Settembre - L`ORA VESUVIANA

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Settembre - L`ORA VESUVIANA
Mensile d’informazione - Settembre 2010
LA VOCE LIBERA SOTTO IL VULCANO
Mozartbox
La mano di Dio Gusto
Haber, Nada
e Morgan:
tutti a Portici
Maradona,
50 anni
al massimo
A
PAG. 33
A
Al via
le fusioni
mediterranee
PAG. 37
A
PAG. 39
Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, San Sebastiano, Massa, Pollena Trocchia, Cercola, Volla, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana, Ottaviano
a pagina 3
Sommario - 2
settembre 2010
4
La libertà e
i miei cartoni
animati
IN CAMPANIA La crisi della sanità, uno strano sequestro, l’omicidio del sindaco di Acciaroli e l’addio
di Fabio Quagliarella
5
9
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15
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ACQUA SALATA Dall’aumento di fluoro a quello
dei prezzi: la Gori nella bufera
LA STRANA COPPIA A Somma Vesuviana nasce
l’asse Paola Raia Carmine Mocerino, contro chi?
AVVISI DI GARANZIA AL COMUNE A Volla il
Pd chiede chiarezza alla maggioranza
VERSO IL VOTO 1 A Massa di Somma gli ex accerchiano Zeno che si prepara alla ricandidatura
VERSO IL VOTO 2 A S. Sebastiano chi sarà l’anti
Capasso se non dovesse candidarsi alla Camera?
CHIUDE PER SFRATTO A Ercolano chi ha incarichi
non versa la quota alla sezione che rischia la chiusura
Ho una strana idea di libertà. Una libertà che negli anni delle mutazioni (prima
dei trenta) era spigolosa, arrabbiata, certamente più
romantica. Oggi la mia idea di libertà (me ne accorgo dall’aumento della mia capacità di ascolto, nonostante a decidere quasi sempre sia io…) è più lieve, intima, a tratti quasi sublime e spesso purtroppo
sublimata dalle passioni. Sono fortunato io e oggi
più che mai me ne sono accorto. Ho un bel lavoro,
una bella famiglia, una bella compagna, una bella
vita, un bel giornale e una gran bella squadra che
come me crede in quel che fa. La mia libertà, è quasi da cartone animato, dove ognuno può fare ciò
che vuole e senza girarci intorno dovrebbe rompere
il meno possibile gli equilibri altrui. Ho un amico,
ha due figli e dopo anni trascorsi a studiare (è bravo) e a cercare il lavoro, oggi l’ha perso. Franco
(ingegnere) non ha più un’idea di libertà, come
Martina che fa la precaria della scuola e presta servizio in un diplomificio che ti fa fare punteggio ma
non le da un euro. Ah, dimenticavo, siccome ogni
diploma costa sui 5.000 euro, i gestori dei diplomifici hanno una gran bella idea di libertà.
Paolo Perrotta
L’Editoriale
Quando il potere dell'amore
supererà l'amore per il potere
si avrà la pace.
Jimi Hendrix
Ogni settembre, ormai ne sono trascorsi dieci, noi de l’Ora Vesuviana torniamo bambini. Per noi ogni settembre, infatti, inizia un
nuovo anno. Questa nuova edizione che per gennaio 2011 (abitueremo il lettore) avrà un completo restyling grafico (qualche picil
è
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cola novità, la troverete già da questo numero) è ricca di argoQ u e s viano che.
Vesu l i a m o a
menti e spunti interessanti per iniziare un nuovo percorso. Per
v o g presa, l e
L’im u r a
realizzare idee e progetti che mettano al centro, da volano e
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l’in a s s i e m non solo per l’economia, il Vesuvio: le nostre tipicità, le non e rilancia stre risorse e perché no, la nostra creatività. Certo, ci sarà
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lo (ito “Suo- sempre la camorra, il politico corrotto, l’associazione e il
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è svo messo as e giornalista prezzolato, ma noi tiriamo dritto. Per la nostra
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l ’ i ’area pa il patro ival di della c ollega F ggera e S ro
dell a foto è un fest ’energia te dal c lega Le il maest na con la web tv e da una serie di iniziative culturali che
nell migranti” ioni e l rchestra Zezi, ai nastasia all’inseg
lanceremo prossimamente. Perché un altro Vesuvio si
P.P.
ni & e le puls lmente o oltre ai a Sant’A atuito)
siem e, mirabi ro) che arcare” lone (gr si può
può, nonostante le crisi.
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Antonio Mengacci
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Da V o Arbore. ietà. Un
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dell
SS della morte
Un altro morto, l’appello
del sindaco Esposito
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PAG. 19
Protagonisti
Un medico vesuviano
col mal d’Africa
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PAG. 27
Elettrodance
Gli Angel’s of love
compiono 20 anni, auguri!!!
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PAG. 31
Reg. Stampa Trib. Nola
n. 106 del 29/10/2003
Editore:
Edizioni del Vesuvio
Direttore Editoriale:
Antonio Mengacci
Direttore Responsabile:
Paolo Perrotta
Redazione:
Via Cappelli - v.co Ciriello, 4
80040 Pollena Trocchia (Na)
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Pubblicità:
081.8971721 - 338.3284746
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Stampa: STIEM - Fisciano (Sa)
Tiratura n. 25.000 copie
Chiuso in stampa il 16 settembre 2010
Le collaborazioni sono a titolo gratuito
Quotidiano on-line:
www.loravesuviana.it
Il tributo - 3
settembre 2010
GOD SAVE THE ROCK
Arrivederci Jimi:
40 anni fa moriva
il re di Woodstock
Il 18 settembre 1970 Jimi Hendrix
diventava immortale. O meglio, la
sua musica avrebbe suonato in
eterno. Sono passati 40 anni da
quando, in una stanza del Samarkand Hotel di Notting Hill a Londra, il più grande chitarrista di tutti i tempi,
morì soffocato dal
proprio
vomito.
Non fu
un suicidio. La
causa: un
mix di
anfetamine e pillole per il
sonno furono letali. In pochi anni il chitarrista di Seattle
aveva cambiato il modo di suonare
la chitarra: era mancino e la toccava con l'anima. Esplosivo. Blues,
rock e funky prima maniera. Il
momento più alto della carriera di
Jimi (in realtà non ce n'è mai stato
uno basso) fu l'esecuzione dell'inno americano (Star Spangled Banner) in un alba di agosto nel cele-
bre festival di Woodstock. E da qui
vogliamo partire per capire perchè
da noi (in Italia ed in Campania
specialmente) eventi del genere
non hanno mai attecchito. C'è stato
l'unico tentativo nel 1976 a Milano
durante il Festival del Parco Lambro, poi nulla più. In realtà durante
la Summer Of Love (in America,
1969) in Italia eravamo davanti alla TV a guardare Sanremo (lo facciamo ancora) , e la eco del festival è arrivata dopo mesi. Quindi la
nostra cultura era un po' dietro su
questo fronte. Poi ci sono stati i
concerti degli anni 70 (Led Zeppelin e tanti altri) "interrotti" bruscamente dai lacrimogeni che allontavano chi invece voleva entrare
gratis. L'unico festival degno di
nota in Campania è il Neapolis Festival: ci sono passati in tanti, da
David Bowie ai REM, dai Cure a
Vasco Rossi. Ma non c'entra più
l'amore e lo spirito libero. Vabbè
forse quelle erano scuse per farsi il
bagno nudi, ma tant'è. Lo scorso
luglio ad Ercolano un manipolo di
ragazzi ha organizzato il God Save
The Rock Festival, in onore di
Woodstock. Stesso spirito, pochi
soldi ma festival riuscito (circa
2500 paganti) con cover di
E’ nata una Woodstock sotto il Vesuvio
AC/DC, Beatles e
Queen. "Un pò
tutti noi ripetiamo
sempre
che
avremmo dovuto
nascere 50 anni
fa- fa sapere Emanuele Ambrosino,
uno degli organizzatori. "La scelta
del Vesuvio Expò
ad Ercolano ha
dato qualità alla
rassegna. Oramai non si rischia
più con il rock, si preferisce organizzare eventi dance perchè girano
più soldi". "Noi di questo ce ne
siamo fregati altamente- borbotta.
"Il nostro God Save the Rock (che
tra le tante cose è anche un' associazione culturale) mira a rispolverare vecchi pezzi rock, farli incontrare con il rock del 2000 e diffondere il verbo. In effetti che Dio salvi il Rock. Le difficoltà sono tante,
i vari permessi e le varie tasse ti
possono far passare la voglia di organizzare ma la passione supera
gli ostacoli sopratutto quando si
lavora in un gruppo come il nostro. Pensa che siamo oltre 40 ragazzi che vanno tutti verso la stessa strada". Siamo partiti da Hendrix per arrivare ad Ercolano: la
fiamma del rock con la lava del
vulcano. Alte temperature. Speriamo continuino.
Luigi Ferraro
[email protected]
In Campania - 4
settembre 2010
Chiudonio tutti gli ospedali
Spariscono 311 posti letto, cancellati gli ospedali piccoli, improduttivi (e pericolosi per l´utenza),
potenziamento dell´assistenza
territoriale. Parte il
conto alla rovescia,
il piano ospedaliero
diventa realtà. A poco più di un mese
dall´annuncio, si
passa alla prima fase, quella operativa:
entro 15 giorni, appena il piano
sarà pubblicato sul Burc, la Regione decreterà la chiusura di nove presidi. In attesa (ci vorranno
almeno tre anni) dell´Ospedale
del Mare in cui confluiranno Loreto Mare, Incurabili, San Gennaro e Pellegrini, è in procinto di
chiudere l´area chirurgica del Loreto Crispi,. Oltre
a questi ospedali
che, di fatto, escono dalla rete per
essere riconvertiti,
ce ne sono altri
che, restando presidi ospedalieri,
diventeranno strutture a indirizzo
riabilitativo. Tra questi il Maresca di Torre del Greco, l´ospedale
Scarlato di Scafati e l´Apicella di
Pollena Trocchia.
Sequestrato il re della vigilanza
Un sequestro con molti aspetti
ancora oscuri, quello di Antonio
Buglione, super imprenditore
(accusato, prosciolto e risarcito
dopo un'accusa e
l'arresto per vicinanze ai clan della camorra) della vigilanza privata, amico dei
politici potenti. Paura e sconcerto, fino a
quando l'imprenditore non ha bussato
alla porta di una villetta alle porte
di Marigliano, a pochi km dal suo
paese, Saviano, dov'era stato sequestrato . Buglione ha raccontato di essere riuscito a liberarsi dopo essere stato abbandonato dai
banditi con una catena al collo,
assicurata a un palo. Aveva il viso
tumefatto, una costola incrinata e
un dente rotto. "Sette o otto uomini armati, a bordo di due vetture, mi hanno riempito di botte e mi hanno fatto salire su una
macchina scura", ha
detto. "Non ho pagato nulla, ma la camorra c'entra, nessuno si muove su questo territorio senza la
camorra". L'imprenditore sequestrato dovrebbe tra poco testimoniare in un procedimento a carico
del clan Fabbrocino. Alle domande se andrà in aula, ha risposto:
"Non lo so, ma andrò via lontano.
Ho avuto paura di morire"
Ammazzato il sindaco di Acciaroli
È stato ucciso il sindaco di Pollica. Angelo Vassallo, il sindaco pescatore che ha reso negli
anni Acciaroli la meta turistica
d'eccellenza
della costa
del Cilento è
stato raggiunto da
una scarica
di proiettili
mentre si
trovava all'interno della sua autovettura. Vassallo ha
perso la vita in un terribile agguato avvenuto in nottata. I ca-
rabinieri e l'antimafia indagano
sull'attività amministrativa del
sindaco ambientalista e sulle
incursioni criminali dei clan
della camorra che oltre
ad impossessarsi di alberghi e negozi avrebbero voluto
meno impedimenti nella
concessione
di licenze edilizie su un paradiso terrestre che il sindaco del
Pd voleva preservare.
Quagliarella, core ‘ngrato
Quagliarella, nuovo 'core 'ngrato'.
A Napoli non l'hanno presa affatto bene la cessione in zona Cesarini del bomber di Castellamare
di Stabia alla Juventus. L'ufficializzazione del
passaggio in
bianconero e'
arrivata alla fine di una giornata di frenetiche trattative.
La notizia della presenza
dell'attaccante della nazionale, alla clinica Fornaca di Torino per le
visite mediche, aveva acceso ancor di piu' le polemiche. I tifosi
partenopei si sentono traditi dal
presidente Aurelio De Laurentiis
e non e' bastata la doppietta di un
super Cavani contro l'Elfsborg in
Europe League a placare gli animi. Qualcuno ricorda il mitico
'Totonno Juliano', che non tradi'
mai 'o ciuccio per
la Vecchia Signora, giocando 505
partite ufficiali in
maglia azzurra
per 15 anni consecutivi. Sotto accusa c'e' soprattutto
la campagna acquisti della societa' partenopea
che 'svende' le bandiere'. Ma c'e'
anche chi ce l'ha con il ct Walter
Mazzarri e i vertici aziendali per
non aver ''mai compreso il talento
di Fabio''.
