I primi cinque anni dell`Amministrazione I primi cinque anni dell
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I primi cinque anni dell`Amministrazione I primi cinque anni dell
Periodico d’informazione del Comune di Torre di Mosto (VE) QR Code * www.torredimosto.it 2010 - 2015 I primi cinque anni dell’Amministrazione Aprile 2015 Lavori Pubblici La parola al Sindaco Care Torresane e Cari Torresani, questa Amministrazione Comunale è giunta al termine del suo mandato quinquennale. Alla fine di un percorso amministrativo, durante il quale si è coinvolti in prima persona, è naturale guardarsi indietro e fare un bilancio di un lavoro faticoso ed articolato. Questa Amministrazione Comunale, dal suo insediamento avvenuto nella primavera del 2010 fino ad oggi, ha dovuto affrontare e convivere con la più grave crisi economica presentatasi dal secondo dopoguerra. In questi cinque anni abbiamo assistito all’effetto delle contromisure che lo Stato ha dovuto approntare per porre rimedio alla deriva finanziaria dei conti pubblici e nel contempo per rispettare le obbligazioni e gli impegni di risanamento economico e strutturale assunti con l’Unione Europea. Le Amministrazioni locali come la nostra hanno di fatto dovuto adattarsi di anno in anno alle continue imposizioni di nuove tasse e tributi locali o alla loro trasformazione da tasse preesistenti. Uno degli esempi più eclatanti è l’imposizione tributaria sulla casa e gli immobili, che da ICI, nel 2012 è diventata IMU, per poi trasformarsi nel 2014 in IUC, con le articolazioni IMU, TASI, TARI. Aprile 2015 della rata del finanziamento leasing. Vantaggi ecologici: alla data di marzo 2015 sono stati prodotti KW 2.326.000 senza dar luogo a emissioni di CO2 (circa kg. 1.163.000 di Co2 non immessi). La scelta di impiegare aree verdi presenti nelle zone artigianali e terreni non destinati a colture agricole si pone in controtendenza rispetto alla tendenza di investire sul fotovoltaico occupando superfici agricole, distogliendole dalla loro funzione primaria di produzione di alimenti. L’Amministrazione Comunale di Torre di Mosto ha scelto d’investire sull’energia rinnovabile. Questa semplice fase racchiude l’essenza della scelta dell’Amministrazione Comunale di mettere tra le priorità del proprio programma le energie alternative rinnovabili. Questa scelta è dovuta alla consapevolezza che per procurarsi l’energia si deve tener conto sia della progressiva diminuzione delle tradizionali risorse energetiche (petrolio, gas, carbone) del pianeta, sia della tutela del nostro ambiente. Quella di dare priorità alle energie rinnovabili è una scelta che si colloca in sintonia con la direttiva europea (2009/28/CE), famosa con il nome 20-20-20, che mira a incrementare nei Paesi dell’Unione Europea l’efficienza energetica del 20% entro il 2020, mediante il ricorso a fonti rinnovabili, riducendo nel frattempo, sempre del 20%, il consumo di energia e le emissioni di CO2. L’impianto Fotovoltaico è stato realizzato in un’area comunale compresa all’interno della Zona per gli Insediamenti Produttivi (PIP) “Ponte Tezze”, in Via Leonardo Da Vinci. Occupa una superficie di 16.000 mq e si compone di 2664 pannelli fotovoltaici Aleo S18_235Wp, di 792 pannelli fotovoltaici ALEO S18_230Wp, di 48 inverters SMA STP 1700TL-10, per una potenza nominale complessiva di 808,20 kWp. La producibilità attesa è di 1.062.100 kWh. I lavori sono iniziati nel mese di maggio 2011 e sono terminati a luglio 2011, nel rispetto dei termini contrattuali. In data 29 agosto 2011 l’ENEL di Mestre ha provveduto all’allaccio dell’impianto fotovoltaico, entro il termine più utile e vantaggioso per l’Ente in relazione agli incentivi governativi del IV Conto Energia; l’appalto è stato finanziato attraverso lo strumento di leasing in costruendo per un importo di € 3.010.000,00 compresi oneri di sicurezza pari ad € 15.000,00 e oneri diversi per € 70.000,00. Vantaggi economici al Comune: il Comune di Torre di Mosto ricava dall’investimento un utile annuo medio di circa € 120.000,00 per vent’anni, al netto dei costi di esercizio e MIGLIORIE ECOCENTRO all'adeguamento all'indice inflattivo (IRPEF); • massima equità del prelievo; sostegno alle imprese; • interventi sullo stato sociale per tutelare le famiglie in difficoltà a causa della crisi economica; • mantenimento della qualità dei servizi sociali, educativi, sanitari e assistenziali; • realizzazione di un significativo piano degli investimenti per la cura e la manutenzione del territorio e per contribuire alla ripresa economica. Accanto a ciò sono stati attuati interventi su: • riduzione della spesa, evitando i tagli lineari e proseguendo l'opera di razionalizzazione avviata fin dal 2010; • recupero dell'evasione fiscale; • riduzione dei mutui e, di conseguenza, calo degli oneri a carico del Comune; • realizzazione di un significativo piano degli investimenti. Va segnalato che non sono stati assunti nuovi mutui, ma che gli unici ricorsi al credito sono stati quelli per l’impianto fotovoltaico e per la campata loculi, che non comportano un aggravio di spesa per il bilancio comunale in quanto tali investimenti vanno ad ammortizzarsi con gli introiti derivanti da essi stessi. Grazie agli introiti derivanti dall’impianto fotovoltaico, l’intera cittadinanza ha ottenuto un risparmio in termini di tasse per un valore di 120.000 euro all’anno per 20 anni. La motivazione addotta dal legislatore di garantire agli Enti Locali maggiori risorse, in realtà ha mascherato, da un lato, l’introduzione di nuove imposizioni tutte a favore dell’erario, dall’altro, la progressiva diminuzione dei trasferimenti a favore dei Comuni A tutti Voi, cari concittadini, va il ringraziache ha raggiunto ormai la misura del 60%, mento da parte mia e dall’Amministrazione rispetto al 2010. Comunale, per il sostegno che ci avete dato in questi cinque anni, aiutandoci a portare Il bilancio comunale inoltre, a partire dalla avanti gli obiettivi proposti. “Legge di stabilità 2012”, è stato sottoposto al Patto di Stabilità che di fatto ha Molto è stato fatto e molto ancora si potrà ridotto drasticamente le prospettive di inve- fare! stimento sul territorio. Nessuna Amministrazione precedente ha avuto questo Il nostro impegno, comunque, continua! abvincolo di bilancio. biamo davanti gli interessi dei cittadini e del nostro Comune!! Nonostante questo, l’impegno degli Amministratori Comunali è stato rivolto, in questi anni, alle seguenti priorità: Il Sindaco di Torre di Mosto • massimo contenimento possibile della Camillo Paludetto pressione fiscale, rinunciando anche 2 IMPIANTO FOTOVOLTAICO Sommario Lavori Pubblici.......................... pg. 03 Piani d'azione........................... pg. 08 Viabilità e sicurezza.................. pg. 09 Valorizzazione del territorio........ pg. 12 E-government.......................... pg. 15 Servizi sociali........................... pg. 16 Sport...................................... pg. 17 Progetto legalità....................... pg. 19 Eventi e cultura........................ pg. 20 Notizie varie............................ pg. 24 L'Amministrazione saluta i dipendenti............................. pg. 25 Il Comune di Torre di Mosto in numeri................................ pg. 26 Prossimi appuntamenti.............. pg. 27 Con delle modifiche all’Ecocentro, apportate alle vasche di contenimento del verde, è stato creato uno spazio maggiore tra una e l’altra permettendo l’inserimento del mezzo munito di ragno che consente il completo svuotamento delle medesime, cosa che fino a prima non era possibile. Inoltre sono stati creati dei dossi in getto che consentono agli utenti di raggiungere con la propria autovettura il fondo della vasca in modo che si possa riempire progressivamente, cosa che non era possibile con le lamiere contorte poste all’entrata delle vasche. MIGLIORAMENTI AL CIMITERO Quest’Amministrazione Comunale, per rispondere alle numerose richieste dei Cittadini, ha eseguito diverse opere nel nostro Cimitero, al fine di renderlo più funzionante negli aspetti della sicurezza e accessibilità e, nello stesso tempo, per apportare quelle migliorie atte a dare al Cimitero un aspetto più decoroso e appro- priato al luogo in cui si trovano i nostri defunti. Di seguito si elencano i lavori realizzati: • realizzazione nuovo muro di cinta in continuità con l’esistente muro; • ampliamento con una nuova campata di numero 120 loculi; • predisposizione del terreno per nuova area per tombe di famiglia a cappella; • predisposizione di nuova area per sepolture in terra; • sistemazione del muro perimetrale del cimitero, lato ingresso storico, attraverso il rifacimento e il completamento dell’intonaco esterno; • esecuzione migliorie al verde esistente con completamento di alberature e rifacimento delle aiuole perimetrali con fiori e piante ornamentali; • installazione di serramenti in ferro battuto con inserimento di vetri artistici sulle due arcate della chiesetta storica, che ha subìto alcuni interventi di sistemazione, per protezione del luogo e chiusura manufatto; • sistemazione delle aree di parcheggio e completamento dell’illuminazione pubblica esistente; • installazione di un impianto di telecamere di sicurezza, con visione a 360 gradi che permette di sorvegliare 24 ore su 24 il cimitero e relativo piazzale, in risposta all’esigenza di sorveglianza contro i furti che avvengono nell’area esterna al cimitero; • installazione di porte automatiche che si aprono alla mattina e si chiudono automaticamente alla sera; • allargamento sede stradale dia accesso al Cimitero, esistente a piè d’argine, per ricavo di viale pedonale finalizzato alla messa in sicurezza delle persone che si recano al Cimitero a piedi; • adeguamento e completamento della rete acque meteoriche, al fine di eliminare i ristagni d’acqua verificatisi in alcuni punti delle corsie interne al Cimitero. Inoltre, questa Amministrazione sta portando avanti il progetto per la realizzazione di un marciapiede e di una pista ciclabile da Via Molino (zona Oratorio) fino al Cimitero per dare protezione e sicurezza ai cittadini che raggiungono il Cimitero a piedi o in bicicletta. Tutte queste opere e lavori di miglioria, alcuni già realizzati e altri da realizzare, vengono in gran parte finanziati grazie agli introiti derivanti dalle concessioni cimiteriali, sia da quelle per le quali si è proceduto con il rinnovo cinquantennale, sia dalle nuove concessioni per loculi e aree per la costruzione di tombe di famiglia. Aprile 2015 3 RECUPERO E VALORIZZAZIONE EX MAGAZZINO IDRAULICO DI VIA F.LLI CAIROLI L’intervento riguarda l’ex magazzino idraulico di via F.lli Cairoli, di proprietà del Demanio dello Stato per le Opere Idrauliche in uso alla Regione Veneto - Ufficio del Genio Civile Regionale di Venezia, per il quale il Comune di Torre di Mosto, dopo un percorso collaborativo col VeGal Venezia Orientale di Por- togruaro, nell’ambito del programma sviluppo “Itinerari, paesaggi e prodotti della terra” del PSL 2007-2013 Asse 4 Leader Misura 323/A Azione 2, aveva fatto pervenire una scheda di progetto riguardante appunto la valorizzazione ed il restauro dell’ex magazzino idraulico di cui trattasi; tale domanda, ac- colta in prima istanza dal VeGal, è stata poi successivamente inserita dallo stesso, sentita la disponibilità della Regione Veneto ed AVEPA, nella ripartizione di cui alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione del Gruppo di Azione Locale Venezia Orientale n. 83/2013 per una somma di contributo di € 100.000,00. Per tale fabbricato, in data 24.12.2013, è stato altresì sottoscritto con la Regione del Veneto, un Comodato d’uso gratuito per la concessione al Comune di Torre di Mosto dell’edificio di cui trattasi, con finalità ed usi associazionistici. Il progetto ha poi assunto una posizione utile nella graduatoria, confermando al Comune di Torre di Mosto il relativo finanziamento. L’appalto dei lavori è stato poi affidato al prezzo netto di € 77.419,87. Il lavoro di ristrutturazione del piano terra, terminato recentemente, ha così consentito di creare nuovi spazi che verranno messi a disposizione delle Associazioni locali e/o impiegati dal Comune per attività espositive. to oggetto del Comodato d’uso in carco all’Amministrazione Comunale sono stati: 1. consolidamento e rinforzo con adeguamento sismico delle strutture portanti (pilastri, travi, cordoli, scale, murature ascensore, solai in latero-cemento, nuove murature in laterizio, etc..); 2. rifacimento tetto di copertura blocco ex cinema con relativo manto di isolamento, impermeabilizzazione, grondaie e tegole in laterizio; 3. predisposizione sottotraccia di parte degli impianti elettrici, termoidraulici e climatizzazione; 4. soglie e davanzali in marmo su fori esterni; 5. intonaci interni ed esterni; 6. scale di emergenza in acciaio; 7. massetti alleggeriti su tutti i locali; 8. rivestimento scala in marmo; 9. rivestimento termoisolante a cappotto pareti esterne; 10. infissi perimetrali in alluminio; 11. dispositivi linea vita su copertura; 12. controsoffittature, pavimenti ed impianti elettrici su parti comuni; SISTEMAZIONE PIAZZALE SS. TRINITA’ RISTRUTTURAZIONE ORATORIO “PAPA LUCIANI” L’oratorio “Papa Luciani” sorge verso la fine degli anni ’50 su iniziativa della Parrocchia di San Martino Vescovo e con la grande partecipazione della popolazione di Torre di Mosto. La struttura nel suo complesso, in epoca più recente e per diversi anni, non è stata utilizzata appieno sia per la sua vecchiaia e il conseguente stato di manutenzione nonché per la non conformità alle norme in materia di sicurezza. È quindi emersa la volontà sia da parte della Parrocchia che dell’Amministrazione Comunale di provvedere ad una ristrutturazione dell’intero complesso edilizio, al fine di recuperare in toto la struttura per ridare alla Comunità i dovuti spazi necessari per lo svolgimento di varie attività, ricavando contestualmente un salone polifunzionale di grande capacità recettiva per attività socio-culturali. Il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 30 del 10.07.2009, ha approvato un contratto di comodato d’uso gratuito, per una durata di 30 anni, per l’utilizzo di una porzione dell’edificio Oratorio Papa Luciani. Le Amministrazioni Comunali che si sono succedute hanno inoltrato alla Giunta Regionale Veneto la domanda di finanziamento per la realizzazione dei lavori per la parte oggetto di comodato indicando nel quadro economico una spesa 4 Aprile 2015 di € 570.000 (di cui € 495.000 per costo lavori base d’asta). La Regione Veneto, a seguito di istruttoria favorevole della pratica, ha concesso al Comune di Torre di Mosto un contributo di € 396.000, su una spesa ritenuta ammissibile di € 495.000 e nel frattempo anche la Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto si era espressa in modo favorevole all’iniziativa. La Parrocchia S.Martino Vescovo, il 6.08.2010, ha presentato al Comune la “richiesta di permesso a costruire” per eseguire i lavori di ristrutturazione e restauro dell’Oratorio corredata dal progetto che è stato approvato dalla Commissione Edilizia Comunale, il 15 novembre 2010. Con determina R.G. n. 223 del 27.05.2011, è stato approvato il progetto definitivo/esecutivo dei lavori per l’importo complessivo di € 500.000 di cui € 403.013,94 per lavori a base d’asta ed € 96.986,06 per somme a disposizione dell’Amministrazione Comunale. A seguito della gara d’appalto avvenuta in data 27 luglio 2011, si è provveduto all’affidamento dei lavori alla ditta EDILSEI srl di Torre di Mosto. Durante il corso dei lavori, sono state apportate delle varianti di miglioramento, fatte comunque nel rispetto dell’importo approvato. I lavori sono stati ultimati in data 8 settembre 2012 e, a norma di legge, è stato redatto il certificato di regolare esecuzione dell’opera attestante la regolarità d’esecuzione. I lavori riguardanti la parte del fabbrica- Il piazzale in zona SS. Trinità presentava da molti anni situazioni di degrado e pericolosità dovuti alla superficie sconnessa, presentava ghiaia mista a terra e aveva una pavimentazione sconnessa e con presenza di avvallamenti. Visti questi motivi e per dare ascolto alle numerose richieste dei residenti del complesso edilizio di via SS. Trinità, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto di provvedere all’esecuzione dei lavori di sistemazione e asfaltatura del piazzale. PISTA CICLABILE IN AMBITO URBANO - PROGETTO POR FESR 2007-2013 Il Comune capofila del progetto, rappresentato da San Donà di Piave, dopo aver portato a compimento i servizi di progettazione i cui progetti preliminare/definitivo ed esecutivo sono stati approvati dalle tredici Amministrazioni Comunali della Zona, beneficiarie del fi- 13. installazione di ascensore per persone diversamente abili ed anziani. Si evidenzia che l’esecuzione delle opere relative alla porzione Oratorio di competenza della Amministrazione Comunale, oggetto di Comodato, sono state le seguenti: - importo lavori contrattuali - importo lavori in diretta Amministrazione Totale lavori - importo totale IVA - spese tecniche e collaudi Complessivi € 391.449,71 € 24.690,77 € 416.140,48 € € 49.609,52 34.250,00 € 500.000,00 A tale somma si è fatto fronte come già posto in evidenza: con € 396.000 contributo Regione Veneto e con € 104.000 con risorse Comunali (avanzo dell’Amministrazione). Completamento della ristrutnanziamento regionale POR FESR 20072013 per la realizzazione piste ciclabili in aree di pregio ambientale e in ambito urbano (per Torre di Mosto pari ad € 200.000,00 su un’importo ammissibile di € 250.000,00), ha affidato l’esecuzione dei lavori alla ditta BRUSSI Srl di con sede a Nervesa della battaglia (TV) risultata aggiudicataria dei medesimi dopo espletamento di procedura d’appalto. Per il Comune di Torre di Mosto, il progetto in questione “Piste ciclabili nell’area del Veneto Orientale” riguarda la realizzazione dei seguenti lavori: a) esecuzione pista ciclabile su via Confin lato destro in luogo del marciapiedi esistente (da incrocio con via Xola alla rotonda di via 1^ maggio, zona artigianale); b) esecuzione intervento di allargamento pista ciclopedonale su via Triestina ( tratto dalla nuova rotonda fino ad inizio zona PIP); c) esecuzione rifacimento, con caratteristiche costruttive diverse atte a evitare cedimenti, tratto di pista fronte S.S. n.14 ceduto; d) sistemazione superficiale