COSA SONO LE L.I.M.

Liceo G. Cotta
Cosa sono le LIM
v. 2.0 – 08/09/14
ELEMENTI COMUNI delle Lavagne Interattive Multimediali (LIM)
Tutte le LIM hanno delle caratteristiche
comuni, a partire dalla modalità di
funzionamento. Un videoproiettore proietta
lo schermo del computer sulla lavagna;
quest’ultima è collegata al computer che la
controlla mediante un programma specifico
di gestione, trasformandola in un dispositivo
touch come gli attuali smartphone: toccando
la lavagna si riesce ad utilizzare il computer
e tutti gli strumenti tipici della LIM (penna,
gomma, …). La LIM quindi è:
•
un grande schermo dove visualizzare
contenuti digitali e/o multimediali, quali
il libro di testo digitale, simulazioni animate, video, immagini, fogli di calcolo, grafici, …;
•
una lavagna bianca dove scrivere appunti digitali, svolgere esercizi, schemi, …
Mentre la prima funzione (visualizzazione) può essere svolta anche da un PC collegato ad un normale
videoproiettore, l’uso combinato e simultaneo delle due funzioni sopra descritte, unito al fatto di poter
salvare tutti gli appunti digitali scritti, fa della LIM uno strumento unico.
Anche il semplice uso come lavagna bianca offre vantaggi indiscutibili rispetto alle lavagne
tradizionali. Esaminiamone alcuni.
•
Utilizzando il programma specifico della LIM per scrivere durante la lezione, una volta riempita
tutta la lavagna di appunti, calcoli, schemi, …, posso cambiare pagina e continuare; in qualsiasi
momento posso tornare alla pagina precedente per rivedere quanto scritto. Utilissimo per lo
svolgimento di esercizi complessi che richiedono molti passaggi e/o per rivedere l’intera spiegazione al
termine della lezione.
•
Posso salvare tutti gli appunti scritti durante la lezione: tali appunti possono essere ripresi,
approfonditi, ampliati, completati nelle lezioni successive. Esempi:
− svolgo un esercizio parzialmente, perché suona la campana o perché chiedo agli alunni di
completarlo da soli per casa; lo salvo e posso riaprirlo e completarlo la lezione successiva.
− Posso riaprire una lezione precedente o un esercizio già svolto per ripassare un argomento o per
chiarire un dubbio espresso dagli alunni. Molto utile in prossimità di un compito.
− All’inizio di una lezione posso aprire quella precedente, analizzandola con gli alunni, per poi
continuare nello svolgimento didattico-sequenziale dell’argomento.
•
Gli alunni possono esportare le lezioni (appunti, esercizi svolti, …) in formato PDF, salvandole
sulla propria chiavetta per approfondimenti e rielaborazioni personali. Molto utile in particolare
per gli alunni assenti.
• Posso utilizzare colori diversi, evidenziatori, forme geometriche, frecce, con un impatto visivo
molto più efficace rispetto al solo gessetto bianco.
• Durante l’interrogazione rimane traccia di quanto scritto dagli alunni: posso correggere con un
altro colore e al termine rivedere con l’interrogato gli errori commessi, sia per evidenziare la
procedura corretta e aiutarlo a non ripetere l’errore, ma anche per motivare la valutazione.
Riassumendo:
1
Cosa sono le LIM
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Strumenti disponibili: penna, evidenziatore, tendina, occhio di bue, “blocco note” come lavagna bianca
per svolgere la lezione, salva appunti, foto dello schermo.
Calibrazione: procedimento importantissimo per far funzionare correttamente la lavagna, altrimenti il
touch non avviene nella posizione corretta.
Ogni LIM ha un proprio programma di gestione e, quindi, utilizzando LIM diverse troveremo alcune
differenze relativamente agli strumenti specifici (penna, gomma, book, …), ma per fortuna questi sono
molto simili tra loro; inoltre talvolta si può usare lo stesso programma su LIM diverse.
RIEPILOGO LIM PRESENTI
N
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33
Sede
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Legnago
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Porto
Anno
2012
2012
2014
2013
2014
2013
2014
2014
2014
2014
2014
2014
2014
2012
2011
2012
2014
2014
2012
2012
2012
2013
2013
2014
2014
2013
2013
2013
2013
2014
2014
2014
2014
Aula
Aula LIM1 p.T.
