7 Giorni a San Felice numero 13/1990

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7 Giorni a San Felice numero 13/1990
Anno XIX - N. 13 - 5 Dicembre
1990
•
•
_ornI
A SAN FELICE
Leggo nell'ultimo numero di Sette
Giomi a San Felice sotto il titolo "Facciamo qualcosa, è ora" quanto scrive
e propone la nostra amica Limentani.
Sottoscrivo, evidentemente, ed approvo. Si tratta di un argomento di
estrema importanza per il nostro quartiere, argomento che è stato oggetto di
lunghi esami in seno al passato Consiglio di Circoscrizione che ho avuto
l'onore di presiedere.
Ricordo la nostra proposta di poter
utilizzare i Vigili del Comune al di
fuori del loro orario di lavoro, ovviamente retribuiti dal nostro Condominio, e ricordo che il problema si limitava, in fondo, alla entità del rimborso. Purtroppo, il discorso non ha potuto proseguire a causa della mancanza dell'interlocutore principale, il
Comune, per via delle elezioni.
Le nostre strade sono piene di cartelli e di strisce che ordinano, stabiliscono, regolano e minacciano gravi
condanne agli eventuali trasgressori. Però nessuno si occupa di farle
applicare, salvo i ben noti saltuari
blitz dei vigili che raccolgono un po'
di multe e poi se ne vanno. La pre-
senza costante di un "nostro Vigile"
potrebbe certamente risolvere il problema. Mentre si sa che le nostre
guardie non possono per legge infliggere contravvenzioni
nelle aree
vicinali, in quelle cioè di proprietà del
Condominio, ma aperte al pubblico
(negozi, chiesa, scuole, ecc.). Potrebbero, però collaborare con il Vigile segnalando, ove occorra, necessità di intervento.
Ma quando arriverà questo "Vigile di
quartiere"? L'iter non è cosa di pochi
giorni, anche se l'Istituzione fa parte,
grazie all'insistenza dei liberali, del
programma della nuova Giunta segratese.
Programma di interventi che sarà
discusso in una apposita commissione con i rappresentanti di tutte le
forze politiche ed analizzato con i
Consigli di Circoscrizione,
prima di
essere varato. Ciò avverrà, per impegno della Giunta, entro gennaio.
Mi auguro, quindi, che il prossimo
Consiglio di Circoscrizione sia fortemente presente e tempestivo in quelsegue in 2' pagina
S~GRAT~: BilANCIO IN ~XTR~MIS
Dopo tre mesi di attività ecco il punto
sul Consiglio Comunale di Segrate.
Devo subito dire che l'impressione
che se ne ricava è di una grossa
dose di superficialità e pressapochismo in chi ci governa. Valga, come
esempio, quanto è accaduto per il
bilancio
di previsione
finanziario
1991 del Comune che doveva essere approvato (salvo proroghe dell'ultima ora) entro il 31 Ottobre c.a. Il
bilancio preventivo di un ente pubblico è molto più di un semplice documento contabile, costituendo, di fatto, il programma da realizzare nell'arco temporale
in questione
(il
1991) in quanto vengono determinati gli obiettivi da perseguire e, dJconseguenza, l'attività da svolgere. E, quindi
un documento di eccezionale rilevanza programmatica e politica la cui
discussione e approvazione richiede
una attenta analisi e approfondita discussione. Il Consiglio Comunale viene convocato per il 31 Ottobre (ultimo
giorno utile). Il bilancio da approvare
viene completato solo due giorni prima e recapitato ai consiglieri il 30
Ottobre! Tempo per studiarlo (oltre
100 pagine piene di cifre che raggiunsegue in 2' pagina
La chiesa misura il suo "tempo" sui
ritmi della storia della salvezza, così,
nella attuale organizzazione liturgica,
l'Avvento sta all'inizio dell'anno ecclesiastico. Questo tempo "forte", proprio della Chiesa occidentale, conserva la durata di quattro settimane, mentre permane l'antico uso delle sei domeniche nella liturgia ambrosiana.
L'Avvento fu istituito perché i fedeli si
preparassero alla celebrazione del
Natale, ma entro breve tempo assunse anche un significato escatologico:
ricorda infatti la duplice venuta del
Signore, cioè la venuta fra gli uomini
e la venuta alla fine dei tempi.
