Leggi pdf - Eurizon Capital

Transcript

Leggi pdf - Eurizon Capital
La Stampa - Nell’Italia dei fondi solo due vincitori
ABBONAMENTI
ARCHIVIO
PIÙ VISTI
SOCIAL
METEO
TUTTOAFFARI
Page 1 of 2
LAVORO
LEGALI
LAVORI IN CORSO
TORINO - CUNEO - AOSTA - ASTI - NOVARA - VCO - VERCELLI - BIELLA - ALESSANDRIA - SAVONA - IMPERIA e SANREMO
NECROLOGIE
SERVIZI
Cerca...
VOCI DI: MILANO - ROMA
ATTUALITÀ OPINIONI ECONOMIA SPORT TORINO CULTURA SPETTACOLI MOTORI DONNA CUCINA SALUTE VIAGGI EXTR@ FOTO VIDEO
0
TUTTOSOLDI
04/03/2013
Nell’Italia dei fondi solo due vincitori
Nella classifica 2013 di Fundclass
si assottiglia la pattuglia tricolore:
brillano Epsilon Sgr e Carige Am
GLAUCO MAGGI
INVIATO A PARIGI
Ecco come nascono le stelle di FundClass ai
fondi comuni che La Stampa pubblica dal 1999 e
che sono alla base del Gran Prix FundClass,
arrivato alla settima edizione. La cerimonia si è
tenuta il 25 febbraio 2013 a Parigi.
I premi del Grand Prix Eufonds-FundClass ai
fondi comuni e alle società di gestione che
operano in Europa sono assegnati ogni anno, tra
febbraio e marzo, da una giuria presieduta
presieduta dalla economista Carole Gresse,
direttrice del master alla Università Dauphine
Gestori e operatori prima di investire esaminano le variabili di
Stati Uniti ed Eurozona
+ Carige e Epsilon, i vincitori italiani Gran del Prix FundClass
2013 GLAUCO MAGGI
+ La classifica delle migliori performance dell’ultimo (pdf)
+ L’elenco dei fondi di Sgr italiane a 4 e 5 stelle (pdf)
+ L’elenco di tutti i fondi a 4 e 5 stelle commercializzati in Italia
(pdf)
Finance Institute di Parigi. Il Grand Prix è una
iniziativa creata dal consorzio Eurofonds-FundClass, una partnership tra la società parigina di analisi
finanziaria del rischio FundClass e alcuni tra i maggiori giornali europei: lo spagnolo El Pais, il
settimanale in francese Le Jeudy e il quotidiano in tedesco Tageblatt per il Lussemburgo, la Televisione
LCI per la Francia e, per l’Italia, La Stampa. I riconoscimenti, in due sezioni separate, sono attribuiti alle
migliori società di gestione (Sgr) per il risultato medio dei propri fondi (la prima sezione), e a cinque
singoli fondi migliori in assoluto in cinque categorie scelte tra le più popolari per gli investitori (seconda
sezione).
Per arrivare alle Sgr e ai fondi “migliori”, tra i quali la Giuria esterna sceglie ogni anno in febbraio i
vincitori assoluti delle Targhe del GrandPrix che vengono consegnate ai gestori internazionali presenti
alla cerimonia, i tecnici di FundClass seguono un procedimento analitico che serve ad assegnare le Stelle
del Rating Eurofonds-FundClass ai fondi europei. Le Stelle del Rating sono una guida immediata e
semplice per dare ai lettori-investitori una bussola nella scelta dei fondi su cui investire: più Stelle ha un
fondo (5 Stelle è il massimo voto), più alta è la potenzialità che quel fondo ha di comportarsi bene in
futuro. L’analisi non è basata sulla proiezione nel futuro dei risultati del passato, perché è noto e non è
mai ripetuto abbastanza che le performance di ieri non garantiscono di ripetersi domani. E’ basata,
invece, su una teoria finanziaria, detta dell’arbitraggio dei prezzi, di Stephen Ross, economista americano.
La APT (arbitrage price theory) è tra le teorie più note e usate per studiare il rapporto tra i rischi corsi da
un gestore e le performance che ottiene. Ecco più in dettaglio il procedimento seguito da FundClass.