L’inchiesta - 5
settembre 2010
GLI ANTICIPI IN BOLLETTA
Dall’acqua col fluoro
alle bollette salate:
lo sfascio della Gori
Dall'acqua dei rubinetti con una
elevata percentuale di fluoro all'acqua salata, anzi salatissima. La
Gori questa volta l'ha fatta davvero grossa. Dopo mesi in cui si sono registrati notevoli e fastidiosissimi disservizi che hanno causato
la chiusura di molti rubinetti, la
società - gestore del Servizio Idrico Integrato nell'Ambito Territoriale Ottimale Sarnese Vesuviano ha fatto scatenare l'ira
di molti cittadini vesuviani che si
sono ritrovati nelle
proprie bollette un auIl sindaco di
mento mePortici Enzo
dio che suCuomo, contro
pera i 50eula Gori: “Non è
ro. Il motigiusto che a pavo? Le casgare il deficit di
se della Goun’azienda siari languono
no i cittadini
e quindi la
contribuenti”
società ha
pensato bene di chiedere ai cittadini contribuenti un anticipo sulle
bollette future. I cittadini vesuviani infatti si sono visti addebitare
una voce codificata come "Adan",
in pratica un anticipo sui consumi
idrici. Ma ad essere insorti non sono solo i cittadini. Infatti in prima
linea per fermare le bollette pazze
della Gori è sceso il primo cittadino di Portici Enzo Cuomo che ai
primi di questo mese ha scritto al
Scene di vita quotidiana sotto il Vesuvio: in fila per l’acqua
Presidente d'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano. "Pur immaginando - della provincia salernitana. Que- schiera dalla parte degli utenti".
si legge nella lettera firmata dal sto è per esempio il caso del sinda- La battaglia dei cittadini e di alcusindaco porticese - il presumibile, co di Scafati Pasquale Aliberti che ni amministratoti pubblici, avuta
e purtroppo, preoltre ad invitare i anche la benedizione ecclesiale si
vedibile stato di
suoi cittadini a avvia forse alla risoluzione. Infatti
particolare definon pagare le è giunta nei giorni scorsi una dura
cienza finanziaria
bollette alla Go- presa di posizione del Senatore
in cui versa la
ri, ha anche ac- Carlo Sarro, Presidente d'Ente
Gori S.p.a., mi “Abbiamo operato senza
cusato la società d'Ambito Sarnese Vesuviani. "Ferappare quanto contravvenire a regolamendi voler "risolve- me restando - si legge in una lettemeno irragione- ti e leggi riguardo la tarifre i problemi ra invita da Sarro alla Gori - le levole che tali scel- fazione. - ci dice l’amminieconomici della gittime esigenze economico-finante vadano ad inci- stratore delegato della Gori
propria società ziare di Gori spa, legate alla nedere negativa- il dott. Marani - Inserire
sulla pelle dei cessità di procedere ad una revimente sugli uten- quest'ulteriore voce è un
cittadini, che mai sione complessiva del regime tati, considerando qualcosa di assolutamente
possono fare a riffario vigente nell'ATO 3 Sarnecome gli stessi lecito e corretto. Noi opemeno dell'acqua, se Vesuviano, alla quale - peraltro
riamo nel massimo della
stiano da tempo
bene primario". - il Consiglio di Amministrazione
trasparenza e poi a decidedenunciando i re delle tariffe da attuare
Le barricate le di recente eletto sta già lavorando,
numerosi disser- non siamo noi ma Ato".
aveva alzate già si invita il Soggetto Gestore a sovizi del servizio
sul finire del me- spendere le richieste di adeguaCarla Cataldo
fornito dei quali
se di agosto an- mento dell'anticipo dei consumi,
sono da tempo rimasti colpiti". La che don Alessandro Cirillo, prete già attivate secondo le riferite mopresa di posizione del sindaco dell'Agro. "L'acqua è e resta un dalità".
Cuomo segue quella di aggueritis- bene di tutti. Come Chiesa - aveva
Salvatore Esposito
simi comitati e sindaci soprattutto sottolineato don Cirillo - ci si
[email protected]
La risposta
della Gori spa
Politica - 6
settembre 2010
LA DERIVA DEL PDL
Ecco Generazione
Italia: tutti i “finiani”
sotto il Vesuvio
Il più forte conflitto istituzionale
che forse darà inizio alla terza Repubblica inizia il 29 luglio scorso,
data dell'ufficio di Presidenza del
Pdl in cui è stata ufficializzata
l'espulsione di
Fini e di tre finiani (Bocchino, Granata e Brigulio)
dal partito
fondato da
Silvio Berlusconi dal predellino
di
un'auto blu. Passato un agosto bollente in cui sui giornali vicini al
Presidente del Consiglio non sono
mancate gravissime accuse nei confronti di Gianfranco Fini, settembre
è ripartito con il discorso del Presidente della Camera a Mirabello, in
cui si è consumato forse lo strappo
definitivo tra i due fondatori del
Pdl. Ma tutta questa vicenda nel nostro vesuviano cosa ha generato?
Qualcuno ha seguito Fini lanciando
sul proprio territorio il movimento
Generazione Italia, movimento che
fa capo al finiano di prima fila Italo
Bocchino. Altri restano a guardare,
e cercano di capire cosa fare. Attivo
già da diverse settimane la sezione
di Generazione Italia porticese che
ha anche già fondato un gruppo giovanile. Il presidente Antonio Lippolis ha così commentato quanto sta
accadendo a Portici: "Abbiamo deciso di seguire Fini perché solo così
può essere possibile far ritornare la
politica al centro della vita politica.
Registriamo un grande entusiasmo
tra tanti giovani e anche a Portici è
iniziato anche il nuovo corso di una
destra moderna ed europea". Anche
se è presente sul sito di Generazione
Un giovanissimo Gifuni con Fini e Antonio Lippolis
Italia Campania, il giovane assessore vollese Francesco Esposito tiene
a precisare ancora la sua adesione al
Pdl però con una sottolineatura.
"Restiamo fedeli agli elettori che ci
hanno eletti sotto il simbolo del Pdl,
però guardiamo con attenzione a
cosa accade e soprattutto quale sarà
la proposta politica di Fini e se questa sarà capace di trasformarsi in
partito". Lavoro per ricostruire un
equilibrio nel Pdl Alfonso Gifuni,
santanastasiano e componente della
segreteria regionale. "Le questioni
poste da Fini - ha dichiarato Gifuni
- sono sacrosante. Il Pdl così com'è
non è ancora un partito. Nonostante
questo è stigmatizzabile sia Berlusconi quando vuole fare campagna
acquisti tra i finiani e sia quando
questi esasperano eccessivamente i
toni". Altri finiani vesuviani pervenuti (sbirciando sul sito di Generazione Italia Campania, ovviamente): l'assesore pollenese Salvatore
Auriemma, il consigliere comunale
di Massa di Somma Pasquale Boccarusso, quello ottavianese Vittorio
Abate e il sommese Pasquale Auriemma.
Salvatore Esposito
[email protected]
Politica - 7
settembre 2010
Cambio di giunta, Bruno Provitera
è il nuovo vice di Enzo Cuomo
Portici - "Questo incarico rappresenta
con orgoglio l'impegno politico profuso fino a oggi e prevede un lavoro ancora maggiore per realizzare quanto
previsto nel programma della coalizione di centrosinistra che sostiene il
sindaco Vincenzo Cuomo". Così, Bruno Provitera,
assessore al
Turismo, commenta la sua
recente nomina a vicesindaco del Comune
Enzo Cuomo di Portici. Prie il suo vice ma della pausa
Bruno Provitera
estiva, Provitera ha preso il posto dell'assessore alla
Pubblica Istruzione, Vincenzo Mosca,
che ha ricoperto la carica nell'attesa
che i Socialisti indicassero il loro rappresentante in giunta. Fra le priorità
dell'assessorato, quello di riconoscere
lo status giuridico della fondazione
"Portici Campus", progetto dell'amministrazione comunale con lo scopo
di creare sinergia fra centri di ricerca,
Enzo Cuomo e il suo vice Bruno Provitera
università, scuole, istituzioni e territorio. "Dal 4 all'8 ottobre - dice Provitera - la città ospiterà la quarta edizione
del turismo scientifico. Non abbiamo
ricevuto finanziamenti regionali, così
l'amministrazione comunale si farà
carico di tutte le spese per portare a
termine questa iniziativa che ha sempre riscosso successo, soprattutto nel
mondo della scuola". L'assessore, che
ha anche la delega alle Politiche sani-
tarie, interviene su uno degli argomenti più discussi in città, soprattutto
in questi giorni: "Istituirò un tavolo
permanente che si occuperà delle questioni relative alla sanità pubblica e
privata. È importante l'integrazione
dei due ambiti, affinché ci sia maggiore qualità e si possano soddisfare le
esigenze di tutti".
Donatella Alonzi
[email protected]
Finalmente la
Consulta per le
pari opportunità
Pollena Trocchia - Entro il prossimo 30 settembre, chi lo volesse, potrà far pervenire al comune di Pollena Trocchia una lettera in cui manifesta l'interesse a
prendere parte alla consulta per
le pari-opportunità. "Non si
tratta di un assessorato - ci spiega la consigliera Anna Maione
(sopra nella foto) - quindi le nostre disponibilità non saranno
elevate. Potremo usufruire di un
budget di soli 2500 euro".
Roberta Migliaccio
Politica - 9
settembre 2010
LA STRANA COPPIA
Nasce il tandem:
Paola Raia e Carmine
Mocerino (contro chi?)
Somma Vesuviana - In principio furono "I mercanti del tempio"e la loro
cacciata ripetuta come un mantra. Poi
vennero le dimissioni e la firma della
sfiducia bipartisan da parte del consiglio comunale (solo qualche fedelissimo non firmò). Poi ci fu quel simbolo
del Pdl strappato con i denti ed infine
la campagna elettorale più cruda, verbalmente più violenta, e sommariamente più brutta della storia di Somma Vesuviana. Tutta improntata contro un personaggio: Carmine Mocerino (all'appello mancava il non candidato Crescenzo de Falco, ma di lui ne
parlarono male in tanti quando si presentavano a chiedere voti nelle case
sommesi). Le urne lo decretarono
vincitore, ma oggi il passato sta lentamente affiorando. E dovrà farci i conti
il sindaco sommese Raffaele Allocca,
già alle prese con gli spifferi della sua
maggioranza legate al rimpasto di
giunta il quale sembrava cosa fatta se
alcuni consiglieri, con le loro rivendi-
cazioni, non avessero fatto saltare il
banco. Il suo passato ha le fattezze di
Paola Raia e Carmine Mocerino. Si
perché i due consiglieri regionali di
maggioranza, il primo eletto nel popolo delle libertà, mentre il secondo
nell'Udc, ora qualche sassolino dalla
scarpa, ed il sassolino è un eufemismo, vorrebbero toglierselo. A maggior ragione, se i due stanno lentamente costruendo un percorso politico comune. L'astio tra i due politici
regionali ed il sindaco è cosa vecchia,
anche se con modalità e tempi differenti. I Raia votarono Allocca alle ultime comunali, convogliando le proprie preferenze sul giovane consigliere Giuseppe Di Palma. Allocca alle
ultime regionali della Raia si è quasi
disinteressato mostrando un' intesa
maggiore per Ermanno Russo del pdl.
Cosa insolita visto che Russo e Raia,
in virtù della nuova legge elettorale
regionale, potevano camminare tranquillamente insieme. Poi è stata la
Insieme stanno affrontando in Regione la questione Sanità
volta della sagra dell'albicocca dove
la Raia, pur essendo vicepresidente
della commissione agricoltura in un
momento (era luglio) in cui mancava
l'assessore al ramo, non è stata invitata. A questo va aggiunto il mancato invito istituzionale alla Raia, da parte
dell'amministrazione, per la "Festa
delle Lucerne". Stesso discorso per
Mocerino, anche se lì i rapporti sono
molto peggiori. Lo scorso anno ad
esempio, durante la premiazione per
la maratona dedicata a Vincenzo
Esposito, il sindaco, nel salire sul palco strinse la mano a tutti i presenti
tranne che al consigliere scudocrociato, il quale non fece una grinza. Per
non parlare del fatto che, nell'ultimo
mandato regionale, l'uddiccino non è
mai stato interpellato dall'attuale am-
ministrazione su fatti riguardanti la
cittadina sommese. Così si è giunti a
questo patto tra Raia e Mocerino (i
quali a loro volta sono riusciti a ricucire tra loro un rapporto non proprio
idilliaco) che stando a voci di corridoio starebbero già pensando ad un nuovo centrodestra cittadino. Nuovo di
zecca e senza Allocca. "E' ancora presto per parlare di questo" ha commentato sornione Mocerino. "Io e Paola
Raia abbiamo avuto dagli elettori un
mandato preciso: risollevare, con l'attuale maggioranza di governo, le sorti
della nostra regione". Sarà, ma al momento una cosa è certa, a breve ne vedremo delle belle nella cittadina ai
piedi del Monte Somma.
Gaetano Di Matteo
[email protected]
Politica - 10
settembre 2010
Avvisi di garanzia, il
Fuori Onore, è toto
vice sindaco a Pollena Pd chiede chiarezza
Pollena Trocchia - Qualche mese fa
in casa Pinto cinque membri della
maggioranza sottoscrivevano un documento di fiducia nei confronti del
sindaco e del programma presentato
dall'amministrazione in campagna
elettorale. "All'interno del documento - spiega il capogruppo di maggioranza Fiorillo - erano elencate le cose
fatte fino ad allora e quelle che avevamo in progetto di realizzare. Insomma chiarimenti sulla gestione
amministrativa e politica del Comune". Onore rifiutò di firmare e aggiunse che lo avrebbe fatto solo in
presenza del coordinatore provinciale
del Pdl ma, come disse Francesco
Pinto allora e come ribadisce adesso
Pasquale Fiorillo, "sebbene siamo
quasi tutti del Pdl, ci siamo presentati
con una lista civica". Lo scorso 30 luglio poi il consiglio comunale diventa decisivo: Pinto, accolta la posizione di Giovanni Onore, gli revoca la
delega di vicesindaco. Chi infatti non
avesse firmato il documento sarebbe
stato escluso dalla maggioranza. "A
breve - conclude Fiorillo - ci sarà un
consiglio comunale in cui verrà nominato un nuovo vicesindaco".
Roberta Migliaccio
[email protected]
Angelo Guadagno (capogruppo Pd)
Volla - "Il paese è in uno stato deplorevole, ci sono erbacce dappertutto
nonostante in bilancio vengano appostate cifre esorbitanti per la manutenzione del verde. Inoltre la ditta che gestisce il servizio della nettezza urbana
lascia molto a desiderare". A parlare è
Angelo Guadagno, capogruppo consiliare del Pd, secondo il quale “il paese
è in uno stato di degrado e l'incubo
spazzatura, con una percentuale di
raccolta differenziata al ribasso, potrebbe presto ritornare. Durante il mese di Agosto un centinaio di cittadini
hanno firmato una petizione con la
quale chiedevano la riapertura della
villetta comunale di via Nenni, ma lo
spazio è rimasto chiuso a causa delle
erbacce alte”. La minoranza in questi
giorni ha chiesto al Presidente del
consiglio comunale Pasquale Petrone
la convocazione del consiglio comunale per chiarimenti in merito ai presunti avvisi di garanzia notificati al
comune. Il motivo sarebbe la mancanza di trasparenza per l'appalto di gara
che assegnò il servizio della nettezza
urbana alla SABA, azienda successivamente colpita da interdittiva antimafia. A quanto pare la magistratura
ha ottenuto una proroga all'indagine
estendendola alla giunta che compone
l'amministrazione Ricci. "Siamo garantisti e non stiamo accusando nessuno" ha proseguito Angelo Guadagno,
che ricopre anche la presidenza della
commissione trasparenza "ma il paese
è pieno di queste voci, pertanto riteniamo che sia giusto e rispettoso che il
sindaco riferisca al riguardo".
