Lezione Prof.Bassi
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Lezione Prof.Bassi
Le 4 “i” per una riconfigurazione del Modello Sociale Europeo Imprenditorialità Sociale - Investimento Sociale Innovazione Sociale - Impatto Sociale [email protected] 1 I “Dopo la crisi” Come salvare il capitalismo da se stesso? 2 La struttura della società Upper Class Middle Class Lower Class Industrial Society (1800-1915) Welfare State (1945-1975) Neo-Liberalism (1978-2008) 3 Il diamante del Welfare Stato Mercato Benessere Well-being Comunità Famiglia Marja Pijl (1994), When Private Care Goes Public. An Analysis of Concepts and Principles Concerning Payments for Care, in A. Evers, M. Pijl, C. Ungerson (Eds.) (1994), Payments for Care A Comparative Overview, European Centre Vienna, Avebury, p. 3-18. 4 Le tre sfere della politica POLITY (Forma) Political Community Constitution POLITICS POLICY(ies) (Processi) (Contenuti) 5 Modelli di Cambiamento Sociale Path-dependent Path-breaking (Meccanismi autorinforzanti = cambiamento incrementale) Path-departing (deviazione dalle regole/norme) Path-creating (innovazioni = introduzione di nuove configurazioni istituzionali) 6 Quattro pilastri di una nuova configurazione del Welfare State Investimento Sociale Innovazione Sociale Benessere Well-being Inclusione Sociale Coesione Sociale Jenson Jane (2014), Modernising paradigms. Social Investments via Social Innovation, paper presented at the International Conference: Towards Inclusive Employment and Welfare Systems: Challenges for a Social Europe, Berlin, 9-10 October 2014, p. 1-17. 7 Discorso politico sull’ Investimento Sociale Social Cohesion Social Innovation Social Investment Social Entrepreneurship Social Entrepreneur Social Enterprise Social Inclusion Welfare state / Welfare policy Social Economy8 II Verso la caring society Quale assetto societario dopo il Welfare State? 9 Tipi di “regimi” di welfare (1) Liberal welfare state; common in the Anglo-Saxon countries and characterized by limited, means-tested assistance with strict entitlement rules; (2) Corporatist (continental-conservative) welfare state; more common on the continent of Europe in which the state supplies welfare assistance but preserves many of the status differences of pre-modern society; (3) Social democratic welfare state; in the Nordic countries involving universalism and a separation of welfare provision from the market system ("decommodification"). (4) Mediterranean welfare state; in Southern European Countries (Italy, Spain, Portugal, Greek); (5) Leninist welfare state; in Eastern European Countries (during the communist regime period); 10 Modelli di “regimi” del Terzo Settore Dimensione del settore Nonprofit Bassa Bassa Alta Statist Liberal Social-democratic Corporatist Spesa Sociale Pubblica Alta Salamon L. and Anheier H. (1998), Social Origins of Civil Society: Explaining the Nonprofit Sector Cross-Nationally, in “Voluntas” , Vol. 9, N. 3, 1998, pp. 213-248. 11 Tradizioni Religiose e “regimi” di Welfare Northern Welfare Models West Welfare Systems East Welfare Systems Protestante Chiese riformate Calviniste Cattolica Southern Welfare Models Chiese riformate Luterane Manow, P. (2004), The Good, the Bad, and the Ugly – Esping-Andersen's Regime Typology and the Religious Roots of the Western Welfare State, MPIfG Working Paper 04/3, September 2004, Max Planck Institute for the Study of 12 Societies, Cologne Epoca post “Neo-liberista” Upper Class Middle Class Lower Class Neo-Liberalism (1978-2008) After the Crisis (2015 - ????) 13 Tendenze (pressioni) convergenti PUBLIC ADMINISTRATION “New Public Management” FOR PROFIT WORLD NON PROFIT WORLD Marketization Professionalization Corporate Social Responsibility Social Entrepreneurship Social Impact 14 Parole chiave delle configurazioni di welfare WELFARE STATE NEO-LIBERALISM SOCIAL INVESTMENT State Market Society / Community Universalism De-regulation Personalization Equality Freedom (of choice) Inclusion /cohesion Participation Privatization Social entrepreneurship Users Clients/customers Active citizens Social rights Means-tested Social Innovation Planning Marketization Accreditation Systems Negotiation Competition Partnership 15 III Innovazione Sociale nei sistemi di Welfare 16 Ambiti dell’innovazione sociale FLUSSI DI AUTORITA’ RISORSE ROUTINES CREDENZE CONVINZIONI OPINIONI 17 Sotto-dimensioni RISORSE Materiali POTERE/AUTORITA’ GOVERNANCE Capitale Economiche Networks Coalizioni Partnerships umano / finanziarie Conoscenze ROUTINES Modi di organizzare Modi di lavorare CREDENZE-CONVINZIONI Modi di produrre / fornire beni / servizi Idee Concetti Valori Modelli interpretativi - Narrazioni / Racconti 18 Tipologia di SI 1. 