“e. medi” documento del consiglio di classe as 2005

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“e. medi” documento del consiglio di classe as 2005
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“E. MEDI”
CON INDIRIZZI: SCIENTIFICO
LINGUISTICO - SOCIO*PSICO*PEDAGOGICO - CLASSICO
Via Magenta, 7/a Villafranca di Verona
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A. S. 2005 - 2006
CLASSE 5DL
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
Componenti del Consiglio di classe
Profilo della classe: continuità didattica - giudizio complessivo sulla classe
Obiettivi conseguiti
Tematiche pluridisciplinari
Metodologie seguite
Modalità di recupero
Mezzi didattici utilizzati
Spazzi e tempi del percorso formativo
Criteri di valutazione
Strumenti di valutazione
Attività integrative
Relazioni finali e programmi didattici delle singole discipline
Griglie di valutazione per le diverse discipline, per la terza prova e il colloquio
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof.
Giuseppe Venturini
(Lettere)
Prof.
Marino Rama
(Storia e Filosofia)
Prof. ssa
Sabrina Simoncelli
(Inglese)
Prof.ssa
Maria Cristina Ballerini
(Tedesco)
Prof.ssa
Giovanna Mazzotta
(Francese)
Prof.ssa
Elena Mondini
(Matematica)
Prof. ssa
Laura Faggioli
(Biologia e Sc. Della Terra)
Prof.
Enrico Perucci
(Storia dell’arte)
Prof.
Massimo Galanti
(Ed. fisica)
Prof. ssa
Clara Sinibaldi
(Religione)
Il Dirigente Scolastico
(Prof. Luciano Carazzolo)
__________________________
Villafranca di Verona, 15 maggio 2006
Storia e presentazione sintetica della classe
Gli allievi della classe VD, composta da 25 femmine e 3 maschi, durante il biennio iniziale erano suddivisi in
due sezioni D ed E. Nel corso del triennio gli studenti si sono dovuti confrontare con le inevitabili diversità
caratteriali e i differenti approcci alla vita scolastica, che, a volte, hanno causato tensioni, soprattutto nei
momenti di verifica e maggior impegno. Nel corso di questo ultimo anno, anche grazie alla mediazione
svolta dalle rappresentanti di classe, gli allievi sono riusciti ad organizzare il carico di lavoro in modo
efficace e ad affrontare quindi in modo costruttivo il dialogo educativo e didattico.
-
Numero di allievi/e nel quinquennio
a. s. 2001-2002
a. s. 2002-2003
a. s. 2003-2004
a.s. 2004-2005
a.s. 2005-2006
-
Classe 1° D
maschi
4
femmine
12
Classe 1° E
2
14
Classe 2° D
5
10
Classe 2° E
2
14
Classe3° D
Classe 4° D
Classe 5° D
4
3
3
25
24
25
Continuità dei docenti:
Religione
Italiano
Latino
Storia/geografia
1
D: Colesbi
E: Zenone
D: Venturini
E: Picicci
D: Venturini
E: Picicci
D: Picicci
E: Formenti
2
D: Colesbi
E: Zenone
D: Venturini
E: Picicci
D: Venturini
E: Picicci
D: Fasoli
E: Rossignoli
Storia e Filosofia
Lingua inglese
Lingua tedesca
D: Mazzau
E: Mazzau
D: Ballerini
E: Costa
D: Bonamini
E: Bonamini
D: Ballerini
E: Vaccari
Lingua francese
Matematica
Scienze
Arte e Disegno
Fisica
Educazione Fisica
Diritto
D: Pozzato
E: Milan
D: Faggioli
E: Faggioli
D: Perucci
E: Castellini
D: Pozzato
E: Milan
D: Ferrarin
E: Ferrarin
D: Faggioli
E: Faggioli
D: Perucci
E: Castellini
D: Pozzato
E: Pozzato
D: Recchia
D: Recchia
E: Recchia
E: Recchia
D: Zuliani
E: Zuliani
D: Zuliani
E: Zuliani
Respinti o nuovi ingressi
1 alunna respinta; 1 alunna cambia scuola al termine
dell’anno scolastico.
1 ingresso, 1 alunna cambia scuola al termine del primo
quadrimestre, 1 alunno respinto, 1alunno si trasferisce al
termine dell’anno scolastico
1 alunno ritirato in corso d’anno, 1 alunno respinto
1 ingresso; 2 alunni (1 maschio e 1 femmina) respinti
1 ingresso
3
4
5
Colesbi
Montresor
Sinibaldi
Venturini
Venturini
Venturini
Venturini
Venturini
Venturini
Rama
Rama
Rama
D’Angelantonio
D’Angelantonio
Simoncelli
Ballerini
Ballerini
Ballerini
Mazzotta
Mazzotta
Mazzotta
Stefanini
Stefanini
Mondini
Faggioli
Faggioli
Faggioli
Perucci
Perucci
Perucci
Fabbri
Zanoncelli
Galanti
Nel corso del quinquennio la classe ha goduto di una discreta continuità didattica che, soprattutto nel
triennio, è stata assicurata per quasi tutte le discipline. Le materie che, all’ultimo anno, hanno registrato
avvicendamento di docenti sono inglese, matematica, educazione fisica e religione.
-
Giudizio complessivo sulla classe
La classe 5^ D risulta oggi discretamente omogenea per quel che riguarda l’approccio allo studio. I rapporti
con gli insegnanti sono sempre stati corretti e la quasi totalità degli studenti ha aderito con diligenza alle
varie attività proposte dai docenti nel corso del quinquennio.
Nel complesso si tratta di un gruppo di allievi dotati di buone capacità intellettuali, che si sono dimostrati in
più circostanze autonomi e consapevoli delle proprie possibilità. Nel corso degli anni, infatti, una buona
parte degli allievi ha acquisito la capacità di organizzare e approfondire il proprio lavoro. Solo alcuni
studenti mostrano, in alcune materie, un metodo di studio poco adeguato alle richieste. Nel complesso gli
studenti hanno conseguito gli obiettivi educativi e didattici indicati dal Consiglio di Classe, e in particolare
per quanto riguarda le discipline di Storia e Filosofia, i ragazzi hanno mostrato particolare interesse per la
contemporaneità, soprattutto sotto il profilo politico ed economico.
Un buon numero di allievi ha lavorato con regolarità e puntualità mostrando sia attitudine all’apprendimento
delle discipline di indirizzo che interesse al lavoro svolto in ambito scientifico, conseguendo quindi una
preparazione omogenea e di livello molto buono, in certi casi eccellente.
Un secondo gruppo, piuttosto eterogeneo, ha nel complesso conseguito risultati mediamente più che
sufficienti. Le prestazioni scolastiche poco brillanti sono dovute a motivazioni diverse: scarso interesse nei
confronti di qualche disciplina, lacune pregresse, difficoltà personali d’apprendimento. Nel complesso la loro
preparazione risulta poco personale.
Infine qualche studente ha conseguito nel complesso risultati mediocri: la preparazione è modesta o
insoddisfacente in alcune discipline di indirizzo o parti di discipline e l’impegno è stato poco costante ed
inadeguato.
Obiettivi
Il consiglio di classe, nell’a.s. 2005/2006, si era prefisso i seguenti obiettivi e i seguenti strumenti attuativi:
Obiettivi educativoformativi:
Obiettivi didattici:
1. Consolidamento della capacità organizzativa delle attività didattiche
Strumenti attuativi: gestione del rapporto chiaro e corretto con i
docenti e con i compagni di classe, promozione di attività di gruppo.
2. Consolidamento della capacità di leggere ed interpretare la realtà che ci
circonda
Strumenti attuativi: contestualizzare argomenti trattati, favorire la
partecipazione ad iniziative interne e/o esterne alla scuola che
permettano di interpretare il contesto socio-culturale odierno.
1. Favorire un apprendimento più autonomo e critico delle discipline
Strumenti attuativi: fornire nel corso delle lezioni indicazioni su
possibili percorsi di ricerca
2. Sviluppare e perfezionare la ricerca
Strumenti attuativi: stesura di mappe concettuali.
Giudizio sui risultati ottenuti
Si ritengono complessivamente raggiunti gli obiettivi fissati per la maggioranza degli studenti; per alcuni,
invece, manca un atteggiamento critico e personale nei confronti degli argomenti studiati.
Contenuti e tematiche pluridisciplinari
Per i contenuti disciplinari si vedano gli allegati programmi dei singoli docenti.
In relazione alle scelte e ai contenuti delle tematiche pluridisciplinari il Consiglio di Classe, dato l’indirizzo
in questione, ha cercato di dare un significato il più possibile unitario ai contenuti appresi nell’ambito delle
letterature e di creare una possibile connessione tra area scientifica e area letteraria. I tempi previsti per la
trattazione dei singoli argomenti hanno leggermente variato a seconda delle discipline, ma è stato comunque
possibile coordinarsi per portare avanti un discorso comune.
Sono state fissate le seguenti tematiche pluridisciplinari:
La seduzione e il fascino del mito
Italiano e Latino
Pascoli, Il fanciullino - E’ dentro di noi un fanciullino.
Pascoli, Poemi conviviali - Alexandros.
D’Annunzio, Le vergini delle rocce - Pochi uomini superiori.
Mann, Considerazioni di un impolitico - Questo pallone gonfiato (contro D’Annunzio).
Morante, L’isola di Arturo - Sere stellate.
Apuleio, Metamorfosi - Metam.di Panfila - III,21-22
Nietzche, “Così parlò Zaratustra”, Dio è morto.
Inglese
Lord Byron
The American “Frontier”, in “The last of the Mohicans”
Oscar Wilde,The Picture of Dorian Gray
F.S.Fitzgerald, The Great Gatsby
J.D.Salinger, The Catcher in the Rye
Tedesco
Leni Riefensthal: film “Olympia”
Arte
Theodore Gericault.
La pittura di Gericault tra ispirazione classica e fenomeni romantici:
Paride ed i suoi portatori (1816 ca)
L’abbraccio (1816 ca)
Cattura di cavallo selvaggio nella campagna romana (1816).
Francesco Hayez.
Il passaggio da Neoclassicismo a Romanticismo:
dalla fonte di ispirazione classica a quella medioevale
Aiace d’Oileo (1822)
Filosofia
Apollineo e Dionisiaco in Nietzsche
T1: apollineo e dionisiaco
L’immagine dell’eroe
Inglese
Lord Byron
The American “Frontier”, in “The last of the Mohicans”
Oscar Wilde,The Picture of Dorian Gray
F.S.Fitzgerald, The Great Gatsby
J.D.Salinger, The Catcher in the Rye
Tedesco
L’eroe romantico. J. F. von Eichendorff, “Aus dem Leben eines Taugenichts”
L’eroe proletario. H. Heine, „Die schlesischen Weber“.G. Hauptmann, „Die Weber“
L’eroe decadente. Th. Mann, “Buddenbrooks”; “Der Tod in Venedig”
La rappresentazione dell’eroe durante il nazionalsocialismo: Leni Riefensthal.
L’anti-eroe del II dopoguerra: W. Borchert, “Draußen vor der Tür”.
Arte
Jacques Louis David
Il giuramento degli Orazi (1874)
La morte di Marat (1793)
Le Sabine arrestano il combattimento tra romani e sabini (1799)
Theodore Gericault.
Il riferimento alle condizioni della Francia post napoleonica:
Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia (1814)
La zattera di Medusa (1819)
Francesco Hayez
Atleta trionfante (1816)
Aiace d’Oileo (1822)
I Vespri siciliani
Gustave Courbet
La contestazione dell’eroismo
I macchiaioli
Giovanni Fattori. La pittura celebrativa del risorgimento
Campo italiano alla battaglia di Magenta (1861-62)
La rappresentazione della realtà nella pittura di Giovanni fattori.
Soldati Francesi del 59 (1859).
Bovi al carro (1867)
Lo staffato (1880)
Approfondimento storico-letterario sulla svolta epocale dell’otto settembre (Stunde Null)
Tedesco
Heinrich Böll, “Bekenntnis zur Trümmerliteratur“
„Als der Krieg zu Ende war“
W. Borchert, “Draußen vor der Tür
„Das Brot“
„Die drei dunklen Könige“
Storia
L’ 8 settembre 1943: l’ora della scelta.
Testimonianze orali raccolte e analizzate dalla classe. Altre testimonianze raccolte da libri e riviste.
17 febbraio 2006: due ore pomeridiane di introduzione al contesto storico: dal 25 Luglio all’8
settembre 1943. L’ora della scelta.
Lettura personale del tema storiografico “8 settembre 1943: morte della patria?” (pagg. M38-M43 del
testo).
Lettura di alcune testimonianze raccolte dalla rivista Novecento.
(Letture consigliate: Lettere dei condannati a morte della Resistenza; Meneghello, Piccoli maestri)
L’esistenzialismo
Italiano
Sartre,”L’Esistenzialismo è un Umanismo”, Che cos’è l’Esistenzialismo.
Sartre,”La nausea”, La nausea.
Moravia,”Gli indifferenti”,Gli indifferenti.
Kafka, “Il processo”,La fine.
Montale,”Diario del ’71-‘72”, Per finire
Montale, “Autodafè”, Soliloquio.
Montale, “Confessioni di scrittori”, Una totale disarmonia con la realtà.
Francese
Tra impegno, esistenzialismo e assurdo :
J. P. Sartre
Analisi del testo: “Attraper le temps par la queue ” da “ La Nausée” p.236
A. Camus:,
Analisi del testo: “Pourquoi cette vie ” da “ Le Mythe de Sisyphe” p.324
Analisi del testo: “La plaidoirie du procureur” da “ L’Étranger” p.337
A.Camus « L’Etranger »
J.P. Sartre : « La Nausée »
Ionesco : « Rhinoceros
J.P. Sartre : « Qu’est-ce que c’est l’existentialisme ? »
Filosofia
Kierkegaard
Gli stadi sulla via della vita
Le nuove categorie filosofiche: esistenza, possibilità, angoscia, disperazione, singolo
Il primo Heidegger
L’esserci e l’analitica esistenziale. L’essere nel mondo, l’essere con gli altri, l’essere per la morte.
L’angoscia.
Esistenza autentica e esistenza in autentica
Sartre
Esistenza e libertà
Dalla teoria dell’ “assurdo” alla teoria dell’impegno.
Lo spiritualismo esistenzialistico di G. Marcel
La crisi delle certezze scientifiche
Italiano
Nietzche, “Frammenti postumi”, il nichilismo.
Croce, “Estetica” La vera scienza è la filosofia.
Filosofia
Nietzsche
La seconda fase: la concezione della scienza
La morte di Dio (lettura, analisi e commento del frammento 125 della Gaia Scienza)
L'
interpretazione heideggeriana di Nietzsche
La genealogia della morale e la critica al cristianesimo, il nichilismo passivo e attivo.
T6: morale dei signori e morale degli schiavi
Analisi ed interpretazioni del modello aristotelico-tolemaico
Italiano
La teoria aristotelico-tolemaica nella cultura dantesca.
Scienze
Il modello geocentrico ed eliocentrico per l’interpretazione dei fenomeni celesti.
Metodologie seguite
Si rimanda alle relazioni dei singoli docenti.
Si precisa, in generale, che gran parte dei docenti ha adottato la lezione frontale e in molte discipline la
presentazione degli argomenti didattici è stata supportata e/o integrata con l’uso di materiali audiovisivi.
Riguardo alla preparazione all’esame si segnala quanto segue:
Preparazione alle prima prova: le verifiche scritte somministrate sono state analisi testuali, saggi brevi
e/o articolo di giornale, temi argomentativi.
Preparazione alle seconda prova: i docenti di lingua straniera hanno assegnato prove di precedenti esami
di stato, in modo da preparare gli studenti a sostenere con successo la prova. In particolare, si è cercato di
abituare gli studenti ad affrontare: comprensione, analisi e riassunto di testi di carattere letterario e
composizione (testo d’opinione e testo espositivo)
Preparazione terza prova: i singoli docenti hanno utilizzato, nelle verifiche somministrate nel corso
dell’anno scolastico, le tipologie A e B previste per l’esame di Stato.
Preparazione al colloquio: nelle interrogazioni orali gli studenti sono stati stimolati ad approntare
percorsi trasversali all’interno del programma studiato e tra più discipline.
Gli allievi sono stati invitati a predisporre un percorso individuale su tematiche di loro interesse attinenti agli
argomenti e/o periodi storico-letterari affrontati nel corso dell’anno scolastico. Sono stati illustrati agli
studenti i criteri da seguire, sono state date indicazioni su possibili percorsi e bibliografia.
Il Consiglio di Classe ha previsto e realizzato due simulazioni di terza prova e, in contemporanea con le altre
classi quinte del nostro istituto, anche una simulazione comune di prima e di seconda prova.
Non sono state organizzate simulazioni di colloquio. Dall’esperienza degli anni precedenti, infatti, si è
constato che la simulazione è controproducente in quanto genera ansia negli allievi.
-
Prima prova scritta:
Seconda prova scritta:
Terza prova scritta:
e’ stata programmata una simulazione di prima prova in data 16/05/2006
e’ stata programmata una simulazione di seconda prova in data 17/05/2006
sono state effettuate due simulazioni di terza prova:
in data 21/12/2005
Durata
3 ore
Materie coinvolte
Tipologia e numero dei quesiti
Arte, Matematica, Latino, Storia, Tedesco
Due quesiti per disciplina a tipologia B > risposta singola
Valutazione
In quindicesimi
Parametri di
griglia allegata
valutazione>vedere a)conoscenza dei contenuti;
rielaborazione;
c) competenza linguistica
b)
capacità
di
sintesi
in data 22/05/2006
Durata
3 ore
Materie coinvolte
Tipologia e numero dei quesiti
Educazione Fisica, Filosofia, Francese, Scienze
Due quesiti per disciplina a tipologia B > risposta singola
Valutazione
In quindicesimi
Parametri di
griglia allegata
e
valutazione>vedere a) conoscenza dei contenuti; b) capacità di sintesi e
rielaborazione;
c) competenza linguistica
Modalità di recupero
Per gli studenti promossi con debito formativo sono stati attivati corso di recupero specifici o sportelli help
all’inizio dell’anno.
Per gli alunni che, nel corso dell’anno scolastico, non hanno raggiunto gli obiettivi specifici disciplinari, tutti
i docenti hanno effettuato il recupero in ambito curricolare; per alcune materie (matematica, lingue straniere,
latino) sono stati attivati gli sportelli di consulenza.
Mezzi didattici utilizzati
Sono stati utilizzati i seguenti mezzi didattici:
Libri di testo
Fotocopie di articoli di giornale, appunti, schemi
Consultazione di altri testi
Videocassette (in italiano e/o in altre lingue)
Registratori
Audio-cassette e/o cd
Ricerche su internet
Lucidi e lavagna luminosa
Videoproiettore
Spazi e tempi del percorso formativo
Spazi
Sono stati utilizzate le seguenti strutture e i seguenti spazi.
Aula scolastica
Biblioteca
Laboratorio linguistico
Laboratorio multimediale
Palestra e campi sportivi
Tempi
Le lezioni si sono svolte in modo regolare.
Criteri di valutazione
Si rimanda alle griglie di valutazione specifiche per ogni disciplina allegate al presente documento di classe e
approvate dai coordinamenti di materia all’inizio dell’anno scolastico.
Si puntualizza che i criteri di valutazione utilizzati dai singoli docenti nella valutazione sia delle prove orali
che delle prove scritte sono stati esplicitati agli studenti all’inizio dell’anno scolastico.
Per quanto riguarda la corrispondenza giudizio-voto tutte le griglie fanno riferimento alla delibera del
Collegio Docenti del 06/10/1995 sui criteri di valutazione.
Criteri di valutazione
Indicatori approvati dal Collegio Docenti
OTTIMO – ECCELLENTE ( 9 – 10 )
L’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza
espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei
collegamenti.
BUONO ( 8 )
L’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti ; sa rielaborare ed applicare autonomamente le
conoscenze, creare collegamenti e valutare in modo critico contenuti e procedure ; esposizione sicura e
personale.
DISCRETO ( 7 )
L’alunno conosce in maniera precisa gli argomenti affrontati e sa individuare gli elementi costitutivi , è in
grado di offrire contributi personali ; corretta ed efficace l’esposizione
SUFFICIENTE ( 6 )
L’alunno conosce, pur con qualche incertezza, gli elementi essenziali della disciplina, acquisiti in modo
semplice e senza particolari elaborazioni personali ; l’esposizione è lineare, pur con qualche difficoltà nella
comunicazione e nella padronanza del linguaggio specifico.
