Programma - comune di san martino buon albergo

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Programma - comune di san martino buon albergo
Programma elettorale lista “SOPRA TUTTO SAN MARTINO”
Candidato sindaco : Maurizio ZUMERLE
Il gruppo “Soprattutto San Martino”
presenta il seguente programma elettorale per
l’Amministrazione di San Martino Buon Albergo periodo 2007-2012:
PROLUSIONE POLITICA
“Scrivere un programma politico amministrativo non è solo un obbligo di legge per la presentazione
di una candidatura a sindaco, è innanzitutto dichiarare la propria idea di città e condividere con i
propri concittadini le linee guida che devono muovere un’Amministrazione Comunale. Noi
vogliamo rappresentare il Centro politico del paese, quel centro schiacciato e vilipeso dagli
estremismi di destra e di sinistra, oggi imperanti Dobbiamo creare una alternativa alla sinistra
massimalista, che ha già annunciato che intende proseguire nell'opera , secondo noi, di scempio
delle casse comunali e del territorio, e di una destra politica divisa,litigiosa e raccogliticcia di figure
ondivaghe, prima di sinistra ora di destra, poi ancora di destra di sinistra di destra, ecc.., che alla
faccia delle buone intenzione dichiarate politicamente di fare il bene dei cittadini spende una
valanga di soldi per la campagna elettorale per farsi credibile. Un nuovo centro per poter dire io
c'entro, come l'Europa va insegnando.”
Indicazioni programmatiche generali
Nel merito delle linee guida, poiché è da tempo che a San Martino Buon Albergo manca un
coinvolgimento effettivo dei cittadini alla partecipazione reale delle scelte che poi li
coinvolgeranno, si cercherà innanzi tutto di riallacciare i rapporti con la cittadinanza alla luce
degli slogan “ Non vogliamo essere persone fuori dal Comune” e l’altro: “Dai voce alla tua voce”.
Dopo anni di decisioni politiche imposte, e per noi, assolutamente antidemocratiche, si
cercheranno per le più importanti delibere da prendere, di interpellare i cittadini, magari con dei
referendum consultivi, in modo di consentire l’espressione, vera, della cittadinanza. Questo primo
assunto,
assieme a quello di dare maggior dignità al paese di S. Martino all’interno delle
istituzioni (Provincia, Regione Stato), dalle quali il nostro Comune, ci pare essere stato escluso per
carenze politiche della precedente amministrazione, sono i due cardini su cui basare tutta la
nostra attività amministrativa. Attività che deve essere illuminata dai criteri guida dell’efficienza e
dell’efficacia dell’azione amministrativa senza privilegi e vantaggi esclusivi.
Passando alle opere principali noi metteremo mani sicuramente alla raccolta differenziata dei
rifiuti all’urbanistica e alla viabilità nonché ai tributi e al nuovo centro ricreativo e sportivo.
Tratteremo quindi le tematiche del riciclaggio dei rifiuti per renderle più educative, meno onerose e
coinvolgendo maggiormente le associazioni sul territorio giungendo a rimborsare ai cittadini più
diligenti lo sforzo fatto; svilupperemo in particolare per il rispetto del patrimonio bio-ambientale e
territoriale , del suolo , delle acque e dell’aria che sono le nostre prime risorse. Affronteremo i vari
temi in un’ottica di sviluppo sostenibile cercando di suddividere tra i più i benefici in termini
economici, di posti di lavoro e di sicurezza sociale. Verranno poi studiate forme di incentivazione
tecnologica, di recupero energetico e di sviluppo di attività economiche innovative (ad es. reti
wirelss per tutti gli interessati a basso costo). Si cercherà poi di porre fine alle spese faraoniche a
cui ci ha abituato la precedente Amministrazione che hanno portato ad un grave squilibrio i conti
del Comune.
Programma dettagliato anni 2007/20012
In particolare tratteremo i seguenti temi:
Viabilità ed urbanistica:
Proponiamo la riorganizzazione del tessuto cittadino e della circolazione per ridurre il traffico, per
quanto possibile, e studieremo forme di alleggerimento delle incombenze e dei cavilli
amministrativi in materia urbanistica. Punteremo al recupero dei centri storici. Ridurremo
significativamente la crescita dei nuovi complessi residenziali e saranno previste aree di sviluppo
residenziale calmierate. Saranno potenziate le piste ciclabili e pedonabili creando dei percorsi
protetti a sud e a nord. In particolare si studierà, con l'avallo dei cittadini coinvolti, l'ipotesi di
ridurre la carreggiata delle vie Ponte e XX Settembre per renderle pedonali e ciclabili ed usufruibili
per l'eventuale mercato cittadino di nuovo al centro del paese e di introdurre un senso unico per
alleggerire il traffico, magari creando una bretella a sud del paese che , innestandosi sulla viabilità
esistente, crei una passaggio a sud diverso da quello che insiste sul centro commerciale.
