Per scaricare il bilancio di esercizio chiuso al 31.12.2013 di ATAF

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Per scaricare il bilancio di esercizio chiuso al 31.12.2013 di ATAF
Bilancio di esercizio
bilancio di esercizio2013
2013
Ataf Gestioni S.r.l.
ATAF GESTIONI S.r.l.
Società soggetta alla direzione e coordinamento di Busitalia – Sita Nord S.r.l.
BILANCIO DI ESERCIZIO
CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2013
Bilancio di esercizio 2013
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Ataf Gestioni S.r.l.
ATAF GESTIONI S.r.l.
Società soggetta alla direzione e coordinamento di Busitalia – Sita Nord S.r.l.
Sede legale in Firenze – Viale dei Mille 115
Capitale Sociale Euro 12.982.614,38 interamente versato
Iscritta al Registro delle Imprese di Firenze
Cod. Fisc. e P.IVA 06109950482
MISSIONE DELLA SOCIETA’
La Società ha per oggetto l’impianto e/o l’esercizio, nell’ambito territoriale dell’area metropolitana fiorentina,
di attività di trasporto di qualunque genere e con qualsiasi mezzo, di rimesse ed officine meccaniche e di
carrozzeria, di iniziative ed attività turistiche, nonché il commercio del materiale automobilistico ed affine e
dei prodotti petroliferi.
In particolare la Società ha per oggetto l’impianto e/o l’esercizio nell’ambito territoriale di cui sopra, di:
- servizi di trasporto su strada di persone e cose, sia pubblici, sia per conto e nell’interesse dei privati,
con l’impiego e l’utilizzo di mezzi di trasporto di proprietà sociale o di terzi, svolgendo a tal fine
anche l’attività di spedizioniere e di autotrasportatore di cose per conto terzi;
- linee di pubblici trasporti ferroviari, tranviari e/o fune, nonché il rilievo e la riattivazione delle stesse;
- attività di noleggio di mezzi di trasporto, propri e di terzi, per viaggi anche nell’ambito di iniziative
turistiche;
- rimesse e officine meccaniche e di carrozzeria, per l’assistenza tecnica e la riparazione di mezzi di
trasporto in genere, sia di proprietà, sia di terzi;
- agenzie ed uffici di viaggi, turismo, rappresentanza, trasporto.
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ORGANI SOCIALI E SOCIETÀ DI REVISIONE
Consiglio di Amministrazione
Presidente
Mazzoncini Renato
Consiglieri
Gori Giuseppe
Favara Fabrizio
Collegio Sindacale
Presidente
Gemma Sergio
Sindaci effettivi
Foresto Guarducci
Leonardo Mazzoni
Sindaci supplenti
Margherita Martini
Stefano Affortunati
Società di Revisione:
PRICEWATERHOUSE COOPERS S.p.A.
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Ataf Gestioni S.r.l.
INDICE
Lettera del Presidente
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Relazione sulla gestione
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Principali risultati raggiunti nel 2013
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Principali eventi dell’anno
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Risorse umane
11
Andamento del mercato
11
Relazioni industriali
11
Andamento economico e situazione patrimoniale – finanziaria
13
Fattori di rischio
17
Investimenti
17
Informazioni riguardanti i principali settori di attività della Società
18
Rapporti con parti correlate
19
Andamento economico delle società partecipate
20
Azioni proprie
22
Altre informazioni:
22
Contenzioso per amministrative e giuslavoristiche
22
Contenzioso fiscale
24
Informativa relativa all’art. 2497 ter
24
Decreto Legislativo 231/2001
24
Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
24
Evoluzione prevedibile della gestione
24
Proposta di destinazione del risultato d’esercizio
25
Prospetti contabili
26
Stato patrimoniale attivo
27
Stato patrimoniale passivo
29
Conti d’ordine
30
Conto economico
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Ataf Gestioni S.r.l.
Nota integrativa
34
Contenuto e forma del bilancio
35
Principi contabili e criteri di valutazione
35
Commenti alle voci di bilancio
38
Stato patrimoniale attivo
38
Stato patrimoniale passivo
44
Conto economico
48
Altre informazioni
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ALLEGATO – Rendiconto finanziario
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Ataf Gestioni S.r.l.
LETTERA DEL PRESIDENTE
Signori Soci,
il mercato del Trasporto Pubblico su Gomma ha confermato anche nell’esercizio 2013 di essere interessato da
un profondo processo di riorganizzazione strutturale. La situazione economica complessiva non ha mostrato
infatti nel corso del 2013 i segnali di una ripresa sufficientemente solida. L’espansione dell’attività economica
globale e degli scambi internazionali è risultata modesta e irregolare: a fronte di un rallentamento delle
economie emergenti, che continuano comunque a rappresentare il fattore trainante della crescita mondiale, si
è avuto un graduale rafforzamento delle economie avanzate.
In tale ambito – nel perdurare della crisi della finanza pubblica – il quadro normativo ha continuato ad
evolversi con l’obiettivo di favorire un obiettivo di complessivo efficientamento e razionalizzazione degli
operatori.
La Vostra Società nel corso del 2013 ha perseguito con tenacia un processo di efficientamento complessivo
dei processi industriali, realizzando tappe particolarmente significative, sia con riferimento alla produttività
complessiva della forza lavoro, sia attraverso significativi interventi nella gestione del parco bus, delle polizze
assicurative e dei rapporti con i terzi in genere, che hanno consentito di sfruttare appieno a livello di margini
la significativa performance realizzata in termini di passeggeri trasportati e di introiti da biglietti. Il
perfezionamento della transazione a superamento del contenzioso con gli enti affidanti ha poi consentito di
recuperare anche dal punto di vista dei ricavi da contratto di servizio. L’insieme degli interventi di cui sopra
ha consentito di accelerare significativamente gli esiti positivi attesi dall’acquisizione della Società, con una
evoluzione che conoscerà ulteriori risultati nel 2014, come testimoniato dal budget della Società per tale
esercizio.
Non a caso nel corso del 2014 avrà avvio anche il processo di rinnovamento del parco, attraverso la
realizzazione dei primi, significativi investimenti.
Continua infine la partecipazione della Vostra Società al Consorzio MOBIT costituito in Toscana per la
partecipazione alla gara per il trasporto pubblico locale su bacino unico regionale.
La Vostra Società pertanto – forte della propria capacità industriale – è consapevole di poter raggiungere gli
ambiziosi obiettivi posti a base del piano industriale 2014-2017, dando così il proprio contributo nel più vasto
ambito del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. A tal fine auspica di poter operare in un mercato con regole
chiare, con una committenza pubblica capace di svolgere pienamente il suo ruolo di regolatore in una logica
di piena aderenza ai principi di apertura del mercato che tengano conto della necessità di adottare i necessari
interventi per renderlo economicamente attrattivo per gli operatori.
Per tali obiettivi non mancherà l’impegno a tutti i livelli delle strutture della Vostra Società, anche attraverso le
Società controllate, al fine di assicurare il pieno presidio di un settore specialistico e difficile, con l’obiettivo di
accrescerne il valore per l’intera collettività.
Renato Mazzoncini
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Ataf Gestioni S.r.l.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
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Ataf Gestioni S.r.l.
PRINCIPALI RISULTATI RAGGIUNTI NEL 2013
ROE
ROI
ROS (EBIT MARGIN)
MOL/RICAVI OPERATIVI (EBITDA
MARGIN)
ROTAZIONE DEL CAPITALE
INVESTITO (NAT)
GRADO DI INDEBITAMENTO
FINANZIARIO
2013
2012
RN/MP*
RO/CI*
RO/RIC
(25,40%)
(22,10%)
(1,64%)
(66,25%)
(69,07%)
(33,17%)
MOL/RIC
7,54%
(18,94%)
RIC/CI*
13,44
2,08
PFN/MP
0,03
(0,29)
LEGENDA
CI*: Capitale investito netto medio (tra inizio e fine esercizio)
MOL: Margine operativo lordo
MP*: Mezzi propri medi (tra inizio e fine esercizio) al netto del risultato di fine esercizio
MP: Mezzi propri
RIC: Ricavi operativi
RN: Risultato netto
RO: Risultato operativo
PFN: Posizione finanziaria netta
Per una corretta interpretazione dei dati, si evidenzia che quelli relativi al 2012 sono riferiti al solo mese di
dicembre.
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PRINCIPALI EVENTI DELL’ANNO
Gennaio
In data 14 gennaio 2013 l’Assemblea della Società “Toscana In Bus” Scarl – della quale Ataf Gestioni detiene
il 15% - ha deliberato la modifica della denominazione sociale in “MOBIT S.c.ar.l.”.
Febbraio
Con propria delibera n. 129 del 27.2.2013 la Giunta Regionale Toscana ha riaperto i termini per la
manifestazione d’interesse per la partecipazione alla gara per l’espletamento dei servizi di trasporto nel lotto
runico regionale.
Marzo
In data 27 marzo 2013 la Società ha acquisito da Ataf SpA il 58% del capitale sociale della Società I-MAGO.
Tale Società, il cui acquisto costituiva elemento della procedura di gara per la cessione della Società Ataf
Gestioni, del ramo TPL e di alcune partecipate, ha per scopo:
- la promozione e sviluppo spazi e impianti pubblicitari nell’ambito del territorio regionale della
Toscana ai fini della raccolta pubblicitaria;
- la progettazione e fornitura di servizi pubblicitari;
- la realizzazione e gestione di impianti pubblicitari;
A seguito di tale acquisizione si è provveduto al rinnovo dell’organo amministrativo, con l’ingresso nello
stesso di membri designati da Ataf Gestioni.
Aprile
In data 26 aprile 2013, le Organizzazioni di categoria ASSTRA ed ANAV si sono incontrate con le
OO.SS.LL. FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FAISA CISAL e UGL TRASPORTI ed hanno
convenuto di riconoscere ai lavoratori in forza alla data dello stesso l’erogazione di un importo a titolo di una
tantum (€ 700,00 lordi a parametro 175) relativo al periodo 2009 – 2011, lasciando impregiudicato l’eventuale
ulteriore pagamento di una somma a saldo a chiusura del periodo predetto, chiarendo tuttavia da subito che
l’intero importo dell’una tantum non produce effetti di trascinamento sulla retribuzione normale.
Con la sottoscrizione dell’intesa economica, le parti hanno altresì stipulato le prime disposizioni normative
relative, in particolare, ai seguenti argomenti:
- Permessi ex L. 104/1992;
- Risarcimento danni, copertura assicurativa e tutela legale;
- Patente di guida e CQC;
- Provvedimenti per il contrasto all’evasione tariffaria.
L’intesa raggiunta chiude un’articolata fase negoziale connessa all’approfondimento delle tematiche sul
finanziamento del settore ed una prima parte del percorso negoziale del rinnovo contrattuale.
L’una tantum – in quanto riferita a periodi antecedenti la cessione del ramo d’azienda – è stata erogata da Ataf
Gestioni ma il relativo fabbisogno finanziario è stato interamente messo a disposizione da Ataf SpA.
Agosto
In data 2 agosto 2013 è stato formalizzato il closing dell’operazione di acquisizione del ramo di azienda
“esercizio” da Ataf SpA. La determinazione dei valori delle singole poste patrimoniali ai fini del closing –
avvenuto secondo l’iter previsto dalla procedura di gara – è stata completata a valle delle decisioni assunte dai
professionisti incaricati di definire le voci per la valorizzazione delle quali le parti non erano addivenute ad
una condivisione al termine della procedura di composizione bonaria prevista dal contratto di cessione.
La definitiva determinazione del valore delle poste patrimoniali transitate con riferimento alla data di cessione
(1° dicembre 2012) ha sostanzialmente confermato quanto già iscritto in via temporanea in occasione della
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redazione del bilancio 2012; conseguentemente nel presente bilancio non sono state apportate rettifiche
degne di menzione in conseguenza dell’intervenuta formalizzazione del closing.
Contestualmente alla definizione del closing dell’operazione, come previsto dalla procedura di gara, Ataf
Gestioni ha proceduto all’acquisizione da Ataf SpA del 4,16% del capitale sociale della Società “La Ferroviaria
Italiana SpA”. Tale Società, il cui acquisto costituiva l’ultima operazione della procedura di gara per la
cessione della Società Ataf Gestioni, del ramo TPL e di alcune partecipate, ha per scopo la gestione dei servizi
di trasporto pubblico locale nella zona di Arezzo e in Val di Chiana, sia su gomma che su ferro.
Settembre
Nel mese di settembre si è svolta nella città di Firenze l’evento dei “Mondiali di ciclismo”. Tale
manifestazione ha avuto forti impatti sul complesso della mobilità e ha determinato la modifica del servizio su
buona parte della rete per adeguamento ai percorsi e agli orari di svolgimento delle singole gare previste dal
calendario sportivo.
L’evento ha comportato per la Società uno sforzo organizzativo notevole, dato che sono state programmate
2.889 corse aggiuntive per complessivi 480.000 km e sono stati gestiti 4.754 differenti turni guida e 2.115 turni
macchina.
Il tutto si è svolto senza alcun contrattempo e riscuotendo un grande successo di pubblico.
Ottobre
In data 5 ottobre la Regione Toscana ha deliberato una ulteriore riapertura dei termini per la manifestazione
d’interesse per la partecipazione alla gara per l’espletamento dei servizi di trasporto nel lotto unico regionale,
fissando la data del 6 dicembre per la relativa scadenza.
Dicembre
Nei giorni 5 e 6 dicembre la Società è stata interessata da una dura vertenza sindacale, peraltro attuate anche
con il ricorso a comportamenti illegittimi (mancato rispetto delle fasce di garanzia e continuazione
dell’agitazione anche oltre la durata dello sciopero formalmente proclamato nonostante l’intervenuta
precettazione prefettizia).
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RISORSE UMANE
Il totale del personale al 31 dicembre 2013 è composto da 1.096 addetti, di cui 805 addetti alla guida e 291
indiretti.
ANDAMENTO DEL MERCATO
Produzione del servizio
Complessivamente a livello annuo, la produzione di servizio al pubblico (“Prodotto”) di ATAF Gestione è
stata pari a circa 15 milioni di chilometri, nel rispetto degli impegni prescritti per l’esercizio 2013 dagli Atti di
Obbligo di servizio emanati dalla Provincia di Firenze nei confronti della Scarl ATAF&LI-NEA.
Procedura di gara
Per quanto riguarda lo stato di avanzamento della procedura di gara per la selezione del gestore unico
sull’intero bacino regionale la stessa, nel corso dell’anno 2013, ha registrato la ripubblicazione dell’avviso di
gara inteso ad ottenere manifestazione di interesse da parte degli operatori economici interessati (termine
scaduto il 6 dicembre 2013, senza peraltro alcuna implicazione operativa in capo ad Ataf Gestioni Srl, atteso
che quest’ultima intende partecipare alla gara regionale attraverso la società consortile Mobit Scarl, che aveva
già manifestato interesse alla partecipazione alla gara a riscontro dell’omologo avviso pubblicato dalla Regione
Toscana nell’estate 2012).
Negli ultimi mesi dell’anno la Regione Toscana ha espletato taluni adempimenti istruttori prolusivi alla
pubblicazione del bando e del capitolato: ricognizione del personale dipendente da trasferirsi dagli attuali
gestori al nuovo affidatario, ricognizione del parco bus, degli immobili deputati alla gestione del TPL e degli
altri beni mobili identicamente a ciò finalizzati, da trasferirsi anch’essi al nuovo affidatario in esito a gara. Ataf
Gestioni Srl ha riscontrato quanto dovuto in ordine a tutto quanto sopra con eccezione dei beni immobili dei
quali è notoriamente sprovvista.
Allo stato è da ritenersi che la procedura di gara sfocerà a breve nell’invio agli operatori economici che hanno
manifestato interesse delle lettere di invito e della correlata documentazione di gara nel mese di marzo 2014.
RELAZIONI INDUSTRIALI
L’ambito delle relazioni industriali nel corso dell’esercizio 2013 ha avuto una rilevanza assoluta sul complesso
dei processi produttivi della Società.
