Skycenter

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L’IMPIANTO SAT IN FIBRA OTTICA
Lo sviluppo
inarrestabile
della Fibra Ottica
L
a soluzione oggi più avanzata per realizzare un
impianto sat condominiale è quella che utilizza la
fibra ottica. I vantaggi sono numerosi; ad esempio si
possono collegare più decoder in ogni appartamento.
La richiesta di impianti di ricezione satellitare è in
continuo aumento ma nei condomini, fino ad ieri, per
l’impossibilità di stendere i cavi coassiali nelle canaline
dedicate, non è sempre stato possibile realizzare impianti
adeguati, con la garanzia di ricevere nel tempo tutti i
canali. Così la soluzione a conversione IF/IF, nel tempo
si è rivelata non adeguata. Oggi sono due le soluzioni
che si contendono il mercato: multiswitch e la neonata
fibra ottica. Quest’ultima, utilizzata da diversi decenni
nelle telecomunicazioni satellitari professionali oggi,
grazie alla sensibile diminuzione dei costi e ad una nuova
applicazione può essere impiegata anche per gli impianti
condominiali con grandi benefici per tutti.
I vantaggi
Per l’utente i vantaggi principali che si hanno
utilizzando la fibra ottica sono soprattutto tre.
Innanzitutto l’impianto di ricezione è in grado di poter far
fronte alle evoluzioni future dovute all’aumento dei canali
ricevibili, cosa non possibile, ad esempio, con gli impianti
di conversione IF/IF. Inoltre, grazie alle dimensioni ridotte
di un cavetto in fibra ottica e del
connettore SK di Digital Fast rispetto a quelle di un cavo
coassiale, è possibile cablare l’impianto anche se lo spazio
a disposizione è molto limitato e insufficiente a ospitare
il cavo coassiale. Infine è possibile prevedere più prese
d’antenna per arrivare a collegare addirittura uno o più
decoder in ogni stanza dell’appartamento. Vi sono poi
altri vantaggi che rendono l’impianto in fibra ottica molto
affidabile e quindi stabile nel tempo come la grande banda
passante oppure l’attenuazione introdotta nei segnali che
è prossima allo zero. Una tratta di collegamento in fibra
ottica può essere anche molto lunga, più di cento/duecento
metri, senza correre il rischio di avere un degrado dovuto
all’attenuazione del segnale. La fibra ottica si avvantaggia
anche di altri due aspetti: l’interferenza e l’immunità perché
come mezzo di trasporto ottico del segnale non trasporta
disturbi (interferenze) e non li subisce (immunità) quando
sono di origine elettrica come le scariche, i segnali wireless,
ecc. Infine, non introduce perdite di segnale differenziate al
variare della frequenza, al contrario del cavo coassiale che
tra inizio e fine banda può disequalizzare da 5 a 10 dB per
ogni 100 metri.
L’impianto a Multiswitch
L’impianto IF/IF
Fino a ieri l’unica soluzione capace di poter garantire
la ricezione totale dei segnali satellitari impiegava
i Multiswitch. Una soluzione valida ancora oggi ma
impraticabile quando lo spazio nei cavedi oppure
nei tubi corrugati (le canaline murate dove scorrono
i cavi) è insufficiente. Una situazione che si ritrova
spesso nei condomini costruiti negli anni ’70 e
’80 dove non veniva previsto l’utilizzo di più cavi
per l’impianto televisivo; infatti l’unica televisione
ricevibile allora era quella tradizionale. Inoltre il
sistema Multiswitch, solitamente, offre una sola presa
di utente rispetto alle 4 della soluzione in fibra ottica.
L’impianto a conversione IF/IF è considerato ormai
obsoleto. È stato a lungo utilizzato nel passato perché
richiedeva il cablaggio di un solo cavo coassiale,
rispetto ai 4/8 di un impianto a Multiswitch, e quindi
semplificava di molto l’installazione dell’impianto
stesso oltre che non aver bisogno di molto spazio
all’interno dei tubi corrugati. Oggi gli impianti IF/
IF devono essere adeguati per poter continuare a
ricevere tutti i canali trasmessi via satellite: l’unica
alternativa praticabile, quando lo spazio per il
passaggio dei cavi è limitato, è la fibra ottica dotata
di connettori SK di Digital Fast.
Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2010
1
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L’IMPIANTO SAT IN FIBRA OTTICA
1.000 prese d’utente, in fibra ottica
n impianto di ricezione satellitare in fibra ottica, per servire sino
a 1.000 prese d’utente. È stato realizzato a Milano e rappresenta
attualmente una delle più importanti esperienze di impiantistica in Europa.
Utilizza connettori ottici da soli 5 mm di diametro di Digital Fast.