Cultura e plessi scolastici: Sviluppo del polo bibliotecario su cui incentrare tutte le attività
culturali, musica e arte in genere, e attenzione maggiore alle esigenze spicciole della scuola
sanmartinese; metteremo allo studio l'ipotesi di sviluppo di un percorso di studi superiori.
Sport e tempo libero e associazionismo:
Sistemazione degli attuali spazi verdi con qualche struttura attrezzata anche per il ristoro e spazi
per i cittadini ove poter decorosamente riunirsi. Creazione di una cittadella dello sport con
l’intervento di privati e il sostegno di tutti gli sport in particolare di quelli minori e delle attività
creative e ricreative del tempo libero, verso una formazione il più possibile permanente, con un più
incisivo ruolo della pro-loco.
Sicurezza: Affronteremo il problema della sicurezza, fino ad arrivare ai problemi di ogni singolo
quartiere, per le competenze specifiche che una amministrazione comunale può avere, ovvero
certamente non quelle di sostituirsi alle forze dell’ordine, ne pensando che qualche vigile urbano
possa risolvere il problema. Cercheremo di dare più sicurezza intervenendo a favore della
sicurezza dei cittadini e con regolamenti che consentano la difesa passiva ( (ad es installazione di
telecamere grate, muri di recinzione ecc), per diminuire il più possibile furti, rapine violenze che in
questi mesi sono in forte aumento, in aiuto e coordinamento con le istituzioni presenti sul
territorio ( Carabinieri, protezione civile, associazioni varie).
Attività di assistenza sociale : Ci pare uno degli ambiti in cui ci sia stata più inefficienza al di là
degli sforzi economici fatti. Troppi soldi spesi male ci impegniamo su questo punto a dare criticità
e razionalità alle spese fatte. Le famiglie saranno avvantaggiate ed in particolare quelle bisognose
e meritevoli. Gli anziani devono essere una risorse per questo paese e non gestiti solo in termini
politici, mentre i più piccoli, i nostri figli, che sono sempre meno e rappresentano il nostro futuro,
vanno più e meglio tutelati ricercando per loro un percorso educativo autorevole. Creazione, in
collaborazione dei privati di un asilo aziendale a favore delle lavoratrici nella zona commerciale.
L’integrazione sociale degli ultimi arrivati in termini di tempo e degli altri che arriveranno, ora
quasi il 10% della popolazione domiciliata, va analizzata e non lasciata al caso ponendo attenzione
a non creare tensioni particolari ed in simbiosi con le associazioni di volontariato che vanno se
possibile ancor più potenziate e non creando carrozzoni e sprechi.
Il Comune: cioè la Casa del Cittadino, va riorganizzata. Quello che ora è lasciato solo alla
capacità dei singoli va ripensato in termini di maggior fruibilità da parte del cittadino. Il blocco
delle assunzioni gravante sull’Amministrazione va superato dislocando rivedendo la pianta
organica in funzione delle emergenti esigenze della popolazione. Sviluppare un decentramento dei i
servizi per renderli più vicini ai cittadini utilizzando le innovazioni telematiche. Si cercherà di
ridurre le tasse sulla casa e ci si impegna a consegnare, nel rispetto della legge, un bonus del valore
di 100 euro per ogni nucleo famigliare regolare come gratifica prima di Natale 2007, ricavata dalle
riduzioni di sprechi e a valere sui tributi od oneri o tariffe che le famiglie versano al Comune.
Attività economiche: Si svilupperanno ed incentiveranno tutte le attività a basso impatto
ambientale e a maggior ricaduta in termini di occupazione, favorendo l’insediamento di imprese,
anche medio grandi del terziario avanzato e della ricerca scientifica ed economica, ridefinendo le
priorità per le attività commerciali ed artigianali. Si cercheranno investitori nel campo turistico per
creare un parco tematico mirato alle porte di Verona e in stretta connessione alla città, ciò
porterebbe ricchezza vera, pulita e lavoro e valorizzerebbe le altre risorse che il nostro territorio
produce , quali il vino, le ciliegie, l'asparago e non da ultimo l'olio extravergine. Con ciò
l'agricoltura verrà valorizzata indirettamente, mentre per i prodotti tipici più significativi, che non
sono adeguatamente supportati a livello promozionale, cercheremo di offrire uno stand al Vinitaly
o altre iniziative di sostegno, per agevolare i nostri agricoltori nella salvaguardia del territorio.