Catalogo completo

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Catalogo completo
CATALOGO
PRODOTTI
COMPLETO
Certificato di qualità
Sumitomo Chemical Italia possiede la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008 per la Commercializzazione, il Marketing e la Distribuzione degli agrofarmaci. Sumitomo Chemical Italia è
certificata fin dalla nascita, a testimonianza di un’attenzione continua al miglioramento delle prestazioni e alla soddisfazione dei propri clienti.
Abbiamo introdotto quest’anno una novità importante nel sistema di comunicazione
di SIAPA: questo catalogo è dinamico; si aggiorna automaticamente ogni volta che
un prodotto entra o esce nell’elenco delle disponibilità. Questo consente di scaricare
sempre l’ultima versione aggiornata, e di poterla consultare sui propri dispositivi mobili.
Questa novità si è resa necessaria dalla estrema dinamicità delle registrazioni in
Europa, soggette a continue revisioni, che modificano i diversi aspetti di una registrazione: colture, limiti dei residui, giorni di carenza, avvertenze, frasi di rischio vengono,
infatti, costantemente modificati. Il rischio dei cataloghi fissi è quello di diventare rapidamente obsoleti.
La nuova offerta di prodotti SIAPA, per poter avere SIAPA sia su smartphone che su
tablet, quest’anno si arricchisce di prodotti sia per la difesa chimica tradizionale che
per quella biologica.
Innanzitutto la nuova registrazione di Prolectus 50 WG, che incrementa la gamma di
colture a pesco, nettarino, albicocco e fragola, oltre che a vite e orticole in serra. Questo fungicida a base di fenpyrazamine, una nuova molecola inventata da Sumitomo
Chemical, ha già dato ampi riscontri su botrite e, nel caso delle drupacee, contiene gli
attacchi di monilia, venendo a costituire un importante complemento ad ogni sistema
di difesa.
Una nuova categoria di formulati è poi rappresentata dalle micorrize, strumento estremamente flessibile nel miglioramento produttivo delle colture, in questo caso, orticole.
L’acquisizione da parte di Sumitomo Chemical di Mychorrizal Applycations, una azienda americana specializzata nella produzione di micorrize, rende disponibili questi
funghi simbionti che ampliano lo spazio di terreno esplorato dalle radici delle piante,
migliorandone la capacità di assorbimento dell’acqua e dei nutrienti, la capacità di
consolidare il terreno, e portando, anche per le colture successive, ad un aumento della
dotazione in sostanza organica del terreno.
L’alternanza di novità provenienti dalla chimica tradizionale (fenpyrazamine) e dalla ricerca biologica, mantiene il catalogo SIAPA sempre in linea con le esigenze espresse
dal mercato.
Altra importante novità nell’ambito dei prodotti biorazionali® è l’introduzione di Ecodian SL, feromone distribuito attraverso un filo in materiale biodegradabile per il controllo della Spodoptera littoralis e di Goleador, biostimolante con amminoacidi di origine non animale. Provenienti dalla ricerca di Isagro spa, offrono un importante supporto
per soddisfare le richieste sempre più complesse e differenziate che vengono dal mondo della grande distribuzione e della produzione biologica ed integrata.
SIAPA, dal 1948 all’avanguardia della difesa
e della ricerca, per i Consorzi Agrari.
Claudio Carretta
Direttore Marketing e Vendite
INDICE
ERBICIDI
Questo catalogo presenta gli agrofarmaci
distribuiti da Siapa per una consultazione
più completa e esaustiva.
3
Introduzione
12
Algor Platin
4
Indice
13
Alliance
6
Indice dei principi attivi
14
Balance
Tutte le informazioni contenute sono in
vigore al momento della pubblicazione
e sono suscettibili di aggiornamenti
successivi a causa della normativa in
continua evoluzione.
10
Rete vendita
15
Banvel S
11
Erbicidi
Gestione delle resistenze
agli erbicidi
16
Cetus 360 CS
18
Clinic 360 SL
19
Emblem
Fungicidi
Gestione delle resistenze ai
fungicidi
20
Erbitox E 30
21
Falcon MK
22
Fenotrix 300 SC
23
Fluizol
24
Geodis
Ikanos
Vai alla scheda prodotto sul sito
per maggiori informazioni
Cliccando questa frase interattiva,
riportata in fondo ad ogni prodotto,
ci si collega alla scheda prodotto sul
sito per visualizzare e/o scaricare
approfondimenti e materiali utili come
etichetta ministeriale, SDS, brochure,
pieghevoli e altri documenti.
Per essere sempre aggiornati sui dati
di ogni agrofarmaco è indispensabile
- consultare il sito www.siapa.mi.it
(accessibile da computer, tablet e
smartphone)
oppure
- scaricare la App Siapa seguendo
le indicazioni riportate sulla pagina
dedicata del sito.
Scarica la Scheda di Sicurezza
Leggi* il QR Code con lo smartphone, ottieni la SDS.
* applicazione di terze parti per la lettura dei QR Code disponibile su
App Store, Nokia Ovi Store, Windows Phone Store e Google Play Store.
4
47
106
Insetticidi
Gestione delle resistenze agli
insetticidi
136
Vari
25
144
Trappole e Feromoni
26
Image Gold
155
Fertilizzanti e Biostimolanti
27
Irazu Top
171
Indicazioni di pericolo CLP
28
Makuri
173
Frasi H CLP
29
Marox SX
175
Principali tipi di formulazioni
e relative sigle internazionali
30
Niber 70 DF
31
Penthium EC
Suggerimenti per un corretto
impiego degli agrofarmaci
32
Pike 20 WG
33
Rajah
Centri antiveleni
34
Select
35
Siafen
37
Silglif NF
38
Solicitor 400 SC
39
Successor 600
40
Successor T
41
Synero
42
U 46 Combi Fluid
43
U 46 D Fluid
44
U 46 M Class
45
U 46 Prati
46
Weedazol TL
175
176
FUNGICIDI
INSETTICIDI
48
Armetil Cobre SC
106
Acramite 480 SC
49
Arvak
107
Admiral echo
50
Azbany
108
Admiral echo Plus
52
Babel
109
Antal
53
Bumper P
112
Belem Protezione
54
Captan Arvesta 80 WG
113
Citrole
55
Champ 20 DF
114
Dantop 50 WG
57
Champ DP
115
Diablo SC
59
Concorde 40 EW
116
DiPel DF
61
Concorde Combi
117
FlorBac
62
Crittam WG
119
Kaimo Sorbie
63
Crittovit WG
121
Metis Echo
64
Crittox GD 75
122
66
Cyprus 25 DF
123
68
Efuzin 355 SC
69
TRAPPOLE E
FEROMONI
143
Cromotrap
143
Dacotrap
144
Ecodian Carpocapsa
145
Ecodian Cidia
146
Ecodian Combi
147
Ecodian SL
148
149
149
Ecodian Star
Erogatori di Feromone
per insetti fitofagi
Mastrap
149
Mastrap L
Nuprid 200 SC
149
Pomotrap
Nuprid Supreme SC
149
Scaletrap
125
Rogor 400 ST
150
Traptest
Fugran
127
Rotiofen Gold
70
Iperion
129
Rotiofen Quick
150
153
72
Kelly R DF
130
Several
73
Kelly WG
132
Swing ex-tra
74
Kompass
133
Zepex 1,9 EW
Traptest S
Tuta absoluta:
feromone TUA-Optima
Tuta absoluta:
trappola Ferolite
76
Moxyl 20 WP
77
Mystic 25 WG
78
Mystic 430 SC
79
Mystic Plus S
80
Nando Maxi
81
Pasta Siapa F Blu
81
Pasta Siapa F NC
83
Patriot Dry
84
Prolectus
85
Prolectus 50 WG
86
Promess SL
87
Ramedit Combi WG
88
Rizolex Gold
89
S. Ramedit Blu WG
91
Sakura
92
Siaram 20 GD
94
VARI
153
FERTILIZZANTI E
BIOSTIMOLANTI
135
Ecosolf
154
Acidr-One
136
Excelero
155
Brandt MKP
137
Gulp Max
156
Brandt Plant Start 8.30.4
138
MaxCel 2 SL
157
Brandt’s Way 10-52-8+TE
139
ProGibb 40SG
158
Brandt’s Way 20-20-20+TE
140
Promalin NT
159
Ergovit XL
141
Regulex 10SG
160
Goleador
Silwet Velonex
161
Greental
162
Manni-Plex Boro
163
Manni-Plex Ca
164
Manni-Plex Fe
165
Manni-Plex K
Siaram 20 WG
166
Manni-Plex Mg
96
Silbot 500 SC
167
Manni-Plex Multi Mix
97
Silbot MZ 60
168
MycoApply DR
98
Silbot R
169
NeMax
99
Silfur WG
170
Siapton 10 L
100
Tri-Base
102
Tri-Base Twin
103
Welter MZ WG
104
Zemix R
142
Agrofarmaci autorizzati dal Ministero della Salute; per relativa composizione e numero di registrazione si rinvia alle schede dei
prodotti disponibili anche in internet; usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e
le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. È obbligatorio l’uso di
idonei dispositivi di protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.)
5
INDICE DEI PRINCIPI ATTIVI
2,4-D
U 46 Combi Fluid
42
U 46 D Fluid
2,4 DB
U 46 Prati
5-Decenil acetato
Ecodian Combi
146
5-Decenolo
Ecodian Combi
146
6-benziladenina
MaxCel 2 SL
AATC
Emblem
19
43
Geodis
24
45
Image Gold
26
Rajah
33
Bromuconazolo
Sakura
91
138
Bt aizawai
FlorBac
117
Ergovit XL
159
Bt kurstaki
DiPel DF
116
Abamectina
Zepex 1,9 EW
133
Calcio
Manni-Plex Ca
163
Acido Gibberellico
ProGibb 40SG
139
Captano
Captan Arvesta 80 WG
Acido S-Abscissico
Excelero
136
Carbonio
Goleador
160
Amidosulfuron
Irazu Top
27
Siapton 10 L
170
Moxyl 20 WP
76
Ramedit Combi WG
87
Aminopyralid triisopropanolam- Synero
monium
41
Amitrole
Weedazol TL
46
ATC
Ergovit XL
159
Azoto
Acidr-One
154
Brandt Plant Start 8.30.4
156
Brandt’s Way 10-52-8+TE
157
Brandt’s Way 20-20-20+TE 158
Ecosolf
135
Goleador
160
Manni-Plex Ca
163
Siapton 10 L
170
Azoxystrobin
Azbany
50
Benziladenina
Promalin NT
140
Bifenazate
Acramite 480 SC
106
Boro
Brandt’s Way 10-52-8+TE
157
Brandt’s Way 20-20-20+TE 158
Manni-Plex Boro
6
162
Bromoxinil
Cimoxanil
54
Tri-Base Twin
102
Cipermetrina
Belem Protezione
112
Cletodim
Select
34
Clomazone
Cetus 360 CS
16
Clodinafop-propargyl
Makuri
28
Cloquintocet-mexyl
Makuri
28
Clorpirifos
Rotiofen Gold
127
Rotiofen Quick
129
Clorsulfuron
Balance
14
Clortoluron
Algor Platin
12
Clothianidin
Dantop 50 WG
114
Deltametrina
Antal
109
Rotiofen Quick
129
Dicamba
Banvel S
15
Diflufenican
Algor Platin
12
Alliance
13
INDICE DEI PRINCIPI ATTIVI
Dimetoato
Rogor 400 ST
125
Dimetomorf
Silbot 500 SC
Acidr-One
154
96
Brandt MKP
155
Silbot MZ 60
97
Brandt Plant Start 8.30.4
156
Silbot R
98
Brandt’s Way 10-52-8+TE
157
Dodina
Efuzin 355 SC
68
Brandt’s Way 20-20-20+TE 158
E3Z8-14Ac
Tuta absoluta:
feromone TUA-Optima
153
E3Z8Z11-14Ac
Tuta absoluta:
feromone TUA-Optima
153
E8-dodecenil acetato
Ecodian Cidia
145
Ecodian Combi
146
Ecodian Star
148
Ecodian Carpocapsa
144
Iodosulfuron-methyl-sodium
Irazu Top
27
Ecodian Star
148
Iprodione
Arvak
49
Eptametiltrisilossano
Silwet Velonex
142
Lambda-cialotrina
Kaimo Sorbie
119
Esfenvalerate
Metis Echo
121
Magnesio
Manni-Plex Mg
166
Etoxazolo
Swing Ex-tra
132
Mancozeb
Crittox GD 75
64
Exitiazox
Diablo SC
115
Silbot MZ 60
97
Fenpyrazamine
Prolectus
84
Welter MZ WG
103
Prolectus 50 WG
85
Brandt’s Way 10-52-8+TE
157
E8-E10-dodecadien-1-olo
Ferro
Brandt’s Way 10-52-8+TE
Fosforo
Gibberelline A4-A7
Glifosate
Imidacloprid
Manganese
157
161
Manni-Plex Fe
Manni-Plex Multi Mix
140
Regulex 10SG
141
Clinic 360 SL
18
Silglif NF
37
Nuprid 200 SC
122
Nuprid Supreme SC
123
Brandt’s Way 20-20-20+TE 158
Brandt’s Way 20-20-20+TE 158
Greental
Promalin NT
Manni-Plex Multi Mix
MCPA
167
Erbitox E 30
20
164
U 46 Combi Fluid
42
167
U 46 M Class
44
Fluazinam
Nando Maxi
80
Mecoprop-P
Image Gold
26
Fluroxipir
Fluizol
23
Mefenpir dietile
Irazu Top
27
Fosetil alluminio
Kelly R DF
72
Metalaxil
Armetil Cobre SC
48
Kelly WG
73
Welter MZ WG
Metribuzin
Niber 70 DF
103
30
7
INDICE DEI PRINCIPI ATTIVI
Metsulfuron metile
Alliance
13
Brandt’s Way 10-52-8+TE
Pike 20 WG
32
Brandt’s Way 20-20-20+TE 158
Micorrize
MycoApply DR
168
Nicosulfuron
Ikanos
25
Olio di sesamo
NeMax
Olio minerale paraffinico
157
Champ 20 DF
55
Champ DP
57
169
Cyprus 25 DF
66
Citrole
113
Iperion
70
Oxifluorfen
Siafen
35
Kelly R DF
72
Pendimetalin
Penthium EC
31
Kompass
74
Petoxamide
Successor 600
39
Pasta Siapa F Blu
81
Successor T
40
Pasta Siapa F NC
81
Piretrine
Several
130
Ramedit Combi WG
87
Piriproxifen
Admiral echo
107
S. Ramedit Blu WG
89
Admiral echo Plus
108
Siaram 20 GD
92
Brandt MKP
155
Siaram 20 WG
94
Brandt Plant Start 8.30.4
156
Silbot R
98
Brandt’s Way 10-52-8+TE
157
Tri-Base
100
Brandt’s Way 20-20-20+TE 158
Tri-Base Twin
102
Manni-Plex K
Zemix R
104
Potassio
165
Bumper P
53
Sale sodico di Alchiletere Solfato Gulp Max
Fugran
69
Sulcotrione
Fenotrix 300 SC
22
Propamocarb Cloridrato
Promess SL
86
Tebuconazolo
Mystic 25 WG
77
Propaquizafop
Falcon MK
21
Mystic 430 SC
78
Propiconazolo
Bumper P
53
Mystic Plus S
79
Propizamide
Solicitor 400 SC
38
Sakura
91
Propoxycarbazone-sodium
Irazu Top
27
Terbutilazina
Successor T
40
Pyrimethanil
Babel
52
Tetraconazolo
Concorde 40 EW
59
Rame
Armetil Cobre SC
48
Concorde Combi
61
Marox SX
29
Procloraz
Tifensulfuron-metile
8
137
INDICE DEI PRINCIPI ATTIVI
Tiram
Silfur WG
99
Tolclofos-metile
Rizolex Gold
88
Tribenuron-metile
Marox SX
29
Trichoderma asperellum
Patriot Dry
83
Trichoderma gamsii
Patriot Dry
83
Triclopyr triethylammonium
Synero
41
Z8-dodecenil acetato
Ecodian Cidia
145
Ecodian Combi
146
Ecodian Star
148
Ecodian Cidia
145
Ecodian Combi
146
Ecodian Star
148
Z8-dodecenolo
Z,E-9,11-tetradecadienil acetato Ecodian SL
147
Z,E-9,12-tetradecadienil acetato Ecodian SL
147
Zinco
157
Brandt’s Way 10-52-8+TE
Brandt’s Way 20-20-20+TE 158
Manni-Plex Multi Mix
167
Ziram
Crittam WG
62
Zolfo
Concorde Combi
61
Crittovit WG
63
Mystic Plus S
79
Zoxamide
Zemix R
104
9
RETE DI VENDITA
Abelli Carlo Tel. 335-1035838
[email protected]
Equestri Alain Tel. 335-1035837
[email protected]
Rinaldi Matteo Tel. 335-1035849
[email protected]
NORD
CENTRO – SUD
CAPO AREA ABELLI CARLO
Tel. 335 1035838 email: [email protected]
CAPO AREA RINALDI MATTEO
Tel. 335 1035849 email: [email protected]
Responsabile
Zona
Cellulare
Responsabile
Zona
Cellulare
Bressani Carlo
Responsabile AREA NORD-EST
335 – 1035870
Barra Sabato
CE – NA
333 – 1218821
Barbero Aldo
NORD OVEST
330 – 360176
Cau Francesco
SARDEGNA
347 – 9630378
Bertolone Giovanni
VC
335 – 6768780
De Luca Piero
LE
335 – 1035843
Coppari Roberto
PU – MC – AP
338 – 3318091
Dedevitiis Luigi
FG – ABRUZZO
335 – 8024472
Frateschi Claudio
BO – MO – FC – RA – PR – RE
335 – 8168740
Del Zoppo Remo
CB – IS
347 – 5175080
Patrucco Marco
PIEMONTE
335 – 8344426
Picci Paolo
SARDEGNA
346 – 3017345
Peracchio Laura
PIEMONTE
335 – 1035848
Salis Giuseppe
SARDEGNA
347 – 9630392
Poberay Fabio
FRIULI – TV – CO – CR – BG – SO
338 – 6600185
Citro Salvatore
Responsabile AREA SUD e ABRUZZO 335 – 1035842
Basile Luigi
RG – SR
339 – 4569417
Laserra Francesco
PZ – TA – MT
360 – 832992
Montesanti Salvatore
CZ
349 – 4278552
Spezzi Vito
CT – MESSINA
338 – 8125528
CENTRO
CAPO AREA EQUESTRI ALAIN
Tel. 335 1035837 email: [email protected]
Responsabile
Zona
Cellulare
Belvisi Vincenzo
LT – VT – RI
331 – 1816353
Coppari Roberto
AN
338 – 3318091
Fiorillo Antonio
LT – FR
392 – 1614121
Longari Gianfranco
PG – TR – GR – LI
335 – 1035846
Mearini Marco
SI – FI – PI – LU – PT – MS – AR
366 – 7766792
10
Erbicidi
Gestione delle resistenze agli erbicidi
Negli ultimi anni in Italia si è riscontrato un aumento del fenomeno della resistenza
agli erbicidi, sia per il numero di specie coinvolte sia per la loro diffusione.
La resistenza ad un erbicida è la capacità naturale ed ereditabile di alcuni
individui presenti in una popolazione di sopravvivere alla dose di erbicida
normalmente impiegata per il loro controllo.
La presenza di queste piante all’interno di una popolazione in genere è
estremamente bassa ma, quando sono mantenute costanti per lungo
tempo le medesime condizioni (monocoltura, lavorazioni, diserbo, ecc.),
questi individui possono prendere il sopravvento.
È quindi il processo di selezione che agevola lo sviluppo della resistenza
perché l’erbicida non favorisce l’insorgenza di una mutazione, ma seleziona gli individui già naturalmente in grado di resistere alla sua azione
tossica.
Fattori predisponenti la resistenza sono le pratiche colturali inadeguate,
associate all’uso ripetuto, nello stesso appezzamento, di erbicidi con lo
stesso meccanismo d’azione.
Altri fattori possono influenzare l’insorgenza e la diffusione della resistenza come la longevità dei semi nel terreno, il sistema di riproduzione
delle specie coinvolte e la capacità di adattamento, cioè di sopravvivere e
di riprodursi in un determinato ambiente.
Siapa è attenta a questa problematica ed è membro del GIRE (Gruppo
Italiano Resistenza agli Erbicidi) e come tale opera nel seguire e promuovere linee guida e strategie di controllo che hanno lo scopo di limitare la
diffusione della resistenza e di garantire un’efficacia soddisfacente dei
prodotti nel tempo.
I diversi principi attivi erbicidi vengono classificati in base al loro meccanismo d’azione in determinati gruppi secondo il codice HRAC (Herbicide
Resistance Action Committee).
Di seguito si riportano le principali indicazioni per la gestione della resistenza:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Utilizzare il più possibile la rotazione colturale.
Alternare o miscelare erbicidi con diverso meccanismo d’azione. Una miscela di erbicidi è tanto più utile a contrastare l’insorgere della resistenza
quanto più è uguale l’efficacia (controllo) verso le malerbe bersaglio degli erbicidi che la compongono.
Usare le dosi indicate in etichetta – in caso di mancato controllo non ritrattare con lo stesso prodotto aumentando la dose ma scegliere un erbicida
con un diverso meccanismo d’azione; quando si miscelano due sostanze attive utilizzare le “dosi piene” per entrambi.
Trattare le infestanti allo stadio ottimale, un trattamento tardivo ha il medesimo effetto di uno a dosi ridotte.
Integrare il diserbo chimico con sistemi di controllo meccanici e accorgimenti di tipo agronomico (ad esempio falsa-semina, aumento della densità
di semina, utilizzo di cultivar competitive, concimazione corretta – le minime lavorazioni e le elevate concimazioni contribuiscono ad aggravare il
rischio di resistenza).
Valutare la possibilità di utilizzo di erbicidi non selettivi (ad esempio glifosate) in pre-semina anche accoppiati alla falsa-semina.
Favorire la competitività della coltura attraverso corrette pratiche agronomiche (ad esempio aumento della dose di seme per ettaro, semina a file
strette, evitare la semina a file binate, concimazioni corrette, utilizzo di varietà competitive, evitare le semine precoci).
Limitare la diffusione della resistenza: pulire accuratamente i macchinari, raccogliere per ultimi gli appezzamenti interessati da fenomeni di resistenza.
Evitare che le infestanti non controllate producano semi.
Per ulteriori informazioni contattare il servizio tecnico di Siapa oppure contattare direttamente il GIRE all’indirizzo web: www.resistenzaerbicidi.it
11
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
5L
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H351, H361d, H410, EUH401
Gruppo HRAC
C2 / F1
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Erbicida selettivo di pre e post-emergenza per il frumento (tenero e duro) e l’orzo
Composizione: Diflufenican 40 g/l - Clortoluron 600 g/l
Caratteristiche: Algor Platin è un erbicida specifico per gli impieghi su frumento
tenero, frumento duro ed orzo. La formulazione liquida in sospensione concentrata,
lo rende di facile manipolazione e impiego. I principi attivi contenuti in Algor Platin (diflufenican e clortoluron) offrono un’azione erbicida complementare in grado
di controllare le più importanti e diffuse infestanti graminacee e dicotiledoni delle
colture sopra riportate.
Miscibilità: Il prodotto va impiegato da solo.
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento tenero,
Frumento duro,
Orzo (84 giorni)
Avversità controllate
Infestanti sensibili
Graminacee: Alopecurus myosuroides (Coda di
topo), Apera spica venti (Cappellini dei campi),
Lolium multiflorum (Loglio Italiaco), Poa trivialis
(Spannocchina).
Dicotiledoni: Anthemis arvensis (Camomilla
bastarda), Capsella bursa-pastoris (Borsa del
pastore), Cerastium arvense (Peverina) Lamium
purpureum (Falsa ortica), Matricaria chamomilla
(Camomilla comune), Papaver rhoeas (Papavero),
Polygonum aviculare (Correggiola), Polygonum
persicaria (Persicaria), Ranunculus sp. (Ranuncolo),
Raphanus raphanistrum (Ravanello selvatico), Sinapis
arvensis (Senape), Stellaria media (Centocchio),
Thlaspi arvense (Erba storna), Veronica persica
(Veronica comune), Viola sp. (Viola del pensiero).
Registrazione: N° 13104 del 29-03-2011
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
Modalità d’impiego
In pre-emergenza
2,75 - 3 l/ha
Per queste applicazioni, al momento dell’intervento il terreno deve essere ben preparato, livellato e privo di zolle.
Il seme della coltura deve essere ben coperto dal terreno e
posizionato alla giusta profondità (3-4 cm).
In post-emergenza
2,25 - 2,5 l/ha
In questo momento applicativo le infestanti graminacee
quali Avena fatua (Avena selvatica), Avena ludoviciana (Avena ludoviciana), Lolium multiflorum (Loglio italico), Phalaris
brachystachys e Phalaris paradoxa (Falaride), debbono venire trattate entro lo stadio vegetativo delle 3 foglie.
Per assicurare una buona copertura il prodotto va distribuito
con un volume di acqua di 300-500 l/ha.
Effettuare un solo trattamento per ciclo colturale.
Infestanti mediamente sensibili
Graminacee: Phalaris brachystachys, P. paradoxa
(Falaridi), Avena fatua (Avena selvatica), Avena
ludoviciana (Avena ludoviciana).
Dicotiledoni: Galium aparine (Attaccamani), Fumaria
officinalis (Fumaria comune), Chrysanthemum
segetum (Crisantemo dei campi), Centaurea cyanus
(Fiordaliso), Galeopsis tetrahit (Canapa selvatica),
Polygonum convolvulus (Convolvolo nero).
Indicazioni per il corretto impiego - Le varietà di frumento tenero ACAPULCO, ACRIL, AFRICA, AKAMAR, ALTEZZA, ARABIA, ARKEOS, ASUNCION, AUBUSSON, AVATER, AVELINO,
AVORIO, BALNEO, BRASILIA, CRUZADO, DEMAR 4, ETECHO, FANION, FERIA, GIAVA, GUADALUPE, HYFY, ILLICO, KALANGO, KID, MANTEGNA, MARVAO, MIROIR, MOISON, NOGAL,
PANON, PREMIO, SO 1000, SOBRED, SOFRU, SOISSON, SOLIENS, SY ALTEO, SY MOISSON, TIBET, TREMIE, VALBONA, ZANZIBAR, i frumenti duri CS12BD03, KOMBO, MIRADOUX,
OBELIX e l’orzo distico QUENCH risultano potenzialmente sensibili all’azione del prodotto, pertanto se ne sconsiglia l’impiego.
Per nuove varietà è sempre consigliabile effettuare dei saggi su superfici limitate.
Non impiegare il prodotto in terreni sciolti, ciottolosi o comunque filtranti. Evitare di trattare su terreni gelati o su coltura sofferente per gelo o asfissia radicale. Nei terreni trattati
in post-emergenza non effettuare la trasemina delle leguminose. Nel corso dei trattamenti tenere lontani dalla zona persone non protette, animali domestici e bestiame. Non
accedere nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta.
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12
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
0,225 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H315, H319, H410, EUH401
Gruppo HRAC
B/F1
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Erbicida per cereali in granuli idrodisperdibili
Composizione: Diflufenican 60% - Metsulfuron metile 6%
Caratteristiche: Alliance è un erbicida specifico per il diserbo in post-emergenza
dei cereali contro le infestanti a foglia larga. Alliance si usa in post-emergenza della
coltura dallo stadio di inizio accestimento sino allo stadio di inizio levata. Il controllo
delle infestanti è più efficace se l’applicazione è effettuata quando le malerbe sono
allo stadio di plantula e in fase di attiva crescita.
Miscibilità: Alliance è compatibile con i più comuni erbicidi
utilizzati sui cereali: si consiglia tuttavia di verificare la compatibilità prima dell’uso. Da non usare in miscela con fertilizzanti.
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento duro e tenero
invernale, orzo invernale,
segale invernale e triticale
Registrazione: N° 13171 del 25-11-2014
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Infestanti sensibili
Centocchio (Stellaria media), Senape selvatica
(Sinapis arvensis), Viola (Viola tricolor), Camomilla
(Matricaria camomilla), Falsa ortica (Lamium
purpureum), Erba brusca (Rumex acetosella),
Miagro peloso (Rapistrum rugosum)
Dosi
75 g/ha
Modalità d’impiego
Intervenire in post-emergenza della coltura dallo stadio di
inizio accestimento sino allo stadio di inizio levata.
Numero di trattamenti:1.
Infestanti mediamente sensibili
Papavero (Papaver rhoeas), Veronica (Veronica sp.)
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. In applicazioni tardive (levata avanzata) su frumento duro, si
possono verificare temporanei e lievi imbianchimenti fogliari, che non producono alcun effetto sulle potenzialità della coltura. Nel Centro e nel Sud d’Italia non effettuare colture
a semina estiva nei terreni trattati nella primavera precedente, non seminare barbabietola nella stagione successiva. In Italia Settentrionale, dopo aratura profonda, è possibile
seminare soia e mais in secondo raccolto. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare una fascia di rispetto di 5 metri dai corpi idrici superficiali. Per proteggere le
piante non bersaglio non trattare in una fascia di rispetto di 5 metri dalla zona non coltivata.
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13
Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H410, EUH401
Confezioni
0,05 kg
ATTENZIONE
Gruppo HRAC
B
Marchio registrato
E.I. Du Pont de Nemours
Titolare registrazione
E.I. Du Pont de Nemours
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Erbicida selettivo per il diserbo autunnale del frumento tenero e duro
Composizione: Clorsulfuron puro 75 g
Caratteristiche: Balance è un erbicida selettivo idoneo per il diserbo autunnale del
frumento tenero e duro. È efficace per il controllo della maggior parte delle malerbe dicotiledoni e di diverse graminacee annuali. Caratterizzato sia da una azione di
contatto, sia da una attività residua con assorbimento attraverso l’apparato radicale,
Balance subito dopo l’assorbimento blocca l’accrescimento delle malerbe sensibili,
con sintomi visibili (decolorazione e successiva morte) che possono anche manifestarsi solo dopo una-tre settimane: condizioni di caldo ed umido dopo il trattamento
favoriscono l’attività erbicida.
Miscibilità: Utilizzabile in miscela con altri diserbanti selettivi,
ove necessario per il controllo di malerbe non sensibili. Compatibile fisicamente con i più comuni erbicidi del frumento: comunque si consiglia di verificare la compatibilità prima dell’uso.
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento tenero,
Frumento duro
Avversità controllate
Tra le più sensibili: Alopecurus myosuroides,
Anthemis aestivalis, Apera spica-venti, Capsella
bursa pastoris, Fumaria officinalis, Lamium sp.,
Lolium multiflorum, Matricaria chamomilla,
Myagrum perfoliatum, Phalaris sp., Ranunculus sp.,
Rumex sp., Stellaria media, Veronica sp.,
Viola arvensis
Molto sensibili: Bifora radians, Chrysanthemum
segetum, Cirsium arvense, Equisetum sp., Galium
aparine, Papaver rhoeas, Poa annua, Polygonum
sp., Raphanus raphanistrum, Sinapis arvensis
Registrazione: N° 10958 del 18-06-2001
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
20 g/ha in 300-600 l/ha
(la dose di acqua maggiore
con terreno zolloso, non ben
lavorato o particolarmente
secco)
Modalità d’impiego
In pre- o in post-emergenza precoce autunnale della
coltura. In post-emergenza precoce Balance controlla
le avventizie mono- e dicotiledoni. L’epoca migliore
d'applicazione è quella compresa tra gli stadi cotiledonare e delle prime due foglie vere delle infestanti. In
condizioni di siccità prolungata, non appena si ripristina un sufficiente grado di umidità nel terreno, vengono
controllate anche le avventizie che germinano in tempi
successivi.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta.
Restrizioni di Impiego: Balance è soggetto ad una degradazione rallentata in terreni alcalini ed in climi siccitosi. Alcune colture in rotazione al frumento sono danneggiate da
tracce che in tali condizioni potrebbero rimanere nel terreno anche a distanza di 15-24 mesi dal trattamento. In Italia settentrionale possono essere seminate le seguenti colture:
- frumento ed orzo in monosuccessione;
- soia, granoturco e sorgo nell’anno successivo alla raccolta del frumento trattato con Balance;
- tutte le altre colture soltanto 20 mesi dopo l’applicazione di Balance.
In Italia centrale, meridionale e isole, invece, Balance dovrà essere impiegato soltanto in caso di mono-successione di frumento.
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14
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
ATTENZIONE
Frasi H
H315, H319, EUH401
Erbicida selettivo per il controllo delle malerbe dicotiledoni nei cereali, nelle
asparagiaie, per i terreni agricoli senza coltura e per prati di graminacee
Caratteristiche: Banvel S è un erbicida di post-emergenza, che viene assorbito per
via fogliare e radicale e traslocato in tutta la pianta dalla circolazione linfatica e svolge la sua azione alterando il metabolismo enzimatico delle malerbe.
Composizione: Dicamba puro 21,2 g (= 243,8 g/l)
Gruppo HRAC
O
Marchio registrato
Syngenta
Titolare registrazione
Syngenta
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Miscibilità: Compatibile con tutti i formulati impiegati per il
diserbo di post-emergenza delle dicotiledoni e registrati per le
colture citate in etichetta.
Registrazione: N° 13153 del 28-08-2006
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Avversità controllate
Infestanti sensibili:
Abutilon theophrasti (Cencio molle), Amaranthus sp. (Amaranti), Bidens sp. (Forbicina), Calystegia sepium (Vilucchione), Centaurea cyanus (Fiordaliso), Chenopodium album
(Farinello), Cirsium arvense (Stoppione), Convolvulus arvensis (Vilucchio), Datura stramonium (Stramonio), Fumaria officinalis (Fumaria), Galium aparine (Attaccamano), Phytolacca decandra (Uva turca), Polygonum aviculare (Correggiola), Polygonum persicaria (Persicaria), Fallopia convolvulus (Convolvolo nero), Rumex sp. (Romice), Sicyos angulatus
(Sicio), Senecio vulgaris (Senecione), Solanum nigrum (Erba morella), Spergula arvensis (Spergola), Stellaria media (Centocchio), Taraxacum officinalis (Soffione), Vicia sp.
(Vecce), Xanthium sp. (Nappola italiana)
Infestanti mediamente sensibili:
Anagallis arvensis (Anagallide), Capsella bursa pastoris (Borsa del pastore), Matricaria chamomilla (Camomilla comune), Chrysanthemum segetum (Crisantemo selvatico),
Ecballium elaterium (Cocomero asinino), Papaver sp. (Papaveri), Raphanus raphanistrum (Ravanello selvatico), Sinapis arvensis (Senape comune), Urtica urens (Ortica), Veronica sp. (Veronica)
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Frumento, Orzo, Avena, Segale (20 giorni)
0,4-0,5 l/ha
Dallo stadio di 4-5 foglie della coltura fino all'inizio della levata. In presenza diffusa di infestanti mediamente sensibili, si consiglia di miscelare Banvel S con formulati contenenti MCPA e Mecoprop.
Mais (20 giorni)
0,75-1,2 l/ha
Applicare il prodotto in post emergenza, quando la coltura non ha ancora superato l’altezza di 40 cm. Non applicare il prodotto su colture di
mais impiantate su terreni sabbiosi in quanto in questi terreni potrebbe
essere fitotossico per la coltura. Non applicare su linee pure di mais da
seme e su mais dolce.
Asparago (20 giorni)
0,2-0,5 l/ha
In primavera, prima dell’emergenza dei turioni. Il trattamento va eseguito preferibilmente su terreno sarchiato e leggermente umido.
Sorgo da granella (130 giorni)
0,75 l/ ha
In post-emergenza prima che le piantine di sorgo abbiano superato la
5° foglia. In caso di impiego su nuove varietà controllare preventivamente la selettività.
Prati di graminacee
(da foraggio e tappeti erbosi)
1 l/ha
Per applicazioni a pieno campo.
Soluzione allo 0,2%
(20 ml di prodotto ogni 10 litri di acqua)
Trattamenti localizzati.
Effettuare l’applicazione contro le infestanti a foglia larga quando sono
nei primi stadi di sviluppo, lasciando trascorrere almeno 4 giorni prima
del taglio successivo. In caso di interventi su prati di nuovo impianto
trattare dopo il secondo taglio.
Terreni agricoli senza coltura
0,5-0,6 l/ha
Per il contenimento delle infestanti dicotiledoni, evitare la disseminazione e mantenere una copertura vegetale al terreno utile a limitare
l’erosione.
1,2 l/ha
Per l’eliminazione totale della vegetazione.
Indicazioni per il corretto impiego - Impiegare Banvel S su infestanti nei primi stadi di sviluppo al fine di eliminare quanto più precocemente possibile la competizione delle
malerbe. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Dal trattamento alla semina delle colture successive è opportuno lasciare trascorrere almeno
20 giorni.
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15
Indicazioni di pericolo CLP
–
Confezioni
1L
Frasi H
H413, EUH208, EUH210, EUH401
Erbicida residuale ad ampio spettro di attività
Caratteristiche: Cetus 360 CS è un erbicida residuale utilizzato per applicazioni di
pre e post-emergenza delle colture. Il suo principio attivo, Clomazone, appartiene
alla famiglia degli ossazolidinoni ed esplica la sua attività inibendo la sintesi della
clorofilla e dei carotenoidi delle piante. Cetus 360 CS è assorbito attraverso le radici
e gli epicotili, traslocato per via sistemica nello xilema e diffuso alle foglie in senso
Gruppo HRAC
F3
Marchio registrato
–
Titolare registrazione
FMC Chemical Sprl
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
acropeto. Nei trattamenti di post-emergenza è necessario intervenire entro i primi stadi di sviluppo delle infestanti (massimo
due foglie vere).
Composizione: Clomazone puro 30,74 g (=360 g/l)
Registrazione: N° 16498 del 14-12-2015
Formulazione: CS-Sospensione di microcapsule
Avversità controllate
Infestanti sensibili
Graminacee: Echinochloa crus-galli (Giavone comune), Digitaria sanguinalis (Sanguinella), Setaria viridis (Pabbio), Poa annua (Fienarola), Panicum dicothomiflorum (Giavone
americano), Alopecurus sp. (Alopecuro)
Dicotiledoni: Abutilon theophrasti (Cencio molle), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Datura stramonium (Stramonio), Diplotaxis erucoides (Rucola selvatica), Galinsoga parviflora (Galinsoga), Galium aparine (Attaccamano), Mercurialis annua (Mercorella), Polygonum persicaria (Persicaria), Polygonum lapathifolium (Persicaria maggiore),
Portulaca oleracea (Erba porcellana), Senecio vulgaris (Senecione), Solanum nigrum (Erba morella), Stellaria media (Centocchio), Xanthium italicum (Nappola italiana), Polygonum aviculare (Correggiola), Malva sp. (Malva)
Infestanti mediamente sensibili
Dicotiledoni: Amaranthus sp. (Amaranto), Bidens sp. (Forbicina), Fallopia convolvulus (Convolvolo nero)
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Carota (60 giorni)
0,2-0,3 l/ha
Intervenire in pre-emergenza della coltura. Deve essere rispettata la profondità di semina di almeno 2 cm.
Nelle applicazioni su coltura pacciamata con plastica o tessuto non tessuto ridurre la dose a 0,15-0,2 l/ha,
riducendo contemporaneamente la dose di Pendimetalin a 500 g/ha su terreni leggeri e 750 g/ha, sempre di
sostanza attiva, nei terreni più strutturati.
Peperone
0,4-0,6 l/ha
Coltura trapiantata: applicare subito dopo il trapianto.
0,3-0,4 l/ha
Trattamento frazionato: intervenire subito dopo il trapianto. Ripetere il trattamento alla ricomparsa delle plantule delle infestanti (foglie cotiledonari) alla dose di 0,3-0,4 l/ha.
Fagiolino
0,2-0,3 l/ha
Impiegare in pre-emergenza della coltura. Non impiegare sulle cultivar Beaumont e R 2432 Giamaica e selezioni derivate in quanto in talune condizioni di impiego il prodotto può provocare effetti fitotossici transitori. In
considerazione dell’elevato numero di varietà presenti nel mercato e del continuo rinnovo varietale si suggerisce di effettuare una prova di selettività su piccola parcella prima di effettuare l’applicazione su larga scala.
Fagiolo, Pisello, Pisello proteico,
Favino
0,3 l/ha
Intervenire in pre-emergenza. Ridurre la dose a 0,2 l/ha in presenza di terreni leggeri o poveri di sostanza
organica.
Zucchino (40 giorni)
0,3-0,5 l/ha
Coltura a semina diretta: intervenire subito dopo la semina della coltura su terreno privo di infestanti.
0,4-0,5 l/ha
Coltura trapiantata: applicare il prodotto in pre-trapianto. Sia su colture seminate che in quelle trapiantate è
possibile intervenire con la coltura in atto, a tutto campo o nell’interfila, alla dose di 0,3-0,4 l/ha.
Complessivamente nel programma di intervento si può impiegare la dose massima di 0,65 l/ha.
Finocchio
0,3 l/ha
Coltura a semina diretta: intervenire subito dopo la semina.
0,3-0,35 l/ha
Coltura trapiantata: utilizzare il prodotto subito dopo il trapianto della coltura con infestanti non ancora nate
o nei primi stadi di sviluppo.
Soia
0,3-0,4 l/ha
Utilizzare in pre-emergenza della coltura.
Mais
0,25-0,3 l/ha
Intervenire in pre-emergenza della coltura e delle infestanti. Si consiglia di miscelare Cetus 360 CS con prodotti che ne completino lo spettro di azione.
Attenzione: non impiegare sui terreni sabbiosi e ciottolosi in quanto il prodotto può manifestare fenomeni
fitotossici.
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16
Colture
(intervallo sicurezza)
Riso
Tabacco
Dosi
Modalità d’impiego
0,7 l/ha
Semina in asciutta: in pre-emergenza della coltura e delle infestanti; utilizzare il prodotto preferibilmente nelle
semine precoci di fine marzo-aprile. Nelle semine tardive di maggio è indispensabile far seguire al trattamento erbicida un’irrigazione di soccorso oppure immettere una minima quantità di acqua al fine di inumidire in
modo uniforme i primi centimetri di terreno.
0,7-1 l/ha
Pre-semina: intervenire con Cetus 360 CS e aggiungere un prodotto a base di Oxadiazon alla dose consigliata
in etichetta per il contemporaneo controllo di Heterantera sp.
Applicazione su risaia non allagata: effettuare il trattamento su terreno perfettamente livellato. Dopo il trattamento immettere acqua in modo lento e graduale e mantenere l’acqua ferma per alcuni giorni. Seminare
dopo 4-5 giorni.
Applicazione su risaia allagata: effettuare il trattamento e non muovere l’acqua per alcuni giorni. Seminare
dopo 4-5 giorni dal trattamento erbicida.
0,5-0,7 l/ha
Post-emergenza precoce della coltura: (entro 1-2 foglie vere del riso): effettuare il trattamento su risaia sgrondata in miscela con un partner giavonicida ad assorbimento fogliare onde utilizzare la sua attività residuale
sui giavoni non ancora nati.
0,5 l/ha
Intervenire in post-trapianto della coltura (entro due/tre giorni) prima della nascita delle infestanti sulla fila
(circa 50 cm) e su terreno umido.
Indicazioni per il corretto impiego - Per tutti i tipi di applicazione del prodotto, in assenza di precipitazioni naturali, è necessario attuare una irrigazione (10 mm d’acqua)
entro 3/5 giorni al fine di favorire la migliore attività erbicida del prodotto. Come regola generale utilizzare le dosi ridotte in terreni sciolti, sabbiosi e poveri di sostanza organica.
In tali terreni dosare adeguatamente anche gli appropriati partner erbicidi. Trattare su terreno finemente preparato e con un buon grado di umidità. Non impiegare Cetus 360
CS su colture orticole in serra o tunnel. Attendere almeno 12 mesi dopo l’applicazione del prodotto prima di avviare sullo stesso terreno nuove coltivazioni sotto serra o sotto
tunnel. Si raccomanda di areare bene il terreno eseguendo una lavorazione fine alla profondità minima di 25 cm con passaggi incrociati prima della esecuzione della semina o
del trapianto delle colture, in particolare per i terreni compatti. A causa della sua modalità di azione, Cetus 360 CS può talora causare temporanei sbiancamenti o ingiallimenti
internervali dell’apparato fogliare delle colture trattate. Questi sintomi scompaiono dopo 2-3 settimane, senza alcuna conseguenza sul rendimento della coltura. (condizioni
estreme di freddo, siccità, forte piovosità possono accentuare questi fenomeni).
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17
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 L - 5 L - 20 L - 50 L
200 L - 1000 L
ATTENZIONE
Frasi H
H319, H411, EUH401
Erbicida sistemico ad azione totale per applicazioni in post-emergenza delle
infestanti
Caratteristiche: Clinic 360 SL è un erbicida sistemico da impiegare in post-emergenza delle infestanti per il controllo delle specie monocotiledoni e dicotiledoni
(annuali, biennali o perenni). Il prodotto è assorbito dalle parti verdi delle piante e
traslocato per via sistemica sino alle radici ed agli organi sotterranei. Non ha attività
residuale in quanto è degradato dai microrganismi presenti nell’ambiente. L’efficacia
può essere ridotta dalle precipitazioni cadute entro 6 ore dal trattamento, dal danneggiamento della vegetazione e da tutti i fattori che possono rendere difficoltosa la
penetrazione o traslocazione del prodotto.
Gruppo HRAC
G
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm GmbH & Co KG
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
I prodotti della linea HIGH LOADED sono contraddistinti da una
alta qualità formulativa ad alto dosaggio di surfattanti, che aumentano le capacità di penetrazione del principio attivo.
Composizione: Glifosate acido puro 30,4 g (360 g/l) (da sale
isopropilamminico)
Registrazione: N° 10404 del 22-03-2000
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Colture che non evidenziano sensibilità se la deriva colpisce solamente il tronco ben
lignificato: Agrumi; Pomacee: melo, pero; Frutta a guscio: noce e nocciolo (applicare il
prodotto almeno 7 giorni prima della raccolta). Vite (applicare il prodotto almeno 28 giorni
prima della raccolta). Olivo (olive da olio: nella preparazione delle piazzole di raccolta,
applicare il prodotto fino a 6 l/ha, almeno 7 giorni prima dell’inizio della raccolta).
Colture che possono evidenziare sensibilità se la deriva colpisce il tronco anche
ben lignificato: Drupacee e Mandorlo (applicare il prodotto almeno 7 giorni prima della
raccolta); Actinidia; Vivai e semenzai di floreali ornamentali, forestali e pioppo.
Colture per le quali va evitato assolutamente ogni contatto ed il diserbo è possibile
solo con attrezzature selettive (umettanti, lambenti, a gocciolamento o schermate):
Ortaggi: carota, pomodoro, melanzana, pisello, fagiolino, fava, carciofo; Patata; Mais (solo
interfila; da non impiegarsi in pre-raccolta); Oleaginose: soia; Foraggere: prati e erba
medica; Barbabietola da zucchero; Rosa.
Colture ove il diserbo a pieno campo va effettuato prima della loro emergenza:
asparago (trattare prima della emergenza dei turioni). Cereali, Mais, Barbabietola da
zucchero, Patata, Cipolla, Lino, Senape, Legumi, Bulbose da fiore (trattare entro 3 giorni
dalla semina).
Terreni agrari in assenza della coltura: set-aside e stoppie. Prima o dopo la coltivazione
di fragola, ortaggi, asparago, barbabietola da zucchero, cereali, soia, lino, senape, colza,
girasole, cotone, prati, pascoli e vivai. Trattare con le infestanti emerse prima della lavorazione, semina o trapianto (anche nelle tecniche di ridotta lavorazione e di semina senza
aratura). Effettuare il trapianto o la semina non prima di 2 giorni dal trattamento. Trattare
6 giorni prima della semina o del trapianto nel caso di presenza di specie perenni. Dopo
la coltivazione intervenire sulle infestanti emerse in funzione delle specie presenti e dello
stadio di sviluppo.
Aree non destinate alle colture agricole: aree rurali ed industriali, aree ed opere civili,
sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e scoline in asciutta.
Dosi
Infestanti annuali entro i 20 cm di sviluppo
(ad es. Echinochloa sp., Digitaria sanguinalis, Setoria
sp., Chenopodium sp., Amaranthus sp., Solanum sp.)
1-4 l/ha
Infestanti bienni (ad es. Cirsium vulgare, Picris
echioides, Malva sp.)
4-6 l/ha
Infestanti vivaci e perenni
6-12 l/ha
(ad es. Cynodon dactylon, Sorghum halepense, Cirsium
arvense, Oxalis sp., Convolvulus arvensis, Calystegia
sepium, Potentilla reptans, Rumex sp.)
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto non è selettivo. Eventuali spruzzi sulle parti verdi delle piante o sulla corteccia non ben lignificata possono provocare danni. Le
drupacee posso essere sensibili anche se il tronco è lignificato. Nei trattamenti primaverili, fino allo stadio di frutto-noce nelle pomacee e prima dell’ingrossamento degli acini
nella vite, gli eventuali polloni, se colpiti dal trattamento, possono disseccare o essere comunque danneggiati. Fino a questo stadio non avviene traslocazione del prodotto nelle
piante madri. Per le colture orticole, nel caso di dosi superiori a 4 l/ha, effettuare il trattamento almeno sette giorni prima del trapianto. Nell’applicazione del prodotto in presenza di
pacciamatura già posta sul suolo, orientare gli organi spruzzanti unicamente nelle piazzole di trapianto, avendo cura di bagnare il meno possibile il materiale plastico.
Per proteggere le piante non bersaglio al di fuori dell’area di intervento non trattare in una fascia di 5 m da vegetazione naturale da tutelare o in alternativa utilizzare macchine
irroratrici dotate di ugelli che riducono la deriva del 60%.
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18
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
5 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H361d, H410, EUH208, EUH401
Gruppo HRAC
C3
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm S.A.S, Francia
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Erbicida selettivo di post-emergenza per il controllo di numerose infestanti
annuali a foglia larga del mais, sorgo, frumento, orzo e riso
Composizione: Bromoxinil puro 20 g (pari a bromoxinil ottanoato 30,70 g)
Caratteristiche: Emblem è un nuovo preparato a base di Bromoxinil ottanoato
specificatamente studiato per il diserbo di post-emergenza del mais, del sorgo, del
frumento, dell’orzo e del riso. Agisce per contatto e per assorbimento fogliare (non
vi è tuttavia traslocazione all’interno della pianta) ed è efficace contro numerose
infestanti dicotiledoni.
Miscibilità: Miscibile con i formulati impiegabili nel diserbo di
postemergenza del mais e con oli bianchi utilizzati come attivatori delle poltiglie erbicide.
Registrazione: N° 10483 del 10-05-2000
Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili
Avversità controllate
Amaranto (Amaranthus sp.), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Farinaccio (Chenopodium sp.), Stramonio (Datura stramonium), Galinsoga (Galinsoga parviflora),
Camomilla selvatica (Matricaria chamomilla), Erba mercorella (Mercurialis annua), Erba morella (Solanum nigrum), Papavero (Papaver rhoeas), Poligono convolvolo (Polygonum convolvulus), Persicaria (Polygonum persicaria), Poligono nodoso (Poligonum lapathifolium), Correggiola (Poligonum aviculare), Convolvolo nero (Falloppia convolvulus),
Vilucchio da seme (Convolvulus arvensis), Ravanello selvatico (Raphanus sp.), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Erba calderina (Senecio vulgaris)
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Mais (60 giorni)
2 - 2,25 kg/ha
Impiegare quando la coltura del mais si trova negli stadi compresi f ra le 2 e le 8 foglie (stadio BBCH 12-18),
in funzione prevalentemente dello stadio di sviluppo delle infestanti, che deve essere compreso fra la fase
cotiledonare e le 8 foglie. Trattamenti precoci forniscono generalmente risultati migliori rispetto ad applicazioni
più tardive su infestanti già accresciute. Nel caso di infestazioni complesse, comprendenti graminacee e specie
dicotiledoni “difficili”, ed al fine di rendere completo lo spettro di attività dell'intervento erbicida è consigliabile
utilizzare Emblem alla dose di 1,0 - 1,5 kg/ettaro in miscela con formulati solfonilureici quali nicosulfuron,
rimsulfuron, ecc.
Sorgo (90 giorni)
2,25 kg/ha
Impiegare in post-emergenza quando la coltura è allo stadio di sviluppo di 3-4 foglie e particolarmente quando
le infestanti sono del tutto sviluppate ed in attiva vegetazione. In caso di terreni porosi o molto pietrosi o dove
il controllo delle infestanti in pre-emergenza può causare fitotossicità, il trattamento con Emblem non provoca
alcuna riduzione del raccolto. In queste particolari condizioni Emblem deve essere impiegato alla dose ridotta di
1,5-2,0 kg per ettaro.
Riso (100 giorni)
1 - 2 kg/ha
Il prodotto si applica in risaia asciutta con terreni saturi o in bagnasciuga, dalle fasi di due foglie fino alla levata.
Emblem migliora l’attività dei partner su Cipero (Ciperus sp.), Cipollino (S. maritimus), Erba cucchiaio (Alisma
sp.), Giunco fiorito (Butomus sp.) e Persicaria (Polygonum persicaria).
Frumento, Orzo (70 giorni)
1,5-2 kg/ha
Il prodotto si applica dall’accestimento fino alla fine della levata.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto deve essere impiegato su mais e sorgo entro i periodi indicati, al fine di evitare fenomeni anche transitori di fitotossicità.
Emblem può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Non operare in giornate ventose ed evitare la deriva sulle colture limitrofe a quelle del trattamento. Per
proteggere gli organismi acquatici non trattare una fascia di rispetto di 10 metri dai corpi idrici superficiali impiegando dispositivi che riducano la deriva di almeno il 75%. Per
proteggere le piante non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri dalla zona non coltivata o in alternativa utilizzare dispositivi che riducano la deriva
di almeno il 75%.
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19
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
PERICOLO
Frasi H
H302, H318, H411, EUH401
Erbicida ormonico selettivo
Caratteristiche: Il prodotto è un erbicida ormonico selettivo da impiegarsi in postemergenza su Frumento, Segale, Orzo, Avena, Triticale e per il diserbo di Arancio,
Melo, Pero e degli argini di fossi e canali. Il prodotto è efficace nei confronti di molte
infestanti a foglia larga e di alcune monocotiledoni non graminacee.
Gruppo HRAC
O
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Italia
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Composizione: MCPA puro (da sale sodico potassico) 20,5 g
(230 g/l)
Registrazione: N° 1562 del 28-03-1974
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Avversità controllate
Alisma plantago (Piantaggine d’acqua - mestolaccia), Amarantus retroflexus (Amaranto comune), Artemisia vulgaris (Artemisia comune), Brassica sp., Capsella bursa-pastoris
(Borsa del pastore), Centaurea cyanus (Fiordaliso), Chenopodium album (Farinello bianco - farinaccio selv.), Cirsium arvense (Stoppione - scardaccione), Convolvulus arvensis
(Vilucchio dei campi), Cyperus difformis (Cipero), Equisetum sp. (Equiseti), Galinsoga parviflora (Galinsoga a piccoli fiori), Leontodon autumnalis, Papaver rhoeas (Rosolaccio
- papavero rosso), Plantago sp. (Piantaggini), Polygonum sp. (Poligoni), Ranunculus sp., Raphanus raphanistrum (Ravanello selvatico), Rumex sp. (Romici), Schoenoplectus
mucronatus (Quadrettone), Bolboschoenus maritimus (Cipollino - giunco sfrangiato), Sinapis arvensis (Senape dei campi), Sonchus sp., Thlaspi arvense (Erba storna), Veronica
persica (Veronica querciola), Vicia sp. (Vecce)
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Frumento, Orzo, Avena, Segale, Triticale (70 giorni)
3 l/ha (da un minimo di 2,3 a un
massimo di 3,9 l), preferibilmente
in 250-400 litri d’acqua
Trattare quando il grano ha completato l’accestimento e prima che entri
in fase di «botticella» (ingrossamento della spiga nella guaina fogliare).
Numero massimo di trattamenti: 1.
Arancio, Melo, Pero (80 giorni)
3,5 l/ha, preferibilmente in
1000 litri d’acqua
In presenza di convolvolo ed altre infestanti a foglia larga.
6 l/ha, preferibilmente in
1000 litri d’acqua
In presenza di equiseto.
Effettuare il trattamento in primavera, con infestanti in attiva crescita.
Numero massimo di trattamenti: 2.
Argini di fossi e canali
3,5 l/ha, preferibilmente in
1000 litri d’acqua
In presenza di convolvolo ed altre infestanti a foglia larga.
6 l/ha, preferibilmente in
1000 litri d’acqua
In presenza di equiseto.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può danneggiare erba medica, vite, alberi da frutto, ortaggi e colture floreali. A tale fine sarà opportuno non operare in
presenza di vento ed evitare di spruzzare direttamente il prodotto su tali colture. Si raccomanda di far trascorrere almeno 20 giorni dal trattamento prima di far pascolare il
bestiame in zone trattate od alimentarlo con prodotti che direttamente od accidentalmente siano venuti a contatto con il formulato.
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20
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
PERICOLO
Frasi H
H304, H319, H411, EUH066, EUH208, EUH401
Erbicida di post-emergenza per la lotta alle infestanti graminacee in colture a
foglia larga e per la lotta al riso crodo
Caratteristiche: Falcon MK è un erbicida di post-emergenza per la lotta alle infestanti graminacee in colture a foglia larga e al riso crodo.
Falcon MK controlla: Agropyron repens (falsa gramigna), Alopecurus myosuroides
(coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica), Cynodon dactylon (gramigna), Digitaria
sanguinalis (sanguinella), Echinochloa crus-galli (giavone), Lolium sp. (loglio), Panicum dichotomiflorum (giavone americano), Panicum miliaceum, Phalaris sp. (falaride), Setaria sp. (Setaria), Sorghum halepense (sorghetta) da seme e da rizoma,
nonchè nascite spontanee di cereali.
Colture
(intervallo sicurezza)
Gruppo HRAC
A
Marchio registrato
Adama Italia S.r.l.
Titolare registrazione
Adama Quena NV
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Composizione: Propaquizafop puro 9,70 g (= 100 g/l)
Miscibilità: Il prodotto è miscibile con i più comuni fitofarmaci
ad eccezione di quelli a reazione alcalina (poltiglia bordolese,
polisolfuri).
Registrazione: N° 15253 del 16-12-2011
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Aglio, broccoli, carciofo,
carota, cavolo cappuccio,
cipolla, fagiolo, favino, melone,
pisello, patata, pomodoro,
spinacio, tabacco, asparago,
vivai di fruttiferi e di specie
ornamentali (30 giorni)
Agropyron repens (falsa gramigna), Alopecurus
myosuroides (coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica),
Cynodon dactylon (gramigna), Digitaria sanguinalis
(sanguinella), Echinochloa crus-galli (giavone), Lolium sp.
(loglio), Panicum dichotomiflorum (giavone americano),
Panicum miliaceum, Phalaris sp. (falaride), Setaria sp.
(Setaria), Sorghum halepense (sorghetta) da seme e da
rizoma, nonchè nascite spontanee di cereali
0,8 - 1,2 l/ha
Il prodotto deve essere applicato in post-emergenza
in una quantità d’acqua di 300-500 litri per ettaro
quando tutte le infestanti da combattere sono già
emerse e non troppo sviluppate. Contro Agropyron
repens, in caso di emergenza scalare da rizoma o di
forte infestazione, potrebbe rendersi necessario un
secondo trattamento a dose ridotta.
Girasole, colza, soia, cotone,
barbabietola da zucchero
(60 giorni)
Agropyron repens (falsa gramigna), Alopecurus
myosuroides (coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica),
Cynodon dactylon (gramigna), Digitaria sanguinalis
(sanguinella), Echinochloa crus-galli (giavone), Lolium sp.
(loglio), Panicum dichotomiflorum (giavone americano),
Panicum miliaceum, Phalaris sp. (falaride), Setaria sp.
(Setaria), Sorghum halepense (sorghetta) da seme e da
rizoma, nonchè nascite spontanee di cereali
0,8 - 1,2 l/ha
Il prodotto deve essere applicato in post-emergenza
in una quantità d’acqua di 300-500 litri per ettaro
quando tutte le infestanti da combattere sono già
emerse e non troppo sviluppate. Contro Agropyron
repens, in caso di emergenza scalare da rizoma o di
forte infestazione, potrebbe rendersi necessario un
secondo trattamento a dose ridotta.
Riso
Riso crodo e giavone (Echinochloa crus-galli)
1 l/ha di prodotto
da solo oppure
0,75-1 l/ha in miscela
con Glifosate
Trattamenti in pre-semina dopo l’emergenza delle
infestanti con 300-500 litri di acqua ad ettaro. Prima del trattamento attendere che le infestanti siano
completamente emerse. Impiegare il prodotto dopo
aver tolto l’acqua dalla risaia (terreno umido); dopo
l’applicazione aspettare almeno 24-48 ore prima di
reimmettere l’acqua nella risaia e farla scorrere per
almeno altre 48-72 ore prima della semina.
Lattughe e simili (15 giorni)
Agropyron repens (falsa gramigna), Alopecurus
myosuroides (coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica),
Cynodon dactylon (gramigna), Digitaria sanguinalis
(sanguinella), Echinochloa crus-galli (giavone), Lolium sp.
(loglio), Panicum dichotomiflorum (giavone americano),
Panicum miliaceum, Phalaris sp. (falaride), Setaria sp.
(Setaria), Sorghum halepense (sorghetta) da seme e da
rizoma, nonchè nascite spontanee di cereali
0,8 - 1,2 l/ha
In post-emergenza in una quantità d’acqua di 300500 litri per ettaro quando tutte le infestanti da combattere sono già emerse e non troppo sviluppate.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Il prodotto contiene una sostanza attiva molto tossica per gli
organismi acquatici. Osservare scrupolosamente le dosi e le modalità di impiego indicate.
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21
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H361d, H373, H411, EUH401
Gruppo HRAC
F2
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Sapec Agro Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Erbicida selettivo di pre e post-emergenza per il mais
Composizione: Sulcotrione puro 26,6 g (=300 g/l)
Caratteristiche: Il prodotto è un erbicida selettivo di pre e post emergenza del Mais
attivo contro numerose dicotiledoni ed alcune importanti graminacee. Il prodotto agisce prevalentemente per via fogliare, con un complementare assorbimento radicale.
I sintomi sulle malerbe appaiono dopo 3-4 giorni e si manifestano come imbianchimenti, seguiti dal completo disseccamento delle infestanti.
Registrazione: N° 16416 del 21-10-2015
Colture
(intervallo sicurezza)
Mais
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Avversità controllate
Infestanti Sensibili:
Abutilon theophrasti (Cencio molle), Polygonum aviculare
(Correggiola), Polygonum lapathifolium (Persicaria maggiore),
Polygonum persicaria (Persicaria), Xanthium sp. (Lappola)
Dosi
1,5 l/ha in miscela con
altri diserbanti selettivi
per il mais
Infestanti Sensibili:
1-1,5 l/ha
Abutilon theophrasti (Cencio molle), Bidens tripartita (Forbicina
comune), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore),
Chenopodium album (Farinaccio), Datura stramonium
(Stramonio), Fumaria officinalis (Fumaria), Galinsoga
parviflora (Galinsoga), Helianthus annuus (Girasole), Matricaria
chamomilla (Camomilla), Polygonum aviculare (Correggiola),
Polygonum lapathifolium (Persicaria maggiore), Polygonum
persicaria (Persicaria), Raphanus raphanistrum (Ramolaccio
selvatico), Sinapis arvensis (Senape selvatica), Solanum
nigrum (Erba morella), Sonchus oleraceus (Crespino), Veronica
sp. (Veronica), Xanthium sp. (Lappola)
Infestanti sensibili nei primi stadi di sviluppo:
Amaranthus sp. (Amaranto), Digitaria sanguinalis (Sanguinella),
Echinochloa crus-galli (Giavone), Panicum sp. (Panico)
Modalità d’impiego
Pre-Emergenza, in miscela con prodotti a base di
Terbutilazina, Pendimetalin, Pethoxamide.
Post-Emergenza: il prodotto deve essere impiegato
con la coltura e le infestanti nei seguenti stadi di
sviluppo:
- Mais: da 2-3 fino a 7-8 foglie;
- infestanti dicotiledoni: 2-4 foglie;
- infestanti graminacee: 2-3 foglie.
La dose maggiore è indicata per il controllo di malerbe più sviluppate (dicotiledoni oltre la quarta foglia) o quando vi sia presenza di graminacee (2-4
foglie). Con elevate infestazioni miste o infestanti
non sensibili si consiglia di miscelare il prodotto con
prodotti specifici:
- presenza di sorghetta da rizoma: graminicidi specifici;
- presenza di dicotiledoni perenni o poco sensibili al
prodotto: Dicamba.
Indicazioni per il corretto impiego - Nel caso di applicazioni in pre-emergenza, ed affinchè il prodotto possa esercitare la propria azione, è necessario che una pioggia di
almeno 10-15 mm cada entro 2 settimane dal trattamento. In caso contrario sarà necessario provvedere ad equivalente irrigazione. Alcuni giorni dopo il trattamento si possono
manifestare sulla coltura alcuni sintomi transitori rappresentati da decolorazioni o imbianchimenti fogliari, che non hanno conseguenze sullo sviluppo e la produzione del mais.
Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Il trattamento deve essere eseguito con mais in buono stato vegetativo: non applicare il prodotto su
colture danneggiate da attacchi parassitari o sofferenti per freddo, ristagni d'acqua o siccità. Non impiegare su linee pure utilizzate per la produzione di mais da seme. Durante
il trattamento evitare sovrapposizioni di prodotto. Dopo il trattamento, prima di rientrare in campo, attendere l'asciugatura della vegetazione.
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22
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
PERICOLO
Frasi H
H226, H304, H315, H317, H319, H335, H336,
H411, EUH401
Erbicida selettivo per frumento tenero e duro, segale, orzo, avena, mais,
pomacee, agrumi e olivo
Caratteristiche: Prodotto sistemico di post-emergenza per il controllo di infestanti
dicotiledoni. Infestanti controllate: Galium aparine (attaccamano), Poligonum convolvulus (poligono convolvolo), Stellaria media (centocchio), Abutilon theophrasti
(cencio molle), Bidens tripartita (forbicina), Solanum nigrum (erba morella), Portulaca
oleracea (porcellana), Convolvulus arvensis (vilucchio), Calystegia sepium (vilucchione), Rumex sp. (romice).
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento tenero e duro,
Segale, Orzo, Avena
Mais
Pomacee, Agrumi, Olivo
(agrumi 21 giorni)
Gruppo HRAC
O
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Adama Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
1993
Classificazione ADR
9
Composizione: Fluroxipir puro 20,6 g (= 200 g/l)
Miscibilità: In caso di miscela con altri formulati deve essere
rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere
osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più
tossici.
Registrazione: N° 14543 del 31-03-2009
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Avversità controllate
Dosi
Galium aparine (attaccamano), Poligonum convolvulus
(poligono convolvolo), Stellaria media (centocchio),
Abutilon theophrasti (cencio molle), Bidens tripartita
(forbicina), Solanum nigrum (erba morella), Portulaca
oleracea (porcellana), Convolvulus arvensis (vilucchio),
Calystegia sepium (vilucchione), Rumex sp. (romice)
0,7 - 0,9 l/ha
Galium aparine (attaccamano), Poligonum convolvulus
(poligono convolvolo), Stellaria media (centocchio),
Abutilon theophrasti (cencio molle), Bidens tripartita
(forbicina), Solanum nigrum (erba morella), Portulaca
oleracea (porcellana), Convolvulus arvensis (vilucchio),
Calystegia sepium (vilucchione), Rumex sp. (romice)
0,5 - 0,7 l/ha
Rubus sp. (rovo), Malva sp. (malva), Galium aparine
(attaccamano), Poligonum convolvulus (poligono
convolvolo), Stellaria media (centocchio), Abutilon
theophrasti (cencio molle), Bidens tripartita (forbicina),
Solanum nigrum (erba morella), Portulaca oleracea
(porcellana), Convolvulus arvensis (vilucchio), Calystegia
sepium (vilucchione), Rumex sp. (romice)
1,5 l/ha
Modalità d’impiego
Utilizzare la dose più bassa quando si utilizza in
miscela con altri erbicidi (dicotiledonicidi) di postemergenza.
È consentita la trasemina delle leguminose 10 giorni
dopo il trattamento.
In presenza di specie perennanti impiegare la dose
di 1 l/ha, anche in applicazione frazionata.
Il prodotto non deve essere applicato oltre lo stadio
di 6 foglie del mais.
Per un ottimale controllo delle specie perennanti
menzionate è consigliabile miscelare Fluizol con
prodotti a base di glyphosate.
Indicazioni per il corretto impiego - Non utilizzare Fluizol nei vivai e nei giovani impianti. Una pioggia caduta dopo un’ora dalla distribuzione non pregiudica l’esito del
trattamento. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. È inoltre fitotossico per pomacee, agrumi ed olivo se trattato direttamente sulle foglie o
sulle parti verdi delle piante. Per prevenire la comparsa di infestanti resistenti è necessario miscelare o alternare il prodotto con erbicidi caratterizzati da diverso meccanismo
d’azione.
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23
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg (4x250 g idrosolubile)
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H361d, H410, EUH208, EUH401
Gruppo HRAC
C3
Marchio registrato
Nufarm Italia S.r.l.
Titolare registrazione
Nufarm S.A.S, Francia
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Erbicida selettivo di post-emergenza per il controllo di infestanti annuali a
foglia larga di cipolla, aglio, scalogno
di preparati fitosanitari a base di Bromoxinil in emulsione o sospensione concentrata.
Caratteristiche: Geodis è un nuovo preparato a base di Bromoxinil ottanoato specificatamente studiato per il diserbo di post-emergenza. Agisce per contatto e per
assorbimento fogliare (non vi è tuttavia traslocazione all’interno della pianta) ed è
efficace contro numerose infestanti dicotiledoni. La particolare formulazione in polvere emulsionabile assicura un’ottima efficacia del prodotto, evitando al contempo
l’insorgere di fenomeni fitotossici sulla coltura, riscontrabili invece nell'applicazione
Composizione: Bromoxinil puro 20% (pari a bromoxinil ottanoato 30,70%)
Colture
(intervallo sicurezza)
Cipolla, Aglio, Scalogno
(30 giorni)
Registrazione: N° 14426 del 20-11-2008
Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili
Avversità controllate
Amaranto (Amaranthus sp.), Borsa del pastore (Capsella
bursa-pastoris), Farinaccio (Chenopodium sp.), Stramonio
(Datura stramonium), Galinsoga (Galinsoga parviflora),
Camomilla selvatica (Matricaria chamomilla), Erba
mercorella (Mercurialis annua), Erba morella (Solanum
nigrum), Papavero (Papaver rhoeas), Poligono convolvolo
(Polygonum convolvulus), Persicaria (Polygonum persicaria),
Poligono nodoso (Poligonum lapathifolium), Correggiola
(Poligonum aviculare), Convolvolo nero (Falloppia
convolvulus), Vilucchio (Convolvulus arvensis), Ravanello
selvatico (Raphanus sp.), Senape selvatica (Sinapis
arvensis), Erba calderina (Senecio vulgaris)
Dosi
0,5-0,75 kg/ha.
Applicare al massimo fino
a 2,25 kg/ha di prodotto
complessivamente
Modalità d’impiego
Il prodotto va applicato dallo stadio di 2-4 foglie
vere alla dose di 0,5-0,75 kg/ha. Su colture trapiantate attendere che le piante abbiano superato la crisi di trapianto. La dose di 0,5 kg/ha è
consigliabile nelle prime fasi di sviluppo delle
colture e su infestanti poco sviluppate.
Non applicare il prodotto più di tre volte per ciclo
colturale.
Indicazioni per il corretto impiego - Fitotossicità: Geodis può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Non operare in giornate ventose ed evitare la deriva
sulle colture limitrofe quelle del trattamento. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare una fascia di rispetto di 10 metri dai corpi idrici superficiali impiegando
dispositivi che riducano la deriva di almeno il 75%. Per proteggere le piante non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri dalla zona non coltivata o
in alternativa utilizzare dispositivi che riducano la deriva di almeno il 75%.
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24
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H410, EUH401
Erbicida di post-emergenza selettivo per il mais e per impieghi nelle aree extra
agricole
Caratteristiche: Ikanos è un erbicida di post-emergenza selettivo per mais e per le
aree extra agricole, assorbito prevalentemente per via fogliare. Il suo spettro d’azione
è molto ampio e comprende le principali infestanti mono e dicotiledoni presenti nella
coltura.