INSUFFICIENTE ( 5 )
L’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali ; pur avendo acquisito
parziali abilità non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori non gravi ; incerta e non
lineare l’esposizione.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( 4 )
L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina presentando
carenze di rilievo nella quantità delle nozioni apprese e nella qualità dell’apprendimento ; commette errori
gravi ,anche in prove semplici .
DEL TUTTO NEGATIVO ( 3 – 2 – 1)
L’alunno non coglie gli aspetti fondamentali della disciplina, ha notevoli difficoltà nella acquisizione ed
elaborazione dei contenuti, anche semplici ; presenta carenze di rilievo nelle conoscenze pregresse e non
compie progressi significativi
Strumenti di valutazione
I docenti del Consiglio di Classe hanno utilizzato i seguenti strumenti di valutazione:
compiti in classe
colloqui orali
questionari a risposta aperta o chiusa, singola o multipla (vedi tipologie terza prova)
presentazioni multimediali di lavori individuali e/o di gruppo
Per maggiori dettagli si rimanda a quanto specificato nelle singole relazioni
Attività integrative
Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti attività integrative che hanno visto la
partecipazione dell’ intera classe o di gruppi significativi di allievi:
-
Progetto Polaris per l’orientamento
Partecipazione allo spettacolo teatrale Pensaci Giacomino di Pirandello
Partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua francese “Il giro del mondo in 80 giorni” di Verne.
Viaggio di istruzione a Parigi
Progetto Tandem con l’Università di Verona ( Infiammazione e tumori – 1 studente)
Stage di lavoro durante l’estate (2 studenti)
Certificazione esterna “Delf”- Lingua Francese - (8 studenti)
Partecipazione al seminario “Viaggio attraverso i luoghi della speranza” con il teologo prof. A. Barbi
Partecipazione al Progetto Intercultura “Viaggio in Romania” (1 studente)
Partecipazione alle Olimpiadi della matematica (2 studenti)
Partecipazione al Progetto Etruscologia (7 studenti)
PROGRAMMI SVOLTI
MATERIA: ITALIANO-LATINO CL.5DL A.S. 2005/06
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DOCENTE: Prof. Giuseppe VENTURINI
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ITALIANO
Obiettivi didattici
In riferimento agli obiettivi fissati dal Coordinamento di Lettere del triennio di codesto Liceo, si
considerano:
1. Condurre una lettura diretta del testo come prima forma di interpretazione del suo significato;
2. Cogliere in termini essenziali il rapporto tra l’opera letteraria ed il suo contesto storico-sociale e culturale
in cui si colloca;
3. Analizzare il testo letterario sotto il profilo dei contenuti espressi e sotto quello stilistico;
4. Saper riferire con chiarezza, in maniera essenziale e con sufficiente proprietà di linguaggio le coordinate
storico-letterarie dei testi, degli autori e dei fenomeni letterari studiati;
5. Produrre testi scritti di diversa tipologia (saggio breve, articolo di giornale, analisi del testo, testo
argomentativo) con rispetto delle consegne, con esposizione sufficientemente ordinata e con un registro
linguistico sostanzialmente rispettato;
6. Mettere in rapporto il testo con le varie esperienze e la propria sensibilità per formulare il proprio
giudizio critico;
7. Mettere in relazione autori e testi della letteratura italiana con autori e testi della letteratura straniera;
8. Saper operare collegamenti pluridisciplinari su tematiche comuni in vista del colloquio d’esame.
Metodi
Il programma è stato articolato attraverso lezioni frontali volte ad illustrare il percorso storico dell’epoca, le
particolarità fondamentali del fenomeno letterario ed infine il profilo di un autore.
Le lezioni sono state accompagnate da fotocopie relative alle correnti ed ai singoli autori.
I fenomeni letterari nonché gli stessi autori sono stati presentati dapprima da introduzioni storiche; poi
approfonditi direttamente attraverso i testi, ai quali è stata data molta importanza soprattutto per la
comprensione della poetica e del pensiero .Si è evitata in tal modo l’acquisizione puramente mnemonica e
passiva dei concetti considerati , si è perciò favorita la formazione della conoscenza consapevole, sensibilità
e del gusto artistico dell’alunno.
Gli alunni sono stati invitati a cogliere le affinità interculturali dei vari fenomeni letterari.
Le esercitazioni scritte, svolte nell’arco dei cinque anni, hanno avuto come specifica attenzione l’espressione
scritta nei suoi vari aspetti ed usi. Si è posta inoltre molta attenzione alle tipologie testuali previste
dall’Esame di Stato( analisi testuale, saggio breve,articolo di giornale,tema argomentativo).
Strumenti
Lezione frontale
Lezione partecipata ed interattiva
Fotocopie integrative
Libri di testo:
G.Armellini A.Colombo, La letteratura italiana, Zanichelli, Bo,2001,voll. C1, C2, G
A.Marchi, Divina Commedia (Paradiso)antologia, Paravia, To, 2001, ediz. Verde. Vol.unico
Spazi e tempi
Le lezioni Sono state svolte nella relativa aula della classe. I tempi delle varie lezioni sono risultati regolari
secondo la scansione del programma annuale; il primo quadrimestre si è concluso con la trattazione
dell’argomento riguardante l’autore G,D’Annunzio ed i canti I, II, VI, relativi alla Divina Commedia.
Tipologia delle prove scritte ed orali
Sono state svolte due verifiche scritte e due orali nel primo quadrimestre, tre scritte e tre orali nel secondo
quadrimestre. Nelle verifiche orali sono contemplati anche dei test a risposta breve simili alla tipologia di
terza prova dell’esame di stato. Nel mese di maggio verrà effettuata una simulazione di prima prova
comune alle altre classi terminali dl liceo.
Criteri di valutazione
Nella valutazione sono stati considerati ,alla luce da quanto è stato deliberato dagli organi collegiali del
Liceo, i seguenti criteri :
Prove scritte
Aderenza alle consegne ed elaborazione della traccia/comprensione (per l’analisi del testo)
Argomentazione e struttura del discorso/ analisi del testo
Apporti critici/approfondimenti
Correttezza, proprietà e registro linguistico
Prove orali
Conoscenza dei contenuti
Qualità espressive
Capacità di rielaborazione
Si allegano le griglie di valutazione per le prove scritte ed orali.
Giudizio sulla classe e raggiungimento degli obiettivi didattici
La classe nel corso del triennio ( e del quinquennio per una parte) ha dimostrato molto impegno e
partecipazione che hanno sicuramente favorito la crescita intellettuale dei singoli alunni i quali hanno
sempre dimostrato buona disponibilità alle varie iniziative proposte dall’insegnante ed un adeguato interesse
nei confronti della materia.
Gli esiti ottenuti dimostrano che la classe ha raggiunto complessivamente un buon livello, sia nella gestione
del colloquio che nella produzione scritta, tale da poter affrontare in modo corretto e disinvolto le prove
d’esame.
Molte alunne , lavorando con impegno e tenacia , hanno evidenziato una buona formazione letteraria ed una
sicura assimilazione dei contenuti trasmessi..
La programmazione prevista all’inizio dell’anno scolastico è stata sostanzialmente rispettata ( eccetto la parte
antologica dell’Età degli sperimentalismi).
Programma svolto
Testi di riferimento: G. Armellini A. Colombo, La letteratura italiana, Zanichelli, Bo, 2001, voll. C1, C2, G.
A. Marchi, Divina Commedia ( Paradiso)antologia, Paravia, To, 2001, edizione verde.
STORIA DELLA LETTERATURA
Il secondo Ottocento
cap. 19
Il Positivismo
19.1.2
Il materialismo storico
19.1.3
I letterati e l’industria editoriale 19.2.1
I letterati e la società borghese 19.2.2
La cultura letteraria in Italia
Il problema della lingua
19.3.1
La storiografia letteraria e Francesco De Sanctis 19.3.4
La narrativa
19.5
La narrativa scapigliata
19.5.1
Verismo e dintorni
19.5.2
La reazione al verismo e Fogazzaro 19.5.3
La narrativa d’appendice
19.5.4
La letteratura per l’infanzia
19.5.5
La memorialistica
19.5.6
Giovanni Verga
cap 21
Uno scrittore silenzioso 21.1
Il verismo di Verga
21.2
I Malavoglia
21.3
Le Novelle rusticane e Mastro don Gesualdo 21.4
Le altre opere e il silenzio 21.5
Interpretazioni di Verga 21.6
Giovanni Pascoli
cap 22
Uno sventurato successo 22.1
L’eroe e il fanciullino
22.2
Il predicatore
22.3
La poetica del fanciullino 22.4
La poesia
22.5
le raccolte, i temi
22.5.1
Lo stile
22.5.2
Un’affascinante ambiguità 22.5.3.
Gabriele D’Annunzio cap. 23
La vita inimitabile
Un’opera multiforme
L’estetismo giovanile
Il superuomo letterario
Il teatro
Il D’Annunzio notturno
23.1
23.2
23.2.1
23.2.2
23.2.3.
23.2.4
Il primo Novecento cap
24.
Il pensiero della crisi
24.1
Un’età di fratture
24.1.1
Filosofia e scienza
24.1.2
Le scienze umane e la psicanalisi
24.1.3
Letteratura e società
24.2
Le avanguardie
24.2.2
La nuova poesia
24.2.4
La nuova narrativa
24.2.5
La cultura in Italia
24.3
La lingua
24.3.2
Le riviste fiorentine
24.3.3
Benedetto Croce
24.3.4
Fascismo e antifascismo
24.3 5
Letteratura fino alla prima guerra mondiale 24.4
Un’età di sperimentalismo
24.4.1
La poesia crepuscolare
24.4.2
Il Futurismo
24.4.3
Gli scrittori vociani
24.4.4
Dino Campana
24.4.5
La prosa tra le due guerre
24.5
La Ronda e la prosa d’arte
24.5 1
Solaria e la narrativa della memoria
24.5.2
La narrativa di consumo
24.5.7
La memorialistica
24.5.8
La lirica tra le due guerre
24.6
L’ermetismo
24.6.1
Umberto Saba
24.6.2
Luigi Pirandello cap
.25
Un involontario soggiorno sulla terra
La poetica
La narrativa
Il teatro
Pirandello ed il suo pubblico
Italo Svevo
cap
26
Il vizio di scrivere
Una vita
26.1
26.2
25.1
25.2
25.3
25.4
25.5
Senilità
La coscienza di Zeno
Le altre opere
Uno scrittore europeo
26.3
26.4
26.5
26.6
Giuseppe Ungaretti cap
27
Vita di un uomo
La poetica
L’opera
L’Allegria
Sentimento del tempo
I versi della maturità e della vecchiaia
La lezione di Ungaretti
Eugenio Montale
cap
28
Una lezione di decenza
La poetica
La poesia, prima fase
Ossi di seppia
Le occasioni , la bufera
Montale prosatore
La poesia: gli ultimi tre libri
L’eredità di Montale
Il secondo Novecento
Temi della cultura contemporanea
Tra benessere e massificazione
L’autocritica dell’Occidente
Teorie della letteratura
Impegno, marxismo e letteratura
Strutturalismo e semiotica
Il Neorealismo
27.1
27.2
27.3
27.3.1
27.3.2
27.3.3
27.4
28.1
28.2
28.3
28.3.1
28.3.2
28.4
28.5
28.6
cap
Italo Calvino
cap
Una sfida al labirinto con la ragione e la fantasia
Realismi
Dalla favola alla fantascienza
L’ultimo Calvino
29
31
29.1
29.1.1
29.1.2
29.2
29.2.1
29.2.2
29.5
31.1
31.2
31.3
31.4
ANTOLOGIA
Il dibattito della scienza
T19.1 A.Comte la filosofia positiva
T19.2 C.Darwin l’evoluzione e la lotta per l’esistenza
T19.9 K.Marx struttura e sovrastruttura
T19.13 F.Nietzche il nichilismo
Le poetiche del dibattito letterario 19.3
T19.23 S.Mallarmé Eresie artistiche: l’arte per tutti
T19.26 E.Zola La letteratura e il denaro
T19.28 C.Baudelaire Corrispondenze
T19.34 E.Zola Il romanzo sperimentale
T19.35 L.Capuana Lo scrittore e lo scienziato
T19.41 M.Serao Abbiamo tre lingue
Francesco De Sanctis
T19.44 (Storia della letteratura italiana) La letteratura fu artificio tecnico
La narrativa nell’età del Naturalismo
T19.48 G.Flaubert Le insofferenze di Madame Bovary
T19.50 E.Zola La stireria
L’Estetismo
T19.56 O.Wilde Un nuovo edonismo
T19.59 C.Baudelaire Spleen
La narrativa e la poesia
T19.74 I.U.Tarchetti Succube di Fosca
T19.78 L.Capuana Il Marchese di Roccaverdina
T19.80 M.Serao L’estrazione del lotto
T19.82 A.Fogazzaro Marina di Malombra
T19.83 A:Fogazzaro Risotto e funghi
T19.93 I.U.Tarchetti Memento
LE ARTI, REALTA’, IMPRESSIONE,VISIONE
Coubert,Fattori,Manet,Monet,Degas,Cézanne,vanGogh,Gauguin,Munch (dal T 19.109 al T 19.116)
Giovanni Verga
T21.7 Non accusate l’arte
T21.8 L’ideale dell’ostrica
Le Novelle:
T21.13 Rosso Malpelo
T21.15 la lupa
T21.16 Malaria
T21.17 Libertà
I Malavoglia:
T21.20 la presentazione della famiglia Malavoglia
T21.24 Ora è tempo d’andarsene
Mastro don Gesualdo:
T21.27 Morte di mastro don Gesualdo
Il teatro:
T21.28 Cavalleria rusticana
Giovanni Pascoli
T22.6 Né socialista né antisocialista
Myricae:
T22.15 Arano
T22.19 Il lampo
T22.21 Il X agosto
Poemetti:
T22.25 Digitale purpurea
Canti di Castelvecchio:
T22.31 Il gelsomino notturno
Gabriele D’Annunzio
T23.2 R.Boylesve,Seduceper l’intensità vitale
T23.11 T.Mann, Questo pallone gonfiato
I romanzi:
T23.24 il funerale di Wagner
Le Laudi:
T23.27 La sera fiesolana
T23.28 La pioggia nel pineto
D’Annunzio “notturno”:
T23.35 Scrivo nell’oscurità
La crisi delle certezze scientifiche
T24.4 B.Croce La vera scienza è la filosofia
T24.6 A.Einstein Correttezza e verità
T24.8 J.P.Sartre Che cos’è l’esistenzialismo
Estetiche e poetiche
T24.18 B.Croce Che cos’è l’arte
T24.19 R.Jakobson La funzione poetica
Le Avanguardie
T24.20 F.T.Marinetti Manifesto del Futurismo
T24.21 F.T.Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista
T24.22 T.Tzara Dada 1918
T24.23 A.Breton Primo manifesto del Surrealismo
T24.39 G.Gentile Manifesto degli intellettuali fascisti
La nuova narrativa
T24.54 T.Mann La morte a Venezia
T24.57 J.P.Sartre La nausea
La poesia tra le due guerre
T24.120 U.Saba La capra
L’Ermetismo
T24.138 S:Quasimodo Strada di Agrigentum
LE ARTI ,AL DI Là DELLA RAPPRESENTAZIONE
Nolde,Kokoscha,Braque,Picasso,Boccioni,Balla,Kandinskij,Mondrian(dal T24.148 al 24.152)
T24.155 M.Duchamp Provocazioni Dada
TRA AVANGUARDIA E RESTAURAZIONE
DeChirico,Sironi,Morandi,Grosz,Dix,Ernst,Mirò,Dalì,,Magritte ( dal T 24.156 al T24.162)
Luigi Pirandello
T25.8 Il sentimento del contrario
I romanzi
Il fu Mattia Pascal
T25.17 Io e l’ombra mia
Uno nessuno centomila
T25.20 Non conclude
Il teatro
Sei personaggi in cerca d’autore
T25.21 Siamo qua in cerca d’un autore
Enrico IV
T25.24 Fisso in questa eternità di maschera
Italo Svevo
T26.6 Svevo e la psicanalisi
Senilità:
T26.10 La metamorfosi di Angiolina
La coscienza di Zeno:
T26.13 Il fumo
Giuseppe Ungaretti
T27.8 La missione della poesia
L’Allegria:
T27.15 Nostalgia
T27.16 Vanità
Sentimento del tempo:
T27.19 La madre
Eugenio Montale
T28.10 E’ ancora possibile la poesia?
Ossi di seppia:
T28.12 I limoni
T28.14 Spesso il male di vivere ho incontrato
Le occasioni:
T28.19 Non recider, forbice ,quel volto
La bufera ed altro:
T28.23 la frangia dei capelli
Il secondo Novecento
La cultura di massa:
T29.19 T.W. Adorno La passione ipnotica e stregata
T29.25 J.P.Sartre la responsabilità dello scrittore
T29.29 I.Calvino Che cos’è il Neorealismo
Sguardo sulle letterature del mondo
T29.44 M.Yourcenar Muenster
T29.46 G.Grass Il terzo seno
T 29.50 J:Kerouac Lungo le strade leggeri come piume
La narrativa negli anni del Neorealismo
T29.61 C.Pavese La collina
La narrativa negli anni della trasformazione
T29.73 E.Morante Sere stellate
T29.74 G.Tommasi di Lampedusa Il suo disgusto cedeva il posto alla compassione
LE ARTI
L’ARTE FRA DISSOLUZIONE E MERCATO
Moore,Giacometti,Burri,DeKooning,Oldenburg,Lichtenstein,Warhol,,Paladino( dal T 29.119 al T 29.125)
Dante Alighieri, Divina Commedia ,Paradiso, canti: I, III,
VI,
XI, XV, XXVIII.
Villafranca di Verona __________________
I Rappresentanti di classe
______________________________
Prof. Giuseppe VENTURINI
________________________
______________________________
***************************************************************************************
LATINO
Obiettivi didattici
Si fa riferimento a quelli fissati dal coordinamento di lettere del triennio e precisamente:
1.Riconoscere le principali strutture morfosintattiche e logico-semantiche in base ai programmi svolti;
2,Tradurre brani dal latino rispettando i codici linguistici e i sistemi grammaticali e sintattici delle lingue di
partenza e di arrivo;
3.Riconoscere la tipologia dei testi tradotti;
4.Collocare i testi e gli autori nelle trama generale della storia letteraria;
5.Riconoscere i rapporti del mondo latino col mondo moderno;
6.Individuarei principali generi letterari , i topoi, gli stili;
7.Saper riconoscere i legami della lingua latina con quella italiana;
8.Saper istituire confronti tra il mondo classico e la cultura moderna , in relazione alle tematiche studiate.
Metodi
L’attività didattica si è svolta per lo più mediante lezione frontale e dialogata sul programma di storia
letteraria e sulla lettura ed analisi di testi e passi scelti dal percorso in lingua latina.
La trattazione storica della letteratura latina ha seguito l’impostazione tradizionale: ciascun autore è stato
introdotto da una contestualizzazione storico-letteraria ,seguita dalla biografia e dalle opere, per passare poi
alla lettura ed all’analisi.
I testi latini sono stati letti, tradotti ed analizzati in classe dall’insegnante che ha guidato gli alunni a
compiere osservazioni e riflessioni di natura grammaticale ,stilistica e critica.
Trattandosi di un indirizzo sperimentale linguistico che non prevede la valutazione scritta e considerando le
due ore curricolari alla settimana ,sono stati privilegiati i contenuti che consentono di cogliere le strutture
fondamentali della disciplina.
Strumenti
Libri di testo:
GB.Conte, E.Pianezzola, Corso integrato di letteratura latina, le Monnier, Fi, 2004, voll.4,5.
L.Zappella, Le due città, paganesimo e cristianesimo in Agostino, Signorelli, Mi, 2005.
N.Flocchini,P.Guidottti, M.Moscio, Il latino di base, bompiani,MI, 2000 voll. 1, 2.
