tanti doni, un solo donatore

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tanti doni, un solo donatore
PROGRAMMAZIONE RELIGIOSA ANNO 2013/2014
TANTI DONI, UN SOLO DONATORE
La scuola dell’Infanzia, attraverso le attività proposte, realizza un contesto educativo nel
quale l’apprendimento si accorda all’essere e dove lo star bene accompagna l’imparare
e il crescere. Due elementi che ritengo fondamentali per lo sviluppo del bambino sono:
 Il gioco, perché coinvolge l’attenzione e motiva il bambino ad apprendere;
 I libri, intesi come amici, come compagni di viaggio.
L’importanza del gioco durante l’infanzia è universalmente riconosciuta.
Il gioco manifesta l’interiorità del bambino, osservando i bambini a giocare possiamo
cogliere aspetti della loro vita interiore, della loro intimità. È il bambino che esprime il
suo mondo interiore ricchissimo, perché il gioco è la naturale modalità di vita.
In questo senso per noi adulti è uno strumento di verifica, perché ci permette di cogliere
il suo mondo, le sue ansie, le sue difficoltà le aspirazioni, i nodi conflittuali interni. Nel
gioco il bambino manifesta se stesso.
I libri in modo particolare la Bibbia, saranno i nostri aiutanti durante tutto l’anno
scolastico. Possiamo stimolarli a riflettere, a domandare, possiamo osservarli mentre
sfogliano e leggono le immagini. Ai bambini del terzo anno leggeremo dei brani
direttamente dalla Bibbia per guidarli in questo cammino di conoscenza e amicizia con
Dio Padre.
La programmazione ha come obiettivo la formazione e lo sviluppo armonioso della
personalità dei bambini, nell’ottica di una crescita equilibrata, soprattutto tranquilla e
serena non accelerata dal ritmo ossessivo dei tempi moderni, ecco perché tutto il mese
di settembre viene dedicato all’accoglienza. Attraverso giochi semplici di squadra e di
gruppo il bambino impara ad interagire con i coetanei e con l’adulto e iniziare l’anno in
assoluta serenità e gioia.
Per favorire la loro maturazione personale, nella sua globalità, i traguardi relativi all’IRC
(Insegnamento della Religione Cattolica) sono distribuiti nei vari campi di esperienza.
Di conseguenza ogni campo di esperienza viene integrato come segue:
Il sé e l’altro
Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende
che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo
nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli
altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.
Il corpo e il movimento
Riconosce nei segni del corpo ‘esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a
manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni.
Immagini, suoni e colori
Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita
dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti,gestualità, spazi, arte), per poter esprimere
con creatività il proprio vissuto religioso.
I discorsi e le parole
Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa
narrare i contenuti ritualizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione
significativa anche in ambiente religioso.
La conoscenza del mondo
Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da
tanti uomini religiosi come dono di Dio Creator, per sviluppare sentimenti di
responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
PERCORSO ANNUALE
1. UdA. - settembre: Più siamo meglio è (tanti amici)
2. UdA. - ottobre: Il mondo è una meraviglia (la Creazione)
3. UdA. - novembre: Gesù ha tanti amici (gli Apostoli e i discepoli)
4. UdA. - dicembre: Avvento. Una stella da seguire
5. UdA. – gennaio: La mia, la tua, la nostra storia(Gesù cresce come noi)
6. UdA. – febbraio: Che belle storie, Gesù ( parabole-miracoli)
7. UdA. – marzo: Una grande famiglia la Chiesa (Quaresima)
8. UdA. – aprile: Una festa speciale (Pasqua)
9. UdA. – maggio: Maria, mamma di Gesù e mamma mia
TEMA CENTRALE
“TANTI DONI”
OBIETTIVO
AIUTARE IL BAMBINO A PERCEPIRE L’AMORE GRATUITO DI DIO PADRE
PRIMA TAPPA
PIÙ SIAMO MEGLIO È
Tutto il mese di settembre è dedicato all’accoglienza.
Obiettivo dell’insegnante è di creare un ambiente sereno e gioioso dove il bambino
possa sentirsi libero di sviluppare le proprie capacità fisiche e intellettive.
