Classe 5A-EU

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Classe 5A-EU
Liceo Ginnasio Statale
“Bernardino Telesio”
Cosenza
Documento del Consiglio della Classe 5^ Sez. A
“Maxisperimentazione Europeo”
Anno Scolastico 2013–2014
Prot. 2108 del 14 maggio 2014
1
ELENCO DELLE SCHEDE CONTENUTE NEL DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZIONE A Europeo
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Pag.
Indice
2
Finalità del progetto - Obiettivi generali
3
ESABAC
5
Elenco della classe
11
I docenti, gli educatori ed gli esperti di madrelingua
12
Aree d'indirizzo
13
Relazione di presentazione dell’alunna con disabilità
_________________________________________________________________
14
15
Schede analitiche per disciplina
Il Consiglio di Classe della V A EUROPEO
32
ALLEGATI
33
Attività extracurriculari
34
Criteri attribuzione del credito scolastico e griglie di valutazione delle varie prove
35
Schede di valutazione per Esabac
Simulazione terze prove
____________________________________________________________________
2
Altiero Spinelli
"L'Europa non cade dal cielo", 1960
«Nella battaglia per l'unità europea è stata ed è tuttora necessaria una «concentrazione di pensiero e di
volontà per cogliere le occasioni favorevoli quando si presentano, per affrontare le disfatte quando
arrivano, per decidere di continuare quando è necessario»
[…]
3
FINALITA' DEL PROGETTO
La maxisperimentazione "Europeo", avviata presso il Liceo Classico "B. Telesio" e il Convitto Nazionale "B. Telesio" di Cosenza, mira a:
Sviluppare il processo di formazione dell’individuo sotto il profilo sociale ed umano in relazione alle diverse realtà socio-culturali.
Acquisire la consapevolezza storica delle comuni radici culturali europee, dal punto di vista di un dialogo multiculturale.
Conseguire l’Esabac, rilascio del doppio diploma italo-francese – Livello di competenza linguistica B2
Potenziare gli strumenti linguistici utili:
alla comprensione della realtà nelle sue dimensioni storico- sociali
alla trasmissione del proprio pensiero
alla competenza etica
OBIETTIVI GENERALI
Gli obiettivi generali, fissati in sede di programmazione didattica, tendono all'acquisizione di:
Un metodo di lavoro organico finalizzato al possesso di strumenti operativi coerenti con i diversi statuti epistemologici.
Capacità di analisi e di ricomposizione sintetica dei problemi.
Linguaggi settoriali.
Un'autonomia personale e critica
4
ESABAC : UN SOLO ESAME DUE DIPLOMI - DNL STORIA
A far data da settembre 2010 un nuovo dispositivo educativo è entrato a far parte del L.C.E.: l’ESABAC che consente agli allievi italiani e
francesi di conseguire simultaneamente due diplomi a partire d' un solo esame - l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.
Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all'accordo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca (MIUR), Mariastella Gelmini, e il ministro francese dell'Educazione nazionale, Xavier Darcos, convalida un
percorso scolastico meramente biculturale e bilingue.
La formazione all'EsaBac si pone nella continuità dell'insegnamento bilingue italo-francese nelle sezioni internazionali e negli licei classici
europei, dagli anni 1990. La doppia certificazione costituisce ormai un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i due paesi: una
marcia in più per gli allievi italiani e francesi.
Si tratta di un percorso di formazione integrato all'Esame di Stato, di una durata di tre anni (triennio). Accessibile fin dall'inizio dell'a.s.
2010-2011 ; la formazione ricevuta permetterà loro di raggiungere almeno il livello B2 al momento dell'esame.
Il percorso EsaBac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner. Studieranno in modo approfondito, in una
prospettiva europea ed internazionale, i contributi reciproci della letteratura italiana e della letteratura francese.
La dimensione interculturale che viene così a realizzarsi contribuisce a valorizzare le radici comuni e, nel contempo, ad apprezzare la
diversità.
Per permettere l'acquisizione di questa competenza così complessa, il percorso di formazione integrata stabilisce le relazioni fra la
cultura francese e quella italiana facendo leva, in particolare, sullo studio delle opere letterarie poste a confronto. In quest'ottica
vengono presi in considerazione i testi fondanti delle due letterature, patrimonio essenziale per poter formare un lettore esperto,
consapevole delle radici comuni delle culture europee.
Lo studio della lingua Francese nella prospettiva del rilascio del doppio diploma, è volto a formare dei cittadini che siano in grado di
comunicare al livello di competenza di "utilizzatore indipendente" in questa lingua (livello B2 del QCER) e di comprenderne l'universo
culturale, che si è costruito nel tempo.
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In relazione al QCER (Quadro comune europeo di riferimento per le lingue), il livello di competenza linguistica richiesto per gli
alunni che vorranno ottenere il rilascio del doppio diploma ESABAC alla fine del percorso di formazione integrata è: B2.
Il percorso di formazione integrata persegue lo scopo di formare un lettore autonomo in grado di porre in relazione le letterature dei
due Paesi, in una prospettiva europea e internazionale.
Tale percorso sviluppa la conoscenza delle opere letterarie più rappresentative del paese partner, attraverso la loro lettura e l'analisi
critica
Lo studente, al termine del percorso di formazione integrata, è in grado di:
- padroneggiare la lettura di differenti tipi di testi;
- produrre testi scritti di vario tipo, padroneggiando i registri linguistici;
- condurre un'analisi del testo articolata sui quattro assi essenziali: retorico, poetico, stilistico, ermeneutico.
Per questo il docente di francese nello sviluppo del percorso di formazione integrata si è posto come obiettivo di:
sviluppare in modo equilibrato le competenze orali e scritte, attraverso l'esercizio regolare e sistematico delle attività linguistiche
di ricezione, produzione e interazione; proponendo itinerari letterari costruiti intorno a un tema comune alle due letterature,
collegando le differenti epoche, mettendo in evidenza gli aspetti di continuità, frattura, ripresa e facendo emergere
l'intertestualità. A tal proposito si allega un fascicolo che racchiude i testi letterari analizzati durante il corrente anno
scolastico.
Il dispositivo Esabac propone come disciplina non linguistica per il conseguimento del doppio diploma la Storia , il cui programma in comune
ha per ambizione di costruire una cultura storica comune ai due paesi (Francia e Italia), fornire agli allievi le chiavi di comprensione del
mondo contemporaneo e prepararli ad esercitare le loro responsabilità di cittadino europeo.
La scelta della Storia come DNL nel dispositivo per il doppio rilascio del diploma di Bacalauréat e d’Esame di Stato è stata effettuata in
quanto le finalità , qui di seguito menzionate, consentono una crescita civile dello studente:
6
- Finalità Culturali, l’insegnamento della storia assicura che gli studenti acquisiscano dei riferimenti culturali volti ad
un’identità ricca, diversificata e aperta agli altri , in modo di potersi collocare nel tempo, nello spazio e in un sistema di
valori alla base della società democratica
- Finalità intellettuali, l’insegnamento della storia stimola la curiosità degli studenti e fornisce loro i fondamentali strumenti
intellettuali di analisi e comprensione delle tracce e delle modalità dell’azione umana.
- Finalità civili, l’insegnamento della storia fornisce agli studenti i mezzi per lo sviluppo individuale e per l’integrazione della
società. Oltre a mostrare che i progressi di civilizzazione sono perlopiù il risultato di conquiste, di impegni e dibattiti, esso
fornisce loro la preparazione per esercitare spirito critico e capacità di giudizio e comprendere le modalità dell’agire umano
nel passato
Per quanto riguarda l’utilizzo della lingua per il colloquio orale di storia si precisa che gli alunni svolgeranno il colloquio
in italiano, ma sarà lasciata libertà al candidato di scegliere la lingua in cui esprimersi.
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QUARTA PROVA MINISTERIALE
LA PROVA DI LINGUA E LETTERATURA STRANIERA
La prova scritta di lingua e letteratura straniera per il doppio rilascio del diploma Baccalauréat –Esame di Stato – ESABAC- verte sul
programma specifico del percorso di formazione integrata. Si sostituisce alla prova di lingua straniera 1 del Baccalauréat dei vari indirizzi
per la Francia; si integra alle prove di esame di Stato per l’Italia.
La durata della prova scritta è di 4 ore, la prova concorre alla valutazione globale. Il candidato può scegliere tra due argomenti di
uguale difficoltà: un’analisi testuale o un saggio breve a partire dallo studio di un insieme di documenti.
L’analisi del testo
L’analisi verterà sulle opere letterarie dal 1850 ai giorni nostri. Deve consentire al candidato di dar prova della sua capacità di leggere un
testo in modo autonomo, di porsi delle domande a riguardo, di interpretarlo e di spiegarne il significato e lo scopo, in una forma scritta
strutturata, coerente e corretta.
Il saggio a partire da un insieme di documenti
Il saggio da redigere deve essere breve e deve consentire al candidato di dar prova di una riflessione coerente sul tema proposto, a
partire da un corpus e dalle proprie conoscenze. Allo scopo di collocarsi in una prospettiva di formazione integrata viene proposto un
corpus che comprenda due o tre testi letterari italiani/francesi, uno francese/italiano (sia in versione originale che in traduzione) e un
documento iconografico. Per quanto riguarda i testi letterari i documenti scelti riguarderanno il periodo tra il Medio Evo e i giorni nostri,
mentre per quelli iconografici si potrà scegliere qualunque epoca.
LA PROVA DI STORIA
La prova scritta verte sul programma specifico al dispositivo ESABAC dell’ultimo anno ed è redatta in francese. Fa parte della quarta
prova da integrare alle consuete prove scritte dell’esame di Stato.
La prova di storia è inserita nella quarta prova e segue quella di lingua e letteratura francese; ha la durata di due ore.
8
Il candidato dovrà scegliere fra due tipologie di prova: una composizione o uno studio e analisi di un insieme di documenti e viene
effettuata nello stesso giorno della prova scritta di letteratura francese, dopo una breve pausa di 15/30 minuti in cui gli alunni non
possono uscire dalla scuola.
La composizione di storia
- La composizione permette al candidato di dar prova delle sue conoscenze in chiave critica.
- Gli argomenti vertono su uno o più temi del programma, privilegiano un vasto periodo, ma possono anche focalizzarsi su un particolare
momento dell’evoluzione storica. Possono essere forniti, eventualmente, elementi di supporto (tavole cronologiche, dati statistici…)
- Sono di norma esclusi temi relativi agli ultimi dieci anni, ma è tuttavia possibile che un argomento abbracci un lungo periodo fino ai
nostri giorni.
Lo Studio e l’analisi di un insieme di documenti:
Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti deve permettere al candidato di riflettere e rispondere coerentemente in relazione al
tema posto, sulla base dei documenti forniti e delle sue conoscenze.
