2016 HSC Italian Continuers Transcript

Transcript

2016 HSC Italian Continuers Transcript
2016
HIGHER SCHOOL CERTIFICATE
EXAMINATION
Italian Continuers
( Section I — Listening and Responding)
Transcript
Familiarisation Text
MALE:
Ciao, Flavia. Mi sono divertito moltissimo sabato. Che serata magnifica!
FEMALE:
Sì, va bene … lo so perché sei così contento! Mi pare che ti è piaciuta Angela
eh?
MALE:
Be’, è proprio meravigliosa! Mi dai il suo numero?
FEMALE:
Certo … 0439 122 973.
MALE:
Grazie, Flavia.
Question 1
FEMALE:
Ho pensato di regalare alla nostra prof d’italiano una bella maglietta con una foto
della nostra classe, firmata da tutti noi. Che ne pensi?
MALE:
Che idea originale! Mi piace tantissimo! E dove la compriamo, in rete?
FEMALE:
No, c’è un negozio in centro che stampa foto sulle magliette.
MALE:
Fantastico! Sarà un bel ricordo della sua classe preferita.
Question 2
MALE:
Sono Roberto. Lasciatemi un messaggio.
FEMALE:
Roberto! Dove sei? Sono Amanda. Senti, ti ho visto al volante stamattina. Ma sei
pazzo? Lo sai che hai lasciato il portafoglio con la patente a casa mia, ieri sera?
Vuoi perdere la patente? Mi raccomando allora, stasera quando andiamo al cinema,
non ci pensare nemmeno a guidare. Passo io a prenderti. Va bene? Ciao.
–2–
Question 3
MALE:
Avete deciso di andare in Italia ma l’idea di combattere folle di turisti armati
di macchine fotografiche non vi attira per niente. Preferite invece un soggiorno
tranquillo in villaggi medievali poco frequentati. Con Gite Abruzzo, potrete
immergervi nella vita locale in piccoli gruppi intimi.
Siete stanchi dei soliti musei e monumenti famosi e volete invece avvicinarvi alla
natura e scoprire un’Italia verde e pristina. Con Gite Abruzzo potrete fare lunghe
passeggiate circondati da stupendi paesaggi incontaminati.
Siete buongustai e vi attira l’idea di mangiare in ristoranti che offrono più dei tipici
menù turistici. Con Gite Abruzzo non solo avrete l’opportunità di assaggiare tutte
le specialità della zona ma anche di imparare a cucinarle, frequentando ottimi corsi
di cucina.
L’Abruzzo è un gioiello e Gite Abruzzo vi aiuterà a scoprire tutti i suoi segreti.
Question 4
FEMALE:
Anche quest’anno al Film Festival si presentano film di grande successo. Un film
da non perdere è Amore impossibile di Renato Masini.
È la storia di un amore difficile tra due giovani, Enrico e Ananya. Lui, ragazzo
italiano cresciuto a Roma e di famiglia povera, lei indiana, di famiglia benestante.
Si innamorano e devono affrontare tantissime sventure: famiglie che non accettano
questa unione, genitori che non si capiscono, culture e religioni diverse.
Il tema è serio, anche se in realtà non è per niente un film pesante. Infatti per la
maggior parte è caratterizzato da continui malintesi scherzosi tra le due culture.
Molte scene fanno veramente morir dal ridere!
Il film ha un bel messaggio! Alla fine, malgrado le differenze, con comprensioni e
rispetto reciproco, tanti ostacoli vengono superati. E per i due giovani? L’amore
diventa POSSIBILE.
–3–
Question 5
MALE:
Luisa, sai che ogni anno si sceglie ‘una parola dell’anno’. Be’ nel 2015 invece
hanno scelto un emoticon. È pazzesco!
FEMALE:
Davvero? Fammi vedere. Ah, sì … è carina, è una faccina che ride con lacrime di
gioia. Anch’io la uso spesso.
MALE:
Allora diamo il messaggio ai giovani che non vale la pena di imparare a leggere e
a scrivere. Non pensi?
FEMALE:
Come sei inflessibile! Per me questa scelta riflette il modo in cui la gente si esprime
oggigiorno.
MALE:
Mi meraviglio di come ragioni: e cosa insegni ai tuoi studenti? Che scrivere usando
abbreviazioni e disegnini può sostituire il nostro alfabeto?
FEMALE:
Beh’, sì. È questione di arricchire la lingua in altri modi. La lingua è una cosa viva
che cambia.
