Molestie all`esercizio della caccia

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SINDACATO NAZIONALE CACCIATORI
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Cell: 346 6867096
Nel caso di disturbo all'esercizio della caccia da parte di soggetti ambientalisti ci si
trova di fronte ad un radicale conflitto tra lo svolgimento indisturbato della - pure
legittima - attività venatoria, garantito dalla legislazione nazionale e regionale, e la
contrapposta esigenza di esprimere liberamente e con efficacia il pensiero
(anticaccia) che avversa tali attività come garantito rispettivamente dagli artt. 21 e 17
Cost.. Nel conflitto tra due diritti siffatti, quello che gode di garanzia costituzionale è
destinato a prevalere, purché
purch il suo esercizio sia tale da determinare un semplice
affievolimento di quello contrapposto, che può subire una temporanea compressione,
perché limitata non solo nel tempo, ma anche nello spazio, per poi pienamente
riespandersi, senza aver subito alcun sostanziale nocumento (TRIBUNALE DI
MILANO, I Sezione Civile, del 10 maggio 2005, depositata il 31/5/2005, Sent. n.
6309/05).
In buona sostanza, gli ambientalisti possono disturbare i cacciatori nell'esercizio
dell'attività venatoria, ad esempio, come avviene già al nord, sparando a salve in aria
per spaventare i tordi che si avvicinano alle postazioni dei cacciatori. Mi chiedo se in
Francia ciò sarebbe possibile !!
Viagrande, il 16 febbraio 2015
Dott. Giovanni Di Giunta
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