Il tema focalizza una problematica specifica inerente al programma svolto. Si avvale di un massimo di 5 documenti di diversa natura
(testi, immagini, cartine, statistiche…) riprodotti in bianco e nero. Se necessario, note informative e cronologie indicative sono fornite di
supporto al candidato.
L’esercizio si compone di due parti. La prima invita il candidato a rispondere a poche domande, anche in chiave critica, sull’insieme dei
documenti. Queste domande vertono sulla ricerca, la messa in relazione, la contestualizzazione delle informazioni, l’identificazione delle
nozioni principali o dei temi essenziali dei documenti. La seconda parte consiste nella redazione di una risposta organica da parte del
candidato in riferimento al tema posto, senza limitarsi alle informazioni contenute nei documenti.
Valutazione:
- I punteggi per la prova di storia scritta sono espressi, come per le altre prove ESABAC, in quindicesimi. La sufficienza è
rappresentata dal punteggio di dieci quindicesimi.
La valutazione della quarta prova scritta (prova scritta di lingua e letteratura francese e prova scritta di storia) va ricondotta
nell’ambito dei punti previsti per la terza prova. Il che significa che la terza e la quarta prova vengono corrette autonomamente (
per conseguire l’Esabac non si può ottenere meno di 10 – sufficienza- alla quarta prova) e il punteggio complessivo da attribuire alla
terza prova scritta è determinato dalla media dei punti.
9
Ai fini dell’esame di stato la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va ricondotta nell’ambito dei punti
previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’ESABAC il punteggio relativo alla prova orale di lingue e letteratura francese viene espresso
in quindicesimi.
METODI E TECNICHE DI INSEGNAMENTO
La novità dell’Esabac ha investito soprattutto l’insegnamento della Storia, che ha dovuto ridisegnare un nuovo percorso
metodologico.
In effetti abbiamo dovuto abbandonare la vetusta metodologia in uso nella scuola italiana in cui l’insegnamento della disciplina
storica doveva svolgersi con un ampio percorso cronologico finalizzato ad una ricca e corposa conoscenza del passato , per
adottare una didattica per problematiche , nell’ottica della comprensione della contemporaneità e della cittadinanza attiva ( con ciò
siamo rientrati a mettere in pratica le competenze chiave come previsto dal trattato di Lisbona).
Pertanto al centro del nostro percorso didattico è stato posto “ il documento storico” ; l’analisi dei documenti è stata fondamentale
più della trasmissione del sapere scientifico da parte del docente di storia attraverso lezioni frontali ampie e ricche.
L’attività di laboratorio , come previsto dal progetto del liceo europeo, è stata fondamentale . Gli alunni si sono sottoposti alle due
diverse tipologie di verifiche : lo studio di documenti e la Composition .
Le due tematiche a dimensione europea , oggetto di riflessione orale e di prova scritta, sono state le “Resistenze in
Europa” e”La decolonizzazione”. Inoltre diversi sono stati gli scambi di idee e materiali tramite posta elettronica con i colleghi
di storia francese ; particolare attenzione è stata data alla proposta di griglia di valutazione utilizzata in Francia , griglia
piuttosto rigorosa dal punto di vista dei parametri utilizzati per la correzione
In effetti in accordo con i colleghi francesi abbiamo rivisto la griglia e ne abbiamo elaborata un’altra, qui allegata, più flessibile
per le competenze che gli alunni devono raggiungere a fine percorso.
10
Elenco della classe V sezione A “Europeo” a. s. 2013/2014
1
Alfano Gaetano
2
Carlino Arianna
3
Ciancio Cristina
4
D’Ippolito Federica
5
D’Ippolito Giada
6
Di Fino Giorgia
7
Guarascio Francesca
8
Lavorata Umberto
9
Lico Anna Lucia
10
Louati Helima
11
Mauro Marta
12
Mazza Chiara
13
Milizia Rosanna
14
Pecora Francesca
15
Rogato Gemma
16
Siccia Vittorio
17
Sirianni Ilenia
18
Sirianni Elisabetta
19
Straticò Giovanni
20
Terrazzano Ylenia
21
Tropeano Anastasia
22
Ventura Arianna
11
Elenco docenti ed educatori della classe
Disciplina
C. I a. s.
2011/2010
C. II a. s.
2010/2011
C. III a. s.
2011/2012
C. IV a. s.
2012/2013
C. V a. s.
2013/2014
Religione
Italiano
Lingue Classiche
Inglese
Francese
Storia dell'Arte
Filosofia
Storia
Diritto
Geografia
Matematica
Fisica
Scienze
Ed. Fisica
Madrelinguista Inglese
Madrelinguista Francese
Veicolatrice in Francese (geografia)
Veicolatrice in Inglese (scienze)
Educatori
Stancato Eldovica
Stancato Eldovica
Stancato Eldovica
Stancato Eldovica
Imbrogno Divina
Rota Serafina
Rota Serafina
Carbone Silvana
Carbone Silvana
Carbone Silvana
Vetrini Stefania
Vetrini Stefania
D’Ippolito Fiorangela
D’Ippolito Fiorangela
Borchetta Sabrina
Tosti Margherita
Tosti Margherita
Naso Milena
Naso Milena
Naso Milena
De Rose Giancarla
De Rose Giancarla
De Rose Giancarla
De Rose Giancarla
De Rose Giancarla
Marchio Patrizia
Spadafora Maria
---
---
Spadafora Maria
Mazza Franca
Avolio Mario
Grisolia Raffaella
Grisolia Raffaella
Grisolia Raffaella
Ciardulla Barbara
Cammalleri Concetta
Grisolia Raffaella
Bianco Teresa
Grisolia Raffaella
Abele Nicola
Abele Nicola
Campanella Francesco
Abele Nicola
Abele Nicola
Rota Serafina
Costabile Rossella
Carbone Silvana
Carbone Silvana
De Marco M. Anton.
Canino Saverio
Canino Saverio
---
---
Canino Saverio
Canino Saverio
Canino Saverio
Canino Saverio
Canino Saverio
Canino Saverio
Cannataro Assunta
Cannataro Assunta
Cannataro Assunta
Cannataro Assunta
Lombardi Antonella
Cimino Antonio
Lombardo Antonello
Lombardo Antonello
Monteleone Mario
Parise Irene
Reda Maria Pia
Reda Maria Pia
Reda Maria Pia
Reda Maria Pia
Reda Maria Pia
Romano Teresa
Romano Teresa
Romano Teresa
Romano Teresa
Romano Teresa
---
Thia Roselyne
Thia Roselyne
Thia Roselyne
Thia Roselyne
---
Bianco Claudia
Bianco Claudia
Bianco Claudia
Bianco Claudia
Referente di classe
Augello Santo
Augello Santo
Muto Giuseppe
Muto Giuseppe
Muto Giuseppe
Italiano, Filosofia
Matematica, Fisica
Arte, diritto
Lingue Classiche
Muto Giuseppe
Muto Giuseppe
Sciarrotta Eugenio
Sciarrotta Eugenio
Sciarrotta Eugenio
Cribari Luigi
Cribari Luigi
Filippo Pietro
Filippo Pietro
Muto Giuseppe
Muto Giuseppe
Muto Giuseppe
Muto Giuseppe
Muto Giuseppe
Acciardi M. Teresa
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AREE
DEL PROGETTO
1 AREA LETTERARIA, LINGUISTICA
ED
ESPRESSIVA
Religione
Italiano
Geografia
Lingue Classiche
Lingue Europee (Inglese, Francese)
Storia dell'Arte
Diritto ed Economia
Filosofia
Storia
2 AREA SCIENTIFICA
Matematica
Fisica
Scienze
Educazione Fisica
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RELAZIONE DI PRESENTAZIONE DELL’ALUNNA CON DISABILITÀ FRANCESCA PECORA
Nella classe VA Europeo è presente un’allieva affetta da Sindrome di Down che ha frequentato tutti e cinque gli anni scolastici affiancata sempre dall‘insegnante
di sostegno con rapporto 1:1. Nel corso dei cinque anni si sono alternate tre insegnanti di sostegno, di cui due inizialmente per l’area umanistica, successivamente si è
palesata l’esigenza di cambiare area da umanistica a scientifica e cosi l’insegnante di sostegno, in quanto la ragazza mostrava molte difficoltà nell’area logicomatematica, per cui si è reso necessario supportarla maggiormente in quest’area. L’allieva presenta alcune difficoltà nella comprensione e rielaborazione dei contenuti
e relative competenze logico-formali, nonostante ciò ha seguito un percorso di studi paritario semplificato con contenuti essenziali nelle varie discipline e, con prove
equipollenti come previsto dall’art.16 della legge 104/92 e dal parere del consiglio di Stato n°348/91, prove realizzate con riduzione parziale e/o sostituzione dei
contenuti ricercando la medesima valenza formativa (D.L.297/94 art.318 comma 3). Inoltre ha avuto necessità di essere supportata in tutte le prove scritte, sia per
la comprensione delle consegne che per la ricerca di vocaboli ed ancora per la rielaborazione delle idee personali. Anche le prove orali sono state facilitate nei
contenuti più complessi che prevedevano un impegno logico-deduttivo maggiore.
Alla luce di quanto realizzato, Francesca ha maturato le conoscenze minime come sancito nell’art. 15 comma 7,8, 9 dell’O.M. n°90/01, ha acquisito abilità che prima
non aveva in alcune discipline come l’arte e l’educazione fisica, tuttavia le competenze relative alle discipline scolastiche continuano ad essere limitate. Le risorse
utilizzate in questi anni sono state poche, poiché la famiglia ha spesso mostrato una sorta di reticenza ad accettare strategie didattiche alternative, l’unica risorsa
permessa è stato il sostegno umano e l’utilizzo nelle prove scritte di supporti visivi quali formulari, quaderni di appunti, raramente il PC. Per tali ragioni si rende
necessario l’affiancamento di un docente di sostegno per lo svolgimento delle prove dell’esame di Stato (D.M. 170/05) e l’utilizzo di eventuali supporti visivi, in modo
da consentire altresì alla candidata di mantenersi nelle migliori condizioni psicofisiche; di norma tale docente è lo stesso insegnante che l’ha seguita durante l’anno
scolastico (OM. n°30/08 art.17 comma 1).
PROPOSTA ESAMI DI STATO:
• Prima prova – Italiano – L’allieva dovrà essere affiancata dall’insegnante di sostegno soprattutto per la ricerca dei vocaboli.
• Seconda prova – Lingue classiche – La versione dovrà essere ridotta e l’allieva dovrà essere affiancata dall’insegnante di sostegno per la ricerca dei vocaboli.
• Terza prova – Il numero dei quesiti dovrà essere ridotto da due domande per disciplina ad una. L’allieva dovrà essere affiancata dall’insegnante di sostegno.
Per tutte le prove scritte, se necessario, saranno richiesti tempi più lunghi in base alle norme vigenti, sopra citate.