Celebra tutto il mistero dell"'Avvento
del Signore": dalla prima venuta
"nella carne", che ha risposto all'attesa dell'antico Israele, fino alla venuta "nella gloria", che compirà l'attesa del nuovo popolo di Dio. Tra
queste due venute si attua il "continuo avvento del Signore", così che
tutta la vita della Chiesa, dagli inizi
alla consumazione, ne è irradiata.
L'AVVENTO È MEMORIA DEL SIGNORE CHE È VENUTO
Rivive un avvenimento preciso, accaduto dopo un'attesa di secoli,
"nell'anno decimo quinto del regno
di Tiberio Cesare": la nascita di Gesù Cristo; in lui le promesse di Dio
hanno il loro sì.
La liturgia, pur nella certezza della
Presenza definitiva di Cristo, ripete
l'antico cammino percorso dall'attesa messianica, e lo percorre passo
passo per capire che cosa significa
avere bisogno di Dio, desiderare la
redenzione. Per questo ricorre spesso la "voce" dei profeti e la preghiera
che implora la venuta del Salvatore.
L'AVVENTO
È ATIESA
DEL SIGNORE CHE VERRÀ
Il "tempo compiuto" si prolunga, il
Regno progredisce verso una pienezza e la Chiesa è in cammino
verso la venuta definitiva. Scriveva
segue in 2' pagina
segue dalla l' pagina
segue dalla l' pagina
AVVENTO
SEGRATE:
Paolo ai Filippesi: "Dal cielo attendiamo ardentemente, come Salvatore, il
Signore Gesù Cristo, che trasfigurerà il nostro corpo mortale per renderlo conforme al suo corpo glorioso"
(3,20). Tutta la storia della Chiesa
tende alla gloria; l'attesa, allora, diventa acuta e la speranza intensa.
Certo, non è imminente il giorno del
Signore; ma nello scorrere del tempo e nel dissolversi di tutte le cose
questa speranza si rinnova di giorno
in giorno e non andrà delusa.
L'AVVENTO È PRESENZA DEL SIGNORE CHE VIENE
Ogni uomo è chiamato a fare spazio
a Cristo per preparargli la strada nell'intimo del cuore. La Chiesa è impegnata ad edificare il Corpo di Cristo
"finché perveniamo tutti all'unità della fede e della piena conoscenza del
Figlio di Dio" (Efesini 4,11).
Ogni anno è nuovo perché, mentre
lascia dietro a sé le tappe raggiunte,
si protende verso nuove mete.. Il
progressivo avvicinarsi alla meta tiene sempre desta la speranza e trasforma la vita in una corsa incontro a
Colui che continuamente viene.
COME VIVERE L'ATTESA?
Con il linguaggio apocalittico l'Avvento pone ai cristiani interrogativi precisi:
quale è la tua profonda attesa? Ove
riponi la tua speranza? Quali sono i
tuoi timori? Le tue attese sono circoscritte nell'ambito puramente mondano o vi è attesa del Regno?
Occorre impegno concreto nelle realtà del mondo, perché bisogna presentarsi a Cristo con le mani piene di
opere buone.
Quanto più l'orizzonte futuro si colora di speranza tanto più si immerge
nel presente per trasformarlo.
Celebrare il Natale significa riconoscere che ciò che verrà alla fine dei
tempi a compiere ogni attesa, viene
ogni giorno nei modi più consueti e
nascosti per domandare
il nostro
consenso e la nostra azione.
don Giampiero
gono i dieci zeri) poco più di 24 ore
compreso il tempo dedicato al sonno
e al lavoro. Ma forse non è un caso:
meno tempo si offre all'opposizione
per studiare le carte meno si corre il
rischio di essere oggetto di critiche e
censure. Certo la democrazia
ne
soffre un po', ma pazienza.
Passando ad altro, ecco una notizia
che dovrebbe far piacere a chi la
mattina raggiunge Milano percorrendo via Forlanini. Per esigenze viabilistiche interne all'Aeroporto e per decisione della Provincia verrà realizzato sulla Circonvallazione Idroscalo
un rondò in prossimità degli svincoli
per Novegro e per l'aeroporto, con
soppressione dei corrispondenti semafori.
L'Assessore alla viabilità ha garantito al Consiglio Comunale che il traffico sulla strada provinciale diventerà
molto più scorrevole: la speranza dei
sanfelicini è che questa nuova realizzazione vi aria ponga fine alle interminabili code che al mattino si
formano in corrispondenza
del semaforo di Novegro.