Lezioni frontali
Lezioni partecipate ed interattive
Spazi e tempi
Le lezioni si sono svolte nell’aula della relativa classe e con tempi regolari in relazione al percorso
formativo. Il primo quadrimestre si è concluso con la trattazione dell’argomento relativo all’autore: Petronio.
Tipologia delle prove scritte ed orali
Sono state effettuate due verifiche per quadrimestre ; una delle suddette è stata somministrata in forma di test
a risposta breve conforme alla terza prova dell’esame di stato.
La sperimentazione linguistica di codesto Liceo non prevede la valutazione scritta per il latino del triennio.
Criteri di valutazione
Si veda griglia allegata.
Nella valutazione sono stati considerati, alla luce di quanto deliberato dagli organi collegiali del Liceo, i
seguenti criteri di valutazione:
Conoscenza dei contenuti
Qualità espressive
Capacità di rielaborazione
Giudizio della classe e raggiungimento degli obiettivi didattici
La classe ha dimostrato partecipazione all’attività didattica della disciplina applicandosi con costanza ed
interesse. La maggior parte degli alunni è in grado di collocare un testo sia nel relativo contesto storicoculturale sia negli sviluppi della civiltà latina , di inquadrare il brano nell’opera complessiva dell’autore, di
riconoscere il valore storico,culturale e letterario di un testo , di mettere in relazione i nodi concettuali
proposti con i testo letti.
Meno sicuro invece risulta lo studio della lingua, carenza spiegabile con la caratteristica della
sperimentazione stessa che prevede nel triennio verifiche solo orali. Tale attività, a mio avviso, risulta poco
motivante ai fini del mantenimento dell’abilità traduttiva .
Il programma effettivamente svolto coincide con quello previsto all’inizio dell’anno scolastico.
Programma svolto
Testi in uso e di riferimento:
GB.Conte E.Pianezzola, Corso integrato di letteratura latina, Le Monnier,Fi,2004,voll.4,5.
L.Zappella, Le due città, paganesimo e cristianesimo in Agostino,Signorelli ed.Mi,2005
N.Flocchini,P.Guidotti,M.Moscio, Il latino di base, (teoria ed esercizi),Bompiani, Mi, 2000,vol.2
Letteratura vol 4
Età imperiale( da Tiberio ai Flavi) cap 1
I generi poetici nell’età giulio-claudia
1.1 Poesia minore della generazione ovidiana:la poesia astronomica
1.2 L’Appendix Vergiliana
1.3 Fedro e la tradizione della favola
1.4 I generi poetici nell’età neroniana
Seneca
cap.3
3.1 la vita e le opere
3.2 I dialoghi e la saggezza storica
3.3 Filosofia e potere
3.4 La pratica quotidiana della filosofia:Ep.ad Lucilium
3.5 Lo stile drammatico
3.6 Le tragedie
3.7 L’Apokolokyntosis
3.8 La fortuna
T2 Il tempo unico vero possesso dell’uomo Ep.ad Luc.
T6 Il suicidio,atto estremo di libertà Ep.ad Luc.
T14 Vita attiva e vita contemplativa, de otio
T18 Il giudizio infernale , Apokolokyntosis
Dibattito critico:
Le condizioni di Seneca sono il riflesso del tormento di un’anima o la forma retorica di un pensiero
filosofico?
Petronio cap 5
5.1 Il Satyricon
T5 Inizio del banchetto.L’ingresso di Trimalcione
T6 Chiacchiere tra convitati
T7 L’arrivo di Abinna
Quintiliano
cap10
10.1 la vita e le opere
10.2 I rimedi alla corruzione dell’eloquenza
10.3 Il programma educativo di Quintiliano
10.4 L’oratore ed il principe
T4 L’equilibrio nell’educazione
Tacito
cap.12
12.1 La vita e le opere
Apuleio cap 14
14.1 La vita e le opere
14.2 Una figura complessa di oratore,scienziato,filosofo
14.3 Apuleio e il romanzo
14.4 Lingua e stile
14.5 La fortuna
T4 Metamorfosi di Panfila
Letteratura
vol 5
La prima letteratura cristiana
cap.1
1.1 alle origini di una letteratura cristiana
1.2 Gli apologisti
1.3 Commodiano
Tertulliano
T2 la testimonianza dell’anima ,Apologeticum
Da Costantino al sacco di Roma
cap 2
La letteratura pagana del IV secolo cap 3 ( solo 3.1 )
Il trionfo del cristianesimo
4.1 La seconda apologetica
4.2 La lotta contro le eresie
4.3 La letteratura agiografica
4.4 La poesia cristiana
4.5 Prudenzio e Paolino da Nola
cap 4
I Padri della Chiesa
5.1 Ambrogio
5.2 Girolamo
5.3 Agostino
5.4 Altri padri della Chiesa
cap 5
T3 Giustizia e beneficienza sono i fondamenti della società Amb.De officiis ministrorum
T5 Autori cristiani e autori pagani Gir. Epistulae
T7 I peccati dell’infanzia Ago.Confessiones
Da Onorio ad Odoacre
cap 6
6.1 La fine dell’impero d’Occidente
6.2 Cronaca e storiografia cristiana
6.3 La nuova poesia
Gli albori del Medioevo
cap 7
7.1 Continuità e innovazione nella letteratura medievale
7.2 Gli ultimi poeti prima della nascita delle letterature romanze
IV. Dal Medioevo all’Illuminismo
V. Nell’Ottocento ,nostalgie, poetiche e analisi filosofiche
VI. Dal Novecento ai giorni nostri
Autori/ letture,brani
Agostino, le due città
1.1 Il cristianesimo: nascita di una religione ( dal 1.1 al 1.5)
2. Paganesimo e cristianesimo tra III e IV secolo ( dal 2.1 al 2.4)
Testi:
1 Pianti per la morte di Didone
p26
2 La funzione sociale del politeismo p46
3 Le due città:Roma e Gerusalemme
La società romana:domus Sardanapali p59
Il principe ideale
p 68
Le due città
p 70
Optima hereditas
Eredità:i Padri della chiesa
p 74
Gli eredi:il sapere nel Medioevo
p 75
Prove di tolleranza : libertà religiosa e libertà di coscienza
Il cristianesimo postmoderno
p87
p83
Villafranca di Verona __________________
I Rappresentanti di classe
______________________________
______________________________
Prof. Giuseppe VENTURINI
________________________
MATERIA: STORIA e FILOSOFIA– CL.5DL A.S. 2005/06
∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗
DOCENTE: Prof. Marino RAMA
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A) OBIETTIVI DIDATTICI DELLA MATERIA
Filosofia
1. Acquisire la consapevolezza che i problemi filosofici sono sempre aperti e che nessuna soluzione proposta
dai vari filosofi può mai essere considerata definitiva
2. cogliere l'
aspetto esistenziale e storico delle questioni poste dagli autori studiati e le conseguenze morali e
politiche delle soluzioni prospettate
3. acquisire la consapevolezza che ogni filosofia è storicamente collocata e quindi:
• individuare per ogni teoria filosofica il problema che l'
ha generata
• saper collocare ogni teoria filosofica nel contesto storico-culturale e politico che l'
ha vista nascere
• individuare, per ogni autore, l'
idea centrale da cui tutto logicamente discende
• saper esporre, seguendo la logica adottata dal sua autore, una teoria filosofica.
4. acquisire un metodo di studio efficace e personalizzato
Storia:
1. acquisire una coscienza storica cioè la consapevolezza che la società odierna è il frutto di scelte e
avvenimenti passati e che ogni situazione può essere compresa a fondo, e modificata, solo se ricollocata
nel contesto che l'
ha fatta sorgere e che così l'
ha definita
2. valutare l'
interconnessione fra valori, cultura, economia e la sua influenza sia sugli avvenimenti epocali
sia, ancor di più, sulle scelte quotidiane dei singoli
3. cogliere la dimensione umana della storia, il ruolo fondamentale in essa svolto dai singoli e dalle
comunità col loro prezioso apporto di lotte, sogni, progetti ed errori
4. usare una terminologia precisa e una esposizione logicamente articolata
5. analizzare un fatto, un episodio o un problema in tutti i suoi aspetti.
6. acquisire un metodo di studio efficace e personalizzato
B) METODOLOGIE E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
1.
2.
3.
4.
lezione frontale, appunti degli studenti e appunti del docente inviati via e-mail
lezioni multimediali in PowerPoint
lettura di un’opera integrale. Marx: «Il manifesto del partito comunista»
lettura e commento di brani tratti dal testo in adozione o in fotocopia
C) STRUMENTI
Testo in adozione di filosofia:
Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero,
Itinerari di filosofia 2/B: Dall'Illuminismo a Hegel
Itinerari di filosofia 3/A: Da Schopenhauer alle teorie novecentesche sulla politica, 3/B: Dal dibattito
epistemologico al postmoderno, Torino, Paravia, 2003
Testo in adozione di storia
Marco Fossati, Giorgio Luppi, Emilio Zanette
La città dell’uomo 2. Nuova edizione. Ottocento
La città dell’uomo 3. Nuova edizione, Il Novecento
Torino, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, 2003
D) TIPOLOGIA DELLA PROVE SCRITTE E ORALI
Strumenti:
saranno utilizzati i seguenti strumenti:
• interrogazioni orali
• test scritti (domande a risposta aperta, a risposta chiusa, a completamento ecc.)
• simulazione di terza prova
Tempi:
Primo quadrimestre:
Filosofia: una interrogazioni orale e una verifica scritta:
Storia: una interrogazioni orale (ricerca ed esposizione di un argomento)
Una prova scritta e una simulazione di terza prova
Secondo quadrimestre:
Filosofia: una interrogazioni orale, una verifica scritta (elaborazione di un testo di filosofia) e una
simulazione di terza prova
Storia: una interrogazioni orale e due verifiche scritte
Una terza interrogazione orale di recupero, quando necessario
Spazi:
Per le lezioni frontali è stata usata ovviamente l’aula della 5DL, per le lezioni multimediali invece sono state
usate l’aula multimediale del 2° piano
E) CRITERI DI VALUTAZIONE ( decisi dal coordinamento di materia)
La valutazione si atterrà ai seguenti indicatori, approvati dal coordinamento di materia:
1. CONOSCENZA DEI CONTENUTI
2. PROPRIETA’ LESSICALE ED ESPRESSIVA
3. CONTESTUALIZZAZIONE E RICONOSCIMENTO DEI SISTEMI DI PENSIERO
4. CAPACITA’ DI ARGOMENTAZIONE E DI COLLEGAMENTO
F) NUMERO DELLE PROVE SCRITTE O GRAFICHE O PRATICHE (deciso dal coordinamento di
materia)
In base alla delibera del coordinamento di materia le prove scritte sono state fissate in numero minimo di
una per quadrimestre per materia, sostitutiva di una prova orale.
G) NUMERO DELLE PROVE ORALI (deciso dal coordinamento di materia)
In base alla delibera del coordinamento di materia le prove orali sono state fissate in numero minimo di una
per quadrimestre, per materia, minimo due prove orali per chi è insufficiente
H) GIUDIZIO SULLA CLASSE
La classe 5DL si è sempre caratterizzata per l’ impegno nello studio anche se in alcuni casi ha recepito in
modo un po’ passivo le proposte dell’insegnante. Va però segnalato, che - soprattutto nel secondo
quadrimestre - alcuni studenti hanno contribuito in modo attivo al dialogo scolastico, con domande e
osservazioni sempre pertinenti.
Il clima della classe, pur con le inevitabili differenze, è stato sempre positivo e non si sono manifestati
evidenti casi di esclusione. Nell’ultimo anno, anche grazie al lavoro svolto dalle rappresentanti di classe la
classe ha saputo darsi una efficace organizzazione che ha notevolmente favorito l’attività dell’insegnante.
L’impegno e la regolarità nello studio hanno permesso il raggiungimento di una preparazione generalmente
molto buona, con punte di eccellenza. Le ottime valutazioni raggiunte sia in filosofia che in storia sono il
giusto riconoscimento per un lavoro che dura da tre anni, con un rendimento costante. Anche se in forma più
attenuata rispetto agli anni precedenti permane una prevalente attenzione al profitto. Lo studio è vissuto in
alcuni casi come un dovere finalizzato al rendimento e ai risultati finali. L’orizzonte culturale della classe è
prevalentemente rivolto ai contenuti delle discipline scolastiche, ma – come già detto – è cresciuto l’interesse
per la contemporaneità, soprattutto sotto il profilo politico ed economico. Ovviamente non tutti gli studenti
hanno raggiunto gli stessi risultati: permane una fascia seppure ristretta di livello mediocre, al limite della
sufficienza o per effettive difficoltà di apprendimento o per scarsa motivazione .
Va segnalato, infine, che durante il viaggio di istruzione a Parigi la classe ha mantenuto sempre un
comportamento serio e responsabile, con un elevato grado di autonomia. Il programma culturale previsto è
stato sostanzialmente rispettato e la classe ha seguito con una discreta partecipazione,
FILOSOFIA
MESE
FILOSOFIA. CONTENUTI
17
settembre
ottobre
novembre
1) KANT
a) Una vita per il pensiero
b) Il criticismo come filosofia del limite
c) La critica della Ragion Pura
d)
e) la Critica della ragion pratica,
l’imperativo categorico, i postulati della
Ragion Pratica
f) La Critica del Giudizio, il Sublime in Kant.
g) Religione e politica in Kant
4
Novembre dicembre
16
Dicembre
febbraio
2) Fichte
a) La dottrina morale
b) La filosofia politica
3) Hegel:
a) La vita e le opere
b) I capisaldi del sistema
c) La Fenomenologia dello Spirito
d) La dialettica servo-padrone e La
coscienza infelice
e) Filosofia dello Spirito
i) Lo Spirito Oggettivo: diritto,
moralità, eticità, la famiglia, la società
civile
ii) Lo stato etico in Hegel
f) Lo spirito Assoluto: Arte, religione,
filosofia
4) La Destra e la sinistra hegeliana
7
Febbraio marzo
5
4
Ragione e rivoluzione
5) MARX
a) Critica a Hegel, alla sinistra hegeliana e a
Feuerbach
b) La concezione materialistica della storia
c) La lotta di classe
d) Struttura e sovrastruttura, l’alienazione
e) La religione: oppio del popolo
f) La teoria del plusvalore
g) Il programma politico
Marzo - aprile
La critica della razionalità
6) SCHOPENHAUER:
a) Il mondo come volontà e rappresentazione
b) La visione pessimistica dell'
uomo e della
storia
c) Le vie della catarsi: arte moralità e ascesi
7) La noluntas e il Nirvana
aprile
La critica alla razionalità filosofica
8) KIERKEGAARD
a) La vita e il suo significato filosofico: il
Padre, Regine Olsen, la spina nella carne, il
vescovo Mynster
b) La critica a Hegel
c) Gli stadi sulla via della vita
TESTI indicati per l’approfondimento
personale
T1. la metafisica (p. 693)
T3. giudizi sintetici a priori e metafisica
(p. 697)
T4: la rivoluzione copernicana p. 698)
T12. la prima formula dell’imperativo
categorico
T13. la seconda formula
dell’imperativo categorico
T14: la terza formula dell’imperativo
categorico
T24: il sublime e il bello
Alcuni brani in fotocopia tratti dai
“Discorsi alla nazione tedesca”
In fotocopia: Signoria e servitù
T1: la coscienza infelicecome
devozione
T2: la nostalgia della coscienza infelice
T3: la figura del sepolcro
Lettura integrale del
Manifesto del partito comunista
Il pessimismo di Schopenhauer
T3: insensatezza della volontà di vivere
T4: tra dolore e noia
Testi in fotocopia:
la contemporaneità di Cristo
Abramo e il paradosso della fede
5
Aprile maggio
1
aprile
3
maggio
3
maggio
d) Le nuove categorie filosofiche: esistenza,
possibilità, angoscia, disperazione, singolo
e) La religione come paradosso e scelta. La
contemporaneità di Cristo
La crisi delle certezze e il nichilismo
9) NIETZSCHE:
a) Vita e scritti
b) Filosofia e malattia
c) Nazificazione e denazificazione
d) La prima fase: apollineo e dionisiaco. La
decadenza dell'
occidente, il problema
Socrate
e) La seconda fase: la concezione della scienza
f) la morte di Dio (lettura, analisi e
commento del frammento 125 della Gaia
Scienza)
g) L'
interpretazione heideggeriana di Nietzsche
h) La genealogia della morale e la critica al
cristianesimo, il nichilismo passivo e
attivo.
i) La terza fase: la volontà di potenza, l'
Oltreuomo, l'
eterno ritorno e l'
amor fati
10) Bergson: la durata, l’evoluzione creatrice e lo
slancio vitale
T1: apollineo e dionisiaco
Frammento 125 della Gaia scienza: “La
morte di Dio”
T6: morale dei signori e morale degli
schiavi
Dopo il 15 maggio
11) Caratteri generali dell’esistenzialismo
12) Il primo HEIDEGGER
a) l’esserci e l’analitica esistenziale. L’essere
nel mondo, l’essere con gli altri, l’essere
per la morte.
b) L’angoscia.
c) Esistenza autentica e esistenza inautentica
13) Sartre
a) Esistenza e libertà
b) Dalla teoria dell’”assurdo” alla teoria
dell’impegno
STORIA
I) PROGRAMMA SVOLTO. RECUPERO DEL PROGRAMMA DI QUARTA
Ore di
lezione
mese
1
3
1
settembre
settembre
settembre
1
1
settembre
Lavori di
gruppo
Lavori di
gruppo
ottobre
1
3
STORIA. CONTENUTI
OTTOCENTO
Introduzione al programma. Le fasi storiche dal 1815 al 1989
L’età napoleonica
La Restaurazione e il Congresso di Vienna: principi ispiratori, disegno dell’Europa,
il principio della nazionalità
L’Italia durante la restaurazione
Le società segrete e i moti del 1820.
La rivoluzione parigina del 1830
Le ideologie politiche dell’Ottocento: il liberalismo e il pensiero democratico.
Mazzini, Cattaneo, Gioberti
3
1
ottobre
novembre
1
Lavori di
gruppo
novembre
3
1
1
2
Lavori di
gruppo
Lavori di
gruppo
novembre
3
1
2
Lavori di
gruppo
La primavera dei popoli: il ’48 in Europa. Francia, Inghilterra e Germania
ITALIA. L’unificazione Italiana: il biennio delle riforme. La situazione nei vari
stati italiani. Il ’48 in Italia
La prima guerra d’indipendenza
Camillo Benso conte di Cavour: vita e idee
Il “Connubio” e il grande ministero di Cavour.
Il Piemonte avviato a divenire uno stato moderno
La politica estera di Cavour.
Gli accordi di Plombières e la seconda guerra d’indipendenza
La spedizione dei Mille e La proclamazione del Regno d’Italia
La questione cattolica da Pio IX al Patto Gentiloni.
la questione romana Il Sillabo, il Non expedit
GERMANIA. L’unificazione tedesca
Unificazione della Germania e crollo del Secondo Impero
La Germania di Bismarck: l’unificazione col ferro e col fuoco
Il crollo dell’Impero Francese e la nascita del Secondo Reich
FRANCIA. Il secondo impero in Francia, la guerra franco prussiana e la Comune di
Parigi
I governi della Destra storica. Il brigantaggio. La questione meridionale
L’accentramento e la modernizzazione del nuovo stato.