Gruppo HRAC
B
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Composizione: Nicosulfuron puro 4,55 g (= 40 g/l)
Miscibilità: I geoinsetticidi a base di Teflutrin, Carbosulfan e
Carbofuran non influiscono sul normale sviluppo della coltura.
Registrazione: N° 13106 del 29-12-2010
Formulazione: OD - Dispersione oleosa
Avversità controllate
Infestanti sensibili
Graminacee: Echinochloa crus-galli (Giavone comune), Lolium sp. (Loglio), Setaria sp. (Panicastrella), Sorghum halepense da seme e rizoma (Sorghetta)
Dicotiledoni: Amaranthus sp. (Amaranto), Bidens tripartita (Forbicina comune), Portulaca oleracea (Porcellana), Raphanus raphanistrum (Ramolaccio selvatico), Stellaria
media (Centocchio)
Infestanti mediamente sensibili
Graminacee: Digitaria sanguinalis (Sanguinella)
Dicotiledoni: Datura stramonium (Stramonio), Solanum nigrum (Erba morella), Xanthium sp. (Lappola)
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Mais
1-1,5 l/ha
Ikanos si impiega in post-emergenza della coltura e delle infestanti nei seguenti stadi di sviluppo:
Mais: da 2-3 fino a 5-6 foglie
Infestanti dicotiledoni: 2-4 foglie
Infestanti graminacee: da 2 foglie ad inizio accestimento
Sorghetta da rizoma: 10-20 cm di altezza.
La dose minore è consigliata sulle infestanti sensibili e nelle prime fasi di sviluppo delle malerbe. La dose
maggiore è indicata per il controllo della Sorghetta da rizoma e delle infestanti più sviluppate o mediamente
sensibili.
Utilizzare Ikanos quando le infestanti sono già nate. Il trattamento deve essere eseguito con mais in buono
stato vegetativo ed infestanti in fase di attiva crescita evitando di operare con temperatura inferiore a 10 °C o
superiore a 25 °C ed in caso di stress idrici.
Per completare l’azione di Ikanos su infestanti sensibili più sviluppate o mediamente resistenti (Abutilon theophrasti, Chenopodium sp.) si consiglia la miscela con prodotti specifici a base di Bromoxynil, Dicamba, Fluroxipir.
Aree industriali, Bordi stradali,
Argini, Sedi ferroviarie
1-1,5 l/ha
Applicare Ikanos in presenza delle infestanti nelle prime fasi di sviluppo. Il prodotto non ha azione residuale.
Indicazioni per il corretto impiego - Effettuare un solo intervento per anno in tutti gli impieghi. Non impiegare su varietà di mais dolce e su linee di mais per la produzione
di sementi ibridi. Durante il trattamento evitare sovrapposizioni di prodotto. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Il prodotto contiene un
principio attivo inibitore dell’enzima ALS. Allo scopo di evitare o ritardare la comparsa e la diffusione di malerbe resistenti, soprattutto graminacee, si consiglia di alternare
all’erbicida prodotti aventi un differente meccanismo d’azione ed adottare idonee pratiche agronomiche, quali ad esempio la rotazione colturale e la falsa semina. Non
accedere nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Per uso extragricolo tabellare le aree pubbliche da trattare con opportuni cartelli per evitare
che persone estranee accedano durante l’applicazione del prodotto e prima che la vegetazione risulti completamente asciutta. Per proteggere gli organismi acquatici e le
piante non bersaglio, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri da corpi idrici superficiali e da zona non coltivata. Per proteggere gli organismi acquatici non
applicare in aree con pendenza superiore al 4% in assenza di misure di riduzione del 90% del ruscellamento.
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25
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
5L
PERICOLO
Frasi H
H226, H302, H304, H315, H317, H319, H332,
H361, H410, EUH401
Erbicida di post-emergenza dei cereali
Caratteristiche: Image Gold è un erbicida selettivo per il controllo in post-emergenza delle infestanti dicotiledoni dei cereali autunno vernini. Si caratterizza per una
doppia modalità di azione, sia sistemica che per contatto.
Composizione: Mecoprop-P puro (da 2-etilexyl-estere) 18 g (=180 g/l)
Bromoxinil puro (da Bromoxinil estere ottanoico) 12 g (=120 g/l)
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento, Orzo, Segale,
Avena, Triticale
Avversità controllate
Galium aparine (Attaccamani),
Stellaria media (Stellaria),
Polygonum sp. (Poligoni),
Veronica sp. (Veroniche)
Dosi
2 l/ha
Gruppo HRAC
C3/O
Marchio registrato
Nufarm
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Miscibilità: Il prodotto è miscibile con tutti i più comuni erbicidi
di post emergenza per cereali.
Registrazione: N° 16405 del 28-10-2015
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Modalità d’impiego
Intervenire su infestanti già emerse tra lo stadio di 3 foglie della coltura fino
a fine accestimento.
Eseguire al massimo una applicazione per anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Non utilizzare quando la coltura è in sofferenza o in caso di gelate. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non
pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade.
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26
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H319, H410, EUH401
Erbicida selettivo per il frumento tenero e duro
Caratteristiche: Irazu Top è un nuovo erbicida selettivo per il frumento tenero e
duro, da applicare in post-emergenza della coltura dallo stadio delle 3 foglie fino alla
fine dell'accestimento. Il prodotto è assorbito dalle infestanti sia per via radicale che
fogliare e quindi traslocato all’interno della pianta. In particolare Propoxicarbazone
agisce sia sulle graminacee in fase di germinazione che su quelle già emerse. Le
erbe sensibili manifestano velocemente marcati ingiallimenti e modificazioni morfologiche; la loro crescita risulta ben presto inibita e non esercitano più alcuna competizione con la coltura. Gli effetti completi del trattamento appaiono generalmente visibili dopo circa quattro settimane dall’applicazione. Le malerbe non completamente
controllate risultano spesso comunque contenute nello sviluppo e non interferiscono
con la coltura.
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento tenero e duro
Avversità controllate
Coda di topo (Alopecurus myosuroides), Bromo o
Forasacco (Bromus sp.), Loietto (Lolium sp.), numerose
malerbe a foglia larga quali Falsa camomilla (Anthemis
sp.), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris),
Attaccamani (Galium aparine), Camomilla (Matricaria
chamomilla), Senape selvatica (Sinapis arvensis),
Stellaria (Stellaria media), Erba storna (Thlaspi arvense).
Più limitata risulta l’efficacia nei confronti di Gramigna
(Agropyron repens), Avena (Avena sp.), Falaride (Phalaris
paradoxa), Falsa ortica (Lamium sp.)
Gruppo HRAC
B
Marchio registrato
Cheminova A/S
Titolare registrazione
Cheminova Deutschland
GmbH & Co. KG
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Composizione: Propoxycarbazone-sodium puro 14 g
Iodosulfuron-methyl-sodium puro 0,83 g
Amidosulfuron puro 6 g
Mefenpir dietile 6,70 g (antidoto agronomico)
Miscibilità: Nel caso di miscele con altri prodotti, versare nella
botte prima Irazu Top e successivamente gli altri formulati.
Registrazione: N° 15488 del 31-07-2012
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
300-400 g/ha
(la dose più elevata è
consigliata in caso di
infestazioni complesse
con presenza di avena)
Modalità d’impiego
Utilizzare sempre in miscela con il bagnante specifico Hydra Plus alla dose di 1 l/ha (aumentare nel
caso di presenza massiccia di graminacee).
Nei riguardi delle infestanti graminacee, i migliori
risultati si ottengono intervenendo dallo stadio di 3
foglie fino all’accestimento delle stesse. Utilizzare le
normali attrezzature per il diserbo e volumi di acqua
compresi fra i 200 e i 400 litri per ettaro.
Da non usarsi dopo la fase di fine accestimento.
Indicazioni per il corretto impiego - Sulla base delle esperienze acquisite, Irazu Top risulta selettivo su tutte le varietà di frumento, tenero e duro, coltivate. In rari casi, leggere
decolorazioni e ingiallimenti possono temporaneamente manifestarsi per breve tempo dopo il trattamento. Tuttavia, questi sintomi non hanno alcun effetto negativo sul normale
sviluppo della coltura e sulla produzione. Non impiegare Irazu Top su colture sofferenti per stress idrico, basse temperature, carenze nutrizionali o altri fattori che ne possono
ridurre lo sviluppo. Evitare la sovrapposizione di prodotto durante la distribuzione. Irazu Top può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Evitare pertanto che
il prodotto, per effetto deriva, possa arrivare a contatto con esse. Non traseminare leguminose foraggere o altre colture sensibili nel frumento trattato con Irazu Top. Nel caso
in cui alla coltura trattata con Irazu Top succedano colza od orzo a semina autunnale, si consiglia di eseguire una lavorazione del terreno (aratura) prima della semina, al fine
di ridurre rischi di fitotossicità. In ogni caso rispettare un intervallo minimo di 100 giorni dall’applicazione in primavera con Irazu Top alla semina o trapianto di colture orticole
(crucifere, lattughe e altre insalate, spinaci, bietola da foglia e da costa, sedano, finocchio).
Per proteggere le piante non bersaglio non trattare in una fascia di rispetto di 10 m. da vegetazione naturale. È possibile ridurre l’ampiezza della fascia di rispetto a 5 m
abbattendo la deriva in misura non inferiore al 50% mediante macchine irroratrici dotate di dispositivi tipo ugelli antideriva ad induzione d’aria, o similari, applicando la
pressione di esercizio raccomandata dal costruttore e regolando opportunamente l’altezza della barra, il getto e la velocità di avanzamento. Per proteggere le piante acquatiche
non trattare in una fascia di rispetto di 10 m. dai corpi idrici superficiali.
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27
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
0,75 L
PERICOLO
Frasi H
H302, H304, H410, EUH066, EUH208, EUH401
Erbicida selettivo per grano tenero e grano duro
Caratteristiche: Il prodotto è un diserbante graminicida selettivo per grano tenero
e grano duro, per applicazioni di post-emergenza. È assorbito dalle infestanti per via
fogliare e traslocato ai tessuti meristematici delle piante. Infestanti controllate: Alopecurus myosuroides (coda di topo), Avena sp. (avena), Phalaris sp. (falaride), Lolium
multiflorum, Lolium rigidum (loglio), Poa trivialis (fienarola comune). I risultati migliori
si ottengono da applicazioni su infestanti in attiva crescita.
Gruppo HRAC
A
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Adama Italia S.r.l.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Composizione: Clodinafop-propargyl puro 7,98 g (= 80 g/l)
Cloquintocet-mexyl puro 1,92 g (= 20 g/l)
Miscibilità: Il prodotto è compatibile con i più comuni prodotti
dicotiledonicidi normalmente impiegati in post-emergenza dei
cereali. La miscela con 2,4D, MCPA e dicamba può portare a un
ridotto controllo delle infestanti graminacee.
Registrazione: N° 15847 del 18-10-2013
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento tenero e duro
Avversità controllate
Alopecurus myosuroides (coda di topo),
Avena sp. (avena), Phalaris sp. (falaride),
Lolium multiflorum, Lolium rigidum (loglio),
Poa trivialis (fienarola comune)
Dosi
750 ml/ha
+ bagnante
Modalità d’impiego
Post-emergenza con coltura che abbia almeno 3 foglie ed infestanti fra lo stadio di tre foglie e quello di levata.
Per i trattamenti su Lolium si raccomanda di non superare lo
stadio di accestimento dell’infestante.
È fondamentale l’impiego di un bagnante non ionico.
È possibile effettuare un solo trattamento per ciclo colturale.
Indicazioni per il corretto impiego - L’uso ripetuto del prodotto o di erbicidi con stessa modalità d’azione può portare alla selezione di piante resistenti. La scelta di
appropriate pratiche agronomiche può ridurre la possibilità di insorgenza di fenomeni di resistenza. Dopo il trattamento, prima di rientrare in campo, attendere l’asciugatura
della vegetazione, a meno che si indossino adeguati indumenti protettivi.
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28
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
0,10 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH208, EUH401
Gruppo HRAC
B
Marchio registrato
E.I. Du Pont de Nemours
Titolare registrazione
E.I. Du Pont de Nemours
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Erbicida selettivo per il diserbo in post-emergenza di frumento tenero e duro,
orzo
Composizione: Tifensulfuron metile puro 33,3 g - Tribenuron metile puro 16,7 g
Caratteristiche: Marox SX viene rapidamente assorbito da foglie e radici e traslocato agli apici vegetativi delle piante trattate; subito dopo l’assorbimento, Marox SX
blocca la crescita delle malerbe sensibili con sintomi visibili (ingiallimento, necrosi
e successiva morte) che possono manifestarsi da 1 a 2 settimane dall’applicazione.
Le malerbe non devitalizzate sono drasticamente ridotte nello sviluppo e sono molto
meno competitive nei riguardi della coltura. Condizioni di caldo e umido dopo il trattamento favoriscono la velocità di azione.
Miscibilità: Compatibile con MCPA, dicamba, bromoxinil ottanoato, carfentrazone etile, fluroxipyr, fenoxaprop-p-etile, clo­di­
nafop-propargil.
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento tenero,
Frumento duro, Orzo
Registrazione: N° 14525 del 09-12-2010
Formulazione: SG - Granuli solubili
Avversità controllate
Infestanti sensibili
Adonide (Adonis aestivalis), Amaranti (Amaranthus sp.),
Camomilla bastarda (Anthemis cotula), Coriandolo (Bifora
radians), Borsa del pastore (Capsella bursa pastoris), Billeri
(Cardamine hirsuta), Fiordaliso (Centaurea cyanus), Crisantemo
delle messi (Chrisanthemum segetum), Erba cornetta
(Consolida regalis), Geranio (Geranium disectum), Erba ruota
(Lamium amplexicaule), Falsa ortica (Lamium purpureum),
Camomilla (Matricaria chamomilla), Miagro liscio (Myagrum
perfoliatum), Papavero (Papaver rhoeas), Aspraggine (Picris
echioides), Correggiola (Polygonum aviculare), Poligono
persicaria (Polygonum persicaria), Erba porcellana (Portulaca
oleracea), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum),
Rapistro (Rapistrum rugosum), Romice (Rumex sp.), Pettine
di Venere (Scandix pecten veneris), Senape selvatica (Sinapis
arvensis), Centocchio (Stellaria media), Veccia (Vicia sativa)
Infestanti mediamente sensibili
Fumaria (Fumaria officinalis), Stoppione (Cirsium sp.), Veronica
(Veronica sp.), Vilucchio bianco (Calystegia sepium), Vilucchio
comune (Convolvulus arvensis), Viola (Viola sp.)
Dosi
Modalità d’impiego
50-60 g/ha con aggiunta
Post-emergenza: dallo stadio di tre foglie fino
di bagnante non ionico
allo stadio di botticella.
oppure a base di olio di
colza naturale, da distribuire
con 200-400 litri d’acqua:
la dose più bassa si applica
su infestanti e colture poco
sviluppate, la dose più alta
nei trattamenti tardivi
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Dopo un trattamento con Marox SX si sconsiglia la trasemina
di leguminose foraggere.
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29
®
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
0,250 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH401
Erbicida selettivo per patata, pomodoro, soia, erba medica, carota, frumento, orzo
Caratteristiche: Erbicida che agisce sia per via radicale che fogliare.
Composizione: Metribuzin puro 70%
Miscibilità: Per la medica il prodotto può essere miscelato solamente con diserbanti
a reazione neutra (per esempio metabenztiazuron) per aumentare il campo di azione
contro le infestanti. L’impiego su frumento di Niber 70 DF in miscela con altri diser-
Gruppo HRAC
C1
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Adama Deutschland GmbH
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
banti di post-emergenza (per esempio 2,4D+MCPA, tralkoxydim,
fluroxipir, triasulfuron, fenoxaprop-ethyl, tribenuron-methyl) permette di ampliarne lo spettro d’azione e migliorarne l’efficacia
contro le infestanti sopra citate.
Registrazione: N° 16098 del 12-06-2014
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Alopecurus myosuroides (coda di volpe), Amaranthus sp. (amaranto), Anagallis arvensis (anagallide), Atriplex patula (atriplice maggiore), Capsella bursa-pastoris (borsa del
pastore), Centaurea cyanus (fiordaliso), Chenopodium album (farinaccio), Chenopodium sp. (farinello), Digitaria sanguinalis (sanguinella), Fumaria sp. (fumaria), Geranium sp.
(geranio), Lamium sp. (falsa ortica), Lolium sp. (loglio), Matricaria chamomilla (camomilla), Mercurialis annua (mercorella), Panicum sp. (panico), Poa annua (fienarola), Polygonum sp. (poligono), Portulaca oleracea (erba porcellana), Raphanus raphanistrum (ravanello selvatico), Senecio vulgaris (erba calderina), Sinapis arvensis (senape selvatica),
Sonchus oleraceus (crespino comune), Spergula arvensis (spergola), Stellaria media (centocchio), Thlaspi sp. (erba storna), Urtica dioica (ortica), Veronica sp. (veronica)
Colture
(intervallo sicurezza)
Patata
Dosi
Modalità d’impiego
pre emergenza:
0,25-0,40 kg/ha
Impiegare la dose minore nei terreni leggeri e quella maggiore in quelli pesanti, escludendo i terreni sabbiosi.
post-emergenza:
0,25-0,30 kg/ha
La dose maggiore nei terreni pesanti.
Il prodotto si è dimostrato perfettamente tollerato dalle seguenti varietà di patata: Admirandus, Alkamaria, Apollo, Arsy, Bea, Bintje, Cardinal, Desiree, Favorita, Humalda,
Kennebec, Majestic, Monnalisa, Primura, Resj, Rosanna, Saxia, Sirtema, Spunta, Tonda
di Berlino, Vokal.
Pomodoro (30 giorni)
pre-semina o pre-trapianto
0,25-0,30 kg/ha
Intervenire 7-14 giorni prima della semina sul terreno già preparato senza interrare.
post-emergenza o post-trapianto
0,25-0,4 kg/ha
La dose maggiore nei terreni pesanti e intervenendo dopo il diradamento o dopo che
le piantine hanno superato la crisi di trapianto. Al momento del trattamento le piantine
devono aver differenziato almeno 8-9 foglie (pre-fioritura).
Carota
0,25-0,35 kg/ha
In post-emergenza (dallo stadio 3 foglie vere).
Soia (60 giorni)
0,25-0,35 kg/ha
In pre-semina o pre-emergenza. Non impiegare in terreni molto leggeri o torbosi.
Erba medica (60 giorni)
0,50 kg/ha in terreni leggeri
Intervenire in autunno dopo l’ultimo sfalcio, quando la coltura è entrata in riposo vegetativo a seguito delle prime brinate.
0,75 kg/ha in terreni di medio impasto,
pesanti e molto pesanti
Frumento tenero, Frumento duro, Orzo
0,1 kg/ha
Intervenire in post-emergenza, dallo stadio di 2 foglie a fine accestimento.
Indicazioni per il corretto impiego - Non effettuare il diserbo su pomodoro in serra e sotto tunnel e nei terreni molto leggeri; non intervenire in pre-semina del pomodoro nei
seguenti casi: a) qualora si usi un quantitativo di seme inferiore a 2,5 kg/ha in quanto la coltura risulterebbe più sensibile in caso di repentini abbassamenti di temperatura - b)
nei cosidetti “terreni bianchi” che formano la crosta al momento della emergenza delle piantine. Per l'intervento in post-emergenza o post-trapianto attenersi alle indicazioni
seguenti: a) in caso di necessità di irrigazione al momento del diserbo, eseguirla almeno 6-7 giorni prima del trattamento - b) non diserbare una coltura sofferente (ad esempio
per siccità, alte o basse temperature, ristagni d'acqua etc.) - c) le eventuali fresature devono essere superficiali per non danneggiare l'apparato radicale del pomodoro e
devono essere eseguite 5 - 10 giorni prima del trattamento. Per quanto riguarda la patata non effettuare il trattamento su: Draga, Jarla e Vivax in quanto si sono dimostrate
sensibili al prodotto.
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30
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
PERICOLO
Frasi H
H304, H315, H319, H410, EUH208, EUH401
Gruppo HRAC
K1
Marchio registrato
Makhteshim Agan Italia Srl
Titolare registrazione
Adama Agan Ltd
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Diserbante selettivo per cereali, orticole, tabacco, pioppo, ornamentali e tappeti
erbosi
Composizione: Pendimetalin puro 31,7 g (330 g/l)
Caratteristiche: Penthium EC è un diserbante di pre-emergenza e pre-trapianto selettivo nei confronti di frumento, orzo, mais, aglio, cipolla, carota, girasole, patata,
pisello, tabacco, soia, tappeti erbosi.
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Registrazione: N° 12212 del 30-06-2005
Avversità controllate
Graminacee: Echinochloa crus-galli (Giavone comune), Digitaria sanguinalis (Sanguinella), Setaria viridis (Falso panico), Alopecurus myosuroides (Coda di volpe), Sorghum
halepense da seme (Sorghetta), Panicum dichotomiflorum (Giavone americano)
A foglia larga: Solanum nigrum (Erba morella), Chenopodium album (Farinaccio selvatico), Amaranthus sp., Fumaria officinalis (Fumaria), Galium aparine (Attaccamani),
Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Portulaca oleracea (Erba porcellana), Polygonum sp., Thlaspi arvense (Erba storna), Stellaria sp., Papaver rhoeas (Papavero)
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Aglio (75 giorni)
4 l/ha
In pre-emergenza o post-emergenza.
Carciofo (60 giorni)
4,5 l/ha
In pre-trapianto, pre-ricaccio o su coltura in vegetazione (solo nelle interfile ed intorno ai ceppi).
Carota (60 giorni)
4 l/ha
In pre-emergenza.
Cavoli (cavolfiore, cavolo broccolo,
cavolo cappuccio, cavolini di Bruxelles)
(100 giorni)
2,75 l/ha
Solo in pre-trapianto.
Cipolla (75 giorni)
4 l/ha
In pre-emergenza o pre-trapianto (fino a 1 giorno prima) o 2-2,8 l/ha in post-emergenza (BBCH 10-13).
Favino
3,6 l/ha
In pre-emergenza.
Finocchio (75 giorni)
3,6 l/ha
In pre-emergenza (non usare su terreni sabbiosi) o in pre-trapianto o in post-emergenza o in posttrapianto.
Girasole
5,3 l/ha
In pre-emergenza.
Frumento, Orzo, Segale (90 giorni)
4 l/ha
In pre-emergenza o in post-emergenza (BBCH 10-13).
Mais (90 giorni)
5,3 l/ha
In pre-emergenza o in post-emergenza (BBCH 10-12).
Melanzana, Pomodoro, Peperone
(75 giorni)
2,75 l/ha
Solo in pre-trapianto.
Patata, Pisello
5,3 l/ha
In pre-emergenza.
Fagiolo, Fagiolino (60 giorni)
3,6 l/ha
In pre-emergenza.
Riso (solo con semina in asciutta)
(90 giorni)
4,5 l/ha
Solo in pre-emergenza.
Soia
3 l/ha
In pre-semina (incorporato) o pre-emergenza.
Tabacco
5,3 l/ha
In pre-trapianto.
Pioppo
4,5 l/ha
In post-trapianto.
Ornamentali (anche in vivaio)
2,75 l/ha
In post-trapianto.
Tappeti erbosi
3-4 l/ha (i dosaggi più
elevati nei terreni ricchi
di sostanza organica)
Impiegare in un’unica soluzione o 3 l/ha frazionati in due interventi distanziati di 45-60 giorni. Il prodotto
risulta selettivo per prati costituiti da Lolium perenne, Poa pratensis, Festuca sp. e Agrostis stolonifera
(quest’ultima purché mantenuta ad un’altezza di taglio superiore a 1,5 cm). Può essere applicato sia in
primavera che in autunno contro le infestanti tipiche del periodo.
Indicazioni per il corretto impiego - In tutte le colture (tranne Tappeti erbosi) deve essere effettuato un solo intervento per stagione. Il prodotto può essere fitotossico sulle
colture seminate irregolarmente con semi posti superficialmente. Non è efficace contro le infestanti perennanti in generale. Prevalentemente attivo nella fase di germinazione
dei semi, il prodotto controlla le infestanti sensibili anche nella fase di plantula purché non oltre allo stadio di 2-3 foglie vere per le dicotiledoni e della 1a foglia per le
graminacee. Il trattamento va effettuato su terreno finemente lavorato, senza zollosità e ben livellato in modo che non si possano formare ristagni d'acqua. Nel caso che il
terreno non disponga di un sufficiente livello di umidità e non intervenga una pioggia entro 7-10 giorni dal trattamento è necessario effettuare una irrigazione allo scopo di
permettere al prodotto di penetrare nei primi strati di terreno. Le colture su cui viene effettuato il diserbo devono presentare una regolare ed uniforme profondità di semina
(3-4 cm) senza avere semi scoperti in superficie. Non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento, segnalando con appositi cartelli il divieto d’accesso nelle aree
trattate mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione del preparato.
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31
Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H410, EUH401
Confezioni
Bustina da 20 g
Barattolo da 100 g
ATTENZIONE
Gruppo HRAC
B
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Erbicida per cereali in microgranuli idrodispersibili
Composizione: Metsulfuron metile puro 20 g
Caratteristiche: Pike 20 WG è un dicotiledonicida di post-emergenza dei cereali a
base di metsulfuron metile, molecola appartenente alla famiglia delle solfoniluree.
Pike 20 WG agisce sulle malerbe presenti al momento del trattamento inibendo la
sintesi dell'enzima acetolattato sintetasi (ALS), bloccandone la crescita e provocandone la progressiva devitalizzazione.
Miscibilità: Pike 20 WG è compatibile con i più comuni dicotiledonicidi di postemergenza impiegati sui cereali autunno vernini. Da non usare in miscela con fertilizzanti.
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento tenero,
Frumento duro, Orzo,
Segale, Triticale
Avversità controllate
Infestanti sensibili: Borsa del pastore (Capsella
bursa pastoris), Erba storna (Thlaspi arvense),
Ruchetta (Diplotaxis sp.), Camomilla (Matricaria sp.),
Falsa camomilla (Anthemis sp.), Papavero (Papaver
rhoeas), Senape (Sinapis sp.), Rapistro rugoso
(Rapistrum rugosum), Ravanello selvatico (Raphanus
raphanistrum), Miagro liscio (Myagrum perfoliatum),
Centocchio comune (Stellaria media), Peverina
maggiore (Cerastium arvense), Stoppione (Cirsium
arvense), Fiordaliso (Centaurea cyanus), Viola (Viola
tricolor), Veronica (Veronica persica)
Infestanti mediamente sensibili: Convolvolo nero
(Fallopia convolvulus), Fumaria (Fumaria officinalis),
Correggiola (Polygonum aviculare)
Registrazione: N° 14753 del 11-12-2009
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
15 - 20 g/ha
Modalità d’impiego
Pike 20 WG si impiega in post-emergenza della coltura
dallo stadio di 3 foglie (BBCH 13) fino alla fine della levata
(BBCH 39). Distribuire la dose con un volume d‘acqua pari
a 300-600 l/ha. La dose minore va impiegata su infestanti
e colture poco sviluppate o in abbinamento con altri dicotiledonicidi ad azione complementare: es. fenossiderivati
(MCPP, MCPA, etc.), idrossibenzonitrili (ioxynil, bromoxynil),
fluroxypyr, etc...
Pike 20 WG può essere inoltre applicato unitamente ai
principali graminicidi di post emergenza senza particolari manifestazioni di antagonismo. Si ottiene una migliore
attivazione del prodotto qualora piova entro 2 settimane
dall’applicazione.
Numero massimo di applicazioni su cereali: 1 applicazione/anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Restrizioni nell’impiego: Nel Centro e Sud d‘Italia non effettuare colture a semina estiva nei terreni trattati nella primavera precedente;
non seminare barbabietola nella stagione successiva. In Italia Settentrionale, dopo un’aratura profonda, è possibile seminare mais e soia in secondo raccolto. Evitare durante
il trattamento che la miscela erbicida possa raggiungere colture limitrofe sensibili o terreni destinati ad essere seminati con le colture medesime (es. barbabietola). Nello
svuotare e lavare le attrezzature porre la massima attenzione affinché il prodotto non arrivi direttamente o per dilavamento a contatto con colture vicine o con le loro radici.
Applicare una fascia di rispetto di 5 m per la protezione degli organismi acquatici. Non applicare in terreni situati in aree di riconosciuta vulnerabilità al percolamento.
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32
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
PERICOLO
Frasi H
H302, H304, H315, H317, H336, H361d, H410,
EUH401
Erbicida selettivo di post-emergenza per frumento, orzo, avena, segale, triticale
Caratteristiche: Rajah è un erbicida di post-emergenza precoce che agisce per contatto e per assorbimento fogliare su infestanti dicotiledoni presenti all’applicazione,
non svolge azione residuale e non è traslocato all’interno della pianta.
Composizione: Bromoxynil 22,4 g (= 235 g/l) sottoforma di bromoxynil ottanoato
32,6 g (=342 g/l)
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento, Orzo, Avena,
Segale, Triticale
Avversità controllate
Gruppo HRAC
C3
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Rajah non deve essere miscelato con fungicidi e
insetticidi.
Registrazione: N° 15829 del 13-01-2014
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Dosi
Malerbe sensibili: Camomilla selvatica (Matricaria
1 - 1,5 l/ha
camomilla), Papavero (Papaver rhoeas), Senape
in 200-300 l/ha
selvatica (Sinapis arvensis)
Malerbe mediamente sensibili: Correggiola
(Polygonum aviculare), Fumaria (Fumaria officinalis),
Veronica (Veronica sp.)
Modalità d’impiego
Applicare Rajah a partire dallo stadio della coltura di 3 foglie fino alla fine dell’accestimento/inizio levata.
La dose maggiore deve essere utilizzata in caso di forti infestazioni o con infestanti ben sviluppate o meno sensibili.
Applicare la dose ridotta con malerbe nelle prime fasi vegetative e prima che siano ricoperte dalla coltura.
Effettuare un solo trattamento all'anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Rajah non è fitotossico per i cereali indicati in etichetta. Le attrezzature impiegate per il trattamento devono essere accuratamente pulite
e lavate ripetutamente con acqua calda e soda prima di essere usate per altri trattamenti antiparassitari. Non rientrare nella zona trattata per 24 ore dopo l’applicazione del
prodotto. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare una fascia di rispetto di 20 metri dai corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio non trattare in
una fascia di rispetto di 5 metri dalla zona non coltivata. Per proteggere gli artropodi utili, non trattare in una fascia di rispetto di 5 metri dalla zona non coltivata.
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33
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
PERICOLO
Frasi H
H304, H317, H319, H336, H411, EUH066, EUH208,
EUH401
Gruppo HRAC
A
Marchio registrato
Arysta Lifesciences S.A.S.
Titolare registrazione
Arysta Lifesciences S.A.S.
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Erbicida graminicida selettivo per barbabietola da zucchero e da foraggio,
pomodoro e soia
Miscibilità: Si consiglia di utilizzare il prodotto da solo.
Caratteristiche: Prodotto graminicida di post emergenza efficace sulle principali
infestanti graminacee.
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Registrazione: N° 8796 del 06-03-1996
Composizione: Cletodim puro 25 g (240 g/l)
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Pomodoro (30 giorni)
Sorgo volgare o sorghetta (Sorghum halepense) sia da
rizoma sia da seme, Giavone (Echinochloa crus-galli),
Setaria (Setaria sp.), Avena selvatica (Avena sp.),
Sanguinella (Digitaria sanguinalis), Loglio (Lolium sp.),
Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Scagliola o
falaride (Phalaris sp.), Giavone americano (Panicum
dichotomiflorum), Fienarola (Poa sp.), ricacci di
frumento (Triticum sp.) ed orzo (Hordeum sp.)
0,6 l/ha
Post emergenza delle erbe infestanti dallo stadio di tre
foglie all’inizio dell’accestimento.
Contro il Sorghum halepense da rizoma è consigliabile un
doppio intervento (0,6 + 0,6); il primo quando è alto 20-30
cm ed il secondo dopo circa 15 giorni.
Soia, Barbabietola
da zucchero e da foraggio
(60 giorni)
Sorgo volgare o sorghetta (Sorghum halepense) sia da
rizoma sia da seme, Giavone (Echinochloa crus-galli),
Setaria (Setaria sp.), Avena selvatica (Avena sp.),
Sanguinella (Digitaria sanguinalis), Loglio (Lolium sp.),
Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Scagliola o
falaride (Phalaris sp.), Giavone americano (Panicum
dichotomiflorum), Fienarola (Poa sp.), ricacci di
frumento (Triticum sp.) ed orzo (Hordeum sp.)
0,6 l/ha
Post emergenza delle erbe infestanti dallo stadio di tre
foglie all’inizio dell’accestimento.
Contro il Sorghum halepense da rizoma è consigliabile un
doppio intervento (0,6 + 0,6); il primo quando è alto 20-30
cm ed il secondo dopo circa 15 giorni.
Indicazioni per il corretto impiego - Select svolge una maggior efficacia con l’aggiunta di un bagnante. Non usare Select in previsione di un’imminente pioggia.
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34
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
0,50 L
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH208, EUH401
Gruppo HRAC
E
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Adama Agan LTD
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Erbicida selettivo per pomacee, drupacee, arancio, limone, pompelmo, vite, nocciolo, olivo, girasole, carciofo, vivai forestali e ornamentali, sedi ferroviarie, argini
e bordi stradali
terreno. Sulle dicotiledoni perenni il prodotto determina un effetto caustico ed un arresto di vegetazione.
Caratteristiche: Erbicida selettivo per applicazioni di pre e post emergenza, attivo
per contatto, indicato per il diserbo di Pomacee, Drupacee, Arancio, Limone, Pompelmo, Vite, Nocciolo, Olivo, Vivai di Forestali ed Ornamentali, Girasole, Carciofo, Bordi
stradali, Argini e Sedi Ferroviarie. Il prodotto agisce per contatto sui tessuti giovani
nei confronti sia della vegetazione presente al momento del trattamento sia delle
plantule che emergono successivamente bucando il film formato dall’erbicida sul
Miscibilità: Compatibile con formulati triazinici e a base di
Dipiridilici, Glifosate, Glifosate trimesio, Glufosinate.
Composizione: Oxifluorfen puro 42,9 g (= 500 g/l)
Registrazione: N° 13071 del 07-06-2006
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Avversità controllate
Monocotiledoni annuali: Digitaria (Digitaria sanguinalis), Orzo (Hordeum vulgare), Panico (Panichum dichotomiflorum), Coda di topo (Alopecurus sp.), Setaria (Setaria sp.),
Zizzania (Lolium temulentum).
Dicotiledoni annuali: Amaranto (Amaranthus sp.), Centocchio dei campi (Anagallis arvensis), Papavero (Papaver sp.), Poligoni (Polygonum sp.), Senape (Sinapis arvensis) e
Crucifere in genere, Datura (Datura stramonium), Porcellana (Portulaca oleracea), Betonica (Stachys annua), ecc.
Dicotiledoni perenni (nei trattamenti di post-emergenza): Acetosella (Oxalis sp.), Artemisia (Artemisia sp.), Malva (Malva sp.), Ortica (Urtica dioica), Romici (Rumex sp.),
Stoppione (Cirsium arvense), Vilucchio (Convolvulus arvensis).
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Pomacee, Drupacee,
1-1,35 l/ha
Arancio, Limone, Pompelmo, riferita alla superficie effettivamente
Vite, Nocciolo, Olivo
trattata
(7 giorni olivo)
1 l/ha
riferita alla superficie
effettivamente trattata
Modalità d’impiego
Pre-emergenza delle infestanti: contro infestazioni composte prevalentemente da specie annuali.
Post-emergenza delle infestanti:
1) nel periodo compreso tral’ultima decade di settembre e prima decade di maggio, su infestazioni composte
prevalentemente da specie annuali, alte non più di 10-15 cm.
0,5-1 l/ha
riferita alla superficie effettivamente
trattata, in aggiunta ad una dose di
erbicidi a base di Glufosinate
2) su malerbe più sviluppate, comunque non oltre 20-30 cm, e in miscela con erbicidi a base di Glufosinate per ottenere contemporaneamente un effetto spollonante.
0,15-0,35 l/ha
in miscela con erbicidi a base di
Glifosate (es. Silglif)
3) sempre su infestanti alte fino a 30 cm, in miscela con erbicidi a base di Glifosate la cui efficacia è
potenziata da Siafen. In caso di violente precipitazioni successive all’impiego di Siafen con i partner sopra
indicati, si possono determinare arrossamenti e ustioni su fogliame più basso causate dagli schizzi delle
particelle del terreno contenenti l’erbicida, generalmente con nessuna conseguenza sullo sviluppo e la
produttività delle piante. In aggiunta all’effetto per contatto, Siafen determina un effetto erbicida residuale
contro le successive germinazioni, la cui durata dipende dalla dose di Siafen impiegato: a 1 lt/ha è generalmente dell’ordine di 40-60 giorni. L’efficacia è immediatamente annullata dall’esecuzione di eventuali
lavorazioni che interrompono la continuità del deposito erbicida sulla superficie del terreno.
Girasole
0,5 l/ha
riferita alla superficie effettivamente
trattata
Il prodotto può essere impiegato fino ai primi di maggio su colture seminate a file di almeno 70-75 cm
di larghezza con applicazione in bande di 25-30 cm di larghezza, intervenire in pre-emergenza della
coltura. Piogge violente nella fase di emergenza possono causare temporanei sintomi fitotossici sulle
prime foglie che scompaiono entro breve tempo.
Carciofo
0,5-0,75 l/ha
riferita alla superficie effettivamente
trattata
Il prodotto può essere impiegato solo lungo la fila della coltura su una banda di 25-30 cm di larghezza.
a) in pre-emergenza della coltura (subito dopo l'impianto o la riattivazione della coltura).
0,75-1 l/ha
riferita alla superficie effettivamente
trattata
b) in post-emergenza della coltura, in trattamenti localizzati alle interfile. Bagnare uniformemente la
vegetazione infestante evitando eccessivo sgocciolamento.
Si raccomanda di proteggere il carciofo con un’opportuna schermatura.
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35
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Vivai di forestali
e ornamentali
1-1,75 l/ha
riferita alla superficie effettivamente
trattata, in 400-800 litri d’acqua a
seconda del tipo di infestazione
Impiegare il prodotto solo su impianti con file poste ad almeno 1 metro di distanza tra le file con applicazioni localizzate lungo le file, in bande di non oltre 30 cm di larghezza. Impiegare Siafen prima o all’inizio
dell’emergenza delle infestanti annuali trattando uniformemente la superficie da diserbare utilizzando
attrezzature selettive che evitino il contatto del prodotto con le parti verdi delle essenze coltivate. Solo su
essenze resinose il prodotto può essere distribuito anche sulla vegetazione, ma prima della emissione
dei nuovi germogli. Su Eucalipto intervenire a fine inverno prima della ripresa vegetativa.
Sedi ferroviarie,
bordi stradali, argini
2-2,5 l/ha
riferita alla superficie effettivamente
trattata su terreno umido in preemergenza delle infestanti con 400600 l/ha di acqua. In caso di presenza
di malerbe il prodotto si impiega alla
dose di 0,5-1,5 l/ha di superficie
effettivamente trattata in miscela con
idonei prodotti di post-emergenza.
Impiegare il prodotto prima dell’emergenza delle infestanti annuali trattando uniformemente la superficie da diserbare. Operando in vicinanza di colture evitare sempre la formazione di deriva che potrebbe
dare luogo a fenomeni fitotossici. Sospendere il trattamento in vicinanza di colture o giardini. Operare a
basse pressioni (1 bar) eroganti limitati volumi di acqua per ettaro.
Indicazioni per il corretto impiego - In tutte le colture il prodotto deve essere impiegato solo con applicazioni in bande lungo la fila nel periodo compreso tra l’ultima decade
di settembre e prima decade di maggio. In pre-emergenza operare preferibilmente su terreno ben sminuzzato e livellato, privo di zolle, in assenza di infestanti o all’inizio della
loro germinazione. In post-emergenza, bagnare uniformemente la vegetazione infestante evitando eccessivo sgocciolamento.Il prodotto può essere fitotossico per le colture
non indicate in etichetta. Vite, Pomacee, Drupacee, Nocciolo: durante il trattamento non irrorare la vegetazione delle colture interessate al diserbo, in quanto, se inavvertitamente bagnata, potrà mostrare scottature localizzate che, per altro, non provocheranno alcun pregiudizio per il normale sviluppo delle piante. Il prodotto è nocivo per gli uccelli.
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36
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 L - 5 L - 20 L
ATTENZIONE
Frasi H
H319, H411, EUH401
Erbicida sistemico di post-emergenza
Caratteristiche: Silglif NF è un erbicida sistemico per il controllo delle infestanti
perenni ed annuali che infestano sia le colture arboree ed erbacee sia gli incolti. Il
prodotto risulta particolarmente efficace quando applicato in prossimità della fioritura delle malerbe. Esso viene assorbito attraverso le parti verdi delle piante e traslocato sino alle radici ed organi perennanti. Silglif NF non possiede attività residua
in quanto è rapidamente inattivato e degradato dai microorganismi presenti nell’ambiente. Se si desidera controllare le infestanti annuali che nascono successivamente
al trattamento con Silglif NF, impiegare erbicidi di pre-emergenza con attività residua.
Silglif NF è un erbicida facilmente solubile in acqua e per una sua migliore efficacia richiede l’impiego di un quantitativo d’acqua compressa tra a 200 e 300 l/ha.
Silglif NF si distribuisce con pressioni basse impiegando sia attrezzature munti di
Gruppo HRAC
G
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Italia
Titolare registrazione
NUFARM GmbH & Co KG
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
ugelli sia attrezzature che distribuiscono il prodotto per contatto
(a corda, a spugna, etc.).
Composizione: Glifosate acido puro 30,4 g (= 360 g/l) (da sale
isopropilamminico)
Miscibilità: In caso di miscela con altri formulati deve essere
osservato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme
precauzionali previste per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione, informare il medico della miscelazione compiuta.
Registrazione: N° 10715 del 15-02-2001
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Colture
(intervallo sicurezza)
Colture che non evidenziano sensibilità se la deriva colpisce il tronco ben lignificato (piante con almeno 2 anni di età): Melo, pero, vite, pesco, nettarina, albicocco,
ciliegio, susino, mandorlo, arancio, mandarino, limone, pompelmo, olivo (olive da olio: nella preparazione delle piazzole di raccolta, applicare il prodotto fino a 6 l/ha, almeno 7
giorni prima dell’inizio della raccolta). Numero massimo di trattamenti/anno: 3
Colture che possono essere trattate SOLO con attrezzature selettive (umettanti, lambenti o a goccia.): Bietola da zucchero, pomodoro (con differenza di altezza tra coltura
e infestanti di almeno 10 cm), melanzana (con differenza di altezza tra coltura e infestanti di almeno 10 cm), carciofo, fagiolino, pisello, fava, carota, erba medica, prati (leguminose e graminacee). Numero massimo di trattamenti /anno: 2 pomodoro e melanzana, 3 per le altre colture
Colture ove il diserbo a pieno campo va effettuato prima della loro emergenza o dopo la raccolta: Asparago. Numero massimo di trattamenti/anno: 3
Terreni agrari in assenza della coltura, prima o dopo la coltivazione di: bietola da zucchero, mais, frumento, orzo, riso, ortaggi, prati, vivai. Numero massimo di trattamenti/
anno: 3
Aree non destinate alla coltivazione: Aree rurali ed industriali, aree ed opere civili, sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e scoline in asciutta. Numero massimo di trattamenti/
anno: 3
Avversità controllate
Dosi
Annuali e bienni: Alopecurus sp., Avena sp., Hordeum murinum, Lolium sp., Mercurialis sp., Poa sp., Oryza sativa (Riso crodo), Amni majus,
2-4 I/ha
Amaranthus sp., Calendula sp., Chenopodium sp., Orobanche sp., Portulaca sp., Raphanus sp., Senecio sp., Sinapis sp., Stellaria sp., Veronica sp.
Perenni: Agropyron repens, Carex sp., Cirsium sp., Euphorbia sp., Glyceria sp., Hypericum sp., Laersia oryzoides, Phalaris sp., Rumex sp.,
Sonchus sp., Sorghum halepense
4-5 l/ha
Perenni: Alisma sp., Asphodelus sp., Butomus sp., Cyperus sp., Ferula sp., Juncus sp., Nardus sp., Scirpus sp.,
Sparganium sp., Tussillago sp.
6-7 l/ha
Perenni: Agrostis sp., Allium sp., Artemisia sp., Arundo sp., Cynodon sp., Eracleum sp., Glechoma sp., Oxalis sp., Paspalum sp., Phragmites sp., 9-10 l/ha
Pteridium sp., Ranunculus sp., Rubus sp., Tipha sp., Urtica sp.
Perenni: Aristolochia sp., Clematis sp., Convolvulus sp., Rubia peregrina
12 l/ha
Arbusti: Acer sp., Fraxinus sp., Genista sp., Salix sp., Sambucus sp., Vaccinum sp.
4-6 l/ha
Arbusti: Calluna sp., Cistus sp., Erica sp., Lonicera sp.
10-12 l/ha
Indicazioni per il corretto impiego - In presenza di infestazioni a macchia impiegare concentrazioni di 1 - 2 l/100 litri d’acqua sulle annuali/bienni e di 2 - 5 l/100 litri
d’acqua sulle perenni. In tutte le applicazioni la dose massima per anno è di 12 l/ha. Periodo di tempo da rispettare tra un intervento ed il successivo: 14 giorni. Possono
ridurre l’efficacia erbicida: le piogge cadute entro 6 ore dal trattamento, il taglio, il pascolo o il danneggiamento della vegetazione infestante prima del trattamento. Impiegare
il prodotto su infestanti in attiva crescita, quando la linfa discendente facilita la traslocazione nelle parti ipogee della pianta. L’intervento su infestanti sofferenti per cause
diverse, come siccità, freddo, attacchi parassitari ha efficacia ridotta. L’efficacia erbicida può essere ridotta da precipitazioni cadute entro 6 ore dal trattamento. Non impiegare
attrezzature e recipienti galvanizzati (es. zincati) o di ferro se non protetti da vernici plastiche, perché potrebbero formarsi gas infiammabili. Prima dell’uso agitare bene sia la
confezione, sia la miscela erbicida. L’impiego su mais è consentito solo nell’interfila. Da non impiegarsi in pre-raccolta.
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37
Solicitor
400 SC
Erbicida selettivo per colza e insalate
Caratteristiche: Solicitor 400 SC è un erbicida selettivo in sospensione concentrata
che agisce prevalentemente per assorbimento radicale. Sulle malerbe sensibili, i sintomi appaiono dopo 3-4 giorni, seguiti dal completo disseccamento delle infestanti.
Composizione: Propizamide 400 g/l
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H351, H411, EUH208, EUH401
Gruppo HRAC
K1
Marchio registrato
–
Titolare registrazione
Cheminova Agro Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo.
Registrazione: N° 16547 del 11-01-2016
Formulazione: SC-Sospensione concentrata
Avversità controllate
Infestanti sensibili
Alopecurus myosuroides (coda di volpe), Avena sp. (avena selvatica), Bromus sp. (forasacco), Digitaria sanguinalis (sanguinella), Lolium sp. (loietto), Poa sp. (fienarola), Setaria
sp. (falso panico), tutte le principali graminacee annuali in genere, alcune graminacee poliennali nelle applicazioni autunno-invernali, Chenopodium album (farinello comune),
Cuscuta sp. (cuscuta), Stellaria media (Centocchio), Papaver rhoeas (Papavero), Polygonum aviculare (Correggiola), Polygonum persicaria (Persicaria), Portulaca oleracea (Erba
porcellana), Veronica sp. (Veronica)
Infestanti mediamente sensibili
Amaranthus sp. (amaranto comune), Echinochloa crus-galli (giavone)
Colture
(intervallo sicurezza)
Colza (180 giorni)
Dosi
Modalità d’impiego
1,00-1,75 l/ha
Impiegare in post-emergenza della coltura, dallo stadio delle 2-3 foglie vere. Distribuire il
prodotto con 200-500 litri di acqua per ettaro.
Lattughe, Insalate (dolcetta, lattuga cappuccina,
1,75-3,75 l/ha
lattughina, lattuga iceberg, lattuga romana, scarola,
cicoria selvatica, cicoria a foglia rossa, radicchio,
indivia riccia, cicoria pan di zucchero, barbarea,
dente di leone, valerianella), Brassicacee Escluse
Baby Leaf (30 giorni)
Impiegare in pre-semina o in pre-trapianto della coltura, prima dell’emergenza delle infestanti. È necessario provvedere ad un leggero interramento del prodotto dopo l’applicazione.
Solicitor 400 SC può essere applicato anche in post-semina, entro 15 giorni dalla messa a
dimora, o in post-trapianto, con la coltura non oltre lo stadio delle 4-6 foglie. Le applicazioni
su infestanti già emerse sono consigliate solo nel periodo autunno invernale e su terreni
ricchi di umidità. Impiegare volumi di acqua compresi fra i 300 e i 500 litri per ettaro. Su
Scarola aumentare eventualmente il volume fino a 600 litri per ettaro.
CONSENTITO MASSIMO 1 TRATTAMENTO IN CAMPO.
Non trattare le Baby Leaf.
Indicazioni per il corretto impiego - Su tutte le colture Solicitor 400 SC può essere impiegato con un solo trattamento per ciclo colturale. Il prodotto può essere fitotossico
per le colture non riportate in etichetta. È necessario inoltre rispettare gli intervalli sotto indicati tra l’applicazione di Solicitor 400 SC e la successiva semina o trapianto di
alcune colture: - 2 mesi per le colture moderatamente tolleranti quali mais, sorgo, fragola, patata dolce, crucifere in genere - 4 mesi per le colture mediamente sensibili quali
melanzana, peperone, pomodoro, patata, spinacio, aglio, cipolla, barbabietola da zucchero, menta - 6 mesi per le colture molto sensibili quali frumento, orzo, segale, avena,
triticale e graminacee foraggere. Prima dell’impianti di queste colture effettuare una profonda lavorazione del terreno.
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38
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
5L
PERICOLO
Frasi H
H302, H315, H317, H318, H410, EUH401
Diserbante di pre-emergenza ad ampio spettro per mais e soia
Caratteristiche: Successor 600 è un erbicida di pre-emergenza efficace contro infestanti mono e dicotiledoni nel mais e nella soia. La sostanza attiva Pethoxamid
(TKC-94) è assorbita dalle infestanti in fase di sviluppo, che vengono controllate sia
prima che dopo la loro emergenza. I migliori risultati si ottengono se l’applicazione
viene effettuata su terreno sufficientemente umido, in modo che l’erbicida possa
essere efficacemente assorbito dalle radici delle infestanti. La presenza di un letto
di semina ben preparato e sufficientemente umido migliora l’efficacia del prodotto.
Gruppo HRAC
K3
Marchio registrato
Cheminova A/S
Titolare registrazione
Cheminova Deutschland
GmbH & Co. KG
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Composizione: Pethoxamid puro 56,6 g (= 600 g/l)
Miscibilità: Il prodotto va normalmente impiegato da solo.
Registrazione: N° 12840 del 07-08-2008
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Avversità controllate
Infestanti sensibili
Graminacee: Giavone (Echinochloa crus-galli), Sanguinella (Digitaria sanguinalis), Setarie (Setaria sp.)
Dicotiledoni: Chenopodium sp.
Infestanti mediamente sensibili
Dicotiledoni: Amaranto (Amaranthus retroflexus), Camomilla comune (Matricaria chamomilla), Camomilla inodore (Matricaria inodora), Erba morella (Solanum nigrum)
Infestanti scarsamente sensibili
Dicotiledoni: Vilucchio comune (Convolvulus arvensis), Portulaca (Portulaca oleracea), Correggiola (Polygonum aviculare), Falso convolvolo (Polygonum convolvulus)
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Mais
2 l/ha in 200-400 l d’acqua
Applicazioni in pre-emergenza della coltura, preferibilmente su terreno umido.
Soia
2 l/ha in 200-400 l d’acqua
Applicazioni in pre-emergenza della coltura, preferibilmente su terreno umido.
Indicazioni per il corretto impiego - Se vi sono piogge molto violente dopo il trattamento si possono verificare ritardi di sviluppo nel mais. Per proteggere gli organismi
acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 20 m dai corpi idrici superficiali. Non rientrare nelle zone trattate prima di 48 ore dall’applicazione.
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39
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
10 L
PERICOLO
Frasi H
H301, H319, H410, EUH066, EUH208, EUH401
Diserbante di pre e post-emergenza per mais
Caratteristiche: Successor T è un erbicida di pre e post-emergenza efficace contro
infestanti mono e dicotiledoni annuali nel mais. La sostanza attiva Pethoxamid (TKC94) è assorbita dalle infestanti in fase di sviluppo, che vengono controllate sia prima
che dopo la loro emergenza. La sostanza attiva terbutilazina agisce prevalentemente
per assorbimento radicale. I migliori risultati si ottengono se l’applicazione viene
effettuata su terreno sufficientemente umido, in modo che l’erbicida possa essere
efficacemente assorbito dalle radici delle infestanti. La presenza di un letto di semina
Colture
(intervallo sicurezza)
Mais
Gruppo HRAC
C1 / K3
Marchio registrato
Cheminova A/S
Titolare registrazione
Cheminova Deutschland
GmbH & Co. KG
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
ben preparato e sufficientemente umido migliora l’efficacia del
prodotto.
Composizione: Pethoxamid puro 27,8 g (= 300 g/l)
Terbutilazina pura 23,2 g (= 250 g/l)
Miscibilità: Il prodotto va normalmente impiegato da solo.
Registrazione: N° 12841 del 10-07-2008
Formulazione: SE - Suspoemulsione
Avversità controllate
Graminacee
Giavone (Echinochloa crus-galli), Sanguinella (Digitaria
sanguinalis), Fienarola (Poa sp.), Setaria
Dicotiledoni
Cencio molle (Abutilon theophrasti), Amaranto (Amaranthus sp.),
Farinello comune (Chenopodium album), Galinsoga (Galinsoga
parviflora), Geranio (Geranium sp.), Camomilla (Matricaria sp.),
Mercorella comune (Mercurialis annua), Papavero (Papaver
rhoeas), Piantaggine (Plantago major), Erba porcellana
(Portulaca oleracea), Rapastrello (Raphanus raphanistrum),
Poligoni (Polygonum sp.), Erba morella (Solanum nigrum),
Centocchio (Stellaria media), Veroniche (Veronica sp.), Ortiche
(Urtica sp.), Viole (Viola tricolor, Viola arvense), Forbicina comune
(Bidens tripartita), Stramonio (Datura stramonium), Borsa del
pastore (Capsella bursa - pastoris)
Dosi
Modalità d’impiego
3 l/ha in pre-emergenza
In pre-emergenza o post-emergenza
e 3-3,4 l/ha in post-emergenza precoce (mais da 1 a 4 foglie), preferiprecoce, in 200-500 litri di
bilmente su terreno umido.
acqua
Indicazioni per il corretto impiego - Se vi sono piogge molto violente dopo il trattamento si possono verificare ritardi di sviluppo nel mais. In caso di dubbi o in presenza di
varietà nuove effettuare saggi preliminari su piccole superfici o consultare il personale tecnico prima di estendere il trattamento all’intera coltura.
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40
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H319, H410, EUH401
Arbusticida/Erbicida di post-emergenza per le aree incolte inerbite
Caratteristiche: Synero è un erbicida-arbusticida di post-emergenza per le aree
incolte inerbite (aree rurali ed industriali, aree ed opere civili, sedi ferroviarie, argini
di canali, fossi e scoline), efficace contro infestanti dicotiledoni annuali e perenni.
Composizione: Aminopyralid triisopropanolammonium puro 2,22 g (23,1 g/l, pari a
Colture
(intervallo sicurezza)
Aree incolte inerbite:
aree rurali ed industriali,
aree ed opere civili,
sedi ferroviarie, argini di
canali, fossi e scoline
Gruppo HRAC
O
Marchio registrato
Dow Agrosciences
Titolare registrazione
Dow Agrosciences
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
12 g/l di acido equivalente)
Triclopyr triethylammonium puro 16,09 g (167,4 g/l, pari a 120
g/l di acido equivalente)
Registrazione: N° 14867 del 14-11-2012
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Avversità controllate
Infestanti sensibili: ambrosia (Ambrosia
artemisiifolia), ginestrone (Ulex europaeus), buddleja
(Buddleja davidii), cardo campestre (Cirsium
arvense), vitalba (Clematis vitalba), ginestra (Cytisus
scoparius), ortica (Urtica dioica), prugno selvatico
(Prunus spinosa), fitolacca americana (Phytolacca
americana), poligono giapponese (Polygonum
japonicum), robinia (Robinia pseudacacia), rovo
(Rubus sp.), romice (Rumex sp.), sambuco ebbio
(Sambucus ebulus)
Infestanti mediamente sensibili: sanguinella
(Cornus sanguinea), frassino (Fraxinus sp.)
Dosi
Modalità d’impiego
4 l/ha
Trattamenti a pieno campo: bagnare uniformemente le
infestanti impiegando 300 - 600 litri d’acqua ad ettaro, utilizzando irroratrici idrauliche oppure irroratrici a spalla, in
buono stato di funzionamento e calibrate secondo le raccomandazioni del costruttore. Si raccomanda di utilizzare
ugelli antideriva.
2 l/hl d’acqua
fino ad un massimo
di 4 l/ha
Trattamenti localizzati: bagnare uniformemente le infestanti, senza raggiungere il gocciolamento, utilizzando irroratrici a spalla o montate su un trattore, dotate di lancia
idonea. Prestare attenzione durante l’applicazione per evitare il sovra-dosaggio localizzato. Si raccomanda di utilizzare
ugelli antideriva.
Per permettere la massima traslocazione del prodotto verso
le radici, non tagliare le infestanti o le piante trattate prima
di 7 giorni dall’applicazione.
Indicazioni per il corretto impiego - Impiegare Synero su infestanti in attiva crescita, nelle prime fasi vegetative, evitando di applicare il prodotto con temperature
particolarmente basse o elevate e in periodi siccitosi. Selettività: Synero è selettivo su specie graminacee. Occasionalmente si possono verificare inclinazioni o ingiallimenti
dell’erba, ma questi sono transitori e rapidamente superati. Il prodotto può essere fitotossico per gli usi NON indicati in etichetta. In particolare il prodotto può danneggiare
colture sensibili quali: vite, alberi da frutto, ortaggi, ornamentali e floreali in genere. Evitare, pertanto, che il prodotto giunga a contatto con tali colture sotto forma di deriva
portata dal vento. Non applicare sottochioma nè a distanza inferiore ad 1 metro dal tronco delle piante non bersaglio. Prestare attenzione alle pendenze per prevenire la
lisciviazione in aree dove sono presenti cespugli o piante sensibili. Piante sensibili possono essere danneggiate dai residui del prodotto nel suolo o nella vegetazione trattata.
Non applicare Synero in terreno utilizzabile per la rifinitura superficiale dei giardini, per rinvasi, o altre opere di giardinaggio. Evitare d’impiegare il prodotto su vegetazione
destinata a pacciamatura o alla produzione di compost per colture orticole o per il giardino.
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41
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
PERICOLO
Frasi H
H302, H312, H317, H318, H332, H410, EUH401
Diserbante selettivo per cereali
Caratteristiche: La miscela dei due principi attivi agisce su tutte le principali infestanti dicotiledoni. U 46 Combi Fluid presenta i principi attivi in forma di sali amminici,
caratterizzati da una minore volatilità rispetto ai relativi steri. L’impiego di U 46 Combi
Fluid offre pertanto il vantaggio di minori possibilità di danno alle colture contigue.
Gruppo HRAC
O
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm S.A.S, Francia
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Miscibile con i preparati antiparassitari ed i concimi
fogliari di più comune impiego sulle colture autorizzate.
Registrazione: N° 17 del 17-06-1971
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Composizione: 2,4D puro 29 g (= 350 g/l) (da g 35 di sale dimetilamminico puro) MCPA puro 25 g (= 300 g/l) (da g 30,5 di sale dimetilamminico puro)
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento (70 giorni)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Infestanti dicotiledoni
0,75-1,5 l/ha
Tra la fine dell’accestimento e la levata (2° nodo).
In condizioni ordinarie e nella maggior parte dei casi
U 46 Combi Fluid assicura un risultato pieno e soddisfacente. Le dosi sopra indicate possono essere
meglio specificate in rapporto alla sensibilità delle
malerbe ed al periodo di esecuzione del trattamento.
Numero massimo di trattamenti: 1.
Per trattamenti eseguiti per tempo e in condizioni
favorevoli, quando sono dominanti Raphanus
raphanistrum e Sinapis arvensis
0,8 l/ha
Per trattamenti in condizioni ambientali sfavorevoli e
quando sono dominanti Raphanus raphanistrum, Sinapis
arvensis, Vicia sp. e Galinsoga parviflora
1 l/ha
Quando sono presenti infestanti tipo Plantago
(piantaggina) e Chenopodium album (farinaccio)
1,2 l/ha
Per trattamenti ritardanti e specialmente se sono presenti
Centaurea cyanus (fiordaliso), Convolvulus arvensis
(vilucchio), Lamium amplexicaute (erba ruota), Papaver
rhoeas (papavero), Polygonum sp. (poligono) ed infestanti
appartenenti alla famiglia delle composite
1,5 l/ha
Mais (70 giorni)
Infestanti dicotiledoni
0,5 l/ha
In post-emergenza della coltura, allo stadio di 4-6
foglie.
Efficace in particolare contro Convolvulus arvensis.
Evitare di trattare nelle ore più calde della giornata
e comunque con temperatura dell’aria superiore a
25 °C.
Non trattare mais da seme.
Numero massimo di trattamenti: 1.
Sorgo (70 giorni)
Infestanti dicotiledoni
0,5 l/ha
Effettuare preferibilmente il trattamento con sorgo
allo stadio di 4-6 foglie. Evitare di applicare il prodotto nelle ore più calde della giornata e comunque
con temperature dell’aria superiori a 25°C. Non trattare sorgo da seme.
Numero massimo di trattamenti: 1.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è nocivo per animali domestici e bestiame. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Non
trattare cereali consociati o da consociare con leguminose foraggere (medica e trifoglio). Evitare che la miscela giunga a contatto con colture vicine sensibili, quali fruttiferi, vite,
pioppo, piante ortive e in genere tutte le piante non graminacee, anche sotto forma di vapori portati dal vento. Le attrezzature usate per il diserbo devono essere accuratamente
e ripetutamente lavate prima di essere utilizzate per altri trattamenti antiparassitari.
Si consiglia di effettuare il trattamento preferibilmente in assenza di vento, con tempo non tendente al piovoso e con temperature dell’aria non inferiori a 12 °C.
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42
Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H318, EUH401
Confezioni
1L
PERICOLO
Gruppo HRAC
O
Marchio registrato
Gruppo Nufarm
Titolare registrazione
Nufarm B.V.
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Erbicida selettivo per il diserbo di post-emergenza per frumento, orzo, avena,
segale
Composizione: 2,4 D sale dimetilamminico 59,9 g (= 720g/l)
pari a 49,8 g (= 600 g/l) di 2,4 D acido
Caratteristiche: U 46 D Fluid è un erbicida ormonico ad impiego di post-emergenza
precoce, efficace anche a temperature relativamente basse (non inferiori a 8°C). Il
prodotto viene assorbito sia dalle foglie sia dalle radici. Non essendo volatile riduce
al minimo il rischio di danneggiare le colture sensibili vicine.
Miscibilità: Non miscelabile con fungicidi e insetticidi.
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento, Orzo, Avena, Segale
(60 giorni)
Registrazione: N° 133 del 23-07-1971
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Avversità controllate
Erbe infestanti sensibili: Sinapis arvensis (Senape selvatica),
Ranunculus arvensis (Ranuncolo dei campi), Chenopodium
album (Farinello comune), Sonchus arvensis (Grespino dei
campi), Cirsium arvense (Stoppione), Raphanus raphanistrum
(Ravanello selvatico), Capsella bursa-pastoris (Borsa pastore
comune), Thlaspi arvense (Erba storna), Vicia sp. (Veccia)
Erbe infestanti mediamente sensibili: Plantago sp.
(Plantaggini), Anagallis arvensis (Centocchio), Papaver rhoeas
(Papavero), Taraxacum officinale (Soffione), Urtica urens (Ortica
minore), Convolvulus arvensis (Vilucchio), Rumex acetosella
(Acetosa minore), Euphorbia heliscopia (Erba calenzuola), Vicia
angustifolia (Veccia), Galinsoga parviflora (Galinsoga)
Dosi
0,6 - 1,2 l/ha
Modalità d’impiego
Dall’inizio dell’accestimento alla fine del­la levata, quando le infestanti sono in attiva crescita.
Impiegare la dose più alta a basse temperature ed in presenza di infestanti mediamente
sensibili.
Effettuare 1 solo trattamento per ciclo colturale.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è tossico per gli animali domestici, pesci e bestiame. U 46 D Fluid non è fitotossico per i cereali indicati in etichetta. Può
essere fitotossico per le colture di erba medica e trifoglio nel caso di trasemina di queste colture nella coltura del grano. Pertanto effettuare il trattamento almeno 15 giorni
prima della loro semina. Le attrezzature impiegate per il trattamento con U 46 D Fluid devono essere accuratamente pulite e lavate ripetutamente con acqua calda e soda
prima di essere usate per altri trattamenti antiparassitari.
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43
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
PERICOLO
Frasi H
H302, H315, H318, H411, EUH401
Erbicida selettivo per cereali, argini di fossi e canali
Gruppo HRAC
O
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Caratteristiche: Il prodotto è un erbicida selettivo da impiegarsi in post emergenza,
efficace a temperature relativamente basse (non inferiori a 8°C). È assorbito prevalentemente dalle foglie e più limitatamente dalle radici e poi viene traslocato fino ai
tessuti meristematici dove esplica la sua azione erbicida.
Miscibilità: Il prodotto può essere miscelato con erbicidi ad
attività fogliare, sia selettivi che totali (Glifosate, Glufosinate
ammonio, ecc.). Può essere addizionato anche a formulati ad
azione residuale come Oxifluorfen, Oxadiazon ecc. Si sconsiglia
l’impiego in miscela con fungicidi ed insetticidi.
Composizione: MCPA puro 22,20 g (= 244,2 g/l) (acido 4-cloro-2-metilfenossiacetico)
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Registrazione: N° 3343 del 08-02-1980
Avversità controllate
Infestanti a foglia larga (Dicotiledoni) sia annuali che perenni: Amaranto (Amaranthus sp.), Anagallide (A. arvensis), Assenzio selvatico (A. vulgaris), Atriplice (Atriplex sp.),
Borsa del pastore (C. bursa pastoris), Bugella (Heleocaris sp.) Calepina (C. corvini), Camomilla (M. chamomilla), Cipero (Ciperus sp.), Cipollino (S. maritimus), Convolvolo (C.
arvensis), Erba cucchiaio (Alisma sp.), Erba porcellana (P. oleracea), Erba strega (E. heliscopia), Erba storna (T. arvensis), Farinaccio (Chenopodium sp.), Fiordaliso (C. cyanus),
Galinsoga (G. parviflora), Giunco fiorito (Butomus sp.), Gladiolo selvatico (G. segetum), Grespino (Sonchus sp.), Lattaiola (P. echiodes), Papavero (P. rhoeas), Quadrettone (S. mucronatus), Rafano selvatico (Raphanus sp.), Rapistro (R. rugosum), Romici (Rumex sp.), Soffione (T. officinalis), Senape nera (B. nigra), Senape selvatica (S. arvensis), Stoppione
(C. arvensis), Veccia (Vicia sp.), Villucchione (C. sepium).
Infestanti mediamente sensibili: Attaccamano (G. aparine), Camomilla bastarda (Anthemis sp.), Convolvolo nero (F. convolvulus), Coriandolo fetido (B. radians), Crisantemo
selvatico (C. segetum), Equiseto (E. arvense), Fumaria (F. officinalis), Peverina (Cerastium sp.), Stellaria (S. media), Veronica (Veronica sp.), Viola (Viola sp.).
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Frumento, Orzo, Segale, Avena (70 giorni)
2 - 4 l/ha
Dalla fase di fine accestimento alla fase di inizio botticella. Intervenire in giornate serene e con temperature inferiori a 16°-18°C. Numero massimo di trattamenti: 1.
Riso (100 giorni)
1,27 l/ha
Impiegare da solo dopo l’emissione della quinta foglia.
1,27 l/ha in miscela
Prima dello stadio di botticella.
con formulati a diverso
meccanismo d‘azione
Prima del trattamento occorre abbassare il più possibile il livello dell’acqua per fare emergere le infestanti senza arrivare però all’asciutta (almeno 1-2 cm di acqua). Successivamente innalzare il livello
dell’acqua dopo 12-24 ore dal diserbo. Numero massimo di trattamenti: 1.
Mais, Sorgo (70 giorni)
0,5 - 0,8 l/ha
Intervenire con la coltura allo stadio di 3-6 foglie. Numero massimo di trattamenti: 1.
Argini di fossi e canali
2 - 4 l/ha
Impiegare in aggiunta ad altri erbicidi per allargarne lo spettro di azione sulle malerbe. Intervenire con
infestanti in pieno sviluppo vegetativo. Le dosi maggiori si consigliano quando le malerbe sono numerose e molto sviluppate, oppure in condizioni climatiche instabili; in tutti gli altri casi è bene adottare
le dosi inferiori. È importante non superare le dosi prescritte.
Indicazioni per il corretto impiego - Fiori, viti, alberi da frutta e ornamentali e in genere tutte le piante coltivate sono sensibili all’azione di questo erbicida e non devono
assolutamente essere colpite durante il trattamento, neanche dai vapori portati dal vento. I trattamenti devono essere evitati in giornate ventose.
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44
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
PERICOLO
Frasi H
H302, H318, H412, EUH401
Gruppo HRAC
O
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Erbicida liquido contro le malerbe non graminacee di prati, medicai e cereali
Composizione: 2,4 DB 22,2% (= 250 g/l)
Caratteristiche: È una soluzione di sale dell’acido 2,4 DB che trova impiego nella
lotta contro le erbe a foglia larga (romice compreso), che infestano i cereali, medicai,
trifogliai nonché prati polifiti. Risulta infatti selettivo per le leguminose foraggere e
per le graminacee.
Miscibilità: U 46 Prati è compatibile con gli erbicidi a reazione
neutra.
Registrazione: N° 13709 del 17-10-2011
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Avversità controllate
Rumex sp. (Romice), Amaranthus retroflexus (Amaranto), Chenopodium album (Farinaccio), Cirsium arvense (Stoppione), Sinapis arvensis (Senape), Solanum nigrum (Erba
cipollina), Ranunculus sp. (Ranuncolo), Taraxacum officinalis (Soffione), Convolvulus arvensis (Vilucchio), Fumaria officinalis (Fumaria), Papaver rhoeas (Papavero), Plantago
sp. (Piantaggine), Poligonum persicaria (Persicaria), Portulaca oleracea (Erba porcellana), Sonchus sp. (Crespino dei campi), Thlaspi arvense (Erba storna), Artemisa vulgaris
(Artemisia), Centaurea cyanus (Fiordaliso), Galeopsis tetrahit (Canapa selvatica), Lamium sp. (Lamio), Stellaria media (Stellaria), Veronica persica (Veronica)
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
Prati polifiti, Diserbo foraggere leguminose
(medicai, trifogliai) (prati, trifoglio 14 giorni)
5 - 7,2 l/ha
Diserbo foraggere leguminose (medicai, trifogliai): Trattare tra la 2° e la 4° foglia oppure dopo il
primo sfalcio, al ricaccio della coltura e delle infestanti.
Interventi primaverili: diserbare con temperature non inferiori a 16-18°C, con leguminose tra la 1°
e la 4° foglia trilobata (prati al primo anno) o tra la 1° foglia trilobata e l’inizio della fioritura (prati più
vecchi), alla dose di 5-7,2 l/ha.
Interventi estivi: diserbare con temperature non inferiori a 24-25°C (nelle ore più calde della giornata)
e con piante di romice vicine all’emissione dello scapo fiorale.
Non utilizzare su trifoglio squarroso.
Numero massimo trattamenti: 1.
Frumento, Orzo, Avena, Segale, Triticale
(70 giorni per i cereali a semina invernale
e primaverile)
4 - 5 l/ha
Intervenire durante la fase di levata.
Numero massimo trattamenti: 1.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può danneggiare colture sensibili, quali vite, gli alberi da frutto, gli ortaggi ecc. Le attrezzature impiegate per il trattamento
con U 46 Prati devono essere accuratamente pulite e lavate ripetutamente con acqua calda e soda prima di essere usate per altri trattamenti antiparassitari.
