Centro Storico - 12 aprile 2016
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Centro Storico - 12 aprile 2016
Sintesi del laboratorio del 12 Aprile 2016 Centro Storico Il primo laboratorio Il primo incontro dei Lavori Pubblici Partecipati 2016 per la zona del Centro Storico si è tenuto il 12 aprile presso l’auditorium della Pia Casa. Hanno partecipato all’incontro 15 persone rispetto alle 25 iscritte. Il laboratorio si è svolto attraverso la metodologia del World Cafè: i partecipanti hanno avuto modo di analizzare, divisi in piccoli gruppi, i punti di forza e debolezza della città. Ciò è servito quale base di partenza per una discussione condivisa, in plenaria, sui principali aspetti emersi e ha condotto alla scelta della tematica percepita come più importante tra le cinque proposte (scuola, servizi territoriali, lavori pubblici, mobilità e ambiente). Dopo aver individuato, attraverso una votazione, la tematica su cui concentrare l’attenzione e le risorse a disposizione, la discussione è proseguita mettendo a fuoco con più precisione alcune priorità che serviranno da punto di partenza per l’incontro successivo. I punti di forza e gli aspetti positivi da valorizzare del Centro Storico di Lucca I punti di forza individuati si concentrano prevalentemente in alcuni ambiti: Cultura e tradizioni: presenza di un patrimonio culturale (storico, architettonico, monumentale, museale..) molto ricco e, in alcuni casi, da valorizzare. Si evidenzia, in generale, la necessità di mettere in campo strumenti per incrementare la conoscenza di cittadini e turisti rispetto al valore storico e architettonico del patrimonio culturale del Centro Storico. Si citano anche alcuni esempi specifici, come quello dei musei, ritenuti in parte sottoutilizzati, e quello di alcuni beni culturali e Sintesi incontro Centro storico Pagina 2 storici meno noti, come i decori lapidei dei palazzi storici lucchesi, per i quali sarebbe necessaria una catalogazione e una mappatura finalizzata a un successivo recupero1. Si sottolinea inoltre l’importanza della cultura e della storia musicale della città, anch’essa da valorizzare nella sua interezza (non solo Puccini). Tra gli aspetti di ricchezza della città si cita altresì la tradizione delle botteghe artigiane, da preservare e sviluppare. Viene inoltre richiamata l’importanza, per il territorio, di eventi come i Comics e il Lucca Summer Festival, quali vettori di sviluppo economico e culturale da rafforzare nell’interesse di tutta la città. Patrimonio immobiliare: all’interno dei tavoli si sottolinea la bontà di alcune operazioni di riqualificazione di importanti stabili in atto (Mercato del Carmine, Manifattura Tabacchi, ecc..) e si punta l’attenzione sull’importanza di proseguire quest’opera di riqualificazione di immobili dismessi, anche sui rimanenti immobili abbandonati del Centro Storico, non solo quelli di proprietà dell’Amministrazione ma anche quelli di proprietà demaniale/statale, che potrebbero essere ceduti, anche a titolo gratuito, per un recupero. Ambiente e mobilità: si sottolinea la bellezza e l’importanza delle mura, del verde pubblico e privato (giardini), il potenziamento delle piste ciclabili che conducono in centro realizzato negli ultimi anni (da completare e arricchire ulteriormente), la quasi totale pedonalizzazione del Centro Storico. Tutti questi elementi rendono la qualità della vita nel centro storico di Lucca molto elevata e 1 Si propone di realizzare tale mappatura in maniera condivisa, coinvolgendo non solo esperti ma anche studenti del liceo artistico, Ordine degli architetti, Sovrintendenza, Cassa Edile, Associazione Industriali, Ascom. Sintesi incontro Centro storico Pagina 3 la rendono una città a misura di bambina e di bambino, aspetto, quest’ultimo, da valorizzare come succede in altre città italiane. Le criticità del Centro Storico di Lucca Tra i punti di debolezza si sottolineano principalmente i seguenti aspetti: Scuole: i plessi scolastici appaiono inadeguati alle esigenze degli studenti (dotazione di palestre, bagni in condizioni precarie e alcune parti degli edifici non a norma di legge). In generale si sottolinea la scarsa cura degli edifici, i quali potrebbero essere abbelliti e resi più consoni alle funzioni cui sono destinati, ovvero a favorire la didattica e la socialità di giovani e bambini. Questa operazione di maggior attenzione al decoro e di abbellimento e adeguamento degli edifici non può prescindere da un’azione di ugual tipo sui giardini di pertinenza scolastica. Mobilità: Viabilità congestionata sulla circonvallazione: se da un lato si apprezza la pedonalità del Centro, si evidenzia la criticità nell’accesso al Centro storico. In particolare, i cittadini hanno puntato l’attenzione sull’eccessivo congestionamento dei viali, che potrebbero essere già parzialmente liberati in alcuni punti (in particolare la rotonda di Viale Europa) semplicemente studiando meglio la viabilità e potenziando i parcheggi scambiatori gratuiti o convenzionati. Un esempio citato a questo proposito è la riapertura di quella parte di via Luporini, ora adibita a parcheggio. Sintesi incontro Centro storico Pagina 4 Parcheggi scambiatori e stalli interni al centro storico non sufficienti. Per potenziare l’uso dei parcheggi scambiatori potrebbe essere istituito un servizio di navetta che porta dai parcheggi Carducci e Palatucci al centro e/o un servizio di bike sharing. Rete delle piste ciclabili migliorata ma ancora da potenziare: va terminata e incrementata. Eccessivi ingressi di auto in Centro per accompagnare i figli a scuola, aspetto che congestiona il traffico dei viali e del Centro storico. Si suggerisce di potenziare il pedibus e di mettere incentivi per il suo uso o, al contrario, disincentivare chi vuole accedere con la macchina fin davanti la scuola nonostante la presenza di un servizio alternativo ed ecologico. Indebolimento dei collegamenti con alcune zone esterne al Centro Storico come, ad esempio, Sant’Angelo. Ambiente: Mancanza di rispetto degli orari di carico e scarico merci, che dovrebbero essere soggetti a maggiori controlli. Mancanza di decoro urbano, in particolare in alcune zone come P.le Verdi. Incrementare il numero di isole ecologiche e inserire, per velocizzare la raccolta differenziata degli operatori, sacchetti colorati dello stesso colore dei bidoni o adesivi per caratterizzarli meglio. Sensibilizzare ulteriormente i residenti sull’importanza della pulizia delle aree di propria pertinenza e della raccolta differenziata. Incrementare il grado di pulizia degli escrementi di cani e piccioni negli angoli delle strade e incentivare l’adozione di dissuasori contro i piccioni. Lavori pubblici: Tra i lavori pubblici si suggerisce di sfruttare l’energia solare per l’illuminazione delle mura, incrementare il numero di bagni pubblici e ridurre gli oneri per le ristrutturazioni degli edifici, connessi alle alte tariffe di occupazione del suolo pubblico, le quali rendono i lavori molto onerosi. Servizi territoriali: Facilities: Mancanza di bagni pubblici Giovani: mancanza di spazi fruibili, a partire dalla pre-adolescenza fino a fasce di età più elevate, a scopo aggregativo (non solo la biblioteca Agorà, che ha una funzione principale differente); carenza di palestre e spazi dedicati allo sport. Servizi per tutelare e potenziare artigianato e commercio: c’è la necessità di potenziare gli strumenti e i progetti di tutela e valorizzazione dell’artigianato e del commercio locale. Si suggerisce la creazione di un Fondo per l’accesso all’affitto di un fondo commerciale a canone calmierato, per quelle attività che presentano risvolti di utilità sociale; si propone di creare una sorta di incubatore/acceleratore d’impresa per mestieri artigiani, riportando l’artigianato in centro e altresì coinvolgendo maggiormente gli artigiani lucchesi nei nuovi percorsi di alternanza scuola-lavoro. Sintesi incontro Centro storico Pagina 5 Servizi per la cultura e il turismo: si lamenta una fruizione disomogenea del Centro Storico e il