciascuno possa avere
il sale di cui ha bisogno.
Efficienza e sostenibilità
I giacimenti sotterranei di sale della Svizzera basteranno a soddisfare
il fabbisogno di molte generazioni future. Ciononostante le saline svizzere
sfruttano la materia prima con avvedutezza e si distinguono per una
produzione efficiente e sostenibile.
Estrazione
Produzione
> Tipo di estrazione: processo di evaporazione
> Profondità di trivellazione: 200–350 m
> Fori di trivellazione attivi: 20–25
> Durata di sfruttamento di un foro di
trivellazione: 10–20 anni
> Volume del più grande evaporatore
(Riburg): 430 m3
>Temperatura del vapore di
riscaldamento: 140 gradi
> Risparmio energetico: fattore 15
Vapore caldo
Serbatoio di raccolta
della salamoia grezza
Stazione di
pompaggio
Evaporatore
Pozzo
Acqua
Salamoia
Salamoia
decalcificata
Vapore di scarico
Motore
Compressore di vapore
Strato di sale
Sale umido
Salamoia
concentrata
Caverna
Il principio
Attraverso un foro di trivellazione l’acqua viene inviata
sotto pressione allo strato di sale. Si forma così una
caverna contenente una soluzione d’acqua e sale
concentrata (salamoia grezza), che viene aspirata da
apposite pompe e convogliata attraverso condotte
ai serbatoi di raccolta.
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Essiccatoio
Sale essiccato
Centrifuga
Il procedimento
La salamoia precedentemente addolcita viene riscaldata
in enormi evaporatori fino a che tutta l’acqua sia eva­
porata. Ciò che rimane è una salamoia concentrata. Il
vapore viene deviato, nuovamente riscaldato e riconvo­
gliato all’evaporatore. La salamoia concentrata viene
centrifugata fino ad essiccazione e avviata alla produ­
zione finale per la preparazione dei vari tipi di sale.
Logistica
Distribuzione
>Posti per palette del magazzino a
scaffali alti: 5300
>Capienza dei magazzini Saldome
1 + 2: 180’000 T
> Max. quantità spedita giornalmente: 7000 T
> Tipi di trasporto: treno e camion
Carico
del sale
sfusosfuso
Carico
del sale
industriale
e antigelo
Sale Sale
industriale
e antigelo
Saldome
Saldome
Produzione
Produzione
finalefinale
Carico
palette
Carico
palette
Magazzino
a scaffali
alti alti
Magazzino
a scaffali
Il magazzinaggio
I vari tipi di sale provenienti dalla produzione finale
vengono caricati su palette che, a loro volta, vengono
stoccate in un magazzino a scaffali alti totalmente
automatizzato e in un magazzino per palette, mentre
il sale sfuso per l’industria e per il servizio invernale,
più voluminoso, viene stoccato nei Saldomes.
Il carico
Grazie ad efficienti stazioni di carico, a Riburg e a
Schweizerhalle si possono caricare contemporanea­
mente camion e vagoni ferroviari per la consegna
del sale in tutta la Svizzera.
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Obiettivo qualità
Scrupolosi controlli e il monitoraggio dei vari passaggi
produttivi garantiscono che la qualità dei vari prodotti
sia all’altezza del fabbisogno e dell’assortimento.
Diversi requisiti qualitativi
Durante la lavorazione il sale delle saline
svizzere viene sottoposto a diversi con­
trolli della qualità. Però c’è sale e sale
e anche i requisiti di qualità variano da
un tipo all’altro. I requisiti più severi si
applicano al sale per uso farmaceutico
utilizzato, per esempio, nelle soluzioni
per fleboclisi. Anche il sale da cucina
e il sale zootecnico o il sale rigenerante
puro devono rispettare dei requisiti par­
ticolari: per esempio occorre predisporre
strutture protettive e di copertura per
evitare la contaminazione esterna dovuta
a polvere, corpi estranei, sporcizia o
contatti inquinanti. Solo il sale antigelo
e alcuni sali industriali si possono im­
magazzinare sfusi in grandi magazzini
e caricare con caricatrici-spalatrici.
Laboratorio interno
A Schweizerhalle le saline svizzere di­
spongono di un laboratorio bene attrezza­
to. Qui un team di specialisti certificati
controlla la qualità della produzione
e l’applicazione delle norme di buona
fabbricazione.
24
Tracciabilità di ogni confezione di
sale da cucina
Grazie a un sistema integrato di controllo
e assicurazione della qualità, le saline
svizzere sono in grado di risalire alla pro­
duzione e lavorazione anche delle più
piccole confezioni di sale da cucina. Norme
e regolamentazioni nazionali e interna­
zionali definiscono gli standard qualitativi
che vengono costantemente verificati
dai clienti e da specialisti indipendenti.