• Colloquio orale – La candidata dovrà essere messa a suo agio tramite domande guida facilitate dalla presenza dell’insegnante di sostegno per l’eventuale
riproposizione delle medesime domande.
• La candidata non sosterrà la prova di ESABAC come da disposizione del Ministero francese.
Il consiglio di classe
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Schede analitiche per disciplina
15
1) Scheda analitica
DISCIPLINA
OBIETTIVI
Religione
Docente
IMBROGNO Divina
Numero ore di lezioni svolte: 25
Comprensione e rispetto della persona umana. – Educazione alla libertà e alla pace. – Conoscenza della dottrina sociale della Chiesa
MODULI
Unità Didattiche
L’UOMO NELLA CULTURA CONTEMPORANEA
LA DIGNITA’ DELL’UOMO SECONDO IL
CRISTIANESIMO
LA LIBERTA’: FONDAMENTO DEL RISPETTO
DELLA DIGNITA’ DELL’UOMO
Contenuti
- Le diverse visioni dell’uomo e del mondo
- L’Uomo secondo il Cristianesimo
- Fondamento trascendente della dignità
dell’uomo
- L’uomo ad immagine di Dio
- Corpo anima e spirito
- L’intelligenza e la libertà
- Libertà e limite umano.
- Libertà e rispetto altrui
- Libertà e verità dell’uomo
- Le conseguenze della libertà.
Metodologia
Lezione frontale e partecipata
Scansione temporale in h dedicata alla trattazione
H5
Lezione frontale e partecipata
h5
Lezione frontale e partecipata
h5
FONDAMENTO BIBLICO DELLA DOTTRINA
SOCIALE DELLA CHIESA
- La giustizia sociale nell’antico testamento
- Evangelo e giustizia sociale.
Lezione frontale e partecipata
h5
I PRINCIPI BASILARI DELLA DOTTRINA
SOCIALE DELLA CHIESA
- Principio di
- Principio di
- Principio di
- Principio di
- Principio di
Lezione frontale e partecipata
h5
personalità.
solidarietà
sussidiarietà
partecipazione,
bene comune.
Libri di testo usati: Flavio PAJER – Il Nuovo Religione - SEI - Torino
Approfondimenti e sussidi: Documenti del concilio vaticano II – Encicliche sociali della Chiesa
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2) Scheda analitica A
DISCIPLINA
Italiano Docente
OBIETTIVI
MODULI
CARBONE Silvana
Educatore
SCIARROTTA Eugenio
Metodologia
NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO
MODULO DI COLLEGAMENTO
L’EVOLUZIONE DEL ROMANZO
DALL’800 AL ‘900
L’IMMAGINE DELLA NATURA
TRA ‘800 E ‘900
I caratteri salienti del classicismo nuovo
– gli scrittori neoclassici, Monti e Pindemonte.
Il neoclassicismo foscoliano – confini tra neoclassicismo e
romanticismo.
Ugo Foscolo: l’ideologia foscoliana tra la filosofia negatrice e le
illusioni;
- I sonetti: A Zacinto, In morte del fratello Giovanni, Alla Sera,
- Il romanzo epistolare: Ultime lettere di Jacopo Ortis.
- Il concetto di bellezza sviluppato nelle Odi.
- Il carme dei Sepolcri - Analisi tematica e lettura di passi scelti. - Preromanticismo,
- Romanticismo
Il Romanzo storico
– Manzoni: I promessi sposi – Ode civile: Marzo 1821.
Il romanzo verista
– Verga: I malavoglia, Mastro-don Gesualdo.
Il romanzo della crisi
- D’Annunzio: Il piacere.
Una figura tipica della letteratura Novecentesca: L’inetto
– Svevo – Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno.
- Pirandello: Il fu Mattia Pascal, Uno nessuno e centomila.
Il romanzo tra Realismo e Neorealismo
- P. Levi – Se questo è un uomo.
Il concetto di natura nel Romanticismo. Il paesaggio romantico
come stato d’animo.
- Leopardi: L’infinito, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia,
Alla luna, A se stesso. Dalle Operette morali: Il dialogo della
natura e di un Islandese.
L’immagine della natura in Pascoli
- Il gelsomino notturno, La siepe, La mia sera.
Il mito panico dell’Alcione
– D’Annunzio: La pioggia nel pineto.
Montale
- Meriggiare pallido assorto, Spesso il mal di vivere ho incontrato.
17
Numero ore di lezioni svolte: 120
Scansione temporale in
h dedicata alla
trattazione
Verifiche
Tipologia
delle verifica
Tempo
assegnato h
Lezione frontale
Lezione partecipata
Gruppi di lavoro su
temi.
h. 15 (Lez. frontale )
h. 5 (Laboratorio)
Orale e scritta
Analisi testi
Questionario
h 12
Lezione frontale
Lezione partecipata
Gruppi di lavoro su
temi.
h. 20 (Lez. frontale )
h. 7 (Laboratorio)
Orale e scritta
Saggio breve
questionario
Analisi del testo
h 12
Lezione frontale
Lezione partecipata
Gruppi di lavoro su
temi.
h. 20 (Lez. frontale )
h. 8 (Laboratorio)
Orale e scritta
Saggio breve
questionario
Analisi del testo
h 11
L’ESPERIENZA DELLA GUERRA
NELLA LETTERATURA DEL
NOVECENTO
DIVINA COMMEDIA
I nuovi lirici
Lezione frontale
- Ungaretti: Allegria, Veglia, Soldati, Fratelli, San Martino del
Lezione partecipata
Carso;
Gruppi di lavoro su
L’Ermetismo
temi.
- Quasimodo – Da Giorno dopo giorno – Milano agosto 1943.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Canti: I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXXIII.
Gruppi di lavoro su
temi.
Libri di testo usati: Letteratura Italiana: Testi e storia della letteratura Volumi D, E, F
Divina Commedia: La Mente Innamorata
h. 7 (Lez. frontale )
h. 3 (Laboratorio)
Orale e scritta
questionario
Analisi del testo
Da
effettuare
h.2
h. 7 (Lez. frontale )
h. 3 (Laboratorio)
Orale e scritta
questionario
Analisi del testo
h. 10
Approfondimenti e sussidi: fotocopie di brani, slide in Ppt
18
3) Scheda analitica A
DISCIPLINA Geografia
MODULI
MODULO 1
MODULO 2
MODULO 3
DE MARCO M. Antonietta
Numero ore di lezioni svolte: 50 (al 15 maggio)
Nome modulo
Il Federalismo
Locale-globale
L’identità
europea
Le dinamiche
economiche
Contenuti
Metodologia
- Basi geografiche e storiche del Federalismo: Dal Foedus
Cassianum al Manifesto di Ventotene.
- Italia ed Europa: i segni di Roma e i fattori dell’identità.
- Le premesse dell’Unione Europea: dal secondo dopoguerra al
Trattato di Lisbona.
- Le tappe e le strutture dell’integrazione europea.
- Verso una cittadinanza europea.
- La formazione degli stati nazionali europei e i fattori
dell’identità: integrazione/esclusione.
- Democrazie e istituzioni in Europa.
- L’economia europea fra stato e mercato.
- Lo stato sociale: modelli europei confronto.
- Il ruolo dell’Italia e dell’Europa negli scenari globali:
geopolitica dell’Unione europea.
- Risorse naturali e culturali basi dello sviluppo economico
dell’Europa.
- Progetto e innovazione nell’Europa post-industriale.
- Tendenze e prospettive demografiche in Italia e in Europa.
Libro di testo: G. Monaci, G. Della Valentina, G. Cervi, Locale Globale, le basi della Geografia, l’Italia e
l’Europa voll. 1 e 2 Archimede, 2012
19
Scansione temporale in h
dedicata alla trattazione
h 12
Lezioni: frontali, partecipata.
Laboratorio culturale.
OBIETTIVI
Docente
Definire e analizzare il contesto geopolitico e le relazioni di dati, fenomeni, fattori storico-culturali e antropici
Individuare e contestualizzare la genesi e le dinamiche dell’idea di federalismo in Europa e i relativi assetti e nessi economici e sociali
Acquisire e utilizzare un lessico specifico
Verifiche
Tipologia delle
prove di verifica
Tempo
assegnato h
Verifiche orali
Questionari a risposta
aperta ecc.
h 6 orali
h 12
Verifiche orali
Questionari a risposta
aperta ecc.
h 12 (da completare)
Verifiche orali
Questionari a risposta
aperta ecc.
Approfondimenti e sussidi: fotocopie e dispense, strumenti multimediali
h 6 orali
h 6 orali
4 ) Scheda analitica
DISCIPLINA
OBIETTIVI
MODULI
IL TESTO TEATRALE
GRECO E LATINO:
LA TRAGEDIA
Lingue e Letterature Classiche
LA STORIOGRAFIA
GRECA E LATINA
BORCHETTA Sabrina
Educatore
ACCIARDI M. Teresa
Numero ore di lezioni svolte: 109 (15/05/14)
Acquisire una sempre più affinata abilità interpretativa dei testi latini e greci in relazione allo svolgimento della storia letteraria.
Acquisire padronanza linguistica attraverso la lettura e la decodifica dei testi non estrapolati dal contesto storico.
Essere consapevoli dei fondamenti linguistici e culturali che stanno alla base della civiltà europea.
Unità Didattiche
La struttura della
Tragedia Greca
La struttura della
Tragedia Latina
IL TESTO TEATRALE
GRECO E LATINO: LA
COMMEDIA
Docente
La struttura della
Commedia Greca
Contenuti
Metodologia
LE ORIGINI DELLA TRAGEDIA GRECA
IL MITO COME TRAGEDIA
Lezione frontale e partecipata.
Eschilo – Sofocle – Euripide: lettura di brani con testo
Laboratorio culturale.
a fronte da Eumenidi,Aiace,Antigone,Edipo re, Medea
Seneca: lettura e analisi del prologo della Medea; il Lezione frontale e partecipata.
personaggio di Medea in Seneca ed Euripide
Laboratorio culturale.
ORIGINI DELLA COMMEDIA: La Commedia Antica.
Aristofane, Menandro e la Commedia Nuova; lettura di
Lezione frontale e partecipata.
passi con testo a fronte da Nuvole, Dyskolos,
Laboratorio culturale
Perikeiromene
Scansione
temporale in h
dedicata alla
trattazione
h 6 orali
Verifiche scritte
(prova semistrutturata)
h2
h 8 (frontali)
h 8 (laboratorio )
Verifiche orali e scritte
(traduzioni)
h 8 orali
h 8 (frontali)
h 8 (laboratorio )
Verifiche orali e scritte
(Prova semistrutturata)
h2
Visione della Storia e
Tecnica narrativa
negli storici greci e
latini
La nascita della storiografia;
Lezione frontale e partecipata.