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45
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
5L
ATTENZIONE
Frasi H
H361d, H373, H412, EUH032, EUH401
Gruppo HRAC
F3
Marchio registrato
Nufarm
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Erbicida sistemico totale per il diserbo di pomacee, drupacee, olivo, vite, frutta a
guscio, stoppie, terreni destinati alle colture e aree non coltivate
dopo alcuni giorni quando le piante diventano bianche o gialle, poi
appassiscono e muoiono.
Caratteristiche: Weedazol TL contiene la sostanza attiva amitrole, un erbicida sistemico
da impiegare in post-emergenza delle infestanti, attivo su specie dicotiledoni e monocotiledoni, annuali, biennali e perenni. Amitrole penetra rapidamente attraverso le parti verdi e
viene traslocato negli apici dello stelo, nelle radici e negli organi perennanti, le temperature
e l’umidità non condizionano l’efficacia del prodotto. La traslocazione nella pianta inizia
entro 2 ore dal trat­tamento. I segni visibili dell’attività erbicida risultano evidenti soltanto
Composizione: Amitrole 229,6 g/l
Miscibilità: Effettuare un test preliminare di compatibilità fisica
prima della miscelazione di Weedazol TL con altri formulati.
Registrazione: N° 11821 del 23-06-2009
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Avversità controllate
Infestanti sensibili: Bromus sp. (Forasacco), Calendula arvensis (Calendula), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Carduus tenuiflorus (Cardo minore), Crepis sancta (Radicchiella di
Terrasanta), Conyza canadiensis (Impia), Epilobium tetragonum (Garofanino quadrelletto), Equisetum arvense (Coda cavallina), Hordeum vulgaris (Orzo comune), Lactuca seriola (Lattuga normale),
Legousia sp. (Specchio di venere), Malva sylvestris (Malva selvatica), Matricaria chamomilla (Camomilla), Medicago sativa (Erba medica), Papaver rhoeas (Papavero), Phragmites australis (Cannuccia di palude), Senecio vulgaris (Senecio comune), Stellaria media (Centocchio), Sinapis arvensis (Senape selvatica), Sonchus oleraceus (Grespino comune), Taraxacum officinale
(Soffione), Trifolium sp. (Trifoglio), Verbena officinalis (Verbena comune), Veronica persica (Veronica), Vicia sp. (Veccia)
Infestanti mediamente sensibili: Allium vineale (Aglio pioppolino), Agropyrum repens (Gramignone), Cardaria draba (Lattona), Chenopodium album (Farinaccio comune), Cirsium arvense
(Stoppione), Dacus carota (Carota selvatica), Festuca ovina (Festuca capillare), Geranium dissectum (Geranio sbrindellato), Lolium multiflorum (Loglio italico), Picris echioides (Soffione minore),
Poa annua (Fienarola), Raphanus raphanistrum (Ramolaccio selvatico), Sinapis arvensis (Senape selvatica).
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Modalità d’impiego
1 litro/1000 m2
(3,3 l/ha trattato)
- Weedazol TL si applica solamente localizzato in “banda” lungo i filari e non a pieno campo;
- irrorare al massimo fino ad un 1/3 di ettaro della superficie del frutteto.
Distribuire Weedazol TL in modo localizzato, lungo i filari, su una superficie pari ad 1/3 di quella coltivata (circa
3300 m2 su ogni ha coltivato) alla dose di 10 litri per ettaro effettivamente trattato, corrispondente a 3,3 litri per
ettaro coltivato.
Nel caso di miscela con prodotti a base di altre sostanze attive si può ridurre la dose effettivamente applicata
per ettaro a 2,6 litri.
Per il controllo completo delle infestanti graminacee meno sensibili (es. gramigna, loglio, alopecuro, sorghetta
etc.), si consiglia la miscela con erbicidi ad azione specifica.
Stoppie di cereali, Terreni
1 litro/1000 m2
destinati alla coltivazione di
(3,3 l/ha trattato)
cereali, compresi mais e riso,
soia, ortaggi, barbabietola da
zucchero e vivai (colture non in
produzione) non utilizzare in serra
Per bonificare aree ben definite ed infestate da malerbe difficili (es. Equisetum sp., etc.); trattare al massimo 1/3
di ettaro della superficie destinata alle colture, non distribuire a pieno campo.
Distribuire Weedazol TL in modo localizzato, nelle aree maggiormente infestate, su una superficie pari ad 1/3 di
quella destinata alla coltivazione alla dose di 10 litri per ettaro effettivamente trattato, corrispondente al massimo
a 3,3 litri per ettaro destinato alla coltivazione.
Pero, Melo, Pesco, Albicocco,
Susino, Ciliegio, Olivo, Vite,
Nocciolo, Noce, Mandorlo
(42 giorni vite, 35 giorni altre
colture)
Aree non coltivate (bordi
stradali, sedi ferroviarie,
aree industriali e civili)
10 l/ha da solo, oppure
8,5 l/ha in miscela con
altri principi attivi
Indicazioni per il corretto impiego - Per il buon esito del trattamento è importante garantire una completa bagnatura della vegetazione bersaglio: deve quindi essere impiegato un
volume di acqua di almeno 300/600 litri per ettaro, pari a 30/60 litri/1000 m2. Weedazol TL può essere impiegato sia nel periodo primaverile-estivo che in quello autunno-vernino, epoca
in cui il prodotto manifesta appieno le proprie caratteristiche, quali l’indipendenza dai fattori climatici limitanti (es. ridotte temperature). Effettuare solo un intervento per anno. - Evitare
il contatto con le piante non bersaglio. - Attendere almeno quattro settimane tra il trattamento e la semina delle colture. - Applicare soltanto sulle infestanti pienamente sviluppate con
copertura di almeno il 50% della superficie da irrorare. - Evitare il trattamento delle radici esposte degli alberi e dei polloni. - Evitare il trattamento del terreno in pendenza quando si
può verificare scorrimento superficiale. Pericoloso per le api. Per proteggere le api e gli altri insetti impollinatori non applicare al momento della fioritura. Non utilizzare in presenza di
api o altri insetti impollinatori. Non applicare in presenza di piante infestanti in fiore.
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46
Fungicidi
Gestione delle resistenze ai fungicidi
Nella gestione dei prodotti nell’ambito della lotta fungicida succede di trovarsi in
situazioni di parziale o totale inefficacia del trattamento effettuato.
Risulta spesso difficile capire se le cause siano da ricercare in una applicazione non
corretta dei prodotti oppure nella presenza di popolazioni divenute resistenti ad un
particolare meccanismo d’azione.
Diventa in ogni caso indispensabile cercare di prevenire fenomeni del genere utiliz-
zando tutte quelle precauzioni che possono fermare o rallentare lo sviluppo di popolazioni resistenti.
Siapa consiglia di seguire tutte le linee guida del FRAC (Fungicides Resistance Action
Committee), che suddivide i diversi principi attivi in determinate classi con medesimo
meccanismo d’azione, e a tale scopo indica nel proprio catalogo la classe di appartenenza di ogni prodotto.
I consigli che vengono ribaditi per limitare i fenomeni di resistenza possono essere così sintetizzati:
1
2
3
Alternare nel corso dell’annata prodotti con differente meccanismo d’azione.
Consigliare un numero di trattamenti massimo per coltura e per anno come somma di prodotti con medesimo meccanismo d’azione.
Oltre al discorso dell’alternanza impiegare eventualmente miscele di prodotti, possibilmente con azioni multisito e con dosaggi adeguati al controllo della malattia.
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
PERICOLO
Frasi H
H302, H318, H332, H410, EUH208, EUH401
Gruppo FRAC
4 / M1
Marchio registrato
IQV Italia Srl
Titolare registrazione
IQV Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Fungicida sistemico e di contatto
Registrazione: N° 12385 del 15-07-2009
Caratteristiche: Armetil Cobre SC è un fungicida sistemico e di contatto ad azione
sia preventiva che curativa.
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Composizione: Metalaxil puro 3,5 g (=49 g/l)
Rame metallo 18,5 g (=259 g/l) (da idrossido di rame)
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (28 giorni)
Peronospora
400 ml/hl
Effettuare 2-4 trattamenti ogni 14 giorni dall’epoca di pre-fioritura.
Melo (solo fino a inizio fioritura)
Fitoftora
100-150 ml/pianta
Intervenire con l’aggiunta di un bagnante alla dose di 200 ml/ha.
Bagnare bene la zona del colletto ed il terreno sottostante oppure
distribuire con fertirrigazione. In caso di forti attacchi effettuare
spennellature al tronco con soluzione al 20%.
Soia (150 giorni)
Peronospora, Fitoftora
4 l/ha
Effettuare 2-3 trattamenti ogni 10-14 giorni.
Pomodoro (14 giorni)
Peronospora
400 ml/hl
Effettuare 4 trattamenti ogni 14 giorni.
Fragola (40 giorni)
Fitoftora
3-4 l/ha
Effettuare 2 trattamenti 15-20 giorni dopo l’impianto e 30 giorni
dopo. Eventualmente immergere le piantine prima dell’impianto in
una soluzione al 3%.
Lattuga, Carciofo, Cavolo verza
(20 giorni lattuga, carciofo - 60
giorni cavolo verza)
Peronospora, Alternaria, Bremia
3-4 l/ha
Effettuare 2-3 trattamenti ogni 10-14 giorni.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg
Gruppo FRAC
2
Marchio registrato
Cheminova A/S
ATTENZIONE
Frasi H
H351, H411, EUH401
Gruppo imballaggio
III
Fungicida organico di contatto
Caratteristiche: Arvak è un fungicida organico ad azione di contatto, particolarmente indicato per la lotta contro la Botrite della Vite e del Pomodoro in serra.
Composizione: Iprodione puro 50 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Titolare registrazione
Cheminova A/S
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Il prodotto può essere miscelato con i più comuni
agrofarmaci utilizzati su vite e pomodoro.
Registrazione: N° 15092 del 30-11-2011
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (14 giorni)
Botrite (Botrytis cinerea)
1-1,5 kg/ha (= 200-250 g/hl)
in 300-500 l/ha di acqua
Effettuare il primo trattamento prima della chiusura del grappolo e
il secondo all’invaiatura (acini colorati/acini molli).
Effettuare massimo 2 trattamenti per anno.
Il prodotto non ostacola la fermentazione dei mosti; esplica inoltre
azione frenante sullo sviluppo del mal bianco.
Pomodoro in serra (3 giorni)
Botrite (Botrytis cinerea)
1,5-2 kg/ha (= 125-250 g/hl)
in 800-1200 l/ha di acqua
Effettuare trattamenti fogliari ripetuti (max. 3) a distanza di 15 giorni a partire dalla fine fioritura.
Indicazioni per il corretto impiego - Negli impieghi su vite, per proteggere gli organismi acquatici, non trattare in una fascia di rispetto di 10 m dai corpi idrici superficiali.
Non rientrare nelle zone trattate prima che la vegetazione sia completamente asciutta, a meno di indossare indumenti protettivi atti a evitare il contatto con la pelle.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH208, EUH401
Gruppo FRAC
11
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Fungicida ad ampio spettro per cereali, colture industriali ed orticole
Composizione: Azoxystrobin puro 23,2 g (=250 g/l)
Caratteristiche: Azbany è un fungicida ad attività preventiva, curativa ed antisporulante della famiglia degli analoghi delle strobilurine. Una volta distribuito rimane in
parte sulla vegetazione trattata e in parte viene assorbito e si ridistribuisce in modo
uniforme all’interno delle foglie (anche con movimento trans laminare e sistemico),
risultando efficace a dosi contenute d’impiego sulle principali malattie dei cereali,
patata, colza e di varie colture orticole. Su cereali, per l’ampio spettro d’azione, la
lunga persistenza e l’attività collaterale su diverse malattie della spiga, Azbany determina una maggior produzione con elevata qualità. Su riso l’efficacia contro brusone
ed elmintosporiosi consente aumenti quantitativi e qualitativi del raccolto. Azbany è
selettivo per api, bombi ed artropodi utili (es.: insetti ed acari predatori, Phytoseiulus
persimilis, Encarsia formosa) e non favorisce lo sviluppo degli acari.
Miscibilità: Su frumento ed orzo è miscibile con formulati ad
azione insetticida a base di lambda-cialotrina e pirimicarb. Per le
colture orticole in pieno campo è miscibile con formulati ad azione insetticida a base di lambda-cialotrina, metomil, dimetoato
etc. In ambiente protetto si consiglia di non miscelare il prodotto
a formulati ad azione insetticida o acaricida.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Registrazione: N° 15198 del 15-03-2016
Formulazione: SC-Sospensione concentrata
Modalità d’impiego
Frumento, Orzo
(35 giorni)
Oidio (Blumeria graminis,
1 l/ha in 200-400 l/ha
Erysiphe graminis), Ruggini
di acqua
(Puccinia sp.), Septoria
(Mycosphaerella graminis,
Leptosphaera nodorum, Septoria
tritici), Elmintosporiosi (Drechslera
sp., Pyrenophora sp.)
2 applicazioni dalle fasi di levata fino alla fioritura, a carattere preventivo o, al
più tardi alla comparsa dei primi sintomi, in funzione dell’andamento stagionale
e della sensibilità varietale alle diverse malattie. Su oidio impiegare in miscela a
prodotti a base di sostanze attive a differente meccanismo d’azione. Adottare la
dose più alta in presenza di forti pressioni delle malattie.
Riso
(28 giorni)
Brusone (Magnaporthe
Grisea, Pyricularia oryzae),
Elmintosporiosi (Drechslera
oryzae)
1 l/ha in 200-400 l/ha
di acqua
1 applicazione dallo stadio di botticella fino a fine fioritura, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi, in funzione dell’andamento
stagionale e della sensibilità varietale alle diverse malattie. Trattare su coltura in
asciutta e con condizioni molto favorevoli allo sviluppo del brusone e/o elmintosporiosi, intervenendo tra la botticella e la completa fuoriuscita della pannocchia
(riallagare la risaia dopo almeno 7 giorni dall’intervento).
Pomodoro, Peperone,
Melanzana (3 giorni)
Oidio (Leveillula taurica),
Peronospora (Phytophthora
infestans), Alternaria (Alternaria
sp.)
0,5 - 1 l/ha
(80-100 ml/hl in 8001000 l/ha di acqua)
3 applicazioni con interventi alla comparsa dei primi sintomi e ripetuti ad intervalli
di 10-12 giorni, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle colture
in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine previste
per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3
interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione.
Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni
molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili,
andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non
prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una
completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Per applicazioni in pieno
campo, quando la coltura è ben sviluppata, nel caso di trattamenti con volumi
inferiori a 800 l/ha utilizzare le dosi ad ettaro specificate. Per le applicazioni in
ambiente protetto, fare riferimento alla concentrazione indicata dalla dose a ettolitro, non superando comunque la dose di 1 l/ha. Non applicare nei semenzai
e nei vivai.
Asparago
Ruggine (Puccinia asparagi),
Stemfiliosi (Stemphylium
vesicarium)
1 l/ha (125-160 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa delle malattie dopo la raccolta dei turioni, con in600-800 l/ha di acqua) terventi ogni 10-21 giorni, a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei
primi sintomi. Trattare in assenza dei turioni. Adottare la dose più alta o la cadenza
d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei
patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed
omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Fagiolo, Fagiolino
(7 giorni)
Antracnosi (Colletotrichum
lindemuthianum), Ruggine
(Uromyces viciae-fabae),
Didimella (Didymella fabae)
1 l/ha (130-160 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa delle malattie, ripetute ogni 8-14 giorni, a carattere
600 l/ha di acqua)
preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Adottare la dose più alta
o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo
sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico
predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una
completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai
e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle
colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine
previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più
di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due
applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti.
Cavolo di Bruxelles,
Cavolfiore (14 giorni)
Alternaria (Alternaria brassicae,
Alternaria sp.)
1 l/ha (150-250 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa delle malattie, ripetute ogni 8-12 giorni, a carattere
400-600 l/ha di acqua) preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Adottare la dose più alta
o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo
sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico
predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una
completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai
e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata. Sulle
colture in pieno campo, non utilizzare per più del 30% delle applicazioni fungine
previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più
di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione con almeno due
applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti.
Cipolla, Aglio, Porro,
Scalogno (7 giorni cipolla
aglio, scalogno - 15 giorni
porro)
Peronospora (Peronospora
destructor), Ruggine (Puccinia
sp.)
1 l/ha (130-160 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa dei primi sintomi, ripetute ad intervalli di 10 giorni.
600 l/ha di acqua)
Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono
condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente
sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando
la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più
del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in
ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando
ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze
attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione,
continuare l’alternanza tra i prodotti.
Carota
(7 giorni)
Alternaria (Alternaria sp.)
1 l/ha (200-250 ml/hl in 2 applicazioni alla comparsa dei primi sintomi, ripetute ad intervalli di 10 giorni.
400-500 l/ha di acqua) Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono
condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente
sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Utilizzare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare nei semenzai e nei vivai. Utilizzare la dose minore quando
la coltura è meno sviluppata. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare per più
del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in
ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando
ogni applicazione con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze
attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione,
continuare l’alternanza tra i prodotti.
Indicazioni per il corretto impiego - Azbany può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta, ad esempio la vite. Evitare la deriva del prodotto su melo, in
particolare in presenza delle seguenti varietà: Gala e i suoi derivati (es. Royal Gala, Mondial Gala, Galxy), Renetta del Canadà, Mr Intosh e i suoi derivati (es. Summered), Delbar
estivale, Cox e i suoi derivati (es. Cox’s Orange Pippin). Non utilizzare l’attrezzatura impiegata per i trattamenti con Azbany per applicazioni sulle varietà di melo sopra indicate.
Per le colture orticole, nel caso di varietà poco diffuse o di recente introduzione si consiglia di effettuare saggi su superfici ridotte prima di estendere il trattamento ad aree
più vaste.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H411, EUH401
Confezioni
1L
–
Gruppo FRAC
9
Marchio registrato
Agriphar S.A.
Titolare registrazione
Arysta LifeScience Benelux SPRL
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
QL
Fungicida in sospensione concentrata
Composizione: Pyrimethanil 37,4 g (= 400 g/l)
Caratteristiche: Babel è un fungicida di contatto con proprietà traslaminari, appartenente alla famiglia chimica delle Anilinopirimidine, attivo contro la Botrite di vite,
fragola e cetriolo e la Ticchiolatura del melo. Babel esplica la sua attività biologica
inibendo, nei funghi patogeni sensibili, la secrezione degli enzimi necessari al processo d’infezione. Grazie a questo particolare meccanismo d’azione Babel risulta
attivo anche verso ceppi fungini scarsamente sensibili ai dicarbossimidici.
Miscibilità: Non miscibile con prodotti fitosanitari a reazione
alcalina, preparati contenenti alluminio (es. fungicidi a base di
Fosetil-Al) e preparati contenenti calcio e magnesio.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Registrazione: N° 16149 del 12-09-2014
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Modalità d’impiego
Vite (21 giorni)
Botrytis cinerea
200 ml/hl
Intervenire al massimo due volte nelle fasi tipiche per la difesa antibotritica, che
(2 l/ha in caso di volumi sono la fine della fioritura, la pre-chiusura del grappolo, l’invaiatura e 3 settimane
di irrorazione ridotti)
prima della raccolta. Assicurare una buona ed uniforme bagnatura dei grappoli.
Nel caso di condizioni particolarmente favorevoli all’infezione (piogge, elevata
umidità, attacchi di fitofagi o infezioni oidiche che possano aver creato screpolature negli acini) e/o in caso di varietà particolarmente sensibili (es. Moscato) la
dose può essere innalzata a 250 ml/hl, pari a 2,5 l/ha.
Melo (56 giorni)
Ticchiolatura (Venturia
inaequalis)
1 l/ha pari a 60-650
(di solito 70) ml/hl
Cetriolo (coltura protetta)
(3 giorni)
Botrytis cinerea
150-200 ml/hl
Intervenire dal periodo di pre-fioritura fino a 3 giorni dalla raccolta, ad intervalli di
(2 l/ha in caso di volumi 10-14 giorni e per un massimo di 3 applicazioni per stagione.
di irrorazione ridotti)
Fragola (3 giorni)
Botrytis cinerea
150-200 ml/hl
Intervenire dal periodo di pre-fioritura fino a 3 giorni prima del raccolto, con in(2 l/ha in caso di volumi tervalli di 10-14 giorni (21 giorni se in alternanza con altri formulati antibotritici
di irrorazione ridotti)
a differente meccanismo d’azione). Effettuare un massimo di 2 applicazioni per
stagione.
Utilizzare 150-1500 (di solito 1500) l/ha di acqua. Intervenire al massimo tre volte
per stagione a partire dalla fase di sviluppo fogliare orecchiette di topo sino a
fine della fioritura. I trattamenti vanno preferibilmente effettuati in alternanza con
prodotti a differente meccanismo di azione e distanziati di almeno 7 giorni.
Indicazioni per il corretto impiego - Nella prospettiva di una impostazione anti-resistenza ed in accordo con la strategia definita per le anilinopirimidine, impiegare Babel
in alternanza con altri fungicidi a differente meccanismo d’azione. In serra od in colture protette, per evitare la possibile comparsa di fenomeni di fitotossicità, è necessario
ventilare l’ambiente di coltivazione quando Babel viene impiegato in presenza di umidità relativa superiore all’80%. Non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal
trattamento.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
ATTENZIONE
Frasi H
H319, H411, EUH208, EUH401
Fungicida organico per la difesa di frumento, orzo e barbabietola da zucchero
Caratteristiche: Bumper P è un fungicida ad attività preventiva, curativa ed eradicante, efficace contro numerosi funghi patogeni di barbabietola da zucchero,
frumento e orzo.
Colture
(intervallo sicurezza)
Barbabietola da zucchero
(21 giorni)
Avversità controllate
Gruppo FRAC
3
Marchio registrato
ADAMA Makhteshim Ltd.
Titolare registrazione
ADAMA Makhteshim Ltd.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Composizione: Procloraz puro 34,8 g (400 g/l)
Propiconazolo puro 7,8 g (90 g/l)
Registrazione: N° 9941 del 12-02-1999
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Dosi
Modalità d’impiego
Cercospora (Cercospora beticola)
1,1 l/ha
Trattare a partire dalla comparsa delle prime pustole; ripetere se necessario dopo 14-16 giorni.
Su varietà a ciclo lungo, o quando si preveda di effettuare più di due
trattamenti, si può anche applicare Bumper P a partire dal 2° trattamento.
Oidio (Erysiphe betae)
1,1 l/ha
In caso di presenza contemporanea delle due malattie, l’Oidio risulta ben controllato dai trattamenti correttamente posizionati contro la
Cercospora. Nelle zone ad elevata pressione di Oidio, se i sintomi della
malattia si manifestano nella prima metà di giugno, effettuare un primo trattamento con un prodotto a base di zolfo e successivamente
intervenire con Bumper P, ripetendo l’applicazione, se necessario, dopo
14-16 giorni.
N.B. Effettuare massimo due trattamenti per anno.
Frumento tenero, frumento
duro, orzo (40 giorni)
Cercosporella (Pseudocercosporella herpotrichoides), Fusariosi (Fusarium sp.)
1,1 l/ha
Trattare allo stadio di fine accestimento/levata.
Frumento tenero,
frumento duro (40 giorni)
Oidio (Erysiphe graminis), Ruggine bruna
(Puccinia recondita), Ruggine gialla (Puccinia striiformis), Ruggine nera (Puccinia
graminis), Septoriosi (Septoria nodorum,
S. tritici)
1,1 l/ha
Una protezione completa, in caso di elevate pressioni della malattia, si
ottiene con due trattamenti allo stadio di levata e di spigatura. In molti
casi è sufficiente quest’ultimo. È opportuno comunque regolarsi sulla
base delle circostanze ambientali, in modo particolare delle piogge, e
della specifica sensibilità delle varietà.
Effettuare complessivamente massimo due trattamenti per anno.
Orzo (40 giorni)
Oidio (Erysiphe graminis), Ruggine (Puc- 1,1 l/ha
cinia hordei), Elmintosporiosi o Macchie
reticolari (Pyrenophora teres), Rincosporio
(Rhyncosporium secalis)
Una protezione completa, in caso di elevate pressioni della malattia, si
ottiene con due trattamenti allo stadio di levata e di spigatura. In molti
casi è sufficiente quest’ultimo. È opportuno comunque regolarsi sulla
base delle circostanze ambientali, in modo particolare delle piogge, e
della specifica sensibilità delle varietà.
Effettuare complessivamente massimo due trattamenti per anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è nocivo per i pesci. Non contaminare corsi d’acqua. Non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento
segnalando con appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione del preparato.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
PERICOLO
Frasi H
H317, H318, H351, H410, EUH401
Fungicida per la lotta contro le malattie crittogamiche di pomacee, drupacee,
pomodoro e fragola
Caratteristiche: Captan Arvesta 80 WG è un fungicida ad ampio spettro di azione.
Composizione: Captano puro 80 g
Miscibilità: Non impiegare Captan Arvesta 80 WG in miscela estemporanea. Gli
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Gruppo FRAC
M4
Marchio registrato
Arysta Lifesciences S.A.S.
Titolare registrazione
Arysta Lifesciences S.A.S.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
irroratori usati precedentemente per l’applicazione di sostanze
alcaline o oli devono essere lavati accuratamente prima di usare
Captan Arvesta 80 WG.
Registrazione: N° 13716 del 22-03-2007
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
Modalità d’impiego
Melo, Pero, Cotogno, Nashi
(28 giorni)
Ticchiolatura (Venturia inaequalis),
Monilia (Monilia sp.)
0,15‐0,18 kg/hl
(max 1600 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
Dall’inizio della fioritura. Numero massimo trattamenti: 6.
Pesco, Nettarino (21 giorni)
Bolla (Taphrina deformans),
Monilia (Monilia sp.),
Wilsonomyces carpophilus
0,3 kg/hl (max 3000 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
BBCH 01‐11 (da ingrossamento gemme a prime foglie
distese). Numero massimo trattamenti: 1-2.
0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
BBCH 60‐69 (da inizio fioritura a fine caduta petali).
Numero massimo trattamenti: 1-2.
0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
BBCH 81‐87 (da inizio invaiatura a frutto maturo per la
raccolta). Numero massimo trattamenti: 1.
0,3 kg/hl (max 3000 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
BBCH 01‐11 (da ingrossamento gemme a prime foglie
distese). Numero massimo trattamenti: 1-2.
0,15 kg/hl (max 3000 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
BBCH 60‐69 (da inizio fioritura a fine caduta petali).
Numero massimo trattamenti: 1-2.
0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
BBCH 81‐87 (da inizio invaiatura a frutto maturo per la
raccolta). Numero massimo trattamenti: 1.
0,3 kg/hl (max 3000 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
BBCH 01‐11 (da ingrossamento gemme a prime foglie
distese). Numero massimo trattamenti: 1-2.
0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
BBCH 60‐69 (da inizio fioritura a fine caduta petali).
Numero massimo trattamenti: 1-2.
0,15 kg/hl (max 1800 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
BBCH 81‐87 (da inizio invaiatura a frutto maturo per la
raccolta). Numero massimo trattamenti: 1.
Albicocco, Susino (21 giorni)
Ciliegio (21 giorni)
Monilia (Monilia sp.),
Wilsonomyces carpophilus
Monilia (Monilia sp.),
Wilsonomyces carpophilus
Pomodoro (21 giorni)
Alternaria (Alternaria sp),
Muffa grigia (Botrytis cinerea),
Peronospora (Phythophtora infestans)
0,15‐0,19 kg/hl (max 1800 g
s.a./ha) se non diversamente
specificato
Alla comparsa dei primi sintomi. Numero massimo trattamenti: 4.
Fragola in serra (14 giorni)
Muffa grigia (Botrytis cinerea)
1,5 kg/ha (max 1200 g s.a./ha)
se non diversamente specificato
Alla comparsa dei primi sintomi. Numero massimo trattamenti: 2.
Indicazioni per il corretto impiego - Captan Arvesta 80 WG è un fungicida ad azione preventiva, quindi la prima applicazione deve essere fatta subito prima che compaia la
malattia, con applicazioni ripetute agli intervalli raccomandati per garantire l’opportuna protezione. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Per proteggere
le acque sotterranee non applicare sui suoli contenenti una percentuale di sabbia superiore all’80%. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di
superficie evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia
di sicurezza non trattata di 30 m in combinazione con una fascia vegetativa di 10 m per: melo, pero, cotogne, nashi, pesche, nettarine, susine e ciliegie; per proteggere gli
organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 30 m in combinazione con una fascia vegetativa di 20 m per: albicocche; per proteggere gli organismi
acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 20 m da corpi idrici superficiali per: pomodoro. Non rientrare nelle zone trattate prima di 48 ore - Per lavorazioni
agricole tra le 48 e le 96 ore dal trattamento, indossare indumenti protettivi atti ad evitare il contatto con la pelle – Impedire l’accesso degli animali domestici alle aree trattate
prima che sia trascorso il tempo di carenza.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
PERICOLO
Frasi H
H318, H410, EUH401
Fungicida a base di rame idrossido
Caratteristiche: Champ 20 DF è un formulato in microgranuli idrodispersibili che per
il suo originale processo produttivo e l’estrema finezza delle sue particelle è dotato
di particolari caratteristiche di adesività e di uniformità ridistributiva sulle superfici
fogliari. Tali caratteristiche consentono una maggiore efficacia fungicida e battericida ed una sensibile riduzione delle dosi unitarie di rame con conseguenti vantaggi
anche sotto il profilo dell’impatto ambientale.
Colture
(intervallo sicurezza)
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Composizione: Rame metallo (sotto forma di idrossido) 20 g
Miscibilità: Non compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina
Registrazione: N° 14077 del 15-11-2007
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Vite (20 giorni)
Peronospora (Plasmopara viticola), azione collaterale contro Escoriosi 200-300 g/hl
(Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o Black-rot (Guignardia (2-3 kg/ha)
bidwellii), Melanosi (Septoria ampelina), Rossore parassitario (Pseudopeziza tracheiphila)
Pomacee (melo, pero,
cotogno) (inizio fioritura)
Ticchiolatura (Venturia inaequalis = Endostigma inaequalis, V. pyrina
= Endostigma pyrina), Septoriosi del pero (Septoria pyricola), Cancro
rameale da Nectria (Nectria galligena),
Cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis malorum),
Cancro rameale da Phomopsis (Phomopsis mali), Muffa a circoli
(Monilia fructigena)
Modalità d’impiego
Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione
preventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso
di forte pressione della malattia e andamento
stagionale molto piovoso.
200-210 g/hl
(3-3,2 kg/ha)
Trattamenti autunno-invernali e cancri.
170-180 g/hl
(2-2,7 kg/ha)
Trattamenti alla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme, punte verdi, mazzetti chiusi).
Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura.
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)
230 g/hl
Distribuire al colletto delle piante 10-15 litri di
sospensione.
Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora)
60-70 g/hl
Trattamenti autunnali dopo la raccolta e su cv.
non cuprosensibili.
Applicare al massimo 16 kg/ha per anno.
Nespolo (inizio fioritura)
Brusone o Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae), Maculatura fogliare 220-280 g/hl
(Phyllosticta mespili)
(2,2-3,3 kg/ha)
Trattamenti autunno-invernali.
Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura.
Drupacee (pesco, albicocco,
ciliegio, susino)
(inizio fioritura)
Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina carpophila = 270-290 g/hl
(2,7-3,5 kg/ha)
Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructigena), Cancro
rameale del pesco (Fusicoccum amygdali), Seccume dei rami (Cytospora leucostoma, C. cincta), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium
carpophilum), Ruggine (Tranzschelia pruni-spinosae), Ruggine del
ciliegio (Puccinia cerasi), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium
padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino
(Taphrina pruni), Attività collaterale contro Cancro batterico delle
drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico
del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica
dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae)
Solo trattamenti autunno–invernali.
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)
Distribuire al colletto delle piante 10-15 litri di
sospensione.
230 g/hl
Agrumi (20 giorni)
230-350 g/hl
Mal secco (Phoma o Deuterophoma tracheiphila), Marciume o
(2,3-3,5 kg/ha)
Gommosi del colletto (Phytophthora citrophthora, Phytophthora sp.),
Allupatura (Phytophthora sp.), Cancro gommoso (Botryosphaeria ribis),
Fumaggine (Capnodium citri), Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides), attività collaterale contro il Cancro batterico degli agrumi
(Xanthomonas campestris)
Trattamenti a partire da fine inverno.
Olivo (20 giorni)
230-330 g/hl
Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium
oleaginum), Piombatura o Cercosporiosi (Mycocentrospora cladospo- (2,3-3,25 kg/ha)
rioides), Lebbra (Colletotrichum gloeosporioides = Gloeosporium olivarum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine
(Capnodium sp., Cladosporium sp., Alternaria sp.), attività collaterale
contro Marciume delle drupe (Sphaeropsis dalmatica)
Intervenire alla fine di settembre - inizio ottobre, dopo la raccolta ed eventualmente dopo la
potatura.
Actinidia
Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica
(Pseudomonas viridiflava)
230-350 g/hl
(2,3-3,5 kg/ha)
Interventi al bruno.
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora sp.)
230 g/hl
Distribuire al colletto delle piante 10-15 litri di
sospensione.
Marciume bruno del colletto (Phytophthora fragariae), Vaiolatura
(Mycosphaerella fragariae), Maculatura zonata (Gnomonia fructicola),
Maculatura rosso-bruna (Diplocarpon earliana), Maculatura angolare
(Xanthomonas fragariae)
190-240 g/hl
(1,9-2,4 kg/ha)
Trattamenti autunno-invernali e alla ripresa vegetativa.
Fragola (3 giorni)
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Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Fruttiferi a guscio (noce,
nocciolo, castagno, mandorlo)
Antracnosi del noce (Marssonina juglandis), Mal dello stacco del nocciolo 260-280 g/hl
(Cytospora corylicola), Seccume fogliare del nocciolo (Labrella coryli), Fer- (2,6-2,8 kg/ha)
sa del castagno (Mycosphaerella maculiformis), Attività collaterale contro
Macchie nere del noce (Xanthomonas campestris pv. juglandis), Necrosi
batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro
batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. Avellana).
Pomodoro (3 giorni)
Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume zonato
(Phytophthora nicotianae var. parasitica), Septoria (Septoria lycopersici), Cladosporiosi (Cladosporium fulvum), Alternariosi (Alternaria porri
f. sp. solani), Nerume del pomodoro (Alternaria alternata), Necrosi del
midollo o Midollo nero (Pseudomonas corrugata), Picchiettatura batterica
(Pseudomonas syringae pv. tomato), Maculatura batterica (Xanthomonas
campestris pv. vesicatoria), Attività collaterale contro Cancro batterico
(Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis), Muffa grigia (Botrytis
cinerea)
Melanzana (3 giorni)
190-250 g/hl
Marciume pedale del fusto (Phoma lycopersici), Vaiolatura dei frutti o
Antracnosi (Colletotrichum coccodes), attività collaterale contro Marciume (1,9-2,5 kg/ha)
molle batterico e Muffa grigia
Cetriolo, Cetriolino,
Zucchino (3 giorni)
Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis), Antracnosi (Colletotrichum lagenarium), Maculatura angolare (Pseudomonas
syringae pv. lachrymans), attività collaterale contro Marciume molle
batterico e Muffa grigia
Carciofo, Cardo, Sedano,
Finocchio, Asparago (effettuare
i trattamenti esclusivamente
dopo la raccolta del turione)
(20 giorni)
190-250 g/hl
Peronospora del carciofo e del cardo (Bremia lactucae), Ruggine dell’a(1,15-2,5 kg/ha)
sparago (Puccinia asparagi), Septoriosi del sedano (Septoria apiicola),
Cercosporiosi del sedano (Cercospora apii), Ramularia del finocchio (Ramularia foenicoli), Cladosporiosi del finocchio (Cladosporium depressum),
attività collaterale contro Marciume molle batterico e Muffa grigia
Trattamenti al verificarsi delle condizioni
favorevoli alla malattia.
Lattuga, Scarola, Indivia,
Cicoria/Radicchio, Rucola,
Spinacio, Prezzemolo
(7 giorni)
Peronospora della lattuga (Bremia lactucae), Cercosporiosi delle insalate 190-250 g/hl
(Cercospora longissima), Alternariosi delle crucifere (Alternaria porri f.sp. (1,15-2,5 kg/ha)
cichorii), Antracnosi delle insalate (Marssonina panottoniana), Peronospora
dello spinacio (Peronospora farinosa f.sp. spinaciae), Antracnosi dello
spinacio (Colletotrichum dematium f.sp. spinaciae), Cercosporiosi
dello spinacio (Cercospora beticola), Marciume batterico della lattuga
(Pseudomonas cichorii), Maculatura batterica della lattuga (Xanthomonas
campestris pv. vitians), Septoriosi del prezzemolo (Septoria petroselini).
Trattamenti al verificarsi delle condizioni
favorevoli alla malattia.
Cavolfiore, Cavolo broccolo,
Cavolo verza, Cavolo
cappuccio, Cavolo di Bruxelles,
Cavolo cinese (3 giorni)
Peronospora delle crucifere (Peronospora brassicae), Micosferella del
cavolo (Mycosphaerella brassicicola), Ruggine bianca delle crucifere
(Albugo candida), attività collaterale contro Marciume nero del cavolo
(Xanthomonas campestris pv. campestris)
190-250 g/hl
(1,15-2,5 kg/ha)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni
favorevoli alla malattia.
190-250 g/hl
Fagiolino, Fagiolo, Pisello, Fava Antracnosi del fagiolo (Colletotrichum lindemuthianum), Ruggine del
(20 giorni)
fagiolo (Uromyces appendiculatus), Peronospora del fagiolo (Phytophthora (1,15-2,5 kg/ha)
phaseoli), Peronospora del pisello (Peronospora pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), Antracnosi della fava (Ascochyta fabae), Ruggine della
fava (Uromyces fabae), attività collaterale contro Batteriosi: Maculatura
ad alone del fagiolo (Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), Maculatura
comune del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura
batterica del pisello (Pseudomonas syringae pv. pisi)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni
favorevoli alla malattia.
Floreali, ornamentali, forestali
190-230 g/hl
Peronospora della rosa (Peronospora sparsa), Ruggine della rosa
(Phragmidium subcorticium), Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), (1,15-2,3 kg/ha)
Ruggine del garofano (Uromyces caryophyllinus), Ruggine bianca del crisantemo (Puccinia horiana), Disseccamento del lauroceraso (Sphaeropsis
malorum), Maculatura fogliare della palma (Stigmina palmivora), Attività
collaterale contro Fumaggini e Batteriosi.
Trattamenti al verificarsi delle condizioni
favorevoli alla malattia.
Tabacco (20 giorni)
Peronospora del tabacco (Peronospora tabacina)
200-250 g/hl
(1,6-2,5 kg/ha)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni
favorevoli alla malattia.
Oleaginose (20 giorni)
Peronospora della soia (Peronospora manshurica), Alternariosi della soia
(Alternaria sp.), Peronospora del girasole (Plasmopara helianthi)
2,5-3,0 kg/ha
Trattamenti al verificarsi delle condizioni
favorevoli alla malattia.
Cipresso
Cancro del cipresso (Coryneum = Seiridium cardinale)
400-500 g/hl
(3,2-5 kg/ha)
Trattamenti preventivi a fusto e chioma da
effettuarsi in primavera e autunno.
250-300 g/hl
(2,5-3 kg/ha)
190-250 g/hl
(1,5-2,5 kg/ha)
Trattamenti autunno-invernali.
Iniziare gli interventi prima della comparsa
della malattie e ripeterli secondo la necessità.
Iniziare gli interventi prima della comparsa
della malattie e ripeterli secondo la necessità.
Indicazioni per il corretto impiego - Trattare nelle ore più fresche della giornata. Fitotossicità: non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero
cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa.
Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black
Ben Davis, King Davis, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio.
Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard.
Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
10 kg
PERICOLO
Frasi H
H302, H315, H318, H410, EUH401
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm S.A.S. Francia
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Fungicida a base di idrossido di rame
Registrazione: N° 11303 del 07-05-2002
Caratteristiche: Champ DP è un fungicida a base di rame idrossido in granuli idrodispersibili dotato di elevata adesività e persistenza.
Formulazione: WG - Granuli disperdibili
in acqua (anche DG e DF)
Composizione: Rame metallo puro (sotto forma di idrossido) 37,5%
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Vite (20 giorni)
Peronospora, Marciume nero degli acini
Melo, Pero
(fino a inizio fioritura)
Cancri del legno (Nectria galligena, Phomopsis mali, 230-320 g/hl
Sphaeropsis malorum, Pseudomonas syringae)
Intervenire alla caduta totale delle foglie e al rigonfiamento
delle gemme.
Colpo di fuoco (Erwinia amylovora)
230-280 g/hl
Intervenire con due trattamenti nelle fasi del rigonfiamento
delle gemme e le punte verdi.
Marciume del colletto (Phytophtora cactorum)
140-160 g/hl
Applicare 15 litri di soluzione alla base di ogni pianta malata.
Albicocco, Susino
(fino a inizio fioritura)
Corineo, Monilia, Seccume dei rami, Citospora
leucostoma
230-280 g/hl
Intervenire durante il riposo vegetativo.
Ciliegio (interventi al bruno)
Corineo, Monilia, Scopazzi
280-320 g/hl
Intervenire alla caduta totale delle foglie ed all’ingrossamento
delle gemme. Limitare i trattamenti al periodo invernale.
Pesco, Nettarine
(interventi al bruno)
Bolla, Corineo
230-320 g/hl
Interventi subito dopo la caduta delle foglie ed a fine inverno.
Monilia
140 g/hl
Interventi nella fase dei bottoni rosa.
Batteriosi
230-320 g/hl
Trattamenti durante il riposo vegetativo.
Mandorlo
(fino a inizio fioritura)
Corineo, Bolla, Monilia
185-230 g/hl
Intervenire dopo la caduta delle foglie, all’ingrossamento delle
gemme e subito prima della fioritura.
Agrumi (20 giorni)
Mal secco, Allupatura, Melanosi, Fumaggine,
Antracnosi, Scabbia
160-185 g/hl
Intervenire prima e dopo la fioritura in funzione della gravità
della malattia.
Olivo (20 giorni)
Occhio di pavone, Fumaggine, Lebbra
185-230 g/hl
Intervenire alla fine di settembre-inizio ottobre, dopo la raccolta ed eventualmente dopo la potatura.
Nocciolo (20 giorni)
Batteriosi (Xanthomonas corylina)
185-230 g/hl
Due trattamenti in ottobre distanziati di circa 20-25 giorni uno
dall’altro.
Noce (20 giorni)
Antracnosi
185 g/hl
Intervenire in pre-fioritura; in caso di piogge frequenti sono
necessarie applicazioni supplementari. In estate si consiglia
di aggiungere 150 ml/hl di olio minerale bianco.
Nespolo (20 giorni)
Ticchiolatura
130-170 g/hl
Cipresso
Cancro (Coryneum cardinale)
200-280 g/hl
Intervenire in pieno inverno.
Patata (20 giorni)
Peronospora, Alternaria
185-230 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le piante hanno raggiunto un’altezza di circa 15 cm, proseguendoli in funzione dell’andamento climatico.
Pomodoro (20 giorni)
Peronospora, Alternaria, Septoria
185-230 g/hl
Intervenire ogni 10 giorni circa ed in funzione dell’andamento
climatico.
Batteriosi (Cancro o Avvizzimento, Maculatura,
Picchiettatura)
185-230 g/hl
Intervenire ad intervalli regolari (10-15 giorni). Si consigliano
combinazioni con Mancozeb solo fino alla prima fioritura.
Vaiolatura
1,0-1,2 kg/ha
Iniziare a trattare quando le piante hanno attecchito proseguendo ogni settimana per tutta la stagione. Cessare le applicazioni ai primi eventuali segni di fitotossicità.
Fragola (20 giorni)
140-200 g/hl
Modalità d’impiego
Intervenire dalla formazione degli acini alla vendemmia.
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Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Fagiolo, Pisello (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi, Ruggine, Batteriosi
130-160 g/hl
Intervenire quando si creano le condizioni per lo sviluppo delle
malattie e proseguire secondo il caso.
Cavoli, Cavolfiori,
Cavoli di Bruxelles,
Broccoli (20 giorni)
Peronospora, Alternaria
130-170 g/hl
Batteriosi (Xanthomonas)
130 g/hl
Iniziare le applicazioni dopo il trapianto e dopo l’emergenza
nelle coltivazioni seminate ad intervalli di 10-15 giorni in funzione delle condizioni climatiche. Alle dosi più alte potrebbero
verificarsi, in alcune varietà, dei leggeri arrossamenti delle
foglie vecchie dei broccoli e delle macchie sulle foglie esterne
dei cavoli.
Sedano, Finocchio (20 giorni)
Septoria, Cercospora, Peronospora
140 g/hl
Trattare secondo l’andamento stagionale.
Melanzana (20 giorni)
Alternaria, Peronospora, Phomopsis vexans
140 g/hl
Intervenire ogni 15 giorni circa.
Cetriolo (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi, Cladosporiosi,
Batteriosi (Pseudomonas)
140 g/hl
Intervenire a cadenze fisse in funzione delle condizioni
climatiche.
Cipolla, Aglio (20 giorni)
Peronospora, Alternaria
130-170 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le piante hanno raggiunto l’altezza di circa cm 15.
Insalate, Cardo, Carciofo
(20 giorni)
Peronospora, Alternaria
130 g/hl
Interventi preventivi in funzione delle condizioni climatiche.
Rosa
Ticchiolatura, Peronospora, Ruggine
140 g/hl
Ciclamino
Antracnosi, Maculatura fogliare
140 g/hl
Filodendro
Batteriosi (Erwina sp.)
140 g/hl
Applicazioni settimanali ad iniziare prima della comparsa
della malattia.
Indicazioni per il corretto impiego - Su Pesco, Nettarine, Susino e varietà cuprosensibili di Melo (Abbondanza Belford, Black Stayman, Golden Delicious, Gravenstein,
Jonathan, Rome Beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman Red, Stayman Winesap, Black Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana) e di Pero (Abate Fetel, Buona
Luigia D’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. Williams, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard) il prodotto può essere fitotossico se distribuito
in piena vegetazione. In tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa ad eccezione della lotta contro le Batteriosi.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
—
Frasi H
H412, EUH401
Gruppo FRAC
3
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Fungicida sistemico ad ampio spettro
Composizione: Tetraconazolo puro 3,85 g (= 40 g/l)
Caratteristiche: Concorde 40 EW, è un fungicida sistemico a base di tetraconazolo,
principio attivo dotato di elevata efficacia ed ampio spettro d’azione. Concorde 40 EW
consente di ottenere il massimo della protezione con la più ampia elasticità d’impiego in trattamenti di tipo sia preventivo che curativo. Può essere applicato ai diversi
stadi della coltura, da solo o in miscela con altri prodotti, in funzione del programma
di trattamenti adottato.
Miscibilità: Compatibile con la maggior parte dei fitofarmaci impiegati sulle colture indicate in etichetta.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Registrazione: N° 10381 del 13-03-2000
Formulazione: EW-Emulsione olio/acqua
Dosi
Modalità d’impiego
Frumento, orzo
(35 giorni)
Oidio (Erysiphe graminis), Ruggini
(bruna, gialla, nera - Puccinia sp.),
Septoriosi (Septoria sp.), Rincosporiosi
(Rhynchosporium secalis)
3 l/ha in 200 - 600 litri
di acqua
Eseguire i trattamenti in via preventiva quando si presentano le condizioni
favorevoli alle infezioni. Si devono di norma effettuare due applicazioni, rispettivamente allo stadio di 1 - 2 nodi ed all’inizio della spigatura, limitandosi ad una sola, in genere l’ultima, nelle circostanze di minor pressione
della malattia e sulle varietà meno sensibili.
Barbabietola da zucchero
(21 giorni)
Cercospora (Cercospora beticola),
Oidio (Erysiphe betae), Ramularia
(Ramularia beticola), Ruggine della
barbabietola (Uromyces betae)
2,5 l/ha in 400 - 600
litri di acqua
Si consiglia di dimezzare la dose se miscelato con prodotti a base di rame.
Effettuare il primo trattamento alla comparsa dei sintomi eseguendo poi
1 - 2 applicazioni, distanziate di 21 giorni in funzione delle condizioni
ambientali e meteorologiche.
Vite
(14 giorni)
Oidio
60 ml/hl
Trattamenti in pre e postfioritura distanziati di 12 - 14 giorni. In zone a
forte pressione oidica e su uva da tavola utilizzare Concorde 40 EW ad una
dose non inferiore a 600 ml/ha indipendentemente dai volumi d’acqua
impiegati. Il prodotto presenta anche un’azione collaterale sul marciume
nero (Guignardia bidwellii); nel caso di forti attacchi di quest’ultima malattia è opportuno aumentare la dose a 100 ml/hl.
Melo
(14 giorni)
Oidio
50 ml/hl
Trattamenti primaverili ed estivi distanziati di 12 - 14 giorni.
Ticchiolatura
100 ml/hl
Trattare ogni 7 giorni a partire dal verificarsi delle condizioni favorevoli
all’infezione primaria e fino alla fase di frutto noce; proseguire successivamente con intervalli di 10 giorni fra ciascuna applicazione. Trattamenti
curativi: intervenire entro le 72 - 96 ore successive alla pioggia infettante.
Trattamenti bloccanti( in presenza di sintomi ): eseguire 2 trattamenti a distanza di 5 - 7 giorni e quindi proseguire con le cadenze normali. Si consiglia l’impiego di Concorde 40 EW in miscela con un prodotto di copertura.
Pero
(14 giorni)
Ticchiolatura
100 ml/hl
Trattare ogni 7 giorni a partire dal verificarsi delle condizioni favorevoli
all’infezione primaria e fino alla fase di frutto noce; proseguire successivamente con intervalli di 10 giorni fra ciascuna applicazione. Trattamenti
curativi: intervenire entro le 72 - 96 ore successive alla pioggia infettante.
Trattamenti bloccanti( in presenza di sintomi ): eseguire 2 trattamenti a distanza di 5 - 7 giorni e quindi proseguire con le cadenze normali. Si consiglia l’impiego di Concorde 40 EW in miscela con un prodotto di copertura.
Pesco (nettarine, percoche,
etc.) (14 giorni)
Oidio
100 ml/hl
Iniziare i trattamenti alla caduta dei petali ripetendo le irrorazioni ad intervalli di 12 - 14 giorni nelle aree ad elevata pressione di infezione e in presenza di varietà particolarmente sensibili. Dove l’incidenza della malattia
è minore intervenire ogni 14 - 21 giorni.
Melone, cocomero, cetriolo,
zucchino (7 giorni)
Oidio
125 ml/hl (1,25 l/ha)
Alla comparsa dei primi sintomi della malattia intervenire eseguendo da 2
a 3 trattamenti distanziati di 10 - 15 giorni.
Carciofo (7 giorni)
Oidio
60 - 100 ml/hl
Trattare alla prima comparsa della malattia ripetendo le applicazioni ogni
15 giorni se necessario.
Peperone
(4 giorni)
Oidio
60 - 120 ml/hl
Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2 - 3 trattamenti
ogni 12 - 15 giorni. In caso di applicazioni curative ridurre l’intervallo a
8 - 10 giorni.
Pomodoro (in campo)
(4 giorni)
Oidio
60 - 120 ml/hl
Cladosporiosi
185 ml/hl
Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2 - 3 trattamenti
ogni 12 - 15 giorni. In caso di applicazioni curative ridurre l’intervallo a
8 - 10 giorni.
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Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Pioppo
Ruggini
150 - 200 ml/hl
Irrorare bene anche la parte alta della chioma, al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia (prime pustole visibili). Ripetere se necessario
15 - 20 giorni dopo la prima applicazione.
Rosa
Oidio, Ticchiolatura
60 - 120 ml/hl
Ruggine
120 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Ruggine
200 - 300 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Bocca di leone (Antirrhinum) Ruggine
120 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Althea (Malva ornamentale)
Oidio, Ruggine
60 - 120 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Astro, Gerbera
Oidio
120 - 185 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Garofano
Alternaria
250 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Hypericum
Ruggine
120 – 185 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Pelargonio (Geranio)
Ruggine
250 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Dieffenbachia, Ficus
Myrotecium
60 - 120 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Gladiolo
Ruggine
250 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Ippocastano
Guignardia
60 - 120 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Quercia (vivai, giovani
impianti)
Oidio
60 - 120 ml/hl
Colture in serra, vivaio e pieno campo. Interventi preventivi distanziati di
7 - 14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la
coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.
Crisantemo
Indicazioni per il corretto impiego - In caso di miscela con altri formulati si suggerisce di accertare preventivamente la compatibilità fisica di ciascuna miscela, preparandone
a parte una piccola quantità prima dell’impiego. Considerando l’esistenza di numerose varietà con sensibilità diversa è consigliabile effettuare saggi preliminari su un numero
limitato di piante.
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Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H315, EUH401
Confezioni
1 kg (4x250 g idrosolubile)
2,5 kg (5x500 g idrosolubile)
ATTENZIONE
Gruppo FRAC
3 / M2
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Fungicida sistemico e di contatto ad ampio spettro per la lotta contro l’oidio della
vite, del melone, del cetriolo, del cocomero e dello zucchino
Composizione: Tetraconazolo puro 0,94% - Zolfo puro (esente da selenio) 40%
Caratteristiche: Concorde Combi è un fungicida sistemico e di contatto a base di
tetraconazolo, principio attivo dotato di elevata efficacia ed ampio spettro d’azione,
e di zolfo. Concorde Combi consente di ottenere un’ottima protezione in trattamenti
preventivi, curativi e bloccanti. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, in
funzione del programma di trattamenti adottato.
Miscibilità: Non compatibile (o miscibile) con antiparassitari
alcalini (polisolfuri, poltiglia bordolese, ecc.), olii minerali, DDVP,
diclofluanide.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Registrazione: N° 9126 del 06-02-1997
Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (14 giorni)
Oidio (Uncinula necator)
200-250 g/hl
Assicurare una buona bagnatura della vegetazione. Effettuare 4-5 applicazioni in pre e post-fioritura (fase di maggiore suscettibilità al patogeno), ad intervalli di 12-14 giorni, in funzione della pressione della
malattia. In apertura e chiusura del calendario di lotta è consigliabile
l’impiego di antioidici di copertura tradizionali.
Cucurbitacee (melone,
cocomero, cetriolo, zucchino)
(7 giorni)
Oidio (Erysiphe cichoracearum,
Sphaerotheca fuliginea)
500 g/hl
Effettuare 2-3 applicazioni ad intervalli di 10-14 giorni, rispettando i
tempi minori quando si verificano le condizioni più favorevoli allo sviluppo della malattia.
Indicazioni per il corretto impiego - Deve essere irrorato a distanza di almeno tre settimane dall’impiego degli olii minerali. Quando si verificano condizioni di elevata
temperatura lo zolfo presente potrebbe dare luogo a fenomeni di fitotossicità su Cucurbitacee in serra o sotto tunnel e Vite varietà Sangiovese.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 5 kg - 20 kg
PERICOLO
Frasi H
H302, H317, H318, H330, H373, H410, EUH401
Gruppo FRAC
M3
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Taminco Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Fungicida organico per trattamenti liquidi in frutticoltura e floricoltura
Registrazione: N° 3800 del 19-06-1980
Composizione: Ziram puro 76 g
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Miscibilità: Miscibile con gli antiparassitari ad azione neutra.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Melo (fine fioritura)
Ticchiolatura
180-250 g/hl
(max 3 kg/ha)
Max 4 trattamenti, dei quali max 2 dopo la fioritura.
Pero (60 giorni)
Ticchiolatura, Maculatura bruna
180-250 g/hl
(max 3 kg/ha)
Max 4 trattamenti dei quali max 2 dopo la fioritura.
Nespolo (60 giorni)
Ticchiolatura
180-250 g/hl
(max 3 kg/ha)
Max 4 trattamenti dei quali max 2 dopo la fioritura.
Pesco (fine fioritura)
Bolla, Corineo
200-450 g/hl
(max 3 kg/ha)
Trattamenti autunno- vernini fino a fine fioritura.
Max 3 trattamenti.
Ciliegio, Susino (fine fioritura)
Corineo
200-450 g/hl
(max 3 kg/ha)
Trattamenti autunno-vernini fino a fine fioritura.
Max 3 trattamenti.
Mandorlo (150 giorni)
Bolla, Corineo
200-450 g/hl
(max 3 kg/ha)
Trattamenti autunno-vernini. Max 3 trattamenti.
Indicazioni per il corretto impiego - Le varietà di pero Spadona d’estate, Spadoncina, Coscia, Gentil bianca, Gentilona, Cannellina, si sono dimostrate sensibili e non devono
essere trattate con Crittam WG. Le varietà di pesco del gruppo Red Haven sono sensibili allo ziram. Non rientrare nelle zone trattate prima di 24 ore. Per eventuali operazioni
da svolgere prima di 24 ore dal trattamento utilizzare indumenti protettivi adatti ad evitare il contatto con la pelle. Evitare che gallinacei ed equini pascolino nei campi trattati
per una settimana dopo il trattamento. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata dai corpi idrici superficiali di 30 m.
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®
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 20 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H315, EUH401
Gruppo FRAC
M2
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Antioidico a base di zolfo
Composizione: Zolfo puro (esente da selenio) 80 g
Caratteristiche: Crittovit WG è un fungicida antioidico a base di zolfo, indicato per
trattamenti liquidi a fruttiferi, ortaggi, cereali, colture industriali, floreali, ornamentali. Crittovit WG è adatto per l’impiego in strategie antiresistenza, in alternanza con
prodotti a differente meccanismo d’azione. Il prodotto esplica anche una azione collaterale nei confronti della Ticchiolatura del melo e degli acari. Crittovit WG è particolarmente selettivo nei confronti delle colture, anche a dosi alte. La formulazione in
granuli idrodispersibili rende l’utilizzo del prodotto estremamente semplice e sicuro,
oltre che facilitare le operazioni di dosaggio.
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari
alcalini (polisolfuri, poltiglia bordolese, etc.), oli minerali, Captano, Diclorvos.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Registrazione: N° 11497 del 08-11-2002
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Modalità d’impiego
Vite (5 giorni)
Oidio (Uncinula necatrix)
200-400 g/hl
Trattamenti preventivi. Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in
programmi che prevedono l’alternanza di Crittovit WG con principi attivi a
differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la dose a 600-800
g/hl. L’impiego alla dose massima (800 g per 100 litri di acqua) è risultato
completamente selettivo sulle seguenti varietà: Canaiolo, Trebbiano, Malvasia, Chardonnay, Cabernet, Pinot, Merlot. Non impiegare il prodotto alla
dose massima su varietà diverse da quelle indicate prima di aver effettuato
saggi preliminari su piccole superfici o aver consultato il personale tecnico.
Pomacee (5 giorni)
Oidio (Podosphaera sp.), Ticchiolatura
(Venturia inaequalis, V. pyrina)
200-500 g/hl
Iniziare i trattamenti in primavera adottando dosi gradualmente decrescenti.
Dopo la fioritura adottare la dose di 200-300 g/hl.
Il prodotto può arrecare danno alle seguenti cultivar
Melo: Black Ben Davis - Black Stayman - Calvilla bianca - Commercio - Golden Delicious - Jonathan - Imperatore - Renetta - Rome Beauty - Stayman
Red - Winesap.
Pero: Buona Luisa d’Avranches - Contessa di Parigi - Kaiser Alexander Olivier de Serres - William - Decana del Comizio.
Drupacee (5 giorni)
Oidio (Sphaerotheca pannosa,
Podosphaera tridactyla)
400-600 g/hl
Prima della fioritura e dopo la raccolta.
200 g/hl
Dopo la fioritura sino alla raccolta.
Fragola (5 giorni)
Oidio (Sphaerotheca macularis)
200-300 g/hl
Intervenire alla comparsa dei sintomi in funzione della pressione infettiva.
Dopo la fioritura è consigliabile impiegare la dose più bassa.
Nocciolo (5 giorni)
Oidio (Phyllactinia suffata)
200-300 g/hl
Intervenire alla comparsa dei sintomi in funzione della pressione infettiva.
Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono
l’alternanza di Crittovit WG con principi attivi a differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la dose a 500 g/hl.
Eriofide (Phytocoptella avellanae)
200-300 g/hl
Trattare in funzione della gravità dell’attacco. Intervenire 3-4 volte ogni 15
giorni a partire dall’emissione delle prime foglie.
Orticole, Floreali,
Ornamentali
Oidio
150-250 g/hl
Intervenire alla comparsa dei sintomi in funzione della gravità dell’attacco.
Impiegare la dose più alta in pre-fioritura. Nelle situazioni di alta pressione
infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di Crittovit WG con
principi attivi a differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la
dose a 500 g/hl.
Pomodoro (5 giorni)
Acaro rugginoso (Aculops lycopersici)
200-300 g/hl
Intervenire ad inizio attacco in funzione della gravità dell’attacco. Impiegare
la dose più alta in pre-fioritura.
Barbabietola da zucchero
(5 giorni)
Oidio (Microsphaera betae)
6-8 kg/ha
Intervenire alla comparsa dei sintomi. Ripetere il trattamento dopo circa
tre settimane.
Cereali (5 giorni)
Oidio (Erysiphe sp.)
6-8 kg/ha
Intervenire dopo la comparsa dei sintomi.
Tabacco (5 giorni)
Oidio (Erysiphe sp.)
125-150 g/hl
Intervenire dopo la comparsa dei sintomi. Effettuare 2-3 trattamenti distanziati di circa 10 giorni.
Quercia
Oidio (Microsphoera quercina)
300 g/hl
Trattamenti invernali.
100-200 g/hl
Trattamenti primaverili-estivi.
Indicazioni per il corretto impiego - Crittovit WG si impiega quando le condizioni diventano favorevoli alle infezioni oidiche. I migliori risultati si ottengono con trattamenti
preventivi in assenza di sintomi manifesti. Gli interventi vanno ripetuti secondo necessità in funzione delle condizioni ambientali, dello sviluppo vegetativo e della pressione
infettiva. Per aumentare l’efficacia dei trattamenti aggiungere alla miscela 50 ml/hl di bagnante-adesivo non ionico.
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®
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
10 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H361d, H400, EUH401
Anticrittogamico ad uso agricolo
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
UPL Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Non è raccomandata la miscelazione con altri prodotti fitosanitari.
Caratteristiche: Crittox GD 75 è un prodotto di tipo preventivo ad ampio spettro
d’azione.
Registrazione: N° 14098 del 05-12-2007
Composizione: Mancozeb puro 75%
Colture
(intervallo sicurezza)
Gruppo FRAC
M3
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Pomacee (melo, pero)
(28 giorni)
Ticchiolatura (Venturia inaequalis,
Venturia pirina), Maculatura bruna
(Stemphylium vesicarium), Septoria
(Mycosphaerella sentina), Alternaria
(Alternaria sp.)
150-250 g/hl
Numero massimo di trattamenti per anno: 2.
Drupacee (pesco, nettarino,
susino, albicocco, ciliegio)
(30 giorni)
Bolla (Taphrina deformans), effetto
collaterale su Monilia (Monilia sp.)
210 g/hl
Numero massimo di trattamenti per anno: 4.
Olivo (21 giorni)
Occhio di pavone (Spilocaea oleagina),
Antracnosi (Gleosporium olivarum), Fumaggine (Capnodium oleophilum, etc.)
260-320 g/hl
Numero massimo di trattamenti per anno: 1.
Vite da vino e tavola
(28 giorni)
Peronospora (Plasmopara viticola), Escoriosi (Phomopsis viticola),
Antracnosi (Sphaceloma ampelinum),
Marciume nero (Guignardia bidwelli)
200-250 g/hl
Numero massimo di trattamenti per anno: 6 (vite da vino) - 4 (vite da
tavola).
Vivai di vite
Peronospora (Plasmopara viticola),
Escoriosi (Phomopsis viticola),
Antracnosi (Sphaceloma ampelinum),
Marciume nero (Guignardia bidwelli)
200-250 g/hl
Numero massimo di trattamenti per anno: 6 (vite da vino) - 4 (vite da
tavola).
Pomodoro (3 giorni)
Peronospora (Phytophthora infestans),
Alternaria (Alternaria sp.), Septoria
(Septoria lycopersici), Cladosporiosi
(Cladosporium fulvum)
150-210 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10
giorni.
Numero massimo di trattamenti per anno: 5.
Melanzana (3 giorni)
Alternaria (Alternaria sp.)
210 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10
giorni.
Numero massimo di trattamenti per anno: 5.
Patata (7 giorni)
Peronospora (Phytophthora infestans),
Alternaria (Alternaria solani)
210 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10
giorni.
Numero massimo di trattamenti per anno: 8.
Peperone (3 giorni)
Peronospora (Phytophthora capsici)
210 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10
giorni.
Numero massimo di trattamenti per anno: 4.
Melone, cocomero, cetriolo,
zucchino (3 giorni)
Peronospora (Pseudoperonospora
cubensis)
210 g/hl
Numero massimo di trattamenti per anno: 4.
Aglio, cipolla (28 giorni)
Peronospora (Peronospora destructor,
Phytophthora porri), Ruggine (Puccinia
sp.), Alternaria (Alternaria porri)
210 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le piante abbiano raggiunto lo stadio di 3-4
foglie vere. Porre particolare attenzione al periodo di formazione dei bulbi. Nelle colture da seme continuare i trattamenti fino alla raccolta. Usare
preferibilmente un basso volume di irrorazione.
Numero massimo di trattamenti per anno: 4.
Carota (30 giorni)
Alternaria (Alternaria dauci)
210 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le piante raggiungano un’altezza di 7-9 cm.
Numero massimo di trattamenti per anno: 4.
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®
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Cavolo broccolo, cavolfiore
(30 giorni)
Peronospora (Peronospora brassicae),
Alternaria (Alternaria sp.)
210 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Non eseguire più di 2 interventi con
fungicidi contenenti ditiocarbammati dopo l’inizio della formazione delle
infiorescenze.
Numero massimo di trattamenti per anno: 4.
Lattughe (28 giorni)
Peronospora (Bremia lactucae)
210 g/hl
Numero massimo di trattamenti per anno: 4.
Fagiolo (21 giorni)
Ruggine (Uromyces appendiculatus),
210 g/hl
Peronospora (Phytophthora phaseoli),
Antracnosi (Colletotrichum lindemuthianum), Alternaria (Alternaria sp.)
Eseguire il primo trattamento alla comparsa della prima foglia composita
e il secondo alla comparsa degli abbozzi fiorali.
Numero massimo di trattamenti per anno: 2.
Pisello (21 giorni)
Peronospora (Peronospora pisi),
Antracnosi (Ascochyta pisi), Alternaria
(Alternaria sp.)
210 g/hl
Numero massimo di trattamenti per anno: 1.
Asparago
Ruggine (Puccinia asparagi)
2,1 kg/ha in 200-1000 l
d’acqua
Iniziare i trattamenti dopo la raccolta dei turioni (parte edibile), quando le
condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10 giorni.
Numero massimo di trattamenti per anno: 4.
Frumento (28 giorni)
Septoria (Septoria tritici)
2,1 kg/ha in 200-800 l
d’acqua
Contro Septoria, miscela con triazoli o strobilurine per la gestione delle
resistenze.
Numero massimo di trattamenti per anno: 2.
Ruggine (Puccinia sp.)
2,1 kg/ha in 200-800 l
d’acqua
Numero massimo di trattamenti per anno: 2.
Pioppo
Bronzatura (Marssonnina brunnea)
400-500 g/hl
Garofano
Ruggine (Uromyces sp., Puccinia sp.,
Phragmidium sp.)
200-250 g/hl
Numero massimo di trattamenti per anno: 3.
Rosa
Peronospora (Diplocarpon rosae)
200-250 g/hl
Iniziare i trattamenti quando le condizioni meteorologiche siano favorevoli all’insediamento dei patogeni. Ripetere le applicazioni ogni 7-10
giorni.
Numero massimo di trattamenti per anno: 3.
Indicazioni per il corretto impiego - Per l’olivo dose massima 3,2 kg/ha, per tutte le altre colture dose massima 2,1 kg/ha. Il prodotto è fitotossico per le seguenti cultivar
di pero: Abate Fetel, Armella, Butirra, Butirra precoce, Morettini, Conference, Coscia, Curato, Decana del Comizio, Gentil bianca, Gentilona, Spadona, Spadona d’estate,
Spadoncina, Spinacarpi, Zecchermanna.
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Indicazioni di pericolo CLP
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH401
Fungicida polivalente a base di ossicloruro di rame
Caratteristiche: Cyprus 25 DF è un prodotto in granuli idrodisperdibili a base di rame
sotto forma di ossicloruro tetraramico.
Composizione: Rame metallo (sotto forma di ossicloruro) 25 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Confezioni
1 kg - 10 kg
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Miscibilità: II prodotto non è compatibile
con gli antiparassitari a reazione alcalina.
Registrazione: N° 14076 del 15-11-2007
Formulazione: WG - Granuli disperdibili
in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (20 giorni)
Peronospora (Plasmopara viticola), azione collaterale su
240-290 g/hl
Escoriosi (Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o
(2,4-2,9 kg/ha)
Black-rot (Guignardia bidwellii), Melanosi (Septoria ampelina),
Rossore parassitario (Pseudopeziza tracheiphila)
Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione
preventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso
di forte pressione della malattia e andamento
stagionale molto piovoso.
Melo, Pero, Cotogno
Ticchiolatura (Venturia inaequalis=Endostigma inaequalis e
V. pyrina= Endostigma pyrina), Cancro rameale da Nectria
(Nectria galligena), cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis malorum), Cancro rameale da Phomopsis (Phomopsis
mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena), Marciume del colletto
(Phytophthora cactorum), Septoriosi del pero (Septoria pyricola), Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora)
200-210 g/hl
(2,9-3,1 kg/ha)
Trattamenti autunno-invernali e cancri.
150-160 g/hl
(1,8-2,4 kg/ha)
Trattamenti alla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme, punte verdi, mazzetti chiusi).
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)
200 g/hl
Distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di
sospensione.
Colpo di fuoco batterico del pero
60-70 g/hl
Trattamenti autunnali su cv. non cuprosensibili.
Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura.
Applicare massimo 13 kg/ha per anno.
Nespolo
(trattamenti pre-fiorali)
Brusone o ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae),
Maculatura fogliare (Phyllosticta mespili)
200-260 g/hl
(2,0-3,1 kg/ha)
Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina
230-240 g/hl
carpophila=Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M.
(2,3-2,9 kg/ha)
fructigena), Cancro rameale del pesco (Fusicoccum amygdali),
Seccume dei rami (Cytospora leucostoma, C. cincta), Nerume o
Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Ruggine (Tranzschelia
prunispinosae), Ruggine del ciliegio (Puccinia cerasi), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio
(Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni), attività
collaterale su Cancro batterico delle drupacee (Xanthomonas
campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco
(Pseudomonas syringae pv. syringae)
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)
200 g/hl
Trattamenti autunno-invernali.
Solo trattamenti autunno-invernali.
Distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di
sospensione.
Agrumi (20 giorni)
Mal secco (Phoma o Deuterophoma tracheiphila), Marciume
200-300 g/hl
o gommosi del colletto (Phytophthora citrophthora, Phytoph(2-3 kg/ha)
thora sp.), Allupatura (Phytophthora sp.), Cancro gommoso
(Botryosphaeria ribis), Fumaggine (Capnodium citri), Antracnosi
(Colletotrichum gloeosporioides), attività collaterale su Cancro
batterico degli agrumi (Xanthomonas campestris)
Trattamenti a partire da fine inverno.
Olivo (20 giorni)
Occhio di pavone o cicloconio (Spilocaea oleagina =
Cycloconium oleaginum), Piombatura o cercosporiosi
(Mycocentrospora cladosporioides), Lebbra (Colletotrichum
gloeosporioides=Gloeosporium olivarum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine (Capnodium
sp., Cladosporium sp., Alternaria sp.), attività collaterale su
Marciume delle drupe (Sphaeropsis dalmatica)
220-310 g/hl
(2,2-3,1 kg/ha)
Trattamenti preventivi, nei periodi più favorevoli
alle malattie.
Actinidia
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora
sp.), Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica
(Pseudomonas viridiflava)
200-300 g/hl
(2-3 kg/ha)
Interventi al bruno.