Certificazioni eccellenti:
Oltre ad adempiere ai requisiti
di legge, le saline svizzere ri­
spondono alle direttive riconosciute di tutti gli standard qualitativi del settore alimentare. Di
conseguenza, le certificazioni
ricevute sono numerose:
• International Food Standard IFS
• Food Safety System
Certification 22000
• Koscher Zertifikat Speisesalz 2015
• ISO 9001 IQNet 12 e
• ISO 9001 Zert 12 d
• ISO 9001 Zert 12 e
È possibile visionare i certificati su
http://www.salz.ch/it/chi-siamo/
funzione-di-esempio-e-politica-dellaqualita
Presentazione dei siti
Riburg
Schweizerhalle
La produzione di sale delle saline svizzere
avviene in tutte e tre le sedi. Tuttavia Bex, Riburg
e Schweizerhalle si distinguono sia per il background oltre che per le caratteristiche attuali.
Bex
Bex
Riburg
Schweizerhalle
La scoperta del primo giacimento di sale
a Bex, nel Canton Vaud, risale al XV seco­
lo. Bex è quindi la più antica salina della
Svizzera – e l’unica in cui il sale si estrae
in miniera. L’inizio dello sfruttamento indu­
striale della miniera risale all’anno 1554.
Nel corso dei secoli si è creata una rete
di cunicoli lunga più di 50 km, che oggi
viene utilizzata anche come museo. Con
una produzione annuale di sale di 30’000
tonnellate e 40 collaboratrici e collabo­
ratori, Bex è la più piccola delle tre saline
svizzere, ma anche la più innovativa ed
ecosostenibile: fu qui infatti che nel 1877
venne inventato il procedimento di termo­
compressione, imbattibile per efficienza,
oggi impiegato in tutto il mondo. Sempre
in tema di sostenibilità, ricordiamo che a
Bex si produce anche elettricità grazie ad
un impianto idroelettrico. La produzione
annuale di elettricità corrisponde al fabbi­
sogno di 2500–3000 nuclei domestici.
La salina di Riburg, fondata nel 1848, si
trova a Rheinfelden al confine con Möhlin.
Riburg può guardare con orgoglio alle
proprie imprese sempre decisamente
all’avanguardia: nel 1925 oltre a dare
inizio alla produzione di sale iodato, venne
posata anche la prima condotta per la
fornitura diretta di salamoia agli stabili­
menti termali di Rheinfelden. Anche la
nuova costruzione dell’impianto, realizza­
ta nel 1973, ebbe vasta eco in tutta Euro­
pa. Oggi questa salina, specializzata nella
produzione di sale sfuso prevalentemente
per l’industria e il servizio invernale, è in
grado di produrre fino a 54 tonnellate di
sale l’ora. Inoltre, a partire dal 2004 sul
terreno della salina s’iniziò la costruzione
di nuovi magazzini per il sale, tra cui i due
Saldomes. Il Saldome 2, con una capienza
di oltre 100’000 tonnellate di sale anti­
gelo, è la più grande costruzione lignea
cupoliforme d’Europa.
Nel 1836 l’esperto di sale tedesco Carl
Christian Friedrich Glenck scoprì nella
regione uno strato di sale alto sette metri.
Solo un anno dopo sorgeva nei pressi la
prima salina. Fu l’inizio di una storia in­
dustriale di successo, in quanto le grandi
riserve di terreno, la posizione nei pressi
del Reno e la disponibilità di sale erano
fattori importanti per l’insediamento
dell’industria chimica. Con sei evaporato­
ri, un magazzino a scaffali alti totalmente
automatizzato e impianti modernissimi
per la produzione finale di diversi prodotti
a base di sale, Schweizerhalle oggi non è
solo il maggiore impianto produttivo, ma
anche la sede dell’amministrazione delle
saline svizzere.
25
Turismo
Escursioni in miniera, impianti produttivi modernissimi,
imponenti magazzini o la classica visita al museo:
l’offerta turistica delle saline offre scorci affascinanti
e sorprendenti sul mondo del sale.
Mines de Sel
de Bex
Un labirinto sotterraneo
Nella miniera di Bex si estrae il sale da
più di 400 anni, nel corso dei quali è stato
scavato da mano umana un labirinto
sotterraneo di oltre 50 chilometri che si
estende fino al di sotto dei villaggi limitrofi
di Villars ed Arveyes. L’infrastruttura è
stata modificata in modo da adibire la mi­
niera a museo. Momenti clou della visita
alla miniera sono il viaggio con il trenino
dei minatori per i cunicoli che si addentra­
no fin nelle profondità della miniera e
una proiezione audiovisiva in un ex serba­
toio della salamoia. I visitatori avranno
l’impressione di compiere un viaggio nel
tempo alla scoperta di un mondo ricco
di storie, scoperte e avventure.