Erodoto – Tucidide – Cesare-Sallustio; lettura e analisi
Laboratorio culturale.
di passi con testo a fronte
h 8 (frontali)
h 6 (laboratorio )
Polibio-Senofonte - Livio – Tacito: lettura e analisi di
Laboratorio culturale
passi con testo a fronte
Previste
h. 8 (laboratorio )
20
Tempo
assegnato
in h
h 2 (frontali)
h 2 (laboratorio )
Le origini del teatro comico latino; Plauto; Terenzio;
Lezione frontale e partecipata.
lettura di passi con testo a fronte da Miles gloriosus,
Laboratorio culturale.
Amphitruo, Andria
Libri di testo usati:I. Biondi, Storia e antologia della letteratura greca (D’Anna); AVV, Le ali della libertà ((C. Signorelli); Pontiggia-Grandi,
Letteratura latina (Principato); P. Cutolo, La scuola dell’Ellade (Simone per la scuola)
Tipologia
delle prove di verifica
Verifiche orali e scritte
h 14 (frontali)
h 10 (laboratorio ) (traduzioni)
La struttura della
Commedia Latina
Visione della Storia
e Tecnica narrativa
negli storici greci e
latini
Verifiche
Verifiche orali e scritte Previste
(traduzioni)
h 8 orali
Brevi verifiche orali
In itinere
Approfondimenti e sussidi: fotocopie di brani e traduzioni
contrastive; laboratorio linguistico per completare le
nozioni di morfosintassi greca e latina
5 ) Scheda analitica
DISCIPLINA
Inglese
OBIETTIVI
Individuare il contesto storico-sociale di riferimento - Comprendere globalmente il significato di un testo letterario - Individuare i riferimenti socio-culturali veicolati dal messaggio
letterario - Rispondere a domande relative ai testi letti - Effettuare collegamenti interdisciplinari.
MODULI E
RELATIVE UNITA’
DIDATTICHE
Modulo 1
The Victorian Age
Modulo 2
The Modern Age
Docente
NASO Milena
Madrelinguista
REDA Maria Pia
Numero ore di lezioni svolte:
Metodologia
Contenuti
Main aspects of the Romantic Poetry.
Key points. The early Victorian Age. The later years of Victoria’s reign. The
Lezione frontale
Victorian compromise. The Victorian Novel. Types of novels. Charles
Lezione partecipata
Dickens. “Oliver Twist”. “David Copperfield”.
Laboratorio culturale
The Aesthetic Movement. Oscar Wilde. “The Picture of Dorian Gray”.
Key points. The Age of Anxiety. Modernism. Modern Poetry. T. S. Eliot.
“The Waste Land”. “The Hollow Men”. The Modern Novel. J. Joyce.
“Dubliners”. “Ulysses”. Virginia Woolf. “Mrs Dalloway”. George Orwell.
“1984”.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Laboratorio culturale
Scansione temporale in
h
Settembre h 10
Ottobre h 16
Novembre h 16
Dicembre h 4
Dicembre h 6
Gennaio h 14
Febbraio h 12
Marzo h 20
Modulo 3
The Present Age
Key points. The Cultural Revolution. The Contemporary Novel. Ian McEwan.
“Atonement”. Jack Kerouac. “On the road”.
Libro di testo: spiazzi Tavella – Only Connect – Zanichelli
Lezione frontale
Aprile h 8
Lezione partecipata
Maggio h 7
Laboratorio culturale
Maggio - giugno
previste h 14
(15/05)
112
Verifiche
Tipologia verifica
Tempo
assegnato
Verifiche Orali
Relazione orale su argomenti
h5
dati
Verifiche Scritte: Entry
h6
Test,
Analisi testuale
Prove strutturate
Verifiche Orali
Relazione orale su argomenti
dati
Verifiche Scritte
Analisi testuale
Prove strutturate
h6
h6
Verifiche Orali
Relazione orale su argomenti
dati
h8
Verifiche Scritte
Analisi testuale
Prove strutturate
h6
Approfondimenti e sussidi: fotocopie di brani e traduzioni contrastive
21
6 ) Scheda analitica
DISCIPLINA
OBIETTIVI
MODULI
UNA NUOVA
SENSIBILITA’:
IL ROMANTICISMO
Francese
-
Docente DE ROSE Giancarla
ROMANO Teresa
Numero ore di lezioni svolte: 110
Saper discutere e riconoscere il genere letterario dell’800 francese.
Saper argomentare sulla fenomenologia storico-culturale del xx secolo.
Saper argomentare su opere integrali.
Contenuti
Unità Didattiche
Le héro romantique
ROMANZO STORIA
E SOCIETA'
NELL'OTTOCENTO
Roman et réalisme
Le Naturalisme
La société française au XIX siècle.
LA CRISI
DELL'UOMO
MODERNO E
CONTEMPORANEO
Le symbolisme
Le XX siècle: transgression et engagement
Existentialisme et Absurde
Le théâre de l’absurde
ESABAC:
Madrelinguista
Stendhal - Balzac
Flaubert - Zola
Metodologia
Lezioni: frontale, partecipata.
Laboratorio culturale.
h 22
Lezioni: frontali, partecipata.
Laboratorio culturale.
h 25
Baudelaire – Verlaine –
Rimbhaud - Apollinaire Lezioni: frontali, partecipata.
Proust - Sartre - Camus Laboratorio culturale.
Ionesco – Beckett- PrevertDuras
A. Camus: L’Etranger
M. Duras : L’Amant
Libri di testo usati: AA. VV Francais: Littérature & methodes - Zanichelli
Scansione
temporale in h
dedicata alla
trattazione
Lettura e analisi dell’opera
integrale
Verifiche
Tipologia
delle prove di verifica
Analisi testuale
Trattazione sintetica di
argomenti e trattazione
delle prove scritte
ESABAC
Analisi testuale
Trattazione sintetica di
argomenti e trattazione
delle prove scritte
ESABAC (essai bref)
h 30
Analisi testuale
trattazione sintetica di
argomenti
h 22
Analisi testuale
Approfondimenti e sussidi: Documenti autentici in fotocopia. Video
22
Tempo
assegnato h
h2
h1
h2
h2
h1
h2
h1
h1
h1
h 10
7 ) Scheda analitica
DISCIPLINA Storia dell'Arte
DAL NEOCLASSICISMO ALL’ART
NOVEAU
Dall’Avanguardie
alla Prima Guerra
Mondiale
Educatore
MUTO Giuseppe
Numero ore di lezioni svolte:40
Individuare le coordinate storico – culturali entro cui si esprime l’artista. Cogliere gli aspetti specifici dell’opera d’arte, possedere un adeguato lessico tecnico.
MODULI
L’ARTE FRA LE DUE
GUERRE
AVOLIO Mario
Unità Didattiche
Contenuti
Metodologia
Scansione
temporale in h
dedicata alla
trattazione
Tematica dell’Eroe :
David, Canova e Goya.
h 2 frontali + lab.
L’Europa Romantica:
Sublime - Constable, Turner, Friedrich,
Gericault, Delacroix, Hayez.
h 2 frontali + lab.
Realismo e Denuncia Sociale:.
Courbet, Millet, Daumier
h 2 frontali + lab.
La Stagione della luce:
Impressionismo, Manet, Monet, Degas, Renoir.
Post Impressionismo:
Cezanne, Van Gogh, Gauguin.
Il Simbolismo
Redon, Moreau, Serusier.
Secessioni Art Noveau:.
Klimt
Architettura Modernista
Gaudì
Cubismo:
Picasso.
Futurismo:
Boccioni, Balla e Carrà
La Stagione del Colore:
Espressionismo:
Matisse.
Munch,
Kirkner,
Dadaismo:
Duchamp.
Situazione italiana fra le due
Guerre
Panorama generale. Novecento:
Marini, Sironi.
Corrente: Guttuso, Sassù e Manzù.
Architettura funzionale ed
organica:
Gropius, Le Corbusier, Wright.
Fauves,
Martini,
Lezioni: frontali e partecipate, Problem Solving.
Laboratorio culturale.
OBIETTIVI
Docente
h 2 frontali + lab.
23
Tempo assegnato h
Verifiche
orali
h 8 orali
Verifiche
orali
h 6 orali
Verifiche
orali
h 6 orali
h 2 frontali + lab.
h 2 frontali
h 2 frontali + lab.
h 2 frontali + lab.
h 2 frontali + lab.
h 2 frontali +lab.
h 2 frontali + lab.
h 2 frontali + lab.
h 2 frontali + lab.
h 4 frontali + lab.
h 4 frontali + lab.
h 4 frontali + lab.
h 2 frontali + lab.
Libro di testo usato:
Diegoli - Hernandez Moduli di Arte- E/F Mondadori
Verifiche
Tipologia
delle prove
di verifiche
8 ) Scheda analitica
DISCIPLINA
OBIETTIVI
Diritto
Docente
MODULI Unità Didattiche
DALLO STATO DI DIRITTO ALLO
STATO DEI DIRITTI
LE ISTITUZIONE DELL’UNIONE
EUROPEA
Libri di testo usati:
ABELE Nicola
Educatore
MUTO Giuseppe
Numero ore di lezioni svolte: 56
(12/05)
Confrontare il funzionamento dei rispettivi sistemi giuridici ed economici..
Esercitare una valutazione critica della diversità.
Analizzare ed interpretare i fondamenti scientifici e cultuali dei principali modelli giuridici ed economici.
Analizzare il ruolo dello stato nell’economia
Contenuti
Metodologia
Lo stato liberale e la sua crisi
Il liberismo;
Lo Statuto Albertino;
Lo Stato democratico pluralista
. I diritti di libertà;
Libertà di uguaglianza
la libertà di domicilio
La libertà di associazione e di riunione
La libertà di manifestare il pensiero
Welfere State.
Lezioni: frontali, partecipata.
Laboratorio culturale.
Laboratorio culturale.
Il processo di formazione dell’Unione Europea
La natura delle Istituzione dell’Unione Europea
Gli organi dell’Unione Europea
Gli atti dell’Unione Europea
Scansione
temporale in h
dedicata alla
trattazione
Verifiche
Tipologia
delle prove di
verifica
h 10 frontali
h 11 laboratorio c.
Verifiche orali e
scritto
h 4 laboratorio c.
Verifiche
morfologiche e
sintattiche
Traduzione con testo a
fronte.
h 4 laboratorio c.
Lezioni: frontali, partecipata.
Laboratorio culturale..
h 4 frontali
h 6 laboratorio c.
h 14 laboratorio c.