Passiamo alla cronaca nera (sic): la
"Duomo Connection" sbarca a Segrate. Su ordine del Magistrato i Carabinieri hanno eseguito alcuni controlli su appalti e pratiche edilizie del
Comune di Segrate. L'esito dell'operazione è coperto dal più rigoroso
segreto istruttorio,
ma organi di
stampa hanno-rifento che le indagini
riguardano un appalto vinto a Segrate da una ditta legata a personaggi
coinvolti nella "Duomo Connection":
a differenza di quanto accaduto nel
capoluogo, per ora nella nostra città
non si parla di crisi di Giunta. Ci
vuole ben altro a Segrate!
Concludiamo con una buona notizia:
durante il Consiglio Comunale del
15 ottobre, rispondendo ad una interpellanza presentata dal sottoscritto, l'Assessore all'istruzione Radaelli
ha convenuto che il campo di basket
annesso alla scuola è in condizioni
pietose (vedi penultimo numero del
Giornalino) e ha promesso che verrà
ristrutturato "entro la fine dell'inverno". Possiamo crederei?
Corrado Limentani
COMPRATE UNICEF
Come ogni anno, presso la Biblioteca "La scighera" al Centro
Commerciale, è possibile acquistare biglietti augurali e regali
targati UNICEF.
Ricordiamo ai sanfelicini che acquistando UNICEF si raggiungono due risultati: quello di fare
regali di ottimo gusto e di aiutare i
bambini malati o affamati di tutto
il mondo. In particolare, l'organizzazione dell'ONU per l'infanzia,
sta realizzando una campagna
mondiale di vaccinazione che dovrebbe salvare molte giovane vite.
BILANCIO
IN EXTREMIS
segue dalla 1" pagina
SIAMO IN ATTESA DEL VIGILE 01 QUARTIERE
la occasione e che si batta non solo
per il problema parcheggi, ma anche
per quelli dei trasporti nel territorio ed
al di fuori di Segrate; dell'istituzione
della zona di verde attrezzato di fianco alla IBM; dell'attraversamento
pe-
AI SIGNORI CONDOMINI.
Il
Il dotto Luca Rosso, amministratore
del super-condominio,
con disinvoltura (un po' eccessiva), definisce
"opinabile" la decisione di non pubblicare la sua replica a un articolo di
Giuseppina Limentani. Il dott. Rosso
può opinare quello che vuole, ma
non travisare i fatti. Fatti che sarebbe ozioso riferire ai lettori di questo
giornali no, se non ci fosse di mezzo
la mia correttezza.
Il dotto Rosso affermando che «la
direzione del quindicinale ha ritenuto
il testo "troppo lungo" e quindi non
pubblicabile»,
salta un passaggio
essenziale per spiegare il giudizio di
impubblicabilità.
Quando sono entrato in possesso della sua risposta ho provveduto immediatamente a telefonargli e a chiedergli di accorciarla, riducendola ad una
dimensione rapportata all'articolo al
quale rispondeva. E noto infatti che
qualsiasi giornale, grande o piccolo,
importante o no, concede alle repliche
non più dello spazio occupato dall'articolo che ha suscitato la reazione.
Questa consuetudine nel caso di "7
giorni a San Felice", diventa addirittura necessità date le ridotte dimensioni del periodico.
In un primo tempo il dott. Rosso ha
aderito alla mia richiesta. Mesi dopo
mi ha fatto telefonare da una impiegata (che chiamo a testimone di
quanto sto riferendo) per comunicarmi che aveva tagliato quattro righe
del testo. Ho spiegato alla gentile
interlocutrice che era inutile far arrivare il testo a casa mia se non erano
stati fatti i tagli richiesti.
Tutto ciò senza minimamente entrare nel merito dei contenuti, né dell'articolo di Giuseppina Limentani,
né della replica del dotto Rosso.
Libero il dotto Rosso di diffondere con
i propri mezzi il suo scritto. Ma non di
dare una spiegazione falsificata dei
fatti. Lui lo spazio per spiegare bene
come erano andate le cose ce l'aveva. Ma forse gli mancava la buona
volontà. Peccato che questo modo
"sintetico" di raccontare faccia sorgere il dubbio, in chi ha ricevuto la
lettera, di una mia volontà censoria
nei suoi confronti. Volontà che non
esiste e non esisterà mai finché firmerò "7 giorni a San Felice".
t.p.
donale della Rivoltana a Tregarezzo;
della messa in funzione del distributore automatico dei documenti anagrafici da tempo giacente inoperoso
presso il Girasole; della raccolta e
destinazione delle auto abbandonate
nel quartiere; della raccolta differenziata dei rifiuti (e non solo dei vetri); di
un miglior funzionamento dei servizi
postali e di quelli telefonici.
