determina atti giudiziari n. 57 del 31.03.2015

Area Economico Finanziaria e di Regolazione del Mercato
Settore Provveditorato e attività ausiliarie di supporto.
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
N. 57 del 31.03.2015
Oggetto: SERVIZIO DI AFFRANCATURA E NOTIFICA A MEZZO POSTA
ACCERTAMENTI VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE ED ORDINANZE INGIUNZIONE AI
SENSI DEGLI ARTICOLI 14 E 18 DELLA LEGGE N. 689/1981 SECONDO LE MODALITÀ
DI CUI ALLA LEGGE N. 890/1982- AFFIDAMENTO DIRETTO A POSTE ITALIANE
S.P.A. TRAMITE PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DI
BANDO.
IL DIRIGENTE
Ricordato:
- la Camera di Commercio di Piacenza per il recapito o la notifica della propria
corrispondenza si avvale del servizio postale fornito da Poste Italiane S.p.A.;
- l’affrancatura della corrispondenza avviene mediante macchina affrancatrice a noleggio
in base al conto contrattuale n. 30010972-016 e pagamento delle spese di affrancatura
tramite bonifico sul conto corrente postale dedicato n. 252205;
- il contratto di noleggio della macchina affrancatrice è in scadenza il 18 aprile 2015
- le necessità di postalizzazione dell’Ente si distinguono in:
a) circa n. 1.132 posta prioritaria e n. 1.786 raccomandata a/r per un importo definito
nell’anno 2014 pari ad euro 9.248,45
b) notifica di circa n. 1.608 accertamenti violazioni amministrative ed ordinanze
ingiunzione ai sensi degli articoli 14 e 18 della legge n. 689/1981 secondo le modalità di
cui alla legge n. 890/1982 per un importo definito nell’anno 2014 in euro 15.490,65 (
comprensivo della quota parte CAD e CAN);
Dato atto che:
- il D.Lgs n. 58/2011:
1) ha affidato a Poste il servizio postale universale fino al 30 aprile 2026, ed ha affidato
in via esclusiva a Poste, in quanto gestore del servizio universale, i servizi di notificazioni
a mezzo posta degli atti giudiziari e degli atti relativi alle violazioni del codice della
strada” per cui su tali ultimi servizi Poste mantiene la propria posizione di monopolio;
2) ha confermato la riserva di legge ed in via esclusiva a favore di Poste Italiane dei
servizi:
a) inerenti le notificazioni di atti a mezzo posta e di comunicazioni a mezzo posta
connesse con la notificazione di atti giudiziari di cui alla legge 20 novembre 1982, n.
890;
b) i servizi inerenti le notificazioni a mezzo posta di cui all'art. 201 del decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285;
- i servizi postali di cui ai precedenti punti a) e b) rientrano nelle previsioni di cui all’articolo
211 del D.Lgs. n. 163/2006 e cioè nei settori speciali aggiudicati dagli enti aggiudicatori e
disciplinati dalla Parte III del Codice stesso;
- l’articolo 19, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006, qualificando i contratti “esclusi”, prevede
che le norme del decreto medesimo non si applichino ad appalti pubblici di servizi
aggiudicati ad altra amministrazione aggiudicatrice in base ad un diritto esclusivo
derivante, tra le altre, da disposizioni legislative;
- Poste Italiane S.p.A si configura quale "ente aggiudicatore" ai sensi dell’art. 3, comma
29, del D.Lgs. n. 163/2006 in quanto "operante in virtù di diritti speciali o esclusivi concessi
… (ad essa) dall’autorità competente secondo le norme vigenti" (TAR Venezia, Sezione I Sentenza 29/07/2009 n. 2247);
Recepita:
- la decisione di esternalizzare l’attività di affrancatura della corrispondenza in uscita ivi
compresi gli atti giudiziari la cui notifica è comunque riservata a Poste Italiane S.p.A.;
- la proposta avanzata per le vie brevi dall’incaricato commerciale per Parma e Piacenza
di Poste Italiane S.P.A. tesa all’adesione del servizio posta easy full con particolare
riguardo al servizio di affrancatura per l’importo unitario, esente IVA, di euro 0,0405 per
singola richiesta di lavorazione oltre le prescritte tariffe per la notifica degli atti giudiziari;
Valutato lo specifico servizio di affrancatura atti giudiziari denominato “Conto di Credito
PA” che appare maggiormente oneroso in quanto prevede il pagamento delle tariffe
“postali” maggiorate del 15%;
Dato atto altresì delle nuove tariffe in vigore dal 1° dicembre 2014 per la notifica degli atti
giudiziari determinate in :
raccomandata AG
euro 6,60 (fino a 20 gr.)