Verifiche orali e
scritto
Approfondimenti e sussidi: materiale didattico fornito dal Docente in fotocopie
24
Tempo
assegnato h
h 12 orali
h 2 scritto
h 7 orali
h 4 scritto
In itinere
9 ) Scheda analitica
DISCIPLINA
Filosofia
OBIETTIVI
•
•
•
Docente
GRISOLIA Raffaella
Educatore
SCIARROTTA Eugenio
Numero ore di lezioni svolte: 90
Sviluppare le capacità di analisi e di riflessione critica sulle forme del saper filosofico
comprendere e interpretare un testo filosofico nei contenuti e nei riferimenti ad altre tematiche
usare in modo corretto il linguaggio filosofico ed identificare termini/idee centrali
MODULI Unità Didattiche
Modulo 1: L’idealismo ed i suoi critici
U.D. n° 1
L’Idealismo etico ed estetico
Metodologia
Contenuti
Verifiche
Tipologia
delle prove di verifica
Kant: Riepilogo Le tre Critiche
Fichte: il pensiero etico-politico
Schelling: l’arte come via per raggiungere l’assoluto
U.D. n° 2
L’Idealismo assoluto
U.D. n° 3
Critica dell’ Idealismo
Scansione temporale
in h dedicata alla
trattazione
Il sistema hegeliano: La Fenomenologia dello
Spirito, la Filosofia dello Spirito
Schopenhauer
Kierkegaard
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Attività di ricerca
26 h
Test di varia tipologia
Verifiche orali
Simulazione di terza prova
Modulo 2: Critica della ragione moderna:
Filosofia e Politica
U.D. n° 1
Destra e Sinistra Hegeliane
U.D. n° 2
Feuerbach
Marx
Le scienze nella seconda metà dell’Ottocento
Nietzsche
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Attività di ricerca
22h
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Attività di ricerca
18h
Test di varia tipologia
Verifiche orali
Simulazione di terza prova
Cenni al Positivismo
La crisi del Positivismo
Modulo 3: Il disagio del vivere
U.D. n° 1
Le scienze umane
U.D. n° 2
Freud e la psicoanalisi
L’esistenza come problema:
Heidegger
Popper
Test di varia tipologia
Verifiche orali
LEsistenzialismo e la falsificabilità nela scienza
Libri di testo usati: N.Abbagnano, Itinerari di Filosofia, vol. III
Approfondimenti e sussidi: materiale didattico fornito dal Docente e dall’Educatore in fotocopie, ppt ecc.
25
10 ) Scheda analitica
DISCIPLINA
Storia
OBIETTIVI programmati
Docente
GRISOLIA Raffaella
Veicolatrice
THYA Roseline
Numero ore di lezioni svolte: 80
Analizzare e comprendere le cause profonde degli avvenimenti e le analogie tra le situazioni - Favorire, attraverso il confronto con il passato, l’acquisizione della
propria identità - Conoscere le vicende umane attraverso le caratteristiche socio-culturali, ideali e politiche -Saper confrontare posizioni storiografiche diverse
MODULI Unità Didattiche
Modulo 1: Dall’Unità d’Italia al decollo
industriale
Modulo 2: Dai nazionalismi al conflitto
mondiale
U.D. n° 1
L’età giolittiana
U.D. n° 2
La grande guerra
U.D. n° 3
Un difficile dopoguerra: Democrazie e
totalitarismi
Modulo 3: Verso un nuovo ordine mondiale
U.D. n° 1
Il mondo alla vigilia della seconda guerra
mondiale
U.D. n° 2
La seconda guerra mondiale
U.D. n° 3
La resistenza in Italia e in Europa
Modulo 4: Il secolo breve e suoi significati
U.D. n° 1
Il secolo breve
Metodologia
Contenuti
Scansione temporale
in h dedicata alla
trattazione
Verifiche
Tipologia
delle prove di verifica
Le tappe dell’unità d’Italia
La questione meridionale
Destra e sinistra storica
Lezione frontale e
interattiva,
laboratorio culturale,
ricerca guidata
13 h
Test di varia tipologia
Verifiche orali
Saggio breve
Placemat (lavoro di gruppo in
apprendimento cooperativo
L’industrializzazione
Governo e conflitti sociali
Giolitti, i socialisti e i cattolici
Gli esodi
L’intervento dell’Italia
La fine del conflitto ed i trattati di pace
La Rivoluzione Bolscevica
L’Italia dallo stato liberale al fascismo
Il regime ed il consenso: 1926 -1939
Nazismo, stalinismo, franchismo
La crisi del 1929
Lezione frontale e
interattiva,
laboratorio culturale,
ricerca guidata
18 h
Test di varia tipologia
Verifiche orali
Il Giappone, la Cina, il mondo coloniale
L’attacco nazista
L’Italia in guerra
Lo sterminio degli Ebrei
Il crollo del fascismo e del Nazismo
Dall’armistizio al 25 aprile
La resistenza in Europa
Lezione frontale e
interattiva,
laboratorio culturale,
ricerca guidata,
ricerca guidata
cooperative Learning
21h
Test di varia tipologia
Verifiche orali
Placemat (lavori di gruppo in
cooperative Learning)
La guerra fredda
Gli anni 50/60 in Europa e nel mondo
Decolonizzazione e il terzo mondo
Il confronto Est-Ovest
La nascita di Israele
La crisi dei comunismi
L’Italia dal 1960 al 1980
L’Europa e l’America dal 1960 al 1980
Lezione frontale e
interattiva,
laboratorio culturale,
ricerca guidata,
ricerca guidata
cooperative Learning
28h
Test di varia tipologia
Verifiche orali
Saggio breve Placemat
Libri di testo usati: Giardina Sabbatucci Prospettive di Storia
Approfondimenti e sussidi: materiale didattico fornito dal Docente in fotocopie
26
Modulo 1: Les origines et les grandes phases de
la guerre froide
Modulo 2 : Colonisation, indépendance et
Tiers monde de 1850 à nos jours
U.D. n° 1
La colonisation européenne et le système colonial
U.D. n° 2
Décolonisation
Émergence et éclatement du Tiers monde
Modulo 3: La France de la Vème République
U.D. n° 1
Un nouveau système républicain
U.D. n° 2
Économie, société et pratiques culturelles en
France
Modulo 4: Un nouvel ordre mondial
Le modèle américain
Le modèle soviétique
La guerre froide et la construction européenne
Les conquêtes coloniales
Les empires coloniaux
La colonisation contestée
Les premières indépendances (1945-1954)
L’émancipation des peuples d’Afrique
Naissance et éclatement du Tiers monde
La naissance de la Vème République
L’affirmation du pouvoir présidentiel
La Vème République de 1981 à nos
alternance et cohabitation
OBIETTIVI
programmati
Docente
13 h
Lezione frontale e interattiva,
laboratorio culturale,
cooperative Learning
38 h
Lezione frontale e interattiva,
laboratorio culturale
21h
Test di varia tipologia
Composition et Etude de documents
Lezione frontale e interattiva,
laboratorio culturale, ricerca
guidata, cooperative Learning
8h
Test di varia tipologia
Lavoro su l’esabac
jours :
Étude de documents
Composition
Le poids de l’Etat, une tradition française
La France au temps des Trente Glorieuses
La France et la dépression
Un nouvel ordre mondial 1989-2001
Un nouveau désordre mondial?
Libro di testo usato: Histoire Terminale – Nathan
DISCIPLINA Storia
Lezione frontale e interattiva,
laboratorio culturale, ricerca
guidata
GRISOLIA Raffaella
Approfondimenti e sussidi: materiale didattico fornito dal Docente in fotocopie
Veicolatrice
THIA Roselyne
Confronto tra la storia francese e quella italiana dal 1945 ai nostri giorni
Favorire, attraverso il confronto delle due culture, il senso di civiltà
Conoscere le vicende umane attraverso le caratteristiche socio-culturali, ideali e politiche
Saper confrontare posizioni storiografiche diverse
27
Numero ore di lezioni svolte: 80
11 ) Scheda analitica
DISCIPLINA
OBIETTIVI
Matematica
Docente CANINO Saverio
Unità Didattiche
FUNZIONI DI VARIABILE REALI
ELEMENTI DI
ANALISI
(Parte I)
ELEMENTI DI
ANALISI (Parte
III)
FILIPPO Pietro
Numero ore di lezioni svolte: 79 ( 15- 5)
Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo.
Conoscere semplici relazioni e funzioni.
Conoscere il senso dei formalismi matematici.
MODULI
ELEMENTI DI
ANALISI
(Parte II)
Educatore
Contenuti
Scansione
temporale in h
dedicata alla
trattazione
Metodologia
Lezioni: frontali, partecipata.,
Classificazione delle funzioni- interattiva .
Dominio e codominio- Proprietà- Laboratorio culturale., lavoro di
Funzioni elementari
gruppo. Esercitazioni individuali.
Verifiche
Tipologia
delle prove di verifica
Tempo
assegnato h
h6
Verifiche orali e scritte
h 1 orali
h 1 scritto
LIMITI
Definizioni – Proprietà- TeoremiCalcoloContinuità
di
una
funzioneAsintoti
verticali,
orizzontali, obliqui. Ricerca degli
asintoti- Primo cenno di grafico
probabile.
Lezioni: frontali, partecipata.,
interattiva .
Laboratorio culturale., lavoro di
gruppo. Esercitazioni individuali.
h 24
Verifiche orali e scritte
h 3 orali
h 3 scritto
CONTINUITA’ DELLE FEUNZIONI
Definizioni- Teoremi – Proprietà
Discontinuità
Lezioni: frontali, partecipata.,
interattiva .
Laboratorio culturale., lavoro di
gruppo.
h 10
Verifiche orali e scritte
h 2 orali
h 1 scritto
IL CALCOLO DIFFERENZIALE
Definizione
incrementaleLezioni: frontali, partecipata.
Definizione di derivata- Proprietà
Laboratorio culturale, lavoro di
delle derivate- Teoremi sulle
gruppo- Esercitazioni
derivate- Teorema dell’Hospital
individuali.
h 23
Verifiche orali e scritte
h 3 orali
h 3 scritto
h 14
Verifiche orali e scritte
h 2 orali
h 2 scritte
STUDIO DI UNA FUNZIONE
Massimi – Minimi- Flessi- Grafico
Lezioni frontali, partecipata,
interattiva. Laboratorio
culturale, lavoro di gruppo,
Esercitazioni individuali.
vedi percorsi
Libri di testo usati: Dodero-Baroncini-Manfredi – Moduli di lineamenti di matematica Mod. O E P
Approfondimenti e sussidi:Lab. informatica uso Software did, fotocopie
28
12 ) Scheda analitica
DISCIPLINA
Fisica
OBIETTIVI
Analizzare un fenomeno o un problema individuandone gli elementi significativi.
Trarre semplici deduzioni teoriche.
Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze.
MODULI
Docente
Canino Saverio
Unità Didattiche
1 Le cariche elettriche
MODULO 1
ELETTROSTATICA
E CORRENTE CONTINUA
2 La corrente continua
1 Il campo magnetico
MODULO 2
MAGNETOSTATICAELETTROMAGNETISMO.