2. 3. 4. Innovazioni nei servizi sociali; Nei sistemi di regolazione e nei diritti; Nella Governance; Nei metodi/modalità di lavoro e finanziamento; 5. Riguardanti interi sistemi di welfare locale nel loro complesso 19 1. Innovazioni nei servizi sociali • I servizi concernono meno il dare, garantire o riparare le diseguaglianze e sono orientati più a stabilire un tipo di relazioni che riducono la dipendenza dei beneficiari attraverso l’apertura di nuove opportunità e il rafforzamento delle loro competenze, cercando di aumentare la loro “occupabilità” e la loro auto-stima. • Co-production • Activation 20 2. Innovazioni nei sistemi di regolazione e nei diritti • Sempre più i modelli di lavoro e di vita stanno cambiando e divengono meno continui; le zone di transizione tra le situazioni della vita e le fasi del ciclo vitale divengono più complicate. Emergono i cosiddetti “nuovi rischi sociali”. • Nuovi modi di trovare un rimedio veloce per le situazioni più complesse; si tratta di forme di supporto ad hoc, di breve durata, di tempo limitato. 21 Nuovi contratti • I diritti precedenti nel modello tradizionale di welfare state richiedevano semplicemente di “possedere” / “appartenere” ad un insieme di pre-condizioni materiali; • I nuovi tipi di diritti richiedono invece una qualche forma di “contribuzione” da parte dei beneficiari: in primo luogo nei termini di essere responsabili per sé stessi; • A volte richiedono un impegno a fare qualcosa per qualcun altro nella forma di attività volontaria o di fornire un aiuto / sostegno personale alle persone vulnerabili nella comunità. 22 3. Innovazioni di Governance • Processi si riferiscono all’organizzazione interna del decision-making e all’interazione con l’ambiente, il pubblico e i vari stakeholders, i partners sociali e le autorità politiche e amministrative. • Le organizzazioni tradizionali che erogano servizi sono focalizzate sul loro compito specifico ed operano come “silos”. • Le innovazioni sociali invece sono caratterizzate dal fatto di mettere insieme ciò che di solito è separato. Nascono così forme di network non convenzionali. 23 3. Innovazioni di Governance • Esse comprendono forme di auto-organizzazione, in grado di aumentare la presa di coscienza nella agenda politica pubblica, di nuove modalità di lavoro e di vita familiare. • Nonché il fatto di mettere assieme cittadini competenti, esperti, politici professionisti ed amministratori, in qualità di partecipanti ad un processo di consultazione organizzato per una nuova agenda in un determinato campo di policy. • Nascono coalizioni, partnerships e alleanze, nuovi attori che sono al contempo unificati e plurali. 24 4. Metodi di lavoro e finanziamento • Team di lavoro flessibili; • Sono basate su una atmosfera di creatività e relazioni fondate sulla fiducia; • Accordi di cooperazione che includono diverse forme di lavoro volontario e di impegno civico; • Un processo di ri-professionalizzazione: i professionisti devono imparare a dialogare con i beneficiari, i cittadini e i volontari. competenze in management, • Sviluppare formazione e supervisione. 25 4. Metodi di lavoro e finanziamento • Le innovazioni sociali si caratterizzano per la combinazione di una pluralità di fonti di finanziamento; • Il mix varia grandemente da iniziativa ad iniziativa ma contiene sempre oltre alla fonte pubblica un qualche grado di coresponsabilizzazione da parte dei partecipanti; • Le configurazioni finanziarie inoltre sono spesso precarie e limitate nel tempo. 