Aula LIM2 p.T.
1AG
2AG
3AC
4AC
5AC
1BL
1artCL
3AL
3BL
5AL
5BL
Aula LIM 1°piano
Lab. inf. beta
Aula Psicologia
1ASA
1BSA
3CSA
4CSA
5CSA
2ASA
2BArticolata
3AS
3BS
4AS
4BS
5AS
5BS
2BSU
3ASU
3BSU
5BSU
TIPO
SMART Board
SMART Board
SMART Board M685V
Panasonic elitePanBoard
SMART Board M685V
Panasonic elitePanBoard
Panasonic elitePanBoard
Panasonic elitePanBoard
SMART Board M685V
SMART Board M685V
SMART Board M685V
SMART Board M685V
SMART Board M685V
SMART Board
SMART Board
SMART Board
SMART Board M685V
SMART Board M685V
MimioBoard
MimioBoard
MimioBoard
Panasonic elitePanBoard
Panasonic elitePanBoard
SMART Board M685V
SMART Board M685V
Panasonic elitePanBoard
Panasonic elitePanBoard
Panasonic elitePanBoard
Panasonic elitePanBoard
SMART Board M685V
SMART Board M685V
SMART Board M685V
SMART Board
Software
Smart Notebook 10
Smart Notebook 10
Smart Notebook 11.4
Panasonic book, Notebook
Smart Notebook 11.4
Panasonic book, Notebook
Panasonic book, Notebook
Panasonic book, Notebook
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook
Smart Notebook
Smart Notebook
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook 11.4
MimioStudio
MimioStudio
MimioStudio
Panasonic, MimioStudio, Notebook
Panasonic, MimioStudio, Notebook
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook 11.4
Panasonic, MimioStudio, Notebook
Panasonic, MimioStudio, Notebook
Panasonic, MimioStudio, Notebook
Panasonic, MimioStudio, Notebook
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook 11.4
Smart Notebook
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LIM SMART Board
Nella nostra scuola sono presenti diversi modelli del produttore SMART (le prime sono state fornite
direttamente mediante un bando ministeriale) ed hanno caratteristiche diverse, essendo state
installate in momenti diversi. Principalmente possiamo comunque suddividerle in due tipologie:
-
M685V [nuove]: tecnologia DViT, formato “panoramico” 16:10 (simile a quello dei TV attuali)
-
[le altre]: tecnologia resistiva, formato 4:3 (lunghezza inferiore)
SMART Board M685V [nuove]: utilizzano una tecnologia proprietaria denominata DViT (Digital Vision
Touch) che riesce a individuare il touch mediante quattro particolari videocamere presenti agli angoli
della lavagna. Si può scrivere con le dita oppure con una speciale “penna” di plastica in dotazione;
supporta il dual-touch ed è molto sensibile (basta toccare leggermente la lavagna).
SMART Board precedenti: utilizzano la tecnologia resistiva, cioè l’interazione con la LIM (touch) avviene
facendo pressione sulla superficie più esterna della lavagna costituita da una tela di materiale plastico;
a seguito della pressione questa tela tocca la superficie rigida sottostante e viene generato così un
segnale elettrico che, inviato al PC tramite collegamento USB, permette di individuare le coordinate del
tocco sulla lavagna. Si può scrivere con le dita oppure con una speciale “penna” di plastica in
dotazione; quelle con la vaschetta porta-pennarelli supportano il dual-touch; per scrivere è necessario
fare una certa pressione per permettere il contatto tra le due superfici.
IMPORTANTE: evitare l’uso del pennarello sulla LIM.
Programma Notebook (blocco note – lavagna bianca) efficace, soprattutto per la scrittura a mano
libera molto precisa; il programma Notebook è utilizzabile anche nelle altre LIM. Le nuove lavagne
hanno una versione più aggiornata, ma molto simile alla precedente (un po’ come le varie versioni di
Office, che ogni tanto vengono modificate).