MODULO 3
INTRODUZIONE ALLA
FISICA MODERNA
2 Induzione elettromagnetica
Modelli atomici
La relatività e i quanti
Educatore
Contenuti
Filippo Pietro
Numero ore di lezioni svolte: 71
Scansione
temporale in h
dedicata alla
trattazione
Metodologia
Fenomeni elettrostatici –
Legge di Coulomb – Campo
elettrico –
Moto di una carica elettrica –
d.d.p. – Condensatori.
Il circuito elettrico e la
corrente - Resistenza
elettrica- Leggi di Ohm –
Effetto Joule –Resistenza in
serie e in parallelo
La corrente nei liquidi, nei gas
Fenomeni magnetici – Calcolo
del campo magnetico – Campo
magnetico nella materia –
Forze su conduttori percorsi
da corrente - Forza di
Lorentz – Moto di una carica
in un campo magnetico.
Correnti indotte – Flusso del
campo magnetico – Legge di
Faraday-Neumann – Legge di
Lentz – Effetti e applicazioni
– Le onde elettromagnetiche.
Diversi modelli atomici
Basi della relatività
Verifiche
Tipologia
delle prove di verifica
Lezioni: frontali, partecipata.
Laboratorio culturale
h 5 frontali
h 4 laboratorio c.
Lezioni: frontali, partecipata.
Laboratorio culturale.
h 6 frontali
h 4 laboratorio c.
Lezioni: frontali, partecipata.
Laboratorio culturale.
h 5 frontali
h 4 laboratorio c.
Verifiche orali
h 4
Lezioni: frontali, partecipata.
Laboratorio culturale
h 6 frontali
h 4 laboratorio c.
Verifiche orali e scritte
h 5
Lezioni: frontali, partecipata.
Laboratorio culturale.
h 6 frontali
h 5 laboratorio c.
Verifiche orali
h 4
Verifiche orali
Verifiche orali e scritte
Tematica omogenea
Libri di testo usati: Fisica per moduli - Ruffo – Zanichelli Editore ; Introduzione alla fisica moderna – Amaldi –Zanichelli Editore
29
Tempo
assegnato h
Approfondimenti e sussidi: schemi e fotocopie
h 3
h 6
13 ) scheda analitica
Docente
LOMBARDI Antonella
ud n. 2 Le Stelle
ud n.3 Il cielo profondo
ud n. 4 Modelli di universo
IL SISTEMA
SOLARE E LA
TERRA
MODULO N .
3
Numero ore di lezioni svolte: 55
Verifiche
Contenuti
ud n. 1 Orientamento
MODULO N.2
BIANCO Claudia
Conoscer e saper esprimere in maniera appropriata il linguaggio della disciplina. Analizzare e comprendere i principali fenomeni e problematiche generali attinenti alla disciplina.
Assumere atteggiamenti corretti nei confronti o in occasione di fenomeni legati all’ ambiente naturale. Essere consapevoli del ruolo dell’ uomo nella gestione dell’ ambiente.
MODULI
E relative ud
MODULO N.1
LA TERRA
SOLIDA
Veicolatore
ud n. 1 Il sistema solare
un n. 2 Movimenti della terra e
della luna
Met.
I punti di riferimento sulla volta celeste e sull’ orizzonte, le costellazioni, orientarsi
con il sole, con le stelle, con la bussola. Coordinate geografiche, coordinate celesti:
sistema altoazimutale, sistema equatoriale.
Caratteristiche generali della radiazione elettromagnetica, spettri di emissione e di
assorbimento. Caratteristiche delle stelle : massa, composizione, luminosità. Le
reazioni termonucleari. Distanze ed unità di misura in astronomia, metodi per
determinare le distanze : parallasse, uso degli spettri per individuare la composizione
e la distanza (red shift). Diagramma di Hertzprung – Russel. Evoluzione delle stelle.
Gli oggetti del cielo profondo : Le galassie la via lattea, i quasar e buchi neri,
struttura gerarchica dell’ universo. The Milky way and the planets in general.
Radiazione di fondo. Densità e modelli di universo.
Struttura del sole, la sorgente dell’ energia solare, il vento solare, caratteristiche
generali dei pianeti e degli altri oggetti del sistema solare. Principali modelli
cosmologici antichi, modello copernicano, leggi di Keplero, legge di Newton.The solar
system. The Sun and its characteristics.
Movimenti della terra : Rotazione – prove/conseguenze, rivoluzione –
prove/conseguenze; movimenti millenari, moto conico dell’ asse . Movimenti della luna,
l’ eclissi, le maree. Earth rotation and devolution.
ud n. 3 Misura del tempo
Unità di misura del tempo; Tempo vero, tempo civile, fusi orari.
Ud n. 1 Struttura della terra
La litosfera.
Ud n. 2 Minerali rocce e ciclo
litogenico
LITOSFERA e
DINAMICA
Un. 3 Terremoti e vulcani
ENDOGENA
I Minerali le rocce: magmatiche, sedimentarie, metamorfiche; Il ciclo litogenico;
Giacitura e deformazione delle rocce, stratigrafie e tettonica. Fill silicates and roof
silicates
Il vulcanismo; forme di un vulcano e tipi di eruzione; distribuzione geografica dei
vulcani; Natura ed origine del terremoto; propagazione e registrazione delle onde
sismiche; Distribuzione geografica dei terremoti. Primary and secondary Volcanoes;
L'interno della terra; Energia interna della terra; Il campo magnetico terrestre
Libri di testo usati: Cavalloni – Peretti, Geosfera, Bulgarini Editore.
Scansione temp.
Tip. verifica
h 7frontali
h 6laboratorio c
h 6 frontali
h 4 laboratorio c
h 6 frontali
h 4 laboratorio
Tempi
h 1 scritto
h 3 orali
Verifiche informali in itinere
Colloqui individuali.
Quesiti a risposta aperta.
Test semistrutturati
OBIETTIVI
Scienze
Lezione: frontale, partecipata. Laboratorio culturale. Sussidi cartacei Audiovisivi
Mappe concettuali Schemi Software e materiale multimediale.
DISCIPLINA
h 5 orali
h 1 scritto
h 1 scritto
h 6 frontali
h 5 laboratorio
Approfondimenti: letture Dalla terra ai buchi neri. I. Molinari ed S. Paolo Focus – Newton- R. Cavalloni – Peretti – Spazio
terra - Bulgarini.Studio storico del terremoti nella provincia di Cosenza.Norme di comportamento in casi di sismi.
30
14) Scheda analitica
DISCIPLINA
Educazione Fisica
Docente
Parise Irene
Numero ore di lezioni svolte: 46
OBIETTIVI
MODULI e relative Unità Didattiche
Contenuti
Metodologia
Scansione
temporale in h
dedicata alla
trattazione
h 2 frontali
h 20 palestra
LA PALLAVOLO
Regole di gioco – Fondamentali individuali
Gruppi di ricerca
DOPING: INFLUENZA SULLE PRESTAZIONI
AGONISTICHE
Anabolizzanti, caffeina, alcool, fumo.
Gruppi di ricerca
ATLETICA LEGGERA
Il mezzofondo
Tecnica e preparazione
h 2 frontali
h 10 palestra
ATLETICA LEGGERA
Corsa veloce – getto del peso – lancio del disco
Tecnica e preparazione
h 2 frontali
h 8 palestra
Libri di testo usati:
h 2 frontali
Verifiche
Tipologia
delle prove di verifica
Verifiche pratiche in
palestra
Verifiche pratiche in
palestra
Verifiche pratiche in
palestra
Verifiche pratiche in
palestra
Approfondimenti e sussidi: fotocopie di brani e traduzioni
31
Tempo
assegnato h
Disciplina
Religione
Italiano
Lingue Classiche
Inglese
Francese
Storia dell'Arte
Filosofia
Storia
Diritto
Geografia
Matematica
Fisica
Scienze
Ed. Fisica
Madrelinguista Inglese
Madrelinguista Francese
Veicolatrice di geografia in Francese
Veicolatore di scienze in Inglese
Sostegno
Educatore
Educatore
Educatore
Educatore
Docenti
Firma
Imbrogno Divina
Carbone Silvana
Borchetta Sabrina
Naso Milena
De Rose Giancarla
Avolio Mario
Grisolia Raffaella
Grisolia Raffaella
Abele Nicola
De Marco M. Antonietta
Canino Saverio
Canino Saverio
Lombardi Antonella
Parise Irene
Reda Maria Pia
Teresa Romano
Thia Roselyne
Bianco Claudia
Semeraro Natalia
Muto Giuseppe
Filippo Pietro
Sciarrotta Eugenio
Acciardi M. Teresa
IL PRESENTE DOCUMENTO È COMPOSTO DA 61 PAGINE ED E’ STATO APPROVATO DAL
CONSIGLIO DI CLASSE IN DATA 13/05/2014………. MAGGIO 2014 ( VERBALE N° …….)
LA COORDINATRICE DI CLASSE
( PROF.SSA SILVANA CARBONE)
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(ING. ANTONIO IACONIANNI)
32
ALLEGATI
33
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
o
1)
o
2)
o
3)
ATTIVITA’ TEATRALE
CINEFORUM
ATTIVITA’ SPORTIVA
34
CRITERI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VARIE PROVE
35
Griglia di correzione Tipologia A di prima prova (analisi del testo)
Indicatori
Descrittori
Corretta e puntuale (l’alunno parafrasa e/o sintetizza il testo in
modo efficace e ne individua con esattezza e puntualità il contenuto)
Comprensione/
Sintesi
Analisi
P
In /10
9/10
P
In /15
4
Corretta (l’alunno individua i motivi più importanti del testo; la
parafrasi e/o la sintesi sono corrette)
8
3.5
Abbastanza corretta e puntuale (l’alunno individua il tema di fondo
la parafrasi e/o la sintesi sono nel complesso corrette)
7
3
6
2.5
5
2
Essenziale e talvolta superficiale (l’alunno comprende l’idea centrale
del testo ma mostra incertezza nella parafrasi e /o nella sintesi
Approssimativa (la parafrasi e/o la sintesi denotano una frammentaria
comprensione del contenuto del testo)
Lacunosa ed incerta (la parafrasi e /o la sintesi sono molto incerte e
denotano un sostanziale travisamento del senso generale del testo
Completa e approfondita (l’alunno riconosce la natura e la tipologia
testuale e analizza approfonditamente tutte le strutture evidenziandone
la funzione all’interno del testo)
Esauriente (l’alunno. riconoscela natura e la tipologia testuale e ne
analizza tutte le strutture)
Esauriente ma non sempre approfondita (l’a. riconosce la tipologia
testuale e ne individua le strutture più importanti)
Essenziale (l’a. riconosce la natura del testo e ne individua con
qualche incertezza le strutture principali)
¾
1
9/10
4
8
3.5
7
3
6
2.5
Incompleta e spesso superficiale (l’a. individua la natura e la
tipologia testuale solo in qualche aspetto più evidente)
5
2
Gravemente incompleta (l’a. non riesce ad individuare le strutture
¾
1
fondamentali del testo)
Ampio e ricco di spunti critici (l’a. è capace di mettere in relazione i
diversi livelli del testo, fa opportuni riferimenti al contesto, segue una
9/10
3.5
chiara linea interpretativa con valide argomentazioni)
Abbastanza ampio con diversi spunti critici (l’elaborato contiene
alcuni opportuni riferimenti al contesto oltre che
valide 7/8
3
argomentazioni)
Essenziale con qualche nota personale (le argomentazioni sono
Commento
talora schematiche e superficiali; piuttosto sommari i riferimenti al
Interpretazione
6
2.5
contesto; non sempre ben articolate le valutazioni critiche)
Parziale e povero di osservazioni (scarsi i riferimenti al contesto e
incerte le valutazioni critiche; assenti le valutazioni personali; assai
5
2
schematica l’argomentazione)
Molto povero (molto scarsi e inconsistenti i riferimenti al contesto,
¾
1
modeste e scarsamente articolate le argomentazioni)
Corretto e appropriato a tutti i livelli, discorso scorrevole,
9/10
3.5
coerente e coeso
Appropriato nel lessico e senza errori; discorso corretto e
Uso della Lingua
7/8
3
scorrevole
Nel complesso corretto e abbastanza scorrevole
6
2.5
Disorganico e con qualche errore
5
2
Disorganico e diffusamente scorretto
¾
1
N.B. (1) Per giungere ad un voto in /15 basta sommare i punteggi ottenuti, il totale darà il voto
N.B. (2)In caso di punteggio decimale si arrotonda per eccesso, quando la cifra decimale è uguale o
superiore a 0,5; al di sotto di questa cifra si arrotonda per difetto.