I CRITERI PER LA ATTRIBUZIONE DEL RATING FUNDCLASS
Per poter essere analizzati e ottenere il Rating dalla società di ricerche indipendente FundClass (che nel
1999, quando è nata l’iniziativa Eurofonds, si chiamava APT-aptimum) i fondi devono avere almeno 4
anni di anzianità operativa. Lo scopo dell’analisi è l’attribuzione delle Stelle del Rating Fundclass, uno
strumento utilizzabile dagli investitori e dai promotori di gestioni multifondo e multimanager per
individuare i fondi dalle migliori potenzialità, secondo il criterio che si basa sulla citata teoria
dell’arbitraggio dei prezzi. Grazie al Rating, il pubblico ha l’accesso ad un confronto generale del mercato
dei fondi e ad un giudizio indipendente sulla professionalità dei money manager . Quelli che ottengono
più Stelle hanno alle spalle performance alte e costanti nel tempo, realizzate quindi in situazioni di
mercato variabili, di segno positivo o negativo. Giudicare un gestore solo dalla performance lineare di
lungo termine è fotografare puramente tutto il passato in una sola istantanea, mentre con la tecnica di
Il contenuto del presente documento riflette esclusivamente le opinioni, i giudizi e le elaborazioni di chi lo ha redatto e non impegna Eurizon Capital SGR S.p.A.. Le informazioni contenute nel documento non
rappresentano e non intendono rappresentare un'offerta, un invito, una proposta o un consiglio ad effettuare investimenti nei fondi comuni di investimento o negli altri strumenti finanziari eventualmente citati. Prima di
procedere a qualsiasi investimento è infatti necessario comprenderne le caratteristiche ed i rischi e valutarne l'adeguatezza rispetto ai propri obiettivi di investimento ed alla propria propensione al rischio. In particolare
con riferimento ai fondi comuni di investimento, prima dell'adesione si raccomanda di leggere attentamente le Informazioni Chiave per gli Investitori (KIID) ed il Prospetto. Informazioni dettagliate sulle caratteristiche dei
prodotti gestiti da Eurizon Capital SGR (fondi comuni di investimento e gestioni individuali) sono contenute nella Sezione Prodotti del presente sito internet. In tale Sezione sono riportate anche informazioni sui
rendimenti dei fondi comuni di investimento redatte secondo gli standard previsti dalla normativa vigente.
http://www.lastampa.it/2013/03/04/economia/tuttosoldi/nell-italia-dei-fondi-solo-due-... 05/03/2013
La Stampa - Nell’Italia dei fondi solo due vincitori
Page 2 of 2
analisi applicata a 12 diversi periodi di 12 mesi l’uno retrocedendo di trimestre in trimestre per 12 volte, si
riesce a “estrarre” dai dati del passato una sorta di DNA dei fondi: anzitutto perché le stesse performance
vengono prima corrette per il rischio con la citata teoria APT; e in secondo luogo perché il giudizio del
Rating è la sintesi di 12 risultati mobili consecutivi.
LE PERFORMANCE RIAGGIUSTATE IN BASE AL RISCHIO
Il Rating è un voto espresso con le Stelle Fundclass-Eurofonds, che vanno da un massimo di 5 Stelle in
giù: nel definire i Rating, gli analisti di FundClassAPT individuano come i fondi che non solo hanno
mediamente dato buone o ottime performance da almeno quattro anni, ma che per la ridotta esposizione
al rischio relativo alla propria categoria di appartenenza promettono di comportarsi sopra la media pure
in futuro. Va ribadito che si tratta di una potenzialità e non di una garanzia, poiché nessun Nobel è
riuscito finora a scovare la legge della perpetua performance positiva applicata ad una gestione
tipicamente variabile qual è quella dei fondi comuni.
Ecco, illustrato da Francois Chauvet, dirigente di Fundclass a Parigi, il processo che porta al Rating. Il
primo passo è la riclassificazione delle performance, cioè le modifiche da apportare ai risultati reali al fine
di avere quelli corretti dal rischio effettivamente corso. Nascono quindi le nuove “categorie
FundClass” (al momento sono circa 150) che raggruppano i fondi sulla base della omogeneità effettiva
delle gestioni . “Per questa via”, dice Chauvet, “ad ogni rilevazione trimestrale si creano famiglie di fondi e
graduatorie di merito che sono diverse da quelle basate sulle autodichiarazioni di tipo commerciale delle
Sgr e sui risultati concretamente realizzati. Vengono premiati nella valutazione i fondi che hanno
ottenuto migliori risultati facendo correre meno rischi di perdite, e puniti quelli che si sono esposti a una
volatilità più alta rispetto alla concorrenza nell’ottenere la performance”.