La revisione delle regole che presiedono alla costruzione dei turni – con l’obiettivo di raggiungere una
produttività in linea con quella già presente nelle Società Socie – ha costituito un obiettivo di assoluta
rilevanza.
Il confronto tra le parti sociali durante tutto l’anno 2013 si è concentrato su tematiche diverse: esuberanza del
personale a terra, riorganizzazione del settore manutenzione e depositi, premio di risultato, senza peraltro
pervenire a risultati apprezzabili, nonostante l’accordo di massima intervenuto in data 19 giugno 2013.
Nel frattempo, a fine primavera, insuperabili dissensi interni in seno alla RSU hanno portato alla decadenza di
tale istituto, con conseguente ricostituzione delle RSA da parte di FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI,
FAISA CISAL e UGL, mentre le componenti autonome COBAS e SUL hanno promosso l’iter per la
ricostituzione elettiva, a suffragio universale di tutti i lavoratori, di una nuova RSU. Tale iter ha portato alla
successiva ricostituzione della RSU, previa specifica consultazione elettorale, che pertanto oggi si affianca alle
cinque RSA.
Ne è nata una disputa, anche giudiziaria, sulla spettanza delle prerogative sindacali da riconoscere alla nuova
RSU, allo stato risolta con una pronuncia giudiziale di parziale riconoscimento delle tesi propugnate dalla
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stessa (in tale misura configurabile come condotta antisindacale ex art. 28 L. 300/70), oggetto di reclamo da
parte della società.
In vista della scadenza del 31 dicembre ed in coerenza con la constatata possibilità di registrare progressi della
trattativa sindacale finalizzata al rinnovo degli accordi, in data 30 settembre 2013 la Società ha proceduto alla
disdetta di tutti gli accordi sindacali (ammontanti ad oltre 400) succedutisi dal 1932 a tutt’oggi.
Ne è nato un duro confronto sindacale, culminato con il blocco dei servizi nei giorni 5 e 6 dicembre 2013, nei
quali né sono state rispettate le fasce orarie di garanzia del servizio, relativamente al giorno 5, né la
precettazione prefettizia, relativamente al giorno 6. La Società ha attivato tutti gli strumenti di cui disponeva
per limitare il disagio della cittadinanza, senza però addivenire ad alcuna forma di compromesso in presenza
delle violazioni di cui sopra.
In relazione a tale blocco sono tuttora pendenti gli instaurati procedimenti disciplinari, amministrativi e
penali.
Il confronto si è chiuso con un’intesa firmata nella serata del giorno 6 dicembre da tutte le sigle sindacali –
esclusa la FIT-CISL – che, nel ribadire gli obiettivi imprescindibili della disdetta, riconosciuti come tali anche
dai firmatari di parte sindacale, differiva l’efficacia della disdetta al 31 gennaio 2014, assegnando alle parti
maggior tempo per trattare, e rinviava alla gara regionale il momento di attribuzione dell’esercizio di Ataf
Gestioni alle aziende socie.
La trattativa è poi proseguita intensamente fino alle ultime settimane.
Nelle more dell’esito di tale trattativa la società ha rinnovato la disdetta in data 31 gennaio 2014 con efficacia
differita a 30 giorni successivi alla relativa notifica. Nella prima settimana di marzo si è infine pervenuti ad
un’intesa complessiva, confermata da referendum tra tutti i lavoratori, che ha posto le basi per un significativo
incremento della produttività, a fronte di accordi sulla concessione del premio di risultato e su altre questioni
minori.
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ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA
Conto economico riclassificato
2013
2012
(€/000)
Differenze
Ricavi da traffico
- Ricavi da Mercato
- Ricavi da Regioni
- Contratti di servizio pubblico e altri contributi
Altri Ricavi
- Altri Ricavi e Prestazioni
68.536
28.603
39.932
0
13.925
13.925
5.439
2.278
3.162
0
1.003
1.003
63.097
26.325
36.770
0
12.922
12.922
Ricavi operativi
82.461
6.442
76.019
Costo del lavoro
Altri costi
(48.381)
(27.858)
(5.122)
(2.421)
(43.259)
(25.437)
(1)
(119)
118
(76.240)
(7.662)
(68.578)
6.221
(1.220)
7.441
Ammortamenti e svalutaz. Cespiti
Accantonamenti e svalutazioni attivo circolante
Saldo proventi / oneri diversi
(5.491)
(1.783)
(303)
(643)
(232)
(42)
(4.848)
(1.551)
(261)
RISULTATO OPERATIVO
(1.356)
(2.137)
781
Saldo gestione finanziaria
Componenti straordinarie nette
(261)
(184)
(5)
(2.118)
(256)
1.934
RISULTATO ANTE IMPOSTE
(1.801)
(4.260)
2.459
Imposte sul reddito
(950)
(48)
(902)
(2.751)
(4.307)
1.556
variazioni rimanenze di magazzino
Costi operativi
MARGINE OPERATIVO LORDO
RISULTATO DEL PERIODO
Raffronto con il consuntivo al 31 dicembre 2012
Si ricorda che il confronto con l’esercizio 2012 non è significativo poiché la Società è stata resa operativa in
data 1 dicembre 2012.
Il conto economico 2013 presenta un margine operativo lordo positivo per 6,2 milioni di euro.
Le motivazioni di tale risultato sono qui di seguito sinteticamente riassunte.
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Ataf Gestioni S.r.l.
RICAVI OPERATIVI
Il totale dei Ricavi operativi supera gli 82 milioni di euro. Gli stessi sono articolati come segue:
I Ricavi da Traffico si attestano a circa 68,5 milioni di euro, suddivisi tra ricavi da mercato e ricavi da
Regioni come di seguito specificato:
I Ricavi da Mercato: ammontano a 28,6 milioni di euro e sono relativi alla vendita di biglietti (per una quota
pari a circa il 57% del totale), abbonamenti (pari a circa il 38% del totale), ed altri - titoli agevolati, diritti su
tessere, ecc. – (pari a circa il 5% del totale).
Si evidenzia che nonostante il blocco pressoché totale del servizio intervenuto nei giorni 5 e 6 dicembre 2013
il consuntivo è in linea con le previsioni di budget, a seguito delle iniziative commerciali poste in essere e
dettagliatamente descritte nello specifico paragrafo della presente relazione.
I Ricavi da Regioni, che ammontano a circa 39,9 milioni di euro, comprendono i ricavi da Atto di Obbligo
di Servizio (ex Regolamento CE 1370/2006) con la Provincia di Firenze. Il valore comprende anche la quota
parte di competenza di Ataf Gestioni, pari 721 migliaia di euro, dei proventi derivanti dalla transazione siglata
con la Provincia di Firenze, il Comune di Firenze e altri comuni a chiusura del contenzioso aperto con gli
stessi Enti a partire da ottobre 2010 sull’ammontare del corrispettivo ricevuto tramite gli stessi Obblighi di
Servizio.
Si evidenzia che il blocco pressoché totale del servizio intervenuto nei giorni 5 e 6 dicembre 2013 ha
comportato una riduzione di circa 0,3 milioni di euro rispetto a quanto ricompreso nelle previsioni di budget.
Gli Altri Ricavi, si attestano a quasi 14 milioni di euro. Le componenti principali sono:
Altri contributi dallo Stato, pari a circa 6,3 milioni di euro, relativi alla “copertura” dei maggiori
oneri provenienti dai rinnovi dei CCNL autoferrotranvieri 2003, 2004 e 2006, oltre che alla copertura
attesa con riferimento agli oneri di malattia;
Altri ricavi e proventi, pari a circa 7,7 milioni di euro, riconducibili principalmente a:
•
Multe viaggiatori, per circa 2,8 milioni di euro;
•
Pubblicità, per circa 0,8 milioni di euro;
•
Service verso consociate (Ataf&Li-nea Scarl e Li-nea SpA) e verso Ataf SpA, per circa
1 milione di euro;
•
Proventizzazione della quota contributi c/investimenti, per circa 1,3 milioni di euro.
COSTI OPERATIVI
Il totale dei Costi Operativi si attesta a circa 76,2 milioni di euro e gli stessi sono articolati nelle voci di
seguito riportate.
Il costo del Lavoro si attesta a circa 48,4 milioni di euro. Tale importo è relativo a una forza media in
servizio di 1.116,8 registrata nel corso del 2013. Al 31/12/2013 il totale degli addetti ammontava a 1.096
dipendenti.
Gli altri costi operativi si attestano a circa 27,8 milioni di euro. Di seguito si elencano le poste di maggior
rilevanza:
il costo dei carburanti per trazione, si attesta a circa 7,3 milioni di euro
il costo per le manutenzioni mezzi affidate a terzi, si attesta a circa 5,9 milioni di euro
il costo delle pulizie si attesta a circa 1,2 mila euro
il costo assicurativo, che si attesta a circa 4 milioni di euro
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i costi per aggi e produzione titoli si attestano a circa 1,7 milioni di euro
i costi per prestazioni professionali / tecniche, si attestano a circa 430 mila euro
il costo per i canoni di locazione impianti e depositi si attesta a circa 3 milioni di euro
i costi di utenze e vigilanza depositi si attestano a circa 1,7 milioni di euro
la variazione delle rimanenze di magazzino risulta ammontare a 1.461 euro
Si evidenzia come gli interventi di razionalizzazione ed efficientamento dei processi industriali abbiano
consentito effetti positivi significati sui principali costi operativi, con particolare riferimento a quelli per
l’approvvigionamento di carburanti, a quelli per la gestione del processo manutentivo, degli oneri assicurativi.
Conseguentemente il margine operativo lordo si è assestato su un valore di circa 6,2 milioni di euro.
Gli ammortamenti e la svalutazione dei cespiti si attestano a 5,5 milioni di euro e sono relativi
esclusivamente alla prima voce essendo state applicate svalutazioni a cespiti in misura assolutamente
trascurabile. Si ricorda che nella valutazione del dato è necessario tenere conto del fatto che in fase di
caricamento dei cespiti acquisiti con il contratto di cessione, nel dicembre 2012, si è provveduto a
rideteminarne la vita utile in funzione:
- dei valori di acquisizione, come risultanti dal contratto di cessione, che pertanto rappresentano il
relativo costo storico;
- della rideterminazione del periodo di vita utile alla luce del periodo già trascorso dall’acquisizione del
singolo cespite effettuata da ATAF Spa.
L’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali comprende la quota relativa all’avviamento.
Gli accantonamenti per rischi e svalutazioni crediti si attestano a 1,7 milioni di euro, e sono rappresentati
unicamente dalla svalutazione del credito per le multe viaggiatori di competenza di ATAF Gestioni Srl e
considerate di dubbia esigibilità al 31 dicembre 2013.
I proventi/oneri diversi esprimono un saldo negativo per circa 0,3 milioni di euro.
Il Risultato operativo si attesta pertanto su un valore negativo di circa 1,3 milioni di euro.
Le Componenti straordinarie nette presentano un saldo negativo per circa 0,2 milioni di euro.
Il risultato ante imposte si attesta quindi su un valore negativo pari a circa 1,8 milioni di euro.
Le imposte correnti sul reddito, si riferiscono esclusivamente all’imposta IRAP per un ammontare pari a
950 mila euro. Ai fini IRES la Società ha conseguito una perdita fiscale per un valore di circa 444 mila euro.
Non sono state stanziate imposte anticipate/differite.
Il risultato di esercizio registra quindi un valore negativo pari a circa 2,7 milioni di euro.
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Ataf Gestioni S.r.l.
Stato patrimoniale riclassificato
(Euro/000)
2013
2012
Differenze
2.053
(15.906)
(13.853)
2.612
(16.596)
(13.984)
(559)
690
131
Immobilizzazioni tecniche
Partecipazioni
Capitale immobilizzato netto
33.547
8.718
42.266
38.954
6.225
45.178
(5.406)
2.494
(2.913)
TFR
(21.798)
(23.063)
1.265
(529)
(1.945)
1.416
(22.327)
(25.008)
2.681
6.085
6.186
(101)
158
158
(2.493)
(2.493)
2.652
2.651
Mezzi propri
5.927
8.679
(2.752)
TOTALE COPERTURE
6.085
6.186
(101)
ATTIVITA' NETTE
Capitale circolante netto gestionale
Altre attività nette
Capitale circolante netto
Altri fondi
Totale fondi
TOTALE CAPITALE INVESTITO NETTO
COPERTURE
Posizione finanziaria netta a breve
Posizione finanziaria netta a medio/lungo
Posizione finanziaria netta
Raffronto con il consuntivo al 31 dicembre 2012
Il Capitale Circolante Netto gestionale stabile rispetto ai valori al 31 dicembre 2012 registra un incremento
marginalmente superiore dei debiti commerciali. I crediti, principalmente verso la società consortile
ATAF&LI-NEA Scarl, titolare del contratto di servizio, registrano un forte incremento con un saldo
complessivo di circa 15,6 milioni. La mancanza di liquidità si riflette sulla maggiore esposizione verso i
fornitori che registrano un saldo complessivo di 14 milioni di euro riferibile in larga parte alla quota di
integrazione tariffaria sugli incassi riconosciuta al servizio tramviario in esito agli accordi intervenuti
antecedentemente alla acquisizione del ramo d’azienda, alle forniture di carburanti e ai servizi di
manutenzione.
La voce Altre attività nette, anch’essa stabile rispetto allo scorso esercizio, registra la variazione in
diminuzione per circa 1,1 milioni di euro, dovuta al decremento della voce risconti passivi sui contributi in
c/investimenti per la quota di competenza dell’esercizio ed il minor accantonamento di circa 1,6 milioni di
euro alla voce premi di risultato di competenza dell’anno. Il debito IRAP registra il maggior carico fiscale di
competenza del 2013 che al netto degli acconti vale 0,9 milioni di euro così come le posizioni previdenziali ed
erariali legate al costo del lavoro che scontano un maggior debito di circa 1,1 milioni di euro riferito alla
tredicesima mensilità che nel 2013 è maturata per l’intero anno. Si incrementano i debiti per
compartecipazione agli introiti da TPL per ulteriori 0,8 milioni di euro.
Bilancio di esercizio 2013
16
Ataf Gestioni S.r.l.
I crediti di natura tributaria registrano le maggiori accise maturate sui consumi di gasolio dell’ultimo trimestre
2013, le ritenute sui contributi d’esercizio ed il credito IVA al 31 dicembre che complessivamente si
incrementano di circa 0,8 milioni di euro. La voce Altri crediti contabilizza il maggior credito di circa 1,3
milioni verso la Regione toscana per i contributi sul CCNL 2013 mentre la variazione relativa alla chiusura
dell’escrow fund – istituito nell’ambito della procedura di gara - pari a 1,8 milioni di euro e gli altri crediti si
riducono di ulteriori 0,7 milioni di euro. I ratei e risconti per costi anticipati di competenza 2014 portano un
maggior saldo positivo di circa 1,2 milioni di euro.
Il Capitale immobilizzato netto si riduce per un valore complessivo di circa 2,9 milioni di euro, così
dettagliato:
- Ammortamenti d’esercizio per 5,5 milioni di euro;
- Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali per 0,3 milioni di euro;
- Acquisizione della partecipazione di controllo in I-Mago Spa per 0,2 milioni di euro;
- Acquisizione della partecipazione minoritaria in LFI Spa per 2,2 milioni di euro;
I Fondi si riducono sensibilmente a seguito delle erogazioni del TFR al personale uscito nonché l’utilizzo
dello specifico fondo a copertura dei costi di incentivazione all’esodo.
La Posizione Finanziaria Netta recepisce gli affidamenti utilizzati per fronteggiare le necessità di liquidità
nel corso dell’anno che incrementano la posta per circa 2,8 milioni di euro. Le disponibilità monetarie
ammontano a circa 2,6 milioni di euro alla data del 31 dicembre 2013.
La variazione nel valore dei Mezzi Propri riguarda esclusivamente il risultato di esercizio.
FATTORI DI RISCHIO
In ordine ai possibili fattori di rischio connessi agli aspetti più propriamente finanziari, la Società non ha fatto
ricorso all’uso di strumenti finanziari passibili di esporla a rischi di esposizione verso i creditori o il sistema
bancario.
