UNICREDITO ITALIANO SpA Società iscritta all

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UNICREDITO ITALIANO SpA Società iscritta all
UNICREDITO ITALIANO S.p.A.
Società iscritta all’Albo delle Banche
Capogruppo del Gruppo Bancario UNICREDITO
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari cod. 3135.1
Sede legale in Via Marco Minghetti 17, Roma
Capitale sociale Euro 6.682.043.010,50 interamente versato
Codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione
Registro delle Imprese di Roma: 00348170101
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi
AVVISO sui risultati
dell’offerta pubblica di sottoscrizione del Prestito Obbligazionario
UNICREDITO ITALIANO S.P.A.
Obbligazioni a tasso fisso con scadenza 28 novembre 2009 di nominali fino a €50.000.000
Codice ISIN IT0004295710
(il “Prestito” o le “Obbligazioni”)
Ai sensi dell’articolo 13, comma 5, del regolamento approvato con delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e
successive modificazioni e del Capitolo 5, Paragrafo 5.1.7 della Nota Informativa depositata presso la CONSOB in data 23
aprile 2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7024061 del 22 marzo 2007, relativa al Programma di
Emissione di Obbligazioni a tasso fisso di UniCredito Italiano S.p.A., con sede legale in Roma, Via Marco Minghetti, 17,
UniCredito Italiano S.p.A. in qualità di Responsabile del Collocamento, comunica che l’offerta delle Obbligazioni ha
prodotto i risultati riepilogati nella seguente tabella:
Periodo di Offerta: 21/11/2007 – 28/11/2007
Codice ISIN
Data di
Emissione
Data di
Scadenza
Numero di
soggetti
richiedenti
Numero
di
strumenti
finanziari
richiesti
Numero di
soggetti
assegnatari
(*)
Numero
di
strumenti
finanziari
assegnati
IT0004295710
28/11/2007
28/11/2009
1943
50.000
1943
50.000
Importo
nominale
collocato
(in Euro)
50.000.000
(*) Appartenenti al pubblico indistinto
Milano, 3 Dicembre 2007
UniCredito Italiano S.p.A.
UNICREDITO ITALIANO S.p.A.
Società iscritta all’Albo delle Banche
Capogruppo del Gruppo Bancario UNICREDITO
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari cod. 3135.1
Sede legale in Via Marco Minghetti 17, Roma
Capitale sociale Euro 6.682.043.010,50 interamente versato
Codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione
Registro delle Imprese di Roma: 00348170101
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi
Condizioni Definitive
relative all'emissione di €50.000.000 di Obbligazioni a tasso fisso con scadenza 28 novembre
2009
di UniCredito Italiano S.p.A.
ai sensi del Programma di Emissione
di cui al Prospetto di Base costituito dal Documento di Registrazione depositato presso la
CONSOB in data 4 ottobre 2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7088189 del
2 ottobre 2007, dalla Nota Informativa depositata presso la CONSOB in data 23 aprile 2007, a
seguito di nulla osta comunicato con nota n. 7024061 del 22 marzo 2007, dalla Nota di Sintesi
contenuta nel Supplemento al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 4 ottobre
2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7088189 del 2 ottobre 2007, la quale, ai
sensi dell'articolo 26, comma 7, del Regolamento (CE) n. 809/2004 della Commissione del 29
aprile 2004, sostituisce la nota di sintesi depositata presso la CONSOB in data 25 luglio 2007, a
seguito di approvazione comunicata con nota n. 7067254 del 19 luglio 2007, che a sua volta
sostituiva la nota di sintesi depositata presso la CONSOB in data 23 aprile 2007, a seguito di
approvazione comunicata con nota n. 7024061 del 22 marzo 2007, come modificato e aggiornato
dal Supplemento al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 25 luglio 2007, a
seguito di approvazione comunicata con nota n. 7067254 del 19 luglio 2007 e dal Supplemento al
Prospetto di Base depositato in CONSOB in data 4 ottobre 2007, a seguito di approvazione
comunicata con nota n. 7088189 del 2 ottobre 2007.
Condizioni Definitive depositate presso la CONSOB in data 20 novembre 2007
L’adempimento di pubblicazione delle Condizioni Definitive mediante Avviso Integrativo non
comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito
dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
***
Il presente documento costituisce le Condizioni Definitive relative all'emissione dei Titoli
(Obbligazioni a Tasso Fisso) di seguito descritti. Esso deve essere letto congiuntamente al Prospetto
di Base relativo al Programma di Emissione di Obbligazioni a Tasso Fisso di UniCredito Italiano
S.p.A., costituito dal Documento di Registrazione depositato presso la CONSOB in data 4 ottobre
2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7088189 del 2 ottobre 2007, dalla Nota
Informativa depositata presso la CONSOB in data 23 aprile 2007, a seguito di nulla osta comunicato
con nota n. 7024061 del 22 marzo 2007, dalla Nota di Sintesi contenuta nel Supplemento al Prospetto
di Base depositato presso la CONSOB in data 4 ottobre 2007, a seguito di approvazione comunicata
con nota n. 7088189 del 2 ottobre 2007, la quale, ai sensi dell'articolo 26, comma 7, del Regolamento
(CE) n. 809/2004 della Commissione del 29 aprile 2004, sostituisce la nota di sintesi depositata
presso la CONSOB in data 25 luglio 2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7067254
del 19 luglio 2007, che a sua volta sostituiva la nota di sintesi depositata presso la CONSOB in data
23 aprile 2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7024061 del 22 marzo 2007, come
modificato e aggiornato dal Supplemento al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data
25 luglio 2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 7067254 del 19 luglio 2007 e dal
Supplemento al Prospetto di Base depositato in CONSOB in data 4 ottobre 2007, a seguito di
approvazione comunicata con nota n. 7088189 del 2 ottobre 2007.
Si rinvia al Documento di Registrazione, alla Nota Informativa ed al Supplemento al Prospetto di
Base (alla sezione “Informazioni Supplementari relative all’Emittente”) per le informazioni
riguardanti l’Emittente.
Le presenti Condizioni Definitive, congiuntamente al Regolamento dei Titoli qui di seguito allegato,
costituiscono il regolamento del prestito obbligazionario in oggetto.
In caso di difformità o contrasto con le previsioni generali previste nel Regolamento dei Titoli qui di
seguito allegato, quanto contenuto nel presente Avviso Integrativo dovrà prevalere.
I termini di seguito utilizzati e non direttamente definiti hanno lo stesso significato attribuito loro nel
Prospetto di Base.