L’Italia liberale. Il governo della sinistra, la “rivoluzione parlamentare, il
programma di Strabella, Depretis e il trasformismo,
J) PROGRAMMA SVOLTO. PROGRAMMA D’ESAME
2
mese
febbraio
1
Lavori di
gruppo
1
6
Lavori di
gruppo
2
2
febbraio
8
marzo
4
Marzo aprile
1
Aprile maggio
NOVECENTO
L’età dell’imperialismo
La Rivoluzione Industriale
Il colonialismo e l’imperialismo: caratteri generali e cause
Le linee di conflittualità nei rapporti tra le potenze europee
Francia e Inghilterra in Africa, da Fashoda all'
Intesa Cordiale
La crisi di fine secolo in Francia: il caso Dreyfus
La svolta protezionistica. Il colonialismo. Crispi
La crisi di fine secolo in Italia: Sonnino, Bava Beccaris, Pelloux …
L'età giolittiana
Un nuovo corso politico: la svolta liberale
Legislazione sociale e riforme
Il partito socialista nell'
età liberale
Giolitti e i cattolici. Il Patto Gentiloni
Le ombre del sistema giolittiano: Giolitti ministro della malavita
Giolitti e la questione meridionale
La guerra di Libia
La disintegrazione del sistema giolittiano
Il mondo in guerra Le cause del conflitto; Le caratteristiche militari del conflitto; Il
dibattito sulla neutralità e l’intervento dell’Italia; Malessere sociale e rifiuto della
guerra La rivoluzione in Russia e il suo ritiro dal conflitto ; L’intervento degli Stati
Uniti; La conclusione del conflitto e la pace punitiva; le ripercussioni economiche,
politiche, sociali, psicologiche della guerra; Le interpretazioni del conflitto
La Russia prima della rivoluzione, La rivoluzione di febbraio, le quattro fasi del
1917, la rivoluzione d’ottobre, il ruolo di Lenin, il comunismo di guerra e la guerra
civile in Russia,
Stalin, Bucharin e Trockij
Il totalitarismo staliniano
Fra le due guerre La crisi dello stato liberale. Il primo dopoguerra e il fascismo
L’ingresso delle masse sulla scena della storia; L’instabilità economica;Il mito della
1
maggio
1
maggio
2
maggio
1
maggio
vittoria mutilata;la debolezza del movimento operaio; L’affermazione di istanze
illiberali; La marcia su Roma e le responsabilità della monarchia; L’inizio del
regime fascista; Il disconoscimento del pericolo fascista nell’opinione liberale
La repubblica di Weimar e la Germania di Hitler: La crisi della coscienza tedesca di
fronte alla sconfitta; La pace punitiva; Le contraddizioni della Repubblica di
Weimar; La sconfitta del socialismo rivoluzionario ; Le teorizzazioni
nazionalsocialiste; La crisi economica e la degenerazione delle istituzioni; La
nazificazione della società; La Resistenza al nazismo: la Rosa Bianca
Il totalitarismo: fascismo, nazismo e stalinismo a confronto. Il dibattito storiografico
La seconda guerra mondiale (in sintesi) L’ideologia nazionalistica e razzista dei
fascismi; L’Europa fra le due guerre; L’aggressione nazista alla Cecoslovacchia e
alla Polonia; La guerra lampo sul fronte occidentale ed orientale; Il progressivo
coinvolgimento degli Stati Uniti; La Resistenza in Europa; La controffensiva alleata
nel Mediterraneo; la caduta del fascismo; Lo sbarco in Normandia; la caduta del
nazismo; Le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki; La spartizione del mondo
in zone di influenza
La resistenza nel Nord Italia e nel veronese
Educazione civica
Economia: il protezionismo e il liberismo nella relazioni internazionali
I sistemi elettorali, la legge proporzionale, e la proposta di “Devolution”;
l’Unione Europea, l’allargamento e il dibattito sul bilancio europeo
Attività di ricerca storica:
L’ 8 settembre 1943: l’ora della scelta.
Alcune testimonianze orali raccolte e analizzate dalla classe. Altre testimonianze raccolte da libri e riviste.
17 febbraio 2006: due ore pomeridiane di introduzione al contesto storico: dal 25 Luglio all’8 settembre
1943. L’ora della scelta.
Lettura personale del tema storiografico “8 settembre 1943: morte della patria?” (pagg. M38-M43 del testo).
Lettura di alcune testimonianze raccolte dalla rivista Novecento.
(Letture consigliate: Lettere dei condannati a morte della Resistenza; Meneghello, Piccoli maestri)
Approfondimenti dopo il 15 di maggio
1
Il mondo negli anni cinquanta e sessanta . La guerra fredda e il sistema dei blocchi
1
1
L'
Italia nel secondo dopoguerra. L’Italia di De Gasperi . Il boom economico e l’età del
centrosinistra
Gli anni di piombo e la strategia della tensione; Il compromesso storico e il caso Moro
2
La nascita di Israele e la questione palestinese
Villafranca di Verona __________________
I Rappresentanti di classe
______________________________
______________________________
Prof. Marino RAMA
________________________
MATERIA: INGLESE – CL.5DL A.S. 2005/06
∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗∗
DOCENTE: Prof.ssa Sabrina SIMONCELLI
CONVERSAZIONE: Prof.ssa Carla CADIN CHAMBERS
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Obiettivi didattici
• Riconoscere i generi letterari e cogliere la specificità del linguaggio letterario.
• Comprendere, analizzare ed interpretare autonomamente testi letterari appartenenti ai diversi generi
letterari.
• Collocare testi letterari nel contesto storico-culturale e compararli con analoghe esperienze di lettura su
testi di letteratura italiana o di altre letterature classiche e moderne.
• Riconoscere le caratteristiche strutturali e stilistiche dei specifici movimenti letterari dall’800 alla
seconda metà del ‘900 ed esprimere interpretazioni e giudizi ben fondati ed argomentati.
• Attivare propri processi d’apprendimento che permettano la progressiva acquisizione di autonomia nelle
scelte e nell'
organizzazione delle proprie attività di studio.
Metodologia.
L’attività didattica si è svolta attraverso lezioni di tipo frontale e lezioni-stimolo tenute quasi sempre in
lingua inglese, utilizzando la lingua italiana per decodificare testi concettualmente o linguisticamente
complessi. Il metodo adottato è stato di tipo comunicativo e task-based, cercando di stimolare gli studenti
alla ricerca delle soluzioni mediante procedimenti induttivi e deduttivi.
Si sono svolte diverse attività quali :
• pre-reading and reading activity
• reading and comprehension of a text
• text analysis: comprehension, narrative and poetic technique, language and meaning, contextualization,
summary, comparison between authors, open discussion.
Lo stesso tipo di metodologia è stato utilizzato nel corso delle lezioni svolte in compresenza con la Docente
di Conversazione.
Strumenti didattici.
• Libro di testo in adozione, Spiazzi-Tavella, Only Connect… From the Early Romantics to the Present
Age, Zanichelli editore
• Fotocopie di testi.
• Film in collegamento con opere letterarie.
• Uso del laboratorio multimediale per la presentazione di elaborati in Power Point a cura degli studenti
• Dizionari mono/bilingua.
Spazi e tempi
Spazi: le lezioni si sono svolte nell’aula scolastica e in laboratorio multimediale.
Tempi: le lezioni si sono svolte in maniera regolare.
Tempi del percorso formativo: i periodi letterari, gli autori, le letture e gli argomenti di conversazione segnati
con l’asterisco (•) sono stati svolti nel I quadrimestre; i rimanenti nel II quadrimestre.
Tipologia delle prove scritte e orali.
Prove scritte: secondo quanto stabilito nella riunione del dipartimento disciplinare del 12/09/2005 le prove
scritte devono essere almeno due a quadrimestre.
Le prove effettivamente svolte e valutate sono state tre nel primo quadrimestre e tre nel secondo,
successivamente al 15 maggio verrà forse svolta un’ulteriore prova scritta.
Una simulazione della seconda prova d’esame, da valutarsi come prova scritta, verrà predisposta il 17.05.06
Per aiutare gli studenti a sostenere positivamente la seconda prova d’esame, le prove scritte hanno
riguardato testi ministeriali assegnati in passato o testi modellati su questi.
La valutazione è stata effettuata seguendo la griglia approvata dal Dipartimento di Lingue Straniere.
Prove orali o test validi per l’orale
In base alla delibera del coordinamento di materia del 12/09/2005 le prove orali sono fissate in numero
minimo di due per quadrimestre ed una delle due prove può essere un test.
Durante queste prove sono state somministrate domande e tipologie simili ai quesiti che verosimilmente
potranno essere posti nella terza prova dell’esame finale di stato.
Primo quadrimestre. Sono state effettuate tre prove: interrogazione tradizionale, multiple choice test,
presentazione in Power Point di lavori di gruppo su moduli tematici elaborate dagli studenti nel corso delle
quali sono stati analizzate opere di autori diversi e anche cronologicamente distanti tra di loro ma uniti dalle
stesse tematiche.
Queste esposizioni sono state valutate seguendo la griglia approvata dal Dipartimento di Lingue Straniere
Secondo quadrimestre. Al 15/05/06 sono state effettuate tre prove: un’interrogazione tradizionale, un test di
letteratura somministrato dalla docente di conversazione e un test con domande su argomenti di letteratura
con tipologie tipo terza prova. Dopo il 15/05/06 la docente di conversazione predisporrà un ulteriore test sul
contesto politico e socio-economico del Regno Unito e degli Stati Uniti d’America nel XX secolo.
Criteri e strumenti di valutazione : vedi griglia allegata approvata dal Dipartimento Disciplinare per la
propria disciplina.
Giudizio sulla classe e raggiungimento degli obiettivi didattici.
Avendo iniziato a conoscerci reciprocamente solo dal Settembre 2006 nei primi giorni dell’anno scolastico
tanto la classe quanto la docente hanno affrontato un periodo di adattamento non sempre facile.
Ho dovuto cercare un compromesso tra il mio desiderio personale di instaurare prima di tutto un rapporto
con la classe e la necessità di iniziare a svolgere la programmazione e valutare.
Dal canto suo la classe ha dovuto adattarsi a una nuova insegnante in una fase molto avanzata del percorso
scolastico. Comunque, in generale, purtroppo eccettuati alcuni casi, la classe si è dimostrata fin dai primi
momenti matura e responsabile, disponibile ad affrontare le difficoltà comportate dal cambiamento di
insegnante in maniera costruttiva.
Gli obiettivi didattici sono stati globalmente raggiunti da quasi tutti gli studenti anche se in maniera diversa,
di conseguenza il profitto raggiunto è, in media, decisamente discreto, con alcune punte di rendimento
ottime, ma anche qualche caso di incertezza o difficoltà, dovuto soprattutto a mancanza di impegno costante.
Il comportamento in classe è stato corretto, anche se pochi studenti partecipano ed intervengono attivamente
alle lezioni.
Programma svolto
Seguendo il libro di testo in adozione, Spiazzi-Tavella, Only Connect… From the Early Romantics to the
Present Age, Zanichelli editore
THE ROMANTIC AGE(•)
The Historical Context, the Social Context, the World Picture, the Literary Context, An American insight(•)
William Wordsworth(•)
T86, A certain colouring of imagination,
T87, Daffodils
Samuel Taylor Coleridge(•)
From “The Rime of the Ancient Mariner”, T93 part I, T94 part III
George Gordon, Lord Byron(•)
From “Childe Harold’s Pilgrimage”, T98 Once more upon the waters
P.B. Shelley(•)
T103, To a Skylark
John Keats(•)
On First Looking into Chapman’s Homer (on photocopy)
James Fenimore Cooper(•)
From “The Last of the Mohicans” T114, Duel with the Hurons. Visione del Film
Expansions(•)
D192, D194, D196
Overview(•)
The Romantic authors
THE VICTORIAN AGE(•)
The Historical Context, the Social Context, the World Picture, the Literary Context, An American insight
Charles Dickens(•)
From “David Copperfield”, T115 The first days at school
From “Bleak House”, T118, London
Lewis Carrol(•)
From “Alice’s Adventures in Wonderland”, T126 a Mad tea-party
Thomas Hardy(•)
From “Far from the Madding Crowd”, T127, The Sheep-Shearing Season
The poem The Convergence of the Twain (Lines on the Loss of the Titanic)
Visione di alcune scene dal film “Titanic”
Oscar Wilde(•)
From ”The Picture of Dorian Gray”, T139, Dorian’s Death
Nathaniel Hawthorne(•)
From “The Scarlet Letter”, T144, Public Shame
Walt Whitman
T146 I hear America singing
T147 O Captain, my Captain
T148 Song of the Open Road
Film Dead Poets Society
Mark Twain(•)
From “The Adventures of Huckleberry Finn”, T152, Huck’s doubt
Expansions
E200, E202, E204
Overview
The Victorian Authors
THE MODERN AGE
The Historical Context, the Social Context, the World Picture, the Literary Context, An American insight
The War Poets
T157 The Soldier by R. Brooke
T158 The Glory of Women by S.Sassoon
T159 Dulce et decorum by W.Owen
T160 August 1914 by I. Rosenberg
James Joyce
From “A Portrait of the Artist as a Young Man”
T184 A flight into freedom
From “Ulysses”
T 185 Inside Bloom’s mouth
George Orwell(•)
From “Animal Farm” T192 The Execution
Langston Hughes
T197 The Negro speaks of rivers
T198 The Weary blues
Spirituals, Swing Low, Sweet Chariot and Down by the Riverside (on photocopy-sung by Louis Armstrong)
Francis Scott Fitzgerald(•)
From “The Great Gatsby” T199 Boats against the Current
Ernest Hemingway(•)
From “Farewell to Arms” T200, There is nothing worse than war
THE PRESENT AGE
The Historical Context, the Social Context, the World Picture, the Literary Context, An American insight
Seamus Deane(•)
From “Reading in the Dark”T219 Pistol
Film “In the Name of the Father”
John Osborne(•)
From “Look back in Anger” T223 Fits of Anger
Jerome David Salinger(•)
From “The Catcher in the Rye” T229 The phoniness of the world
Jack Kerouac(•)
From “On the Road”
T230 Route 66
Toni Morrison(•)
From “Beloved”
T231 Beloved at sweet home
David Leavitt(•)
From “The Lost Language of Cranes”
T233 Diversity
Modules (lavori di gruppo degli studenti esposti attraverso presentazioni in Power Point)
1) Discrimination & Racism
Nathaniel Hawthorne, The Scarlett Letter
David Leavitt, The Lost Language of Cranes
Mark Twain, The Adventures of Huckleberry Finn
Toni Morrison, Beloved
Langston Hughes, The Negro speaks of rivers, and The Weary Blues
Spirituals, Swing Low, Sweet Chariot and Down by the Riverside (on photocopy-sung by Louis Armstrong)
2)The Hero and the Hero’s fall
Lord Byron
James Fenimore Cooper, The Last of the Mohicans
Oscar Wilde,The Picture of Dorian Gray
Francis Scott Fitzgerald, The Great Gatsby
Jerome D. Salinger, The Catcher in the Rye
John Osborne, Look back in Anger
3)War&Politics
Lord Byron
P.B.Shelley
The War Poets
Ernest Hemingway, A Farewell to Arms
George Orwell, Animal Farm
Irishness
Seamus Deane, Reading in the Dark
4)Imagination & Freedom
Wordsworth&Coleridge
Lord Byron
P.B.Shelley
Lewis Carrol, Alice’s Adventures in Wonderland
Walt Whitman, Song of the Open Road
Jack Kerouac, On the Road
Argomenti svolti durante le lezioni di conversazione:
La poesia romantica(•)
- W. Wordsworth “ Daffodils” Lettura, commento, discussione
- S.T.Coleridge “The Rime of the ancient Mariner” (•) Estratti. Lettura, commento, discussione
- Viaggio e conoscenza: ai limiti dell’esperienza umana
La creatura sfida il creatore(•)
“2001: A space Odyssey” Visione del film, commento e discussione
- L’avventura della frontiera: (•)
J.F. Cooper: Vita e opere
“The Last of the Mohicans” Visione del film, commento e discussione
- Hardy’s Wessex: la forza della tradizione(•)
T. Hardy: Vita e opere
“Far From the Madding Crowd”. Visione del film, commento e discussione. Prova scritta
Contesto politico e socio-economico del Regno Unito e degli Stati Uniti d’America nel XX secolo.
Regno Unito: Dalla morte della regina Vittoria allo scoppio della prima guerra mondiale
La prima guerra mondiale; Gli anni ’20 e ’30.
La seconda guerra mondiale. La dissoluzione dell’Impero.
Boom economico e declino.
Thatcherismo e New labour Party
La questione Irlandese
Stati Uniti:
L’intervento nella prima guerra mondiale
Gli anni ’20 e la grande depressione.
La seconda guerra mondiale.
La guerra fredda. La guerra del Vietnam
La lotta per i diritti civili.
La supremazia economia e le guerre per il petrolio
Villafranca di Verona ______________________________
I rappresentanti di classe
Prof.ssa Sabrina SIMONCELLI
______________________________
__________________________
______________________________
MATERIA: TEDESCO – CL.5DL A.S. 2005/06
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DOCENTE: Prof.ssa Maria Cristina BALLERINI
CONVERSAZIONE: Prof.ssa Anita WURZER
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Obiettivi didattici
- L’obiettivo di favorire un apprendimento più autonomo e critico della disciplina è stato raggiunto
tramite un’analisi guidata ai testi di letteratura affrontati e ad un tentativo costante di leggerli in
relazione al loro autore ed all’interno della corrente letteraria in cui egli si colloca.
- L’obiettivo di sviluppare e perfezionare la ricerca è stato stimolato con almeno un approfondimento
personale da parte di ogni alunno di un’opera di un autore significativo e del movimento di cui egli fa
parte e con un lavoro di gruppo, effettuato nelle ore di conversazione, inerente due delle tematiche
pluridisciplinari individuate dal Consiglio di classe.
Metodologia
Si fa riferimento alle linee metodologiche deliberate dal Dipartimento di Discipline Linguistiche – Sezione di
Lingue Straniere nell’ a.s. 2000/2001.
Le lezioni hanno seguito in modo abbastanza fedele il libro di testo adottato ( Focus: Literatur, voll. 2 e 3).
Alcuni brani non presenti nel testo in adozione sono stati forniti su fotocopia, altri sono stati presentati con il
supporto di audiocassette o CD; i periodi storici ed i movimenti letterari analizzati sono stati schematizzati
tramite lucidi. Ciascun allievo, singolarmente o a piccoli gruppi, ha prodotto una presentazione in power
point di un’opera di un autore del ‘900 di cui ha affrontato la lettura integrale. Durante le ore di
conversazione sono stati analizzati e discussi testi di attualità o di carattere letterario, è stato effettuato un
lavoro di gruppo sull’opera della regista Leni Riefenstahl ed è stato visionato il film “Rosenstraße” della
regista Margarethe von Trotta.
Strumenti didattici:
Libri di testo:
- Testo in adozione: M.P. Mari, Focus: Literatur, voll. 2 e 3, Cideb Editore, 2001.
- Testi di supporto e approfondimento (conversazione):G. Montali, D. Mandelli, N. Czernohous Linzi,
Deutsch hautnah, Loescher, 2004.
- Eventuali altri strumenti: lavori in power point prodotti dall’insegnante e dagli stessi allievi;
fotocopie di testi di attualità e letterari prodotti dall’insegnante e dalla
lettrice;
lucidi di schematizzazione sui diversi periodi letterari forniti dall’insegnante
materiale iconografico tratto da Internet
Spazi e tempi
Le lezioni si sono svolte prevalentemente tra l’aula, il laboratorio linguistico e l’aula multimediale. Il primo e
buona parte del secondo quadrimestre sono stati dedicati allo studio ed approfondimento della storia, delle
correnti letterarie e degli autori dell’800 (Focus 2), mentre nella seconda parte del secondo quadrimestre la
classe ha affrontato il ‘900 dal punto di vista storico, letterario ed artistico (Focus 3), soffermandosi in
particolar modo sull’opera di alcuni autori rappresentativi (Kafka, Th. Mann, Brecht, Borchert, Böll)
Tipologia delle prove scritte e orali:
In base alla delibera del coordinamento di materia del 12 settembre 2005 per il quale le prove scritte sono
fissate in un minimo di 2 per quadrimestre; le suddette prove sono state 2 più una di recupero nel I°
quadrimestre e 2 nel II° quadrimestre.
Le verifiche hanno testato la capacità di comprensione, rielaborazione e produzione guidata su tematiche di
letteratura e d’attualità secondo il modello della seconda prova di lingua straniera.
In base alla delibera del coordinamento di materia del 12 settembre 2005 le prove orali sono fissate nella
misura di almeno una interrogazione per quadrimestre. Le valutazioni orali di lingua e civiltà tedesca hanno
testato gli alunni su tematiche di letteratura sia nel I° che nel II° quadrimestre. A questa valutazione si sono
aggiunte quelle sugli approfondimenti e sui lavori di gruppo svolti da ciascun allievo e quelle derivanti dai
test oggettivi a scelta multipla sia su argomenti di carattere letterario sia su argomenti affrontati durante le
ore di conversazione. Sono state inoltre somministrate prove con domande a risposta aperta con un massimo
di righe a disposizione dell’allievo, seguendo il modello della terza prova.