Ilaria Campanile
[email protected]
Politica - 11
settembre 2010
Il rientro di Barone in “casa”
Giorgiano e le strategie di Cesario
San Giorgio a Cremano - Dopo
le spaccature interne alla maggioranza, i ritocchi, gli addii e i ritorni nei mesi scorsi, la giunta comunale targata Giorgiano è stata
completata ad agosto. A occupare
la decima casella rimasta vuota
nell'esecutivo, è stato l'assessore
Francesco Saverio Barone il quale ha assunto la delega alla protezione civile, la stessa che aveva
prima dell'azzeramento. Così com'era avvenuto per la nomina di
Ciro Russo, anche quella di Barone non è stata frutto dell'indicazione dei partiti politici che compongono la maggioranza ma
espressione diretta del primo cittadino. Nella squadra guidata dal
sindaco Mimmo Giorgiano, gli altri otto posti sono oggi occupati
dal Pd con Giorgio Zinno, Luigi
Bellocchio e Luigi Velotta, dai
Verdi con Salvatore Petrilli, dal
Partito Socialista con Giuseppe
Esposito, e da Italia dei Valori
rientrata con Giampiero Cirillo,
Sfida a due: ex amici, ex colleghi di partito correranno a sindaco
dopo l'uscita di scena del Movimento per le Autonomie. Due le
donne nel gruppo dei dieci: Luciana Iuliana Cautela per Sinistra
e Libertà e Maria Elena Sassone
che rappresenta la lista civica Italia di Mezzo. Con non poche polemiche, restano fuori, invece,
Api e Federazione della Sinistra.
Subito dopo la sua nomina, l'as-
sessore Barone si è messo al lavoro per "Angeli dell'estate", il progetto a favore di anziani e diversamente abili residenti in città che
hanno potuto contare sull'assistenza dei volontari della Protezione civile da fine luglio alla prima settimana di settembre.
Donatella Alonzi
[email protected]
Tammaro, contro
la farmacia
comunale
Cercola - "La farmacia comunale
è diventata una farmacia privata.
Chiederemo che il 50% del fatturato -quello annuo è di 1.200.000
euro- venga restituito al bilancio
comunale e che la farmacia faccia
anche orario serale e due assunzioni". Il sindaco Pasquale Tammaro annuncia battaglia nei confronti della farmacia comunale. Non è la prima volta, giacchè lo scorso
anno la farmacia fu oggetto di
un duro scontro tra maggioranza
ed opposizione: l'amministrazione ne decretò la chiusura, ma pochi giorni dopo l'opposizione, capitanata dal consigliere Pd Salvatore Grillo, dimostrò l'illegittimità di tale atto. Allora il sindaco
accettò di fare un passo indietro,
vedremo stavolta cosa accadrà.
Ilaria Campanile
[email protected]
Politica - 12
settembre 2010
Sannino e Busiello sul A Cercola, si rottamano
le carte di identità
futuro dell’Apicella
Pollena Trocchia - L'Apicella
chiuderà? Cittadinanza Attiva si fa
sentire ancora: nei giorni scorsi
esce con un nuovo manifesto che
invita tutti (il sindaco, le forze politiche, i parroci e i cittadini) a svegliarsi da quella specie di apatia che
sembra aver colpito le coscienze.
Aleggia insomma sulla cittadinanza
una certa rassegnazione: è come se
tutto il possibile fosse già stato fatto. "Il nostro obiettivo - ci spiega
Enzo Sannino membro di Cittadinanza Attiva nel comune vesuviano
- è che l'ospedale resti aperto". Pasquale
Busiello, assessore alla sanità, è invece
più scoraggiato: "non sono
rassegnato ma
credo che la
chiusura dell'Apicella sia
una sconfitta per tutti". Il sindaco
dal canto suo ha partecipato a due
incontri con il direttore sanitario del
nosocomio e con l'associazione, ma
non basta: "scenda in piazza con
quella bella fascia tricolore per mettere in campo iniziative incisive",
scrive sul manifesto Cittadinanza
Attiva. C'è bisogno insomma di
qualcosa di concreto: "potremmo
occupare la stazione", afferma più
che mai battagliero Enzo Sannino.
Roberta Migliaccio
[email protected]
Cercola - Due anni fà (settembre
2008), ci eravamo occupati di una situazione oltremodo bizzarra al tempo
dell’informatizzazione, fonte di imbarazzo per i cittadini cercolesi: le carte
d'identità scritte a mano con i quali
erano costretti ad andare in
vacanza. L'assessore al
personale, informatizzazione e nuove tecnologie Nicola Campanile ci aveva
detto che il Comune si era
da poco dotato del software
informatico necessario per
scrivere sui documenti. Pur
di sbarazzarsi della carta
d'identità "artigianale" (che aveva
raddoppiato la sua valenza da cinque
a dieci anni), succedeva che molti cittadini facessero richiesta, in seguito a
presunti smarrimenti, di un nuovo documento. L'assessore ci aveva confidato di pensare pertanto ad una rottamazione delle vecchie carte d'identità
che ne autorizzasse la sostituzione. Il
progetto è andato in porto: dallo scorso 6 settembre è possibile sostituire i
documenti scritti a penna con quelli
informatizzati, pagando di meno -4
euro- rispetto al costo della sostituzione in seguito a smarrimento. "Era una
cosa dovuta ai cittadini ed una vergogna per il Comune - ha commentato
l'assessore Campanile si tratta di un provvedimento innovativo, che
fa risparmiare ai cittadini 6 euro a documento,
onore che si accolla il
Comune. Anch'io possiedo una carta d'identità scritta a mano e mi
avvarrò della novità. È
un segno dell'organizzazione che ci
siamo dati procedere alla rottamazione del vecchio". L'iniziativa di Campanile non ha però soddisfatto tutti.
Qualche cittadino si è lamentato a
mezzo Facebook del fatto che il servizio non sia gratuito e che chi voglia
cambiare il proprio documento debba
mettere le mani nella propria tasca.
Ilaria Campanile
[email protected]
Politica - 13
settembre 2010
Tutti d’accordo con Mario
il “cremino” nel regno dell’amore
no di un killer per motivi avvolti ancora nel mistero, a
Francesco Cossiga ed a un
dipendente comunale scomparso agli inizi di settembre.
Si diceva del "consiglio comunale dell'amore". Non che
la politica sia per forza elmetto e trincea, ma vedere la
pioggia di decisioni prese all'unanimità o quasi (l'unica
eccezione l'hanno fatta i consiglieri Luca Capasso e Biagio Simonetti, astenutisi) fa
Il consiglio comunale dell’amore
un certo effetto. Vedere quel
Ottaviano - Sono mesi che Silvio democristiano che più democristiano
Berlusconi va predicando il "partito non si può del sindaco Mario Iervolidell'amore". Ad Ottaviano sono riusci- no, passeggiare in modo disteso e diti a superare le aspettative del gauden- sinvolto per i banchi di opposizione e
te premier d'Arcore creando un vero e maggioranza come se fossero tutti delproprio "consiglio comunale dell'amo- la stessa famiglia politica è fatto assai
re". Questo è quanto emerso dalla pri- curioso. Lui, il medico con la camicia
ma assise consiliare del dopo ferie. bianca ed i pantaloni crema, ha saggiaUn'assise aperta nel segno del lutto e to e tastato in modo paternalistico "i
del ricordo. Infatti l'aula ha tributato suoi consiglieri" arrivando a far votare
un pensiero allo scomparso assessore in modo unanime (tranne per i casi già
alla cultura della giunta Iervolino Car- citati) la variazione al bilancio di premine Ciniglio, ad Angelo Vassallo, il visione 2010, la modifica all'articolo
sindaco di Pollicia freddato dalla ma- 10 del regolamento dell'Ici ed anche il
conto consuntivo del 2009. L'ultimo
atto di questo "consiglio comunale
dell'amore" è stata la nomina dei revisori dei conti. Anche in questo caso il
nobile sentimento del "volemosi bene"
ha prevalso su tutto con i voti a Ferdinando Cozzolino come presidente,
Luciano Esposito Alaya e Arcangelo
Saviano mentre è rimasto fuori dalla
rosa Giovanni Squame. Unico sussulto, che stava quasi per far prendere un
coccolone a quelli del pensiero unanime, c'è stato quando Pasquale Ciccarelli, che dovrebbe essere il leader dell'opposizione, ha chiesto la parola dopo l'intervento di Franco Franzese del
Pd che aveva annunciato la decurtazione del 10 per cento dello stipendio
dei revisori (che è di circa 10mila euro
annui). "Si alla decurtazione, ma nel
pieno rispetto del bando pubblicato
per evitare polemiche o scorrettezze".
Controllo del bando positivo, voto
unanime alla decisione e "consiglio
comunale dell'amore" salvo. Anche
questa è democrazia, surrogata ed incerottata, ma pur sempre democrazia.
Gaetano Di Matteo
[email protected]
Adls fantasma
nelle zone
di serie B
Volla - Continua la battaglia di
"Giovani Democratici Volla" e
"Casa della associazioni" per
l'attivazione del servizio Internet Adsl nelle zone del paese ancora scoperte: via Gramsci, via
De Filippo, via Filichito, via Palazziello e via Tamburiello. L'ultima iniziativa, dopo una raccolta firme e svariate interrogazioni
in consiglio comunale effettuate
da Agostino Navarro nella duplice veste di consigliere Pd e Presidente della Casa della associazioni, è stata quella di rivolgersi
a Telecom Italia per risolvere il
problema alla radice. "Ci siamo
visti costretti a ricorrere alle vie
"extraistituzionali" avendo preso atto del disinteresse dell'amministrazione di centrodestra
che regge le sorti della cittadina
vollese nei confronti di questa
problematica molto sentita da
alcuni cittadini".
Ilaria Campanile
Politica - 14
settembre 2010
Savarese,
Polemiche nel Pd, Savarese e
sindaco per Di Nicuolo “accerchiano” Zeno
Massa di Somma - Dopo la pausa
un giorno
estiva anche la politica massese è ri-
Il consigliere comunale Raffaele
Savarese non ha mai giurato
amore e fedeltà al sindaco Zeno e
nonostante sia anche questa volta
l'azionista di maggioranza (quasi
assoluta) del pacchetto tessere del
Pd resta ancora fuori dalle scelte
strategiche dell'amministrazione
comunale. Indizi che potrebbero
portare addirittura alla ricerca di
un candidato interno al centro sinistra alternativo ad Antonio Zeno. Intanto l'esperto democrat
massese, si prepara a fare il primo
cittadino. Primo passo: vedere come gli calza la fascia tricolore.
salv.esp.
presa. Riprese ovviamente anche le
polemiche interne al Pd, partito del
primo cittadino Zeno che a pochi
mesi dalle elezioni comunali non ha
ancora trovato un equilibrio al proprio interno.
Nuova frattura, nuove
polemiche.
Dopo
la
composizione della nuova segreteria
Boccarusso, inlocale ad essofferente nel Pdl sere sotto asdi cui è leader,
sedio è il costrizza l’occhio
ordinatore
al partito di
Luigi PapaGianfranco Fini
ro. "Pur essendo un tesserato del Pd - ha dichiarato l'assessore Ciro Pasqua non mi sento rappresentato né da
questo direttivo né dal coordinatore
Paparo, il quale ha costituito una segreteria in cui chi vince non viene
Antonio Zeno e l’ex sindaco GIovanni Di Nicuolo
rappresentato". Rimanda al mittente
la polemica Paparo che ha giustificato i nuovi ingressi in segreteria in
base all'impegno dimostrato soprattutto in fase di tesseramento. Premiato dunque il giovane Vincenzo
Ciriello, vicino alle posizioni di
Raffaele Savarese, nominato nei
giorni scorsi vice coordinatore. Altro ingresso importante è quello dell'ex sindaco Giovanni Di Nicuolo,
che da qualche tempo rappresenta
una possibile alternativa alla ricandidatura di Antonio Zeno, il quale in
caso di frattura interna al partito ha
addirittura ipotizzato (se è solo una
battuta lo si capirà nei prossimi mesi) "un possibile accordo anche con
il diavolo", il che tradotto significa
allacciare un dialogo con il consigliere di opposizione Ciro Boccarusso. Quest'ultimo a seguito della
svolta di Fini pare essere sempre più
sofferente nel Pdl, partito che in città è ancora in una situazione di inpasse e senza una leadership chiara.
Salvatore Esposito
[email protected]
Politica - 15
settembre 2010
Verso il voto, Pino Capasso
pensa alla Camera dei Deputati
San Sebastiano al Vesuvio - In superficie tutto tace, sottotraccia invece
c'è grande fermento per la definizione della lista dei candidati alle elezioni comunali della prossima primavera. In attesa che si organizzi e si faccia vivo anche con iniziative pubbliche il centro destra sansebastinese in
casa centro sinistra sono due le questioni a tenere banco: le alleanze e la
ricandidatura di Pino Capasso. Sulla
questione delle alleanze spingono i
socialisti che con l'assessore Michele
Capasso chiedono già da prima della
pausa estiva un tavolo politico con il
Pd per definire gli obiettivi del programma elettorale e per concordare
le "poltrone" che spetterebbero ai socialisti. L'incontro Pd-socialisti diventa importante anche per capire il
futuro di Rifondazione comunista,
partito che potrebbe rientrare in una
alleanza di centro sinistra (soluzione
sostenuta soprattutto dai socialisti),
oppure tentare la corsa in solitaria.