FATTORI DI RISCHIO
Si invitano gli investitori a tenere in considerazione le seguenti informazioni relative ai Titoli al fine
di pervenire ad un migliore apprezzamento dell'investimento e della capacità dell'Emittente di
adempiere agli obblighi relativi ai Titoli.
AVVERTENZE GENERALI
I TITOLI NON SONO UN INVESTIMENTO ADATTO A TUTTI GLI INVESTITORI
POTENZIALI
INVESTITORI
DEVONO
VALUTARE
ATTENTAMENTE
L'ADEGUATEZZA
I
DELL'INVESTIMENTO NEI TITOLI ALLA LUCE DELLA PROPRIA SITUAZIONE PERSONALE E FINANZIARIA.
IN PARTICOLARE, CIASCUN POTENZIALE INVESTITORE DOVREBBE:
(I)
AVERE LA CONOSCENZA ED ESPERIENZA NECESSARIA A COMPIERE UN'ACCURATA
VALUTAZIONE DEI TITOLI, DELLE IMPLICAZIONI E DEI RISCHI DELL'INVESTIMENTO NEGLI
STESSI E DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE O INCLUSE MEDIANTE RIFERIMENTO NEL
PROSPETTO DI BASE, NONCHÉ IN QUALSIASI EVENTUALE SUPPLEMENTO O AVVISO
INTEGRATIVO;
(II)
AVERE DISPONIBILITÀ E COMPETENZA PER UTILIZZARE STRUMENTI ANALITICI IDONEI A
VALUTARE, NELL'AMBITO DELLA PROPRIA SITUAZIONE FINANZIARIA, L'INVESTIMENTO NEI
TITOLI E L'IMPATTO DI TALE INVESTIMENTO SUL PROPRIO PATRIMONIO;
2
(III)
AVERE SUFFICIENTI RISORSE FINANZIARIE E LIQUIDITÀ PER SOSTENERE TUTTI I RISCHI
DELL'INVESTIMENTO NEI TITOLI, INCLUSI I CASI IN CUI LA VALUTA IN CUI SONO EFFETTUATI I
PAGAMENTI RELATIVI AL CAPITALE E AGLI INTERESSI SIA DIVERSA DALLA VALUTA NELLA
QUALE SONO PRINCIPALMENTE DENOMINATE LE ATTIVITÀ FINANZIARIE DELL'INVESTITORE;
(IV)
COMPRENDERE E CONOSCERE PERFETTAMENTE LE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEL
REGOLAMENTO DEI TITOLI, COME DI VOLTA IN VOLTA INTEGRATO E/O MODIFICATO
NELL'AMBITO DEL RILEVANTE AVVISO INTEGRATIVO; E
(V)
ESSERE IN GRADO DI VALUTARE I POSSIBILI SCENARI ECONOMICI, LE PREVEDIBILI
EVOLUZIONI DEL TASSO DI INTERESSE ED ALTRI FATTORI CHE POSSANO INFLUIRE SUL
PROPRIO INVESTIMENTO E SULLA PROPRIA CAPACITÀ DI SOPPORTARE I RELATIVI RISCHI.
AVVERTENZE SPECIFICHE
RISCHIO DEL RENDIMENTO A TASSO FISSO
IL VALORE DI MERCATO DEI TITOLI A TASSO FISSO POTREBBE DIMINUIRE DURANTE LA VITA DEI
TITOLI A CAUSA DELL'ANDAMENTO DEI TASSI DI MERCATO. QUALORA I TASSI DI MERCATO
SALISSERO, IL PREZZO DEI TITOLI A TASSO FISSO SCENDEREBBE, IN QUANTO IL MINOR PREZZO
ANDREBBE A RIPAGARE GLI EVENTUALI ACQUIRENTI DEI TITOLI DEL MINOR RENDIMENTO PREVISTO
PER TALE OBBLIGAZIONE RISPETTO AI TASSI DI MERCATO. LA SENSIBILITÀ DEL PREZZO DI UN TITOLO
A TASSO FISSO ALLA VARIAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE DIPENDE DALLA VITA RESIDUA DEL TITOLO
A TASSO FISSO RISPETTO AL MOMENTO IN CUI I TASSI DI INTERESSE AUMENTANO. IL PREZZO DI UN
TITOLO A TASSO FISSO CON SCADENZA A LUNGO TERMINE È PIÙ SENSIBILE AL CAMBIAMENTO DEI
TASSI SE IL TITOLO NON È CONSERVATO FINO ALLA SCADENZA (IN QUANTO IL RIMBORSO AVVIENE
SEMPRE AL VALORE NOMINALE).
RISCHIO DI CREDITO DELL’EMITTENTE
MEDIANTE LA SOTTOSCRIZIONE DEI TITOLI, L'INVESTITORE DIVIENE FINANZIATORE DELL'EMITTENTE
E, PERTANTO, ASSUME IL RISCHIO CHE L'EMITTENTE NON SIA IN GRADO DI FAR FRONTE ALLE PROPRIE
OBBLIGAZIONI IN RELAZIONE AL PAGAMENTO DI QUANTO DOVUTO IN VIRTÙ DEI TITOLI. IL
PATRIMONIO DELL'EMITTENTE GARANTISCE L'INVESTITORE PER IL PAGAMENTO DEGLI IMPORTI
DOVUTI IN RELAZIONE AI TITOLI SENZA PRIORITÀ RISPETTO AGLI ALTRI CREDITORI DELL'EMITTENTE
STESSO IN CASO DI INSOLVENZA.
RISCHIO DI LIQUIDITÀ DEI TITOLI
LA LIQUIDITÀ DI UNO STRUMENTO FINANZIARIO CONSISTE NELLA SUA ATTITUDINE A TRASFORMARSI
PRONTAMENTE IN MONETA. QUALORA IL PORTATORE DEI TITOLI INTENDA PROCEDERE ALLA
VENDITA DEI TITOLI, LO STESSO POTREBBE INCONTRARE DIFFICOLTÀ NEL LIQUIDARE PRONTAMENTE
L'INVESTIMENTO.
TALE RISCHIO DI LIQUIDITÀ PERMANE NONOSTANTE L'EVENTUALE QUOTAZIONE DEI TITOLI PRESSO
IL MERCATO TLX® GESTITO DA TLX S.P.A. E SEBBENE BAYERISCHE HYPO- UND VEREINSBANK AG,
SUCCURSALE DI MILANO VI AGISCA QUALE OPERATORE MARKET MAKER AL FINE DI GARANTIRE LA
LIQUIDITÀ DEI TITOLI.