INVESTIMENTI
La Società non ha effettuato significativi investimenti nel periodo. Il perdurare della indisponibilità di risorse
pubbliche da destinare al cofinanziamento del rinnovo del materiale rotabile non ha consentito al momento di
dare avvio al piano di rinnovo del parco.
Nelle more della messa a disposizione di risorse strutturali che dovranno essere inserite nel bando di gara per
l’affidamento in concessione dei servizi di trasporto pubblico locale nell’ambito territoriale dell’intera regione
(lotto unico - avviso pubblicato nella GUCE in data 10/08/2012), la Regione Toscana con Decreto
Dirigenziale n. 6080 del 31.12.2013 certificato in data 20 gennaio 2014 ha approvato la graduatoria per
l’ammissione a contributo delle proposte di acquisto, tramite cofinanziamento al 55%, di autobus di TPL, che
per la Società consentiranno già nella prima metà del 2014 di procedere all’immatricolazione di un primo lotto
di 20 bus nel primo semestre del 2014.
Il parco autobus di Ataf Gestioni al 31 dicembre 2013 è composto di 365 autobus, con un’anzianità media di
10 anni e 5 mesi.
Bilancio di esercizio 2013
17
Ataf Gestioni S.r.l.
INFORMAZIONI RIGUARDANTI I PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA’ DELLA SOCIETA’
Situazione tariffaria
Nel corso dell’anno 2013 ed a seguito di una profonda analisi della situazione tariffaria finalizzata
all’individuazione dei punti di forza e debolezza dell’offerta ATAF&LI-NEA, si è provveduto a progettare
numerose azioni, tra le quali si evidenzia l’upgrade del Sistema di Bigliettazione “contactless”. Nell’ottica del
ridisegno della politica commerciale verso un sempre maggiore utilizzo dei titoli contactless si è provveduto a
modificare le condizioni di utilizzo dei titoli Agile (€ 10 - € 20 ed € 30) che, a partire dall’agosto 2013, sono
validi per un unico viaggiatore.
Iniziative commerciali
Nel corso dell’anno 2013, si è provveduto ad intraprendere significative azioni volte ad estendere i canali di
vendita ed al contenimento dei costi commerciali per la distribuzione, oltre che in primis alla lotta all’evasione
tariffaria. Con riferimento a tale ultimo aspetto, si segnalano i positivi risultati ottenuti con il “Progetto
Evasione Zero”, attuato attraverso il potenziamento, anche attraverso il coinvolgimento di personale delle
aziende Socie, della verifica a bordo. Il progetto ha previsto una prima fase “educational”, poi proseguita con
la fase repressiva e sanzionatoria.
Da mettere in rilievo la positiva collaborazione con la Presidenza della Commissione Consiliare Ambiente e
Mobilità del Comune di Firenze, che si è concretizzata con una serie di iniziative volte a promuovere l’uso del
servizio pubblico di trasporto sia verso i dipendenti del Comune di Firenze che più in generale nei confronti
dei lavoratori per incentivare l’utilizzo del bus negli spostamenti casa-lavoro.
Implementazione sistema di bigliettazione elettronica
Sistema di Bigliettazione in uso
Nel corso del 2013 è stato condotto un intervento di aggiornamento del sistema di bigliettazione elettronica
per implementare l’utilizzo delle card CTS512B che sostituisce il precedente supporto delle Agile, ormai fuori
produzione.
Contestualmente sono state apportate migliorie a livello di interfaccia cliente-validatore quali l’inserimento
dell’avviso per segnalare l’ultimo ticket Agile, la modifica dei segnali sonori per accentuare le differenze tra gli
esiti delle convalide e l’etichetta a copertura apertura bocchetta contact sui validatori modello F240.
L’intervento di implementazione della CTS512B ha comportato una fase di progettazione esecutiva, una di
sviluppo dei firmware degli apparati e dei software applicativi, una fase di test in laboratorio e sul campo e
quindi una fase di aggiornamento massivo dei validatori Ataf e di quelli degli altri operatori di TPL dell’area
metropolitana (Li-nea Spa e Gest) con relative verifiche.
Nuovo Sistema di Bigliettazione
Parallelamente alle attività di manutenzione dell’esistente sistema di bigliettazione elettronica, di cui
l’intervento sopra menzionato costituisce un esempio calzante, è da mettere in rilievo l’attività finalizzata alla
realizzazione del nuovo sistema di bigliettazione elettronica, cosiddetto “Progetto Monetica”.
Il progetto nel corso del 2013 è stato revisionato alla luce delle evoluzioni tecnologiche intervenute dalla
prima fase progettuale, risalente al 2008, e degli input progettuali espressi dalla nuova proprietà.
Il nuovo sistema di Bigliettazione è di tipo full contact.less con un unico punto di convalida per autobus ben
visibile al personale di guida, oltre che ai passeggeri. Prerogativa del nuovo Sistema è di essere aperto a futuri
scenari, in grado di operare in un contesto tariffario integrato almeno a livello regionale secondo logiche
commerciali pro-attive che massimizzino gli introiti da traffico ed il risultato netto commerciale riducendo il
tasso di evasione tariffaria consentendo, contestualmente, l’acquisizione sistematica e continuativa e l’analisi
dei dati relativi all’effettivo utilizzo del servizio.
Bilancio di esercizio 2013
18
Ataf Gestioni S.r.l.
Relativamente alle fasi di acquisizione del nuovo sistema nel corso del 2013 è stata aggiudicata in via definitiva
la gara per l’acquisizione delle componenti del nuovo Sistema di Bigliettazione che era stata indetta da Ataf
Spa ed è stato sottoscritto del contratto di appalto il 23 ottobre 2013. È stata avviata la fase di Progettazione
Esecutiva che contrattualmente richiede un periodo minimo di due mesi.
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
ATAF Gestioni Sr.l. è Società soggetta alla direzione e coordinamento di Busitalia - Sita Nord S.r.l. e come
tale è Società controllata del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
Le interrelazioni tra le società del Gruppo e tra queste e le altre parti correlate avvengono secondo criteri di
correttezza sostanziale in un’ottica di reciproca convenienza economica indirizzata dalle normali condizioni di
mercato, per l’identificazione delle quali - ove del caso - ci si avvale anche del supporto di professionalità
esterne.
Le operazioni intersocietarie perseguono l’obiettivo comune di creare valore per l’intero Gruppo. A tale
riguardo si sottolinea che, in coerenza con il Piano Industriale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, è in
atto una più razionale allocazione degli asset e delle risorse all’interno del Gruppo stesso, al fine di
concentrare la focalizzazione di ciascuna società nel proprio core business, migliorare la valorizzazione e lo
sfruttamento del patrimonio non strettamente correlato alle attività caratteristiche delle società del Gruppo
affidando detta attività a soggetti specializzati, anche mediante scissioni e conferimenti, nonché di
incrementare le sinergie e le economie di scala infragruppo.
Tali processi e operazioni avvengono nel rispetto della normativa specifica del settore, di quella civilistica e
tributaria, in adesione agli indirizzi fissati dai Ministeri vigilanti e tenuto conto delle caratteristiche e peculiarità
delle attività esercitate da molte delle società del Gruppo.
Nel corso del 2013 non si segnalano poste significative relative a rapporti intervenuti con parti correlate.
Bilancio di esercizio 2013
19
Ataf Gestioni S.r.l.
ANDAMENTO ECONOMICO DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE
Con gli atti relativi alle Società I-MAGO e LFI si è concluso il processo di acquisizione delle partecipazioni
inserite nella procedura di gara per la cessione di Ataf Gestioni.
Si riporta qui di seguito una sintetica descrizione dell’andamento delle partecipate.
-
LI-NEA S.p.A.
La Società detiene il 34% del capitale; le altre quote sono suddivise in parti uguali (33%) tra CAP e
Autolinee Toscane (Gruppo RATP).
La Società effettua servizi di trasporto nell’ambito suburbano di Firenze per conto di ATAF&Linea
Scarl, titolare del contratto di servizio con la Provincia di Firenze. La Società effettua inoltre attività
di noleggio e trasporti scolastici. Il volume della produzione è stabile e si aggira intorno ai 5 milioni di
chilometri.
L’organico, stabile anch’esso, è costituto da 218 dipendenti, di cui 204 con qualifica di operatore
d’esercizio (autisti).
Il parco macchine aziendale risulta costituito da 122 mezzi, di cui 110 per il servizio di TPL e 12 per i
servizi di noleggio, con una età media di circa 9 anni.
Anche Li-nea – in qualità di consorziata della Scarl Ataf&Li-nea - ha sottoscritto la transazione con la
Provincia di Firenze, che consentirà alla Società di incrementare il risultato positivo, da quello
gestionalmente attestato intorno ad un valore di circa 0,5 milioni di euro annui, a quello atteso per il
2013 pari a circa 1,8 milioni di euro.
In previsione della gara a bacino unico regionale la Società - in occasione della riapertura dei termini
per la presentazione della manifestazione di interesse - ha richiesto al Consorzio Mobit di poter
entrare a far parte della compagine consortile, ricevendone però un diniego.
In considerazione della impossibilità per la Società – essendo scaduti i tempi per la presentazione
della manifestazione di interesse - di partecipare alla procedura di gara a bacino unico regionale, la
Società ha provveduto a segnalare tutti i propri asset come indispensabili all’esercizio. Il valore
risultante dalla perizia di valutazione degli immobili risulta, sulla base dei criteri individuati dalla
Regione, significativamente superiore al valore di carico degli stessi.
-
ATAF&LI-NEA Scarl
La Società detiene in Ataf&Li-nea la partecipazione del 77,88% , mentre la restante parte del capitale
sociale è detenuta da LI-NEA S.p.A.
La società è stata costituita in data 27 gennaio 2005 dopo l’aggiudicazione della gara per la gestione
del servizio TPL nel lotto metropolitano fiorentino – avvenuta in via definitiva con l’Atto
Dirigenziale della Provincia n° 3769 del 9 dicembre 2004 a favore della costituenda ATI tra ATAF
S.p.A. e Li-Nea S.p.A. – in ottemperanza a quanto previsto nel relativo bando ed al disposto di cui
all’art. 16 bis, comma 13, della Legge Regionale Toscana n. 42/1998.
Tale società ha sottoscritto, in data 31 marzo 2005, il contratto di servizio con la Provincia di
Firenze per la gestione del servizio TPL nel Lotto Metropolitano di Firenze relativamente al periodo
1/4/2005 – 31/3/2010.
Nelle more dell’esperimento della gara la Provincia di Firenze, dichiarando la volontà di avvalersi
delle disposizioni di cui all’art. 3 del Contratto di servizio “durata del contratto”, ha richiesto con
lettera del 26.03.2010 la prosecuzione del servizio di TPL alle condizioni disciplinate dal Contratto di
Servizio vigente fino alla data del 30 settembre 2010.
Alla data appena citata, non essendo più possibile prorogare ulteriormente il Contratto scaduto, la
Provincia di Firenze ha deliberato di assegnare l’esecuzione del servizio di TPL tramite lo strumento
Bilancio di esercizio 2013
20
Ataf Gestioni S.r.l.
giuridico dell’Obbligo di Servizio nell’ambito giuridico del Regolamento CE 1370/2007 del 23
ottobre 2007.
A partire quindi dal 1 ottobre 2010 la Società è diventata oggetto di tale strumento giuridico di
gestione, peraltro prontamente e sistematicamente contestato in sede giudiziaria. La vertenza si è
chiusa nel novembre del 2013 con la sottoscrizione di specifico atto di transazione.
A seguito del protrarsi di tale situazione – e nell’attesa di verificare l’esito della procedura di gara a
lotto unico regionale, l’Assemblea della Società ha prorogato la scadenza della stessa da quella
originariamente prevista (31 dicembre 2012) a quella del 31 dicembre 2020, con contestuale modifica
dello Statuto.
A seguito dell’acquisizione da parte di ATAF Gestioni Srl della partecipazione già detenuta da ATAF
Spa gli Amministratori nominati da ATAF Spa hanno dato le dimissioni e ATAF Gestioni ha
designato al loro posto il Presidente ed un Consigliere.
Al pari della altre Società finalizzate alla gestione dei contratti di servizio toscane anche ATAF&Linea
scarl risponde a logiche di funzionamento tipiche delle Società Consortile, caratterizzate dal non
possedere risorse proprie (dipendenti, assets e strutture rimangono di proprietà delle Aziende
consorziate) e dalla ripartizione dei proventi e dei costi pro quota tra le aziende consorziate.
Conseguentemente, le stesse chiudono sistematicamente con un risultato economico di assoluto
pareggio. Per lo stesso motivo, sia nel bilancio della Società che in quello consolidato tale Società non
figura come controllata, pur in presenza di una percentuale di partecipazione superiore al 50%.
-
SIGER Srl
Ataf Gestioni detiene il 100% della partecipazione nella Società, che svolge attività di consulenza nel
settore assicurativo, comprensiva di ogni relativo supporto specialistico finalizzato alla istruzione,
trattazione e liquidazione di sinistri con espressa esclusione dell’attività di mediazione assicurativa.
La Società, a seguito del mutato contesto normativo e degli indirizzi gestionali assunti già a suo
tempo dal Socio ATAF Spa, presidia la trattazione dei sinistri intervenuti precedentemente all’avvio
della procedura del risarcimento diretto ed opera in una situazione di sostanziale equilibrio, sia
economico che patrimoniale.
A seguito dell’acquisizione da parte di ATAF Gestioni Srl della partecipazione già detenuta da ATAF
Spa l’Amministratore Unico nominato da ATAF Spa ha dato le dimissioni e ATAF Gestioni Srl ha
designato al suo posto un nuovo Amministratore Unico.
La Società presenta un ridotto volume d’affari (pari circa 100 mila euro l’anno) e nel 2013 ha
raggiunto un risultato di sostanziale pareggio.
-
Firenze City Sightseeing Srl
Ataf Gestioni detiene il 60% della partecipazione. La restante parte del capitale sociale è detenuta dai
Soci CITY SIGHTSEEING ITALY (15%) e FLORENTIA BUS (25%).
La Società ha per oggetto sociale la gestione di servizi di trasporto persone di natura pubblica a
offerta indifferenziata autolinee o privata noleggio con autobus, minibus, taxi, vetture da noleggio
con e senza conducente.
Il valore della produzione è stabilmente attestato intorno ai 2 milioni di euro, con un risultato netto
positivo nel 2013 pari a circa 0,5 milioni di euro.
-
OPI-TEC Srl
Ataf Gestioni detiene il 15,91% del capitale sociale; la restante parte del capitale sociale è detenuta dal
Socio Fratelli Lazzi Srl, controllato dalla CAP Holding.
Bilancio di esercizio 2013
21
Ataf Gestioni S.r.l.
La Società ha per oggetto la gestione della manutenzione e riparazione di autoveicoli e mezzi di
trasporto in generale e dei relativi componenti, anche per conto terzi, ai sensi della legge 122/92, la
gestione di flotte (global service) di autoveicoli, la progettazione, costruzione e/o gestione di depositi,
officine e relativa impiantistica ed attrezzature, nonché la gestione di magazzini ricambi e complessivi
per autoveicoli.
La Società svolge la propria attività principale per conto di ATAF Gestioni Srl, con un contratto di
full service scaduto nella seconda metà del 2013 ed attualmente in regime di proroga, in attesa di
ridefinizione.
Nel 2013 la Società chiuderà il proprio bilancio con un risultato di sostanziale pareggio.
-
TI-FORMA S.c.ar.l.
La partecipazione di Ataf Gestioni è pari al 2,983% ; la restante parte del capitale sociale è detenuta
per il 44,688% dall’Associazione Toscana di categoria Cispel e per il resto frammentata tra gli
operatori toscani del settore..
La Società ha per oggetto la formazione, l’aggiornamento e la specializzazione professionale, nonché
ogni attività che possa risultare utile al raggiungimento dei suddetti fini sociali, nessuna esclusa, sia in
contesti nazionali che internazionali ed opera secondo la logica propria delle Società consortili come
sopra riportato con riferimento ad ATAF&Linea Scarl per cui ad un valore della produzione pari a
circa 2,3 milioni di euro corrispondono costi di pari entità, con un risultato sostanzialmente pari a
zero.
