Energia elettrica da cogenerazione mediante processo
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Energia elettrica da cogenerazione mediante processo
44 Terra e Vita [ AZIENDE E PRODOTTI ] n. 39/2014 [ BIOMASSE ] L’impianto automatizzato della società tedesca Holzenergie Wegscheid GmBH Energia elettrica da cogenerazione mediante processo di gassificazione [ DI GIUSEPPE FRANCESCO SPORTELLI ] Di cippato di legna di ottima qualità. La depurazione del syngas è fatta aggiore resa energetica, energia climaticamente neutrale, alta affi con candele filtranti dabilità, assicurazione contro la rottura di macchine ed eventuali interruzio metalliche resistenti ni di servizio, depurazione dei gas di scarico tramite catalizzatore, funzionamento conti alle alte temperature nuo, assenza di residui. Sono i vantaggi operativi garantiti, nel l’applicazione della tecnologia della gassifi cazione, dalla Holzenergie Wegscheid Gm «In questo periodo caratterizzato dal ri BH di Wegscheid (Germania), società che fiuto dell’energia nucleare e dalla transizio produce e commercializza impianti innova ne dalle energie fossili a quelle rinnovabili si tivi di cogenerazione, basandosi sulla tecno avverte il bisogno di alternative ecososteni logia della gassificazione equicorrente a let bili, che allo stesso momento abbiano costi to fisso, con potenze di 125 abbordabili. Rispetto alle tec IN COLLABORAZIONE CON kW elettrici (230 kW termici) nologie convenzionali, il pro HOLZENERGIE WEGSCHEID GMBH e di 65 kW elettrici (120 kW cesso di generazione di ener termici). È quanto ha soste gia elettrica da legna me nuto Judith Federhofer, responsabile diante gassificazione moltiplica il valore marketing della società tedesca, in occasione energetico della materia prima. I nostri im del Forum delle agroenergie organizzato a pianti sono utilizzabili per numerosi campi Foggia dal gruppo Star*AgroEnergy del di applicazione, garantendo sempre un affi l’Università dauna. dabile approvvigionamento di energia: M [ Impianto da 65 kW a Kasberg: la coclea per il caricamento (a sin.), il gassificatore (al centro), il filtro (a dex). aziende agricole, macellerie (tecnologia del raffreddamento ad assorbimento), industrie (latterie, birrerie), Comuni (teleriscalda mento, piscine), alberghi con centro benes sere ecc. Grazie all’innovazione tecnologica e ai continui controlli di qualità siamo in grado di offrire impianti moderni altamente performanti che forniscono energia elettrica e termica con assoluta affidabilità. Il sistema di caricamento robusto, l’innovativo siste ma di filtraggio e il motore di alta qualità fanno sì che l’impianto raggiunga la massi ma operatività annua». Decisiva, per la buona riuscita della gas sificazione, è la qualità della biomassa utiliz zata, ha sottolineato Federhofer. «I nostri impianti di gassificazione a legna vengono alimentati esclusivamente con cippato di lunghezza compresa tra 40 e 70 mm (G50 G100), preferibilmente proveniente da le gname tenero di conifere (abete, abete rosso, pino) o di pioppo oppure da legname duro di latifoglie (betulla, castagno, faggio, frassi no), con umidità uguale o inferiore al 10%. La nostra tecnologia non necessita di alcun combustibile aggiuntivo». La linea completa dell’impianto com [ Impianto di Kasberg: motore a sei cilindri; dietro, a sinistra, il quadro elettrico. n. 39/2014 [ AZIENDE E PRODOTTI ] [ Impianto di Mulazzo: i due gassificatori e i filtri delle due linee in parallelo da 125 kW. prende deposito del cippato, essiccatoio e vaglio, con raccolta delle parti fini, serbatoio di stoccaggio, gassificatore, filtro, cogenera tore da 125140 kW elettrici e 230270 kW termici, sistema di recupero del calore. «Un impianto di gassificazione con coge neratore è un sistema complesso che richiede la perfetta sintonia delle componenti: questo è il punto di forza dei nostri impianti, che vantano uno standard di almeno 8.000 ore di esercizio all’anno. Il funzionamento dell’im pianto è completamente automatizzato. Il ca ricamento dell’impianto di essiccazione vie ne effettuato automaticamente tramite un container preposto e precaricato o “manual mente” con una gru: il cliente lo sceglie secon do le sue esigenze; invece il contenitore della cenere va svuotato a mano. Le parti fini rima nenti dopo la vagliatura possono essere ven dute come cippato o utilizzate per coprire la richiesta di calore media e/o di punta in un n n n n n n n 45 [ Impianto di Mulazzo: sistema di estrazione della cenere (sempre due linee in parallelo). [ CRONOLOGIA Dall’hobby al mercato mondiale n Terra e Vita 2005 prima generazione di energia elettrica tramite syngas come hobby da parte del signor Walter Schätzl n 2008 fondazione della Holzenergie Wegscheid GmbH n 2009 messa in servizio del primo prototipo con una potenza elettrica di 120 kW n 2010 installazione dei primi tre impianti in Germania 2012 primo impianto in Italia 2014 complessivamente 11 moduli in Italia Attualmente 14 dipendenti Impianti installati: 18 con una potenza elettrica di 125 kW ciascuno Altri 12 impianti sono commissionati e sono in fase di progettazione e costruzione Volume d’affari nel primo semestre 2014: 7 milioni di € Progetti in Italia, Germania, Slovenia, Svizzera Contatti con Austria, Australia, Bulgaria, Canada, Corea del Sud, Francia, Russia nG.F.S. n impianto, a parte, di riscaldamento a cippato. Il gassificatore comprende, in successione, la zona di pirolisi (400700 °C), ossidazione [ Impianto di Mulazzo: sistema di vagliatura (a sin.), serbatoio di stoccaggio cippato (al centro), sistema di caricamento (a dex). (700900 °C) con afflusso di aria, riduzione (700900 °C) e produzione di syngas. Con il nostro gassificatore riusciamo a produrre un [ Impianto di Rio di Pusteria: accumulatore tampone (a sinistra), raffreddatore gas (al centro), filtro (a destra). 