PERTANTO IL PORTATORE DEI TITOLI, NELL'ELABORARE LA PROPRIA STRATEGIA FINANZIARIA, DEVE
AVERE BEN PRESENTE CHE L'ORIZZONTE TEMPORALE DELL'INVESTIMENTO (DEFINITO DALLA DURATA
DEL TITOLO A PARTIRE DALLA DATA DI EMISSIONE) SIA IN LINEA CON LE PROPRIE FUTURE ESIGENZE
DI LIQUIDITÀ.
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RISCHIO DI MERCATO E DI TASSO
IL RISCHIO DI MERCATO È RAPPRESENTATO DALLA POTENZIALE VARIAZIONE NEL VALORE DEL
TITOLO DETERMINATO DA VARIAZIONI DELLA CURVA DEI TASSI DI MERCATO E DA VARIAZIONI DEL
PARAMETRO DI RIFERIMENTO CHE SONO DETERMINATI DA NUMEROSI FATTORI, AL DI FUORI DEL
CONTROLLO DELL'EMITTENTE. IL LIVELLO DI RISCHIO DI MERCATO È INFLUENZATO DALLA
VOLATILITÀ E DALLA LIQUIDITÀ DEI MERCATI IN CUI VENGONO NEGOZIATI GLI STRUMENTI
FINANZIARI. L'EMITTENTE CERCA DI MITIGARE IL RISCHIO DI MERCATO APPLICANDO STRATEGIE DI
COPERTURA.
IL RISCHIO DEI TASSI DI INTERESSE SI CONCRETA NELLA POSSIBILITÀ CHE L'ANDAMENTO DEI TASSI DI
INTERESSE INFLUENZI IL VALORE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI.
RISCHIO DI PREZZO
SUL PREZZO DEI TITOLI SUCCESSIVAMENTE ALL'EMISSIONE POTREBBERO INFLUIRE ALCUNI FATTORI
AL DI FUORI DEL CONTROLLO DELL’EMITTENTE, QUALI, A TITOLO MERAMENTE ESEMPLIFICATIVO E
NON ESAUSTIVO, EVENTI ECONOMICI, DI NATURA MILITARE, FINANZIARI, NORMATIVI, POLITICI,
TERRORISTICI O DI ALTRA NATURA CHE ESERCITINO UN'INFLUENZA SUI MERCATI DEI CAPITALI IN
GENERE, OVVERO I TASSI D’INTERESSE E DI RENDIMENTO SUL MERCATO.
IN CONSEGUENZA DELL'INFLUENZA DEI FATTORI SOPRA ELENCATI, GLI INVESTITORI CHE DECIDANO
DI VENDERE I TITOLI PRIMA DELLA DATA DI SCADENZA POTREBBERO RICAVARE UN IMPORTO
INFERIORE AL VALORE NOMINALE DEGLI STESSI. INOLTRE, SI PREGA DI NOTARE CHE I FATTORI
SOPRA ELENCATI SONO CORRELATI TRA LORO IN MODO COMPLESSO ED È POSSIBILE CHE I LORO
EFFETTI SI CONTROBILANCINO O SI ENFATIZZINO RECIPROCAMENTE.
RISCHIO CONNESSO AL FATTO CHE I VALORI NETTI RELATIVI AL RENDIMENTO DEI TITOLI SONO
STATI CALCOLATI SULLA BASE DEL REGIME FISCALE IN VIGORE ALLA DATA DELLA NOTA
INFORMATIVA E CHE L'EMITTENTE NON COMPENSERÀ GLI INVESTITORI QUALORA DEBBA
DEDURRE IMPOSTE FISCALI DAI PAGAMENTI RELATIVI AI TITOLI
I VALORI NETTI RELATIVI AL RENDIMENTO DEI TITOLI, SONO STATI CALCOLATI SULLA BASE DEL
REGIME FISCALE IN VIGORE ALLA DATA DELLA NOTA INFORMATIVA. SONO A CARICO DI CIASCUN
PORTATORE DEI TITOLI LE IMPOSTE E LE TASSE, PRESENTI E FUTURE, CHE PER LEGGE COLPISCANO I
TITOLI E/O I RELATIVI INTERESSI, PREMI ED ALTRI FRUTTI.
NON VI È CERTEZZA CHE IL REGIME FISCALE APPLICABILE ALLA DATA DELLA NOTA INFORMATIVA E
DESCRITTO AL CAPITOLO 6 NON MUTI DURANTE LA VITA DEI TITOLI CON POSSIBILE EFFETTO
PREGIUDIZIEVOLE SUL RENDIMENTO NETTO ATTESO DAI TITOLI.
L'EMITTENTE NON È IN GRADO DI PREVEDERE SE MODIFICHE NORMATIVE QUALI QUELLE SOPRA
DESCRITTE SI VERIFICHERANNO ENTRO LA SCADENZA DEI TITOLI E, QUALORA CIÒ ACCADESSE, QUALI
SARANNO GLI IMPORTI CHE DOVRÀ TRATTENERE. IN NESSUN CASO POTRÀ ESSERE DECISA QUALSIASI
TRATTENUTA A DISCREZIONE DELL'EMITTENTE.
RISCHI CONNESSI ALL'ASSENZA DI GARANZIE SPECIFICHE DI PAGAMENTO
I TITOLI NON SONO COPERTI DALLA GARANZIA DEL FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI
DEPOSITI. IL RIMBORSO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO A SCADENZA E IL PAGAMENTO DEGLI
INTERESSI NON SONO ASSISTITI DA GARANZIE SPECIFICHE, NÉ SONO PREVISTI IMPEGNI RELATIVI ALLA
ASSUNZIONE DI GARANZIE.
RISCHIO DI CONFLITTO D’INTERESSE DELL'EMITTENTE E DEL RESPONSABILE DEL
COLLOCAMENTO
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UNICREDITO ITALIANO S.P.A. SVOLGE NELLA PRESENTE OFFERTA SIA IL RUOLO DI EMITTENTE SIA DI
RESPONSABILE DEL COLLOCAMENTO, PER CUI SI TROVA IN UNA SITUAZIONE DI POTENZIALE
CONFLITTO DI INTERESSI. IN TAL SENSO, A FRONTE DELL'ATTIVITÀ DI COLLOCAMENTO, NON È
COMUNQUE PREVISTO IL PAGAMENTO DI UNA COMMISSIONE DI STRUTTURAZIONE E UNA
COMMISSIONE DI COLLOCAMENTO IMPLICITA NEL PREZZO DI EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI.
