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THE ROLEX BALLATA & THE BULGARI INTERMEZZO & THE CARTIER SONATA PROLOGO Peter’s Coffee Shop, Orange Square Pimlico Road, Londra Personaggi:Geoff, rapinatore negro dell’East End Will/Junior, suo complice Georgiana, ragazza perbene del West End Mark, suo padre Vittime 1,2,3.... ricche signore rapinate Vittime 4,5...uomini importanti rapinati “Happy Christmas!” “Merry Christmas!” “Happy Christmas!” ...... “Chi sono quelli lì, papà!?” “Ah, sei giovane Georgiana, come mai non lo sai? Vivi qui da tempo... ma i tuoi occhi erano chiusi.... Tu non sai quante volte hanno sfiorato i miei fianchi arrugginiti indolenziti... Ma come non ti sei accorta che veramente non camminano!? Volano. Ma non vedi che le loro scarpe hanno le ali? Appena toccano il marcapiede insomma sai che sono? Sono falchi f-a-l-c-h-i vengono qui dalle nostre parti il West End dalle macerie dell’East End e quando sono qui vedono queste luci soffici, sentono i tappi di champagne flop, flop e poi gli urli assordanti di ubriachi ricchi festeggianti attorno agli alberi di Natale circondati da pacchetti colorati legati da strisce d’oro, folgoranti... Loro invece si sollevano da terra e quando sono qui cominciano a volare in cerchi larghi e poi più stretti e poi più stretti finchè vedono qualcosa qualcosa luccicante e allora solo allora si fermano sono morti morti in aria!... Morti!? E’ solo un trucco perchè solo allora piombano a terra come pietre, come meteoriti nella luce scintillante... che circonda ogni ricco stravagante’. “Ma dove sono andati? Dimmi un po’ di più Ma perchè vengono qui? E cosa vogliono? E dove vanno? E cosa fanno?” “Senza dubbio sono da Peter’s qui all’angolo il posto favorito dei tassisti, i Cavalieri Neri di Londra. Vieni con me a vedere! ...... Ehi Paul! Questa è mia figlia possiamo sedere lì vicino a quei due?” ‘Certo, sono due miei amici. Geoff...Will questo è il mio amico Mark, e sua figlia Georgiana... non ti preoccupare lui sa tenere la bocca chiusa!...” “Possiamo sederci?” “Fai pure amico, ma che fai qui la vigilia di Natale? Niente albero? Niente regalini per te ragazzina?” “No... niente albero nè regali quest’anno. Io e papà non ne possiamo più di tutta quella roba... E’ un mucchio di...” “....di robaccia, family junk...”. “Già, hai detto bene cara ragazzina!...” ‘Mi puoi spiegare una cosa? Mio padre mi ha detto che voi due siete come uccelli... falchi... quei bellissimi uccelli di preda... Sai io sono una donna così non posso fare a meno interamente dei regali... Allora voglio un regalino da te... Per favore, parlami sono così annoiata... Dimmi qualche storia... della tua vita per festeggiare la vigila di Natale...” “Beh, che ti posso dire? E’ una brutta notte fuori, così dobbiamo starcene dentro in ogni modo. La città è proprio piena di sbirri stanotte... .... Avvicina la sedia perchè ho davvero un pò di storie da raccontarti! .... Di te, vecchio,mi fido hai una faccia accartocciata che non sei stato ‘dentro’ non fa niente... C’è qualcosa nei tuoi occhi che mi dice che sei ‘okay’. che hai la saggezza della tua età... di tenere il becco chiuso. Ma tu piccolina, stai attenta, la tua bocca è incatenata quello che senti è un gran segreto. Prendi la chitarra, il clarinetto soffia, suona, canta ho un racconto da farvi in tre parti ballata, intermezzo e sonata. Ora tenete aperte le orecchie mentre vi canto la mia canzone a un piccolo ritmo di jazz. Qualche volta canterò Ragga, un brutto tipo come me va meglio con Reggae che Rap. Ma tu che sei un signore raffinato e tutto il resto spero che potrai apprezzare l’arte più raffinata del jazz. Così, vecchia cornacchia, questa è la mia ballata. Bada a te, va ascoltata: THE ROLEX BALLATA ........ La moglie di Sir William, il boss delle auto da corsa, l’abbiamo beccata al ritorno da una bella serata Lady W. si è vista sfilare, o come dicono ‘loro’, è stata rapinata. cinquantadue anni, tutta infiocchettata, mentre infilava la chiave l’ho notata era tutta vogliosa sembrava pronta a tutto pur di essere infilata, il diamante brillava sotto la luce della porta corazzata. c’era una bella luna non sembrava sorpresa ma, piuttosto, affascinata, da quelle due facce nere, dalla nostra camminata, ci muoviamo come gazzelle: è quello che diceva la giornalista che raccontava la storia di quest’altra lady rapinata. Ne aveva di roba addosso la vecchia ingioiellata, l’anello di platino con diamante valore sessantamila, il solito Rolex il quadrante di brillanti il bracciale d’oro bianco satinato valore quaranta un bel colpetto e per finire un braccialetto pur’esso platinato valore quattro... Davvero un bel colpetto cara ragazzina, sai poi che abbiamo fatto? Mentre la vecchia stava lì disperata sulla porta, diceva con gli occhi: ‘Ma come, nemmeno una scopata!? Da voi mi aspettavo anche... un’inculata! E sarei stata pronta sotto minaccia di coltello anche... a condire il vostro membro con la mia saliva la mia specialità come vinaigrette per l’insalata... Abbiate pietà di me ragazzi cari, mi sento sola, anche il mio confessore un guru indiano superiore mi ha abbandonata voi siete la sola compagnia questa sera che mi rimane, vedete la borsetta è un bijou, di Miuccia Prada lì dentro per voi ho messo insieme una bella collezione di cioccolatini... suvvia rimanete, acchiappo un Magnum, di champagne, bicchieri, appetizers tutte cose giuste per cacciar via i pensieri e poi...’ Allora, impietositi, solo per lasciarle un ricordino, le abbiamo preso anche la borsetta abbiamo visto dentro erano lì ad aspettarci sei Rolex 18 carati impermeabili datati e firmati tutti modelli Datejust anni Ottanta completi di braccialetti Rolex-President tutti bei regali quando la vecchia ancora giovane allargava le gambe con fatica su comando... Noi ce ne siamo andati ridendo di quella scema vecchia sciagurata tutta la vita dedicata a quelle quattro gioie alle tende alla casa decorata quando c’è gente qui da noi al Sud-Est che con quei soldi avrebbe fatto molto per uscire da una vita disperata... Mentre la lady veniva fotografata sul divano un ventaglio di giornali sui morbidi cuscini, quante scelte , beata lei, fra ‘Travel and Style’, ‘Money-go-round’, ‘Property’ ‘Appointments’ ‘Culture’ ‘Hot Tickets’ ‘Life’s just grand again for a classic mansion’ ‘Suburbs hit the magic million’ Così la vecchia sgangherata si preparava ad andare nella sua casa nel Berkshire per riprendersi da quell’avventura movimentata, un libro in mano, erano le ultime avventure di Lady Di. ragazza sventurata mentre noi ce ne andavamo volando basso verso il fiume... e pensavo: con tutti quei milioni che si passan l’un l’altro senza permettere a noi di darci un’assaggiata che male c’è ad acchiappare di tanto in tanto un braccialetto, un orologino, una bella collana da gente così ricca e sciagurata!? Arrivati a Chelsea Bridge il ponte adatto che divide noi da quel mondo contraffatto invece di vomitare ti dico subito cosa abbiamo fatto: non ti meravigliare, abbiamo preso uno a caso dei gioielli di quella vecchia imbrillantata. era la catenella, e l’abbiamo buttata con una gran risata nelle acque nere del Tamigi, un omaggio mia bella ragazzina al Dio dei Fiumi, che dalle nostre parti a Grenada richiede sempre dei regali quelli che voi stupidi, impertinenti mettete come niente sotto gli alberi di Natale, un’offesa grande, per noi, ai poveracci, agli indigenti... E poi è stata la volta di Bernie, un piccoletto che ha provato a fare resistenza, un pugno in faccia e il suo Rolex se n’è andato, e l’anello della moglie ‘Questo diamante,signora, lei è bella, non le serve, domani, non c’è problema, ne troverà un altro sul vassoio della colazione fra le brioches...’ Mentre me ne andavo ridendo con Will ho sentito la moglie che diceva a quel riccone: ‘Ma che ti frega, Bernie, quanti Rolex hai tu stesso non lo sai, quante volte ti ho sorpreso come un ragazzino che sul vassoio li contavi sul velluto uno in più uno in meno... non per questo sei fottuto ma per quanto riguarda il mio diamante quello che devi ricomprare stai attento alla luce quello che mi hanno sfilato aveva delle ombre grigie e sembrava smozzicato, anzi, l’hai detto tu, era usato. Ora ne voglio uno nuovo, qualche carato in più sarebbe il caso più che giustificato.’ ..... ‘Adesso ci riposiamo è una specie di intervallo questo, come quando abbiamo rapinato le bella moglie di quel grande parrucchiere... Lei non sappiamo come ma ha voluto fare la sfacciata si è proprio ribellata ne è uscita fuori con un bel graffietto alla faccia tutta sistemata... Già si è proprio ribellata, una brutta storia se in base a una soffiata finiamo dentro per una simile cazzata. Il giudice, lo vediamo, sarà crudele, sei vite dentro come se non gli bastasse questa, una sola, ne voleva di più il porco capitalista arraffava le nostre vite e le buttava come fanno con i cibi scaduti i bravi direttori di un supermercato tutto perchè, per una simile cazzata, un orologino, un braccialetto un pò di contante in una stupida borsetta... Sei vite, ci pensate, sei vite ci danno da passare dentro, non gli basta a questi sapere che noi da sempre stiamo dentro... ‘Ognuno di voi è già stato nel passato condannato per rapina a mano armata adesso il tempo è arrivato perchè il pubblico si riposi a lungo lontano dalla vostra attività e dal rischio che posate Quello che è più grave ‘Each of you has in the past served a few year sentences for armed robbery and the time has come for the public to have a long rest from your activities and the risk you pose. The two of you you’ve used every trick in the book è che avete usato tutti i trucchi possibili per derubare povere signore innocenti... Nessuno di quelli che hanno ascoltato le testimonianze i resoconti delle vittime della rapina al supermercato quando avete derubato spaventato terrorizzato Jill Simon la nostra cara stella sfilandole dal braccio il suo Rolex con diamanti personalizzato mentre pacificamente prendeva dalla mensola mezzo salmone affumicato... Vi siete preparati bene la strada per scappare questa è la prova che avevate tutto preparato... ...e il terrore che avete messo addosso a tutti con il vostro aspetto assatanato per essere sicuri che nessun cliente vi fermasse... E la spinta alla povera Jill per farle cascare di mano il salmone affumicato e così afferrare l’orologio personalizzato lei poverina una semplice biondina che certo non metteva paura a nessuno... questa della spinta come dicevo to rob poor, innocent ladies...’ è un atto di crudeltà efferrato che va punito come aggravante...’ ..... Questa è la storiella che quel giudice ha raccontato prima di metterci dentro per qualche annetto tutto per uno scherzetto da supermercato... Passavamo di lì li abbiamo visti i clienti tutti contenti i carrelli pieni ben vestiti siamo entrati non abbiamo resistito quando abbiamo visto l’attrice la biondina da dietro flessuosa formosa e poi di lato un disastro sembrava che avesse tutto appiccicato aveva appena infilato nel carrello sei bottiglie di champagne poi due dozzine di ostriche e quando ha steso la mano per acchiappare il mezzo salmone affumicato davanti al Rolex d’oro e indiamantato non abbiamo resistito ci ha guardato felice di quel tocco forte maschio sexi brutale personalizzato... Ci ha guardato invitante ci ha sorriso... poi l’abbiamo saputo è a lei che piace essere acchiappata in un angolo scuro poi buttata su un muro e subito scopata... E invece poverina non è