Franco Toniolo
SELF-SERVICE SPORT
Le pagine dello sport sanfelicino
stanno per arricchirsi di nuove epiche avventure dei nostri eroi in mutande e maglietta o mutande e canottiera (a voi la scelta: se volete
leggere di calcio premete con il dito
sul titolo dell'articolo, se volete leggere di basket fatelo sulla mia firma,
ma con delicatezza
mi raccomando).
Abbiamo scovato questo espediente, almeno nessuno potrà più fermarmi per strada dicendomi che gli
interessa quello e questo: d'ora in
poi ogni sport avrà una sua opzione
ed ognuno leggerà quello che gli
pare. E poi lamentatevi di ciò che vi
offre "7 Giorni a San Felice" ...
Bravi .. avete posato il vostro ditino
sul titolo e adesso vi cuccate una
bella fila di risultati di calcio; allora, la
Real San Felice, pur avendo perduto
lo scontro diretto con l'Ansaldo, si
trova ugualmente al comando della
classifica, proprio in compagnia di
coloro che sono stati gli unici a sconfiggere i nostri sul campo (ricordo
ancora la sconfitta a tavolino nel derby ...). Numericamente
parlando, in
nove partite i gialloverdi hanno collezionato cinque vittorie, due pareggi
ed altrettante sconfitte: non male ragazzi, continuate così.
Dalla parte verdeblu della Kellog's le
cose marciano in maniera solo leggermente diversa: i punti sono nove,
frutto di quattro vittorie, un pareggio
e tre sconfitte; i più abili in matematica avranno potuto notare come la
Kellog's abbia disputato una partita
in meno rispetto ai cugini della Real,
sicché il divario di ora, tre punti, potrebbe ulteriormente assottigliarsi. In
ogni caso la posizione di classifica si
identifica ora nella quarta piazza,
decisamente onorevolissima.
Purtroppo non ho episodi piccanti da
riferirvi riguardo alle partite giocate,
che ne so, un'aggressione
all'arbitro, un gol da centrocampo, qualche
IL PROGRAMMA
DE
IL GRUPPO
Mercoledi 5 dicembre: libero (c'è
l'assemblea e Sant'Ambrogio
è
alle porte.
Mercoledì 12 dicembre: la mostra di Giorgio Morandi. Visita
guidata a Milano in pulman.
Mercoledì 19 dicembre: La festa
degli auguri con le piante della
Cascina Verde e ... un regalino
per le socie. Presentazione del
programma per il 1991 !
minaccia di spari o calci nelle parti
basse: è proprio vero la Serie A è
un'altra cosa (prrrrr ai cosiddetti professionisti) .
Aribravi, la vostra bella falangetta ha
schiacciato con vigore il mio nome in
calce all'articolo; avete scelto il basket, ma ne siete proprio sicuri? Dai,
vi dò tempo per ripensarci ... tic toc
tic toc tic toc. Tempo scaduto, ecco
la pallacanestro per voi.
Oddio, le cose non stanno proseguendo come erano cominciate,
cioè vincendo sempre. Vabbè, non
si può pretendere di essere sempre
e comunque i più bravi o più fortunati. Dopo tre vittorie consecutive che
avevano proiettato il Malaspina al
primo posto assoluto, sono arrivate
due belle sconfittine per riportare i
nostri con i piedi sul suolo lombardo
e non su quello di Marte. Mentre per
una partita persa 69-57 non ci sono
giustificazioni che tengano (accidenti, triste riconoscere che gli avversari
sono stati più forti di te), per l'altra,
invece, si possono tirare in ballo parecchie concause, non ultima quella
di un arbitro che è venuto fino da noi
lasciando a casa la cosa più importante per questo sport: il cervello.
Morale della favola, tre espulsi, cinque falli tecnici, pubblico (venti persone, beccatevi questa sanfelicini
pantofolai) a rumoreggiare e il tutto
condito da cinque giornate di squalifica. Il bello, o il brutto, della vicenda
è che la partita non ha registrato
alcuno screzio fra i giocatori in campo; è stato l'arbitro che si è sentito
provocato dai giocatori stessi ed allora li ha voluti punire. Queste sono
testuali parole sue e quindi non voglio che ve la prendiate con me per il
loro contenuto.