RISCHIO DI CONFLITTO DI INTERESSI CON IL COLLOCATORE
SI SEGNALA CHE IL IL COLLOCATORE UNICREDIT BANCA S.P.A. SI TROVA, RISPETTO AL
COLLOCAMENTO STESSO, IN UNA SITUAZIONE DI CONFLITTO DI INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI
INVESTITORI IN RAGIONE DELL'APPARTENENZA AL MEDESIMO GRUPPO BANCARIO DELL’EMITTENTE
(IL GRUPPO UNICREDITO ITALIANO) ED IN RAGIONE DEGLI INTERESSI DI CUI È PORTATORE IN
RELAZIONE AL COLLOCAMENTO DELLE OBBLIGAZIONI. NON È COMUNQUE PREVISTO IL PAGAMENTO
IN FAVORE DEL COLLOCATORE DI UNA COMMISSIONE DI COLLOCAMENTO IMPLICITA NEL PREZZO DI
EMISSIONE DELLE OBBLIGAZIONI.
LE EVENTUALI SPECIFICHE SITUAZIONI DI CONFLITTO DI INTERESSI DEL COLLOCATORE DOVRANNO
ESSERE DA QUESTI DIRETTAMENTE SEGNALATI AL SOTTOSCRITTORE AI SENSI DELLA NORMATIVA
VIGENTE.
RISCHIO DI CONFLITTO DI INTERESSI CON BAYERISCHE HYPO- UND VEREINSBANK AG,
SUCCURSALE DI MILANO QUALE CONTROPARTE DI COPERTURA
SI SEGNALA CHE, POICHÉ L'EMITTENTE HA INTENZIONE DI COPRIRSI DAL RISCHIO DI INTERESSE
STIPULANDO UN CONTRATTO DI COPERTURA CON BAYERISCHE HYPO- UND VEREINSBANK AG,
SUCCURSALE DI MILANO, LA COMUNE APPARTENENZA DELL'EMITTENTE E DELLA CONTROPARTE AL
MEDESIMO GRUPPO UNICREDIT POTREBBE DETERMINARE UNA SITUAZIONE DI CONFLITTO DI
INTERESSI NEL CONFRONTI DEGLI INVESTITORI.
RISCHIO DI CONFLITTO DI INTERESSI IN CASO DI QUOTAZIONE DEI TITOLI SUL MERCATO TLX®
OVVERO SU SISTEMI DI SCAMBI ORGANIZZATI O ALTRI SISTEMI DI NEGOZIAZIONE GESTITI DA
SOCIETÀ DEL GRUPPO UNICREDITO
POTREBBE CONFIGURARSI UNA SITUAZIONE DI CONFLITTO DI INTERESSI IN RELAZIONE ALL’IMPEGNO
ASSUNTO DALL’EMITTENTE DI RICHIEDERE, ENTRO 12 MESI DALLA CHIUSURA DEL COLLOCAMENTO,
L’AMMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI ALLA NEGOZIAZIONE SUL MERCATO REGOLAMENTATO
TLX®, GESTITO DA TLX S.P.A., SOCIETÀ PARTECIPATA DA UNICREDIT BANCA MOBILIARE S.P.A.,
CHE, A SUA VOLTA, APPARTIENE AL MEDESIMO GRUPPO DELL'EMITTENTE.
SI SEGNALA, INOLTRE, CHE SU TALE MERCATO IL RUOLO DI OPERATORE MARKET MAKER È SVOLTO
DA BAYERISCHE HYPO- UND VEREINSBANK AG, SUCCURSALE DI MILANO (SI VEDA, AL RIGUARDO, IL
CAPITOLO 3, PARAGRAFO 3.1 DELLA NOTA INFORMATIVA).
RISCHIO CONNESSO ALL'EVENTUALE RATING DELL'EMITTENTE
IL RATING ATTRIBUITO ALL’EMITTENTE COSTITUISCE UNA VALUTAZIONE DELLA CAPACITÀ
DELL’EMITTENTE DI ASSOLVERE I PROPRI IMPEGNI FINANZIARI, IVI COMPRESI QUELLI RELATIVI AI
TITOLI. NE CONSEGUE CHE OGNI CAMBIAMENTO EFFETTIVO O ATTESO DEI RATING DI CREDITO
ATTRIBUITI ALL'EMITTENTE PUÒ INFLUIRE SUL PREZZO DI MERCATO DEI TITOLI STESSI. TUTTAVIA,
POICHÉ IL RENDIMENTO SUI TITOLI DIPENDE DA UNA SERIE DI FATTORI E NON SOLO DALLE CAPACITÀ
DELL'EMITTENTE DI ASSOLVERE I PROPRI IMPEGNI FINANZIARI RISPETTO AI TITOLI, UN
MIGLIORAMENTO DEI RATING DELL'EMITTENTE NON DIMINUIRÀ GLI ALTRI RISCHI DI INVESTIMENTO
CORRELATI AI TITOLI. INOLTRE, IL PERFEZIONAMENTO DEL PROCESSO DI FUSIONE PER
INCORPORAZIONE DI CAPITALIA S.P.A. IN UNICREDITO POTREBBE INFLUIRE SUL RATING ATTRIBUITO
ALL’EMITTENTE.
5
1. Emittente:
UniCredito Italiano S.p.A.
2. Tipologia di Titolo:
Obbligazioni a Tasso Fisso
3. (i) Numero della Serie:
(ii) Numero della Tranche:
6
1
4. Valuta:
Euro (€)
5. Ammontare Nominale complessivo:
- Tranche:
- Serie:
fino ad un massimo di €50.000.000
fino ad un massimo di €50.000.000
6. Prezzo di Emissione della Tranche:
100 per cento dell’Ammontare Nominale complessivo
7. Taglio dei Titoli:
€1.000
8. Data di Emissione:
28 novembre 2007
9. Data di Scadenza:
28 novembre 2009
10. Tasso di Interesse:
4,44 per cento per anno al lordo della ritenuta fiscale
(ulteriori dettagli specificati di seguito)
11. Periodicità
Interessi:
di
pagamento
degli
12. Meccanismo di Rimborso/Pagamento:
Annuale
Rimborso alla pari in un’unica soluzione alla scadenza (bullet).
13. Cambio del Tasso per il Calcolo degli
Interessi o del Meccanismo di
Rimborso/Pagamento:
Non Applicabile
14. Opzioni di Rimborso Anticipato:
Non Applicabile
15. Status dei Titoli:
Titoli non subordinati
16. Quotazione:
L'Emittente si impegna a richiedere, entro 12 mesi dalla
chiusura del collocamento, l'ammissione degli strumenti
finanziari alla negoziazione sul mercato regolamentato TLX®
gestito da TLX S.p.A.
17. Metodo di Collocamento:
Offerta in sede rivolta esclusivamente a clienti al dettaglio e
alle persone fisiche che siano "clienti professionali su
richiesta" come definiti alla Sezione II dell'Allegato 3 del
Regolamento CONSOB adottato con delibera n. 16190 del 29
ottobre 2007.