andata niente scopata: troppo vecchia rifatta raggrinzita e profumata... Allora dopo la rapina ha fatto la scena: discinta spettinata pallida spaventata quella disgraziata ha capito subito com’era fortunata erano anni che non veniva fotografata... Così il giudice quello stronzo è cascato nella trappola dell’attrice consumata e invece di condannare lei per quella sua vita disgraziata ha messo dentro noi con una sentenza che era tuttra una risata: ‘Questi due sono due criminali viziosi e armati che hanno dimostrato nessuna consideratione per tutte le signore ed i bambini che facevano la spesa quel pomeriggio...’ Puah, amici miei, che ne dite se questa è giustizia abbiamo ragione noi ad arraffare la roba di qualche vecchia ingioiellata ma da allora l’avete capito appena uscito ‘These are armed and vicious criminals who showed utter disregard for the many women and children shopping that afternoon...’ di prigione io e il mio amico abbiamo deciso: ‘Niente più shopping in un supermercato troppi testimoni in fila nella via per una fotografia...’ THE BULGARI INTERMEZZO Ma io lo so perchè, gli dà noia a tutti questi la nostra grande abilità di volare su tutta la città e spaventarli come meglio ci sta. Non abbiamo appuntamenti colpiamo sempre a tutte le ore ma sopratutto quando tornano a casa tutti contenti di far parte di una cricca privilegiata... Allora senti questa, pischelletta, la parrucchiera non so come ma una vera milionaria si è fatta trovare addosso tutta bella roba roba italiana un pò diversa dalla solita robbetta... Era Bulgari, cara ragazzetta, roba raffinata, abbiamo preso il doppio questa volta dalla ‘banca’, il ‘cambiavalute’ l’amico Jo che ci prende tutto, paga subito e tiene il becco chiuso... Un orologino con su scritto cinque volte Bulgari-Bulgari Bulgari-Bulgari &Bulgari le cifre delle ore di diamanti in numeri romani e cardinali, davvero un bel colpetto \ci siamo accorti che aveva tutto doppio la troietta una cosa addosso ed un’altra nella borsetta una collana con monete d’oro, tutti pezzi di collezione, era nascosta come dicevo nella borsetta, mentre in collo aveva una collana di pietre blu con al centro tu non sai che bella patacca... E poi un altro orologino di riserva sempre Bulgari in fondo alla borsetta... ..... ‘Ero appena entrata nella mia stradina quando ho visto i due quelli venivano proprio diretti addosso a me ma non ho fatto in tempo, il cancello mi si è chiuso con loro e me tutti dentro. Mi si sono avvicinati, mi sono saltati addosso mi hanno buttato a terra, mi hanno sbattuto la testa contro uno scalino dell’entrata al piano terra. Uno mi teneva una grossa mano sulla bocca e mi diceva: “Shh, shh, shhhh” come se parlasse a un bambino. L’altro senza aspettare mi ha sfilato senza nemmeno domandare due anelli importanti e poi la parure quella della grande attrice dei gioielli famosi dei veri Bulgari, insomma lo volete capire, quello che mi hanno rubato ha poco a che fare con quello che si compra in un secondo, un Rolex, un Cartier i miei gioielli Bulgari lasciavano tutti senza fiato. Ero davvero spaventata, non avrei voluto mollare ma ero sola da quando mio marito mi ha lasciata. Uno dei ladri ha avuto il coraggio di acchiappare le mie chiavi, andare alla mia auto una Jaguar modello personalizzato ma io l’ho fregato ho un congegno elettronico che fa trovare tutto bloccato. E se mi domandate com’erano quei due ma che volete è come se non lo sapete!? Neri,forti, sui vent’anni, vestiti bene, tutti in nero con una balaclava e delle scarpe credetemi che sembravano come ali... Se ne sono andati, grazie a Dio, e adesso me ne sto tranquilla nella mia casa di campagna faccio giardinaggio e per finire coglierò quest’occasione per finire la decorazione. Questa è una casa che il mio ex mi ha donato, quattro milioni è quanto ha pagato ma l’arredamento, no l’arredamento anche questo toccherà a lui provvedere come si fa in ogni aggiustamento....’ THE CARTIER SONATA “....E poi la bella Jane, la famosa stella della televisione mentre se ne tornava a casa dopo aver preso un premio l’abbiamo aspettata l’abbiamo accarezzata da dietro era fredda per niente spaventata una bella spinta e mentre alzava le mani il Cartier tutto imbrillantato le è scappato dal polso ed è volato, contento, nella tasca del mio socio Junior, detto l’eterno impasticcato... Ma non ci bastava, quella donnetta era più ricca di quanto uno s’aspettava, nella borsetta piccolina di bella marca c’era di tutto un bel mazzetto di cash un porta qualcosa d’oro ed indiamantato c’era dentro polverina bianca tutta pura niente tagli e ce n’era tanta abbastanza per fare arcicontenta la mia ganza... Le carte di credito American Express, quella di Platino e quella d’Oro e quell’altra Visa più importante per ritirare il contante ci ha dato subito il numero tutta supplicante e dopo averla salutata, e perchè no, anche ringraziata, siamo passati al più vicino sportello di una banca e dal vetro che ci parlava abbiamo visto il direttore che ci invitava a prendere tanto cash quanto ci bastava. ....... ‘Oh, oh, it was horrible.... I’ve never been so scared in my life!... Never!!! I doubt I’ll ever recover!....’ ‘Era orribile....’ diceva quella troia ai giornalisti ‘Non sapete davvero cosa ho passato!’ Poi si è messa in posa, ha cambiato vestiti a perfidiato, si è messa di profilo, di faccia, sul sofa, in cucina, in strada, sul prato... ha fatto bene i conti, tutta quella pubblicità valeva mille volte il Cartier tutto imbrillantato... ........ Poi non sai cosa è capitato al grande capo della televisione di stato quello che lecca il culo a quel frocio del primo ministro sempre pronto a parlare contro noi poveri rapinatori ladri infami e, per di più, disturbatori della pace sociale di un paese dai suoi discorsi ammaestrato... Willy se ne tornava a casa così contento non c’era modo che nessuno gli sfilasse la poltrona la casa e la collezione di Ferrari il posto garantito la bella attrice accanto quando all’improvviso Will gli ha messo uno spavento, ha urlato come una ragazzina, si è rifugiato nelle braccia della sua bimba, le ha detto: ‘Dagli tutto, non aspettare un minuto...’ E Will, con me dietro che ridevo, non credeva un uomo potente che se la faceva sotto come una femminuccia riesce a fare solamente... E’ stato un bel colpaccio, ha mollato tutto senza fare storie, prima le chiavi della sua vettura una Bentley da 200 grand con dentro il bar, champagne, gin e scotch, poi un bel Cartier da sera che lui portava come una giarrettiera sopra i polsini, poi i polsini e quattro bottoncini stessa marca platino smalto e brillanti devono costare tanti soldi ma proprio tanti poi il portafoglio bello gonfio le carte di credito proprio tante e qualche bel foglio da cinquanta un bel mucchietto... Quanto a lei lo guardava disgustata ‘Che storia è questa?!’ ‘Se questo è un uomo io meglio che cambio strada...’ e ci rimirava estasiata ‘Questi sì sono dei veri ballerini altro che questi signorini del governo tutte mosse e al posto delle palle solo moscerini!’ Ha lasciato andare la sua roba una p-a-r-u-r-e che adesso abbiamo imparato vuol dire orecchini e collanine con le stesse pietre, tutto Cartier, questo signore sembrava un abbonato a quel negozio fatto solo per uno ricco, un ricco sfondato.... ........ E poi il finanziere, uno grosso della City, quello che era sui giornali, uno che prende col caffè ogni mattina cinquanta grand senza nemmeno aver messo una firmina Quello poi aveva tutta una parure sembrava una stella ci siamo accorti che sotto l’abito da sera portava brillanti sulla rossa giarrettiera... ogni bottone un bel brillante e l’orologio che sembrava niente anche quello un Cartier ma un Cartier Dio mio davvero importante.. Modello Diabolo del ‘95 sembrava uno Swatch e invece no era completo di tourbillon di indicatore e in più cinque palline azzurre assai preziose. E un braccialetto personalizzato con il suo nome dentro stampato. La sua donna a paragone aveva addosso poca roba come una cameriera ci faceva pena le abbiamo lasciato un anellino ‘un regalo’ - così diceva ‘del suo paparino...’ ma ci siamo tenuto l’orologino un bel Cartier un vero gingillino esagonale brillanti, il cinturino oro zecchino pieno di perline una vera schifezza amici miei tutta quella robbetta mi fa veramente rigettare, mi sento subito di vomitare a pensar solo che per quella robbetta ‘quelli lì’ fanno di tutto corrono il mondo per sfruttare... e per che cosa? Per comprare a Natale, ad ogni compleanno un regalone per un puttanone... ........ E poi non ti dico quanto è buffo aspettarli tutti uno alla volta perchè se non lo sai vanno sempre agli stessi posti, il ristorante, il bar, Gucci, Armani, Versace, tutti quei negozi giusti, giusti fatti apposta per ‘loro’ la gente elegante... e poi c’è sempre qualcuno che ci fa una soffiata basta solo una cameriera incazzata, un portiere.... una segretaria mal pagata... o Tyrone il bello, cameriere molto ricercato il nostro socio segreto alla fine della serata esce dalla porta del bar la balaclava in tasca e ci raggiunge tutto trafelato... E’ come andare a caccia ma questi, credi a me, sono polli, stanno lì pronti, fermi non hai nemmeno bisogno di sparare basta una rete... la vera caccia è un’altra quando l’animale ti sente si nasconde cambia il percorso della passeggiata, questi qui, invece, sono dei bersagli fermi è un gioco da bambini acchiappare un orologino a una vecchia imbrillantata... Quasi quasi mi vien voglia di tornare dalle mie parti dove tutti siamo quasi pari e c’è più gusto a sfilare una collanina da due pence ad una puttana che non te la vuole dare. ...... Adesso ti racconto di quella coppietta, quant’erano carini odoravano di cioccolata di champagne e di roba fresca nuova ben stirata come li abbiamo beccati era proprio una stronzata vanno tutti agli stessi posti noi tutti li aspettiamo all’uscita di tre bar sette ristoranti una discoteca e di quei balli dove pagando un bel biglietto dimostrano la loro pietà facendo la carità mettendo in mostra gli ultimi acquisti i vestitini i gioielli gli orologini... Così li abbiamo beccati all’uscita del ballo in ricordo della famosa Principessa mille e più gli è costato il biglietto erano contenti ma non sapevano quei puzzolenti una sorpresina che li avrebbe fatto battere i denti eravamo noi pronti alla cassa a chiedere il riscatto a far pagare a quei due un prezzo giusto per l’ospitalità di questa gran città in cui i poveracci, quasi tutti, sono ignorati da quattro gatti avari e grassi i veri padroni di questa gran città... Dopo il ballo li abbiamo seguiti ‘Vanno a casa o vanno a farsi un drink? Vedi non fanno un cazzo, non sono mai stanchi! è la polverina bianca!’ diceva Will mentre li pedinavamo. ‘Sono andati all’Harry’s Bar un’oretta buona per farsi vedere poi finalmente sono montati con l’autista su quella bella macchinetta’. Una Mercedes SL500 tutta argento, sembrava di stare in una miniera tutta nuova, di argento il colore giusto per lei una biondina di quelle solite, quando le vedi da dietro ti fanno pensare subito ‘Questa me la porto a letto’ Poi le passi accanto e vedi subito che sono come quelle case tutte vecchie che pure dopo un bel restauro hanno sempre bisogno di manutenzione... Appena sono usciti davanti al portone corazzato elettrificato di quel bel casone li abbiamo fermati l’autista ha provato a fare il dritto Will gli ha dato un bel rovescio l’ha steso a terra lei s’è spaventata un urletto e il mio amico l’ha toccata quel signore l’ha calmata e giustamente le ha detto ‘Dagli tutto non rovinare la serata’ Così abbiamo fatto una bella arraffata un orologino un Cartier Reverso da settantamila grand un anellino da centomila una collanina tutta complicata un modello unico fatto apposta per quella vecchiaccia sofisticata e poi una bella borsetta di Christian Dior una borsetta di pelle rara zebra, mi hanno detto poi, con dentro una collezione di orecchini tutti pieni di bei brillantini... ........ Poi d’estate ci piace stare all’aria aperta così la musica è diversa ci piazziamo ai semafori e li aspettiamo tutti alla fermata se ne vengono allegri e sorridenti sempre fuori il braccino con il solito Rolex il Cartier da sportivi e noi gli sfiliamo l’orologino ma se fanno resistenza abbiamo pronto un bel machete gli tagliamo il braccio con un bel fendente è un vero peccato, ci dispiace, perchè senza un braccio, possono solo guidare e non usare il telefonino... ..... Io ti ho elencato le marche principali cara ragazzina perchè fra quella cianfrusaglia abbiamo beccato di tutto ed anche a parte i Rolex, i Bulgari e Cartier: Audemars Piguet Patek Philippe Longines Vacheron &Constantin e Fabergè... Di tutta questa roba, io lo so, ti domandi cosa abbiamo fatto: un orologino, una collana, un braccialetto è sempre finito in acqua sotto il ponte quello è un buon segno, perchè come abbiamo detto il fiume ci protegge gli piaccion gli uomini poveri, i senza tetto, i tossicopendenti quelli che buttan via senza pensare al conto in banca all’investimento....” ..... “Sai che ti dico Geoff mi piace come fai, non è che puoi portare con te uno di questi giorni me e la mia Georgiana?” “Se è proprio quello che vuoi, vecchio, beh, cerca di stare qui il prossimo Natale all’angolo della strada ci vedrai senz’altro... Ma se mai ti capita di fare una passeggiata giù, lungo il fiume dai un occhiata al cielo e se vedi due falconi che girano attorno a questa o quella nuvoletta siamo noi due che ci prepariamo a piombare giù su questi idioti senza fede per beccare la loro robetta...” “ E’ proprio buffo Geoff che dici questo perchè prima quando vi abbiamo visto tutti e due vicino alla statua di Mozart bambino vi ho paragonato a due falconi...” “Vedi Will ci sono tipi niente male fra quella gente come questo vecchio intelligente... Adesso proprio dobbiamo andare così ci salutiamo. ma non dimenticare che se vedi un giorno le nostre faccie in prima pagina sul Daily Mail perchè qualche spione infame ci ha denunciato ai sbirri allora venite tutti e due a trovarci ‘dentro’ in prigione... “Ma dimmi ragazzina, io so, tu farai strada hai un cuoricino cara signorina. E tu, vecchio, non sei male l’hai fatta bene...” “Senti Junior ...se non ti spiace la prossima volta che c’incontriamo portatemi con voi a spogliare dei Rolex dei Cartier e dei Bulgari quelle vecchie spudorate...” “E va bene, fatti ritrovare il prossimo Natale, la vigilia allo stesso angolo qui dietro la piazza ma se ti capita di fare una passeggiata lungo il fiume dai una guardata in alto se vedi un falco e poi un altro siamo noi pronti a planare su questa gente spudorata e porta il vecchio quello è un furbacchione quello ti protegge meglio di un fuorilegge. Adesso ciao e ci vediamo, ma se leggi sul giornale che qualche spione ci ha denunciato ai sbirri non ci dimenticare vienici a trovare in prigione. .... Ma... se volete divertirvi vediamo un pò c ome ve la cavate con una vecchia tutta agghindata che si sta preparando per una bella serata... vai laggiù Così...andate al numero trentotto di Eaton Square noi non possiamo perchè... a noi ci hanno visto mentre ispezionavamo il praticello di quella strega che per ogni pelo, ci hanno detto, ha un gioiello... Ma tu e il tuo paparino nessuno se l’aspetta voi vi mettete lì... Lei è