-
MOBIT S.c.ar.l.
La Società è stata costituita, con scopi consortili, al fine di consentire ai soci di avvalersi di una
organizzazione comune per la disciplina, il coordinamento e lo svolgimento delle rispettive attività di
impresa in relazione alla procedura di gara regionale, cui la Società partecipa, per conto delle imprese
consorziate, ponendo in essere tutte le attività inerenti e conseguenti. ATAF Gestioni Srl è subentrata
nella titolarità delle quote già detenute da ATAF Spa (pari al 15%). La Società, inizialmente costituita
con la denominazione sociale di “Toscana In Bus S.c.ar.l.”, ha mutato tale denominazione con
delibera dell’Assemblea del 14 gennaio 2013 in quella di “MOBIT S.c.ar.l.”. Per statuto, la Società –
non operativa in attesa dell’esito della gara – ha redatto il primo bilancio con riferimento al 31
dicembre 2013, con costi limitati alla gestione degli adempimenti notarili e legali, peraltro
integralmente ribaltati pro quota nei confronti dei consorziati.
AZIONI PROPRIE
La Società non possiede azioni proprie o quote della Società controllante, Busitalia – Sita Nord Srl, neppure
per tramite di società fiduciaria o per interposta persona. Nel corso dell’esercizio non sono state acquistate od
alienate azioni proprie o quote della controllante.
ALTRE INFORMAZIONI
Indagini e procedimenti giudiziari in corso
Contenzioso per cause civili ed amministrative e giuslavoristiche
Impugnazioni atti d’obbligo
L’esercizio 2013 si è svolto integralmente in attuazione di atti d’obbligo, succedutisi cronologicamente per
ogni singolo mese di riferimento, adottati dalla Provincia di Firenze ai sensi dell’art. 5 comma 5 del
Regolamento CE n. 1370 del 2007.
Bilancio di esercizio 2013
22
Ataf Gestioni S.r.l.
Tali atti d’obbligo si susseguono fin dal 1° ottobre 2010, con metodica costante, che realisticamente la
Regione Toscana conserverà per tutto il tempo occorrente all’espletamento della procedura concorsuale per
l’affidamento dei servizi di TPL su gomma al gestore unico che subentrerà in esito alla procedura ad evidenza
pubblica in corso.
Ciò è desumibile dal rilievo che con l’articolo 2 della legge della Regione Toscana n. 64 del 2012 quest’ultima
ha modificato l’art. 82 della legge della Regione Toscana n. 65 del 2010 consentendo l’adozione di atti
d’obbligo a carico degli attuali gestori di TPL anche oltre il biennio, prefigurato invece dalla menzionata
norma comunitaria, come termine per l’adozione dei provvedimenti di emergenza quali i predetti atti
d’obbligo.
Giova al riguardo subito osservare che la predetta norma legislativa regionale toscana, estensiva della facoltà
per gli Enti affidanti di imporre atti d’obbligo anche oltre il biennio è stata recentissimamente (sentenza n. 2
del 13/01/2014) reputata incostituzionale dalla Corte Costituzionale.
Nell’immediato non è pensabile che da tale censura di costituzionalità derivino effetti concreti diversi
dall’accelerazione della procedura ad evidenza pubblica per l’individuazione del gestore unico del TPL su
gomma per l’intero bacino unico regionale. Da constatare che, già a decorrere dagli atti d’obbligo decorrenti
da febbraio 2014 sono stati modificati i riferimenti normativi a base dell’adozione di tali provvedimenti
autoritativi (L.150/2013, cosiddetta legge “milleproroghe”, anziché la menzionata legge regionale viziata di
incostituzionalità).
Naturalmente la censura di illegittimità costituzionale si traduce in illegittimità amministrativa dei
provvedimenti adottati dagli Enti affidanti sul fondamento della norma giuridica incostituzionale, esponendo
gli stessi a irresponsabilità risarcitorie per l’eventuale omessa corresponsione ai gestori destinatari dell’obbligo
dell’adeguata compensazione degli obblighi di servizio imposti.
Problema che non riguarda comunque Ataf Gestioni srl, atteso che in data 29/11/2013 è stata sottoscritta,
dopo un’intensa e travagliata attività negoziale, un’intesa transattiva tra Regione Toscana, Provincia di
Firenze, Comune di Firenze, altri Comuni del lotto 1 – “Area Metropolitana”, da un lato, e Ataf & Li-nea
Scarl dall’altro.
L’intesa transattiva di cui sopra, prima e a tutt’ora unica in Toscana, pone fine per il periodo di suo
riferimento (dal giorno 01 ottobre 2010, decorrenza del primo atto d’obbligo, al 30 giugno 2014) ad un
contenzioso giudiziario massiccio e complesso, che ha visto la Scarl impugnare sistematicamente in sede
amministrativa e civile ogni atto d’obbligo imposto dal soggetto affidante Provincia di Firenze per violazione
dell’art. 5 del regolamento comunitario n. 1370/2007 e, di conseguenza, rivendicando l’adeguata
compensazione degli obblighi di servizio imposti.
L’intesa transattiva di cui sopra ha concluso determinando nella maggiorazione convenzionale di Euro
0,142/Km, oltre IVA, la misura dell’incremento di compensazione spettante ad Ataf Spa (fino al 30
novembre 2012) ed a Ataf Gestioni Srl (dal 01 dicembre 2012) per i servizi effettuati a decorrere dal 01
ottobre 2010, nonché di Euro 0,135/Km, oltre IVA, per i servizi effettuati da Li-nea Spa.
La transazione ha prodotto per la società un provento pari a 721 migliaia di euro, per il periodo 01 dicembre
2012 – 31 dicembre 2013, con tempi di pagamento assai contenuti (tre rate decrescenti comprese tra
dicembre 2013 e febbraio 2014) e risolve una pendenza giudiziaria di valenza assolutamente strategica per
rilevanza economica e giuridica (successivamente alla stipula della transazione a fronte di similare pendenza il
Tribunale di Livorno ha respinto, seppur per causali formali, la corrispondente richiesta dell’impresa locale
ATL).
Altri contenziosi
In esito a quanto previsto dall’atto di acquisto del ramo d’azienda intervenuto con Ataf SpA, gli effetti di tutti
i contenziosi attivi e passivi fino alla data di trasferimento del ramo d’azienda (1° dicembre 2012) sono stati
dal citato contratto mantenuti all’interno della Società cedente ATAF Spa.
La Società non presenta pertanto al momento diffusi contenziosi, essendo gli stessi limitati ad aspetti tipici
delle imprese di trasporto (modalità di calcolo del TFR, pretese di inquadramento in categorie superiori o
impugnazione di procedimenti disciplinari o per esonero di personale). Relativamente a tali contenziosi, gli
stanziamenti appostati in bilancio rappresentano la miglior stima possibile sulla base degli elementi
attualmente a disposizione.
Bilancio di esercizio 2013
23
Ataf Gestioni S.r.l.
Contenzioso fiscale
Come esplicitato nel paragrafo dedicato alla riorganizzazione societaria, ai fini fiscali l’operazione di
acquisizione del ramo d’azienda decorre a tutti gli effetti dalla data di trasferimento del ramo d’azienda.
Conseguentemente per tutte le questioni intervenute fino al 30 novembre 2012 la Società cedente ATAF Spa
è interfaccia unico dell’amministrazione finanziaria e pertanto anche il contenzioso pregresso rientra
integralmente nella gestione di tale Società, così come gli eventuali proventi ed oneri che ne dovessero
derivare.
La Società non ha attivato contenziosi attivi né ha ricevuto alcun avviso di accertamento nel periodo di
riferimento del presente bilancio.
Informativa relativa all’articolo 2497 ter
La Società corrisponde in termini organizzativi alle Linee Guida ed alle Disposizioni Organizzative del
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, emanate dalla controllante Busitalia – Sita Nord S.r.l..
Si evidenzia che - oltre alle richiamate Disposizioni Organizzative – la Società tiene in considerazione le
indicazioni emesse dalla stessa controllante.
In tale ambito, in particolare, la Società si è attivata per verificare la validità delle iniziative adottate nella
gestione del ramo ceduto con riferimento alle scelte operate per le operazioni poste in essere con riferimento
alla Responsabilità Amministrativa della Società (D.lgs. n. 231 del 8/6/2001), e le eventuali azioni da
apportare per l’adeguamento del relativo modello.
Decreto Legislativo 231/2001
Nel corso dell’esercizio sono state avviate le attività necessarie ad una revisione del modello organizzativo ai
fini del Decreto Legislativo 231/2001, sulla base di quello realizzato in precedenza dalla Società Ataf SpA, che
ha avuto fino al 30 novembre 2012 in gestione i servizi di trasporto urbano nel comprensorio fiorentino. La
conclusione delle attività è prevista entro il primo semestre 2014.
FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Gli eventi di principale interesse sono da riconnettersi da un lato alla definizione dell’accordo sindacale, per il
quale si rimanda a quanto evidenziato nel paragrafo dedicato all’evoluzione delle relazioni industriali, e
all’intervenuta delibera di finanziamento per l’acquisto di autobus, per la quale si rimanda a quanto riportato
nel paragrafo sull’andamento della produzione.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il processo di efficientamento complessivo dei processi industriali della Società ha conosciuto significative
tappe realizzative nel corso del 2013, sia con riferimento alla produttività complessiva della forza lavoro, sia
attraverso significativi interventi nella gestione del parco bus, delle polizze assicurative e dei rapporti con i
terzi in genere, che hanno consentito di sfruttare appieno a livello di margini la significativa performance
realizzata in termini di passeggeri trasportati e di introiti da biglietti. Il perfezionamento della transazione a
superamento del contenzioso con gli enti affidanti ha poi consentito di recuperare anche dal punto di vista dei
ricavi da contratto di servizio.
L’insieme degli interventi di cui sopra ha consentito di accelerare significativamente gli esiti positivi attesi
dall’acquisizione della Società, tanto che la Società nel biennio 2012-2013 ha realizzato risultati
complessivamente migliori rispetto a quanto previsto dal piano industriale elaborato in sede di gara.
Tale positiva evoluzione proseguirà anche nel 2014, come testimoniato dal budget della Società per tale
esercizio.
Bilancio di esercizio 2013
24
Ataf Gestioni S.r.l.
PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO D’ESERCIZIO
Il bilancio della società, chiuso al 31 dicembre 2013, evidenzia una perdita di 2.751.381 euro, che si propone
di riportare a nuovo, nonostante la perdita cumulata nel biennio 2012-2013 sia superiore al terzo del capitale
sociale.
Tale proposta trova la sua ratio nelle valutazioni esposte al paragrafo precedente, tenuto conto anche di
quanto deliberato dai Soci nell’Assemblea del 31 luglio 2013. L’evoluzione effettiva dell’andamento gestionale
– sostanzialmente migliore rispetto a quanto ipotizzato nell’ambito del piano industriale di gara – sta infatti
confermando che le perdite di cui sopra sono da ritenersi temporanee e non strutturali e tali da essere
recuperate in un arco temporale definito e di medio periodo.
Peraltro, il significativo ridisegno del servizio gestito che conseguirà a breve in esito allo svolgimento della
gara a bacino unico regionale – con i conseguenti riflessi sullo stesso assetto complessivo della Società –
consigliano, a parere di questo Consiglio di amministrazione, di rimandare a tale momento, ed in ogni caso
comunque non oltre la chiusura dell’esercizio in corso, ogni eventuale proposizione di riduzione e/o
aumento del capitale sociale.
Firenze, 18 marzo 2014
Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Bilancio di esercizio 2013
25
Ataf Gestioni S.r.l.
PROSPETTI CONTABILI
Bilancio di esercizio 2013
26
Ataf Gestioni S.r.l.
STATO PATRIMONIALE
Consuntivo
2013
Consuntivo
2012
Differenze
2013-2012
importi in Euro
importi in Euro
importi in Euro
0
0
0
4.513.716
1.219
0
4.989.109
1.829
0
-475.393
-610
0
0
462.709
4.012.791
23.500
13.497
29.033.479
0
28.795.940
101.814
39.471
96.254
0
527.207
4.460.073
0
0
33.964.791
0
33.185.539
277.246
62.046
439.960
0
-64.498
-447.282
0
0
-4.931.312
0
-4.389.599
-175.432
-22.575
-343.706
8.718.307
6.225.234
2.493.073
1.544.837
4.758.000
0
2.415.470
1.291.764
4.758.000
0
175.470
253.073
0
0
2.240.000
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
42.265.502
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
45.179.134
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
-2.913.632
723.261
723.261
0
0
0
0
724.723
724.723
0
0
0
0
-1.462
-1.462
0
0
0
0
ATTIVO
A
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
B
Immobilizzazioni, con separata indicazione di
quelle concesse in locazione finanziaria
Immobilizzazioni immateriali
Costi di impianto e di ampliamento
Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere
dell'ingegno
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Avviamento
Immobilizzazioni in corso e acconti
Altre
Immobilizzazioni materiali
Terreni, fabbricati e diritti di superficie
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in corso e acconti
Immobilizzazioni finanziarie, con separata
indicazione, per ciascuna voce di crediti, degli
importi esigibili entro l'esercizio successivo
I
1
2
3
4
5
6
7
II
1
2
3
4
5
III
1 Partecipazioni in:
a) imprese controllate
b) imprese collegate
c) imprese controllanti
d) altre imprese
2 Crediti:
a) verso imprese controllate
b) verso imprese collegate
c) verso controllanti
d) verso altri
1. Stato
2. Regione
3. altri Enti non territoriali
4. altri Enti del settore pubblico allargato
5. diversi
3 Altri titoli
Totale immobilizzazioni
C
I
1
2
3
4
5
Attivo circolante
Rimanenze
Materie prime sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Lavori in corso su ordinazione
Prodotti finiti e merci
Acconti
Bilancio di esercizio 2013
27
Ataf Gestioni S.r.l.
STATO PATRIMONIALE
II
1
2
3
4
4 bis
4 ter
5
III
1
2
3
4
5
6
IV
1
2
3
D
Crediti, con separata indicazione, per ciascuna
voce, degli importi esigibili oltre l'esercizio
successivo
Verso clienti
Verso imprese controllate
Verso imprese collegate
Verso controllanti
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Crediti tributari
Imposte anticipate
Verso altri
a) Stato
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
b) Regione
c) altri Enti territoriali
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
d) altri Enti del settore pubblico allargato
e) diversi
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni
Partecipazioni in imprese controllate
Partecipazioni in imprese controllanti
Partecipazioni in imprese collegate
Altre partecipazioni
Azioni proprie, con indicazione anche del valore
nominale complessivo
Altri titoli
Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali presso
a) Banche
b) Poste
Assegni
Denaro e valori in cassa
Totale attivo circolante
Ratei e risconti, con separata indicazione del
disaggio sui prestiti
1 Ratei attivi
2 Risconti attivi
TOTALE
ATTIVO
Bilancio di esercizio 2013
Consuntivo
2013
Consuntivo
2012
Differenze
2013-2012
importi in Euro
importi in Euro
importi in Euro
20.507.591
15.124.112
297.279
164.482
56.979
56.979
0
902.142
0
3.962.597
0
0
0
1.803.750
0
0
0
0
2.158.847
1.649.572
509.275
9.994.769
4.695.851
0
25.312
3.872
3.872
0
98.904
0
5.170.831
0
0
0
525.593
0
0
0
0
4.645.238
4.632.270
12.968
10.512.822
10.428.261
297.279
139.170
53.107
53.107
0
803.238
0
-1.208.234
0
0
0
1.278.157
0
0
0
0
-2.486.391
-2.982.698
496.307
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2.678.490
2.596.095
2.568.879
27.216
44.402
37.993
23.909.342
0
0
2.659.226
2.589.871
2.589.871
0
41.180
28.175
13.378.718
0
0
19.264
6.224
-20.992
27.216
3.222
9.818
10.530.624
1.885.023
0
1.885.023
68.059.867
557.417
0
557.417
59.115.269
1.327.606
0
1.327.606
8.944.598
28
Ataf Gestioni S.r.l.