Altra questione è invece quella della
ricandidatura a sindaco dell'uscente
Pino Capasso. Infatti in diverse occasioni l'attuale primo cittadino ha sug-
Giuseppe Capasso e Peppe Panico, entrambi del Pd
gerito di non dare per scontato la sua
ricandidatura, scelta quest'ultima che
potrebbe avere almeno due spiegazioni plausibili. La prima, come ha
spesso affermato Capasso, è che anche l'amministrazione ordinaria diventa sempre più difficile viste le ristrettezze finanziare di cui dispone
l'ente comunale. Altra spiegazione è
che Pino Capasso, in caso di elezioni
anticipate, potrebbe tentare di giocarsi la sua candidatura alla Camera dei
Deputati, cosa resa possibile dopo
l'uscita dal Pd di Pasquale Sommese
e Bruno Cesario, ossia coloro che
rappresentavano l'area moderata del
Pd. Sulla necessità di una ricandidatura del sindaco uscente è intervenuto
il consigliere comunale del Pd Peppe
Panico, che alla webtv LoraTv.it ha
dichiarato: "Credo che Pino Capasso
abbia l'obbligo di continuare la sua
azione amministrativa per garantire
l'alto standard qualitativo dei servizi
che da sempre ha caratterizzato la nostra comunità".
Salvatore Esposito
[email protected]
La Provincia
vuole rivedere
il Puc a Volla
Volla - Il comune e la Provincia
si incontreranno presto in una
conferenza di servizio. L'incontro è stata indetto dall'ente provinciale, che attualmente sta vagliando il Piano urbanistico comunale (Puc) vollese. La legge 16
del 2004 stabilisce che
la conferenza di servizio viene
convocata
quando
l'istruttoria
del Puc è negativa e si avverte la
necessità di un piano di concertazione tra le due parti. Non è ancora dato sapere quali problematiche la Provincia abbia riscontrato nel Puc adottato dall'amministrazione guidata da Salvatore
Ricci, tra l'altro anche consigliere provinciale in quota Pdl.
Ilaria Campanile
[email protected]
Politica - 16
settembre 2010
Carlo Aveta
coordinatore
de La Destra
Portici - Il porticese e consigliere regionale de La Destra Carlo Aveta è
stato nominato coordinatore del
partito in Campania, la nomina è
stata ufficializzata direttamente dal
segretario nazionale Francesco Storace. Aveta avrà il compito di organizzare e strutturare, sul territorio
regionale, il partito, elaborando
strategie e programmi per consentire a La Destra di continuare a crescere in
tutta la Campania. "In questo difficile momento - afferma Aveta - i cittadini della nostra regione meritano
più attenzione da parte dei politici e
delle istituzioni e il mio impegno, in
Consiglio Regionale e sul territorio,
sarà rivolto soprattutto in questa direzione. Allo stesso tempo proseguirò nella missione di recuperare i valori della destra in Campania all'insegna della legalità, della trasparenza e della meritocrazia".
Salvatore Esposito
Chiude il Pd, a Ercolano chi ha
incarichi non versa la quota
Ercolano - Non naviga in buone acque il partito democratico della città
degli scavi e rischia lo sfratto. "Nessuno paga la quota da destinare al
partito", questa è l'amara verità che
viene espressa con rammarico dal tesoriere del PD ercolanese Antonio
Prete. L'attacco che parte dall'ex
Consigliere comunale è ovviamente
indirizzato a consiglieri ed assessori
facenti capo alla lista che nell'ultima
tornata elettorale dello scorso marzo
ha ottenuto più consensi. "Prima delle elezioni- spiega Prete- era stato
stabilito che chi non avesse versato la
quota di sostegno al partito non sarebbe stato candidato. Accordo che
non è stato mai rispettato dopo la vittoria elettorale." Alla base dei problemi economici che stanno mettendo in
serio pericolo la storica sede di Via
Giardini del PD della città degli scavi
vi è la mancanza di valori e di coesione sulla quale si sorreggono i fragilissimi equilibri del partito. "I consiglieri - continua Prete - devono capire che loro non sono il partito. La po-
litica delle spartizioni va bene
fino a un certo
punto. Questa
vicenda non è
altro lo specchio
fedele nel quale
si riflette l'endemico malessere
di un paese, di
una classe politica, poco avvezza al rispetto
delle regole. Finora gli equilibri
economici sono
Le accuse del tesoriere Antonio Prete
stati mantenuti
grazie ai sacrifici miei e di altri fedeli casse del partito, sembra non essere
compagni ora, però, è giunto il mo- rispettata. Oltre le idee puramente
mento che queste persone si prenda- politiche utili a "ricostruire il PD nelno le proprie responsabilità". Da la città degli scavi come spiega il tequanto evince dalle parole del teso- soriere, a Ercolano a breve verrà a
riere del partito di Bersani a Ercolano mancare la dimora fisica del partito
la comune e pratica che i consiglieri, se non verranno regolarizzati i pagagli assessori e anche il sindaco versi- menti dell'affitto.
Carla Cataldo
no una parte del proprio guadagno [email protected]
lativo all'attività amministrativa nelle
Politica - 17
settembre 2010
Il bilancio di Giorgiano, dai rifiuti
alla valorizzazione delle Ville
San Giorgio a Cremano - L'appuntamento per le prossime elezioni comunali è il 2012. Così, a poco
più di un anno e mezzo dal voto
amministrativo, Mimmo Giorgiano
traccia un bilancio del suo primo
triennio da sindaco di San Giorgio a
Cremano e accenna a qualche progetto da portare a termine prima
della scadenza del suo mandato.
"All'inizio - spiega - ho dovuto fare
i conti con una città sommersa da
cumuli di spazzatura e con società
miste travolte dai debiti. Anche se
abbiamo lavorato a lungo per cercare di risanarle, non c'è stato nulla
da fare, quindi si è deciso per la liquidazione. Abbiamo eliminato un
peso che avrebbe potuto gravare
sulle nostre spalle per anni: oggi la
città usufruisce di servizi organizzati in modo migliore". Fra le priorità dell'amministrazione Giorgiano, la valorizzazione delle ville vesuviane. "La cultura - dice - ha il
ruolo di far decollare una intera comunità. L'anno scorso abbiamo ri-
consegnato alla città il parco di villa
Va n n u c c h i ,
aperto tutti i
giorni, presto
riqualificheremo
anche
quello di villa
Bruno". In arrivo anche i
concorsi pubblici per favorire un ricamLe accuse del tesoriere Antonio Prete
bio generazionale nel Comune. "Sperando che il in municipio, a villa Bruno e in giro
Governo centrale non blocchi i no- per chiudere accordi. Continuo a lastri programmi - continua Giorgia- vorare come medico, perché sono
no - nei prossimi mesi saranno sele- contrario ai politici di professione e
zionati nuovi dipendenti. Senza di proprio per questo la mia indennità
loro non avremmo potuto realizzare incide poco sulle casse comunali. I
progetti importanti come il "Tim- cittadini possono stare tranquilli
bro digitale" e il "Giorno del gio- perché con me collaborano persone
co". E a chi lo accusa di non essere in gamba che hanno a cuore gli inpresente sul territorio, il sindaco ri- teressi di San Giorgio a Cremano".
Donatella Alonzi
sponde: "È una leggenda [email protected]
litana. Passo gran parte del tempo
Per Sakinhe e
i diritti umani
Contro la lapidazione e contro
la pena di morte, per Sakineh e
per tutti gli altri condannati.
Anche da San Giorgio a Cremano parte l'appello per mettere
fine a queste pratiche disumane. In piazza Troisi, davanti alla
fotografia di Sakineh, la donna
iraniana condannata alla lapidazione per adulterio e concorso in omicidio, la gente è stata
invitata a lanciare un fiore al
posto delle pietre utilizzate per
uccidere i "colpevoli". A organizzare l'iniziativa, Maria
Acampa, cittadina attiva in diversi movimenti, fra cui l'Udi,
Unione donne in Italia.
Donatella Alonzi
[email protected]
Politica - 18
settembre 2010
E’ di scena a
Portici, la “sfida”
dei 65 Lsu
I sessantacinque lavoratori socialmente utili continuano lo sciopero e
il presidio dinanzi l'Ente di Palazzo
Campitelli. La situazione è molto
delicata. I lavoratori affermano che
non interromperanno lo sciopero sino a quando non si vedranno risultati concreti. La questione continua
ad essere di natura burocratica. Secondo quanto affermano i lavoratori, gli altri Comuni che hanno firmato il Protocollo di Intesa con la
Regione due anni fa, hanno ricevuto i finanziamenti perché sono stati
firmati tutti i contratti di assunzione. Passaggio, che per le 65 unità di
Portici, ancora non è avvenuto. Il
sindaco Enzo Cuomo nella nota inviata ai lavoratori afferma di aver
effettuato tutti i passaggi necessari e
che l'inadempienza proviene da Palazzo Santa Lucia: " Ho ricevuto
con estremo stupore la notizia dello
sciopero degli LSU. Ritengo tale
decisione lesiva di una corretta pratica sindacale che dovrebbe basarsi
su una dialettica leale".
l’Ora
La libertà è partecipazione,
ecco i “grillini” sotto il Vesuvio
Nessun segretario, nessun presidente: le decisioni si prendono nel
corso di assemblee a cui tutti possono partecipare. È il principio
del "Movimento 5 stelle" presente
da tempo anche nell'area vesuviana. "Non siamo un partito - dice
Giovanni Erra, organizzatore del
gruppo di Portici - ma persone
che hanno riscoperto l'essenza
della politica, la passione per il
bene comune. Raccolta di olio
esausto, manifesti selvaggi, acqua
pubblica e un nuovo sistema di
gestione dei rifiuti sono solo alcune delle nostre battaglie. A breve
realizzeremo una campagna di
ascolto dei cittadini per migliorare il loro rapporto con le istituzioni e trovare nuove forme di partecipazione". Il gruppo di Portici è
uno di quelli storici dei meetup in
Campania, nato tre anni fa sull'onda del primo V-day, e conta
179 iscritti. Più giovane ma non
meno attivo, il Movimento di San
Giorgio a Cremano, costituito
qualche mese fa grazie
all'impegno
di alcuni ragazzi che
hanno fatto
proprie le 5
stelle: ambiente, acqua, sviluppo, connettività e trasporti. "Il
nostro inIl comico, leader “maximo” del Movimento 5 stelle
tento - spiegano i grillini sangiorgesi - è fare le istituzioni e sensibilizzeremo
politica dal basso. Abbiamo un l'opinione pubblica". Ultimo nato
approccio diretto con i cittadini, in ordine di tempo, ma già attidei quali notiamo la curiosità per vissimo con foto denuncia sul
le iniziative che mettiamo in cam- web (soprattutto a mezzo Facebopo attraverso autofinanziamenti. ok) il gruppo di Cercola, che in
Con le nostre pettorine gialle ab- pochissime settimane si è meritabiamo ripulito la città di una ma- to già l’appellativo di “censore”
rea di manifesti abusivi e sono dell’amministrazione di centro
tanti i progetti da realizzare. Fra destra retta dal sindaco Tammaro
Donatella Alonzi
le priorità, la questione della [email protected]
colta differenziata: solleciteremo
Fatti - 19
settembre 2010
Un altro morto sulla Statale,
l’appello del sindaco Esposito
Sant'Anastasia - "Fermiamo le stragi sulla 268" Questo è l'appello lanciato dal Sindaco, Carmine Esposito,
contro gli innumerevoli sorpassi e il
monitoraggio zero sulla Statale 268,
strada a scorrimento veloce soprattutto nel tratto che da Sant'Anastasia va
verso Madonna dell'Arco e nel senso
inverso, "perché è proprio
nelle curve che
si stagliano appena
dopo
l'uscita di Madonna dell'Arco - precisa il
L’ultima vittiPrimo Cittadima è un
no - che alcuni
operaio di 40
automobilisti e
anni di Scafacentauri comti, in provinpiono sorpassi
cia di Salerno.
inauditi, mettendo a rischio la loro vita e quella
degli altri." Infatti, negli ultimi anni,
si sono verificati molti incidenti anche mortali proprio in quel tratto a
causa dell'inosservanza dei limiti di
Carmine Esposito e la task force dei Vigili urbani di S. Anastasia
velocità e l'impressionante susseguirsi dei sorpassi. Ed è in occasione dell'ennesimo giorno dedicato alla pulizia delle vie di accesso alla 268, in
particolare dello svincolo di via Romani, che il Sindaco è stato sul posto
per più di due ore e ha potuto constatare di persona la gravità della situazione. "In due ore che sono stato sul
cavalcavia di via Romani, ho visto
più di 25 sorpassi pericolosi oltre le
doppie strisce bianche e tutti nelle tre
curve della morte - conclude il Sindaco - è indispensabile la presenza delle
forze dell'ordine ma non mi stancherò mai di perseguire l'obbiettivo di
ottenere al più presto il raddoppio
delle corsie".
Giovanna Terracciano
[email protected]
Dopo il degrado,
il palazzetto
Cercola - È prossima ad una felice
conclusione la vicenda del mostro di
cemento di via dei Fiori. Il Comune finanzierà a sue spese i lavori di rifinitura. Per quasi tre anni la struttura ha
giaciuto in un completo stato di degrado, trasformandosi, a causa della solita
incuria, in una discarica a cielo aperto.
La costruzione era rimasta a metà, in
quanto i fondi
stanziati dalla Regione non erano
bastati a rifinire
l'opera. Ora però
amministrazione e
i residenti della zona faticano a trovare un accordo circa quale destinazione dare all'impianto. "La nostra proposta è di realizzare all'interno una piscina comunale" dichiara Luigi Russo,
amministratore del Parco Sirio "strutture sportive in paese non mancano, ed
è inutile realizzare un doppione del Palazzetto in via dei Platani". "La proposta della piscina è un'idiozia" ribatte
l'assessore ai lavori pubblici Mario
Montella "non è possibile poiché bisognerebbe scavare nelle fondazioni".