un’attrice, meglio non guardarla, arriva puntuale alle otto e mezza ha le mani occupate poverina non so come fa a portare ogni volta tutto quel peso buste pesanti con giacche camicette gonne cinture profumi scarpe e borsette eleganti sexi mutandine e reggipetti... Appena posa la roba in terra voi vi mettete dietro lei cercherà la chiave e quando l’ha trovata e nella toppa l’ha infilata non lasciatele il tempo le acchiappate il braccio dove porta sempre un’infilata di orologini tutti Cartier di tutti i modelli Pantera Panthère ce l’ha detto Juana, la cameriera e poi Rivoli Santos Auteil Trinity tutti, dico tutti con tanti ma tanti brillantini ma se resiste ecco qui un machete tu piccolina mentre il vecchio te la tiene con un bel fendente le porti via gli orologi gli anelli...” “Ma del braccio poi che ci faccio? Ah, no aspetta caro Will io lo so io con quel braccio ci faccio una bella pièce io quel braccio lo faccio recitare in un teatro ce ne metto altri li faccio volare tutti sul palcoscenico con voi che ci giocate ve li passate ridendo come matti con quelle vecchie assatanate che vi inseguono come pazze innamorate e voi che gli domandate: ‘Vuoi il braccino o l’orologino?!’ E loro che rispondono in coro: ‘Ma come siete una massa d’impotenti noi abbiamo letto sui giornali che il premio nostro è di essere stuprate...’ Geoff allora che te ne pare? “Forse ragazzina vale la pena di provare forse tu sei la persona giusta per svegliare tutta questa gente che spendendo soldi pensano davvero di comandare...” “Ora se mi permettete di parlare... ma dimmi un po’ Geoff ma che me ne faccio di tutta quella roba!? No, non mi venire a dire di buttarla in acqua per offrirla al Dio Fiume...” “Impari presto, impari presto caro vecchio! Ah, mi sono dimenticato... volevo dirvi che la prossima volta per noi sarà un bel colpetto... Non lo crederete la stella Rock .... perchè Elton John lui lo sapete va da Cartier con un carrello! Non strillerà perchè è carino appena ci vedrà voi penserete ‘chissà come si spaventerà!?’ E invece no con un sorriso ci accoglierà perchè quella della rapina sarà per lui una scusa strepitosa per andare il giorno dopo da Cartier a fare una spesa favolosa...” “Ehi, ragazzi, tira aria brutta, i sbirri hanno fatto un giro e si sono affacciati alla finestra se fossi in voi me la squaglierei sarebbe il caso forse di rimandare...” “Grazie Paolo, questa è una bella stecca adesso io e Will ce ne andiamo quanto a voi due perchè non andate lungo il fiume qui dietro per una passeggiata... cambiate aria altrimenti finiamo tutti in una retata... Ma se per caso ci vuoi trovare non esitare attraversa il fiume vieni a Brixton al bus stop di Atlantic Road lì c’è mio fratello non hai che sussurrare ten, eight, five quello è il suo codice il codice di un crack dealer bussa alla sua porta la sua porta è la bocca, nella bocca ha dieci porzioni tutte impacchettate in cellofane così se viene uno sbirro manda tutto giù come fosse un boccone di pane se hai bisogno di me te l’ho detto vieni a Brixton fuori della stazione al bus stop bussa alla porta di mio fratello ricordati il codice e se ti fermano è inteso non devi aprire bocca Ah, aspetta un momentino ricordati una cosa se ti capita a te e al vecchio di acchiappare un orologio e poi un altro e un altro se ti serve un po’ di cash vai da Mike o Jo o Chris sono tutti friends ecco perchè li chiamano fences un bell’orologio e ti becchi un bel mucchietto di contante niente domande ah, aspetta non te ne andare quest’altra te la devo raccontare: lo sai come ci hanno chiamati? Time Bandits ecco cosa siamo i Banditi del Tempo... Mica male, che ne dici, se proprio vuoi un’autorizzazione eccola qua te la do sul momento solo nel caso volessi farci un monumento” ...... Adesso Georgiana ce ne usciamo e poi chissà forse torniamo...”