U
Il centro
residenziale
di Via Fratelli
Bressan a Milano
è composto
da 7 numeri civici
per un totale
di 250 abitazioni
L’impianto che descriviamo in queste pagine
è il più grande realizzato finora in Italia e tra i
più grandi in Europa, nel settore residenziale:
lo ha progettato e realizzato Skycenter di
Milano utilizzando derivatori, divisori e cavi
preconnettorizzati forniti da Digital Fast, con
LNB ottici e convertitori ottico/coassiali prodotti
da Global Invacom. I connettori SK di Digital Fast
hanno un diametri di soli 5 mm. Un impianto
satellitare di dimensioni ragguardevoli, che ha
sostituito il precedente impianto satellitare
a conversione IF/IF, divenuto obsoleto per
l’evoluzione continua dell’offerta di Sky che
incrementa periodicamente il numero dei
programmi della propria offerta. Un impianto
a prova di obsolescenza perché è in grado di
poter ricevere e distribuire qualsiasi segnale sat
proveniente dalla posizione a Hot Bird a 13° est,
presente e futuro.
Dimensione dell’impianto sat
LA SCHEDAA
L’impianto di via Bressan a Milano
Totale numero palazzi:
7
Numero scale:
10
Numero appartamenti:
250
N°abbonati Sky collegati:
più di 100, pari a circa il 40%
Famiglie predisposte alla ricezione ottica/Satellitare:
130
N°parabole installate:
16, da 80 cm di diametro
Numero Cavi Preconnettorizzati Digital Fast:
300
Diametro connettore ottico SK Digital Fast:
5 mm
2
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Questo impianto in fibra può gestire
sino a 1000 prese di utente sat, pari a 250
appartamenti, che compongono il complesso
residenziale di Milano in via Fratelli Bressan.
Ogni abitazione è stata servita da una doppia
presa d’antenna Sat per essere compatibile con
i decoder MySKYHD. Sky Italia ha contribuito
alla realizzazione dell’impianto fornendo i
convertitori ottico/coassiali a 2 uscite. La
potenzialità di questo impianto, nel caso
l’utente lo richieda, è di poter estendere a 4
le prese d’utente presenti in ogni abitazione,
consentendo così di poter collegare in ogni
appartamento anche un secondo decoder
MySKYHD oppure due decoder sat tradizionali
(dotati cioè di un solo ingresso d’antenna). Per
eseguire questo upgrade è sufficiente sostituire
il convertitore ottico/coassiale, presente in ogni
abitazione, con un modello dotato di 4 uscite.
L’impianto è costituito da 7 palazzi che
corrispondono ad altrettanti numeri civici,
indipendenti fra loro da un punto di vista
impiantistico; vi sono palazzi da 9, 8 e 6 piani,
compreso il piano terreno. Nei palazzi a 9 e 6
piani gli appartamenti presenti ad ogni piano
sono 4, ciascuno dotato di una propria discesa. I
palazzi da 8 piani, invece, hanno 6 appartamenti
per piano. Il conto è presto fatto: ogni palazzo
da 9 piani (quattro) ha 36 appartamenti,
quelli da 8 piani (due) hanno ciascuno 48
appartamenti, mentre l’unico palazzo da 6 piani
ha 24 appartamenti.
La struttura dell’impianto
Sul terrazzo di ogni palazzo sono state
installate due parabole da 80 cm per servire,
ciascuna, due montanti. All’uscita di ogni LNB
ottico è stato collegato uno splitter a due o tre
vie e, ad ogni piano vicino alla presa di utente,
il relativo derivatore, con il caratteristico valore
di attenuazione variabile a seconda del piano.
Come si può vedere dallo schema d’impianto, nei
palazzi con splitter a due vie sono stati necessari
solo derivatori a due valori diversi, 90/10 e 80/20,
mentre in presenza di divisori a 3 vie si sono
dovuti impiegare derivatori con tutti e cinque
i valori: 90/10, 80/20, 70/30, 60/40 e 50/50.
L’alimentazione degli LNB ottici è stata fornita
da alimentatori presenti nei volumi tecnici di
riferimento per cui l’unico cavetto presente nel
tubo corrugato di discesa d’antenna è quello
Si noti sulla sinistra del decoder di Sky,
il convertitore ottico coassiale a due uscite
necessario per collegare il decoder MySKYHD.