In relazione alla presente Offerta, si segnala che l'Emittente si
avvarrà di UniCredit Banca S.p.A., società facente parte del
Gruppo, in qualità di Collocatore, e che pertanto esiste una
situazione di potenziale conflitto di interessi nei confronti degli
6
investitori
DISPOSIZIONI RELATIVE AGLI EVENTUALI INTERESSI PAGABILI
18. Interessi
(i) Tasso/i di Interesse:
4,44 per cento per anno al lordo della ritenuta fiscale pagabile
annualmente in via posticipata
(ii) Data/e di Pagamento Interessi:
28 novembre 2008 e 28 novembre 2009
(iii) Ammontare della Cedola Fissa(1):
€44,40 al lordo della ritenuta fiscale per ciascun Titolo di
€1.000 in valore nominale
(iv) Ammontare relativo a cedole non
intere:
Non Applicabile
(v) Convenzione di Calcolo (Day Count
Fraction):
30/360
(vi) Date di Determinazione:
Non Applicabile
(vii) Altre clausole relative al metodo di
calcolo degli interessi relative alle
Obbligazioni a Tasso Fisso:
Nessuna
DISPOSIZIONI RELATIVE AL RIMBORSO
19. Rimborso anticipato:
Non Applicabile
20. Ammontare del Rimborso Finale:
Alla pari
21. Ammontare del Rimborso Anticipato
pagabile nell’ipotesi di rimborso in caso
di inadempimento e/o metodo di calcolo
del medesimo (se richiesto e se differente
da quanto previsto nella Condizione 8 del
Regolamento):
Non Applicabile
DISPOSIZIONI GENERALI APPLICABILI AI TITOLI
22. Forma dei Titoli:
I Titoli sono al portatore ed emessi in forma dematerializzata
23. Dettagli relativi al rimborso dei Titoli:
Non Applicabile
24. Regime fiscale2:
Redditi di capitale: gli interessi ed gli altri frutti delle
(1) Essendo i Titoli dematerializzati, per "Cedola Fissa" deve intendersi l'importo degli interessi.
2
Le informazioni fornite sono un mero riassunto del regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione dei Titoli per
certe categorie di investitori, ai sensi della legislazione fiscale italiana e della prassi vigente alla data di pubblicazione del presente
Prospetto di Base, fermo restando che le stesse rimangono soggette a possibili cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi.
Quanto contenuto al presente articolo non intende essere una analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della
7
obbligazioni sono soggetti - nelle ipotesi e nei modi e termini
previsti dal Decreto Legislativo 1 Aprile 1996, n. 239, come
successivamente modificato ed integrato - all’imposta
sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. I
redditi di capitale sono determinati in base all’art. 45 comma 1
del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (T.U.I.R.).
Nessuna imposta sostitutiva è dovuta sul pagamento di
interessi relativamente ad obbligazioni sottoscritte da
investitori non residenti in Italia, a condizione che questi
dichiarino di non essere residenti in Italia ai sensi delle
disposizioni fiscali italiane.
Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non
costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite
nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante
cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle Obbligazioni
(art. 67 del T.U.I.R. come successivamente modificato ed
integrato) sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte
sui redditi con l’aliquota del 12,50%. Le plusvalenze e
minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti
dall'art. 68 del T.U.I.R. come successivamente modificato ed
integrato e secondo le disposizioni di cui all'art. 5 e dei regimi
opzionali di cui all'art. 6 (risparmio amministrato) e all'art. 7
(risparmio gestito) del Decreto Legislativo 21 novembre 1997,
n. 461.
L'Emittente che intervenga nella riscossione degli interessi,
premi e altri frutti ovvero in qualità di acquirente nel
trasferimento dei titoli, agirà quale sostituto d'imposta così
come ogni intermediario finanziario abilitato.
25. Altre
particolari:
clausole
o
condizioni
Non Applicabile
COLLOCAMENTO E OFFERTA
26. (i) Responsabile del Collocamento:
UniCredito Italiano S.p.A.
(ii) Collocatore:
UniCredit Banca S.p.A., con sede legale e direzione generale
in Via Zamboni, 20 - 40126 Bologna, società facente parte del
Gruppo, e pertanto esiste una situazione di potenziale conflitto
di interessi nei confronti degli investitori.
(iii) Agente di Calcolo:
UniCredito Italiano S.p.A.
(iv) Destinatari dell'Offerta:
I Titoli potranno essere sottoscritti esclusivamente da clienti, di
cui al punto 17 delle presenti Condizioni Definitive, con
l'apporto di nuove disponibilità accreditate dal sottoscrittore
detenzione e della cessione dei Titoli. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio
dell'acquisto, della detenzione e della cessione di obbligazioni. Si segnala che non è possibile prevedere eventuali modifiche all'attuale
regime fiscale durante la vita dei Titoli, né può essere escluso che, in caso di modifiche, i valori netti gli interessi indicate nel presente
Prospetto di Base possano discostarsi, anche sensibilmente, da quelli che saranno effettivamente applicabili ai Titoli alla data di
pagamento delle somme dovute ai sensi delle medesime.
8
presso UniCredit Banca S.p.A. a partire dalla data del 26
novembre 2007 (inclusa). Pertanto l'investitore, anche se già
cliente di UniCredit Banca S.p.A., non potrà utilizzare somme
che, alla data del 26 novembre 2007 (inclusa), siano già in
giacenza presso UniCredit Banca S.p.A. ovvero somme
provenienti dal disinvestimento o dal rimborso di prodotti
finanziari di cui egli risulti, alla suddetta data, già intestatario
presso UniCredit Banca S.p.A. o altre società del Gruppo
UniCredito.
27. Ulteriori restrizioni alla vendita:
Non Applicabile
28. Periodo di validità dell'Offerta:
Dal 21 novembre 2007 al 26 novembre 2007 (date entrambe
incluse) salvo chiusura anticipata del collocamento ad
insindacabile giudizio di UniCredito Italiano S.p.A..
Non è previsto il collocamento fuori sede né attraverso
l'utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza.
29. Prezzo di Offerta:
100 per cento del Valore Nominale
30. Lotto Minimo:
€1.000
31. Termine/i per il pagamento del Prezzo
di Offerta:
28 novembre 2007
32. Modalità di pagamento del Prezzo di
Offerta:
Si veda Capitolo 5 Paragrafo 5.1.6 della Nota Informativa
33. Commissioni per i Collocatori:
Non sono previste commissioni di collocamento, né
commissioni di strutturazione o altri oneri di strutturazione.