Per il punteggio in /10 va diviso per 4 il totale della prima colonna. Voto in /15
36
P
Ass.
Griglia di correzione: Prove di tipologia B/C/D.
B: Saggio breve/Articolo di giornale. C:
Tema storico. D: Tema di argomento generale.
INDICATORI E DESCRITTORI
Aderenza alla traccia
Completezza della trattazione
Possesso di conoscenze relative
all’argomento e al quadro di
riferimento in cui si inserisce
Saggio breve e articolo di giornale
Utilizzo delle fonti
Rispetto delle consegne
Coerenza logica e argomentativa
Sviluppo critico delle questioni
proposte
Costruzione di un discorso
organico e coerente
LIVELLI DI PRESTAZIONE
Puntuale l’aderenza alla traccia, ricca e approfondita l’informazione.
Tipologia B: pieno e personale utilizzo delle fonti; puntuale rispetto
delle consegne
Abbastanza coerente e puntuale; informazione pertinente e
approfondita.
Tip. B: articolato e coerente l’utilizzo delle fonti; rispetto delle
consegne
Nell’insieme corretta e puntuale; informazione abbastanza
approfondita.
Tip. B: articolato e coerente utilizzo fonti; consegne nel complesso
rispettate
Complessiva aderenza alla traccia; informazione essenziale.
Tip. B: Semplice ma coerente utilizzo delle fonti, suff. rispetto delle
consegne
Approssimativa; trattazione superficiale, informazione imprecisa.
Tip. B: parziale utilizzo fonti poco coerente articolazione; inadeguato
risp. Consegne
Organizzazione delle idee poco chiara e significativa in relazione alla
traccia.
Tip. B: modesto utilizzo delle fonti, mancato rispetto delle consegne
Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale e
argomentazioni chiare e significative
Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara,
argomentazione ben articolata.
Contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione
motivata
Contenuti essenziali e nel complesso strutturati in modo ordinato
Contenuti sviluppati in modo poco coerente; tesi centrale poco
chiara, frequenti luoghi comuni
Contenuti strutturati in modo incoerente, irrilevante
l’argomentazione
Sicuro impianto critico e presenza di note personali
Rielaborazione personale e
valutazione critica
Capacità di approfondimento
critico
Originalità delle opinioni espresse
Uso della Lingua
Conoscenza e padronanza della
lingua (ortografia, lessico,
morfologia, sintassi)
Cap. espressive (creativ.,
originalità, fluidità)
Cap. logico ling. (cura dei passaggi
logici, chiar., coerenza, e coesione
del discorso)
Pertinenza del registro linguistico
Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati
Presenza di alcuni spunti critici non sempre adeguatamente sviluppati
Svolgimento alquanto compilativo con pochi ma validi spunti di
riflessione
Insufficiente rielaborazione personale; inadeguato impegno critico
Assenza di note personali e di valutazioni critiche
Corretto e appropriato a tutti i livelli; originale e creativo
Appropriato nel lessico e senza gravi errori; discorso scorrevole e
coerente
Nel complesso corretto; abbastanza ordinato e coerente
Disorganico e spesso scorretto
Molto disorganico ed incoerente
N. B. Per giungere ad un voto in / 10 basta sommare i 4 punteggi e dividere per 4
Voto in / 10
Per giungere ad un voto in / 15 basta sommare i punteggi ottenuti, il totale darà il voto
Voto in / 15
37
P
in /
10
P
in /
15
9 /
10
4
8
3,5
7
3
6
2,5
4 / 5
2
3 / 4
1
9 /
10
4
8
3,5
7
3
6
2,5
4 / 5
2
3 / 4
1,5
9 /
10
8
7
3,5
3
6
2,5
4 / 5
3 / 4
2
1
9 /
10
3
7 / 8
2,75
6
4 / 5
2,5
2
3 / 4
1
4
P
ass.
Griglia di correzione quesiti a risposta singola
Tipologia B
Quesiti
Indicatore Livelli di prestazione
Conoscenza dei contenuti
1
Punteggio
Voto in /
Voto in /
Il voto in
Il voto in
2
3
4
5
6
7
8
Risposta completa, puntuale e corretta
Risposta nel complesso adeguata e corretta
Risposta adeguata, ma incerta nella
espressione;
corretta, ma non del tutto
adeguata.
Risposta approssimativa nel contenuto e
nell’espressione
Risposta approssimativa nel contenuto,
scorretta nella forma;
molto incerta nel contenuto,
approssim. nella forma.
Risposta mancante o del tutto scorretta
totale
15
10
decimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M¹=X:10
quindicesimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M=X:15
M = massimo punteggio ottenibile (il numero dei quesiti moltiplicato 3)
38
9
10
P.
3
2,5
2
1,5
1
0
Griglia di correzione trattazione sintetica di argomenti
Tipologia A
Classe
Alunno
Indicatori
Livelli di prestazione
1. Conoscenza
Pertinenza e
completezza
della risposta
A. risposta completa, approfondita,
corretta
B. risposta adeguata e corretta
C. nel complesso adeguata e
corretta
D. risposta essenziale
E. risposta approssimativa e
frammentaria
F. risposta inadeguata e incerta
2. Capacità e
Competenza
Coerenza
Organicità
argomentazione
3. Uso dei mezzi
espressivi
Correttezza
ortografica
Proprietà
lessicale e
sintattica
Adeguatezza
del registro
1
A. sviluppo coerente, organico;
sicura capacità di analisi e sintesi.
B. elaborazione abbastanza
coerente e organica; analisi e sintesi
corrette.
C. sviluppo logico lineare con
collegamenti semplici; analisi e
sintesi essenziali.
D. sviluppo elementare e poco
organico; incerta l’analisi e la
sintesi.
Data
2
3
Quesiti
4 5 6 7
8
9
10
P.
6
5
4
3
2
1
5
4
3
2
E. elaborazione incoerente e
disorganica
1
A. appropriato, corretto e adeguato
nel registro
4
B. appropriato nel lessico e senza
gravi errori
3
C. nel complesso corretto
2,5
lessicalmente improprio e spesso
sconnesso sul piano sintattico
1,5
N. B. Alla risposta non data saranno attribuiti punti 0
Punteggio totale
Voto in / 10
Voto in / 15
39
P.
Ass.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI
Punti
Indicatori
1. Aderenza alle domande e conoscenza dei contenuti
a) Puntuale, approfondita ed esauriente
Livelli di
prestazione
Punteggio
assegnato
4
b) Puntuale, anche se talvolta manualistica
3
c) Essenziale
d) Incompleta e approssimativa
e) Errata o mancante
2
1
0
2. Competenze disciplinari
a) Piena padronanza dei metodi e
3
degli strumenti
b) Sufficiente padronanza dei metodi e
Livelli di
2
degli strumenti
prestazione
c) Frammentaria e incerta padronanza dei
1
metodi e degli strumenti
3. Capacità logico-espressive e di valutazione
a) Sicuro e puntuale possesso delle abilità
logico-espressive.
Presenza
di
3
valutazioni personali
b) Adeguato possesso di abilità logicoLivelli di
2,5
espressive
prestazione
c) Sufficiente possesso di abilità logico2
espressive
d) Insicuro e inappropriato uso dei mezzi
1
espressivi
Punteggio ottenuto
Eventuali osservazioni………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………………
40
I criteri di valutazione di storia per l’Esabac
(e per il Baccalauréat per gli esercizi della prima parte)
Esercizi della prima parte:
La composizione
Il professore valuta:
- la comprensione dell’argomento;
- la padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma, privilegiando
un approccio sintetico;
- la capacità di organizzare una scaletta o una tesi coerente con la traccia;
- la pertinenza degli esempi e dei grafici (schemi ecc.). Questi ultimi valorizzeranno il
voto finale;
- la padronanza dell’espressione scritta.
Lo studio di un corpus/insieme di documenti*
Il professore valuta:
- la capacità di rispondere con esattezza e concisione ai quesiti posti dando prova di
spirito critico;
- la capacità di rispondere alla problematica dell’argomento con una riflessione
strutturata che associ le conoscenze personali e le informazioni colte nei documenti
del corpus; a tal riguardo sarà penalizzata la semplice trascrizione delle informazioni
dei documenti come pure l’uso esclusivo delle nozioni del programma senza sfruttare i
documenti forniti;
- l’attitudine a leggere e interpretare un insieme di documenti, a identificare, mettere in
relazione, gerarchizzare, contestualizzare le informazioni contenute nei vari
documenti;
- la padronanza dell’espressione scritta.
* Ricordiamo che questa tipologia di prova si compone di due parti (risposta a domande
sull’insieme di documenti; breve redazione di una risposta in riferimento al tema) Sebbene il
voto sia globale ed escluda l’elaborazione di uno schema di valutazione dettagliato, si dovrà
tener conto della natura estremamente diversa dei due esercizi. Si consiglia al professore di
considerare, per il voto finale, un’incidenza del 40% per quanto riguarda il questionario e del
60% per la redazione di una risposta in riferimento al tema.
41
STORIA
Griglia per la correzione della prova di storia del Baccalauréat-Esame di Stato: criteri comuni
Voto del compito nel sistema francese
Voto del compito nel sistema italiano
/20
/15
I.
