Assemblea `13 2 (copia)

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Assemblea `13 2 (copia)
Relazione del Presidente ad interim del Consiglio di amministrazione
Floriane Dioguardi-Bourgeois.
Saluto alle Autorità:
Caro Ambasciatore, S. E. Bernardini Regazzoni, è sempre un piacere ed un'onore avere la
Sua presenza; da Ambasciatore nella Città Eterna diventerà, in primavera, l'Ambassadeur
de la Ville de Lumières: tutte le cose hanno un inizio e una fine, felici per il Suo nuovo prestigioso incarico, altretanto dispiaciuti di non averLa più in questa sede! Un profondo ringraziamento a Lei per il sostegno, insieme ad una grande disponibilità, sempre e soprattutto in questi ultimi mesi, dimostrata nei confronti della nostra Scuola.
Un caro benvenuto alla Signora Console, Patricia Baertsch, presente all'assemblea della
SSR per la prima volta.
Un caro saluto al Direttore dell'Istituto Svizzero di Roma, il Prof. Michele Luminati, che abbiamo il piacere di avere in mezzo a noi questa sera.
E sempre un piacere avere fra di noi la Signora Diri Monney, Presidente onorario, per i
ruoli e per la carica che ha avuto, che insieme al Dott. Sommaruga rappresentano le colonne della Società svizzera, della Comunità Svizzera di Roma.
Un caro saluto al nostro Presidente del Circolo, Fabio Trebbi, che da anni si adopera a tenere un Circolo attivo ed attraente per piccoli, giovani ed adulti, numerose sono le attività
proposte nel calendario che d'anno in anno si rinnovano ed aumentano.
Porto a tutti voi i saluti della Presidente del Collegamento Svizzero in Italia, Irène BeutlerFaugueul, che mi ha pregato di salutarvi sia come socio dell'associazione, sia come Presidente del Collegamento, impossibilitata nel raggiungerci, in Svizzera per motivi di salute.
Scusato il Signor Perucchi, anche lui in Svizzera per motivi di salute.
Cari membri del CdA,
Caro rappresentante del Cantone di Patronato,
Caro Direttore,
Cari socie e soci,
Cari amiche e amici,
Abbiamo battuto tutti i record quest'anno: per la prima volta nella storia della SSR il numero dei soci iscritti è di 198, ed i candidati che si presentano sono 19!E bello vedere tanti
genitori delle classi più piccole, è importante l'interesse del buon andamento della Scuola
da parte di voi, genitori della materna e delle elementari . Siate tutti i benvenuti, e passo la
parola all'Ambasciatore.
In occasione della fine del mandato del consiglio di amministrazione , il CdA uscente, convinto e compatto nel credere la Scuola Svizzera di Roma una realtà sana per gli alunni e con l'obbiettivo di portare avanti una Scuola sempre all'avanguardia, si è riunito, dopo
l'assemblea generale dell'anno scorso, e nell'arco di questi ultimi 12 mesi, ben 10 volte,
per affrontare, riflettere e trattare i seguenti argomenti:
- 1. l'aggiornamento del mansionario del Direttore: si è esaminato il mansionario del 1998
che si è rivelato coerente con lo statuto dell'Associazione, ed ha rappresentato, quindi, la
base da cui partire per delineare limiti e responsabilità del Direttore.
- 2. A fine gennaio è stata esaminata la comunicazione di Fabio Trezzini, e qui tengo a
ricordare quanto abbia dato di se stesso per la Scuola, quanto abbia, per più di 10 anni
seguito e condotto la Scuola in ogni particolare dettaglio come nelle grandi linee necessarie per essa.
- Il CdA, quindi, ha preso atto delle comunicazioni del Presidente, considerando la situazione descritta come causa di impedimento ai sensi dell'art.16 dello Statuto dell'Associazione. Il CdA ha deciso di mantenere le stesse cariche per ciascun consigliere, affidando, ai sensi dello Statuto, le funzioni di presidente ad interim alla Vicepresidente.
- 3. Il CdA ha deliberato la costituzione di un Comitato strategico che si è occupato di individuare delle soluzioni per l'acquisto dell'immobile di via Malpighi 14. Con il gentile
supporto dell'Ambasciata, coordinato da Sua Eccellenza l'Ambasciatore Regazzoni, nei
contatti con il Consiglio federale e il cantone di Patronato, il Comitato Strategico ha portato in CdA un documento di base per l'acquisizione dell'immobile di via Malpighi. - Naturalmente si tratta solo di una prima proposta, che dovrà essere confrontata con la
Confederazione e con il cantone di Patronato. Sono stati richiesti e apprezzati i preziosi
contributi del Dott. Sommaruga e del Prof. Selicato.