Museo
«Die Salzkammer»
Sulle tracce della cultura del sale
La Villa Glenck, un edificio in stile neoba­
rocco risalente al 1860, è situata diret­
tamente sulla riva del Reno, a Schweizer­
halle. La casa che un tempo era adibita
ad abitazione dei direttori della miniera,
oggi, trasformata in museo, illustra ai visi­
tatori in che modo il sale abbia influenzato
la cultura umana. Quindici sale espo­si­
tive su due piani mostrano al visitatore il
meraviglioso mondo del sale: blocchi
di sale millenari, saliere storiche, perle di
saggezza e aneddoti sulle origini dell’«oro
bianco». La storia dagli inizi dell’estra­
zione e del commercio del sale fino alla
moderna lavorazione industriale viene
mostrata in modo coinvolgente. Dalla
storia al presente il salto è breve, perché
nelle immediate vicinanze del museo «Die
Salzkammer» i visitatori possono accede­
re alla salina Schweizerhalle per farsi
un’idea dell’estrazione e lavorazione del
sale dalla salamoia, come si definisce
l’acqua satura di sale, al sale in cristalli.
L’itinerario comprende anche una visita
all’enorme impianto di essiccazione e
all’imponente magazzino a scaffali alti.
28
Gli shop del sale
Un assortimento affascinante
Il chiosco dei souvenir di Bex e il negozio del sale di
Schweizerhalle sono luoghi ideali per conoscere l’incre­
dibile varietà dei prodotti a base di sale. I più svariati tipi
di sale da cucina da tutto il mondo, prodotti wellness
per il benessere del corpo e dello spirito o sorprendenti
souvenir «salini»: il visitatore ha solo l’imbarazzo della
scelta! Ovviamente c’è anche la possibilità di ordinare
i prodotti nello shop online comodamente da casa propria.
Riburg
Una montagna di sale sotto una
cupola imponente
A Riburg attendono il visitatore i Saldomes
1 e 2, i più grandi magazzini del sale della
Svizzera. Grazie a questi magazzini, le
saline svizzere assicurano l’approvvigiona­
mento di sale antigelo in tutto il paese
– soprattutto negli inverni più rigidi. Con
una capacità di oltre 100’000 tonnellate,
il Saldome 2 è il più grande edificio ligneo
cupoliforme d’Europa. Anche il gigantesco
impianto di essiccazione – il più grande
della Svizzera e uno dei maggiori in Europa
– non manca mai di affascinare il visita­
tore. Un netto contrasto con i moderni
impianti di produzione e stoccaggio, è
offerto da due antiche torri di trivellazione
che mostrano con immediatezza come
si estraeva un tempo il sale.
29
Servizio di guida
Un ricco programma attende le visitatrici e i visitatori nei siti di
Bex, Riburg e Schweizerhalle. Fatevi guidare dagli esperti del sale
alla scoperta dei segreti dell’«oro bianco»!
Sedi
Saline Riburg
Riburgerstrasse
4310 Rheinfelden
Svizzera
Telefono +41 61 825 51 51
Telefax +41 61 825 51 10
[email protected]
www.salz.ch
Saline Schweizerhalle
Sede principale
Schweizer Salinen AG
Schweizerhalle
Casella postale
Rheinstrasse 52
4133 Pratteln 1
Svizzera
Telefono +41 61 825 51 51
Telefax +41 61 825 51 10
[email protected]
www.salz.ch
Saline de Bex SA
Route de Gryon 31
CP 277
1880 Bex
Svizzera
Telefono +41 24 463 03 20
Telefax +41 24 463 03 22
[email protected]
www.selbex.com
Mines de Sel Bex
Chiosco di Souvenir Bex
Route de Gryon 31
CP 277
1880 Bex
Svizzera
Telefono +41 24 463 03 20
Telefax +41 24 463 03 22
[email protected]
www.mines.ch
Orari di apertura
Per informazioni sugli orari di apertura,
visitate il sito www.mines.ch
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Salzladen Schweizerhalle
Düngerstrasse 51a
(presso il «Gasthof zur Saline»)
Schweizerhalle, CP 1764
4133 Pratteln 1
Svizzera
Telefono +41 61 825 51 15
Telefono vendita +41 61 825 51 15
[email protected]
www.salzladen.ch
Alla scoperta del sale
Informazioni e iscrizione alle visite guidate:
Telefono +41 61 825 51 51
[email protected]
www.salz.ch/it/conoscere-il-sale
Colophon
Editore: Schweizer Salinen AG
Redazione: Wirz Corporate AG
Ideazione e grafica:
Wirz Corporate AG
Foto: Kilian Kessler
Stampa: Gremper AG
Orari di apertura
Da lunedì a venerdì,
dalle 13.30 alle 18.30
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01.06.2015
Schweizer Salinen AG
Schweizerhalle, Rheinstrasse 52, Casella postale, CH-4133 Pratteln 1
T +41 61 825 51 51, F +41 61 825 51 10, www.salz.ch