MALE:
Forse io sono un po’ all’antica, ma per me la lingua deve avere integrità.
FEMALE:
Scusa, ti lamenti che usiamo un emoticon, ma pensa un po’ al modo in cui
comunicavano gli antichi egiziani. Anche loro usavano simboli, no?
MALE:
Ma cosa c’entra? Ora tu stai parlando di una lingua morta. Non possiamo
distruggere la nostra lingua con questi scarabocchi!
Question 6
MALE:
Buongiorno ragazzi. Spesso vi parlo dei vostri piacevoli risultati e delle vostre
magnifiche imprese. Oggi, invece, vorrei parlarvi della nostra scuola.
Come sapete negli ultimi due anni abbiamo investito molta energia a creare un
ambiente gradevole per noi tutti. Adesso abbiamo zone ricreative confortevoli e i
vostri bellissimi murali adornano gli spazi esterni.
Ora, guardatevi in giro. Cosa notate? Tanti rifiuti e cartacce. Allora oggi vi chiedo
di pensare ai benefici di vivere in un ambiente sano e pulito. Non ci vuole tanto:
solo un po’di disciplina.
Sono sicuro che ci tenete a pavoneggiare e a fare bella figura quando uscite.
Dunque non vi importa che anche la scuola faccia la sua figura?
Sarebbe un vero peccato trascurare questo ambiente speciale che abbiamo creato
insieme. Dobbiamo mettercela tutta per dimostrare il rispetto e l’orgoglio che
abbiamo per la nostra scuola e io so che ce la farete.
–4–
Question 7
FEMALE:
Giorgio, sai cosa mi è successo oggi? Bruno mi ha licenziato.
MALE:
Davvero Linda? E … ti ha dato una spiegazione?
FEMALE:
No, e non so perché. Ha bisogno di cameriere brave come me!
MALE:
Ovviamente hai fatto qualcosa che non gli andava. Mi ricordo che la settimana
scorsa sei arrivata tardi almeno tre volte.
FEMALE:
Sì, certo, ogni tanto sono in ritardo, ma non è poi la fine del mondo!
MALE:
Ho anche notato che spesso Bruno ti dice di non socializzare perché perdi troppo
tempo a chiacchierare invece di servire ai tavoli.
FEMALE:
Be’, senti, a me piace parlare con i clienti. È così che ricevo una bella mancia, no?
MALE:
Linda, forse Bruno ti vede un po’ distratta.
FEMALE:
Non credo … però mi ha rimproverato per aver fatto degli sbagli con gli ordini, ma
Bruno esagera, dai! Il ristorante è sempre pieno zeppo!
MALE:
Sono sicuro che Bruno non vuole perdere la buona reputazione del suo ristorante e
queste lamentele lo disturbano.
FEMALE:
Ma Giorgio tutti sanno che i clienti sono brontoloni e mai soddisfatti. Non gli
possiamo dare sempre retta.
MALE:
Linda, i clienti hanno sempre ragione!
–5–
Question 8
FEMALE:
Mirella è proprio dispiaciuta che non vuoi lasciarla andare in Tailandia con il suo
gruppo ambientalista.
MALE:
Guarda, per piacere, io di questa storia non ne voglio neanche sentir parlare!
FEMALE:
Ma lo sai che è appassionata all’idea di salvare gli elefanti in pericolo.
MALE:
Mi dispiace per gli elefanti ma nostra figlia ha solo 17 anni, è una bambocciona.
L’abbiamo sempre coccolata e ora la vuoi spedire nella giungla. Da sola poi!
FEMALE:
Cosa dici? È un viaggio di gruppo ben organizzato da persone esperte.
MALE:
Eh ho capito … sono esperti. Meno male, però mi preoccupo lo stesso. Di cose
brutte ne succedono così tante, basta guardare il telegiornale!
FEMALE:
Ma dai, non fare così. E poi, non ti ricordi come e quando ci siamo incontrati noi
due? Anche noi eravamo avventurosi.
MALE:
Certo che mi ricordo, ma devi ammettere che a quei tempi era meno pericoloso
andare in giro per il mondo. Però, se ci penso abbiamo vissuto delle belle avventure
io e te e non senza rischi!! Quanti bei ricordi!
FEMALE:
Appunto! Ma ci è andato tutto bene e ci siamo divertiti come matti! Questa sarebbe
un’esperienza bellissima per Mirella.
MALE:
Beh, dai, hai ragione. Dopo tutto l’uccellino dovrà lasciare il nido prima o poi, no?
–6–
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