piano calpestio vecchio Ponte della Provincia Loc. Tezze, per collegamento a pista ciclabile Torre di Mosto/San Stino di Livenza. I lavori sono stati consegnati all’impresa Brussi Costruzioni in data 15.05.2014 e, nel nostro territorio, sono in corso nel rispetto del progetto esecutivo approvato. turazione: in ordine all’argomento, si evidenzia che la struttura in questione, la cui rendicontazione tecnico-amministrativa a collaudo finale è stata approvata dalla Regione Veneto Sez. LL.PP. con decreto n. 89 del 5.2.2014, già funzionante ed utilizzata nelle sue principali parti (piano terra e ala sinistra 1^ piano) per le molteplice attività parrocchiali e comunitarie, necessita di alcuni lavori interni di completamento nell’ala destra del 1^ piano in particolare al salone e alle sue parti accessorie pertinenziali; la spesa ritenuta necessaria per il completamento di cui si parla, ammonta a circa € 200.000,00= a giudizio del tecnico progettista. Nel merito il Consiglio Comunale con deliberazione Consiliare n. 4 del 29.04.2014, esecutiva, ha approvato un’appendice al Comodato d’uso gratuito in essere con la parrocchia S.Martino Vescovo di Torre di Mosto al fine di poter acquisire, attraverso la stessa, ulteriori finanziamenti, da parte della Regione Veneto per la quale è stata già inoltrata apposita richiesta in data 9.04.2014. RESTAURO CONSERVATIVO CHIESETTA MARIA BAMBINA Nel mese di maggio 2013 sono terminati i lavori di restauro della chiesetta Maria Bambina, per i quali il Comune aveva ottenuto un contributo da parte della Regione Veneto di € 45.334,58, a fronte della spesa complessiva di € 59.769,00 (oneri di sicurezza, economia e IVA inclusi), nell’ambito del programma Regionale “Misura 323A: Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale - Azione 2 – Recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio storico architettonico”. I lavori iniziati nel mese di settembre 2012, sono stati regolarmente eseguiti ed il collaudo dell’opera è avvenuto nel mese di maggio 2013 con esito favorevole. RESTAURO CONSERVATIVO CHIESETTA S.S.TRINITÀ Si è provveduto al tinteggiamento e risanamento della chiesetta SS. Trinità, per restituire alla stessa una estetica pulita e dignitosa in quanto da parecchio tempo Aprile 2015 5 mancante; i lavori in questione sono stati regolarmente eseguiti a perfetta regola d’arte. MARCIAPIEDI AREA PEEP: VIE DON STURZO, MORANDI E GRAMSCI Tra 2011 ed il 2012, in due stralci, si è proceduto ai lavori di rifacimento dei marciapiedi della zona PEEP, in particolare delle Vie Don Sturzo, Morandi e Gramsci. I lavori sono stati così assegnati: 1° stralcio: impresa Costruzioni Livenza di Torre di Mosto per l’importo di € 55.666,77; 2° stralcio: impresa IFAF spa di Noventa di Piave per l’importo di € 59.293,96. PISTA CICLOPEDONALE VIA XOLA – VIA CONFIN I lavori di miglioramento del tratto viario Confin – Xola con ricavo pista ciclopedonale sono stati iniziati nel mese di novembre 2012 e sono stati ultimati nel corso del mese di maggio 2013; in particolare hanno riguardato: - il rifacimento del marciapiede in fregio al parcheggio del bar Neje; - il rifacimento totale del marciapiedi lungo via Xola/Borgo S. Chiara con abbattimento alberature esistenti; - realizzazione pista ciclopedonale che da quella esistente lungo via Gramsci, attraverso la grande area verde della zona residenziale, porta all’uscita del parcheggio dei campi sportivi di via Confin per poi proseguire fino all’incrocio con via Zanardo, in corrispondenza della chiesetta Maria Bambina. I lavori di cui trattasi sono stati eseguiti dall’Impresa Cav. Pietro e Sandrino Drigo di San Stino di Livenza (VE). La Regione del Veneto ha preso atto della spesa contrattuale effettiva sostenuta in € 160.586,86 (IVA e somme a disposizione escluse) ed accertata la regolarità di procedura, ha disposto contestualmente la liquidazione a favore del Comune di Torre di Mosto della somma di € 135.000,00 a saldo del contributo disposto con DGR 545/2010. 6 Aprile 2015 SISTEMAZIONE A ROTATOMAGAZZINO COMUNALE E RIA DELL’INCROCIO TRA VIA PROTEZIONE CIVILE MANIN, VIALE ROMA, VIA L’Ammi ni stra DONATORI DEL SANGUE, VIA zione Comunale DONATORI AIDO, VIA XOLA E ha nei sui programmi quello VIA CONFIN di realizzare una nuova struttura a servizio del Gruppo Comunale di Volontari Protezione Civile e da adibire inoltre a magazzino/deposito comunale. Il nuovo fabbricato andrà realizzato su un area a disposizione dell’Amministrazione di 11.000 mq ai margini della Zona Industriale “Ponte Tezze”. Per tale opera è già stato ottenuto un finanziamento da parte della ReL’intervento per i lavori di realizzazione del- gione Veneto di € 200.000,00 nell’ambito la rotatoria tra gli incroci stradali di viale Roma, via Manin, via Donatori del Sangue, via Donatori AIDO, via Xola e via Confin, si prefigge di migliorare il flusso di traffico veicolare con il conseguente aumento del livello di sicurezza complessivo dell’incrocio, il quale è da sempre un punto critico della viabilità comunale. Vista la particolare conformazione dell’in- di un programma di sviluppo di nuove incrocio, nel quale si intersecano ben 6 stra- frastrutture destinate alla Protezione Civide, in uno spazio urbano ristretto, e la pre- le. A seguito di esame dettagliato di alcuni senza di abitazioni a stretto ridosso delle aspetti tecnici pertinenti la consistenza e la vie interessate, la nuova rotatoria non ha portata del terreno su cui andrà insediarsi la classica forma circolare bensì una for- il manufatto, è stato recentemente redatto ma leggermente schiacciata ed allungata, e depositato il progetto preliminare dell’otendente all’ovale, per permette il raccor- pera, dal cui quadro economico si desume do di tutti i tronchi stradali che convergono una spesa complessiva di € 300.000,00, di cui € 236.900,00 per l’esecuzione delle nell’incrocio. lavorazioni ed € 63.100,00 per somme a disposizione dell’Amministrazione Comunale. Il progetto è già avviato per la sua costruzione. AMPLIAMENTO SPOGLIATOI CAMPO SPORTIVO E’ maturata in seno all’Amministrazione Comunale, a fronte di ulteriori spazi per le società sportive locali della zona, la necessità di ampliare il corpo palazzina spogliatoi presso gli impianti sportivi di via Confin, per ricavare un ripostiglio-magazzino, unica soluzione fattibile in un contesto di fruibilità servizi ed estetica prospettica; lo spazio individuato è risultato quello tra la caldaia e la recinzione del campo. I lavori sono stati aggiudicati per l’importo di € 13.071,71 oltre a IVA a norma di legge. CENTRO RESIDENZIALE PER ANZIANI L’Amministrazione Comunale si è impegnata a prestare grande attenzione alle problematiche degli anziani ed alla costruzione di una Casa di Riposo. di cercare collaborazione di società private, che già avessero maturato esperienza nel settore. I privati, però, per avere interesse all’iniziativa, avevano ed hanno l’esigenza di avere certezza su un consistente numero di posti convenzionati con la Regione. C’è stato a questo punto un grande impegno del Sindaco, nel contesto della Conferenza dei Sindaci che ci ha portato ad avere assegnati 90 posti convenzionati. È stato quindi predisposto dagli Uffici l’avviso d’asta pubblica e relativo bando disciplinare di vendita di 15.000 mq di terreno di proprietà comunale, per un importo a base d’asta a corpo di 700.000 euro, non suscettibile di ribasso ma solo di rialzo. Al Protocollo è pervenuta una sola offerta della società Sereni Orizzonti S.p.a. di Udine, per l’importo di 701.000 euro. La Sereni Orizzonti è una società che offre la più ampia garanzia per la realizzazione del Centro per anziani, proponendo una serie di servizi che potrebbero essere ulteriormente ampliati e diversificati. Sereni Orizzonti è un’azienda che attualmente ha MANUTENZIONI AL MUNICIPIO TINTEGGIATURA SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA DELL’INFANZIA Per l’opera suddetta, inserita nel Programma Triennale 2013-2016, si fa presente che la Giunta Comunale, con propria Deliberazione n. 15/2013, ha approvato un accordo di programma con l’Amministrazione Provinciale di Venezia che è poi stato sottoscritto tra le parti interessate in data 10.5.2013; con l’accordo in questione, il Comune di Torre di Mosto si assumeva l’onere della progettazione definitivaesecutiva e delle attività conseguenti alla realizzazione dell’opera stessa. Il progetto definitivo dell’opera, redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, ha previsto una spesa complessiva di € 250.000,00, di cui € 158.600,00 stanziati dalla Provincia di Venezia. Era da molto che gli interni della Scuola primaria non venivano ripresi, puliti e tinteggiati; nel 2012 l’Amministrazione Comunale ha quindi avvertito l’opportunità di provvedere in tal senso, affidando il lavoro di ritinteggiatura delle pareti, così che nostri bambini frequentanti la Scuola possano godere di un ambiente sano, pulito, accogliente e luminoso. La stessa accortezza si è adottata per la Scuola dell’infanzia di Staffolo: prima dell’avvio dell’anno scolastico 2013/2014, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto provvedere, per necessità e per dare nello stesso tempo un aspetto decoroso alla struttura interna, alla dipintura di alcuni locali del plesso scolastico di cui trattasi. cioè operatori che opereranno a tempo pieno nella struttura di Torre di Mosto, senza contare tutto quello che è l’indotto che ha una struttura di questo tipo, dall’impresa di costruzione a tutto ciò che ruota intorno anche come manutenzione, impianti, centrali termiche e via dicendo. Il progetto del Centro è sviluppato per raggiungere il massimo confort a livello di tecnologie e di risparmio energetico, piuttosto che sistemi di riciclo meccanico e ricambi d’aria interi al fabbricato; sul tetto saranno collocati, come anche vuole la normativa, impianti fotovoltaici piuttosto che solare termico. Il fabbricato avrà il riscaldamento a pavimento, in modo tale da avere sempre i gradi di benessere climatizzati al massimo, insomma di quello che si può volere come confort e la classe energetica raggiunta sarà sicuramente una classe A, per cui il fabbricato sarà al passo con i tempi, anzi precorre quelle che sono le direttive europee. Ai lati al piano terra sono previsti tutta una serie di servizi tecnici quali la palestra, servizi comuni, laboratorio per gli anziani e locali di servizio quali la cucina, gli uffici del personale. Ai livelli superiori, che saranno raggiungibili con ascensori piuttosto che con le scale, ci saranno zone camere da letto. Il progetto nel suo insieme, ha tutto quello che la normativa regionale prevede per i Centro Servizi per anziani non autosufficienti, addirittura in alcuni casi verranno installati degli impianti supplementari. Ecco quindi che, con Delibera del Consiglio Comunale n. 5 del 12.03.2012, è stato deciso di restituire all’area all’inizio del Piano Norma B denominato la Rotta, in Via Donatori di Sangue, la previsione di piano originaria, che è così definita dalle norme tecniche di attuazione: Zona F area per servizi pubblici e di uso pubblico con specifica destinazione FB Residenza per Anziani. E’ stato il primo passo, soprattutto in un momento di grande difficoltà economica nel quale la Regione, chiamata a gestire il servizio sanitario, sta cercando di razionalizzare tutti i servizi compresi gli ospedali per ridurre i costi ed il Comune non ha i mezzi necessari per far decollare iniziative come la Casa di Riposo. L’alternativa è stata quella circa 3500 posti letto nel nord Italia, suddivisi nelle varie Regioni, si occupa principalmente di strutture per anziani e anche di altri settori, quali la disabilità e ultimamente anche l’ambito minori. Il progetto di Torre di Mosto può essere definito pioneristico, dal punto di vista anche costruttivo. La prima operazione è un Centro Residenziale a Servizi per anziani non autosufficienti di 72 posti letto. Il secondo passo è il raddoppio fino ai 120 posti letto dell’intera costruzione. Dal punto di vista invece delle opportunità, questa struttura può essere vista sotto l’aspetto sociale, dando risposte concrete a persone bisognose di assistenza ma anche dal punto di vista occupazionale: 72 posti letto significano circa 50 dipendenti, Si è provveduto al necessario intervento di sistemazione dell’atrio del Palazzo Municipale, attraverso il rifacimento delle tinteggiature dei corridoi di accesso e della scala interna, nonché alla pulizia delle grondaie sopra il vano scale a causa dei gravi problemi riscontrati alle pareti in caso di pioggia. Si è inoltre proceduto alla sostituzione della porta interna, all’entrata principale, con una ad apertura automatica tramite fotocellula, per migliorare e facilitare l’ingresso alle persone anziane; quest’ultimo lavoro, che ha comportato anche il totale rifacimento del serramento interno, ha consentito altresì di diminuire drasticamente le dispersioni di calore nel periodo invernale, conseguendo un risparmio nelle spese di riscaldamento. Per preservare la sicurezza della documentazione in esso conservata, si è provveduto a modificare l’ingresso sul retro del Municipio, installando una porta con apertura a tempo mediante orologio elettronico e, infine, si è dotato il Palazzo Municipale di un impianto di allarme interno con sensori di movimento e calore. Aprile 2015 7 INTERVENTI PROTEZIONE RISCHIO IDROGEOLOGICO Manutenzione straordinaria – Consorzio di Bonifica Veneto Orientale Sulla base dei Piani di intervento presentati dai Consorzi di Bonifica, la Regione Veneto con Decreto Regionale n. 594 del 30.12.2014 dal titolo “Interventi manutentori di carattere straordinario sulla maglia idraulica territoriale. Riparto fondi”, ha approvato il riparto dei fondi per la realizzazione di interventi manutentori di carattere straordinario sulla maglia idraulica territoriale e assunto il relativo impegno di spesa a favore dei medesimi Consorzi; in particolare sono stati assegnati al Consorzio di Bonifica Veneto Orientale € 50.000,00 per l’esecuzione degli interventi nel Comune di Torre di Mosto. A tal proposito questa Amministrazione Comunale ha approvato la proposta tecnica progettuale del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale circa l’attuazione di due interventi finalizzati a risolvere aspetti idraulici critici sul territorio con lo scopo di produrre istanza alla Regione Veneto di richiesta contributi; in sostanza i due interventi proposti, individuati sulla maglia territoriale, dovrebbero, al verificarsi di particolari eventi atmosferici, facilitare il rapido allontanamento del carico acque meteoriche della Zona ai margini del capoluogo di Torre di Mosto. Gli interventi programmati riguardano in particolare: • intervento di manutenzione straordinaria del “Capofosso S.P. n.57 Stretti Nord” (attinente al canale irriguo Stretti Nord) in località Via dei Cinquanta ai liniti della zona PEEP; • intervento manutentivo “Capofosso Tezze Sud” (attinente allo scolo Xola) in fregio alla via Triestina tra Capoluogo e Zona PIP P.te Tezze. Lo studio preliminare di cui trattasi comporta una spesa complessiva di € 150.000,00 così ripartita: • per “Capofosso S.P. n.57 Stretti Nord” € 118.172,74; • per “Capofosso Tezze Sud” € 31.827,26. Nel merito alla domanda presentata dal Consorzio, il Comune ha deliberato: - di provvedere ad un cofinanziamento dell’opera per la somma di € 100.000,00 (quota minima richiesta dalla Regione per il cofinanziamento era stabilita nella misura del 20%); - di provvedere nel corso del 2015, nel contesto del relativo bilancio comunale, al provvedimento formale di impegno di spesa per la quota assunta per il cofinanziamento. I servizi di progettazione riguardanti l’esecuzione degli interventi citati e altri adempimenti pertinenti, sono in capo al Consorzio Bonifica Veneto Orientale. Rinforzo tratto di riva Livenza “Rotta” Genio Civile Su segnalazione di questa Amministrazione Comunale, per il tramite dell’Ufficio Tecnico comunale, l’Ufficio del Genio Civile di Venezia ha dato inizio a lavori di somma urgenza - pronto intervento riguardanti il rinforzo, la difesa ed il consolidamento del tratto di riva fiume Livenza, lato Torre di Mosto, per un fronte che dall’altezza del Cimitero Comunale arriva alla curva “Rotta”. Tali lavori sono stati affidati dal Genio Civile alla impresa Pasqual Zemiro di Malcontenta (Venezia) per una spesa prevista di circa € 200.000,00; consistono principalmente nella pulizia del tratto di riva in questione, profilatura della sponda fluviale con successiva difesa della riva stessa con massi di roccia di adeguate e diverse pezzature posti in opera da mezzo meccanico. I lavori citati vanno ad interessare in parte il corpo arginale fiume Livenza che recentemente ha subito, sul lato campagna, un movimento franoso superficiale della scarpata per il quale questa Amministrazione, anche su istanza di un privato, aveva fatto richiesta di specifiche notizie al Genio Civile circa la sistemazione dello smottamento e profilatura della scarpata regolarmente sistemata dal Genio Civile qualche mese fa. Piani d'azione PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO L'Amministrazione di Torre di Mosto ha dato avvio al nuovo Piano di Assetto del Territorio, un documento di programmazione strategica che affiancherà il Piano Regolatore vigente e che permetterà, una volta completato, di effettuare le varianti urbanistiche con il solo assenso del Consiglio Comunale, con tempi ragionevolmente più brevi rispetto a quelli del passato, dove l'attuazione era condizionata dai tempi per ottenere il parere regionale. Con la presentazione del Documento Preliminare si sono indicate le strategie per operare sul territorio nei prossimi anni. In sintesi esse sono: • Sviluppo sostenibile del territorio privilegiando il riuso, la ristrutturazione e l'ampliamento degli edifici esistenti e riducendo al minimo indispensabile il consumo di suolo agricolo. L'amministrazione darà priorità all'insediamento di piccole unità edilizie di carattere unifamiliare e bifamiliare in adiacenza a edifici esistenti nelle 8 Aprile 2015 aree già trasformate e nelle quali ci sono già tutte le infrastrutture (acqua, luce, etc.). Non verranno individuate nuove aree di lottizzazione rispetto a quelle già previste dal PRG vigente, in quanto l'Amministrazione le ritiene sufficienti anche per i prossimi anni. • Sostegno e incentivo