INFORMAZIONI OPERATIVE
34. Sistema/i di gestione accentrata:
Alla data dell'emissione i Titoli saranno accentrati presso
Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione ai sensi e
per gli effetti del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213 e
della relativa normativa attuativa adottata dalla CONSOB
35. Intermediario che intrattiene conti di
deposito presso Monte Titoli S.p.A.:
UniCredito Italiano S.p.A.
36. Anagrafica dei Titoli
Codice ISIN:
IT0004295710
ALTRE INFORMAZIONI
37. Rating:
I giudizi di rating a medio lungo termine dell'Emittente non
sono stati modificati rispetto a quelli indicati al paragrafo 7.2
della Nota Informativa così come modificato dal Supplemento
al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 4
ottobre 2007, a seguito di approvazione comunicata con nota n.
7088189 del 2 ottobre 2007
9
38. Dettagli della delibera del Consiglio
di amministrazione dell'Emittente che ha
approvato la specifica emissione:
Si veda il Capitolo 5 Paragrafo 5.1.1 della Nota Informativa
39. Quotidiano/i su cui pubblicare gli
eventuali avvisi per il pubblico:
Non Applicabile
ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI
Il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza è pari a 4,44% e il rendimento effettivo annuo netto è
pari a 3,89%.
I Titoli hanno una componente obbligazionaria pura pari al 100% del valore nominale e pari al prezzo
di emissione.
Comparazione con titoli non strutturati di similare durata
Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento annuo
al netto della ritenuta fiscale del Titolo offerto e di un altro strumento finanziario a basso rischio
emittente (BTP di similare scadenza). I rendimenti per il BTP sono riferiti alla data del 20 novembre
2007.
BTP
IT0001338612
TITOLO UNICREDITO
ITALIANO
01.11.2009
28.11.2009
Cedola
4,25%
4,44%
Rendimento Annuo Netto
3,40%
3,89%
Scadenza
RESPONSABILITA'
UniCredito Italiano S.p.A., anche nella sua veste di Responsabile di Collocamento, si assume la
responsabilità per le informazioni contenute nelle presenti Condizioni Definitive.
Philipp Waldstein
Andrea Laruccia
(Firma Autorizzata)
(Firma Autorizzata)
_________________________
_________________________
10
ALLEGATO
REGOLAMENTO DEI TITOLI
Le informazioni riguardanti i Titoli richieste ai sensi della Direttiva 2003/71/CE ed in conformità
al Regolamento 2004/809/CE e della delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive
modifiche) sono contenute nel seguente Regolamento.
1.
Natura, Taglio e Moneta dei Titoli
I Titoli sono rappresentati da Obbligazioni a Tasso Fisso.
I Titoli sono al portatore e sono ammessi al sistema di gestione e amministrazione accentrata presso
Monte Titoli S.p.A., in regime di dematerializzazione ai sensi del Decreto Legislativo 24 giugno 1998
n. 213 (il D. Lgs. n. 213/98) e deliberazione CONSOB 23 dicembre 1998 n. 11768 e successive
modifiche ed integrazioni3.
I portatori dei Titoli non potranno richiedere la consegna materiale dei Titoli, fatto salvo il diritto di
richiedere il rilascio della certificazione di cui all'articolo 85 del Decreto legislativo 24 febbraio 1998,
n. 58 e all'articolo 31, comma 1, lettera b), del D. Lgs. n. 213/98.
Il taglio, il numero e il valore nominale dei Titoli è specificato nelle pertinenti Condizioni Definitive.
I Titoli sono denominati in Euro, in Dollaro statunitense, in Sterlina inglese ovvero nella diversa
valuta specificata nelle pertinenti Condizioni Definitive.
2.
Regime di Circolazione
I Titoli sono interamente ed esclusivamente ammessi al sistema di gestione ed amministrazione
accentrata gestito da Monte Titoli S.p.A., in regime di dematerializzazione ai sensi del D. Lgs. n.
213/98 e della deliberazione CONSOB 23 dicembre 1998, n. 11768 e successive modifiche ed
integrazioni.
Pertanto, in conformità a quanto previsto dalla citata normativa, ogni operazione avente ad oggetto i
Titoli (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l'esercizio dei relativi diritti
patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente per il tramite degli intermediari autorizzati
italiani o esteri, aderenti al sistema di gestione e amministrazione accentrata gestito da Monte Titoli
S.p.A.
3.
Stato dei Titoli
I Titoli costituiscono obbligazioni dirette, non garantite e non subordinate dell'Emittente e sono
parimenti ordinate (pari passu) tra loro e con altre obbligazioni non assistite da garanzie reali
dell'Emittente.
4.
Prezzo di Emissione
I Titoli sono emessi al prezzo unitario per Titolo specificato nelle Condizioni Definitive (il Prezzo di
Emissione).
3
Il riferimento alla deliberazione CONSOB 23 dicembre 1998, n. 11768 deve intendersi anche riferito all’eventuale normativa di volta in
volta vigente che sostituisca tale delibera.
11
Il Prezzo di Emissione potrà essere alla pari (100% del valore nominale di ciascun Titolo) ovvero
sotto la pari (per un valore inferiore al valore nominale di ciascun Titolo).
5.
Durata, Godimento e Scadenza dei Titoli
La durata dei Titoli, la data di emissione (la Data di Emissione) la data a partire dalla quale
matureranno gli interessi sui Titoli (la Data di Godimento), nonché la data di scadenza (la Data di
Scadenza) dei Titoli sono specificati nelle Condizioni Definitive dell'emissione.
6.
Interessi
Ciascun Titolo frutta, a partire dalla Data di Godimento, un interesse sul relativo importo nominale in
circolazione al(i) tasso(i) annuale, semestrale o trimestrale, secondo quanto indicato nelle pertinenti
Condizioni Definitive, pari al(i) Tasso(i) di Interesse pagabile(i) in via posticipata a ciascuna data di
pagamento degli interessi specificata nelle pertinenti Condizioni Definitive (ciascuna, una Data di
Pagamento degli Interessi) fino alla Data di Scadenza (inclusa ovvero esclusa secondo quanto
indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive).
Fatto salvo ove diversamente previsto nelle pertinenti Condizioni Definitive, a ciascuna Data di
Pagamento degli Interessi saranno corrisposti interessi pari all’Importo della Cedola Fissa (come
specificato nelle pertinenti Condizioni Definitive), a prescindere dalla circostanza che il Periodo di
Decorrenza (come successivamente definito) termini in una data differente da una Data di Pagamento
degli Interessi.
Gli interessi saranno calcolati applicando il Tasso di Interesse al taglio specificato nelle pertinenti
Condizioni Definitive, moltiplicando tale somma per la Base di Calcolo (Day Count Fraction)
stabilita nelle Condizioni Definitive.