Fortunatamente
l'ultimo incontro è
stato vinto ed il morale è un po'
risalito, anche se la prestazione è
stata indecorosa, da film horror. Anche qui gli arbitri (due) hanno fischiato di tutto: tocchi l'avversario?
fallo!!, apri bocca? fallo!!, respiri? come osi, marrano, fallo!!. Un altro po'
fischiano fallo anche alle righe del
campo; pensate che abbiamo finito
quattro contro quattro, ed avendo
dieci giocatori a disposizione
mi
sembra francamente il colmo.
A proposito, ora siamo terzi, me ne
dimenticavo.
Ho finito, se questa innovazione tecnologica dello sport self-service tramite schiacciamento vi è piaciuta fatemelo sapere, altrimenti potete anche starvene zitti, le vostre critiche
non mi interessano. Ciao belli.
E. Signorini
posta posta posta po
A PROPOSITO DI TV
Scriviamo questa lettera per sapere
se sia possibile effettuare una revisione della scelta riguardo ai canali
televisivi collegati via satellite. Mantenendo sintonizzati Antenne 2, CNN
e SATI, in modo da fornire un panorama linguistico il più ampio e variegato
possibile, pensiamo che si potrebbero
sostituire sia Eurosport che Filmnet.
Sia ben chiaro che la sostituzione
sarebbe effettuata con programmi di
tipologia simile se non identica. AI
momento con il medesimo satellite,
Astra, si potrebbero
sintonizzare
Screensport che offre in più, rispetto a
Eurosport tutto lo sport (in diretta)
americano, dal baseball al football,
dalla pallacanestro NBA al golf del
circuito professionistico. Identica situazione riguarderebbe Filmnet, attualmente sostituibile con SkyMovies,
in grado di proporre film di più recente
uscita e di qualità superiore. Speriamo
che questa nostra richiesta possa essere presa in considerazione.
S.E.
DOVE ANDIAMO A GIOCARE OGGI?
Gentilissimo
Amministratore
di S.
Felice, noi alunni della classe V C
della scuola elementare vorremmo
portare alla sua cortese attenzione
un problema che crediamo stia a
cuore non solo a noi, ma anche ad
altri bambini del nostro quartiere.
Abitiamo in un'oasi di pace e di.verde
e in questa pace vorremmo pb'fèr giocare, correre e sfogarci liberamente.
Purtroppo ciò ci è impedito per vari
motivi. Noi bambini non possiamo
giocare nei prati o perché sono pieni
di bisogni dei cani o perché le guardie ci rimproverano.
Allora proviamo andare ai giochi, ma
in questo caso sono le madri a rimproverarci dicendo che il parco giochi
è destinato ai più piccoli. Ci spostiamo, quindi, alla pista ma questa è
sovraffollata, perché troppo piccola.
Ci basta poco per accontentarci: solo
uno spazio tutto per noi dove giocare.
Quindi abbiamo qualche consiglio
da proporre che speriamo lei voglia
prendere in considerazione.
Proponiamo ai padroni dei cani di
portarli in spazi in cui i bambini non
giocano oppure di munirsi di una
paletta e buttare i bisogni in appositi
contenitori.
Vorremmo anche portare alla vostra
attenzione la disastrosa situazione
della pavimentazione
davanti alla
scuola. Infatti quando piove si formano pozzanghere talmente grandi
che ostacolano il passaggio.
Chiediamo, perciò, di avere un incontro con lei e se ciò non fosse possibile
chiediamo una risposta scritta.
Grazie di tutto cuore per averci preso in considerazione.
Gli alunni della V C
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fatta ai
giovani italiani, è emerso che siamo
molto uniti alla famiglia.
Questa
però non può essere tutto
nella nostra vita e prima o poi il
distacco da essa deve avvenire.
In un buon gruppo scout quale il nostro, ai ragazzi si insegna a vivere in
modo autonomo e giusto, e vengono
dati consigli utili per la vita futura.
C'è una canzone
le cui parole dicono: "Voglio andarmene
via, proprio
perché, secondo
loro, dormire sotto
le stelle vuoi dire solo sentir freddo".
Queste parole si adattano
perfettamente al nostro caso: noi siamo coloro che vanno via, lanciando una sfida
agli altri ragazzi, a quelli che si sono
fatti un'idea
sbagliata
dello scoutismo e a quelli che, di fronte ad un
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Festive: vigilia ore 18. Giorno ore 10 (per i
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Feriali: ore 9.15, 17.30.