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
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o
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si sente parte di un gruppo;
approfondisce il proprio sé corporeo;
sviluppa il linguaggio attraverso canti e filastrocche;
personalizza schede grafico-operative
VOGLIAMO ARRIVARE A…
Il bambino:
 comprende l’importanza della socializzazione
 vive l’esperienza gioiosa dello stare insieme
 esplora l’ambiente scolastico
OBIETTIVI EDUCATIVI
- conosce l’ambiente scolastico e socializza con le persone adulte e i bambini;
- scopre l’ importanza e la bellezza dello stare insieme;
- vive l’esperienza gioiosa dello stare insieme;
- impara a rispettare semplici regole.
Persone coinvolte: tutti i bambini e insegnanti
Tempi: mese di settembre
Spazi: sala verde o palestra
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’insegnante osserva i bambini durante i giochi proposti e le attività didattiche.
SECONDA TAPPA
MONDO E’ UNA MERAVIGLIA
Un mondo da proteggere, rispettare, un mondo da stupirsi, amare perché tutto è un
grande dono di Dio.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
o conosce Dio come Creatore di tutte le cose;
o ascolta e ripete episodi biblici;
o apprezza e sviluppa il valore della vita;
o Crea piccoli oggetti inerenti gli argomenti trattati.
o Scopre l’amore gratuito di Dio
o Si sente parte attiva del Creato;
VOGLIAMO ARRIVARE A…
Il bambino:
 scopre l’amore di Dio
 si sente parte attiva del Creato
OBIETTIVI EDUCATIVI
- Conoscere la Bibbia;
- Attraverso la Bibbia il bambino conosce Dio;
- Percepire l’amore di Dio attraverso l’osservazione del mondo.
Persone coinvolte: tutti i bambini e insegnanti
Tempi: mese di ottobre
Spazi: sala verde o palestra
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’insegnante osserva e ascolta i bambini nella rielaborazione del tema trattato
TERZA TAPPA
GESU’ HA TANTI AMICI
Conosciamo gli amici di Gesù: vita di santi.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
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riflette sulla vita e sulla morte,
è consapevole della possibilità di rinascita nello Spirito
conosce alcune feste e ne parla,
conosce le tradizioni della comunità.
VOGLIAMO ARRIVARE A…
Il bambino:
 si sofferma sui concetti di vita e di morte
 riflette sul valore della vita
OBIETTIVI EDUCATIVI
- conosce alcune storie di santi;
- riflette sul valore della vita come dono.
Persone coinvolte: tutti i bambini e insegnanti
Tempi: mese di novembre
Spazi: sala verde o palestra
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’insegnante guida una conversazione sul tema della vita.
QUARTA TAPPA
UNA STELLA DA SEGUIRE
Tempo di Avvento: attesa, gioia, stupore, tutto il mondo attende Gesù.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
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scopre il Natale come celebrazione della vita;
si esprime con il linguaggio corporeo nella drammatizzazione;
esegue i lavoretti le tematiche natalizie;
ascolta racconti e ne discute, formulando ipotesi
approfondisce alcun episodi del Vangelo
VOGLIAMO ARRIVARE A…
Il bambino:
 vive con gioia l’attesa del natale
 ascolta racconti evangelici e conosce Gesù
OBIETTIVI EDUCATIVI
- vive con gioia l’attesa del Natale;
- ascolta racconti evangelici e conosce Gesù;
- percepisce il valore del Natale.
Persone coinvolte: tutti i bambini e insegnanti
Tempi: mese di dicembre
Spazi: sala verde o palestra
VERIFICA E VALUTAZIONE
E analizza le attività grafiche osserva i bambini durante le drammatizzazioni.
QUINTA TAPPA
LA MIA… LA TUA… LA NOSTRA STORIA!
Gesù bambino è un bambino come me, la mia crescita, la mia famiglia
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
o Scopre nei racconti del Vangelo la famiglia di Gesù:
o Ascolta e comprende racconti tratti dal Vangelo;
VOGLIAMO ARRIVARE A…
Il bambino:
 inizia a conoscere la storia di Gesù
 riflette sulla propria famiglia e su quella di Gesù
 scopre la bellezza della crescita come sviluppo di sè
OBIETTIVI EDUCATIVI
-
ascolta e riflette su episodi tratti dal Vangelo;
intuisce che Gesù è come tutti i bambini;
riflette sulla propria famiglia e su quella di Gesù,
scopre la bellezza della crescita come sviluppo di sé
Persone coinvolte: tutti i bambini e insegnanti
Tempi: mese di gennaio
Spazi: sala verde o palestra
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’insegnante osserva e analizza le attività grafiche.