Fragola (3 giorni)
Marciume bruno del colletto (Phytophthora fragariae), Vaiola- 160-200 g/hl
tura (Mycosphaerella fragariae), Maculatura zonata (Gnomonia (1,6-2 kg/ha)
fructicola), Maculatura rosso-bruna (Diplocarpon earliana),
Maculatura angolare (Xanthomonas fragariae)
Per il Marciume del colletto distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla
dose di 200 g/hl.
Trattamenti autunno-invernali e alla ripresa vegetativa.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Noce, Nocciolo, Castagno,
Antracnosi del noce (Marssonina juglandis), Mal dello stacco del
Mandorlo (trattamenti pre-fiorali) nocciolo (Cytospora corylicola), Seccume fogliare del nocciolo
(Labrella coryli), Fersa del castagno (Mycosphaerella maculiformis), attività collaterale su Macchie nere del noce (Xanthomonas
campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo
(Pseudomonas syringae pv. avellanae)
Dosi
220-240 g/hl
(2,2-2,4 kg/ha)
Modalità d’impiego
Trattamenti autunno-invernali.
Pomodoro (3 giorni)
Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume
240-290 g/hl
zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica), Septoria (Septoria (2,4-2,9 kg/ha)
lycopersici), Cladosporiosi (Cladosporium fulvum), Alternariosi
(Alternaria porri f. sp. solani), Nerume del pomodoro (Alternaria
alternata), Necrosi del midollo o Midollo nero (Pseudomonas corrugata), Picchiettatura batterica (Pseudomonas syringae pv. tomato),
Maculatura batterica (Xanthomonas campestris pv. vesicatoria),
attività collaterale su Cancro batterico (Clavibacter michiganensis
subsp. michiganensis), Muffa grigia (Botrytis cinerea)
Melanzana (3 giorni)
Marciume pedale del fusto (Phoma lycopersici), Vaiolatura dei
frutti o Antracnosi (Colletotrichum coccodes), attività collaterale su
Marciume molle batterico e Muffa grigia
160-210 g/hl
(1,6-2,1 kg/ha)
Cetriolo, Cetriolino, Zucchino
(3 giorni)
Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis),
Antracnosi (Colletotrichum lagenarium), Maculatura angolare
(Pseudomonas syringae pv. lachrymans), attività collaterale su
Marciume molle batterico e Muffa grigia
160-210 g/hl
(1,3-2,1 kg/ha)
Iniziare gli interventi prima della comparsa
delle malattie e ripeterli secondo la necessità.
Carciofo, Cardo, Sedano,
Finocchio, Asparago
(20 giorni, per asparago
effettuare i trattamenti
esclusivamente dopo la raccolta
del turione)
Peronospora del carciofo e del cardo (Bremia lactucae), Ruggine
dell’asparago (Puccinia asparagi), Septoriosi del sedano (Septoria
apiicola), Cercosporiosi del sedano (Cercospora apii), Ramularia
del finocchio (Ramularia foenicoli), Cladosporiosi del finocchio
(Cladosporium depressum), attività collaterale su Marciume molle
batterico e Muffa grigia
160-210 g/hl
(1-2,1 kg/ha)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.
Lattuga, Scarola, Indivia, Cicoria/ Peronospora della lattuga (Bremia lactucae), Cercosporiosi delle 160-210 g/hl
(1-2,1 kg/ha)
Radicchio, Rucola, Spinacio
insalate (Cercospora longissima), Alternariosi delle crucifere
(7 giorni)
(Alternaria porri f. sp. cichorii), Antracnosi delle insalate (Marssonina panottoniana), Peronospora dello spinacio (Peronospora
farinosa f. sp. spinaciae), Antracnosi dello spinacio (Colletotrichum dematium f. sp. spinaciae), Cercosporiosi dello spinacio
(Cercospora beticola), Marciume batterico della lattuga (Pseudomonas cichorii), Maculatura batterica della lattuga (Xanthomonas
campestris pv. vitians)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.
Prezzemolo (7 giorni)
160-210 g/hl
(1-2,1 kg/ha)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.
160-210 g/hl
Peronospora delle crucifere (Peronospora brassicae), Micosferella
Cavolfiore, Cavolo broccolo,
(1-2,1 kg/ha)
Cavolo verza, Cavolo cappuccio, del cavolo (Mycosphaerella brassicicola), Ruggine bianca delle
Cavolo di Bruxelles, Cavolo cinese crucifere (Albugo candida), attività collaterale su Marciume nero del
cavolo (Xanthomonas campestris pv. campestris)
(20 giorni)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.
Septoriosi del prezzemolo (Septoria petroselini)
Iniziare gli interventi prima della comparsa
delle malattie e ripeterli secondo la necessità.
Fagiolino, Fagiolo, Pisello, Fava
(20 giorni)
Antracnosi del fagiolo (Colletotrichum lindemuthianum), Ruggine
del fagiolo (Uromyces appendiculatus), Peronospora del fagiolo
(Phytophthora phaseoli), Peronospora del pisello (Peronospora
pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), antracnosi della
fava (Ascochyta fabae), Ruggine della fava (Uromyces fabae),
attività collaterale su Batteriosi: Maculatura ad alone del fagiolo
(Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), Maculatura comune
del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura
batterica del pisello (Pseudomonas syringae pv. pisi)
160-210 g/hl
(1-2,1 kg/ha)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.
Floreali, ornamentali, forestali
Peronospora della rosa (Peronospora sparsa), Ruggine della rosa
(Phragmidium subcorticium), Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), Ruggine del garofano (Uromyces caryophyllinus),
Ruggine bianca del crisantemo (Puccinia horiana), Disseccamento del lauroceraso (Sphaeropsis malorum), Maculatura
fogliare della palma (Stigmina palmivora), attività collaterale su
Fumaggini e Batteriosi
160-210 g/hl
(1-2,1 kg/ha)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.
Cipresso
Cancro del cipresso (Coryneum=Seiridium cardinale)
400-500 g/hl
(3,2-5 kg/ha)
Trattamenti preventivi al fusto e chioma da
effettuarsi in primavera e autunno.
Tabacco (20 giorni)
Peronospora del tabacco (Peronospora tabacina)
200-250 g/hl
(1,6-2,5 kg/ha)
Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.
Oleaginose (20 giorni)
Peronospora della soia (Peronospora manshurica), Alternariosi
della soia (Alternaria sp.), Peronospora del girasole (Plasmopara
helianthi)
2,7-2,8 kg/ha
Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena
vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein,
Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King Davis, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero
cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard.
Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala. Trattare nelle ore più fresche della giornata.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
PERICOLO
Frasi H
H315, H318, H410, EUH401
Fungicida organico in sospensione concentrata ad azione preventiva e curativa
Caratteristiche: Efuzin 355 SC è un fungicida ad attività preventiva e curativa.
Grazie alla speciale formulazione flowable, Efuzin 355 SC si distingue dai tradizionali
prodotti in polvere bagnabile per la migliore adesività, uniformità di distribuzione
sulla vegetazione e resistenza al dilavamento.
Composizione: Dodina 355 g/l
Miscibilità: Efuzin 355 SC non è compatibile con i clorobenzilati e con i prodotti a
Colture
(intervallo sicurezza)
Melo, Pero (40 giorni)
Pesco (75 giorni)
Avversità controllate
Dosi
Gruppo FRAC
U12
Marchio registrato
Agriphar S.A.
Titolare registrazione
Arysta LifeScience Benelux SPRL
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
reazione alcalina. Non è consigliabile miscelarlo con Dimetoato.
Le miscele con prodotti emulsionabili a base di esteri fosforici
e con olii minerali, possono dare luogo a scarsa sospensibilità.
Evitare i trattamenti con acque troppo fredde con temperature
esterne prossime a 0°.
Registrazione: N° 12625 del 30-06-2005
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Modalità d’impiego
110-140 ml/hl
Trattamenti preventivi.
150-180 ml/hl
Trattamenti curativi entro 48 ore dall’inizio della pioggia infettante. Effettuare al massimo 3 trattamenti annui distanziati di almeno 7-14 giorni. Non
distribuire più di 2,5 l di prodotto per ettaro, corrispondenti a 900 g di Dodina,
per ogni trattamento. Volume d’acqua: 200-1500 l/ha. Non trattare in fioritura.
Monilia, Sclerotinia
100-130 ml/hl
Trattare nel periodo compreso tra l’apertura e la caduta dei petali.
Bolla
180-230 ml/hl
Trattare in autunno dopo la caduta delle foglie e in pre-fioritura.
Ticchiolatura
Ogni anno effettuare al massimo 1-2 trattamenti (intervallo minimo 7-10
giorni) nel periodo compreso tra il rigonfiamento delle gemme e la fine della
fioritura (caduta petali) e tra la caduta delle foglie e il rigonfiamento delle
gemme. Non distribuire più di 2,5 l di prodotto per ettaro per trattamento,
corrispondenti a 900 g di Dodina, in 500-1500 l di acqua.
Ciliegio (14 giorni)
Monilia, Sclerotinia
100-130 ml/hl
Cilindrosporiosi
125-150 ml/hl
Ogni anno effettuare al massimo 1-2 trattamenti iniziando subito dopo la
fioritura ad intervalli di almeno 7-10 giorni. Non distribuire più di 1,9 litri di
prodotto per ettaro, corrispondenti a 680 g di Dodina, per ogni trattamento.
Volume d’acqua: 500-1500 l/ha.
Muffa grigia, Vaiolatura
80-140 ml/hl
Trattamenti preventivi.
Muffa grigia, Vaiolatura
200 ml/hl
Trattamenti curativi.
Olivo (7 giorni)
Occhio di pavone
150 ml/hl
Effettuare due interventi:
• Primaverile alla ripresa vegetativa delle gemme
• Autunnale fra fine settembre e i primi di ottobre.
Non distribuire più di 2,5 litri di prodotto per ettaro per trattamento, corrispondente a 900 g di Dodina, in 1000 litri di acqua. In caso di trattamenti a volume
ridotto adeguare la concentrazione d’impiego in modo da mantenere costante
la quantità distribuita per ettaro. Non trattare in fioritura.
Nespolo (40 giorni)
Ticchiolatura
100-130 ml/hl
Intervenire alla fase di bottoni fiorali all’ingrossamento del frutto a seconda
delle condizioni climatiche.
Effettuare 2-4 trattamenti annui distanziati di almeno 7-10 giorni (almeno 10
in post fioritura). Non distribuire più di 1,9 l di prodotto per ettaro, corrispondenti a 680 g di Dodina, per ogni trattamento. Volume d’acqua: 200-1500 l/ha.
Non trattare in fioritura.
Pioppo
Marssonina
150-200 ml/hl
Intervenire a fine aprile e nella seconda metà di maggio eventualmente
ripetendo il trattamento a distanza di 3-4 settimane.
Floreali, Ornamentali
Alternaria, Antracnosi, Cladosporiosi, 130 ml/hl
Fusariosi, Peronospora, Ruggine,
Septoriosi, Ticchiolatura
Trattamenti preventivi, ripetendo ad intervalli di 7-10 giorni.
Alternaria, Antracnosi, Cladosporiosi, 200 ml/hl
Fusariosi, Peronospora, Ruggine,
Septoriosi, Ticchiolatura
Trattamenti curativi, ripetendo ad intervalli di 7-10 giorni.
Fragola (10 giorni)
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è tossico per animali domestici, bestiame, api e insetti utili. Da non impiegare durante la fioritura se non espressamente
indicato. Non far pascolare e non alimentare il bestiame con raccolti trattati direttamente o accidentalmente. Fitotossicità: su mele Golden Delicious il prodotto può provocare
rugginosità.
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Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H410, EUH401
ATTENZIONE
Gruppo FRAC
3
Marchio registrato
−
Titolare registrazione
ADAMA Makhteshim Ltd.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Fungicida per trattamenti in pieno campo di cereali e tappeti erbosi
Composizione: Procloraz puro 35,6 g (= 400 g/l)
Caratteristiche: Il prodotto si caratterizza per un ampio spettro d’azione nei confronti dei principali patogeni di cereali e tappeti erbosi. Agisce per via preventiva e
curativa con azione di contatto e translaminare ma non sistemica.
Registrazione: N° 11338 del 22-05-2002
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Confezioni
1L
Formulazione: LE - Liquido Emulsionabile
Dosi
Modalità d’impiego
Frumento, Orzo (40 giorni)
Funghi responsabili del mal del piede e
delle malattie delle foglie e della spiga
(Fusarium, Cercosporella, Cladosporium,
Oidio, Septoria, Rhynchosporium,
Helminthosporium, Alternaria)
1,1 l/ha
Intervenire tra la fine dell’accestimento e l’inizio della levata. In caso
di intensi attacchi di Oidio è preferibile integrare l’azione di Fugran
miscelandolo con altri antioidici.
Tappeti erbosi
Marciume rosa (Microdochium nivale)
11 ml/100 m2
in 10-20 litri di acqua
Trattare preventivamente in novembre-dicembre e comunque poco
prima di gelate o della caduta della neve; trattare nuovamente al disgelo appena sciolta la neve. Eventualmente ripetere il trattamento.
Dollar spot (Sclerotinia homeocarpa)
11 ml/100 m2
in 10-20 litri di acqua
Applicare il prodotto durante i periodi caldo-umidi in via preventiva e
alla comparsa delle prime macchie.
Elmintosporioisi (Helminthosporium sp.)
11 ml/100 m2
in 10-20 litri di acqua
Intervenire in primavera e in autunno o alla comparsa dei primi sintomi.
Eventualmente ripetere il trattamento.
Antracnosi (Colletotrichum graminicola)
11 ml/100 m2
in 10-20 litri di acqua
Trattare alla comparsa dei sintomi.
Indicazioni per il corretto impiego - Non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate,
mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione del preparato.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg - 20 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH401
Fungicida per la difesa di vite, fruttiferi, olivo, colture ortive, barbabietola da zucchero, patata, colture ornamentali e floreali, cipresso
Caratteristiche: Il prodotto è un fungicida ad ampio spettro di azione contenente
rame sotto forma di ossicloruro tetraramico. La formulazione in granuli idrodispersibili
assicura la massima semplicità e sicurezza d’impiego, in quanto riduce drasticamente
i fenomeni di spolveramento durante la preparazione della sospensione da irrorare.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Composizione: Rame metallo (da ossicloruro tetraramico) 37,5 g
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini
(polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Tiram.
Registrazione: N° 10296 del 03-02-2000
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Modalità d’impiego
Vite (20 giorni)
Peronospora, azione collaterale contro
Escoriosi, Marciume nero, Melanosi,
Rossore parassitario
200-300 g/hl
Intervenire preventivamente. In caso di infezioni particolarmente gravi e
con tempo molto piovoso la dose può essere innalzata a 250-400 g/hl.
Pomacee (melo, pero,
cotogno) (trattamenti fino
alla fioritura)
Ticchiolatura, Monilia, Nectria,
Septoriosi del pero, Batteriosi
450 g/hl
Trattamenti autunno-invernali.
200-250 g/hl
Trattamenti primaverili. Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura.
Marciume del colletto
400-450 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di
sospensione per pianta.
Pero - colpo di fuoco batterico
200-250 g/hl
Trattamenti primaverili e autunnali. Sospendere i trattamenti all’inizio
della fioritura.
Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio.
Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di
Clapp, Kaiser, Butirra Giffard.
Drupacee (pesco, albicocco,
ciliegio, susino), Mandorlo
(trattamenti al bruno)
Bolla. Corineo, Monilia, Cancro delle
drupacee, azione collaterale contro
Batteriosi
500-600 g/hl
In trattamenti invernali.
Marciume del colletto del ciliegio
400-500 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di
sospensione per pianta.
Su pesco, albicocco, ciliegio e susino limitare i trattamenti al periodo invernale.
Agrumi (arancio, limone,
mandarino, clementine,
bergamotto, cedro, pomelo,
limetta, chinotto, tangerino)
(20 giorni)
Antracnosi, Cancro gommoso, Mal
250-300 g/hl
secco, Marciume o gommosi del colletto,
azione collaterale contro Batteriosi
Intervenire quando si verificano le condizioni ambientali favorevoli allo
sviluppo della malattia.
Olivo (20 giorni)
Occhio di pavone, Fumaggine, Piombatura, Rogna, Lebbra
250-350 g/hl
Intervenire nei periodi più favorevoli alle malattie.
Actinidia (20 giorni)
Marciume del colletto
400-500 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di
sospensione per pianta.
Fragola (3 giorni)
Marciume del colletto, Vaiolatura
200-300 g/hl
Intervenire alla ripresa vegetativa.
Fruttiferi a guscio (20 giorni)
Cancri rameali
450 g/hl
Trattamenti autunno-invernali.
200-250 g/hl
Trattamenti primaverili-estivi.
Aglio, Cipolla, Cipolline,
Scalogno (3 giorni)
Peronospora, azione collaterale su Muffa 250-350 g/hl
grigia, Marciumi batterici
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Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Pomodoro (3 giorni)
Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti,
250-350 g/hl
Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi,
Marciume nero, azione collaterale su Muffa
grigia, Alternariosi
Melanzana (3 giorni)
Antracnosi, Moria delle piantine, azione
collaterale su Muffa grigia, Alternariosi
Melone, Cocomero, Zucca,
Zucchino, Cetriolo, Cetriolino
(3 giorni)
Maculatura angolare, Peronospora, azione 250-350 g/hl
collaterale su Muffa grigia, Marciume molle
batterico
Cavoli (20 giorni)
Peronospora, Ruggine bianca, Marciume
molle batterico, Marciume nero,
Micosferella, azione collaterale su Muffa
grigia, Alternariosi
Asparago (20 giorni)
Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia 250-350 g/hl
Carciofo, Cardo (20 giorni)
Peronospora della lattuga, azione
collaterale su Marciume molle batterico
250-350 g/hl
Finocchio, Sedano,
Prezzemolo (20 giorni)
Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del
sedano, azione collaterale su Marciume
molle batterico
250-350 g/hl
Ortaggi a foglia ed erbe
fresche, Legumi (20 giorni)
Peronospora, Cercospora, Antracnosi,
Batteriosi
250-350 g/hl
Oleaginose (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi
2,5-3 kg/ha
Patata (7 giorni)
Alternariosi, Peronospora
2,5-2,7 kg/ha
Barbabietola da zucchero
(20 giorni)
Cercospora, azione collaterale su
Peronospora, Ruggine
2,5-3 kg/ha
Tabacco (20 giorni)
Peronospora
2,5-3 kg/ha
Floreali, Ornamentali
Antracnosi, Peronospora, Ruggine,
Ticchiolatura, azione collaterale su
Batteriosi
250-350 g/hl
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo
delle malattie.
Cipresso
Cancro
800-1000 g/hl
Trattamenti preventivi in primavera e autunno irrorando completamente tutto il fusto e la chioma.
250-350 g/hl
Per melone, cocomero e zucca dose massima 2,3 kg di formulato per
ettaro.
250-350 g/hl
Limitare i trattamenti a subito dopo la raccolta dei turioni.
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo
delle malattie.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili il prodotto può essere
fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico.
NOTA:
Ortaggi a foglia: Cicoria, Crescione, Dolcetta, Indivia, Lattuga, Radicchio, Rucola, Scarola, Valerianella, Bietola da costa, Bietola da foglia, Spinacio.
Erbe fresche: Basilico, Cerfoglio, Erba cipollina, Maggiorana, Melissa, Menta, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Timo.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
PERICOLO
Frasi H
H318, H410, EUH401
Fungicida per la difesa di vite, agrumi, orticole, ornamentali
Caratteristiche: Il prodotto è un’associazione di due principi attivi dalle caratteristiche complementari. Il rame è dotato di azione di copertura e resistenza al dilavamento, il Fosetil alluminio è dotato di sistemia ascendente e discendente e di
lunga persistenza d’azione. Kelly R DF è particolarmente efficace nei confronti delle
Peronosporacee e, data la presenza del rame, alle dosi sottoindicate presenta una
efficacia battericida collaterale. La formulazione in granuli idrodisperdibili ne rende
l’impiego comodo e sicuro per l’operatore.
Colture
(intervallo sicurezza)
Gruppo FRAC
33 / M1
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Helm AG
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Composizione: Fosetil Alluminio 25 g - Rame metallo (da ossicloruro tetraramico) 25 g
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati a
reazione alcalina (polisolfuri, etc.), quelli contenenti Thiram o
Dicofol, gli oli e con i concimi fogliari azotati.
Registrazione: N° 12714 del 28-11-2008
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Arancio, Limone, Mandarino,
Pompelmo (20 giorni)
Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides), Mal secco
degli agrumi (Deuterophoma tracheiphila), Allupatura
(Phytophthora citrophthora), Marciume o gommosi del
colletto (Phytophthora citrophthora, P. parasitica)
500 g/hl
Irrorazioni fogliari in primavera ed in autunno.
Fragola (30 giorni)
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)
150-320 g/hl
Intervenire con irrorazioni fogliari effettuando un trattamento in autunno e due in primavera.
Vite (40 giorni)
Peronospora della vite (Plasmopara viticola)
250-400 g/hl
(pari a 2,5-4 kg/ha)
Irrorazioni fogliari preventive ogni 8-12 giorni. Adottare la
dose più alta e gli intervalli più brevi quando le condizioni
climatiche ed infettive favoriscono la malattia.
Pero
Maculatura bruna
200 g/hl
Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura.
100 g/hl
Alla caduta delle foglie e al rigonfiamento delle gemme.
Pomodoro (15 giorni)
Alternariosi delle solanacee (Alternaria solani),
Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans),
Septoria del pomodoro (Septoria lycopersici), azione
collaterale su Batteriosi (Pseudomonas syringae,
Xanthomonas campestris)
4-5 kg/ha
Intervenire ogni 8-12 giorni.
Cocomero, Melone
(15 giorni)
Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora
cubensis)
5 kg/ha
Intervenire ogni 8-12 giorni.
Spinacio (15 giorni)
Peronospora, Antracnosi, Alternariosi, Septoriosi
3-5 kg/ha
Intervenire nei periodi di maggior rischio infettivo.
Carciofo (15 giorni)
Peronospora della lattuga (Bremia lactucae)
4-6 kg/ha
Intervenire ogni 8-12 giorni.
Ornamentali
Peronospora sp., Bremia sp. (Peronospore delle
ornamentali)
400-600 g/hl
Irrorazioni fogliari preventive.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su varietà poco note di colture orticole ed ornamentali od in caso di dubbi è necessario compiere piccoli
saggi preliminari prima di estendere il trattamento all’intera superficie.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
®
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
–
Frasi H
EUH210, EUH401
Fungicida sistemico per la difesa di vite, fruttiferi, colture ortive ed ornamentali
Caratteristiche: Fungicida sistemico a movimento ascendente e discendente che
stimola le difese naturali delle piante. Dopo essere stato assorbito dalla vegetazione
trattata, il prodotto esplica anche efficacia fungicida diretta.
Composizione: Fosetil Alluminio puro 80 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Phytophtora sp. (Gommosi parassitaria)
Melo (40 giorni)
Marciume del colletto
Pero (40 giorni)
Fragola (30 giorni)
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Helm AG
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i prodotti contenenti rame, dicofol, oli minerali e concimi fogliari contenenti
azoto.
Registrazione: N° 10504 del 31-05-2000
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Arancio, Limone,
Mandarino, Pompelmo
(80 giorni)
Gruppo FRAC
33
Dosi
Modalità d’impiego
200-300 g/hl
Irrorazioni fogliari in primavera ed in autunno.
Sospensione al 5%
Su piante debilitate e non in grado di assicurare una sufficiente traslocazione del prodotto: spennellare le zone infette delle piante.
250 g/hl
Irrorazioni fogliari, iniziando i trattamenti alla sfioritura e ripetendoli mensilmente.
Sospensione al 5%
Su piante debilitate e non in grado di assicurare una sufficiente traslocazione del prodotto: innaffiare il colletto delle piante distribuendo 1-2
litri per pianta.
Ticchiolatura
150-250 g/hl
Irrorazioni fogliari preventive in miscela con dodina od altri fungicidi di
copertura (escluso il rame).
Marciume del colletto
250 g/hl
Irrorazioni fogliari, iniziando i trattamenti alla sfioritura e ripetendoli mensilmente.
Sospensione al 5%
Su piante debilitate e non in grado di assicurare una sufficiente traslocazione del prodotto: innaffiare il colletto delle piante, distribuendo 1-2
litri per pianta.
Colpo di fuoco
250 g/hl
Irrorazioni fogliari quando le condizioni sono favorevoli alla malattia.
Maculatura bruna
250 g/hl
Irrorazioni fogliari preventive, in miscela con altri fungicidi di copertura la
dose va ridotta a 150 g per 100 litri di acqua od a 50 g se l’associazione
viene impiegata ogni 7-8 giorni.
Ticchiolatura
150-250 g/hl
Irrorazioni fogliari preventive in miscela con dodina od altri fungicidi di
copertura (escluso il rame).
Marciume del colletto
Sospensione allo
0,25% (250 g/hl)
Disinfezione delle piantine pre-trapianto: immergere le piantine per circa
15 minuti nella sospensione.
250 g/hl
Irrorazioni fogliari: effettuare un trattamento in autunno e due in primavera.
0,5 g per pianta
Annaffiature al piede: effettuare un trattamento in autunno e due in primavera.
Vite (40 giorni)
Peronospora
250 g/hl
Irrorazioni fogliari preventive in miscela con altri fungicidi di copertura
(escluso il rame).
Lattuga (15 giorni)
Bremia lactucae (Peronospora della
lattuga)
200-300 g/hl
(almeno 3 kg/ha)
Irrorazioni fogliari a partire dalle prime fasi vegetative e ripetute ogni 1014 giorni. Il prodotto può causare leggeri sintomi di fitotossicità su lattuga
in caso di forti sbalzi termici. Su lattughe romane effettuare saggi preliminari su piccole superfici prima di effettuare trattamenti generalizzati.
Melone, Cocomero,
Cetriolo (15 giorni)
Pseudoperonospora cubensis
(Peronospora delle cucurbitacee)
200-300 g/hl
(almeno 3 kg/ha)
Irrorazioni fogliari alla prima comparsa delle condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia (piogge, bagnature).
Spinacio (15 giorni)
Peronospora
200-300 g/hl
(almeno 3 kg/ha)
Irrorazioni fogliari preventive quando si prevedono condizioni favorevoli
allo sviluppo della malattia (piogge, bagnature).
Carciofo (15 giorni)
Peronospora
200-300 g/hl
(almeno 3 kg/ha)
Irrorazioni fogliari preventive quando si prevedono condizioni favorevoli
allo sviluppo della malattia (piogge, bagnature).
Ornamentali in campo
e serra
Phytophtora cinnamomi
(Marciume radicale)
5-10 g/mq
Intervenire preventivamente in primavera ripetendo mensilmente le applicazioni.
Vivai di fruttiferi
Phytophtora sp.
250 g/hl
Irrorazioni fogliari preventive, ripetendo il trattamento mensilmente.
Vivai di agrumi
Phytophtora sp.
200-300 g/hl
Irrorazioni fogliari mensili in primavera ed in autunno.
400 g/hl
Irrorazioni fogliari mensili ogni 60 giorni.
Sospensione al 5%
Su piante debilitate e non in grado di assicurare una sufficiente traslocazione del prodotto: spennellare le zone infette delle piante.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 L - 10 L
ATTENZIONE
Frasi H
H410 EUH208 EUH401
Anticrittogamico rameico
Caratteristiche: Il prodotto è un anticrittogamico in sospensione concentrata a base
di ossicloruro e idrossido di rame. Kompass è efficace nei confronti di numerose
malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree.
Composizione: Rame metallo (50% da ossicloruro tetraramico e 50% da idrossido)
272 g/l
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini
(polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Thiram.
Registrazione: N° 14155 del 02-04-2008
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (20 giorni)
Peronospora, azione collaterale contro Escoriosi,
Marciume nero, Melanosi, Rossore parassitario
200-300 ml/hl
(pari a 2-3 l/ha)
Intervenire preventivamente, ripetendo i trattamenti
preferibilmente ogni 7-8 giorni. Nel caso di elevata
pressione infettiva o condizioni atmosferiche particolarmente piovose, può essere utile innalzare la dose
a 400 ml/hl (pari a 4 l/ha).
Agrumi (20 giorni)
Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, Allupatura,
Marciume o gommosi del colletto, Batteriosi, azione
collaterale nei confronti di Fumaggine
400-450 ml/hl
Intervenire mensilmente a partire dalla fine di Gennaio.
Pomacee (melo, pero,
cotogno) (trattamenti fino
alla fioritura)
Ticchiolatura, Monilia, Batteriosi
600 ml/hl
Trattamenti autunno-invernali.
Nectria
220-250 ml/hl
Trattamenti autunno-invernali.
Ticchiolatura, Monilia, Septoriosi del pero, Batteriosi
250-400 ml/hl
Trattamenti primaverili in funzione delle condizioni
climatiche (piogge, temperature, bagnature), della
pressione infettiva e dello sviluppo vegetativo della
coltura. Sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura.
Marciume del colletto
250-400 ml/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 l di sospensione per pianta.
Pero (trattamenti fino alla
fioritura)
Colpo di fuoco
250-400 ml/hl
Trattamenti primaverili ed autunnali.
Albicocco, Mandorlo
(trattamenti al bruno)
Corineo, Monilia
700-900 ml/hl
Trattamenti invernali alla caduta delle foglie.
Cancro batterico
600-700 ml/hl
Ciliegio (trattamenti al
bruno)
Monilia, Bolla
700-900 ml/hl
Trattamenti invernali.
Cancro batterico
600-700 ml/hl
Alla caduta delle foglie.
Marciume del colletto
700-800 ml/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta.
Pesco, Nettarine, Percoche
(trattamenti al bruno)
Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla
700-900 ml/hl
Trattamenti invernali.
Cancro batterico
600-700 ml/hl
Alla caduta delle foglie.
Susino (trattamenti al bruno)
Corineo, Monilia, Maculatura batterica
700-900 ml/hl
Trattamenti invernali.
Fragola (3 giorni)
Vaiolatura, Marciume del colletto, Batteriosi
350-400 ml/hl
Trattamenti autunnali, invernali e alla ripresa vegetativa.
Olivo (20 giorni)
Fumaggine, Piombatura,
Lebbra, Rogna, Cicloconio o Occhio di pavone
450 ml/hl
Intervenire durante il periodo autunno-invernale.
Actinidia (20 giorni)
Marciume del colletto
700-800 ml/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di sospensione per pianta.
Fruttiferi a guscio
(noce, nocciolo, castagno)
(20 giorni)
Cancri rameali, Antracnosi, Batteriosi
600 ml/hl
Trattamenti autunno-invernali.
450-550 ml/hl
Trattamenti primaverili-estivi.
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Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Pomodoro (3 giorni)
Peronospora
200-300 ml/hl
(pari a 1,2-2,4 l/ha)
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni
favorevoli alle infezioni (piogge, bagnature, elevata
umidità) e ripetendoli preferibilmente ogni 7-8 giorni.
In caso di grave rischio elevare la dose a 400 ml/hl.
Aglio, Cipolla, Cipolline,
Scalogno (3 giorni)
Peronospora, azione collaterale su Muffa grigia, Marciumi
batterici
350-400 ml/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni
favorevoli alle infezioni.
Melanzana (3 giorni)
Antracnosi, Moria delle piantine, azione collaterale su
Muffa grigia, Alternariosi
350-400 ml/hl
Melone, Cocomero, Zucca,
Zucchino, Cetriolo, Cetriolino
(3 giorni)
Maculatura angolare, Peronospora, azione collaterale su
Muffa grigia, Marciume molle batterico
350-400 ml/hl
Cavoli (20 giorni)
Peronospora, Ruggine bianca, Marciume molle batterico,
Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su Muffa grigia,
Alternariosi
350-400 ml/hl
Asparago (20 giorni)
Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia
350-400 ml/hl
Carciofo, Cardo (20 giorni)
Peronospora della lattuga, azione collaterale su Marciume
molle batterico
350-400 ml/hl
Finocchio, Sedano,
Prezzemolo (20 giorni)
Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del sedano, azione
collaterale su Marciume molle batterico
350-400 ml/hl
Ortaggi a foglia ed erbe
fresche, Legumi, Porro
(7 giorni)
Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Batteriosi
350-400 ml/hl
Oleaginose (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi
3,5-4 l/ha
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Patata (7 giorni)
Peronospora, Marciume molle, Alternariosi delle solanacee
3,5-4 l/ha
Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità.
Barbabietola da
zucchero (20 giorni)
Cercospora, Peronospora, Ruggine
3,5-4 l/ha
Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità.
Tabacco
Batteriosi (Pseudomonas tabaci), Antracnosi, Peronospora
3,5-4 l/ha
Intervenire in semenzaio ed al trapianto effettuando
2-3 trattamenti ogni 8-10 giorni.
Floreali, Ornamentali
Peronospora, Cercospora, Antracnosi, Ruggini, Batteriosi
450 ml/hl
Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripeterli secondo necessità.
Cipresso
Cancro del cipresso
900-1400 ml/hl
Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle
malattie e ripeterli secondo necessità.
Dose massima di formulato 3,2 l/ha per melone, cocomero, zucca.
Limitare i trattamenti a subito dopo la raccolta dei
turioni.
Avvertenze - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se
distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden
delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra
Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari
od aver consultato il personale tecnico.
NOTA:
Ortaggi a foglia: Cicoria, Crescione, Dolcetta, Indivia, Lattuga, Radicchio, Rucola, Scarola, Valerianella, Bietola da costa, Bietola da foglia, Spinacio.
Erbe fresche: Basilico, Cerfoglio, Erba cipollina, Maggiorana, Melissa, Menta, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Timo.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H361fd, H373, H410, EUH208, EUH401
Fungicida citotropico translaminare contro le peronospore, efficace anche ad infezione avvenuta, per la vite, colture orticole (carciofo, lattighe, scarola/indivia a
foglie larghe, spinacio, pomodoro, zucchini, pisello, cipolla, aglio, porro, melone,
patata), tabacco e rosa
Caratteristiche: Moxyl 20 WP è un fungicida in polvere bagnabile efficace contro
le malattie da peronospora di varie colture. Moxyl 20 WP ha la capacità di agire sia
sulle zoospore germinanti all’esterno della foglia, sia sul micelio nei primissimi stadi
di sviluppo. Il prodotto ha una persistenza di 5 giorni in relazione al decorso delle
condizioni metereologiche dopo il trattamento.
Colture
(intervallo sicurezza)
Vite (10 giorni)
Avversità controllate
Peronospora
Orticole (carciofo, lattughe,
Peronospora
scarola/indivia a foglie larghe,
spinacio, pomodoro, zucchini,
pisello, cipolla, aglio, porro,
melone, patata), Tabacco, Rosa
(lattughe, scarola/indivia a foglie
larghe, spinacio, pomodoro,
zucchini, pisello, cipolla, aglio,
porro, melone, tabacco 10 giorni,
patata 14 giorni, carciofo 21
giorni)
Gruppo FRAC
27
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
E.I. Du Pont de Nemours
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Composizione: Cimoxanil puro 20 g
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina (es. poltiglia bordolese alcalina, poltiglia
solfocalcica).
Registrazione: N° 12933 del 27-12-2005
Formulazione: WP - Polvere bagnabile
Dosi
Modalità d’impiego
60-70 g/hl
Il prodotto si può impiegare durante tutto il ciclo vegetativo della coltura, addizionato con fungicidi ditiocarbammati, folpet e
cuprici. I trattamenti devono essere iniziati quando la vite ha
raggiunto lo stadio vegetativo in cui inizia il pericolo d’infezioni
peronosporiche (regola dei tre 10) e proseguiti sino alla fase di
pre-raccolta nel rispetto degli intervalli di sicurezza stabiliti per
i prodotti addizionati.
100-120 g/hl
La dose può essere dimezzata
(50-60 g/hl) qualora il prodotto
venga impiegato in miscela con altri
antiperonosporici utilizzati alle dosi
autorizzate. In qualunque caso la
dose minima riferita ad ettaro su tutte
le colture non deve essere inferiore
a 600 g.
Iniziare gli interventi prima della comparsa dei sintomi della
malattia e proseguirli secondo l’andamento climatico. Nel caso
siano già comparsi i primi sintomi della malattia, intervenire con
due trattamenti ravvicinati (distanziati non più di 4 giorni l’uno
dall’altro) impiegando la dose più alta. Moxyl 20 WP deve essere applicato in programmmi di difesa antiperonosporica che
prevedono l’impiego di diversi principi attivi in miscela od in
alternanza tra loro.
Da non impiegare su colture raccolte fino allo stadio di ottava
foglia (baby leaf).
Indicazioni per il corretto impiego - Allo scopo di evitare o ritardare la comparsa di fenomeni di resistenza, Moxyl 20 WP deve essere impiegato secondo il criterio preventivo
ed in miscela estemporanea od in alternanza con altri fungicidi antiperonosporici. Da non impiegare in serra.
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Indicazioni di pericolo CLP
®
Confezioni
1 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H361d, H411, EUH401
Fungicida sistemico per pomacee (melo, pero), drupacee (pesco e nettarino,
albicocco, susino), vite da vino, cereali (grano ed orzo) e tappeti erbosi
Composizione: Tebuconazolo 25%
Gruppo FRAC
3
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Registrazione: N° 12538 del 03-09-2007
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Miscibilità: Mystic 25 WG può essere miscelato con fungicidi o insetticidi a reazione
neutra.
Colture
(intervallo sicurezza)
Melo, Pero (60 giorni interrompere le applicazioni
quando il diametro dei frutti
ha raggiunto la dimensione
di 3,5/4 cm (BBCH75))
Avversità controllate
Dosi
Ticchiolatura (Venturia inaequalis, Venturia pyrina)
0,05% (50 g/hl)
Oidio del melo (Podosphaera leucotricha)
0,05-0,08% (50-80 g/hl)
Modalità d’impiego
In miscela con fungicidi di copertura. Intervenire con trattamenti preventivi ogni 6-8 gg fino alla fase di frutto noce
e successivamente ogni 10-15 gg, oppure curativamente
entro 72-96 ore dall’inizio dell’infezione.
Maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium) 0,08% (80 g/hl)
Drupacee (albicocco,
pesco e nettarino, susino)
(7 giorni)
Monilia sp., Botrytis cinerea
0,05-0,08% (50-80 g/hl)
Oidio (Sphaerotheca pannosa)
0,05-0,08% (50-80 g/hl)
Ruggine del susino
0,05% (50 g/hl)
1-2 trattamenti a cavallo della fioritura.
1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni tra
di loro.
1 o 2 trattamenti preventivi o alla comparsa dei primi sintomi della malattia.
Per pesco, nettarino e albicocco intervenire due volte sole
dopo la scamiciatura.
Vite da vino (30 giorni)
Oidio (Uncinula necator)
0,04% (40 g/hl)
Ogni 10-14 gg in miscela o in alternanza con prodotti a
diverso meccanismo d’azione.
Frumento, Orzo (frumento
35 giorni, orzo 30 giorni)
“Malattie del piede” (Pseudocercosporella
herpotrichoides, Ophiobolus graminis)
1 kg/ha
In fase di accestimento-levata.
Oidio (Erysiphe graminis), Ruggini (Puccinia sp.),
Pyrenophora teres, Rhynchosporium secalis
1 kg/ha
In fase di inizio levata-spigatura.
Fusariosi della spiga (Fusarium sp.)
1 kg/ha
In fase di piena fioritura.
Septoria (Septoria sp.)
1 kg/ha
In fase di inizio levata-spigatura.
Microdochium nivale, Sclerotinia homeocarpa,
Rhizoctonia solani
1,5-2 kg/ha (in 600-800
litri d’acqua)
Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni dopo in funzione dell’andamento emidemico.
Tappeti erbosi
Indicazioni per il corretto impiego - Numero massimo trattamenti: Pomacee max 3 trattamenti - Drupacee max 3 trattamenti (Susino max 2) - Vite da vino max 3 trattamenti
- Frumento max 2 trattamenti - Tappeti erbosi max 2 trattamenti - Orzo max 1 trattamento.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H361d, H411, EUH208, EUH401
Fungicida sistemico per pomacee (melo, pero), drupacee (pesco, nettarino, albicocco, susino europeo e cino-giapponese), cereali, vite da vino, noce ed altri fruttiferi a guscio, orticole (carciofo, melone, peperone, pomodoro, zucchino, aglio),
rosa e tappeti erbosi
Pomacee (melo, pero)
(60 giorni - interrompere le
applicazioni quando il diametro
dei frutti ha raggiunto la
dimensione di 3,5/4 cm (BBCH
75))
Avversità controllate
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
no all’impiego con pompe a volume normale.
Composizione: Tebuconazolo 430 g/l
Miscibilità: Il prodotto è compatibile con insetticidi e altri fungicidi a reazione neutra.
Caratteristiche: Fungicida in formulazione concentrato emulsionabile ad azione preventiva, curativa ed eradicante. Viene rapidamente assorbito dagli organi vegetativi e
traslocano attraverso lo xilema in direzione acropeta, sfuggendo così al dilavamento
e proteggendo la vegetazione che si sviluppa dopo il trattamento. Le dosi si riferiscoColture
(intervallo sicurezza)
Gruppo FRAC
3
Registrazione: N° 13120 del 26-08-2009
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
Modalità d’impiego
Ticchiolatura (Ventura inaequalis,
Venturia pyrina)
35 ml/hl
In miscela con fungicidi di copertura, intervenendo con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alle fasi di frutto noce e
successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente fino
a 72-96 ore dall’inizio dell’infezione.
Oidio del melo (Podosphaera
leucotricha)
35 - 45 ml/hl
Maculatura bruna del pero
(Stemphylium vesicarium)
45 ml/hl
Drupacee (albicocco, nettarino,
pesco e susino europeo)
(7 giorni - per pesco, nettarino e
albicocco intervenire al massimo
due volte dopo la scamiciatura)
Monilia sp., Botrytis cinerea
35 - 45 ml/hl
Oidio (Sphaerotheca pannosa)
35 - 45 ml/hl
Ruggine (Tranzschelia pruni spinosa)
35 ml/hl
1 o 2 trattamenti preventivi a distanza di 7 giorni tra loro.
Susino cino-giapponese (7 giorni)
Monilia sp., Botrytis cinerea
29-43 ml/hl
1 o 2 trattamenti in pre raccolta a distanza di 7 giorni tra loro.
Frumento, Orzo, Avena, Segale
(frumento e segale 35 giorni;
orzo e avena fino a fine fioritura)
Malattie del piede (Pseudocercosporella herpotrichoides, Ophiobolus
graminis, Fusarium sp.)
0,58 l/ha su frumento e segale In fase di accestimento-levata.
0,5 l/ha su orzo e avena
Oidio (Erysiphe graminis), ruggini
(Puccinia sp.), Pyrenophora teres,
Rhynchosporium secalis
0,58 l/ha su frumento e segale In fase di inizio levata-spigatura.
0,5 l/ha su orzo e avena
Fusariosi della spiga (Fusarium sp.)
0,58 l/ha su frumento e segale In fase di piena fioritura.
0,5 l/ha su orzo e avena
Septoria (Septoria sp.)
0,58 l/ha su frumento e segale In fase di inizio levata-spigatura.
0,5 l/ha su orzo e avena
Vite da vino (30 giorni)
Oidio (Uncinula necator)
23 ml/hl
Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con
prodotti a diverso meccanismo d’azione.
Noce, Nocciolo, Pistacchio,
Castagno
Antracnosi (Gnomonia leptostyla),
Necrosi apicale bruna (Fusarium sp.,
Alternaria sp., Colletotrichum sp.,
Phomopsis sp.)
35 ml/hl
2 applicazioni a distanza di 14 giorni a partire dalla fioritura.
Carciofo, Melone, Zucchino, Aglio,
Peperone (peperone e zucchino 3
giorni, carciofo e melone 7 giorni,
aglio 21 giorni)
Oidio (Erysiphe cichoracearum,
Sphaerotheca fuliginea, Leveillula
taurica)
29 ml/hl
Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.
Ruggine dell’aglio (Puccinia allii)
580 ml/ha
Rosa
Oidio (Sphaerotheca pannosa),
Ticchiolatura (Diplocarpon rosae),
Ruggine (Phragmidium mucronatum)
35 ml/hl
Intervallo di 7-10 giorni.
Tappeti erbosi
Microdochium nivale, Sclerotinia
homeocarpa, Rhizoctonia solani
900 ml/ha, pari a 90 ml in
1.000 m2 in 100-200 litri
Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente
10-20 giorni in funzione dell’andamento epidemico. In caso di
impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare con appositi
cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, mantenendo tale
divieto per 48 ore dopo l’applicazione.
Pomodoro (3 giorni)
Oidio (Erysiphe sp., Leveillula taurica)
40 - 58 ml/hl
Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.
1-2 trattamenti a cavallo della fioritura e 1-2 trattamenti in preraccolta a distanza di 7 giorni tra loro.
Indicazioni per il corretto impiego - Numero massimo trattamenti: Carciofo, Melone, Zucchino, Aglio, Peperone max 4 trattamenti - Rosa max 4 trattamenti - Pomodoro max
3 trattamenti - Pomacee max 3 trattamenti - Drupacee max 3 trattamenti - Vite da vino max 3 trattamenti - Frumento e segale max 2 trattamenti - Susino europeo e cinogiapponese max 2 trattamenti - Noce e altri frutti a guscio max 2 trattamenti - Tappeti erbosi max 2 trattamenti - Orzo e avena max 1 trattamento.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H315, H317, H361d, H412, EUH401
Gruppo FRAC
3 / M2
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Fungicida ad attività preventiva, curativa ed eradicante per vite, fruttiferi ed altre
colture
sistenze nei confronti dei fungicidi appartenenti alla famiglia
degli inibitori degli steroli (IBS).
Caratteristiche: Mystic Plus S è una miscela fungicida a base di tebuconazolo e
zolfo, pronta all’uso in una particolare formulazione di microgranuli idrodispersibili. Mystic Plus S esalta appieno le proprie caratteristcihe quando applicato con
criterio preventivo, tuttavia risulta efficace anche in modalità curativa ed eradicante (peculiarità sia del tebuconazolo che dello zolfo). La presenza di una quota
rilevante di zolfo, oltre a completare lo spettro d’azione della miscela, permette
una corretta gestione delle problematiche legate alla potenziale insorgenza di re-
Composizione: Tebuconazolo puro 4,5 g - Zolfo puro 70 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Miscibilità: Il prodotto è compatibile con tutti gli altri fitofarmaci a reazione neutra.
Registrazione: N° 14845 del 15-12-2010
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
Modalità d’impiego
Vite da vino (30 giorni)
Oidio
220 g/hl (2-2,5 kg/ha)
Melo, Pero (60 giorni)
Ticchiolatura
220-280 g/hl (3-4 kg/ha)
Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha
raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH 75).
Pesco (7 giorni)
Oidio, Monilia
280-410 g/hl (3-4,5 kg/ha)
Intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura.
Bolla
440 g/hl (4,5-5 kg/ha)
Intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura.
Frumento, Orzo (frumento 35 giorni, orzo Oidio, Septoriosi, Ruggini, Fusarium, 5-5,5 kg/ha
sospendere i trattamenti a fine fioritura) Mal del Piede
Melone, Zucchino (7 giorni melone,
3 giorni zucchino)
Oidio, Ruggini, Stemphylium
2,80 g/hl (2,5-3 kg/ha)
Indicazioni per il corretto impiego - Numero massimo trattamenti: Melone, Zucchino max 4 trattamenti - Vite da vino max 3 trattamenti - Melo, Pero, Pesco max 3 trattamenti - Frumento max 2 trattamenti - Orzo max 1 trattamento. Non immettere bestiame al pascolo prima che sia trascorso il tempo di sicurezza.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H315, H317, H361d, H410, EUH401
Fungicida per la lotta alla ticchiolatura e all’ alternaria del melo, alla maculatura
bruna e alla ticchiolatura del pero, alla botrite e alla peronospora della vite e alla
peronospora della patata
Caratteristiche: Il prodotto è efficace nei confronti della Ticchiolatura ed Alternaria
del melo, Maculatura bruna e Ticchiolatura del Pero, Botrite e Peronospora della Vite
da vino e Peronospora della Patata. Inoltre ha azione di contenimento delle infezioni
oidiche e di marciume nero sulla Vite.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Gruppo FRAC
29
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Composizione: Fluazinam 40 g (500 g/l)
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con la Dodina.
Registrazione: N° 14165 del 05-03-2012
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
Modalità d’impiego
Melo (63 giorni)
Ticchiolatura (Venturia inaequalis),
Alternaria (Alternaria alternata)
100 ml/hl
(massimo 1,5 l/ha)
Intervenire nelle condizioni di maggiore pericolosità per la malattia, iniziando gli interventi dopo la ripresa vegetativa e ripetendoli ad intervalli
di 6-10 giorni in funzione della piovosità, della pressione infettiva e della
suscettibilità varietale. Dopo la fase di frutto noce e/o in periodi senza
piogge, l’intervallo tra i trattamenti potrà essere ampliato a 12-14 giorni.
Pero (63 giorni)
Maculatura bruna (Stemphylium
vesicarium)
100 ml/hl
(massimo 1,5 l/ha)
Intervenire nelle condizioni di maggiore pericolosità per la malattia,
iniziando gli interventi dopo la fioritura e ripetendoli ad intervalli di 6-10
giorni in funzione della pressione della malattia e piovosità.
Ticchiolatura (Venturia pyrina)
100 ml/hl
(massimo 1,5 l/ha)
Iniziare gli interventi dopo la fioritura e ripetendoli ad intervalli di 6-10
giorni in funzione della pressione della malattia e piovosità.
Muffa grigia (Botrytis cinerea)
100-150 ml/hl
(massimo 1,5 l/ha)
Intervenire nelle fasi di maggiore suscettibilità della malattia: fine fioritura, pre-chiusura del grappolo, invaiatura, 28 giorni prima della raccolta.
Peronospora (Plasmopara viticola)
100 ml/hl
Intervenire preferibilmente in miscela con prodotti sistemici (es. FosetylAl), nei periodi di maggior suscettibilità della coltura. Ripetere le applicazioni ad intervalli di 8-10 giorni.
Peronospora (Phytophtora infestans)
300-400 ml/ha
Intervenire preventivamente iniziando i trattamenti quando si verificano le
condizioni perl’infezione, normalmente quando le piante hanno raggiunto
l’altezza di 10-15 cm, e ripetendoli ogni 6-10 giorni, in funzione della
piovosità.
Vite (da vino) (28 giorni)
Patata (7 giorni)
Indicazioni per il corretto impiego - Per ciclo colturale, effettuare al massimo 3 applicazioni su melo, pero e vite da vino indipendentemente dalla malattia da contenere,
5 applicazioni su patata. Distanziare di almeno 14 giorni l’impiego di Nando Maxi dagli interventi con gli olii estivi in genere (es. paraffinici). Non miscelare Nando Maxi con
preparati che contengono olio (EW, OD ed altri). Il prodotto può risultare fitotossico su alcune cv di Vite (Moscato dei colli, Riesling Renano, Trebbiano) per cui è consigliabile,
prima di effettuare applicazioni su larga scala, l’effettuazione di saggi preliminari su piccole superfici.
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Indicazioni di pericolo CLP
®
Confezioni
1 L - 10 L
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH208, EUH401
®
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Pasta Siapa F NC
Pasta Siapa F Blu
Anticrittogamico rameico
Caratteristiche: Il prodotto è un anticrittogamico in sospensione concentrata a base
di ossicloruro di rame. Pasta Siapa F Blu/NC è efficace nei confronti di numerose
malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree.
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri etc.) e
con quelli contenenti Tiram.
Composizione: Rame metallo (da ossicloruro tetraramico) 25 g (377,5 g/l)
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (20 giorni)
Peronospora, azione collaterale contro
Escoriosi, Marciume nero, Melanosi,
Rossore parassitario
Agrumi (20 giorni)
Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, 350 ml/hl
Allupatura, Marciume o gommosi del
colletto, Batteriosi, azione collaterale nei
confronti di Fumaggine
Intervenire mensilmente a partire dalla fine di Gennaio.
Melo (trattamenti fino
alla fioritura)
Ticchiolatura
200-300 ml/hl
Intervenire prima della fioritura, adeguando la cadenza in funzione delle
condizioni climatiche, piogge, temperature, dello sviluppo vegetativo della
coltura e della pressione infettiva.
Monilia, Cancro delle pomacee
450 ml/hl
Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle gemme.
Marciume del colletto
450 ml/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di
sospensione per pianta.
Ticchiolatura, Septoriosi
200-300 ml/hl
Intervenire prima della fioritura, adeguando la cadenza in funzione delle
condizioni climatiche, piogge, temperature, dello sviluppo vegetativo della
coltura e della pressione infettiva.
Monilia, Cancro delle pomacee
450 ml/hl
Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle gemme.
Colpo di fuoco
200-300 ml/hl
Trattamenti primaverili e autunnali.
Cotogno (tratttamenti fino
alla fioritura)
Monilia, Cancro delle pomacee
450 ml/hl
Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle gemme.
Mandorlo, Albicocco
(trattamenti al bruno)
Corineo, Monilia
550-700 ml/hl
Trattamenti invernali.
Ciliegio (trattamenti
al bruno)
Monilia, Bolla
550-700 ml/hl
Trattamenti invernali.
Marciume del colletto
500-600 ml/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di
sospensione per pianta.
Pesco, Nettarine, Percoche
(trattamenti al bruno)
Corineo, Cancro delle drupacee,
Monilia, Bolla
550-700 ml/hl
Trattamenti invernali.
Susino (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia, Maculatura batterica
550-700 ml/hl
Trattamenti invernali.
Fragola (3 giorni)
Vaiolatura, Marciume del colletto
350-400 ml/hl
Intervenire alla ripresa vegetativa.
Olivo (20 giorni)
Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna,
Cicloconio o Occhio di pavone
350 ml/hl
Intervenire nelle epoche di maggior rischio infettivo (autunno, primavera).
Pero (trattamenti fino alla
fioritura)
200-300 ml/hl
Registrazione: N° 12778 del 19-09-2005 (NC) - N° 12780 del 19-09-2005 (Blu)
Intervenire preventivamente. In caso di infezioni particolarmente gravi e
con tempo molto piovoso la dose può essere innalzata a 400 ml/hl.
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®
Colture
(intervallo sicurezza)
®
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Actinidia (20 giorni)
Marciume del colletto
500-600 ml/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri di
sospensione per pianta.
Fruttiferi a guscio
(20 giorni)
Cancri rameali
450 ml/hl
Trattamenti autunno-invernali.
350-400 ml/hl
Trattamenti primaverili-estivi.
Aglio, Cipolla, Cipolline,
Scalogno (3 giorni)
Peronospora, azione collaterale su
Muffa grigia, Marciumi batterici
350-400 ml/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Pomodoro (3 giorni)
Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti,
Peronospora, Marciume zonato,
Batteriosi, Marciume nero, azione
collaterale su Muffa grigia, Alternariosi
350-400 ml/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Melanzana (3 giorni)
Antracnosi, Moria delle piantine, azione
collaterale su Muffa grigia, Alternariosi
350-400 ml/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
350-400 ml/hl
Per melone, cocomero, zucca dose massima 2,3 l/ha. Iniziare i trattamenti
alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Cavoli (20 giorni)
Ruggine bianca, Marciume molle
350-400 ml/hl
batterico, Marciume nero, Micosferella,
Peronospora, azione collaterale su Muffa
grigia, Alternariosi
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Asparago (20 giorni)
Ruggine, azione collaterale su Muffa
grigia
350-400 ml/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, limitandoli a subito dopo la raccolta dei turioni.
Carciofo, Cardo (20 giorni)
Peronospora della lattuga, azione
collaterale su Marciume molle batterico
350-400 ml/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Finocchio, Sedano,
Prezzemolo (20 giorni)
Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del
sedano, azione collaterale su Marciume
molle batterico
350-400 ml/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Ortaggi a foglia ed erbe
fresche, Legumi (20 giorni)
Peronospora, Cercospora, Antracnosi,
Batteriosi
350-400 ml/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Oleaginose (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi
2,5-3 l/ha
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo
delle malattie.
Patata (7 giorni)
Peronospora, Alternariosi delle solanacee 2,5-3 l/ha
Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetere i
trattamenti secondo necessità.
Barbabietola da zucchero
(20 giorni)
Cercospora, Peronospora, Ruggine
2,5-3 l/ha
Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e
ripeterli secondo necessità.
Tabacco (20 giorni)
Peronospora
2,5-3 l/ha
Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e
ripeterli secondo necessità.
Floreali, Ornamentali
Peronospora, Cercospora, Antracnosi,
Ruggini, Batteriosi
350 ml/hl
Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e
ripeterli secondo necessità.
Cipresso
Cancro del cipresso
700-1000 ml/hl
Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetere i
trattamenti secondo necessità.
Melone, Cocomero, Zucca,
Maculatura angolare, Peronospora,
Zucchino, Cetriolo, Cetriolino azione collaterale su Muffa grigia,
(3 giorni)
Marciume molle batterico
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto
può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza
Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del
Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot,
Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di
aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico.
NOTA:
Ortaggi a foglia: Cicoria, Crescione, Dolcetta, Indivia, Lattuga, Radicchio, Rucola, Scarola, Valerianella, Bietola da costa, Bietola da foglia, Spinacio.
Erbe fresche: Basilico, Cerfoglio, Erba cipollina, Maggiorana, Melissa, Menta, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Timo.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg
–
Frasi H
EUH401
Gruppo FRAC
–
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Agrofarmaco biologico a base di Trichoderma asperellum e Trichoderma gamsii
ad azione antagonistica per la prevenzione di malattie fungine del terreno
dell’esca” nelle ferite di potatura della vite. È quindi importante
applicare Patriot Dry in via preventiva.
Caratteristiche: Patriot Dry è un agrofarmaco biologico che contiene ceppi naturali
dei funghi antagonisti Trichoderma asperellum e Trichoderma gamsii. Patriot Dry è
particolarmente indicato nella prevenzione degli attacchi di funghi parassiti dell’apparato radicale e del colletto quali: Rhizoctonia solani, Sclerotinia sclerotiorum, Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Phytophthora capsici. I funghi antagonisti,
dopo l’applicazione, colonizzano il terreno e le radici delle colture e agiscono sottraendo spazio ed elementi nutritivi ai funghi patogeni e attaccando per via enzimatica
le loro pareti cellulari.
Patriot Dry è altresì indicato per prevenire l’ingresso dei funghi responsabili del “mal
Composizione: Trichoderma asperellum (ceppo ICC 012) 2 g
Trichoderma gamsii (ceppo ICC 080) 2 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Miscibilità: È preferibile applicare il prodotto da solo. Qualora
necessario, applicare altri agrofarmaci ad una distanza di 10
giorni dal trattamento. Non è compatibile con i seguenti fungicidi: ziram, mancozeb, imazalil, procloraz, thiram.
Registrazione: N° 15996 del 10-03-2014
Formulazione: WP - Polvere bagnabile
Dosi
250 g/hl
(almeno 1 kg/ha)
Modalità d’impiego
Vite (3 giorni)
Mal dell’esca
Dopo la potatura, invernale o primaverile, intervenire irrorando sul tralcio con ferite esposte una sospensione di 250 g/100 l, avendo cura di
dirigere il getto degli ugelli quanto più possibile sui tagli della potatura.
Impiegare un volume di trattamento non inferiore a 400 l/ha per distribuire almeno 1 kg di prodotto a ettaro ed eseguire l’applicazione non
oltre la fine della fase di pianto della vite. Nei vigneti a forte rischio di
malattia (reimpianto su vigneto fortemente colpito, elevata presenza di
malattia nei vigneti circostanti) l’intervento dopo la potatura primaverile
può essere seguito da un secondo trattamento entro la fase di germogliamento, allo stesso dosaggio, per aumentare il grado di colonizzazione
delle ferite.
Orticole (pomodoro, peperone,
lattughe e altre insalate comprese le brassicacee, melone,
finocchio, carciofo, basilico, sedano, fagiolo, fagiolino, zucchino,
melanzana, cetriolo, ravanello,
carota, spinacio, erbe aromatiche, fragole) (3 giorni)
Rhizoctonia solani, Sclerotinia
250 g/m3 di substrato
sclerotiorum, Verticillium dahliae,
Thielaviopsis basicola, Phytophthora
2,5 kg/ha
capsici
In vivaio, miscelando il prodotto al substrato in pre-semina o pretrapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto.
Floreali, Ornamentali (crisantemo, ciclamino, poinsettia,
primula ecc.)
Rhizoctonia solani, Sclerotinia
0,25 kg/m3 di substrato
sclerotiorum, Verticillium dahliae,
Thielaviopsis basicola, Phytophthora
capsici
2,5 kg/ha
In vivai, semenzai, piantonai, miscelando il prodotto al substrato oppure
sospendendo il prodotto in un quantitativo d’acqua sufficiente alla completa bagnatura del substrato subito dopo il trapianto.
In serra o pieno campo distribuire il prodotto uniformemente sulla superficie alla preparazione del terreno (5-7 giorni pre-semina) con un volume
d’acqua non inferiore a 800 l/ha. Ripetere il trattamento allo stesso dosaggio, alla semina o al trapianto, localizzandolo dove possibile sulla fila.
In serra o in pieno campo, distribuendo il prodotto in modo uniforme sulla
superficie al momento della preparazione del terreno 7 giorni circa prima
della semina o del trapianto e ripetendo il trattamento alla stessa dose
alla semina o al trapianto.
È altresì possibile trattare le piantine provenienti da semenzaio prima
della messa a dimora definitiva, immergendo i pani di terra o i contenitori
alveolari per alcuni minuti in una sospenzione ottenuta con 10 g di prodotto ogni l d’acqua. Trapiantare poi in terreno precedentemente trattato
con il prodotto alla dose di 250 g/1000 m2 di superficie.
Fruttiferi arborei (pomacee,
Marciumi da Armillaria
drupacee, kiwi, piccoli frutti,
vite, olivo, agrumi), Ornamentali,
Forestali (ginestra, rosa, acero
ecc.) (3 giorni)
2,5 kg/ha
Distribuire il prodotto in pre-trapianto, localizzandolo preferibilmente nella buca di impianto, ripetendo l’applicazione al momento dell’impianto
alla stessa dose. Un trattamento a inizio primavera prima del risveglio
vegetativo e uno a inizio autunno prima del riposo vegetativo, alla dose
di 2,5 kg/ha, localizzati quanto più possibile in prossimità dell’apparato
radicale, sono necessari per garantire ad ogni anno la presenza di una
adeguata popolazione dei funghi antagonisti.
Indicazioni per il corretto impiego - Patriot Dry non ha azione curativa, di conseguenza in caso di infezioni in corso il prodotto non consente di ottenere effetti benefici
sulle colture. Applicare Patriot Dry quando la temperatura del terreno è almeno di 10 °C. In caso di applicazioni su terreni secchi si consiglia di intervenire con una leggera
irrigazione. In terreni particolarmente poveri di sostanza organica (< 1% ) si consiglia di miscelarlo ad un fertilizzante fluido ricco di sostanza organica. Patriot Dry può anche
essere applicato attraverso gli impianti di fertirrigazione in miscela con i più comuni fertilizzanti.
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Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H410, EUH401
Fungicida per la lotta contro la muffa grigia della vite e delle colture orticole
coltivate in serra
Caratteristiche: Fungicida per il controllo della Botrite della vite e delle colture orticole (pomodoro, melanzana, peperone, cetriolo, cetriolino e zucchino) coltivate in
serra. Il prodotto non è sistemico sebbene presenti attività traslaminare.
Colture
(intervallo sicurezza)
Vite da tavola e da vino
(vite da tavola 7 giorni,
vite da vino 14 giorni)
Avversità controllate
Muffa grigia (Botrytis cinerea)
Pomodoro, Peperone, Melanzana, Muffa grigia (Botrytis cinerea)
Cetriolo, Zucchino (tutte solo in
coltura protetta) (3 giorni)
Confezioni
1 kg
ATTENZIONE
Gruppo FRAC
17
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Company Tokyo
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Composizione: Fenpyrazamine 50%
Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo.
Registrazione: N° 15125 del 13-07-2012
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
Modalità d’impiego
100 ml/hl (1 kg/ha)
Si consiglia un trattamento in pre-chiusura del grappolo o uno
all’invaiatura o in pre-raccolta.
Max 1 trattamento/anno.
80-120 ml/hl (0,8-1,2 kg/ha)
Iniziare i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Adottare un intervallo fra i trattamenti di 8-12
giorni, in funzione della pressione della malattia.
Max 3 trattamenti/anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Per evitare l’insorgenza di popolazioni del fungo resistenti è necessario rispettare il numero massimo di interventi indicato in tabella, e
alternare il prodotto con altri a diverso meccanismo d’azione. Adottare le dosi più alte e l’intervallo più breve con elevata pressione della malattia.
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Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H410, EUH401
Fungicida per la lotta contro la muffa grigia di vite, fragola e colture orticole
coltivate in serra e per il controllo della monilia di pesco, nettarine e albicocco
Caratteristiche: Fungicida per il controllo della Botrite della vite della fragola e delle
colture orticole (pomodoro, melanzana, peperone, cetriolo, cetriolino e zucchino) coltivate in serra, e per il controllo della Monilia del pesco, delle nettarine e dell’albicocco. Il prodotto non è sistemico sebbene presenti attività traslaminare.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Confezioni
1 kg
ATTENZIONE
Gruppo FRAC
17
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Company Tokyo
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Composizione: Fenpyrazamine 50 g
Miscibilità: Il prodotto va utilizzato da solo.
Registrazione: N° 15549 del 23-05-2016
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
Modalità d’impiego
Pomodoro, Peperone, Melanzana, Muffa grigia (Botrytis cinerea)
Cetriolo, Zucchino in serra
(3 giorni)
80-120 g/hl (0,8-1,2 kg/ha)
Intervenire iniziando i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni
favorevoli alla malattia. Rispettare le condizioni d’uso riportate in
tabella, adottando un intervallo fra i trattamenti di 10-12 giorni,
in funzione della pressione della malattia. Numero massimo di
trattamenti per anno: 3.
Vite da tavola e da vino
(7 giorni vite da tavola,
14 giorni vite da vino)
Muffa grigia (Botrytis cinerea)
100 g/hl (1 kg/ha)
Si consiglia un trattamento in pre-chiusura del grappolo o uno
all’invaiatura o in pre-raccolta . Per evitare l’insorgenza di popolazioni del fungo resistenti eseguire un solo trattamento per
anno con questo o altri prodotti con stesso meccanismo d’azione,
alternando annualmente con prodotti a diverso meccanismo.
Fragola (in campo e in serra)
(3 giorni)
Muffa grigia (Botrytis cinerea)
80-120 g/hl (0,8-1,2 kg/ha)
Intervenire iniziando i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni
favorevoli allo sviluppo della malattia. Si raccomanda di limitare
il numero di trattamenti con questo, o altri prodotti con lo stesso
meccanismo d’azione, al massimo ad un terzo delle applicazioni
complessivamente previste contro Botrytis, in ogni caso non eseguire più di 3 trattamenti per anno con questo o altri prodotti con
stesso meccanismo d’azione e rispettare un intervallo minimo fra
i trattamenti di 7 giorni.
Pesco, Nettarine, Albicocco
(3 giorni)
Moniliosi (Monilia sp.)
80-120 g/hl (0,8-1,2 kg/ha)
Intervenire iniziando i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni
favorevoli alla malattia. Rispettare le condizioni d’uso riportate
in tabella. Per evitare fenomeni di resistenza alternare con altri
prodotti a diverso meccanismo d’azione. Numero massimo di
trattamenti per anno: 3.
Indicazioni per il corretto impiego - Per evitare l’insorgenza di popolazioni del fungo resistenti è necessario rispettare il numero massimo di interventi indicato in tabella, e
alternare il prodotto con altri a diverso meccanismo d’azione. Adottare le dosi più alte e l'intervallo più breve con elevata pressione della malattia.
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Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H317, EUH401
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Gruppo FRAC
28
Marchio registrato
Arysta LifeScience
Benelux SPRL
Titolare registrazione
Arysta LifeScience
Benelux SPRL
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Fungicida ad azione sistemica
Composizione: Propamocarb Cloridrato 66,7 g (722 g/l)
Caratteristiche: Fungicida sistemico per la difesa di numerose colture da malattie
causate da Oomiceti quali Pythium, Phytophthora, Pseudoperonospora, Bremia. Il
principio attivo è assorbito prevalentemente dalle radici e poi traslocato nell’apparato
fogliare ed è caratterizzato da elevata persistenza d’azione e selettività colturale. Il
trattamento stimola anche la radicazione e lo sviluppo vegetativo. L’applicazione del
formulato può essere effettuata prima o dopo la semina o il trapianto della coltura
con diverse modalità: irrorazioni fogliari, applicazioni al terreno, concia dei bulbi,
distribuzione nell’acqua di irrigazione, aggiunta ai substrati e ai terricciati.
Miscibilità: Non compatibile con i prodotti a reazione alcalina
(Polisolfuri, Poltiglia bordolese) e gli Oli minerali.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Registrazione: N° 15573 del 26-11-2012
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Dosi
Modalità d’impiego
Cetriolo (in serra) (3 giorni)
Pythium, Phytophtora,
Pseudoperonospora, Bremia
1,5-1,7 l/ha (massimo 1,25 kg di
propamocarb/ha) in 5-15 hl/ha di
acqua
Trattamenti fogliari: iniziare i trattamenti al manifestarsi delle
condizioni favorevoli alle malattie. Effettuare al massimo 3 applicazioni per stagione distanziate di almeno 10 giorni.
Zucchino (in campo e in serra),
Melone, Cocomero (in campo)
(3 giorni)
Pythium, Phytophtora,
Pseudoperonospora, Bremia
1,5-3 l/ha in 5-15 hl/ha di acqua
(3-10 per melone e cocomero)
Trattamenti fogliari: iniziare i trattamenti al manifestarsi delle
condizioni favorevoli alle malattie. Effettuare al massimo 3 applicazioni per stagione distanziate di almeno 10 giorni.
Lattuga (in campo)
(14 giorni)
Pythium, Phytophtora,
Pseudoperonospora, Bremia
1,5-1,7 l/ha in 4-15 hl/ha di acqua
Trattamenti fogliari: iniziare i trattamenti al manifestarsi delle
condizioni favorevoli alle malattie. Effettuare al massimo 3 applicazioni per stagione distanziate di almeno 10 giorni.
Vivai e semenzai (in serra) di:
Ortaggi a frutto (pomodoro,
melanzana, zucca), Cavoli
(cavolo broccolo, cavolo
cappuccio, cavolo di Bruxelles,
cavolo cinese), Ortaggi a foglia
(lattuga, erbe fresche), Ortaggi
a stelo (porro) Peperone,
Cetriolo, Zucchino (in serra),
Tabacco, Floreali, Ornamentali.
Pythium, Phytophtora,
Pseudoperonospora, Bremia
5-10 ml/m2 in 3-6 l di acqua oppure
100 ml di una soluzione allo 0,15%
(15 ml di prodotto in 10 l d’acqua)
per vasetto (diametro medio 11 cm)
o per pianta
Trattamenti al terreno: effettuare 1-2 trattamenti distanziati di
7-10 giorni prima o immediatamente dopo il trapianto. Su floreali il trattamento può essere effettuato anche successivamente.
Su Garofano e Gerbera distribuire 10 ml/m2 in 3-6 l di acqua
due giorni prima dell’impianto e procedendo successivamente
all’incorporamento.
300 ml/m3 di
terriccio/substrato
Preparazione dei terricciati e dei substrati: Impiegare 300 ml di
prodotto per metro cubo di terriccio/substrato, disciolti in circa
10 l di acqua.
Solanacee (pomodoro,
peperone, melanzana),
Cucurbitacee (cetriolo,
zucchino, melone, cocomero) in
serra (3 giorni)
Pythium, Phytophtora,
Pseudoperonospora, Bremia
2 l/ha in 5-15 hl di acqua
Distribuzione mediante irrigazione a goccia: effettuare al massimo 4 trattamenti per stagione distanziati di 7-15 giorni.
Concia dei bulbi delle Floreali e
Ornamentali
Pythium, Phytophtora,
Pseudoperonospora, Bremia
300 ml/hl + 10 ml/m2
Per controllare Pythium ultimum e Phytophthora si immergono
i bulbi per 20-30 minuti in una soluzione contenente 300 ml
di prodotto per 100 litri d’acqua. Successivamente, prima della
messa a dimora, si tratta il terreno con 10 ml/m2 di prodotto in
3-6 litri di acqua e successivo incorporamento a circa 10-12
cm di profondità.
Cicoria Witloof (21 giorni)
Pythium, Phytophtora,
Pseudoperonospora, Bremia
30 ml in 10 l di acqua
Trattamento particolare: forzatura della cicora Witloof.
Trattamento alle radici: distribuire 3 l di una soluzione allo
0,3% (30 ml di prodotto in 10 l d’acqua) per metro quadro. Applicazione in fertirrigazione: 12,5 ml di prodotto per 100 litri di
soluzione.