Sul lato frontale del convertitore è visibile
il connettore ottico FCPC intestato sul lato
opposto con un connettore SK, di soli
5 mm di diametro, di Digital Fast
Per ogni stabile
della fibra ottica. La banda di frequenze sat
sono state
ricevuta dall’LNB ottico si estede da 10.700 a
installare
12.750 MHz, convertite in 1ª IF (ottico/coassiale)
due o tre parabole
in due bande: da 950 a 1.950 MHz e da 1.100
da 80 cm,
a 2.150 MHz. Ad ogni presa utente, il livello di
necessarie
a realizzare 4 o 6
segnale sull’intera banda di frequenze varia da
calate
con l’impiego
47 a 77 dbµV, con un C/N maggiore di 15 dB e
di appositi divisori
un BER inferiore a 2E-4.
Il locale tecnico
di ogni palazzo
ospita la
centralina Tv
alla quale è
stata aggiunta
questa unità
che funge da
alimentatore
per i due
convertitori
ottici e...
In ogni
appartamento
sono stati
collegati un
derivatore, nella
foto a destra, e
un convertitore
ottico/coassiale a
2 uscite (in primo
piano un modello
a 4 uscite).
Si noti il cavetto
intestato con
i connettori FCPC
e SK necessario
per collegare
il convertitore
al derivatore
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L’IMPIANTO SAT IN FIBRA OTTICA
I riferimenti
I prodotti dell’Impianto
Derivatori, Divisori e Cavi Preconnettorizzati
[email protected]
Connettori SK e Cavi preconnettorizzati, Digital Fast
Il connettore SK è l’aspetto più innovativo dell’offerta di Digital
Fast. Le caratteristiche principali sono il diametro esterno, pari
a soli 5 mm, che gli consente di poter essere infilato in tutte
quei tubi corrugati dove lo spazio è esiguo. Viene realizzato
in materiale nichelato, è dotato di connessione a vite autoallineante e viene fornito con un accessorio dedicato per il
traino così da essere installato facilmente. Per semplificare
il lavoro dell’installatore Digital Fast ha previsto di fornire il
cavo in fibra ottica già intestato con i connettori SK. Sono
disponibili varie lunghezze e, più precisamente, 3,5 - 4 - 10 15 - 20 - 25 - 50 metri. Su richiesta, però, è possibile richiedere
bretelle di qualsiasi misura, anche armate in acciaio.
Cavetto ottico adattatore FCPC/SK
LNB ottico Global Invacom
È un cavetto utile per poter collegare l’uscita dell’LNB ottico
(con connettore FCPC) all’ingresso dei divisori e dei derivatori
ottici di Digital Fast, do
dotati di connettore
SK. Il diametro eesterno del cavo
è pari a 3 m
mm, è dello stesso
colore (bi
(bianco) del classico
cavo coassiale e viene
ri
rivestito in kevlar
per renderlo più
resistente alla
trazione.
Questo l’LNB con uscita
ottica converte il segnale
RF ricevuto dalla parabola
in una modulazione adatta
per poter essere distribuita
in fibra ottica. L’uscita
coassiale viene utilizzata solo
per alimentare l’LNB ottico.
Divisori e derivatori ottici
Convertitore ottico coassiale
Global Invacom
Sono convertitori ottico/coassiali che trasformano i segnali
distribuita su fibra ottica in segnali compatibili con il
cavo coassiale e quindi adatti a collegare i decoder sat.
Sono disponibili
in modalità
Quattro (doppia
polarità in banda
alta e bassa),
Twin (2 uscite
indipendenti) e
Quad (4 uscite
indipendenti).
4
Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2010
La distribuzione di un segnale satellitare a
componenti in fibra ottica necessita dell’impiego
di divisori e derivatori per poter portare il segnale
ad ogni piano dell’edificio in questione. Si tratta
di componenti che suddividono in più montanti
il segnale disponibile all’uscita dell’LNB ottico e
derivano ad ogni piano la linea destinata a uno o
più utenti. I divisori
ottici Digital Fast sono a
due, tre e quattro vie. I
derivatori, invece, sono
disponibili in 5 modelli
per derivare e attenuare
progressivamente il
segnale dal piano più
alto a quello a terra.