SESTA TAPPA
CHE BELLE STORIE, GESÙ
Un bel messaggio per tutti: adulti e bambini.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
o
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apprezza l’amicizia, l’amore e la pace;
esegue semplici drammatizzazioni insieme ai compagni;
comprende il significato di alcune metafore usate da Gesù;
conosce alcune parabole di Gesù.
VOGLIAMO ARRIVARE A…
Il bambino:
 intuisce la bellezza del messaggio espresso da Gesù
 percepisce l’amore di Gesù
 ascolta alcune parabole di Gesù e arricchisce il proprio lessico religioso
OBIETTIVI EDUCATIVI
- ascolta le parabole che Gesù raccontava;
- scopre che quel messaggio è per lui;
- impara che le parabole sono contenute nel Vangelo.
Persone coinvolte: tutti i bambini e insegnanti
Tempi: mese di febbraio
Spazi: sala verde o palestra
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’insegnante osserva i bambini durante le drammatizzazione e le attività grafiche.
SETTIMA TAPPA
UNA GRANDE FAMIGLIA, LA CHIESA
Gesù è amico di tutti, è capo della comunità che forma la Chiesa.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
o sviluppa il senso di appartenenza ad una comunità: la Chiesa,
o disegna e colora immagini riguardanti la Chiesa,
o ascolta e canta canzoni inerenti le tematiche affrontate.
VOGLIAMO ARRIVARE A…
Il bambino:
 comprende l’importanza della comunità cristiana
 intuisce l’importanza di sentirsi parte di una grande famiglia
 osserva e descrive l’edificio Chiesa
OBIETTIVI EDUCATIVI
- comprende l’importanza della comunità cristiana,
- intuisce l’importanza di sentirsi parte di una grande famiglia;
- osserva e descrive l’edificio Chiesa.
Persone coinvolte: tutti i bambini e insegnanti
Tempi: mese di marzo
Spazi: sala verde o palestra
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’insegnante osserva i bambini durante le attività didattiche.
OTTAVA TAPPA
UNA FESTA SPECIALE
Pasqua, festa della vita, Gesù è Risorto.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
o rafforza sentimenti di amore e comprensione;
o riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici della Pasqua,
o prova a raccontare, con semplici parole, alcuni racconti tratti dal vangelo,
o conosce le tradizioni legate alla Pasqua.
VOGLIAMO ARRIVARE A…
Il bambino:
 percepisce l’amore di Gesù per tutti gli uomini
 riflette sul valore della risurrezione
 ascolta il meraviglioso racconto della Pasqua
OBIETTIVI EDUCATIVI
- Conosce il racconto della Pasqua;
- percepisce il messaggio di gioia racchiuso nella risurrezione;
- scopre la bellezza del Vangelo come annunciatore d’amore.
Persone coinvolte: tutti i bambini e insegnanti
Tempi: mese di aprile
Spazi: sala verde o palestra
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’insegnante propone una discussione guidata.
NONA TAPPA
MARIA, MAMMA MIA
Maria è la mamma di Gesù e è la mamma di noi tutti.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
o sviluppa l’affettività riconoscendo in Maria una mamma dolce e premurosa;
o disegna, colora e completa immagini raffiguranti Maria;
o ascolta le storie inerenti a Maria.
VOGLIAMO ARRIVARE A…
Il bambino:
 comprende l’importanza della figura di Maria
 riflette sulla disponibilità di Maria
 osserva e commenta diverse immagini di Maria
OBIETTIVI EDUCATIVI
- percepisce l’amore di Maria;
- intuisce il valore di Maria come madre di tutti i viventi.
Persone coinvolte: tutti i bambini e insegnanti
Tempi: mese di maggio
Spazi: sala verde o palestra
VERIFICA E VALUTAZIONE
L’insegnante osserva i bambini durante le attività didattiche.
Percorso Didattico-Esperienze-Attività
Conosciamo il nostro Angelo Custode con il racconto “Io e il mio Angelo custode”.
Preghiera: Angelo di Dio
Canto: Sono il Custode d’ogni bambino