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®
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H361fd, H410, EUH401
Gruppo FRAC
27 / M1
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Fungicida ad azione antiperonosporica con effetto collaterale contro muffa
grigia, alternaria e septoria
Composizione: Cimoxanil puro 4,2 g - Rame metallico (sotto
forma di ossicloruro di rame) 39,75 g
Caratteristiche: Ramedit Combi WG è un fungicida efficace contro la Peronospora della
vite, della patata, del pomodoro, della lattuga, dello spinacio, degli zucchini, del pisello,
della cipolla, dell’aglio, del porro, della soia, del tabacco, del girasole, del carciofo, della
rosa e del melone, con effetto collaterale contro altre malattie fungine di dette colture.
Ramedit Combi WG è una miscela di due fungicidi di cui l’ossicloruro di rame possiede
una lunga persistenza di azione ed il Cimoxanil effetto curativo, in quanto penetra nelle
foglie. La particolare formulazione in granuli idrodispersibili garantisce la massima semplicità d’uso e sicurezza per l’operatore, in quanto il prodotto non produce spolveramento durante le operazioni di preparazione della sospensione.
Miscibilità: Miscibile con tutti gli antiparassitari ad azione neutra o acida. Si sconsiglia l’impiego del prodotto in miscela con
formulati a reazione alcalina.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Registrazione: N° 12779 del 19-06-2005
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (10 giorni)
Peronospora, azione collaterale nei
confronti di Muffa Grigia, Escoriosi
200-300 g/hl
I trattamenti possono essere effettuati a partire da quando la vite ha
raggiunto lo stadio vegetativo in cui inizia il pericolo di infezioni peronosporiche e proseguire fintanto che permangono tali condizioni favorevoli.
Data la presenza del Rame, il prodotto è indicato per trattamenti postallegagione. In condizioni normali i trattamenti possono essere effettuati
ogni 8-10 giorni od in funzione delle piogge infettanti. In condizioni particolarmente critiche le cadenze di intervento possono essere accorciate.
Carciofo, Patata, Pomodoro,
Tabacco (carciofo 21 giorni,
patata 14 giorni, pomodoro,
tabacco 10 giorni)
Peronospora, azione anche contro
Alternaria, Septoria, Batteriosi
200-300 g/hl
Iniziare i trattamenti al manifestarsi delle condizioni favorevoli alla
malattia (piogge, bagnature) e ripeterli eventualmente ogni 6-10 giorni,
in funzione delle condizioni climatiche e dell’accrescimento vegetativo
della coltura.
Lattuga, Spinacio, Zucchino,
Pisello, Cipolla, Aglio, Porro
(10 giorni)
Peronospora, azione collaterale contro
Alternaria, Septoria, Batteriosi
200-300 g/hl
Iniziare i trattamenti al manifestarsi delle condizioni favorevoli alla
malattia (piogge, bagnature) e ripeterli eventualmente ogni 6-10 giorni,
in funzione delle condizioni climatiche e dell’accrescimento vegetativo
della coltura.
Melone (10 giorni)
Peronospora, azione collaterale contro
Alternaria, Septoria, Batteriosi
200-300 g/hl
Effettuare i trattamenti ogni 6-10 giorni, in funzione delle condizioni climatiche e dell’accrescimento vegetativo della coltura.
Soia, Girasole (28 giorni)
Peronospora, azione collaterale contro
Alternaria, Septoria, Sclerotinia
200-300 g/hl
Rosa
Peronospora (Peronospora sparsa),
azione collaterale contro Ticchiolatura,
Ruggine
200-300 g/hl
Iniziare i trattamenti al manifestarsi delle condizioni favorevoli alla malattia
(piogge, bagnature) e ripeterli eventualmente ogni 6-10 giorni, in funzione
delle condizioni climatiche e dell’accrescimento vegetativo della coltura.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Sulle colture ornamentali ed orticole, data la molteplicità di varietà di recente introduzione, è sempre
consigliabile effettuare saggi preliminari su piccole superfici prima di estendere il trattamento all’intera coltura. Per lavorazioni agricole da effettuare entro 48 ore, indossare
indumenti protettivi atti ad evitare il contatto con la pelle. Non rientrare nelle zone trattate prima di 24 ore.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H411, EUH401
Fungicida a lunga persistenza per il controllo della rizoctoniosi
Caratteristiche: Rizolex Gold è un fungicida organico in grado di controllare gli attacchi di Rhizoctonia solani di lattughe e altre insalate, della patata, delle colture
floreali ed ornamentali e di prati e tappeti erbosi.
Composizione: Tolclofos Metile 50%
Colture
(intervallo sicurezza)
Gruppo FRAC
14
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Company Tokyo
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i fitofarmaci a reazione alcalina. Non è comunque raccomandata la miscelazione di
Rizolex Gold con altri prodotti fitosanitari.
Registrazione: N° 7961 del 22-03-1991
Formulazione: WP - Polvere bagnabile
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Lattuga e altre insalate in serra:
Lattuga cappuccia, Lollo rosso
(lattughina), Lattuga iceberg,
Lattuga romana, Dolcetta (valerianella), Scarola (indivia a foglie
larghe), Cicoria selvatica, Cicoria
a foglia rossa, Radicchio, Indivia
riccia, Cicoria pan di zucchero,
Crescione, Barbarea, Rucola,
Rucola selvatica (28 giorni)
Rhizoctonia solani
4 kg/ha utilizzando volumi
d’acqua di 100-1000 l/ha
Effettuare un trattamento al trapianto. È consentito un solo trattamento
per ciclo colturale.
Patata (concia dei tuberi)
Rhizoctonia solani
50 g di prodotto diluiti in
16,5-20 l di acqua per
100 kg di tuberi
Effettuare la concia umida dei tuberi intervenendo prima della semina.
È consentito un solo trattamento all’anno.
Floreali
Rhizoctonia sp.
32 kg/ha
Su floreali che si propagano per via vegetativa (talea, rizoma, bulbo o
tubero) intervenire in pre-trapianto lungo il solco di semina/trapianto
provvedendo poi all’incorporamento del prodotto al terreno. La dose
di impiego è di 32 kg di prodotto per ettaro, distribuiti con 300-600 l
di acqua/ha mediante attrezzature montate su trattore o con pompa a
spalla. È consentito un solo trattamento per ciclo colturale.
Ornamentali in serra
Rhizoctonia sp.
32 kg/ha
Intervenire al trapianto effettuando un trattamento al terreno mediante
sistemi di fertirrigazione o con irrorazioni con annaffiatoio o pompa a
spalla, avendo cura di distribuire il prodotto con volumi d’acqua elevati
compresi tra 10 e 100 hl/ha. È consentito un solo trattamento per ciclo
colturale.
Prati e tappeti erbosi (campi da
golf, impianti sportivi in genere)
Rhizoctonia sp.
32 kg/ha diluiti con
200-400 l/ha di acqua
Effettuare un trattamento al terreno. È consentito un solo trattamento
all’anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Sulle cultivar poco diffuse o di recente acclimatizzazione si consiglia di effettuare preventive prove parcellari. Non trattare colture
sofferenti per gelo, siccità od altre cause abiotiche.
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®
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg - 20 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH401
Fungicida colorato per la difesa di vite, fruttiferi, olivo, colture ortive, barbabietola
da zucchero, patata, colture ornamentali e floreali, cipresso
Caratteristiche: Il prodotto è un fungicida ad ampio spettro di azione contenente rame
sotto forma di ossicloruro tetraramico. La formulazione in granuli idrodisperdibili assicura la massima semplicità e sicurezza d’impiego, in quanto riduce al massimo i
fenomeni di spolveramento durante la preparazione della sospensione da irrorare.
Colture
(intervallo sicurezza)
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Composizione: Rame metallo (da ossicloruro tetraramico) 32 g
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini
(polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Tiram.
Registrazione: N° 13799 del 18-05-2007
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (20 giorni)
Peronospora, azione collaterale contro
Escoriosi, Marciume nero, Melanosi,
Rossore parassitario
250-350 g/hl
Intervenire preventivamente ripetendo i trattamenti preferibilmente ogni 7-8 giorni. In caso di infezioni particolarmente gravi e con
tempo molto piovoso la dose può essere innalzata a 300-450 g/hl.
Pomacee (melo, pero, cotogno)
(trattamenti fino alla fioritura)
Ticchiolatura, Monilia, Nectria,
Septoriosi del pero, Batteriosi
500 g/hl
Trattamenti autunno-invernali.
250-300 g/hl
Trattamenti primaverili.
Marciume del colletto
500 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 1015 litri di sospensione per pianta.
Colpo di fuoco batterico del pero
250-300 g/hl
Trattamenti primaverili e autunnali.
Drupacee (pesco, albicocco,
ciliegio, susino), Mandorlo
(trattamenti al bruno)
Bolla. Corineo, Monilia, Cancro delle drupacee 600-700 g/hl
Cancro batterico
500-600 g/hl
Alla caduta delle foglie.
Marciume del colletto del ciliegio
450-500 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 1015 litri di sospensione per pianta.
Su drupacee limitare i trattamenti al periodo invernale.
Agrumi (arancio, limone, manAntracnosi, Cancro gommoso, Mal secco,
300-350 g/hl
darino, clementine, bergamotto, Marciume o gommosi del colletto, Fumaggini,
cedro, pomelo, limetta, chinotto, azione collaterale contro Batteriosi
tangerino) (20 giorni)
Intervenire quando si verificano le condizioni ambientali favorevoli
allo sviluppo delle malattie.
Olivo (20 giorni)
Occhio di pavone, Fumaggine,
Piombatura, Rogna, Lebbra
300-400 g/hl
Intervenire nei periodi più favorevoli alle malattie.
Actinidia (20 giorni)
Marciume del colletto
450-600 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 1015 litri di sospensione per pianta.
Fragola (3 giorni)
Marciume del colletto, Vaiolatura, Batteriosi
250-350 g/hl
Trattamenti autunnali, invernali e alla ripresa vegetativa.
Fruttiferi a guscio
(noce, nocciolo, castagno)
(20 giorni)
Cancri rameali, Antracnosi, Batteriosi
500 g/hl
Trattamenti autunno-invernali.
250-300 g/hl
Trattamenti primaverili-estivi.
Aglio, Cipolla, Cipolline,
Scalogno (3 giorni)
Peronospora, azione collaterale su Muffa
grigia, Marciumi batterici, Batteriosi
300-400 g/hl
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Pomodoro (3 giorni)
Cladosporiosi, Septoriosi, Peronospora,
300-400 g/hl
Marciume zonato, Batteriosi, Marciume nero,
azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Melanzana (3 giorni)
Vaiolatura dei frutti, Moria delle piantine,
300-400 g/hl
azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi,
Batteriosi
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Melone, Cocomero, Zucca,
Zucchino, Cetriolo, Cetriolino
(3 giorni)
Maculatura angolare, Peronospora, azione
collaterale su Muffa grigia, Marciume molle
batterico, Batteriosi
Per melone, cocomero, zucca dose massima 2,7 kg/ha. Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle
malattie.
300-400 g/hl
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®
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Cavoli (20 giorni)
Peronospora, Ruggine bianca, Marciume
300-400 g/hl
molle batterico, Marciume nero, Micosferella,
azione collaterale su Muffa grigia,
Alternariosi, Batteriosi
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Asparago (trattamenti dopo
raccolta dei turioni)
Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia,
Batteriosi
300-400 g/hl
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie, limitando i trattamenti a subito dopo la raccolta dei turioni.
Carciofo, Cardo (20 giorni)
Peronospora della lattuga, azione collaterale
su Marciume molle batterico, Batteriosi
300-400 g/hl
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Finocchio, Sedano, Prezzemolo
(20 giorni)
Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del
sedano, azione collaterale su Marciume
molle batterico, Batteriosi
300-400 g/hl
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Ortaggi a foglia ed erbe fresche, Peronospora, Cercospora, Antracnosi,
Legumi (20 giorni)
Batteriosi
300-400 g/hl
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Oleaginose (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi
3-3,5 kg/ha
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo
sviluppo delle malattie.
Patata (7 giorni)
Alternariosi, Peronospora
3 kg/ha
Barbabietola da zucchero
(20 giorni)
Cercospora, azione collaterale su
Peronospora, Ruggine
3-3,4 kg/ha
Tabacco (20 giorni)
Batteriosi (Pseudomonas tabaci), Antracnosi, 3-3,5 kg/ha
Peronospora
Floreali, Ornamentali
Antracnosi, Peronospora, Ruggine, Ticchiola- 300-350 g/hl
tura, azione collaterale su Batteriosi
Intervenire quando si sviluppano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie.
Cipresso
Cancro del cipresso
Trattamenti preventivi in primavera e autunno irrorando completamente tutto il fusto e la chioma.
950-1100 g/hl
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine, percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto
può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza,
Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del
Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot,
Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di
aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
PERICOLO
Frasi H
H304, H318, H336, H361d, H410, EUH401
Gruppo FRAC
3
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Agro Europe S.A.S.
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Fungicida per il controllo di fusariosi, ruggini e septoria del frumento
Registrazione: N° 15199 del 20-03-2013
Composizione: Bromuconazolo 167 g/l - Tebuconazolo 107 g/l
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Miscibilità: Miscibile con i prodotti comunemente utilizzati per la difesa del frumento.
Colture
(intervallo sicurezza)
Frumento (duro e tenero)
(55 giorni)
Avversità controllate
Fusariosi (Fusarium sp.),
Ruggini (Puccinia sp.),
Septoria (Septoria sp.)
Dosi
1,2 l/ha
Modalità d’impiego
Intervenire alla dose di 1,2 litri per ettaro, posizionando l’applicazione da
inizio levata alla fioritura. Contro la fusariosi della spiga (Fusarium sp.) il
trattamento andrà effettuato da fine spigatura a fioritura.
Indicazioni per il corretto impiego - Usare il prodotto una sola volta per anno.
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®
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg - 20 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH401
Fungicida rameico non colorato
Caratteristiche: Il prodotto è un fungicida in granuli idrodisperdibili a base di solfato
di rame neutralizzato con calce spenta. È efficace nei confronti di numerose malattie
fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee ed arboree.
Composizione: Rame metallo (da solfato neutralizzato con calce spenta) 20 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini
(polisolfuri etc.) e con quelli contenenti Tiram.
Registrazione: N° 11999 del 27-02-2004
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (20 giorni)
Peronospora, Marciume nero degli acini,
Melanosi, azione collaterale su Escoriosi e
Rossore parassitario
500-1000 g/hl
Intervenire in funzione delle condizioni climatiche, (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della
pressione infettiva. Solitamente intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano risultati ottimali.
Agrumi (20 giorni)
Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco,
Allupatura, Marciume o gommosi del colletto,
Fumaggine, azione collaterale su Batteriosi
650-1000 g/hl
Intervenire mensilmente a partire dalla fine di Gennaio.
Melo, Cotogno (trattamenti
fino alla fioritura)
Ticchiolatura, Monilia, Batteriosi
500-850 g/hl
Trattamenti primaverili.
Ticchiolatura, Monilia, Batteriosi
850 g/hl
Trattamenti autunno-invernali.
Nectria
500-600 g/hl
Trattamenti autunno-invernali.
Marciume del colletto
650-850 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15
litri di sospensione per pianta.
Ticchiolatura, Monilia, Septoriosi, Batteriosi
500-850 g/hl
Trattamenti primaverili.
Ticchiolatura, Monilia, Batteriosi
850 g/hl
Trattamenti autunno-invernali.
Nectria
500-600 g/hl
Trattamenti autunno-invernali.
Marciume del colletto
650-850 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15
litri di sospensione per pianta.
Colpo di fuoco batterico
500-850 g/hl
Trattamenti primaverili e autunnali.
Corineo, Monilia
1200/2000 g/hl
(albicocco)
1300-2000 g/hl
(mandorlo)
Trattamenti invernali.
Cancro batterico
500-1000 g/hl
Alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni.
1300-2000 g/hl
Trattamenti invernali.
Marciume del colletto
650-1000 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15
litri di sospensione per pianta.
Cancro batterico
500-1000 g/hl
Alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni.
Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla
1300-2000 g/hl
Trattamenti invernali.
Cancro batterico
500-1000 g/hl
Alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni.
1300-2000 g/hl
Trattamenti invernali.
Cancro batterico
500-1000 g/hl
Alla caduta delle foglie. Effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni.
Vaiolatura, Marciume del colletto
500 g/hl
Intervenire alla ripresa vegetativa.
Pero (trattamenti fino alla
fioritura)
Mandorlo, Albicocco
(trattamenti al bruno)
Ciliegio (trattamenti al bruno) Monilia, Bolla
Pesco, Nettarine, Percoche
(trattamenti al bruno)
Susino (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia, Maculatura batterica
Fragola (3 giorni)
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
®
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Olivo (20 giorni)
Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna,
Cicloconio o Occhio di pavone
500-1000 g/hl
Intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, primavera).
Actinidia (20 giorni)
Marciume del colletto
650-1000 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15
litri di sospensione per pianta.
Batteriosi (Pseudomonas viridiflava)
1000-1200 g/hl
Intervenire in autunno alla caduta delle foglie ed in primavera alla
schiusura delle gemme.
Fruttiferi a guscio (nocciolo,
castagno, mandorlo, noce, pino
da pinoli, pistacchio), Fruttiferi
vari (20 giorni)
Cancri rameali, Batteriosi
1000 g
Trattamenti autunno-invernali.
500-800 g/hl
Trattamenti primaverili-estivi.
Aglio, Cipolla, Cipolline,
Scalogno (3 giorni)
Peronospora, azione collaterale su Muffa
grigia, Marciumi batterici
450-700 g/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni.
Pomodoro (3 giorni)
Cladosporiosi, Vaiolatura dei frutti,
Peronospora, Marciume zonato, Batteriosi,
Marciume nero, Azione collaterale su Muffa
grigia, Alternariosi
450-700 g/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni.
Melanzana (3 giorni)
Antracnosi, Moria delle piantine, azione
collaterale su Muffa grigia, Alternariosi
450-700 g/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni.
Zucchino, Cetriolo, Cetriolino
(3 giorni)
Peronospora, Cercospora, Antracnosi,
Batteriosi
450-700 g/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni.
Cavoli (20 giorni)
Peronospora, Ruggine bianca, Marciume
molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su Muffa grigia,
Alternariosi
450-700 g/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni.
Asparago (20 giorni)
Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia
450-700 g/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni, e limitarli a subito dopo la raccolta dei turioni.
Carciofo, Cardo (20 giorni)
Peronospora della lattuga, azione collaterale
su Marciume molle batterico
450-700 g/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni.
Finocchio, Sedano, Prezzemolo
(20 giorni)
Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del
sedano, azione collaterale su Marciume
molle batterico
450-700 g/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni.
Orticole (esclusi ortaggi a radice Peronospora, Cercospora, Antracnosi,
e tubero) (20 giorni)
Batteriosi
450-700 g/hl
Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni.
Oleaginose (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi
5-8 kg/ha
Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie.
Patata (7 giorni)
Peronospora, Alternariosi delle solanacee
5 kg/ha
Intervenire iniziando i trattamenti quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
Barbabietola da zucchero
(20 giorni)
Cercospora, Peronospora, Ruggine
5,5 kg/ha
Intervenire iniziando i trattamenti quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
Tabacco (20 giorni)
Peronospora, Batteriosi, Antracnosi
5-8 kg/ha
Intervenire iniziando i trattamenti quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
Floreali, Ornamentali
Peronospora, Cercospora, Antracnosi,
Ruggini, Batteriosi
500-1000 g/hl
Intervenire iniziando i trattamenti quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
Cipresso
Cancro del cipresso
1300-2500 g/hl
Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetere secondo necessità.
Melone, Cocomero, Zucca
(20 giorni)
Maculatura angolare, Peronospora, azione
collaterale su Muffa grigia, Marciume molle
batterico
450-700 g/hl
(max 4,35 kh/ha)
Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni
favorevoli alle infezioni.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto
può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza
Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del
Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot,
Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di
aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Indicazioni di pericolo CLP
®
Confezioni
1 kg - 10 kg - 20 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH401
Fungicida rameico colorato in blu
Caratteristiche: Il prodotto è un fungicida in granuli idrodispersibili efficace nei confronti di numerose malattie fungine e batteriche che colpiscono le colture erbacee
ed arboree.
Composizione: Rame metallo (da solfato neutralizzato con calce spenta) 20 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Non miscibile con agrofarmaci a reazione alcalina
(polisolfuri, ecc.) e con quelli contenenti Tiram.
Registrazione: N° 13648 del 15-03-2007
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (20 giorni)
Peronospora, Marciume nero degli acini,
Melanosi, azione collaterale su Escoriosi,
Rossore parassitario
500-1000 g/hl
In funzione delle condizioni climatiche (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione infettiva.
Solitamente intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano risultati
ottimali.
Melo (trattamenti fino alla
fioritura)
Ticchiolatura
500-830 g/hl
Prima della fioritura, adeguando la cadenza in funzione delle condizioni
climatiche (pioggia, temperatura, bagnature), dello sviluppo vegetativo
della coltura e della pressione infettiva.
Monilia, Cancro delle pomacee
830 g/hl
Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle
gemme.
Marciume del colletto
650-830 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 l di
sospensione per pianta.
Ticchiolatura, Septoriosi
500-830 g/hl
Prima della fioritura e dopo la fase di frutto noce, adeguando la cadenza in funzione delle condizioni climatiche (pioggia, temperatura,
bagnature), dello sviluppo vegetativo della coltura e della pressione
infettiva.
Monilia, Cancro delle pomacee
830 g/hl
Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle
gemme.
Marciume del colletto
650-830 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 l di
sospensione per pianta.
Colpo di fuoco batterico
500-830 g/hl
Trattamenti primaverili e invernali.
Pero (trattamenti fino alla
fioritura)
Agrumi (20 giorni)
Cancro gommoso, Antracnosi, Mal secco, Al- 650-1000 g/hl
lupatura, Marciume o gommosi del colletto,
Fumaggine, azione collaterale su Batteriosi
Intervenire mensilmente a partire dalla fine di Gennaio.
Cotogno (trattamenti fino
alla fioritura)
Monilia, Cancro delle pomacee
830 g/hl
Intervenire alla totale caduta delle foglie ed al rigonfiamento delle
gemme.
Mandorlo, Albicocco
(trattamenti al bruno)
Corineo, Monilia
1300-2000 g/hl
Trattamenti invernali.
Cancro batterico
500-1000 g/hl
Alla caduta delle foglie; effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni.
1300-2000 g/hl
Trattamenti invernali.
Marciume del colletto
650-1000 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 l di
sospensione per pianta.
Cancro batterico
500-1000 g/hl
Alla caduta delle foglie; effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni.
Corineo, Cancro delle drupacee, Monilia,
Bolla
1300-2000 g/hl
Trattamenti invernali.
Cancro batterico
500-1000 g/hl
Alla caduta delle foglie; effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni.
1300-2000 g/hl
Trattamenti invernali.
Cancro batterico
500-1000 g/hl
Alla caduta delle foglie; effettuare 3-4 applicazioni ogni 7-10 giorni.
Marciume del colletto, Vaiolatura
450-500 g/hl
Intervenire alla ripresa vegetativa.
Ciliegio (trattamenti al bruno) Monilia, Bolla
Pesco, Nettarine, Percoche
(trattamenti al bruno)
Susino (trattamenti al bruno) Corineo, Monilia, Maculatura batterica
Fragola (3 giorni)
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
®
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Olivo (20 giorni)
Fumaggine, Piombatura, Lebbra, Rogna,
Cicloconio o Occhio di pavone
500-1000 g/hl
Intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, primavera).
Actinidia (20 giorni)
Marciume del colletto
650-1000 g/hl
Localizzare i trattamenti al colletto delle piante distribuendo 10-15 litri
di sospensione per pianta.
Batteriosi (Pseudomonas viridiflava)
1000-1200 g/hl
Intervenire in autunno alla caduta delle foglie ed in primavera alla
schiusura delle gemme.
Fruttiferi a guscio (nocciolo,
castagno, mandorlo, noce,
pino da pinoli, pistacchio),
Fruttiferi vari (20 giorni)
Cancri rameali, Batteriosi
1000 g/hl
Trattamenti autunno-invernali
500-800 g/hl
Trattamenti primaverili-estivi.
Aglio, Cipolla, Cipolline,
Scalogno (3 giorni)
Peronospora, azione collaterale su Muffa
grigia e Marciumi batterici
450-650 g/hl
Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Pomodoro (3 giorni)
Cladosporiosi, Septoriosi, Peronospora,
Marciume zonato, Batteriosi, Marciume
nero, azione collaterale su Muffa grigia,
Alternariosi
450-650 g/hl
Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Melanzana (3 giorni)
Vaiolatura dei frutti, Moria delle piantine,
azione collaterale su Muffa grigia,
Alternariosi
450-650 g/hl
Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Melone, Cocomero, Zucca,
Maculatura angolare, Peronospora, azione
Zucchino, Cetriolo, Cetriolino collaterale su Muffa grigia, Marciume molle
(3 giorni)
batterico
450-650 g/hl
Per melone, cocomero, zucca dose massima 4,4 kg/ha. Intervenire
iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle
infezioni.
Cavoli (20 giorni)
Peronospora, Ruggine bianca, Marciume
molle batterico, Marciume nero, Micosferella, azione collaterale su Muffa grigia,
Alternariosi
450-650 g/hl
Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Asparago (trattamenti dopo
raccolta dei turioni)
Ruggine, azione collaterale su Muffa grigia
450-650 g/hl
Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni. Limitare i trattamenti subito dopo la raccolta dei
turioni.
Carciofo, Cardo (20 giorni)
Peronospora della lattuga, azione collaterale
su Marciume molle batterico
450-650 g/hl
Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Finocchio, Sedano,
Prezzemolo (20 giorni)
Cercosporiosi del sedano, Septoriosi del
sedano, azione collaterale su Marciume
molle batterico
450-650 g/hl
Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Ortaggi a foglia ed erbe
fresche, Legumi (20 giorni)
Peronospora, Cercospora, Antracnosi,
Batteriosi
450-650 g/hl
Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni.
Oleaginose (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi
5-8 kg/ha
Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie.
Barbabietola da zucchero
(20 giorni)
Cercospora, Peronospora, Ruggine
5-5,5 kg/ha
Intervenire iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli
alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
Tabacco (20 giorni)
Peronospora, Batteriosi, Antracnosi
5-8 kg/ha
Intervenire iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli
alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
Floreali, Ornamentali
Peronospora, Cercospora, Antracnosi,
Ruggini, Batteriosi
500-1000 g/hl
Intervenire iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli
alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
Cipresso
Cancro del cipresso
1300-2500 g/hl
Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
Patata (7 giorni)
Peronospora, Alternariosi delle solanacee
5 kg/ha
Intervenire iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli
alle malattie e ripetendoli secondo necessità.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine e percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili il prodotto può essere
fitotossico se distribuito in piena vegetazione. in tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black
Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada,
Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita
di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver
compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico.
Ortaggi a foglia: Cicoria, Crescione, Dolcetta, Indivia, Lattuga, Radicchio, Rucola, Scarola, Valerianella, Bietola da costa, Bietola da foglia, Spinacio.
Erbe fresche: Basilico, Cerfoglio, Erba cipollina, Maggiorana, Melissa, Menta, Prezzemolo, Rosmarino, Salvia, Timo.
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Indicazioni di pericolo CLP
–
Confezioni
1L
Gruppo FRAC
40
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Frasi H
H412, EUH401
Gruppo imballaggio
–
Fungicida sistemico locale, attivo contro la peronospora di vite e pomodoro
Caratteristiche: Silbot 500 SC è un fungicida antiperonosporico che interferisce con
i processi biochimici che presiedono alla formazione della parete cellulare del fungo
causando la disgregazione della stessa e la conseguente morte del patogeno; viene
assorbito rapidamente (1-2 ore) dalla foglia e si sposta in modo translaminare dalla
pagina superiore a quella inferiore e dal centro verso i margini.
Titolare registrazione
Adama Italia S.r.l.
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Miscibilità: Il prodotto non è miscibile con i formulati ad azione
fungicida od insetticida a reazione alcalina (poltiglia bordolese,
polisolfuri, ecc).
Registrazione: N° 15505 del 08-10-2012
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Composizione: Dimetomorf 500 g/l
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (10 giorni)
Peronospora (Plasmopara viticola)
0,4-0,5 l/ha
Trattamenti a turni fissi ogni 10-12 giorni, in miscela con prodotti
antiperonospo­rici di copertura. Non eseguire più di 4 trattamenti all’anno,
e non oltre tre trattamenti consecutivi. Dose consigliata di acqua 2-10 hl/ha.
Pomodoro (pieno campo)
(7 giorni)
Peronospora (Phytophthora infestans)
0,4-0,5 l/ha
Iniziare gli interventi dalla prima pioggia infettante, a cadenza di 8-10 giorni,
in miscela con prodotti antiperonosporici di copertura. Non eseguire più
di 4 trattamenti all’anno, e non oltre tre trattamenti consecutivi. Dose consigliata di acqua 5-10 hl/ha.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg (2x500g idrosolubile)
5 kg (10x500g idrosolubile)
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H361d, EUH401
Gruppo FRAC
40 / M3
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Adama Italia S.r.l.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
–
Fungicida ad azione preventiva e curativa
Composizione: Dimetomorf 9% - Mancozeb 60%
Caratteristiche: Il prodotto è una miscela di 2 fungicidi, il Mancozeb ad azione di
contatto e il Dimetomorf ad azione citotropica, translaminare ed a sistemicità locale.
Dimetomorf viene assorbito rapidamente (1-2 ore) dalle foglie e si sposta in modo
translaminare dalla pagina superiore a quella inferiore e dal centro verso i margini,
mentre Mancozeb invece ha azione di coperura.
Il prodotto svolge, quindi, la triplice azione preventiva, curativa e antisporulante ed è
attivo anche contro Black Rot ed Escoriosi della vite (Phomopsis viticola).
Miscibilità: Il prodotto non è miscibile con i formulati ad azione
fungicida od insetticida a reazione alcalina (poltiglia bordolese,
polisolfuri, ecc.)
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Registrazione: N° 12199 del 14-12-2006
Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (28 giorni)
Peronospora (Plasmopara viticola)
200-220 g/hl (2-2,2 kg/ha)
Iniziare gli interventi a partire dalla prima pioggia
infettante con cadenza di 10 giorni. Massimo 2 applicazioni per anno.
Pomodoro, Patata
(pieno campo) (7 giorni)
Peronospora (Phytophthora infestans)
200 g/hl (2 kg/ha)
Iniziare gli interventi a partire dalla prima pioggia
infettante con cadenza di 7 giorni. Massimo 4 applicazioni per anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Non entrare nell’area trattata prima che la coltura non risulti perfettamente asciutta.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
PERICOLO
Frasi H
H302, H318, H411, EUH401
Gruppo FRAC
40 / M1
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Adama Italia S.r.l.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Fungicida sistemico e di contatto contro peronospora della vite, del pomodoro
e del melone
Composizione: Dimetomorf 6% - Rame metallo (da Ossi­clo­
ruro tetraramico) 40%
Caratteristiche: Fungicida di contatto e citotropico a sistemicità locale che agisce
direttamente sul micelio del fungo. Risultano pertanto sensibili tutti gli stadi di sviluppo
del fungo dalla germinazione delle zoospore alla formazione degli sporangiofori. Il
prodotto possiede un’azione curativa per 2-3 giorni dopo l’inizio dell’infezione.
Miscibilità: Il prodotto è miscibile con insetticidi ed anticrittogamici.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Registrazione: N° 12200 del 18-12-2006
Formulazione: WP - Polvere bagnabile
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (20 giorni)
Peronospora (Plasmopara viticola)
350 g/hl (3,5 kg/ha)
Intervenire ogni 10-12 giorni a partire dalla prima pioggia infettante.
Il prodotto presenta un’azione collaterale contro Marciume acido e
Botrite. Non eseguire più di 4 trattamenti all’anno.
Pomodoro (7 giorni)
Peronospora (Phitophthora infestans)
300 g/hl (3 kg/ha)
Intervenire ogni 7-9 giorni, iniziando dal momento in cui si verificano le condizioni ottimati per lo sviluppo della malattia. Non eseguire
più di 4 trattamenti all’anno.
Melone (7 giorni)
Peronospora (Pseudoperonospora
cubensis)
300 g/hl (3 kg/ha)
Intervenire ogni 7-9 giorni, iniziando dal momento in cui si verificano le condizioni ottimati per lo sviluppo della malattia. Non eseguire
più di 2 trattamenti all’anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare in fioritura. Non entrare nell’area trattata prima che la coltura non risulti perfettamente asciutta.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg - 20 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H319, H373, H410, EUH208, EUH401
Anticrittogamico acuprico
Caratteristiche: Fungicida organico ad azione preventiva. Non contiene metalli, per
cui può essere usato su colture sensibili, ad esempio, allo zinco ed al rame.
Composizione: Tiram (TMTD) puro 80 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Gruppo FRAC
M3
Marchio registrato
Taminco Italia Srl
Titolare registrazione
Taminco Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Compatibile con insetticidi e con gli zolfi colloidali e
bagnabili, non compatibile con i prodotti a base di rame.
Registrazione: N° 13409 del 01-12-2006
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (35 giorni)
Muffa grigia
250-400 g/hl
(massimo 3 kg/ha)
Massimo 3 trattamenti.
Pomacee (melo, pero) (35 giorni)
Ticchiolatura, Monilia,
Maculatura bruna del pero
250 g/hl
(massimo 3 kg/ha)
Trattamenti pre-fiorali.
180 g/hl
(massimo 3 kg/ha)
Trattamenti post-fiorali.
Massimo 4 trattamenti su melo e 8 su pero.
Drupacee (pesco, albicocco, ciliegio,
susino, mandorlo) (pesco, albicocco
42 giorni, ciliegio, susino 14 giorni,
mandorlo 150 giorni)
Bolla, Corineo, Monilia
500 g/hl
(massimo 3 kg/ha)
Trattamenti invernali. Massimo 3 trattamenti.
200 g/hl
(massimo 3 kg/ha)
Trattamenti primaverili. Massimo 3 trattamenti.
Fragola (7 giorni)
Muffa grigia
250-400 g/hl
(massimo 3 kg/ha)
Massimo 3 trattamenti.
Indivia, Lattuga (10 giorni)
Botrite, Sclerotinia, Rhizoctonia
250-400 g/hl
(massimo 3 kg/ha)
Effettuare un solo trattamento dopo il trapianto fino alla fase
fenologica BBCH19.
Floreali, Ornamentali
Muffa grigia
250-400 g/hl
(massimo 3kg/ha)
Massimo 4 trattamenti.
Cardo, Carciofo, Sedano, Finocchio
(10 giorni)
Muffa grigia, Rhizoctonia, Sclerotinia
200-250 g/hl
(massimo 2,5 kg/ha)
Massimo 3 trattamenti.
Melone, Cocomero, Cetriolo,
Zucca, Zucchino (10 giorni)
Muffa grigia, Sclerotium rolfsii
200-250 g/hl
(massimo 2,5 kg/ha)
Massimo 3 trattamenti.
Asparago (10 giorni)
Muffa grigia, Rizoctonia
200-250 g/hl
(massimo 2,5 kg/ha)
Massimo 3 trattamenti.
Carota, Rapa, Ravanello, Fagiolo,
Fava, Pisello, Cece, Lenticchia,
Cipolla, Aglio, Porro (10 giorni)
Muffa grigia
200-250 g/hl
(massimo 2,5 kg/ha)
Massimo 3 trattamenti.
Pomodoro, Peperone, Melanzana
(10 giorni)
Muffa grigia, Sclerotium rolfsii,
Rhizoctonia solani
200-250 g/hl
(massimo 2,5 kg/ha)
Massimo 3 trattamenti.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto può essere fitotossico per le seguenti cultivar di pero: Butirra Clairgeau, Contessa di Parigi, Trionfo di Vienna. Su altre piante
il prodotto non risulta essere fitotossico ad eccezione dei casi in cui si trovino sulle piante residui di rame. Si utilizzano 2-12 hl/ha con pompa a volume normale. L’intervallo
minimo fra i trattamenti è di 7-14 giorni.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 L - 10 L - 1000 L
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH208, EUH401
Fungicida rameico
Caratteristiche: Fungicida a base di solfato di rame tribasico.
Composizione: Rame metallo (sotto forma di rame solfato tribasico) 15,2 g (= 195 g/l)
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina,
quali polisolfuri di calcio e bario. Miscelare il prodotto con altri formulati solo se vi è
evidenza di sufficiente sicurezza di compatibilità; è comunque consigliabile proce-
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Gruppo FRAC
M1
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
dere ad una prova preventiva per sincerarsi che i prodotti che
si vogliono associare non presentino incompatibilità chimicofisica.
Registrazione: N° 14178 del 18-03-2008
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
Vite (20 giorni)
Peronospora, Black-rot
300-500 ml/hl (con
8/10 hl di miscela
per ettaro)
Melo, Pero, Cotogno
(fino ad inizio fioritura)
Ticchiolatura, Cancri rameali, Nectria, 300 ml/hl
Batteriosi
Modalità d’impiego
Intervenire ogni 7 - 10 giorni dalla formazione degli acini a 20
giorni dalla vendemmia. In caso di forte attacco attenersi alla
dose massima e ridurre l’intervallo del trattamento.
Nei trattamenti primaverili prima della fioritura (con 8/12 hl di
miscela per ettaro).
700-800 ml/hl
Nei trattamenti autunno-invernali (con 8/12 hl di miscela per
ettaro).
Corineo, Fusicocco, Bolla, Monilia,
Cancri rameali
700-800 ml/hl
Trattamenti autunno-invernali su piante in pieno riposo vegetativo fino all’inizio dell’apertura delle gemme (con 8/12 hl di miscela per ettaro).
Cancro batterico (Pseudomonas
syringae)
600-700 ml/hl
Trattamenti alla caduta foglie (con 8/12 hl di miscela per ettaro).
Olivo (20 giorni)
Occhio del pavone, Fumaggine,
Lebbra, Rogna, Batteriosi
500-600 ml/hl
Trattamenti autunnali, in pre-fioritura e in vegetazione (con 8/12
hl di miscela per ettaro).
Agrumi (20 giorni)
Mal secco, Allupatura, Fumaggini,
Antracnosi, Batteriosi
500-600 ml/hl (con
8/12 hl di miscela
per ettaro)
Intervenire prima e dopo la fioritura in funzione della gravità
dell’attacco.
Noce (20 giorni)
Antracnosi
650 ml/hl
Intervenire in vegetazione con trattamenti primaverili e alle dosi
più ridotte.
Batteriosi (azione collaterale)
200-300 ml/hl
Nei trattamenti primaverili estivi (con 8/12 hl di miscela per
ettaro).
Nespolo (fino ad inizio fioritura)
Ticchiolatura
300-400 ml/hl (con
8/10 hl di miscela
per ettaro)
In vegetazione con trattamenti fino a prima della fioritura.
Fragola (3 giorni)
Vaiolatura, Maculatura rosso-bruna,
Batteriosi (Xanthomonas fragariae)
500 ml/hl
Trattamenti autunno-invernali fino a prima della fioritura.
350 ml/hl
Una sola applicazione, nel periodo compreso tra la fioritura e la
raccolta (applicando 6/10 hl di miscela per ettaro).
Batteriosi
600-800 ml/hl (con
6/10 hl di miscela
per ettaro)
Trattamenti ad ingrossamento gemme e caduta foglie.
Pesco, Ciliegio, Susino, Mandorlo
(limitare i trattamenti al periodo
invernale)
Actinidia (fino ad inizio fioritura)
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Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Pomodoro, Melanzana, Peperone,
Spinacio, Bietola da costa e da foglia,
Lattughe ed erbe fresche (lattuga,
radicchio, cicoria, indivia o scarola,
rucola, valerianella, crescione, rosmarino,
basilico, erba cipollina, maggiorana,
melissa, menta, origano, prezzemolo,
salvia, timo, ruta, dragoncello), Cavolfiore,
Cavolo broccolo, Cavolo cappuccio,
Cavolo di Bruxelles, Cavolo verza,
Cavolo nero, Cetriolo, Zucchino, Fagiolo,
Fagiolino, Pisello, Cipolla, Aglio, Scalogno,
Porro, Carciofo, Cardo, Sedano e
Finocchio (3 giorni)
Peronospora, Alternaria, Septoria,
Cladosporiosi, Antracnosi, Ruggini,
Bremia, Cercospora, Phoma, azione
collaterale su Sclerotinia
300-400 ml/hl (con
6/10 hl di miscela per
ettaro)
Iniziare le applicazioni al verificarsi delle condizioni per lo
sviluppo della malattia, proseguendole ad intervalli di 7-12
giorni, in funzione dell’andamento climatico e dello sviluppo
della vegetazione. Per le colture trapiantate iniziare le applicazioni dopo il trapianto ripetendole con turni di 7-12 giorni.
Batteriosi
400-500 ml/hl (con
6/10 hl di miscela per
ettaro)
Asparago (limitare i trattamenti
a dopo la raccolta dei turioni)
Batteriosi, altre malattie fungine
400-500 ml/hl
(con 6/10 hl di miscela
per ettaro)
Intervenire solo dopo la raccolta dei turioni.
Patata (3 giorni)
Peronospora, Batteriosi, Alternaria
2,4 l/ha (con 6/10 hl
di miscela per ettaro)
In vegetazione, al verificarsi delle condizioni climatiche
predisponenti l’attacco fungino.
Soia, Colza, Girasole (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi
5 l/ha
Tabacco (20 giorni)
Peronospora, Antracnosi
400 ml/hl (con 6/8 hl di
miscela per ettaro)
Cereali (20 giorni)
Ruggine, Septoria
800 ml/hl (con 4/6 hl di
miscela per ettaro)
Frumento (concia dei semi)
Carie
100 ml/q.le di seme
Floreali, Ornamentali
Ticchiolatura, Peronospora, Ruggine,
Septoria, Sclerotinia, Antracnosi,
Batteriosi
300-400 ml/hl
In vegetazione, iniziando i trattamenti al verificarsi delle
condizioni per lo sviluppo delle malattie.
Forestali
Cancri rameali
400-500 ml/hl
In vegetazione, iniziando i trattamenti al verificarsi delle
condizioni per lo sviluppo delle malattie.
Cipresso
Cancro
500-600 ml/hl
In pieno inverno alle dosi più elevate e in trattamenti primaverili-estivi.
Rosa
Peronospora, Ticchiolatura, Ruggine
300 ml/hl
Verificare preventivamente la selettività varietale.
Ciclamino
Antracnosi, Maculatura fogliare
300 ml/hl
Applicazioni settimanali.
Al verificarsi delle condizioni per lo sviluppo delle malattie.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Non trattare piante in condizioni di stress o in caso di forti escursioni termiche. I semi trattati e residuati
della semina non devono essere destinati all’alimentazione umana, del bestiame, degli animali domestici e della selvaggina. Per la distruzione delle sementi conciate non
riutilizzabili devono essere osservate le norme vigenti sui rifiuti tossici o nocivi.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H410, EUH401
Fungicida
Caratteristiche: Tri-Base Twin è un fungicida efficace contro la peronospora della
vite e di numerose colture orticole ed industriali. L’associazione dei due principi attivi
che agiscono sia per penetrazione nei tessuti vegetali (Cimoxanil) che per contatto
(Rame) assicura rapidità e persistenza d’azione, nonché resistenza al dilavamento.
Il prodotto svolge un’efficace azione collaterale nei confronti di Septoria, Antracnosi,
Cercosporiosi, nonché delle batteriosi.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Gruppo FRAC
27 / M1
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm S.A.S, Francia.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Composizione: Cimoxanil puro 2,7 g (= 35 g/l) - Rame metallo
puro (sotto forma di solfato tribasico neutro) 15,2 g (= 195 g/l)
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con i prodotti fitosanitari a reazione alcalina.
Registrazione: N° 12297 del 21-05-2007
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
250-350 ml/hl (2,50-3,50 l/ha
nelle forme in “parete”, dove si
impiegano 10 hl/ha di soluzione,
e 3,75-5,25 l/ha nelle forme
espanse quando si applicano
volumi di 15 hl/ha)
Modalità d’impiego
Vite (20 giorni)
Peronospora (Plasmopara viticola)
Iniziare gli interventi quando si verificano le condizioni
(andamento climatico, fase fenologica della coltura, ecc.)
favorevoli allo sviluppo delle infezioni primarie e proseguire ad intervalli di 6-8 giorni fino a quando persistono le
condizioni predisponenti lo sviluppo della malattia.
Orticole (lattuga, spinacio, zucchino,
cipolla, aglio, porro, pisello, carciofo)
(21 giorni carciofo, 10 giorni altre
colture)
Peronospora (Bremia lactucae, Pero- 300-350 ml/hl
nospora spinaciae, Pseudoperonospora cubensis, Peronospora schleideni,
Phytophtora porri, Peronospora pisi)
Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni
idonee allo sviluppo del patogeno. Nelle applicazioni su
Cipolla, Aglio e Porro aggiungere un bagnante adesivo.
Patata, Pomodoro (10 giorni)
Peronospora (Phytophthora infestans)
300-350 ml/hl
Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni
idonee allo sviluppo del patogeno.
Girasole (28 giorni)
Peronospora (Plasmopara helianthi)
300-350 ml/hl
Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni
idonee allo sviluppo del patogeno.
Soia (28 giorni)
Peronospora (Peronospora
manshurica)
300-350 ml/hl
Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni
idonee allo sviluppo del patogeno.
Tabacco (10 giorni)
Peronospora (Peronospora tabacina)
300-350 ml/hl
Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni
idonee allo sviluppo del patogeno.
Rosa
Peronospora (Peronospora sparsa)
300-350 ml/hl
Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni
idonee allo sviluppo del patogeno.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Nel corso dei trattamenti tenere lontani dalla zona persone non protette, animali domestici e bestiame.
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Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
PERICOLO
Frasi H
H317, H334, H361d, H400, EUH401
Fungicida specifico per la lotta contro la peronospora
Caratteristiche: Welter MZ WG è un fungicida sistemico ad azione preventiva e curativa in microgranuli idrosolubili WG indicato per la lotta contro la peronospora delle
colture indicate.
Composizione: Metalaxyl puro 8 g - Mancozeb puro 64 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Gruppo FRAC
4/M3
Marchio registrato
–
Titolare registrazione
UPL Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Miscibile con gli insetticidi e gli anticrittogamici di
più comune impiego fatta eccezione per la poltiglia bordolese,
polisolfuri ed olio bianco. Devono trascorrere 20 giorni da un’applicazione con oli minerali e polisolfuri.
Registrazione: N° 16260 del 16-02-2015
Formulazione: WG-Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (28 giorni)
Peronospora (Plasmopara viticola)
250 g/hl
Eseguire il trattamento dopo il verificarsi della prima pioggia infettante
e successivamente intervenire ad intervallo di 10-14 giorni. Anche in
condizioni climatiche tali da favorire il persistere di un elevata e continua pressione di infezione l’attività sistemica e la persistenza d’azione
di Welter MZ WG sono tali da assicurare in ogni caso la protezione della
coltura inclusa la nuova vegetazione che si sviluppa tra un trattamento
e l’altro. In tal modo sono sufficienti solo quattro trattamenti per proteggere la vite ed in particolar modo il grappolo, nella fase più delicata
e di maggior pericolo per la coltura.
Pomodoro
(14 giorni)
Peronospora (Phytophtora infestants)
250 g/hl
Da quanto avvengono le condizioni favorevoli all’infezione primaria.
Tabacco
(28 giorni)
Peronospora
250 g/hl
Dopo la crisi del trapianto ogni 12 - 14 giorni.
Floreali, Rosa, Garofano
Peronospora
250 g/hl
Ogni 15 giorni al verificarsi delle condizioni favorevoli all’infezione.
Indicazioni per il corretto impiego - Non rientrare nell’ambito dell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Il prodotto può essere fitotossico per le
colture non indicate in etichetta. Il prodotto è tossico per gli insetti utili.
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Indicazioni di pericolo CLP
®
Confezioni
1 kg (2x500 g idrosolubile)
10 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H410, EUH401
Fungicida specifico per gli Oomiceti
Caratteristiche: Zemix R è un fungicida che agisce specificatamente nei confronti
degli Oomiceti. Evidenzia una notevole efficacia nei confronti di Phytophthora infestans e Plasmopara viticola. È un prodotto ad azione preventiva di copertura. Zemix R
è particolarmente indicato per la protezione del grappolo a partire dalla fase di postallegagione.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Gruppo FRAC
22 / M1
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Composizione: Zoxamide pura 4,3 g - Rame metallico (sotto
forma di ossicloruro) 28,6 g
Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo.
Registrazione: N° 12202 del 18-10-2007
Formulazione: WSB - Sacchetto solubile per polveri bagnabili
Dosi
Modalità d’impiego
Vite (28 giorni)
Peronospora della vite (Plasmopara viticola)
280-350 g/hl
(minimo 2,8 kg/ha)
Per garantire una difesa efficace si suggerisce l’impiego preventivo a intervalli tra i trattamenti di 8-10 giorni secondo la dose
e l’andamento stagionale. Utilizzare l’intervallo più lungo in condizioni di basso rischio e in situazioni climatiche meno favorevoli alla malattia. Non effettuare più di quattro applicazioni per
anno. Non effettuare comunque più di tre trattamenti consecutivi
con questo prodotto o con altri prodotti contenenti zoxamide. Per
evitare l’insorgenza di resistenza è consigliabile alternare questo
prodotto con fungicidi aventi diverso meccanismo d’azione.
Pomodoro (3 giorni)
Peronospora (Phytophthora infestans)
280-350 g/hl
(minimo 2,8 kg/ha)
Iniziare le irrorazioni quando le condizioni sono favorevoli allo
sviluppo dell’infezione e ripetere i trattamenti ogni 7-10 giorni.
Si consiglia un intervallo di 7 giorni con la dose maggiore in situazioni di maggiore pressione epidemica. Non effettuare più di
cinque applicazioni per anno. Non effettuare comunque più di tre
trattamenti consecutivi con questo prodotto o con altri prodotti
contenenti zoxamide. Per evitare l’insorgenza di resistenza è consigliabile alternare questo prodotto con fungicidi aventi diverso
meccanismo d’azione.
Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare durante la fioritura. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza di almeno 15 m dai corpi idrici
superficiali.
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Insetticidi
Gestione delle resistenze agli insetticidi
Nel corso degli ultimi anni sono in aumento anche le problematiche di controllo di alcuni
insetti, specie quelli che presentano un elevato numero di generazioni nel corso dell’anno
e che spesso presentano nello stesso momento individui in diversi stadi di sviluppo.
Può succedere che un prodotto, altamente efficace su una tipologia di insetto e che
agisca su un sito d’azione molto specifico, possa perdere nel giro di poco tempo la
propria efficacia proprio a causa dello sviluppo di generazioni di parassiti resistenti.
Diventa pertanto fondamentale studiare delle strategie di intervento che possano
limitare il rischio di insorgenza di specie resistenti per potere mantenere l’efficacia
dei prodotti e per allungare la possibilità di impiego dello stesso.
Queste strategie variano ovviamente a seconda di zone geografiche, coltura e tipo
di parassita, ma sono comunque riconducibili a delle caratteristiche comuni, che
vengono condivise a livello mondiale tramite l’IRAC (Insecticides Resistance Action
Committee), che suddivide i diversi principi attivi in determinate classi con medesimo
meccanismo d’azione.
I consigli che vengono ribaditi per limitare i fenomeni di resistenza sono i seguenti:
1
2
3
4
5
Alternare il più possibile principi attivi appartenenti a classi con meccanismo d’azione diverso.
Non utilizzare dosi di impiego inferiori a quelle indicate in etichetta.
Cercare di posizionare i trattamenti per quanto possibile contro gli stadi giovanili.
Utilizzare anche altri strumenti di lotta e seguire i principi di lotta integrata.
Consultare gli Organismi ufficiali.
105
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
0,25 L
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H410, EUH401
Gruppo IRAC
UN
Marchio registrato
Chemtura Italy Srl
Titolare registrazione
MacDermid Agricultural
Solutions Italy Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Acaricida per impiego in pieno campo ed in serra su fragola, pomodoro, melanzana, peperone, cetriolo, zucchino, melone, cocomero, zucca, agrumi, melo
e pero
certa attività ovicida verso il ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae).
Caratteristiche: Acramite 480SC è un acaricida selettivo per il controllo degli acari
che attaccano le colture protette ed in pieno campo di fragola e di ortaggi a frutto
e di agrumi (arancio, mandarino, limone, clementino, limetta, bergamotto, cedro,
pompelmo, pomelo, tangerino, chinotto, arancio amaro e mapo) melo e pero. Usato
secondo le indicazioni e applicato sul fogliame, Acramite 480SC è caratterizzato
da una azione pronta, per contatto, e da una prolungata efficacia residua. Acramite
480SC controlla tutte le fasi mobili degli acari e addizionalmente possiede una
Miscibilità: Eseguire piccoli saggi preliminari prima di operare
su larga scala al fine di verificare la compatibilità e la selettività
della miscela.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Composizione: Bifenazate puro 43,55 g (= 480 g/l)
Registrazione: N° 13639 del 04-11-2010
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
Modalità d’impiego
Fragola in pieno campo ed
in serra (3 giorni)
Ragnetto rosso bimaculato
(Tetranychus urticae), Ragnetto
rosso del garofano (Tetranychus
cinnabarinus)
In serra: 20-25 ml/hl utilizzando volumi
d’acqua di 1000-1200 l/ha (corrispon­denti
a 200-300 ml di prodotto/ha e 96-144 g di
sostanza attiva/ha)
In campo: 20-25 ml/hl utilizzando volumi
d’acqua di 1000 l/ha (corrispondenti a
200-250 ml di prodotto/ha e 96-120 g di
sostanza attiva/ha)
Intervenire al primo apparire dei parassiti. Su orticole e fragola con alta densità di fogliame, dove
gli acari sono difficili da raggiungere, e/o in presenza di gravi infestazioni può essere necessario
ripetere il trattamento dopo 7 giorni. Effettuare
massimo 2 applicazioni per anno.
Pomodoro, Peperone, Melanzana,
Melone, Cocomero, Zucca,
Cetriolo, Zucchino in pieno
campo ed in serra (3 giorni)
Ragnetto rosso bimaculato
(Tetranychus urticae), Ragnetto
rosso del garofano (Tetranychus
cinnabarinus)
In serra: 20-25 ml/hl utilizzando volumi
d’acqua di 1000-1200 l/ha (corrispon­denti
a 200-300 ml di prodotto/ha e 96-144 g di
sostanza attiva/ha)
In campo: 20-25 ml/hl utilizzan­do volumi
d’acqua di 1000 l/ha (corrispondenti a
200-250 ml di prodotto/ha e 96-120 g di
sostanza attiva/ha)
Intervenire al primo apparire dei parassiti. Su orticole e fragola con alta densità di fogliame, dove
gli acari sono difficili da raggiungere, e/o in presenza di gravi infestazioni può essere necessario
ripetere il trattamento dopo 7 giorni. Effettuare
massimo 2 applicazioni per anno.
Melo, Pero (14 giorni)
Ragnetto rosso dei fruttiferi
(Panonychus ulmi)
50-67 ml/hl distribuiti con 1500 l/ha
di acqua (corrispondenti a 0,75-1 l di
prodotto/ha e 360-480 g di sostanza
attiva/ha)
Intervenire al primo apparire dei parassiti.
Effettuare una applicazione per anno.
Agrumi (arancio, mandarino,
limone, clementino, limetta,
bergamotto, cedro, pompelmo,
pomelo, tangerino, chinotto,
arancio amaro, mapo)
(14 giorni)
Ragnetto rosso degli agrumi
(Panonychus citri), Ragnetto rosso
bimaculato (Tetranychus urticae),
Ragnetto rosso del garofano
(Tetranychus cinnabarinus)
50-60 ml/hl distribuiti con 1000-3000
l/ha di acqua (corrispondenti a 0,5-1,5 l
di prodotto/ha e 240-270 g di sostanza
attiva/ha secondo lo sviluppo della chioma)
Intervenire al primo apparire dei parassiti.
Effettuare una applicazione per anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Acramite 480SC è stato testato su una ampia gamma di varietà all’interno delle specie esistenti senza riscontrare alcun effetto
fitotossico. Poiché non tutte le cultivar sono state provate, soprattutto per quanto riguarda l’impiego del prodotto in miscela estemporanea e l’impiego alternato ad altri
preparati, si consiglia di verificare su piccola scala l’assenza di effetti fitotossici. Acramite 480SC, quando usato secondo le presenti raccomandazioni, combina un’alta attività
sugli acari dannosi con la selettività verso gli insetti ed acari predatori. In aggiunta, l’unicità della famiglia chimica di Acramite 480SC gli conferisce la capacità di controllare
acari che hanno sviluppato resistenza verso altri prodotti. Per ridurre la pressione selettiva che potrebbe portare allo sviluppo di resistenza, Acramite 480SC dovrebbe essere
usato con moderazione secondo le seguenti strategie:
- su fragola ed ortaggi a frutto effettuare generalmente un solo trattamento per anno. Solo in caso di vegetazione molto densa e/o in presenza di gravi infestazioni effettuare
una seconda applicazione ravvicinata a distanza di 7 giorni. Effettuare massimo 2 applicazioni per anno.
- su agrumi, melo e pero effettuare solo un intervento per anno. - monitorare regolarmente le coltivazioni ed applicare Acramite 480SC al primo manifestarsi dell’infestazione.
Non attendere lo sviluppo di ampie popolazioni.
- impiegare sempre Acramite 480SC alle dosi raccomandate in etichetta.
Non può essere esclusa la possibilità che alcuni acari possano sviluppare resistenza al prodotto. Se l’utilizzatore nota una ridotta efficacia del prodotto, intervenire con mezzi
di controllo alternativi.
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106
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H371, H373, H411, EUH401
Insetticida specifico per il controllo di cocciniglie su pomacee, drupacee ed
agrumi e di mosca bianca su colture coltivate in serra (pomodori, melanzane,
peperoni, cetrioli, cetriolini, zucchine)
Caratteristiche: Admiral echo è un insetticida specifico con una lunga durata d’azione nei confronti di cocciniglie: Cocciniglia bianca/rossa forte degli agrumi (Aonidiella
aurantii), Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes sp.), Parlatoria (Parlatoria sp.), Cocciniglia bianca degli agrumi (Aspidiotus neri), Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae); su Cocciniglia di San Josè (Comstockaspis perniciosa = Quadraspidiotus
perniciosus) delle pomacee e sulla Cocciniglia bianca del pesco (Pseudaulacaspis
Colture
(intervallo sicurezza)
Agrumi (28 giorni)
Pomacee, drupacee
(pesco, nettarina, albicocco)
(trattamenti pre-fiorali)
Avversità controllate
Dosi
Gruppo IRAC
7C
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Company Tokyo
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
pentagona) delle drupacee e sulle mosche bianche (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum) delle colture coltivate in serra
di pomodoro, melanzana, peperone e cucurbitacee con buccia
commestibile.
Composizione: Pyriproxyfen 9,81 g (=100 g/l)
Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo.
Registrazione: N° 15053 del 05-12-2011
Formulazione: EW - Emulsione olio/acqua
Modalità d’impiego
Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes
sp.), Cocciniglia mezzo grano di pepe
(Saissetia oleae)
40-50 ml/hl
Impiegare un volume d’acqua di 2000-3000 l/ha. Contro le cocciniglie
effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle
prime forme larvali preferibilmente della prima generazione.
Cocciniglia bianca/rossa forte degli
agrumi (Aonidiella aurantii), Parlatoria
(Parlatoria sp.), Cocciniglia bianca degli
agrumi (Aspidiotus neri)
50-75 ml/hl
Impiegare un volume d’acqua di 2000-3000 l/ha. Contro le cocciniglie
effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle
prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. In presenza
di Parlatoria sp. trattare quando le prime larve sono visibili.
Cocciniglia di San Josè (Comstockaspis
perniciosa = Quadraspidiotus
perniciosus), Cocciniglia bianca del
pesco (Pseudaulacaspis pentagona)
35-40 ml/hl
Impiegare un volume d’acqua di 600-800 l/ha. Trattare una sola volta
prima della fioritura per il controllo delle forme giovanili (neanidi) di Cocciniglia di San Josè e per il controllo della Cocciniglia bianca del pesco
allo stadio di femmina fecondata.
Su pomacee e drupacee trattare prima della fioritura.
50-75 ml/hl
Impiegare un volume d’acqua di 1000-1500 l/ha. Applicare il prodotto 1
o 2 volte per stagione. La prima applicazione deve essere effettuata alla
comparsa dei primi adulti, la seconda circa 2 settimane più tardi.
Pomodoro, melanzana,
Mosche bianche (Bemisia tabaci,
peperone, cetriolo, cetriolino, Trialeurodes vaporariorum)
zucchino coltivati in serra
(3 giorni)
Indicazioni per il corretto impiego - Utilizzare ad una distanza dai corpi idrici superficiali non inferiore a 20 metri con ugelli antideriva (50% di riduzione) su agrumi, pomacee
e drupacee. Mantenere una fascia di rispetto non trattata di 150 metri da piante di gelso destinate all’alimentazione del baco da seta.
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107
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H371, H373, H411, EUH401
Insetticida specifico per il controllo di cocciniglie su Pomacee, Drupacee,
Agrumi, Vite, Olivo e Ornamentali e di mosca bianca su Agrumi, Pomodori,
Melanzane, Ornamentali e colture coltivate in serra (Peperoni, Cetrioli,
Cetriolini, Zucchine)
Caratteristiche: Admiral echo Plus è un insetticida specifico con una lunga durata d’azione nei confronti di cocciniglie: Cocciniglia bianca/rossa forte degli agrumi
(Aonidiella aurantii), Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes sp.), Parlatoria (Parlatoria sp.), Cocciniglia bianca degli agrumi (Aspidiotus neri), Cocciniglia di San José
(Comstockaspis perniciosa = Quadraspidiotus perniciosus), Cocciniglia bianca del
pesco (Pseudaulacaspis pentagona), Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia
Colture
(intervallo sicurezza)
Agrumi (arancio, limone,
mandarino, clementino, ecc.)
(30 giorni)
Avversità controllate
Gruppo IRAC
7C
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Company Tokyo
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
oleae), Cocciniglia farinosa della vite (Planococcus ficus) su
agrumi, pomacee, drupacee, olivo, vite e ornamentali e mosche
bianche (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum) su colture
di pomodoro, melanzana, peperone e cucurbitacee con buccia
commestibile e ornamentali.
Composizione: Pyriproxyfen puro 9,81 g (=100 g/l)
Miscibilità: Il prodotto si usa da solo.
Registrazione: N° 16417 del 31-08-2015
Formulazione: EW-Emulsione olio/acqua
Dosi
Modalità d’impiego
Cocciniglie: Parlatoria sp. Cocciniglia
bianca degli agrumi (Aspidiotus neri),
Cocciniglia bianca/rossa forte degli
agrumi (Aonidiella aurantii)
50-75 ml/hl (2 l/ha)
Effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle
prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. Trattare
quando le prime larve sono visibili. Impiegare un volume d’acqua di
2000-3000 l/ha.
Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes
sp.), Cocciniglia mezzo grano di pepe
(Saissetia oleae)
25-50 ml/hl (2 l/ha)
Effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle
prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. Trattare
quando le prime larve sono visibili.
Melo, Pero
Cocciniglie
38-50 ml/hl (0,25 l/ha)
Effettuare 1 solo trattamento in prefioritura. Impiegare un volume
d’acqua di 400-1000 l/ha.
Albicocco, Susino
Cocciniglie
38-50 ml/hl (0,25 l/ha)
Effettuare 1 solo trattamento in prefioritura. Utilizzare un volume
d’acqua di 400-1000 l/ha.
Pesco, Nettarine
(14 giorni)
Cocciniglie
38-50 ml/hl
Effettuare 1 solo trattamento. Utilizzare un volume d’acqua di 400-1000
(0,25 l/ha in pre-fioritura) l/ha.
38-50 ml/hl
Utilizzare un volume d’acqua di 400-1000 l/ha.
(0,50 l/ha in post-fioritura)
Pomodoro, Melanzana,
Peperone in campo e in serra
(3 giorni)
Mosca bianca
50-75 ml/hl (1,125 l/ha)
1-2 trattamenti alla comparsa dei primi adulti. Utilizzare un volume
d’acqua di 1000-1500 l/ha.
Cetriolo, Cetriolino, Zucchino
in serra (3 giorni)
Mosca bianca
50-75 ml/hl (1,125 l/ha)
Massimo 2 trattamenti alla comparsa dei primi adulti. Utilizzare un
volume d’acqua di 1000-1500 l/ha.
Olivo
Cocciniglia mezzo grano di pepe
(Saissetia oleae)
25-30 ml/hl (0,3 l/ha)
1 trattamento fino all’inizio della fioritura. Utilizzare un volume d’acqua
di 800-1500 l/ha.
Vite
Cocciniglie
50-75 ml/hl (0,6 l/ha)
1 trattamento fino alla nona foglia distesa. Utilizzare un volume d’acqua
di 400-800 l/ha.
Ornamentali erbacee
in campo e in serra
Cocciniglie
50-75 ml/hl (0,9 l/ha)
Effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle
prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. Utilizzare
un volume d’acqua di 800-1200 l/ha.
Mosca bianca
50-75 ml/hl (0,9 l/ha)
Effettuare 1-2 applicazioni alla comparsa dei primi adulti. Utilizzare un
volume d’acqua di 800-1200 l/ha.
Cocciniglie
50-75 ml/hl (1,5 l/ha)
Effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle
prime forme larvali preferibilmente della prima generazione. Utilizzare
un volume d’acqua di 800-1200 l/ha.
Ornamentali arbustive
in campo e in serra
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108
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
PERICOLO
Frasi H
H226, H302, H304, H315, H318, H336, H410, EUH401
Gruppo IRAC
3A
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
1993
Classificazione ADR
3
Insetticida piretroide a largo spettro d’azione per il controllo dei parassiti delle
colture arboree ed erbacee
Composizione: Deltametrina pura 2,8 g (= 25 g/l)
Caratteristiche: Antal è un insetticida ad ampio spettro che agisce per contatto
e ingestione. Dotato di una rapida azione abbattente, consente una protezione dei
vegetali sufficientemente duratura con una grande sicurezza d’impiego. Il prodotto si
impiega in trattamenti alla vegetazione alla comparsa degli insetti controllati, se non
diversamente specificato.
Formulazione: EC-Emulsione concentrata
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Registrazione: N° 15536 del 20-01-2014
Dosi
Modalità d’impiego
Agrumi (arancio, limone,
mandarino, pompelmo,
arancio amaro) (30 giorni)
Afidi (Myzus persicae)
30-50 ml/hl (0,3-0,5 l/ha) in 1000 l/ha di
acqua
Massimo 1 trattamento per stagione.
Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae),
Mosca della frutta (Ceratitis capitata)
50 ml/hl (0,5 l/ha) in 1000 l/ha di acqua
Massimo 1 trattamento per stagione.
Frutta a guscio (mandorlo,
noce, castagno, pistacchio,
nocciolo) (30 giorni)
Afidi (Hyalopterus sp.)
30 ml/hl (420-500 ml/ha) in 1400 l/ha di
acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Cydia (Laspeyresia) pomonella,
Cydia (Laspeyresia) splendana
50 ml/hl (420-500 ml/ha) in 1000 l/ha di
acqua
Ripetere ogni 14 giorni se necessario.
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Vespa dei semi del pistacchio
(Eurytoma plotnicovi)
50 ml/hl (500 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua
Intervenire all’inizio del volo degli adulti.
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Cydia (Laspeyresia) pomonella,
Psilla del melo (Psylla mali),
Afidi (Aphis pomi, Dysaphis plantaginea)
30-50 ml/hl (300-500 ml/ha)
in 1000-1400 l/ha di acqua
In ogni caso non superare la dose massima di 500 ml/ha.
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Ricamatori (Adoxophyes orana, Archips rosanus)
35 ml/hl (350-500 ml/ha)
in 1000-1400 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Psilla del pero (Psylla pyri)
50 ml/hl (500 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Ricamatori (Adoxophyes orana,
Archips rosanus), Anarsia lineatella
35 ml/hl (350-490 ml/ha)
in 1000-1400 l/ha di acqua
Massimo 1 trattamento per stagione.
Mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi)
40-50 ml/hl (400-700 ml/ha)
in 1000-1400 l/ha di acqua
Massimo 1 trattamento per stagione.
Mosca della frutta (Ceratitis capitata)
50 ml/hl (500-700 ml/ha)
in 1000-1400 l/ha di acqua
Massimo 1 trattamento per stagione.
Afidi (Myzus persicae, Myzus cerasi, Hyalopterus
pruni), Cydia (Laspeyresia) funebrana
30-50 ml/hl (300-700 ml/ha)
in 1000-1400 l/ha di acqua.
Massimo 1 trattamento per stagione.
Tignoletta (Lobesia botrana)
- prima generazione 50 ml/hl (500 ml/ha)
- seconda e terza generazione 50-70 ml/hl
(500-700 ml/ha)
Volume d’acqua 1000 l/ha
Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.
Tignola (Clysia ambiguella)
50-70 ml/hl (500-700 ml/ha)
in 1000 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.
Empoasca sp.
50 ml/hl (0,5 l/ha) in 1000 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.
Afidi (Aphis sp.)
50 ml/hl (250-500 ml/ha)
in 500-1000 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.
Pomacee (melo, pero,
cotogno, nespolo) (7 giorni)
Drupacee (pesco, nettarine,
albicocco, susino, ciliegio)
(7 giorni)
Vite (da tavola e da vino)
(7 giorni)
Fragola (in campo e in serra)
(3 giorni)
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109
Colture
(intervallo sicurezza)
Olivo (7 giorni)
Avversità controllate
Mosca (Bactrocera oleae)
Peperone (in serra)
(3 giorni)
Pomodoro, Melanzana
(in serra) (3 giorni)
50 ml/hl (500-700 ml/ha)
in 1000-1400 l/ha di acqua
Modalità d’impiego
Intervenire in funzione delle catture degli
adulti nelle trappole.
Massimo 1 trattamento per stagione.
Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae) 50 ml/hl (500-700 ml/ha)
in 1000-1400 l/ha di acqua
Massimo 1 trattamento per stagione.
Euphyllura sp.
30-50 ml/hl (300-700 ml/ha)
in 1000-1400 l/ha di acqua
Massimo 1 trattamento per stagione.
Tignola (Prays oleae)
- generazione antofaga 30 ml/hl
(500-700 ml/ha)
- generazione carpofaga 50 ml/hl
(500-700 ml/ha)
Volume d’acqua 1000-1400 l/ha. Intervenire a inizio fioritura (generazione antofaga) e immediatamente dopo la formazione
delle prime olive (generazione carpofaga)
nell’intervallo tra l’ovideposizione e l’incubazione, in funzione delle catture degli
adulti nelle trappole a feromoni.
Massimo 1 trattamento per stagione.
300-500 ml/ha in 400-500 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.
Cipolla, Porro, Aglio (7 giorni) Tripidi (Thrips tabaci), Nottue (Agrotis sp.)
Pomodoro, Peperone,
Melanzana (in campo)
(3 giorni)
Dosi
Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha
di acqua
sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi
(Myzus pericae, Aphis gossypii, Anuraphis cardui,
Hyperomyzus lactucae)
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Cimice (Nezara viridula)
30 ml/hl (180-300 ml/ha) in 600-1000 l/ha
di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Nottue terricole (Agrotis sp.)
300-500 ml/ha in 600-1000 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1400 l/ha
di acqua
sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi
(Myzus persicae, Aphis gossypii, Anuraphis
cardui, Hyperomyzus lactucae)
Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni.
Cimice (Nezara viridula)
30 ml/hl (180-420 ml/ha) in 600-1400 di
acqua
Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni.
Mosca bianca (Trialeurodes vaporariorum)
70 ml/hl (420-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha
di acqua
Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni.
Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha
di acqua
sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi
(Myzus persicae, Aphis gossypii, Anuraphis
cardui, Hyperomyzus lactucae)
Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni.
Cimice (Nezara viridula)
Massimo quattro trattamenti ogni 7 giorni.
30 ml/hl (180-420 ml/ha) in 600-1400 l/ha
di acqua
Cetriolo, cetriolino, zucchino, Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera - 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in
600-1000 l/ha di acqua in campo
melone, cocomero (in campo sp.), Afidi (Aphis sp., Hyperomyzus lactucae)
- 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in
e serra) (3 giorni)
600-1400 l/ha di acqua in serra
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Cetriolo, cetriolino, zucchino, Nottue terricole (Agrotis sp.)
melone, cocomero (in
campo) (3 giorni)
300-500 ml/ha in 600-1000 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Cavolaia (Pieris sp.), Nottue fogliari (Mamestra
brassicae, Plusia gamma, Helicoverpa armigera,
Spodoptera littoralis), Afidi (Myzus persicae, Brevicoryne brassicae), Nottue terricole (Agrotis sp.)