Il compito attesta le seguenti capacità*:
CONTENUTI/CONOSCENZE
1
2
3
4
5
6
7
8
Rispondere alla problematica dell’argomento
Utilizzare le conoscenze necessarie
Restituire conoscenze adeguate in relazione all’argomento
Organizzare e presentare le proprie conoscenze in modo coerente
Addurre esempi pertinenti
Rispondere con esattezza ai quesiti posti
Trasporre le informazioni in un’altra lingua
Padroneggiare adeguatamente il vocabolario specifico
II.
METODO
1
2
3
4
5
6
7
8
Formulare una problematica in funzione dell’argomento
Strutturare una risposta
Reperire le informazioni
Gerarchizzare informazioni e conoscenze
Mettere in relazione le informazioni
Contestualizzare le informazioni del/dei documento/i
Restituire le informazioni del/dei documento/i
Padroneggiare l’espressione scritta
III.
A
B
C
D
E
RIFLESSIONE
1 Comprendere l’argomento o gli argomenti
2 Comprendere gli esercizi richiesti
3 Comprendere le istruzioni
4 Organizzare la riflessione coerentemente con la problematica dell’argomento
5 Valutare i punti di vista espressi nel/i documento/i
6 Dar prova di spirito critico
7 Interpretare un documento
8 Interpretare un corpus/insieme di documenti
*In funzione del tema trattato dal candidato, saranno precisati gli item da valutare in via obbligatoria
A= ottimo
B= distinto
C= buono
D= sufficiente
E= mediocre
F= insufficiente
NOTE:
42
F
GRILLE D’EVALUATION DE LA COMPOSITION
STORIA
-
+
Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
-
respect de l’orthographe
respect de la grammaire
utilisation correcte de la ponctuation
utilisation du vocabulaire historique approprié
/3
CONTENU DU DEVOIR
Introduction
-
/2.5
approche et présentation du sujet
formulation de la problématique (problème posé par le sujet)
annonce du plan
/6
Développement
-
compréhension du sujet
existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes)
choix judicieux du type de plan (thématique, analytique, chronologique)
présence d’une articulation dans l’argumentation (structure, organisation,
mots de liaison…)
phrases de transition entre les parties
pertinence des arguments, des connaissances mises en oeuvre
présence d’exemples
pertinence des exemples utilisés
Conclusion
-
bilan de l’argumentation (réponse claire à la problématique posée en
introduction)
ouverture vers d’autres perspectives
/2.5
CRITERES DE PRESENTATION
-
saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement,
conclusion)
retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe
copie « propre » et clairement lisible
NOM :
NOTE :
43
/1
GRILLE D’EVALUATION DE L’ENSEMBLE DOCUMENTAIRE
-
+
Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
-
respect de l’orthographe
respect de la grammaire
utilisation correcte de la ponctuation
utilisation correcte du vocabulaire historique approprié
/3
CONTENU DU DEVOIR
Questions sur les documents
-
/5
compréhension des questions
réponses pertinentes aux questions posées
reformulation des idées contenues dans les documents
mise en relation des documents (contextualisation, confrontation des
points de vue exprimés…)
choix et utilisation appropriée des citations (pour illustrer ou justifier
l’idée développée)
Réponse organisée
-
compréhension du sujet
existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes)
introduction (formulation de la problématique et annonce du plan)
développement (articulation/structure : arguments, connaissances
personnelles, exemples)
conclusion (réponse claire à la problématique posée en introduction,
ouverture vers d’autres perspectives)
/6
CRITERES DE PRESENTATION
-
saut de ligne entre les différentes parties du devoir (introduction,
développement, conclusion)
retour à la ligne à chaque paragraphe
utilisation des guillemets pour les citations
copie « propre » et clairement lisible
NOM :
NOTE :
44
/1
GRILLE D’EVALUATION DU CORPUS
LETTERATURA FRANCESE
Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
-
respect de l’orthographe
respect de la grammaire
utilisation correcte des signes de ponctuation
utilisation du niveau de langue approprié
utilisation du vocabulaire précis et approprié
/3
CONTENU DU DEVOIR
Introduction
-
/2,5
présentation du thème du corpus et des différents textes qui le composent
formulation du problème posé (problématique)
annonce du plan
Développement
-
existence d’un plan (2 ou 3 axes d’étude)
choix judicieux des axes d’études
articulation logique dans l’argumentation
transition entre les parties
pertinence des arguments choisis
présence des exemples et des citations
/6
Conclusion
-
bilan de l’argumentation
ouverture vers d’autres perspectives
CRITERES DE PRESENTATION
-
/2,5
saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement,
conclusion)
retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe
utilisation des « … » et des […] pour les citations
copie « propre » et clairement lisible
/1
NOM :
NOTE :
45
/15
GRILLE D’EVALUATION DU COMMENTAIRE DIRIGE
Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
-
respect de l’orthographe
respect de la grammaire
utilisation correcte des signes de ponctuation
utilisation du niveau de langue approprié
utilisation du vocabulaire précis et approprié
/3
CONTENU DU DEVOIR
Questions d’observation et d’interprétation
-
indentification exacte du fait textuel (réseau lexical, figure de style, élément de
syntaxe…)
pertinence de l’interprétation du fait textuel
insertion de la citation dans les réponses pour illustrer ou justifier
pas de paraphrase !!
/5
Réflexion personnelle
-
présence d’une introduction et d’une conclusion
existence d’un plan (2 ou 3 axes d’étude)
choix judicieux des axes développés
articulation logique dans l’argumentation
transition entre les parties
pertinence des arguments choisis
présence des exemples et des citations
/6
CRITERES DE PRESENTATION
-
saut de lignes entre les différentes parties de la réponse organisée (intro,
développement, conclusion)
utilisation des « … » et des […] pour les citations
copie « propre » et clairement lisible
/1
NOM :
NOTE :
46
/15
SIMULAZIONE 3° PROVE
47
Liceo Classico “ Telesio”
Maxisperimentazione Europeo
Cosenza
Classe V A
Simulazione di terza prova
06-03-2014
Discipline coinvolte : Storia -Filosofia- Geografia- Inglese- Matematica
Alunno:
Cognome
_________________________
Nome
_________________________
Riportare le risposte nei campi assegnati , rispettando spazi e numero di righe
Indicatori
Rispetto delle consegne
Uso dei mezzi espressivi / competenze linguistiche
Conoscenze dei contenuti
Capacita’ di sintesi
Competenze operative
Inizio ore
Consegna ore
48
STORIA
1. Dalla Repubblica di Weimar all’affermazione del nazismo
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
2. Le cause dell’ascesa del fascismo.
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
__________________________________________________________________
49
FILOSOFIA
1.
Spiega la dialettica servo/padrone nella filosofia di Hegel
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
2. Il concetto di Stato nei Discorsi alla Nazione tedesca di Fichte.
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
50
GEOGRAFIA
1. Definisci il ruolo dello Stato in due dei modelli economici “misti”: 1) il modello della programmazione economica 2) il
modello dell’economia sociale di mercato.
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
. 2. Definisci gli elementi costitutivi dello Stato sociale e la causa delle crisi del modello sociale europeo.
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
51
ENGLISH
1. How did the work “The Interpretation of Dreams” influence the authors
of Modernism?
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
1. Who was Ezra Pound and what characterized his poetry?
.
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
52
MATEMATICA
1.
Dare la definizione di funzione continua in un punto.
_____________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
2.
Enuncia il teorema di Rolle
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
53
Griglia di correzione quesiti a risposta singola
Tipologia B
Indicatore
Livelli di prestazione
1
2
Conoscenza dei contenuti
Risposta completa, puntuale e corretta
3
4
Quesiti
5
6
7
8
9
10
P.
3
Risposta nel complesso adeguata e corretta
2,
5
Risposta adeguata, ma incerta nella espressione;
corretta, ma non del tutto adeguata.
Risposta approssimativa nel contenuto e
nell’espressione
Risposta approssimativa nel contenuto, scorretta
nella forma;
molto incerta nel contenuto, approssim.
nella forma.
Risposta mancante o del tutto scorretta
2
1,
5
1
0
Punteggio totale
Voto in / 15
Voto in / 10
Il voto in decimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M¹=X:10
Il voto in quindicesimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M=X:15
M = massimo punteggio ottenibile (il numero dei quesiti moltiplicato 3)
54
Liceo Classico “ Telesio”
Maxisperimentazione Europeo
Cosenza
Classe V A EUROPEO
Simulazione di terza prova
23-04-2014
Discipline coinvolte : Storia -Filosofia- Geografia- Inglese- Matematica
Alunno:
Cognome
_________________________
Nome
_________________________
Riportare le risposte nei campi assegnati , rispettando spazi e numero di righe
Indicatori
Rispetto delle consegne
Uso dei mezzi espressivi / competenze linguistiche
Conoscenze dei contenuti
Capacità di sintesi
Competenze operative
Inizio ore
Consegna ore
55
STORIA
1. Il 1968 e l’autunno caldo: tue considerazioni.
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______________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
2. Esponi brevemente le conseguenze della Seconda Guerra Mondiale e le basi politiche della Guerra Fredda.
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
56
FILOSOFIA
3.
Vita estetica e vita etica nel pensiero di Kierkegaard: confronto
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
4. Il complesso di Edipo e il suo significato.
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
57
GEOGRAFIA
1) Definisci le cause e i fattori del diverso/ineguale sviluppo fra gli stati dell’Unione Europea.
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. 2. Specifica cosa si intende per Net economy e i cambiamenti che determina nell’organizzazione del lavoro.
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58
ENGLISH
What were caused paralysis among people from Dublin for Joyce?
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________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
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________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
What were the ideas of the artists of Bloomsbury Group?
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__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
59
MATEMATICA
3. Verifica il Teorema di Rolle per funzione Y = X2 + 4x nell’intervallo [1,3]
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
4. Applicando la regola di De L’Hopital determinare i seguenti limiti
1n x+ 2x
lim
x
+∞
---------------------
ex + x
x2 + 5x
lim
x
0
-----------------
sen (x)
60
Griglia di correzione quesiti a risposta singola
Tipologia B
Indicatore
Livelli di prestazione
1
2
Conoscenza dei contenuti
Risposta completa, puntuale e corretta
3
4
Quesiti
5
6
7
8
9
10
P.
3
Risposta nel complesso adeguata e corretta
2,
5
Risposta adeguata, ma incerta nella espressione;
corretta, ma non del tutto adeguata.
Risposta approssimativa nel contenuto e
nell’espressione
Risposta approssimativa nel contenuto, scorretta
nella forma;
molto incerta nel contenuto, approssim.
nella forma.
Risposta mancante o del tutto scorretta
2
1,
5
1
0
Punteggio totale
Voto in / 15
Voto in / 10
Il voto in decimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M¹=X:10
Il voto in quindicesimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M=X:15
M = massimo punteggio ottenibile (il numero dei quesiti moltiplicato 3)
61