alle attività turistico-ricettive per la valorizzazione del territorio della bonifica. In tal senso l'Amministrazione ha attivato, nel 2013, una sperimentazione assieme alla Regione del Veneto, al Consorzio di Bonifica e ai comuni limitrofi di Eraclea e San Stino, a cui si è poi aggiunto il Comune di Caorle, per l'Osservatorio del Paesaggio. Uno degli scopi della sperimentazione è stato quello di trovare sinergie tra i territori dei quattro comuni per accedere assieme ai finanziamenti europei 2014-2020 per il settore turistico-ricettivo. • Completamento della rete per la mobilità lenta, con i percorsi ciclo-pedonali tra le varie zone urbanizzate del territorio e con i territori circostanti,in sicurezza rispetto al traffico automobilistico. • Messa in sicurezza della viabilità, con particolare attenzione alla verifica statica e idraulica dei tre ponti (ponte sulla SS. 14 in località Tezze, ponte sul canale Casaratta in località Staffolo e ponte sul Brian in località Boccafossa). • Tutela e valorizzazione delle identità locali,quali gli edifici storici in zona agricola che ancora mantengono un rapporto funzionale con il paesaggio agrario in cui sono inseriti e che contribuiscono a valorizzare le produzioni tipiche. In questo senso verranno date indicazioni per gli annessi non più funzionali al fondo agricolo che potrebbero cambiare destinazione d'uso con la residenza, al fine di incentivare la residenza dei componenti dei nuclei familiari. • Sostegno e incentivo alla riqualificazione del territorio, anche con l'individuazione e l'eliminazione di opere incongrue, ovvero di strutture esistenti che costituiscono un elemento detrattore del territorio, attraverso il riconoscimento del credito edilizio come previsto dalla nuova normativa regionale. Verrà inoltre regolamentata la qualità dei centri urbani,con norme sugli aspetti estetici degli edifici, sulle insegne e sulla cartellonistica pubblicitaria. • Sostegno al tessuto produttivo locale privilegiando le attività situate in zona propria (possibilità di ampliamenti funzionali aumentando la percentuale di copertura del lotto, completamento delle funzioni anche con il commercio, utilizzo di energia rinnovabile, etc.) e favorendo il trasferimento di quelle ubicate in zona impropria. PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Nel 2011 il Comune di Torre di Mosto ha aderito al Patto dei Sindaci. Si tratta di un’ iniziativa, su base volontaria, avviata dalla Commissione Europea intesa a coinvolgere attivamente gli enti locali nel percorso versa la sostenibilità energetica ed ambientale fissando obiettivi di riduzione delle emissioni in atmosfera di CO2 (- 20%), di potenziamento dell’efficienza energetica (+ 20%) e di aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili (+ 20%). Al fine di tradurre questo impegno politico in misure e progetti concreti, il Comune di Torre di Mosto si è dotato del P.A.E.S., Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, il quale prevede le azioni strategiche che l’Amministrazione Comunale intende attuare sul proprio patrimonio e sull’intero territorio nell’orizzonte temporale dell’anno 2020 per il rag- giungimento degli obiettivi previsti. Nel P.A.E.S. sostanzialmente si distingue tra: - visione per una strategia di lungo periodo, fino al 2020 che comprende un impegno formale in aree come la pianificazione territoriale, trasporti e mobilità, appalti pubblici, standard per edifici nuovi e ristrutturati; - misure dettagliate per i prossimi anni che traducono strategie e obiettivi a lungo termine in azioni. Poiché la sottoscrizione del Patto dei Sindaci e la successiva redazione del P.A.E.S. ha costituito la dimostrazione di un impegno chiaro e visibile da parte dell’Amministrazione Comunale, per dare un segnale concreto è stata istituita una voce di bilancio “Risparmio energetico” da destinare, in base a graduatorie, definite di volta in volta, ai cittadini che intendano acquistare nuovi elettrodomestici o sistemi per nuovi regolatori di calore, temporizzatori, ecc. più efficienti dal punto di vista energetico (per informazioni rivolgersi all’Ufficio Tecnico Comunale). PIANO DELLE ACQUE Visti i sempre più frequenti fenomeni meteorologici intensi che pregiudicano il delicato equilibrio idraulico del territorio comunale, mettendo in grave stato di crisi l’amministrazione nell’affrontare problemi di allagamento dei territori, dovuti anche all’insufficienza del sistema di allontanamento delle acque meteoriche, è stato dato incarico al Consorzio di Bonifica Veneto Orientale di elaborare il “Piano delle Acque”, uno strumento di programmazione e gestione delle problematiche idrauliche, con particolare riferimento alla acque meteoriche a livello comunale. Tale Piano, monitorato e costantemente aggiornato, permette di individuare le criticità idrauliche e le loro potenziali soluzioni, dando un ordine di priorità agli interventi, al fine di porre rimedio, per quanto possibile, ai frequenti fenomeni di allagamento in alcuni punti del territorio comunale. Molte situazioni di crisi si sono manifestate e si manifestano soprattutto in quei fabbricati nei quali si trovano locali interrati o seminterrati con destinazione ad uso garage con rampa di accesso priva di idonee attrezzature per la raccolta delle acque meteoriche. Alla luce di questo l’Amministrazione ha voluto dare un primo segnale per risolvere questo tipo di problemi ed è per questo che è stato modificato, con deliberazione del Consiglio Comunale, l’articolo 8 delle Norme Tecniche di Attuazione. Con questa modifica si consente la soppressione del posto macchina in autorimessa interrata e si permette di ricavare un relativo posto macchina scoperto nell’area pertinenziale esterna all’alloggio. In sostanza verrebbe permesso, là dove accertato il problema, lo spostamento del posto auto esterno all’alloggio di proprietà a quota strada in alternativa al posto auto interrato in mancanza di poter edificare un ampliamento dell’unità abitativa per ricavo di autorimessa, comunque nel rispetto dei parametri di legge. Viabilità e sicurezza MIGLIORAMENTI VIABILITA’ Molto è stato fatto da questa Amministrazione sul tema della viabilità, puntando a risolvere nodi cruciali e situazioni di difficoltà che si portavano avanti nel tempo: - è stata rifatta la segnaletica orizzontale in Piazza Indipendenza, Via 2 Giugno, Via Asilo e Piazza della Chiesa; - per garantire la sicurezza in entrata ed uscita presso la Scuola Secondaria di 1° grado “G.Leopardi”, movimentata dai molti ragazzi al mattino per le attività scolastiche e nel pomeriggio per le attività sportive, lungo la Via G.Leopardi sono state installate tre file di dossi rallentatori, vista la riscontrata eccessiva velocità delle vetture in transito, così da garantire una maggiore sicurezza stradale; - sul parcheggio davanti la predetta Scuola sono stati modificati i passaggi pedonali consentendo di aumentare i posti auto a vere il problema è stato creato un senso unico istituendo al contempo un divieto di sosta su un lato. La stessa soluzione è stata adottata in Via Rinascita che presentava medesimi problemi. In Via SS. Trinità è stato istituito il divieto di sosta 0-24 con rimozione su un lato sempre per i suddetti motivi; - è stato creato un nuovo senso unico per accedere al parcheggio del supermarket Cooperativa Maxi di Via Molino; - la viabilità all’intersezione tra Via Donatori AIDO e Via Vivaldi è stata modificata con la creazione di una piccola rotatoria, al fine di creare un rallentamento per le vetture che entrano in paese e che prima sfrecciavano incuranti della zona abitativa, mettendo a rischio la sicurezza delle famidisposizione; glie che abitano in quelle Vie. Prima e dopo - altro nodo cruciale era Via Dante Alighie- la piccola rotatoria sono stati creati dei ri, stretta e priva di marciapiedi, situazione restringimenti delle corsie di marcia; i reche creava disagio ai residenti; per risol- stringimenti creati sul passaggio pedonale Aprile 2015 9 esistente in Via Donatori AIDO diventano una protezione per i pedoni che attraversano; - è stato realizzato un’aiuola spartitraffico tra Via Sant’Elena e Via Morlacchi; - è stata realizzata una piccola rotatoria in Via Donatori del Sangue, all’incrocio con Via G.Leopardi e Via Xola; - sono state asfaltate Via Brian, Via San Martino e Caserata; in Via SS. Trinità è stata sistemata la fognatura pubblica ed è stato asfaltato tutto il piazzale; - è stato istituito il limite massimo di 30km/h nella zona PEEP 167, con anche l’installazione di un dosso artificiale in ogni strada per far rallentare i veicoli e garantire una maggiore sicurezza a ciclisti e pedoni. MIGLIORIE ILLUMINAZIONE PUBBLICA Parco pubblico Via Donatori del Sangue: è stata migliorata l’illuminazione con alcuni punti luce aggiuntivi; l’area, infatti, soprattutto nelle calde serate estive, è frequentata da giovani che si ritrovano in compagnia. Pista ciclopedonale PIP Ponte Tezze: accertato che in alcuni tratti della pista ciclopedonale l’impianto di illuminazione pubblica non aveva continuità, si è ritenuto doveroso installare dei nuovi punti luce e ripristinarne altri, in modo da assicurare un’illuminazione continuativa. Approdo Riva Granda: presso l’approdo sul fiume Livenza, ogni volta che si innalzava il livello delle acque, l’impianto esistente finiva sott’acqua e subiva ingenti danneggiamenti, non assicurando quindi il regolare funzionamento. Inoltre, sulla rampa di accesso, ignoti avevano divelto i punti illuminotecnici annegati nei muretti di contenimento, mettendo fuori uso le apparecchiature e creando quindi situazioni di pericolo. Per tali motivi sono stati sostituite le precedenti paline con pali in acciaio agganciati al muretto, si è provveduto a sistemare la rampa con faretti a debita distanza dalle acque, in modo che eventuali piene del fiume non vadano a danneggiarli. Illuminazione fotovoltaica Via dei Cinquanta: all’altezza delle due curve si presentava una certa pericolosità per la 10 Aprile 2015 viabilità notturna, in considerazione della scarsa larghezza e della conformazione della strada. Per questo si è ritenuto utile dare una risposta alle richieste dei residenti provvedendo all’installazione di due pali illuminotecnici fotovoltaici di ultima generazione. Via Staffolo: si è ritenuto utile, a fronte anche di richiesta di cittadini abitanti in zona, provvedere all’installazione di n.2 pali illuminotecnici fotovoltaici dell’ultima generazione sulla S.P. n.57 in corrispondenza di due accessi stradali assai trafficati. Via Zanardo, Via Anarè, Via Rotta: lungo tutte tre le vie sono stati installati dei pali illuminotecnici fotovoltaici di ultima generazione; Via Confin: a partire dalla nuova rotatoria e fino all’incrocio con Via Vivaldi, sono stati sostituiti vecchi pali illuminotecnici, ormai arrugginiti, con dei nuovi pali; Nuova linea in Via Staffolo: nel tratto che va da dopo l’incrocio con Via dei Cinquanta, in direzione Staffolo, è prevista l’installazione di una nuova linea di punti di illuminotecnici per circa 700 mt.; per procedere alla realizzazione del progetto, già esecutivo, si è solo in attesa dell’autorizzazione da parte della Provincia. RISPARMIO CONSUMI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Si è ritenuto, visto l’attuale periodo di crisi economica globale che stiamo vivendo, di ridurre i consumi dovuti all’illuminazione pubblica pur mantenendo un buon livello di illuminazione e garantendo la sicurezza in materia di viabilità stradale. Il programma di risparmio interessa gran parte dell’impianto di illuminazione del capoluogo e delle due zone industriali, consistendo prevalentemente in alcuni interventi mirati quali: • spegnimento anticipato di alcuni punti luce; • diminuzione del flusso luminoso ad un’ora prestabilita; • spegnimento del 50% dei lampioni in alcune vie (uno acceso e uno spento). Tutti questi interventi sono serviti a razionalizzare ed ottimizzare le risorse a disposizione dell’Amministrazione garantendo un risparmio annuo, il quale viene re-investito per la realizzazione di nuovi punti luce nei punti critici. DISSUASORI VELOCITA’ STRADALE Nel 2012 l’Amministrazione Comunale, in ossequio agli impegni presi con i cittadini nel 2010, ha potenziato la campagna sulla sicurezza con l’introduzione di nuovi dispositivi e servizi svolti dagli operatori della Polizia Locale, atti a creare dei deterrenti alla velocità dei veicoli all’interno delle zone urbane soggette ai limiti del Codice della Strada e sanzionare i trasgressori. E’ stato dunque acquistato uno strumento per la misurazione elettronica della velocità denominato Velomatic 512 con relative fotocamere che consentono la rilevazione delle violazioni in entrambi i sensi di marcia. L’utilizzo dell’apparecchio è regolato da specifica normativa, la quale prescrive che quando i controlli sono in atto debbano essere presegnalati da appositi cartelli mobili posti a distanze variabili a seconda del tipo di strade e velocità. Sono stati inoltre acquistati dei box per la rilevazione della velocità in entrambi i sensi di marcia, il primo è stato posto lungo Viale Roma incontrando fin da subito grandissimo entusiasmo da parte dei residenti esasperati dagli atteggiamenti di alcuni utenti della strada particolarmente maleducati e pericolosi. Altri box sono stati posti in Via Maestri del Lavoro ed in Località Staffolo. Detti strumenti sono in grado di rilevare la velocità contemporaneamente in entrambi i sensi di marcia sia in modalità diurna che notturna. Per renderli maggiormente visibili durante la notte sono predisposti di apposito led luminoso posto sopra agli stessi che si accende di notte. Considerato l’apprezzamento dimostrato dalla maggior parte dei cittadini, è in fase di progetto l’installazione di altri box nelle strade particolarmente trafficate, specie nel periodo estivo, da coloro che si recano verso le località di villeggiatura. SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA – 1° stralcio Questa Amministrazione Comunale ha da sempre ritenuto prioritario garantire la sicurezza dei cittadini e del territorio comunale. Venendo incontro alle richieste da parte dei cittadini a causa, purtroppo, di sempre più frequenti episodi di microcriminalità, a partire dal 2012 sono state installate delle telecamere di videosorvglianza nei punti più sensibili del territorio. Attualmente i siti sui quali sono state montate le telecamere, in funzione 24 ore su 24, sono: - area di Piazza Indipendenza, all’incrocio con Viale Roma, Via Molino e Via 2 Giugno; - in Via 2 Giugno all’incrocio con Piazza della Chiesa; - in Via Xola all’incrocio con Via Confin, Via Donatori AIDO e Viale Roma; - presso l’Ecocentro di Via Xola, donate dalla ditta LAVA di Musile di Piave; - presso l’area del Cimitero; - agli ingressi in paese di Via Confin e Via Triestina, creando due varchi di controllo dei veicoli in transito. L’installazione del sistema di videosorveglianza rappresenta un deterrente agli atti criminali non solo perché, grazie alle registrazioni, è possibile individuare il colpevole ma anche perché un individuo, sapendo di essere ripreso, non compie il crimine premeditato per paura di essere riconosciuto e punito. SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA POLIZIA LOCALE bili, le cessioni di fabbricato, gli infortuni sul lavoro, i controlli presso le attività pubbliche per accertare il rispetto degli orari e il controllo a campione degli avventori, il controllo presso le aree pubbliche (parchi gioco, aree verdi e attracco Rivagranda) per scoraggiare la frequentazione di dette aree a individui dediti allo spaccio o consumo di sostanze stupefacenti o alcoliche. Il controllo quotidiano sulla presenza prevalentemente estiva di carovane e nomadi nelle aree produttive del territorio con redazione ed immediata notifica dell’Ordinanza di sgombero. Da notare che la pressante ed incessante attività di controllo degli operatori della Polizia Locale che ad ogni sgombero di campo nomadi abusivo hanno provveduto negli anni ad identificare ogni individuo presente e a fotografare ogni veicolo degli stessi in collaborazione con la Stazione dei Carabinieri di San Stino di Livenza, si è assistito ad una drastica diminuzione delle occupazioni abusive del territorio. Particolare attenzione è rivolata Anche dopo l’installazione del sistema di videosorveglianza, l’attività degli operatori della Polizia Locale è comunque continuata come di consuetudine del Comune di Torre di Mosto, assicurando la presenza quotidiana: • davanti alle scuole; • sulle strade per attività di pattuglia e controllo minuzioso dei veicoli fermati con particolare attenzione all’assicurazione, alla revisione e alla condizione generale dei veicoli nonché il controllo dello stato psico-fisico e dei documenti (patente, permessi di soggiorno ecc.) dei conducenti; • anche in orario serale e festivo in occasione di sagre, feste e manifestazioni pubbliche; integrando l’attività con controlli anagrafici per assicurarsi la reale corrispondenza dei residenti dichiarati con quelli che effettivamente potrebbero occupare alcuni immo- – 2° stralcio E’ prevista l’installazione di nuovi punti di videosorveglianza all’interno del paese: VIA ASILO – SCUOLE: La video sorveglianza esterna ai plessi scolastici Emanuele Filiberto e Maria Bambina è funzionale ad aumentare la sicurezza degli studenti, che frequentano i plessi sia durante l’orario di lezione che in altri frangenti. A questo si aggiunge il controllo dei mezzi che ivi transitano e la prevenzione di danni ai veicoli in sosta provocati, in passato, dal compimento di atti vandalici ma anche conseguenza di tentativi di furto sui mezzi. VIA STAFFOLO – SCUOLA MATERNA: La video sorveglianza è finalizzata al controllo del traffico veicolare e delle persone che si apprestano alla scuola. Aumentando cosi la sicurezza dei bambini, e dei loro genitori, ma anche garantendo una maggiore sicurezza dei veicoli in sosta, già in passato soggetti a danneggiamenti finalizzati al furto, di quanto si trovava all’interno, o per semplice atto vandalico. VIA G. LEOPARDI – SCUOLA: La sorveglianza dell’ingresso del plesso scolastico Leonardo da Vinci, e del parcheggio, e finalizzata al controllo delle persone, e dei mezzi, che qui si recano o transitano. Garantendo cosi una maggiore sicurezza ai ragazzi la mattina ed agli utilizzatori della palestra nel resto