300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Nottue terricole (Agrotis sp.)
300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Plutella xylostella
500 ml/ha in 500 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Cavoli (eccetto cavolo
cinese), Cavolfiore, Broccoli
(7 giorni)
Lattuga (in campo)
(3 giorni)
Spinacio (3 giorni)
Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera 50 ml/hl (250-500 ml/ha) in 500-1000 l/ha
exigua, Chrysodeixis chalcites), Afidi (Nasonovia di acqua
ribis-nigri, Hyperomyzus lactucae, Aphis sp.)
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Nottue terricole (Agrotis sp.)
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
300-500 ml/ha in 500-1000 l/ha di acqua
Afidi (Aphis sp.), Nottue fogliari (Spodoptera exigua, - 50 ml/hl (350 ml/ha) in 700 l/ha di acqua
Mamestra sp., Chrysodeixis chalcites)
- 300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Nottue terricole (Agrotis sp.)
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
350 ml/ha in 700 l/ha di acqua
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110
Colture
(intervallo sicurezza)
Prezzemolo, Sedano,
Rucola, Indivia (3 giorni)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Afidi (Aphis sp.), Nottue fogliari (Spodoptera exigua,
Mamestra sp., Chrysodeixis chalcites)
50 ml/hl (350 ml/ha) in 700 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Nottue terricole (Agrotis sp.)
300-500 ml/ha in 700 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Fagiolo, Fava, Cece,
Lenticchia (7 giorni)
Nottue fogliari (Helicoverpa armigera), Afidi (Myzus
persicae, Aphis sp.), Nottue terricole (Agrotis sp.)
300-500 ml/ha in 500-1000 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Pisello (7 giorni)
Afide (Acyrthosiphon pisum), Sitona sp.
250 ml/ha in 1000 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Afide nero (Aphis fabae), Tignola (Laspeyresia
nigricana), Tripide (Thrips angusticeps), Nottue
terricole (Agrotis sp.)
300-500 ml/ha in 1000 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Cassida sp.
500 ml/ha in 1000 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Nottue fogliari (Spodoptera littoralis), Afidi (Anuraphis
cardui, Myzus persicae)
300-500 ml/ha in 1000 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Dorifora (Leptinotarsa decemlineata)
500 ml/ha in 600 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.
Nottue fogliari (Spodoptera littoralis)
300-500 ml/ha in 600 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.
Carciofo (3 giorni)
Patata (7 giorni)
Cotone (30 giorni)
Tignola (Pectinophora gossypiella), Nottua (Helicoverpa 500-700 ml/ha in 300-500 l/ha di acqua
armigera)
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Bemisia tabaci, Empoasca sp.
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
500 ml/ha in 300-500 l/ha di acqua
Spodoptera sp., Afidi (Aphis gossypii), Nottue terricole 300-500 ml/ha in 300-500 l/ha di acqua
(Agrotis sp.)
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Tabacco (7 giorni)
Tripidi (Thrips tabaci), Nottue terricole (Agrotis sp.)
300-500 ml/ha in 500-1000 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Barbabietola da zucchero,
Bietola da foglia, Bietola
rossa (30 giorni)
Afidi (Aphis fabae, Myzus persicae),
Mosca (Pegomya sp.), Altica (Chaetocnema tibialis),
Nottue (Agrotis sp., Spodoptera sp.)
300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua
Cassida (Cassida nebulosa)
500 ml/ha in 500 l/ha di acqua
Piralide (Ostrinia nubilalis), Sesamia (Sesamia
nonagroides), Nottue (Agrotis sp., Spodoptera sp.,
Helicoverpa armigera), Afidi (Rhopalosiphum padi,
Sitobion avenae)
300-500 ml/ha in 600 l/ha di acqua
Ripetere ogni 14-21 giorni se necessario.
Diabrotica virgifera
500 ml/ha in 500 l/ha di acqua
Ripetere ogni 7-14 giorni se necessario.
Mais (30 giorni)
Massimo tre trattamenti per stagione.
Frumento, Orzo, Avena,
Segale (30 giorni)
Afidi (Rhopalosiphum padi, Sitobion avenae),
Agrotis sp.
300-500 ml/ha in 400-600 l/ha di acqua
Massimo 1 trattamento per stagione.
Erba medica (14 giorni)
Afidi (Acyrthosiphon pisum, Apion pisi), Hypera postica 250 ml/ha in 400 l/ha di acqua
Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.
Ornamentali in campo e
serra
Afidi (Myzus sp.), Tripidi (Thrips tabaci)
50 ml/hl (250-500 ml/ha)
in 500-1000 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Mosca bianca (Trialeurodes vaporariorum)
70 ml/hl (500 ml/ha) in 700 l/ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Archips sp., Adoxophyes sp., Pandemis sp.
35 ml/hl (175-350 ml/ha) in 500-1000 l/
ha di acqua
Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.
Indicazioni per il corretto impiego - Antal agisce per contatto e ingestione. Occorre pertanto eseguire un trattamento molto accurato facendo in modo che la bagnatura sia il
più uniforme possibile su tutta la vegetazione. In caso di vegetali di difficile bagnatura si consiglia l’aggiunta di un bagnante. Per assicurare la migliore efficacia del trattamento
intervenire precocemente prima che il parassita penetri nel vegetale o provochi accartocciamenti delle foglie. Per proteggere gli organismi acquatici, rispettare una fascia di
sicurezza non trattata dalle acque superficiali di:
- 5 metri per colture erbacee /ortaggi/ornamentali
- 25 metri per agrumi o 20 metri con ugelli antideriva (riduzione 30%)
- 30 metri per olivo o 25 metri con ugelli antideriva (riduzione 30%)
- 30 metri e uso obbligatorio di ugelli antideriva (riduzione 30%) per pomacee, drupacee e frutta a guscio in applicazioni precoci
- 25 metri e uso obbligatorio di ugelli antideriva (riduzione 30%) per pomacee, drupacee e frutta a guscio in applicazioni tardive
- 10 metri per vite in trattamenti precoci
- 20 metri per vite trattamenti tardivi o 15 metri con ugelli antideriva (riduzione 30%)
- Su vite le applicazioni alla dose massima (700 ml/Ha) dopo lo stadio di BBCH 30 vanno effettuate obbligatoriamente con ugelli antideriva (riduzione 30%) e rivolgendo il getto
verso l’interno del campo quando si tratta l’ultima fila della coltura.
- Sulle ornamentali le applicazioni vanno effettuate obbligatoriamente con ugelli antideriva (riduzione 30%) e rivolgendo il getto verso l’interno del campo quando si tratta
l’ultima fila della coltura.
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111
Indicazioni di pericolo CLP
PROTEZIONE
Frasi H
H410, EUH401
ATTENZIONE
Gruppo IRAC
3A
Marchio registrato
SBM Développement
Titolare registrazione
SBM Développement
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Insetticida microgranulare per il controllo degli insetti del terreno
Composizione: Cipermetrina pura 0,8 g
Caratteristiche: Belem Protezione è un insetticida microgranulare per il terreno a
base di Cipermetrina che agisce per contatto e ingestione con effetto neurotossico su
un gran numero di insetti terricoli che attaccano le colture di mais, mais dolce, sorgo,
girasole. Peso specifico: 1,4 g/cm3.
Miscibilità: Il prodotto si usa da solo.
Colture
(intervallo sicurezza)
Mais, Mais dolce,
Sorgo, Girasole
Avversità controllate
Elateridi (Agriotes sp.),
Nottue (Agrotis sp.),
Diabrotica (Diabrotica virgifera)
Dosi
12 kg/ha
Confezioni
12 kg
Registrazione: N° 15371 del 18-05-2012
Formulazione: GR - Granulare (tipo insett. terreno)
Modalità d’impiego
Trattamenti localizzati lungo il solco di semina.
Indicazioni per il corretto impiego - Belem Protezione si applica al momento della semina tramite l’impiego di microgranulatori che localizzano i granuli lungo il solco di
semina ed allo stesso tempo distribuiscono le sementi della coltura. Al fine di assicurare un’ottima distribuzione dei microgranuli all’interno del solco di semina e il completo
interramento del prodotto, Belem Protezione può essere applicato mediante un diffusore di plastica a forma di coda di carpa da fissarsi sulla seminatrice. Belem Protezione
può essere applicato sia con le seminatrici a falcioni, sia con quelle a disco.
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112
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 L - 10 L - 20 L
PERICOLO
Frasi H
H304, EUH401
Olio minerale per trattamenti anticoccidici e contro le uova degli acari
Caratteristiche: Liquido emulsionabile a base di olio paraffinico altamente raffinato.
Agisce essenzialmente per asfissia, coprendo il corpo degli insetti con una sottile
pellicola e penetrando per capillarità nei loro canali tracheali che rimangono perciò
occlusi (a tale penetrazione fa seguito un’azione irritante e quindi la morte per asfissia). Insetticida per la lotta contro le cocciniglie e le uova di acari delle piante da frutto
(pomacee e drupacee), fico, noce, nocciolo, ribes, agrumi, olivo.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Gruppo IRAC
NC
Marchio registrato
TotalErg
Titolare registrazione
TotalErg
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Composizione: Olio minerale paraffinico puro (U.R. 99 %)
97 g (= 825 g/l)
Miscibilità: Non miscibile con prodotti a base di zolfo, polisolfuri, carbammati, captano, clorotalonil, folpet.
Registrazione: N° 8534 del 30-07-1994
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Modalità d’impiego
Agrumi (arancio, limone,
mandarino, clementine)
(20 giorni)
Cocciniglie, uova di Acari
1,5-2 l/hl
I trattamenti si eseguono durante il periodo estivo, da giugno (quando il
frutto raggiunge la grandezza di una noce) fino al periodo che precede
l’invaiatura o durante il periodo invernale, dalla raccolta alla pre-fioritura.
Fruttiferi (pomacee, drupacee,
noce, nocciolo, ribes)
(20 giorni)
Cocciniglie, uova di Acari
1,5-2 l/hl
I trattamenti devono essere effettuati preferibilmente a fine inverno (al
rigonfiamento delle gemme) e nel periodo primaverile-estivo all’apparire
delle infestazioni.
Olivo (20 giorni)
Cocciniglie, uova di Acari
1,5-2 l/hl
Trattamenti alla fine dell’inverno (febbraio-marzo) o in estate.
Fico (20 giorni)
Cocciniglie, uova di Acari
1,5-2 l/hl
Effettuare i trattamenti durante il riposo delle piante.
2 l/hl
Trattare durante l’inverno. Non trattare durante la fioritura.
Ornamentali
Indicazioni per il corretto impiego - Non applicare su Pero cv. Decana. Non applicare con temperature superiori a 30°C. Non trattare durante la fioritura. Qualora fossero
effettuati trattamenti con formulati con i quali Citrole è incompatibile (prodotti a base di zolfo, polisolfuri, carbammati, captano, clorotalonil, folpet) l’applicazione di Citrole
deve essere effettuata almeno 10 giorni prima o due settimane dopo quella dei prodotti citati, ad eccezione dei ditiocarbammati, per i quali può essere applicato 3-5 giorni
prima o dopo.
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113
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
0,2 kg
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H317, H410, EUH401
Insetticida aficida sistemico
Caratteristiche: Dantop 50 WG è un insetticida aficida dotato di elevata sistemia
e translaminarità, caratteristiche le quali permettono al prodotto di ridistribuirsi
per via xilematica e floematica nei differenti tessuti vegetali, raggiungendo così
anche insetti non interessati direttamente al momento del trattamento. Dantop
50 WG esplica la propria azione prevalentemente per ingestione e, in subordine,
per contatto. Dantop 50 WG si lega ai siti neuronali nicotinici dell’acetilcolina,
inibendo il ripristino della funzionalità sinaptica susseguente ad uno stimolo
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Gruppo IRAC
4A
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Company Tokyo
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
del sistema nervoso. Ciò porta rapidamente l’insetto a
incoordinazione motoria, paralisi e successiva morte.
Composizione: Clothianidin puro 50%
Miscibilità: Incompatibile con i formulati a reazione
alcalina.
Registrazione: N° 12865 del 28-09-2006
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Dosi
Modalità d’impiego
Melo, Pero (14 giorni)
Aphis pomi, Dysaphis plantaginea
15 g/hl (150-225 g/ha)
Intervenire alla fase fenologica di post-fioritura. Effettuare al massimo 1 trattamento all’anno.
Pesco, Nettarino, Albicocco
(14 giorni)
Afidi (Aphis gossypii, Myzus persicae)
8-12 g/hl (80-170 g/ha)
Intervenire dalla fine fioritura/caduta petali all’ingrossamento dei frutti. Effettuare al massimo 1 trattamento
all’anno.
Patata (7 giorni)
Afidi, dorifora (Leptinotarsa decemlineata) 4-12 g/hl (40-60 g/ha)
Intervenire alla prima comparsa dell’infestazione. In
caso di necessità ripetere il trattamento a 15 giorni di
distanza. Effettuare al massimo 2 trattamenti all’anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto risulta essere molto tossico per le api: effettuare i trattamenti solo in post fioritura. Effettuare lo sfalcio di eventuali infestanti
fiorite prima dell’applicazione del prodotto. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare in una fascia di rispetto di 12 m dai corpi idrici superficiali.
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114
Diablo SC
Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H410, EUH401
Acaricida ovo-larvicida
Caratteristiche: Acaricida ovo-larvicida in sospensione concentrata per la lotta contro
gli acari fitofagi. Il prodotto possiede un’azione traslaminare nelle foglie ed agisce per
contatto sulle uova e sulle larve nei vari stadi di sviluppo dei Ragnetti rossi (es. Panonychus ulmi, Tetranychus urticae) e di quelli gialli (es. Eotetranychus carpini f. vitis).
Composizione: Exitiazox puro 24 g (=257 g/l)
Colture
(intervallo sicurezza)
Confezioni
0,2 L
ATTENZIONE
Gruppo IRAC
10A
Marchio registrato
Industrias Afrasa S.A.
Titolare registrazione
Industrias Afrasa S.A.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Miscibilità: Il prodotto non è miscibile con miscele alcaline
come Polisolfuri e Calce. Comunque non tutte le miscele sono
state testate per cui è consigliabile effettuare saggi preliminari
di miscibilità.
Registrazione: N° 15713 del 18-12-2013
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Avversità controllate
Dosi
Melo, Pero (14 giorni)
Acari
20 ml/hl
Pesco (14 giorni)
Acari
20 ml/hl
Agrumi (arancio, mandarino, limone,
clementino, bergamotto, cedro,
pompelmo, pomelo, tangerino, limetta,
chinotto, kumquat, arancio amaro)
(14 giorni)
Acari
20 ml/hl
Vite (14 giorni)
Acari
20 ml/hl
Actinidia (14 giorni)
Acari
20 ml/hl
Fragola (7 giorni)
Acari
20 ml/hl
Cucurbitacee (melone, cetriolo)
(7 giorni)
Acari
20 ml/hl
Solanacee (peperone, melanzana,
pomodoro) (7 giorni)
Acari
20 ml/hl
Fagiolino (7 giorni)
Acari
20 ml/hl
Soia (34 giorni)
Acari
20 ml/hl
Floreali, ornamentali
Acari
20 ml/hl
Modalità d’impiego
È possibile effettuare il trattamento in diversi momenti e precisamente:
- con bassa popolazione di forme mobili: si interviene alla dose di 20
ml/hl;
- con elevata popolazione di forme giovanili e adulte: si interviene alla
dose di 20 ml/hl associando un acaricida adulticida.
Indicazioni per il corretto impiego - Dato l’elevato numero di varietà floreali e ornamentali, si consiglia di effettuare un trattamento preliminare su piccole superfici prima
di passare a trattare superfici più ampie. Per ottenere una più completa efficacia del prodotto si consiglia di bagnare abbondantemente la vegetazione con un sufficiente
quantitativo di acqua per ettaro.
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115
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg
–
Frasi H
EUH401
Gruppo IRAC
11A
Marchio registrato
Valent BioSciences
Corporation
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Insetticida biologico in granuli idrodispersibili a base di Bacillus thuringiensis,
varietà kurstaki
Composizione: Bacillus thuringiensis sottospecie kurstaki
ceppo ABTS 351 6,4 g (Potenza 32.000 Ul/mg di formulato)
Caratteristiche: Il prodotto agisce esclusivamente per ingestione sulle larve dei lepidotteri che interrompono il processo di alimentazione dopo poche ore dall’ingestione,
arrivando alla morte anche dopo qualche giorno. Per un’azione efficace si raccomanda di trattare popolazioni di larve nei primi stadi di sviluppo.
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline
(es. calce e poltiglia bordolese alcalina).
Colture
(intervallo sicurezza)
Registrazione: N° 13062 del 05-06-2006
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Agrumi (3 giorni)
Tignola
60-80 g/hl (600-800 g/ha)
Pomacee (3 giorni)
Nottue, Ifantria
30-50 g/hl (300-500 g/ha)
Tortricidi
60-100 g/hl (600-1000 g/ha)
Vite (3 giorni)
Tignole, Ifantria
60-100 g/hl (600-1000 g/ha)
Olivo (3 giorni)
Tignola, Ifantria
60-80 g/hl (600-800 g/ha)
Actinidia (3 giorni)
Eulia, Tignola
60-100 g/hl (600-1000 g/ha)
Drupacee (3 giorni)
Cidia, Anarsia, Ifantria
60-100 g/hl (600-1000 g/ha)
Fragola (3 giorni)
Piralide, Pandemis, Eulia
90-100 g/hl (550-600 g/ha)
Ortaggi a foglia, Erbe fresche, Fagiolo, Fagiolino, Cardo, Sedano,
Finocchio, Carciofo, Porro (3 giorni)
Nottue, Udea, Vanessa del cardo
75-85 g/hl (450-500 g/ha)
Cavolaie, Tignola (Plutella)
35-40 g/hl (200-250 g/ha)
Falene defogliatrici, Tortricidi, Ifantria
100-165 g/hl (600-1000 g/ha)
Solanacee (pomodoro, melanzana, peperone), Cucurbitacee
(zucca, zucchino, cetriolo, melone, cocomero) (3 giorni)
Nottue, Piralide
90-100 g/hl (550-600 g/ha)
Falene defogliatrici, Tortricidi, Ifantria
100-165 g/hl (600-1000 g/ha)
Cavoli, Rapa, Ravanello, Colza, Ravizzone (3 giorni)
Cavolaie, Tignola
35-40 g/hl (200-250 g/ha)
Patata (3 giorni)
Ifantria, Tignola
100-165 g/hl (600-1000 g/ha)
Mais (3 giorni)
Piralide, Ifantria
100-165 g/hl (600-1000 g/ha)
Barbabietola da zucchero, Bieta rossa (3 giorni)
Mamestra, Tignola, Ifantria
100-165 g/hl (600-1000 g/ha)
Soia (3 giorni)
Vanessa (Vanessa cardui), Ifantria
100-165 g/hl (600-1000 g/ha)
Girasole, Cotone (3 giorni)
Nottue, Ifantria
100-165 g/hl (600-1000 g/ha)
Floreali, Ornamentali, Tappeti erbosi, Vivai
Larve di lepidotteri defogliatori, Ifantria
100-165 g/hl (600-1000 g/ha)
Essenze forestali
Processionarie, Limantrie, Ifantria
60-80 g/hl (600-800 g/ha)
Pioppo
Stilpnozia, Ifantria
60-80 g/hl (600-800 g/ha)
Indicazioni per il corretto impiego - Per quanto concerne gli impieghi su tappeti erbosi: non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con
appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione.
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116
Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H319, EUH401
Insetticida biologico in granuli idrodispersibili a base di Bacillus thuringiensis,
varietà aizawai
Caratteristiche: Il prodotto agisce esclusivamente per ingestione sulle larve dei lepidotteri che interrompono il processo di alimentazione dopo poche ore dall’ingestione,
arrivando alla morte anche dopo qualche giorno. Per un azione efficace si raccomanda di trattare popolazioni di larve nei primi stadi di sviluppo. Il ceppo appartenente
alla subsp. aizawai ha caratteristiche di specificità nella lotta convenzionale contro
le larve dei Lepidotteri defogliatori ed è particolarmente attivo contro le larve dei
Lepidotteri Nottuidi (Spodoptera sp., Mamestra sp., Helicoverpa sp., Agrotis sp., etc.).
Infatti, la presenza esclusiva in FlorBac di alcune tossine (Cry1C e Cry1D) che nei
Colture
(intervallo sicurezza)
Confezioni
0,5 kg
ATTENZIONE
Gruppo IRAC
11A
Marchio registrato
Valent BioSciences
Corporation
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
–
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
prodotti a base di Bt subsp. kurstaki (Btk) non sono presenti, gli
attribuisce una maggiore efficacia su alcuni Lepidotteri, come
ad es. Spodoptera sp., superiore ai Btk standard.
Composizione: Bacillus thuringiensis subsp. aizawai,
ceppo ABTS 1857 g 10 (Potenza 15.000 U.I./mg di formulato)
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline
(es. calce e poltiglia bordolese alcalina).
Registrazione: N° 12066 del 30-03-2004
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Avversità controllate
Dosi
Agrumi (3 giorni)
Tignola
60-80 g/hl (600-2400 g/ha)
Pomacee (3 giorni)
Falene defogliatrici, Ifantria
30-50 g/hl (150-750 g/ha)
Tortricidi
60-100 g/hl (300-1500 g/ha)
Vite (3 giorni)
Tignole, Ifantria
60-100 g/hl (300-2500 g/ha)
Olivo (3 giorni)
Tignola, Ifantria
60-80 g/hl (600-2400 g/ha)
Actinidia (3 giorni)
Eulia, Tignola
60-100 g/hl (300-1000 g/ha)
Drupacee (3 giorni)
Cidia, Anarsia, Ifantria
60-100 g/hl (300-1000 g/ha)
Fragola (3 giorni)
Piralide, Pandemis, Eulia
55-60 g/hl (80-300 g/ha)
Ortaggi a foglia, Erbe fresche, Fagiolo, Fagiolino,
Cardo, Sedano, Finocchio, Carciofo, Porro (3 giorni)
Nottue, Udea, Vanessa del Cardo
45-50 g/hl (450-750 g/ha)
Cavolaie, Plutella
20-25 g/hl (200-375 g/ha)
Falene defogliatrici, Tortricidi, Ifantria
60-100 g/hl (600-1500 g/ha)
Solanacee (pomodoro, melanzana, peperone),
Cucurbitacee (zucca, zucchino, cetriolo, melone,
cocomero), Tabacco (3 giorni)
Nottue, Piralide
45-50 g/hl (450-750 g/ha)
Falene defogliatrici, Tortricidi, Ifantria
60-100 g/hl (600-1500 g/ha)
Cavoli, Rapa, Ravanello, Colza, Ravizzone (3 giorni)
Cavolaie, Tignola
20-25 g/hl (200-350 g/ha)
Patata (3 giorni)
Ifantria, Tignola
60-100 g/hl (600-1500 g/ha)
Mais (3 giorni)
Piralide, Ifantria
60-100 g/hl (600-2000 g/ha)
Barbabietola da zucchero, Bieta rossa (3 giorni)
Mamestra, Tignola, Ifantria
60-100 g/hl (600-1500 g/ha)
Soia, Girasole, Cotone (3 giorni)
Vanessa (Vanessa cardui), Nottue, Ifantria
60-100 g/hl (600-2000 g/ha)
Colture floreali ed ornamentali, Tappeti erbosi, Vivai
Larve di lepidotteri defogliatori, Ifantria
60-100 g/hl (300-1000 g/ha)
Essenze forestali, Pioppo
Processionarie, Limantrie, Ifantria, Stilpnotia
60-80 g/hl (1500-4000 g/ha)
Indicazioni per il corretto impiego - Per quanto concerne gli impieghi su tappeti erbosi: non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con
appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione.
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117
Indicazioni di pericolo CLP
Sorbie Technology
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H320, H410, EUH401
Insetticida a vasto spettro d’azione per il controllo dei principali parassiti
delle colture orticole in pieno campo e in serra, delle frutticole, della vite, della
barbabietola, del mais, delle oleaginose, delle floreali e ornamentali, delle
forestali e del pioppo
Caratteristiche: Insetticida a base di lambda-cialotrina, principio attivo dotato di
ampio spettro di azione ed elevata efficacia. Agisce prevalentemente per contatto e
secondariamente per ingestione, offre anche un effetto repellente nei confronti dei
fitofagi ed agisce anche a dosaggi di principio attivo contenuti.
Colture
(intervallo sicurezza)
Confezioni
0,3 kg - 1 kg
Gruppo IRAC
3A
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3077
Classificazione ADR
9
Kaimo Sorbie svolge un rapido effetto abbattente ed una prolungata durata di protezione.
Composizione: Lambda-cialotrina 5%
Miscibilità: Kaimo Sorbie non è miscibile con i formulati a reazione alcalina.
Registrazione: N° 15052 del 28-10-2011
Formulazione: EG - Granuli emulsionabili idrodispersibili
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Arancio, Mandarino,
Clementino (7 giorni)
Afidi (A. citricola etc.), Mosca della frutta (C. capitata), Cimici,
Cicaline, Cocciniglie (A. auranti etc.)
150/300 g/ha
15-20 g/hl (750-1500 l/ha)
Al massimo 2 trattamenti per ciclo
colturale.
Pesco, Nettarina, Albicocco
(7 giorni)
Afidi (Myzus persicae etc.), Lepidotteri (C. molesta, C. funebrana,
A. lineatella), Frankliniella occidentalis, altri Tripidi (T. major, T.
meridionalis etc.), Mosca della frutta (C. capitata), Cicaline
150/300 g/ha
20-30 g/hl (750-1000 l/ha)
Al massimo 2 trattamenti per ciclo
colturale.
Melo, Pero (9 giorni)
Afidi su foglie non accartocciate (D. plantaginea, E. lanigerum,
A. pomi), Psille (C. pyri, C. melanomeura, C. costalis),
Microlepidotteri prima della comparsa delle mine (C. scitella,
Lithocolletis sp.), Carpocapsa (C. pomonella), Cydia molesta,
Lepidotteri ricamatori (Pandemis sp., Eulia pulchellana, Archips
sp., Adoxophyes sp.)
100/300 g/ha
15-30 g/hl (750-1000 l/ha)
Al massimo 2 trattamenti per ciclo
colturale.
Uva da tavola e da vino
(9 giorni)
Tignole (L. botrana, C. ambiguella), Sigaraio della vite (B.
betulae), Cicaline (E. vitis, Z. rhamni, S. titanus), Mosca (C.
capitata), Frankliniella occidentalis
150/300 g/ha
20-30 g/hl (600-1000 l/ha)
Al massimo 2 trattamenti per ciclo
colturale. Per il controllo delle tignole e
Frankliniella applicare 300 g/ha.
Olivo (14 giorni)
Tignola (P. oleae), Mosca (B. oleae), Cocciniglie (S. oleae)
150/300 g/ha
15-20 g/hl (750-1500 l/ha)
Al massimo 2 trattamenti per ciclo
colturale.
Carciofo, Pomodoro,
Melanzana, Patata, Fagiolino,
Fagiolo, Pisello (tutte le
colture in pieno campo ed
in serra), Melone, Anguria,
Zucchino, Cetriolo, Lattughe
e simili (crescione o becca
lunga, dolcetta, lattuga,
scarola/indivia, rucola, foglie
e steli di brassica, altri tra
cui cicorie/radicchi, dente di
leone, valerianella) (3 giorni)
Afidi su foglie non accartocciate (A. gossypii, A. fabae, B.
brassicae, B. asparagi, M. persicae, B. cardui, H. lactucae, N.
ribisnigri, M. euphorbiae etc.), Tripidi (T. tabaci, T. angusticeps,
F. occidentalis, F. intonsa), Dorifora (L. decemlineata), Mosca
bianca, (T. vaporariorum), Piralidi (O. nubilalis etc.), Nottue
defogliatrici (M. brassicae, M. oleracea, G. xanthenes, Pieris
sp., Heliothis sp., Spodoptera sp. etc.), Tignola della patata (P.
operculella)
150/300 g/ha
20-30 g/hl (600-1000 l/ha)
Effettuare al massimo 2 trattamenti
per ciclo colturale.
Piralidi, Nottue, Spodoptera, Lepidotteri
300 g/ha
Effettuare al massimo 2 trattamenti
per ciclo colturale.
Barbabietola da zucchero
(14 giorni)
Afidi su foglie non accartocciate (es. A. fabae, M. persicae, etc.),
Altica (C. tibialis), Cleono (T. mendicus), Lisso (Lixus junci), Nottue
defogliatrici allo scoperto (es. Mamestra brassicae etc.)
100/300 g/ha
20-50 g/hl (500-600 l/ha)
Al massimo 2 trattamenti per ciclo
colturale.
Mais, Sorgo, Frumento,
Orzo, Segale, Lino (mais, sorgo
60 giorni; frumento, orzo,
segale 28 giorni; lino 35 giorni)
Afidi (Sitobion sp., Rhopalosiphum sp.), Cecidomia (H. equestris),
Piralide (O. nubilalis), Cimici, Lema, Nottue allo scoperto (es.
Sesamia sp., Agrotis sp.), Diabrotica virgifera, Zabro gobbo (Z.
tenebrioides)
150/300 g/ha
30-50 g/hl (500-600 l/ha)
Su frumento, orzo, segale al massimo
1 trattamento per ciclo colturale.
Su mais e sorgo al massimo 2 trattamenti per ciclo colturale.
Girasole, Colza, Erba medica
(girasole 60 giorni; colza 28
giorni; erba medica 14 giorni)
Afidi su foglie non accartocciate (Aphis fabae), Nottue allo
scoperto (es. Agrotis sp.), Meligete, Apion, Fitonomo
100/150 g/ha
20-25 g/hl (500-600 l/ha)
Per colza effettuare al massimo 1
trattamento per ciclo colturale, per girasole ed erba medica al massimo 2
trattamenti.
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119
Sorbie Technology
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Colture floreali e Ornamentali
Afidi (es. M. rosae, A. fabae, A. viburni), Tripidi (T. tabaci, T. angusticeps
F. occidentalis, F. intonsa), Mosca bianca (T. vaporariorum), Bega del
garofano su larve esposte (E. acerbella), altri lepidotteri defogliatori (C.
pronubana, H. cunea, Tortrix viridana etc.)
200/300 g/ha
20-30 g/hl (750-1000 l/ha)
Pioppo in vivaio e giovani
impianti forestali in vivaio
Afidi (Macrosiphum rosae, Aphis fabae, Aphis viburni, Aphis craccivora,
Eucallipterus tiliae), Processionaria (Thaumetopoea processionea, T.
pityocampa), altri lepidotteri defogliatori (Cacoecimorpha pronubana,
Hyphantria cunea, Tortrix viridana, Lymantria dispar etc.)
200/300 g/ha
20-30 g/hl (800-1000 l/ha)
Mandorlo, Nocciolo, Noce,
Pistacchio (14 giorni)
Adulti e le forme larvali esterne dell’Agrilo (Agrilus viridis), Maggiolino
(Melolontha melolontha), Cimici ed afidi
150-300 g/ha
20-30 g/hl (750-1000 l/ha)
Modalità d’impiego
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è nocivo per api ed artropodi utili. Osservare scrupolosamente le dosi e le modalità d’impiego indicate. Non trattare durante
la fioritura. Effettuare lo sfalcio delle infestanti fiorite prima del trattamento. Per proteggere gli organismi acquatici è indispensabile:
- Una fascia di rispetto di 5 metri quando si trattano colture estensive (barbabietola da zucchero, oleaginose, foraggere) e colture orticole;
- Una fascia di rispetto di 30 metri, in associazione a strumentazione meccanica che abbatta del 50% la deriva, quando si trattano i fruttiferi.
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120
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH208, EUH401
Gruppo IRAC
3A
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Company Tokyo
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Insetticida piretroide a largo spettro d’azione che agisce rapidamente e con
buona persistenza per contatto e ingestione a dosi ridotte
Composizione: Esfenvalerate puro 1,5 g (= 15 g/l)
Caratteristiche: Il prodotto agisce rapidamente e con buona persistenza per contatto ed ingestione su un’ampia gamma di fitofagi. La modalità di azione richiede una
uniforme bagnatura delle parti della pianta da proteggere. Resiste bene al dilavamento ed è poco degradabile dalla luce solare.
Formulazione: EW - Emulsione olio/acqua
Colture
(intervallo sicurezza)
Registrazione: N° 8054 del 08-04-1992
Avversità controllate
Dosi
Pero, Melo (14 giorni)
Afidi, Ricamatrici, Fillominatori, Psilla
100 ml/ha
Pomodoro (3 giorni)
Afidi, Dorifora, Mosca bianca (Aleurodide)
1 l/ha
Barbabietola da zucchero
(14 giorni)
Afidi, Altica, Nottue
1 l/ha
Vite (14 giorni)
Tignola e tignoletta, Cicaline
70-100 ml/hl
Floreali, Ornamentali
Afidi
100 ml/hl
Mosca bianca (Aleurodide)
150 ml/hl
Patata (7 giorni)
Afidi, Dorifora
0,85-1 l/ha
Orzo, Frumento, Segale
(28 giorni)
Afidi
1 l/ha
Colza (42 giorni)
Afidi, Ceuthorhyncus, Meligete, Pieris sp.
1 l/ha
Forestali in vivaio
Afidi
100 ml/hl
Pioppo
Afidi, Criptorrinco
100 ml/hl
Cotone
Afidi, Nottue
1-1,25 l/ha
Modalità d’impiego
Per Psilla a fine inverno a inizio attacco.
Ripetere il trattamento ogni 7-8 giorni.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è tossico per le api. Non trattare in fioritura. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare in una fascia di rispetto di 5 m
dai corpi idrici superficiali. Alle dosi consigliate e sulle colture indicate il prodotto si è dimostrato perfettamente selettivo. Impieghi ripetuti e a cadenza ravvicinata possono
provocare fenomeni di fitotossicità sul fiore di gerbera.
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121
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH208, EUH401
Gruppo IRAC
4A
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm S.A.S. Francia
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Insetticida-aficida sistemico
Composizione: Imidacloprid puro 17,8 g (200 g/l)
Caratteristiche: Nuprid 200 SC è un insetticida-aficida sistemico a base di imidacloprid, ad attività translaminare e con attività per contatto ed ingestione; agisce sul
sistema nervoso dei parassiti da controllare.
Registrazione: N° 13375 del 15-06-2009
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
Melo, Pero (melo 28 giorni,
pero 50 giorni)
Afidi (Dysaphis plantaginea, Dysaphis pyri,
Aphis gossypii, Aphis pomi), eriosoma
(Eriosoma lanigerum), cicaline (Empoasca
flavescens), microlepidotteri (Leucoptera
scitella, Phyllonorycter (Lithocolletis), Lyonetia
clerkella), psilla del melo (Psylla mali), tentredine
(Hoplocampa testudinea) (pero)
Pesco, Nettarine, Susino,
Ciliegio, Albicocco (pesco,
nettarine, susino, ciliegio 21
giorni, albicocco 35 giorni)
Afidi (Myzus persicae, Myzus cerasi, Brachycaudus 0,05% (50 ml/hl d’acqua)
schwartzii, Hyalopterus sp.), microlepidotteri
(Phyllonorycter sp.), Tentredine (Hoplocampa
brevis) (susino), Metcalfa pruinosa, cicaline
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura.
Agrumi (arancio, clementino,
mandarino) (14 giorni)
Afidi (Aphis gossypii, Aphys citricola, Myzus
persicae, Toxoptera aurantii)
0,05% (50 ml/hl d’acqua)
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura.
Aleurodidi (es. Aleurothrixus floccosus,
Dialeurades citri, ecc.), minatrice serpentina delle
foglie (Phyllocnistis citrella)
0,075% (75 ml/hl d’acqua)
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura.
Afidi (Aphis gossypii, Macrosiphum euphorbiae,
Myzus persicae, Aulacorthum solani)
0,05% (50 ml/hl d’acqua)
Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes
vaporariorum), dorifora (Leptinotarsa
decemlineata)
0,075% (75 ml/hl d’acqua)
Pomodoro, Melanzana
(7 giorni)
Peperone, Cocomero, Melone Afidi (Aphis gossypii, Macrosiphum euphorbiae,
(solo in serra) (7 giorni)
Myzus persicae, Aulacorthum solani)
Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes
vaporariorum)
Patata (14 giorni)
Tabacco (14 giorni)
0,05% (50 ml/hl d’acqua)
Modalità d’impiego
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura.
Il trattamento contro i microlepidotteri deve essere posizionato al momento del massimo sfarfallamento.
0,05% (50 ml/hI d’acqua)
0,075% (75 ml/hl d’acqua)
Afidi (Aphis gossypii, Aphis nasturtii, Aphis fabae, 0,05% (50 ml/hl d’acqua)
Aulacorthum solani, Myzus persicae, Macrosiphum
euphorbiae)
Dorifora (Leptinotarsa decemlineata)
0,075% (75 ml/hl d’acqua)
Afidi (Myzus nicotianae, Myzus persicae), altica
(Epithrix hirtipennis)
0,05% (50 ml/hl d’acqua)
Floreali, Ornamentali (in serra Afidi (es. Aphis gossypii, Macrosiphoniella
ed in pieno campo):
chrysanthemi, Macrosiphum rosae), Metcalfa
pruinosa
Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes
vaporariorum)
0,05% (50 ml/hl d’acqua)
Effettuare i trattamenti solo dopo la fioritura su piante
ornamentali che fioriscono nell’anno del trattamento.
Nessuna limitazione per l’uso in serra.
0,075% (75 ml/hl d’acqua)
Effettuare i trattamenti solo dopo la fioritura su piante
ornamentali che fioriscono nell’anno del trattamento.
Nessuna limitazione per l’uso in serra.
Indicazioni per il corretto impiego - Su floreali ed ornamentali in vaso è possibile anche il trattamento per irrigazione. Operare mettendo in sospensione 0,5-1 ml di prodotto
per litro di acqua ed impiegare la sospensione distribuendo il quantitativo normalmente utilizzato per irrigare le piante. Effettuare al massimo un trattamento l’anno. Il prodotto
contiene una sostanza attiva molto tossica per le api. Sulle colture senza limitazioni specifiche, non effettuare i trattamenti né in fioritura né in immediata prefioritura (almeno
10 giorni prima). Effettuare lo sfalcio delle eventuali infestanti fiorite prima dell’applicazione del prodotto. Per proteggere gli artropodi utili rispettare una fascia di sicurezza non
trattata di 5 m e applicare il prodotto con mezzi meccanici che riducano la deriva minima del 75%.
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122
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH208, EUH401
Gruppo IRAC
4A
Marchio registrato
Nufarm Italia Srl
Titolare registrazione
Nufarm Italia Srl
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Insetticida - aficida sistemico
Composizione: Imidacloprid puro 17,8 g (200 g/l)
Caratteristiche: Nuprid Supreme SC è un insetticida-aficida sistemico a base di
imidacloprid, ad attività translaminare e con attività per contatto ed ingestione;
agisce sul sistema nervoso dei parassiti da controllare.
Registrazione: N° 14828 del 25-01-2011
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
Modalità d’impiego
Pomacee (melo, pero)
(28 giorni melo; 50 giorni pero)
Afidi (Dysaphis plantaginea, Dysaphis pyri,
Aphis gossypii, Aphis pomi), Eriosoma
(Eriosoma lanigerum), Cicaline (Empoasca
flavescens), Microlepidotteri (Leucoptera
scitella, Phyllonorycter (Lithocolletis) Lyonetia
clerkella), Psilla del melo (Psilla mali,
Cacopsylla sp.), Tentredine (Hoplocampa
testudinea) (pero)
0,5-0,75 l/ha
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Su impianti in produzione distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto. Il
trattamento contro i microlepidotteri deve essere posizionato al momento del massimo sfarfallamento.
Drupacee (pesco, nettarine,
susino, ciliegio, albicocco,
mandorlo) (21 giorni per pesco,
nettarine, susino, ciliegio;
35 giorni albicocco; 14 giorni
mandorlo)
Afidi (Myzus persicae, Myzus cerasi,
Brachycaudus schwartzii, Hyalopterus
amygdali, Hyalopterus sp.)
0,05%
(50 ml/hl d’acqua)
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura, dallo
stadio di completa caduta petali in poi. Il prodotto è efficace
anche sui microlepidotteri (Phyllonorycter sp.).
Su impianti in produzione distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto.
Tentredine (Hoplocampa brevis, Hoplocampa
flava) (susino), Cimicetta del mandorlo
(Monosteira unicostata), Metcalfa pruinosa,
Cicaline
0,05%
(50 ml/hl d’acqua)
Afidi (Aphis gossypii, Aphys citricola, Myzus
persicae, Toxoptera aurantii),
0,05%
(50 ml/hl d’acqua)
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Su Impianti in produzione distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto.
Aleurodidi (es. Aleurothrixus floccosus,
Dialeurodes citri, ecc.), Minatrice serpentina
delle foglie (Phyllocnistis citrella)
0,075% (75 ml/100 l
d’acqua)
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Su Impianti in produzione distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto.
Vite (in vivaio) (14 giorni)
Cicaline (Scaphoideus titanus, Empoasca vitis
(= flavescens)), Metcalfa (Metcalfa pruinosa),
Fillossera (Viteus vitifoliae)
0,05%
(50 ml/hl d’acqua)
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Distribuire 0,5 l/ha di prodotto.
Olivo (da olio) (28 giorni)
Mosca (Dacus = Bactrocera oleae)
0,052%-0,062%
Trattamenti consentiti solo in fase di post-fioritura. Su im(= 52-62 ml/hl di acqua) pianti in produzione distribuire 0,6-0,8 l/ha di prodotto.
Pomodoro, Melanzana (in serra
ed in pieno campo)
(7 giorni in serra)
Afidi (Aphis gossypii, Macrosiphum euphorbiae,
Myzus persicae, Aulacorthum solani)
0,05% (50 ml/hl)
Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha
di prodotto, su queste colture è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto.
Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes
vaporariorum), Dorifora (Leptinotarsa
decemlineata)
0,075%
(75 ml/hl d’acqua)
Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha
di prodotto, su queste colture è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto.
Afidi (Aphis gossypii, Macrosiphum euphorbiae,
Myzus persicae, Aulacorthum solani)
0,05%
(50 ml/hl d’acqua)
Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha
di prodotto, su queste colture è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto.
Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes
vaporariorum)
0,075%
(75 ml/hl d’acqua)
Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha
di prodotto, su queste colture è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto.
Afidi (Nasonovia ribisnigri, Aphis gossypii,
Macrosiphum euphorbiae, Myrzus persicae)
0,05%
(50 ml/l d’acqua)
Distribuire 0,4-0,5 l/ha di prodotto.
Agrumi (arancio, clementino,
mandarino) (14 giorni)
Zucchino, Cetriolo, Peperone,
Cocomero, Melone (in serra)
(3 giorni cetriolo, zucchino;
7 giorni cocomero, melone,
peperone)
Lattughe e simili (crescione o
becca lunga, dolcetta, lattuga,
scarola/invidia, rucola, foglie
e steli di brassica, altri tra cui
cicorie/radicchi, dente di leone,
valerianella) (3 giorni)
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123
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Fagiolo, Fagiolino (in pieno
campo ed in serra) (3 giorni)
Afidi (Aphis acanthi, Aphis craccivora,
Aphis fabae)
0,05%
(50 ml/hl d’acqua)
Distribuire 0,4-0,5 l/ha di prodotto. In pieno campo irrorare
solo in post-fioritura ed esclusivamente le varietà determinate e con unica fioritura ben definita.
Cavolfiore, Broccolo (14 giorni)
Afidi (Brevicoryne brassicae, Myzus persicae)
0,05%
(50ml/hl d’acqua)
Distribuire 0,4-0,5 l/ha di prodotto.
Patata (14 giorni)
Afidi (Aphis gossypii, Aphis nasturtii, Aphis
fabae, Aulacorthum solani, Myzus persicae,
Macrosiphum eupharbiae)
0,05%
(50 ml/hl d’acqua)
Distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto.
Dorifora (Leptinotarsa decemlineata)
0,075%
(75 ml/hl d’acqua)
Distribuire 0,5-0,75 l/ha di prodotto.
Carciofo (3 giorni)
Afidi (Anuraphis helichrysi, Brachycaudus cardui, 0,05%
Macrosiphum euphorbiae, Myzus persicae)
(50 ml/hl d’acqua)
Distribuire 0,4-0,5 l/ha di prodotto.
Fragola (in serra) (30 giorni)
Afidi (Chaetosiphon fragaefolii), Aleurodidi
(Trialeurodes vaporariorum)
0,75 l/ha
Trattamento per irrigazione.
Tabacco (14 giorni)
Afidi (Myzus nicotianae, Myzus persicae), Altica
(Epithrix hirtipennis)
0,05%
(50 ml/hl d’acqua)
Su piante ben sviluppate distribuire 0,5 l/ha di prodotto. Su
tabacco è possibile anche il trattamento per irrigazione distribuendo 0,75-1 l/ha di prodotto.
Floreali ed ornamentali
(in serra e in pieno campo)
Afidi (es. Aphis gossypii, Macrosiphoniella
chrysanthemi, Macrosiphum rasae), Metcalfa
pruinosa
0,05%
(50 ml/hl d’acqua)
Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha di
prodotto, su floreali ed ornamentali in vaso è possibile anche
il trattamento per irrigazione. Operare mettendo in sospensione 0,5-1 ml di prodotto per litro d’acqua ed impiegare
questa sospensione distribuendo il quantitativo normalmente
utilizzato per irrigare le piante. Effettuare i trattamenti solo
dopo la fioritura su piante ornamentali che fioriscono nell’anno del trattamento.
Aleurodidi (es. Bemisia tabaci, Trialeurodes
vaporariorum)
0,075%
(75 ml/hl d’acqua)
Con applicazioni fogliari si devono distribuire 0,5-0,75 l/ha
di prodotto, su floreali ed ornamentali in vaso è possibile
anche il trattamento per irrigazione. Operare mettendo
in sospensione 0,5-1 ml di prodotto per litro d’acqua ed
impiegare questa sospensione distribuendo il quantitativo
normalmente utilizzato per irrigare le piante. Effettuare i
trattamenti solo dopo la fioritura su piante ornamentali che
fioriscono nell’anno del trattamento.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto contiene una sostanza attiva molto tossica per le api. Non effettuare i trattamenti né in fioritura né in immediata pre-fioritura
(almeno 10 giorni prima). Effettuare lo sfalcio delle eventuali infestanti fiorite prima dell’applicazione del prodotto. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia
di sicurezza non trattata di 5 m dai corpi idrici superficiali e applicare il prodotto con mezzi meccanici che riducano la deriva minima del 75%.
Effettuare al massimo un trattamento l’anno.
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124
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
PERICOLO
Frasi H
H226, H304, H317, H302 + H332, H410, EUH401
Insetticida a base di Dimetoato
Caratteristiche: Rogor 400 ST è un insetticida fosforganico efficace contro
numerosi insetti parassiti delle colture agrarie, dotato di elevata azione citotropica e
lieve sistemia che gli consente di penetrare i tessuti vegetali agendo sulle forme degli
insetti protette dalla vegetazione.
Gruppo IRAC
1B
Marchio registrato
Cheminova A/S
Titolare registrazione
Cheminova A/S
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
1993
Classificazione ADR
3
Miscibilità: Non compatibile con i prodotti a reazione alcalina,
quali la Poltiglia Bordolese, o lo zolfo.
Registrazione: N° 4228 del 20-05-1981
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Composizione: Dimetoato puro 37,7 g (=400 g/l)
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Agrumi (arancio, limone,
tangerino, pompelmo)
(120 giorni)
Afidi (Aphis spiraecola,
Aphis gossypii)
100-120 ml/hl
(1,20-1,44 l/ha)
Intervenire alla fine della fioritura e quando i frutti, ancora di un intenso colore
verde, hanno raggiunto circa il 40% della dimensione finale. Effettuare massimo
2 trattamenti all’anno impiegando un volume d’acqua di 1200 l/ha. Non trattare
l’arancio amaro e i limoni della varietà Interdonato.
Olivo (28 giorni)
Mosca delle olive
(Bactrocera oleae)
80-100 ml/hl
(0,96-1,2 l/ha)
Il primo trattamento va eseguito di norma all’inizio dell’ovodeposizione, quando
si notano le prime punture della mosca sulle olive, ripetuti a distanza di circa 14 giorni in funzione dell’epoca di intervento, dello stadio di sviluppo della
drupa e del grado di infestazione del parassita Effettuare massimo 2 interventi
all’anno utilizzando un volume di acqua di 1000-1200 l/ha. Per la lotta preventiva diretta al controllo degli adulti mediante l’utilizzo di esche proteiche
preparare 100 litri di soluzione di proteine idrolizzate contenente 625 ml di Rogor 400 ST. Distribuire su una fascia ridotta della chioma utilizzando 20 litri di
soluzione per ettaro (equivalenti ad una dose di Rogor 400 ST di 125 ml/ha).
Effettuare massimo un’applicazione l’anno. Questo intervento può essere associato con un’applicazione fogliare, mantenendo un intervallo di circa 10 giorni. Il
trattamento con esche proteiche deve essere condotto con attrezzature operanti
a basso volume. Normalmente l’applicazione viene effettuata a fine giugno-inizio
luglio, in base alle indicazioni fornite dalle trappole per il monitoraggio della
Mosca dell’olivo, conteggiando il numero degli adulti catturati ed eventualmente
campionando i frutti all’interno dell’oliveto. Il prodotto può essere fitotossico per
alcune varietà di olivo: quali Coratina, Simona, Canino, Vernina, Marsella, Frantoio, Itrana, Bosana per cui se ne sconsiglia l’impiego.
Pomodoro, Melanzana in
pieno campo (21 giorni)
Afidi (Aphis sp., Macrosiphum
euphorbiae, Myzus persicae)
167-200 ml/hl
(0,5-0,6 l/ha)
Intervenire quando si notano i primi sintomi dell’infestazione. Effettuare massimo 2 trattamenti all’anno ad intervalli di circa 14 giorni, impiegando un volume
d’acqua di 300 l/ha. Il prodotto può essere fitotossico per alcune varietà di pomodoro.
Melone, Cocomero, Zucca
in pieno campo
Afidi (Aphis gossypii)
167-200 ml/hl
(0,5–0,6 l/ha)
Intervenire alla comparsa del parassita. Effettuare massimo 2 applicazioni
all’anno entro l’inizio della fioritura ad intervalli di 10-14 giorni, con un volume
d’acqua di 300 l/ha.
Cipolla, Aglio, Scalogno in
pieno campo
(14 giorni)
Tripidi (Thrips sp., Frankliniella
occidentalis)
167-200 ml/hl
(0,5-0,6 l/ha)
Intervenire quando si notano le prime comparse del parassita, effettuando massimo 2 applicazioni all’anno con un intervallo di 10-14 giorni. Distribuire un volume d’acqua di 300 l/ha.
Carota in pieno campo
(35 giorni)
Mosca (Psila rosae)
167-200 ml/hl
(0,5-0,6 l/ha)
Intervenire dall’inizio dell’infestazione effettuando massimo 3 applicazioni, ad
intervalli di circa 7 giorni, per ciclo colturale. Utilizzare un volume d’acqua di
300 l/ha.
Barbabietola da zucchero,
Afidi (Aphis fabae)
Bietola rossa, Rapa (28 giorni)
250-300 ml/hl
(0,5–0,6 l/ha)
Intervenire da inizio infestazione. Effettuare massimo 2 applicazioni all’anno con
un intervallo di circa 21 giorni utilizzando un volume d’acqua di 200 l/ha.
Frumento (tenero e duro),
Segale, Triticale
250 ml/hl (0,5 l/ha)
Intervenire alla comparsa dell’infestazione. Effettuare massimo 1 trattamento
all’anno entro la fine della fioritura impiegando un volume d’acqua di 200 l/ha.
Afidi (Sitobion avenae,
Rhopalosiphum padi,
Metopolophium dirhodum)
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125
Colture
(intervallo sicurezza)
Ornamentali in pieno campo
e in serra
Avversità controllate
Afidi (Aphis fabae, Aphis
gossypii, Aphis heredae, Myzus
persicae, Macrosiphum rosae,
Macrosiphonella sanborni)
Dosi
50-60 ml/hl
(0,5–0,6 l/ha)
Modalità d’impiego
Intervenire a inizio infestazione. Effettuare massimo 2 interventi all’anno con un
intervallo di circa 14 giorni, impiegando un volume d’acqua di 1000 l/ha. Non
impiegare su colture di Adiantum, Aralia Sieboldii, Asparagus plumosus, Begonia
multiflora, Coleus hybridus, Calceolaria rugosa, Chrysanthemum indicum, Cissus
antartica, Ficus pandurata, Nephrolepsis, Sanchézia, Sinningia speciosa, Gloxinia, Pteris (tremula, ensiformis, evergemensis), Salvia splendens. Alcune varietà
di Chrysanthemum possono essere sensibili al prodotto. Nel caso di varietà di
nuova introduzione o poco note, è opportuno eseguire saggi preliminari, al fine
di verificarne la selettività, su piccole aree prima di trattare l’intera superficie.
Indicazioni per il corretto impiego - Non impiegare il prodotto durante la fioritura. Devono essere messe in atto tutte le pratiche colturali, così come i metodi biologici, per
il contenimento delle popolazioni di insetti per ridurre al minimo il numero degli interventi. Il prodotto deve essere utilizzato alle dosi e nelle epoche consigliate. L’irrorazione
deve garantire una copertura uniforme della vegetazione. Intervenire solo se necessario e in un modo tale che insetti utili non siano danneggiati. Monitorare la sensibilità
delle popolazioni. Evitare trattamenti ripetuti con Dimetoato, applicando il prodotto in alternanza con insetticidi a diversa modalità d’azione. Alcune famiglie, quali piretroidi
e carbammati, hanno mostrato resistenza incrociata agli organofosforati. Il prodotto non è fitotossico se impiegato secondo le istruzioni riportate in etichetta. In presenza di
temperature elevate è consigliabile, al fine di ottenere i migliori risultati, intervenire al mattino presto o nelle ore serali. Non impiegare Rogor 400 ST su colture sofferenti o
che potrebbero entrare a breve in sofferenza per stress idrici, per gelo o per danni da erbicidi. Non intervenire su colture bagnate o in previsione di pioggia, di gelate o immediatamente prima di un’irrigazione soprachioma.
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126
®
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
PERICOLO
Frasi H
H226, H301, H304, H317, H318, H332, H335, H410,
EUH066, EUH401
Gruppo IRAC
1B
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Adama Italia S.r.l.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3017
Classificazione ADR
6,1
Insetticida dotato di energica azione di contatto, per ingestione e per inalazione
Miscibilità: Non è miscibile con i polisolfuri di calcio.
Caratteristiche: Il prodotto si impiega alla prima comparsa dei fitoparassiti sulle
colture di seguito riportate.
Registrazione: N° 3861 del 19-06-1980
Composizione: Clorpirifos puro 44,65 g (= 480 g/l)
Colture
(intervallo sicurezza)
Agrumi (60 giorni)
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Cocciniglie (Saissetia oleae, Coccus experidum,
ecc.), Dialeurodidi (Dialeurodes citri), Aleurodidi
(Aleurotrixus floccosus)
110 ml/hl (1,7-2 l/ha)
Trattamento alla parte aerea.
Formiche (Formica argentina)
220 ml/hl (2,2 l/ha)
Irrorare il terreno in ragione di 10 hl/ha. Non eseguire più di
2 trattamenti.
Non effettuare trattamenti sugli agrumi nei mesi compresi tra
gennaio ed aprile.
Melo, Pero (90 giorni)
Cocciniglie (Quadraspidiotus perniciosus, ecc.),
Carpocapsa (Carpocapsa pomonella), Tortricidi
ricamatori (Archips sp., Pandemis heparana,
Capua reticulana, ecc.), Sesia (Synanthedon
myopaeformis)
85-110 ml/hl (1,2-2 l/ha)
Trattamento alla parte aerea. Il prodotto esplica una certa
azione anche nei confronti di afidi e psille eventualmente
presenti. 1 trattamento consentito solo fino alla fase di prefioritura o al più tardi di frutticino appena formato.
Vite (30 giorni vite da vino,
60 giorni vite da tavola)
Tignole (Lobesia botrana, Clysia ambiguella)
85-110 ml/hl (0,85-1 l/ha)
Trattamento alla parte aerea alla comparsa delle prime larve.
Per vite da tavola il trattamento è con-sentito solo in prefioritura.
Pesco (90 giorni)
Tignola orientale (Cydia molesta),
Anarsia (Anarsia lineatella),
Mosca della frutta (Ceratitis capitata)
85-110 ml/hl (1,2-2 l/ha)
Trattamento alla parte aerea. 1 trattamento consentito solo
fino alla fase di pre-fioritura.
Pioppo
Criptorrinco (Chryptorrhynchus lapathi)
220 ml/hl (1,3-2,6 l/ha)
Trattamento alla parte aerea utilizzando 1-3 litri di sospensione per pianta.
Barbabietola da zucchero
(60 giorni)
Altica (Chaetocnema tibialis),
Atomaria (Atomaria linearis)
850-1100 ml/ha
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a
base di crusca e melasso. Non eseguire più di 1 trattamento.
Cimici (Nezara viridula), Lepidotteri fogliari
(Vanessa cardui, Choristoneura lafauryana)
1,2 l/ha
Ripetere il trattamento se necessario.
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a
base di crusca e melasso.
Soia (120 giorni)
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127
®
Colture
(intervallo sicurezza)
Mais (30 giorni)
Pomodoro (21 giorni)
Fagiolo, pisello (15 giorni)
Avversità controllate
Piralide (Ostrinia nubilalis),
Sesamia (Sesamia cretica)
Dosi
Modalità d’impiego
1-1,2 l/ha
Trattamento contro la prima generazione, quando la coltura ha raggiunto uno sviluppo compreso tra i 60 ed i 100 cm di altezza.
1,2-1,7 l/ha
Trattamento contro la seconda generazione, a fine luglio-agosto. In
questo caso, data l’altezza ormai raggiunta dalla coltura, i migliori
risultati si ottengono con attrezzature appositamente configurate
(“trampoli”). Qualora non si disponesse dei mezzi descritti, è possibile effettuare il trattamento dai lati dell’appezzamento con lance o
“cannoni” a forte pressione.
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con
esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e
melasso.
Diabrotica virgifera
1-1,7 l/ha
Intervenire alla comparsa degli adulti del fitofago e ripetere secondo
necessità.
Dorifora (Leptinotarsa decemlineata),
Piralide (Ostrinia nubilalis), altri Lepidotteri
(es. Scopula initaria)
850-1100 ml/ha
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con
esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e
melasso. Non eseguire più di un trattamento e trattare solo in prefioritura.
Piralidi (Etiella zinckenella, Ostrinia nubilalis), 850-1100 ml/ha
altri Lepidotteri (es. Laspereysia nigricana)
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con
esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e
melasso.
Terreno destinato alla coltura
di cavoli (cavoli ad infiorescenza, cavolo rapa)
Cavolaia, Nottue, altri Lepidotteri
850-1100 ml/ha
Per terreno destinato alla coltura.
Carota (21 giorni)
Depressaria (Depressaria marcella),
Rapaiola (Pieris rapae)
850-1100 ml/ha
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Cipolla (21 giorni)
Tripidi (Thrips tabaci)
850-1100 ml/ha
Tabacco (60 giorni)
Nottue (Agrotis sp., Mamestra brassicae,
Peridroma saucia)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con
esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e
melasso.
Girasole (120 giorni)
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con
esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e
melasso.
Asparago (15 giorni)
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con
esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e
melasso.
Peperone (21 giorni)
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con
esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e
melasso. Non eseguire più di un trattamento e trattare solo in prefioritura.
Melanzana (15 giorni)
Nottue (Agrotis sp., ecc.)
850-1100 ml/ha
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con
esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e
melasso. Non eseguire più di un trattamento.
Floreali, ornamentali
(in pieno campo e in serra)
Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum,
Bemisia tabaci), Tripidi (Thrips tabaci, ecc.),
Tortricidi (Cacoecia pronubana, ecc.)
100 ml/hl (0,6-1 l/ha)
Effettuare l’intervento solo dopo essersi accertati della selettività
del prodotto nei confronti della coltura mediante saggi preliminari.
Nottue (Agrotis sp., ecc.), Cocciniglie (Saissetia oleae, ecc.), Oziorrinchi (Otiorhynchus sp.)
Irrorazione a pieno campo in 800-1000 l di acqua. Trattamento con
esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base di crusca e
melasso.
Trattamento con esche: 1,25 l di prodotto in 50 kg/ha di esca a base
di crusca e melasso.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto si impiega alla prima comparsa dei fitoparassiti. Non effettuare trattamenti sugli agrumi nei mesi compresi tra gennaio e
aprile. Rotiofen Gold è nocivo per gli insetti utili, il bestiame, gli animali domestici ed è altamente tossico per i pesci.
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128
®
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H317, H410, EUH401
Insetticida dotato di energica azione di contatto, per ingestione e per inalazione
Caratteristiche: Rotiofen Quick è una miscela insetticida a base di Clorpirifos–
etile microincapsulato e di Deltametrina. La miscela è dispersa in soluzione
acquosa. L’unione dei due principi attivi fornisce diversi vantaggi quali: la presenza
contemporanea di due molecole con diverso meccanismo d’azione, una veloce
azione grazie all’effetto abbattente del piretroide e una buona persistenza grazie al
fosforganico microincapsulato.
Colture
(intervallo sicurezza)
Agrumi (escluso mandarino)
(60 giorni)
Gruppo IRAC
1B / 3A
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Adama Italia S.r.l.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Composizione: Clorpirifos puro 22,6 g (= 250 g/l)
Delta­­me­tri­na pura 0,54 g (= 6 g/l)
Miscibilità: Non compatibile con i prodotti alcalini.
Registrazione: N° 13720 del 16-05-2007
Formulazione: CS - Sospensione di microcapsule
Avversità controllate
Dosi
Cocciniglie, Dialeurodidi (Dialeurodes citri), Aleurodidi
(Aleurotrixus floccosus)
140 ml/hl
Formiche (Formica argentina)
280 ml/hl
Vite (30 giorni)
Tignola (Eupoecilia ambiguella), Tignoletta (Lobesia
botrana), Cicaline (Empoasca flavescens, Zygina ramni,
Scaphoideus titanus, Metcalfa pruinosa), Tripide
120-140 ml/hl
Melanzana, carota, cipolla,
asparago (carota, cipolla 21
giorni, melanzana, asparago
15 giorni)
Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Piralide (Ostrynia
nubilalis), Nottue (es. Agrotis sp., Spodoptera), neanidi
di 1° età e adulti di Mosche bianche (Trialeurodes
vaporariorum), Cimice verde (Nezara viridula), Afidi, Tripidi
1,3 l/ha
Patata (30 giorni)
Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Nottue (es. Agrotis
sp.), Tignola (Phthorimaea operculella), Afidi
1,3 l/ha
Pisello, fagiolo (15 giorni)
Piralide (Ostrynia nubilalis), Nottue, Afidi, Tripidi
1,3 l/ha
Mais (30 giorni)
Piralide (Ostrynia nubilalis), Diabrotica, Afidi
1-1,3 l/ha
Tabacco (60 giorni)
Nottue, Afidi, Tripidi, Altica (Epithrix hirtipennis)
1,3 l/ha
Floreali, ornamentali
Afidi, Aleurodidi, Tripidi, Tortricidi (es. Bega del Garofano),
Nottue, Spodoptera, Ifantria (Hyphantria cunea),
Cocciniglie, Oziorrinchi
1,3-1,5 l/ha
Pioppo
Criptorrinco (Cryptorrhynchus lapathi), Saperda (Saperda
carcharias)
130-150 ml/hl
Modalità d’impiego
Contro quest’insetto applicare il prodotto sul tronco.
Indicazioni per il corretto impiego - Non effettuare trattamenti sugli agrumi nei mesi compresi tra gennaio e aprile. Il prodotto è nocivo per insetti utili, animali domestici
e bestiame. Il prodotto va applicato alla vegetazione in modo uniforme, avendo cura di bagnare tutta la superficie fogliare. Intervenire alla comparsa dei fitofagi o alle prime
manifestazioni della loro presenza (rosure, accartocciamenti fogliari, etc.).
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129
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L-5L
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH401
Gruppo IRAC
3A
Marchio registrato
Serbios srl
Titolare registrazione
Copyr S.p.A.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Insetticida a base di piretro naturale
Composizione: Piretrine pure 2,00 g / 100 g (=18,61 g/l)
Caratteristiche: Several è un insetticida a base di solo Piretro naturale in supporto
liquido di origine vegetale e può essere impiegato su moltissime colture agrarie
in qualsiasi stagione. Several è un insetticida di contatto che agisce rapidamente
contro i parassiti delle orticole, frutticole e floricole quali Afidi, Aleurodidi (Mosca
Bianca), Metcalfa, Psille, Cocciniglie, Tignole, Cavolaia, Tripidi, Tentredini, Criocera
dell’asparago, Moscerino del pomodoro, Dorifora della patata e della melanzana,
nonché contro gli insetti defogliatori della vegetazione, come Ifantria americana e
Galerucella luteola o succhiatori come Corythucha ciliata.
Miscibilità: Compatibile con fertilizzanti fogliari, non miscelabile con la poltiglia bordolese.
Colture
(intervallo sicurezza)
Registrazione: N° 13285 del 18-09-2006
Formulazione: SL-Liquido (concentrato) solubile in acqua
Avversità controllate
Dosi
Drupacee (susine, ciliegie, albicocche,
pesche, prugne) (2 giorni)
Afidi, Tentredini, Tripidi
140-160 ml/hl
Metcalfa
200 ml/hl
Pomacee (mele, pere, cotogne)
(2 giorni)
Afidi (all’inizio dell’infestazione) compreso
Afide grigio del melo (in prefioritura), Tripidi,
Antonomo, Psilla (prima della melata),
Tentredini, Minatori (adulti) compreso Minatore
delle foglie del melo, Tingide del pero
140-160 ml/hl
Metcalfa
200 ml/hl
Agrumi (pompelmi, limoni, mandarini,
arance) (2 giorni)
Afidi, Formica argentina, Aleurodidi (adulti)
140-160 ml/hl
Metcalfa
200 ml/hl
Olivo (2 giorni)
Cocciniglie, Tripidi
140-160 ml/hl
Metcalfa
200 ml/hl
Pentatomidi (cimici verdi), Afidi (all’inizio
dell’infestazione), Tingide del mandorlo
140-160 ml/hl
Metcalfa
200 ml/hl
Frutta a guscio (mandorle, nocciole)
(2 giorni)
Vite (2 giorni)
Modalità d’impiego
Tignola dell’uva e della vite, Cicaline, Scafoideo 140-160 ml/hl
della vite
Metcalfa
200 ml/hl
Fragola (2 giorni)
Afidi, Psille
140-160 ml/hl
Melograno (2 giorni)
Afidi, Cocciniglie, Tignole
140-160 ml/hl
Metcalfa
200 ml/hl
Cicaline, Psilla, Cocciniglie, Tignole
140-160 ml/hl
Metcalfa
200 ml/hl
Lampone, Mora (2 giorni)
Anthonomus rubi
160 ml/hl
Carciofo, Fagiolo, Lattughe e altre insalate
comprese le brassicacee in pieno campo,
Fava, Cipolla, Carota, Cavolo (2 giorni)
Afidi
140-160 ml/hl
Cavolo (2 giorni)
Cavolaia
160-200 ml/hl
Fico (2 giorni)
Da 1 a 3 trattamenti in dipendenza dell’entità
dell’infestazione.
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130
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Dosi
Pomodoro (2 giorni)
Moscerino bianco (adulti)
160 ml/hl
Asparago (2 giorni)
Criocera
140-160 ml/hl
Melanzana, Patata (2 giorni)
Dorifora
160-200 ml/hl
Tabacco (2 giorni)
Aleurodidi (mosca bianca), Afidi
140-160 ml/hl
Crisantemo, Garofano, Rosa
Afidi, Aleurodidi, Tentredini
140-160 ml/hl
Floreali, Ornamentali
Cicaline, Afidi, Aleurodidi, Tripidi, Tingidi (Corythucha
ciliata), Coleotteri, Lepidotteri defogliatori
140-160 ml/hl
Larve di Ifantria al di sopra di 2 cm
250 ml/hl
Modalità d’impiego
Indicazioni per il corretto impiego - I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della giornata.
Utilizzare volumi d'acqua e pressioni adeguate per ottenere una buona copertura della coltura. Curare in modo particolare la pagina inferiore delle foglie nel caso di Aleurodidi
(Mosca bianca) Tripidi e Tingidi (Corythucha ciliata).
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131
Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H410, EUH401
Confezioni
0,5 L
ATTENZIONE
Gruppo IRAC
10B
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Agro Europe S.A.S.
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
Acaricida ovo-larvicida
Composizione: Etoxazolo puro 10,68 g (= 110 g/l)
Caratteristiche: Swing ex-tra è un acaricida ovo-larvicida specifico per impiego su
melo, pero, pesco, nettarino, albicocco, susino, agrumi, vite, pomodoro, melanzana,
cucurbitacee a buccia non commestibile, fragola, colture floreali ed ornamentali.
Svolge azione per contatto ed è dotato di persistenza e selettività. È estremamente
efficace contro le forme giovanili di ragno rosso e giallo.
Miscibilità: In caso di presenza di adulti Swing ex-tra può
essere miscelato con adulticidi.
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Registrazione: N° 14925 del 29-12-2010
Formulazione: SC - Sospensione concentrata
Dosi
Modalità d’impiego
Melo, Pero, Pesco, Nettarino,
Albicocco (pesco, nettarino,
albicocco 14 giorni; melo,
pero 28 giorni)
Ragnetto rosso dei fruttiferi (Panonychus ulmi),
Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae),
Ragno giallo (Eotetranychus carpini)
35-50 ml/hl
(corrispondente a
400-500 ml/ha)
Intervenire alla fine della schiusura delle uova invernali.
Agrumi (arancio, mandarino,
limone, clementino, limetta,
bergamotto, cedro, pompelmo,
pomelo, tangerino, chinotto,
arancio amaro) (14 giorni)
Ragno rosso degli agrumi (Panonychus citri),
Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae)
35-50 ml/hl
(corrispondente a
500 ml/ha)
Intervenire all’inizio dell’infestazione.
Vite (28 giorni)
Ragnetto rosso dei fruttiferi (Panonychus ulmi),
Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae),
Ragno giallo (Eotetranychus carpini)
25 ml/hl
(corrispondente a
250 ml/ha)
Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili.
Susino (45 giorni)
Ragnetto rosso dei fruttiferi (Panonychus ulmi),
Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae)
35-50 ml/hl
(corrispondente a
300-500 ml/ha)
Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili.
Pomodoro, Melanzana
(in campo e in serra) (3 giorni)
Ragnetto rosso (Panonychus ulmi),
Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae)
35-50 ml/hl
(corrispondente a
350-500 ml/ha)
Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili.
Cucurbitacee a buccia non
commestibile (cocomero,
melone, zucca) (3 giorni)
Ragnetto rosso (Panonychus ulmi),
Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae)
40-50 ml/hl
(corrispondente a
400-500 ml/ha)
Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili.
Fragola (in campo e in serra)
(3 giorni)
Ragnetto rosso (Panonychus ulmi),
Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae)
50 ml/hl
(corrispondente a
500 ml/ha)
Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili.
Colture ornamentali e floreali
Ragnetto rosso (Panonychus ulmi),
Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae)
25-50 ml/hl
(corrispondente a
250- 500 ml/ha)
Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili.
Indicazioni per il corretto impiego - Su tutte le colture effettuare un solo trattamento per stagione. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza
non trattata da corpi idrici superficiali di 10 metri vite, agrumi, pesco, nettarino, albicocco, melo, pero e susino e altre specie arboree. Bagnare accuratamente ed uniformemente la vegetazione da proteggere. Per il controllo delle forme giovanili in primavera si raccomanda di impiegare Swing ex-tra da solo. In caso di presenza di adulti, comunque
Swing ex-tra può essere impiegato in miscela con un adulticida.
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132
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H319, H373, H410, EUH401
Insetticida – acaricida, ad azione translaminare, efficace per ingestione e contatto diretto, per l’impiego sulle colture di agrumi (arancio, mandarino, clementino, limone), melo, pero, pesco, vite, fragola, pomodoro, peperone, melanzana,
melone, cocomero, cetriolo, lattughe e altre insalate, ornamentali e floricole
Caratteristiche: Zepex 1,9 EW è un insetticida-acaricida contenente abamectina,
principio attivo efficace nei confronti di tutte le forme mobili degli insetti e degli acari.