Questo documento si apre con una breve introduzione storica sulla nascita della Scuola
Svizzera di Roma (spunto preso dal racconto scritto dal Sig.Wirth nel libro dei 40 anni della SSR) e sui contributi finanziari che hanno permesso la realizzazione del progetto; si divide, in seguito, in quattro punti conclusivi:
-1) Le ragioni giuridiche e fiscali giustificano la scelta di una fondazione, quale futura entità
per la gestione dell'immobile, visto che l'art. 12 del progetto di revisione della legge federale sulla presenza della formazione svizzera all'estero prevede che: "Il consiglio federale
può cedere immobili di proprietà della Confederazione gratuitamente o a condizioni preferenziali a scuole svizzere riconosciute o a fondazioni da loro istituite"
La fondazione è l'unico strumento giuridico che vincola l'immobile alla finalità scolastica,
rendendo impossibile una distrazione del bene rispetto alla sua finalità. Tale garanzia non
è invece fornita dall'acquisto tramite una associazione o una società di capitali.
-2) Come si evince dal capitolo dedicato alle implicazioni fiscali, la fondazione di diritto italiano potrebbe essere la figura più adeguata nel caso in questione. Il trasferimento della
proprietà della Confederazione infatti ha implicazioni fiscali che variano in dipendenza dell'opzione prescelta:
Nonostante un prezzo simbolico dell'ordine di 1mio di franchi svizzeri, una compravendita
comporterebbe dei consistenti oneri fiscali sul trasferimento in esame, in quanto la tassazione si basa sul valore venale dell'oggetto. -3)La donazione è senza dubbio la soluzione preferibile sul piano fiscale. Normalmente la
donazione di un'immobile è soggetta ad imposta nella stessa misura di una compravendita. Nel caso in cui il donatario sia una fondazione legalmente riconosciuta, avente scopo
esclusivo di assistenza, studio, ricerca o istruzione è prevista l'esenzione dall'imposta sulle
donazioni e l'applicazione in misura fissa delle imposte. PER POTERE USUFRUIRE CON
CERTEZZA DELL'ESENZIONE è OPPORTUNO CHE IL DONATARIO SIA UN ENTE DOTATO DELLA PERSONA GIURIDICA IN ITALIA. L'art. 3, comma 4, del Decredto.legislativo
n. 346/90 stabilisce che l'esenzione si applica "a condizione di reciprocità" anche alle fondazioni costituite all'estero. Tuttavia, perché ciò sia consentito occorre che la materia sia
disciplinata in un'apposito trattato ratificato e reso esecutivo in Italia con legge dello Stato.
4) La creazione di un organo ad hoc per la gestione della fondazione, separato dal Consiglio d'amministrazione della scuola è da favorire rispetto all'integrazione dei due organi.
La governance della fondazione deve essere basata sulle istituzioni svizzere. Di natura
svizzera, devono assolutamente essere rappresentati all'interno della governance:
- la Scuola Svizzera di Roma.-
- l'Ambasciata di Svizzera a Roma.
- Il Cantone di San Gallo.
- Il Circolo Svizzero di Roma.
E come abbiamo potuto vedere nel paragrafo sulle implicazioni fiscali, la donazione gratuita è sotto il profilo fiscale la forma più favorevole di cessione. In caso di donazione al costo
simbolico di 1mio di franchi svizzeri, opportuni possibili accorgimenti andranno applicati, al
fine di evitare l'imposta sulla cessione.
Questo documento di base è stato preparato per affrontare il discorso dell'acquisto dell'immobile, nei vari dialoghi insieme a San Gallo e con la Confederazione. Tuttavia se la
Confederazione non dovesse ritenere la governance svizzera sufficiente per garantire il
carattere svizzero della fondazione, si opterà naturalmente per l'opzione della fondazione
di diritto svizzero, dovendosi porre in tal caso il problema del reperimento delle risorse necessarie.