Criteri e strumenti di valutazione :
Si vedano le griglie allegate, approvate dal Coordinamento disciplinare di Lingue Straniere in data
8/09/2003.
Giudizio sulla classe e raggiungimento degli obiettivi didattici.
La classe, composta da 28 alunni, ha raggiunto globalmente una discreta padronanza delle funzioni
comunicative e delle strutture grammaticali della lingua. Più della metà della classe è costituita da alunni che
hanno raggiunto un grado di preparazione buono, in qualche caso eccellente, sia per quel che riguarda la
correttezza dell’esposizione sia per quel che riguarda l’appropriatezza del lessico, nonché la conoscenza dei
contenuti di studio. Un gruppo meno numeroso di alunni evidenzia ancora difficoltà di carattere
grammaticale e raggiunge solo con un certo sforzo livelli di espressione adeguati. Il profitto è comunque
positivo per tutti gli allievi.
Il gruppo classe nel suo complesso ha lavorato in modo diligente, dimostrando un discreto interesse per la
materia, pur senza evidenziare, salvo qualche eccezione, particolare volontà di mettersi in gioco,
specialmente per quel che riguarda la produzione orale autonoma.
Programma svolto
Il programma ha affrontato i periodi storici, le principali correnti letterarie ed un minimo di un autore e
relativo estratto di un’opera dal Romanticismo al secondo Dopoguerra
Dal testo: M.P. Mari, Focus: Literatur 2, Cideb Editore, 2001 sono state affrontate le seguenti parti:
DIE ROMANTIK
DIE FRÜHROMANTIK
Novalis, „Erste Hymne an die Nacht“
aus: “Heinrich von Ofterdingen”
„Wenn nicht mehr Zahlen und Figuren…“
DIE SPÄTROMANTIK
J. v. Eichendorff, „Lockung“
„Mondnacht“
“Aus dem Leben eines Taugenichts”
„Wem Gott will rechte Gunst erweisen…“
pp. 15-16
pp. 17-19
pp. 21-25
pp. 32-33
fotoc.
pp. 37-38
p. 47
fotoc.
approfondimento
fotoc.
-
DAS BIEDERMEIER
E. Mörike, „Mozart auf der Reise nach Prag“
pp. 69-71
approfondimento
-
JUNGES DEUTSCHLAND UND VORMÄRZ
„Das Blutgericht“
-
ZWISCHEN ROMANTIK UND REALISMUS
H. Heine, „Im wunderschönen Monat Mai…“
„Ein Fichtenbaum steht einsam…“
„Die Lotusblume“
„Das Fräulein stand am Meere…“
„Die Loreley“
„Die schlesischen Weber“
DER REALISMUS
Th. Storm, „Die Stadt“
Th. Fontane, „Effi Briest“
aus: „Effi Briest“
DER NATURALISMUS
A:. Holz, „Die Kunst. Ihr Wesen und ihre Gesetze“
G. Hauptmann, aus: „Die Weber“
pp. 87-89
fotoc.
p. 102
p. 103
fotoc.
p. 105
fotoc.
p. 108
pp. 112-113
fotoc.
approfondimento
pp. 124-125 + fotoc.
pp. 129-133
fotoc.
pp. 1367-139
DER IMPRESSIONISMUS
A. Schnitzler, „Die Traumnovelle“
„Fräulein Else“
pp. 149-152
approfondimento
approfondimento
DER SYMBOLISMUS - ÄSTHETIZISMUS
H. v. Hofmannsthal, „Ballade des äußeren Lebens“
pp. 159-161
p. 168
DER EXPRESSIONISMUS
G. Trakl, „Verfall“
J. von Hoddis, „Weltende“
E. Lasker-Schüler, „Weltende“
F. Kafka, aus: „Brief an den Vater“
„Die Verwandlung“
aus: „Die Verwandlung“
„“Vor dem Gesetz“
„Gibs auf“
H. Mann, „Der blaue Engel“
Der deutsche Film des Expressionismus
pp. 179-181
fotoc.
fotoc.
fotoc.
pp. 199-200
approfondimento
pp. 204-206
pp. 213-215
fotoc.
approfondimento
pp. 283-284
Dal testo: M.P. Mari, Focus: Literatur 3, Cideb Editore, 2001 sono state affrontate le seguenti parti:
VON DER WEIMARER REPUBLIK BIS ZUM DRITTEN REICH
pp. 13-15
DIE LITERATUR IM DRITTEN REICH UND IM EXIL
pp. 31-37
Th. Mann, „Buddenbrooks, Verfall einer Familie“
approfondimento
„Der Tod in Venedig“
approfondimento
“Herr und Hund”
approfondimento
B. Brecht, „Mein Bruder war ein Flieger“
fotoc.
„Der Krieg, der kommen wird“
p. 69
„Moritat von Mackie Messer“
fotoc.
„Ein neues Gesicht“
fotoc.
„Der gute Mensch von Sezuan“
approfondimento
A. Seghers, „Zwei Denkmäler“
p. 76
H. Hesse, „Siddharta“
approfondimento
DIE LITERATUR NACH DEM 2. WELTKRIEG
pp. 99-101
H. Böll, „Bekenntnis zur Trümmerliteratur“
p. 103
W. Borchert, aus: „Draußen vor der Tür“
pp. 108-110
„Das Brot“
pp. 113-114
H. Böll, „Ansichten eines Clowns“
approfondimento
„Die verlorene Ehre der Katharina Blum“
approfondimento
„Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral“
fotoc.
„Der Lacher“
fotoc.
Sono stati inoltre analizzati i seguenti testi letterari e di attualità assegnati all’Esame di Stato in preparazione
all’esame scritto:
TESTO DI ATTUALITA’:
Wer erwischt wird, muss putzen
TESTO LETTERARIO:
F. Kafka, Heimkehr
TESTO DI ATTUALITA’:
Siebzig – und kein bißchen faltig
TESTO DI ATTUALITA’:
Sprachreisen für Ältere
TESTO LETTERARIO:
E. Canetti, Meine früheste Erinnerung
TESTO SOCIO-ECONOMICO: Deutsche lassen nicht vom Reisen
Villafranca di Verona ______________________________
I rappresentanti di classe
Prof.ssa Maria Cristina BALLERINI
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MATERIA: FRANCESE – CL.5DL A.S. 2005/06
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DOCENTE: Prof.ssa Giovanna MAZZOTTA
CONVERSAZIONE: Prof.ssa Charlotte Demouvaux
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Obiettivi didattici
Sono stati privilegiati i seguenti obiettivi didattico-formativi:
• Sapere offrire un quadro storico, politico, socioeconomico, scientifico, artistico, filosofico della Francia
del XIX , XX e XXI sec.
• Saper comprendere ed interpretare dei testi letterari e dei documenti autentici analizzandoli nel contesto
socioculturale individuandone le linee generali di evoluzione del sistema letterario straniero, soprattutto
nel contesto europeo.
• Saper individuare/confrontare la realtà francese a quella delle altre letterature e/o discipline studiate.
• All’inizio dell’anno scolastico si è provveduto al proseguimento ed al consolidamento delle strutture
morfo-sintattiche e delle funzioni di apprendimento non svolte negli anni precedenti e tuttavia
necessarie.
Metodologia e strumenti didattici
• L’approccio è stato di tipo deduttivo/comunicativo.
Sono stati scelti testi ed autori rappresentativi delle diverse tipologie e tematiche.
L'
approccio al linguaggio letterario e allo studio dei testi si è sviluppato secondo la seguente sequenza di
lavoro:
breve introduzione al testo/opera - lettura del testo - attività sul testo - commento al testo osservazioni
generali di sintesi - schedatura degli elementi lessico-formali - reperimento di informazioni biografiche collegamento del testo all'
autore, al periodo, all'
evoluzione della letteratura.
• Sono state privilegiate alcune particolari tematiche ed alcuni testi del XIX e XX secolo, pertanto non
è stato necessario rispettare l’ordine cronologico.
• La biografia degli autori è stata rilevata in funzione alle tematiche e quindi studiata in modo
approfondito quando la vita risultava imprescindibile dall’opera.
• La scelta è stata fatta in base agli argomenti pluridisciplinari stabiliti dal consiglio di classe.
• Le nozioni di civiltà, al fine di offrire un quadro generale del paese di cui si studia la lingua sono
diventate, spesso, parte del lavoro quotidiano e non necessariamente un momento di lezione
separata.
Spazi: aula della classe 5DL per le lezioni frontali e laboratorio linguistico.
Strumenti:
Libri di testo in adozione:
TESTO DI LETTERATURA
G.F.Bonini - M.C.Jamet: - Kaléidoscope (Littérature et civilisation) ( Vol. C, Ed. Valmartina, 2002)
TESTO DI CIVILTÀ
F.Magi – G. Ferrante : A comme Ado Palumbo editore
Altri strumenti:
Per poter svolgere alcune parti del programma di cui i libri in adozione sono deficitari. (soprattutto il
programma svolto con la lettrice su alcune tematiche attuali) la classe, oltre ai libri di testo in adozione, si è
valsa anche di materiale diverso (testi, appunti, documenti, materiale iconografico, articoli di giornale,
filmati, siti Internet ecc.)
Tipologia delle prove scritte e orali:
• Le verifiche sommative somministrate sono state prove oggettive e soggettive concernenti le quattro
abilità.
Le prove orali hanno mirato ad una verifica approfondita ed ampia dei livelli di comprensione e di
produzione e sono state principalmente domande su argomenti/testi analizzati in classe, notizie sull’autore
e sul periodo letterario, commento personale e opportuni collegamenti con il contesto sociale, storico,
artistico, filosofico.
La produzione e la comprensione scritta sono state orientate organicamente verso testi descrittivi,
espositivi e argomentativi attraverso vari tipi di prove:
1) somministrazione delle prove scritte di analisi testuale assegnate agli esami negli anni scolastici
precedenti.
2) esercizi di commento/esposizione di un brano.
3) domande aperte e trattazione sintetica su uno specifico argomento (terza prova)
Criteri e strumenti di valutazione : vedi griglia allegata approvata dal Dipartimento Disciplinare per la
propria disciplina.
• Sono state valutate: la conoscenza dei contenuti, l'
ordine logico, la coerenza, la capacità di operare
collegamenti e confronti, di individuare le idee essenziali e secondarie, la pertinenza tematica e
linguistica, l'
originalità, la correttezza ortografica, lessicale, grammaticale e sintattica.
Griglie di valutazione
Vedere griglie di valutazione per la prova orale e per la prova scritta allegate
Profilo della classe nella disciplina specifica
• Gli studenti, seppure con capacità diverse, hanno sempre fattivamente collaborato con l’insegnante,
hanno dimostrato buona disponibilità al lavoro scolastico e interesse al dialogo didattico-educativo.
• Gli obiettivi minimi della programmazione sono stati raggiunti.
Se si considera che la lingua è studiata solo tre anni e che di fatto l’apprendimento dal punto vista morfosintattico è avvenuto in poco più di due anni, la preparazione può essere ritenuta soddisfacente anzi, per
alcuni studenti, apprezzabile.
Per la maggior parte della classe, risultano discrete la conoscenza dei contenuti e la gestione del colloquio
orale, anche per quelle studentesse che dimostrano qualche difficoltà nell’utilizzazione di una corretta
competenza linguistica. Nella produzione scritta, invece, persistono delle difficoltà nella capacità di
strutturare un’argomentazione sia in modo chiaro e coeso sia in modo corretto dal punto di vista linguistico.
L’apprendimento della lingua è stato sistematico e, per alcune di loro, completo. Sono in
grado di istituire semplici rapporti intertestuali, mentre l’elaborazione autonoma come
pure l’originalità e la personalizzazione sono state piuttosto modeste.
Programma svolto
Tempi: Primo Quadrimestre
STRUTTURE GRAMMATICALI
Consolidamento delle strutture grammaticali studiate nelle classi precedenti.
Aggettivi e pronomi indefiniti.
LETTERATURA
XIX SECOLO: secolo del cambiamento
* La Francia nel XIX secolo
- Rapporti tra letteratura e avvenimenti politici , sociali ed artistici
- Alle soglie del Romanticismo francese, due individualità importanti:
Madame de Staël e F.R. de Chateaubriand
• Romanticismo;
Origini nazionali e influenze straniere;
Le linee principali del Romanticismo francese
• Temi romantici: - libertà nell’arte - scoperta della soggettività - culto dell’ “Io” – sentimento - tempo –
viaggio - “mal du siècle” - il ruolo del poeta e la funzione della poesia – natura in:
Chateubriand, Lamartine, De Musset, Hugo, Vigny.
dal Romanticismo al Realismo
Stendhal, H. De Balzac, G. Flaubert
Tempi: Secondo Quadrimestre
Analisi del testo: “J’étais dévoré de sensibilità” da “Journal” di Stendhal
fotocopia
Analisi del testo: “Je veux mes filles” da “Le Père Goriot” di H.de Balzac
fotocopia
Analisi del testo: “L’empoisonnement d’Emma” da “Madame Bovary” di G. Flaubert
fotocopia
Film: “ Madame Bovary”
regia: Claude Chabrol (1991)
• Verso una nuova concezione della poesia
Ch. Baudelaire: un poeta a parte;
Analisi del testo: “Correspondances ” da “Les Fleurs du Mal”
p.175
- dal Parnaso al Simbolismo: critica alla poesia romantica
P. Verlaine, A. Rimbaud, S. Mallarmé
• Crisi della soggettività: i Decadenti e il Decadentismo, I poeti maledetti.
• Romanzo e Naturalismo:
E. Zola
Analisi del testo: “Une masse affamée” da “Germinal”
p.162
Film: “Germinal”
regia: Claude Berri (1993)
Analisi del testo: “Pierrot” da “Les contes de la Bécasse”di G. De Maupassant
fotocopia
• J. Verne : “Le Tour du monde en 80 jours” .
XX SECOLO: secolo della trasgressione, dell’impegno politico e del dubbio
La Francia del XX secolo:
- Contesto storico, artistico-letterario, filosofico e socio-culturale.
- Le principali correnti artistiche: avanguardie, dadaismo, futurismo, surrealismo. Loro influenze
• A. Gide, M. Proust: Rinnovamento nella diversità
Analisi del testo: “La petite madeleine ” da “Du côté de chez Swann” di M. Proust
p.236
• *Tra impegno, esistenzialismo e assurdo :
• *J. P. Sartre
Analisi del testo: “Attraper le temps par la queue ” da “ La Nausée”
p.236
• *A. Camus:,
Analisi del testo: “Pourquoi cette vie ” da “ Le Mythe de Sisyphe”
p.324
Analisi del testo: “La plaidoirie du procureur” da “ L’Étranger”
p.337
Argomenti svolti per le TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI
* L’esistenzialismo (Vedi contenuti del programma svolto contrassegnato con * )
ANALISI e/o COMMENTO :
In COLLABORAZIONE con L’INSEGNANTE DI MADRELINGUA
• Elementi di civiltà francese e francofona:
• Parigi:
Cassette vidéo sur Versailles et Paris
• Attualità:
- articoli di giornale,
- documenti autentici
- Le P.A.C.S. (fotocopia)
- Pourquoi aiment-ils flirter avec l’illégalité (Femme Actuelle /mai 2005)
- Les couple en France (fotocopia)
- Révolte des immigrés en France : la situation (Discussion)
- Les étapes clés de la construction européenne (fotocopia)
- L’Europe à 25 – L’élargissement de l’Union (fotocopia)
- Les institutions et organes de l’U.E (fotocopia)
- Lyon – Turin : collision à haute vitesse (dossier caféine nov. 2005)
- Internet ébranle la formation (fotocopia)
- Le plan du métro parisien (fotocopia)
- Qu’est-ce qu’on peut faire à Paris ? (fotocopia)
- Ils ont désacralisé le livre (fotocopia)
- Les Français et le CPE (Contrat Premier Emploi), printemps 2006
- Lexique : à l’hôtel
- Lexique : au restaurant
- Lexique : à l’aéroport
I rappresentanti di classe
Prof.ssa Giovanna MAZZOTTA
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Villafranca di Verona ______________________________
MATERIA: MATEMATICA CON EL.DI INFORMATICA - CL.5DL A.S. 2004/05
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DOCENTE: Prof. ssa Elena MONDINI
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MATEMATICA
Obiettivi della materia
Nel corso del triennio superiore l’insegnamento della matematica prosegue ed amplia il processo di
preparazione scientifica e culturale già avviato nel biennio e concorre allo sviluppo dello spirito critico e alla
promozione umana e intellettuale degli alunni. Per quanto riguarda gli obiettivi della classe quinta si è
stabilito che l’alunno dovrà:
possedere il concetto di funzione, di limite, di derivata e conoscere i teoremi fondamentali relativi a
tali concetti
Saper calcolare limiti e derivate e saper studiare una funzione
Saper sviluppare correttamente una dimostrazione
Saper affrontare situazioni problematiche di vario tipo.
Metodologia e strumenti didattici
Nell’organizzazione didattica del percorso formativo si è cercato di trattare gli argomenti con metodo e
rigore, curando la proprietà di linguaggio e stimolando le capacità di rielaborazione.
Le ore a disposizione della disciplina sono state utilizzate per lezioni espositive sui vari argomenti,
presentazione e risoluzione di esercizi relativi ai contenuti proposti, verifiche sul grado di apprendimento,
prove orali e scritte.
Strumenti didattici
Testi in adozione:
Matematica: Dodero-Baroncini-Manfredi “ Elementi di matematica 5 “ Ghisetti e Corvi.
Spazi e tempi
Spazi: le lezioni si sono tenute nell’aula della classe 5DL.
Tempi: la scansione quadrimestrale degli argomenti trattati sarà indicata nel programma svolto.
Tipologia delle prove scritte e orali
Nel corso di ciascun quadrimestre, come stabilito nel coordinamento di materia, sono state effettuate:
-due prove scritte per verificare la capacità di risoluzione di esercizi e problemi,
-una prova scritta per verificare le conoscenze acquisite e la capacità di rielaborarle personalmente e
collegarle tra loro,
-almeno una prova orale per verificare le capacità espositive, la proprietà di linguaggio, l’utilizzo corretto dei
termini specifici della disciplina.
Nel primo quadrimestre è stata effettuata una simulazione di terza prova in cui era compresa anche
matematica.
Criteri di valutazione
Per la valutazione delle prove orali e, qualche volta anche per quelle scritte, sono state utilizzate le griglie
stabilite nel coordinamento per materia e di seguito allegate.
Per la valutazione della terza prova è stata utilizzata la relativa griglia.
Giudizio complessivo sulla classe ed obiettivi raggiunti
La classe V DL ad indirizzo linguistico, costituita da 28 studenti, ha mostrato una discreta disponibilità al
rapporto e al dialogo educativo.
I rapporti tra insegnante ed alunni sono stati sempre corretti. Le lezioni sono state mediamente seguite con
attenzione e partecipazione evidenziando in alcuni studenti un desiderio di conoscenza e di confronto che ha
permesso di affrontare gli argomenti in modo completo.
La classe ha mostrato di acquisire, se pur con tempi diversi, i contenuti proposti; buona parte degli alunni ha
dedicato alla disciplina il tempo necessario per interiorizzare gli argomenti e ottenere quindi nelle varie
prove risultati positivi. Un piccolo gruppo di studenti non si è applicato in modo adeguato per cui il profitto
resta non sufficiente. Nel complesso, comunque, i risultati raggiunti sono più che discreti anche se
naturalmente qualche alunno, costante nello studio e dotato di buone capacità di riflessione e di astrazione ,
ha raggiunto risultati più che buoni.
Programma svolto
1° quadrimestre
RICHIAMI SULLE FUNZIONI
Definizione di funzione, classificazione delle funzioni, dominio di una funzione, funzioni pari e
dispari.
Insiemi numerici, insiemi di punti,intervalli e intorni.
LIMITI DELLE FUNZIONI
Approccio intuitivo al concetto di limite, definizione di limite finito di una funzione per x che tende
ad un valore finito, limite destro e limite sinistro, definizione di limite finito di una funzione per x
che tende all’infinito, definizione di limite infinito per x che tende ad un valore finito, definizione di
limite infinito per x che tende all’infinito.
Teoremi generali sui limiti:
Teorema di unicità del limite (con dimostrazione).
Teorema della permanenza del segno.
Teorema del confronto (con dimostrazione).