Per raggiungere la massima mortalità dei fitofagi, possono essere necessari anche
3-5 giorni in seguito all’intervento con Zepex 1,9 EW. In seguito all’applicazione gli
Colture
(intervallo sicurezza)
Agrumi (arancio, mandarino,
clementino, limone) (10 giorni)
Avversità controllate
Gruppo IRAC
6
Marchio registrato
Sumitomo Chemical Italia
Titolare registrazione
Cheminova A/S
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
insetti e gli acari riducono sensibilmente l’alimentazione, quindi il
danno prodotto in questa epoca è minimo.
Composizione: Abamectina pura 1,89 g (= 18 g/l)
Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo.
Registrazione: N° 16217 del 23-12-2014
Formulazione: EW - Emulsione olio/acqua
Dosi
Modalità d’impiego
Minatrice serpentina (Phyllocnistis
citrella)
30-40 ml/hl (dose massima 0,8 l/ha)
Con applicazioni ad intervalli di 7 giorni dalla comparsa
delle prime mine sui getti nuovi in formazione. Effettuare massimo 3 applicazioni all’anno.
Ragnetti rossi (Tetranychus urticae,
Panonychus citri), Eriofidi (Aceria
sheldoni)
30-40 ml/hl (dose massima 0,8 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare
massimo 3 applicazioni all’anno
Psylla (Psylla sp.)
50-100 ml/hl (0,375-1,20 l/ha)
A fine caduta petali o nelle generazioni successive alla
comparsa delle prime neanidi.
Ragnetti rossi (Tetranychus urticae,
Panonychus ulmi), Eriofide (Epitrimerus
pyri, Eriophyes pyri)
50-100 ml/hl (0,375-1,20 l/ha)
A fine caduta petali oppure alla comparsa dei fitofagi.
Melo (3 giorni)
Ragnetti rossi (Tetranychus urticae,
Panonychus ulmi)
80 ml/hl (0,60-0,96 l/ha)
A fine caduta petali oppure alla comparsa dei fitofagi.
Pesco, Nettarine (14 giorni)
Ragnetti rossi e altri acari (Tetranychus
urticae, Panonychus ulmi, Bryobia
rubricolus)
50-100 ml/hl (0,5-1,2 l/ha)
A fine caduta petali oppure alla comparsa dei fitofagi.
Vite da tavola (10 giorni)
Tripide occidentale (Frankliniella
occidentalis)
50-100 ml/hl (0,5-1,2 l/ha)
Alla comparsa delle prime larve.
Ragnetti rossi (Tetranychus urticae,
Panonychus ulmi), Ragnetto giallo
(Eotetranychus carpini)
50-100 ml/hl (0,5-1,2 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili presenti sul
70% delle foglie.
Vite da vino (10 giorni)
Ragnetti rossi (Tetranychus urticae,
Panonychus ulmi), Ragnetto giallo
(Eotetranychus carpini)
50-100 ml/hl (0,25-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili presenti sul
70% delle foglie.
Pomodoro in serra e pieno
campo (3 giorni)
Ragnetti rossi (Tetranychus sp.,
Polyphagotarsonemus latus), Eriofide
(Aculus lycopersici)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3
applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
Larve di tripide (es. Frankliniella
occidentalis, etc.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
Tignola del pomodoro (Tuta absoluta)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime mine. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
Minatrici fogliari (Liriomyza sp.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione.
Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
Ragnetto rosso (Tetranychus sp.)
50-80 ml/hl (0,15-0,8 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3
applicazioniad intervalli di circa 7 giorni.
Larve di tripide (es. Frankliniella
occidentalis, etc.)
50-80 ml/hl (0,15-0,8 l/ha)
Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
Pero (3 giorni)
Melanzana in serra e pieno
campo (3 giorni)
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133
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
Peperone in serra e pieno campo Ragnetto rosso (Tetranychus sp.),
(3 giorni)
Eriofide (Eriophys sp.)
Dosi
Modalità d’impiego
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3
applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
Larve di tripide (es. Frankliniella
occidentalis, etc.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha
Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
Ragnetti rossi (Tetranychus sp.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-2
trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni.
Minatrici fogliari (Liriomyza sp.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione.
Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni.
Larve di tripide (es. Frankliniella
occidentalis etc.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni.
Ragnetti rossi (Tetranychus sp.,
Phytonemus pallidus)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-2
trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni.
Minatrici fogliari (Liriomyza sp.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione.
Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni.
Larve di tripide (es. Frankliniella
occidentalis etc.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-2 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni.
Lattughe e altre insalate in
Minatrici fogliari (Liriomyza sp.)
pieno campo (escluse crescione
ed altri germogli e gemme,
barbarea, rucola, senape juncea Ragnetti rossi (Tetranychus sp.,
Polyphagotarsonemus latus)
(nera)) (7 giorni)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione.
Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3
applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
Larve di tripide (es. Frankliniella
occidentalis etc.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 applicazioni ad intervalli di circa 7 giorni.
Minatrici fogliari (Liriomyza sp.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime punture di ovodeposizione.
Effettuare 1-3 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni.
Ragnetto rosso comune (Tetranychus
sp.)
50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
Alla comparsa delle prime forme mobili. Effettuare 1-3
trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni.
Larve di tripide occidentale (Frankliniella 50-100 ml/hl (0,15-1,0 l/ha)
occidentalis)
Alla comparsa delle prime larve. Effettuare 1-3 trattamenti ad intervalli di circa 7 giorni.
Melone, Cocomero, Cetriolo
in serra e pieno campo
(3 giorni in serra, 5 giorni in
pieno campo)
Fragola in serra (3 giorni)
Floreali, Ornamentali in terra e
in vaso
Indicazioni per il corretto impiego - Non impiegare il prodotto sulle margherite Shasta (Leucanthemum sp.).
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134
Vari
Trappole e feromoni
Fertilizzanti e
Biostimolanti
Confezioni
10 L
Concime CE
Concime minerale semplice azotato fluido
Sospensione di solfato ammonico a basso titolo
Caratteristiche: Ecosolf è a base di Solfato d’Ammonio ed è ottenuto per via chimica
tramite salificazione e successiva diluizione.
Si impiega sempre in miscela con Silglif MK o altri erbicidi a base di glifosate per
migliorare l’assorbimento del diserbante da parte delle infestanti e per ottenere un
effetto disseccante più rapido.
Data la sua azione attivante consente di ridurre le dosi del 25% circa.
Possiede un effetto stabilizzante che aumenta la compatibilità delle miscele.
È particolarmente raccomandato nei casi di:
• acque ricche di sostanza organica
• impiego di alti volumi d’acqua
• infestanti molto sviluppate
• infestanti in condizioni vegetative non ottimali
• condizioni climatiche sfavorevoli (basse temperature)
• miscele di più prodotti
Composizione: Azoto (N) ammoniacale 8%
Miscibilità: Il prodotto è miscibile con Silglif MK (ed altri erbicidi a base di Glifosate)
ed eventuali miscele con erbicidi residuali od ormonici.
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Dosi
Ecosolf si usa alla dose di litri 2 per ettolitro di poltiglia.
La dose massima di Ecosolf che può essere distribuita è di 10 litri per ettaro.
Indicazioni per il corretto impiego - CONSIGLI D’USO: Aggiungere Ecosolf lentamente alla miscela già pronta per la distribuzione e procedere al trattamento entro 6 ore
dalla preparazione. AVVERTENZE: Il prodotto non subisce alterazioni immagazzinato alle normali temperature di stoccaggio. Immagazzinare con cura ed attenzione, evitando
stoccaggi precari.
135
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
2L
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical
Agro Europe S.A.S.
ATTENZIONE
Frasi H
H410, EUH401
Gruppo imballaggio
III
Trasporto ONU
3082
Fitoregolatore per la colorazione dell’uva (varietà rosse)
Composizione: Acido S-Abscissico 10 g (=104 g/l)
Caratteristiche: Excelero è un regolatore di crescita in formulazione liquida contenente Acido S-Abscissico (ABA), fitormone comunemente presente nelle piante. Il
prodotto favorisce e incrementa la colorazione degli acini dell’uva rossa consentendo
l’anticipo della raccolta e la massimizzazione della resa. L’effetto dei risultati dipende
dalla varietà e dalle condizioni del vigneto.
Miscibilità: Il prodotto si impiega da solo.
Colture
(intervallo sicurezza)
Vite (uva - varietà rosse)
Dosi
I migliori risultati si ottengono
impiegando 400 ml/hl di prodotto con
volumi d’acqua pari a 1.000 l/ha
Marchio registrato
Valent BioSciences
Corporation
Classificazione ADR
9
Registrazione: N° 16320 del 24-12-2015
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Modalità d’impiego
Effettuare 1-3 applicazioni partendo dall’invaiatura fino alla raccolta con un intervallo minimo di 7 giorni. La dose massima per ettaro non deve superare i 4 litri per singolo trattamento.
Assicurare una completa e uniforme bagnatura dei grappoli al fine di garantire una totale
copertura degli stessi in entrambi i lati, evitando il gocciolamento della soluzione.
Indicazioni per il corretto impiego - Al fine di ottenere i migliori risultati si consiglia di effettuare il trattamento in presenza di alta umidità relativa (mattina presto
o sera tardi) e in assenza di clima secco. Una copertura insufficiente può ridurre la colorazione o limitare lo sviluppo uniforme del colore nei grappoli. Applicare la
soluzione di irrorazione entro 24 ore dalla preparazione.
136
Indicazioni di pericolo CLP
ULP Max
Confezioni
1L-5L
®
Coadiuvante per miscele antiparassitarie
Caratteristiche: Gulp Max è un coadiuvante appositamente studiato per conferire alle
poltiglie erbicide, cui viene aggiunto, una migliore bagnabilità. Nelle applicazioni con
diserbanti ad attività fogliare, favorisce un completo e più rapido assorbimento delle
stesse da parte della vegetazione. Il prodotto va impiegato alla dose di 1,0 l/ha. Gulp
Max assicura inoltre una più elevata penetrazione ed efficacia ai prodotti utilizzati per
combattere insetti il cui corpo è protetto da sostanze cerose e melate, e a quelli impiegati per controllare patogeni difficilmente raggiungibili nel caso di vegetali ricoperti da
sostanze pruinose o cerose. Negli impieghi in aggiunta alle poltiglie anticrittogamiche e
insetticide, Gulp Max va impiegato alla dose di 50-100 ml/hl.
Colture
(intervallo sicurezza)
Tutte
Dosi
Titolare registrazione
Cheminova A/S
PERICOLO
Frasi H
H315, H318, H412, EUH208,
EUH401
Gruppo imballaggio
–
Marchio registrato
Sumitomo Chemical
Italia
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Composizione: Sale sodico di Alchiletere Solfato puro 25,5 g
(= 265 g/l)
Miscibilità: Compatibile con tutti i prodotti fitosanitari.
Registrazione: N° 16494 del 24-11-2015
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Modalità d’impiego
1 l/ha
Miscele con erbicidi.
50-100 ml/hl
Miscele con insetticidi e fungicidi.
Indicazioni per il corretto impiego - Viene rispettato il tempo di intervallo del formulato miscelato con Gulp Max.
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137
Indicazioni di pericolo
CLP
–
Confezioni
2L
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical
Agro Europe S.A.S.
Frasi H
EUH208, EUH401
Gruppo imballaggio
–
Marchio registrato
Valent BioSciences
Corporation
Trasporto ONU
–
Classificazione ADR
–
Fitoregolatore a base di 6-Benziladenina per il diradamento del melo
Composizione: 6-benziladenina pura 1,9 g (= 20 g/l)
Caratteristiche: MaxCel 2 SL contiene 1,9% (p/p) di 6-Benziladenina, che è un fitoregolatore appartenente al gruppo conosciuto come citochinine. Questa sostanza
causa diradamento dei frutticini laterali e contemporaneamente aumenta la dimensione dei frutti promuovendo anche un adeguato ritorno fiorale nella stagione successiva all’applicazione.
Miscibilità: Solo le miscele autorizzate possono essere utilizzate. Tutte le associazioni devono essere comunque testate.
Colture
(intervallo sicurezza)
Melo (90 giorni)
Dosi
Da: 375 ml/hl (pari a 75 ppm di sostanza attiva)
A: 750 ml/hl (pari a 150 ppm di sostanza attiva)
Registrazione: N° 15839 del 14-10-2013
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Modalità d’impiego
Applicare MaxCel 2 SL quando la media dei frutticini è tra i 10 e 12 mm e quando
la temperatura massima del giorno e dei 2-3 giorni successivi è almeno di 15 ºC.
Temperature massime di 20-25 °C sono ideali per l’uso di MaxCel 2 SL. Per
risultati ancora migliori applicare MaxCel 2 SL con condizioni di elevata umidità
relativa ed in assenza di vento.
Effettuare un solo trattamento per anno.
Indicazioni per il corretto impiego - Adattare la dose alla varietà, alle condizioni climatiche e ambientali e all’intensità di diradamento che si intende raggiungere. L’impiego
delle dosi maggiori è consigliato nelle seguenti condizioni: meleti che risultano essere difficili da diradare, varietà difficili da diradare e con temperature basse al momento
del trattamento. Una pioggia o un’irrigazione sovrachioma entro le 6 ore dal trattamento con MaxCel 2 SL può ridurre l’attività del prodotto. MaxCel 2 SL va impiegato con
un pH dell’acqua tra 5 e 7; mai superare 8,5. Ci si deve aspettare un effetto diradante di maggiore entità se il trattamento viene effettuato a temperature maggiori di 30° C.
Non applicare MaxCel 2 SL su alberi di melo che siano sotto stress idrico o nutrizionale o di qualunque altro tipo. Date le caratteristiche del prodotto, l’applicazione su varietà
nuove o di recente introduzione deve essere preceduta da saggi preliminari su piccole superfici.
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138
Indicazioni
di pericolo CLP
–
Confezioni
0,25 kg
(10 astucci da 25 g)
Marchio registrato
Valent BioSciences
Corporation
Titolare registrazione
Valent BioSciences
Corporation
Frasi H
EUH401
Fitoregolatore a base di acido gibberellico (GA3)
Composizione: Acido gibberellico puro 40 g
Caratteristiche: ProGibb 40SG è un prodotto a base di acido gibberellico (GA3). Il
prodotto è indicato per stimolare processi quali la crescita dei tessuti vegetali, l’allegagione, la fioritura e la fruttificazione di numerose colture. Si consiglia di intervenire
su colture concimate ed irrigate adeguatamente.
Miscibilità: Non è compatibile con i prodotti a reazione alcalina.
Colture
(intervallo sicurezza)
Pero (20 giorni)
Obiettivi
Registrazione: N° 8755 del 22-05-1995
Formulazione: SG - Granuli solubili
Dosi
Modalità d’impiego
Per stimolare l’allegagione, lo sviluppo dei
frutti originati da fecondazione e di quelli
partenocarpici
2,5-5 g/hl
Trattare piante di almeno tre anni, effettuando una buona bagnatura, con circa il 20-30% dei fiori aperti (in caso di abbondante fioritura un eccesso di bagnatura può comportare un’allegagione troppo
intensa); impiegare la dose più alta per le aree più fredde.
Per ridurre i danni da gelate durante la
fioritura e l’allegagione
5-7,5 g/hl
Per gelate non inferiori a –5° C, trattando nelle ore più soleggiate o
intervenendo entro le 36-48 ore successive all’evento.
Per anticipare la produzione sulle varietà
Gorella, Pocahontas, Red Gauntlet, Cambridge Favourite, Surprise des Halles.
5-7,5 g/hl
Trattare almeno 20-25 giorni prima della fioritura.
Per aumentare la produzione di stoloni, in
serra o in pieno campo.
7,5-10 g/hl
Trattare al termine della raccolta.
Per anticipare sia la prima raccolta che le
successive
2,5-5 g/hl
Trattare alla comparsa delle prime calatidi distribuendo 400-500 l/ha,
evitando le ore più soleggiate nelle giornate molto calde.
Per mitigare i danni da gelate
2,5-7,5 g/hl
Intervenire prima delle 24-36 ore successive, effettuando il trattamento quando la temperatura si è già riportata ai valori normali.
Sedano, Spinacio, Zucchino
(20 giorni)
Per stimolare lo sviluppo e limitare lo stress
da freddo.
5-10 g/hl
Distribuire 300-500 l/ha, 4-5 settimane prima della raccolta.
Ciliegio dolce (20 giorni)
Per aumentare la consistenza e la
pezzatura.
2,5-5 g/hl
Intervenire all’invaiatura.
Ciliegio acido (20 giorni)
Per ridurre i danni da giallume virotico, da
scarsa vigoria e bassa produzione.
2,5-5 g/hl
Trattare 10-14 giorni dopo la caduta petali.
Arancio (20 giorni)
Per migliorare la qualità della buccia e
ridurre il fenomeno della “spigatura” o
invecchiamento.
5-10 g/hl
Effettuare una buona bagnatura.
Se si desidera ottenere un ritardo nella raccolta, trattare quando i
primi frutti virano – verde pallido – se invece il ritardo non è gradito, intervenire quando i frutti hanno già raggiunto una colorazione
idonea per il mercato.
Clementine (20 giorni)
Per una migliore allegagione e per una più
evidente assenza di semi (apirenia)
12,5-5 g/hl
Bagnare abbondantemente, trattando tra la piena fioritura e l’inizio
della caduta petali.
Limone (20 giorni)
Per aumentare colore e pezzatura dei frutti
e per uniformare le raccolte
2,5-5 g/hl
Trattare circa 5-7 settimane prima della raccolta e comunque
quando il colore della maggior parte dei frutti inizia a virare (gialloargenteo).
Uva da tavola senza semi
(20 giorni)
Per allungare il rachide
5 g/hl
Trattare in pre-fioritura con il tralcio lungo 4-8 cm.
Per diradare il grappolo
5 g/hl
Trattare al 30-40% della fioritura.
Per aumentare le dimensioni degli acini
7,5 g/hl
Trattare dopo l’allegagione con acini di 3-4 mm di diametro. Per
ottenere acini più omogenei e più grandi ripetere il trattamento dopo
8-10 giorni.
Uva da vino (20 giorni)
Per allungare il rachide sulle varietà a
grappolo compatto quali Tocai, Picolit,
Chardonnay, ecc.
1,5-2,5 g/hl
Trattare prima della fioritura con tralci di 10-15 cm impiegando 200300 litri di acqua per ettaro. L’allungamento consente una migliore
difesa nei programmi di Lotta Integrata contro la Botrite, grazie ad
una migliore aerazione del grappolo. Si raccomanda di non superare
il dosaggio e l’epoca indicati onde evitare effetti indesiderati.
Floreali in campo
Per facilitare e anticipare la fioritura, interrompere la dormienza vegetativa, stimolare
la crescita e allungare gli steli.
2,5-5 g/hl
Trattare alla comparsa dei primi boccioli fiorali. Si raccomandano
prove preventive onde rilevare eventuali sensibilità di specie e/o
varietali.
Fragola in coltura protetta
(20 giorni)
Carciofo (20 giorni)
Indicazioni per il corretto impiego - Le applicazioni di ProGibb 40SG possono dare risposte molto differenziate con il variare delle condizioni ambientali e dello stadio
fenologico della pianta trattata e delle diverse varietà per la presenza naturale nelle piante di GA3 (GA3 endogeno). Si consiglia di effettuare preventivamente saggi su piccole
superfici con le dosi minori sulle varietà mai trattate e per le finalità meno note. Adattare localmente le tecniche di impiego.
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139
Indicazioni
di pericolo CLP
Confezioni
0,5 L
Marchio registrato
Valent BioSciences Corporation
–
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Frasi H
EUH401
Regolatore di crescita
Caratteristiche: Promalin NT è un fitoregolatore che trova interessanti campi di applicazione su alcune cultivar di melo e pero. In determinate situazioni ambientali, i
frutti delle mele appartenenti al gruppo Delicious rosse, sia normali che Spur, tendono ad assumere una forma schiacciata: Promalin NT provoca una modifica della
forma (allungamento) secondo gli standard varietali delle zone più vocate. Promalin
NT, sulle mele della varietà Golden Delicious, previene o riduce significativamente
la rugginosità, fisiopatia che causa un importante deprezzamento della produzione.
Promalin NT sulle mele appartenenti al gruppo Gala consente di migliorare l’efficacia
del trattamento specifico di diradamento a base di NAD e di aumentare la quantità raccolta al primo stacco. Promalin NT può essere anche impiegato su impianti
giovani di melo non ancora in produzione e in vivaio, per stimolare l’apertura delle
gemme e l’emissione di rami anticipata, migliorare l’angolatura dei rami ed accelerare l’entrata in produzione della pianta. Promalin NT, su pero, favorisce l’allegagione
dei frutti.
Colture
(intervallo sicurezza)
Obiettivi
Dosi
Composizione: 100 g di prodotto contengono:
Gibberelline A4 e A7 pure g 1,8 (=18,8 g/l)
Benziladenina pura g 1,8 (=18,8 g/l)
Coadiuvanti e solventi q.b. a g 100
Miscibilità: Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline
quali polisolfuri e poltiglia bordolese. Durante la preparazione di
miscele, aggiungere il Promalin NT per ultimo.
Registrazione: N° 9509 del 16-02-1998
Formulazione: SL-Liquido (concentrato) solubile in acqua
Fasi d’impiego
Melo
Miglioramento forma
(gruppo Delicious rosse)
70-100 ml/hl
Applicare il prodotto tra la piena fioritura (80% di fiori aperti) e la caduta
petali, preferibilmente in due applicazioni di 35-50 ml/hl ciascuna ad un
intervallo di 7-10 giorni.
Pero
Miglioramento allegagione
60-80 ml/hl
Applicare il prodotto all’inizio della fioritura, preferibilmente in due applicazioni di 30-40 ml/hl, effettuando il primo trattamento al 20-30% di fiori
aperti ed il secondo entro 2-3 giorni.
Indicazioni per il corretto impiego - Aggiungere sempre 100 ml/hl di un bagnante non ionico, avendo cura di metterlo prima di effettuare la soluzione. Mettere la dose
prestabilita di PROMALIN NT in circa metà della quantità d’acqua necessaria e, mantenendo la soluzione in agitazione, aggiungere altra acqua sino al raggiungimento del
volume totale richiesto. Mantenere in agitazione la soluzione anche durante la distribuzione, provvedendo al suo impiego entro 24 ore dalla preparazione. Trattare in assenza
di pioggia per almeno 4-6 ore dopo l’applicazione; nel caso di trattamento dopo una pioggia, attendere che si asciughi la vegetazione. Trattare preferibilmente nelle ore del
tardo pomeriggio e comunque con temperature non inferiori a 7°C o superiori a 32°C.
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140
Indicazioni
di pericolo CLP
Confezioni
0,1 kg
Marchio registrato
Valent BioSciences Corporation
–
Titolare registrazione
Sumitomo Chemical Agro
Europe S.A.S.
Frasi H
EUH401
Fitoregolatore contro la rugginosità e per la buona finitura dei frutti del melo
Caratteristiche: Sulle varietà di melo che presentano un certo grado di difficoltà
a produrre le quantità di gibberelline naturali necessarie al proprio metabolismo,
si possono evidenziare difetti fisiologici. Questi possono essere ridotti o eliminati
impiegando Regulex 10SG.
Composizione: Acido gibberellico (Gibberelline A4+A7) 10 g
Coformulanti q.b.a 100 g
Colture
(intervallo sicurezza)
Melo (20 giorni)
Miscibilità: Regulex 10SG è compatibile con NIMROD, captan,
mancozeb, metiram. Non è compatibile con i prodotti a reazione
alcalina.
Registrazione: N° 13063 del 19-11-2008
Formulazione: SG-Granuli solubili
Obiettivi
Dosi
Rugginosità e miglioramento
forma (Golden delicious,
Karamiyne de Sonnaville,
Jonagold, Red Boskoop)
5-6 g (corrispondenti a
75-90 g/ha)
Modalità d’impiego
Impiegare la dose maggiore quando, in precedenza, la cultivar ha presentato forte rugginosità. Adottare la minore con debole rugginosità e sviluppo vegetativo rigoglioso. Su Golden delicious, qualora risulti più pratico,
effettuare gli interventi ogni 7 giorni. Applicare Regulex 10SG per sette
trattamenti alla dose di 3 g/hl (corrispondenti a 45 g/ha)
Indicazioni per il corretto impiego - Intervenire all’inizio della caduta dei petali curando la uniforme bagnatura delle infiorescenze senza, peraltro, giungere allo sgocciolamento.
Successivamente effettuare altri tre trattamenti ad intervalli di 10 giorni l’uno dall’altro. Nel caso di giornate calde, intervenire durante le ore fresche del pomeriggio. Evitare
sempre le ore di massima insolazione.
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141
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1L
Titolare registrazione
MacDermid Agricultural
Solutions Italy Srl
ATTENZIONE
Frasi H
H319, H332, H411, EUH401
Gruppo imballaggio
III
Coadiuvante per agrofarmaci, agente bagnante per erbicidi, fungicidi, acari­cidi,
insetticidi e regolatori di crescita delle piante
Dosi
Trasporto ONU
3082
Classificazione ADR
9
fogliame di piante particolarmente difficili da bagnare.
Composizione: Eptametiltrisilossano, polialchilene ossido
modificato 84% (=850 g/l)
Caratteristiche: Silwet Velonex è un tensioattivo organosiliconico non-ionico che
migliora la distribuzione dei prodotti fitosanitari e la loro adesività sulle piante e
che conferisce alla soluzione un effetto antideriva. Con Silwet Velonex i prodotti
fitosanitari sono meno soggetti al dilavamento causato dalle piogge successive al
trattamento ed, in generale, i risultati che si ottengono sono più regolari in tutte le
condizioni. Silwet Velonex riduce significativamente la tensione superficiale delle soluzione da irrorare, assicurando di conseguenza un’abbondante copertura anche sul
Colture
(intervallo sicurezza)
Marchio registrato
Chemtura Italy Srl
Miscibilità: Il prodotto si impiega in miscela con prodotti erbicidi, insetticidi, fungicidi e regolatori di crescita.
Registrazione: N° 14168 del 31-03-2008
Formulazione: EC - Emulsione concentrata
Modalità d’impiego
Colture industriali (barbabietola da zucchero,
mais, cereali in genere, soia), Patata, Cipolla,
Cavoli, Pomodoro
100 - 150 ml/ha
In miscela con
Erbicidi
Fungicidi
Insetticidi
Fruttiferi, Agrumi
300 - 400 ml/ha
Trattamenti invernali con fungicidi.
200 - 300 ml/ha
Trattamenti primaverili con fungicidi/insetticidi.
100 - 150 ml/ha
Erbicidi.
300 - 400 ml/ha
Regolatori di crescita delle piante.
Vite
150 - 200 ml/ha
Trattamenti con fungicidi ed erbicidi. Usare concentrazioni pari a 0,01-0,02% quando sono
stati applicati prodotti rameici nei trattamenti precedenti.
Ornamentali, Floreali
150 - 200 ml/ha
In caso di uso di concentrazioni di 0,01% nessuna riduzione del volume d’acqua viene consigliata.
Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia di non superare la dose di 400 ml/ha. Può essere usato come coadiuvante nelle applicazioni di prodotti fitosanitari tramite
aggiunta diretta nelle botti di miscelazione. L’aggiunta di Silwet Velonex non giustifica alcuna riduzione della dose ad ettaro del prodotto fitosanitario a cui viene miscelato.
La determinazione dei volumi di acqua necessari al trattamento dovrà seguire le indicazioni d’uso pertinenti all’agrofarmaco cui Silwet Velonex è associato e dipenderà dalla
coltura su cui si applica considerando anche la dimensione di questa, la superficie fogliare che deve essere trattata e il tipo di attrezzatura disponibile. Le prestazioni di Silwet
Velonex possono essere inferiori se il pH della soluzione da irrorare è eccessivamente alto (sopra il valore 9) o basso (sotto il valore di 5). Prestazioni ottimali si potranno
ottenere all’interno di un intervallo di pH compreso fra 5 e 8. Le miscele che contengono Silwet Velonex all’interno di questo intervallo di pH dovrebbero essere utilizzate entro
24 ore dalla loro preparazione.
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142
Trappola cromotropica adesiva con attrattivo ammoniacale
Caratteristiche: Trappola cromotropica adesiva di colore giallo, caratterizzata da
una sezione a stella che consente sempre una esposizione ottimale alla luce e facilita la manipolazione evitando imbrattamenti di colla. Si presta sia per il monitoraggio
che per la cattura di massa dei Ditteri Tripetidi:
- con attivazione con adatto feromone per: Mosca delle olive, Mosca mediterranea
della frutta, Mosca delle ciliegie, Mosca delle noci, Mosca del cappero;
- senza attivazione con feromone. Può essere usata nelle serre per la cattura di
Aleurodidi, Afidi ed Agromizidi, in pieno campo per il monitoraggio delle Cicaline.
Confezioni
3 trappole cromotropiche di colore giallo innescate per
• Mosca delle olive (Bactrocera oleae) con 9 erogatori
di feromone e 9 fiale di attrattivo ammoniacale.
• Mosca mediterranea della frutta (Ceratitis capitata)
con 9 piastrine di attrattivo specifico «trimedlure».
• Mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi) con 9 fiale di
attrattivo ammoniacale.
• Mosca delle noci (Rhagoletis completa) con 9 fiale di
attrattivo ammoniacale.
• Mosca del cappero (Capparymia savastani) con 9
fiale di attrattivo ammoniacale.
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Indicazioni per il corretto impiego - In ogni confezione sono contenute una spatolina per rimuovere gli insetti dal fondo collato, una tabella per il rilevamento delle catture e
una scheda descrittiva della specie da monitorare.
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Trappola per monitoraggio della mosca delle olive
Caratteristiche: Trappola costituita da un semplice tettuccio collato nella parte
interna con l’erogatore di feromone appeso al centro. È stata studiata per il
monitoraggio della Mosca delle olive (Bactrocera oleae).
Confezioni
Confezione 9 pezzi.
9 trappole complete con 9 erogatori di feromone
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
143
Confezioni
Confezione 1.000 pezzi
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Diffusori di feromone, in Mater-Bi®, per il disorientamento sessuale di Cydia
pomonella - colorati in azzurro
Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose
tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine presenti,
disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo impossibile
l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza lo sviluppo
della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento” non interferisce
Colture
(intervallo sicurezza)
Melo, Pero
Parassiti
Cydia pomonella
con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di difesa integrata che in
quelli dell’agricoltura biologica. I diffusori Ecodian sono realizzati in materiale biodegradabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A.), non presentano quindi problemi
di accumulo nel frutteto.
Composizione: E8-E10-dodecadien-1-olo (Codlemone) puro 13,2 mg/diffusore
Registrazione: N° 12936 del 07-11-2005
Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile
Dosi
Modalità d’impiego
2.000 diffusori/ha
Con esclusione di quelli necessari per proteggere i bordi, per frutteti di
almeno 1 ettaro, con dimensione regolare, con piante di media altezza
(m 2,5-3) e vigore, e in presenza di densità di popolazioni di Carpocapsa
non elevate.
2500-3000 diffusori/ha
Con popolazioni elevate, piante alte e vigorose.
Indicazioni per il corretto impiego - Il buon esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che dei germogli e dei frutti. L’efficacia di Ecodian
Carpocapsa può essere condizionata dai seguenti fattori:
- impropria conservazione dei diffusori;
- non corretta sistemazione dei diffusori nel frutteto;
- ritardo nell’epoca di applicazione dei diffusori;
- forma, estensione e ubicazione del frutteto;
- intensità di infestazione dell’anno precedente;
- mancata osservazione delle indicazioni fornite dalle trappole e dai controlli visivi.
ISAGRO S.p.A. pertanto, pur garantendo la costante qualità del prodotto, non assume alcuna responsabilità per la eventuale ridotta efficacia del metodo di lotta a seguito del
mancato rispetto dei fattori sopracitati.
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144
Confezioni
Confezione 1.000 pezzi
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Diffusori di feromone, in Mater-Bi®, per il disorientamento sessuale di Cydia
(Grapholita) molesta - colorati in grigio
dabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A.), non presentano quindi problemi
di accumulo nell’ambiente.
Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose
tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine presenti,
disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo impossibile
l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza lo sviluppo
della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento” non interferisce
con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di difesa integrata che in
quelli dell’agricoltura biologica. I diffusori Ecodian sono realizzati in materiale biodegra-
Composizione: Z8-dodecenil acetato 9,3 mg/diffusore
E8-dodecenil acetato 0,6 mg/diffusore
Z8-dodecenolo 0,1 mg/diffusore
Colture
(intervallo sicurezza)
Parassiti
Dosi
Registrazione: N° 11554 del 20-01-2003
Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile
Modalità d’impiego
Pesco, Percoche, Nettarine
Cydia (Grapholita) molesta
2.000 diffusori/ha
Per frutteti di almeno 1 ettaro di superficie, con dimensione regolare e in
presenza di densità iniziali di popolazione di Cidia non elevate. Tale numero
va aumentato con popolazioni molto elevate, piante alte e vigorose.
Pomacee
Cydia (Grapholita) molesta
2.000 diffusori/ha
Per frutteti di almeno 1 ettaro di superficie, con dimensione regolare e in
presenza di densità iniziali di popolazione di Cidia non elevate. Tale numero va aumentato con popolazioni molto elevate, piante alte e vigorose.
Nel caso di una sola applicazione, installare i diffusori alla ripresa delle
generazioni estive.
Indicazioni per il corretto impiego - Il buon esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che dei germogli e dei frutti. L’efficacia di Ecodian Cidia
può essere condizionata dai seguenti fattori:
- impropria conservazione dei diffusori;
- non corretta sistemazione dei diffusori nel frutteto;
- ritardo nell’epoca di applicazione dei diffusori;
- forma, estensione e ubicazione del frutteto;
- intensità di infestazione dell’anno precedente;
- mancata osservazione delle indicazioni fornite dalle trappole e dai controlli visivi.
ISAGRO S.p.A. pertanto, pur garantendo la costante qualità del prodotto, non assume alcuna responsabilità per la eventuale ridotta efficacia del metodo di lotta a seguito del
mancato rispetto dei fattori sopracitati.
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145
Indicazioni di pericolo
CLP
–
Confezioni
Confezione 1.000 pezzi
Titolare registrazione
Isagro Spa
Frasi H
H412, EUH401
Diffusori di feromone, in Mater-Bi®, per il disorientamento sessuale di Cydia
(Grapholita) molesta e Anarsia lineatella - colorati in verde
Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose
tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine presenti,
disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo impossibile
l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza lo sviluppo
della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento” non interferisce
con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di difesa integrata che in
quelli dell’agricoltura biologica. I diffusori Ecodian sono realizzati in materiale biodegradabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A.), non presentano quindi problemi
di accumulo nel frutteto.
Colture
(intervallo sicurezza)
Pesco
Parassiti
Cydia molesta,
Anarsia lineatella
Marchio registrato
Isagro Spa
Composizione: Feromone Cydia molesta
Z8­-dodecenil acetato 0,72%
E8­-dodecenil acetato 0,05%
Z8­-dodecenolo 0,01%
Feromone Anarsia lineatella
5-Decenil acetato 0,65%
5-Decenolo 0,12%
Registrazione: N° 13085 del 12-03-2009
Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile
Dosi
Modalità d’impiego
2.000 diffusori/ha
Con esclusione di quelli necessari per proteggere i bordi, per frutteti di
almeno 1 ettaro, con dimensione regolare, con piante di media altezza
(m 2,5-3) e vigore, e in presenza di densità di popolazioni non elevate.
2500-3000 diffusori/ha
Con popolazioni elevate, piante alte e vigorose.
Indicazioni per il corretto impiego - Il buon esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che dei germogli e dei frutti. L’efficacia di Ecodian Combi
può essere condizionata dai seguenti fattori:
- impropria conservazione dei diffusori;
- non corretta sistemazione dei diffusori nel frutteto;
- ritardo nell’epoca di applicazione dei diffusori;
- forma, estensione e ubicazione del frutteto;
- intensità di infestazione dell’anno precedente;
- mancata osservazione delle indicazioni fornite dalle trappole e dai controlli visivi.
ISAGRO S.p.A. pertanto, pur garantendo la costante qualità del prodotto, non assume alcuna responsabilità per la eventuale ridotta efficacia del metodo di lotta a seguito del
mancato rispetto dei fattori sopracitati.
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146
Confezioni
Scatola con 12 astucci - 1 astuccio contiene
1 rocchetto con filo di 100 m
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Filo diffusore realizzato in materiale biodegradabile Mater-Bi® e cellulosa
Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine
presenti, disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo
impossibile l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza
lo sviluppo della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento”
non interferisce con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di
difesa integrata che in quelli dell’agricoltura biologica. Il filo diffusore Ecodian SL è
Colture
(intervallo sicurezza)
Parassiti
realizzato in materiale biodegradabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A.
– Novara) e cellulosa, non presenta quindi problemi di accumulo nel frutteto.
Composizione: Z,E-9,11-tetradecadienil acetato 21,85 mg/metro diffusore
Z,E-9,12-tetradecadienil acetato 1,15 mg/metro diffusore
Registrazione: N° 16581 del 17-01-2016
Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile
Dosi
Modalità d’impiego
Orticole IV gamma
Spodoptera littoralis
Serra: 1000 m/ha
I metri devono essere
aumentati progressivamente
fino a circa 1800 m/ha se le
superfici da proteggere sono
inferiori ai 700 m2.
Pieno campo: 600 m/ha
Momento di applicazione: alla semina, a causa del ciclo colturale breve.
Ampiezza dell’appezzamento: in serra, essendo ambienti parzialmente isolati, il
metodo del disorientamento può essere applicato anche su superfici di circa 8001000 m2. Danni alla raccolta nell’anno precedente e dislocazioni particolari della
serra (vicinanza con magazzini, depositi di casse, siepi e vegetazione spontanea,
fossati, fonti luminose, venti dominanti, fabbricati) devono essere attentamente considerati sia nel decidere se adottare questo metodo di difesa sia nel determinare il
quantitativo di dispositivo da installare. Dove è particolarmente elevata la densità
di popolazione è necessario abbinare una difesa chimica con funzione abbattente.
Epoca di applicazione: il volo di Spodoptera littoralis è continuativo dalla fine di
giugno sino alla fine di ottobre e, nelle zone più calde come la Sicilia, si prolunga
sino alla fine di dicembre. Perciò il momento di applicazione del dispositivo a feromoni è in funzione delle esigenze colturali: per le colture di IV gamma, che hanno un
ciclo colturale di circa un mese l’applicazione è alla semina, mentre per peperone,
basilico, erbe officinali l’applicazione avviene un mese prima dell’inizio della raccolta scalare, in modo da abbattere la quantità di residui di agrofarmaci alla raccolta.
Posizionamento del diffusore: Serra: il filo viene legato ai pali di sostegno già
presenti nelle serre, avendo cura di proteggere anche l’intero perimetro. Poiché la
distanza tra i pali di sostegno è mediamente compresa tra 6 e 8 metri, la distanza
tra due file trattate con feromone varia tra i 12 ed i 16 metri. Il filo va disteso ad
un’altezza variabile tra i 30 e i 150 cm da terra.Pieno campo: il filo va disteso ad
un’altezza variabile tra i 30 e i 150 cm da terra, e legato a paletti fissati nel terreno
a distanza di circa 20 metri. Nel caso esista una direzione dominante del vento
è consigliabile allargare il bordo dell’appezzamento investito per primo dal vento.
Orticole in generale
Spodoptera littoralis
Serra: 1000 m/ha
I metri devono essere
aumentati progressivamente
fino a circa 1800 m/ha se le
superfici da proteggere sono
inferiori ai 700 m2.
Pieno campo: 600 m/ha
Momento di applicazione: un mese prima dell’inizio della raccolta scalare.
Ampiezza dell’appezzamento: in serra, essendo ambienti parzialmente isolati, il
metodo del disorientamento può essere applicato anche su superfici di circa 8001000 m2. Danni alla raccolta nell’anno precedente e dislocazioni particolari della
serra (vicinanza con magazzini, depositi di casse, siepi e vegetazione spontanea,
fossati, fonti luminose, venti dominanti, fabbricati) devono essere attentamente
considerati sia nel decidere se adottare questo metodo di difesa sia nel determinare
il quantitativo di dispositivo da installare. Dove è particolarmente elevata la densità
di popolazione è necessario abbinare una difesa chimica con funzione abbattente.
Epoca di applicazione: il volo di Spodoptera littoralis è continuativo dalla fine di
giugno sino alla fine di ottobre e, nelle zone più calde come la Sicilia, si prolunga
sino alla fine di dicembre. Perciò il momento di applicazione del dispositivo a feromoni è in funzione delle esigenze colturali: per le colture di IV gamma, che hanno un
ciclo colturale di circa un mese l’applicazione è alla semina, mentre per peperone,
basilico, erbe officinali l’applicazione avviene un mese prima dell’inizio della raccolta scalare, in modo da abbattere la
quantità di residui di agrofarmaci alla raccolta.
Posizionamento del diffusore: Serra: il filo viene legato ai pali di sostegno già
presenti nelle serre, avendo cura di proteggere anche l’intero perimetro. Poiché la
distanza tra i pali di sostegno è mediamente compresa tra 6 e 8 metri, la distanza
tra due file trattate con feromone varia tra i 12 ed i 16 metri. Il filo va disteso ad
un’altezza variabile tra i 30 e i 150 cm da terra. Pieno campo: il filo va disteso ad
un’altezza variabile tra i 30 e i 150 cm da terra, e legato a paletti fissati nel terreno
a distanza di circa 20 metri. Nel caso esista una direzione dominante del vento
è consigliabile allargare il bordo dell’appezzamento investito per primo dal vento.
Indicazioni per il corretto impiego - Ecodian SL è applicabile quando l’appezzamento/serra risponde a determinati requisiti e seguendo le indicazioni in etichetta. Il buon
esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che delle colture.
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147
Indicazioni di pericolo
CLP
–
Confezioni
Confezione 1.000 pezzi
Frasi H
H412, EUH401
Diffusori di feromone, in Mater-Bi®, per il disorientamento sessuale di Cydia
pomonella e Cydia molesta - colorati in rosso
Caratteristiche: Il metodo del disorientamento consiste nella creazione di numerose tracce feromoniche predominanti, tali da competere con quelle delle femmine
presenti, disorientando così i maschi nella loro ricerca. In questo modo, rendendo
impossibile l’incontro tra i sessi, si impediscono gli accoppiamenti e di conseguenza
lo sviluppo della popolazione successiva, nociva alla coltura. Il “disorientamento” non
interferisce con l’agroecosistema e può essere inserito sia nei programmi di difesa
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
integrata che in quelli dell’agricoltura biologica. I diffusori Ecodian sono realizzati in
materiale biodegradabile Mater-Bi® (marchio registrato Novamont S.p.A. – Novara),
non presentano quindi problemi di accumulo nel frutteto.
Composizione: E8E10-dodecadienolo (codlemone) 0,96%
Z8 – dodecenil acetato 0,74%
E8 – dodecenil acetato 0,048%
Z8 – dodecenolo 0,012%
Registrazione: N° 12839 del 28-11-2006
Formulazione: Mater-Bi - Diffusori in materiale biodegradabile
Colture
(intervallo sicurezza)
Melo, pero
Parassiti
Cydia pomonella, Cydia
molesta
Dosi
2.000 diffusori/ha
Modalità d’impiego
Per frutteti di almeno 1 ettaro di superficie, con dimensione regolare e in presenza
di densità iniziali di popolazione di Cidia non elevate. Tale numero va aumentato con
popolazioni molto elevate, piante alte e vigorose. Nel caso di una sola applicazione,
installare i diffusori alla ripresa delle generazioni estive.
Indicazioni per il corretto impiego - Il buon esito della difesa è subordinato ai frequenti controlli sia delle trappole che dei germogli e dei frutti. L’efficacia di Ecodian Star
può essere condizionata dai seguenti fattori:
- impropria conservazione dei diffusori;
- non corretta sistemazione dei diffusori nel frutteto;
- ritardo nell’epoca di applicazione dei diffusori;
- forma, estensione e ubicazione del frutteto;
- intensità di infestazione dell’anno precedente;
- mancata osservazione delle indicazioni fornite dalle trappole e dai controlli visivi.
ISAGRO S.p.A. pertanto, pur garantendo la costante qualità del prodotto, non assume alcuna responsabilità per la eventuale ridotta efficacia del metodo di lotta a seguito del
mancato rispetto dei fattori sopracitati.
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148
Trappola per la cattura di massa delle Tignole delle farine e per le Sesamie
Caratteristiche: Trappola ad imbuto con sacchetto di raccolta, particolarmente
indicata per la cattura di massa delle Tignole delle derrate nei molini, nei magazzini
e nell’industria alimentare. Si presta anche per la cattura di diverse specie di
Lepidotteri Nottuidi infestanti le colture orticole.
Confezioni
Confezione 1 pezzo.
1 trappola completa con 3 sacchetti e 3 erogatori
di feromone.
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Trappola per la cattura di massa del Rodilegno giallo e la Processionaria del pino
Caratteristiche: Mastrap L senza alette per la cattura di massa del Rodilegno giallo
(6 erogatori) o della Processionaria del pino (4 erogatori di feromone).
Confezioni
Marchio registrato
2 trappole complete + 6 erogatori di feromone (per Isagro Spa
il Rodilegno) o 4 erogatori (per la Processionaria
Titolare registrazione
del pino)
Isagro Spa
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Trappola completa ad astuccio per il monitoraggio di Cydia pomonella
Caratteristiche: Trappola di forma particolare ad astuccio, con fondo collato interno
estraibile, realizzata in modo specifico per il monitoraggio di Cydia pomonella.
Pomotrap esalta il potere attrattivo del feromone, è molto selettiva e non è soggetta
a sporcarsi.
Confezioni
Confezione 1 pezzo.
1 trappola completa con 3 fondi collati e 3 erogatori di feromone.
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Trappola per il monitoraggio delle cocciniglie
Caratteristiche: Trappola costituita da un fondo collato nella parte interna con
l’erogatore di feromone appeso al centro. È stata studiata per il monitoraggio delle
cocciniglie.
Confezioni
Marchio registrato
Confezione 4 pezzi.
Isagro Spa
4 trappole complete con 12 fondi collati e 8 eroTitolare registrazione
gatori di feromone.
Isagro Spa
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149
Trappola universale per il monitoraggio
Caratteristiche: Trappola adesiva di uso universale, particolarmente adatta al
monitoraggio dei Lepidotteri di piccola o media taglia. È composta da un tettuccio e
da un fondo collato, vincolati tra loro da anelli a spirale. Questa trappola costituisce
lo strumento più diffuso e consigliato per poter attuare la lotta guidata nei frutteti e
nei vigneti.
Confezioni
Marchio registrato
Confezione 3 pezzi.
Isagro Spa
3 trappole complete, con 9 fondi collati e 9 erogatori
Titolare registrazione
di feromone.
Isagro Spa
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
Trappola universale per il monitoraggio (singola)
Caratteristiche: Trappola adesiva di uso universale, particolarmente adatta al
monitoraggio dei Lepidotteri di piccola o media taglia. È composta da un tettuccio e
da un fondo collato, vincolati tra loro da anelli a spirale. Questa trappola costituisce
lo strumento più diffuso e consigliato per poter attuare la lotta guidata nei frutteti e
nei vigneti.
Confezioni
Marchio registrato
Confezione 1 pezzo.
Isagro Spa
1 trappola completa con 3 fondi collati e 3 erogatori
Titolare registrazione
di feromone.
Isagro Spa
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Erogatori di feromone per insetti fitofagi
Caratteristiche: I vari tipi di erogatori sono studiati per ottenere un corretto rilascio
dei diversi feromoni in base alle loro caratteristiche chimico-fisiche; la loro durata
in campo raggiunge almeno 5-6 settimane. Gli erogatori, sigillati e conservati in
ambiente fresco, mantengono l’attività per almeno un anno. Vedere la lista di insetti
di cui è disponibile il feromone nella pagina successiva.
Confezioni
Marchio registrato
Astuccio con 18 erogatori di feromone per una stes- Isagro Spa
sa specie.
Titolare registrazione
Isagro Spa
Confezioni: Astuccio con 18 erogatori di feromone per una stessa specie:
- astuccio con 18 piastrine di feromone per Cydia splendana
-astuccio con 18 piastrine di attrattivo specifico «trimedlure» per Mosca
mediterranea della frutta
- astuccio con 18 piastrine di attrattivo «fenilacetaldeide» per la Piralide del Mais
-astuccio con 9 fiale di attrattivo ammoniacale per Mosca delle olive, Mosca delle
ciliegie, Mosca delle noci, Mosca del cappero
Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni
150
SPECIE DI CUI È DISPONIBILE IL FEROMONE O L’ATTRATTIVO E MODELLI DI TRAPPOLA CONSIGLIATI
INSETTO
Agrotide
Bega del garofano
Bega sudafricana del garofano
Cacecia
Capua
Carpocapsa o verme delle mele
Cemiostoma
Clisia o tignola dell’uva
Cocciniglia bianca del pesco
Cocciniglia di San Josè o Quadraspidioto
Cocciniglia farinosa della vite
Cocciniglia farinosa o cotonello degli agrumi
Cocciniglia rossa forte degli agrumi
Eulia
Falena invernale o cheimatobia
Gemmaiola del pioppo
Limantria o bombice dispari
Litocollete inferiore delle pomace
Litocollete superiore del melo
Margaronia o piralide dell’olivo
Minatrice dell’ippocastano
Monaca
Mosca del cappero
Mosca delle ciliegie
Mosca delle noci
Mosca delle olive
Mosca mediterranea della frutta
Nottua c-nigrum
Nottua degli orti
Nottua dei cavoli
Nottua dei seminati
Nottua del carciofo
Nottua del cotone
Nottua del garofano
Nottua del mais
Nottua del sorgo
Nottua della bietola
Nottua delle crucifere
Nottua delle graminacee
Nottua delle messi
Nottua gialla del pomodoro
Orgia
Piccola tortrice dei frutti
Piralide del bosso
Piralide del mais
Piralide dell’erba medica e della bietola
Piralide della frutta
Plusia del pomodoro
Plusia gamma
Processionaria del pino
Pticoloma
Rodilegno giallo
Rodilegno rosso
Sesia bifasciata del melo
Sesia del melo
Sesia del ribes
Tarlo vespa del pioppo
Tignola degli agrumi
151
NOME SCIENTIFICO
IMPIEGO COLTURA
TRAPPOLA
Agrotis exclamationis
Cacoecimorpha pronubana
Epichoristodes acerbella
Archips podanus
Adoxophyes orana
Cydia pomonella
Leucoptera malifoliella
Eupoecilia ambiguella
Pseudaulacaspis pentagona
Comstockaspis perniciosa
Planococcus ficus
Planococcus citri
Aonidiellla aurantii
Argyrotaenia pulchellana
Operophthera brumata
Gypsonoma aceriana
Lymantria dispar
Phyllonorycter spp.
Phyllonorycter corylifoliella
Palpita unionalis
Cameraria ohridella
Lymantria monacha
Capparymia savastani
Rhagoletis cerasi
Rhagoletis completa
Bactrocera (Dacus) oleae
Ceratitis capitata
Xestia c-nigrum
Mamestra oleracea
Mamestra brassicae
Agrotis ipsilon
Gortyna xanthenes
Spodoptera littoralis
Peridroma saucia
Sesamia nonagrioides
Sesamia cretica
Spodoptera exigua
Trichoplusia ni
Mythimna unipuncta
Agrotis segetum
Helicoverpa armigera
Orgyia antiqua
Cydia lobarzewskii
Cydalima perspectalis
Ostrinia nubilalis
Loxostege sticticalis
Euzophera bigella
Chrysodeixis chalcites
Autographa gamma
Traumatocampa pityocampa
Ptycoloma lecheana
Zeuzera pyrina
Cossus cossus
Synanthedon typhiaeformis
Synanthedon myopaeformis
Synanthedon tipuliformis
Paranthrene tabaniformis
Prays citri
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Viticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Viticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Olivicoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Olivicoltura
Frutticoltura
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Erbacee
Frutticoltura
Frutticoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Erbacee
Erbacee
Frutticoltura
Erbacee
Erbacee
Pioppicoltura, Selvicoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Frutticoltura
Traptest/Mastrap
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Pomotrap (*)
Traptest
Traptest
Scaletrap
Scaletrap
Scaletrap
Scaletrap
Scaletrap
Traptest
Mastrap L
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Cromotrap
Cromotrap
Cromotrap
Trap/Cromo/Daco
Traptest/Cromotrap
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest
Traptest
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Mastrap L
Traptest
Mastrap L senza alette
Mastrap L
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
151
INSETTO
Tignola del cacao e del tabacco
Tignola del pesco
Tignola del porro
Tignola dell’olivo
Tignola della farina
Tignola della frutta secca
Tignola della patata
Tignola delle crucifere
Tignola delle mandorle e dei fichi secchi
Tignola fasciata
Tignola orientale del pesco
Tignola rigata della vite e degli agrumi
Tignoletta della vite
Tortrice dei piselli
Tortrice della fragola e della soia
Tortrice della vite
Tortrice della vite e dei fruttiferi
Tortrice delle gemme del pino
Tortrice grigia dei larici
Tortrice intermedia delle castagne
Tortrice precoce delle castagne
Tortrice rodiscorza delle drupacee
Tortrice rossastra dei germogli
Tortrice tardiva delle castagne
Tortrice verdastra dei germogli
Tortrice verde delle pomacee
Tortrice verde-gialla delle pomacee
Tortrice verde delle querce
Vera tignola del grano
Verme delle susine
NOME SCIENTIFICO
IMPIEGO COLTURA
TRAPPOLA
Ephestia elutella
Anarsia lineatella
Acrolepiopsis assectella
Prays oleae
Ephestia kuehniella
Cadra figulilella
Phthorimaea operculella
Plutella xylostella
Cadra cautella
Plodia interpunctella
Cydia molesta
Cryptoblabes gnidiella
Lobesia botrana
Cydia nigricana
Choristoneura lafauryana
Sparganothis pilleriana
Clepsis spectrana
Rhyacionia buoliana
Zeiraphera diniana
Cydia fagiglandana
Pammene fasciana
Enarmonia formosana
Spilonota ocellana
Cydia splendana
Archips rosanus
Pandemis heparana
Pandemis cerasana
Tortrix viridana
Sitotroga cerealella
Cydia funebrana
Derrate immagazz.
Frutticoltura
Erbacee
Olivicoltura
Derrate immagazz.
Derrate immagazz.
Erbacee
Erbacee
Derrate immagazz.
Derrate immagazz.
Frutticoltura
Viticoltura
Viticoltura
Erbacee
Erbacee
Viticoltura
Frutticoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Frutticoltura
Pioppicoltura, Selvicoltura
Derrate immagazz.
Frutticoltura
Traptest/Mastrap
Traptest (*)
Traptest
Traptest
Traptest/Mastrap
Traptest/Mastrap
Traptest
Traptest
Traptest/Mastrap
Traptest
Traptest (*)
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest
Traptest/Mastrap
Traptest (*)
(*) Applicabile il metodo del disorientamento con ECODIAN.
ALTRI ASTUCCI
Mosca mediterranea della frutta
Piralide del Mais
Mosca delle olive, M. delle ciliegie, M. delle noci, M. del cappero
astuccio con 18 piastrine di attrattivo specifico «trimedlure»
per la cattura delle femmine
astuccio con 18 piastrine di attrattivo «fenilacetaldeide»
astuccio con 9 fiale di attrattivo ammoniacale
I feromoni prodotti da Isagro e distribuiti da Sumitomo Chemical Italia, sono tutti sottoposti ad un
rigoroso controllo di qualità e contrassegnati da un numero di lotto e dalla data di confezionamento.
Avvertenze
Nelle ordinazioni è preferibile citare i nomi scientifici latini che identificano con maggior sicurezza le specie.
Per Piralide del mais (Ostrinia nubilalis) occorre precisare anche il ceppo (E, Z, EZ).
152
152
Trappola per Tuta absoluta
Trappola per il monitoraggio e la cattura di massa della Tuta absoluta
Caratteristiche: Ferolite-TUA è una trappola per la Tuta absoluta con lampada alimentata da un pannello solare e adatta per il feromone specifico TUA-Optima.
La trappola viene fornita con un kit cosi composto: bacinella per l’acqua, lampada, che emette una determinata luce a specifica lunghezza d’onda, alimentata con
pannello solare, un dispenser del feromone TUA-Optima, un sacchettino di polvere
di saponaria (busta con etichetta trap-enhancer) per l’intrappolamento delle farfalle
cadute nell’acqua.
Confezioni
4 trappole
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Feromone per Tuta absoluta:
TUA-Optima
Feromone per la Tuta absoluta (TUA Optima)
Caratteristiche: Feromone per Tuta absoluta (0,8 mg). Il feromone ha una durata di
6-8 settimane secondo le condizioni meteorologiche.
Confezioni
Conf. da 50 dispenser, singolarmente confezionati
Composizione: E3Z8Z11-14Ac 0,8 mg – E3Z8-14Ac 0,024 mg
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153
Indicazioni di pericolo CLP
Confezioni
1 kg
PERICOLO
Frasi H
H290, H314, EUH401
Concime fogliare ad azione acidificante con indicatore di colore
Caratteristiche: Acidr-One è un concime a base di azoto e fosforo appositamente
studiato per migliorare l’efficacia delle poltiglie fitosanitarie cui è aggiunto. La sua
azione acdificante consente di portare ad un pH ottimale la soluzione da irrorare,
evitando l’idrolisi alcalina e la conseguente riduzione di efficacia dell'agrofarmaco
irrorato. Favorisce l’adesività e la veicolazione della sostanza attiva all’interno delle
foglie. Acidr-One contiene un indicatore di viraggio che fa variare il colore dell’acqua
a seconda del pH raggiunto:
- giallo (pH neutro <6,0 - 7,0>)
- arancione (pH sub-acido <5,5 - 6,0>)
- violetto - rosso (pH acido <5,5)
Colture
(intervallo sicurezza)
Impiego
Dosi
Composizione: Azoto (N) totale 3% di cui Azoto ureico 3%
Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 17%
Miscibilità: Compatibile con tutti i prodotti fitosanitari ad
eccezione di quelli a reazione alcalina.
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Modalità d’impiego
Tutte le colture erbacee e
arboree
(rispettare il tempo di
intervallo del formulato
miscelato con Acidr-One)
Fertilizzazione
80/120 g/hl
In ambiente protetto (serre, tunnel, ecc.) non superare la dose di 100 g/hl.
Tutte le colture erbacee e
arboree
(rispettare il tempo di
intervallo del formulato
miscelato con Acidr-One)
Acidificazione della soluzione
90/120 g/hl
In ambiente protetto (serre, tunnel, ecc.) non superare la dose di 100 g/hl.
Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è stabile a temperatura compresa fra 0°C e 40°C. Non conservare sotto esposizione diretta dei raggi solari. Agitare e
omogeneizzare prima di ogni prelievo. In presenza di varietà poco diffuse o di recente introduzione, in particolare su colture Floreali e Ornamentali e su Orticole, effettuare
saggi preliminari su piccole superfici prima di trattare tutta la coltura.
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154
Indicazioni
di pericolo CLP
Confezioni
10 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
ATTENZIONE
Frasi H
H302
Concime PK 51-33 idrosolubile a base di fosfato monopotassico per impiego
fogliare e in fertirrigazione
Caratteristiche: Brandt MKP è una specialità di elevato pregio formulativo in cui
fosforo e potassio sono combinati in forma purissima. Il pH acido consente di correggere le soluzioni alcaline e di evitare precipitazioni e occlusioni. La conducibilità
particolarmente bassa evita aumenti di salinità. La sua composizione priva di azoto
è utile per equilibrare gli eccessi vegetativi; dispone di proprietà osmoprotectant in
quanto migliora la pressione osmotica e il turgore cellulare utili durante gli stress da
elevate temperature e per mantenere efficiente l’attività di assorbimento dell’apparato radicale. In fase di allegagione incrementa l’ingrossamento dei frutti. All’invaiatura migliora, intensifica, anticipa la maturazione.
Colture
(intervallo sicurezza)
Orticole
Arboree
Impiego
Fertirrigazione
Dosi
Composizione: Anidride fosforica (P2O5) solubile in citrato ammonico neutro e in acqua 51% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 51% - Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua 33%
Miscibilità: Può essere impiegato in miscela con la maggior
parte degli agrofarmaci. Non usare: con metalli solfati basici o
materiali fortemente alcalini e oli spray. Un test di compatibilità è
raccomandato se la combinazione desiderata non è stata precedentemente provata.
Miscele in serbatoio con prodotti rameici possono essere fitotossiche per aumento
della solubilità del rame in situazione di pH acido. In generale prima di applicazioni
fogliari effettuare saggi su ridotte superfici .
Formulazione: MGI - Microgranuli idrosolubili
Fasi d’impiego
5-10 kg/ha
3-4 settimane dal trapianto.
Ripetere a seconda della necessità.
10-20 kg/ha
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
- Invaiatura
Ripetere a seconda della necessità.
Fogliare
2-3 kg/ha
(200-300 g/hl acqua)
- Allegagione
- Ingrossamento frutto (tuberi, rizomi, capolini, cespi etc.)
- Inizio cambio colore frutto
In serra ridurre adeguatamente le dosi.
Fertirrigazione
10-20 kg/ha
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
- Invaiatura
Ripetere a seconda della necessità.
Fogliare
2-3 kg/ha
(200-300 g/hl acqua)
- Allegagione
- Ingrossamento frutto (tuberi, rizomi, capolini, cespi etc.)
- Inizio cambio colore frutto
Non usare su pero e su melo Golden Delicious in condizione di persistente
umidità (trattare su vegetazione asciutta).
Indicazioni per il corretto impiego - In generale utilizzare le dosi minori nelle prime fasi (o alla ripresa vegetativa nelle arboree) e aumentarle a seconda delle condizioni
di impiego e del tipo di coltura. In generale in fertirrigazione regolare l’impianto in maniera tale che la concentrazione della soluzione nell’acqua di irrigazione non superi lo
0,2-0,3% (2-3 kg per metro cubo di acqua) - Nella preparazione di soluzioni concentrate non superare la concentrazione del 10-12%. Evitare l’applicazione fogliare durante
situazioni di stress per eccessiva umidità (stato asfittico) e durante condizioni di elevate temperature e bassa umidità.
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155
Concime in formulazione liquida con proprietà di bioattivatore
Caratteristiche: Brandt Plant Start 8.30.4 riduce sensibilmente gli effetti dello shock
da trapianto e risolve situazioni di stress biotici, abiotici e di senescenza della pianta.
Brandt Plant Start 8.30.4 è una soluzione NPK realizzata con materie prime di elevata
qualità: fosforo da polifosfati, potassio da polifosfato potassico e azoto da polifosfato
d’ammonio. Nei coformulanti sono presenti adjuvants osmoprotettori che migliorano il turgore cellulare; i polifosfati presenti in formula imprimono l’effetto starter e
aumentano il capillizio radicale della pianta che crescerà in modo più rapido, vigoroso e produttivo. Brandt Plant Start 8.30.4 è raccomandato sia per via radicale in
fertirrigazione che per via fogliare. In fertirrigazione il suo impiego in post trapianto
accelera le prime fasi di sviluppo favorendo una potente radicazione; in pre-fioritura
esercita un’azione di equilibrio tra la fase vegetativa e quella riproduttiva; in post
allegagione/ ingrossamento frutto favorisce la divisione e moltiplicazione cellulare
e lo sviluppo del frutto. Per via fogliare Brandt Plant Start 8.30.4 risolve situazioni
di stress e di senescenza della pianta ripristinando il livello di antiossidanti contro i
radicali liberi formati durante lo stress; applicato in pre-fioritura, allegagione inizio
ingrossamento frutto migliora la fecondazione e i processi di divisione e moltiplicazione cellulare aumentando pezzatura e produzione.
Composizione: Azoto (N) totale 8% - Azoto (N) ammoniacale 8% - Anidride fosfo-
Colture
(intervallo sicurezza)
Orticole
Impiego
Confezioni
10 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
rica (P2O5) solubile in citrato ammonico neutro e in acqua 30%
- Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 30% - Ossido di
potassio (K2O) solubile in acqua 4%
Miscibilità: Compatibile con la maggior parte dei fungicidi, erbicidi e insetticidi. Non miscelare con fosfati alcalini e altri sali
alcalini. Tuttavia sono raccomandati test di compatibilità.
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Dosi
Fasi d’impiego
Fertirrigazione
7-10 l/ha
- In post trapianto ad attecchimento avvenuto/3-4 settimane dal trapianto
- Pre-fioritura
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
Ripetere a seconda delle necessità.
Fogliare
2-3 l/ha
(200-300 ml/hl acqua)
- Nelle prime fasi del ciclo
- Pre-fioritura
- Allegagione
- Ingrossamento frutti (od organi commestibili tuberi, bulbi, capolini, cespi etc.).
In serra ridurre adeguatamente le dosi
Fertirrigazione
7-10 l/ha
- In pre-fioritura
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
Ripetere a seconda delle necessità.
Fogliare
2 - 3 l/ha
(200-300 ml/hl acqua)
- Alla ripresa vegetativa
- Pre-fioritura
- Allegagione
- Ingrossamento frutti (o degli organi commestibili tuberi, bulbi, capolini, cespi
etc.).
In serra ridurre adeguatamente le dosi
Frumento
Fogliare
2-3 l/ha
- Inizio levata
- Inizio spigatura
Riso
Fogliare
2-3 l/ha
- Levata
- Dopo 20 giorni
Girasole
Fogliare
2-3 l/ha
Nelle prime fasi.
Arboree
Indicazioni per il corretto impiego - In generale utilizzare le dosi minori nelle prime fasi. Non conservare a temperature basse in quanto può verificarsi la cristallizzazione
del prodotto. Temperatura di congelamento: 0° C.
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156
Concime NPK 10–52–8 con boro (B), rame (Cu), ferro (Fe), manganese (Mn) e
zinco (Zn) ottenuto per miscelazione
Indicazioni
di pericolo CLP
Confezioni
10 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Caratteristiche: Brandt’s Way 10-52-8+TE grazie all’eccezionale purezza dei materiali in formula, ricca di pregiato fosforo derivato da fosfato monoammonico, potassio
da monofosfato potassico e dei principali microelementi: boro, rame, ferro, manganese e zinco in forma chelata EDTA: - Determina una bassa conducibilità che evita
incrementi di salinità dell’acqua di irrigazione - Il suo pH acido impedisce precipitazioni ed occlusioni nelle tubature e ugellature - Favorisce l’aumento del capillizio
radicale - Promuove un rapido ed efficace effetto starter - Ottimizza l’equilibrio fra
struttura vegetativa e apparato radicale - Esercita una valida azione sui processi di
fioritura e fruttificazione (fecondazione, divisione e moltiplicazione cellulare) - Riduce
la cascola, migliora l’ingrossamento dei frutti - Nei coformulanti sono presenti adjuvants osmoprotettori che migliorano il turgore cellulare. Durante l’ingrossamento
del frutto prepara la buona fruttificazione e maturazione. In generale Brandt’s Way
10-52-8+TE favorisce un impiego sicuro sia in fertirrigazione che fogliare.
- Manganese (Mn) chelato con EDTA 0,05% - Zinco (Zn) solubile in acqua 0,05% - Zinco (Zn) chelato con EDTA 0,05%
Composizione: Azoto (N) totale 10% - Azoto (N) ammoniacale 9% - Azoto (N) ureico 1% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in citrato ammonico neutro e in acqua
52% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 52% - Ossido di potassio (K2O)
solubile in acqua 8% - Boro (B) solubile in acqua 0,02% - Rame (Cu) solubile in acqua 0,05% - Rame (Cu) chelato con EDTA 0,05% - Ferro (Fe) solubile in acqua 0,1%
- Ferro (Fe) chelato con EDTA 0,1% - Manganese (Mn) solubile in acqua 0,05%
Formulazione: MGI - Microgranuli idrosolubili
Colture
(intervallo sicurezza)
Orticole
Arboree
Erbacee
Impiego
Fertirrigazione
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
ATTENZIONE
Frasi H
H302
Miscibilità: Brandt’s Way 10-52-8+TE può essere impiegato in
miscela con la maggior parte degli agrofarmaci. Non usare con
metalli solfati basici o materiali fortemente alcalini e oli spray.
Un test di compatibilità è raccomandato se la combinazione desiderata non è stata precedentemente provata.
Dosi
Fasi d’impiego
5-10 kg/ha
Post trapianto ad attecchimento avvenuto.
10-20 kg/ha
- Pre-fioritura
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
Fogliare
200-300 g/hl (2-3 kg/ha)
- Prime fasi vegetative
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
- Inizio invaiatura
- In serra ridurre adeguatamente le dosi
Fertirrigazione
10-20 kg/ha
- Pre-fioritura
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
Fogliare
200-300 g/hl (2-3 kg/ha)
- Prime fasi vegetative
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
- Inizio invaiatura
Non usare in stagione tardiva quando la maturazione ed il colore dei frutti
sono ritardati da applicazioni eccessive di azoto.
Non usare su mele Golden Delicious in condizioni persistente umidità
(trattare su vegetazione asciutta).
Evitare l’applicazione fogliare durante situazioni di stress per eccessiva
umidità e durante condizioni di elevate temperature e bassa umidità.
Fogliare
200-300 g/hl (2-3 kg/ha)
- Prime fasi vegetative
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
- Inizio invaiatura
In serra ridurre adeguatamente le dosi.
Indicazioni per il corretto impiego - In generale utilizzare le dosi minori nelle prime fasi. Miscele in serbatoio con prodotti rameici possono essere fitotossiche per aumento
della solubilità del rame in situazione di pH acido. In generale prima di applicazioni fogliari effettuare saggi su ridotte superfici. Non conservare a temperature basse in quanto
può verificarsi la cristallizzazione del prodotto.
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Concime NPK 20–20–20 con boro (B), rame (Cu), ferro (Fe), manganese (Mn) e
zinco (Zn) ottenuto per miscelazione
Caratteristiche: Brandt’s Way 20-20-20+TE grazie alla purezza dei materiali, alla
presenza nei coformulanti di adjuvants osmoprotettori e dei principali microelementi: boro, rame, ferro, manganese e zinco in forma chelata EDTA: - Favorisce lo
sviluppo vegetativo - Migliora la fioritura, la fecondazione e l’allegagione - Incrementa l’ingrossamento dei frutti e degli organi commestibili delle colture orticole,
industriali ed erbacee - Conferisce maggiore turgore, pezzatura, produzione e colore
- Sostiene l’efficienza della pianta durante i momenti di massimo sforzo produttivo
- Determina una bassa conducibilità che evita incrementi di salinità dell’acqua di
irrigazione - Il suo pH acido impedisce precipitazioni ed occlusioni nelle tubature e
ugellature. In generale Brandt’s Way 20-20-20+TE favorisce un impiego sicuro sia in
fertirrigazione che fogliare.
Composizione: Azoto (N) totale 20% - Azoto (N) ureico 20% - Anidride fosforica (P2O5) solubile in citrato ammonico neutro e in acqua 20% - Anidride fosforica
(P2O5) solubile in acqua 20% - Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua 20% - Boro
(B) solubile in acqua 0,02% - Rame (Cu) solubile in acqua 0,05% - Rame (Cu)
chelato con EDTA 0,05% - Ferro (Fe) solubile in acqua 0,1% - Ferro (Fe) chelato con
EDTA 0,1% - Manganese (Mn) solubile in acqua 0,05% - Manganese (Mn) chelato
Colture
(intervallo sicurezza)
Orticole
Arboree
Erbacee
Impiego
Fertirrigazione
Indicazioni di pericolo CLP
Frasi H
H302
Confezioni
10 kg
ATTENZIONE
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
con EDTA 0,05% - Zinco (Zn) solubile in acqua 0,05% - Zinco
(Zn) chelato con EDTA 0,05%
Miscibilità: Brandt’s Way 20-20-20+TE può essere impiegato
anche in miscela con molti agro farmaci. Non usare: con metalli solfati basici o materiali fortemente alcalini e oli spray. Un test
di compatibilità è raccomandato se la combinazione desiderata
non è stata precedentemente usata.
Formulazione: MGI - Microgranuli idrosolubili
Dosi
Fasi d’impiego
5-10 kg/ha
- Post-trapianto ad attecchimento avvenuto.