-4. Il CdA si è soffermato ugualmente sulla cura dell'immagine della Scuola, sulla necessità di aggiornare il cartellone nell'atrio della Scuola, il logo della Scuola, il sito internet che è
stato completamente ripensato in tedesco ed in italiano e sarà operativo in tutte le sue
funzioni a fine anno scolastico. -5. Dopo 12 anni di lunghe ricerche per trovare ulteriori spazi per le classi delle medie e
liceo della SSR, il CdA ha scelto una struttura su via Savoia, segnalata da un'insegnante,
di fronte al Goethe. Questo spazio dà la possibilità di liberare definitivamente via Malpighi
dalla classe di scienze e dal laboratorio. Non è così più necessario che gli alunni si spostino tra il Goethe e via Malpighi, nè per le ore del disegno, nè per nessuna ora delle tre materie biologia, fisica e chimica. Insieme ai nuovi spazi trovati all'interno del Goethe, utilizzati per una nuova aula insegnanti, una nuova mensa e la segreteria, possiamo finalmente
ritenerci quasi nella situazione ideale.
-6. Nel mese di marzo il CdA ha incontrato il corpo insegnanti, con l'obbiettivo di socializzare. L'incontro è stato del tutto informale e molto apprezzato da tutti. -7. Dopo anni di grande lavoro da parte del presidente, dei direttori, tesoriere, dei cda che
si sono succeduti, cioè negli ultimi vent'anni, la scuola ha raddoppiato il numero dei suoi
alunni. Si sono così raddoppiati impegni e responsabilità. Il CdA è così arrivato alla conclusione della necessità di assumere un'amministratore, ed ha deliberato che tale figura
debba essere subordinata al Direttore ed al Tesoriere sotto il profilo amministrativo/contabile e subordinata al CdA sotto il profilo degli indirizzi generali. L'assunzione è stata perfezionata il ...
-8. il Tesoriere ha elaborato una previsione di Conto Economico per il periodo 2012-2017
che dal 2013-2014 tiene conto della retribuzione dell'amministratore e del canone di locazione delle nuove aule, e ciò per verificare la fattibilità dell'assunzione dell'amministratore.
-9. Per provvedere ad un solo posto d'insegnamento, il CdA ha deliberato all'unanimità per
l'assunzione di Nicolò Genova ed il passaggio di Rafaele Coda, dopo verifica dei titoli, alla
Scuola Media. Il CdA ha ringraziato il Signor Fulvio De Angelis per il lavoro svolto in questi
anni con grande passione.
-10. Il Direttore ha provveduto, su richiesta del CdA, ad alcuni cambiamenti per il miglioramento dell'insegnamento del tedesco:
- maggior controllo sulla lingua nelle classi della Materna.-
- una riorganizzazione prevede meno insegnanti per classe alle Elementari.
- una riorganizzazione dei corsi di tedesco per ottenere un istruzione più consistente,
meno cambiamenti di insegnanti e specificamente preparati per gli esami del B2 alle medie.
-quest'anno sono offerte ulteriori lezioni extracurriculari, al fine di rafforzare la grammatica
articolata e la preparazione per l'esame del C2 al liceo.
-11. Definitivamente accettate le dimissioni di Fabio Trezzini, il CdA ha deciso di cooptare
il primo dei membri non-eletti di quota svizzera.
- 12. I lavori di ristrutturazione della palestra sono previsti per la primavera: dureranno 6
mesi e la palestra sarà pronta a settembre per l'inizio dell'anno 2014-2015.
- 13. A novembre è stata organizzata una giornata informativa sulla scelta delle università.
Giornata molto apprezzata che si riproporrà il prossimo anno. -14. Per il 14esimo ed ultimo punto, mi rimane solo da ringraziare tutti!! Ringraziare i
membri del CdA che hanno dato il loro tempo alla scuola, offrendo ciascuno un contributo
personale per trovare una soluzione a tutti gli argomenti trattati durante le riunioni, ognuno
a modo suo:
1. Fabio (Trezzini) per essere stato il nostro Presidente.
2. Mario (Braga) per i suoi interventi pieni di spunti significativi
3. Camilla (Braguglia) per la sua dedizione alla Scuola.
4. Francesca ( colesanti)per il suo grande ed ultimo lavoro con il sito.
5. Pio per avere redatto quasi tutti i verbali.
6. Rinaldo per il suo costante (ascolto di radio-cancello e) rapporto con i genitori.
7. Beniamino per il suo supporto tecnico-giuridico sia nelle grandi linee che nei dettagli
per la SSR.
2. La Console per la sua perspicacia.
10. Frowin per la sua determinazione.
11. Il Direttore per la sua voglia di fare e professionalità nel affrontare i problemi.
12. Il nostro preziosissimo ed instancabile Stephan per l'immenso lavoro che svolge ogni
anno, da tanti anni per la SSR, al quale lascio il piacere di presentarci il bilancio dell'anno 2012-2013.
1. Grazie per l'ascolto.
2. Roma, il 10 dicembre 2013.