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dalle 15,30 alle 17,30.
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Aut. Trib. di Milano n. 524 del 19-12-1972
ostacolo,
non sanno come reagire.
Agli scout non si viene per sentire
freddo,
ma per pregare
e divertirsi
con i propri amici, per competere
con loro in prove quali la costruzione
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8.39; 8.51; 9.36; 10.26; Il.16;
Il.56;
12.37; 12.58; 13.19; 13.41; 14.06; 14.41;
15.26; 16.16; 17.01; 17.40; 18.01; 18.22;
18.43; 19.04; 19.25; 19.46; 20.26a;
20.46a; 21.16a; 22.06a; 22.56a; 23.46a.
Sabato: 6.26; 6.46; 7.06; 7.26; 7.46; 8.06;
8.26; 8.51; 9.36; 10.26; Il.16;
Il.56;
12.37; 12.58; 13.19; 13.41; 14.06; 14.41;
15.28; 16.16; 17.01; 17.40; 18.01; 18.22;
18.43; 19.01; 19.25; 19.46; 20.26a;
20.46a; 21.16a; 22.06a; 22.56a; 23.45a.
a = corse per P.le Aeroporto Linate
Festivo: tutte le corse per P.le Aeroporto
Linate; 7.06; 7.56; 8.46; 9.36; 10.23;
Il.13; 12.03; 12.53; 13.43; 14.33; 15.23;
16.13; 17.03; 17.53; 18.43; 19.36; 20.26;
21.16; 22.06; 22.56; 23.46.
Partenze da Milano Via Cadore civo 2
Dal lunedì al venerdì: 6.30; 6.55; 7.10;
7.23; 7.34; 7.49; 8.02; 8.26; 9.20; 10.10;
Il.00; Il.49; 12.10; 12.30; 12.50; 13.11;
13.32; 13.52; 14.15; 14.40; 15.20; 16.10;
16.50; 17.11; 17.32; 17.53; 18.14; 18.35;
18.56; 19.17; 19.38; 19.57; 20.42a;
21.05a; 21.35a; 22.25a; 23.15a; 0.05a.
Sabato: 6.32; 6.58; 7.17; 7.36; 8.02; 8.32;
9.20; 10.10; Il.00; Il.49; 12.10; 12.30;
12.50; 13.11; 13.32; 13.52; 14.15; 14.40;
15.20; 16.10; 16.50; 17.11; 17.32; 17.53;
18.14; 18.35; 18.56; 19.17; 19.36; 19.57;
20.42a; 21.05a; 21.35a; 22.25a; 23.15a;
0.05a.
a = corse da P.le Aeroporto Linate
Festivo: tutte le corse da P.le Aeroporto
Linate: 7.25; 8.15; 9.05; 9.54; 10.43;
Il.32; 12.22; 13.12; 14.02; 14.52; 15.42;
16.32; 17.22; 18.12; 19.02; 19.55; 20.45;
21.35; 22.25; 23.15; 0.05.
- Edit. Don Giampiero
i
Vimodrone:
Via 4 Novembre 33: dalle
12,30 di venerdì 21 dicembre alle 12,30 di
venerdì 28 dicembre.
Milano 2: Residenza dei ponti: dalle
12,30 di venerdì 28 dicembre alle 12,30 di
venerdì 4 gennaio.
Aeroporto Forlanini: (arrivi): dalle 12,30
di venerdì 23 novembre alle 12,30 di venerdì 30 novembre.
Vimodrone:
Via XI Febbraio 3: dalle
12,30 di venerdì 30 novembre alle 12,30
di venerdì 7 dicembre.
Villaggio Ambrosiano:
Via San Carlo 9:
dalle 12,30 di venerdì 7 dicembre alle
12,30 di venerdì 14 dicembre.
Redecesio: Via delle Regioni 36: dalle
12,30 di venerdì 14 dicembre alle 12,30 di
venerdì 21 dicembre.
GUARDIE SAN FELICE
Portineria centrale - tel. 7530074
UFFICIO ANAGRAFE
Ubicato nel fabbricato delle scuole elementari.
Martedì 8.30-12.30 e 14.30-18
Venerdì 8.30-13.30
TAXI
Radiotaxi - tel. 2135413.
Centro Commerciale - tel. 7532850
- Resp. Luigi Parodi - Stampa
Moneta - Milano