46 [ AZIENDE E PRODOTTI ] Terra e Vita [ GLI IMPIANTI Dalla Baviera alla Toscana I l primo impianto sperimentale, realizza to nel 2005 e ampliato e modificato nel 2009, ha informato Federhofer, si trova presso la casa madre a Wegscheid ed è in funzione ormai da 42.000 ore. «L’energia elettrica generata viene im messa in rete e l’energia termica proveniente dal calore di processo viene ceduta a tre utenze nelle vicinanze. Sin dal 2011 un nostro impianto riscalda le terme di Bamberga. Viene usato in prima linea per la produzione termica; perciò il funzionamento viene sospeso durante i mesi estivi. Nel 2010 la Holzenergie Wegscheid ha realiz zato un impianto per un produttore di legna da camino ad Aschaf fenburg. È in funzione da più di 33.000 ore e serve per essiccare la legna da ardere. Nel giro di quattro giorni la legna viene essiccata in appositi contenitori: a cielo aperto si impiegherebbe circa un anno n. 39/2014 per la stessa operazione. L’essiccamento per mezzo dell’impianto è più veloce e più efficace e impedisce la formazione di muffe. L’impianto di gassificazione a legna per un produttore di legno lamellare a Rio di Pusteria (Bz) è stato allacciato alla rete nell’ottobre 2013. Particolarità dell’impianto è che non viene alimentato con cippato ma con bricchetti di legno: questa sfida tecnologica ha reso necessari ampi lavori di ricerca e una serie di test. L’impianto realizzato a Reggello (Fi) nell’agosto 2012 è ormai in funzione da più di 15.000 ore; il calore generato viene usato per essiccare tavole di legno. Nel marzo 2013 è stato installato un impianto a due moduli a Mulazzo (Ms). Il calore generato viene immesso nella rete locale di distribuzione e garantisce il riscaldamento di una scuola, una pisci na, una struttura sportiva e del municipio. A Sondrio un’azienda per la lavorazione del legno ha installato un impianto a sei linee e produce energia e calore dagli scarti». nG.F.S. [ Impianto di Bamberga (linea da 125 kW). Da destra: caricamento (il deposito del cippato secco si trova al piano di sotto), gassificatore, filtro, sistema di estrazione. [ Impianto di Bamberga. Da sinistra: filtro e gassificatore. gas contenente una quantità minore di catra me, garantendo in tal modo un funzionamen to stabile e continuo dell’impianto. Infatti il catrame viene prodotto principalmente nella zona di pirolisi e si decompone ad alte tempe rature nelle zone di ossidazione e riduzione». La depurazione del syngas, per renderlo idoneo per la combustione all’interno del motore, è problematica, ha affermato Feder hofer. «Diversi sono stati gli approcci tentati per la soluzione del problema, ma tutti con conseguenze negative. Il lavaggio del gas mediante estere metilico di colza oppure ac qua, origina rifiuti speciali. Il ricorso a filtri a tessuto rende necessario il raffreddamento del gas in anticipo, quindi con intasamento del raffreddatore. L’impiego di filtri cerami ci, fragili, causa l’inquinamento del motore con cenere. La soluzione da noi adottata è l’utilizzo di candele filtranti metalliche resi stenti alle alte temperature con buona affi ad assorbimento. Infine la manutenzione ri chiede intervalli di pulizia regolari: la puli zia del gassificatore ogni 1.000 ore di eserci zio, il cambio dell’olio ogni 400 ore, la puli zia del raffreddatore gas una volta all’anno, il tutto con l’impiego di manodopera per circa un’ora al giorno». Gli obiettivi futuri dell’azienda, ha con cluso Federhofer, rivelano «la fiducia nella diffusione della tecnologia della gassifica zione: sviluppo di un gassificatore autopu lente, impiego di un nuovo cogeneratore sviluppato in azienda, sviluppo di un cata lizzatore SRC, priorità sulla sublimazione della cenere residua per ottenere “terra pre ta”, utilizzo di altri tipi di biomasse, svilup po delle strutture produttive anche all’este ro, dislocazione delle strutture produttive, conclusione delle domande di brevetto, am pliamento dell’organico personale, costru zione di 18 impianti all’anno». n dabilità e un buon effetto filtrante. Con il sistema di filtraggio brevettato la pulitura del gas grezzo avviene tramite lavaggio a secco: il prodotto residuo derivante da que sta procedura non è altro che pura cenere utilizzabile persino come fertilizzante». Il cogeneratore dispone di motore MTU/ MAN a gas a 12 cilindri, modificato per le esigenze del syngas, generatore elettrico Le roySomer, cofanatura insonorizzante, svi luppata in azienda per poter utilizzare il calore radiante del motore in modo efficace, scambiatore di calore per i gas di scarico, dispositivo silenziatore e catalizzatore per abbattere i gas di scarico (anche NOx). «Per motivi ecologici ed economici l’impiego del calore generato è indispensabile. Il calore può essere utilizzato come calore di proces so, calore per il riscaldamento, essiccazione di biomassa oppure per la generazione di freddo tramite i processi di raffreddamento