Ciascun Titolo cessa di essere fruttifero dalla data in cui sarà rimborsato, fatta eccezione per il caso in
cui, previa presentazione delle dovute evidenze, il rimborso del capitale sia illegittimamente rifiutato.
In tale caso, continueranno a maturare interessi a titolo di interessi di mora.
7.
Pagamenti
(a)
Modalità di pagamento
I pagamenti degli interessi maturati sono effettuati su conti correnti intrattenuti presso le
filiali operative dell'Emittente, ovvero presso gli ulteriori intermediari autorizzati, italiani ed
esteri, aderenti al sistema di gestione ed amministrazione accentrata gestito da Monte Titoli
S.p.A.
(b)
Disposizioni generali applicabili ai pagamenti
I portatori dei Titoli sono i soli soggetti legittimati a ricevere i pagamenti in relazione ai
rispettivi Titoli e l’Emittente sarà liberato una volta corrisposti gli importi dovuti direttamente
a ciascun portatore dei Titoli, ovvero ad un terzo dal medesimo indicato.
(c)
Giorno del pagamento
Nel caso in cui il giorno previsto per il pagamento da parte dell'Emittente di qualsiasi importo
relativo ai Titoli non sia un Giorno Lavorativo, nessun portatore dei Titoli è legittimato a (i)
ricevere tale pagamento fino al Giorno Lavorativo immediatamente successivo nel luogo
previsto per il pagamento, e (ii) a ricevere ulteriori interessi a causa del ritardo
nell'adempimento della propria prestazione da parte dell'Emittente.
12
(d)
Significato di capitale e di interessi
Ogni riferimento nel presente Regolamento al capitale in relazione ai Titoli, deve essere
considerato comprensivo, a seconda delle circostanze, di:
(i)
l’importo dovuto a titolo di rimborso del capitale alla scadenza dei Titoli (l'Importo
Dovuto a Titolo di Rimborso);
(ii)
l’importo dovuto a titolo di rimborso anticipato dei Titoli (l'Importo Dovuto a
Titolo di Rimborso Anticipato);
(iii)
qualsiasi premio ed ulteriori somme che potrebbero essere pagabili dall'Emittente in
relazione ai Titoli.
8.
Rimborso e Acquisto
(a)
Rimborso alla scadenza
Salvo il caso di riacquisto o cancellazione dei Titoli, come di seguito specificato, alla Data di
Scadenza, l'Emittente corrisponde ai relativi portatori dei Titoli l'Importo Dovuto a Titolo di
Rimborso determinato nel modo specificato nelle Condizioni Definitive applicabili.
Il rimborso del capitale investito nei Titoli potrà essere effettuato in unica soluzione alla Data
di Scadenza (bullet).
Salvo quanto diversamente previsto nelle Condizioni Definitive relative a ciascuna emissione,
non saranno previsti né premi né oneri di rimborso, né altri elementi di maggiorazione o di
decurtazione (commissioni, spese ed altri oneri a carico degli investitori) del valore di
rimborso dei Titoli.
(b)
Rimborso Anticipato
L'Emittente, non prima di diciotto mesi dalla Data di Emissione e previo preavviso
irrevocabile ai portatori dei Titoli, contenente l'indicazione della data prevista per il rimborso,
inviato non meno di 15 e non più di 30 giorni prima ai sensi del successivo articolo 13, potrà
rimborsare i Titoli, in tutto ma non in parte, a qualsiasi data di rimborso anticipato indicata
nelle pertinenti Condizioni Definitive (ciascuna una Data di Rimborso Anticipato),
mediante il pagamento dell'Importo Dovuto a Titolo di Rimborso Anticipato specificato, o
determinabile nel modo indicato, nelle pertinenti Condizioni Definitive, unitamente agli
interessi maturati fino alla Data di Rimborso Anticipato (ove applicabili).
(c)
Importo Dovuto a Titolo di Rimborso Anticipato
Ai fini del precedente paragrafo 8(b), l'Emittente è tenuto a corrispondere per ciascun Titolo
rimborsato l'Importo Dovuto a Titolo di Rimborso Anticipato, calcolato come segue:
(i)
nel caso di Titoli il cui Importo Dovuto a Titolo di Rimborso finale sia uguale al
Prezzo di Emissione, è pari all'Importo Dovuto a Titolo di Rimborso;
(ii)
nel caso di Titoli il cui Importo Dovuto a Titolo di Rimborso sia superiore al Prezzo
di Emissione, è pari all’ammontare determinato nel modo specificato nelle pertinenti
Condizioni Definitive o, se nessun ammontare è indicato o nessuna modalità è
specificata nelle pertinenti Condizioni Definitive, al suo valore nominale;
13
(d)
Acquisti
L’Emittente può in ogni momento acquistare i Titoli ad un qualsiasi prezzo sul mercato o
altrimenti. Qualora gli acquisti siano effettuati tramite offerta pubblica, l’offerta deve essere
rivolta a tutti i portatori dei Titoli senza discriminazioni. Tali Titoli possono essere conservati,
riemessi, rivenduti o, a scelta dell'Emittente, cancellati.
(e)
Annullamento
Tutti i Titoli rimborsati saranno immediatamente cancellati. I Titoli cancellati e i Titoli
acquistati ed annullati non potranno essere riemessi o rivenduti.
9.
Regime Fiscale4
Redditi di capitale: gli interessi ed gli altri frutti delle obbligazioni sono soggetti - nelle ipotesi e nei
modi e termini previsti dal Decreto Legislativo 1 Aprile 1996, n. 239, come successivamente
modificato ed integrato - all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%. I
redditi di capitale sono determinati in base all’art. 45 comma 1 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917
(T.U.I.R.).
Nessuna imposta sostitutiva è dovuta sul pagamento di interessi relativamente ad obbligazioni
sottoscritte da investitori non residenti in Italia, a condizione che questi dichiarino di non essere
residenti in Italia ai sensi delle disposizioni fiscali italiane.
Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze, che non costituiscono redditi di capitale, diverse da
quelle conseguite nell'esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso
ovvero rimborso delle Obbligazioni (art. 67 del T.U.I.R. come successivamente modificato ed
integrato) sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l’aliquota del 12,50%. Le
plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti dall'art. 68 del T.U.I.R. come
successivamente modificato ed integrato e secondo le disposizioni di cui all'art. 5 e dei regimi
opzionali di cui all'art. 6 (risparmio amministrato) e all'art. 7 (risparmio gestito) del Decreto
Legislativo 21 novembre 1997, n. 461.