Operazioni sui limiti
Teorema del :
limite della somma di due funzioni (con dimostrazione), limite della differenza di funzioni,
limite del prodotto di una costante per una funzione, limite del prodotto di due funzioni, limite
del reciproco di una funzione, limite del quoziente di due funzioni.
Forme indeterminate.
Verifica e calcolo di limiti.
2° quadrimestre
FUNZIONI CONTINUE
Definizione di funzione continua in un punto, funzione continua in un intervallo, esempi di funzioni
continue.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Definizione di derivata di una funzione, significato geometrico della derivata, derivate
fondamentali.
Teoremi sul calcolo delle derivate:
derivata della somma , derivata della differenza, derivata del prodotto (con dim), derivata del
quoziente
Derivata di una funzione di funzione
Equazione della tangente in un punto al grafico di una curva
Funzioni crescenti e decrescenti.
MASSIMI, MINIMI, FLESSI
Definizione di massimo e minimo relativo, definizione di punto di flesso, ricerca degli
estremi relativi delle funzioni derivabili, punti stazionari, ricerca dei massimi e minimi
assoluti, ricerca dei punti di flesso.
STUDIO DI FUNZIONE
Asintoti. Schema generale per lo studio di una funzione.
I rappresentanti di classe
Prof.. ssa Elena MONDINI
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Villafranca di Verona ________________________
MATERIA: BIOLOGIA CHIMICA E SCIENZE DELLA TERRA CL.5DL A.S. 2005/06
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DOCENTE: Prof. ssa Laura FAGGIOLI
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Obiettivi didattici
Conoscenze
- conoscenza dei contenuti del programma proposto e in particolare la comprensione che la Terra è un
sistema dinamico, risultato di interazioni tra numerose variabili agenti nel tempo e nello spazio
- conoscenza della terminologia fondamentale
- conoscenza del metodo scientifico di approccio ai problemi
Competenze
- uso del lessico specifico della disciplina
- articolazione di risposte pertinenti, esaustive e sintetiche
- lettura e interpretazione di tabelle, grafici, carte tematiche
- analisi dei dati e fenomeni acquisiti dal testo o dagli appunti delle lezioni e formulazione di un quadro
logico di interpretazione dei fatti
Capacità
- comprensione dei problemi e capacità di inquadrarli in uno schema logico, formulando ipotesi
d’interpretazione e deducendone conseguenze
- capacità di instaurare collegamenti e di cogliere il nesso tra i diversi fenomeni
- capacità di individuare l’evoluzione delle idee e dei modelli in relazione allo sviluppo delle tecniche
d’indagine
Metodologia
Gli argomenti del programma sono stati illustrati mediante lezioni frontali. I diversi fenomeni sono stati
descritti partendo per quanto possibile dall’analisi dei fatti sperimentali, tabelle, grafici o carte tematiche,
passando poi ai modelli interpretativi, evidenziando cause e conseguenze.
Strumenti didattici:
Libro di testo:
- E.L. Palmieri, M. Parotto, IL GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE, quinta edizione,
Zanichelli.
Altri strumenti:
- appunti integrativi dalle lezioni
- materiali audiovisivi prodotti da “Le Scienze” e da “National Geographic”
- campioni di rocce conservati nel laboratorio di scienze
- grafici e carte tematiche generalmente tratte dal libro di testo
- programma multimediale “Starry Night” per simulazioni astronomiche
Tipologia delle prove scritte e orali:
Il raggiungimento degli obiettivi è stato verificato mediante interrogazioni orali e scritte, costituite da
domande a risposta breve.
Criteri e strumenti di valutazione: vedi griglia allegata approvata dal Dipartimento Disciplinare per la
propria disciplina.
Spazi:
Sono state utilizzate le seguenti strutture:
• Aula della classe V D
• Laboratorio multimediale
• Laboratorio di scienze
Giudizio sulla classe e raggiungimento degli obiettivi didattici.
La classe ha tenuto un comportamento corretto e ha dimostrato interesse per la materia durante le lezioni. Gli
allievi si sono impegnate nello studio con costanza e, nella maggior parte dei casi, hanno maturato un metodo
di studio efficace e personale. Il profitto complessivo risulta discreto.
Programma svolto
L’ambiente celeste (primo quadrimestre)
La sfera celeste, i corpi celesti e i loro movimenti, l’ipotesi geocentrica, Brahe, Copernico, il contributo di
Galileo, l’ipotesi eliocentrica, le leggi di Keplero, Newton e la gravitazione universale.
Le distanze astronomiche, la luce e il suo passaggio attraverso l’atmosfera, le stelle, la magnitudine
apparente e assoluta, colore, temperatura e spettri stellari, il movimento delle stelle, le nebulose, il
diagramma H-R, l’evoluzione delle stelle, le caratteristiche del Sole, origine ed evoluzione del Sistema
solare.
La Terra come pianeta (primo e secondo quadrimestre)
La forma della Terra, le prove della sfericità, le dimensioni della Terra, il calcolo di Eratostene, lo
schiacciamento polare.
Il movimento di rotazione; prove e conseguenze di questo movimento (l’esperienza di Guglielmini,
l’esperienza di Focault, lo spostamento della direzione dei corpi in moto sulla superficie terrestre, il ciclo
quotidiano del di’ e della notte).
Il movimento di rivoluzione terrestre, prove e conseguenze di questo movimento (l’aberrazione della luce
proveniente dagli astri, il ritmo delle stagioni, le zone astronomiche della superficie terrestre),
I moti terrestri con periodi millenari.
Unita’ di misura del tempo, giorno solare e sidereo, anno solare e sidereo, mese sidereo e sinodico, fusi orari
e linea del cambiamento di data.
La Luna: il satellite naturale della Terra, i movimenti lunari, le fasi lunari e le eclissi, il paesaggio lunare,
origine.
Il sistema Terra (secondo quadrimestre)
La litosfera, minerali e rocce (composizione, struttura, formazione, classificazione), il ciclo litogenetico.
Il vulcanismo, edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica, vulcanismo esplosivo ed effusivo.
I fenomeni sismici, natura e origine del terremoto, le pieghe e le faglie, propagazione e registrazione delle
onde sismiche, la scala MCS e Richter, distribuzione geografica di vulcani e sismi.
L’interno della Terra, dati diretti e indiretti sulla sua struttura, il modello a sfere concentriche, la teoria della
deriva dei continenti di Wegener, l’espansione dei fondali oceanici, la teoria della tettonica a placche,
caratteristiche dei margini di placca convergenti, divergenti e conservativi, l’orogenesi, celle convettive e
punti caldi.
I rappresentanti di classe
Prof.ssa Laura FAGGIOLI
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Villafranca di Verona ________________________
MATERIA: DISEGNO – CL.5D A.S. 2005/06
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DOCENTE: Prof. Enrico PERUCCI
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Giudizio complessivo
Nella fase iniziale del biennio l’insegnamento dei Linguaggi Artistico Visivi è stato impartito da
insegnanti diversi essendo le classi il frutto di una fusione tra sezioni operata agli inizi della classe
terza . Nel corso dell’intero triennio comunque la classe ha potuto godere di continuità didattica.
La consistenza numerica della classe , decisamente elevata ,ed il permanere di sensi di
appartenenza distinti a seconda della sezione di provenienza appaiono come due degli elementi
maggiormente condizionanti il gruppo classe.
All’interno di esso hanno trovato limitato spazio di espressione le minoritarie identità maschili, per
altro ciascuna delle quali improntata secondo sensibilità assai diverse tra loro.
Nella maggioritaria componente femminile , carattere comunque comune a tutte le classi di questo
indirizzo, sono egualmente distinguibili orientamenti diversificati nei confronti dello studio di questa
disciplina.
Alcune allieve in particolare si sono distinte per la continuità nello studio e l’elevato livello di
elaborazione critica che hanno consentito loro di conseguire risultati anche eccellenti.
Una parte della classe ha conseguito un livello di preparazione buono in relazione alle tematiche
oggetto di studio. Percentualmente meno significativa è la componente degli studenti che
conseguono livelli di preparazione mediamente discreti o sufficienti. Non manca comunque in
questa fase conclusiva dell’anno scolastico qualche caso in cui non è stata ancora conseguita una
preparazione pienamente sufficiente.
Obiettivi
Questi gli obiettivi didattici stabiliti per la classe quinta nel coordinamento di materia :
Sviluppo della capacità di riconoscere i caratteri distintivi e contestualizzare i principali
manufatti artistici .
Sviluppo della capcità di lettura dell’opera d’arte.
Capacità di operare collegamenti e confronti motivati tra le opere d’arte.
Capacità di produrre giudizi critici coerenti e ben argomentati.
Capacità di sviluppare percorsi di ricerca
I primi tre obiettivi risultano essere stati conseguiti, se pur con livelli diversi, per l’intero gruppo
classe con la sola eccezione di alcuni limiti ancora riscontrati in un gruppo assai ristretto di alunni.
La capacità di produrre giudizi critici risulta essere uno degli obiettivi il cui pieno conseguimento è
riscontrabile solo negli allievi che hanno conseguito un elevato livello di preparazione.
La capacità di sviluppare percorsi di ricerca , se pure con livelli elaborativi diversi, è diffusa in tutto
il gruppo classe. In particolare, allievi che non si distinguono per un elevato livello di rendimento
egualmente si sono dimostrati capaci di sviluppare percorsi individuali di ricerca di un certo
interesse. Probabilmente tale circostanza si deve alla possibilità data agli studenti , nell’attuale
ordinamento degli esami conclusivi del Corso di Studi ,di formulare una propria scelta a tale
riguardo in preparazione al colloquio .
Metodologia e strumenti didattici
Principalmente si sono veicolati i contenuti della disciplina mediante Lezioni frontali in cui si è
inteso privilegiare un approccio critico non subordinato a pregiudizi diffusi. Ove è stato possibile si
è fatto ricorso ad approfondimenti sviluppati da valenti critici d’arte fornendo in copia l’estratto ;
Giulio Carlo Argan per la critica ad Hayez e carlo Bertelli per la critica a Giovanni Battista Piranesi.
Il libro di testo utilizzato ( Cricco di Teodoro , Itinerario nell’arte . seconda edizione ) dopo una
sperimentazione pluriennale continua a dimostrarsi uno strumento particolarmente valido ed adatto
a questo indirizzo di studi .
Il test di è stato la principale tipologia impiegata per le prove di verifica. Il ricorso a tale strumento
,in particolare, è risultato opportuno a ragione della elevata consistenza numerica della classe.
Nel corso dell’anno sono state attuate verifiche sui seguenti argomenti :
L’interpretazione piranesiana dell’antico.
Teatralità inclusiva e teatralità esclusiva nella pittura di David.
La diversa interpretazione del Risorgimento in Francesco Hayez e Giovanni Fattori.
I criteri di valutazioni sono allegati alla presente relazione.
ARTE BAROCCA
Regola e violazione della regola.
Tra estetiche barocche e neoclassicismo.
Giovanni Battista Piranesi (1720-1778)
L’interpretazione piranesiana dell’Antico .
Ortodossia winckelmanniana ed eterodossia piranesiana .
Giovanni Battista Piranesi incisore ed architetto. Lattura critica di Giulio Bertelli
Santa Maria del Priorato (1764) . Analisi della Facciata.
613 / 616
IL NEOCLASSICISMO
L’estetica neoclassica.
617 / 619
Jacques-Louis David (1748-1825).
Analisi dell’opera pittorica :
Teatralità inclusiva e teatralità esclusiva :
- Il Giuramento degli Orazi .........................................................(1784)
- La morte di Marat ....................................................................(1793)
- Le Sabine arrestano il combattimento tra Romani e Sabini (1794-99)
TRA NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO
Theodore Gericault ( 1791-1824)
La pittura di Gericault tra estetiche neoclassiche e romantiche
- Paride ed i suoi portatori ....................................... ( 1816 ca.)
- L’abbraccio............................................................ (1816 ca. )
- Corazziere Ferito che abbandona il campo di battaglia (1814)
Tendenze realistiche nella pittura di Gericault
629 / 636
- La zattera della Medusa ........................................... (1819 ca.)
- Ritratti di alienati................................................... (1822 – 23 )
655 / 659
LA PITTURA ROMANTICA IN ITALIA
Francesco Hayez (1791-1882)
- Aiace d’Oileo .............(1822)
- Atleta trionfante .........(1813)
- Pensiero malinconico. (1842)
- Il Bacio .......................(1859)
- I Vespri Siciliani ...... .(1846 ) Lettura critica di Giulio Carlo Argan ...........................................Allegato I
666 / 669
Giuseppe Molteni
(1800-1867)
-La derelitta ........................(1845)
Gerolamo Induno (1827 -1890 )
- Triste presentimento ...... (1862 )
GiacomoFavretto ( 1849 – 1887 )
- Il sorcio ...........................(1878)
A 116 / 120
IL REALISMO PITTORICO FRANCESE
Gustave Courbet ( 1819-1877)
- Lo spaccapietre ...............................( 1849)
- Fanciulle sulla riva della Senna (1856 ca.)
I MACCHIAIOLI
672 / 675
676
Giovanni Fattori ( 1825-1908)
- Campo italiano alla battaglia di Magenta ( 1861-62 )
- Soldati francesi del ’59....................................(1859)
- La rotonda di Palmieri ....................................(1866)
- In vedetta ...................................................(1872 ca.)
- Bovi al carro ....................................................(1867)
- Lo staffato .................................................(1880 ca.)
677 / 681
Silvestro Lega (1826-1895)
Il canto dello stornello (1867)
L’IMPRESSIONISMO
Caratteri generali della pittura impressionista
682
693/696
Edouard Manet (1832 – 1883 )
La critica nei confronti della pittura da Salon.
Colazione sull’erba ( 1863 )
Olympia ..................( 1863 )
Claude Monet ( 1840-1926)
Impressione, sole nascente ..........(1872)
La cattedrale di Rouen.......(1892- 1894)
Lo stagno delle ninfee .................(1899)
701/705
706/710
Edgar Degas ( 1834-1917)
- Classe di Danza ..... (1873-75)
- L’assenzio ...............( 1875-76)
- La tinozza ............... ( 1886)
711 / 714
Argomenti che verranno trattati dopo il 15 Maggio
TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE
Paul Gauguin (1843 – 1903 )
- L’onda ........................ (1888)
- Il Cristo giallo ............ (1889)
- Come! Sei gelosa ? .....(1892)
734 / 737
Vincent Van Gogh (1853-1890)
- Studio d’albero . ..................................... (1882)
- Veduta di Arles con iris in primo piano (1888)
- I mangiatori di patate ............................. (1885)
- Autoritratto con cappello di feltro grigio (1887)
-Il ponte di Langlois.................................. (1888)
-campo di grano con volo di corvi ............(1890)
738 / 743
LA PITTURA DI HAYEZ NELLA CRITICA DI ARGAN
I Vespri Siciliani (1846)
Allegato I
... Di qui muove la ricerca di Hayez (1791-1882) rivolta a combinare il soggetto di storia medioevale o romanza
(quindi vagamente nazionale ) con la correttezza del disegno ingresiano, magari accentuando con la sonorità delle
tinte la nota patetica; come se si fosse potuto formare uno “stile italiano moderno” mescolando un po’ di Venezia e
un po’ di Roma, un po’ di Tiziano ed un po’ di Raffaello. invece di armare l’artista al risoluto incontro con la
drammatica realtà della storia, quello stile elaborato lo aiuta a sfuggirla : per esempio, a dichiararsi antiaustriaco
raccontando la commovente storia dei Vespri siciliani (1846). E’ il tipico comportamento dell’intellettuale che,
non volendo compromettersi né rimanere neutrale, fa cadere dall’alto un riferimento dotto che pochi iniziati
raccolgono e che lascia, si capisce, il tempo che trova. E si tradisce: non rivive il fatto storico nel furor del fare
pittorico ( come Delacroix), ma lo colloca sulla scena teatrale. Fondale, quinte, costumi; illuminazione ben regolata
tra fondo e ribalta; distribuzione equilibrata dei personaggi, ciascuno con la sua parte.
Muore trafitto il baritono, cantando; cantando risponde il tenore, che dopo averlo ferito si ritrae con mossa
aggraziata; sviene come prescritto la fanciulla, il coro commenta in sordina; le comparese ripetono i gesti di
circostanza. Tutto è teatro, tutto incredibilmente falso: infine, questo quadro famoso è un tipico caso di neo-gotico
albertino come il castello che, giusto in questi anni, Carlo Alberto si fece costruire a Pollenzo da uno scenografo
del teatro dell’Opera, il Melano e, come il romanticismo pittorico albertino, finge di cambiar tutto per non cambiar
nulla.
In Giulio Carlo Argan
L’arte moderna 1770-1970
pgg 191-192
Sansoni, Firenze, 1970
I rappresentanti di classe
______________________________
______________________________
Villafranca di Verona ________________________
Prof.. Enrico PERUCCI
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MATERIA: ED. FISICA – CL.5DL A.S. 2005/06
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DOCENTE: Prof. Massimo GALANTI
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In riferimento agli obiettivi didattici determinati nel coordinamento di materia all’inizio dell’anno scolastico ed in
modo specifico a quelli presentati all’interno della programmazione disciplinare per questa classe gli obiettivi
raggiunti sono:
Obiettivi didattici ( saper fare) raggiunti
- Migliorare la propria mobilità articolare con l’esecuzione di esercizi specifici di tipo attivo e passivo, con o
senza attrezzi
- Sviluppo delle qualità fisiche. Acquisire la capacità di distribuire lo sforzo in modo adeguato relativamente al
tipo di lavoro richiesto
- Esecuzione ed ideazione di combinazioni specifiche ai grandi attrezzi e ai piccoli attrezzi
- Esecuzione di esercizi di preacrobatica
- Attuazione dei fondamentali individuali e di squadra della Pallavolo, Pallamano, Rugby e Baseball.
-Integrare le proprie abilità con quelle dei compagni.
- Attuare movimenti adeguati in forma economica e veloce e acquisire nuovi automatismi adattabili a diverse
situazioni
- Organizzare le conoscenze e le capacità acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati
Obiettivi didattici ( teorici ) raggiunti
-Studio di traumi e pronto soccorso
-L’allenamento della resistenza con esposizione ad elevate altitudini sia naturali che simulate
- I meccanismi di risintesi dell’ ATP
-Le rappresentazioni mentali come anticipazione dello scopo nello sport
-Le basi fisiologiche dello stretching
Metodologia
Le ore di Educazione Fisica, condizionate dalle compresenze con altre classi del Liceo, sono state utilizzate per lo
svolgimento pratico e teorico degli argomenti programmati.
Si è fatto ricorso ad una lezione: - dinamica e di facile acquisizione, alternando i momenti informativi a quelli di
esecuzione pratica, -volta a favorire lo sviluppo ed il potenziamento delle abilità motorie, -di facile acquisizione,
utilizzando varie strategie per suscitare l’interesse degli alunni, - capace di formare una buona coscienza critica e
sviluppare l’autonomia ed il senso di responsabilità, -volta a trattare i diversi argomenti con gradualità,
procedendo dai concetti più semplici verso quelli più complessi, per facilitare la comprensione della disciplina e
di gesti tecnici.
L’attività didattica ha utilizzato quindi la lezione frontale, lavori di gruppo e lavori individuali. Ogni alunno è
stato messo in condizione di raggiungere le sue affermazioni, ossia gli obiettivi adeguati alle sue possibilità.
Strumenti didattici
-Libri di testo: “Attivamente-Manuale di Educazione Fisica”- C.Bughetti, M.Lambertini, P.Pajni, M.Zanasi, Ed.
CLIO.
- Integrazioni con fotocopie da : Sport e Medicina n° 4 Luglio-Agosto 2005 Edi Ermes
- Integrazioni con fotocopie da : Psicologia Contemporanea n°194 Marzo-Aprile 2006 Giunti
- Integrazioni con fotocopie da : Salute n° 470 Novembre 2005
- Attrezzatura presente in palestra e presso il percorso della salute di Villafranca
Tipologia delle prove scritte e pratiche
- Simulazione terza prova d’esame
- Test motori
- Esercizi individuali a corpo libero, ai grandi attrezzi e con piccoli attrezzi
- Esercizi a coppie e a piccoli gruppi
Spazi del percorso formativo utilizzati
- Palestra dell’Istituto e spazi adiacenti
- Aula 5D presso la sede del Liceo Scientifico "E.Medi"
-
Percorso della salute di Villafranca
Criteri e strumenti di valutazione
vedi griglia allegata approvata dal Dipartimento Disciplinare per la propria disciplina del 13/092005.