della giornata. Prevenendo episodi di furto/danneggiamento dei veicoli in sosta. BOCCAFOSSA – PONTE: La video sor- veglianza presso il ponte sul canale Brian, nella frazione di Boccafossa, è finalizzata al controllo dei veicoli in transito. Questo va a beneficio anche della comunità locale e si integra con gli altri punti di video sorveglianza che il Comune sta predisponendo. VIA MOLINO – INGRESSO CIMITERO: La sorveglianza di questo sito, con il controllo del traffico veicolare, abbinata alla telecamere di video sorveglianza del cimitero, e finalizzata ad aumentare la sicurezza all’ingresso del paese. Garantendo al contempo un controllo sull’oratorio ad aumentare quel lato. Aumentando la sicurezza per i ragazzi che lo frequentano. VIA TEZZE – RAMPA: La video sorveglianza del sito, abbinata alle altre presenti ed in programma, è finalizzata al controllo dei veicoli che entrano ed escono dal paese. Garantendo cosi una sorveglianza anche dei veicoli che transitano verso via Tezze. VIA DEI CINQUANTA INTERSEZIONE VIA STAFFOLO: Scopo della video sorveglianza di questo sito è di controllare il traffico dei veicoli che, abbinato con le telecamere già presenti nei siti di via Confin e di via Triestina e di quelle in programma, consentirà di controllare i movimenti sospetti dei veicoli sul territorio. Favorendo gli interventi delle forze dell’ordine presenti nel territorio. VIA CONFIN – CAMPI SPORTIVI: La video sorveglianza dell’area esterna dei campi sportivi e finalizzata alla tutela dei ragazzi che ivi si recano per lo svolgimento di attività sportiva, ma anche alla prevenzione di atti vandalici sui veicoli in sosta ed al controllo di chi passa nella zona. all’ambiente con controllo degli argini per il ripristino immediato in collaborazione con l’Ufficio Tecnico di quei siti ove risulti l’abbandono di rifiuti, svolgendo le indagini e sanzionando, ove se ne riscontri l’identità, i responsabili. ASSICURAZIONE CONTRO I FURTI Oltre ai deterrenti avverso la criminalità della videosorveglianza e di un maggiore pattugliamento del territorio con la Polizia Locale ed i Carabinieri, per fornire un servizio sempre più attento alle esigenze dei cittadini in fatto di sicurezza e contrastare i danni derivanti dai furti in casa, questa Amministrazione Comunale, assieme ad un broker di San Donà di Piave, ha realizzato una particolare formula assicurativa che potesse essere alla portata di tutti. Il sistema è molto semplice: il cittadino sottoscrive la polizza con il broker assicurativo tramite il Comune, versando a Aprile 2015 11 quest’ultimo la cifra di € 10,00 quale premio annuo, in cambio, in caso di furto, ha diritto a una copertura assicurativa di € 5.000,00 sui danni subiti (per esempio scasso a porte e finestre) e di € 1.500,00 sulla refurtiva, intendendo assicurati i beni di proprietà di tutti i componenti del nucleo familiare. Inoltre l’assicurazione copre il cittadino anche in caso di rapina dopo un prelievo dagli sportelli di banche e posta (fino a € 500,00), rappresentando, questo, un modo per proteggere soprattutto gli anziani che ritirano la pensione. Torre di Mosto è stato il primo Comune del Veneto Orientale a promuovere questa tipologia di assicurazione collettiva sui furti e, visti i positivi riscontri da parte della cittadinanza, anche molti altri Comuni si sono attivati per promuovere questo tipo di servizio nei propri territori. A tre anni dall’attivazione quasi 500 famiglie di Torre di Mosto hanno stipulato la polizza. Per questa iniziativa il Comune non spende nulla ma fa da garante con l’assicurazione, raccogliendo le adesioni dei cittadini e mettendo a disposizione i propri uffici per dare informazioni in merito. Valorizzazione del territorio PROGETTO “PIAVE LIVE”: PASSO BARCA SULLA LIVENZA Il progetto “Piave Live” è un progetto di cooperazione interterritoriale presentato da un partenariato di GAL Veneti (VeGAL, GAL Prealpi e Dolomiti - capofila -, GAL dell’Alta Marca Trevigiana e GAL Terre di Marca) collocati lungo gli ambiti fluviali del Piave e della Livenza, che si inserisce all’interno dei Programmi di Sviluppo Locale (PSL) dei GAL nell’ambito dell’Asse 4 del PSR 2007/13. Obiettivo generale del progetto di cooperazione “Piave Live” è promuovere congiuntamente e sinergicamente, mediante un approccio multidimensionale, le molteplici valenze degli ambiti fluviali del Piave e della Livenza (natura, ambiente, cultura, storia, identità), per sviluppare forme di turismo sostenibile nel territorio compreso tra i due fiumi e dunque sostenere la qualità della vita e la competitività dell’ambito rurale coinvolto. Il progetto costituisce una prosecuzione di progetti specifici avviati dal VeGAL nell’ambito di Leader+. Nella provincia di Venezia il territorio attraversato dalla Livenza è, infatti, interessato da un primo tratto dell’itinerario “GiraLivenza” nei territori dei Comuni di Caorle e di Torre di Mosto, realizzato con il Programma Leader +. Tale progetto ha interessato, in seguito, anche il Comune di Ceggia che ha deciso di collegarsi all’itinerario per completare la “rete strategica” di interconnessione al turismo lento. All’interno del progetto “Piave Live” l’Amministrazione Comunale di Torre di Mosto ha puntato sulla Livenza e sull’accoppiata barca / bicicletta: in tale ottica si colloca l’intervento per la realizzazione del “Passo barca sulla Livenza”, al fine di permette il collegamento del centro storico di Torre di Mosto con la località Biverone di San Stino di Livenza. Il passo a barca sarà attivo presumibilmente 2/3 giorni alla settimana (indicativamente in occasione del mercato e dei fine settimana) e sarà realizzato tramite una speciale struttura denominata “pontoon boat”, ad uso vincolato ed esclusivo di tale impie- 12 Aprile 2015 go, che permetterà l’attraversamento del fiume, permettendo la fruibilità delle risorse culturali ed ambientali del territorio (Museo del Paesaggio a Boccafossa, Villa Correr Agazzi a Biverone, ecc.). Attraverso il “Passo barca sulla Livenza” si qualifica e si incentiva da un lato le storiche relazioni esistenti tra la località di Biverone e di Torre di Mosto, e dall’altro si riqualifica e si attiva un nuovo sistema di relazioni culturali, turistiche e ricreative, tra i vari soggetti che gradualmente si stanno “riappropriando” della Livenza, al fine di una completa valorizzazione dei suoi molteplici aspetti storico, ambientali ed enogastronomici, integrandosi con le attività ciclistiche amatoriali già attive nell’area. Il “passo barca”, costituisce un elemento storico del paesaggio fluviale del Piave e della Livenza (si pensi alle esperienze degli “zattieri” sul Piave): il ripristino del “Passo a barche” nel Comune di Torre di Mosto sarà di fatto la prima struttura ripristinata nel fiume Livenza, prevedendo l’uso di un innovativo “pontoon boat” ecologico, dotato di motore elettrico, che permetterà il trasporto di biciclette e di 12 persone, aumentando la conoscenza ambientale dei luoghi. L’intervento ha assunto anche una valenza interprovinciale essendo inserito nel “Masterplan GiraLivenza” adottato dalle Provincie di Venezia, Treviso e Pordenone. Il progetto prevede l’affidamento della gestione ad un soggetto privato da individuare nel territorio (che si prevede potrà essere l’Associazione Ristoratori della Livenza), che trasporterà persone e biciclette, secondo il modello d’uso già in funzione nell’analogo “passo a barche” sul fiume Sile tra le località di Cendon di Silea e Lugugnana di Ca- sale sul Sile. Per l’intervento sono previsti i seguenti lavori: fornitura e messa in opera di barca elettrica tipo “pontoon boat”; opere di pulizia dei luoghi; riverniciatura pontile esistente; realizzazione di parapetti a norma, secondo indicazioni del Genio Civile; sistemazione delle aree di golena (collegamento tra il pontile e l’argine con un percorso in materiale ligneo o biocompatibile); sistemazione attracco fluviale in località Biverone e sistemazione accesso arginale; realizzazione di n.2 scale lignee nell’argine (salita e discesa); realizzazione segnaletica; spese tecniche. Il costo complessivo è di circa € 74.000,00, di cui quasi la totalità (€ 54.000,00) è finanziato con contributi dell’Unione Europea. L’iniziativa, già presentata alla Biennale di Venezia, sarà presente nel padiglione “Acque” dell’Expo di Venezia. PROGRAMMA INTEGRATO “3x1” Rivitalizzare i centri dei paesi che si affacciano lungo il fiume Livenza, caratterizzando l’offerta commerciale secondo un filo conduttore unico, e con una regia integrata: questi gli obiettivi del Programma integrato “3×1”, che ha coinvolto i centri cittadini di Torre di Mosto, San Stino di Livenza e Ceggia. Il programma intende costituire un unico coerente messaggio di proposta commerciale, mantenendo inalterate le caratteristiche e le peculiarità dei centri. Sono state, quindi, attivate delle forme di collaborazione e coordinamento strategico a livello intercomunale per sviluppare la crescita delle economie dei tre centri, sfruttando la vicinanza delle tre cittadine e percorsi come l’itinerario ciclabile “GiraLivenza” e dando rilievo alle più significative manifestazioni che vengono organizzate nei tre centri. A coordinare il progetto in forma sovracomunale è stato individuato un soggetto denominato “Organismo di gestione del Programma integrato”, che ha l’obiettivo di superare la frammentarietà degli interventi finora realizzati nei tre centri. La regia sarà composta, oltre che dai comuni, anche da VeGAL e da Confcommercio mandamento di Portogruaro. Altri partner sono CNA, Confartigianato, Sartorello srl, Pro Loco e associazioni culturali e ricreative. A partire da eventi principali della vita di comunità di ciascun Comune, è stata individuata una modalità di promozione del commercio che si propone al cittadino-consumatore contemporaneamente come occasione di acquisto, come scoperta delle varie località e come intrattenimento. Nel nostro Comune è stata individuata la “Fiera di San Martino” quale evento promozionale dell’iniziativa, mentre per i Comuni di TORRE DI MOSTO: “CITTA’ DELL’ANGUILLA” Come tutti sappiamo la nostra economia sta vivendo un periodo non felice per motivazioni sistemiche e legate al particolare momento storico congiunturale; per portare ossigeno ai nostri ristoratori e visibilità a Torre di Mosto, questa Amministrazione Comunale ha realizzato una serie di iniziative volte ad agganciare un prodotto al nostro paese: l’anguilla. Tipizzare il territorio collegandolo ad un prodotto specifico può, nel tempo, garantire un ritorno di visibilità ed aiutare i numerosi ristoratori e le attività commerciali. Tale iniziativa si inserisce in una strategia di marketing territoriale volta alla valorizzazione delle peculiarità del territorio torresano e della Provincia di Venezia. Degustare l’anguilla nelle sue ricette tradizionali (ai ferri, fritta, “co’ i amoi”…) potrebbe divenir sempre più raro, se non si inizia a ragionare in termini di pesca sostenibile e di cultura del cibo; è sull’onda di questi ragionamenti che, oltre agli osti, ai ristoratori ed alle istituzioni locali, è stata significativa la presenza, fra gli attori del progetto, della federazione di pesca sportiva (FIPSAS) di Venezia che, insieme all’Assessorato alla Pesca della Provincia di Venezia, ha attivato una serie di iniziative di semina di giovani anguille nei fiumi e nelle San Stino e Ceggia le manifestazioni sono state la “Fiera dei Colori e dei Sapori” ed il “Carnevale”. La scelta è caduta su questi eventi sia per la loro importanza nella vita delle comunità sia per la loro collocazione temporale, che consente di costruire poi l’evento promozionale vero e proprio come un unico evento che si svolge e si presenta come se fosse “a puntate”. Il progetto è finanziato dalla Regione e dai Comuni e prevede, oltre agli interventi di rivitalizzazione commerciale, organizzati dalle associazioni di categoria, un intervento strutturale per ogni Comune. I tre Comuni, così, interverranno per la riqualificazione dei luo- ghi del commercio, del turismo e del tempo libero e per il miglioramento dell’accessibilità dei rispettivi centri urbani. Per Torre di Mosto è stato deciso di ristrutturare e sistemare i marciapiedi su via Molino. Collegata al progetto 3x1, ai consumatori è stata offerta un'altra opportunità: la promozione “Segui il 10%” che premia il cliente con un buono acquisto del 10%, utilizzabile in uno qualsiasi dei negozi che aderiscono all’iniziativa, di Torre di Mosto, Ceggia o San Stino di Livenza; in tal modo si concretizza l'idea di fare dei tre paesi il primo “centro commerciale diffuso”, unendo le tre realtà partendo dai negozi. anno a partire dal 2011; di seguito si indica un breve accenno per ciascun anno: - “Settimana dell’anguilla” dal 20 al 29 maggio 2011: l’iniziativa enogastronomica, realizzata in collaborazione con l’associazione MasterCibus e patrocinata dall’Assessorato alla Pesca della Provincia di Venezia, ha trovato un buon coinvolgimento da parte dei ristoratori locali che, per tutta la settimana, hanno proposto dei menù con l’anguilla come protagonista assieme alle primizie veneziane. Il 20 maggio, con la collaborazione della FIPSAS e dell’Assessorato alla Pesca della Provincia di Venezia, è stata realizzata l’iniziativa di liberazione di anguille di piccola taglia nel fiume Livenza, coinvolgendo gli alunni della Scuola primaria “E.Filiberto” di Torre di Mosto: in questa occasione la FIPSAS, dopo aver tenuto una lezione all’aperto di educazione ambientale agli alunni delle elementari, ha fatto compiere a loro la liberazione degli anguillini. L’intenzione è quella di educare le nuove generazioni ai principi della sostenibilità affinché si possa sperare che, da adulti, agiranno in materia eco-responsabile ed eco-sostenibile. La giornata è stata inoltre ripresa e trasmessa FIPSAS e dell’Assessorato alla Pesca della Provincia di Venezia, queste ultime realizzando, nella giornata di chiusura, una lezione ambientale con esemplari di storione vivi presso il piazzale della Chiesa di San Martino e, di seguito, la liberazione di anguilline nel fiume Livenza. Durante tutta la settimana i ristoratori aderenti all’iniziativa hanno proposto dei menù a prezzo fisso con piatti a base di anguilla. Aspetto distintivo di questa edizione è stata la realizzazione del “Bisatour”, consistente in un tour in barcone sulla Livenza nel tratto Caorle-Torre di Mosto; ciò ha permesso di osservare la Livenza ed il paesaggio delle sue rive da un punto di vista insolito; al termine del tour i partecipanti hanno potuto gustare i prelibati piatti a base di anguilla preparati dai ristoranti aderenti all’iniziativa. - “Settembre dell’anguilla” dal 1 al 30 settembre 2013: a differenza delle pre- in onda sulle reti Mediaset a livello nazionale. La manifestazione si è infine conclusa con uno spettacolo di cabaret dialettale del duo “I Papu”, svoltasi il 29 maggio. - “Settimana dell’anguilla” dal 8 al lagune della Provincia di Venezia. Le iniziative di valorizzazione del territorio 16 settembre 2012: anche la seconda di Torre di Mosto attraverso il prodotto ti- edizione dell’evento ha visto la collaborapico dell’anguilla sono state realizzate ogni zione dell’Associazione MasterCibus, della cedenti edizioni la manifestazione si è svolta per tutto il mese di settembre. L’iniziativa ha trovato il consenso di molti ristoratori locali, i quali, per tutto il mese hanno proposto degli speciali menù a base di prelibata anguilla, al fine di far conoscere questa “primizia” tipica delle nostre zone, creando un nuovo evento di visibilità per il nostro Comune non solo verso i cittadini locali ma anche verso le località limitrofe. Nell’evento sono state coinvolte la Scuole dell’Infanzia presenti a Torre di Mosto: la Scuola parrocchiale “Maria Bambina” e la Scuola statale “Italo Calvino”. Grazie alla Aprile 2015 13 preziosa disponibilità delle insegnanti e dei genitori dei bambini l’iniziativa ha potuto svilupparsi in due giorni, in cui i bambini hanno avuto un primo approccio alla conoscenza della fauna ittica di fiume, con particolare riferimento alle anguille, attraverso ad una lezione di educazione ambientale presso entrambi i plessi da parte di un esperto della FIPSAS; l’iniziativa si è poi conclusa con una “piccola gita” presso l’approdo Rivagranda di Torre di Mosto, durante la quale i bambini hanno potuto liberare ciascuno una piccola anguilla nella Livenza, dando, simbolicamente, il proprio nome alle anguilline liberate. Durante il mese sono state organizzate anche varie iniziative rivolte alla cittadinanza, fra cui è stato significativo lo spettacolo di cabaret realizzato in Piazza Indipendenza dal duo “I Papu”, che in una bellissima serata di fine settembre, hanno saputo coinvolgere un grande numero di spettatori. - “Primavera dell’anguilla” dal 17 maggio al 22 giugno 2014: ormai avviato dopo le prime tre edizioni, all’evento viene dedicato un intero bimestre. La manifestazione si apre il 24 maggio con la prima data della tournée teatrale estiva degli esilaranti comici “Carlo & Giorgio” che realizza il tutto esaurito, proseguendo il 5 giugno in Villa O’Hara dove, degustando l’anguilla, si è potuto assistere alla visione del film “My name is Ernest” girato a Torre di Mosto. Per tutta la durata dell’evento viene ripetuta la formula dei menù a base di anguilla da parte dei ristoratori locali aderenti, aumentati rispetto alle edizioni precedenti. Sulla spinta dei ristoratori si è inoltre deciso di istituire un marchio speciale che potranno avere solo i ristoratori che acquisteranno l’anguilla dai pescatori autorizzati del fiume Livenza. In questa maniera si potrà tutelare di più il consumatore che desidera mangiare anguilla di Livenza autentica, considerando che recenti opinioni di esperti affermano che l’acqua della Livenza ed il suo flusso contribuisce a dare all’anguilla alcune proprietà organolettiche tipiche. Anche in questa occasione la FIPSAS ha realizzato una lezione di educazione ambientale presso entrambi i plessi delle Scuole dell’infanzia di Torre di Mosto, per poi far compiere fisicamente la semina degli anguillini nella Livenza ai bambini delle suddette Scuole. La manifestazione si conclude il 22 giugno con la riproposizione pubblica a cielo aperto del lungometraggio “My name is Ernest” e, a chiusura, uno spettacolo pirotecnico musicale offerto da Villa O’Hara, realizzato