STATO PATRIMONIALE
Consuntivo
2013
Consuntivo
2012
Differenze
2013-2012
importi in Euro
importi in Euro
importi in Euro
5.927.484
12.982.614
0
0
0
0
0
4.999
0
4.999
-4.308.748
-2.751.381
8.678.868
12.982.614
0
0
0
0
0
5.002
0
5.002
-2.175
-4.306.573
-2.751.384
0
0
0
0
0
0
-3
0
-3
-4.306.573
1.555.192
463.735
0
0
463.735
1.945.878
0
0
1.945.878
-1.482.143
0
0
-1.482.143
21.863.566
23.062.600
1.199.034
26.878.924
0
0
0
2.836.314
0
0
14.035.053
0
0
14.728
263.219
0
0
263.219
263.219
0
1.886.362
11.446.934
0
0
0
0
0
0
2.601.738
0
0
237.517
52.854
0
0
52.854
52.854
0
600.856
15.431.990
0
0
0
2.836.314
0
0
11.433.315
0
0
-222.789
210.365
0
0
210.365
210.365
0
1.285.506
2.066.830
5.776.418
1.430.006
6.523.963
636.824
-747.545
PASSIVO
A
Patrimonio netto
Capitale sociale
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
Riserve di rivalutazione
Riserva legale
Riserve statutarie
Riserve per azioni proprie in portafoglio
Altre riserve, distintamente indicate
a) fondo contributi in c/capitale per investimenti
b) altre
VIII Utili (perdite) portati a nuovo
IX Utile/perdita dell'esercizio
I
II
III
IV
V
VI
VII
B
Fondo per rischi e oneri
1 per trattamento di quiescenza e obblighi simili
2 per imposte, anche differite
3 altri
C
Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato
D
Debiti, con separata indicazione, per ciascuna
voce, degli importi esigibili oltre l'esercizio
successivo
Obbligazioni
Obbligazioni convertibili
Debiti verso soci per finanziamenti
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
Acconti
Debiti verso fornitori
Debiti rappresentati da titoli di credito
Debiti verso imprese controllate
Debiti verso imprese collegate
Debiti verso controllanti
a) per quote di utile di esercizio
b) per interessi
c) altri
- esigibili entro l'esercizio successivo
- esigibili oltre l'esercizio successivo
Debiti tributari
Debiti verso Istituti di Previdenza e sicurezza
sociale
Altri debiti
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
Bilancio di esercizio 2013
29
Ataf Gestioni S.r.l.
STATO PATRIMONIALE
E
Ratei e risconti, con separata indicazione
dell'aggio sui prestiti
1 Ratei passivi
2 Risconti passivi
TOTALE
PASSIVO
Conti d'ordine
Garanzie a terzi
Bilancio di esercizio 2013
Consuntivo
2013
Consuntivo
2012
Differenze
2013-2012
importi in Euro
importi in Euro
importi in Euro
12.926.158
0
12.926.158
68.059.867
13.980.989
0
13.980.989
59.115.269
-1.054.831
0
-1.054.831
8.944.598
4.027.458
2.913.125
1.114.333
4.027.458
2.913.125
1.114.333
30
Ataf Gestioni S.r.l.
CONTO ECONOMICO
A
VALORE DELLA PRODUZIONE
Ricavi
a. delle vendite e delle prestazioni
b. da copertura di costi sociali
2
Variazioni delle rimanenza di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
1
3
4
5
a.
b.
c.
d.
B
6
7
8
9
a.
b.
c.
d.
e.
10
a.
b.
c.
d.
11
12
13
14
Variazioni dei lavori in corso su ordinazioni
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi:
Diversi
corrispettivi
contributi in conto esercizio
contributi in conto investimenti
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
COSTI DELLA PRODUZIONE
Per materie prime, sussid., di consumo e di merci
Per servizi
Per godimento di beni di terzi
Per il personale
salari e stipendi
oneri sociali
trattamento fine rapporto
trattamento di quiescenza e simili
altri costi
Ammortamenti e svalutazioni
ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
ammortamento delle immobilizzazioni materiali
altre svalutazioni delle immobilizzazioni
svalutazione di crediti compresi nell'attivo circolante e
disponibilità liquide
Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie di consumo e merci
Accantonamenti per rischi
Altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI
DELLA PRODUZIONE (A - B)
Bilancio di esercizio 2013
Consuntivo
2013
Consuntivo
2012
Differenze
2013-2012
importi in Euro
importi in Euro
importi in Euro
68.535.900
67.519.037
1.016.863
5.439.461
5.333.080
106.381
63.096.439
62.185.957
910.482
0
0
0
13.925.206
6.062.305
153.846
6.407.700
1.301.355
82.461.106
0
0
0
1.003.332
365.487
0
525.593
112.252
6.442.793
0
0
0
12.921.874
5.696.818
153.846
5.882.107
1.189.103
76.018.313
8.162.279
16.691.687
3.004.328
48.380.717
34.924.557
10.482.611
2.628.913
0
344.636
7.274.888
648.868
4.833.151
9.408
589.121
1.596.669
235.259
5.121.825
3.715.519
1.121.434
269.778
0
15.094
694.694
62.114
580.708
0
7.573.158
15.095.018
2.769.069
43.258.892
31.209.038
9.361.177
2.359.135
0
329.542
6.580.194
586.754
4.252.443
9.408
1.783.461
51.872
1.731.589
1.461
0
0
302.747
83.818.107
119.060
180.000
0
41.611
8.578.239
-117.599
-180.000
0
261.136
75.239.868
-1.357.001
-2.135.446
778.445
31
Ataf Gestioni S.r.l.
CONTO ECONOMICO
C
15
a.
b.
c.
16
a.
b.
c.
d.
17
a.
b.
c.
d.
17bis
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
Proventi da partecipazioni
in imprese controllate
in imprese collegate
in altre imprese
Altri proventi finanziari
da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
- in imprese collegate
da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non
costituiscono partecipazioni
da titoli iscritti nell'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
proventi diversi dai precedenti da:
1. imprese controllate
2. imprese collegate
3. enti pubblici di riferimento
4. altri
Interessi e altri oneri finanziari verso:
imprese controllate
imprese collegate
controllanti
Altri
Utili e perdite su cambi
TOTALE PROVENTI E ONERI
FINANZIARI (15+16-17+-17bis)
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA'
FINANZIARIE
18 Rivalutazioni
19 Svalutazioni:
a. di partecipazioni
di immobilizzazioni finanziarie che non
b. costituiscono partecipazioni
di tioli iscritti nell'attivo circolante che non
c. costituiscono partecipazioni
Consuntivo
2013
Consuntivo
2012
Differenze
2013-2012
importi in Euro
importi in Euro
importi in Euro
0
0
0
0
783
0
0
0
0
115
0
0
0
0
668
0
0
0
0
0
0
0
783
0
0
0
783
261.511
0
0
0
261.511
0
0
115
0
0
0
115
5.308
0
0
0
5.308
0
0
668
0
0
0
668
256.203
0
0
0
256.203
0
-260.728
-5.193
-255.535
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
D
TOTALE DELLE RETTIFICHE (18-19)
Bilancio di esercizio 2013
32
Ataf Gestioni S.r.l.
CONTO ECONOMICO
E
20
a.
b.
c.
d.
21
a.
b.
c.
22
a.
b.
23
PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
Proventi straordinari
plusvalenze da alienazioni
sopravvenienze attive/insussistenze passive
quota annua di contributi in conto capitale
Altri
Oneri straordinari
minusvalenze da alienazioni
sopravvenienze passive/insussistenze attive
Altri
TOTALE PROVENTI E ONERI
STRAORDINARI (20-21)
Risultato prima delle Imposte
Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti,
differite e anticipate
IRAP
-corrente
-differita
-anticipata
IRES
-corrente
-differita
-anticipata
UTILE / PERDITA DELL'ESERCIZIO
Bilancio di esercizio 2013
Consuntivo
2013
Consuntivo
2012
Differenze
2013-2012
importi in Euro
importi in Euro
importi in Euro
244.285
0
244.283
0
2
427.937
0
427.937
0
6
0
0
0
6
2.118.211
0
0
2.118.211
244.279
0
244.283
0
-4
-1.690.274
0
427.937
-2.118.211
-183.652
-1.801.381
-2.118.205
-4.258.844
1.934.553
2.457.463
-950.000
-950.000
-950.000
0
0
0
0
0
0
-2.751.381
-47.729
-47.729
-47.729
0
0
0
0
0
0
-4.306.573
-902.271
-902.271
-902.271
0
0
0
0
0
0
1.555.192
33
Ataf Gestioni S.r.l.
NOTA INTEGRATIVA
Bilancio di esercizio 2013
34
Ataf Gestioni S.r.l.
CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO
Il bilancio al 31 dicembre 2013, le cui voci vengono illustrate successivamente nel corpo della presente nota
integrativa, è stato redatto nel rispetto delle norme previste dall’ordinamento giuridico italiano. Presentiamo
pertanto lo stato patrimoniale, il conto economico (entrambi esposti nelle pagine precedenti) e la nota
integrativa, secondo gli schemi e le indicazioni stabilite dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile.
I principi contabili adottati e più avanti illustrati, conformi ai principi generali richiamati dagli articoli 2423 e
2423-bis del Codice Civile, enunciano i criteri seguiti nella valutazione delle diverse categorie di beni e nella
determinazione degli ammortamenti, degli accantonamenti e delle altre poste di bilancio che hanno gravato
sul conto economico.
Si ricorda che la società è divenuta attiva a partire dal 1 dicembre 2012 dopo che, con atto di cessione del 27
novembre 2012, il precedente socio unico ATAF Spa ha ceduto il ramo TPL a ATAF Gestioni Srl che a sua
volta era stata acquisita dal nuovo gruppo di soci rappresentato da BUSITALIA – SITA NORD Srl (socio
mandatario dell’ATI), CAP Cooperativa Autotrasporti Pratesi e Autoguidovie Italiane Spa.
Per quanto riguarda gli ammortamenti occorre ricordare che non è stato possibile applicare aliquote ordinarie
e uniformi per categoria, perché si è dovuto tenere conto della vita utile dei beni acquisiti in sede di
acquisizione del ramo TPL alla data del 01 dicembre 2012. In termini sintetici, ma più chiari, ogni bene
patrimoniale acquisito al momento della sottoscrizione del contratto di cessione di ramo TPL da ATAF Spa a
ATAF Gestioni Srl aveva già consumato una parte più o meno lunga della propria vita utile e la semplicistica
applicazione di aliquote ordinarie avrebbe di fatto prolungato artificiosamente sia la vita utile stessa che il
conseguente periodo di ammortamento.
E’ utile ricordare inoltre che il confronto con l’esercizio precedente è scarsamente significativo dato che la
società ha avuto, nel corso dell’esercizio precedente, un solo mese di attività.
PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE
I principi contabili ed i criteri di valutazione adottati nella redazione del bilancio sono quelli dettati dal Codice
Civile agli art. 2423 e 2423-bis (principi di redazione del bilancio) e 2426 (criteri di valutazione) del Codice
Civile, integrati da quelli predisposti dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Ragionieri. Gli
stessi sono esposti nella presente nota integrativa a norma dell’articolo 2427 (contenuto della Nota
Integrativa) del Codice Civile.
In generale, la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri di prudenza e competenza
nella prospettiva della continuazione dell’attività nonché tenendo conto della funzione economica
dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.
I componenti positivi e negativi sono stati considerati per competenza, indipendentemente dalla data di
incasso o di pagamento, escludendo gli utili non realizzati alla data di chiusura del bilancio e tenendo conto
dei rischi e delle perdite maturati nell’esercizio.
Di seguito sono riportati i principi e criteri di valutazione adottati nella redazione del bilancio, dettagliati per
le varie voci che lo compongono.
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o produzione interna, comprensivo degli
oneri accessori imputabili, e sono esposte al netto delle quote di ammortamento, calcolate in misura costante
in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene.
Le immobilizzazioni immateriali che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente di valore
inferiore al costo di acquisto o di produzione, diminuito per gli ammortamenti e le rettifiche di valore, sono
iscritte a tale minor valore. Qualora vengano meno i presupposti che avevano indotto precedentemente a
svalutare le immobilizzazioni immateriali sono ripristinati i valori delle stesse nei limiti delle svalutazioni
effettuate e tenendo conto degli ammortamenti maturati. Tale ripristino non è effettuato per l’avviamento e i
costi pluriennali.
Bilancio di esercizio 2013
35
Ataf Gestioni S.r.l.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o produzione interna, comprensivo degli oneri
accessori imputabili, e sono esposte al netto delle quote di ammortamento. Gli ammortamenti sono calcolati
in modo sistematico e costante sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile economicotecnica stimata dei cespiti. Le immobilizzazioni materiali che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino
durevolmente di valore inferiore al costo di acquisto o di produzione, diminuito per gli ammortamenti e le
rettifiche di valore, sono iscritte a tale minor valore. Qualora vengano meno i presupposti che avevano
indotto precedentemente a svalutare le immobilizzazioni materiali sono ripristinati i valori delle stesse nei
limiti delle svalutazioni effettuate e tenendo conto degli ammortamenti maturati.
Le rivalutazioni sono effettuate in ottemperanza a leggi speciali, generali o di settore.
Le immobilizzazioni materiali destinate alla cessione o alla distruzione sono riclassificate in un’apposita voce
del circolante e valutate al minore tra il valore netto contabile ed il presumibile valore netto di realizzo.
Gli ammortamenti sono effettuati sulla base della vita utile riprodotta nello schema sottostante.
Vita utile per categoria di cespite
Spese di costituzione
5 anni
Software (incluso per AVM)
5 anni
Avviamento
10 anni
Autobus
15 anni
Impiantistica AVM su autobus
10 anni
Impianti e macchinari d’officina
10 anni
Impianti per AVM
10 anni
Hardware e hi-tech (incluso per AVM)
Mobili e attrezzature
Vetture ausiliarie
3 anni
10 anni
8 anni
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni sono valutate secondo il metodo del costo; il costo di acquisto viene rettificato in presenza
di diminuzioni di valore aventi natura durevole.
Le partecipazioni per le quali siano in atto scelte strategiche di cessione, sono riclassificate nella sezione del
circolante della situazione patrimoniale e valutate al minore tra costo e valore di mercato.
Rimanenze
Le rimanenze sono costituite da beni fungibili da impiegarsi nel processo di produzione del servizio alla base
dell’attività aziendale e sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di produzione ed il presunto valore di
realizzo, inteso come valore economico di utilizzo nell’attività della società. Si precisa, inoltre, che il costo è
determinato con il metodo del costo medio ponderato.
Crediti e debiti
I crediti, di qualsiasi natura, sono iscritti al valore nominale, ricondotto al presumibile valore di realizzo
attraverso apposito fondo svalutazione portato a diretta diminuzione degli stessi.
I debiti sono iscritti al loro valore nominale.
I debiti tributari sono iscritti tenendo conto degli oneri maturati alla data di chiusura dell’esercizio, al netto
degli anticipi versati e delle ritenute d’acconto subite a norma di legge.
Bilancio di esercizio 2013
36
Ataf Gestioni S.r.l.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale.
Ratei e risconti
I ratei ed i risconti, sia attivi che passivi, sono determinati in misura tale da attribuire all’esercizio le quote di
competenza dei costi e dei ricavi cui si riferiscono.
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi e oneri accolgono accantonamenti destinati a coprire costi futuri o esborsi finanziari futuri
di esistenza certa o probabile, alla fine dell’esercizio, ma di ammontare o data di sopravvenienza
indeterminati.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il fondo trattamento di fine rapporto esprime il debito maturato, a tale titolo, nei confronti del personale,
calcolato in conformità alle disposizioni di legge ed ai vigenti contratti di lavoro.
Costi e ricavi
Ricavi e costi sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza. I ricavi sono
iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte connesse alla vendita di beni e
prestazione di servizi. Anche i costi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi.