Per quanto riguarda le verifiche e le valutazioni sono state eseguite in base ad osservazioni soggettive ed
oggettive, tenuto conto del livello di partenza degli alunni, dei miglioramenti ottenuti e quindi delle competenze
raggiunte, osservazioni quotidiane sul modo di essere degli alunni nella organizzazione corporea in rapporto alle
capacità fisiche e fisiologiche al fine di correggere eventuali errori.
Giudizio sulla classe
La classe si è dimostrata impegnata e motivata all’apprendimento e la partecipazione, consapevole ed appropriata,
ha favorito una relazione positiva e costruttiva. Il livello motorio generale è da considerarsi buono. Gli obiettivi
fissati sono stati complessivamente raggiunti, si registra una maturazione all’interno della disciplina che ha
contribuito a favorire le capacità di interazione e di collaborazione degli alunni e le capacità di utilizzare le
conoscenze teoriche e pratiche relative alla strutturazione del movimento.
Programma svolto (parte pratica) e tempi di realizzazione
-
Attività ed esercizi di avviamento motorio ( I-II quadrimestre)
Esercizi di allungamento muscolare tendineo: stretching ( I-II quadrimestre)
Esercizi di mobilità articolare attiva e passiva con e senza attrezzi (I –II quadrimestre)
Esercizi di bonificazione, potenziamento muscolare ed equilibrio a corpo libero e con grandi e piccoli
attrezzi( I-II quadrimestre)
Esercizi specifici alla spalliera e cavallo ( I-II quadrimestre)
Attività di esercizi di opposizione e resistenza con la fune ( II quadrimestre)
Esercizi di coordinazione spazio-temporale, di controllo segmentarlo e globale ( I-II q.)
Giochi di squadra: fondamentali individuali e di squadra di pallavolo, pallamano, rugby e baseball (I-II q.)
Atletica: didattica e pratica salto in alto e salto in lungo (I-IIq)
( parte teorica):
- La risintesi dell’ATP
- Le capacità motorie : sistema di allenamento della resistenza
- Le rappresentazioni mentali e l’anticipazione dello scopo
- Traumi e pronto soccorso
- Le basi fisiologiche dello stretching.
I rappresentanti di classe
______________________________
______________________________
Villafranca di Verona ________________________
Prof.. Massimo GALANTI
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MATERIA: RELIGIONE – CL.5DL A.S. 2005/06
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DOCENTE: Prof.ssa Clara SINIBALDI
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Obiettivi didattici della materia
1. Conoscenze
1) Conoscere il significato dei termini ‘religione’, ‘cattolica’; saper spiegare il rapporto religione- cultura e
religione-identità di un popolo
2) Conoscere le attuali posizioni della teologia cattolica rispetto alle altre religioni
3) Sapere cos’è l’etica; conoscere le principali scuole di pensiero etico; comprendere il concetto di cultura
dominante; conoscere la posizione espressa da P.P. Pasolini sulla cultura dominante; saper comprendere il
significato del termine “speranza” presente in alcuni testi di letteratura contemporanea; saper porre domande
pertinenti ad un teologo su alcuni temi riguardanti la speranza
4) Saper compiere una lettura dei vangeli che narrano la nascita di Gesù (Lc e Mc)
5) Conoscere la distinzione tra Pasqua ebraica e Pasqua cristiana; conoscere la genealogia della festa di Pasqua;
comprendere il significato teologico del Mistero Pasquale
6) Riflettere sul rapporto tra religione ed educazione
5) Conoscere la struttura della Bibbia
8) Saper presentare il problema del male secondo la teologia e la filosofia; conoscere il contenuto del libro di
Giobbe; conoscere la tesi sul male espressa da H. Jonas; conoscere alcune riflessioni prodotte sul legame tra
tsunami e teodicea
9) Conoscere i rapporti tra politica e religione nel totalitarismo sovietico; avvicinare la figura di Pavel Florenskij
2.Competenze
1) Scoprire che la religione è un sapere in relazione ad altri saperi (storia, filosofia, scienze sociali, arte,
archeologia, letteratura ecc.)
2) Comprendere le diverse posizioni in materia etica e religiosa
3) Accrescere sempre di più il senso della realtà e lo spirito critico
4) Accrescere il senso della libertà, della responsabilità, della solidarietà
5) Riconoscere l’importanza dei valori cristiani per elaborare degli orientamenti che perseguano il bene della
persona
6) Saper interrogarsi sulle questioni poste dai fatti di cronaca riguardanti il rapporto tra religione e cultura
3.Capacità
1) Verbalizzare i concetti
2) Sintetizzare oralmente l’attività svolta
3) Formulare ipotesi interpretative e riflessioni critiche personali
4) Affinare la capacità di ascoltare e di discutere con rispetto, disponibilità e collaborazione
5) Tentare di comprendere il punto di vista degli altri
6) Intervenire con argomentazioni attinenti al tema in esame
7) Ricercare la coerenza tra le convinzioni personali ed i comportamenti di vita
8) Maturare la capacità di confronto tra le confessioni cristiane, le altre religioni ed i diversi sistemi di pensiero
Metodologie e tecniche d’insegnamento
1. Ascolto
2. Riflessione
3. Ricerca e approfondimento
4. Confronto e discussione
5. Formulazione di domande e problemi
6. Linguaggio specifico
7. I diversi livelli di approccio alle tematiche
religiose
8. Sintesi concettuale
Strumenti di lavoro oltre al libro di testo in adozione
1. S. BOCCHINI, Religione e Religioni, Vol.
Unico, EDB Bologna 2004
2. Bibbia e testi sacri delle diverse religioni
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
Essenzialità
Concretezza
Correlazione
Interculturalità
Interdisciplinarità
Interreligiosità
Uso di domande stimolo e di specificazione
Brainstorming
2. Mappe concettuali
3. Carte geografiche
4. Articoli e saggi tratti da quotidiani, settimanali,
riviste specialistiche
5. Documenti del Magistero della Chiesa cattolica
6. Costituzione della Repubblica Italiana
7. Testi di letteratura italiana e straniera
8. Testi di filosofi, storici, psicologi, commentatori
ed opinionisti autorevoli
9. Riproduzioni di quadri d’autore a tema religioso
10. Diagrammi storici
Strumenti di verifica
TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE SCRITTE O GRAFICHE O PRATICHE
- In base alla delibera del coordinamento di materia del 13/10/05 le prove scritte sono state fissate come
segue: in questa classe è stato proposto un esercizio di autovalutazione sia nel primo che nel secondo
quadrimestre.
- Inoltre sono stati materia di giudizio per la prova scritta: il quaderno degli appunti di religione, il lavoro di
ricerca svolto a casa, le sintesi concettuali.
NUMERO DELLE PROVE ORALI
- In base alla delibera del coordinamento di materia del 13/10/05 le prove orali si sono svolte durante le
lezioni.
- Sono stati oggetto di valutazione: l’acquisizione dei contenuti, l’impegno dimostrato, la partecipazione
attiva e propositiva al dialogo educativo, la capacità di collegamento e di rielaborazione dei concetti
essenziali, la capacità di esprimere giudizi motivati sulle tematiche affrontate.
Criteri di valutazione (decisi dal coordinamento di materia)
Si fa riferimento ai criteri di valutazione approvati dal coordinamento di materia del 13/10/05. Qui di seguito
viene riportata la griglia di valutazione presentata ed adottata nella classe V D all’inizio dell’anno scolastico:
Criteri e strumenti di valutazione adottati
esposizione di un argomento durante le lezioni, l’impegno, l’attenzione, la partecipazione attiva e costruttiva,
gli interventi, la crescita della sensibilità umana e religiosa, la capacità di dialogo interattivo, l’acquisizione e
lo sviluppo della maturità personale, lo sviluppo del giudizio critico e dell’apertura mentale, la capacità di
attualizzazione, la capacità di fare collegamenti con altre discipline, la capacità di analisi, di sintesi e di
rielaborazione personale del percorso svolto in classe, la conoscenza e la comprensione dei contenuti,
l’acquisizione di un linguaggio specifico appropriato.
Giudizi: insufficiente-sufficiente-discreto-buono-molto-moltissimo
Programma effettivamente svolto nella classe V sez. D:
MODULO DIDATTICO
1) -Introduzione al percorso culturale e formativo
proposto dall’I.R.C.
Periodo: Settembre/Ottobre/Novembre
2) –Le problematiche del mondo giovanile: come
vivere i valori cristiani in un mondo secolarizzato
SVILUPPO DEGLI ARGOMENTI
1. Indicazioni di metodo per lo studio e la conoscenza
della religione
2. Che cos’è la religione per me?
3. Il significato dei termini “religione”, “religiosità”,
“cattolica”
4. La religione cristiana è alla base della nostra cultura
ed identità
5. In che senso le radici della nostra cultura sono
ebraico-cristiane?
6. Il concetto di cultura
7. Alcuni concetti ebraico-cristiani presenti nella nostra
cultura: spazio, tempo, progresso, Dio unico e
personale, la persona, la coscienza, la verità, l’al di là, i
valori, l’etica, il diritto
8. Il contributo del sociologo F. Garelli sul rapporto tra
religione e identità personale
9. Le prospettive più rilevanti poste dalla Teologia delle
Religioni circa la considerazione delle religioni non
cristiane- La dichiarazione Nostra Aetata (1965) – La
posizione di H. Kung- Alcuni riferimenti alla tesi di S.
Keshavjev sul dialogo tra le religioni
9. Sintesi conclusiva
1. Introduzione al tema della crisi dei valori, degli
ideali, delle istituzioni a fronte della crescita del
relativismo etico
Periodo: Dicembre/Gennaio/Febbraio/Marzo
3) – Conoscere la Bibbia: “il grande codice
dell’Occidente” - Lettura del libro di Giobbe Periodo: Aprile/Maggio
4) – Storia della Chiesa contemporanea: il rapporto tra
politica e religione nel totalitarismo sovietico
Periodo: Maggio/Giugno
2. Che cos’è l’etica
3. Una panoramica sulle prospettive etiche
contemporanee
4. In che modo la cultura dominante influenza lo stile di
vita dei giovani: una riflessione sui valori e disvalori di
oggi
5. Il concetto di cultura dominante
6. Lettura e commento di un testo di P.P. Pasolini
“Contro la televisione”
7. Approfondimento sul tema: Che cosa posso sperare?
Viaggio attraverso i luoghi della speranza con il teologo
prof. A. Barbi
8. I vangeli di Natale: la figura di Giuseppe
9. Lettura e commento di un appello sull’educazione di
don L. Giussani pubblicato su Il rischio educativo
10. Introduzione all’Antico e Nuovo Testamento
11. Presentazione del libro Avere o Essere di E. Fromm
12. Pasqua ebraica – Pasqua cristiana con riferimento al
testo biblico
13. Autovalutazione
1. Una fenomenologia del male
2. Presentazione letteraria, filosofica e teologica del
libro di Giobbe. Lettura e commento di alcuni brani del
libro di Giobbe
3. Il problema del male nel pensiero antico, moderno e
contemporaneo
4. Tsunami e teodicea
5. Autovalutazione
1. Introduzione al tema: i tratti della scristianizzazione
in Russia
2. La figura di Pavel Florenskij (1882-1937)
Giudizio sulla classe
Nel corso del primo quadrimestre la classe ha sempre partecipato alle lezioni con interesse ed alcuni elementi si
sono distinti per l’impegno profuso durante le lezioni. Il patto formativo concordato sulla base delle proposte
avanzate dagli studenti è stato svolto con attenzione ed impegno. Alla classe è stato offerto un approccio alla
materia di tipo interdisciplinare al fine di conoscere le relazioni esistenti tra la cultura religiosa e gli altri saperi.
Gli obiettivi minimi educativi e didattici previsti sono stati raggiunti da tutti gli studenti.
Da segnalare il fatto che tre studentesse hanno scelto di presentare un argomento per l’esame di stato attinente al
programma svolto durante l’anno nelle lezioni di religione
Villafranca di Verona ________________________
I rappresentanti di classe
______________________________
______________________________
Prof..ssa Clara SINIBALDI
_____________________________
Griglie di valutazione
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA D’ITALIANO
Nome del candidato__________________________________________________
Tipologia della traccia ________________________________________________
INDICATORI
DESCRITTORI
1-3
4–4½
Grav.Insuff.
Insuff.
Sufficiente
6
6 ½-7 ½
8– 9
Buono
Ottimo
1-5
6-7
8-9
10
11 - 12
13 - 14
15
Negativo
5–5 ½
1.Elaborazione della
…traccia/ Comprensione
2.
Argomentazione
struttura del discorso /
Analisi di testo
3. Apporti critici/
Approfondimento
4. Correttezza, proprietà
e ricchezza linguistica
e
VOTO
Discreto
10
CRITERI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO
TIPOLOGIA B, C, D
Negativo
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Aderenza alle
consegne ed
elaborazione della
traccia
Le consegne
(pertinenza, tipologia,
utilizzo e
comprensione dei
documenti) non sono
state rispettate
Le consegne sono
state rispettate molto
limitatamente
Contenuto
estremamente povero
e inadeguato
Le consegne sono
state parzialmente
rispettate
Contenuto elementare
e superficiale
Sufficiente
Le consegne sono
state rispettate
Contenuto pertinente
Discreto
Le consegne sono
state efficacemente
elaborate
Contenuto adeguato
Elaborazione delle
consegne ampia e
articolata
Buono
Ottimo
Elaborazione delle
consegne molto
articolata ed
approfondita
Argomentazione e
struttura del discorso
Apporti critici
Argomentare
scorretto/
Esposizione
disordinata e
sconnessa
Totalmente assenti o
non pertinenti
Acquisizione assai carente di norme
d’uso basilari delle lingua scritta
(errori molto gravi e numerosi).
Registro linguistico inadeguato
Argomentare poco
pertinente.
Esposizione spesso
disordinata e
incoerente
Imprecisi e incoerenti
Acquisizione carente di norme d’uso
della lingua scritta (errori gravi e
diffusi). Registro linguistico spesso
inappropriato
Argomentare non
sempre pertinente/
Esposizione
schematica, poco
coesa e
complessivamente
poco chiara
Argomentare
sostanzialmente
corretto/
Esposizione ordinata
Argomentare corretto
e ordinato/
Esposizione ordinata e
chiara
Argomentare corretto
e articolato/
Esposizione fluida e
coesa
Argomentare
articolato e preciso/
Esposizione
scorrevole, coesa ,
brillante
Limitati e
usuali
Norme d’uso acquisite ma non
sempre rispettate (errori gravi ma
limitati/lievi ma vari).
Registro linguistico non sempre
rispettato
Pertinenti ma
sporadici
Norme d’uso acquisite e rispettate
(errori occasionali e poco
significativi). Registro linguistico
sostanzialmente rispettato
Forma corretta.
Registro linguistico adeguato
Adeguati e coerenti
Correttezza, proprietà e registro
linguistico
Appropriati e articolati Registro linguistico appropriato e
sicuro
Frequenti, fondati e
originali
Registro linguistico accurato e con
ampia proprietà lessicale
Casi in cui l’elaborato è insufficiente:
1. presenza di più di 4 errori ortografici diversi per tipo e parola;
2. tipologia testuale non rispettata;
3. elaborato non pertinente alla traccia;
4. correttezza, proprietà linguistica e registro gravemente insufficienti;
5. presenza di consistenti parti desunte da testi altrui, senza virgolette e senza indicazioni della
fonte
CRITERI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO
TIPOLOGIA A
Comprensione
Analisi del testo
Approfondimento
Forma
Negativo
Assente e/o
completamente errata
Analisi assente e/o
completamente errata
Nessun approfondimento
Gravemente
insufficiente
Fortemente incerta e
incompleta
Analisi avvenuta in
modo pesantemente
incerto e incompleto
Approfondimento non
significativo, povero,
generico e impreciso
Acquisizione assai carente di norme
d’uso basilari delle lingua scritta (errori
morfosintattici e ortografici molto gravi e
numerosi). Lessico inadeguato e povero
.
Esposizione disordinata e sconnessa,
priva di coerenza logica
Acquisizione carente di norme d’uso
della lingua scritta (errori gravi e diffusi).
Lessico spesso inappropriato e povero
Esposizione spesso disordinata e
incoerente, eapprossimativa
Insufficiente
Parziale, generica e
con qualche oscurità
concettuale
Analisi superficiale e non Approfondimento
completa
schematico e superficiale
Norme d’uso acquisite ma non sempre
rispettate (errori gravi ma limitati/lievi
ma vari). Lessico incerto e non sempre
appropriato.
Esposizione schematica e
complessivamente poco chiara
Sufficiente
Sostanzialmente
corretta
Analisi corretta ma
limitata agli aspetti
principali
Approfondimento
Correto ma limitato agli
aspetti essenziali
Norme d’uso acquisite e rispettate (errori
occasionali e poco significativi).
Lessico elementare ma
complessivamente corretto
Esposizione sostanzialmente ordinata e
corretta
Discreto
Corretta e ordinata,
anche se con qualche
imprecisione
Analisi ordinata, anche
se meccanica, ; qualche
punto non del tutto
compreso e/o preciso
Approfondimento
discretamente ampio e
preciso
Linguaggio corretto e appropriato.
Esposizione ordinata , chiara e coerente
Buono
Completa e
circostanziata
Analisi corretta, chiara e
articolata
Approfondimento preciso e
articolato anche se poco
personale
Linguaggio appropriato e sicuro
Esposizione fluida e coesa
Ottimo
Avvenuta con
chiarezza, precisione e
rigore
Analisi ampia e
approfondita con
contributi personali in
tutti i punti richiesti
Approfondimento ampio,
Esposizione scorrevole, coesa ed
con contributi critici , ricco efficace, condotta con ampia proprietà
di riferimenti culturali
lessicale
(storico-letterari, scientifici,
artistici …), preciso e
originale
Casi in cui l’elaborato è insufficiente:
6.
7.
8.
9.
10.
presenza di più di 4 errori ortografici diversi per tipo e parola;
tipologia testuale non rispettata;
elaborato non pertinente alla traccia;
correttezza, proprietà linguistica e registro gravemente insufficienti;
presenza di consistenti parti desunte da testi altrui, senza virgolette e senza indicazioni della fonte
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE D’ITALIANO
Conoscenza dei contenuti
(MAX.
)
Qualità espressiva
(MAX. )
Capacità di rielaborazione
(MAX. )
VOTO
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI LATINO TRIENNIO
PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA DI ERRORE
Errori di morfologia
PUNTEGGIO ASSEGNATO A
CIASCUN ERRORE
-0.25 / -0.50
Errori di sintassi
-0.25 / 0.50
Errori di lessico
-0.25 / -0.50
Errata comprens. di
una proposizione
VOTO
INDICATORI
PUNTI
NUMERO DI
ERRORI
1
OTTIMO
BUONO
DISCRETO
SUFF.
INSUFF.
ERRATA
Conoscenza dei contenuti
Comprensione generale
Resa in italiano
Analisi del testo (gramm.,
retorica, et)
Commento
VOTO
PROVA ORALE
Conoscenze grammaticali e
storico letterarie
(MAX. 4PP )
Qualità espressiva
(MAX. 3PP )
Capacità di rielaborazione
(MAX. 3PP )
VOTO
PUNTI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA di LINGUA STRANIERA
A. BUONO
SUFFICIENTE
16
16
8
20
20
10
40
50
24
24
28
28
3
36
40
32
36
40
18
20
12
14
16
60
70
80
90
100
LINGUA STRANIERA
Griglia di valutazione della prova orale
Parametri
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI E CAPACITA’
DI RIELABORAZIONE
!
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#
!
%
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#
$
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VOTO
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “Enrico MEDI” – Villafranca di Verona
Candidato: __________________________________________ Data del Colloquio ____________
CONOSCENZE:
Si valuta il grado di possesso dei dati, delle
definizioni e dei contenuti
GRAV.INSUFF.
Conoscenza
estremamente
frammentaria, con errori ed
omissioni
6
COMPETENZE LINGUISTICHE
Si valutano i seguenti parametri:
Esposizione corretta ed ordinata
dei dati.