26 5. Innovazioni dei sistemi di welfare locale complessivi Quattro componenti: • 1. minor focalizzazione sul ruolo dello Stato e maggiore coinvolgimento di tutti gli attori del welfare locale: vi è un deliberato mix e pluralismo di attori, risorse e responsabilità; • 2. una tensione per una minore standardizzazione delle prestazioni, per una maggiore diversificazione e localizzazione delle modalità di gestione dei servizi di welfare; assicurare un certo grado di decentralizzazione, diversità, differenza e soprattutto la possibilità di fusioni, sinergie, non convenzionali; 27 5. Innovazioni dei sistemi di welfare locale complessivi • 3. promuovere la componente di “comunità” nei sistemi di welfare misti; oltre al terzo settore favorire le relazioni familiari ed informali, di vicinato e comunitarie; sviluppare forme innovative di sviluppo (building) di comunità; • 4. integrare la logica economica e la logica sociale; le SI cercano di combinare la partecipazione attiva delle persone in quanto coproduttori e co-decisori con i finanziamenti pubblici e privati volti ad uno sviluppo societario in un ottica di “social investment”. 28 In sintesi 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Auto-organizzazione; Nuove forme di solidarietà sociale; Gettano ponti; Colmano lacune; Pensano (vedono le cose) in modo diverso; Collaborano e cooperano; Creatività e fiducia; Sono flessibili (progetti pilota); Si basano su diverse forme di lavoro: retribuito, volontario, di impegno civico; 10. Combinano diverse fonti di finanziamento; 11. Valutano i risultati. 29 IV Sfide - Tendenze - Opportunità 30 Logiche Operative nei tre Settori Principi Settore Pubblico Citizens Public elections Ownership Governance Settore Privato Shareholders Share ownership size Operational priorities Market forces and Public service and individual choice collective choice Terzo Settore Members Private elections Distinctive human Paid employees in Paid public resources managerially servants in legally controlled Firm backed Bureau Commitment about distinctive mission Members and volunteers in Association Distinctive other resources Dues, donations and legacies Sales, fees Taxes Billis D. (Edited By) (2010), Hybrid Organizations and the Third Sector, Palgrave Macmillian, Basingstoke (UK). 31 1. From quasi-market, through contracting out to social partnership Stato Nonprofit / Civil Society Organizations Mercato Famiglie / informal networks 32 2. The New Public Management Stato Nonprofit / Civil Society Organizations Mercato Famiglie / informal networks 33 3. Marketization of care Stato Nonprofit / Civil Society Organizations Mercato Famiglie / informal networks 34 4. The new social entrepreneurial discourse/narrative Stato Nonprofit / Civil Society Organizations Mercato Famiglie / informal networks 35 Ed ora… 36 5. The democratic relationships: new forms of participation Stato Nonprofit / Civil Society Organizations Mercato Famiglie / informal networks 37 6. New forms of co-production, comanagement e co-governance Stato Nonprofit / Civil Society Organizations Mercato Famiglie / informal networks 38 V Scenari Futuri “After the crisis” 39 Il Welfare State tradizionale: Logica Top-dawn Stato Mercato Nonprofit / Civil Society Organizations Famiglie / informal networks 40 Il modello Neo-Liberista di welfare : Logica “Bottom-up” Stato Mercato Famiglie / informal networks Nonprofit / Civil Society Organizations 41 Modello del welfare di Investimento e Relazionale: Logica “Bottom-linking” Stato Mercato Nonprofit / Civil Society Organizations Famiglie / informal networks 42 Politiche di Welfare – l’approccio del ciclo di vita Housing policies Education Policies Health care and social services Policies Occupational and pension/ retirement Policies 1 - young couple 2 - couple living together (1° event) 3 - couple with children (2° event) (+++) (+++) (+++) 4- couple with adolescents (+++) (+++) (+++) (+++) (+++) 5- couple with young-adults; 6 - couple of young elderly 7 – single personal family unit (+++) (+++) (+++) (+++) (+++) 43 Tre patti alla base del Welfare State I. Patto tra le generazioni: those of working age sustain the rest, both elder and younger. Pensions are not really paid out of the savings of pensioners, but out of taxes on those who are working. It is a massive inter-generational income transfer. II. Patto tra le classi: underlying our coexistence is the acceptance of income transfers from the wealthier classes to the poorer (Progressive taxation). III. Patto tra I territori: every state has richer and poorer regions; these disparities have to be corrected by means of income transfers, and that without such “territorial cohesion” it is impossible to maintain the stability and unity of a country. (agreement, compromise, contract) 44 ZÜté|x ÑxÜ Ät äÉáàÜt tààxÇé|ÉÇx4 [email protected] 45