L'Emittente che intervenga nella riscossione degli interessi, premi e altri frutti ovvero in qualità di
acquirente nel trasferimento dei titoli, agirà quale sostituto d'imposta così come ogni intermediario
finanziario abilitato.
Si segnala che il Governo Italiano potrebbe a breve essere autorizzato dal Parlamento a modificare
il regime fiscale applicabile ai redditi di capitale ed ai redditi diversi di natura finanziaria. Tale
modifica potrebbe incidere sul regime fiscale delle Obbligazioni.
10.
Diritti connessi ai Titoli
I Titoli incorporano i diritti e i benefici previsti dal presente Regolamento dei Titoli, retto dalla legge
italiana, nonché i diritti ed i benefici previsti dalla normativa italiana applicabile agli strumenti
finanziari delle stesse categorie.
4
Le informazioni fornite sono un mero riassunto del regime fiscale proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione dei Titoli per
certe categorie di investitori, ai sensi della legislazione fiscale italiana e della prassi vigente alla data di pubblicazione del presente
Prospetto di Base, fermo restando che le stesse rimangono soggette a possibili cambiamenti che potrebbero avere effetti retroattivi.
Quanto contenuto al presente articolo non intende essere una analisi esauriente di tutte le conseguenze fiscali dell’acquisto, della
detenzione e della cessione dei Titoli. Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio
dell'acquisto, della detenzione e della cessione di obbligazioni. Si segnala che non è possibile prevedere eventuali modifiche all'attuale
regime fiscale durante la vita dei Titoli, né può essere escluso che, in caso di modifiche, i valori netti gli interessi indicate nel presente
Prospetto di Base possano discostarsi, anche sensibilmente, da quelli che saranno effettivamente applicabili ai Titoli alla data di
pagamento delle somme dovute ai sensi delle medesime.
14
11.
Termine di prescrizione degli interessi, del capitale e degli altri diritti connessi, con
indicazione di chi trae vantaggio da tale prescrizione
Il diritto al pagamento degli interessi si prescrive decorsi cinque anni dalla data in cui gli interessi
sono divenuti esigibili. Il diritto al rimborso del capitale si prescrive decorsi dieci anni dalla data in
cui i Titoli sono divenuti rimborsabili.
La prescrizione del diritto di esigere il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale è a
beneficio dell'Emittente.
12.
Agente per il Calcolo
L’Emittente può nominare un nuovo Agente di Calcolo secondo i termini e le condizioni in appresso
indicati.
L’Emittente si riserva il diritto di nominare, in qualsiasi momento, un altro soggetto quale Agente di
Calcolo. Resta, tuttavia, inteso che la rimozione dall’incarico dell’Agente di Calcolo avrà effetto dal
momento in cui sarà stato nominato un nuovo Agente di Calcolo. Il verificarsi di tale circostanza sarà
comunicata ai portatori secondo le modalità di cui all’articolo 13.
L’Agente di Calcolo (salvo i casi in cui tale ruolo è assunto dall’Emittente) agisce esclusivamente
come agente dell’Emittente. Ogni calcolo o determinazione effettuati dall’Agente di Calcolo (inclusi i
casi in cui si tratti dell’Emittente) sarà (salvo errore manifesto) definitivo e vincolante per i portatori.
L’Agente di Calcolo (salvo i casi in cui tale ruolo è assunto dall’Emittente) può, con il consenso
dell’Emittente, delegare ciascuna delle proprie funzioni o obbligazioni ad un soggetto terzo che
ritiene adeguato. Nel caso in cui il ruolo di Agente di Calcolo è assunto dall’Emittente, quest’ultimo
può delegare ciascuna delle proprie funzioni o obbligazioni ad un soggetto terzo che ritiene adeguato.
13.
Comunicazioni
Tutte le comunicazioni dell'Emittente ai possessori dei Titoli saranno validamente effettuate, ove non
diversamente previsto dalla legge, mediante avviso pubblicato sul sito internet dell'Emittente
(www.unicreditgroup.eu).
Le comunicazioni all'Emittente da parte dei portatori dei Titoli dovranno essere effettuate per iscritto
e fatte pervenire, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, all'indirizzo dell'Emittente indicato di
seguito:
UniCredito Italiano S.p.A., Direzione Centrale, Piazza Cordusio, 2, 20121 Milano.
14.
Emissioni Successive
Senza che sia necessario il consenso dei portatori dei Titoli, l’Emittente si riserva la facoltà di
procedere all’emissione di ulteriori titoli soggetti al medesimo regolamento dei Titoli già emessi (che
tuttavia si distingueranno per l’importo dell'emissione, la data dell'emissione e le date di pagamento
degli interessi) prevedendo che i Titoli di nuova emissione siano consolidati e formino un'unica serie
con i Titoli già emessi ed in circolazione.
15.
Legge Applicabile e Foro competente
I Titoli sono stati emessi e creati in Italia ed il presente Regolamento è sottoposto alla, e deve essere
interpretato secondo la, legge italiana.
15
L'autorità giudiziaria competente per le controversie relative ai Titoli sarà il Tribunale di Milano;
tuttavia, ove il portatore dei Titoli rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti dell’art.
33 del codice del consumo (Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206), il foro competente sarà
quello di residenza o domicilio elettivo di quest’ultimo.
16.
Quotazione
L'Emittente si impegna a richiedere, entro 12 mesi successivi alla chiusura del collocamento,
l'ammissione degli strumenti finanziari alla negoziazione sul mercato regolamentato TLX® gestito da
TLX S.p.A.
17.
Organizzazioni rappresentative dei portatori dei Titoli
Non è prevista la costituzione di una o più organizzazioni (né il mero coinvolgimento di
organizzazioni già esistenti) per rappresentare gli interessi dei portatori dei Titoli.
Qualora l'Emittente, in connessione ad una determinata emissione di Titoli decida di nominare una o
più di tali organizzazioni per rappresentare gli interessi dei portatori dei Titoli, provvederà a darne
comunicazione ai portatori dei Titoli specificando nelle Condizioni Definitive relative a ciascuna
emissione, i nomi e gli altri dati identificativi di tali organizzazioni, le regole che tali organizzazioni
osserveranno nell'adempimento delle proprie funzioni di rappresentanza, nonché le indicazioni circa il
luogo in cui il pubblico potrà avere accesso ai contratti relativi a tali forme di rappresentanza.
18.
Varie
La titolarità dei Titoli comporta la piena conoscenza e accettazione di tutti i termini e condizioni
fissati nel presente Regolamento dei Titoli.
Salvo diversamente indicato nelle Condizioni Definitive relative a ciascuna emissione non sono
previste restrizioni alla libera negoziabilità dei Titoli.
I Titoli non sono garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
16