in Piazza Indipendenza sull’argine della Livenza. OSSERVATORIO DEL PAESAGGIO L’Osservatorio è coordinato dal Comune di Torre di Mosto in partenariato con i Comuni di Eraclea e San Stino di Livenza, il Consorzio di Bonifica Veneto Orientale e VeGAL. La sede dell’Osservatorio è stata istituita presso il Museo del Paesaggio in Località Boccafossa. L’Osservatorio per il Paesaggio della Bonifica del Veneto Orientale è coordinato da un Comitato promotore (formato da Regione Veneto e Comune di Torre di Mosto), da un Comitato di Gestione (formato da Regione Veneto, Comuni di Torre di Mosto, Eraclea e San Stino di Livenza e Consorzio di Bonifica Veneto Orientale). Le attività sono supportate da un Comitato Scientifico formato da: prof. Antonio Buggin, prof. Carlo Magnani, prof. Roberto Masiero e prof. Luigi Schibuola - IUAV Venezia; prof.ssa Federica Cavallo e prof. Francesco Vallerani - Università Ca’ Foscari; prof. Vasco Boatto - Università di Padova, Dipartimento Tesaf; ing. Sergio Grego - Consorzio di Bonifica Veneto Orientale; dott. Giorgio Baldo - Museo del paesaggio di Torre di Mosto; ing. Giancarlo Pegoraro – VeGAL). Dalla sua costituzione l’Osservatorio ha conseguito i seguenti risultati: • definizione di progetti inseriti nel PSL di VeGAL ed in altri strumenti (POR FERS, PIA-R, ecc.) e progetto “Paesaggi Italiani”; • rapporti con l’Università di Padova, IUAV di Venezia e Ca’ Foscari, sia nel contesto del Comitato scientifico, sia per i contributi scientifici forniti in occasione dei seminari di studio; • coinvolgimento Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale, VeGAL e Consorzio di Bonifica, anche in vista dell’estensione dell’ambito dell’Osservatorio (dai Comuni di Torre di Mosto, Eraclea e San Stino di Livenza a tutto il Veneto Orientale); • sviluppo ulteriori progetti in chiave Expo 2015 sul tematismo “acqua”; • progettazione di itinerari per la fruizione del territorio; • il tema della difesa idrogeologica è stato individuato come priorità territoriale nel Piano strategico di sviluppo approvato a febbraio 2013 dalla Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale. L’Osservatorio ha inoltre avviato un’attività di sperimentazione sul territorio dei tre Comuni componenti, arrivando a definire la Carta delle Forme del Suolo, la Carta delle Forme dell’Acqua, la Carta delle Forme della Vegetazione e la Carta delle Forme dell’Insediamento. Queste carte delle forme rappresentano una sorta di mappa tecnica di comunità con cui è possibile descrivere il paesaggio ed instaurare una modalità di dialogo con la comunità locale, per capire come questa vede, percepisce e attribuisce valore al proprio territorio, alle sue memorie, alle sue trasformazioni, alla sua realtà attuale ed alle aspettative future. Il Paesaggio è una componente fondamentale del patrimonio culturale e naturale e costituisce un importante contributo per il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni che ne riconoscono il particolare valore. Esso si presenta come esito dell’azione simultanea di fattori naturali, culturali e dell’azione degli esseri umani. Il Paesaggio della Bonifica è il risultato di un lungo processo di opere realizzate nei secoli scorsi e che hanno modificato il sistema delle acque tra lagune e fiumi, recuperando un territorio poi adibito ad usi agricoli, urbani, turistici ed industriali: è un paesaggio vivo che necessita di un presidio continuo, di cure e manutenzioni. L’Osservatorio per il Paesaggio della Bonifica del Veneto Orientale nasce sulla base di questi presupposti ed intende promuovere azioni positive per la tutela e la valorizzazione di tali risorse. L’iniziativa è stata promossa dalla Regione Veneto, che ha attivato una rete di Osservatori locali sperimentali per il paesaggio: il 31.07.2012 la Regione Veneto ha siglato un Protocollo d’intesa con il comune di Torre di Mosto per l’istituzione dell’Osservatorio locale sperimentale per il paesaggio della bonifica del Veneto Orientale. Si tratta di un importante riconoscimento che sancisce definitivamente il paesaggio della bonifica come un importante asset da valorizzare e tutelare. 14 Aprile 2015 E-Government PROGETTO “TORRE DI MOSTO E-GOVERNMENT” La larga diffusione di Internet ha aperto nuovi scenari nello sviluppo dei servizi rivolti ai cittadini da parte delle Pubbliche Amministrazioni, questa tipologia di servizi viene definita e-government. I propositi dell’e-government modernizzano le procedure degli adempimenti, riducendo i tempi della burocrazia; gli obiettivi sono: creare un canale preferenziale di contatto tra la Pubblica Amministrazione e il cittadino attraverso internet, migliorare l’efficacia operativa delle singole amministrazioni e l’efficienza nell’erogazione di servizi, generare un nuovo rapporto fra cittadini e Pubblica Amministrazione basato sulla cultura del servizio personalizzato. In linea con le recenti disposizioni normative, questa Amministrazione Comunale ha fortemente voluto perseguire i suddetti obiettivi, avviando in questi mesi l’importante Progetto “Torre di Mosto E-Government”, che si propone di rendere disponibili questi nuovi servizi ai cittadini di Torre di Mosto, mediante il perfezionamento delle tecnologie dell’informazione fornite attraverso il sito internet istituzionale del Comune e l’avvio di nuove funzionalità. Il Progetto si focalizza sui seguenti punti, finalizzati a rispondere alle sempre più attuali esigenze di rinnovo della comunicazione fra Pubblica Amministrazione e cittadini: - Nuovo sito internet istituzionale: il sito internet del Comune, oggi importante vetrina dell’operato dell’Amministrazione, verrà riproposto con una nuova veste, mediante la riconfigurazione della struttura, riadattata secondo parametri di linearità e facilità per la ricerca di servizi, contenuti ed informazioni offerti dal Comune. Le informazioni verranno raggruppate per omogeneità di servizi attraverso apposite aree tematiche, al fine di facilitarne la ricerca da parte degli utenti, dando comunque un pronto risalto a tutte le notizie ed attività rivolte alla collettività. - Aree di accesso riservato online: rappresenterà il punto focale del Progetto, finalizzato ad offrire agli utenti informazioni mirate e servizi specifici. Il cittadino, accedendo all’area dedicata nel rinnovato sito internet istituzionale, usando le credenziali personali fornite dal Comune, potrà prendere visione dei propri dati anagrafici, elettorali, tasse, fare l'autocertificazione del proprio stato di famiglia o della residenza, vedere lo stato delle proprie pratiche edilizie, pagare online i documenti emessi, scaricare i modelli F24 per il pagamento dei tributi, ecc.; tali innovazioni costituiscono un metodo d’interazione diretto, immediato e sicuro tra il cittadino e l’Ente. Oltre alla sopra detta sezione dedicata ai servizi rivolti al cittadino, verranno attivate anche le seguenti aree: • Extranet: darà modo agli Enti esterni, che vivono la realtà quotidiana a fianco al Comune, di visualizzare alcuni dati anagrafici dei cittadini o gli atti del Comune per le finalità connesse ai propri servizi; tutto ciò a seguito di un apposito accordo che verrà stipulato tra il Comune e l’Ente esterno; l’area sarà strutturata in modo differente sulla base delle esigenze dell’Ente utilizzatore (esempio: solo accertamenti anagrafici per il profilo dedicato alle forze dell’ordine); • Professionisti: al momento sarà dedicata esclusivamente alle Pratiche Edilizie; offrirà ai tecnici professionisti la possibilità di inserire e seguire in tutto il loro iter le pratiche da inviare all’Ufficio Tecnico, attraverso delle apposite credenziali personali che verranno fornite dal Comune. Tutti i servizi delle Aree di accesso riservato saranno accessibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza limiti di tempo e senza doversi recare fisicamente presso gli Uffici Comunali, basterà disporre di un collegamento ad internet. - APP del Comune: Il Comune di Torre di Mosto diventa SMART, grazie all'applicazione "Smart City Gong". L’attivazione della APP del Comune per smartphone e tablet concerne la messa in funzione della piattaforma “GONG” da parte del Comune, ideata per la comunicazione tra la Pubblica Amministrazione ed i cittadini, nell’ottica di un salto di qualità da una Pubblica Amministrazione immobile ad una Pubblica Amministrazione “mobile”. “GONG” è un’applicazione di ultima generazione, concepita come rete di comunicazione capace di fornire informazioni in modo semplice e diretto a tutti i cittadini presenti sul territorio, desiderosi di indicazioni/notizie utili e a portata di mano. Scaricandola nel proprio smartphone o tablet, senza alcun costo di attivazione e gestione, gli utenti potranno avere notizie di ogni genere, quali, ad esempio, informazioni sui servizi pubblici, allerta meteo, semplici comunicazioni, appuntamenti culturali o sportivi, ecc. . L’applicazione potrà essere utilizzata dal Comune, oltre che per fornire informazioni di vario genere, anche per realizzare sondaggi su iniziative varie, trasmettere immagini o video, collegarsi ai contenuti e news pubblicati nel sito internet istituzionale. Il Progetto “Torre di Mosto E-Government” è in fase di realizzazione, sarà prossimamente attivo ed assumerà un ruolo di fondamentale ed innovativa importanza nella modalità di erogazione dei servizi rivolti ai cittadini di Torre di Mosto. PROGETTO AREE WI-FI GRATUITO E’ ormai ampiamente riconosciuto che la rete internet non sia un semplice strumento di comunicazione ma può assumere un ruolo decisivo nello sviluppo delle comunità e nel mettere in condizione i cittadini di avere pari opportunità economiche culturali e sociali; per tali motivi questa Amministrazione Comunale ha avviato il progetto per lo sviluppo di queste nuove esigenze attraverso la creazione di 4 punti di accesso Wi-Fi gratuito presso le seguenti aree pubbliche di maggiore interesse all'interno del territorio comunale: - Piazza del Municipio; - Impianti sportivi comunali di Via Confin; - Museo del Paesaggio in Località Boccafossa; - Area Chiesa Parrocchiale in Località Staffolo. Presso le suddette aree Wi-Fi che il Comune di Torre di Mosto intende realizzare sarà possibile la connessione a internet tramite computer portatili, tablet e telefoni cellulari di nuova generazione, per tutti coloro che lo richiederanno, senza alcun costo e senza difficoltà per l'utente finale che non dovrà apportare modifiche o installare software particolari. Sarà sufficiente recarsi presso l’Ufficio Comunale preposto il quale, previa registrazione delle generalità del richiedente, rilascerà una password che l’utente potrà utilizzare fino ad un limite massimo di 2 ore giornaliere di connessione. Il progetto verrà realizzato in collaborazione con una ditta già presente nel territorio comunale attraverso il servizo di connettività internet rivolto alle famiglie ed alle aziende, la quale fornirà l’apposita strumentazione e l’assistenza necessaria a condizioni di favore per il Comune. Aprile 2015 15 PUNTO DI ACCESSO P3@ te dei cittadini veneti, nel 2010 la Regione del Veneto, con il concorso di risorse UE e dello Stato Italiano, ha stanziato complessivamente circa due milioni di euro per finanziare la realizzazione di punti di accesso internet pubblici denominati P3@Veneti. Su impulso di questa Amministrazione, anche il Comune di Torre di Mosto ha partecipato al bando, risultando ammesso al finanziamento per l’importo di € 7.000,00. L’intervento ha permesso di installare tre postazioni dotate, ciascuna, di un personal computer con accesso alla rete internet, scrivania e sedia da ufficio; il tutto è stato predisposto nell’aula studio del Centro Civico adiacente alla Biblioteca Comunale. Il Punto P3@ di Torre di Mosto è operativo dal 18 giugno 2011 ed ha l’obiettivo, innanzitutto, di facilitare la conoscenza e l’utilizzo degli strumenti informatici da parte dei cittadini, in particolare di coloro che necessitano di assistenza a tali tecnologie, al fine di ridurre il “divario digitale”. I servizi offerti dal centro, completamente gratuiti, sono: accesso ai servizi del personal computer e ad internet, assistenza di base alla navigazione web e ai servizi digitali, in particolare a quelli erogati dalle Amministrazioni Pubbliche. Per l’avvio del centro P3@ il Comune si è avvalso della collaborazione di Associazioni locali e di numerosi volontari ai quali vanno i ringraziamenti di questa Amministrazione. Un sentito e doveroso ringraziamento va anche, e soprattutto, ai volontari che a tutt’oggi continuano a mettere il proprio tempo a disposizione degli utenti che accedono al punto P3@ di Torre di Mosto. (condominio Maresport) per il prelievo del sangue che sarà effettuato da personale specializzato dell’A.U.L.S.S., dalle ore 7.00 alle ore 8.30, portando con sé eventuali campioni per analisi di urine, feci, se previsti nell’impegnativa. Dopo il prelievo i cittadini potranno ritirare i referti presso il C.U.P. (Cassa dell’Ospedale di San Donà di Piave) o presso la Farmacia del nostro Comune, dal mercoledì successivo al prelievo. La risposta della cittadinanza a queUno dei risultati raggiunti di cui questa sta nuova iniziativa è stata molto forte e, Amministrazione va fiera è sicuramente il ad oggi, il servizio funziona con doviziosa Centro Prelievi; risultato che vede l’Am- regolarità. ministrazione Comunale attenta, come in altre occasioni, ai bisogni dei cittadini. AUTOMEZZO ATTREZZATO Il giorno 6 maggio 2011, presso la locaE SERVIZIO le sede dell’A.U.L.S.S. di Torre di Mosto “TRASPORTO SOCIALE” è partito il sistema di prelievi per analisi del sangue prescritte dai medici di base. Questa iniziativa è il risultato della stipulazione di una convenzione con l’ASL 10 che ha permesso di rivitalizzare una struttura, la nostra sede locale, per dare un servizio molto importante ad anziani, lavoratori e cittadini tutti del nostro Comune. Il servizio, usufruibile dai maggiorenni (come da normativa vigente) è molto semplice: il cittadino, munito dell’impegnativa del medico di base, dovrà recarsi presso la Farmacia di Torre di Mosto e depositarla in apposita casetta, posta in evidenza nel locale, en- Con l’andare degli anni, l’aumento di pertro il mercoledì di ogni settimana; dopo sone in carrozzina e con difficoltà a camdue giorni, il venerdì, il paziente si dovrà minare ha fatto emergere la necessità di presentare nella locale sede dell’A.U.L.S.S. organizzare un servizio di trasporto per ri- spondere, non solo ai bisogni sanitari e di frequenza scolastica ma anche ad altre necessità quotidiane come, ad esempio, fare la spesa, ritirare la pensione, pagare una bolletta, andare dal medico, ecc.. Nell’intento di migliorare ed allargare questo tipo di servizio, l’Amministrazione Comunale di Torre di Mosto ha partecipato, nel corso dell’anno 2012, ad un bando della Regione del Veneto, ottenendo la somma di € 26.000,00 per l’acquisto di un Ducato attrezzato al trasporto disabili il cui costo è stato di € 40.000,00. Grazie alle donazioni di aziende private e di associazioni locali (di seguito elencate in ordine alfabetico: Circolo Cetoli Auser, Comitato Sagra S. Antonio, De Zotti Impianti Snc, Halley Veneto Srl, Jesol Dolce Srl, Magis Spa, Motoraduno d'epoca sotto la Torre, Studio Pantarotto e Velociraptor) si è potuto completare e sostenere un così apprezzabile progetto di valenza sociale; alle aziende ed alle associazioni suddette vanno i più sentiti ringraziamenti da parte di tutta la comunità. Inoltre, grazie all’importante e fondamentale collaborazione dell’AVIS di Torre di Mosto si è provveduto alla sottoscrizione del contratto e nel corso del 2014 l’automezzo è stato acquistato; da qualche mese è utilizzato per garantire il servizio di trasporto scolastico presso l’Unità Funzionale Complessa di Ceggia ed è a disposizione delle associazioni presenti nel paese. In questo periodo l’Amministrazione Comunale sta predisponendo il “Regolamento Motivata dai risultati di analisi statistiche sul cosiddetto “divario digitale” nel territorio regionale, che evidenzia una carenza di conoscenze sull’uso di tecnologie dell’informazione e della comunicazione da par- Servizi sociali PUNTO PRELIEVI 16 Aprile 2015 di Trasporto sociale” per poter impiegare con regolarità il mezzo per le necessità dei nostri concittadini, come visite mediche, terapie riabilitative e/o del dolore ma anche altre necessità quotidiane come, ad esempio, fare la spesa, ritirare la pensione, pagare una bolletta, ecc. . Si invitano tutte le persone che vorrebbero donare un po’ del loro tempo per questo nobile scopo a contattare l’Ufficio Servizi Sociali al tel. 0421324440 interno 6. SMS PER EMERGENZE TRASPORTO SCOLASTICO zione al trasporto scolastico, alle famiglie viene chiesto di comunicare un numero di telefono cellulare che viene utilizzato dagli Uffici Comunali per avvertire di eventuali sospensioni del servizio. In questo modo le famiglie sono avvisate in tempo reale, garantendo l’incolumità degli studenti. Nel corso dell’anno scolastico 2013-2014 il servizio è stato utilizzato ed apprezzato dalle famiglie, le quali sono state avvisate sia nei casi di condizioni climatiche o altri eventi che non hanno permesso il trasporto in sicurezza e sia per situazioni problematiche inerenti lo svolgimento delle lezioni scolastiche. TAVOLA DI COMUNITA’ ATTIVA In un’ottica di innovazione delle comunicazioni con le famiglie degli alunni che fruiscono del servizio di trasporto scolastico, a partire dal 2013 questa Amministrazione ha attivato il nuovo servizio di “messaggistica SMS”. Negli ultimi anni la neve ha reso spesso le strade ghiacciate e impercorribili, per questo motivo, nel modulo di iscri- Il Tavolo di Comunità attiva di Torre di Mosto prosegue le attività e negli ultimi incontri oltre al Progetto Minori, a Don Adriano, al referente dell’Istituto Comprensivo, ai rappresentanti dei genitori degli alunni ed all’Amministrazione Comunale, si sono aggiunti gli Scout ed i referenti delle attività oratoriali. Il tavolo, partito a novembre 2012, ha l’arduo obiettivo di interrogarsi in ambito educativo in questi tempi che, come spesso di dice, sono molto difficili e, contemporaneamente, fare da cabina di regia fra tutti gli attori educativi per unire le forze a favore dei bambini e dei giovani. Tra il 2012 ed il 2013 è stato avviato lo Spazio Aperto MediaMosto rivolto ai ragazzi, con