LIM Panasonic (Panasonic elitePanboard)
Formato panoramico 16:10. Utilizzano la tecnologia ad infrarossi (in un certo senso simile al DViT
SMART M685V). La cornice della lavagna emette raggi infrarossi (quelli del telecomando del TV), così
quando la penna o il dito entrano in questa zona “sensibile” viene inviato un segnale al PC che
individua le coordinate del tocco sulla lavagna. Attenzione: la zona “sensibile” si estende al di sopra
della superficie della lavagna per 4-5 mm (la larghezza della cornice esterna), quindi bisogna evitare i
passaggi involontari in quella zona (altra mano, polso, gomito, …).
IMPORTANTE: evitare l’uso del pennarello sulla LIM.
Lavagna grande e “luminosa”. Molto sensibile al tocco, quindi basta sfiorare per scrivere. Gestione
dual-touch utilizzando il software proprietario; pannello comandi molto efficace e intuitivo. Oltre al
suo book proprietario, funziona anche il Blocco note MIMIO (usando la barra strumenti MIMIO) e il
Notebook SMART (usando la barra strumenti interna al Notebook).
LIM MIMIO (MimioBoard)
Queste LIM si differenziano dalle altre principalmente perché la lavagna è di acciaio smaltato e quindi
è possibile scrivere con gli appositi pennarelli per le normali lavagne bianche; importante la pulizia dei
segni del pennarello, che altrimenti inquinano le immagini trasmesse dal PC: dev’essere effettuata con
un panno morbido umido (il personale ha indicazione di farlo trovare alla 1° ora bagnato e ben
strizzato). Per interagire con la LIM è necessario utilizzare un’apposita penna elettronica (attenzione a
non farla cadere!) che dialoga con la barra MimioTeach trasmettendo ultrasuoni ed infrarossi per
individuare le coordinate del tocco sulla lavagna. La penna dev’essere riposta nell’alloggiamento
dedicato sul fianco della lavagna per ricaricarla. Non si riesce a scrivere con le dita.
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Cosa sono le LIM
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Superficie in acciaio che permette di scrivere con i pennarelli normali per lavagne bianche.
Dimensioni molto grandi con formato panoramico. Blocco Note molto efficace a schermo intero.
IMPORTANTE: CONTROLLO DELLA LUMINOSITA’ DELL’AULA
Da evitare:
-
luce (solare o dei neon) direttamente sulla LIM e/o riflessi fastidiosi che impediscono agli alunni
di vedere quanto proiettato sullo schermo;
-
oscuramento totale dell’aula.
Le LIM sono costruite per FARE LEZIONE e i proiettori hanno una buona intensità luminosa, quindi in
genere NON serve tenere tutte le tapparelle abbassate e/o tutte le tende chiuse, lasciando la classe al
buio, perché i ragazzi devono seguire la lezione e prendere appunti: se è vero che troppa luce sulla
LIM riduce la visibilità, troppo buio in aula stimola il sonnellino e NON permette un’efficace dialogo
con gli alunni, nonché il loro controllo.
Le tapparelle (a Porto) permettono un’ottima regolazione della luce, permettendo di trovare la giusta
posizione intermedia tra la chiusura e l’apertura totale.
Il consiglio è quello di evitare la luce diretta, abbassando le tapparelle o chiudendo le tende nelle
finestre vicino alla LIM, lasciando entrare la luce dalle altre finestre.
Se possibile provate a regolare la luce naturale e solo se è presente ovunque la luce diretta del sole
sulla LIM e sugli alunni (situazione rara) e/o se questa non è sufficiente, utilizzate la luce artificiale dei
neon (magari accendendone solo una parte); infatti spesso i neon “oscurano” l’immagine inviata dal
videoproiettore. Ad esempio nell’aula LIM di Legnago di fronte al laboratorio di fisica si possono
lasciare aperte le tende laterali (lì non entra il sole diretto, come spesso nemmeno in quelle dietro),
evitando così l’accensione dei neon che sono proprio sopra la LIM (oppure si possono accenderne solo
in parte): provate una volta a vedere la differenza di visibilità dell’immagine sulla LIM!
NOTE FINALI
Ogni LIM ha caratteristiche specifiche e la loro conoscenza può decisamente migliorare l’efficacia della
nostra lezione.
Per fortuna gli strumenti e le operazioni di base sono gli stessi e quindi, con il susseguirsi delle lezioni,
le procedure certamente vi diventeranno sempre più familiari e avrete la possibilità di esplorare
sempre nuove funzioni.
Buon lavoro a tutti.
Prof. Marco Bolzon
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