fatto che i flussi di turisti e cittadini si concentrano solo su una parte di esso. Si suggerisce di potenziare la fruizione turistica di tutto il Centro storico in senso ampio utilizzando soggetti normalmente esclusi (p.es gli studenti del liceo, da formare come guide turistiche o per percorsi di turismo esperienziale che coinvolgano le scuole all’interno dei percorsi di alternanza scuola-lavoro). Si suggerisce altresì di utilizzare le strutture scolastiche nei mesi di chiusura estiva per ospitare scolaresche e gruppi di turisti provenienti da altri Paesi. Si lamenta l’assenza di una segnaletica efficace ed omogenea per i beni culturali e turistici così come per le funzioni principali della città (tribunale, anagrafe..). Si auspica, a tale proposito, l’istituzione di chiari pannelli/totem all’ingresso delle porte principali. Viene altresì indicata la valorizzazione delle mura durante tutto l’anno, attraverso la realizzazione di eventi gratuiti con il coinvolgimento di giovani e studenti. Servizi condivisi alla persona: costruire servizi di quartiere in un’ottica di condivisione e risparmio (come la badante, il tuttofare, il gruppo di acquisto) utilizzando soggetti deboli come i rifugiati, i giovani e gli adulti disoccupati, le madri fuoriuscite forzatamente dal mercato del lavoro. Potenziare i servizi che potrebbero rendere il centro storico centrale per far diventare Lucca una Città dei bambini e delle bambine. Potenziare i servizi che potrebbero rendere il centro storico centrale per far diventare Lucca una Città della Musica. Mancano servizi di comunicazione degli eventi culturali che riuniscano tutti gli eventi e li diffondano in maniera efficace. La tematica individuata e le priorità assegnate In seguito alla discussione tenuta all’interno dei tavoli sui punti di forza e di debolezza del Centro storico di Lucca, si è tenuta un’assemblea plenaria in cui i partecipanti hanno sintetizzato e discusso i principali aspetti emersi all’interno del lavoro dei gruppi, in modo da rendere visibile l’”intelligenza collettiva” espressa dal World Cafè. Una volta che tutti gli elementi sono stati socializzati con gli altri partecipanti al laboratorio, si è proceduto – attraverso votazione – alla scelta della tematica su cui concentrare la successiva attività di costruzione di progetti da proporre all’Amministrazione. La votazione dei cittadini ha dato quale esito la decisione di investire una parte del bilancio comunale del prossimo anno sul tema dei servizi territoriali. All’interno di questa tematica sono state evidenziate come prioritarie le aree della valorizzazione turistica e culturale (anche quella connessa a valorizzare la vocazione musicale della città), i Sintesi incontro Centro storico Pagina 6 servizi per i giovani, i servizi alla persona e quelli per tutelare l’artigianato locale, anche perché potenzialmente vettori di percorsi formativi e di creazione di posti di lavoro (cfr. paragrafo precedente, Servizi territoriali). Conclusioni Il primo incontro dei Lavori Pubblici Partecipati 2016, per il Centro storico, ha offerto una serie di discussioni e spunti di riflessione interessanti e non emersi nel corso delle due precedenti edizioni di “Idee in movimento”. Attraverso la discussione e il confronto alla pari, i cittadini hanno individuato nei “servizi territoriali” la tematica maggiormente degna di attenzione per questa zona, a conferma inoltre di quanto emerso nelle discussioni sui punti di forza e di debolezza del Centro storico lucchese. Il secondo incontro del laboratorio, che si terrà il prossimo 31 maggio dalle h 18.00 presso l’auditorium Pia Casa, chiederà ai partecipanti di scegliere 3 priorità, tra quelle emerse nel primo laboratorio, sulle quali costruire veri e propri progetti. Nel corso di questo secondo incontro, i cittadini saranno coadiuvati da un tecnico comunale, il quale fornirà tutte le informazioni necessarie rispetto alla fattibilità tecnica ed economica dei progetti proposti. Sintesi incontro Centro storico Pagina 7