Ilaria Campanile
Fatti - 20
settembre 2010
L’addio dell’assessore
pop che ha sdoganato
la musica a destra
E' stato l'uomo che ha sdoganato
l'idea secondo cui la cultura sia un
seme piantato solo nelle terre, (divenute per certi versi lande desolate) della sinistra. Lui è Roberto Iossa, 41 anni portati in modo smagliante, ex assessore alle "Culture e
Gioventù" in quello
Negli anni
che è stato il feudo
‘80 creò il
rosso di Michele
giornale
Caiazzo e compa“Il cinghiagni, Pomigliano
le bianco”,
D'Arco. Pochi mesi,
era demosotto l'egida del sincristiano
daco che guida un
governo di centrodestra Lello Russo, che hanno fatto di lui una sorta
di icona pop degli eventi culturali
pomiglianesi. L'apice, questo single
incallito "viveur per piacere, cervellotico con cervello, moderato per
reazione, medico per dovere" secondo una descrizione che si dà sul
social network facebook, l'ha raggiunto con la rassegna estiva "Sere-
state a Pomigliano" (costata appena
40 mila euro, un record di virtuosismo visti i tempi). Una kermesse
improntata su un rassicurante cineforum (niente Corazzata Potemkin
o Nanni Moretti, ma roba più sobria
tipo "Baciami ancora" o gli "Abbracci spezzati" di Almodovar), sullo spettacolo del comico Gino Rivieccio e sulla presenza di due artisti del calibro di Franco Battiato e
Max Gazzè. Una rassegna alla quale lui è stato sempre presente circondato da una marea di giovani.
"Voglio ringraziare i giovani professionisti del gruppo "Culture&Gioventù" che mi hanno supportato in
questi mesi di gestione dell' assessorato" afferma il radiologo. Lascia
l'assessorato e lascia l'Italia. Se ne
andrà in Spagna a collaborare con la
"Sociedad Espanola de Radiologia". Ha rassegnato le dimissioni
con una lettera al suo sindaco ed alla sua comunità. "Pur con rammari-
cose che possiamo
cambiare, il Coraggio
di accettare le cose che
non possiamo cambiare, il Buonsenso di distinguere le prime cose
della seconde". Le parole sono quelle di un
"religioso per grazia ricevuta", cresciuto nel
vivaio politico della Dc
pomiglianese che negli
anni 80' faceva a sportellate con i socialisti al
potere. All'epoca, il
Cinghiale Bianco (il
giornale da lui fondato
con l'altro assessore
Alessandro Izzo) crociLascia l’amministrazione e l’Italia figgeva Lello Russo
sindaco e Michele Caco, sento il dovere di rinunciare al
prestigioso incarico da te concesso- iazzo suo vice entrambi esponenti
mi, per palese incompatibilità, in del partito del garofano, entrambi a
quanto ritengo che l'incarico di As- sinistra. Fino ad uno strano scherzo
sessore necessiti di dedizione e pre- del destino però. Scherzo sintetizzasenza costante che non mi è possibi- to da Onofrio Piccolo, l'ultimo sfile assicurare, a fianco all'ottima dante del centrosinistra di Russo,il
squadra di governo da te scelta" ha quale si è lascia scappare una battuscritto rivolgendosi al primo cittadi- ta sferzante. "Non so se sia più Iosno. Una missiva chiusa con una pre- sa di destra o Russo di sinistra".
ghiera ed un auspicio. "Signore,
Gaetano Di Matteo
dacci la Forza di cambiare le
[email protected]
Fatti - 21
settembre 2010
La rivoluzione del Piano Urbanistico
Comunale targata Zeno
Massa di Somma - Una lunga attesa durata più di venti anni e tra qualche settimana anche il comune di
Massa di Somma si doterà del Piano
urbanistico comunale, strumento
fondamentale nelle mani degli amministratori pubblici per poter migliorare la vivibilità complessiva
della cittadinanza. Il Piano, votato
ad agosto dalla giunta guidata dal
primo cittadino Antonio Zeno, prevede un importante intervento su
tutto il territorio comunale sezionando il perimetro cittadino in tre aree:
un'area a valle, il centro storico e un
area a monte, prevedendo per ognuna di essa una precisa possibilità di
sviluppo. Riqualificazione del centro storico ma soprattutto conversione delle aree a valle e a monte. Infatti se per la zona a valle si prevede la
progettazione di una serie di aree
destinate ad ospitare le attività artigianali e commerciali nonché la presenza di un mercato comunale, per
l'area a monte la maggioranza di
centro sinistra ha immaginato una
possibile vocazione turistica che do-
Il sindaco Zeno e l’assessore Agostino Nocerino
vrebbe essere sostenuta da un Piano
per il turismo ad hoc. Infatti la zona
a monte, strategica porta di accesso
al complesso Somma-Vesuvio, dovrebbe prevedere la realizzazione di
un paio di aree destinate al turismo
itinerante e ad aree dedicate al turismo enogastronomico con il proposito di rilanciare anche la produzione tipica dell'area vesuviana. "Il Piano urbanistico comunale - ha commentato Zeno - disegnerà il volto
della nostra città definendo e migliorando la vivibilità almeno per i
prossimi quarant'anni. Abbiamo intenzione - ha concluso il sindaco - di
organizzare in collaborazione con le
associazioni territoriali una serie di
incontri pubblici per stimolare la cittadinanza a proporre suggerimenti
che potrebbero essere apportati al
piano".
Salvatore Esposito
[email protected]
Co-working per
i servizi sociali
e polemiche
Si chiama "Volontariato per la vita" il
nuovo progetto sociale che vede la firma dei comuni di Cercola (comune capofila), Pollena Trocchia e Volla. In
primo piano i giovani del territorio, i
volontari ed i disabili; che saranno impegnati in attività di laboratorio e di
produzione grafica. 48.000 euro i fondi assegnati dall'Anci, a cui si aggiunge un co-finanziamento dei comuni del
20%: il progetto è in fase embrionale,
non sono stati ancora stabiliti tempi e
sedi; per il momento si sa che il numero dei disabili assistiti sarà di una
trentina e che le associazioni coinvolte
sono quelle più attive in ogni comune.
Alla conferenza stampa tenutasi ieri al
comune di Cercola, qualcuno del pubblico ha segnalato al sindaco Tammaro come un altro progetto sociale,
quello a sostegno delle persone anziane previsto dal servizio civile, funzioni
male. Diversi anziani si sarebbero infatti lamentati che i giovani impegnati
ad accompagnarli a fare la spesa o fare loro compagnia a casa, in realtà
non si farebbero vedere.
Ilaria Campanile
Fatti - 22
settembre 2010
Continua il mistero
De Lucia: “Nuova viabilità
del “santone” di Volla e decoro urbano”
Volla -Ancora una volta nel mirino
della notizia è il Pastore"buono" di
Via Rossi.Mesi addietro, timorosi
del riaffiorare dello scontro con il
rinomato
Missionario,
i
testimoni,avevano
omesso
nomi,dettagli, perso tracce e nascosto la proprio identità.Ma lo scandalo ha comunque sollevato un
polverone clamoroso, tanto da mettere in fuga il Membro dell'Arcadia.Si è allontanato dalla sua "comunità" poco dopo le voci delle
probabili accuse scagliategli contro
dai cittadini, rimasti all'oscuro delle vicende,fino alla pubblicazione
dell'articolo di giornale di luglio
che informava loro, dei molteplici
episodi di cui era stato protagonista
segretamente.Le insistenti voci di
paese dicono si sia trasferito poco
lontano da dove alloggiava prima.
Spostamento che pare sia avvenuto
nel mese di agosto.Il dubbio che,
però,continua a lacerare la mente
degli abitanti di Volla è: "Continuerà a professare la sua fede e i suoi
colloqui a pagamento?oppure il
Il santone si è trasferito
suo spostamento può essere indice
di cambiamento e inizio di una
nuova vita?".Il tutto resta un mistero. Altro punto da chiarire rimane
la gestione delle finanze. Sembra
che il Pastore abbia più volte scambiato le casse delle offerte ai bisognosi, per il proprio portafoglio.
Luana Paparo
[email protected]
Sant'Anastasia - Numerose sono le
iniziative che negli ultimi mesi sono
state attuate o che saranno attuate a
breve per restituire un nuovo decoro
e riportare vivibilità nel paese. Infatti
sono già visibili in varie strade principali nuove strisce pedonali per favorire soprattutto i cittadini diversamente abili. L'assessore alla viabilità,
Vito De Lucia, fa il punto della situazione: "La segnaletica andava ripresa, dopo tanti anni di abbandono, così come si doveva mettere mano a
tutte le aiuole e spazi di verde pubblico". Infatti sono stati ripuliti il marciapiede, il muro di cinta e l'area pubblica di via Gramsci e dai cumuli di
cespugli, immondizia e materiale
edile che giacevano lì da anni di incuria, sono sbucate le panchine che
arredavano tanti anni fa quell'area.
"Abbiamo affrontato un problema
annoso, che faceva levare alte le proteste dei cittadini della zona ed è stato quantomeno scandaloso scoprire
che sotto cumuli di arbusti e rifiuti si
celavano panchine, antico ricordo di
un'area che non è stata mai mantenu-
L’assessore Vito De Lucia
ta a dovere. - ha affermato il Sindaco
Carmine Esposito - In pochi mesi abbiamo fatto molti passi avanti per dare un volto di vivibilità al paese che
voglio condurre, in questi cinque anni, verso una reale rinascita, con piccoli e grandi realizzazioni". Dovrebbero volere più bene la propria città i
vandali che a Piazza Arco hanno imbrattato tutte le statue monumentali
che servivano ad abbellirla.
Giovanna Terracciano
[email protected]
Fatti - 23
settembre 2010
Forze politiche e operatori
sanitari contro la crisi dell’Asl
Fra pagamenti sospesi e tagli al
personale, continuano le disavventure dei centri sanitari convenzionati di
Portici
che dev o n o
fare i
conti
con il
blocco
delle
prestazioni.
Per arginare il flusDa più
so alle accettazioni
di un
dei Pronto Soccormese,
so, dalla Regione
infatti,
arriva un super ticket di 50 euro. Con
alcune
questa misura la
struttuRegione, spiega il
re del
sub-commissario alterritola Sanità, Giuseppe
rio non
Zuccatelli, punta
non solo a fare cas- p o s s o sa ma anche a ferno acmare la prassi dei
cettare
ricorsi impropri al
le ricetPronto soccorso.
te me-
diche, così chi prenota un esame è
costretto a mettere mano alla tasca
perché i tetti di spesa per il 2010
sono ormai raggiunti. Il passaggio
del distretto sanitario di Portici alla Asl Napoli 1 ha creato non pochi problemi: operatori del settore
e forze politiche chiedono di rientrare alla Asl Napoli 3 per garantire una continuità nell'assistenza ai
cittadini. In questi giorni si attende
l'esito del tavolo tecnico istituzionale attivato a fine agosto dal commissario straordinario dell'Asl Napoli 1 Centro, Achille Coppola, al
termine di un incontro richiesto
dal sindaco di Portici, Vincenzo
Cuomo, a cui hanno partecipato il
primo cittadino e i rappresentanti
delle strutture accreditate. Sulla
base di questo impegno dell'Asl
Napoli 1 Centro, il sindaco ha
chiesto agli stessi rappresentanti di
sospendere le manifestazioni di
protesta che avevano programmato. "Più che protestare - spiega
Leonardo Di Maggio, titolare di
una struttura cardiologica a corso
Leonardo Di Maggio
Garibaldi - vogliamo sensibilizzare l'opinione pubblica, informare
in modo corretto la gente e fargli
sapere che il nostro non è uno
sciopero ma una scelta obbligata.
Aspettiamo i risultati del tavolo
tecnico e se non avremo risposte
concrete, il 30 settembre scenderemo in strada con un corteo".
Donatella Alonzi
[email protected]
Appalti e legami
familiari:
denuncia
del “corvo”
alla Procura
Pollena Trocchia - Una sola lettera anonima, inviata alla Procura della Repubblica, a questo
giornale, a politici locali e assessori comunali e poi un fasciolo e una serie di indagini a
riguardo. Le accuse, davvero
infamanti mettono insieme una
presunta rete di affari e interessi dietro la gestione dell’affido di un bar di proprietà comunale ad imprenditori locali e la
gestione di appalti sia del cimitero che della manutenzione
del verde pubblico, dell’isola
ecologica e di altri locali comunli. Rapporti di parentela,
fatti dettagliati e accuse che
qualora fossero vero, metterebbero in luce l’ennesimo “sistema” di potere che sottende alla
gestione della cosa pubblica.
l’Ora
Fatti - 24
settembre 2010
La ricetta di Ciro Russo: telecamere
intelligenti e più vigili in strada
San Giorgio a Cremano - Più vigili in strada per andare incontro
alle richieste della gente. A quattro
mesi dal suo ingresso in giunta,
Ciro Russo fa un resoconto della
sua attività di
assessore alla
Nei punti
Sicurezza del
strategici
comune di San
della città,
Giorgio a Creoltre alle
mano e parla
telecamere
dei progetti per
intelligenti,
futuro.
ci sono degli il
"Quando sono
apparecchi
per chiedere stato nominato
- spiega - ho
aiuto
trovato il settore della polizia municipale demotivato e, quindi, ho ritenuto opportuno ritoccare l'organizzazione.
Prendendo atto anche della carenza di personale, il primo passo è
stato quello di spostare alcuni vigili dall'ufficio alla strada, perché è
quello che i cittadini desiderano".
Dalle telecamere "intelligenti" ai
segnalatori
per richiedere
aiuto, installati in diversi
punti del territorio e in
contatto diretto con il
comando:
grazie ai nuovi dispositivi,
nelle prossime settimane
saranno intensificati i
Ciro Russo, assessore alla sicurezza urbana
controlli, soprattutto nelle zone periferiche. A strisce pedonali, e di educare, così,
breve partirà, inoltre, l'iniziativa gli automobilisti indisciplinati.
"San Giorgio sicura", che prevede "Puntare sulla sicurezza - continua
la presenza di vigili il venerdì e il Russo - significa mettere in campo
sabato dalle 20 a mezzanotte nelle risorse economiche e, soprattutto,
aree più a rischio della città. In ar- quelle umane che, ovviamente, derivo anche lo street control, un si- vono essere idonee a svolgere i lostema che permetterà di rilevare le ro compiti".