incontri a cadenza settimanale presso il Centro Civico di Torre di Mosto, al fine di usufruire di uno spazio adeguato in attesa della ristrutturazione dell’Oratorio. Nel corso del 2014 è stato distribuito un questionario a tutti gli studenti della Scuola secondaria di secondo grado “G. Leopardi” per capire i loro bisogni e necessità, mentre lo Sportello Orientamento è alla seconda annualità. Con l’autunno 2014, in collaborazione con l’Oratorio “Papa Luciani”, è stato riavviato lo Spazio Aperto per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado. L’Amministrazione, riconoscendo l’importanza del lavoro di comunità per garantire una crescita educativa e in sicurezza, ha confermato l’Accordo di programma per il triennio 2015-2017 per garantire la presenza degli educatori del Progetto Minori nei seguenti momenti: Spazio Aperto, Grest 2015, formazione per genitori e animatori Grest oltre al mantenimento delle iniziative già in atto. Aspetto fondamentale e piacevole è riscontrare come i partecipanti al Tavolo di Comunità attiva abbiano convenuto che la ricchezza e la disponibilità della comunità è grandissima ogni qual volta viene richiesta collaborazione. Sport FESTA DELLO SPORT di Giovanni Furlanetto, Assessore allo Sport “Ho voluto scrivere personalmente questo breve articolo per diversi motivi. Sono passati diversi anni da quando, in Sala Consigliare, diverse Associazioni (sportive e non) hanno deciso di far nascere la Festa dello Sport. L’intenzione era quella di sviluppare un luogo d’incontro per la comunità; luogo dove incontrarsi e, assieme, fare comunità. Anche se il nostro paese ha poco meno di 5.000 anime, ha una vitalità invidiata e invidiabile e le dimostrazioni sportive sono sempre state un buon pretesto per stare assieme. Negli anni, ad iniziare dal primo appuntamento a fine agosto del 2011 nei campi sportivi di via Confin fino ad arrivare all’ultima edizione in Piazza Indipendenza, non si è mai perso l’entusiasmo e la voglia di fare qualcosa di nuovo e qualcosa con più Associazioni. Il risultato di questa festa è straordinario. Siamo riusciti tutti assieme a divertire e a divertirci, non solo conoscendo più a fondo le attività fatte a livello sportivo nei proprio “campi” d’allenamento ma anche a conoscere persone e realtà che non si erano mai incontrate prima, facendo provare i diversi sport praticati e insegnati nel nostro Comune. Non spendo inchiostro nel descrivere cosa e quanto sia stato fatto perché questo è nella memoria di chi ha partecipato e, volontariamente, si è dato da fare. Utilizzo questo piccolo spazio per ringraziare personalmente e a nome di tutta l’Amministrazione tutti coloro che, attraverso il proprio impegno e l’impegno delle varie Associazioni, si spende quotidianamente per il paese. L’impegno di queste persone, molte volte nascosto e non pubblicizzato, è il cuore pulsante di Torre di Mosto. Queste persone e queste nostre Associazioni vanno ringraziate ogni giorno perché il loro contributo non è mai compreso, ripagato e ringraziato abbastanza. È grazie a loro e al loro contributo che non solo la Festa dello Sport è sempre stata un successo, ma anche tutte le altre feste/fiere/sagre torresane. Che la Festa dello Sport e delle Associazioni continui la sua esistenza, migliorandola ogni anno con nuove idee, nuovi spunti e nuove persone! Un arrivederci di sicuro alla prossima edizione!” 33° CAMPIONATO MONDIALE PER CLUB DI PESCA AL COLPO. Nella settimana dal 3 al 9 giugno 2013, presso il nostro Comune, si è svolto un importante evento sportivo di carattere internazionale: il 33° Campionato Mondiale per Club di Pesca al colpo. L’evento ha avuto una notevole importanza, in quanto si è svolto per la prima volta in Veneto e, soprattutto nelle nostre zone. Il campo di gara è stato, infatti, lungo il Canale Brian, un canale a tutti noi molto caro: è un segno importante della nostra bonifica, un imponente lavoro avviato sin dai tempi della Repubblica veneta per la redenzione Aprile 2015 17 del territorio dalle paludi e la sua difesa dalle piene dei fiumi. E’ stato un grandissimo onore ospitare questo evento, reso ancora più significativo dalla straordinaria partecipazione di sportivi, di pubblico appassionato e di tutta la cittadinanza che ha saputo accogliere questa iniziativa con entusiasmo e curiosità. dra della Serbia, seguita, rispettivamente al secondo e terzo posto, dalle squadre di Slovenia ed Ungheria. La rappresentava italiana, nonostante un’ottima prestazione, si è classificata al 9° posto. Ospitare i pescatori sportivi è stato importante anche per sottolineare l’attenzione al territorio, ai corsi d’acqua e all’ambiente circostante. Il nostro non è solo un territorio attraversato da molti corsi d’acqua e fiumi, che ben si prestano a numerose tipologie di pesca in ambito sportivo, è contemporaneamente un luogo di straordinario interesse, con gli argini, i passi barca, i luoghi della Grande Guerra, la storia della bonifica ed un patrimonio di vita vissuta e da vivere, invidiato da molte altre località. L’augurio è che tutti i pescatori che hanno partecipato alla competizione possano portare con sé un bel ricordo delle nostre zone e che un giorno potranno ritornare a trovarci e vivere ancora le emozioni che il nostro paese ha dato loro in questi giorni. le proprie attività dando ampio spazio al settore giovanile, con particolare riferimento a ragazzi e ragazze delle classi elementari e medie. Inoltre, a partire dal 2014 per durata triennale, previo regolare avviso pubblico, il Comune ha affidato alla C.D.S. Sport S.r.l.c.r. in collaborazione con Bar Vittoria di Caovilla Maria Rosa e C. la gestione degli impianti sportivi non calcistici di Via Confin, comprendenti i 2 campi da tennis, il campo da basket, il campo da beach volley, il campo di allenamento tennis ed il chiosco in legno. Realizzare questo grande evento è stato molto complesso: il tutto è stato possibile grazie all’apporto della Regione del Veneto e della Provincia di Venezia, al Comitato Organizzatore, alla FIPSAS ed alla FIPSED per l’eccezionale organizzazione; senza dimenticare il fondamentale apporto prestato dai volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Torre di Mosto, dai volontari dell’ALTA, dalle Guardie volontarie venatorie, dai vigili urbani del nostro Comune e dai dipendenti comunali che sono stati impegnati nella manifestazione. Alla competizione hanno partecipato ben 29 squadre, rappresentative delle proprie nazioni, provenienti da tutto il mondo. Durante tutta la settimana i concorrenti hanno provato il campo di gara, per trovare le tecniche migliori. Nei due giorni finali (8 e 9 giugno) si è svolta la gara vera e propria, culminata nella cerimonia di premiazione, svoltasi nel tardo pomeriggio in Piazza Indipendenza di fronte al nostro Municipio. La classifica finale ha visto vincente la squa- 18 Aprile 2015 PARCO FALCONE - BORSELLINO CONVENZIONE PER PISTA MTB CONVENZIONI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI Il Regolamento Comunale per l’utilizzo degli impianti sportivi dispone che la gestione degli impianti sportivi di cui al Regolamento in parola è concessa all’Amministrazione Comunale tramite affidamento a società sportive mediante stipula di apposite convenzioni. In tal senso sono state affidate le gestioni degli impianti sportivi alle società di seguito indicate, che hanno presentato regolare domanda dopo aver dato prova, nei precedenti impegni di gestione ed uso e nel corso degli anni, di serietà, competenza ed esperienza: • impianti sportivi comunali di calcio di Via Confin: affidamento all’U.S.D. Torre di Mosto; • palestra Scuola secondaria di 1^ grado “G.Leopardi”: affidamento all’ A.S. Sportorre; • palestra Scuola primaria “E.Filiberto”: affidameno all’A.S.D. Kaizen Club. Le convenzioni hanno durata triennale (decorrenza dal 10.09.2012 e termine al 31.08.2015 con possibilità di un rinnovo) e lo scopo delle stesse è quello di valorizzare gli aspetti organizzativi degli impianti, oltre ad offrire una migliore gestione d’uso alle suddette società sportive che curano Progetto legalità Come è noto, l’ASD Velociraptors è un’associazione ciclistica di mountain bike MTB di Torre di Mosto che vanta numerosi iscritti di tutte le età ed è una delle associazioni sportive di maggior rilievo presenti nel territorio comunale vincendo coppe, trofei in tutta la Regione e portando lustro al nostro paese. A seguito della richiesta da parte dell’Associazione di ottenere una porzione di terreno per svolgere le proprie attività, nel 2013 l’Amministrazione comunale ha concesso al gruppo sportivo, in comodato d’uso, un’area di circa 6000 mq, allo scopo di attrezzarla per svolgere attività di “scuola mountain bike” rivolta a ragazzi ed adulti, per la durata di anni 5 a fronte dell’assunzione dell’onere della gestione e manutenzione della stessa e dell’assunzione delle relative coperture assicurative di responsabilità civile e contro terzi. L’area in questione è adiacente a quella dove sorgerà il nuovo fabbricato sede della protezione civile e del magazzino comunale, in via Triestina zona PIP Ponte Tezze. L’Amministrazione Comunale, nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° dell’Unità d’Italia, ha deciso di omaggiare due servitori dello Stato, Falcone e Borsellino, diventati orgoglio di tutti gli Italiani e simboli di quel’Italia che tutti noi vorremmo: onesta e coraggiosa. Nella giornata del 26 marzo 2011 è stato intitolato il Parco in Via Pascoli in onore ai “Magistrati della legalità” Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, alla cui cerimonia hanno partecipato gli alunni delle Scuole di Torre di Mosto; questi ultimi hanno simbolicamente piantumato un “giovane” albero nel parco, a significare l’inizio di una rinnovata presa di coscienza verso gli obiettivi futuri e per non dimenticare l’impegno delle molte persone che hanno lottato e ancora stanno lottando per un libero stato democratico, contro un nemico invisibile che si insinua nella nostra vita quotidiana e ci impedisce di essere coerenti con noi stessi. MURO DELLA LEGALITA’ A partire dall’anno scolastico 2011/2012, l'Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Scuola “G.Leopardi” ed i presidi di Libera di San Donà di Piave e di Portogruaro, ha iniziato un progetto chiamato "Muro della Legalità": all'interno della Scuola "G.Leopardi", nell'ampio atrio è stato scelto di dipingere un personaggio dell'antimafia ogni anno, così da far rivivere la memoria di questi eroi e farli entrare nel cuore e nella mente dei ragazzi, contribuendo a far ricordare ogni giorno quali sono davvero i buoni esempi di italiani da imitare. Per il dipinto inaugurale si è scelto di rappresentare i volti sorridenti dei Magi- strati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino; negli anni seguenti sono poi stati ritratti i volti di altre persone che si sono ribellate pubblicamente alla mafia, perdendo tragicamente la propria vita nell’inseguire un ideale di giustizia comune a tutti: Rita Adria (testimone di giustizia), Don Pino Puglisi e Peppino Impastato. Nel progetto sono stati coinvolti i ragazzi frequentanti la terza media, i quali, grazie al supporto dei presidi di Libera, hanno potuto approfondire i temi della lotta alle mafie e della cultura della legalità. ADESIONE ad un’associazione che dal 1996 riunisce e rappresenta Regioni, Province e Comuni impegnati nel difendere e diffondere i valori dell’antimafia, della legalità e della democrazia. Come possiamo oramai tutti constatare dai mass media, esiste, purtroppo, in vaste zone del Paese un vero e proprio “contropotere” criminale che si oppone alla legalità democratica. Questo potere si fonda sull'accumulo di ricchezze illegali, esercita il dominio dei più forti sui più deboli attraverso l'uso della violenza, nega i più elementari diritti di cittadinanza, tenta di piegare ai suoi scopi le istituzioni democratiche, inquina la società e l'economia. L’influenza di questo potere non è più limitata alle tradizionali zone d'insediamento, il sud Italia per esempio, ma è radicata anche nel nord Italia. Le enormi fortune acquisite attraverso il traffico della droga o della prostituzione vengono reinvestite negli ingarbugliati circuiti finanziari e penetrano nell'economia legale: nuove attività criminali danno vita ad un vorticoso giro d'affari, stringendo patti perversi con ogni forma di potere occulto e con il sistema della corruzione e andando ad ammalare la sana economia creata da migliaia di lavoratori onesti e a uccidere attività che con fatica e onestà rimangono aperte nonostante la crisi. Partendo da questo presupposto e cioè che le mafie non sono dunque solo un problema di ordine pubblico, né costituiscono un pericolo solo per le regioni meridionali ma rappresentano la più forte insidia alla convivenza civile, alla credibilità delle istituzioni democratiche, al corretto funzionamento dell'economia, l’Amministrazione Comunale ha deciso di contribuire a questo percorso e a questo impegno aderendo all’unanimità in Consiglio Comunale all’associazione “Avviso Pubblico - Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie”. Ogni Istituzione deve fare la propria parte e tanto più devono farla le Istituzioni più vicine ai cittadini! A queste istituzioni, alle associazioni, alle migliaia di persone impegnate spetta oggi il compito di “organizzare la legalità”, offrendo al Paese l’occasione di riscattarsi e di sottrarsi all'invasione del contropotere criminale. ATTIVAZIONE SPORTELLO “S.O.S. ITALIA LIBERA” L' a s s o c i a z i o n e “S.O.S. Italia libera” ha come obiettivo quello di aiutare le vittime del racket e l'usura. Voluta da Paolo Bocedi, l'imprenditore di Saronno che fu uno dei primi a ribellarsi pubblicamente al ricatto degli usurai, l’associazione, iscritta al registro delle associazioni riconosciute dal Ministero degli Interni, si propone come scopi, senza alcun fine di lucro, Aprile 2015 19 l'assistenza e il sostegno morale di chiunque ne abbia bisogno. Aderendo ai valori di “S.O.S. Italia Libera”, questa Amministrazione Comunale ritiene doverosa l’alimentazione della cultura della legalità e soprattutto l’affermazione di una rinnovata mentalità, improntata a resistere e reagire alle pressioni della mafia; per questi motivi anche in Municipio a Torre di Mosto è stato attivato uno sportello di “S.O.S. Italia Libera”, contro l’usura del racket criminale e l’anatocismo. Lo sportello, attivo da gennaio 2015, mette a disposizione dei cittadini degli specialisti di ADICONSUM per l’analisi di conti correnti, mutui e leasing; a dare ulteriore supporto all’iniziativa sarà l’avvocato Luca Pavanetto di San Donà di Piave, iscritto all’associazione, che il venerdì mattina sarà presente in Municipio per fornire un servizio di assistenza legale gratuito a tutti i cittadini. Eventi & cultura EVENTI ESTIVI IN VILLA O’HARA L’Amministrazione Comunale ed il Comitato di Gestione della Biblioteca Comunale hanno voluto unanimemente intraprendere un nuovo percorso culturale, finalizzato alla promozione di eventi di carattere musicale che diventassero nel tempo anche degli eventi di riferimento tout-court non solo per i Torresani ma anche per il territorio circostante, con lo scopo di avvicinare il pubblico alla musica “colta”. Si è potuto realizzare questo progetto grazie all’ospitalità incondizionata di Villa O’Hara, un tempo centro dirigenziale di un’importante tenuta agricola ed ora dagli attuali proprietari, i Signori Bortolussi, completamente trasformata con uno splendido e raffinato parco (con il laghetto, i vialetti e lo spazioso giardino) che si presta ad essere il contesto naturale ideale ad accogliere questo tipo di iniziative. Di seguito gli eventi realizzati nel parco della Villa in questi anni, che hanno riscosso un crescendo di interesse e partecipazione: - 8 luglio 2011 “Wonderful Brass”; intermezzi tratti da opere di autori italiani, colonne sonore che hanno accompagnato film indimenticabili, musiche di Morricone: questi gli ingredienti di una serata dal fascino indimenticabile. Ad esibirsi sono stati i componenti dell’Harmonie Brass Ensamble, artisti versatili che, già da diversi anni, riscuotono ampi consensi nel panorama concertistico italiano, grazie all’originalità e alla bravura dei singoli componenti che collaborano con importanti orchestre italiane. - 6 luglio 2012 “Tango Argentino”; in un teatro all’aperto, in un palcoscenico en plein-aire, catturando i presenti nell’affascinante mondo del tango argentino, attraverso l’esibizione di due splendidi ballerini, Margarita Klurfan e Walter Kardozo, accompagnati dai sei strumentisti della Tango Spleen Orchestra. Con la musica calda e coinvolgente gli artisti hanno trasformato una notte stellata in una piacevolissima serata danzante. - 24 agosto 2012 “Concerto all’italiana”; da Mozart alla musica per film, la sorprendente voce soprano di Francesca Paola Geretto ha portato il pubblico in un percorso musicale ricco di emozioni. Con lo straordinario accompagnamento di pianoforte, violini, viola e violoncello la serata è scorsa piacevolmente, in una magia di note e fantastiche suggestioni. - 21 luglio 2013 “Oh, de’ Verdi anni miei”; nell’anno in cui si è ricordato il 200° anno dalla nascita del noto compositore italiano Giuseppe Verdi, si è voluto realizzare un concerto che raccontasse l’artista, gli amori e la sua vita attraverso la sua straordinaria musica. Brani tratti da alcune delle principali opere di Verdi (Rigoletto, Traviata, Un ballo in maschera, Forza del destino, Otello) sono stati il gradito oggetto della serata; la voci del tenore Matteo Mezzaro e del soprano Francesca Paola Geretto, con l’accompagnamento al pianoforte di Alex Betto, hanno coinvolto gli spettatori, trasportandoli nei famosi melodrammi che fanno parte del repertorio operistico dei tetri di tutto il mondo. - 25 luglio 2014 “Vivaldi - Le Quattro Stagioni”; un eccezionale concerto che ha sotto le stelle del mese di luglio la magni- portato le celeberrime Quattro Stagioni di fica cornice di Villa O’Hara si è trasformata Vivaldi a Torre di Mosto. Uno straordinario 20 Aprile 2015 numero di spettatori ha potuto assistere ad una serata di alta qualità musicale, che ha visto l’intervallarsi delle Stagioni con brani classici di autori di fama internazionale. L’esibizione del soprano Francesca Paola Geretto è stata praticamente perfetta, così come