Imposte correnti, differite ed anticipate
Le imposte correnti sono determinate in base alla stima del reddito imponibile della Società e in conformità
alla vigente normativa fiscale delle imprese del Gruppo FS Italiane. Le imposte anticipate e differite sono
calcolate a fronte di tutte le differenze che emergono tra la base imponibile di una attività o passività e il
relativo valore contabile, ad eccezione di quelle relative a differenze rivenienti dalle partecipazioni in società
controllate, quando la tempistica di rigiro di tali differenze è soggetta al controllo della Società e risulta
probabile che non si riverseranno in un lasso di tempo ragionevolmente prevedibile. Le imposte anticipate,
incluse quelle relative alle perdite fiscali pregresse, per la quota non compensata dalle imposte differite, sono
riconosciute nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale
le stesse possano essere recuperate. Le imposte anticipate e differite sono determinate utilizzando le aliquote
fiscali che si prevede saranno applicabili negli esercizi nei quali le differenze saranno realizzate o estinte.
Bilancio di esercizio 2013
37
Ataf Gestioni S.r.l.
COMMENTI ALLE VOCI DI BILANCIO
PREMESSA
Come già accennato nella parte relativa ai “Principi e Criteri di valutazione”, a partire dal 1 dicembre 2012,
dopo l’acquisizione del ramo d’azienda TPL da ATAF Spa, la società ha sostanzialmente modificato le
proprie dimensioni. E’ quindi di scarsissima rilevanza il confronto con l’esercizio 2012, basato sull’attività
produttiva relativa a un solo mese (dicembre 2012), i cui valori vengono tuttavia riportati nelle tabelle di
dettaglio.
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
ATTIVO CIRCOLANTE
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali ammontano complessivamente a 4.513.716 euro. Sono costituite
principalmente dall’avviamento, determinato come il maggior prezzo pagato non allocato ai beni oggetto del
ramo TPL acquistato nel 2012. Il valore al 31/12/2013 è diminuito dell’ammortamento annuo, utilizzando
un’aliquota del 10%.
In considerazione della notevole posta iscritta a titolo di avviamento nelle immobilizzazioni immateriali, in
occasione della redazione del presente bilancio la Società ha provveduto a verificare la congruità di tale
appostazione con riferimento ai ritorni attesi nel periodo di piano. Si è quindi provveduto ad effettuare un
attento aggiornamento del piano industriale, basato sulle stesse logiche utilizzate per la predisposizione di
quello originariamente realizzato in sede di partecipazione alla gara del 2012.
L’aggiornamento è stato condotto con riguardo:
-
dal punto di vista degli obiettivi:
o all’aggiornamento piano pluriennale ATAF Gestioni (2014-2022);
o al ricalcolo EV;
o alla verifica della sostenibilità del valore della partecipazione nei bilanci dei soci (Impairment
test);
-
dal punto di vista della metodologia di valutazione (in coerenza con quella realizzata in ambito
procedura di gara):
o all’attualizzazione dei flussi di cassa 2014-2022;
o alla liquidazione delle partite patrimoniali al 31/12/2022;
o al tasso di attualizzazione 9,4% (WACC in linea con le indicazioni ricevute dalla
Capogruppo Ferrovie dello Stato Italiane per il comparto gomma nell’ambito delle logiche di
predisposizione del Piano consolidato di Gruppo).
Il risultato di tale aggiornamento è stato tale da confermare pienamente la capacità del ramo d’azienda di
remunerazione del capitale investito e, conseguentemente, al recupero del valore di carico dell’avviamente al
31 dicembre 2013.
La seguente tabella illustra la composizione e la movimentazione intervenuta nell’anno delle immobilizzazioni
immateriali.
Bilancio di esercizio 2013
38
Ataf Gestioni S.r.l.
Movimenti delle immobilizzazioni immateriali (art. 2427, n. 2 del Codice Civile)
Valore
al 1/1/13
Immobilizzazioni in corso e acconti
Investimenti in corso beni immateriali
TOTALE
Costo
Ammort.
storico esercizi prec.
Costi di imp.e di ampliamento
Spese di costituzione
Concessioni, licenze, marchi
Software capitalizzato
Software per AVM
Avviamento
Altre
Migliorie su beni di terzi
TOTALE
Variazioni in
aumento
Variazioni in
diminuzione
Valore
al 31/12/13
0
0
23.500
23.500
0
0
0
Valore
al 1/1/13
23.500
0
Acquisiz.ni
23.500
23.500
23.500
Valore
Ammortam.
al 31/12/13
3.049
3.049
1.220
1.220
1.829
1.829
0
0
-610
-610
1.219
1.219
550.950
163.484
387.466
24.622
15.503
9.120
526.328
147.981
378.347
133.500
42.500
91.000
-197.119
-86.686
-110.433
462.709
103.795
358.914
4.497.834
37.761
4.460.073
2.779
-450.061
4.012.791
0
0
0
0
0
0
14.575
14.575
-1.078
-1.078
13.497
13.497
5.051.833
63.603
4.988.229
150.854
-648.868
4.490.216
4.988.229
174.354
-648.868
4.513.716
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali ammontano complessivamente a 29.033.479 euro e sono costituite
principalmente da autobus (26,3 milioni di euro) e da investimenti relativi al “Progetto AVM”, un sistema di
telerilevamento della flotta e dei mezzi in tempo reale durante l’effettuazione del servizio. Si ricorda che il
progetto si è in sostanza concluso nell’esercizio scorso.
La seguente tabella illustra la composizione e la movimentazione intervenuta nell’anno delle immobilizzazioni
materiali.
Bilancio di esercizio 2013
39
Ataf Gestioni S.r.l.
Movimenti delle immobilizzazioni materiali (art. 2427, n. 2 del Codice Civile)
Costo
storico
Terreni e fabbricati
Terreni
Fabbricati
F.do amm.
all'1/1/13
Valore
Acquisizioni
al 1/1/13
Alienaz. Ammortamento
Rettifiche
al fondo
Valore
al 31/12/13
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Impianti e macchinari
33.578.633
Autobus
31.034.052
Impiantistica AVM su autobus 2.544.581
393.092
369.316
23.777
33.185.539
30.664.735
2.520.804
242.764
0
242.764
0
0
0
-4.632.365
-4.348.360
-284.005
0
0
0
28.795.940
26.316.376
2.479.564
Attrezz.industriali e comm.
Impianti e macch. d'officina
Impianti per AVM
Hardware e hi-Tech
Hardware e hi-Tech per AVM
395.182
139.220
27.751
84.594
143.618
117.057
98.798
258
8.185
9.816
278.125
40.422
27.493
76.409
133.802
15.983
14.003
0
1.980
0
-18.055
-18.055
0
0
0
-174.429
-9.559
-3.040
-46.245
-115.585
190
190
0
0
0
101.814
27.000
24.452
32.144
18.217
Altri beni
Mobili e attrezzature
Vetture ausiliare
131.724
18.117
113.608
69.678
2.399
67.279
62.046
15.718
46.329
3.780
3.780
0
0
0
0
-26.356
-15.992
-10.365
0
0
0
39.471
3.506
35.964
34.105.539
579.827
33.525.710
262.527
-18.055
-4.833.152
190
28.937.225
TOTALE
Immobilizzazioni in corso e acconti
Investimenti in corso beni materiali
Investimenti in corso progetto AVM
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Valore Variazioni in
al 1/1/13
aumento
439.960
92.600
0
30.000
439.960
62.600
33.965.670
355.128
Variazioni in Svalutazioni
Valore
diminuzione
e insuss. al 31/12/13
-426.898
-9.408
96.254
0
0
30.000
-426.898
-9.408
66.254
-18.055
-5.260.050
-9.218
29.033.479
Immobilizzazioni finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite dalle partecipazioni acquisite da ATAF Gestioni Srl
principalmente a seguito del perfezionamento della procedura di gara di acquisizione del ramo TPL di ATAF
SpA avvenuta nel corso del 2012. La variazione del valore complessivo è costituita dalle acquisizioni
effettuate nel corso dell’esercizio 2013, relative alla partecipazione di I-MAGO SpA (la cui attività riguarda la
pubblicità sui mezzi e sulle infrastrutture ausiliarie del trasporto) inserita nelle controllate vista la quota di
partecipazione (58%), e di quella relativa a LFI SpA, che invece viene esposta nelle “Altre imprese”.
Le partecipazioni in “Imprese controllate” sono riferite alle seguenti aziende:
FIRENZE CITY SIGHTSEEING Srl
valore 1.170.000 euro
quota 60%
SIGER Srl
valore 121.764 euro
quota 100%
I-MAGO Spa
valore 253.073
quota 58%
valore 4.758.000 euro
quota 34%
OPI-TEC Spa
valore 124.000 euro
quota 15,91%
TI-FORMA Scrl
valore 17.000 euro
quota 2,98%
L’unica partecipazione in “Imprese collegate” è riferita a:
LI-NEA Spa
Le “Altre partecipazioni” sono riferite a:
Bilancio di esercizio 2013
40
Ataf Gestioni S.r.l.
ATAF & LI-NEA Scarl
valore 19.470 euro
quota 77,88%
LFI SpA
valore 2.240.000 euro
quota 4,16%
Tra le “Altre partecipazioni” è compresa anche quella relativa a
MOBIT scarl
valore 15.000 euro
quota 15%
Quest’ultima partecipazione è finalizzata alla procedura per l’affidamento in concessione di servizi di TPL
nell’ambito territoriale della Regione Toscana che dovrebbe perfezionarsi nel 2014.
DENOMINAZIONE SOCIALE E SEDE
Capitale Sociale
Patrimonio
netto
31.12.2013
Utile/perdita
Quota di
Valore della
2013
partecip. (%) partecipaz.
Quota P.N.
di
pertinenza
Differenza
Quota P.N. Valore di
bilancio
639.925
-530.075
Imprese controllate
Firenze City Sightseeing Srl - Piazza Stazione 1 - Firenze
S.I.GE.R. Srl - Via pratese 105 - Firenze
I-MAGO SpA - Via Bolognese 26 - Firenze
Totale "imprese controllate"
200.000
1.066.541
346.031
100.000
146.653
24.888
100,00%
60,00% 1.170.000
121.764
146.653
24.889
510.000
620.006
346.031
58,00%
253.073
359.603
106.530
810.000
1.833.200
716.950
1.544.837
1.146.181
-398.656
2.340.000
5.789.634
1.800.000
2.340.000
5.789.634
1.800.000
Imprese collegate
LI-NEA SpA - Via Newton 45 - Scandicci
Totale "imprese collegate"
34,00% 4.758.000 1.544.545 -3.213.455
4.758.000
1.544.545
-3.213.455
0
Altre imprese
ATAF&LI-NEA Scarl -Viale dei Mille 115 - Firenze
MOBIT Scarl - Viale dei Cadorna 105 - Firenze
OPI-TEC SpA - Via Pratese 101 - Firenze (*)
LFI SpA - Via Guido Monaco 37 - Arezzo (*)
TI-FORMA Scarl - Via Alamanni 412 - Firenze (*)
Totale "Altre imprese"
TOTALE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI
25.000
25.000
0
77,88%
19.470
19.470
100.000
100.000
0
15,00%
15.000
15.000
0
600.000
239.658
-304.446
15,91%
124.000
38.130
-85.870
3.163.752 51.828.765
549.102
4,16% 2.240.000 2.156.077
-83.923
207.782
249.873
9.378
4.096.534
52.443.296
7.246.534
60.066.130
2,98%
17.000
7.446
-9.554
254.034
2.415.470
2.236.123
-179.347
2.770.984
8.718.307
4.926.849
-3.791.458
(*) Dati riferiti al bilancio 2012
Per le partecipazioni dove il costo in bilancio risulta superiore al valore della quota di patrimonio netto di
riferimento si genera una differenza che non costituisce una perdita permanente di valore in quanto gli
interventi di ristrutturazione aziendali definiti nel piano industriale posto alla base dell’ acquisizione da parte
del Gruppo Ferrovie dello Stato azionista di riferimento della Ataf Gestioni, prevedono il recupero del
capitale investito sia nella Società che nelle partecipazioni possedute, comprese nel ramo d'azienda acquistato
dalla ATAF, attraverso il riequilibrio economico e finanziario da compiersi nei primi tre anni di esercizio. Gli
effetti delle azioni gestionali già poste in essere e le risultanze di budget 2014 non solo confermano tale
andamento ma consentono di attendersi un’ accelerazione nel raggiungimento dell’obiettivo rispetto a quanto
espresso nel piano industriale stesso.
In considerazione del mutamento del quadro complessivo che necessariamente comporterà l’esito della
procedura di gara a bacino unico regionale per tutte le tipologie di servizi presidiate dalle partecipate le
decisioni in ordine ad eventuali interventi sul valore delle partecipazioni potranno essere assunte solo a valle
del completamento della stessa procedura di gara.
Bilancio di esercizio 2013
41
Ataf Gestioni S.r.l.
Rimanenze
Il valore delle rimanenze al 31/12/2013 è pari a 723.261 euro, al netto del fondo obsolescenza materiali di
magazzino, che rettifica le rimanenze ritenute obsolete o comunque utilizzate con rotazioni molto basse.
L’importo del fondo è stato utilizzato nel corso del 2013 per la vendita di gran parte del materiale obsoleto
predetto.
Variazioni delle rimanenze (art. 2427, n. 4 del Codice Civile)
Valore Variazioni in
al 1/01/13
aumento
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Gasolio
Lubrificanti
Ricambi autobus e veicoli ausiliari
- rimanenze
- fondo obsolescenza materiali
Materiali immobili, impianti e attrezzature
Cancelleria
Lavorazione ricambi
Massa vestiario
Totale valore delle rimanenze
Variazioni in
diminuzione
Valore
al 31/12/13
184.415
31.496
373.675
640.675
-267.000
71.885
8.833
49.809
4.610
78.293
0
0
0
0
5.649
0
0
5
0
-4.961
-56.300
-264.126
207.825
-710
-3.533
-19.904
0
262.708
26.535
317.375
376.550
-59.175
76.823
5.300
29.905
4.615
724.723
83.946
-85.408
723.261
Crediti
Al 31 dicembre 2013 i crediti ammontano a oltre 20 milioni di euro, così suddivisi: 15,1 milioni di euro relativi
a crediti verso clienti, 297 mila euro di crediti verso le imprese controllate, 164 mila euro verso le collegate, 57
mila euro verso la controllante e 4,5 milioni di euro relativi a crediti verso altri. I “crediti verso clienti”
accolgono anche il credito relativo ai corrispettivi degli Atti d’Obbligo non ancora incassati da ATAF & LINEA Scarl.
E’ evidenziato un credito esigibile oltre l’esercizio successivo, relativo principalmente a multe viaggiatori non
ancora incassate ed elevate nel mese di dicembre 2012 e nell’anno 2013; tale credito è esposto nei crediti verso
altri al netto del relativo fondo svalutazione.
I “Crediti verso altri” sono principalmente costituiti da “crediti diversi” e dal credito verso la Regione
Toscana per contributi su CCNL accertati ma non ancora incassati. Gli importi più significativi dei crediti
diversi (2,2 milioni in totale) sono relativi a:
-
937 mila euro verso ATAF SpA in parte relativi a proventi commerciali di competenza di ATAF
Gestioni srl e in parte relativi ad altre pendenze derivanti da costi sostenuti da ATAF GESTIONI ma
di competenza di ATAF SpA.;
-
381 mila euro di credito per contributi sul progetto AVM non ancora riscossi;
-
458 mila euro di credito netto per le sanzioni ai viaggiatori considerate esigibili ma non riscosse di cui
si è già accennato all’inizio di questo paragrafo.
Bilancio di esercizio 2013
42
Ataf Gestioni S.r.l.