LA ATTRIBUZIONE DELLE STELLE FUNDCLASS
Quando si sono ottenute le classifiche categoria per categoria, in base alle 12 performance annue
trimestre dopo trimestre corretta con il metodo FundClass, si scaglionano poi i fondi per decili: per
esempio, se una categoria ha 70 fondi in classifica, il primo decile è quello con i fondi dal primo al
settimo, il secondo con i fondi dall’ottavo al quattordicesimo, e su su fino al decimo e ultimo decile, quello
con i fondi dal 64° al 70° posto. Ai fondi del primo decile sarà assegnato un valore 1, a quelli del secondo
un valore 2 e così via fino al valore 10 dell’ultimo decile. Alla fine di ogni trimestre, FundClass ripete
l’operazione, e quando un fondo ha 4 anni di anzianità, e quindi dispone di 12 valori da 1 a 10 ricavati
dalle 12 rilevazioni trimestrali consecutive delle performance (su base annua) riclassificate , è pronto per
avere il suo Rating, che si basa sulla media tra i valori ottenuti. Se il fondo ha un valore medio da 1 a 2,5
avrà 5 Stelle; da 2,51 a 3,50 ne avrà 4; da 3,51 a 4,50 ne avrà 3; da 4,5 a 5,50 ne avrà 2; da 5,51 a 6,50 ne
avrà una; da 6,51 a 7,50 il Rating è un segno meno (-); oltre 7,50 è due segni meno (--). Nel caso un fondo
sia sempre nel primo decile, la sua media sarà ovviamente pari a 1, e avrà 5 Stelle. Se arriva sempre
nell’ultimo decile la sua media sarà 10, quindi avrà un Rating con due segni meno. Ma normalmente i
gestori segnano alti e bassi su 12 trimestri, ed ecco perciò che si arriva a un valore medio tra le 12
rilevazioni.
I PREMI AL GRAND PRIX FUNDCLASS DI PARIGI
L’appuntamento celebrativo da parte del consorzio FundClass-Eurofond dell’intero procedimento che
porta alla attribuzione dei Rating FundClass e dei Premi del Gran Prix si è tenuto il 25 febbraio 2013 a
Parigi, e il relativo articolo di cronaca è stato pubblicato su La Stampa del 4 marzo.
Nella prima sezione del premio i riconoscimenti sono attribuiti alle migliori società di gestione (Sgr) per il
risultato medio dei propri fondi. L’universo delle Sgr è suddiviso in 7 categorie per dimensione, ossia a
seconda del numero di fondi con il Rating FundClass che gestiscono (fino a 3 fondi; da 4 a 7 fondi; da 8 a
15 fondi; da 16 a 25 fondi; da 26 a 40 fondi; da 40 a 100 fondi; oltre 100 fondi), ed oltre alle migliori Sgr
in assoluto su base europea, la Giuria può attribuire il premio alle Sgr migliori per i singoli Paesi, se
hanno raggiunto un livello tale da essere premiate (per l’Italia nel 2013 sono state due le premaite,
Epsilon e Carige A.M., vedere a seguire le interviste ai money manager). La seconda sezione è dedicata a
premiare i singoli fondi vincitori, solo a livello europeo: in questa edizione i premiati sono stati 5, per 5
categorie ritenute tra le più popolari tra gli investitori (vedere articolo da Parigi pubblicato su La Stampa
del 4 marzo 2013).
Annunci PPN
Fai di LaStampa la tua homepage
P.I.00486620016
Copyright 2013
Per la pubblicità
Scrivi alla redazione
Gerenza
Dati societari
Stabilimento
Sede
Il contenuto del presente documento riflette esclusivamente le opinioni, i giudizi e le elaborazioni di chi lo ha redatto e non impegna Eurizon Capital SGR S.p.A.. Le informazioni contenute nel documento non
rappresentano e non intendono rappresentare un'offerta, un invito, una proposta o un consiglio ad effettuare investimenti nei fondi comuni di investimento o negli altri strumenti finanziari eventualmente citati. Prima di
procedere a qualsiasi investimento è infatti necessario comprenderne le caratteristiche ed i rischi e valutarne l'adeguatezza rispetto ai propri obiettivi di investimento ed alla propria propensione al rischio. In particolare
con riferimento ai fondi comuni di investimento, prima dell'adesione si raccomanda di leggere attentamente le Informazioni Chiave per gli Investitori (KIID) ed il Prospetto. Informazioni dettagliate sulle caratteristiche dei
prodotti gestiti da Eurizon Capital SGR (fondi comuni di investimento e gestioni individuali) sono contenute nella Sezione Prodotti del presente sito internet. In tale Sezione sono riportate anche informazioni sui
rendimenti dei fondi comuni di investimento redatte secondo gli standard previsti dalla normativa vigente.
http://www.lastampa.it/2013/03/04/economia/tuttosoldi/nell-italia-dei-fondi-solo-due-... 05/03/2013