lo è stata quella dell’Ensemble Antonio Vivaldi, affermati professionisti musicali appassionati della musica barocca che vantano tutti una propria attività concertistica a livello internazionale, collaborando con i maggiori Enti Lirici Sinfonici Italiani e svolgendo attività didattica presso i conservatori Italiani. Il pubblico, rimasto estasiato dalla brillante performance degli artisti, si è espresso in entusiastici applausi a cui gli artisti hanno risposto offrendo un gradito “bis”. “MY NAME IS ERNEST”: FILM DOCUMENTARIO Il 6 settembre 2013, presso l’Hotel Excelsior a Lido di Venezia, una delegazione torresana, costituita dall’Amministrazione Comunale ed i ristoratori liventini, è intervenuta alla 70° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con la presentazione del lungome- traggio “My name is Ernest - in Veneto ho lasciato il mio cuore”, il docu-film sull’esperienza di vita in Veneto del famoso scrittore americano Ernest Hemingway, girato lo scorso autunno presso alcune suggestive località venete, tra cui il Comune di Torre di Mosto. La vita di questo importante scrittore è ricca di vicende e, con questo film, si vuole ripercorrere il periodo giovanile durante la prima guerra mondiale, in cui si arruolò come volontario nei servizi della Croce Rossa americana destinati al fronte italiano. Proprio in Italia, in particolare nel Veneto, Hemingway visse molte esperienze che hanno creato in lui una grande passione per la nostra terra e lo hanno profondamente ispirato nel corso della sua vita e nella realizzazione di alcuni suoi capolavori (“Addio alle armi” e “Al di là del fiume tra gli alberi”). Durante la sua permanenza nel nostro Paese si innamorò, ricambiato, di un'infermiera statunitense di origine tedesca, Agnes von Kurowsky, la quale prestò servizio anche a Torre di Mosto. Il progetto del docu-film ha pertanto interessato anche il nostro Comune, in particolare il Municipio che fu sede della Croce Rossa americana; inoltre sono state riprese altre aree nel territorio comunale dove sono state ambientate alcune scene di vita militare e civile. Il film “My name is Ernest - in Veneto ho lasciato il mio cuore”, composto da una parte documentaristica amalgamata ad una parte più prettamente cinematografica, tratta la figura di Hemingway in un’ottica completamente nuova, facendo emergere non tanto la sregolatezza della sua vita ma soprattutto la purezza del suo genio. Grazie ad immagini provenienti da archivi originali dell'epoca ed alla ricostruzione di accurati set cinematografici, lo spettatore è accompagnato in un viaggio non solo nel tempo ma nell’animo di quello che è stato uno degli scrittori più importanti del ‘900. L’iniziativa, realizzata dalla Venice Film con il contributo della Regione del Veneto (Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo) ed il sostegno della Treviso Film Commission, ha già ottenuto l’eleggibilità a film di interesse culturale da parte del MIBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali). All’interno del film-documentario sono state inserire alcune tipicità enogastronomiche, come le anguille (bisat), allo scopo di promuovere e valorizzare al meglio i prodotti ed il territorio di Torre di Mosto attraverso una forma cosiddetta di cineturismo. Oltre che a Torre di Mosto, il film è stato girato anche nelle località di Venezia, Caorle, Chioggia, Abano Terme, Nervesa della Battaglia, Fossalta di Piave, Cortina e Schio. Il Comune di Torre di Mosto è presente in tutta la comunicazione del film in qualità di partner del progetto; a tale riguardo, oltre che alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia del 2013, l’iniziativa è già stata introdotta nell’edizione del 2012, con un’apposita conferenza stampa presso lo stand della Regione del Veneto. Il progetto ha visto anche la collaborazione di RunningTV International e verrà messo in distribuzione dopo aver tentato la strada dei festival internazionali. Infine il docu-film “HEMINGWAY UNKNOWN”, girato sempre sempre a Torre di Mosto, è già in visione nelle tv nazionali di Canada, Danimarca, Svezia, Finlandia. In occasione dell’evento “La Primavera dell’anguilla”, svoltasi tra maggio e giugno 2014, nella suggestiva location di Villa O’Hara, accompagnato da un buffet di prelibata anguilla e di primizie di mare, il lungometraggio è stato presentato in anteprima, al di fuori dl Circuito dei Festival Cinematografico; il film è poi stato riproposto la sera del 22 giugno con una proiezione all’aperto in Piazza Indipendenza, rivolta a tutta la cittadinanza. ERNEST e AGNES: MOSTRA FOTOGRAFICA In occasione del centenario della I° Guerra Mondiale, si è voluto realizzare la mostra dal titolo “Ernest ed Agnes, in amore e in guerra”, atta a presentare testimonianze delle vicende umane ed artistiche di Ernest Hemingway nel suo periodo di assegnazione e permanenza in territorio Veneto. La mostra è stata allestita nella Sala Consiliare del Municipio di Torre di Mosto, che fu sede della Croce Rossa Americana, rimanendo aperta al pubblico nei mesi di maggio e giugno 2014, in concomitanza con la manifestazione “La Primavera dell’anguilla”. Oggetto dell’esposizione sono stati foto e cimeli di Ernest Hemingway; l’evento è stato curato da Renzo Vedovo e Luca Ortoncelli. La questione consisteva nella valutazione del recupero e ripristino del dipinto. I primi rilievi avevano evidenziato che si tratRESTAURO DEL DIPINTO tava di un’opera risalente al XVIII secolo “LA COMUNIONE DEGLI ma, dopo un più approfondito esame sulla APOSTOLI” qualità pittorica e la ricchezza cromatica, Nel 2010 a questa Amministrazione è stata si è valutato che l’opera potesse riferirsi sottoposta la questione del ritrovamento ad un pittore di scuola friulana della prima nel deposito del Museo Diocesano di Vit- metà del ‘600. Le condizioni del dipinto, il torio Veneto di una grande opera pittorica supporto e la cornice lignea hanno poi evi(delle dimensioni di mt. 3,50 x 1,90) raffi- denziato che l’opera si trovava nello stato gurante “La Comunione degli Apostoli”, ap- originale e non aveva mai avuto interventi partenente in origine alla Chiesa arcipreta- di manutenzione o di restauro. La soprinle di S. Martino Vescovo di Torre di Mosto. tendenza alle “Belle Arti” aveva auspicato il recupero dell’opera, il ripristino della tela e della cornice lignea originale, accogliendo il progetto di restauro di Dal Moro Elena di Vittorio Veneto, esperta in conservazione e restauro di opere d’arte. Questo Comune si è subito attivato per dar seguito all’intervento di restauro, anche grazie all’importante partecipazione economica da parte di Veneto Banca Scpa. Gli interventi di restauro della tela e del dipinto sono proceduti attraverso varie fasi complesse e delicate, durate quattro anni. Recentemente il processo di restauro è stato ultimato e l’opera è stata riportata Aprile 2015 21 nella Chiesa arcipretale di Torre di Mosto, a disposizione di tutti i cittadini per poter essere ammirata nella sua ripristinata “veste” originale. Questo intervento ha costituito un importante “tassello” per recuperare una pagina di storia e tradizioni che costituiscono il patrimonio inalienabile della nostra comunità. Nella serata del 19 dicembre 2014, nel momento che ha preceduto il Concerto di Natale organizzato da questa Amministrazione presso la Chiesa di Torre di Mosto, l’opera restaurata è stata ufficialmente presentata alla cittadinanza; all’evento sono intervenute la Dott.ssa Falsarella, Direttrice dell’ Ufficio Diocesano per l'Arte sacra e per i Beni culturali Ecclesiastici di Vittorio Veneto, e la restauratrice, le quali hanno spiegato l’importanza di tale intervento ed il valore del lavoro eseguito. Oltre alla soddisfazione di veder ripristinare al suo splendore un’opera pittorica di elevato valore artistico e di averla riportata nella sede di appartenenza, resta il privilegio ed il vanto di aver ben operato per la promozione, la valorizzazione e la tutela del patrimonio artistico e culturale di Torre di Mosto. MUSEO DEL PAESAGGIO Giunto al settimo anno della sua attività, con al suo attivo ventitre esposizioni d’arte, il Museo del Paesaggio, sito il Località Boccafossa, è diventato nei fatti un punto di riferimento veneto per la cultura visiva contemporanea; questa Amministrazione Comunale si complimenta per questo risultato con la sua Direzione e con tutte le Istituzioni ed i privati che hanno aiutato nel raggiungimento di tale obiettivo. In questi anni l’attività del Museo si è sempre più affiancata alle opere volte alla creazione di itinerari, recupero edifici storici simbolo della bonifica ed infine iniziative di promozione turistica; lo spirito che deve accomunare è quello innanzitutto di dare valore al nostro paesaggio, per fare in modo che la popolazione locale lo riconosca come fattore identitario. E’ doveroso un particolare ringraziamento ai componenti del Comitato Festeggiamenti S.Anna di Boccafossa, che hanno sem- 22 Aprile 2015 pre collaborato alle iniziative del Museo e/o ristabilire equilibri tra le persone e il mediante incarico convenzionato di sorve- loro ambiente favorendo dinamiche vitali glianza e, ad ogni inaugurazione, offrendo simboliche. una straordinaria accoglienza ai visitatori. dal 22.03.2014 al 18.05.2014: “Il paesaggio della gola La costruzione di un gusto” Mostre realizzate nel 2014: dal 19.01.2014 al 02.02.2014: “senseOFcommunity # 3” Esposizione del workshop per artisti e curatori sulle pratiche artistiche site specific nell’ambito dell’arte contemporanea curato e diretto da Silvia Petronici in collaborazione con il Museo del Paesaggio. Questo progetto ha consentito una riflessione sul tema delle connessioni tra gli uomini e l’ambiente indagando la nozione di paesaggio come territorio di scambio. Le forme non esistono di per sé ma “è il nostro sguardo che le crea ritagliandole nello spessore del visibile” (sostiene Nicolas Bourriaud, innestando il ragionamento estetico su una riflessione che procede da Kant fino ai fenomenologi moderni). Il visibile (la realtà a nostra disposizione), che in altre occasioni chiamiamo mondo, è esso stesso un risultato prodotto dall’incontro tra ciò che sappiamo/desideriamo, il confuso insieme delle nostre percezioni e ciò che siamo in grado di mediare e condividere con gli altri attraverso il linguaggio – medium precipuo per gli scambi tra gli uomini. L’opera d’arte crea, attivando relazioni e intervenendo sulla percezione delle forme, un paesaggio ogni volta nuovo in cui ambientare il nostro senso della realtà. La pratica dell’arte è in grado di escogitare strategie conoscitive di analisi delle dinamiche sociali alla base del contemporaneo “pagus” (villaggio) che sostiene etimologicamente il termine paesaggio. In questo workshop ci si è chiesti se L’ARTE così intesa SIA ECOLOGICA, cioè in grado di sviluppare un ragionamento su cosa si intende per “oikos”, casa, luogo favorevole alla vita. In entrambi i termini – paesaggio ed ecologia – il riferimento è all’umano e al suo cercare un posto, una casa, in cui poter vivere. Il lavoro di ricerca che gli artisti sono stati invitati a condurre durante questo workshop è stato orientato da queste riflessioni, anticipate dalla domanda sulla capacità dell’arte di trovare La mostra è stata organizzata in collaborazione con l’Accademia Italiana della Cucina - Centro Studi Territoriale Veneto, con la partecipazione dei Comuni di Eraclea e si San Stino di Livenza, della Fondazione Terra d’Acqua e del Vegal della Venezia Orientale. La mostra ha proposto una visione del pensiero intorno al nutrimento, presentando, assieme a una scelta di alcuni testi emblematici che ne fissano e investigano il “corpus” materiale e immaginativo, una rivista, “La Gola”, che nel decennio tra il 1980 e ‘90 ha creato in Italia un nuovo e sistematico approccio al tema del cibo, costruendo un vero e proprio paesaggio culturale del nutrimento e della cultura materiale, contrapposto, con la sua ricchezza e profondità, al consumo veloce e senza qualità della società dei consumi, rilanciando il valore culturale e sociale del nutrimento dell’uomo, disegnando una mappa mentale capace di dare forma alla cultura della nutrizione e di farne uno dei segni fondamentali della civiltà dei popoli. Nella prima parte dell’esposizione è stata seguita la rivista in modo “letterale”, mettendola in mostra come oggetto insieme estetico e produttore di senso, presentando alcuni numeri delle serie che vanno dal 1982, anno della sua formazione, sino al 1988. Nella seconda parte della mostra si è pensato di cogliere le suggestioni a suo tempo lanciate dalla rivista, in un racconto visivo d’autore, composto di dipinti storici e di opere (installazioni, dipinti, foto, video) appositamente commissionate per l’occasione, ispirandosi a “La Gola” nella sua riscoperta della “Natura morta”, dei significati rituali del mangiare e bere, della maniera di presentare l’atto del mangiare nelle sue molteplici articolazioni (i suoi materiali, i suoi oggetti, i suoi “Galatei” e contesti). Artisti: Arkady Lvov, Sonia Delanuy, Ornella Bonomi, Luigi Cobianco, Nino Springolo, Paolo Scarpa, Mario Varagnolo, Filippo De Pisis, Marcel Kirnoaga, Giuseppe Torelli, Corrado Balest, Renato Borsato, Giovanni Barbisan, Vittorio Ruglioni, Romano Lotto, Luigi Rizzetto, Terenzio Trevisan, Giulia Vidotto, Chiara Trentin, Paolo Spigariol, Giovanna Gentilini, Sandro Boccato, Francesca De Pieri, Cristina Bettin, Chiara Tubia, Silvia Bellinzani, Beppe Saretta, Giani Sartor. Una terza parte della mostra ha riguardato il fare concreto della cultura dell’alimentazione, che si prefigge l’obiettivo di mostrare e valorizzare il panorama enogastronomico del Veneto Orientale mediante l’organizzazione di due momenti: a) Conferenze durante il periodo della mostra indirizzate alla creazione di una mappa del gusto in prospettiva dell’intero Veneto e, in particolare, del Veneto orientale rivolte agli specialisti del settore e agli amanti della vita e dell’arte; b) Una serie di incontri-degustazioni con alcune eccellenze del Veneto Orientale e del vicino Friuli, aperti alla popolazione e agli esperti di settore. Le iniziative di incontro-degustazione sono state effettuate nello spazio del “Laboratorio” del Museo del Paesaggio dove, per l’occasione, è stata predisposta una Mostra fotografica sul Veneto Orientale attingendo alle collezioni fotografiche del Museo del Paesaggio. dal 14.06.2014 al 15.11.2014: “Omaggio a Goffredo Parise” La mostra, promossa dalla Regione Veneto, dal Comune di Torre di Mosto e dalla Fondazione Terra d’Acqua, ha inteso presentare un percorso espositivo che ha indagato i rapporti di Goffredo Parise con alcuni protagonisti dell’arte italiana del Novecento. L’“Omaggio a Goffredo Parise” ha voluto essere un’occasione per un’ampia riflessione sull’importanza dello scrittore nella cultura veneta e nazionale del secondo dopoguerra italiano. Tre sono i poli evocativi da porre al centro dell’iniziativa, tre Case: in due di esse, la “Casa di Cultura Goffredo Parise” a Ponte di Piave e la “Casa delle Fate” di Salgareda, Parise ha abitato; sono conservate nei loro luoghi quasi come le ha lasciate e contengono molteplici tracce di una parte della sua vita e delle sue relazioni umane. La terza, il Museo del Paesaggio, è una Casa aperta agli amici dell’arte, e ha ospitato per 5 mesi un omaggio alla sua viva memoria . Il percorso ideale dell’iniziativa si è snodato lungo questo triangolo, rimbalzando da un vertice all’altro. Per l’iniziativa al Museo del Paesaggio sono state presenti contemporaneamente due esposizioni: “Tra Opera e Comportamento” e “Accademici paesaggi e non”; durante il periodo delle mostre sono stati realizzati una serie di incontri: letture, conferenze e tavole rotonde sulla figura di Goffredo Parise, sul tema del paesaggio e sui confronti tra arte e letteratura, nei quali sono stati invitati artisti, letterati e storici che si sono confrontati sul panorama culturale Veneto del Novecento. La prima mostra, “Tra Opera e Comportamento", affidata alla curatela di Stefano Cecchetto, ha compreso quattro sezioni riguardanti gli “amici” pittori di Parise e opere di artisti contemporanei che hanno tratto spunto dai suoi scritti. Partendo dalla suggestione letteraria del libro Artisti pubblicato dall'editore Neri Pozza nel quale Goffredo Parise, nella prima sezione della mostra sono stati tracciati alcuni ritratti letterari degli amici artisti e del clima che si respirava nella Roma degli anni '60 e '70 del Novecento, intendendo ripercorrere visivamente le pagine del testo e proponendo alcuni “emblemi” pittorici di quel periodo. Sono state esposte le opere provenienti dalla collezione privata di Parise che stanno abitualmente nella Casa di Cultura Goffredo Parise a Ponte di Piave, insieme ad altre opere provenienti da collezioni private che testimoniano il percorso artistico del periodo legato alla trasformazione del linguaggio artistico nella Roma di quegli anni. Erano presenti dipinti di: Mario Schifano; Tano Festa; Franco Angeli; Mario Ceroli; Giosetta Fioroni; Sandro Chia; Luigi Ontani, Raoul Schultz e alcune opere di due artisti che Parise inquadra nel suo libro con dei particolari ritratti letterari: Filippo De Pisis e Alberto Savinio. In una seconda sezione della mostrasi è inteso fornire invece una chiave di lettura più legata alle suggestioni e agli stimoli che la lettura del libro offre. Partendo dallo spunto di un brano di Parise che fa riferimento all'esperienza dei cosiddetti “Matti di Verona”, la mostra ha presentare un piccolo Omaggio a Carlo Zinelli, artista e protagonista principale di quell'esperienza. La terza sezione della mostra ha invece indagato i percorsi paralleli che prendono spunto dagli stimoli letterari dell'autore vicentino, come ad esempio il suo Diario di New York edito dalle Edizioni del Ruzzante che diventa il pre-testo per inquadrare le visioni della città americana suggerite da Ezio Gribaudo e realizzate dall'artista nel 1961 dopo l'esperienza del suo viaggio in America insieme all'amico Lucio Fontana. Nella quarta sezione della mostra, nel contesto di un omaggio di artisti contemporanei a Goffredo Parise si sono enucleati tre punti di vista sui nuclei tematici presenti nella sua opera: il primo ha guardato ai luoghi del Veneto che hanno fatto parte dell'itinerario e delle frequentazioni di Goffredo Parise, invitando gli artisti