Il Trojan Flashback è ancora su 650.000 Mac - s

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Dr. Web: Flashback non è ancora morto
Pubblicato il 24 apr 2012 da aWilito
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Brutte notizie per il buon nome di Apple e soprattutto per il resto di noi. Secondo i dati di Dr.
Web, il comunicato stampa di Symantec sulla riduzione della diffusione del Trojan Flashback
si è rivelato decisamente troppo ottimistico: in realtà, i Mac infetti ammonterebbero ancora
a 650.000.
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Mentre Kaspersky Lab cantava la nenia sul mito dell’invulnerabilità di OSX, Symantec
tranquillizzava gli utenti affermando che il contagio si era estremamente ridotto: grazie agli
aggiornamenti di Cupertino, dal picco dei 700.000 iniziali saremmo passati a circa 140.000
Mac coinvolti nella botnet (30.000 secondo Kaspersky). Peccato però che, come anche
Symantec stessa riconosce, le sue informazioni si siano rivelate incomplete; lo spiega la
società di sicurezza Dr. Web:
Qui sta la causa della controversia nelle statistiche. Da una parte Symantec e
Kaspersky Lab hanno raccontato d’un declino significativo nel numero dei bot
BackDoor.Flashback.39, e dall’altra Doctor Web insisteva coll’indicare un
numero incredibilmente più grande di bot persistenti.
Le stime più aggiornate parlano quindi d’un picco reale di 817.879 Mac contati nel
momento di massima diffusione del malware, e di 650.000 computer tuttora coinvolti.
Come dire, il peggio non è ancora passato, e questo nonostante tre update Java e un tool di
rimozione automatico distribuito da Apple. La saga, insomma, non accenna a sopirsi e la
colpa, a questo punto, è degli utenti un po’ distratti.
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Argomenti Simili
sicurezza, trojan, malware, flashback, dr. web, infezione
Commenti dei lettori
Huatac
24 apr 2012 - 11:00 - #1
0
punti
secondo me devono cancellare la cash e rifare il controllo…. :D :D :D :D
The Insider
24 apr 2012 - 11:25 - #2
Fantastico per quanto si riesca a parlare dell’unico malware per Mac.
0
punti
iPhone 4S (152)
iPad 2 (169)
Considerato il numero di utenti Mac nel mondo, 850.000 attacchi non sono una
percentuale significativa.
Aggiungete il fatto che per l’installazione serva l’autorizzazione dell’utente (esclusa magari
qualche variante), e che molti degli utenti sufficientemente sprovveduti da essere
attaccati aggiornano il sistema manualmente o ogni mese (o magari rifiutano gli
aggiornamenti Apple), o ancora non aggiornano perchè hanno connessioni troppo lente.
Insomma, i Mac infettati diminuiranno MOLTO lentamente, perchè in mano a gente che 1.
ignora di aver installato un malware, 2. non aggiorna periodicamente per motivi vari, 3.
non si informa perchè della tecnologia se ne frega, ma incidentalmente ha un Mac.
In soldoni: non tutti si fanno le pippe 18 ore al giorno davanti al computer, c’è MOLTA
gente che lo usa senza una preparazione specifica, e dal 2006 queste persone sono una
fetta preponderante del mercato Apple. Quindi non stupiamoci se ci vorrà qualche MESE
per abbassare queste cifre (dato che nel frattempo il malware può continuare a colpire i
Mac non aggiornati).
Melamelamelamela
24 apr 2012 - 11:49 - #3
0
punti
io, azienda che produce software antivirus, vorrei almeno salare i dati per far paura alla
gente e guadagnarci sia in soldi che in stima.
Mr. Folletto
24 apr 2012 - 14:02 - #4
0
punti
The Insider: è proprio l’assenza di una conoscenza di base e la sguaiatezza con cui questa
ignoranza viene portata a modello (vantandonsene, per giunta) che fa di questo malware
una minaccia, non tanto per il codice in sè quanto per la pressoché totale assenza di
comprensione del problema e capacita nel risolverlo.
Degli sprovveduti alle tastiere che cliccano illuminati da una mela che credono magica
mentre il Mac diventa uno zombie di una botnet: cosa trovi di orgoglioNamente superiore
in questo?
Resna
24 apr 2012 - 16:37 - #5
0
punti
mr.folletto ti stai riferendo al 90% dell’utenza pc desktop, senza distinzione di
piattaforma…
i rantoli sull’orgoglio sono rantoli… da vista in poi windows ha finalmente raggiunto una
struttura di sicurezza degna di un sistema operativo moderno, la partita oggi si gioca sulle
interfacce i servizi e la reattività dei vari ms/apple/”quello che ti pare” di patchare le falle…
con flashback apple ha una colpa incommensurabile, se avesse aggiornato la sua
implementazione di java oggi non stareste a scassare i maroni con discorsi da bar… sulle
interfacce ad oggi non c’e’ storia, sui servizi neanche.
solo un fanboy o santone hater puo’ rantolare di orgogli e illuminazioni mettendosi
intellettualmente allo stesso livello di coloro che disprezza tanto, come tu stai facendo.
il tuo e’ il classico post da guardo il dito che indica il problema…
Mr. Folletto
24 apr 2012 - 16:53 - #6
0
punti
Eh?
Illuminazioni e orgoglio?
Va che l’orgoglio è dell’utente cui ho risposto, mica il mio.
Son d’accordo, è il 90% dell’utenza pc ad esser in quella condizione, quindi per te è
auspicabile che sia così anche per quella Mac?
O forse Mac OS deve diventare “sicuro” come Windows per sopperire alle ridotte
conoscenze del 90% dei suoi utenti?
VADERETRO!
Non sarebbe più Mac OS ma la stessa sozzeria di Windows, no grazie, che imparino
qualcosa questi imbecilli o che tornino a Windows!
Melamelamelamela
24 apr 2012 - 23:09 - #7
0
punti
veramente win 7 aveva già dei malware già il giorno d’uscita, e tutti quelli che dicevano
“win 7 non ha bisogno di antivirus” si sono trovati ammalati e con il pc esploso, non so
oggi quanti virus ci siano, ma è pieno.
Per win vista e win 7 i virus sono gli utenti e i VERI virus.
Resna
25 apr 2012 - 11:40 - #8
0
punti
folletto il tuo orgoglio e illuminazione e’ nell’aver scritto quella sequenza di ca//ate…
perche’ tu sei sullo stesso piano intellettuale di quelli che tanto critichi, ovvio per ragioni
diverse
non c’e’ da auspicare nulla si chiama statistica…
O forse Mac OS deve diventare “sicuro” come Windows per sopperire alle ridotte
conoscenze del 90% dei suoi utenti?
spero sia una trollata altrimenti sei messo peggio di quanto potessi pensare.
e al contempo continui a dimostrare la tua ignoranza rispetto ai sistemi operativi
non e’ oxs che deve diventare sicuro come windows
e’ windows che finalmente dopo 20 anni e’ diventato sicuro per quanto puo’ essere sicuro
un sistema desktop dove l’utente con una password o un click (interazione ben piu’
infelice… ma le scelte di microsoft sulle interfacce sono quasi sempre infelici) puo’ e deve
poter fare tutto quello che vuole.
cmq sia… attento… l’ultima parte del post e’ troppo anche per un troll
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