euro 7,70 (da 21 gr. a 50 gr)
CAN
euro 4,00
euro 4,00
CAD
euro 4,80
euro 4,80
Stimato pertanto l’onere complessivo connesso alla notifica degli atti amministrativi
nell’arco di 12 mesi :
- in euro
65,15 quale corrispettivo per il servizio di affrancatura;
- in euro 15.211,33 quali oneri di recapito comprensivi di una quota parte di CAN e CAD;
Sentito il parere favorevole del Responsabile U.O. protocollo in merito alla dismissione
della macchina affrancatrice e all’adesione al servizio Poste Italiane denominato posta
easy full che allo stato verrà utilizzato esclusivamente per l’affrancatura direttamente a
cura del Fornitore universale degli atti amministrativi da notificarsi ai sensi degli articoli 14
e 18 della legge n. 689/1981 secondo le modalità di cui alla legge n. 890/1982;
Acquisito il Modulo di Adesione Cliente sottoscritto dal Segretario Generale ed agli atti
del pertinente fascicolo informatico GDOC1_F_5068;
Letto l’articolo 57 del D.lgs. n. 163/2006;
VISTA la deliberazione n.564 del 22/12/1994 che individua gli uffici di livello dirigenziale;
VISTO il D.lgs. n 165 del 30 marzo 2001;
VISTO lo Statuto dell’Ente approvato dal Consiglio camerale in data 1 giugno 2000 e
modificato con deliberazione n. 3 del 13 dicembre 2010;
DETERMINA
1) Di avvalersi di Poste Italiane S.p.A. per la notificazione degli atti ai sensi della legge n.
890/1982 quale soggetto titolare in via esclusiva del servizio di notifica a mezzo posta;
2) di esternalizzare il servizio di affrancatura della corrispondenza da inoltrarsi tramite il
servizio postale di Poste Italiane S.p.A. e, pertanto di non procedere all’acquisizione in
noleggio di una nuova macchina affrancatrice dando mandato al Responsabile ufficio
protocollo di procedere alla restituzione della macchina ed alla chiusura dei correlati
rapporti contrattuali in essere con Poste Italiane S.p.A.;
3) di fare proprio il modulo di adesione al servizio Posta easy full, sottoscritto dal
Segretario Generale, attivando il servizio di affrancatura degli atti giudiziari a far data dal
15 aprile 2015 e per un periodo di 12 mesi eventualmente rinnovabile per un uguale
periodo previa idonea determinazione;
4) di dare atto che il pagamento avverrà in via posticipata previo ricevimento di regolare
fattura;
5) di stimare, ai fini dell’acquisizione del pertinente CIG, in complessivi euro 15.290,81 gli
oneri derivanti dal servizio di notifica per la durata di 12 mesi ed indicativamente così
ripartiti:
- euro 10.752,24 esercizio anno 2015 a valere sul CDC GA03/funzione B – VdC .325085;
- euro 4.538,57 esercizio anno 2016 a valere sul CDC GA03/funzione B – VdC .325085;
6) di dare atto che il perfezionamento del contratto potrà avvenire previa:
- presentazione da parte del contraente di idonea autocertificazione attestante l’assenza
delle cause ostative a contrarre con la pubblica amministrazione di cui all’articolo 38 del
D.Lgs. n. 163/2006
- accertamento d’ufficio della regolarità contributiva del contraente tramite acquisizione
del DURC.;
7) di disporre fin da ora , per garantire la continuità dell’attività sanzionatoria degli uffici
camerali,
l’esecuzione anticipata del servizio di affrancatura
laddove i tempi del
procedimento non dovessero consentire il perfezionamento del contratto entro il 15 aprile c.a.
8) di assumere il ruolo di RUP del presente affidamento quale Dirigente responsabile
dell’area Economico Finanziaria;
9) di individuare quale direttore dell’esecuzione del presente affidamento la d.ssa Elena
Fogliazza in qualità di responsabile del u.o. protocollo;
10) di dare atto che gli oneri derivanti dal contratto per l’esercizio 2016 saranno assunti e
liquidati direttamente a norma dell’articolo 13, comma 4 – lett. g), del DPR n. 254/2005.
IL DIRIGENTE
F.to Dr. Ivana Nicolini
SERVIZIO RAGIONERIA
Il conto n. 325085 - cdc GA03 presenta disponibilità sufficiente per sostenere la spesa
relativa all’esercizio 2015.
All’imputazione dell’onere di € 10.752,24 si procede con provvedimento n. 158 / 2015
Il Responsabile
F.to Dr. Micaela Corbellini