Donatella Alonzi
infrazioni al codice della strada,
[email protected]
come la sosta in doppia fila e sulle
Trafugato il
tabernacolo,
rubate le osite
Pollena Trocchia - Hanno rubato le osite dopo aver trafugato il
tabernacolo della cappella sotto
la Chiesa di San Giacomo Apostolo. Che la presenza di fenomeni settari in zona sia una realtà l’ha più volte confermata lo
stesso padre Giuseppe Cozzolino dall’altare e più volte sono
state fermate persone intente a
trafugare l’acqua santa. Ad essere stata trafugata, nella cappella, infatti, è stato solo il tabernacolo, mentre non è stata
toccata la cassetta per le offerte.
l’Ora
Fatti - 25
settembre 2010
Tra pubblico e privato, immobili
del comune affidati senza bando
San Sebastiano al Vesuvio - A
volte in politica capitano cose che
hanno dell'assurdo, sfiorano il paradosso. Questo è quello che è accaduto all'ex Municipio di via Roma, già sede dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Ma andiamo
con ordine. Lo scorso giugno la
maggioranza di centro sinistra con voto contrario di Rifondazione
- approvò la messa a reddito degli
immobili comunali non più utilizzati anche per far fronte alle ristrettezze delle casse comunali.
Tra gli immobili da far fruttare
rientrava anche l'ex Municipio.
Sul possibile utilizzo dell'immobile era arrivata una articolata e dettagliata proposta recante come prima firma quella di Vincenzo Capasso (figlio dell'assessore al
Commercio Michele), alla firma
del giovane si era aggiunta anche
quella del Circoli sansebastianesi
del Prc e dello Psi, del consigliere
del Prc Eugenio Giordano, e di diversi ragazzi appartenenti ai Gio-
vani democratici.
Aveva salutato
con favore la proposta - discussa
anche su Facebook -, anche il capogruppo del Pd
Andrea Addeo (Il
Pd in consiglio
comunale si era
espresso però diversamente!), che
così era interveL’ex sede del Parco Nazionale del Vesuvio
nuto sul social
network "Ottima idea! Vediamo se vato. Un altro locale ospiterà
possiamo lavorarci concretamen- un'altra attività commerciale (semte". Anche il sindaco Pino Capasso bra un negopzio di telefonia) . Una
era intervenuto sulla questione struttura pubblica viene affidata a
promettendo: "Sulla struttura che privati. Nulla di irregolare. Ah
ospitava l'Ente Parco si deciderà quasi dimenticavo, ancora più ascon il Forum dei Giovani previsto surdo è il fatto che l'immobile che
a Settembre". Tutti d'amore e d'ac- ospitava l'ex Municipio viene afficordo. Vi starete chiedendo dove dato senza che in città fosse apparsta il paradosso, dove l'assurdo. so un solo avviso di bando pubbliEccovi accontentati: parte dell'ex co.
Salvatore Esposito
Municipio ospiterà un Centro per
[email protected]
la Formazione Professionale pri-
Col tirapugni
riduce in fin di
vita un sedicenne
Pollena Trocchia - La lite, sembrerebbe essere scoppiata per futili motivi, forse per i commenti
su questo o quell'altro giocatore
del Napoli. All'improvviso però,
da dietro, dopo aver estratto un
tirapugni dalla tasca dei jeans un
ragazzino ha più volte colpito un
sedicenne, riducendolo in gravissime condizioni. Il teatro dove si è
consumata l'aggressione (sulla
quale indagano i carabinieri, nonostante il grosso velo di omertà
su tutta la vicenda) è piazza Amodio, a venti metri dalla chiesa, nel
pieno centro cittadino, più volte
teatro di risse e di aggressioni.
“Qui il problema non è la criminalità, quelli sono educati. Non ci
sono controlli - dice uno dei vecchietti che stanzia sulle panchine,
qualcuna quasi distrutta, della
piazza - e i ragazzini sono diventati i padroni della piazza”.
l’Ora
Fatti - 26
settembre 2010
Le polemiche e i sospetti sul
primo Mercato Comunale in città
Massa di Somma - Mercato sì, mercato no. E poi quando parte effettivamente. In città, ad agosto, è circolato un foglio "clandestino", clandestino appunto perché sconosciuto
addirittura al capogruppo dei socialisti e all'assessore al Commercio, in
cui si avvisava che agli inizi di settembre sarebbe partito il mercatino
comunale. Il sindaco promette che il
mercatino per la fine di settembre
partirà. Per quattro mesi dunque, fino a gennaio, in via sperimentale i
cittadini massesi e quelli vesuviani
potranno recarsi ogni lunedì al mercatino, trovarlo è facile basta volgere lo sguardo verso le antenne della
telefonia mobile: il mercatino è proprio lì sotto. Tremila metri quadri
per ospitare circa un centinaio di
stand. Il mercato sarà gestito in via
sperimentale dal Consorzio di operatori ambulanti "Mercato della qualità". Il Consorzio deve garantire la
messa in sicurezza e la pulizia dell'area nonché la pubblicità delle iniziative. In cambio per il periodo di
sperimentazione il Consorzio è
Quando Matteo Ciano stava coi Verdi e combatteva
le antenne, oggi “abbellite” dal mercatino rionale
esentato dal versamento della tassa
di occupazione, inoltre il Consorzio
propone il versamento di mille euro
come somma forfettaria per la raccolta rifiuti. Due questioni però devono essere osservate. La prima è
relativa alla pubblicità dell'operazione. Infatti sul territorio non è stata
fatta una chiara campagna di informazione presso i commercianti con
avvisi pubblici che spiegassero come fare per accedere ai posti dispo-
nibili dell'area mercatale. La seconda questione è la seguente: nel comune vesuviano con la Tassa sui rifiuti più alta, dove oltre ai cittadini
anche i titolari di attività commerciali debbono pagare una imposta
sui rifiuti salatissima è accettabile
che un area di circa tremila metri
quadri paghi solo 250 euro di Tarsu
al mese?
Salvatore Esposito
[email protected]
Santa alleanza
contro il sindaco
Francesco Pinto
Pollena
Trocchia
- Succede che
centro e
sinistra,
da sempre acerrimi rivali, si
trovino
d’accordo
su
qualcosa. A Pollena Trocchia,
per esempio è nata una alleanza
trasversale che va dall’Udc di
Casini (rappresentata da Raffaele Di Fiore) a Sinistra Ecologia e Libertà (di Nichi Vendola)
neo creatura locale di Vincenzo
Sannino, fuoriuscito dal Pd e
datosi al volontariato con Cittadinanza Attiva, passando per
Rifondazione e Partito Democratico. Il motivo si legge sopra,
il nemico comune: il sindaco
(Pdl) Francesco Pinto.
Protagonisti - 27
settembre 2010
Moda e stelle per
l’addio all’estate
allo Stone
Da una parte il mare della splendida costiera sorrentina, dall’altra l’incanto delle stelle della moda e dello spettacolo: così sarà
Moda sotto le stelle, la manifestazione di addio all’estate organizzata dal Centro Parrucchieri
Elios Artist che sarà presentata
allo Stone Restaurant di Castellammare di Stabia dalla splendida Barbara Di Palma e da Max
Giannini. Il settore moda è affidato al sempre più glamour Giorgio
Chiapparelli (neo vincitore del
Napoli cultural classic) che farà
un vestito-installazione in diretta.
Antonio Mengacci
Medico vesuviano col mal d’Africa,
la storia di Vincenzo Carillo
A circa 20 km da Lomè,
capitale del Togo sorge
Agoè, un villaggio e un
ospedale. Vincenzo Carillo, 27 anni, laureando
in odontoiatria e residente a San Giuseppe Vesuviano, ha lavorato come
assistente di un dottore
dal lunedì al venerdì,
ininterrottamente per 25
giorni. "Ho sempre sognato di andare in Africa
e grazie ad Enzo Liguoro
dell'associazione Mama
Africa Onlus ho preso i
contatti col Togo", racconta ancora emozionato Vincenzo. L'esperienza è stata dura: tubercolosi, sifilide, AIDS in 5 pazienti su 10 e la cultura dell'uso
del preservativo ancora inesistente. "È molto diffusa - inoltre l'abitudine di ricorrere al medico
solo dopo essersi rivolti a sacerdoti o santoni, quindi anche chi all'inizio ha solo mal di denti, fini-
sce per farsi curare quando il morbo è già ad uno stato avanzato".
L'Africa è questo e molto altro:
"le persone sono profondamente
rispettose nei confronti di chi hanno di fronte, aspettano in silenzio
il proprio turno anche per ore e
hanno una soglia del dolore molto
più alta della nostra".
Come si torna dall'Africa? "Mi ca-
pita spesso di pensare che questa
esperienza sia stata una sorta di giro di ricognizione. Sono tornato
con una nuova carica di entusiasmo. Avevo messo in valigia tanta
gioia e tanta voglia di lavorare, ma
mi rendo conto che sono tornato
con il doppio dei bagagli. La mia
mente è piena ed il pensiero che
mi accompagna ogni giorno è di
non seppellire nulla di ciò che ho
ricevuto!".
Roberta Migliaccio
[email protected]
Il reportage - 29
settembre 2010
NELL’OMERTOSA OTTAVIANO
Due rampolli dei
Prisco, dopo un litigio
ricorrono alle armi
Ottaviano - "E' stata una semplice
bravata". Uno sparuto gruppetto di
anziani se ne sta seduto nella piazzetta antistante il municipio di Ottaviano. A vegliare su di loro, in una
fresca serata di inizio settembre, ultimo strascico di un'estate temperata,l'enorme orologio del palazzo
istituzionale che segna le 22. Nel
paese di don Raffaè e del povero
Mimmo Beneventano, il consigliere comunale del Pci ucciso dalla camorra nel 1980 sul quale sono stati
spese fiumane di parole in nome
della legalità e del coraggio civico,
in pochi vogliono commentare la
notizia dell'arresto di due giovani,
Donato ed Alfredo Prisco rei di
aver ferito a colpi di arma da fuoco
l'ignaro cuoco di un ristorante sommese (che se l'è cavata con una ferita al gluteo e ad un fianco) la cui
unica colpa è stata quella di trovarsi
al posto sbagliato nel momento sbagliato. "Due bravi ragazzi, magari
con la testa un po' calda, ma che
non volevano di certo far del male a
nessuno" confessa, tra il serio ed il
faceto, uno degli anziani intento a
tenere a bada il suo meticcio divenuto irrequieto alla vista di penna e
taccuino. Per la cronaca "Quei bravi ragazzi" , dopo un litigio per un
futile motivo con dei camerieri in
un ristorante (avevano messo sul tavolo della taverna nella quale avevano consumato 110 euro invece
dei 120 richiesti), erano tornati a
casa. Avevano preso due pistole, risultate poi rubate, e per lavare il loro onore dall'affronto ricevuto avevano esploso alcuni colpi calibro
7,65 e calibro 9 contro le vetrate del
ristorante ferendo per l'appunto il
povero cuoco, a quell'ora impegnato ai fornelli. Il tutto sotto gli occhi
Cutolo e Fabbrocino, i santi laici. Sotto l’eroe Mimmo Beneventano
vigili delle telecamere del ristorante. Il tutto sfrecciando tra Somma
ed Ottaviano a bordo di una Porsche Cayman S, risultata nelle loro
disponibilità, ma intestata ad una
società di Paduli il cui titolare è un
loro amico. "Le famiglie di questi
ragazzi sono da sempre impegnate
nel campo della distribuzione alimentare. Gente perbene" affermano
i signori "della piazza". "Gran lavoratori" ribatte un uomo canuto presente. Tracciare un ritratto dei giovani è impossibile. Dicono tutti di
non conoscerli personalmente. Uno
solo si sbottona quando commenta
il fatto che "quei bravi ragazzi" abbiano ottenuto i domiciliari per i
reati di tentato omicidio, ricettazione, porto abusivo d'arma da fuoco e
di munizioni e spari in luogo pub-
blico. "Cosa
si deve fare
al giorno
d'oggi per
andare in
galera?".
Provo allora
a chiedere al
gruppetto se
al posto di
"quei bravi
ragazzi" ci fossero stati degli slavi,
dei rumeni a finire ai domiciliari. E'
lì che la fresca serata viene spenta
dal gelo e dall'imbarazzo del silenzio. Un silenzio pesante, come lo
straripamento delle pulsioni che
hanno trasformato dei ragazzini di
19 e 20 anni in "quei bravi ragazzi".
Gaetano Di Matteo
[email protected]
Fatti - 30
settembre 2010
Il restyling di
Piazza Troisi
affidato alla città
San Giorgio a Cremano - La
giunta comunale presieduta
dal sindaco Mimmo Giorgiano ha approvato il progetto
preliminare che cambierà volto a piazza Massimo Troisi, il
cuore della città vesuviana.
Sarà speso mezzo milione di
euro, cifra stanziata dalla
Commissione Bilancio della
Camera dei Deputati grazie
all'interessamento del parlamentare sangiorgese Bruno
Cesario. Al progetto parteciperanno anche i cittadini con
le proprieproposte, valutate e
discusse anche on-line.
l’Ora
Parco Europa, da zona abbandonata
a meta del turismo archeologico
Lo studio dei reperti rinvenuti in
zona Masseria de Carolis all'interno del parco Europa a Pollena
Trocchia è il risultato dell'Apolline
Project, nato nel 2004, che riguarda la zona Nord Vesuvio e che
coinvolge il Comune, l'università
Suor Orsola Benincasa di Napoli e
la Brigham Young University dello
Utah. Il reperto fu scoperto negli
anni '80 durante la costruzione del
parco Europa: alcuni operai infatti
estrassero da lì pozzolana per costruire le palazzine e poi tentarono
di distruggere le strutture trovate
(ancora oggi si possono notare infatti i segni della pala meccanica
sui muri). Non riuscendo nell'intento, avvisarono la Soprintendenza Archeologica di zona e l'allora
funzionario Mario Pagano valutò
lo scavo come risalente al II sec. d.
C. e come i grandi magazzini di
una villa rustica. Dopo la valutazione, lo scavo divenne una vera e
propria discarica e nonostante il
grosso sia stato tolto grazie al lavoro degli studenti tirocinanti, oggi
c'è ancora depositata immondizia
mista. Nel 2008 gli studi hanno
mostrato che l'interpretazione di
Pagano fu errata e che in realtà si
trattasse di un complesso termale.