a confrontarsi con il paesaggio visivo e con i paesaggi della memoria indicando una 'geografia dei percorsi; il secondo tema è stato quello della sua esperienza nel campo del cinema e della sceneggiatura; il terzo tema di riferimento è stato quello di Parise viaggiatore-cronista, dove l'autore indaga la realtà di una metamorfosi del mondo orientale nei suoi itinerari in Cina, in Vietnam e in Giappone, narrati in tre opere determinanti della sua bibliografia: Cara Cina; Guerre Politiche e L'eleganza è frigida. Artisti presenti: Emilio Leofreddi, Patrizia Molinari, Lina Sari, Penzo+Fiore, Andrea Aquilanti, Gianfranco Grosso, Emilio Farina. La seconda mostra, “Accademici paesaggi e non”, è stata allestita con opere degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Venezia in dialogo con alcuni artisti contemporanei di vasta esperienza nazionale ed europea, selezionati dal Prof. Saverio Simi de Burgis, ospitata negli spazi del Laboratorio del Museo del Paesaggio. La mostra è stata quasi un prolungamento della lezione di imperterrita curiosità di Parise, del suo “occhio” libero verso le manifestazioni dell’arte che parla del presente. Artisti presenti: Silvia de’ Giudici, Nata, Olinsky (Paolo Sandano), Maria Grazia Rosin, Nelio Sonego, Silvano Tessarollo, Ampelio Zappalorto; Massimiliano Gottardi, Virginia Gabrielli, Beatrice Gelmetti, Nežka Zamar, Veronica De Giovanelli, Barbara Prenka, Giovanna Bonenti, Manuela Kokanovic, Chiara Campanile, Oscar Contreras, Mattia Sinigaglia, Massimo Stenta, Edison Pashkay, Luca Migliorino. Di seguito si indicano, a ritroso, i titoli delle mostre che in questi ultimi anni sono state realizzate presso il Museo del Paesaggio: - dal 14.09.2013 al 30.11.2013: “TABULA RASA - Metamorfosi per una rinascita” - dal 29.06.2013 al 11.08.2013: “ARTSHO(W)P / Il corpo come paesaggio” - dal 06.04.2013 al 02.06.2013: “NATURE / Memorie - germinazioni” Aprile 2015 23 - dal 08.09.2012 al 09.12.2012: “UTOPIA DEL SEMBIANTE Il Paesaggio nei paesaggi” - dal 21.04.2012 al 17.06.2012: “TERRA MADRE” - dal 08.10.2011 al 28.11.2011: “Paesaggio / Paesaggi - Il Veneto Orientale” - dal 25.06.2011 al 11.09.2011: “TERRE NUOVE Paesaggi di Bonifica del Veneto Orientale” - dal 27.10.2010 al 13.02.2011: “Corrado Balest / Ettore Monti Il mestiere della pittura” - dal 12.06.2010 al 06.09.2010: “Memorie di Paesaggio Il “Veneto felice” nei suoi pittori del Novecento. Notizie varie CONTRIBUTI REGIONALI PER SCUOLA ITALO CALVINO A seguito di richiesta da parte di questa Amministrazione Comunale, la Regione del Veneto, nell’ambito delle “Nuove disposizioni in materia di intervento regionale per l’ampliamento, completamento e sistemazione di edifici scolastici per le scuole materne, elementari e medie” di cui alla L.R. 24.12.1999 n.59, ha approvato il Primo Piano di riparto per l’anno 2014, nell’ambito del quale sono stati destinati a favore di questo Comune i seguenti contributi per l’esecuzione di interventi presso la Scuola Italo Calvino di Staffolo: - tipologia intervento: Adeguamento strutturale alle norme antisismiche importo ammesso: € 546.975,00 importo contributo: € 382.882,50 - tipologia intervento: Eliminazione sconnessure pavimenta- SERVIZIO LUCI VOTIVE Dal mese di luglio 2014 è attiva la nuova gestione del Servizio di Illuminazione votiva nel cimitero comunale. Il Comune ha affidato, previa gara pubblica, la gestione del servizio alla ditta BUOSI ANGELO SNC di Buosi Giuliana e C. con sede in Annone Veneto (VE), via Roma n. 15. La ditta ha già provveduto all'elettrificazione delle campate loculi della parte vecchia del cimitero e sta procedendo anche con le canalizzazioni per servire tutte le tombe di famiglia (cappelle e tombe terranee) della zona vecchia del cimitero. Gli interessati possono far domanda di installazione del punto luce votiva rivolgendosi direttamente alla ditta BUOSI ai seguenti recapiti, (anche per informazioni, prenotazioni o appuntamenti in loco): cellulare: 338 7936187 - telefono e fax: 0422 769045 - e-mail: buosiangelosnc@ legalmail.it . Le tariffe sono composte da un contributo una tantum di allacciamento, pari a € 6,00, ed un canone annuo così diversificato per tipologia: € 16,00 per loculo/nicchia, € 21,00 per tomba di famiglia. Per informazioni sul servizio è possibile rivol- 24 Aprile 2015 zioni, creazione protezioni agli elementi sporgenti pericolosi per gli utenti importo ammesso: € 6.600,00 importo contributo: € 4.620,00 CASETTA DELL’ACQUA Il Comune ha affidato, previa gara pubblica, alla ditta GAIOTTO IMPIANTI snc di Annone Veneto (VE) l’installazione di un impianto di distribuzione di acqua potabile, nell’area sita in piazza Indipendenza, dietro il Municipio. L’impianto è stato inaugurato febbraio 2015, con distribuzione di tessere e kit portabottiglie con bottiglie in vetro. L’unità di distribuzione è del tipo chiosco fisso: il servizio di distribuzione è con la modalità self service, senza la fornitura di contenitori, con il sistema della tessera elettronica di pagamento. L’acqua proviene dall’acquedotto ed è trat- tata in modo tale da risultare batteriologicamente pura, senza conservanti, refrigerata e si può avere sia al naturale che gassata. Le tariffe sono le seguenti: • Acqua refrigerata naturale: 4 centesimi al litro; • Acqua refrigerata gassata: 5 centesimi al litro. Le tessere sono acquistabili presso la Tabaccheria Bressati Cristina e Foresto Giuseppe. gersi all'Ufficio Segreteria del Comune (tel. la Scuola dell’Infanzia non statale “Maria Bambina”, per il sostegno alle attività di 0421-324440 int. 7). questa istituzione scolastica. La convenzione rappresenta uno strumento che riSOSTEGNO CIRCOLO sponde a due obbiettivi: quello di rispetta“CETOLI” re la soggettività dell’istituzione privata e Purtroppo nel corso del 2012 anche il Cir- le sue proprie esigenze organizzative e nel colo “Dott.T.Cetoli” ha subìto la spiacevole contempo consente al Comune di ottenere visita dei ladri, subendo il furto del proprio garanzie in ordine alla modalità di realizzapersonal computer. L’Amministrazione Co- zione dei servizi. Con questa convenzione munale si è subito attivata, trovando uno il Comune si prefigge, attraverso il contristraordinario spirito di solidarietà nell’im- buto finanziario erogato alla scuola “Maria presa Città Informatica – Comitec di Giu- Bambina”, di andare incontro alle famiglie seppe Moretto, che ha donato un personal che hanno optato per questa istituzione computer nuovo al Circolo “Dott.T.Cetoli”. scolastica consentendo un contenimento L’Amministrazione Comunale è inoltre in- della retta d’iscrizione. Questa scelta amtervenuta a sostegno del Circolo anche in- ministrativa è stata adottata, oggi come in stallando un climatizzatore nuovo, così da passato, tenendo anche conto che la scuorendere più gradevole la sosta all’interno la materna pubblica, non potrebbe accodei locali durante i mesi più caldi. gliere tutti i bambini di età compresa dai 3 ai 5 anni residenti nel Comune. La convenzione ha la durata di cinque anni, a partire dal 20.07.2013 e prevede che il contributo CONVENZIONE CON LA comunale sia costituito da un contributo SCUOLA DELL’INFANZIA annuo fisso di € 26.000,00 e da un contri“MARIA BAMBINA” buto annuo di € 80,00 per ciascun alunno A luglio 2013 il Consiglio Comunale ha iscritto e frequentante (fino alla concorrenstabilito di rinnovare la convenzione con za massima di € 4.000,00). EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLE SCUOLE PRIMARIE sulle tematiche dei rifiuti, con particola- processo di educazione a comportamenti re riferimento alla raccolta differenziata, consapevoli e rispettosi dell’ambiente e Per l’anno scolastico 2014/2015 il Comu- al riciclo, recupero e riduzione dei rifiuti, della natura. Educare un bambino adesne di Torre di Mosto con Alisea Spa ha so vuol dire avere nel futuro un adulto promosso un progetto di Educazione Amrispettoso del territorio in cui vive. Ecco perché, in un contesto in cui sono ancora bientale rivolto agli alunni della scuola primolto diffusi comportamenti dannosi per maria, proponendo dei laboratori specifici l’ambiente (come l’abbandono o la mansu tre diversi temi e livelli: i rifiuti e la raccolta differenziata, la spesa consapecata differenziazione dei rifiuti) è imporvole e il ciclo dei rifiuti. All’inizio dell’anno tante rivolgersi ai bambini per coinvolgere si sono svolti gli incontri preparatori con le famiglie a una maggiore sensibilità. Per gli insegnanti durante i quali sono stati ill’Amministrazione Comunale e Alisea si tratta perciò di un impegno preso con le lustrati i laboratori e raccolte preferenze. scuole in un’ottica più ampia di stabilire Gli interventi, effettuati da operatori speun canale informativo con i propri utencializzati in comunicazione ambientale e modulati in base al livello di istruzione dei ti attraverso un linguaggio specifico per bambini, si sono svolti nel mese di Dicemogni fruitore. E’ fondamentale quindi che questo percorso non si esaurisca con il bre 2014 rivolti ad un totale di circa 205 alunni divisi in 10 classi, dalla prima alla attraverso un consumo attento dei beni e primo ciclo di interventi ma che, attraverquinta classe; ogni classe ha partecipato una spesa consapevole, ovvero attraverso so il sostegno del Comune, possa avere ad un laboratorio. L’obiettivo del progetto, quei comportamenti utili alla salvaguardia una continuità nei successivi anni scolache spesso si integra con quanto già af- dell’ambiente e del territorio nel quale vi- stici, per garantire i necessari approfonfrontato in classe su questi argomenti, è viamo. Responsabilizzare i ragazzi al pro- dimenti e restare in linea con i costanti riuscire a sensibilizzare bambini e ragazzi blema dei rifiuti significa iniziare presto un cambiamenti in questo delicato settore. L'amministrazione saluta i dipendenti È quanto mai doveroso, da parte di questa Amministrazione Comunale, ringraziare i dipendenti che durante questo quinquennio hanno terminato il loro percorso lavorativo, raggiungendo il meritato traguardo della pensione: Dall’Antonia Maurizio e Furlanetto Edvige. Entrambi Responsabili di Settore all’interno di questo Ente, rispettivamente del Settore Tecnico e del Settore Servizi alla Persona, con il loro senso di responsabilità e con la dedizione con cui hanno svolto il proprio lavoro in tutti questi anni di onorata carriera hanno sicuramente lasciato un segno che difficilmente potrà essere dimenticato. A tutti e due vanno i ringraziamenti per l’impegno dimostrato nei rispettivi ruoli e gli auguri per un futuro di salute e serenità. Di seguito si riportano i saluti che entrambi hanno voluto dedicare alla cittadinanza: “Come è già noto, chi scrive è andato in “pensione” per raggiunti anni di anzianità lavorativa…. Con queste poche righe voglio comunque sottolineare che, arrivato a Torre di Mosto nel 1979, dopo un primo periodo lavorativo di otto anni nel settore privato, ho trascorso qui ben 35 anni di lavoro con soddisfazione ed impegno, durante i quali sono cresciuto sotto gli aspetti formativi e professionali che hanno certamente caratterizzato e valorizzato la mia persona. Voglio ricordare soprattutto i miei primi incontri con la gente di Torre di Mosto che sono stati semplici, pieni di significato e reciproco rispetto nei quali la riconoscenza e stima mi hanno dato forza e volontà nel compiere con gioia quotidiana il mio lavoro. Sono stati anni belli e sereni nei quali ho visto crescere e realizzarsi le volontà programmatiche progettuali delle Amministrazioni Comunali, che hanno portato il Paese in una diversa dimensione sociale, in un migliore contesto di sviluppo urbanistico-produttivo ed in una partecipazione più apprezzabile nei rapporti con i vicini Comuni ed Enti diversi. Voglio ricordare infine le Amministrazioni Comunali succedutesi nell’arco di tempo passato con le quali c’è sempre stata quella manifesta fiducia e collaborazione che caratterizza sempre un buon rapporto di lavoro; un saluto e un ampio grazie va in particolare ai colleghi di lavoro, dagli operi, agli impiegati, ai vigili urbani, ecc., coi quali ho trascorso momenti belli e di reciproco scambio di opinioni che, anch’essi, hanno contribuito a costruire il “buon ambiente” di lavoro che mi ha accompagnato negli anni lavorativi appena trascorsi. Un cordiale saluto ed un esteso Grazie a tutti per l’esperienza passata che ricorderò sempre con piacevole affetto." “Non posso, ne voglio, rinunciare all'invio di questo breve messaggio di saluto, pieno di stima a tutti gli Amministratori Comunali, presenti e passati ed all'intera Cittadinanza di Torre di Mosto. Dal primo settembre 2014 ho lasciato il mio posto di lavoro, assunto nel lontano 1976 e nel farlo non vi nascondo una certa tristezza e tanta emozione. Il collocamento in pensione rappresenta sempre un traguardo importante nella vita di noi lavoratori. La mia speranza è quella di aver prestato un buon servizio in favore dei cittadini, era mio dovere farlo. Il lavoro è anche un valore! Un'esperienza professionale profonda ed appassionata che certamente ha segnato anche la mia vita personale. Si chiude così anche questo capitolo e si aprirà una pagina nuova, portandomi via un bel ricordo di tutti: Amministratori, Colleghi, Cittadini. ... Con affetto." Edvige Furlanetto Dall’Antonia Maurizio Aprile 2015 25 Il Comune di Torre di Mosto in numeri In Italia la rilevazione sistematica delle variazioni demografiche è attuata dagli Uffici Anagrafici esistenti presso ogni Comune, mente l'ISTAT (Istituto nazionale di statistica) cura la raccolta e l'elaborazione dei dati provenienti dalle anagrafi, che vengono quindi presentati nelle diverse pubblicazioni a carattere demografico. Esistono diversi tipi di statistiche demografiche: attraverso i censimenti vengono rilevati l'ammontare della popolazione e le sue principali caratteristiche strutturali, quali sesso, età, stato civile, grado d'istruzione, attività professionale, ecc. L'unità territoriale di base è il Comune e sono i Comuni stessi e le Prefetture a fornire all'ISTAT la necessaria collaborazione per la rilevazione. Prossimi appuntamenti MOSTRA MUSEO DEL PAESAGGIO Dal 11 aprile al 2 agosto - Località Boccafossa: mostra “RAOUL SCHULTZ - OPERE, 1953-1970” mostra “VERSI DI TERRA - GUERRINO DIRINDIN” Il Museo del Paesaggio osserverà i seguenti orari di apertura al pubblico: Sabato 16.00 – 19.00 Domenica 10.00 – 12.00 e 16.00 – 19.00 Visite guidate su prenotazione Servizio navetta ogni domenica: partenza da Stazione F.S. San Donà di Piave ore 15.30 – ritorno ore 19.00 www.museodelpaesaggio.ve.it CONFERENZA E DIBATTITO SULLA SCLEROSI MULTIPLA Sabato 18 aprile - ore 15.30, presso Centro Civico “Alvise da Mosto”: Conferenza e dibattito sul tema della sclerosi multipla. Le nuove cure, i disturbi cognitivi, il rapporto medico-paziente e internet. Relatori: Dr. Massimiliano Calabrese e Dr. Marco Pitteri del Dipartimento di Scienze Neurologiche e del Movimento – Centro Regionale ad alta Specializzazione per la Sclerosi Multipla, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. Iniziativa organizzata dal Comune di Torre di Mosto in collaborazione con Associazione Culturale “Alvise da Mosto”. BUFFET E CINEMA VENETO IN VILLA Per quanto concerne il movimento e il calcolo della popolazione residente, oggetto della rilevazione sono i fenomeni quali: nascita, morte e trasferimento di residenza avvenute in un certo intervallo di tempo, generalmente l'anno. Se andiamo ad analizzare tali movimenti per quanto riguarda il Comune di Torre di Mosto, la rilevazione statistica ci informa che al 30 novembre 2014 eravamo in 4741 abitanti, di cui 2338 maschi e 2403 femmine. Il totale dei residenti è dato dalla somma dei cittadini italiani e stranieri presenti nel Comune; questi ultimi erano, tra comunitari ed extra-comunitari, 336, suddivisi in 157 maschi e 179 femmine. Dai registri di Stato Civile si apprende che, nel corso del 2014, fino a novembre compreso sono nati 30 bambini, dei quali 14 maschi e 16 femmine (di questi, i bambini stranieri sono 7, dei quali 3 maschi e 4 femmine). I deceduti sono stati esattamente pari ai nati, 30, suddivisi in 17 maschi e 13 femmine. L’incremento/decremento della popolazione è inoltre determinato dal movimento migratorio della stessa: quest’anno abbiamo avuto 89 persone che si sono iscritte in anagrafe per immigrazione da altri Comuni, dall’Estero o ricomparsi da situazioni di irreperibilità e 99 cancellazioni anagrafiche per altri Comuni, per l’Estero o per irreperibilità accertata. Rispetto al 2013 sono notevolmente aumentati i matrimoni, che, mentre l’anno precedente sono stati 9 (3 in comune e 6 in chiesa), nel 2014 sono stati in tutto 15. E’ interessante notare come il numero di quelli celebrati in Comune abbia notevolmente superato quelli celebrati in chiesa: 10 infatti sono stati officiati con rito civile e 5 con rito religioso. In due casi si è trattato di cittadini italiani che hanno sposato cittadine straniere. Inoltre sempre quest’anno tre residenti hanno chiesto ed ottenuto, tramite presentazione di istanza in Prefettura, di cambiare il proprio cognome e con la Legge 23 maggio 2014 n. 80 si è dato un imprinting sostanziale alla lotta contro l’occupazione abusiva degli immobili. Si è invece ancora in attesa del provvedimento che permetta ai genitori di scegliere quale cognome attribuire al proprio figlio al momento della nascita tra quello del padre, della madre o entrambi. 26 Aprile 2015 Sabato 9 Maggio - ore 19.30, presso Villa O’Hara: BUFFET E CINEMA VENETO IN VILLA. Gran Buffet di primavera e a seguire visione del Film IL LEONE DI VETRO di Salvatore Chiosi. menu: cicchetti veneziani asparagi di Cimadolmo risotto con erbette di campo frittoin Bisat de Livenza vini: Prosecco DomGio DOC – Dominese Pinot Grigio – Bosco Levada Raboso Frizzante – Bosco Levada Malanotte DOCG Raboso – Confraternità del Raboso Evento organizzato da Associazione Culturale “Alvise da Mosto” con il patrocinio del Comune di Torre di Mosto. Per prenotazioni ed info: [email protected] cell 339 5919483 cell 340 5386575 https://it-it.facebook.com/Ristoratorilivenza Aprile 2015 27 Municipio: 0421.324440 • Biblioteca 0421.324391 • e-mail: [email protected] • PEC: [email protected] Il Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale ringraziano tutti i torresani per il supporto e la fiducia accordati in questi anni!