Pertinenza della risposta.
Corretto
collegamento
del
contenuti (sequenza logico-temporale,
coerenza, chiarezza espositiva)
Proprietà linguistica (uso del
linguaggio specifico)
Esposizione nonappropriata e
scorretta, non pertinente e
priva di coerenza logica
CAPACITA’
Si valuta il grado di analisi e sintesi espresse,
oltre ad eventuali spunti originali dovuti a
contributi personali
Non sa collegare e confrontare
le informazioni e non sa
rielaborare i contenuti
4
Firma dei commissari:
________________________________
________________________________
________________________________
INSUFFICIENTE
Conoscenza frammentaria o
incerta, anche per gli aspetti
principali
SUFFICIENTE
Conoscenza limitata
agli aspetti principali
7
Esposizione approssimativa
e confusa anche per gli
aspetti essenziali
9
Esposizione
globalmente ordinata e
corretta, anche se
essenziale nell’uso del
linguaggio
6
L’analisi
dei
problemi
superficiale
e/o
l’argomentazione non è
convincente
7
Capacità di analisi e di
semplici confronti e
collegamenti
2
5
6
12
18
22
DISCRETO
Conoscenza non
ampia, ma sicura
BUONO
Conoscenza ampia
11
Esposizione
corretta, propria e
parzialmente
rigorosa o sempre
coerente, ma con
lessico essenziale
13
Esposizione
corretta, rigorosa e
coerente,
con
lessico appropriato
8
Capacità di
analisi, confronto
e collegamento
autonome
9
Capacità di analisi,
sintesi, confronto e
collegamento sicure
e autonome
7
26
14
Esposizione accurata,
fluida,
rigorosa,
condotta con ampia
proprietà linguistica
11
Capacità di analizzare,
di sintetizzare,
confrontare, formulare
ipotesi di soluzione
con la presenza di
valutazioni personali
10
8
30
Voto finale
a maggioranza
all’unanimità
________________________________
________________________________
________________________________
OTTIMO
Conoscenza
ampia,
approfondita e sicura
________________________________
________________________________
________________________________
35
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Conoscenza dei
contenuti
Capacità di sintesi e
rielaborazione /
Coerenza del discordo
Argomentare scorretto/Analisi
errata
Negativo
1- 5
Nessuna conoscenza
Gravemente
insufficiente
6- 7
Insufficiente
8- 9
Conoscenza limitata
Argomentare
poco
pertinente/Analisi parziale
Conoscenza parziale
Argomentare
non
sempre
pertinente/ Analisi superficiale
Sufficiente
10
Discreto
11- 12
Conoscenza corretta
ma poco approfondita
Conoscenza corretta
ed adeguata
Buono
13- 14
Ottimo
15
Conoscenza ampia ed
articolata
Conoscenza
ampia
articolata
ed
approfondita
Argomentare sostanzialmente
corretto/ Analisi corretta
Argomentare
corretto
e
ordinato/ Analisi corretta e
adeguata
Argomentare
corretto
e
articolato/ Analisi articolata
Argomentare
articolato
e
preciso/ Analisi ampia ed
approfondita
Punteggio
totale
Candidato
Indicatori
Norme d’uso acquisite ma non sempre
rispettate (errori gravi ma limitati / lievi ma
vari). Lessico non appropriato.
Norme d’uso acquisite e rispettate (errori
occasionali). Lessico sostanzialmente adeguato.
Linguaggio complessivamente corretto. Lessico
adeguato.
Linguaggio appropriato.
Lessico appropriato.
Linguaggio preciso e sicuro. Lessico accurato.
Il Docente
Descrittori
Negativo
1-3
1.Conoscenza dei
contenuti
2. Capacità di
sintesi e
rielaborazione
3.
Competenza
linguistica
(correttezza
grammaticale e
proprietà
lessicale,)
Corrispondenze
1-5
in quindicesimi
Punteggio
Competenza linguistica
(correttezza grammaticale e proprietà
lessicale)
Acquisizione assai carente di norme d’uso
basilari della lingua (errori molto gravi e
numerosi. Lessico inadeguato.
Acquisizione carente di norme d’uso della
lingua (errori molto gravi e diffusi). Lessico
spesso inappropriato.
Grav.insuff. Insuff.
4–4 ½
5 – 5 1/2
Sufficiente
6
Discreto
6 ½ - 7 1/2
Buono
8 – 8 1/2
Ottimo
9 - 10
6–7
10
11 – 12
13 - 14
15
8-9
STORIA
Griglia di valutazione della prova orale
GRAV.
INSUFF.
INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO
BUONO
OTTIMO
1-4
5
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
Frammentaria Lacunosa ed
ed
insicura
inconsistente
PROPRIETA’ LESSICALE,
TERMINOLOGIA,
ESPRESSIVA
Decisamente
scorretta
Scorretta ed
incerta
CONTESTUALIZZAZIONE Frammentaria Solo accennata
e
scorretta
COLLEGAMENTI
INTERNI
ALLA DISCIPLINA
Non
individuati
COLLEGAMENTI
MULTIDISCIPLINARI
Non
individuati
6
7
8
9-10
Corretta ma
elementare
Quasi
completa
ma non part.
approfondita
Corretta
Ampia e
Ben
articolata
Ampia e
molto
approfondita
Corretta
e
puntuale
Corretta ed
elegante
Corretta
sostanz.
ma con qualche
incertezza
Essenziale
Corretta ed
abbast.
articolata
Articolata e
precisa
Ben
approfondita
ed efficace
Solo parzialmente Individuati
individuati
solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Collegamenti Collegamenti Collegamenti
adeguati
autonomi
criticamente
motivati
Solo parzialmente Individuati
individuati
solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Collegamenti Collegamenti Collegamenti
adeguati
autonomi
criticamente
motivati
FILOSOFIA
Griglia di valutazione della prova orale
GRAV.
INSUFF.
INSUFFICIENTE
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
1-4
5
6
7
8
9-10
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
Frammentaria
ed
inconsistente
Lacunosa ed
insicura
Corretta ma
elementare
Quasi
completa
ma non part.
approfondita
Ampia e
Ben
articolata
Ampia e
molto
approfondita
PROPRIETA’ LESSICALE,
TERMINOLOGIA,
ESPRESSIVA
Decisamente
scorretta
Scorretta ed
incerta
Corretta sostanz.
ma con qualche
incertezza
Corretta
Corretta
e
puntuale
Corretta ed
elegante
Corretti
e sicuri
Corretti
CONTESTUALIZZAZIONE
E
RICONOSCIMENTO
DEI SISTEMI DI PENSIERO
Inconsistente
COLLEGAMENTI INTERNI Non
individuati
ALLA DISCIPLINA
COLLEGAMENTI
MULTIDISCIPLINARI
CAPACITA’ DI
ARGOMENTAZIONE
Non
individuati
Inconsistente
Incerti
E generalmente
frammentari
Corretti pur con
qualche
incertezza
Corretti
OTTIMO
Solo parzialmente
individuati
Individuati solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Collegamenti
adeguati
Collegam Collegamenti
enti
criticamente
autonomi motivati
Solo parzialmente
individuati
Individuati solo
quelli più
semplici
ed evidenti
Sufficiente pur
con qualche
incertezza
Collegamenti
adeguati
Collegam Collegamenti
enti
criticamente
autonomi motivati
Abbastanza
sicura
Sicura ed Sicura e
autonoma pienamente
convincente
Debole con
insicurezze
evidenti
SCIENZE
Griglia di valutazione della prova orale
Completament Gravemente
e negativo
insufficiente
1-3
4
Conoscenze
dei contenuti
Assente
Competenza
espositiva
Si esprime in
modo
estremamente
stentato con
scarsissima
padronanza dei
termini
Capacita’ di
collegamento,
confronto e
rielaborazione
.
Non sa
applicare le
conoscenze più
elementari
Frammentari
a
Insufficient
e
5
Incompleta
Si esprime in Si esprime
modo
in modo
stentato
incerto
Commette
errori gravi o
assurdi
Sufficiente
Discreto
Buono
6
7
8
A livello
informativo,
essenziale e
per linee
generali
Essenzial
e ma
precisa e
chiara
Sa
Sa esprimersi
esprimers
in modo
i in modo
minimament
chiaro e
e corretto
corretto
Dimostra
difficoltà
Stabilisce
nella
semplici
applicazione
collegamenti
e/o nei
collegamenti
Sa
applicare
e
collegare
i
contenuti
trattati
Ampia
Sa esprimersi
in modo
corretto,
usando la
terminologia
appropriata
Sa rielaborare
autonomament
e i contenuti
Ottimo e
eccellente
9-10
Arricchita
da
osservazioni
personali
Dimostra
una
padronanza
della
terminologi
a ed una
esposizione
disinvolta
Sa
approfondir
e in modo
autonomo i
contenuti ,
che vengono
trattati in
modo critico
e personale
trattati
Valutazione: media tra i punteggi sopra riportati
Anno
Classe 5^ Sezione DL
Scolastico
2005-2006
LICEO SCIENTIFICO STATALE “E.MEDI”
Villafranca di Verona
B. Allievo…………………………………
.... Quadrimestre
STORIA DELL’ARTE
Eseguito in data …………………….
TEST N° ……/…….
INDICATORI
DESCRITTORI
Negativo
1 –2 - 3
Grav .Ins
4
Insuff .
Sufficiente
Discreto
Buono
5
6
7
8
Ottimo
Eccellente
CONOSCENZE
STORICO - ARTISTICHE
COMPETENZE
PROPRIETA’ LINGUISTICA
CORRETTEZZA FORMALE
ELABORAZIONE CRITICA
DEI CONTENUTI
CONSEGNATO IN DATA
IL DOCENTE
9 - 10
DIPARTIMENTO DEI LINGUAGGI ARTISTICO VISIVI
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE
VALIDI PER TUTTI GLI INDIRIZZI
OTTIMO – ECCELLENTE ( 9 – 10 )
L’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza
espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei
collegamenti.
BUONO ( 8 )
L’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti ; sa rielaborare ed applicare autonomamente le
conoscenze, creare collegamenti e valutare in modo critico contenuti e procedure ; esposizione sicura e
personale.
DISCRETO ( 7 )
L’alunno conosce in maniera precisa gli argomenti affrontati e sa individuare gli elementi costitutivi , è in grado di
offrire contributi personali ; corretta ed efficace l’esposizione.
SUFFICIENTE ( 6 )
L’alunno conosce, pur con qualche incertezza, gli elementi essenziali della disciplina, acquisiti in modo semplice e
senza particolari elaborazioni personali ; l’esposizione è lineare, pur con qualche difficoltà nella comunicazione e
nella padronanza del linguaggio specifico.
INSUFFICENTE ( 5 )
L’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali ; pur avendo acquisito parziali
abilità non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori non gravi ; incerta e non lineare
l’esposizione.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( 4 )
L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina presentando
carenze di rilievo nella quantità delle nozioni apprese e nella qualità dell’apprendimento ; commette errori gravi
,anche in prove semplici .
DEL TUTTO NEGATIVO ( 3 – 2 – 1 )
L’alunno non coglie gli aspetti fondamentali della disciplina, ha notevoli difficoltà nella acquisizione ed
elaborazione dei contenuti, anche semplici ; presenta carenze di rilievo nelle conoscenze pregresse e non
compie progressi significativi.
MATEMATCA
Griglia per la valutazione delle prove scritte
1) CONOSCENZE
2) COMPETENZE
3) CORRETTEZZA NEI CALCOLI E ATTENZIONE
Ottimo/eccellente
9/10
Buono
8
Discreto
7
Sufficiente
6
Insufficiente
5
Gravemente insufficiente
4
Completamente negativo
3
Prova non affrontata
½
---------------------------------------------------------------------------------------------------CONOSCENZE
Conoscenza completa dei contenuti
9/10
Conoscenza ampia dei contenuti trattati
7/8
Conoscenza dei contenuti essenziali
6
Conoscenza incompleta dei contenuti trattati.
5
Conoscenza frammentaria anche dei contenuti essenziali
4
Assenza di conoscenze
3
Prova non affrontata
½
--------------------------------------------------------------------------------------------------COMPETENZE
Sa trattare in modo critico e personale i contenuti acquisiti
9/10
Sa rielaborare autonomamente i contenuti
8
Sa applicare e collegare i contenuti trattati
7
Stabilisce semplici collegamenti
6
Dimostra difficoltà nell’applicazione e/o nei collegamenti
5
Commette errori gravi o assurdi
4
Non sa applicare le conoscenze più elementari
3
Prova non affrontata
½
---------------------------------------------------------------------------------------------------CORRETTEZZA NEI CALCOLI ED ATTENZIONE
Nessun errore
Qualche sporadico errore di attenzione
Qualche errore non grave, ma sostanzialmente lo studente dimostra
di possedere gli strumenti di calcolo
Frequenti errori di distrazione che compromettono l’esito operativo
Frequenti errori nei calcoli non sempre dovuti a disattenzione
Gravissimi errori nei calcoli, denotano una lacunosa struttura di base
Prova non affrontata
9/10
7/8
6
5
4
3
½
MATEMATICA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI
CONOSCENZE
Ottimo/eccellente ( 9/10 )
Conoscenza arricchita da osservazioni personali
Buono (8) Conoscenza ampia dei contenuti trattati
Discreto (7) Conoscenza chiara dei contenuti trattati
Sufficiente (6) Conoscenza dei contenuti trattati a livello informativo
Insufficiente (5) Conoscenza incompleta dei contenuti trattati
Gravemente insufficiente (4) Conoscenza frammentaria anche dei contenuti
Essenziali
Completamente negativo (3) Assenza di conoscenze
( ½ ) L’alunno elude in modo sistematico il controllo.
COMPETENZE
Ottimo/eccellente (9/10) Sa trattare in modo critico e personale i contenuti
Buono (8) Sa rielaborare autonomamente i contenuti
Discreto (7) Sa applicare e collegare i contenuti trattati
Sufficiente (6) Stabilisce semplici collegamenti
Insufficiente (5) Dimostra difficoltà nell’applicazione e nei collegamenti
Gravemente insufficiente (4) Commette errori gravi o assurdi
Completamente negativo (3) Non sa applicare le conoscenze più elentari
USO DELLA TERMINOLOGIA
Ottimo/eccellente (9/10) Dimostra una padronanza massima del linguaggio ed una
esposizione disinvolta
Buono (8) Sa esprimersi in modo corretto, usa un lessico preciso
Discreto (7) Sa esprimersi in modo chiaro e corretto
Sufficiente (6) Sa esprimersi in modo minimamente corretto
Insufficiente (5) Si esprime in modo incerto
Gravemente insufficiente (4) Si esprime in modo stentato
Completamente negativo (3) Si esprime in modo estremamente stentato con
scarsissima padronanza dei termini
Griglie di valutazione materia: EDUCAZIONE FISICA
INDICATORI
P
R
A
T
I
C
A
Capacità
coordinative
Capacità
Condizionali
Conoscenza delle
regole e pratica
sportiva
Impegno e
partecipazione alle
attività motorie
Corrispondenze in
quindicesimi
VOTO
INDICATORI
T
E
S
T
Forza arti inferiori
Forza arti
superiori
Coordinazione e
destrezza
Velocità
Resistenza
Corrispondenze in
quindicesimi
VOTO
INDICATORI
T
E
O
R
I
A
Conoscenza dei
contenuti
Correttezza e
proprietà
linguistica
Personalizzazione
dell’argomento e
riferimenti
pluridisciplinari
Corrispondenze in
quindicesimi
DESCRITTORI
Neg.
Grav.
1-2-3
Ins.4
1-2
3-5
DESCRITTORI
Neg.
Grav.
1-2-3
Ins.4
1-2
3-5
DESCRITTORI
Neg.
Grav.
1-2-3
Ins.4
1-2
3-5
Insuff.
5
6-9
Insuff.
5
6-9
Insuff.
5
6-9
Sufficiente Discreto
6
7
10-11
12-13
Sufficiente Discreto
6
7
10-11
12-13
Sufficiente Discreto
6
7
10-11
12-13
Buono
8
Ottimo
9-10
14
15
Buono
8
Ottimo
9-10
14
15
Buono
8
Ottimo
9-10
14
15
VOTO
Alunno _________________________________________ classe _________ data _____________
I rappresentanti di classe
________________________________
________________________________
il/la docente
_____________________
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA DEL 21.12.05
ANNO SCOLATICO: 2005/2006
CLASSE:
VD
CANDIDATO:
DISCIPLINE COINVOLTE: Arte, Matematica, Latino, Tedesco, Storia.
TIPOLOGIA: B (due quesiti a risposta singola di circa 8/12 righe)
TEMPI: dalle ore 8.00 alle ore 11.00
Arte
1 e 2 .Jacques-Louis David. Teatralità inclusiva & teatralità esclusiva.
A partire dall’analisi di ciascuno dei dipinti riprodotti alle pagine seguenti, precisa le ragioni che
giustificano l’impiego delle due definizioni di “teatralità inclusiva” e “teatralità esclusiva”. Max 12 righe
per figura.
Figura n° 1: “Il giuramento degli Orazi”, David
Figura n° 2 “La morte di Marat” , David
Matematica
1. Definisci le varie tipologie di intorno riportando per ciascuna di esse un esempio (max10 righe)
2. Verifica, secondo definizione, il seguente limite definito e determina l’eventuale asintoto (max 10 righe)
Latino
1. “Ovipara convivia frequententur, ubi cuique libuerit, et potuerit, die noctuque ludatur, bibatur, vomatur,
diffluatur…Ille sit publicus inimicus cui haec felicitas displicet, quisquis eam mutare vel auferre
temptaverit, eum libera moltitudo avertat ab auris, evertat a sedibus, auferat a viventibus… sed domui
Sardanapali comparaverit?” Agostino, De civitate Dei, II 20.
Individua nel testo seguente un Klimax, un Trikolon asindetico, e la figura semantica dell’Antonomasia.
Parla inoltre della sferzante ironia, presente nelle parole di Agostino, riguardante la società romana del suo
tempo (min 8 max 12 righe).
2. “Ita fac, mi Lucili: vindica te tibi, et tempus quod adhuc aut auferebatur, aut subripiebatur, aut
excidebat collige et serva Tempus tantum nostrum est.” Seneca, epistuòlae ad Lucilium I.
Giustifica brevemente l’uso dell’imperativo nell’incipit della lettera e commenta il concetto del tempo e del
suo valore affrontato da Seneca nelle epistulae e nel De brevitate vitae. (min 8 max 12 righe)
Lingua tedesca
1. Wie definiert Friedrich Schlegel die romantiche Poesie? Erkläre den Begriff und sag, welche Gattung die
romantischen Dichter bevorzugten und warum. (max 80 wörter).
2. Erkläre folgende Schlüsselwörter der Romantik: a) “Sehnsucht” b) “romantische Ironie” und zitiere je
wenigstens ein Beispiel aus den Werken bzw. Autoren, die du gelernt hast. (max 100 wörter)
Storia
1. Descrivi sinteticamente i principi fondamentali su cui è basato il Congresso di Vienna ed elenca
brevemente i suoi aspetti positivi. (max 10 righe)
2. La rivoluzione del ’48 in Francia è molto diversa dagli altri moti che scoppiarono quasi
contemporaneamente in Europa. In che cosa consiste questa nuova politica e quale fu l’esito della
rivoluzione? (max 10 righe)
CONSIGLIO DI CLASSE
Prof.
Giuseppe Venturini
(Lettere)
_________________________________
Prof.
Marino Rama
(Storia e Filosofia)
_________________________________
Prof. ssa
Sabrina Simoncelli
(Inglese)
_________________________________
Prof.ssa
M. Cristina Ballerini (Tedesco)
_________________________________
Prof.ssa
Giovanna Mazzotta
_________________________________
Prof. ssa
Elena Mondini (Matematica e Fisica) _________________________________
Prof. ssa
Laura Faggioli
Prof.
Enrico Perucci (Disegno)
Prof.
Massimo Galanti
Prof. ssa
Clara Sinibaldi (Religione)
(Francese)
(Biologia. e Sc. d/ Terra) ______________________________
(Ed. fisica)
_________________________________
_________________________________
_________________________________
Il Dirigente Scolastico
(Prof. Luciano Carazzolo)
__________________________
Villafranca di Verona, 15 maggio 2006