Nello scavo sono visibili dieci am-
bienti di cui
quattro caldarie, ci sono due
aperture, un deposito per la legna e un vano
cisterna e si
ipotizza che la
struttura avesse
un piano rialzato. All'interno
del plesso è stata trovata la sepoltura di un bambino di 6 anni e ai piedi depositata
una moneta dell'imperatore Marciano del 472 d. C. Poi lo scorso luglio è stato fatto un nuovo ritrovamento: da un'anfora è stato tirato
fuori il corpo di un bambino di circa un anno risalente al V secolo d.
C. Le terme sorgevano probabilmente su un vecchio edificio del 79
d. C. e "ciò rappresenta una vera
particolarità - ci spiega la dott.sa
Monica Lubrano - poiché ci furono
nuovi insediamenti a seguito delle
eruzioni del 79 e del 472 d. C. ".
Roberta Migliaccio
Blog - 31
settembre 2010
Eruzioni,
l’arte
indipendente
sotto il Vesuvio
BLOG
culture, spettacoli, sport, società
Ercolano - Eruzioni Festival:
Il limite della performance,
ideato e diretto da Agostino
Riitano e organizzato da Officinae Efesti: fino al 19 settembre nelle edizioni precedenti si
è contraddistinto come laboratorio e vetrina, un osservatorio
che per primo in Campania ha
incoraggiato e favorito lo sviluppo delle arti performative
indipendenti. Un forum permanente di soggettività progettuali ed artistiche, spazio
dell’incontro fortuito e dell’abbandono nel quale lasciarsi catturare e trasportare dalle
manifestazioni del mondo, che
si vestono, anche solo per un
giorno, di promesse e di allusioni tanto incerte quanto irresistibili. Il tema dell’edizione
2010 è TREMORI TREMENDI, ovvero: rapporto uomo
macchina natura / rapporto
dell'arte con la catastrofe /
scosse sociali e mutazioni / macerie dell’economia della cultura / l’80’: terremoto cicatrice inguaribile / paesaggio tremendo: dal Mav alla città. Per
info: www.eruzionifestival.it
l’Ora
Generazionali
Quelli dei “festini”
che hanno
tracciato la rotta
anche a Ibiza: gli
angeli dell’amore
sono tornati
Angel’s of Love, vent’anni
al massimo, indenni a tutto
Indenni a tutto. Alle feste che per
pubblico e decibel sembravano dei
rave party, agli eccessi e all'elettrodance, gli Angel's of Love di Michel
Massi compiono
A modo lovent'anni. In atro. Al Grace tesa di compiere
di Portici
il ventennale, i
per salutare mitici Angels Of
l’estate tra
Love sbarcano
Sanchez e
sotto il Vesuvio.
Al Grace di PorSneakytici (sugli scogli
sound sydel Granatello)
stem
la notte del 19
settembre sarà tutta per Roger Sanchez. Gli "angeli dell'amore", storici
organizzatori di party elettrodance
(partiti da Napoli per sbarcare ad
Ibizia) porteranno a Portici il grande
dj americano di origine portoricana,
uno dei più quotati nella nightlife.
Prima di lui, si alternerà il duo electrofunk degli austrialiani Sneaky
Sound System, il dj set (prima e dopo) di Fiore, Pako, Genny S. e Homeboys. Da seguire lo show "Water
Balls" di Michael Massi, uno dei
fondatori degli Angels Of Love, che
ballerà in bolle trasparenti appoggiate sull'acqua. Dalle 15 alle 20 ci
sarà il free barbecue e prima di bal-
lare la
proiezione
del match Sampdoria-Napoli. Per
maggiori info: angelsoflove.it aspettando il mega "festino" di ottobre
quando gli "angeli dell'amore" compiranno i loro 20 anni.
Luigi Ferraro
[email protected]
Blog - 32
settembre 2010
La nazionale di Pallavolo I successi targati
si allena a Caravita
Federica Sabbatino
Francesca Piccinini e co. si allenano nella cittadella sportiva
Cercola - La nazionale femminile di
pallavolo ritorna dopo undici anni di
assenza a Napoli e lo fa nella piccola
cittadina vesuviana.
Francesca Piccinini e
company hanno scelto
la Cittadella Sportiva di
Caravita per prepararsi
al meglio ai Mondiali
di pallavolo del 2011.
Alla conferenza oltre al sindaco Pasquale Tammaro, hanno partecipato la
schiacciatrice Antonella del Core ed il
Presidente del comitato regionale della
Fipav, Ernesto Boccia. Quest'ultimo ha
lanciato un triste grido d'allarme sullo
stato di salute della pallavolo: "Questo
sport è in una situazione
drammatica. A Napoli si
vive di "spot" e non di
"sport". Dalle istituzioni
riceviamo solo silenzio e
non possiamo andare
avanti così. Chiediamo
più attenzione alle nostre problematiche e più strutture sul territorio".
Ilaria Campanile
[email protected]
Cercola - L'ultimo successo è stata la rappresentazione di "Coppelia" al teatro
Sannazzaro
di Napoli. E
le "sue" ragazze in quell'occasione
hanno dato il
meglio. Dalla
danza classica, quella
d'accademia
al musical,
Federica Sabbatino (oltre
al Diploma in
danza, dal
corso
pre
danza
al
"Passo d' Addio", anche
una laurea in lingue e numerosi
stage coi maestri ballerini più prestigiosi del mondo) ha creato un
vero e proprio modo di fare dan-
za. Moderna, attenta a tutte le sfumature del ballo che con lei diventa vita, insegna nella
sua scuola di
Cercola. Non
solo danza
classica, appunto. Nella
Scuola
di
Danza Federica Sabbatino ci sono
corsi di danza
moderna e
contemporanea, di flamenco, di hip
hop. E tutto
insegnato col
massimo rigore dalle insegnanti, ognuna "punta di diamante" della sua disciplina.
L’Ora
[email protected]
Blog - 33
settembre 2010
MozartBox, tra le favole di
Morgan, Nada e il tango di Haber
Portici - Morgan, Nada, il tango,
The Committments. Ricco (e di qualità) il programma settembrino del
MozArt Box 2010, festival di musica ed arte ormai rodato. Si parte venerdì 17 con Catena (Confessioni di
un'taliana), di Roberto Del Gaudio e
con Donatela Furino (musiche dal
vivo di Federico Odling. In prima
assoluta al chiostro di Sant'Antonio
(ingresso libero). Doppio appuntamento il 18 con El Tango (Esedra del
Palazzo Reale), viaggio tra Borges e
Piazzolla con Alessandro Haber ed il
Quartetto Meridies (ingresso 10 euro). Alle 22.45 invece il film di Luzzati "Il Flauto Magico" sarà proiettato con ingresso libero. Tre appuntamenti invece la domenica, presso la
cappella di corte del Palazzo Reale:
alle 18.30 "FunTango" con Gabriella
Mariani al pianoforte, alle 20.45
(Esedra del Palazzo Reale) concerto
dei The Committments, la famosa
soul band irlandese nata dopo il celebre film di Alan Parker (€ 10). Alle 22.45 proiezione gratuita di Pulci-
L’ex leader dei Bluvertigo, chiude la rassegna settembrina del festival
nella di Lele Luzzati. Lunedì 20 settembre sarà di scena l'Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro (ore 20.30
Esedra del Palazzo Reale), mentre
alle 22.30 presso il Chiostro di Sant'Antonio sul palco ci saranno Nada
& Fausto Mesolella degli Avion Travel che interpreteranno i brani della
celebre cantautrice toscana. Chiusura di MozArt Box 2010 con il "Concerto" di Morgan, martedì 21 set-
tembre all'Esedra del Palazzo Reale.
L'ex leader dei Bluvertigo ed ex giurato di X-Factor si esibirà con l'Ensemble Symphony Orchestra, in un
lungo excursus musicale da Ravel fino a Bindi, passando per Tenco, De
Andrè ed ovviamente i suoi brani. Il
programma completo su mozartbox.it
Luigi Ferraro
[email protected]
Francesca, eletta
Miss Ondina 2010
E' nella suggestiva cornice delle
Terme di Stabia che si è svolta la
finale del concorso di bellezza
'Miss Ondina Sport' del patron
Geremia Schiavo. Il concorso più
originale del Sud ha incoronato la
sua reginetta. Francesca De Filippo, n.37,
scafatese, è
stata decretata all'unanimità come
la più bella,
dalla qualificata Giuria presieduta dal Presidente dell'U.P.I. Campania Pietro Langella
e composta dai giurati Francesco
Esposito, console dei bambini nel
mondo, Alessio Savarese coordinatore Giovani Italia, Francesca
Cutino Ufficio Stampa Miss Ondina Sport, Elio Cotena campione
Europeo Pugilato e organizzatore
della Capri-Napoli, Giuseppe Abbagnale pluri campione mondiale
e olimpionico del canottaggio.
Antonio Mengacci
Blog - 34
settembre 2010
A Calvizzano, ecco la
musica indipendente
Questo fine settimana non prendete impegni. C'è il Rockalvi, musica
rock esclusivamente per beneficenza. Il 17 e 18 settembre terza
edizione per il festival organizzato
da Peppe Guarino (che si fa in
quattro per portare un po' di musica buona nella provincia napoletana) il cui incasso (l'ingresso è gratuito ma lasciate un'offerta) sarà
devoluto alla ONLUS Camilla
Stella Che Brilla. Sul palco il meglio della musica indipendente: il
17 ci saranno i napoletani A67
(rock-rap direttamente da Scampia), il duo romano Bud Spencer
Blues Explosion (blues rock sanguinolento), il cantautorato indie
di Giuliano Dottori, Bar Noir ed i
bravi Il Cielo di Bagdad (da Napoli). Il giorno dopo tornano ad esibirsi gli Almamegretta (freschi di
pubblicazione con Dubfellas 2), i
rockettari Joycut, i partenopei Il
Vortice e Mantra Above The Spotless Melt Moon (questi ultimi da
San Giorgio a Cremano). Su tutti,
ci sarà la speciale "regia" di Alex
Infascelli, che si è innamorato di
questo progetto. Il regista di "Almost Blue" e "H2odio" presenterà
alla sua maniera il Rockalvi: location, come sempre, l'area parcheggio di via Aldo Moro.
Luigi Ferraro
[email protected]
Al Rione Starza
Mercato, il XX Palio
Somma Vesuviana - "…Una continua Meraviglia" doveva essere e
meraviglia è stata con la vittoria della XX edizione dei giochi del Palio
di Somma Vesuviana da parte del
Rione "Starza Mercato". Così il team capitanato Alfonso D'Alessandro e composto da Michele D'Avino, Salvatore Morisco, Gaetano Vispo, Mario Barra, Giusiana De Simone, DAnilo Di Lorenzo e Carmine Sdino, che lo scorso anno aveva
chiuso come fanalino di coda l'edizione dei giochi, quest'anno si è por-
tato a casa l'ambita coppa. "E' stata
una bella soddisfazione poter portare a casa il primo posto" ha ammesso capitan D'Alessandro. "Al di là
dell'aspetto della competitività dei
giochi" ha puntualizzato il giovane
"ciò che rende felice chi partecipa è
sicuramente il senso di aggregazione e di festa che si respira in piazza".
E gli organizzazioni già si preparano
al gemellaggio col Forum delle Cultureche nel 2013 vedrà napoli capitale del Mediterraneo.
l'Ora
Blog - 35
settembre 2010
Adunata Sediziosa, si torna
all’origine: il ritorno di Officina 99
Punkreas, Meganoidi, Assalti
Frontali, Banda Bassotti, Spalti del Maschio Angioino, Parco
Kennedy, Officina 99. Questa è
la storia di Adunata Sediziosa,
arrivata alla XI edizione. Questi solo i nomi (e le location)
dei protagonisti delle scorse
edizioni. Ritorna la festa
dell´autorganizzazione
e
dell´antagonismo campano, dal
16 al 19 settembre, nel suo luogo ideale, ovvero Officina 99,
lì dove tutto è iniziato. Ricco il
programma, tra reggae, hiphop, arte di strada ed elettronica, 4 giorni di musica, dibattiti,
proiezioni, mostre, work shop
per incontrarsi al di fuori degli
schemi mercificati della cultura
dominante, per interrogarsi criticamente su come contrastare
insieme questo presente di miseria e precarietà, per continuare a tessere quel filo rosso di
resistenza di cui mai come oggi
sentiamo il bisogno. In programma (completo su officina99.org) live di Bababoom
HiFi , Bruciatown FaMass,
Sunweed Sound System, MR.
LIF (Boston USA), LIVE RAP
con Domasan & Dj2Phast, Emcee O´zi e Kimicon Twinz feat.Raz.
Luigi Ferraro
[email protected]
Storie di Sud,
musica e briganti
"Brigante se more: viaggio nella
musica del Sud": questo libro è la
storia di una ballata, l'ha scritta
Eugenio Bennato insieme a Carlo
D'Angiò e racconta la ribellione
della gente meridionale all'invasione piemontese del 1860, ma
parla anche di tante altre storie di
ribellione e lotta e non asservimento alla retorica di Stato. Brigante se more
si è diffusa a
m a c c h i a
d'olio, risvegliando questioni tenute in
poco conto
nelle stanze
della storiografia ufficiale. È diventata un inno per il Sud, un coro per migliaia di giovani legati al mondo della
musica folk e popolare, che cantandola si sono avvicinati all'oscura vicenda del brigantaggio.
Edito da Coniglio editore, un bel
modo per viaggiare tra terre e
suoni da e per i Sud del mondo.
Antonio Mengacci
Blog - 36
settembre 2010
Ecco l’alternativa al “solito” cornetto,
si chiama “Pepita” ed è buonissima
Non è certo finita l’epoca del cornetto
di notte, ma ultimamente ci sta una
gran bella alternativa. L’ha inventata
Luigi Atene, un imprenditore della ristorazione take away, si chiama “Pepita” e la si può gustare in più di dieci
varianti. Da quella classica con la nutella, a quella con gli smarties. Col
cioccolato fondente o quello
bianco, oppure si
può decidere di
prenderla mista.