Variazione dei crediti iscritti nell'attivo circolante
(Art. 2427, n.4, del Codice Civile)
Crediti
Verso utenti e clienti
Clienti vari
Svalutazione crediti
Fatture da emettere
Proventi dell'esercizio
Titoli di viaggio da incassare
V. imprese controllate
V. imprese collegate
- Li-nea spa
V. controllanti
Busitalia-Sitanord srl di cui:
esigibili entro l'esercizio successivo
esigibili oltre l'esercizio successivo
Crediti tributari
Imposte anticipate
Verso altri
di cui:
a) Stato
Entro l'esercizio successivo
Oltre l'esercizio successivo
b) Regione
c) Altri Enti Territoriali
d) Altri enti del settore pubblico allargato
e) Diversi
Entro l'esercizio successivo
Oltre l'esercizio successivo
dettaglio crediti diversi
- crediti diversi v/ATAF spa
- credito Elsag per penali AVM
- credito per contributi progetto AVM
- credito Fondimpresa per contributi formazione
- credito per situazione patrim.di trasferimento
- INAIL c/acconti
- altri
- multe viaggiatori
- fondo rischi credito multe viaggiatori
2013
20.507.591
2012
9.994.769
Diff. 2013-2012
10.512.822
15.124.112
2.394.669
0
11.358.929
785.178
585.337
297.279
164.482
164.482
56.979
56.979
56.979
0
902.142
0
3.962.597
4.695.851
344.522
0
3.327.376
881.421
142.531
0
25.312
25.312
3.872
3.872
3.872
0
98.904
0
5.170.831
10.428.261
2.050.147
0
8.031.552
-96.243
442.806
297.279
139.170
139.170
53.107
53.107
53.107
0
803.238
0
-1.208.244
0
0
0
1.803.750
0
0
2.158.847
1.649.572
509.275
0
0
0
525.593
0
0
4.645.238
4.632.270
12.968
0
0
0
1.278.157
0
0
-2.486.391
-2.982.698
496.307
937.795
150.000
381.784
103.950
8.070
26.788
91.627
2.294.166
-1.835.333
Disponibilità liquide
Il totale delle disponibilità liquide al 31/12/2013 ammonta a complessivi 2.678.490 euro. La disponibilità di
denaro e valori in cassa ammonta a circa 38 mila euro.
Disponibilità liquide
(Art. 2427, n.4, del Codice Civile)
Disponibilità liquide
Dep. bancari e postali
- Banca
- Poste
Assegni
Denaro e valori in cassa
Bilancio di esercizio 2013
2013
2.678.490
2.596.095
2.568.879
27.216
44.402
37.993
2012
2.659.226
2.589.871
2.589.871
0
41.180
28.175
Diff. 2013-2012
19.264
6.224
-20.992
27.216
3.222
9.818
43
Ataf Gestioni S.r.l.
Risconti attivi
I risconti attivi ammontano a 1.885.023 mila euro. Sono costituiti da quote di costi anticipati di competenza di
esercizi futuri. Nello specifico sono rappresentati quasi esclusivamente dalla polizza RC bus di competenza
del 1° semestre 2014, ma regolata finanziariamente a dicembre 2013 (1,7 milioni di euro).
Composizione e variazione dei risconti attivi
(Art. 2427, nn. 4 e 7 del Codice Civile)
Totale ratei e risconti attivi
2013
2012
Diff. 2013-2012
1.885.023
557.417
1.327.606
0
0
0
1.885.023
16.319
1.680.000
67.172
105.741
10.195
0
3.328
2.268
557.417
15.508
323.750
0
203.237
7.111
770
6.969
72
1.327.606
811
1.356.250
67.172
-97.496
3.085
-770
-3.641
2.196
Ratei attivi
Risconti attivi
Tasse proprietà
Assicurazioni autobus e vetture servizio
Assicurazioni - polizze All Risk e R.C.
Massa vestiario
Manutenzioni e assistenza informatica
Manutenzioni vetture servizio
Manutenzioni impianti e attrezzature
Altri
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO
Patrimonio Netto
Il patrimonio netto al 31/12/2013 ammonta a complessivi 5.927.484 euro.
L’importo della perdita di esercizio 2013 è pari a 2.751.381 euro. Si tratta dell’unica variazione proveniente
dall’esercizio 2013.
Segue la tabella di dettaglio riportante composizione e movimentazione del patrimonio netto.
Variazioni del patrimonio netto (art. 2427, n. 7 del Codice Civile)
Capitale Riserva Altre
sociale
legale riserve
Saldo al 31/12/2011
Incremento 2012
Utilizzo 2012
Perdita d'esercizio 2012
Saldo al 31/12/2012
Incremento 2013
Utilizzo 2013
Perdita d'esercizio 2013
Saldo al 31/12/2013
Bilancio di esercizio 2013
10.000
12.972.614
0
0
12.982.614
0
0
0
12.982.614
0
0
0
0
0
0
0
0
0
5.000
0
0
0
5.000
0
0
0
5.000
Riserve per
arrotond.
0
2
0
0
2
0
-2
-1
-1
Perdite/Utili Perdita/utile
esercizi prec. d'esercizio
0
-2.175
0
0
-2.175
-4.306.573
0
0
-4.308.748
-2.175
0
2.175
-4.306.573
-4.306.573
0
4.306.573
-2.751.383
-2.751.383
Totale
12.825
12.970.441
2.175
-4.306.573
8.678.868
-4.306.573
4.306.571
-2.751.384
5.927.482
44
Ataf Gestioni S.r.l.
Fondo per rischi e oneri
I fondi per rischi e oneri sono rappresentati da due voci per un totale di 464 mila euro. Il “fondo rischi
contenzioso del lavoro” è rimasto inalterato rispetto al 2012 poiché congruo rispetto ai rischi di soccombenze
per i giudizi in corso.
In dettaglio:
Composizione degli altri fondi
(Art. 2427, n. 7 del Codice Civile)
Valore al
01/01/13
Utilizzi Accantonamenti
Valore al
31/12/13
Fondo incentivi esodo
Fondo rischi contenzioso lavoro
Totale altri fondi
1.765.878
180.000
1.945.878
1.482.143
0
1.482.143
0
0
0
283.735
180.000
463.735
Totale fondo per rischi ed oneri
1.945.878
1.482.143
0
463.735
Il “Fondo incentivo esodo” è stato parzialmente utilizzato, nella logica descritta anche in sede di Bilancio
2012, per agevolare l’esodo di personale dipendente soprattutto fra coloro che hanno maturato, o stanno
maturando, il diritto alla pensione.
Trattamento di fine rapporto
Il TFR di competenza 2013 ammonta a 21.863.566 euro. Di seguito, nella tabella sottostante, i movimenti
avvenuti nel corso del 2013.
Variazioni del trattamento di fine rapporto
(Art. 2427, n. 4 del Codice Civile)
Saldo all'1/1
Accantonam. personale a ruolo e apprendisti
Rivalutazione
Utilizzo del fondo
Pagamento imposta 11%
Rettifica su imputazioni da S.P.T. al 1/12/2012
Saldo al 31/12
Debito v/INPS per rivalutazione TFR dipendenti
Credito v/Stato per contributo TFR
Credito v/Stato per rivalutazione TFR
Saldo al 31/12
2013
34.350.134
1.861.401
365.440
-2.284.282
-62.349
-1.033.343
33.197.001
2012
34.451.768
153.527
63.426
-250.038
-68.549
0
34.350.134
Diff. 2013-2012
-101.634
1.707.874
302.014
-2.034.244
6.200
-1.033.343
-119.790
932.245
-12.053.984
-211.695
280.103
-11.252.915
-314.722
652.142
-801.069
103.027
21.863.566
23.062.600
-1.199.034
Debiti
L’ammontare complessivo della situazione debitoria è di 26.878.924 euro.
I debiti sono costituiti principalmente da:
-
debiti verso fornitori (14 milioni di euro);
-
debiti verso le banche (2,8 milioni di euro) derivanti da affidamenti, con alcuni istituti di credito, per
far fronte alle necessità di liquidità;
Bilancio di esercizio 2013
45
Ataf Gestioni S.r.l.
-
debiti tributari (1,9 milioni di euro) costituiti in massima parte da imposte sul lavoro dipendente
versate a gennaio 2014 e per il debito IRAP per imposte non ancora versate;
-
debiti verso istituti di previdenza sociale (2,1 milioni di euro) costituiti perlopiù da debiti derivanti dal
lavoro dipendente per pendenze contributive/assicurative;
-
da altri debiti (5,8 milioni di euro).
Con riferimento a questi ultimi, i valori più significativi riguardano il personale; si tratta principalmente di
quote di retribuzione da erogare nell’esercizio successivo (1,7 milioni di euro) e del debito per ferie e libertà
contrattuali maturate e non godute al 31/12/2013 (2,5 milioni di euro).
Da segnalare che, sempre all’interno degli “Altri debiti”, viene esposto a partire da questo Bilancio anche il
debito per “Compartecipazione tariffaria” come debito verso la Scarl ATAF&LINEA che, in precedenza, era
esposto come debito verso le imprese collegate (LI-NEA SpA). Il debito verso LI-NEA è più correttamente
riportato nel bilancio della Scarl.
Variazioni dei debiti
(Art. 2427, n. 4 del Codice Civile)
2013
2012
Diff. 2013-2012
Debiti tributari
Istituti di previdenza e sicurezza sociale
Altri debiti
2.836.314
14.035.053
14.728
14.728
263.219
263.219
1.886.362
2.066.830
5.776.418
0
2.601.738
237.517
237.517
52.854
52.854
600.856
1.430.006
6.523.963
2.836.314
11.433.315
-222.789
-222.789
210.365
210.365
1.285.506
636.824
-747.545
Totale
26.878.924
11.446.934
15.431.990
Banche
Fornitori
Imprese collegate
Li-nea spa
Controllanti
Busitalia
Altri debiti
2013
2012
Diff. 2013-2012
personale competenze 2012 da corrispondere
personale premio di risultato da corrispondere
personale incentivi esodo
Debiti verso il personale escluso T.F.R. e ferie
personale T.F.R. da corrispondere
personale in c/ferie
dipendenti c/retribuzioni
ritenute dipendenti
sindacati ritenute dipendenti
cessioni su retribuzioni dipendenti
debiti diversi v/ATAF spa
debiti v/ATAF spa per varie competenze personale
debiti per fatturazione v/ATAF spa
vari enti per titoli integrati
sinistri passivi da liquidare
debito per compartecipazione introiti TPL
vari
897.918
800.000
0
1.697.918
216.493
2.503.900
22.759
50.780
13.170
18.568
19.111
122.561
45.056
3.012
242.247
809.427
11.416
517.170
2.410.620
352.333
3.280.123
250.038
2.568.334
0
60.610
15.980
19.075
207.609
0
73.382
1.156
41.000
0
6.655
380.748
-1.610.620
-352.333
-1.582.204
-33.544
-64.435
22.759
-9.830
-2.810
-507
-188.498
122.561
-28.326
1.856
201.247
809.427
4.761
Totale
5.776.418
6.523.963
-747.545
Bilancio di esercizio 2013
46
Ataf Gestioni S.r.l.
Ratei e risconti
L’esercizio 2013 chiude con un ammontare complessivo di 12.926.158 euro di risconti passivi. L’ingente
somma è costituita soprattutto da contributi in conto capitale per l’acquisto di autobus o relativi al progetto
AVM.
Da non trascurare tuttavia la somma relativa agli abbonamenti annuali e plurimensili, la cui quota di ricavo afferente agli esercizi successivi – è pari a circa 2,8 milioni di euro.
Variazioni dei risconti passivi
(Art. 2427, n. 4 del Codice Civile)
Totale ratei e risconti passivi
Ratei passivi
Risconti passivi
Contributi in c/investimenti
-autobus
-impianti
-hardware
-software
-investimenti in corso
Abbonamenti annuali e tessere
Bilancio di esercizio 2013
2013
2012
Diff. 2013-2012
12.926.158
13.980.989
-1.054.831
0
0
0
12.926.158
10.129.728
9.895.410
4.006
8.517
177.352
44.443
2.796.430
13.980.989
11.258.863
10.909.076
4.637
105.447
217.296
22.408
2.722.126
-1.054.831
-1.129.135
-1.013.666
-632
-96.929
-39.943
22.035
74.304
47
Ataf Gestioni S.r.l.
CONTO ECONOMICO
VALORE DELLA PRODUZIONE
Ricavi delle vendite e prestazioni
I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano per l’esercizio 2013 a 68.535.900 euro.
Gli importi più significativi riguardano la vendita biglietti (16,2 milioni di euro), abbonamenti e altri titoli di
viaggio (12,3 milioni di euro) e i corrispettivi per l’effettuazione del servizio in regime di Atto d’Obbligo (39,9
milioni di euro). Si ricorda che questi ultimi contengono anche i proventi derivanti dall’accordo Transattivo
con Provincia e Comune di Firenze del 17/12/2013 (720 mila euro).
I proventi da biglietti e abbonamenti sono esposti al netto della retrocessione dei ricavi di competenza di LINEA Spa (per il relativo contratto di compartecipazione tariffaria) e di quelli di competenza del Comune di
Firenze in relazione al rispettivo “Accordo per la Tariffazione Integrata” per l’effettuazione del servizio
tranviario della Linea 1.
La tabella sottostante ne indica la composizione.
Ricavi delle vendite e
delle prestazioni
2013
2012 Diff. 2013-2012
- biglietti
- abbonamenti
- titoli agevolati regionali
- servizi a fattura
- contratti per servizi minimi
Totale ricavi da vendite e prestazioni
- integrazione titoli agevolati regionali
- integrazione Pegaso Regione Toscana
Totale ricavi da copertura costi sociali
16.289.670
10.878.826
307.824
110.332
39.932.385
67.519.037
709.153
307.710
1.016.863
1.399.259
852.556
26.093
12.900
3.042.272
5.333.080
78.274
28.107
106.381
14.890.411
10.026.270
281.731
97.432
36.890.113
62.185.957
630.879
279.603
910.482
Totale
68.535.900
5.439.461
63.096.439
Altri ricavi e proventi
L’importo complessivo è di 13.925.206 euro. Nel dettaglio la cifra largamente più significativa riguarda i
rimborsi per i rinnovi CCNL 2002, 2004 e 2006. I primi due stimati per rimborso totale, l’ultimo invece
sempre parziale, come del resto avvenuto negli esercizi passati. A questi si aggiunge anche la cifra stimata per
il rimborso malattia, che porta a un totale di 6,4 milioni la posta ascrivibile a contributi di esercizio erogati
principalmente dalla Regione Toscana.
Le altre voci che hanno un peso significativo sono le multe viaggiatori per 2,8 milioni di euro (a cui però
corrisponde, per la parte esigibile ma non incassata, un accantonamento a fondo svalutazione crediti per 80%
del relativo importo) e la quota parte dei contributi in conto investimenti (1,3 milioni di euro) di competenza
dell’esercizio relativi a bus e alle immobilizzazioni dovute al progetto AVM.
L’articolazione degli altri ricavi è riportata nella tabella sotto.
Altri ricavi e proventi
- multe viaggiatori
- diritti tessere
- pubblicità
- ricavi da alienazione materiali
- vendita servizi vari
- vendita servizi di manutenzione
- proventi e ricavi diversi
Bilancio di esercizio 2013
2013
2.832.976
96.747
768.700
36.506
1.033.763
5.423
146.905
2012 Diff. 2013-2012
91.285
10.722
158.741
1.560
69.617
378
3.198
2.741.691
86.025
609.959
34.946
964.146
5.045
143.707
48
Ataf Gestioni S.r.l.
- affitti attivi
- rimborsi per danni
- rimborsi spese di personale
- rimborsi diversi
- rimborsi su multe viaggiatori
Totale ricavi diversi
- incassi da mensa aziendale
Totale corrispettivi
- recupero oneri malattia
- contributo Regione/Stato CCNL
-contributi c/formazione
Totale contributi c/esercizio
- per autobus
- per impianti
Totale contributi c/investimenti
Totale
14.192
221.199
363.299
293.354
249.241
6.062.305
153.846
153.846
315.612
5.988.138
103.950
6.407.700
1.160.497
140.858
1.301.355
0
245
4.175
15.100
10.466
365.487
0
0
26.280
499.313
0
525.593
98.354
13.898
112.252
14.192
220.955
359.124
278.254
238.775
5.696.818
153.846
153.846
289.333
5.488.825
103.950
5.882.108
1.062.143
126.961
1.189.104
13.925.206
1.003.332
12.921.874
COSTI DELLA PRODUZIONE
Costi per materie prime sussidiarie di consumo e di merci
I costi per le materie prime ammontano a 8.162.279 euro. Sono composti essenzialmente da materiali per
trazione e ricambi per autobus. La gran parte della cifra totale è ascrivibile ai primi con oltre 7,3 milioni di
euro..