10-20 kg/ha
- Pre-fioritura
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
Fogliare
200-300 g/hl (2-3 kg/ha)
- Prime fasi vegetative
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
- Inizio invaiatura
In serra ridurre adeguatamente le dosi.
Fertirrigazione
10-20 kg/ha
- Ripresa vegetativa
- Pre-fioritura; allegagione
- Ingrossamento frutto
Fogliare
200-300 g/hl (2-3 kg/ha)
- Prime fasi vegetative
- Allegagione
- Ingrossamento frutto
- Inizio invaiatura
Non usare in stagione tardiva quando la maturazione ed il colore dei frutti
sono ritardati da applicazioni eccessive di azoto - non usare su mele Golden Delicious in condizioni di persistente umidità (trattare su vegetazione
asciutta) e di elevate temperature e bassa umidità.
Fogliare
200-300 g/hl (2-3 kg/ha)
- prime fasi vegetative
- allegagione
- ingrossamento frutto
- inizio invaiatura
In serra ridurre adeguatamente le dosi
Indicazioni per il corretto impiego - In generale utilizzare le dosi minori nelle prime fasi. Miscele in serbatoio con prodotti rameici possono essere fitotossici per aumento
della solubilità del rame in situazione di pH acido. In generale prima di applicazioni fogliari effettuare saggi su ridotte superfici fogliari. Non conservare a temperature basse in
quanto può verificarsi la cristallizzazione del prodotto.
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158
Indicazioni
di pericolo CLP
Confezioni
1 kg
Marchio registrato
Isagro Spa
–
Titolare registrazione
Isagro Spa
Frasi H
EUH208, EUH210
Bioattivatore fisiologico della pianta
Caratteristiche: Rafforza i meccanismi naturali di risposta agli stress, favorisce lo
sviluppo vegetativo e l’allegagione e l’ingrossamento del frutto. Ergovit XL a base di
AATC e ATC rappresenta la nostra soluzione contro gli stress della pianta perché la
stimola ad incrementare l’accumulo di prolina nella cellula impedendone la naturale
degradazione in situazioni di stress. Ergovit XL è un bioattivatore completo poiché
Colture
(intervallo sicurezza)
Obiettivi
composto da principi attivatori (AATC e ATC) che si integrano e
completano, nel determinare significativi incrementi di prolina
e glutatione (gruppi S–H) nella cellula vegetale.
Composizione: AATC (acido N-acetiltiazolidin-4-carbossilico)
2,5% - ATC (acido tiazolidin-carbossilico) 2,5%
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Dosi
Modalità d’impiego
Vite da vino
Miglioramento conformazione grappolo,
allegagione, riduzione acinellatura,
miglioramento maturazione.
50 ml/hl
2-3 trattamenti a inizio fioritura e/o a fine fioritura - a acini grano di
pepe - a inizio invaiatura.
Uva da tavola
Accrescimento acini, colorazione, grado
zuccherino.
50-100 ml/hl
2-3 trattamenti: post-allegagione (grano di pepe) - accrescimento
acini/invaiatura.
Melo, Pero, Pesco, Actinidia,
Susino, Ciliegio
Incremento numero e pezzatura frutti,
allungamento del frutto.
70-100 ml/hl
3-4 trattamenti: fioritura - dalla caduta petali.
Fragola
Migliore attecchimento, migliore allegagione
e ingrossamento frutti.
50 ml/hl
3-4 trattamenti: post-trapianto - inizio risveglio vegetativo - prime
fasi di fioritura - allegagione.
Clementine
Migliore allegagione e ingrossamento dei
frutti.
100 ml/hl
3 trattamenti: inizio fioritura - fine fioritura - frutticino allegato.
Nocciolo
Incremento numero e pezzatura frutti.
70-100 ml/h
3 trattamenti: frutticino formato - frutticino ingrossato - inizio maturazione frutto.
Orticole
Migliore sviluppo, migliore allegagione e
ingrossamento di frutti e parti commestibili.
50-70 ml/hl
3-4 trattamenti: post-trapianto - inizio risveglio vegetativo - prime
fasi di fioritura - allegagione e/o accrescimento parti commestibili
(grumoli, piccioli fogliari, rosette fogliari).
Pomodoro, Peperone,
Melanzana
Incremento numero di frutti, allungamento e
ingrossamento, precocit
50-70 ml/hl
3-4 trattamenti: dalla fioritura dei primi fiori - dall’allegagione dei
primi frutti ogni 10-12 giorni.
Melone, Cocomero,
Zucchino
Incremento diametro dei frutti, allungamento
del frutto.
50-70 ml/hl
3-4 trattamenti: dai primi frutti allegati ogni 10-12 giorni.
Carota
Accrescimento del fittone.
50-70 ml/hl
3-4 trattamenti: da inizio accrescimento fittone per l’intera durata
dell’accrescimento ogni 10-12 giorni.
Carciofo
Anticipo e ingrossamento dei capolini.
50-100 ml/hl
2-3 trattamenti a partire dalla differenziazione dei primi capolini
ogni 10-12 giorni.
Olivo
Migliore allegagione, riduzione cascola,
50-100 ml/hl
ingrossamento drupe, incremento resa in olio.
2-3 trattamenti: pre-fioritura - frutticino con diametro “pisello” - invaiatura.
Patata
Contro gli sbalzi termici, ingrossamento
tuberi, aumento sostanza secca.
50-100 ml/hl
2-3 trattamenti: piante alte 15 cm - inizio formazione tuberi (prefioritura) - dopo 15 giorni.
Frumento duro, Frumento
tenero, Orzo
Contro gli stress da gelate e ristagni idrici,
aumento della produzione, incremento
proteine e glutine.
0,5-1 l/ha
1-2 trattamenti: accestimento/levata - botticella/spigatura, oppure
con trattamento unico a inizio spigatura.
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159
Confezioni
1 kg
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Concime organico azotato fluido
Borlanda agroalimentare fluida di frutta e cereali
Composizione: (in percentuale di peso) Azoto (N) organico
2,5%, Carbonio (C) organico 25,0%
Caratteristiche: Goleador è un specialità di origine completamente vegetale. È un
attivatore fogliare a base di esclusivi estratti vegetali che favorisce i principali processi fisiologici della pianta (fioritura, allegagione e colorazione frutto).
Miscibilità: Miscibile con i più comuni agrofarmaci eccetto gli
oli minerali.
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Formulazione: SL-Liquido (concentrato) solubile in acqua
Modalità d’impiego
Pomacee, Drupacee, Actinidia
150-250 ml/hl
3-4 applicazioni da completa caduta petali. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress;
trattare prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta.
Uva da tavola
150-250 ml/hl
3 applicazioni da post allegagione. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress; trattare
prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta.
Agrumi
150-250 ml/hl
3-4 applicazionid a completa caduta petali. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress;
trattare prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta.
Orticole
150-250 ml/hl
4 applicazioni durante l’intero ciclo. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress; trattare
prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali consentono il recupero della pianta.
Industriali
150-250 ml/hl
2 applicazioni in combinazione con i trattamenti fitosanitari. Non trattare la coltivazione se in fase
acuta di stress; trattare prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le
condizioni ambientali consentono il recupero della pianta.
Floreali, Ornamentali
150-250 ml/hl
4 applicazioni durante tutto il ciclo. Non trattare la coltivazione se in fase acuta di stress; trattare
prima o immediatamente dopo, quando le condizioni fisiologiche e le condizioni ambientali
consentono il recupero della pianta.
Indicazioni per il corretto impiego - Con i prodotti a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità, anche se applicato immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione
l’olivo sul quale Goleador può essere miscelato con rame (tranne quello da poltiglie alcaline). In generale, con varietà di nuova introduzione od in mancanza di precedenti
esperienze specifiche si consiglia l’effettuazione di prove preliminari su piccole superfici, prima di estendere il trattamento all’intera coltura. Per tutti gli impieghi si raccomanda
di non superare le dosi di etichetta e rispettare le cadenze d’intervento indicate. Goleador è batteriologicamente puro al momento del confezionamento.
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160
Confezioni
5 kg
Marchio registrato
Jaer S.A.
Titolare registrazione
Jaer S.A.
Chelato di ferro EDDHA-Fe Ferro chelato orto-orto 5,5%
Caratteristiche: Greental è un chelato di ferro di elevata purezza (elevata percentuale di isomero orto-orto), attività biologica e di rapida e completa solubilità in acqua.
Il prodotto è indicato in tutte le situazioni in cui il ferro è scarsamente disponibile per
le colture. L’ampio intervallo di stabilità della frazione chelata (pH 4-12) garantisce
la massima elasticità d’uso del prodotto, che rende disponibile il ferro per la coltura
anche in terreni calcarei ed alcalini in genere. Greental si usa solo in trattamenti al
terreno.
Colture
(intervallo sicurezza)
Fruttiferi (pomacee, drupacee, etc.)
Agrumi
Vite
Actinidia
Dosi
Composizione: Titoli (in percentuale di peso sul tal quale)
Ferro (Fe) solubile in acqua 6%
Frazione chelata (EN 13366) 100%
Ferro (Fe) chelato con EDDHA orto/orto 5,5% (EN 13368-2)
Intervallo di stabilità della frazione chelata: pH 4-12
Miscibilità: Elevata miscibilità coi fertirriganti; in miscela con
Siapton 10 L acquista effetto biostimolante.
Formulazione: WG - Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)
Modalità d’impiego
4-18 g per pianta
Piante in allevamento.
20-40 g per pianta
Piante in produzione in funzione dello sviluppo raggiunto.
25-45 g per pianta
Piante in allevamento.
50-75 g per pianta
Piante in produzione in funzione dello sviluppo raggiunto.
2,2-3,5 g per pianta
Piante in allevamento.
4,5-10 g per pianta
Piante in produzione.
10-20 g per pianta
Piante in allevamento.
20-35 g per pianta
Piante in produzione.
Fragola
0,3-0,4 g per pianta
Orticole
0,9-1,8 g per m2
Floreali, Ornamentali
2,5-4,5 g per m2
Vivai
0,7-2,2 g per pianta oppure
2,2-3,7 g per m2
Alberate
25-45 g per pianta
Prati, Campi da golf, Campi sportivi
2-3,5 g per m2
Terricci
70-90 g per m3
Indicazioni per il corretto impiego - Le dosi di impiego indicate vanno adeguate alla gravità delle carenze riscontrate. Greental va distribuito, diluito in una quantità
d’acqua tale da rispettare i dosaggi di impiego espressi in tabella. In caso di preparazione della soluzione concentrata, (da diluire successivamente in una quantità d’acqua,
commisurata ai dosaggi), Greental si può sciogliere fino ad una quantità di 120 g/l, operando in condizioni ottimali di solubilità dell’acqua. In situazioni diverse (acque dure e
fredde) è prudente non superare 80 g/l (pari a 8 kg/hl d’acqua). Greental si può distribuire in fertirrigazione, o tramite doccia o assolcatori o pali iniettori su terreno in condizioni
di umidità ideali. Essendo fotolabile va incorporato nel terreno.
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161
Concime CE
Concime borato in soluzione (borato di sodio)
Caratteristiche: Manni-Plex Boro è un concime liquido a base di boro unico perché
dotato di un sistema di distribuzione dell’elemento che vede la presenza fra i coformulanti di zuccheri e alcoli che reagiscono col boro rendendolo mobile. In questo
modo il boro dopo essere penetrato attraverso gli stomi e i pori transcuticolari, affluisce direttamente dentro il floema e lo xilema verso le zone di formazione e crescita
vegetative e riproduttive. Una volta che Manni-Plex Boro raggiunge i siti d’azione, il
legame zuccherino si rompe e il boro fluisce direttamente dove ce n’è bisogno con
un effetto più efficace e più rapido e con risparmio di energia da parte della pianta. La
peculiare formulazione di Manni-Plex Boro, umettante, surfattante, osmoprotectant,
conferisce al prodotto: - una migliore e prolungata copertura della vegetazione grazie
alla presenza di umettanti e surfattanti - una migliore penetrazione attaverso gli
stomi e i pori transcuticolari - massima velocità di dislocazione di boro, acqua e sostanze nutritive. Queste peculiarità rendono Manni-Plex Boro ideale per: - prevenire e
curare la carenza di boro e le relative fisiopatie (es. mal del cuore della barbabietola
da zucchero, spaccature delle coste del sedano, spaccature su carota, ingiallimento
delle foglie terminali e rosetta su erba medica, acinellatura su vite, cascola su olivo
etc.) - incrementare la fioritura, l’allegagione e la fruttificazione - aumentare la pro-
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Indicazioni di pericolo
CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
PERICOLO
Frasi H
H360, H360FD
duttività delle colture arboree, orticole, industriali.
Composizione: Boro (B) solubile in acqua 3,3% (38,3 g/l)
Miscibilità: Manni-Plex Boro è compatibile con la maggior
parte degli agro farmaci di uso comune. In miscele con fosfati
effettuare saggi di compatibilità.
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Modalità d’impiego
Olivo, Melo, Pero, Pesco, Nettarine, Albicocco, Susino, 2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Ciliegio, Actinidia, Agrumi
Pre-fioritura, post-allegagione.
Vite
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Pre-fioritura, post-allegagione, invaiatura.
Fragola
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Pre-fioritura.
Nocciolo
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Pre-fioritura, frutticino allegato.
Pomodoro, Peperone, Melanzana, Melone, Cocomero, 2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Zucchino, Cetriolo
Pre-fioritura, post-allegagione (frutticini).
Carota, Sedano
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
4-6 foglie e dopo 20 giorni.
Patata, Carciofo
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Prime fasi vegetative, inizio tuberificazione, inizio formazione capolini.
Insalate
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
4-6 foglie e dopo 15 giorni (intervenire cadenzando a seconda della lunghezza del ciclo).
Altre Orticole a pieno campo
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Prime fasi e inizio formazioni parti commestibili: fittoni, cespi, grumoli, etc.
Orticole in serra
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Stesse fasi di impiego delle colture a pieno campo riducendo adeguatamente le dosi.
Barbabietola, Tabacco
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
4-6 foglie vere e dopo 15–20 giorni.
Riso
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Inizio levata e/o botticella - inizio spigatura.
Girasole
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Dalle 6 alle 10 foglie.
Floreali (rosa, crisantemo, garofano, azalea, camelia
etc.)
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Pre-fioritura (dietro assistenza tecnica).
Floreali in serra (rosa, crisantemo, garofano, azalea,
camelia etc.)
2-3 l/ha (200-300 ml/hl)
Stesse fasi di impiego delle colture a pieno campo riducendo adeguatamente le dosi.
Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Boro si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha a seconda dello sviluppo, della fase e delle condizioni operative
della coltura. Da utilizzare soltanto in caso di bisogno riconosciuto. Non superare le dosi appropriate. Si raccomandano almeno due applicazioni. Applicazioni più frequenti
potrebbero rendersi necessarie per correggere eventuali insufficienze più gravi attenendosi ai dosaggi minimi. In coltura protetta ridurre adeguatamente le dosi. I dosaggi,
espressi per ha, vanno applicati a seconda del tipo di coltura, del suo sviluppo e della fase fenologica.
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162
Indicazioni di pericolo
CLP
Confezioni
6 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
ATTENZIONE
Frasi H
H302
Concime CE
Soluzione di nitrato di calcio per irrigazione fertilizzante
Caratteristiche: Manni-Plex Ca è un concime liquido in cui gli zuccheri alcoli presenti nei coformulanti reagiscono col calcio contenuto nel formulato rendendolo
effettivamente mobile in floema e xilema verso i frutti, dopo essere penetrato per
via fogliare attraverso pori transcuticolari e stomi. Una volta che Manni-Plex Ca raggiunge le zone di sviluppo vegetative e riproduttive il legame zuccherino si rompe e il
calcio fluisce in grande quantità nei frutti dove è in grado di esplicare la sua azione di
rafforzamento delle membrane cellulari e della polpa e di contrasto a tutti i fenomeni
di senescenza, con un effetto più efficace e più rapido e con risparmio di energia da
parte della pianta. La peculiare formulazione di Manni-Plex Ca, umettante, surfattante e osmoprotectant conferisce maggiore persistenza e uniformità di distribuzione,
migliore pressione osmotica e turgore cellulare. Queste peculiarità rendono ManniPlex Ca ideale per - prevenire e curare le principali fisiopatie (butteratura, marciume
apicale, disseccamento del rachide nella vite, seccumi fogliari, cracking, disfunzioni
Colture
(intervallo sicurezza)
Avversità controllate
fisiologiche dei frutti durante la conservazione, etc.) causate da
carenza di calcio e relativi squilibri nei rapporti nutritivi - migliorare i parametri qualitativi dei frutti, degli acini e della loro
conservazione (durezza della polpa, grado brix, sostanza secca,
contenuto di calcio etc.) - incrementare lo sviluppo dell’apparato radicale.
Composizione: Azoto (N) totale 8% p/p (pari a 11,5% p/v a 20°C) - Azoto (N) nitrico
8% p/p (pari a 11,5% p/v a 20°C) - Ossido di calcio (CaO) solubile in acqua 1% p/p
(pari a 20,1% p/v a 20°C)
Miscibilità: Manni-Plex Ca è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci di
uso comune, (tranne i formulati alcalini, gli olii minerali, i polisolfuri) e con la maggior
parte dei fertilizzanti all’infuori di quelli che contengono fosfati alcalini e una eccessiva alcalinità. Non contiene cloruri.
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Dosi
Modalità d’impiego
Melo
Butteratura amara, Spaccature
2,5-3 l/ha (volume normale
250-300 ml/hl)
Intervenire dall’allegagione ripetendo ogni 15 giorni gli interventi da
4 a 8 volte a seconda della suscettibilità varietale e delle condizioni
colturali e climatiche.
Pero
Miglioramento della consistenza
della polpa e della conservazione
dei frutti
2-2,5 l/ha (volume normale
200-250 ml/hl)
Intervenire dall’ingrossamento frutticino
preraccolta a seconda della necessità.
Actinidia
Miglioramento della consistenza
della polpa, Contenuto in calcio,
Grado brix, Sostanza secca
2-2,5 l/ha (volume normale
200-250 ml/hl)
Intervenire dall’allegagione entro 6-8 settimane dalla caduta petali
con 2 trattamenti ad intervallo di 15 gg. e nel periodo della pre
maturazione.
Fragola
Deperimento frutti
1,5-2 l/ha (volume normale
200-250 ml/hl)
Intervenire in post allegagione frutti bianchi.
Pesco, Nettarine, Albicocco,
Susino
Miglioramento della consistenza
della polpa, Spaccature
2-2,5 l/ha (volume normale
200-250 ml/hl)
Intervenire dall’indurimento nocciolo fino alla pre-raccolta con 2-3
trattamenti.
Pomodoro, Peperone,
Melanzana, Melone,
Cocomero, Zucchino, Cetriolo
Marciumi apicali, Seccumi fogliari,
Spaccature
2-2,5 l/ha (volume normale
200-300 ml/hl)
Dall’ingrossamento primi frutti a inizio maturazione con 2-3 trattamenti.
Vite da vino, Uva da tavola
Disseccamento del rachide, Mi2-2,5 l/ha
glioramento della consistenza della (200-250 ml/hl circa)
polpa e della buccia, Cicatrizzazione,
Spaccature, ecc.
Intervenire, a seconda delle necessità, nelle fasi di acino pepe (4
mm), a invaiatura, a maturazione.
Olivo, Olivo da mensa
Migliore fioritura, Allegagione, Ridu- 2-2,5 l/ha (150-200 ml/hl)
zione della cascola, Aumento drupe,
Consistenza della polpa
Pre-fioritura - allegagione - indurimento nocciolo - invaiatura.
Carciofo
Miglioramento costituzione struttura 2-2,5 l/ha (200-250 ml/hl)
vegetativa, Differenziazione capolini,
Consistenza dei tessuti
Da ripresa vegetativa a differenziazione capolino centrale (1-2 trattamenti).
Orticole (insalate, ombrellifere,
cavoli, spinaci, ecc.) in serra e
in pieno campo
Disseccamenti, Fessurazioni, Ne2-2,5 l/ha (200-250 ml/hl)
crosi, Imbrunimenti, Spaccature da
fisiopatie, Miglioramento consistenza
tessuti
A inizio accrescimento organi (grumuli, bulbi, fittoni, piccioli fogliari,
corimbi, ecc.) e dopo 15 giorni circa (2 trattamenti). In serra ridurre
i dosaggi.
alla
maturazione/
Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Ca si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha, a seconda dello sviluppo della coltura, della fase e della tecnica colturale,
utilizzando 200-300 ml/hl d’acqua facendo riferimento a un volume di irrorazione tradizionale. In coltura protetta ridurre adeguatamente le dosi. Il dosaggio più basso
dev’essere impiegato sulle colture nelle prime fasi fenologiche.
Impiego in fertirrigazione: alla dose di 4-6 l/ha (considerato con applicazione a superficie totale e uniforme) in relazione alla disponibilità del mesoelemento nel suolo e al
fabbisogno della coltura. Assicurarsi che non vengano applicati fertirriganti a base di fosfati alcalini o soluzioni altamente alcaline in miscela durante la fertirrigazione.
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163
Indicazioni di pericolo
CLP
Confezioni
1 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H315, H319
Concime CE
Soluzione di concime a base di Ferro (solfato)
Caratteristiche: Manni-Plex Fe è un concime liquido a base di ferro in cui la presenza di zuccheri alcoli nei coformulanti reagendo col ferro lo rendono mobile e gli
permettono, dopo essere penetrato attraverso pori transcuticolari e stomi, di affluire
direttamente in floema e xilema verso le zone di formazione e crescita vegetative e
riproduttive. Una volta che Manni-Plex Fe raggiunge i siti d’azione, il legame zuccherino si rompe e il ferro fluisce direttamente dove ce n’è bisogno con un effetto più
efficace e più rapido e con risparmio di energia da parte della pianta. La peculiare
formulazione di Manni-Plex Fe, umettante, surfattante, osmoprotectant, conferisce
al prodotto: - una migliore e prolungata copertura della vegetazione grazie alla presenza di umettanti e surfattanti - una migliore penetrazione attraverso gli stomi e
i pori transcuticolari - massima velocità di dislocazione di ferro, acqua e sostanze
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
nutritive. Queste peculiarità rendono Manni-Plex Fe ideale per:
- prevenire e curare la clorosi ferrica - incrementare il processo
fotosintetico e l’efficienza vegetativa - aumentare la produttività delle colture arboree, orticole, industriali.
Composizione: Ferro (Fe) solubile in acqua 5% p/p (pari a
6,1% p/v a 20°C)
Miscibilità: Manni-Plex Fe è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci di
uso comune, tranne i formulati alcalini, gli olii minerali, i polisolfuri. Non è compatibile
con soluzioni di altri nutrienti a base di fosfati alcalini.
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Modalità d’impiego
Agrumi
200-300 ml/hl
Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura; dalla post-fioritura, non oltre il frutto noce.
Pomacee (pero, melo)
200-300 ml/hl
Da orecchiette di topo alla pre-fioritura: eseguire 1-2 trattamenti senza oltrepassare la
fase dei bottoni bianchi.
Drupacee (pesco, nettarine, albicocco, susino,
ciliegio)
200-250 ml/hl
Pre-fioritura; post-fioritura (non oltre la caduta petali).
Fragola
200-250 ml/hl
Post trapianto; da ripresa vegetativa a pre-fioritura.
Vite
200-300 ml/hl
Dal primo germogliamento alla pre-fioritura; dalla post-fioritura ad allegagione.
Uva da tavola, Actinidia, Nocciolo, Noce,
Solanacee (pomodoro, melanzana etc.),
Cucurbitacee (melone, zucchino, cocomero,
cetriolo)
200-300 ml/hl
Dal primo germogliamento alla pre-fioritura.
Ornamentali
150-300 ml/hl
Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura (dosi commisurate alle diverse specie; considerato l’ampio panorama, effettuare saggio preliminare).
Fagiolo, Spinacio
200-300 ml/hl
Prime fasi vegetative.
Orticole in pieno campo, Carciofo
200-300 ml/hl
Dalle prime fasi alla pre-fioritura; inizio formazione capolini.
Orticole in serra
150-200 ml/hl
Prime fasi vegetative-pre-fioritura riducendo adeguatamente le dosi e intervenendo nelle
ore più fresche.
Colture Erbacee a pieno campo (barbabietola
da zucchero, riso, mais, sorgo, soia, tabacco,
girasole, colza)
200-300 ml/hl
Prime fasi vegetative o all’apparire della carenza.
Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Fe si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha, a seconda della coltura, del suo sviluppo, della fase e delle condizioni
operative, utilizzando 200-300 ml/hl d’acqua con un volume tradizionale. Si raccomandano almeno due o tre applicazioni intervenendo alla ripresa vegetativa, in pre fioritura,
in post-fioritura (tranne sulle colture e varietà sensibili alle fitotossicità che procurano rugginosità sui frutticini tipo pere Decana, S. Maria, William, William Rossa, etc. e mele
Golden Delicious etc. In questi casi si consiglia di intervenire solo entro la prefioritura). Su agrumi si sconsiglia di intervenire oltre la fase dei frutticini/frutto noce. In coltura
protetta ridurre adeguatamente le dosi. Il dosaggio più basso dev’essere impiegato sulle colture nelle prime fasi fenologiche.
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164
Indicazioni di pericolo
CLP
Confezioni
6 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
PERICOLO
Frasi H
H302, H314
Concime Minerale Semplice Soluzione di sali potassici B.T.C.
Caratteristiche: Manni-Plex K è un concime liquido a base di potassio che aumenta la consegna nutritiva dell’elemento per migliorare in modo significativo,
l’ingrossamento, la colorazione e la maturazione del frutto. La presenza tra i coformulanti di zuccheri e alcoli che reagiscono col potassio ne facilitano la penetrazione fogliare attraverso pori trascuticolari e stomi e in particolare il trasporto in floema e xilema verso i frutti. La peculiare formulazione di Manni-Plex K
umettante, surfattante e osmoprotectant conferisce maggiore persistenza e uniformità di distribuzione, migliore pressione osmotica e turgore cellulare. Apporta inoltre
resistenza a salinità, siccità e freddo; aumenta il calibro e il colore dei frutti e migliora lo stato sanitario e la resistenza allo stress. Queste peculiarità di Manni-Plex K
conferiscono alla pianta una maggiore quantità di potassio che facilita la formazione
di organi ricchi di acqua e zuccheri, come frutti, radici, tuberi etc. e favorisce la
consistenza di fusti e germogli (grazie alla sintesi di cellulosa e lignina). La presenza di una quantità adeguata di potassio è essenziale perché regola fenomeni e
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
processi vitali come: - economia di acqua, in quanto ne regola
l’assorbimento per via radicale e fogliare - apertura e chiusura
degli stomi - resistenza della pianta a salinità, siccità e freddo
- ottimizza il turgore cellulare - aumenta il calibro e il colore dei
frutti - aumenta lo sviluppo delle radici - aumenta la resistenza
agli stress e migliora lo stato sanitario della pianta.
Composizione: Ossido di potassio (K2O) solubile in acqua 20% p/p (pari a 26,6%
p/v a 20°C)
Miscibilità: Manni-Plex K è compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci di
uso comune, tranne i formulati alcalini, gli olii minerali, i polisolfuri. Non miscelare
con gli altri Manni-Plex, eccetto con Manni-Plex Boro. Non è compatibile con soluzioni di altri nutrienti a base di fosfati alcalini.
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Modalità d’impiego
Agrumi, Fruttiferi
400-600 ml/hl
(drupacee 400 ml/hl)
Da ingrossamento frutti a inizio maturazione.
Fragola
400 ml/hl (a pieno campo)
300 ml/hl (sotto tunnel)
Da post-allegagione, accrescimento frutti, inizio maturazione.
Vite
400-500 ml/hl
Da pre-chiusura grappolo a inizio maturazione.
Uva da tavola
400-500 ml/hl
Allegagione, ingrossamento acino, invaiatura.
Actinidia
400-500 ml/hl
Durante l’allungamento dei frutti.
Olivo
400-600 ml/hl
Da indurimento nocciolo a invaiatura.
Orticole a frutto
400-500 ml/hl
Da inizio ingrossamento frutti a inizio maturazione.
Orticole in pieno campo
400-500 ml/hl
Dalle prime fasi alla pre-fioritura e dall’accrescimento delle parti commestibili (tuberi, fittoni,
cespi, grumoli, rosette, capolini etc.).
Orticole in serra
300-400 ml/hl
Dalle prime fasi alla pre-fioritura e dall’accrescimento delle parti commestibili (tuberi, fittoni,
cespi, grumoli, rosette, capolini etc.) - ridurre adeguatamente le dosi.
Ornamentali
300-400 ml/hl
Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura (dosi commisurate alle diverse specie; considerato
l’ampio panorama, effettuare saggio preliminare).
Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex K si impiega per via fogliare alla dose di 4-6 l/ha, a seconda della coltura, del suo sviluppo, della fase e delle condizioni
operative, utilizzando 400-600 ml/hl d’acqua con un volume tradizionale. Si raccomandano almeno due o tre applicazioni intervenendo durante le fasi di fruttificazione (post
allegagione, ingrossamento frutti e inizio maturazione), o di accrescimento delle parti commestibili delle colture (tuberi, fittoni, cespi, grumoli, rosette, capolini etc.). In coltura
protetta ridurre adeguatamente le dosi. Il dosaggio più basso dev’essere impiegato sulle colture nelle prime fasi fenologiche.
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165
Indicazioni di pericolo
CLP
Confezioni
6 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
ATTENZIONE
Frasi H
H272
Complessato di polioli e magnesio
Composizione: Complessato di polioli e magnesio
Caratteristiche: Manni-Plex Mg è una specialità unica in cui la presenza di polioli
(mannitolo etc.) legati al magnesio, grazie alle ridotte dimensioni, struttura chimica lineare e basso peso molecolare, permettono: ‐ Penetrazione fogliare completa
attraverso la cuticola ‐ Rapido afflusso e trasporto in floema e xilema verso organi
riproduttivi e vegetativi. Le funzioni umettanti e surfattanti con maggiore persistenza e uniformità di distribuzione e quelle osmoprotectant che migliorano pressione
osmotica e turgore cellulare, permettono alla pianta di esplicare al meglio gli squilibri
fisiologici che favoriscono le fisiopatie.
Miscibilità: Manni-Plex Mg è compatibile con la maggior
parte degli agrofarmaci di uso comune, (tranne i formulati alcalini, gli oli minerali, i polisolfuri) e con la maggior parte dei
fertilizzanti all’infuori di quelli che contengono fosfati alcalini
e una eccessiva alcalinità. Non contiene cloruri.
Colture
(intervallo sicurezza)
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Avversità controllate
Dosi
Modalità d’impiego
Vite da vino
Disseccamento del grappolo
200-300 ml/hl
- post allegagione/acino pisello
- pre-chiusura grappolo
- invaiatura
Uva da tavola
Disseccamento del grappolo e appassimento dei grappoli
200-300 ml/hl
- post allegagione/acino pisello
- pre-chiusura grappolo
- invaiatura
Intervenire a seconda della gravità.
Agrumi
Maggiore funzionalità della vegetazione
200-300 ml/hl
- ripresa vegetativa
- ingrossamento frutti
Melo
Maggiore funzionalità della vegetazione (caduta foglie)
200-300 ml/hl
- pre-fioritura e post-fioritura: 2-3 trattamenti
Pero
Maggiore funzionalità della vegetazione
200-300 ml/hl
- da allegagione a sviluppo frutti
Pesco
Maggiore funzionalità della vegetazione
200-250 ml/hl
- da caduta petali a scamiciatura
Melone, Anguria, Cetriolo,
Zucchino
Seccumi, maggiore funzionalità della vegetazione
200-300 ml/hl
- pre-fioritura
- inizio ingrossamento frutti
Pomodoro, Peperone,
Melanzana
Seccumi, maggiore funzionalità della vegetazione
200-300 ml/hl
- pre-fioritura
- fruttificazione
Patata
Seccumi, maggiore funzionalità della vegetazione
200-300 ml/hl
- inizio formazione tuberi (pre-fioritura)
Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Mg si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha, a seconda dello sviluppo della coltura, della fase e della tecnica colturale,
utilizzando 200-300 ml/hl d’acqua facendo riferimento a un volume di irrorazione tradizionale. In coltura protetta ridurre adeguatamente le dosi. Il dosaggio più basso
dev’essere impiegato sulle colture nelle prime fasi fenologiche.
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166
Concime CE
Miscela di microelementi ferro (Fe) (nitrato), manganese (Mn) (nitrato) e zinco
(Zn) (nitrato)
Caratteristiche: Manni-Plex Multi Mix è un concime liquido a base di ferro, manganese e zinco che grazie alla presenza nei coformulanti di zuccheri e alcoli che
reagiscono con i microelementi rendendoli mobili, gli permettono, dopo essere penetrati attraverso pori transcuticolari e stomi, di affluire direttamente in floema e
xilema verso le zone di formazione e crescita vegetative e riproduttive. Una volta
raggiunte le zone di sviluppo vegetative e riproduttive, il legame zuccherino si rompe
e i microelementi fluiscono nella vegetazione e nei frutti con un effetto più efficace e
più rapido e con risparmio di energia da parte della pianta. La peculiare formulazione
di Manni-Plex Multi Mix, umettante, surfattante e osmoprotectant conferisce maggiore persistenza e uniformità di distribuzione, migliore pressione osmotica e turgore
cellulare. Manni-Plex Multi Mix è ideale per: prevenire e curare le carenze multiple,
di ferro, manganese e zinco - incrementare il metabolismo e l’efficienza vegetativa aumentare la produttività delle colture arboree, orticole, industriali.
Composizione: Ferro (Fe) solubile in acqua 2% p/p (pari a 2,6% p/v a 20°C)
Manganese (Mn) solubile in acqua 2% p/p (pari a 2,6% p/v a 20°C)
Colture
(intervallo sicurezza)
Dosi
Indicazioni di pericolo
CLP
Confezioni
1 kg - 10 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
ATTENZIONE
Frasi H
H302, H312, H315, H319
Zinco (Zn) solubile in acqua 2% p/p (pari a 2,6% p/v a 20°C)
Miscibilità: È compatibile con la maggior parte degli agrofarmaci di uso comune, tranne i formulati alcalini, gli olii minerali,
i polisolfuri. Non è compatibile con soluzioni di altri nutrienti a
base di fosfati alcalini.
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Modalità d’impiego
Agrumi
200-300 ml/hl
Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura - dalla post fioritura non oltre il frutto noce.
Pomacee (pero, melo)
200-300 ml/hl
Da orecchiette di topo alla pre-fioritura - caduta petali/frutto noce.
Drupacee (pesco, nettarine, albicocco,
susino, ciliegio)
200-300 ml/hl
Caduta petali/frutto noce.
Vite
200-300 ml/hl
Dal germogliamento alla pre-fioritura - dalla post-allegagione ad acini pisello.
Uva da tavola
200-300 ml/hl
Pre-fioritura - post-allegagione.
Actinidia
200-300 ml/hl
Da germogliamento a pre-fioritura.
Nocciolo, Noce
200-300 ml/hl
Da germogliamento a pre-fioritura - post-allegagione.
Orticole a pieno campo: Solanacee
(pomodoro, peperone, melanzana),
Cucurbitacee (melone zucchino,
cocomero, cetriolo) etc.
200-300 ml/hl
Prime fasi vegetative, ingrossamento frutti o parti commestibili: fittoni, cespi, grumoli etc.
Orticole in serra
200-300 ml/hl
Stesse fasi di quelle a pieno campo (ridurre adeguatamente le dosi).
Carciofo
200-300 ml/hl
Inizio ripresa primaverile - inizio formazione capolini.
Patata
200-300 ml/hl
Piante alte 15 cm - pre-fioritura - dopo 15 giorni.
Colture estensive (mais, sorgo, soia,
barbabietola da zucchero, tabacco,
girasole, riso, colza, etc.)
200-300 ml/hl
Prime fasi vegetative, e inizio formazione parti commestibili.
Erba Medica
200-300 ml/hl
In vegetazione.
Ornamentali
200-300 ml/hl
Dalla ripresa vegetativa alla pre-fioritura (dosi commisurate alle diverse specie).
Indicazioni per il corretto impiego - Manni-Plex Multi Mix si impiega per via fogliare alla dose di 2-3 l/ha a seconda dello sviluppo, della fase e delle condizioni operative
della coltura. Da utilizzare soltanto in caso di bisogno riconosciuto. Non superare le dosi appropriate. In coltura protetta e con apporti frequenti ridurre adeguatamente le dosi.
Il dosaggio più basso deve essere adottato sulle colture nelle prime fasi fenologiche. Si raccomandano almeno due o tre applicazioni a seconda della criticità. Impiego in
fertirrigazione alla dose di 2,5-5 litri per ettaro (considerato con applicazione a superficie totale e uniforme) in relazione al livello dei microelementi nel suolo e al fabbisogno
della coltura. Assicurarsi che non vengano applicati fosfati alcalini o soluzioni altamente alcaline in miscela durante la fertirrigazione.
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167
Confezioni
0,5 kg
Marchio registrato
Mycorrhizal Applications
Titolare registrazione
–
Prodotto ad azione specifica Inoculo di funghi micorrizici
Caratteristiche: MycoApply DR è un prodotto ad azione specifica a base di funghi
micorrizici del genere Glomus e batteri della rizosfera. Il prodotto favorisce ed incrementa lo sviluppo dell’apparato radicale consentendo un maggiore assorbimento dei
nutrienti presenti nel suolo, una maggiore resistenza agli stress idrici e fisiologici
come crisi post-trapianto. Il prodotto non contiene organismi geneticamente modificati ed organismi patogeni (salmonella, coliformi fecali, mesofili aerobici e uova
di nematodi). Tipo di ammendante organico: ammendante vegetale semplice non
compostato.
Colture
(intervallo sicurezza)
Colture annuali
Dosi
Composizione: Contenuto in Micorrize (Glomus intraradices,
Glomus aggregatum, Glomus mosseae, Glomus etunicatum) 1%
Contenuto in Batteri della rizosfera 2.180.000 UFC/g
Miscibilità: MycoApply DR può essere miscelato con i comuni
concimi evitando miscele con prodotti a pH inferiore a 4,5 e
superiore a 8.
Formulazione: SP-Polveri solubili
Modalità d’impiego
Fertirrigazione / Immersione:
170 g per 1.000 m2
Si raccomanda di applicare il prodotto alla semina o al trapianto tramite immersione con una quantità d’acqua
sufficiente per essere assorbita dall’apparato radicale. I risultati migliori si ottengono attraverso applicazioni
con alti volumi di acqua al terreno umido seguiti da irrigazione. È preferibile applicare il prodotto al terreno
umido affinché si distribuisca nella rizosfera.
Irrigazione a goccia
Iniziare l’irrigazione in modo da ripulire le tubature e inumidire il terreno. Applicare MycoApply DR irrorando
una quantità d’acqua sufficiente affinché si distribuisca nella rizosfera. Lavare l’impianto continuando ad
irrigare ed infine continuare l’irrigazione per ripulire il sistema di irrigazione e per favorire una migliore movimentazione del prodotto nella zona di terreno esplorata dalle radici della coltura.
Per ottimizzare e massimizzare i benefici di MycoApply DR, effettuare le applicazioni all’inizio del ciclo produttivo.
Colture perenni
Fertirrigazione / Immersione:
170 g per 1.000 m2
Si raccomanda di applicare il prodotto alla semina o al trapianto tramite immersione con una quantità d’acqua
sufficiente per essere assorbita dall’apparato radicale. I risultati migliori si ottengono attraverso applicazioni
con alti volumi di acqua al terreno umido seguiti da irrigazione. È preferibile applicare il prodotto al terreno
umido affinché si distribuisca nella rizosfera.
Irrigazione a goccia
Iniziare l’irrigazione in modo da ripulire le tubature e inumidire il terreno. Applicare MycoApply DR irrorando
una quantità d’acqua sufficiente affinché si distribuisca nella rizosfera. Lavare l’impianto continuando ad
irrigare ed infine continuare l’irrigazione per ripulire il sistema di irrigazione e per favorire una migliore movimentazione del prodotto nella zona di terreno esplorata dalle radici della coltura.
Le applicazioni dovrebbero essere effettuate alla semina o al trapianto e successivamente prima di ogni stress
della pianta all’inizio del ciclo produttivo così come alla fine della dormienza vegetativa.
Indicazioni per il corretto impiego - MycoApply DR può essere impiegato per irrigazione in impianti esistenti quali semenzai e vassoi di propagazione, innaffiando le radici in
fase di trapianto o iniettato direttamente nel terreno su piante adulte con pali iniettori.
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168
Confezioni
5 kg
Marchio registrato
Brandt Consolidated Inc.
Titolare registrazione
Brandt Consolidated Inc.
Corroborante e potenziatore della resistenza delle piante
Composizione: Olio vegetale alimentare estratto da sesamo 70%
Caratteristiche: Aumenta la naturale resistenza delle piante contro i nematodi parassiti di molte colture, tra le quali (elenco non esaustivo): leguminose (fagiolo, lenticchia, pisello); orticole da frutto (melanzana, peperone, pomodoro, cetriolo); orticole
da foglia (cavolfiore, cavoli, broccoli, lattuga, insalate); orticole da radice, bulbo o
tubero (carota, patata, ravanello, cipolla, rapa, batata); aromatiche (anice, basilico,
aneto, menta, tino, origano); piccoli frutti (fragola, mirtillo, mora, ribes); frutta secca
(mandorlo, anacardio, pecan, pistacchio, noce); fruttiferi (melo, albicocco, agrumi,
pero, susino, olivo, vite, kiwi); colture di pieno campo (erba medica, tabacco, soia,
mais, riso); foraggere (perenni, erbai).
Miscibilità: Il prodotto è compatibile con buona parte dei concimi NPK e dei fitofarmaci destinati alla stessa zona del terreno. Non miscelarlo con bagnanti o adesivanti o con fitofarmaci
che richiedono dosi elevate di acqua, per evitare l’allontanamento dalla zona di terreno esplorata dalle radici. Una prova
di miscibilità con la valutazione dell’eventuale precipitazione
o flocculazione può dare una buona idea della possibilità di
miscelazione con altre sostanze.
Colture
(intervallo sicurezza)
Leguminose (fagiolo, lenticchia,
pisello), Orticole da frutto
(melanzana, peperone, pomodoro,
cetriolo) da foglia (cavolfiore,
cavoli, broccoli, lattuga, insalate) e
da radice, bulbo o tubero (carota,
patata, ravanello, cipolla, rapa,
batata), Piante aromatiche (anice,
basilico, aneto, menta, tino,
origano), Piccoli frutti (fragola,
mirtillo, mora, ribes), Fruttiferi
a guscio (mandorlo, anacardio,
pecan, pistacchio, noce), Fruttiferi
(melo, albicocco, agrumi, pero,
susino, olivo, vite, kiwi), Colture
di pieno campo (erba medica,
tabacco, soia, mais, riso),
Foraggere (perenni, erbai)
Applicazioni
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Dosi
Modalità d’impiego
Partire con le applicazioni all’inizio della primavera e proseguire fino
al tardo autunno, in funzione dell’intensità della presenza di nematodi.
Utilizzare un minimo di 200 litri di acqua per ettaro, in maniera da
garantire una applicazione uniforme sul terreno. Il prodotto può essere applicato assieme alla concimazione NPK di fondo, all’inizio della
stagione o subito prima della semina o trapianto. Il prodotto può essere applicato anche con i concimi azotati distribuiti in copertura. Non
applicarlo con terreno saturo di acqua. Per ottenere i migliori risultati
non miscelarlo con bagnanti o adesivanti, che potrebbero provocare
l’allontanamento dalla zona di terreno esplorata dalle radici.
Applicazioni di pieno campo
10 l/ha (1 l/1000 m2)
Utilizzare sistemi di distribuzione o irrigazione che riescano ad interessare uniformemente tutta l’area di terreno esplorata dalle radici.
Distribuire ogni mese 10 litri di prodotto all’ettaro (1 litro per 1000 m2).
Per piante con apparato radicale profondo (come alberi o arbusti) può
risultare utile aumentare sia la dose che il volume di acqua impiegato.
Applicazioni addizionali andranno effettuate, se necessario, in caso
di forte infestazione da nematodi, in presenza di intense o persistenti
precipitazioni o quando siano utilizzati alti volumi di irrigazione e/o
bagnanti o adesivanti.
Applicazioni su piccole superfici
10-20 cc di prodotto per Miscelare 10-20 cc di prodotto per litro d’acqua (soluzione all’1-2%)
litro d’acqua
e applicare vicino al colletto e nell’area circostante (per almeno 30
cm di raggio). Applicare fino a quando il terreno o la copertura vegetale sono bagnati, senza arrivare alla saturazione del terreno. Si
raccomandano applicazioni almeno mensili (ogni 2 settimane, se
necessario). Per piante con apparato radicale profondo (come alberi
o arbusti) può risultare utile aumentare sia la dose che il volume di
acqua impiegato.
Applicazioni con l'irrigazione
1 l/1000 m2
Il prodotto può essere distribuito con irrigazione a goccia o a microgetti. Utilizzare 1 litro per 1000 m2 ogni 2-4 settimane, in funzione
dell’intensità della presenza di nematodi. Utilizzare alla fine del ciclo
di irrigazione per garantire la massima permanenza del prodotto nel
terreno. Per piante con apparato radicale profondo (come alberi o arbusti) può risultare utile aumentare sia la dose che il volume di acqua
impiegato. Dopo l’applicazione distribuire solo l’acqua strettamente
necessaria per pulire l’impianto. Irrigazioni eccessive dopo l’applicazione possono far allontanare il prodotto dalla zona esplorata dalle
radici, riducendone l’efficacia. Quando è utilizzata solo l’irrigazione a
goccia, ricalcolare le dosi in funzione dell’area bagnata. Non immagazzinare il prodotto già miscelato con l’acqua.
Indicazioni per il corretto impiego - Sebbene il prodotto sia stato valutato come estremamente sicuro, il rischio di fitotossicità è maggiore nel tardo pomeriggio e la sera,
soprattutto nelle stagioni più calde. Il prodotto ha una elevata concentrazione di olio di sesamo, che può risultare dannoso ai nematodi utili.
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169
Confezioni
1 kg - 6 kg - 20 kg - 250 kg - 1200 kg
Marchio registrato
Isagro Spa
Titolare registrazione
Isagro Spa
Prodotto ad azione specifica - Epitelio animale idrolizzato (fluido) N-C 8,7-25 Prodotto ad azione su pianta - Biostimolante
Caratteristiche: Siapton 10 L è un biostimolante riconosciuto a norma di legge caratterizzato da: eccellente ed elevato contenuto di aminoacidi e peptidi, con specifici
rapporti fra prolina, idrossiprolina e glicina (= 1,1), grado di idrolisi sul secco 330 minimo, peso molecolare medio idrolizzati proteici 1500-2500 Dalton, aminoacidi liberi
10% minimo, Risolve gli stress - Regola le funzioni ormonali - Equilibra la nutrizione.
Composizione: Titoli - Azoto (N) organico 8,7% - Azoto (N) organico solubile in acqua 8,7% - Carbonio (C) organico 25% - Rapporto C/N 2,9 - Materie prime: tessuto
connettivo, carniccio, rasatura.
Miscibilità: Miscibile con i più comuni agrofarmaci eccetto
gli olii minerali, i polisolfuri, i fungicidi rameici. Siapton 10 L
è miscibile con la maggior parte degli erbicidi e, su frumento
e mais in particolare, anche con quelli contenenti solfuniluree,
con l’aggiunta dei propri adesivi raccomandati in etichetta. Con
i prodotti a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità,
anche se applicato immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione l’olivo per il quale Siapton 10 L migliora l’efficacia dei
rameici su occhio del pavone ed altre fitopatie. In fertirrigazione
è miscibile con i fertirriganti e chelati di ferro Greental e Quelacros di cui potenzia l’azione.
Formulazione: SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua
Colture
(intervallo sicurezza)
Orticole, Floricole
Dosi
150-200 ml/hl in serra
Modalità d’impiego
Applicazione fogliare in pre-fioritura, post-fioritura, ingrossamento frutti; effettuare 2-3 applicazioni.
200-300 ml/hl in pieno campo
Fruttiferi (escluso susino)
200-250 ml/hl
Applicazione fogliare in pre-fioritura (bottoni o mazzetti fiorali), post-fioritura, ingrossamento
frutti; effettuare 2-3 applicazioni.
Agrumi
150-300 ml/hl
Applicazione fogliare in pre-fioritura (bottoni o mazzetti fiorali), post-fioritura, ingrossamento
frutti; effettuare 2-3 applicazioni.
Fragola
200-250 ml/hl
Applicazione fogliare in post-trapianto (dopo il superamento della crisi) e alla ripresa vegetativa.
Barbabietola, Patata ed altre Erbacee e
Orticole industriali
300 ml/hl
Applicazione fogliare nelle prime fasi vegetative, a inizio accrescimento organi (fittoni, tuberi, frutti, etc.).
Cereali autunno-vernini (grano, orzo,
avena, etc.), Riso, Mais
3-5 l/ha, anche in miscela con
Applicazione fogliare: frumento e cereali autunno-vernini ad accestimento-levata e a bottifungicidi e/o insetticidi e con erbicidi cella-spigatura. Su riso, a levata e/o a inizio spigatura. Su mais nelle prime fasi e/o succes(anche con solfuniluree + adesivi
sivamente in occasione dei trattamenti contro la piralide.
specifici)
Vite
200-300 ml/hl
Applicazione fogliare alla ripresa vegetativa contro le gelate e in pre-fioritura.
Olivo
300-400 ml/hl
Applicazione fogliare: in prefioritura (mignola verde) - a drupa con diametro pisello - a invaiatura.
È possibile miscelare anche un formulato rameico contro Cicloconio.
Orticole
5-10 l/ha per intervento
(3-4 applicazioni)
Applicazione in fertirrigazione: in post-trapianto o alle prime fasi vegetative - in pre-fioritura
- in post-fioritura - ad ingrossamento frutti (anche in miscela agli idrosolubili, chelati di
Ferro, Greental).
Colture arboree
4-6 l/ha per intervento
(3-4 applicazioni)
Applicazione in fertirrigazione: in pre-fioritura - in post-fioritura - ad ingrossamento frutti
(anche in miscela agli idrosolubili, chelati di Ferro, Greental).
Indicazioni per il corretto impiego - Con i prodotti a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità, anche se applicato immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione
l’Olivo per il quale Siapton 10 L migliora l’efficacia dei rameici su occhio del pavone ed altre fitopatie. Non impiegare su susino.
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170
INDICAZIONI DI PERICOLO CLP
Pericoli fisici
CLASSE E CATEGORIA
DI PERICOLO CLP
PITTOGRAMMI CLP
Esplosivi instabili
PERICOLO
H200
H201
H203
H240
H202
Esplosivi Divisione 1.1
Esplosivi Divisione 1.2
Esplosivi Divisione 1.3
Esplosivi Divisione 1.4
Sostanze e miscele
autoreattive
Tipo A
Perossidi organici
GHS01
Tipo A
Esplosivi
Divisione 1.5
PERICOLO
H241
+
GHS01
GHS02
Gas comburenti
Nessun pittogramma
Categoria 1
Liquidi comburenti
Categorie 1 e 2
Categoria 1
Categoria 3
GHS03
Sostanze e miscele
autoriscaldanti
Sostanze e miscele
autoriscaldanti
Categoria 2
Nessun pittogramma
GHS02
ATTENZIONE
H221
PERICOLO
H224
H225
Liquidi infiammabili
Categorie 1, 2 e 3
GHS02
GHS02
ATTENZIONE
H223
H229
Categoria 2
Solidi infiammabili
Categoria 1
Liquidi piroforici
Categoria 1
Solidi piroforici
Categoria 1
GHS02
PERICOLO
H224
H225
H228
H250
H260
H261
Categorie 1 e 2
Sostanze e miscele
che, a contatto con
l’acqua, sviluppano
gas infiammabili
ATTENZIONE
H228
H261
Categoria 3
Categoria 2
Categoria 1
Aerosol
Categorie 1 e 2
Solidi infiammabili
PERICOLO
H222
H229
Aerosol
ATTENZIONE
H226
Liquidi infiammabili
Sostanze e miscele
che, a contatto con
l’acqua, sviluppano
gas infiammabili
ATTENZIONE
H252
Categoria 2
GHS02
Gas infiammabili
PERICOLO
H251
Categoria 1
GHS02
ATTENZIONE
H242
Tipo E e F
ATTENZIONE
H272
Solidi comburenti
GHS02
Sostanze e miscele
autoreattive
GHS03
Categoria 3
PERICOLO
H205
PERICOLO
H220
H224
H242
Liquidi infiammabili
Tipo C e D
PERICOLO
H270
H271
H272
Categoria 1
Liquidi comburenti
GHS02
FRASI H E
AVVERTENZE
ATTENZIONE
H242
Tipi E e F
Gas infiammabili
Sostanze e miscele
autoreattive
PITTOGRAMMI CLP
Perossidi organici
Solidi comburenti
Tipo B
Tipo B
ATTENZIONE
H204
CLASSE E CATEGORIA
DI PERICOLO CLP
Categorie 1 e 2
Sostanze e miscele
autoreattive
Perossidi organici
FRASI H E
AVVERTENZE
GHS02
Aerosol
Categoria 3
Gas compresso,
gas sotto pressione,
gas liquefatto,
gas liquefatto
refrigerato
Gas infiammabili
(chimicamente
instabili)
Nessun pittogramma
ATTENZIONE
H229
ATTENZIONE
H280
H281
GHS04
Categoria A e B
Nessuna avvertenza
supplementare
H230
H231
Sostanze o miscele
corrosive per i metalli
ATTENZIONE
H290
Nessun pittogramma
GHS02
Perossidi organici
PERICOLO
H242
Tipi C e D
GHS05
GHS02
171
Pericoli per la salute
CLASSE E CATEGORIA
DI PERICOLO CLP
PITTOGRAMMI CLP
Tossicità acuta (per via
orale, per via cutanea, per
inalazione)
Categorie di pericolo 1, 2 e 3
GHS06
Corrosione cutanea
Categorie di pericolo 1A, 1B
e 1C
Gravi lesioni oculari
Categoria di pericolo 1
FRASI H E
AVVERTENZE
PERICOLO
H300
H301
H310
H311
H330
H331
PERICOLO
H314
H318
CLASSE E CATEGORIA
DI PERICOLO CLP
Sensibilizzazione
delle vie respiratorie
Categoria di pericolo 1
ATTENZIONE
H302
H312
H332
ATTENZIONE
H315
Mutagenicità sulle cellule
germinali
Categorie di pericolo 1A,
1B e 2
GHS08
Tossicità per la
riproduzione Categorie di
pericolo 1A, 1B e 2
GHS08
ATTENZIONE
H317
STOT SE
Tossicità specifica
per organi bersaglio esposizione singola
Categorie di pericolo 1 e 2
GHS07
ATTENZIONE
H335
STOT SE
Tossicità specifica
per organi bersaglio esposizione ripetuta
Categorie di pericolo 1 e 2
GHS07
ATTENZIONE
H336
Narcosi
Pericolo acuto per
ambiente acquatico
Categoria di pericolo 1
FRASI H E
AVVERTENZE
ATTENZIONE
H400
GHS09
Pericolo a lungo termine
per ambiente acquatico
Categorie di pericolo 1 e 2
GHS09
Pericolo a lungo termine
per ambiente acquatico
Categorie di pericolo 3 e 4
172
Nessun pittogramma
PERICOLO
H360
ATTENZIONE
H361
GHS08
PERICOLO
H370 con indicato
organo bersaglio
ATTENZIONE
H371 con indicato
organo bersaglio
GHS08
PERICOLO
H372 con indicato
organo bersaglio
ATTENZIONE
H373 con indicato
organo bersaglio
Pericolo in caso di
aspirazione
Categoria di pericolo 1
Può essere nocivo per i
lattanti allattati al seno
Pericoli per l’ambiente
PITTOGRAMMI CLP
ATTENZIONE
H351
PERICOLO
H304
GHS08
GHS07
CLASSE E CATEGORIA
DI PERICOLO CLP
PERICOLO
H350
Cancerogenicità
Categorie di pericolo 1A,
1B e 2
GHS07
Irritazione delle vie
respiratorie
ATTENZIONE
H341
GHS08
ATTENZIONE
H319
Sensibilizzazione cutanea
Categoria di pericolo 1
PERICOLO
H340
GHS08
GHS07
Irritazione oculare
Categoria di pericolo 2
PERICOLO
H334
Mutagenicità sulle cellule
germinali
Categorie di pericolo 1A,
1B e 2
GHS07
Irritazione cutanea
Categoria di pericolo 2
FRASI H E
AVVERTENZE
GHS08
GHS05
Tossicità acuta (per via
orale, per via cutanea, per
inalazione)
Categoria di pericolo 4
PITTOGRAMMI CLP
Nessun pittogramma
Pericoli supplementari
CLASSE E CATEGORIA
DI PERICOLO CLP
PITTOGRAMMI CLP
Pericoloso per lo strato di
ozono
H412
(nessuna avvertenza)
H413
(nessuna avvertenza)
FRASI H E
AVVERTENZE
ATTENZIONE
H420
GHS07
ATTENZIONE
H410
H411
(nessuna avvertenza)
H362
(nessuna avvertenza)
FRASI H CLP
INDICAZIONI DI PERICOLO FISICO
H304
Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione
nelle vie respiratorie.
H310
Letale a contatto con la pelle.
H311
Tossico per contatto con la pelle.
H312
Nocivo per contatto con la pelle.
H314
Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.
H200
Esplosivo instabile.
H201
Esplosivo; pericolo di esplosione di massa.
H202
Esplosivo; grave pericolo di proiezione.
H203
Esplosivo; pericolo di incendio, di spostamento d’aria o di
proiezione.
H204
Pericolo di incendio o di proiezione.
H315
Provoca irritazione cutanea.
H205
Pericolo di esplosione di massa in caso d’incendio.
H317
Può provocare una reazione allergica della pelle.
H220
Gas altamente infiammabile.
H318
Provoca gravi lesioni oculari.
H221
Gas infiammabile.
H319
Provoca grave irritazione oculare.
H222
Aerosol altamente infiammabile.
H320
Provoca irritazione oculare.
H223
Aerosol infiammabile.
H330
Letale se inalato.
H224
Liquido e vapori altamente infiammabili.
H331
Tossico se inalato.
H225
Liquido e vapori facilmente infiammabili.
H332
Nocivo se inalato.
H226
Liquido e vapori infiammabili.
H334
Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà
respiratorie se inalato.
H228
Solido infiammabile.
H335
Può irritare le vie respiratorie.
H229
Contenitore pressurizzato: può esplodere se riscaldato.
H336
Può provocare sonnolenza o vertigini.
H230
Può esplodere anche in assenza di aria.
H231
Può esplodere anche in assenza di aria a pressione e/o
temperatura elevata.
H340
Può provocare alterazioni genetiche <indicare la via di
esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>.
H240
Rischio di esplosione per riscaldamento.
H341
H241
Rischio d’incendio o di esplosione per riscaldamento.
Sospettato di provocare alterazioni genetiche <indicare la
via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di
esposizione comporta il medesimo pericolo>.
H242
Rischio d’incendio per riscaldamento.
H350
H250
Spontaneamente infiammabile all’aria.
Può provocare il cancro <indicare la via di esposizione se
è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il
medesimo rischio>.
H251
Autoriscaldante; può infiammarsi.
H350i
Può provocare il cancro se inalato.
H252
Autoriscaldante in grandi quantità; può infiammarsi.
H351
H260
A contatto con l’acqua libera gas infiammabili che possono
infiammarsi spontaneamente.
Sospettato di provocare il cancro <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione
comporta il medesimo pericolo>.
H261
A contatto con l’acqua libera gas infiammabili.
H360
H270
Può provocare o aggravare un incendio; comburente.
Può nuocere alla fertilità o al feto <indicare l’effetto specifico, se noto><indicare la via di esposizione se è accertato
che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo
pericolo>.
H271
Può provocare un incendio o un’esplosione; molto comburente.
H360D
Può nuocere al feto.
H360Df
Può nuocere al feto. Sospettato di nuocere alla fertilità.
H272
Può aggravare un incendio; comburente.
H360F
Può nuocere alla fertilità.
H280
Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato.
H360FD
Può nuocere alla fertilità. Può nuocere al feto.
H281
Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni
criogeniche.
H360Fd
Può nuocere alla fertilità. Sospettato di nuocere al feto.
H290
Può essere corrosivo per i metalli.
H361
Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto <indicare l’effetto specifico, se noto><indicare la via di esposizione se
è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il
medesimo pericolo>.
H361d
Sospettato di nuocere al feto.
H361f
Sospettato di nuocere alla fertilità.
H361fd
Sospettato di nuocere alla fertilità Sospettato di nuocere
al feto.
INDICAZIONI DI PERICOLO PER LA SALUTE
H300
Letale se ingerito.
H301
Tossico se ingerito.
H302
Nocivo se ingerito.
173
H362
Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno.
H370
Provoca danni agli organi <o indicare tutti gli organi
interessati, se noti> <indicare la via di esposizione se è
accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il
medesimo pericolo>.
INDICAZIONI DI PERICOLO SUPPLEMENTARI
Proprietà pericolose per la salute
EUH001
Esplosivo allo stato secco.
EUH006
Esplosivo a contatto o senza contatto con l’aria.
EUH014
Reagisce violentemente con l’acqua.
EUH018
Durante l’uso può formarsi una miscela vapore-aria
esplosiva/infiammabile.
Provoca danni agli organi <o indicare tutti gli organi
interessati, se noti> in caso di esposizione prolungata
o ripetuta <indicare la via di esposizione se è accertato
che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo
pericolo>.
EUH019
Può formare perossidi esplosivi.
EUH029
A contatto con l’acqua libera un gas tossico.
EUH031
A contatto con acidi libera gas tossici.
Può provocare danni agli organi <o indicare tutti gli organi
interessati, se noti> in caso di esposizione prolungata
o ripetuta <indicare la via di esposizione se è accertato
che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo
pericolo>.
EUH032
A contatto con acidi libera gas molto tossici.
EUH044
Rischio di esplosione per riscaldamento in ambiente confinato.
EUH066
L’esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.
H300 + H330 Mortale se ingerito o inalato.
EUH070
Tossico per contatto oculare.
H310 + H330 Mortale a contatto con la pelle o in caso di inalazione.
EUH071
Corrosivo per le vie respiratorie
H371
H372
H373
Può provocare danni agli organi <o indicare tutti gli organi
interessati, se noti> <indicare la via di esposizione se è
accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il
medesimo pericolo>.
H300 + H310 Mortale in caso di ingestione o a contatto con la pelle.
H300 +
H310 +
H330
Mortale se ingerito, a contatto con la pelle o se inalato.
DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER ALCUNE MISCELE
H301 + H311 Tossico se ingerito o a contatto con la pelle.
EUH201
Contiene piombo. Non utilizzare su oggetti che possono
essere masticati o succhiati dai bambini.
H301 + H331 Tossico se ingerito o inalato.
EUH201A
Attenzione! Contiene piombo.
EUH202
Cianoacrilato. Pericolo. Incolla la pelle e gli occhi in pochi
secondi. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
EUH203
Contiene cromo (VI). Può provocare una reazione allergica.
EUH204
Contiene isocianati. Può provocare una reazione allergica.
EUH205
Contiene componenti epossidici. Può provocare una
reazione allergica.
EUH206
Attenzione! Non utilizzare in combinazione con altri
prodotti. Possono liberarsi gas pericolosi (cloro).
EUH207
Attenzione! Contiene cadmio. Durante l’uso si sviluppano
fumi pericolosi. Leggere le informazioni fornite dal fabbricante. Rispettare le disposizioni di sicurezza.
EUH208
Contiene <denominazione della sostanza sensibilizzante>.
Può provocare una reazione allergica.
EUH209
Può diventare facilmente infiammabile durante l’uso.
EUH209A
Può diventare infiammabile durante l’uso.
EUH210
Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta.
EUH401
Per evitare rischi per la salute umana e per l’ambiente,
seguire le istruzioni per l’uso.
H311 + H331 Tossico a contatto con la pelle o se inalato.
H301 +
H311 +
H331
Tossico se ingerito, a contatto con la pelle o se inalato.
H302 + H312 Nocivo se ingerito o a contatto con la pelle.
H302 + H332 Nocivo se ingerito o inalato.
H312 + H332 Nocivo a contatto con la pelle o se inalato.
H302 +
H312 +
H332
Nocivo se ingerito, a contatto con la pelle o se inalato.
INDICAZIONI DI PERICOLO PER L’AMBIENTE
H400
Molto tossico per gli organismi acquatici.
H410
Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di
lunga durata.
H411
Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga
durata.
H412
Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga
durata.
H413
Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di
lunga durata.
H420
Nuoce alla salute pubblica e all’ambiente distruggendo
l’ozono dello strato superiore dell’atmosfera
174
Principali tipi di formulazioni
e relative sigle internazionali
Formulazioni per trattamenti a secco
Formulazioni per trattamenti liquidi
Polvere secca (particelle < 50 μ)
DP
Polvere solubile
SP
Granulare
GR
Polvere bagnabile
WP
Microgranulare (granuli da 0,27 a 0,7 mm)
MG
Granuli disperdibili in acqua
WG (anche DG e DF)
Microgranuli idrosolubili
MGI
Concentrato solubile
SL
Formulazioni per trattamenti gassosi
Fumigante
VP
Concentrato o liquido emulsionabile
EC
Compressa fumigante
FT
Sospensione concentrata - dispersione acquosa
SC
Sospensione di microcapsule
CS
Formulazioni per trattamenti ai semi
Emulsione olio/acqua - Sospensione emulsionata
EW
Polveri
DS
Suspo-emulsione
SE
Liquidi
FS
Granuli solubili
SG
Granuli emulsionabili idrodispersibili
EG
Sacchetto solubile per polveri bagnabili
WSB
Liquido fumigante
LF
Dispersione oleosa
OD
Suggerimenti per un corretto impiego
degli agrofarmaci
 Prima di impiegare il prodotto leggere attentamente l’etichetta e l’eventuale documentazione tecnica allegata alle confezioni, attenendosi alle
modalità ed alle dosi di impiego consigliate.
 Quando si effettuano miscele fra prodotti diversi preferire, se possibile,
i formulati distribuiti dalla stessa azienda produttrice che normalmente
effettua prove di compatibilità.
 Osservare scrupolosamente le indicazioni riguardanti la manipolazione
e l’impiego dei prodotti quale che sia la classificazione, prestando particolare attenzione alle norme per i prodotti molto tossici, tossici e nocivi.
 Dopo ogni trattamento, specialmente se diserbante, provvedere ad una
accurata ed appropriata pulizia dell’attrezzatura (serbatoio, tubazioni,
filtri, ugelli, ecc.).
 Al momento dell’impiego accertarsi che i contenitori e gli imballaggi
siano integri.
 Si sconsiglia di eseguire trattamenti durante la fioritura con formulati
rameici e con insetticidi perché alcuni di questi ultimi possono essere
dannosi per le api e gli altri insetti pronubi, riducendo l’impollinazione
entomofila e determinando una scarsa allegagione.
 Impiegare completamente il prodotto contenuto nella confezione provvedendo a sciacquare accuratamente i contenitori vuoti, e utilizzando
quindi l’acqua di risulta per effettuare i trattamenti, evitando così di disperderla nel terreno o in prossimità di corsi d’acqua, fonti, ecc.
 Rispettare scrupolosamente le dosi di impiego consigliate. Dosi più alte
possono provocare danni alle colture, mentre dosi più basse riducono
l’efficacia del trattamento.
 Nel caso di miscele fra diversi formulati attenersi a quanto specificatamente consigliato a seconda del tipo di formulazione (solida, fluida,
liquida) e delle relative reazioni (acidità, alcalinità, neutralità), tenendo
anche conto delle eventuali controindicazioni riportate in etichetta.
 È sempre consigliabile diluire i prodotti nel serbatoio dell’irroratrice singolarmente evitando premiscele in poca acqua.
 È consigliabile conservare, subito dopo il trattamento, le confezioni e
le etichette perché, in caso di eventuale malessere, il medico possa
prenderne visione.
 Ricordare che in genere le dosi consigliate per ettolitro di acqua si riferiscono ad irroratrici a volumi normali. Con irroratrici a basso volume le
dosi per ettolitro devono essere aumentate proporzionalmente affinché
la quantità di principio attivo per ettaro resti immutata.
 Per lo smaltimento degli imballaggi vuoti attenersi esclusivamente alle
norme vigenti.
 Per ogni consiglio riguardante mezzi e metodi di difesa delle colture,
rivolgersi al Tecnico fitoiatra di Siapa.
 Per la preparazione delle miscele utilizzare acqua pulita, non calcarea o
comunque povera di sali e non eccessivamente fredda.
175
CENTRI ANTIVELENI
Ancona
Messina
Centro Universitario Ospedaliero di Farmacovigilanza
Centro Antiveleni
Via Tronto 10/A - Tel. 071/2181028
Università degli Studi di Messina
Villaggio Santissima Annunziata - Tel. 090/2212451
Bergamo
Azienda Ospedali Riuniti
Centro Antiveleni
Largo Barozzi, 1 - Tel. 800/883300
Bologna
Ospedale Maggiore
Centro Antiveleni - Unità di Tossicologia
Largo Bartolo Nigrisoli, 2 - Tel. 051/333333
Catania
Ospedale Garibaldi
Centro Antiveleni
Piazza S. Maria di Gesù, 7 - Tel. 095/7594120
Cesena
Ospedale M. Bufalini
Centro Antiveleni c/o Centro di Rianimazione
Via G. Ghirotti, 286 - Tel. 0547/352612
Chieti
Ospedale SS. Annunziata
Centro Antiveleni
Via Tiro a Segno - Tel. 0871/345362
Firenze
Az. Osp. Careggi
U.O. Tossicologia Medica Centro Antiveleni
Via G.B. Morgagni, 65 - Tel. 055/4277238 055/4277819
Genova
Ospedale S. Martino
Centro Antiveleni
Viale Benedetto XV, 10 - Tel. 010/352808
Istituto Scientifico G. Gaslini
Centro antiveleni
Largo Gaslini, 5 - Tel. 010/56361 – 010/3760603
La Spezia
Ospedale Civile S. Andrea
Centro Antiveleni
Viale Vittorio Veneto, 197 - Tel. 0187/533111 – 533296
Lecce
Ospedale V. Fazzi
Centro Antiveleni e Rianimazione
Via Rossini, 2 - Tel. urgenze: 0832/665374 0832/351105
176
Milano
Ospedale Niguarda Cà Granda
Centro Antiveleni
Piazza Ospedale Maggiore, 3 - Tel. 02/66101029
Napoli
Ospedale Cardarelli
Centro Antiveleni
Via Cardarelli, 9 – Tel. 081/7472870
Padova
Centro di Documentazione Tossicologica
Dip. di Farmacologia E. Meneghetti – Università degli Studi di Padova
Largo E. Meneghetti, 2 - Tel. 049/8275078
Pavia
Centro Nazionale di Informazione Tossicologica
Fondazione S. Maugeri
Via Ferrata, 8 - Tel. 0382/24444
Piemonte
Consorzio Emergenza Regione Piemonte – Tel. 118
Pordenone
Ospdale Civile S. Maria degli Angeli
Centro Antiveleni
Via Montereale, 24 - Tel. urgenze: 0434/550301 0434/399335
Reggio Calabria
Ospedali Riuniti
Centro Antiveleni
Via G. Melacrino, 1 - Tel. urgenze: 0965/811624
Roma
Policlinico A. Gemelli
Centro Antiveleni (Banca Dati)
Largo A. Gemelli, 8 - Tel. 06/30151 - 3054343
Policlinico Umberto I
Istituto di Anestesiologia e Rianimazione
Viale del Policlinico, 155 - Tel. urgenze: 06/490663
Torino
Ospedale Molinette
Istituto Anestesia e Rianimazione - Centro Antiveleni
Corso A.M. Dogliotti, 14 - Tel. 011/6637637
Trieste
Ospedale Infantile Burlo Garofalo
Centro Antiveleni
Via dell’Istria, 65/1 - Tel. 040/3785111 – 3785373 – 3785333
Gli Agrofarmaci riportati in questo catalogo sono stati autorizzati dal Ministero della Salute, usare i prodotti fitosanitari con precauzione.
Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta.
È obbligatorio l’uso di idonei dispositivi di protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.).
Le informazioni riportate nel presente catalogo, salvo errori od omissioni, sono quelle in vigore alla data della chiusura del testo (15-6-2015).
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Alle radici del futuro
Centro Uffici San Siro Edificio C - Ala 3 - Via Caldera, 21 - 20153 Milano
Tel. 02 452801 - Fax 02 45280400 - e-mail: [email protected]
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