Divisor
e
50/50 2OUT
5
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
4
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
3
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
2
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
1
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
T
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
L’IMPIANTO SAT IN FIBRA OTTICA
Lo schema dell’Impianto
4
Divisor
e
50/50 2OUT
Divisor
e
50/50 2OUT
8
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
8
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
7
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
7
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
6
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
6
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
Divisor
e
50/50 2OUT
5
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
4
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
3
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
2
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
5
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
5
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
4
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
4
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
3
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
3
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
2
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
2
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
1
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
1
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
1
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
T
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
T
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
T
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
2
36
18
40
32
16
20
16
Condominio Via Bressan, 4 Milano
Splitter 2 output
Derivatori ottici
Patchcord
Adattatore femmina/femmina
Cavo 4 mt
Cavo 10 mt
Cavo 25 mt
Convertitore ottico/elettrico
2
24
12
40
24
10
5
12
Esito sopralluogo: 1 Scala, 4 Appartamenti per piano, 9 Piani
Totale Appartamenti: 36
Distribuzione TV: 4 montanti monocavo passanti su colonna
Distribuzione Ottica: su colonna montante in derivazione
Note: Impianto IF-IF In centrale mancano 3 conversioni
Schema d’impianto dei 4 palazzi da 9 piani, terreno compreso. Le parabole utilizzate sono due: ricevono
il segnale che viene inviato alle quattro calate totali, per ognuno dei 4 appartamenti presenti ad ogni piano
CIVICO 16
Divisore
33/33/3
3
SCALA A
3OUT
Divisore
3OUT
33/33/33
SCALA B
7
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
7
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
6
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
6
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
Derivatore
90/10
5
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
5
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
4
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
4
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
3
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
3
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
Derivatore
80/20
2
Derivatore
70/30
Derivatore
70/30
Derivatore
70/30
2
Derivatore
70/30
Derivatore
70/30
Derivatore
70/30
1
Derivatore
60/40
Derivatore
60/40
Derivatore
60/40
1
Derivatore
60/40
Derivatore
60/40
Derivatore
60/40
T
Derivatore
50/50
Derivatore
50/50
Derivatore
50/50
T
Derivatore
50/50
Derivatore
50/50
Derivatore
50/50
1
42
26
50
22
16
15
25
Splitter 3 output
Derivatori ottici
Patchcord
Adattatore femmina/femmina
Cavo 4 mt
Cavo 10 mt
Cavo 25 mt
Convertitore ottico/elettrico
Condominio Via Bressan,16 Milano
Esito sopralluogo: 2 Scale, 3 Appartamenti per piano, 8 Piani
Totale Appartamenti: 42
Distribuzione TV: 6 montanti monocavo passanti su colonna
Distribuzione Ottica : su colonna montante in derivazione
Note: Impianto IF-IF In centrale mancano 3 conversioni
Splitter 2 output
Derivatori ottici
Patchcord
Adattatore femmina/femmina
Cavo 4 mt
Cavo 10 mt
Cavo 25 mt
Convertitore ottico/elettrico
Condominio Via Bressan,12 Mi
Esito sopralluogo:
2 Scale, 2 Appartamenti per piano, 6 Piani
Totale Appartamenti: 24
Distribuzione TV:
4 montanti monocavo passanti su colonna
Distribuzione Ottica:
su colonna montante in derivazione
Note: Impianto IF-IF In centrale mancano 3
conversioni
Schema d’impianto del palazzo
da 6 piani, terreno compreso.
Le parabole utilizzate sono due:
ricevono il segnale che viene
inviato alle quattro calate totali,
per ognuno dei 4 appartamenti
presenti ad ogni piano
Schema d’impianto dei due palazzi da 6 piani, terreno
compreso. Le parabole utilizzate sono due: ricevono
il segnale che viene inviato alle sei calate totali, per
ognuno dei 6 appartamenti presenti ad ogni piano
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Skycenter
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Skycenter Milano
Fondata nel 1997, da oltre 13 anni opera nel
settore dei servizi digitali terrestri e satellitari. Nel
corso degli anni si è specializza come grossista
per rivolgere il proprio interesse a tutte le attività
installative, comprese quelle professionali che la
vedono attiva nella realizzazione di impianti V-Sat
per la trasmissione dati. Nel 2003, con la nascita di
Sky Italia, diventa un service di Sky e si perfeziona
nella gestione e nell’esecuzione di migliaia di
impianti all’anno. Skycenter fornisce un servizio a
360°: installazione e direzione lavori, assistenza e
consulenza. L’obiettivo per quest’anno è di collegare
sino a 5000 utenti con la tecnologia della fibra ottica,
che godranno una garanzia di ben 5 anni.
I vantaggi di un Impianto Sat in fibra ottica
di Skycenter
• Possibilità di utilizzare le canalizzazioni esistenti
• Ricezione di tutti i canali presenti
dalla posizione Hot Bird
• Utilizzo di cavi in fibra ottica preconnettorizzati
Digital Fast
• Utilizzo di connettori ottici SK del diametro
di soli 5 mm
• Presa di utente doppia o quadrupla
per MySKYHD + SKY Multivision
(a due o quattro uscite indipendenti)
• Parabole di ricezione del diametro di 80 cm
• Installatori formati da corsi ad hoc per la fibra ottica
• Costi contenuti
• Manutenzione quasi nulla
• Garanzia 5 anni
L’impianto Sat in fibra ottica. Progettazione,
realizzazione e direzione lavori.
Tel. 02 89.54.00.78
[email protected]
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