La composizione nel dettaglio è evidenziata dalla tabella seguente.
Costi per materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
2013
2012 Diff. 2013-2012
- gasolio per trazione
- lubrificanti
- metano per trazione
- energia elettrica trazione
- benzina
- ricambi autobus e automezzi di servizio
- materiali immobili, impianti e attrezzature
- materiali vari
- massa vestiario
- cancelleria e modulistica
- prodotti informatici
5.723.803
87.561
1.487.197
60.000
29.754
583.221
50.310
21.150
85.873
26.795
6.616
391.028
780
134.837
5.000
2.952
41.377
9.816
2.075
0
1.221
35
5.332.775
86.781
1.352.360
55.000
26.801
541.844
40.494
19.075
85.873
25.574
6.581
Totale
8.162.279
589.121
7.573.158
Costi per servizi
L’importo complessivo ammonta a oltre 16,6 milioni di euro. Le voci più significative sono relative a
manutenzione bus (5,9 milioni di euro), al costo della polizza per RC bus (3,5 milioni di euro), aggio e
produzione titoli di viaggio (1,7 milioni di euro), pulizie locali e bus (1,2 milioni di euro) e per le utenze (circa
1 milione di euro comprensivo del servizio di rimozione rifiuti).
Bilancio di esercizio 2013
49
Ataf Gestioni S.r.l.
Costi per servizi
- manutenzione autobus e automezzi di servizio
- manutenzione impianti e attrezzature
Totale manutenzione ordinaria
- rc autobus
- rc automezzi di servizio
- rc "All Risk"
- liquidazione sinistri passivi e costi accertati
Totale premi assicurativi/liquidazioni
- consulenze legali
- consulenze amministrative e finanziarie
- consulenze tecniche
- prestazioni professionali contratto di regia
- consulenze informatiche
- società di certificazione
Totale consulenze
- aggio per vendita titoli di viaggio
- costi per abbonamenti annuali trasferiti da ATAF spa
- spese telefoniche e trasmissione dati
- spese postali
- energia elettrica
- acqua
- materiali per riscaldamento
- vigilanza depositi
- pulizie locali
- pulizie autobus e automezzi di sevizio
- rimozione rifiuti
- spese per trasporto materiali
- produzione e stampa titoli di viaggio
- prestazioni varie
- spese diverse
- compenso collegio sindacale
- spese per informazioni, pubblicità e marketing
- servizio pasti mensa dipendenti
Totale spese generali
Totale
2013
2012 Diff. 2013-2012
5.919.575
651.081
6.570.656
3.503.940
19.810
129.879
411.383
4.065.011
11.032
48.740
194.071
94.428
29.194
49.500
426.966
1.337.103
258.672
239.982
36.709
485.573
79.083
154.056
324.877
272.414
890.339
171.969
3.251
142.912
630.495
4.060
31.350
273.308
292.900
5.629.054
453.763
52.221
505.984
312.000
1.958
0
41.000
354.958
0
44.573
3.810
61.094
6.660
59.400
175.536
114.606
40.178
7.572
1.527
40.400
6.597
38.497
27.173
26.782
102.871
10.070
69
12.241
30.876
57
5.120
70.768
24.785
560.188
5.465.812
598.860
6.064.672
3.191.940
17.852
129.879
370.383
3.710.053
11.032
-19.960
190.262
33.334
22.534
14.227
251.429
1.222.497
218.495
232.410
35.181
445.173
72.486
115.559
297.705
245.632
787.468
161.899
3.182
130.671
599.619
4.003
26.230
202.540
268.116
5.068.866
16.691.687
1.596.669
15.095.018
Costi per godimento beni di terzi
L’importo complessivo è quasi completamente coperto dal contratto di locazione con ATAF Spa per gli
impianti e i fabbricati necessari per l’industrializzazione del servizio (2,9 milioni su un totale di poco oltre i 3).
Si tratta, nelle voci più importanti, di depositi, uffici, officine e impiantistica relativa, in conformità a quanto
previsto dalla procedura di gara.
Costi per godimento di beni di terzi
2013
2012 Diff. 2013-2012
- affitti passivi
- noleggi diversi
- canoni e leasing
- noleggio autovetture
2.933.832
38.772
3.020
28.704
229.478
3.379
10
2.392
2.704.354
35.393
3.010
26.312
Totale
3.004.328
235.259
2.769.069
Bilancio di esercizio 2013
50
Ataf Gestioni S.r.l.
Costi per il personale
Il costo complessivo si attesta a 48.380.717 euro. In considerazione di quanto previsto dall’accordo di inizio
marzo 2014, l’importo è comprensivo della quota attesa come di competenza per il 2013 a titolo di Premio di
Risultato.
Costi per il personale
2013
2012 Diff. 2013-2012
- salari e stipendi
Totale salari e stipendi
- oneri sociali
Totale oneri sociali
Totale trattamento fine rapporto
- accertamenti sanitari
- rinnovo documenti di guida
- contributo al CRAL
- contributo fondo di solidarietà
- corsi di formazione
Totale altri costi di personale
34.924.557
34.924.557
10.482.610
10.482.610
2.628.914
132.627
6.807
47.667
40.605
116.930
344.637
3.715.519
3.715.519
1.121.434
1.121.434
269.778
4.572
1.000
3.668
5.854
0
15.094
31.209.038
31.209.038
9.361.175
9.361.175
2.359.136
128.055
5.808
43.999
34.751
116.930
329.544
Totale
48.380.717
5.121.825
43.258.892
Ammortamenti e svalutazioni.
Il totale si attesta a 5.482.019 euro di ammortamenti a cui si aggiunge, come accennato al paragrafo degli altri
ricavi, l’importo derivante dalla svalutazione delle multe non incassate che ammonta a 1,8 milioni di euro. Il
totale complessivo della voce supera i 7,2 milioni di euro. L’importo preponderante è, ovviamente, quello
relativo all’ammortamento autobus (4,3 milioni di euro); è comunque da rimarcare l’importo relativo
all’ammortamento dell’avviamento che deriva dall’acquisizione della società avvenuta nel 2012 e dalla
conseguente Situazione Patrimoniale di Trasferimento. Tale costo grava sull’esercizio per 450 mila euro.
Per quanto riguarda i criteri utilizzati, si rimanda al paragrafo “Immobilizzazioni materiali” nel capitolo
“PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE”.
Ammortamenti e svalutazioni
- spese di costituzione
- avviamento
- migliorie su beni di terzi
- software
Totale immobilizzazioni immateriali
- autobus
- automezzi di servizio
- impianti, macchinari e attrezzature
- mobilio
- hardware e hi-tech
Totale immobilizzazioni materiali
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Svalutazione di crediti compresi nell'attivo
circolante
- fondo rischi credito multe
Totale svalutazione di crediti compresi
nell'attivo circolante
Totale
Bilancio di esercizio 2013
2013
2012 Diff. 2013-2012
610
450.061
1.078
197.119
648.868
4.632.365
10.365
12.600
15.992
161.830
4.833.151
9.408
610
37.761
0
23.743
62.114
393.093
67.279
99.056
2.400
18.881
580.708
0
0
412.301
1.078
173.376
586.754
4.239.273
-56.914
-86.456
13.592
142.949
4.252.443
9.408
1.783.461
51.872
1.731.589
1.783.461
7.274.888
51.872
694.694
1.731.589
6.580.194
51
Ataf Gestioni S.r.l.
Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Il totale complessivo della voce è quasi ininfluente ammontando a poco più di 1.400 euro. Vi sono tuttavia,
all’interno nelle singole voci, scostamenti più significativi i maggiori dei quali riguardano il gasolio (riduzione
di costo per 78 mila euro) e i ricambi (maggiorazione di costo per 65 mila euro).
Accantonamenti per rischi
L’andamento del contenzioso, anche sulla base di quanto comunicato dai legali incaricati di tutelare la Società,
conferma la congruità di quanto già accantonato e pertanto non sono stati effettuati né ulteriori
accantonamenti né utilizzi con riflessi a conto economico.
Oneri diversi di gestione
L’importo totale ammonta a poco più di 300 mila euro. E’ dovuto per oltre metà del totale alla quota di
competenza delle tasse di proprietà degli autobus.
Oneri diversi di gestione
2013
2012 Diff. 2013-2012
- contributi associativi
- giornali e riviste
- spese di rappresentanza e omaggi
- valori bollati e vidimazioni
- minusvalenze da alienazione beni patrimoniali
- perdite su crediti commerciali
- oneri vari
- spese per trasferte
- tasse di proprietà
- tasse diverse
- Cosap
20.330
3.205
13.693
1.956
3.366
5.826
1.390
6.939
153.162
89.887
2.993
0
0
0
422
0
0
0
0
12.929
28.260
0
20.330
3.205
13.693
1.533
3.366
5.826
1.390
6.939
140.233
61.628
2.993
Totale oneri diversi di gestione
302.747
41.611
261.136
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
L’importo totale è negativo e ammonta a 260.728 euro. Si tratta di costi per servizi bancari e oneri relativi agli
affidamenti corrispondenti ai debiti verso gli istituti di credito (interessi passivi) che, per la parte patrimoniale
sono esposti nei “debiti verso le banche”. Data l’esiguità dei proventi si dettaglia solo la parte relativa agli
oneri.
Interessi e altri oneri finanziari
2013
altri
- interessi passivi
- commissioni e oneri bancari
- sconti passivi
Totale
Totale altri oneri finanziari
Bilancio di esercizio 2013
2012 Diff. 2013-2012
152.003
109.440
68
261.511
4
5.304
0
5.308
151.999
104.136
68
256.203
261.511
5.308
256.203
52
Ataf Gestioni S.r.l.
PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
L’importo complessivo è negativo per 183.654 euro. Il totale è composto da 244 mila euro di proventi e 427
mila euro di oneri che, di seguito, vengono dettagliati nella tabella successiva. Si precisa che, nella colonna
relativa al 2012, vengono riportati solo i totali non essendo praticabile il confronto per natura fra i dettagli
2012 e i dettagli 2013.
2013
2012
Diff. 20132012
- Recupero parte contratto conc.pubblicità 2012
- Saldo 2012 accordo tariffazione integrata
- Varie fatture competenza esercizi precedenti
- Accordi comarketing varie Associazioni
- Conguaglio titoli di viaggio NTV
- Ribaltamento costi 2012 sostenuti da ATAF spa
- Una tantum CCNL 2009-2011
- Varie
Totale sopravvenienze passive
48.507
39.264
14.568
22.600
119.439
114.749
13.110
2.146
374.382
0
374.382
- Minor credito risconti titoli di viaggio da S.P.T.
- Minor credito contributi CCNL anno 2012
- Varie
Totale insussistenze attive
Altri
27.580
24.328
1.647
53.555
0
0
2.118.211
53.555
-2.118.211
427.937
2.118.211
-1.690.274
Oneri straordinari
Totale
IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO
Le imposte sul reddito sono accantonate secondo il principio della competenza.
La composizione delle singole voci è così rappresentata:
Imposte
2013
2012
Variazione
Imposte correnti
IRES
IRAP
950
950
48
48
902
902
Imposte differite (anticipate)
Le imposte correnti si riferiscono esclusivamente all’imposta IRAP per un ammontare pari a €/000 950.
Ai fini IRES si segnala che la Società ha conseguito una perdita fiscale per un ammontare pari a €/000 444.
Di seguito il dettaglio delle perdite fiscali conseguite dalla Società:
Esercizio corrente
Esercizio precedente
Perdite in misura limitata
Perdite in misura piena
444
1.503
Totale perdite
444
1.503
Le perdite in misura piena e pertanto senza limiti di utilizzo e di tempo per un ammontare complessivo di
€/000 1.947 si riferiscono alle perdite conseguite nei primi due anni (2012 – 2013) di attività della Società.
Bilancio di esercizio 2013
53
Ataf Gestioni S.r.l.
ALTRE INFORMAZIONI
Compensi ad amministratori e sindaci
Il costo del compenso al collegio sindacale ammonta a 31.350 euro. La società non ha sostenuto nel 2013
costi per compensi agli amministratori.
Compensi alla società di revisione
Si evidenzia che - ai sensi dell'art. 37, c. 16 del D. Lgs. n. 39/2010 e della lettera 16bis dell'art. 2427 cc l'importo totale dei corrispettivi spettanti alla società di revisione, inclusi eventuali corrispettivi di competenza
corrisposti alla stessa nell'esercizio per altri servizi di verifica, di consulenza fiscale e per servizi diversi dalla
revisione legale, è pari a 49.500 euro.
Informativa sull’attività di direzione e coordinamento
I dati essenziali della controllante diretta Busitalia – SITA Nord Srl, esposti nel seguente prospetto
riepilogativo, richiesto dall’art. 2497 – bis del Codice Civile, sono stati estratti dal relativo bilancio per
l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011.
Per un’adeguata e completa comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria della controllante
Busitalia – Sita Nord Srl al 31 dicembre 2012, nonché del risultato economico conseguito dalla Società
nell’esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio corredato della relazione della Società di
revisione, e disponibile nelle forme e nei modi previsti dalla legge.
Bilancio di esercizio 2013
54
Ataf Gestioni S.r.l.
STATO PATRIMONIALE
(Euro)
31.12.2012
valori in migliaia di
euro
31.12.2011
45.292
51.490
96.781
39.952
54.038
93.990
15.000
7.268
2.213
118
24.600
2.300
16.240
6.863
336
25.739
23.892
48.289
72.181
96.781
22.226
46.024
68.251
93.990
2012
2011
110.466
104.015
3.492
872
0
(1.180)
789
68.491
63.979
2.292
83
0
(628)
751
118
336
Attività
Totale attività non correnti
Totale attività correnti
Totale attività
Patrimonio netto
Capitale sociale
Riserve
Utili (perdite) portati a nuovo
Utile (Perdite) di esercizio
Totale Patrimonio Netto
Passività
Totale passività non correnti
Totale passività correnti
Totale passività
Totale patrimonio netto e passività
CONTO ECONOMICO
(Euro)
Ricavi operativi
Costi operativi
Ammortamenti
Svalutazioni e perdite (riprese) di valore
Accantonamenti per rischi e oneri
Proventi e (oneri) finanziari
Imposte sul reddito
Risultato netto d'esercizio
Bilancio di esercizio 2013
55
Ataf Gestioni S.r.l.
ALLEGATO
RENDICONTO FINANZIARIO
Disponibilità monetarie nette iniziali
Risultato netto d'esercizio (Gruppo e Terzi)
Ammortamenti
Svalutazione crediti
Accantonamenti fondi benefici ai dip. e rischi
Utilizzo fondi
Rivalutazione TFR
Erogazione TFR ai dipendenti
Variazione delle rimanenze
Variazione dei crediti commerciali
Variazione delle altre attività
Variazione dei debiti commerciali
Variazione delle altre passività
Flussi di cassa generati (assorbiti) da attività operativa
2013
2.660
(2.751)
5.482
1.783
(1.363)
365
(3.014)
1
(10.918)
(923)
11.421
123
(importi euro/000)
2011
12
(4.307)
643
52
1.946
23.002
(725)
(4.714)
(5.827)
2.884
22.533
207
35.487
Investimenti in immobilizzazioni materiali
Investimenti in immobilizzazioni immateriali
Disinvestimenti in immobilizzazioni materiali
Disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali
Variazione crediti e altre attività finanziarie
(355)
(174)
(2.493)
(34.546)
(5.049)
(6.225)
Flussi di cassa generati (assorbiti) da attività di investimento
(3.022)
(45.820)
(3)
2.836
-
10
12.970
2.833
12.980
18
2.648
2.678
2.660
Finanziamenti rimborsati
Finanziamenti accessi
Altre variazioni di Patrimonio netto
Flussi di cassa generati (assorbiti) da attività di
finanziamento
Flusso monetario complessivo di periodo
Disponibilità monetarie nette finali
Bilancio di esercizio 2013
56
ATAF Gestioni s.r.l
Società soggetta alla direzione e al coordinamento di Busitalia - Sita Nord s.r.l.
Viale dei Mille, 115 - 50131 Firenze
www.ataf.net