Se accetti e ti lasci
tentare da Gigi, fiGigi Atene,
nisci, magari solo
l’inventore
della pepita per un po’, di mettere in soffitta il
vecchi cornetto e di ritorno dalla disco
oppure per incontrarsi con gli amici, ti
fermi al Peach Peat (Via Madonnelle
a Ponticelli) a mangiare la “Pepita”.
La ricetta è un segreto, ma Gigi ci tiene a dire che la bontà della “pepita”,
perchè è buona davvero, sta nella qualità dei prodotti, perchè “il procedimento è semplice”. “Oggi - afferma -
Sopra la Pepita Targata Peach Peat, sotto l’ingresso del take away
abbiamo dei veri e propri convertiti,
intere comitive di ragazze e ragazzi
che hanno lasciato il cornetto per de-
dicarsi alle pepite”. Oltre a
buoni Hot Dog, agli squisiti (pienissimi) panini, al
Peach Peat le sperimetazioni sono di case. ultimo
nato e non per fare concorrenza alla Pepite e nemmeno allo storico cornetto, è
il “lingotto”, una specie di
panino farcito con creme
(e nutella ovviamente)
squisite che viene servito con lo zucchero granellato sopra o (magari per i
più piccoli) con gli smarties.
Serena, Dubai
e lo scoop
Serena Autieri si è sposata con Enrico Griselli l'11 settembre a Spoleto. Nozze blindatissime in cui l'attrice era raggiante, con il suo abito
bianco e l'imprenditore elegante e
nervoso come non mai. Lei è arrivata scortata da bodyguard e ombrelli giganti, proprio come Elisabetta
Gregoraci quando ha sposato Flavio Briatore. Una misura di sicurezza necessaria affinché l'esclusivo
del servizio fotografico l'avesse un
solo giornale. Infatti, Alfonso Signorini, si era aggiudicato lo scoop, ma
non aveva fatto i conti con la tecnologia. Alcuni imbucati dentro e fuori il Duomo, hanno scattato con gli
smartphone le prime foto del matrimonio che hanno iniziato a circolare in rete. Le foto di Max Scarfone
(quello dello scandalo di Sircana coi
trans) sono apparse quasi in diretta
su dago spia.
Blog - 37
settembre 2010
Eccessivo, sfrontato, geniale: il re del
calcio fa 50 anni e festeggia a Napoli
Chissà se all'aeroporto lo aspetteranno i finanzieri o gli esattori di
Equitalia. Magari gli chiederanno
prima un autografo (sulla cartella
esattoriale) e poi gli sequestreranno
l'orecchino (lo ri-comprerà Miccoli?). Fatto sta che il 30 ottobre Maradona compirà 50 anni e la (presunta) festa voluta da Salvatore Bagni (suo grande amico) è lontana e
vicina allo stesso tempo. Sarà (anzi
dovrebbe essere, meglio usare il
condizionale) un grande party allo
stadio San Paolo, con un match tra
vecchie glorie del Napoli, quelle
dei due scudetti. Garella e Bruscolotti hanno già promesso di mettersi
a dieta (per l'ex portierone del Napoli sarà però difficile perdere 30
chili in meno di un mese) mentre
De Laurentis si sta già sfregando le
mani. I maligni dicono che El Pibe
De Oro, dopo la dolorosa sconfitta
ai Mondiali in Sudafrica, vorrebbe
recuperare un po' di gloria persa in
questi mesi e magari recuperare
qualcosa economicamente, ma Ba-
El Pibe De Oro, compleanno e festa allo Stadio San Paolo
gni promette: sarà per beneficenza.
In teoria, secondo la legge, Diego
non dovrebbe ricevere nessun cachet, che andrebbe immediatamente
nelle mani del fisco. Ottobre si avvicina e la maggioranza dei napoletani lo vorrebbe a Fuorigrotta. Al
numero 10 si perdona tutto, anche i
debiti. "Deve i soldi allo stato italiano- ha dichiarato Gianpiero Mughi-
ni- e quindi a tutti gli italiani". Ma
questa volta Diego avrà solo tanto
affetto, questa volta solo per lui, dopo aver oscurato l'addio a Ferrara
qualche anno fa. E poi, chissà, potrà
tornare sulla panchina dell'Argentina, o addirittura entrare a far parte
dello staff del Calcio Napoli.
Luigi Ferraro
[email protected]
Pizza ed ingredienti
da Shekkinah
finiscono sull’I-Pad
Volla - Due must che si incontrano in
pizzeria. Succede nell’accogliente locale di Roberto e Salvatore Susta dove
le pizze (anche la gettonatissima pizza
fiocco) finiscono sull’I-Pad e i clienti
possono vedere ingredienti e preparazione della pizza che scelgono dopo
aver passato le dita sulla magica tavoletta e fatto scorrere le immagini di
pizze e contorni. “Cerchiamo - dice
soddisfatto Roberto - solo di offrire il
miglior servizio al cliente. Abbiamo
anche altre idee che lentamente diventeranno realtà, sempre per creare
maggiore ineterazione con la nostra
utenza, senza trascurare l’eccellenza
dei nostri prodotti”.
l’Ora
Blog - 38
settembre 2010
Nino D’Angelo
licenziato dai
padroni di Napoli
Ingiustizia è fatta. Rallegratevi
signori dell’invidia. Festeggiate.
Ha vinto l’arroganza e la prepotenza dei senza scrupoli, sfascisti del sentimento, professionisti
di parole che sanno strumentalizzare in male anche quel poco
di bene che qualche volta si riesce a fare. Mi hanno condannato perché ho fatto il mio dovere.
Mi sono permesso di dare un
po’ di luce ad un quartiere abbandonato nell’oscurità dell’emarginazione, dando la possibilità a "chi vive sotto" di distrarsi un po' dal sopravvivere e
di acculturarsi attraverso la lezione del teatro sociale. Per la
politica del “disfare” non conta
se fai bene una cosa, conta
l’idea. E la mia sicuramente
non è quella di togliere ai poveri
per accontentare i ricchi. E così
mi hanno licenziato, anche se il
mio contratto a termine scade
l’anno prossimo. A chi vuole bene al Trianon dico: non mollate
e fate tutto ciò che vi è concesso
affinché questo teatro continui
ad essere del popolo e non diventi di nuovo quel giocattolino
borghese, per pochi intimi, che
già è stato.
Un abbraccio forte
Nino D'Angelo
Carmine, finalmente in nazionale
Da Somma ai mondiali per coiffeur
Somma Vesuviana - Sarà il primo
sommese a partecipare ad un campionato del mondo con la maglia
della nazionale tricolore. Carmine
Aliperta, 38 anni di Somma Vesuviana, non è uno sportivo affermato, bensì un coiffeur, l'equivalente
dell'antico barbiere. Il talentuoso
artigiano sommese sarà infatti im-
pegnato nei campionati del mondo
coiffeuse 2010 che si terranno a
Berlino dal 2 al 5 ottobre prossimo.
Lui sarà uno dei sedici, otto uomini
ed otto donne, della penisola che
sotto la guida del direttore artistico,
l'equivalente del commissario tecnico pallonaro, Luigi Forestieri sfideranno le 22 nazioni in una gara
all'ultimo taglio. "Per me è una
grande soddisfazione e motivo
d'orgoglio." ha commentato il giovane, titolare di un salone di bellezza nell'Antico Borgo Casamale e di
un altro in piazza Vittorio Emanuele III "poter rappresentare l'Italia e
soprattutto Somma Vesuviana". Il
giovane barbiere, assieme ai suoi
sodali, si cimenterà in due tagli.
Uno singolo e libero e l'altro invece
che vedrà impegnata l'intera compagine azzurra. Con un'anticipazio-
ne data dallo stesso Aliperta. "Il taglio libero sarà incentrato su un
modello ricalcante quello degli anni 50/60". Come sia arrivato a rappresentare i colori azzurri in una
manifestazione tanto importante è
lo stesso Aliperta a spiegarlo. "Ci
vuole passione, dedizione ed un
continuo aggiornamento nella nostra professione. Solo così si possono raggiungere certi livelli". Livelli
certamente alti, ma che non potrebbero bastare per portare a casa la
medaglia d'oro. "Purtroppo al momento sono favoriti i campioni in
carica della Francia. Però noi contiamo di portare a casa un buon
piazzamento" E allora forza Italia,
nonostante non ci siano di mezzo i
Cassano ed i Buffon.
Gaetano Di Matteo
[email protected]
Ricordando Alessandra, c’è
la pioggia ma si vola lo stesso
San Giorgio a Cremano - Un
volo di palloncini colorati, ognuno accompagnato da un biglietto
con su scritto un pensiero da indirizzare alla propria stella, lassù,
nel cielo. Si è aperta così, in villa
Bruno, la settima edizione di
"Suonando per Alessandra", il
concorso musicale organizzato
dall'associazione "La casa di
Alessandra", impegnata nella prevenzione del disagio giovanile.
Sul palco dell'arena Nino Taranto, però, i nove concorrenti, fra
gruppi e solisti, non sono saliti a
causa della pioggia e la serata finale è stata dedicata solo agli interventi degli ospiti. "L'intenzione - dice Enrico Cosentini, vicepresidente di "La casa di Alessan-
dra" - era quella di
gratificare al meglio le esibizioni
dei ragazzi, perciò
si era scelto di
non fare l'evento
in un luogo dove
l'acustica non è
fra le migliori.
Abbiamo deciso
di rimandare la fase del concorso
perché avevamo
sforato con i tempi tecnici a causa
del maltempo e, anche quando ha
smesso di piovere, non avevamo
la certezza delle condizioni meteorologiche, così si correva il rischio di non poter valutare tutti i
partecipanti". Nessun vincitore,
almeno per il momento. Per sapere i nomi dei primi due classificati è tutto rimandato al 9 ottobre
all’interno dell’ex Fonderia di
Villa Bruno .
Donatella Alonzi
[email protected]
Gusto - 39
settembre 2010
Sperimentatori erranti
Incrociamo le dita, abbassiamo il
vetro al casco e via! Si riparte, col
vento in faccia e le lacrime agli occhi per l’alta velocità. Come ai vecchi tempi e con la stessa voglia di
sperimentare, anche in cucina con le
nuove fusioni di sapori mediterranei
mischiati alla musica elettronica
“giovane”. E i discorsi sui progetti,
ormai in itinere, diventano linfa vitale alla passione, assieme ai racconti sul divano della giornata che se
proprio non si riesce a mantenere la
calma, diventano “fumose” discussioni arrabbiate... per poi far pace!
Paolo Perrotta
Bucatini mediterranei Fusion...
Mettere a bollire l'acqua, quando
bolle calare i bucatini e salare l'acqua. In una padella mettere 2 cucchiai di olio e il cipollotto, farlo
dorare ed aggiungere la polvere di
curry in modo ce nell'olio caldo
sprigioni tutto il suo aroma. Aggiungere le zucchine a rondelle
sottili, quindi i pomodori spellati e
tagliati a listarelle. Far cuocere pochi minuti quindi aggiungere il
tonno, continuare la cottura per 2
minuti. Scolare la pasta al dente,
farla saltare in padella aggiungendo se necessario un po' di acqua di
cottura della pasta, spolverizzare
con prezzemolo e basilico tritati.
GLI INGREDIENTI
IL DISCO
150 gr. di bucatini, 4 zucchine
piccole, 3 pomodori rossi, 300
gr. di tonno o fresco, un cipollotto fresco, un cucchiaio di curry
in polvere, sale, pepe, prezzemolo, basilico, olio extravergine
“Archandroidt”, perchè le strade, anche quelle delle valli se illuminate coi
neon, sono un gran bel fatto. Janelle
Monae, bella voce, senza fronzoli: discodance che va bene per l’ascolto.
IL VINO
Asprino di Aversa, delle nostre
terre (o quasi) ma che sembra
un bianco internazionale: ottimo retrogusto soprattutto se vi
si aggiungono le pesche gialle
IL DRINK
Il Marchese: Sminuzzare la
menta, aggiungere il ghiaccio
tritato e poi Jack Daniel’s
quanto basta a partire
IL DVD
Basilicata coast to coast. Partiamo!
Questa è la vacanza che avrei sempre
voluto fare, non a piedi però! Una
combriccola di musicisti si mette in
viaggio per partecipare al Festival
del teatro-canzone di Scanzano Jonico, attraversandola Basilicata, dal
Tirreno allo Ionio. Rocco Papaleo da
il meglio di sè, c’è Gazzè e menomale che sono usciti in dvd che li ho
persi al cinema.
Gli scatti di
Fabio Donato,
un viandante
tra le arti
Lucio Amelio per Donato
Trecento scatti. Una selezione dagli oltre trecentomila
catturati attraverso quarant’anni di vita e quella
degli occhi, deietro l’obiettivo che hanno raccontato la
città, i suoi abitanti, i suoi
vizi e le sue virtù. “Fabio
Donato viandante tra le arti. Napoli un fotoreportage
lungo quarant’anni” è il titolo dell’esposizione allestita al Pan da metà settembre
al 15 ottobre, curata da Maria Savarese, organizzata
dall'Ente Provinciale Turismo e finanziata con i fondi
Por-Fesr 2007/2013, e patrocinata dal Forum Universale delle Culture Napoli
2013, dal Comune di Napoli
Assessorato alla Cultura e
dall'Accademia di Belle Arti
di Napoli. “Non è un’antologica» - dice immediatamente l’artista - è un sos, un
appello alla città”.
l’Ora
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Arrivederci Maestro di canto e vesuvianità
La partenza di quest’articoletto,
per non disperdere la memoria,
potrebbe essere da qualsiasi
parte del mondo, nonostante la
persona in questione fosse di
Somma Vesuviana e ne conservasse appieno le caratteristiche.
Duro come la terra del Vesuvio
che si difende dal magma, ma
terribilmente dolce come le foglioline dell’albicocca delle parti
nostre. E arrossiva anche, come
i pomodorini del piennolo,
quando ci si avvicinava per una
intervista e lo si chiamava maestro. Arrivederci Maestro Giovanni Coffarelli, conosciuto da
Somma vesuviana nel Mondo
appassionato di vita, di canto e
di parola.
Paolo Perrotta